Una Montagna di Libri Estate 2025 - "La Casa dell'attesa" (Editori Laterza). Possiamo permetterci di abbandonare l'Africa? Incontro con Fabio Geda e Don Dante Carraro

Buonasera a tutti buonasera
L'avevo già la montagna di lì
Siamo alla conclusione di un'estate e siamo nel cuore
Di quello che volevamo intensamente che fosse l'ultima pagina che a volte nella letteratura la più importante dei libri
Se immaginate le state cortinese come una lunga storia questa di oggi è una pagina che apriamo su dei temi che ci stanno tantissimo cuore su un grande narratore su una grande storia
Di generosità e di impegno disinteressato prima però vi ricordo velocissimamente che abbiamo fatto quanto era grande stagione insieme ci tengo a dare alcuni ringraziamenti
è stata questa nostra trentaduesimo edizione di una montagna di tradizione da record con
Quindici mila presenze in sala di pubblico cioè tutti voi
Tantissimi elettori alcuni dei più grandi scrittori del mondo da Javier Cercas I Yaroslav Trofimov D'Alessandro Piperno a tanti altri che sono passati dalle nostre parti
Voglio ringraziare innanzitutto il Comune di Cortina d'Ampezzo e la regione del Veneto istituzioni pubbliche a fianco di una montagna di libri insieme agli sponsor privati sono stati fondamentali fin dalla nascita di questa manifestazione
Io voglio dire che ci ritroveremo durante l'autunno
Grazie anche a loro con incontri già pensate il trentuno di ottobre a Cortina perché siamo nell'anno preolimpico poi tantissimo fino all'inverno
Fino alle soglie dell'in piedi
Durante le quali crediamo anche di poter dire anticipare che ci sarà qualche contenuto speciale soprattutto da remoto per chi non potrà essere necessariamente non tanto a Cortina va nelle sedi delle in piedi questa sarà una di queste fatemi a questo proposito ringraziare molto casa Esselunga tutta l'organizzazione che ci consente di fare
L'incontro questa magnifica sede rivoglio anche fare un invito speciale ai peraltro saluto in sala ci sono gli amici Luigi al vera del Cai Cortina Giuseppe Zaccaria c'era tanti amici Luca De Michelis che fanno parte spiritualmente della nostra avventura voglio anche però ricordarvi che una montagna di libri ha una sua
Magnifica secondo polmone sulle colline del prosecco dove teniamo alcuni appuntamenti nella
In quello che a Cortina il fuori stagione ma non lo è lì evidentemente quindici rivedremo con l'amica Marina Montedoro presidente dell'Associazione Corea del Prosecco UNESCO già il trenta di settembre se avete voglia di seguirci
Anche lì lì in quel in quell'occasione con un gigante della de delle dei nostri delle Ande dei del delle letteratura di questi nostri anni scientifica qual è DeWitt qua manca va scritto spillover e che ha scritto l'evoluzionista riluttante ma oltre a Luís poi ce ne saranno tanti di Apu lamenti Scott Turow il più grande unico e giallisti americani che che ci sono e tante altre cose sulle colline del prosecco aspettando la quota dei libri quest'inverno scusate mi dovevo dire queste cose ma erano fondamentali
Poi chiamerei un vero applauso di cuore per l'organizzazione di una montagna di libri che ha reso tutti gli incontri così
Possibile feriti questi ragazzi che senza al banco libri
Grazie mi avete aiutato a convincerli a tornare per la prossima stagione infine per questo appuntamento in particolare voglio ringraziare tenuta Amadio qui c'è Simone aree che e visto che non aveva ancora avuto l'occasione vorrei che mi venisse a dare loro saluto al pubblico perché noi nove degli sponsor privati che aiuta la manifestazione e lui è uno di questi grazie Simona
Grazie
Vi porto i saluti della tenuta ma Didimo fumo e per me è un piacere essere qui questa sera dall'amico Francesco anche nella serata conclusiva di questa trentaduesima edizione e l'abbiamo sentito nei numeri di quanto è stato quanto contestata entusiasmante
Che ho seguito anche quando non ero presente grazie allora Laira se lo streaming davvero tutte tutte serata davvero un più che apprezzate
Un augurio anche da parte mia non solo per la conclusione di questi quindi di questa rassegna che che si chiude questa sera ma anche un in bocca al lupo per quella invernale che si aprirà visto che anche l'inverno l'anno dell'Olimpia di razze ancora e buon proseguimento con gli ospiti di questa sera grazie Rettore grazie
Che attacca Marinella signori siamo adesso veramente alla
Alla ragione per la quale siete così in tanti questa sera qui e e anche se ci state seguendo in tantissimi indiretta molto molto molto felice di RAI bentornato a Cortina d'Ampezzo a Fabio Geda e a don Dante Carraro mettiamo qua sul fai come e Grazia entrambi
Grazie
Quando forse
Il sito
Grazie grazie a voi adesso ve li accedendo entrambi
Ecco don Dante
è un onore avervi qui fa dire Dante perché
Iniziamo con le pagine di un grande libro questa sera
E magari anche iniziamo spegnendo le suonerie dei telefoni se volete controllando se se avete già spende per favore iniziamo dicevo come pagine di un grande libro perché a distanza sono passati quindici anni da quella capolavoro che peraltro è stato un successo di pubblico travolgente che era nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda di qui già abbiamo parlato qui a Cortina una montagna di libri qualche anno fa
Fabio Geda affatto tra gli altri suoi libri che nel frattempo Center conservato un viaggio questo viaggio è diventato una storia questa storia eh
La scintilla l'innesco il punto di partenza per un ragionamento che facciamo questa sera io però non vorrei mai piegare la casa della pesa di Fabio Geda so che don Dante Carraro anima assoluta del Ku Amm che una delle realtà migliori che abbiamo in Italia
Nella solidarietà nell'aiuto nel l'impegno disinteressato da tanti anni Medici con l'Africa dell'Università di Padova
So che don Dante sarà d'accordo con me nel dire che questo libro non si legge solo perché ti fa sentire meglio nell'anima del cuore perché ti fa sentire coinvolto perché è stato un invito che è arrivato attraverso l'editore Laterza dal Kuan
Credo per Fabio ce lo confermi in che modo ha un grande narratore di dire vieni a vedere che cos'è un pezzo di Africa non l'Africa un pezzo d'Africa questo vivo seggio perché è un buon libro così Sergio perché è un libro interessante perché le storie che sono raccontate
Assurdo come nella Capitalia che sei ma in maniera nero meno importante nel non è questo il tema di questa sera dell'Angola vicino alla Namibia né del tutti a ogni della della dell'Angola vicino alla Namibia sono delle storie ad incidenti anche quando riguardano evidentemente innanzitutto vite di persone la casa dell'attesa lo scopriamo questa sera è una struttura anzi ancora di più in questo caso era stare diventa un villaggio
Nel quale in particolare le donne che aspettano ciò che sono e nell'ultima parte del loro gravidanza vengono assistite per fare in modo che almeno quello del loro passaggio se un passaggio in sicurezza
Ma nell'accostarsi a questo pezzetto di Africa Fabio Geda ci ha messo il suo occhio coltissimo e curioso dopo due viaggi che ha fatto per scoprirlo per per capire bene che cos'era e li ha fatti insieme con don Dante don Dante che lo sapete con la sua organizzazione si trova non soltanto Lima in tantissimi posti dell'Africa
Che e lo ricorderemo nella seconda metà di questa conversazione e anche il continente forse di più colpito dai brutali e violenti indiscriminati tagli alla cooperazione allo sviluppo e all'assistenza umanitaria dell'amministrazione americana
Infatti con
Come si può dire con una
Disinvoltura
Figlia del fatto che se vi ricordate a febbraio e marzo c'è stato una gragnuola di ordini esecutivi per i quali abbiamo dovuto necessariamente tutti noi anche chi era più coinvolto provare a dedicare un decimo di attenzione per ciascuno di queste emergenze
E viene da pensare quanto non fosse clamorosamente deliberata però in settimane Nesi anni prima un attimo una simile strategia uno stile di governo lo dicono così e non me ne importa niente di tipo autoritario si vede quando fai in modo di evitare il più possibile la sanzione dell'opinione pubblica per far passare più decisioni possibili
Il risultato è che c'è chi in Africa si ritrova all'improvviso se non proprio solo caro don Dante per fortuna no
Però mancante di un pezzo di polmone che tanta retorica anche antiamericana ce l'ha fatta ignorare quando l'America faccia le cose per il bene va be questa è l'altra un altro discorso io inizierei forse se Fabio me lo concede
A chiedere a don Dante che l'effetto gli ha fatto di essere il lettore della casa dell'attesa la prima volta cioè mi sono chiesto avvocato pattuglia G. insieme
Avete avuto varie disavventure anche medicali non così fondamentali rispetto a quei che sempre dell'Africa però insomma avete condiviso un viaggio
Bene
Don Dante quando ha ripreso in mano le bozze di questo libro e hai ritrovato disse da qualcun altro le storie che tu conosci da tanti anni ma il punto di vista sempre fondamentale che cosa hai provato che quello Statuto pensiero
Hai visto il pensiero primo è stato Madonia quante cose in più anche rispetto a quelle che che io sono riuscivo solo uscito a a vedere questa è stata la prima la seconda
L'andare con delicatezza dentro al cuore delle situazioni vale per per la casa di attese
Dopo magari ha Fabio nella descrive e e e per noi quel luogo sentire che veniva portato a
Come dire a galla
E tanto da diventare il con il cuore ecco di un libro fatto da un autore che conosceva
Amo insomma importante e si è innamorato di di di di questo luogo che è un luogo che ha delle caratteristiche come dire
Che non abbiamo valorizzato dal punto di vista scientifico
Sì posso dire due parole su questo non voglio rubare la la la la risposta Fabio no ma sapete che il tema della mortalità materna cioè alle mamme che muoiono di parto
Che non è una malattia parte del parto è il diritto sacrosanto di una mamma di un no della famiglia di mettere alla luce un bambino senza perder la quella vite
E e quindi
Su questo è la battaglia quotidiana che ne facciamo bene
Uno dei
Colli di bottiglia per cui questa mortalità elevata
In qualsiasi parte del
Il continente africano è quindi
Che c'è un ritardo tra quando la mamma ha bisogno quando sta per partorire e il parto si complica avrebbe bisogno di di essere trasportata urgentemente in ospedale è un ritardo questo non no la difficoltà di accesso
E
E contro tentare di trovare una soluzione a questo ritardo
Quindi vicino all'ospedale Di Sciullo sull'ospedale che ha duecento posti letto non lo scorso ha fatto due mila parti bene
Un Ospedaletto rurale che sta e a un ginecologo
Va
Uno adesso Bagarić qualche ginecologo quasi chirurghi sicuramente perché ho visto amici prima che che volevo salutare e che ho che ho salutato e e si e molte mamme letter devi perché arrivavano tardi in ospedale
Da lì
L'idea
Questa che io chiamo in novazione
E l'innovazione te di enti viene se hai passione nei confronti di quell'argomento e un po'di intelligenza che mette a frutto e dire vicino in quell'ospedale apriamo una casa Despair questo il nome del prodotto in italiano casa di attese
Dove le mamme
Quindici giorni prima del parto venti giorni prima le accompagni o vengono anche da sole pian pianino perché
Ospedali sullo ha un bacino di un'area una Caci mente Area di duecentocinquanta mila persone
E abitano in zone disperse
Quindici venti giorni prima vengono accomodante in questa casa casette molto Basic che
Che accolgono queste ma le mamme attendo nel momento del parto lì se il patto si complica ai l'ospedale dici
Una stupidaggine uno dice
Eppure
L'abbiamo coalizzate
Dal punto di vista scientifico abbiamo pubblicata perché in Africa noi vogliamo sconfiggere l'idea siccome al continente popolo va bene tutto il contrario di tutto
Quel ramo questo Meridiano che che è stato il il direttore della scuola di medicina di Padova che che che è un
Amicissimo so allora abbiamo retore insomma ecco amici cari che ci sostengono in tutto questo
E abbiamo dimostrato scientificamente che l'apertura di quella casa di attese ha voluto dir
La riduzione della mortalità perinatale cioè poco prima del parto
E subito dopo il parto del cinquantacinque per cento
L'OMS insomma
Perché pubblica perché fare una pubblicazione
Che vogliamo che la comunità scientifica giudicasse quel lavoro che ne facciamo un lavoro serio o no o se ci inventiamo qualcuno va in Africa appunto siccome povera ci inventiamo facciamo qualsiasi
Attacca Fabio prego che va bene che lo vedeva bene votare io no scientificamente tu devi dimostrare che almeno ha appellato quella cosa che che il funziona tanto da
Incidere su un indicatore importante
Allora dico tutto questo che noi abbiamo valorizzato come esperienza concrete vederlo emerge con i sentimenti delle mamme con la polizia che che Fabio ci ha dato sentire che ti fa entrare
Con la delicatezza che è uno scrittore come Fabio sa fare e altre e e altri no ecco e o sicuramente sottoscritto no ecco mia come dire riversato addosso
Come dire
La delicatezza la dolcezza di un cuore che si lascia trasportare dentro questa storie di mamme
Di di di di quell'ambiente di quelle stazioni anche lo magari lo intuisce ma vederlo scritto ti fa a rivedere qua anche la ricchezza io dico di Fabio quindi l'ho letto
Con estrema curiosità alla controprova lo l'ho l'ho sperimentata e chiudo con un gruppo di gruppo no perché si può viaggiare in due tre quattro persone abbiamo con poco pagato giù un gruppo di
Di amiche carissime di Milano
A
E sono state li avevano letto il libro prima di Fabio
Prima di venire giù sono state asciutto
Hanno visto la casa ad attese
Hanno riletto il Libano bene le ho incontrate settimana scorsa e e mi han detto don Dante abbiamo riletto il libro
Ebbene in una meraviglia dice perché quelle sensazioni le le troviamo espresse le troviamo e i amplificate
Ed è ed è una ricchezza grande di cui siamo stranamente riconoscenti a Fabio perché ha dato poi sia al quelli che per noi sono numeri numeri importanti ma poesia che vuol dire vita vuol dire
Sofferenze vuol dire delicatezza vuol dire anche fiducia vuol dir laboriosità quotidiana vuol dire
L'essere insieme di queste mamme il farsi da mangiare i bambini che sono con loro e e così via quindi
Ecco mi ha ritornato indietro mi hai chiesto tutto questo che non vedevo capivo vivevo ma l'ho ritrovato amplificato e
E e ne sono rimasto meravigliato prima di tutto ed estremamente riconoscente grazie ad andare grazie di cuore
Fabio aggiungere solo una qualcosa a quello che diceva Dante qualche e nero non ci siamo mai parlato di questa cosa guaio Luís perché è molto interessante nel senso che comunque
è un po'come la psicoterapia no
Nel senso che non c'è nessuna storia
Difficile da raccontare come la propria storia personale a se stesse e molto spesso ne abbiamo bisogno di sentirci raccontati dall'esterno per vedere qualcosa di nuovo da no di noi effettivamente io
E la prima volta che emerge con questo aspetto delle nostre chiacchierate ed effettivamente non ci avevo mai pensato ma sta spero anche in questo di aver reso un po'Mindy minuscolo servizio non ho alcun Amma
Perché così in cui non può rispecchiarsi nel racconto di qualcuno che non per forza deve essere condiviso ma sicuramente ti fa vedere delle cose nuove ditte ecco questa interessante dietro
Fabio Lara slancio versano in una delle prime pagine del libro tu scrivi
La rabbia che ci sale quando pensi che dietro le attese ci sia una responsabilità qualcuno che non sta facendo il suo lavoro magari qualcuno che sta perdendo tempo mentre tu sei lì che soffrì e questo caso rito che soffrì per ragioni molto così incidentali e non rilevanti prendo la bottiglietta dell'acqua dallo zaino l'asta Poma non devo l'incertezza dico può essere crudele così come la certezza
è un privilegio il cui non ci rendiamo conto
Ricordo cosa mi hanno detto in Italia prima della partenza alcune dottoresse che in passato hanno lavorato a Sciullo
Che nel Cunene le madri aspettano giorni a volte settimane prima di dare un nome al figlio appena nato preferiscono prima assicurarsi che sopravviva
Ecco veramente anche soltanto questo dettaglio non poter dare un nome e un bambino perché l'attesa non è soltanto quella che è stata prima della nascita ma della sopravvivenza dà il segno di quel dell'inizio di questa tua storia ma il resto le circostanze era qual era nata i due viaggi che hai fatto di ricognizione sul campo
Due
Infarinatura re non dico sì o politica ma il vero geografiche sul luogo in cui ci troviamo ce lo devi fare tu adesso allora innanzitutto come dire ciò che ha letto deciso il brano di passaggio che ha detto adesso Francesco
Dice anche una cosa di questo libro cioè che ci sono alcuni capitoli ovviamente dedicati proprio alla casa dell'attesa la Casa de spera di cui parlava Dante questa strategia frugale per combattere la mortalità perinatale e tra l'altro dopo vi facciamo vedere anche quattro minuti un minitour comunitario per portarvi proprio dentro quel luogo
Senta magari con l'aiuto della regia forzosa lo sarà la mappa della Iseo e l'aereo ma inviso mentre intanto appare magari mi mi
Mi alzo Francesco ti si può leggere problema per la diretta vivi o se mi alzai spera che lo le faccio fare un cero le ragazze in serata a tema se mi alzo un attimo giusto così la verità dolorosa vero darsi ok ci siamo passa adesso al prego
Primo cerchio da solo per per dire che poi il libro e anche
Come dire un mio tentativo di utilizzare quell'immagine dell'attesa per raccontare molto altro appunto largo la è un Paese
Enorme enorme in cui si attende per tantissimi motivi diverso ok
E anche chi fa cooperazione e costretto ad attendere e ha un suo modo per attraversare quel tempo comunque l'Angola
Giusto pareggio localizzarla perché sicuramente voi altri via Twitter sareste stati bravissimi a dire qual era la capitale Novara mai però magari qualcuno non proprio e quindi ve la facciamo vedere la regolare
Come dire nell'area subsahariana del continente africano confina a nord con il Congo a sud con la Namibia
Da questa parte invece a Ovest abbiamo l'oceano Atlantico e un Paese ve ne accorgete anche un po'dalle dimensioni dell'Italia grande quattro volte l'Italia ok qualche Grandes proprio
In ancora ci stanno quattro Italia uno accanto all'altro numero dia avrà abitanti
Poco più di trenta milioni
Quindi in un Paese grande quattro volte l'Italia con la metà degli abitanti dell'Italia ma attenzione
Un terzo di quei trenta milioni dieci undici dodici neanche loro sanno esattamente quanti vivono al Ruanda
La capitale
Quindi in tutto il resto della ancora vivono non più di venti ventitré venticinque ovviamente l'anno scorso quando siamo stati stavano facendo un
Un Censimento poi non so bene che fine abbia fatto il suo teste il petto vorrei andare ad aggiornarvi però voglio dire è un Paese norme un Paese sostanzialmente vuoto il luogo in cui io grazie al Kuan sono capitato era provincia del Cunene che quella provincia che vedete lì in basso spero che riusciate
A vederla fosse accusa me io faccio la posa cosa dirittura laudi non me ne avrà a male nella ok la metto conferma qua accanto
E
E faccio anche quest'ultima cosa e a basso queste
Il Cunene e lì in basso ed è un'area sono degli altopiani e siamo a oltre mille metri d'altezza e proprio al confine con la
Con la Namibia vedete quelle linee diritte sono quelle che sono state attirati durante la Conferenza di Berlino alla fine del mille ottocento quando noi gli Stati europei si sono spartiti i pezzi di Africa con il righello di fatto
Su gli altopiani continuano identici in in media ma con una storia completamente diverso a perché l'asteroide dell'Angola e
Una storia di cinquecento anni di dominazione portoghese
Di una guerra civile durata ventisette anni nel settantacinque
Anzi e settantaquattro quella rivoluzione dei garofani crolla l'impero sarà zarista a quel punto si frantuma l'impero coloniale portoghese nel settantacinque l'Angola diventa
Indipendente
E immediatamente parte la guerra civile terrificante che dura ventisette anni che sarà una delle molte guerre per procura della guerra fredda
Perché entreranno subito in campo i due schieramenti da una parte e Stati Uniti e Sudafrica
Che sosterranno una delle forze in campo e dall'altra parte Unione Sovietica e Cuba che sosterranno l'altra forza in campo
Questo è il luogo che in cui io sono stato di cui io vi assicuro prima di partire non sapevo nulla
Perché mentre molte storie mie arrivano diciamo da dentro di me nel senso che sono io che sono già delle cose che ho fatto delle esperienze che ho studiato Kyo delle passioni
Questo è uno di quei casi Bell in cui è stata la storia a cercare in meno
Perché come dicevi tu prima a un certo punto Giuseppe Laterza
Grande amico di don Dante del Ku Amm dopo aver già fatto due libri con loro mi ha detto Fabio vorremmo farne un'altra vorremmo fare un libro diverso vorremmo raccontare una storia
Ora il Ku hanno ma questo lo lascio raccontare a Dante e presente del continente africano in nove paesi diversi
A un certo punto in un bel pomeriggio a Padova in via San Francesco dove il COMU Ambra sede Dante mi raccontava cose storie luoghi
E quando hanno minato la casa dell'attesa di cui dopo parliamo io ho capito che lui c'era una storia ed ecco perché sono partito
Grazie grazie Fabio
Prosegue chiedendo sembra fare e poi torniamo dato andante assolutamente diteci qualcosa a questo punto la casa della spesa sentite molto sì molto velocemente e costruire una casa dei spera significa organizzare una nera nei pressi dell'ospedale un cortile
Alcuni edifici una zona per cucinare pietre legna acqua le donne si fanno compagnia e vivono come nelle loro comunità i piedi Dieng ben piantati nella terra
è un villaggio di sole donne con età ed esperienze diverse che condividono l'ultimo mese di gravidanza aiutandosi parlando ma anche litigando facendosi i dispetti assistite da ostetriche che oltre a gestire gli ingressi garantiscono un monitoraggio costante della loro salute è un'idea preziosa soprattutto perché è un'idea semplice un esempio di strategia frugale che tiene conto del contesto
E della possibilità concreta di realizzarla e replicare la all'ora
A Fabio chiedo davvero il tipo di sentimento che ha provato in questo incontro e negli incontri delle persone che ha fatto e poi dopo devo chiedere a don Dante la grande questione della replicazione nel senso che più che diciamo così aiutare questi trattative fare qualche cosa di più di esserci ma anche di consentire ad altri di esserci non ma in un modo che sia come si può dire scalare o scalabile cioè facilmente imparabile da qualcuno in modo che poi per l'Africa ci seria ma la moltiplicazione
Degli aiuti ci sia per davvero ma vorrei tenendo intanto intanto chiederà Fabio con quale stato questo incontro con con un mondo che ci ha illustrato dall'altra cartina ma anche pieno di tutt'altro
Ma allora la casa dell'attesa come dicevo abbiamo anche un piccolo Vito quindi Dimitru Francesco quando ora mostriamo covano io chiesi a ore orientativo diciamo uno straniero allora prevista lo dico perché io con lui cose forse possiamo mandare il video così anche la regia dietro comincia a preparare i Segrate relative regia
Allora grondante là l'ha già raccontata e un villaggio
I villaggi si chiamano Kimbo in ancora come il caffè
Ok il Kimbo sono dei piccoli insediamenti rurali tipici della provincia del Cunene
Sono spettro un'area recintata con dentro delle delle capanne delle strutture delle tettoie e la casa dell'attesa è esattamente questa cosa qui non immaginate di una casa
Ok così come novità immaginiamo e una casa così viene così come viene percepito il concetto di casa nel Cunene cioè soprattutto un insieme di relazioni
Perché casa del Cunene vuol dire soprattutto in azione
Quando io sono entrato nella casa della tesa a marzo e poi a giugno
Dello scorso anno ho trovato più di settanta donne in quella casa settanta donne nell'ultimo mese di gravidanza cui di bambini piccoli
Lì si comincia a partorire molto presto spesso a quindici sedici diciassette anni spesso si hanno moltissimi figli
Non c'è quindi era facile trovare una donna di ventidue ventitré ventiquattro anni che magari aveva già il due tre bimbi più grandi lasciati a casa con il marito
Con l'uomo e il più piccolino o il più piccolo che era partito con lei per andare a stare nella casa dell'attesa dell'ultimo mese di gravidanza
Alcune volte c'erano delle ma a me celle le mamme delle mamme e le nonne alle volte le bisnonne che
Si comincia a fare un figlio a quindici anni e tua figlia fa un figlio a quindici anni può quarantacinque se bisnonna ok giusto per darvi una ventitré un un metro occhi
Quindi magari c'erano nonne e bisnonne che accompagnavano le figlie le nipoti a partorire e c'era questo incredibile sensazione di sorellanza
In una vita che quella delle donne del Cunene
Che e una vita distrutta dalla fatica
Distrutta dalla fatica
Essere donna nel Cunene determini nella mia esperienza umana
La cosa più faticosa che io abbia mai visto viaggiando ok che essere donna nel Cunene vuol dire
Accudire una comunità molto vasta
Ogni dire camminare magari di ore per andare a prendere l'acqua vuol dire lavorare nei campi vuol dire passare tutto il giorno a cucinare dovendo accendere il fuoco
Dovendo occuparsi di tutto quello che è il timbro richiede ok gli uomini fanno molto poco
Stranamente così
No fanno molto poco fanno molto poco fanno quasi tutte le donne
E quel mese lì per molte donne della Casa de spera ora non dico che sia un mese di vacanza Dante però vero c'è anche un mese in cui dici o o aspetta adesso mollo mio marito a casa che se la sfanga in qualche modo anche se come dire essendoci la poligamia
Esattamente essendoci poligamia ed essendoci magari figlie femmine già grandi finisce che l'uomo comunque bellica
A qualcun'altro il lavoro sì non è che si ripeta a fare le pulizie nuove esattamente ma comunque per queste donne era un mese per stare tra di loro per raccontarsi storie
Bellissimo per cui ecco quello che io ho percepito questa grandissima occasione di vita
Che il c.t. Amma offre a queste donne grazie alla Casa de spera vediamo il vecchio chiamati Mario la signora vicino agli anziani subito di tre minuti prego CIA grazie
A nessuno nella provincia del Cunene all'estremità meridionale della Nicola c'è una specie di villaggio abitato da sole donne è la casa dei spera la casa della tesa
Costruita da Medici con l'Africa Cuamm proprio dietro l'ospedale la casa ospita una sessantina di donne tutti indurci attese cosa ci fanno sessanta donne incinte riunite in questo strano villaggio recintato
Attendono attendono di dare alla luce il proprio figlio insicurezza
Abitano tutte chi ha quindici sia sessanta chilometri oltre dall'ospedale
Con queste distanze aspettare l'arrivo delle doglie per recarsi a partorire sarebbe troppo rischioso la mancanza di strade la difficoltà di reperire un trasporto minimo imprevisto significherebbe mettere a rischio la vita di mamma e bambino
Allora per precauzione a due-tre settimane o un mese prima del parto le mamme si recano alla casa di attesa
E quando sarà il momento basteranno pochi minuti a piedi per recarsi a partorire
Virus
La casa dei spera ed casa fatta di tanti casi
Quella originaria è l'edificio centrale in muratura di colore giallo con la scritta rossa ormai sbiadita costruita da alcuna ma nel due mila dodici
La piccola casa capace di ospitare una ventina di donne si è rivelata ben presto troppo piccola per rispondere al flusso crescente di mamme in arrivo da tutta la provincia
E così sono stati aggiunti altri piccoli edifici
Gli italiani
La casa dei spera riproduce un Kimbo un insediamento rurale tradizionale e funziona perché le donne si sentono a proprio agio in questo ambiente lo riconoscono come il Ticino familiare auto da casa dei spera più che una casa vera e propria è un insieme di relazioni le donne con età ed esperienze diverse si fanno compagnia e vivono come dei loro villaggi condividendo l'ultimo mese di gravidanza
Aiutandosi a vicenda parlando
E ovviamente anche litigando come in una normale comunità le ostetriche il personale di Medici con l'Africa Cuamm gestiscono la struttura in tutti gli aspetti dagli ingressi alla fornitura settimanale del cibo fino al monitoraggio costante della salute delle mamme tanto
Quando nuovamente reale continuamente
Un un di
Rifaccio un appunto sulla fatica della vita delle donne quella stesso avete visto piove e anche ovviamente giovi pochissimo nella provincia del Cunene
Ha sempre di più avuto molto poco il cambiamento climatico ha reso quella zona ancora più asciutta quindi poi tra l'altro ovviamente quando piove fa dei danni mostruosa ok e questa eccomi della mancanza d'acqua ad esempio in quella zona avete visto c'è il pozzo
Ma anche in ospedale non c'è acqua in ospedale non c'è energia elettrica
Arriva adesso ci sono anche dei nuovi generatori di nuovi pannelli solari però e tutto molto difficile in quella zona è proprio l'ultimo miglio così come il solito chiamarlo il COMU ha ma
Don Dante affinché nella gratitudine norma che proprio al netto di guarire i vostri quale quello che fate vorrei che
Tutto o unirsi puntini di questa scena che abbiamo visto con il resto dell'Africa del quale il cuore si occupa in modo incessante
Poi dopo parliamo degli ultimi mesi ma intanto facciamo un quadro un pochino più da lontano e te lo chiedo secondo una uno slogan che non è uno slogan è un motto che si trova nel libro che è un è una specie di professione di fede non aiutare
Ma restituire che cosa significa
Grazie mentre parli ci aiuteremo con una mappa dell'Africa che chiede tanto alla regia di preparare
Risposto
Volevo spendere
Perché anche qui su questo la casa di attese quando ne ne parliamo
Desidero ecco andarci un po'dentro a questo aspetto per perché perché va a toccare uno dei Pennisi
Sanitari più consistenti che l'Africa subsahariana
Pensate che ogni anno
L'anno scorso per non essere generici
Sono morte duecento e ottanta mila mamme
Giovani
Dopo si può discutere
Su su su che cosa facciamo e se siamo preoccupati di
A ridurre
Il numero difficili che queste mamme fanno questo è un tema e mi piace sarebbe interessantissimo discuta perché ci sono studi su studi che dopo noi tocchiamo anche con comma però a parte questo duecentottanta mila mamme
Che sono morte l'anno scorso di parte ricordate quando dico questo dico
Io sono anche un medico che dopo ha fatto il prete
Non non sono Gene corti sono un cardiologo quindi però in Africa poca due tre anni che ci sei so
Gestire un parto devi imparare a farlo e quindi mi son divertito imparare anche a Robben nuovi però duecento ottanta mila mamme che l'anno scorso sono morte di parto ripeto il parto non è una malattia e dal punto di vista sanitario tecnico ripeto io sono sono un medico
Cioè non lo so cardiologo io non lo lo lo non sono ce ne corre ma dico dal punto di vista anche clinico
Sono partono sono situazioni che sono facilmente affrontabili cioè non parliamo dell'alta chirurgia toracica della Neurochirurgia costosi
Sì ma difficili e ci vado a fare no parliamo di un parto ostruito bambino non esce
Gli dai l'ossitocina devi stare attento perché se non hai troppa spacca l'utero e fai danni gravi
Però tenti di no ecco il bambino che davvero nei
E dal punto di vista ripeto medico fine e sulla non voglio banalizzare che magari c'è una mamma qualche ha avuto il cesareo
E mi dice Provolo tu ecco direi che Anelka chiamata e ci è parsa un bel poco però voglio dire comunque da podista di un medico fai un taglietto qua
Tiri fuori il bambino
Tagli il cordone lo chiudi un occhio ampi eccetera
Va bene ahi serva il bambino sta bene comincia a piangere dice e la mamma
Lai salvata hai salvato due vite
E ci vuole mezz'ora
E ripeto in Africa lo si fa assurdo si fa il cesareo correntemente
E l'altra complicazione non voglio per ma vi voglio sottolineare queste cose e e l'altra cosa che succedeva che la mamma bambino ICI sembra che il parto sia andato bene tutti Conte
E quell'utero
Per tanti motivi non si contrae
E quindi rimane di lattato
E perde la mamma tantissimo sangue in pochissimo tempo l'emorragia post parto vien chiamata anche lui
No Tamponi
La la la la l'uscita di San e gli fa eco una trasfusione di sangue subito
Se non fai così qui la mamma muore
Di parte sono duecentottanta mila le mamme che sono morti
E sono tutte concentrate in questa zona del mondo qui
Qualcuno mi diceva come mai non lavorati in Egitto non lavorati in Tunisia non fa perché sono sistemi sanitari infinitamente Diversi situazioni sanità da da basta da questo mondo qua l'Africa subsahariana
Allora dico parlo di questo quando parlo di di di di di un di di un parto complicato la casa di attese una stupidaggine
Avete visto l'ambiente
Dal punto di vista economico
Una Toyota anni per andare a prendere le mamme mi costa mi costa ci costa costa perché sono le uniche che funzionano sono le aveva ancora un mese dopo o piove c'è il fallo c'è sabbia l'Amsa
Costo dai cinquantacinque ai sessanta mila
Io non gli otto
O faccio fatica a raccoglierli ne metto uno nasce uno non posso lamentarmi né tre quattro perché son quelle che mi serviva per tornare a prendere la mano portali in ospedale
Abbiam fatto adesso un accordo raccordo c'è stata un'associazione di motociclisti che di domenica si divertono per BMW belli cronica vedo anch'io non oso meravigliosi ecco ora dice abbondanti noi vogliamo aiutare
Perché voi ci avete dimostrato che le motorette centoventicinque noni BMW mille e due la cosa sono eccetera no no le motorette giapponesi costano mille cinquecento due mila con quella l'abbiamo prendere le mamme
E li portiamo in ospedale ovvio che la gente mi guarda specie la mamma amico scusato ondata mamma incinta la carichi dietro
è certo piuttosto che stiano a casa è altissimo rischio capitato anche che partoriscono ante il tragitto non è proprio l'ideale va bene
La casa di attese
Un uno quella che avete visto Circosta per metterla in piedi sessanta mila euro cinquanta mila euro propria accettabilissime fattibili perché dopo le ammortizzi negli anni e le casette cosa abbiamo fatto
Abbiamo diffuso l'idea che ci hanno stecca sette l'avete visto una ditta vicentina ha alzato la mano ci dice noi vogliamo aiutarti le casette quelle che avete visto novelle in muratura lealtà
Se ne dà gratis lei
La vita Faresin voglio che si fa economia di scala e poi la la
Quindi sono
Innovazioni perché stava qua non esisteva
Esiste adesso è un'innovazione che costa poco
Che è assolutamente frugale fatta con materiali del del posto ed appropriata altri contesti
Luca
De Michelis Luca dei De Michelis ci ci siamo sentiti una volta sono eravamo insieme frugando Innovation
Facciamo anche bella figura nel dirla no frugale Innovation frugale se sulla costa poco forte ad avvisare e da fondamenta e questo cerco se ed è un'innovazione che non c'è
Scientificamente provate dimostrata che va a ridurre quel maledetto num
Di fronte al quale si fa fatica a restare indifferenti perché le mamme mogli non muoiono davvero nuovi
Allora gli e adesso che cosa che facciamo richiedente le crocette le vedete le cose ce le concede sono gli ospedali dove una stiamo lavorando quelli più grossi sono ventuno che siamo su internet in tutti gli ospedali del culto girato all'ospedale adesso se c'è una casa di atteso la stiamo Italia realizzata con la scalabilità di quegli altri paesi perché il tema vero è che
Siccome mi chiedeva un tema complessivo faccio presto ci sono dei paesi perché la gente dopo mi mi guarda e mi dice fondante ma allora voi che siete est da settantacinque anni quest'anno celebriamo settantacinque anni di vita tutto diciamo anche contenti di queste
Ci sono dei paesi che sono cresciuti e noi gli abbiamo mollati guardate il che nel cinquantacinque è partito il primo medico del curato un vicentino io sono un padovano porta ammise primo del proprio per l'Africa convincente il nome non c'è IVA e meno rischi so molto o no
Scherzo ma dico il Kenya partito e cinquantacinque dieci anni fa dodici anni fa abbiamo mollato il che perché se voi andate a vedere gli indicatori sanitari del Kenya rispetto al sul sul infinitamente migliore
E parlo invece così il tema e così la Tanzania migliorato un po'che ne sono migliorato in Ghana Costa d'Avorio anche un po'e ci sono altri paesi invece che stanno ancora facendo tanta fatica
Lando la stava andando bene c'è stata la crisi del petrolio
E e la rivoluzione del mondo che sta capitando l'Angola sta tornando indietro
E questa legge l'ospedale di cinque
E la Repubblica Centrafricana un altro Paese allora in questi è in questi paesi vedete qua ci sono più ospedali più scuole son dei Paesi più fragili di altri dove stiamo tentando di concentrare il coso e l'obiettivo che abbiamo sono le mamme
E poi i bambini perché la mortalità anche quella dei bambini neonati e dopo quelli sotto i cinque anni sotto i cinque anni è calata la mortalità dove ancora non si riesce a toccare la il primo mese di vita
La mortalità neonatale ed è lì che stiamo concentrando il nostro il nostro lavoro
Dotata di avere grazie intatto
Sarebbe una montagna di cosa da chiedersi il tempo quello che dopo è tornata Fabio Geda ma devo chiederti a febbraio di quest'anno anzi ai primi di marzo tu ti hai parlato con i giornali e con una schiettezza che era tu anche porta l'ha visto
Per dire che cosa è successo all'inizio di quest'anno lo ricordavo all'inizio abbiamo visto il il Kenya e abbiamo capito una cosa il progresso è possibile l'aiuto è possibile voi Fabio ti faccio riaccomodare al centro valore stiamo qua vere
E il l'aiuto possibile una possibilità esiste perché feriti noi quella restiamo prigionieri di un'idea di Africa che alla pura distrazione
E dunque anche vero che i Paesi possono fare delle cose e se non si può anche riconoscere retrospettivamente gli Stati Uniti d'America dai tempi dell'amministrazione che NT oggetto delle fantasiose ricostruzioni di tanti cinema
Autori di cinema registi
Sì hanno speso decine di miliardi
Pensate sessanta miliardi di dollari alla all'anno per una cosa USAID chiara fatta in gran parte di aiuto umanitario e poi c'era una quota non irrilevante che non è l'oggetto della cerchiate di questa sera ma che ti voglio ricordare perché riguarda un Paese di cui ci occupiamo spesso amata libri l'Ucraina e l'Est Europa che erano fondi per le società libere
Ovvero se voi andati in Polonia e trovato un'istituzione che che ha come aggettivo liberal nata che idea in polacco vuol dire liberale potete stare tranquilli che dietro quasi sempre c'era la mano provvidenziale
D UE sei De a volte del Dipartimento di Stato nel contrastare le altre forme di disinformazione di propaganda che arrivano da altri Paesi così per non fare dei nomi che non voleva Russia Cina
Potenze arabe di varia natura e così via
L'Africa
Cosa è successo per voi tornando all'aiuto umanitario quando in una in una mattina l'amministrazione Tampa staccato la spina
A quanto mi dice di quarantacinque di quei miliardi di dollari annuali scaldate la piccola formazione il fondo per le democrazie dell'Unione Europea nella quale noi tutti speriamo eccetera è fatto di sessanta milioni di euro all'anno proporzioni tra una cosa così ci ha da essere per l'Europa che sostituisce gli Stati Uniti come tanti molto ci auguriamo in parte ma questo è per ora la scarpa e nella cooperazione sviluppo l'Europa fa tantissimo
Ma che cosa ha significato per voi perdere gli Stati Uniti in Africa
Sì se la cartina e possiamo tornare alla cantina dell'Africa chiediamo alla Regione grazie la musei d'questo aiuto americano fa dei Progetti indirettamente con all'organizzazione in questioni questo caso il Kurama Medici con l'Africa e io a dicembre del due mila ventiquattro firmato un protocollo di intesa formale
Quindi
Non uno che che ne sono al bar ci siamo dati la mano da Etruria mano formale con un sei del Uganda in Uganda
E questo Paese qua quaranta milioni di abitanti è il Paese che noi abbiamo iniziato se in Kenya comitato nel cinquantacinque qui nel cinquantotto per dirvi in alcuni Paesi la storia e l'Uganda un altro dei Paesi che pur con le loro fatiche eccetera
è cresciuto
Pensate che a proposito di di di crescita cosa vuol dire che dal noi lavoriamo discusso da un Paese che nonna
Competente
Guardo ha sempre le signore
Il sospetto abuso perché nel Paese oggi non ha
Un uno specialista in ginecologia e ostetricia uno non ce e c'ha la media di un'ostetrica ogni dieci mila mamme che partorisca
Ovvio che lì vedete le i libri due libri sono le due scuole di formazione per il personale locale per fare in modo che siano le ragazze e i ragazzi sudanesi a diventare risposta al loro Paese perché altrimenti tu non ce la fai tu gestisci noi abbiamo sono abbiamo tre ospedali avevamo cinque residue del ramo mollati perché stavano andando meglio quindi non è con l'Africa dice che io ti accompagno un po'la responsabilità prima lettura io ti accompagno nato quando vedo che stai camminando io ti mollo perché l'obiettivo mio non è quello di farti diventa tare dipendente da me ma che tu possa camminare Pretoria abbiamo l'atto di ospedali
E gli
Stiamo dando opportunità questi giovani perché siano loro a dare risposta altrimenti non ce la fa allora dicevo torno al punto i medici che si servono i suscita parte arrivano dall'Italia
Ma la gran parte medici infermieri ostetriche vengano da per i Paesi
Che stanno cominciando a produrre il loro ostetrici loro infermieri eccetera e vanno ad aiutarli arrivano torno al punto quindi l'Uganda è uno dei Paesi che è cresciuto però ci sono delle zone il nord est del dell'Uganda in Calamo oggi a una per regione di un milione e mezzo di abitanti
C'è un ospedale molto importante lo sa di Madani
Diocesano della diocesi locale riconosciuto dal governo eccetera eccetera
Avevamo firmato a dicembre due mila ventiquattro raccordo dica e Hussein aveva detto dare due cose io ti aiuto per la tubercolosi che sta crescendo
I danni di mollare un paese vuol dire che anche le patologie infettive perché dopo emigranti si muovono è ovvio che se questi Paesi hanno una HIV piuttosto che la tubercolosi fuori controllo
E malattie camminano con le con le cose per dirlo mandi detto questo
Ci stai d'anatra sposa di HIV si ricorda né quello che raccontano i pochi esattamente tubercolosi e e HIV per esempio ripeto senza dicendo che il quattro di febbraio quando con le favolose penne nere
Non quelle degli alpini ma alla Casa Bianca tra
A distribuiva sta penne famose eccetera nere che il cui firmare i decreti ha firmato il decreto dal giorno dopo c'è arrivato una mail formale che dice dovete sospenda ogni attività finanziata con fondi userebbe il giorno dopo il cinque non fra un anno ai mille e il raccordo Val valeva per tutto il due mila ventiquattro abbiamo avuto un problema di farmaci indirettamente quindi farmaci per la tubercolosi e i farmaci per l'HIV sospese immediatamente
L'HIV
è una vecchia brutta la
La scienza ha fatto in modo che quando tu inizi la terapia vedi un paziente che sta morendo tempo tre quattro cinque fiorisce ritorna com'era prima dalla materna ma allora la meraviglia
Giosa dicono che siamo riusciti a fare sull'HIV
E finché Louis paziente prende la terapia l'uscita bene fa una vita normale prende i suoi farmaci con regolarità e ecco sospendere la terapia vuol dire portare a morte nel giro di cinque sei mesi dipende più o meno
Quella col quel paziente e la tubercolosi e la stessa cosa in un'area
Dove come questa della cara Moggia stanno aumentando le forme di tubercolosi resistenti multiplo anche resistant e quindi è un problema e poi invece sul materno infantile
Per esempio una delle cose più gravi che son successe perché noi abbiamo bisogno di molti soldi per il carburante dei frigoriferi e delle moto motociclette che apporta nei vaccini e e e le cure materno infantile né né nei villaggi
Sospeso dal giorno dopo
Il personale non abbiamo operatori nostri che vengono qua ma collabori insieme con giovani africani che magari hanno fatto il coso di infermiera o qualcuno cioè specializzato e non vi ha firmato accordi salariali per un anno perché il progetto quello sia a febbraio sospende sosta di improvvisamente l'arco piccolo sbotta spiega e qual è la conseguenza
Ecco
Io sono tornato ieri mattina dalla Repubblica Centrafricana
Sono due comete ringraziamo molto e perché arrivare fino a qui di una vita per fortuna mi viene comunicato nera cortina che era lui che ha sempre africano proprio da chiarire dove roba indice di quel
Questa Dondi e che alla capitale ma abbiamo aperto una scuola di formazione prima aprì la mano cementi apposto la maternità al nord insomma il blocco materno infantile di un ospedale
Perché la scuola l'aprì dopo perché le ostetriche devono imparare concretamente come chiamarlo fuori con il bambino e quindi vicino dalla scuola okay mostrando
Torno gli l'altro ieri perché l'opinione ma attorno lungo la strada abbiamo incontrato tre convogli dalla macchina
Li riconosci subito perché mentre i militari Centrafricana sono alti più bassi di me
Sono neri
Tu vedi quelli della panchina ciò alti due metri Biondi bianche ti accorgi subito che non sono Centrafrica immediatamente
Amatissimi
Cosa che capita capita che se i francesi prima gli americani dopo mollano il Paese subentrano
I cinesi che ci sono già e c'erano anche prima ma aumenti
E soprattutto non è quello che preoccupa è la Wagner tra io arriva ai russi la milizia privata Luisa nella milizia privata Dede dei russi e e un'altra volta due mesi fa mi è capitato che io passo siccome da qua qua sono nove ore di Toyota
E ci sono gli spaghetti che ti dicono che qui c'è il controllo quinti fermi col Toyota preso il il il passaporto glielo do al militare e centra africano mentre l'unico tra il passaporto dietro
Vengono fuori questi due giganti
E controllori passaporto ces marinate al paradosso
Io sono voglio dire controllato la milizia che sappiamo che cosa ha fatto cosa sta facendo nel mondo perché perché la Repubblica Centrafricana visto che gli altri sono andati via
Accordi con chi è molto più
Spudorato nell'essere una presenza coloniale mentre l'Occidente giustamente si fa dei sensi di colpa per il proprio colonialismo ma abbiamo sostituito sto un colonialismo con un altro d'onda che anzi questo va detto perché
Noi dobbiamo stare attenti e bisogna anche essere molto molto lucidi
è vero io son convintissimo che la presenza americana qua ma anche il Sud ammanchi Sudan voglio dire
Sappiamo presto no no non sono nesso ma non c'è dubbio che essere presenti con uso dei leader comunque è un modo per capire cosa sta capitando
Tenere fra virgolette contro l'attacco però c'è modo e modo adesso che gli agli americani stanno una sono andati via ove il rischio proprio quello di cadere dalla padella alla brace e
E allontanare ulteriormente i Paesi africani da un approccio che sarà stato pieno di di di difetti ma comunque aveva degli obiettivi chiari e dichiarati cioè i soldi per il materno infantile i soldi per la tubercolosi e l'HIV
Noi li abbiamo ricevuti
Ed erano soldi americani
Dopo di che che gli americani siano la appunto per fare anche conto parlare alto per carità posso anche capirlo però dobbiamo stare attenti soprattutto io penso non lo so io l'ho chiesto somma
A anche a qualche esperto così più di me anche di Africa centrasse gli americani sono consci di questo però insomma questa è la situazione
Grazie ad andante il coro Fabio Geda oggi è grazie ma per ragioni di ripresa e ti rimette al centro torniamo un'ultima volta dopo dato andante ma io devo chiedere a Fabio Geda
Rispetto anche a questo che a quello che ha detto fino qui don Dante quali sono gli incontri che tu hai fatto che ti hanno dato nonostante questo quadro che è oggettivamente drammatico a una forma di Keith Haring nel nel rincorrersi nelle possibilità che questa cosa cambi e in secondo luogo anche ti volevo chiedere prima ci ho chiesto cos'ho fatto una domanda molto ingenuo molto alla Karen Blixen già detto che tipo di nostalgici avere rispetto a questo viaggio e tre però più che la sta già paura altro tipo di sentimento curiosità ce lo spieghi
Sì una grande curiosità per la complessità del continente uno dei grossi problemi che abbiamo oggi nell'ordine vale sicuramente in Italia rispetto alla narrazione del continente africano che è tutta appiattita innanzitutto nel non distinguere le cinquanta quattrocento cinquantaquattro nazioni di quel continente
E composte quindi pensiamo che tutta l'Africa si è un po'quella roba Lino quei corpi con quei la savana con gli animali oppure le grandi metropoli assurde mentre invece ovviamente è un continente mostruosamente Complesso e per cui la mia curiosità a questo punto avendo visto ma ancora ancora perché come vi dicevo l'Angola e grande quattro volte l'Italia io sono stato l'one da lei ha fatto un caro tale racconto del libro fatto un po'un carotaggio il Ruanda
Per fare di capire la differenza con furore il Cunene ok ha poi lui dice
L'enclave di Cabinda nozze sono mille altri posti angolani che io non ho visto per cui manco l'ancora osato raccontarvi gli ho raccontato due posti dell'Angola mi piacerebbe vedere altra ancora diverse prove
Invece prevedere altre nazioni africane
Altri luoghi che magari stanno cercando una via African allo sviluppo tra l'altro e non una via adottata o dall'esempio
Dei grandi paesi occidentali o piuttosto dalla Cina o da altri Paesi estremamente presente quindi grande curiosità
Poi mi chiedevi
Gli incontri
Nel libro di non aver Piero a esattamente il libro è pieno di incontri perché ovviamente come dire essendo un reportage di viaggio io ho fatto parlare soprattutto le storie che ho incontrato e le persone che ho incontrato
Alcune le ho incontrate virtualmente ne cito due a cui sono molto legato lo spirito guida del libro che Agostinho Neto V primo presidente dell'Angola liberata poeta Rocco eppure evitata l'altro medico molto simile io dico sempre che Agostinho Neto sarebbe stato un ottimo medico Guam per come faceva il medico
E e poi un poeta poeta tradotto in Italia da Joyce Lussu tra l'altro non ha una delle insomma sicure centrali dell'antifascismo e della resistenza
Italiana e poi invece un'altra figura che ho incontrato soltanto così diciamo virtualmente
A cui dedico sempre volentieri un pensiero che Maria Bonino
Medica pediatra del Kurama morta i in Angola morta di Marburg una febbre emorragica del due mila e cinque nella provincia di widget
Perché fare cooperazione vuole anche dire fare questa cosa qua
Questi anche rischiare la vita
Il curarlo non lavora in emergenza lavora sullo sullo sviluppo ma alle volte in emergenza
Ci si trova perché epidemia non è che poi prevederla e allora dire magari me ne vado se poi ti trovi esempi lastroni t. e Maria Bonino che sepolta
H a mamma al Ruanda insomma Dante va sempre a trovarla quando scende anch'io quando sono sceso sono andato
A trovarla e poi invece vite vite che che hanno incrociato Damia mentre ero giù
Ti faccio due esempi angolani molto diverso Simone fili semina c'è una infermiera straordinaria di sullo
Da responsabile della piccola Chirurgia anestesista una donna di unità indefinibile in realtà ho scoperto poi avere quasi sessant'anni ma gliene avrei dato tra il quaranta e gli ottanta più o meno nel senso no lì in mezzo come il presepe dei sondaggi esattamente e donna che ha imparato a fare la
L'infermiera durante la guerra civile perché nella provincia del Cunene
Così le zona di scontri fra sudafricani e cubani durante la guerra civile lei ha cominciato di adesso come dire uno dei pilastri di questo ospedale rurale e e ti porto invece uno un esempio completamente diverso don pochissimo secolarizzata ovviamente ok c'è donna che proprio parte come dire che ha fondato la sua vita sull'esperienza empirica di fare l'infermiera in contesti in cui la maggior parte di noi non saprebbe neanche cioè ridere dottore metter le mani per curare con dunque cosa
Oppure Attimis zona addì mille son Eduardo dos Santos scrive il regista uno dei registi di Ciullo che ora Gazzo angolano che ha studiato ingegneria a Parma
Lui attraverso una chiesa di quelle di quei culti sin crea ITC di cui l'Angola e pienissima a certo punto
Negli anni di negli anni dieci si riesce ad andare a studiare ingegneria a Parma
Dopo che si laurea cosa fa potendo ovviamente a restare in Italia a scegliere di andare in altri posti noi scegliere di ritornare in Angola e di mettersi a lavorare come regista nel Cunene quindi
Anche quest'idea
Bella dell'Africa che resta in Africa perché noi abbiamo
Una tra le molte no come dire narrazioni falsate e sul che ci arrivano di cui ci ci nutriamo c'è quella dell'Africa che che scappa
Ma ricordiamoci che la maggior parte degli africani resti stanno nel continente quando scappano
Restano nel continente comunque restano nei paesi vicini e molti di quelli che riescono a studiare anche grazie al nostro aiuto anche Adelaide
Che era un'infermiera che ora è responsabile della salute di un'intera provincia la provincia di un vigile nel nord ecco
Quelli molti di loro
Scelgono di rimanere sul loro territorio questi sono alcuni degli incontri che
Insomma che portano nel cuore e Fabio domanda al volo perché siamo veramente in chiusura
L'attesa è stata non solo quelle delle donne ma è stata in qualche misura para dimensione si vede nel libro che esistenze mente letterariamente che ha attraversato e che ha coinvolto che cosa è stato per Tell attese in questo senso con la quale dava anche aperto il l'incontro
Ma allora due cose mi vengono in mente
Una un concetto che mi è arrivata una filosofa del Novecento straordinaria che si chiama Simon Weil
Simone Weil diceva spesso che ha scritto ha scritto che ogni volta che facciamo qualcosa con cura distruggiamo il male che noi ecco questo concetto a me è molto caro
Fare le cose con cura
Non se lo distrugge il male che nel mondo ma distrugge anche il male che i noli c'è una parola greca gli propone che lei usa utilizza per significare la come dire della la redenzione attraverso l'attenzione non ha capacità di stare nelle relazioni di stare
Accanto alle persone in una società iper e prestazionale come la nostra che vuole fare tutto in fretta tutto stupito no vogliamo subito risultati vogliamo farci selfie di fronte ai risultati
Ecco che invece il lavoro del Ku Amma
E un lavoro che parte dall'idea
Come mi ha detto un medico curano Francesco Di Gennaro che si occupa di Peretti infettive dall'idea che bisogna saper fare la storia anche senza pretendere di vederla fatta nel ve lo ripeto perché siccome molto importante segnati tutto
Bisogna saper fare la storia senza pretendere di vederla fatta
Noi dobbiamo riuscire impegnarci per il bene anche quando il risultato del nostro impegno non lo vedremo noi ma verrà raccolto da chi verrà dopo di noi
Grazie Fabio Geda
Volevo chiedere poi vorrei chiudere l'incontro eccetera mondane di libri con le ultime righe di questo libro che sono non solo il migliore invito a leggerlo se ancora l'avete fatto ma una specie di
Come si può chiedere spiccio che ci portiamo dietro di portafortuna per un festival letterario però prima
Da andante con voi telegrafico se puoi quando ci vediamo il quorum per il prossimo incontro che riguardino e possibilmente non nella Repubblica Centrafricana dove verremo anche
Ma quando si ha bisogno ma intanto nel frattempo più vicino potervi aiutare quando e dove quindi meeting
Meeting rientrino nei ranghi sì l'invito e con l'aiuto della regia se ci mostra la slide per piacere non rivivere l'abbiamo settantacinque anni non una volta all'anno facciamo un nostro evento hanno Annual meeting
Quest'anno come dire speciale perché sono settantacinque anni di vita il ventidue di novembre Padova ore undici fiera
L'anno scorso eravamo a Torino cerchiamo di andare nelle varie città però davvero vi vi invito perché è un modo di condividere la nostra vita quello che facciamo è quello in cui crediamo ed è tanto importante io dico tante volte
Ci interessa mi interessa molto di più sentire che la vita tua sta diventando un po'la mia e quel con diventa vero
Prima di tutto dentro di noi
E dopo il resto che vuol dire anche soldo concreto di cui abbiamo bisogno estremo bisogno qui ci sono delle persone guarda in fondo a dottor Piero somma che è un grande
Amico che Cats ci sostiene
Ciò in tanti modi ma penso anche a tante altre persone e e i l'aiuto concreto dopo importante ma quello che è più importante sentire che
Un po'della tua vita sta diventando la mia e e viceversa e l'occasione dell'anno al mittente hanno occasione importante insomma siamo in tanti questa ma facciamo in Fiera dovevano essere tre mila persone
E ovviamente cerchiamo di invitare
Amicis d'istituzioni amiche
Anche testimoni più che testimonial che non ci piace di gente che condivide con noi le
Fatiche è anche le tante gioie quotidiane che l'Africa ci dona
Grazie don Dante davvero decideremo il ventidue di novembre
In chiusura e i libri di Fabio Geda la casa dell'attesa e anche gli altri suoi libri sono lì inventa fuori dalla sala la prima cosa potete fare acquistare signore abbiate pazienza un istante stavo veramente cedendo vi leggo le ultime righe di questo libro ci mettiamo come sempre sulla verità Ventura degenero
Signori
La strada diverse corsie per senso di marcia dove i mercanti convergono a ogni ora del giorno e dove le carovane non scaricano soltanto zero zero e bambagia scrive Fabio Geda
Come How fermi ama cravatte grucce torce ancora cuscini palloni Zerbini e ancora scacchiere pneumatici Cappelli e ancora limoni
Orologi matite un'infinità di altra mercanzia qualsiasi altri altra cosa di cui uno potrà mai avere bisogno nella vita
In questo nella prossima
La strada che la lentezza del traffico trasforma in un mercato dentro il quale ci si muove come in una giostra
Dove ancora gli ambulanti scusano tra le auto con precisione millimetrica evitando di venire travolti dove ancora vedo uomini acquistare pagnotte e bottigliette d'acqua ancora donne contrattare sul prezzo tutti un asciugacapelli
Accaparrarsi ancora un sacchetto di limoni maniche ancora entrano ed escono rapide dei finestrini che scalarono Cuanza in banconote e monetine
C'è forza nei corpi e fragilità
Caparbietà nell'attesa e urgenza nella contrattazione dignità nei gesti senso di appartenenza ci sono storie e ritorni partenze se inciampi in un grumo di dolore penso e hai la forza di aspettare
Non è impensabile in questo putiferio trovare una mano che ti aiuti aria alzarti grazie grazie Fabio Geda garanzie da dare Caravà salvo a tutti voi estiva
O vuole