Il Vicino Oriente

Perché oggi non so fino a che punto sono giunti i dettagli delle notizie nelle vostre credo che ogni volta che c'è stata una strage siamo STS Aliyev la sine die
Quella cosa di Bashar Assad l'attacco un a fermare il programma nucleare iraniano tutti ma si prepara ad azioni di questo tipo per cosa potremo cadere col col tra la dimensione della tragedia di regali anche qui enorme Barenghi anche Cagni voglio accade nel veramente immaginando
Uno
Benvenuti al Vicino Oriente sono Francesco De Leo e questa è la sesta puntata della nuova trasmissione dominicale quindicinale di radio radicale che fa il punto su quanto avviene nel quadrante mediorientale
Oggi partiamo dal viaggio di Papa privo Steve Medioriente in due tappe la prima in Turchia la seconda
In Libano il viaggio del Papa è tutto fuorché qualcosa di formale lo dimostra la tesa carica di speranza di migliaia di persone silicea
E il motore della sua presenza ad Ankara la costruzione della pace invece il motivo della scelta di volare anche a Beirut
Beati costruttori di pace infatti il motto della visita papale in Libano da oggi fino al due di dicembre
A seguire il Papa per il quotidiano la Stampa nelle due tappe Giacomo Galeazzi noi lo abbiamo raggiunto telefonicamente queste le motivazioni del viaggio di leone quattordicesimo in Medioriente secondo il vaticanista della stampa
è importante che Papa Francesco abbia lasciato al suo successore leone un viaggio da capo già va be'stabilito così come aveva fatto ma Papa Ratzinger con bisogna Papa Francesco ricordiamo il primo viaggio occuperà Bornata mondiale della gioventù a intrattiene e lo perché aveva Papa Karol Wojtyla
A colonna Benedetto tredicesimo la giornata mondiale colonia quindi c'è una continuità anche nel maggio itinerante inventati
E aveva scelto come il no fatta in Medio Oriente lega ancora di più
Francesco al leone che hanno anche lui fatto io ma per il pm la prima incolpazione apostolica labile i peli il pianeta da Francesco conclusa e pubblicata da leoni e quindi questo passaggio di testimone vari pontefici c'è anche appunto il il problema di itinerante
Del pontificato non dell'Honda che ha inaugurato Re Leone con acque viaggio in tutto via e il Libano poi ci sono ulteriore
Il verde
Proprio seguendo il Pontefice in questo in questa sua prima ammissione al c'è la volontà dei caratteri dare un viaggio in funzione esclusivamente
A ecumenica di dialogo di rapporto con le religioni c'è non si va oltre quei da
Questo qui tacque ordine Minenna cioè la forza lui riesce ad impattare il balzo che unisce piuttosto perciò divide ecco
Il non voleva del non voler coniare bandierina marcata politica del Medio Oriente ma appunto costruire ponti come il logo negli ambienti Ponte dei Dardanelli esce niente e Occidente
Il Papa il Patriarca ecumenico di Costantinopoli hanno firmato dal Fanara Istanbul una dichiarazione congiunta in cui ribadiscono l'impegno per l'unità dei cristiani e per una data comune per la Pasqua
E anche un appello a far cessare immediatamente la tragedia della guerra allarmati
Dalla situazione mondiale attuale
Hanno lanciato un messaggio di speranza di o non abbandonerà l'umanità
Rilanciano l'appello a rifiutare qualsiasi uso della religione del nome di Dio per giustificare la violenza chiedendo a quanti hanno responsabilità civili e politiche di fare tutto il possibile
Per garantire che la tragedia della guerra accessi immediatamente
Per Giacomo Galeazzi questo il senso del viaggio del Pontefice in Turchia
è il quarto papa che capita di seguire di raccontare e la Park simbolo pago è non c'è con puro capace il primo viaggio internazionale di leone a Marco pacco ulteriormente la vocazione Solaria
Avevamo tende a in un mondo in cui il diritto della porta sembra prevalere quella porta del diritto
Il Papa e qui per ribadire e la pace l'unica via di salvezza umanità e quindi BR significato profondo del suo primo viaggio è proprio gli uomini e per severamente invocazione addio a di toccare i cuori mirare elementi ben verde riabilita l'ha detto anche al palazzo il ventaglio di Ankara incontrando il corpo diplomatico non ci servono armi e bombe portare la pace
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono l'amore e la compassione fa diceva Madre Teresa e la pace ha ribadito ho detto pellegrinaggio in un Medio Oriente lacerata dalle guerre
è proprio ma conversione del cuore e dell'anima quindi gli rivolge di Abramo
è un viaggio ecumenico e interreligioso l'umanità intera
Chiamata a rilanciare una paternità a che sappia riconoscere neanche a fare pare avente Pato non per il Monte ha destabilizzato
Dalla decisione che
Calpesta gli allarmismi perché la pace
Questi per il vaticanista della Stampa i momenti salienti del viaggio di Papa leone in Turchia che come prima tappa ha toccato igieniche in occasione del mille settecentesimo anniversario del primo Concilio di Nicea
Che l'impatto maggiore accettato sicuramente nella vita alla moschea blu ma non ha pregato Mark ha raccolto inquirente proprio come aveva fatto Giovanni Paolo secondo a Damasco ovviamente c'è un'energia una una umani dinamica unisce imponenti impiccati anche proprio nel indicare la famiglia umana
A le periodo ditta e lui lo ha fatto esattamente con doppiando con Erdogan Del Turco che ha una funzione ai quali il papa chiese sto di lottare contro la fame Lantella pendolari interna Salvaguardia del Creato
Oggetto anche della dichiarazione congiunta con il Patriarca ecumenico di Costantinopoli quindi a me veniva in mente quando contavo proprio la mail precedente anniversario del Concilio di Nicea
Anche allora
Con un modo per indire quindi la testimonianza di oggi del Papa quasi due millenni dopo è proprio quello di ribadire la tutela della dignità umana e il diritto fondamentale alla libertà religiosa
Poi c'è proprio un'immagine che evocavo del ponte sullo Dardanelli
Lei è l'emblema del viaggio e anche del in un polo unione quella Oriente Occidente no potrebbe il dialogo va be'ha faticato ribatte Mognato con tenacia
Nei concorsi stampa
C'è una particolare atteso a per la missione del Santo Padre in Medioriente ha poco dal cessate il fuoco a Gaza che ha messo fine alla dura reazione israeliana contro fa massa nella Striscia dopo il sette di ottobre
Ma è il panorama internazionale in qualche maniera tale da sfondo quindi M. attualmente la libertà di cooperazione ha detto il Papa se non c'è collaborazione alle Nazioni dilagano quell'estate Lenin potere economico militare che al porno fanno spendere
La terza guerra mondiale arpeggi di cui parlava Japan cerca proprio per la globalizzazione
Abelli Charente calmo che con Michelle ritenevo vita identità invece di Abramo c'è coi che ovviamente Leone sul confine cioè e meno diciamo che e meno un papà da Jer erratici e più da dialogo da di mamme rapporto diretto anche sul voto è venuto a salutare uno per uno i giornalisti che lo seguono quindi del ecco quello stile quell'umanità che viene rilanciata acqua verso ma in una diciamo una strategia della dialogo della paternità con tutti già con il leader che incolpa ma anche vado negli incontri nelle nei colloqui che ha anche privatamente come quello con ma la previdente habemus mani turchi Sheamus patria Chieppa apparente
Agostino analmente David Banda Fenoglio
Abbiamo chiesto al Galeazzi quale sia stato il commento dei media turchi sul viaggio del Papa nel loro paese
C'è grande attenzione grande petto piano nel Turchia un Paese che non tengono il passo Papa dal quarantacinque per cento piana al vero cinque
Quindi è un i danni morali fa la una comunità cristiana colonnello numero a quella cattolica ormai ridotta
A cinquanta contaminate del molti dei quali appunto qui lavoro
Però nonostante liquidità dei numeri c'è un aveva medio le viene riconosciuto al Papa come ha detto Erdogan ma soprattutto per le sue posizioni sulla pensione alle e qui viene considerato un fenomeno agli Unione accolte qualora de e la Turchia e quindi l'attenzione è molto alta anche nuove tale ci sono cartelloni ci sono indicazioni ovunque terra migliore
Il pellegrinaggio del Papa in Turchia anche appunto perché ma Turchia e il Libano Song due il paese digitati a papà euro
Cosa dobbiamo aspettarci dalla missione papale nel Paese dei centri questo ci ha risposto il vaticanista della Stampa Galeazzi ma io avevo seguito Benedetti coppie di uccelli moderni Bonomo dal comunicato
Particolare molto interessante
Cappella accanto a chiedere c'è un trentacinque per cento dei tre Compaq Daniele Ivano quindi in qualche maniera è un viaggio anche afferma portare il legame tonico
Ma la comunità maronita che rimasta fedele ma a Roma e quindi individuare Libano proprio quegli argomenti in quel tempo come l'accoglienza che lasciando però ed è per limoni in tutto il mondo ma in particolare Lina Medio Oriente e l'italiano no
Un milione e mezzo di prova vanno costituisce tentando un militare del Paese un unicum è un Paese che ha uno quinto dei bersagli tanto ci sono ancora quelli che provengono dalle
Proprio qui va quel attitudine così attenzione
All'accoglienza soprattutto la capacità anche in un momento di forti tensioni cambiano gli attacchi ai due anni arco ancora bolla
Ecco la la vita del Papa aveva porta il Libano in un momento molto incide proprio nel suo ruolo di pontiere del Medioriente
Qual è l'eredità politico religiosa che riguardo all'area mediorientale papa Francesco lascia papà privo sta sentiamo l'opinione di Giacomo Galeazzi
Ma
A me ha colpito quello che ha detto il presidente Mattarella salutando con un telegramma primordiali Leone per il capo dello stato utilizzato alcune tra non molto è vero in cui Diana cioè parla di missioni di pace con potenzialità di rinvigorire le ragioni dell'unità e della fratellanza umana ricordano capelli più
Hotel moderno incostante confutabili pance quindi l'impostazione quello
Quindi è quella di Fava Gore gare una linfa discende carità proprio laddove
è più minacciata epigoni più minacciati picchiati creato che le creature quindi un lavoro di pace Park
Ancora una volta dal dal vale da ciò che unisce e quindi cavilli le dimissioni non vedere intanto le polarizzazioni le può il più a lungo venete
Contumace comunità umane quanto invece riconoscere affrettare
Ciò che le unisce la paternità cioè per l'impedimento coppiette nel pontificato Leone
Le quello di Francesco magnificato in cui Maria appunto appellata come Regina della Pace spiega appunto tento di di perde dei superbi nei pensieri del loro cuore per rovesciare potenti Veltroni multando gli umili ecco diciamo è una proprio in Cecenia geopolitica dipendente Brugada biodinamico
Che differenze possiamo tracciare tra le due parti riguardo all'attenzione verso il Medio Oriente e alle sue dinamiche ma poco Pellegrini bonificato da molto utili sto poco ma poi collega molto più
E da ovviamente nella conca ma almeno adesso il più triste i collaboratori però diciamo il pontificato esterni per l'
Mi un'adeguata l'ammissione alla propria personalità Clemente e attendibile cambia cambia il cantante ma non cambia la canzone quindi ovviamente nell'adeguare
L'Accademia geopolitica che l'evangelizzazione alla figura di Leone Paolo accanto al piede che Gwendolyn pontefice ed è però anche le veline per sono tracciate dal Concilio Vaticano secondo in poi e che qui i Papi hanno rispettato mi riferisco in particolare al dialogo tra le religioni allo spirito di azioni di e soprattutto all'idea perché non conta niente le bandierine su una carta geografica febbrile
Quante convenzioni quanto e poi Pato ma quanto riesce a costruire ponti cioè a unire popoli e alle edito nella mappa con darglielo
Colto e invece importante l'influenza della chiesa cattolica in Medioriente questo pensa Galeazzi
E corrente no una
In maniera proporzionale al suo numerico ma c'è una grande Viafora dei cristiani in Medio Oriente ricorderanno ma per ottanta che popolata
Ha detto il piano Guicciardi cambia appunto i cristiani orientale lunedì nato
Titolava la lettera del Giovanni Paolo secondo ecco angosce viene da Oriente c'è un criterio che non nasce a niente ma è qui danni mancano fatti più presente nelle terre
L'ambiente alla predicazione la morte nella elenco nella diaspora dei Titani tentiamo ha detto peccato Belhak ma con la guerra Guerra nel Golfo erano ridotte a meno di un terzo allora tenta però perché non un attacco
Torno a piede libero era attorno a Bergamo
Ma
E hanno conservato la loro identità soprattutto sono molto netta
State nelle comunità nazionali e non vengono viste come quinte colonne dell'Occidente no appunto come abitanti con me e aveva taccuini
Sono a persecuzioni abbia immigrazione a veri e propri eccidi pensiamo al via Iraq e quindi hanno alla porta
Vi è una minoranza creativa
Come la chiamava Benedetto che dice non c'è un apprezzamento va e al di là dei numeri militare appunto con noi per il dialogo Pontefice tipica costruttore di ponti
E la comunità cristiana no aveva quanta in Medioriente appunto costruisce il ponte contente favorisce il dialogo laddove ce ne sono in missione con la scena Leone
Abbiamo chiesto a Giacomo Galeazzi cosa si aspetta dal secondo semestre del pontificato di Papa leone quattordicesimo in termini di di nomine di missioni e di produzioni teologica
Ma io credo non ricordo Monica inutile come leader come ha detto il Papa romano
Ma anche molto determinato diceva un suo confratello fatta al presidente te lo conosce da tempo dicendo in realtà non accelera i tempi
Di discernimento dove città vendendo poi come ha fatto confermando tutti che non si provveda altrimenti
Vedendo poi all'opera soprattutto vedendo come niente
Ci si dovette attendere cadendo acquietarmi ceduta addetti dell'arte quindi togliere tutte quelle dell'inevitabile ritorno a quelli già ai sette recessioni hanno cercato di dieci togliermi degli ibridi franare in Albacom canoni alla carriera e Crespiatica particolarmente sua finalità in ultimo che momento è per questo che la chiesa cattolica sentiamo il vaticanista Galeazzi
No è un momento noto trovate pagatori che al momento diciamo per la comunità
Ma internazionale il reale porta da spetta agli guardi rispetto anche a logiche di guerra e adesso mediamente con Ottaviano elbano contravvenire
In radio dei dei pontefici ecco tutti corrono tutti parlano e accedere al mittente
Sulla scena internazionale ecco Corte la la
La capacità invece bisogna ragionare e di parlare a bassa voce
Gridano tabacchi la voce del più a contatori invece proclama il giorno oggetti clamorosi e con lui spetta agli altri potente potente del mondo non ammissioni come diceva come teneva tali Pompili papà ecco Leone una divisione ormai chiede
Nuova capacità il potere mondiale due ho ascoltato il Papa è arrivato a Beirut nel pomeriggio ha colto dal presidente Joseph fa un dal presidente dell'Assemblea nazionale dal primo ministro dal patriarca maronita
Visita di cortesia di Papa leone al presidente incontro privato tra papà il presidente dell'Assemblea nazionale poi con il primo ministro
E in programma anche la piantumazione simbolica di un cedro dell'amicizia proprio nel giardino del palazzo presidenziale cui prenderanno parte anche il cardinale Parolin e il patriarca di Antiochia dei maroniti
Ma il Libano troverà papa leone quattordicesimo questo c'ha detto in merito a Maria Luisa fanta pieghe responsabile del programma Mediterraneo Medio Oriente Africa dell'Istituto affari internazionali
Il divano come sappiamo è è in questo momento proprio in una una posizione particolarmente delicata perché si annuncia ormai da settimane un po'una possibile nuova offensiva israeliana verso il territorio sud libanese sappiamo infatti che dopo gli eventi del sette ottobre ma anche proprio in particolare dopo i raid che ci sono stati israeliani nella periferia sud di Beirut che ha uno in qualche modo decapitato il movimento Hezbollah poi è cominciata anche una invasione di terra da parte del dell'esercito israeliano verso il sud del Paese che confina proprio con Israele
E da quel momento in poi
Continuano comunque raid israeliani appunto sulla terra libanese e soprattutto il Libano rischia un'altra volta appunto di essere implica su una offensiva israeliana soprattutto perché il Libano rispetto a un altro attacco Pd Israele del seminando e comunque non è stato in qualche modo onda un bersaglio più semplice vista la presenza sul territorio
Di Israele soprattutto in qualche modo una debolezza anche delle istituzioni centrali libanesi il nuovo governo riformista che si è formato proprio dopo Fini attacca appunto israeliani
è un Governo di riforma per un governo che veramente tenne di in qualche modo fa fatica avanza queste riforme proprio perché l'apparato anche amministrativo direi ma anche il governativo rimane in una ma chiedo impigliato in una macchina in stile distribuzioni di posizioni Traverso partiti politici e tra questo a anche chiaramente c'è Hezbollah quindi la riforma è molto lenta e soprattutto molto difficile da fare avanzare soprattutto in un contesto continuo di guerra dove comunque fino a quando Israele cioè dice c'è Felicolo che tiene appunto arrivano nei suoi confronti qualche modo mette in atto una essersi avvenenza sto che il DAP coi a quello che rimane di Hezbollah la possibilità di diversi un movimento di resistenza non solo scita ma a nazionale quindi è in questo contesto che il papà fa il suo primo viaggio forse anche per cercare di frenare una potenziale nuova escalation vorrei forse lasciare Rimini con una riflessione no di quella che e la visita del Papa e la personalità poi anche il Papa stesso rispetto a quello che la personalità delle delle inviato speciali per il Libano e la Siria ma anche lasciato risparmi rischiano per la Turchia Tom Barrack
Che ha avuto la possibilità di ascoltare di vedere di persona e Tom baracche è un un ultrà visionario che in qualche modo fa parte dell'apparato diplomatico americano anche grazie alle relazioni informale personali si questo detiene proprio con Donal Trump e perché Carla provvede il Libano in termini molto molto brutali quasi no dice o lei libanesi
Si sbarazza di Hezbollah o altrimenti
Non faremo niente come Stati Uniti se ci sarà un'altra aggressione israeliana e penso che il messaggio di Papa leone quattordicesimo
Con la sua visita vada proprio a contestare o almeno a rimette in discussione questo tipo di posizioni come dire la chiesa cattolica la Chiesa c'è
Anche i momenti di difficoltà in cui forse i momenti in cui non bisogna mettere le persone da un'altra o i Paesi di fronte a degli gli altri out ma bisogna semplicemente dare un segnale che quello che sta succedendo e quello che potrebbe succedere non farà altro che precipitare ancora di più
Non solo questo Paese in Libano ma anche tutta la regione di no in un continuo processo di conflitto che sembra diciamo avere veramente difficoltà terminare ormai da tre anni e più
La sesta puntata del vicino Oriente termina con una nuova storia della rubrica curata dalla lista strategico Gianluca Anzalone mite liste inside
In Irlanda si sta facendo largo anche sui media la voce di una nuova generazione di intellettuali
Che protestano contro l'oscurantismo del regime degli Ayatollah
Di per sé questa non sarebbe una notizia se non fosse che tra questi intellettuali figurano nomi come ammise essa Fabi offese Hashemi
Il primo è un attaccato professore universitario all'università di Teheran è di quarantaquattro anni ed è il figlio del generale Rai senza farvi
Uno dei consiglieri militari principali della Guida Suprema Ali Khamenei ieri già capo delle Guardie rivoluzionarie
La seconda scellini è una ex membro del Parlamento e della figlia dell'ex presidente iraniano Rafsanjani
I due assieme a due di nipoti addirittura dell'Ayatollah Khomeini degli ultimi mesi sono sempre più presenti sui giornali e nelle televisioni dell'Iran
E protestano contro un atteggiamento che definiscono miope in politica estera del loro Paese
Ovviamente la preoccupazione nasce dalle conseguenze subite dagli attacchi israeliani il recente confronto bellico e tuttavia questo nuova generazione insiste molto per una postura più pragmatica del paese sulla scena globale
Il riferimento a cui si ispirano e che più volte citano nei loro interventi e paradossalmente alla Cina
Una nazione che non nasconde la propria ostilità verso gli Stati Uniti una nazione che ha ambizioni di grande potenza e che tuttavia continua ad operare nella cornice delle regole internazionali
Addirittura il professor Safavidi si è spinto a dire che se fosse stato per lui l'Iran avrebbe dovuto aderire immediatamente al progetto americano degli accordi di Abramo
Non facendosi superare scavalcare nella reputazione posizionamento internazionale dell'arcinemico Arabia Saudita
La società iraniana si continua a dimostrare estremamente vivace con spazi ampi di critica verso il regime degli Ayatollah
Fino ad oggi abbiamo assistito alla soppressione di questi moti popolari rimasti come Brancher
A coltivare una speranza e una ambizioni per il futuro ma quando a muoversi sono persone di questo nome questo peso probabilmente qualcosa in quel Paese e destinato a cambiare presto
Abbiamo terminato appuntamento a tra due settimane da Francesco delle è un buon proseguimento nell'ascolto dei programmi di Radio Radicale