Collegamento con David Carretta sulle previsioni di crescita dell'UE

Ragionando in una buona notizia è una brutta notizia per il governo di Giorgia Meloni la brutte notizie che la crescita economica dell'Italia torna a essere modesta rispetto al resto dell'Unione Europea
Crescita modesta è l'espressione che ha utilizzato in conferenza stampa del commissario agli Affari economici Valdis don Brodsky is come hai detto la commissione ha tagliato le previsioni di crescita per il due mila venticinque alloggi zero quattro per cento
E anche i due anni successivi non sono brillanti zero otto per cento tra le grandi economie quest'anno solo la Germania fa peggio con una crescita dello zero due
Spagna soprattutto ma anche la Francia stanno meglio dell'Italia
Nel due mila ventisei d'Italia al penultimo posto dietro l'Irlanda però registra una crescita straordinaria quest'anno dovuta a un meccanismo legato i dati simili Donal Trump
Nel due mila e diciassette l'Italia secondo le previsioni tornerà a essere il fanalino di coda della crescita dell'Unione Europea la buona notizia viene invece sul fronte del deficit perché la commissione stima che il disavanzo scenderà al tre per cento quest'anno e poi al due virgola otto per cento nel due mila ventisei due virgola sei nel due mila ventisette
Dombrovskis
Ha spiegato che il governo Meloni gli ha assicurato di voler tenere il deficit appena sotto il tre per cento già nel due mila e venticinque
Tese Eurostat ad aprile confermerà
La discesa del disavanzo sotto questa soglia fatidica del patto
Di stabilità e crescita la Commissione potrà raccomandare
Tra maggio e giugno di chiudere la procedura per deficit eccessivo nel prossimo pacchetto primaverile del semestre europeo ha detto
Dombrovskis rispondendo a una nostra domanda in in conferenza stampa
Rimane il problema del debito pubblico il secondo più alto dell'Unione europea dopo la direi che c'era che continua a salire perfetto soprattutto dei super
Bonus ma quanto alla aggiustamento dei conti pubblici d'Italia si classifica diciamo tra i paesi migliori che ci sono ancora undici Paesi con un deficit sopra al tre per cento per cento e una situazione particolarmente problematica
In in Francia viste le difficoltà da adottare la legge di bilancio e soprattutto a riportare il disavanzo sotto controllo
Più in generale hai ricordato le cifre per l'Unione europea e la zona euro cifre che paradossalmente sono migliori del previsto per le conseguenze del caos creato dal le guerre commerciali di Donald Trump
Perché perché nella prima metà dell'anno gli importatori americani hanno accumulato scorte di beni europei e questo ha permesso alle esportazioni e dunque anche alla produzione di crescere in modo significativo
Abbiamo citato il caso di il dell'Irlanda la Commissione prevede una crescita del dieci virgola sette per cento quest'anno ed è dovuta a un aumento delle esportazioni in particolare nella settore farmaceutico verso gli Stati Uniti
Per anticipare i Dazzi di Donald Trump e effetti simili si sono prodotte almeno nel primo trimestre per l'Italia ma anche per la Germania
Che invece ora vedono la la loro crescita rallentare significativamente
Dombrovskis a
Ricordato che i rischi però per le previsioni di crescita sono rientrati al ribasso
Innanzitutto a causa delle guerre commerciali non solo degli Stati Uniti ma anche ultimamente abbiamo visto la Cina sempre più attiva con restrizioni alle esportazioni di di componenti essenziali per la produzione in Europa c'è poi il rischio di un'escalation delle tensioni geopolitiche la Commissione ha lanciato anche l'allarme sui pericoli che scoppi una bolla nei mercati finanza azionari in particolare
Nel settore tecnologico americano l'intelligenza artificiale questo potrebbe influire sulla fiducia degli investitori e sulle condizioni di finanziamento anche nell'Unione europea quanto al resto della giornata di ieri due notizie da segnalare la prima riguarda l'Ucraina e la presidente Ursula von der laica inviato una lettera i capi di Stato e di governo
Per presentare le opzioni alternative al prestito di riparazione finanziato con gli attivi sovrani russi immobilizzati
Lo abbiamo già detto fondamentalmente sono due lezioni una sono degli aiuti bilaterali diretti delle sovvenzioni
Anche se gestiti da un meccanismo a livello unione europea nelle mani della commissione l'altra creare una specie di strumento di debito comune per o fornire un prestito delle sovvenzioni la lettera non è chiarissima ma comunque sarebbe un prestito a carico in termini di tassi d'interesse degli stati membri dell'unione europea
Per quanti soldi centoquaranta miliardi di euro la lettera evidenzia che le necessità il buco da coprire di Bilancio dell'Ucraina di circa centotrentacinque miliardi per i prossimi due anni i costi sono più alti per gli stati membri
Costi delle delle altre due opzioni rispetto agli attivi congelati russi e Forner Lions spera che questo li convinca sostenere di un prestito di riparazione che lei ha proposto ma che comporta rischi più che i costi
E in particolare mi conosce
Lo riconosce la stessa Wonder Live nella sua lettera dei rischi degli effettiva catena non desiderati sui mercati finanziari se l'utilizzo degli asset russi venisse interpretato come una confisca
Infine c'è stato un dibattito in Consiglio affari generali su un quadro finanziario pluriennale cioè il bilancio due mila ventotto due mila trentaquattro dell'Unione Europea tema al centro e discussione la prima rubrica di bilancio che incorpora sia la politica agricola comune sia la politica di coesione in un fondo unico con le risorse da distribuire attraverso i cosiddetti piani di partnership nazionali
L'Italia insieme ad alcuni altri Paesi si oppone a questo schema proposto dalla Commissione di Ursula von der Lian
Vuole di fatto che l'Arpac venga scorporata dalla politica di coesione e non siano in un fondo unico
La presidenza danese del Consiglio dell'Unione europea si trova dunque in difficoltà
Perché perché serve l'unanimità anche solo per la struttura di bilancio e vuole arrivare un accordo su questa struttura per il Bilancio due mila ventotto trentaquattro al Consiglio europeo di dicembre non sarà facile convincere non solo l'Italia ma anche altri Paesi che hanno dubbi su questa di fatto rinazionalizzazione della PAC e della coesione terrore tutte destituì Scola Lina