Dimissioni del premier francese Sebastien Lecornu. Intervista ad Alberto Toscano

Bentrovati da Francesco De Leo ci occupiamo di Francia oggi dimissioni del premier Sébastien le cornee uno minato il nove settembre è stato oggetto di critiche da parte dell'opposizione e della destra dopo aver svelato domenica sera a parte della composizione del governo martedì avrebbe dovuto pronunciare la sua dichiarazione di politica generale dell'Assemblea questa mattina invece ha presentato le proprie dimissioni accettate
Al Presidente della Repubblica francese Manuel macro se ricordiamo con Alberto Toscano storico e saggista che abbiamo in collegamento da Parigi bentornato a Radio Radicale Alberto
Vercelli grazie
Allora Alberto lasciando ventisette giorni dalla sua nomina diventa il primo ministro con il mandato più breve della storia di Francia cos'è accaduto
è accaduto che il crittazione l'Assemblea nazionale praticamente ingestibile
L'assemblea nazionale che è stata eletto l'anno scorso a seguito dello scioglimento della stessa società assemblea nazionale da parte del presidente Daniel macro
è composto oggi da undici gruppi parlamentari non ce ne sono mai stati tanti all'Assemblea nazionale
Da quando esiste la quinta Repubblica
E la situazione ingestibile perché nessuno alla maggioranza assoluta né né sulla coalizione alla maggioranza assoluta
E anche arrivare a una solida maggioranza relativa molto difficile
Il ci sono stati cinque governi negli ultimi due anni Francia e la dimostrazione che Francia vive nell'instabilità
Questa instabilità ha provocato estate esplicitata anche dal
Crollo del governo guidato da François Bayrou che ha assediato le dimissioni il mese scorso
E a seguito di un voto di sfiducia da parte del Parlamento lui aveva chiesto la fiducia e Parlamento gliela gliela negata
Da questo punto il Presidente mancano a scelto un suo amico collaboratore uno fedelissimo
Per creare il nuovo Governo si chiama Sebastiano e Corneille
Un giovane politico rampante ministro della difesa uscente
Del Cornello ha cercato di dialogare per tre settimane per trovare un'intesa con i vari partiti soprattutto con i socialisti ha fatto di tutto per arrivare a un accordo con i socialisti che però non hanno accettato perché
Sullo sfondo c'è il fatto che quel la Francia aveva un periodo
Vincere tenta di elezioni continua
Ci saranno le importantissime elezioni comunali in prima del marzo ci saranno poi le le elezioni presidenziali in calendario nella prima metà del due mila ventisette
Nessun partito
Accetta in questo momento di fare sacrifici per arrivare un compromesso sapendo che questo compromesso possa restare a seguito di uno scioglimento dell'Assemblea nazionale o comunque può durare ben poco perché
C'era un calendario elettorale molto serrato
E nella migliore delle ipotesi il compromesso durerebbe poco più di un anno fino alla campagna elettorale per per le presidenziali in questo momento nessun partito vuole seriamente fare il compromesso e tutti i tentativi si quindi c'erano dietro i loro i propri gli slogan dietro la coca
Ideologia dietro le copie tradizionali rivendicazioni il risultato è una Francia ingovernabile in cui si parla di compromessi che nessuno vuole seriamente farà
Tale e in cui i governi cadono uno dopo l'altro è caduto il governo tant'è caduto il governo Barre niente è caduto un mese fa il governo Bayrou
Oggi è caduto un governo che ha resistito ebbe esistito solo per pochissime ore
Tra ieri sera quando il suo composizione è stata annunciata e questa mattina quando di replica i gollisti la destra gollista storica
Che si sono sentiti delusi anche un po'provocati dalla composizione del governo perché il l'importante dicastero della difesa è andato a un extra giudicano un ex gollista diventato marconista e accusato chi aver avuto un ruolo importante nell'aumento del debito pubblico francese quand'era ministro delle Finanze
Questa specie di collocazione come è stata
La visita dai neo gollisti a collocato la presa di posizione durissima di questa mattina
Della destra neogollista di qui ed è qui la crisi del governo francese faccio un'ultima domanda girano voci di un possibile passo indietro del presidente Marco
Quanto sentire insomma se ci saranno elezioni legislative anticipate vestire la situazione resterà quella attuale completamente bloccata
Allora non è escluso che il Presidente della Repubblica faccio un passo indietro e che la Francia
Sia
Costretta ma è costata fino a un certo punto perché una Costituzione che verrebbe accettata volentieri perché la maggioranza dei francesi oggi vede con una certa simpatia l'ipotesi di elezioni anticipate
Costretto ad Udine dicevo a tornare alle urne per eleggere di nuovo un Presidente della Repubblica io ringrazio davvero Alberto Toscano storico e saggista un buon proseguimento di giornata Albert grave vederci l'hockey ghiaccio