Educyber Generations

Pronto eccoci sui buongiorno buongiorno a tutti e grazie a tutti voi di essere qui presenti in questo momento importante per il momento della società civile come parliamo di tematiche che ci stanno particolarmente a cuore
Nella presentazione del nostro progetto intergenerazionale sui rischi e opportunità per digitale dell'intelligenza artificiale tutte tematiche noi
Come genitori e come noi certe ci teniamo siamo in prima fila vogliamo esserci per cercare dirige segno forza testimonianza di attenzione un ringraziamento speciale oltre a tutti i relatori intervengono che intervengono a questo a questo evento un ringraziamento speciale invece era ai dirigenti e ai ragazzi
Che sono una delegazione di quelli che sono centinaia e centinaia di di di ragazzi che vengono coinvolti con il Progetto Giovani ambasciatori
E mi piace appunto salutare sia l'istituto comprensivo Plinio il Vecchio di Cisterna di latina l'istituto comprensivo Nicolai di Roma Istituto Pirelli di Roma grazie grazie
Ragazzi per essere qui come delegazioni a testimonianza di migliaia di ragazzi che vengono e anche i docenti che loro importante e centrale ruolo che svolgono nell'educare i figli un'azione che diventa sempre più complessa sempre più difficile
Più faticosa ma nello stesso tempo necessaria e strategica se vogliamo un futuro migliore per i nostri per i nostri figli nella presentazione del Progetto io partirei caricati ho accanto a me
Il Presidente
Dell'Istituto Piepoli ideologiche Uto amico di lunga data con cui ci confrontiamo sui temi sull'evoluzione della società sui pericoli stilisti che ci presenterà dati inediti
Per quanto riguarda il tema dell'accesso dei minori alle problematiche riguardo all'intelligenza artificiale riguarda l'utilizzo all'utilizzo della Rete cyberbullismo tutto quello che commesso con i rischi
E le opportunità per i nostri grazie io a te la parola
Grazie grazie mille direttore
Io ho iniziato a lavorare col Moige dieci anni fa avevo trent'anni ne sono passati dieci erano quaranta avevo zero figli ora ne ho due molte delle cose che abbiamo raccontato in questi anni insieme dieci anni fa questo lo devo dire dieci anni fa non le capivo
Nel senso che le percepivo da ricercatore ma non riuscivo a viverle da genitore ora molte di quelle cose invece naturalmente mi sono molto più chiare e quindi per questo ringrazio naturalmente il direttore affinità
E il Moige perché mi permette di studiare ci permette di studiare
Quello che sta succedendo in queste giovanissime generazioni euro stiamo per per vedere attraverso un campione del primo dato che vi faccio vedere vediamo se vanno le slide
Cioè vediamo
Questo grande classico vediamo se adesso va ok va perfetto
Il primo dato di farci vedere quello che conta meno di tutti dal punto di vista del racconto mediatico ma il più corretto da farvi vedere perché perché l'abbiamo intervistato più di mille cinquecento ragazze e ragazzi italiani e questa è una cosa che si può fare con grande grande rarità e molto raro fare indagini campionarie così grandi su un target si dice tre
Su una generazione che così difficile da incrociare e intervistare quindi grazie naturalmente al Moige primo perché permettano e come istituto di farlo secondo perché consegna al Paese un'indagine che fatta per l'ottantadue per cento significa quasi tutti
Da ragazzi che hanno meno di quindici anni
Quindi veramente giovanissimi dati che stiamo per vedere sono soprattutto dei più giovani tra i giovani allora iniziamo a vederli questi dati e partiamo da un dato che è quello del tempo che dedicano i più giovani ai contenuti che possono trovare on line abbiamo escluso il tempo della scuola quindi partiamo dall'idea e sappiamo che non è sempre così che a scuola magari questo questa possibilità non c'è
Appena esci da scuole sappiamo qui vede in prima fila molti mi dicono e chissà
Però fuori dal tempo di scuola quanto tempo trascorre on line il cinquantacinque per cento significa più di uno su due tra i più giovani italiani trascorrono almeno tre ore sui social network on line significa tra tre quattro ore la maggioranza
Un quattordici per cento più di cinque ore togliete le ore che stanno a scuola stiamo parlando sostanzialmente i tutta la loro vita
Tranne quella in cui mangiano quell'in cui dormono quell'in cui magari così
Immaginiamo ovviamente studiano fanno le altre cose però se togliamo tutto quel tempo parliamo veramente un tempo enorme cinque ore o più
E come si sentono quando non sono on line ha quindi quando non hanno la possibilità di vedere questi contenuti per la sola cinque ore in cui li usano quando non li usano perché non possono sono costretti a non prendere in mano il cellulare
Come stanno allora per fortuna il dato sembra basso ma è realtà più di uno su cinque quasi un giovane su quattro dice io avverto uno stato di ansia
Quando non ho male al cellulare e quando questo
Non mi è possibile farlo
Ma te lo fanno notare che se troppo cellulare perché qui diciamo vediamo sempre entrando e le dimensioni la dimensione delle responsabilità dei più giovani che giusto responsabilizzare ma anche la dimensione delle nostre responsabilità di genitori lo diciamo ma guarda che s'è un po'troppo
Il quarantatré per cento dice sì i miei genitori non lo dicono dicono assai troppo però col cellulare in mano ma la maggioranza la maggioranza all'UDC
E allora chiediamo quanto sono attivi sui social network i i ragazzi che viene intervistato le ragazze e i ragazzi due su tre dicono io sono molto attivo sui social network è una quota praticamente identica dice vi ricordo qui c'erano anche intervistati che avevano meno di quattordici anni
Dicono e usa la mia vera identità quando sono sui social network lo fanno due
Su tre quali sono i soci al network più utilizzati togliamo Whatsapp perché togliamo Whatsapp che in prima posizione per carità
Perché è un po'uno strumento di confine un limbo un po'social network può darsi io qui vedo insomma di un sulle che ci potrebbe fare lezioni su questo
E
è un socio al netto forse e a metano una ciabatta uno strumento di contatto personale per ci sono i gruppi che sono ampi però ci sono i canali insomma togliamo Vozza
I treni più utilizzati sono Tito Instagram il tubo sostanzialmente alla pari di faccio notare l'assenza di Facebook per il Pd utilizzati tra i giovani che sono dentro la voce altro per farvi capire quanto per loro ormai sia cambiata questa dimensione però vi faccio notare anche delle altre cose perché questi tre sono i tre che conosciamo noi che facciamo parte del resto del mondo mali file che stanno un po'più indietro
Probabilmente conoscono Siena slacciata che noi non utilizziamo utilizziamo molto poco
O non conosciamo discorso che conoscono ancora meno tra i meno giovani
E allora vediamo come ci comportiamo dentro ai social network che abbiamo chiesto ti è mai capitato di accesso di accettare l'amicizia il follow disconosciuti o di aggiungere persone che non hai mai conosciuto dal vivo ti arriva una richiesta tu non sai chi è tracce
E quindi entra in contatto
E quindi mostri per contenuti le tue foto le cose che ha messo il giorno prima il mese prima un anno prima e quindi vedi quelle che hanno fatto gli altri quindi apre la possibilità di un contatto diretto quanti lo fanno il trenta per cento tre giovani che abbiamo intervistato ma dato che sorprende ancora di più
Va be'li accetti cc attinti vedi va bene ok ma poi vedi dal vivo il ventitré per cento dei ragazzi e delle ragazze ben intervistato ci dicono di sì naturalmente non sempre è un elemento negativo ma quanti rischi ci stanno
Stanno dentro a questo ventitré per cento vi faccio notare un dato piccolino un nume nello piccolo perché lo vedete nel box in basso a destra e il dato del trend nel due mila ventidue era il quattordici per cento nel due mila ventitré del venti per cento questa al ventitré per cento sta crescendo questa propensione
Ritieni che ciò che vedi on line sia corretto e affidabile la percezione di affidabilità dei contenuti che trovano on line uno su tre dice dissidi qui c'è una certa consapevolezza sono stante uno su due ce ammette candidamente di essere caduto nella trappola l'effettivo uso il dieci per cento dice sì è una cosa mi succede spesso quasi il quaranta per cento dice ogni tanto mi è capitato uno su due per fortuna lievemente di più
Di uno su due ci dice no io verifico sempre quindi diciamo questa buona abitudine però la metà esposta alle fette Minutes come ci siamo detti adesso andiamo alle fonti di informazione dei più giovani italiani dove raccolgono le informazioni sulle cose che succedono
Nel mondo questo è uno spartiacque intergenerazionale
Perché le qui dentro l'amo due generazioni uno giovani ma non troppo giovani dati quindici a diciassette anni inizia a essere un po'più grandi e sotto i quindici anni
Tra i più piccoli ancora l'influenza del principale almeno dal punto di vista del notizie dove raccogliamo le notizie è la famiglia Occhetto vedete trentasette per cento tra i minori di quindici anni
Quando arriviamo sopra i quindici anni c'è uno switch i genitori non sono più il primo strumento di informazione il primo strumento di informazione diventa il web e vediamo insomma questo passaggio
Che si raggiunge con un'Italia demente più avanzata tema doloroso perché è un tema che naturalmente straordinariamente grave e pericoloso abbiamo chiesto ai no se l'intervista del nostro intervistate se ne fosse mai capitato di assistere o subire ai Piso di di cyber bullismo insulti esclusione di fusioni foto e video imbarazzante on line il sette per cento di questi mille e cinquecento un po'di più
Ragazzi e ragazze per intervistato ce l'ho detto di sì
Ovviamente un dato il numero sembra piccolo il sette per cento stiamo parlando di decine centinaia di migliaia di ragazzi che vivono questa condizione il sedici per cento ci dice sì da testimone perché magari il compagno perché magari il compagno la compagna di classe questa cosa l'ha vissuta sei stendiamo un po'la definizione di quello di cui stiamo parlando riga mondato drammatico perché qui vediamo hai mai subito assistito comportamenti scorretti diversi rispetto al sei del bullismo cui abbiamo fatto riferimento prima quindi qualcosa magari di più largo esclusione da gruppi
Pettegolezzi insulti Troll indizi spiccio insomma le cose che conosciamo bene
Due su tre ci hanno detto di aver assistito a questo tipo di dinamiche già a questa età così giovanile se guardassimo solo i minori di quindici anni saremmo già al sessanta per cento sopra il sessanta per cento dei nostri figli che hanno meno di quindici anni hanno avuto a che fare con questo tipo di situazione questo tipo di dinamiche i filtri allora
Per cercare di evitare che i più giovani vedano cose che non devono vedere ma quanti effettivamente gli hanno a attivati questi filtri
Sostanzialmente meno di uno su due
E questi sono quelli che l'hanno attivati però va be'uno su due circa le attivati evviva funzionano e quello che abbiamo chiesto questi filtri limitano la tua libertà di navigazione o no solo uno su tre dice beh sì effettivamente con questi filtri io alla fine non riesco ad accedere a contenuti due su tre evidentemente trovano una via ok per accedere a contenuti che non dovrebbero vedere parliamo di digitale non possiamo non parlare di intelligenza artificiale per anche perché quasi una tassa che paghiamo tutti i giorni
Nei convegni ma è giusto che sia così perché in questo momento e le fatta nel l'elefante nel salotto non è la cosa più importanti in termini di processi digitalizzazione nostre vite hai mai usato qualche dispositivo applicazione che usa l'intelligenza artificiale siamo a quota cinquantuno per cento quindi la maggioranza anche se il vivissimo a maggioranza assoluta dei nostri intervistati
Utilizza strumenti di intelligenza artificiale se guardassimo solo a quelli più grandi sopra i diciassette sopra i quindici anni saremo tre su quattro diciamoci la verità sono praticamente tutti
Lo fanno praticamente tutti
E lo fanno tantissimi anche per studiare ok lo fa il trenta per cento circa del nostro campione generale se andassimo su quelle un po'più grandi sarebbero la maggioranza che in questo momento ma una casa
E devono fare i compiti si fanno aiutare dall'intelligenza artificiale e questo naturalmente non questo ci apre come gestire questa cosa no naturalmente non è detto che sia facile farlo e non è detto che il divieto in sé sia lo strumento migliore però sicuramente c'è un problema pensi che l'intelligenza artificiale posso aiutarti a risolvere problemi imparare meglio vedete
La percezione che hanno in realtà maggioranza percezione positiva in realtà campione spaccato a metà però in questo campione spaccato a metà prevalgono quelli che dicono perché noi non amano la può dare quindi sono su questo c'è anche forse un percorso educativo che dobbiamo tracciare
Perché perché poi chiediamo beh Lusi ti fidi
Lusetti per fare i compiti ma che è capitato che sbagliasse m'è capitato che sbagliasse l'ho fatto delle domande su chi fosse il Presidente del Consiglio ma ha detto tre presente il consiglio fa non questo non quello di prima mi ha detto uno dettano ancora
Era Renzi Turazza chi è presente Consiglio Quinza uno è passato del tempo quindi ogni tanto sbagliano
E che Cal mai capitato è mai capitato loro che sbagliasse degli strumenti intelligenza artificiale una volta su tre a un intervistato su tre effettivamente qualche errore
è capitato di incontrarlo mai mai ricevuto perché alla fine il tema è anche la nostra funzione del sempre la nostra funzione questo incontro lo organizza il Moige quindi i genitori
Italiani e allora la tua scuola la tua famiglia che hanno mai parlato dei rischi e delle opportunità legate all'intelligenza artificiale solo il ventuno per cento l'ha fatto bene poi per carità c'è chi c'è provato vedete quel cinquantatré per cento c'è qualche volta
Ma probabilmente c'è anche un tema di nostra competenza sul tema quindi e anche su quello che dobbiamo lavorare non la loro competenze spesso il frutto lo diciamo prima con amici un qui chiacchieravamo la loro competenza e spesso frutto della nostra competenza la loro incompetenza e spesso frutto della nostra incompetenza non sappiamo dargli gli strumenti che gli servono e allora chiudo qual è Secondo te la cosa più utile per sentirti sicuro on line questo dato che io colgo positivamente perché ancora i giovani danno noi la responsabilità perché dicono
Parlare dei rischi con adulti verso i quali ho fiducia avere delle regole chiare e condivise in famiglia e poi si perché no tutto il resto corsi incontri però ancora una volta la
Alla stanno in questa naturalmente sintesi grande responsabilità ma anche una bella notizia
Grazie io questi dati testimoniano quanto c'è tanto da fare su su queste tematiche come sia importante il ruolo sia dei genitori però di tutta la comunità educante quindi dinanzi a questa sfida anni li facciamo tesoro di questi dati e cerchiamo di ampliare intanto salutiamo negative
La vicedirettrice Nunzia Ciardi direttore del servizio
Il vice direttore generale dell'Agenzia della Fender Securities nazionale e Ivano Gabrielli direttore del servizio di polizia postale
Per il loro supporto per la loro vincitrici finanza da tempo sono sempre in prima fila
Con noi su tutte le tematiche che riguardano la sicurezza delle nuove generazioni dai rischi dai rischi del del WEP grazie creatrice veramente ancora grazie di Dio per peritati allora
Direi appunto di passare subito la parola la vicedirettrice
Dell'agenzia per la sette sei più più riti nazionale Nutting nella
Grazie buongiorno a tutti
Sono ormai tanti anni che collaboriamo col Moige
E siamo come dire grati che ci siano presidi come questo che guardino ai ragazzi e ai problemi
Che la Rete genera nei confronti proprio dei giovani le nostre i nostri numeri le nostre
Buongiorno
Sì sa sa salutiamo il senatore Gasparri promotore dell'iniziativa prego prego Maurizio
Grazie
Come
Dicevo le nostre statistiche ci dicono che la vita dei ragazzi è oramai completamente immersa nella Rete la distinzione tra vita reale e Vita digitale ovviamente è stata completamente travolta
Sappiamo che per molti ragazzi la dimensione digitale occupa uno spazio anche in termini di ore rilevantissima della giornata fuori dalla scuola la media è di più di tre ore per molti diventa più di cinque ore la metà dei ragazzi
Riceve limiti e divieti dei propri genitori sull'uso degli smartphone che effettivamente occupa come dire un una fetta di vita veramente importante e di questa metà dei ragazzi che dicevano limitazioni e rimproveri uno su cinque ammette di entrare in ansia
Quando ha dei limiti ad accedere al suo cellulare
Che è un dato che ci vede interrogare dei in qualche modo ci deve preoccupare questa dipendenza che addirittura scatena un'ansia laddove vengano messi dei limiti
In tutto questo cioè un un mondo che ovviamente come diciamo Sempre non va demonizzato che riesce a fornire anche tanto ai ragazzi in termini di informazione in termini di aiuti allo di aiuto allo studio
E anche un mondo che richiede tanto in termini di concentrazione in termini di tempo dedicato e anche di altri rischi che possono di cui la Rete è gravida in tutto questo si aggiunge
Quelle norme moltiplicatore di complessità che l'intelligenza artificiale
Noi sappiamo che oramai i ragazzi utilizzano l'intelligenza artificiale
In modo sistematico in modo quotidiano
Un terzo di loro però ammette più di un terzo di loro ammette di non sapere esattamente come funziona l'intelligenza artificiale e da che cosa derivano le risposte che quell'intelligenza artificiale ti dà però la usano per studiare la usano per fare ricerche
Ma la usano anche peraltro la usano come terapeuta
Sempre più spesso noi sentiamo che i ragazzi si confrontano con l'intelligenza artificiale chiedendo all'intelligenza artificiale soluzione lento ha rapporti sentimentali conflittuali
Ha rapporti con i genitori conflittuali e peraltro sappiamo anche che l'intelligenza artificiale
Come dire organizzata in modo che dia sempre risposte impatti che voi sapete che l'intelligenza artificiale molto accogliente le risposte che l'algoritmo tibia sono molto accoglienti ti danno ragione tendono in qualche modo a come dire a inserirsi in un circuito che viene percepito come affettivo e come accettante quindi i ragazzi diventano addirittura dipendenti da questa voce
Che sembra accoglierli in modo completo suggerendo risposte ora è evidente non mi dilungo anche perché so che il tempo è poco
Quanto questo possa diventare delicato affidare la sfera psicologica di un ragazzo a un algoritmo di intelligenza artificiale
Può diventare veramente preoccupante sia questo aggiungiamo quello che molti psichiatrico oramai dicono negli Stati Uniti c'è uno psichiatra americano che in base ad alcune statistiche
Ci dice che i disturbi alimentari nelle ragazze giovani sono schizzati la curva dei disturbi è schizzata su dopo introduzione delle fotocamere frontali nei dispositivi quindi con come dire con l'introduzione del selfie della cultura del selfie è schizzata su una patologia delle le patologie alimentari nelle ragazze perché si è imposto un modello di perfezione che non è un modello reale alle quali al quale molte ragazze si sentono di dovere aderire e poi la patologia alimentare diventa un precipitato di tutto questo pensate che quasi il novanta per cento dei giovani sono sistematicamente sui sociale però solo una piccola parte e attiva e creativa sui sociale gli altri si limitano a scorrere incessantemente really immagini eccetera
E quindi a ricevere stimoli suggestioni
E anche stimoli ad aderire a dei modelli che noi non sappiamo quanto possano essere corretti o meno già alcuni anni fa in alcuni Paesi del Nord in Norvegia mi pare fu introdotta una norma che obbligava a mettere come dire un segnale sulle immagini foto scappate
Perché si erano resi conto che queste immagini levigate perfette di ragazze magre senza difetti senza suscitava nelle giovani ragazze un senso di inadeguatezza che era devastante e che poi portava le patologie alimentari ad operazioni di estetica molto spesso
Ma lo possiamo sentire tutti anche a livello di conoscenti le ragazze intorno ai diciotto anni
Per regalo di compleanno di diploma ce la chiedono un intervento estetico talvolta anche prima cioè quindi questo è un mondo che sta oggi mirando tutta una serie di problemi sui quali in lui ci dobbiamo interrogare a ogni livello e se ovviamente il mondo questo che c'è
E che non possiamo al quale non possiamo sfuggire al quale i ragazzi non possono sfuggire non può essere affrontato solo con divieti e limitazioni da parte dei genitori
Bisogna interrogarsi su certi temi
E cercare di temere sotto controllo le derive peggiori di un mondo che oramai appartiene a tutt'
Grazie
Rioni le sue preoccupazioni sono anche le preoccupazioni nostre condividiamo questo percorso questa attenzione verso i i nostri ragazzi di come purtroppo cattiva gestione ma anche un'influenza diretta e indiretta
Porta sui nostri figli cerchiamo anche noi siamo con voi di fare la nostra la nostra parte io dire visti gli impegni anche istituzionali del senatore Gasparri aperto punto ha promosso dall'Orsa disponibilità di questa splendida sala
Del Senato tipo
Chi poteva essere poteva essere qui e poi anche di procedere anche alla consegna degli dei diplomi
Appunto di giovani ambasciatori i ragazzi io direi di passare la parola al senatore Gasparri per un suo intervento
Alla premiazione dei ragazzi grazie
Eccolo eccolo qua allora intanto ma per ringraziare Moggi per questa ulteriore iniziativa su un tema come abbiamo visto dalla tutta l'azione della dottoressa Ciardi che rappresenta un'istituzione ulteriore rientrata grazie perché le istituzioni rispondono a questa modernizzazione con la creazione di nuovi punti di presenza e di controllo
Anni fa fu istituita alla fine degli anni Novanta l'autorità delle comunicazioni che prima non esisteva
E poi ovviamente dotate un'azione si occupa di alcuni aspetti finché non c'è stata l'autorità per la sarebbe il sicuri sì l'occupato in teoria anche di questi aspetti anche se l'alta l'Agcom
E più orientata sui temi della
Tutela del mercato della comunicazione e dell'informazione della radio e della televisione dei media dei servizi postali
Si è aggiunta da pochi anni perché la autorizzato sono soltanto quattro anni che opera ed è ancora in una fase lo dico
In termini positivi di rodaggio di assestamento perché ci sono altre autorità
Su questi campi la polizia postale oggi Polizia delle comunicazioni svolge da tempo un ruolo fondamentale e quindi per i siti istituzionali sì vanno moltiplicando
Risolvono i problemi che abbiamo sentito dalla dottoressa cialde che sicuramente anche altri nella iniziativa ringrazio tutto non finita
Per aver promosso questo incontro
Me lo auguro ma è molto difficile che ciò avvenga perché il consumo di digitale chiamiamolo così sempre crescente inerzia Ovest gli onori su un bambino che non camminava neanche quindi piccolissimo insomma quindi
Avrà avuto un anno e qualcosa regionale le mani
Lo lo smalto fondi famiglia ovviamente non non lo utilizzava perché era troppo piccolo per poter però la manualità già si abitua va a all'oggetto quindi in qualche modo diventa di prezzemolo vedendo questo la meno cara Uto
Un anno potrà avere un anno e mezzo insomma diciamo mentale proprio minima però lo teneva in mano perché era attratto dall'oggetto come leggiamo in una mano che crescerà
Qua siamo di fronte a generazioni di iper nativi digitali
Per cui ruolo ma reggerà con padronanza e quindi sarà abituata a quella presenza che in quel momento svolgeva in maniera inconsapevole come se avesse toccato una bottiglia un piattino o un oggetto che però e attrattivo il Maggi non sono del suo facile perché anche un bambino che ancora deve crescere vede delle immagini vede i genitori che lo usa quindi capisce che qualcosa di importati io mi auguro che tutte le varie autorità
Via Scano svolge un compito però chi è che può controllare l'uso eccessivo qua ci sono anche bambini poteri di residenza offesa ma nell'occhio del diventare inferiore a quella dall'adolescenza
E che va all'autorità dalla sabbia di sicurezza la polizia delle Comunicazioni il sindaco il Senato a vedere se in quella casa se in quella scuola
C'è una un uso eccessivo quindi come ho detto in tante occasioni del Maggi e la famiglia il presidio principale che non può essere sostituito da nessun'autorità
L'educazione genitoriale l'uso consapevole di tutto degli strumenti quando fu inventata la stampa
Secoli passati l'invenzione di Gutenberg fu considerata diabolica perché tutti così avrebbero potuto leggere
I testi che erano solo scritti a mano
Comma edizioni di particolare pregio chiusi incombenti o nelle corti nere
La divulgazione del sapere fu vista da molti come una cosa eversiva me c'era una crescita democratica una crescita della cultura della conoscenza perché la stampa i caratteri mobili parliamo di molti secoli fa fu una rivoluzione vissuta in maniera ora nessuno può essere oscurantista come quelli che temevano
La la moltiplicazione del libro quindi del sapere
Tuttavia dobbiamo stare anche attenti ed io mi mi rendo conto che mi aggiungo anche io
In questa pletora di interventi più o meno moralistici che da decenni sentiamo sui pericoli sugli abusi sull'opportunità i vantaggi e gli svantaggi la pedopornografia però anche il sapere o una famiglia che non ha particolari
Mezzi economici e non può avere una libreria una biblioteca vasta come quella che ci ospita e che quindi può avere accesso attraverso appunto la tecnologia banche dati ad archivi a libri a conoscenza e poi c'è la tutela del diritto d'autore è un altro problema che oggi lo dico soprattutto ai più giovani
E la musica per non parlare dei libri del caso ma insomma possono essere sono più importanti della musica però la cosa proprio a scaricare tutte le ingerenze la musica
E pagare il diritto d'autore importante perché lo scopriranno quelli che oggi sono bambini o adolescenti quando diventeranno dei professionisti quando diventeranno Autori di qualcosa sia un po'
Getto dell'ingegnere sia un testo letterario vorranno che quella loro creazione sia remunerata
Perché
E anche la direzione artistica culturale letteraria musicale
O una prestazione di un professionista che scrive una relazione che difende un assistito sia l'avvocato che fa un Progetto se un geometra o ingegnere ha un valore e deve essere retribuita perché voi rivolga più giovane studi erede di specializzi neve
Volete mettere a frutto il vostro studio il vostro sapere non è che posso sapere deve essere saccheggiato gratuitamente
Da chiunque e questo vale anche per il diritto d'autore quindi l'accesso a banche dati a libri e conoscenze
Accorcia le distanze come il libro stampato i tempi di Gutenberg consentì anche chi non aveva non era l'abate del monastero che aveva i libri con le
Diciamo scritti a mano Miniati
Edizioni che oggi si vedono nei nel museo appunto nei conventi e vengono esibiti come oggetti di culto positivo gol sapere oggi voi internet con le banche dati e ancora più facile e spesso anche a costo zero perché tante cose si possono attingere legalmente il minerale gratuita non parliamo invece del furto digitale di opere di letteratura o di musica quindi abbiamo già anche abituarsi
Che le cose vanno pagate quindi penso nel rapporto coi genitori importanti sono anche le fa l'abbonamento di dieci euro alla musica perché adesso voi così si sono abbattuti e quindi anche
Giusto pagare perché i prezzi la quantità degli accessi si è moltiplicata e questa del sui prezzi e le tariffe unitarie più bassa
Non parliamo della telefonia quando insomma oggi è un settore che si presenta a costi accessibili una volta non era così
Dopodiché questo accesso legale anche un modo che un genitore nel jet set diedero il primo che scarica illegalmente tutto non può pretendere di e con uno insomma che Duca una ventina fra cazzotti dice bravo adesso ne ha il doppio
E séparé deve prima strillare del proprio figlio che reagisce poiché chiarisce i rapporti col genitore dell'aggressore
Quindi ci vuole un'educazione anche delle generazioni genitoriali l'invio al muro all'autorità dello Zam sicurezza di avere successo
Tra qualche anno avremo un'altra autorità secondo me dell'intelligenza artificiale che già c'è perché c'è attualmente una una struttura dell'intelligenza artificiale con padre Benanti addirittura il saldo di giustamente nessun sacerdote perché ci sono aspetti tecnologici
Ma anche aspetti etici valoriali
E quindi già non vorrei insomma Camerino ciò più autorità che interventi
E quindi bisogna contrastare nella pedopornografia spesso ci sono siti che aprono e chiudono nello spazio di poche ore e quindi se uno non è tempestivo ed è difficile