Capire per conoscere - Conversazione settimanale con il Professor Mario Baldassarri

Sono le undici e ventisette minuti anzi già lo ringrazio abbiamo in collegamenti o il professore
Mario Baldassarri presidente del Centro studi economia reale dell'Istituto Adriano Olivetti di Ancona e economista capire per conoscere professore buongiorno
O il giorno dopo giorno a voi
E allora iniziamo con il ricordandoci il numero della puntata di oggi
Cinquecento quarantaquattro cinquecentoquarantaquattro le trovate tutte sul dal sito l'archivio di radio radicale
E come l'arte tutto bene professore verrebbe prosciolto per prescrizione turco ore ma dura poco più essi ecco finché censore ma durerà poco
Allora annunciavo prima nel
Programmazione di Radio Radicale che oggi saremmo rimasti in Italia e e allora le allora intanto parliamo dalla promozione da parte dell'agenzia diretto in fiction
Le chiedo che cosa e allora intanto che cosa comporta
Stecche abbiamo intanto che cosa vuol dire si vuol dire che l'agenzia di rating Fitch arrivato un giudizio positivo il miglioramento sull'andamento dell'economia italiana
Ora questi giudizi delle agenzie di rating sono prevalentemente rivolte
Ai grandi mercati finanziari cioè sono uno degli elementi che consentono agli investitori
E acquistare
Diciamo più agevolmente con più disponibilità
Titoli dei paesi che hanno un rating migliore ovviamente
In realtà però sono vecchi che i mercati finanziari a loro volta questo giudizio lo hanno già espresso nei confronti dell'Italia perché non a caso il Losi famoso splendida
è sceso molto prima che efficace desse il miglioramento e spartivamo tre anni fa da duecentocinquanta punti verso la Germania
E siamo arrivati a ottantaquattro ottantacinque punti in questi giorni in queste settimane e la cosa un po'paradossale ci dovrebbe apparire è che nel frattempo in realtà i titoli di Stato americani pagano un tasso d'interesse più alto che non quello sui titoli decennali italiani
Quindi non solo lo spread verso la Germania è diminuito in modo consistente ma anche nel frattempo si colloca addirittura per questo momento
Imposizioni Melchiori rispetto addirittura ai titoli di Stato decennali avere i cani ecco è questo è certamente positivo e il fisco da cosa però è che poiché il giudizio delle agenzie di rating
è ritirato prevalentemente all'andamento dell'equilibrio finanziario sul Paese
E quindi questo inizio dice l'Italia dal punto di vista finanziario è un paese applicabile
Per e non a caso ministro Giorgetti ha detto che probabilmente
Questi andamenti finanziari positivi
Ci consentiranno a fine anno
E avere un rapporto fra deficit PIL sotto al tre per cento
Il che vuol dire l'avvio all'esaurimento
Per la procedura di produzione al provvedimento Boncinelli esatto inferiore ha detto sarebbe un'opportunità storica ed secondo lei Saras chiarire pensare scusa repressivo così
Basti pensare che se avessimo lo spread
A duecento invece che a ottantaquattro ottantacinque
Quali pittoreschi in più dovremmo pagare sullo spartito pubblico senza chiusi anche i genitori prospettive di parola di tiraggio
Se i tassi cinque non è che ci sia un tesoretto da spendere come giustamente ha detto Giorgetti faccio nessun tesoretto da spendere
Però certo che c'è una maggiore possibilità debbano lavorare le risorse ha speso all'entrata e così via che vi ricorre rispetto a quando avevamo lo spread oltre duecento
Che poi tra l'altro leggevo ieri sul Sole ventiquattro Ore no
Che c'era questo
De questo articolo declassando il rating la Francia e poi promuovendo a distanza di una settimana quello dell'Italia
Fitch non ha fatto altro che ratificare appunto quello che diceva anche lei che i mercati avevano già fatto da tempo avvicinare rischio francese e quello italiano però i mercati sono andati a ancora più avanti cioè questa differenza non c'è più tra
Appunto tra il rischio francese e quello italiano allora noi abbiamo un debito pubblico al terz'Paolo vorrei proporre questa importante credo di protettori dell'argomento più agitato di Orlando ha vinto impositivo a
Ok tanto che Fitch ha migliorato il rating sì la Francia un andamento in negativo quindi il fatto che adesso titoli francesi italiani vengano giudicati allo stesso modo è proprio del tutto
Corretto e il fresco che permette l'andamento italiano
E stabilire e quindi in positivo ad Alberto francese
è e non lo stabile e quindi in negativo
Scrive anche se sono pari diciamo di dividere i tassi d'interesse
Sui titoli francesi italiani è però c'è questo aspetto di tendenza
Almeno guardando dei migliori futuri degli anni futuri che anche qui da una maggiore solidità aspetti italiani all'economia italiana
Certo e proprio il il trend futuro no quello che fa nonché da poi occupo molto i mercati rispetto alla Francia
Per la Francia è destinata ad avere aumenti consistenti
Non solo ad avere un deficit pubblico a quasi al sei per cento teso ad altre trecento ma il rapporto debito PIL in Francia e destinato ad aumentare in modo molto consistente nei prossimi mesi mentre per l'Italia questa prospettiva di stabilità in termini di saldi di finanza pubblica è stata di fatto ratificata dal giudizio difficile
Aspetti un po'perché volevo dire i dati Istat
Che ho visto questa mattina
Che hanno battuto le agenzie
Critico un attimo perché sono un po'cerca titoli usciti i conti nazionali dell'Istat prego domattina è che danno i dati del ventitré e ventiquattro
Che appunto che confermano questo profilo che si è ulteriormente consolidato mentre fino a venticinque no quindi Caritas che qualche sorse ha cominciato a dire e scrivere l'equilibrio finanziario però la crescita asfittica e così via me ho capito intanto nel frattempo l'economia italiana ha determinato un milione di posti di lavoro in più
Che sono come sappiamo a salari relativamente bassi da potere d'acquisto basso ma questa è la condizione strutturale che ci stiamo trascinando da vent'anni
Ma e in prevalentemente anche in tutta Europa abbiamo detto più volte in questa nostra rubrica che negli ultimi venti anni gli Stati Uniti d'America sono cresciuti il doppio delle Unione Europea
L'Italia che dentro l'Unione europea non poche seguire la tendenza dell'Unione Europea quindi anche l'Italia è cresciuta ad un asfittico zero cinque zero sei zero cinque zero sei
E dopo diciamo la ripresa del dopo Corvette col grande recupero e c'è stato dopo la caduta del Compeed e siamo tutta Europa è tornata a crescere allo zero virgola qualcosa
Sta di fatto però che nelle proiezioni difficile
La crescita italiana nel due mila ventisei ventisette dovrebbe attestarsi attorno allo zero otto per cento sostanzialmente non è certamente un boom economico però data la crescita media europea evitate le condizioni sul mercato mondiale
Cioè frenata la crescita impatto dei dati e così via re è una performances che si in linea con la media europea
Il problema è chiederci su questa solida roccia
Che è l'equilibrio finanziario raggiunto dall'Italia
La stabilità che ha dato questi giudizi e che probabilmente questo giudizio difficile dar seguito anche avesse ad ottobre dalle altre grandi
AG sì incerto d'azione settantatré puro assoluto eccetera su questa solida roccia
Quindi stabilità finanziaria
Come è possibile costruire una percorso di crescita magari un po'più consistente di questo zero otto per cento
Anche perché è solo con Romiti di produttività Etp potenziale che possiamo immaginare un recupero anche in termini di potere d'acquisto salari Sergio dalla produttività che aumenta
è recupero del potere d'acquisto dei salari nove e oggettivamente possibile
Quindi tutto lo sforzo deve essere sugli investimenti sull'innovazione sulla produttività
E questa base d'appoggio di produttività può consentire un percorso di recupero anche interessi potere d'acquisto dei salari
Senta però allora lei ha detto però sono vent'anni che va così tutta l'Europa eccetera eccetera che
Sì perché sono vent'anni che l'America è in eccesso di domanda interna quindi è cresciuto il doppio dell'Europa bar cumulato debiti
L'Europa non volendo accumulare debiti accettato una crescita Ash ittica e modesta frenando la domanda interna
Ecco del blocco dell'Europa deve essere proprio questo cioè puntare a un forte rilancio di domanda interna europea tutta concentrata su quei quattro cinque determini i grandi investimenti europei con un finanziamento europeo mi permetto di farle una domanda ASSIV esce questa volta è Totti sappiamo che nel due mila ventisei
Finisce ed estero decide di you e tutti sappiamo che in queste performances relativamente positiva delle coop di italiana ha giocato parte anche il
Il Verre Carlo è appunto è infatti io volevo chiedere che ormai siamo all'ultimo miglio ecco il Pnr esattamente vale dobbiamo cercare di spenderli tutti fino in fondo e vede
Ma il tema europeo eh bar dopo il due mila ventisei cosa intende fare l'Europa
Per le imprese continua ad essere una grande economia ex della globalizzazione
L'abbiamo detto lo ricorderanno i nostri ascoltatori sono almeno due o tre anni che diciamo che ma raddoppiato reso permanente e strutturale ed ex riferisce il New York e europeo
E qui e va a costruito quel piccolo nocciolo
Duro lì un bilancio federale europeo rilevato a investimenti strategici europei
Che altrimenti i singoli stati nazionali come sappiamo non possono più dare ai loro cittadini come servizi dei grandi beni pubblici invece la sicurezza politica estera elegia grandi infrastrutture innovazione tecnologica copertura satellitare alta formazione anche in termini di capitale umano
Ecco questo è il salto che l'Europa deve fare e che sempre più gente fare
Di fronte a un quadro politico però che purtroppo nord non esprime una coesione politica europea capace di fare questo santo politico istituzionale
Senta però a lei così ha detto no milioni di posti di lavoro si però insomma però però da noi c'è molto lavoro poco povero anche perché diciamo che c'è
Molta occupazione finita nel settore dei servizi ci sia piena di questi un milione di posti di lavoro in più e coagulo di tutto il Polo sono
Lavori salario relativamente povero cosa che oggettivamente vera abbiamo già detto la prima c'erano disoccupati poveri
O addirittura disoccupati sussidiati
Come sappiamo dai vecchi Forbes e così via
Quindi oggi almeno un milione di persone poggiano la loro vita sul lavoro
Poi speriamo che le prospettive siano di miglioramento dei loro salari ma prima appoggiavano su sussidi di Stato
Certo non lo metto in dubbio però come credo che sia una grossa sfida è come fare
A recuperare il potere d'acquisto insomma di questi salari e degli stipendi che una parola sola produttività tutto allo distruttori congettura
Tutti gli sforzi sia in Europa sia a maggior ragione in Italia sulle investimenti per migliorare la produttività è la produttività la base d'appoggio dell'aumento del potere d'acquisto dei salari
E questo vale ovviamente sia nel manifatturiero ma sia anche e soprattutto nel settore dei servizi
Ho capito
E quindi
E quindi insomma
Tutta una serie di occorre concentrare tutti gli sforzi mantenendo il solido equilibrio finanziario di finanza pubblica raggiunto continuando a far piegare verso il basso il rapporto debito PIL ma all'interno delle risorse
Cercare di indirizzarle il più possibile verso gli investimenti sia materiali sia i materiali essi agli investimenti informazione tecnologica e capitale umano
Anche perché teniamo conto
E come abbiamo detto il deficit e il debito italiano sono sotto controllo e le agenzie di reti stanno dando questi giudizi positivi ma il deficit italiano e di chiunque altro
E cinque vale per qualunque altro paese è la differenza tra entrate e spese
E allora questo deficit da noi deriva da mille duecento miliardi di spesa pubblica
E mille e cento miliardi di entrate pubbliche ora come abbiamo sempre detto ma è mai possibile che all'interno di questi dove i giganteschi
L'ISPESL è rientrata non ci sia la possibilità di spostare le risorse senza un euro in più di deficit ma di spostare le risorse verso quelle voci di spesa e di entrata che danno il maggior impulso alla produttività e quindi alla crescita e quindi rendono ancora più solido l'aumento di occupazione
Cioè la bonifica economica non finisce Solow nel momento in cui tiene sotto controllo a casa Thomas quella base solida deve poggiare sulla ristrutturazione delle voci di spesa eletti otturazione delle voci di entrata
E quindi sì no perché poi le
Voglio dire abbiamo parlato la sua settimana abbiamo accennato assomma però voglio dire ormai a fine settembre quindi siamo in sessione di bilancio
Poi sembra che le risorse odio è vero i problemi sono tanti però insomma
Le risorse insomma per fare i delle misure
Il il di poi misure insomma se non sembrano probabili sono tanti le risorse sono scarse a maggior ragione occorre concentrare la manovra di bilancio sul sostegno agli investimenti
Il gruppo etnico questo vale per l'Italia e per l'Europa
Professore la devo salutare
Grazie intanto a Mario Baldassarri non ci sentiamo lunedì prossimo come sempre con capire per conoscere
Buon giorno e buon lavoro a voi