Conferenza stampa su iniziativa del Presidente del Gruppo del Partito Democratico, senatore Francesco Boccia

Pomeriggio
Abbiamo convocato questa conferenza stampa sulla legge di Bilancio
Perché abbiamo aspettato
Anche questa settimana che
Ci fossero maggioranze soprattutto arrivasse il governo ma anche questa settimana pare stia passando in banca
Non arrivano risposte sulle questioni che il Partito democratico ha posto che ora riguarderemo insieme non arrivano risposto soprattutto sui sedici emendamenti che abbiamo presentato con l'unità delle opposizioni e che ricorderemo velocemente tra poco e soprattutto non arriva nessuna risposta
Ad una nota che abbiamo inviato al Presidente alla russa il ventinove ottobre firmato da tutte le opposizioni chiedendo
Ai presidenti dei due rami del Parlamento non l'abbiamo fatto nel presente il senatore russa colleghi colleghi alla Camera con il Presidente Fontana il ritiro la soppressione
Eventuale degli articoli che vanno centoventitré centoventotto sui livelli essenziali delle prestazioni pensiamo che sia una gravissima forzatura contro la Costituzione è un atto di arroganza
Istituzionale aver infilato i livelli essenziali delle prestazioni
Dentro la manovra con un meccanismo surrettizio che il ministro Calderoli conosce bene ma che denunciamo
Come è noto la sentenza la Corte costituzionale a centonovantadue del due mila ventiquattro
Dice chiaramente che il lettore da definire previamente con legge o atti con forza di legge ed è incostituzionale la previsione di determinazione attraverso soli decreti governativi lo dico perché nell'impianto originario la definizione d'aggiornamento Elettra avveniva con atti governativi con DPCM e sulle materie non letti il trasferimento è possibile solo se non incidono sui diritti civili e sociali esse rispettano sussidiarietà coesione e dalle tre intese
Firmate
In maniera anche abbastanza paradossale prima delle elezioni regionali
Era evidente che sarebbero stati toccati indirettamente sia le materie lette le materie non letto incidevano sui diritti civili e sociali
è una violazione dello spirito della carta i livelli essenziali sono la garanzia dei diritti non un espediente legislativo
Metterli in legge di Bilancio significa trasformare un pilastro costituzionale in un allegato tecnico da approvare a colpi di fiducia
Per quanto ci riguarda deve esser chiaro con i letti dentro la manovra la legge di bilancio non si approva
E quindi se esso disponibili a reggere
Un duro ostruzionismo del partito democratico siamo qui aspettiamo una risposta
Non non è nemmeno preoccupante visto la neutralità più volte
Propagandata dalla maggioranza in questa manovra non è nemmeno preoccupante dall'esercizio provvisorio visto che non incide nulla stavano secondo Giorgetti nulla per nulla tanto vale
Trascinarci anche al prossimo anno
Questa è la premessa
Stabilire tra l'altro eletto senza un confronto vero con le regioni e gli enti locali
Come abbiamo più volte denunciato apre la strada a un'autonomia senza tutele che determina
Diseguali in base ai luoghi di nascita e non è solo tra nord e sud e anche tra nord e nord sud sud tra aree interne
Anche nelle aree più ricche del Paese che sono assolutamente indietro nessuno totalmente
Disattese nel modello di programmazione previsto
Ed è anche un precedente pericoloso perché se il Governo può ignorare al consulto sul letto
Evidente che lo fa su tutto
Se non dovessero arrivare risposte
Alle nostre lettere dai presidenti di Camera e Senato evidente che si scava un solco profondo tra le istituzioni e la nostra Costituzione è insomma una legge di Bilancio che essendo neutrale vuota
In questo momento
Ha solo contribuito ad alimentare questo solco
La reazione nervosa della lega
Non ci ha sorpreso nel senso che è sempre più evidente che dentro quegli articoli c'è uno scambio tra le forze politiche di maggioranza
Ed è uno scambio per il quale molto ma molto evidente che il silenzio di Fratelli d'Italia Forza Italia
è davvero imbarazzato ed è imbarazzante per tutti noi questa è la premessa ora entriamo nella
Nel dettaglio la manovra do la parola al senatore Misiani responsabile economico del partito
Ma grazie Francesco lo abbiamo detto Inna molteplici occasioni questa è una legge di Bilancio del tutto inadeguata
Ad affrontare i due note che il paese di fronte una crescita asfittica Alitalia purtroppo rimarrà il fanalino di coda in Europa per l'andamento del PIL
E questo lo dicono innanzitutto i numeri stessi del Governo al secondo nodo la riduzione delle disuguaglianze il finanziamento dei servizi essenziali partito dalla sanità alla guelfa dall'istruzione anche sotto questo profilo la risposta e debolissima ancora una volta questo dato viene confermato dagli stessi numeri del Governo in questo caso all'allegato al Bess
Benessere ecosostenibile che certifica come l'impatto di questa manovra di bilancio sarà nullo anche degli indicatori di disuguaglianza sociale
Io vorrei sottolineare due dati molto rapidamente il primo per la prima volta a tutte le forze di opposizione hanno sottoscritto non solo la risoluzione sul documento programmatico di finanza pubblica ma anche un pacchetto
Di sedici emendamenti molto qualificanti che sono l'embrione di una visione condivisa
Di politica economica e sociale sono emendamenti che si occupano di riforma IRPEF di blocco del drenaggio fiscale di politiche industriali di sanità di scuola insomma affrontano i principali nodi che una politica economica e sociale degna di questo nome dovrebbe di di cui dovrebbe occuparsi insomma ma purtroppo invece questo non avviene noi ci aspettiamo risposte da parte del del Governo risposte nel merito che finora non abbiamo avuto è il tre dicembre
E nessuno sa quando inizierà realmente il voto in commissione Bilancio degli emendamenti segnalati
Ricordo che alcuni
Degli emendamenti presentati dalle forze di opposizione sono a costo zero quindi non non hanno nemmeno necessità di copertura è solo un tema veramente di volontà politica approvarli o meno sono assolutamente di buonsenso
Ci auguriamo che governa la maggioranza non si chiudano in se stessi anche perché lo ripeto
Si chiuderebbero a contributi migliorativi della manovra che totalmente inadatta a dare risposte al paese questo emerge anche da da quello che hanno detto le associazioni economiche sociali sindacati
E le istituzioni indipendenti quando sono state udite dalle dalle commissioni Bilancio il secondo punto riguarda un argomento specifico le banche
Tra che è un tema di cui il governo si è occupato con straordinaria attenzione eccessiva nostro giudizio per quanto riguarda il risiko bancario e quello che sta che è sulle prime pagine dei giornali in questi giorni ma lo testimonia
Noi va bene proseguiremo un'azione di di di di di sì sollecitazione nei confronti del del governo che conduciamo da parecchi mesi abbiamo presentato otto interrogazioni parlamentare su questo tema ne aggiungeremo altre due oggi
Una sulla vicenda MPS Mediobanca e una sul ruolo improprio che le casse previdenziali hanno giocato in tutta questa vicenda ci occupiamo però di banche e di assicurazioni anche in legge di bilancio che un emendamento che abbiamo segnalato come partito democratico che a costo zero credo che sia particolarmente qualificante noi chiediamo al Governo di prevedere una norma che protegga
I correntisti e clienti dalle assicurazioni dal ribaltamento su di loro degli undici miliardi di euro che il governo chiede a banche assicurazioni con questa manovra perché altrimenti questi undici miliardi rischiano dal primo all'ultimo euro i tradursi in una tassazione a carico dei cittadini
Dei correntisti delle banche delle imprese clienti delle banche e dei clienti delle assicurazioni e due mila ventitré il governo aveva scritto una norma
Che purtroppo è rimasta inattuata demandava Ivass e Antitrust questo controllo
Noi riproponiamo quella norma che è una norma del governo Meloni nero su bianco su un emendamento e chiediamo al governo di rispondere se non ci darà una risposta positiva allora vuol dire che tutto questo è una presa in giro
Non c'è nessun intervento sugli extraprofitti ma una tassazione indiretta sui cittadini
L'altro punto che in questo caso riguarda non un nostro emendamento ma un emendamento della maggioranza il mitico emendamento sul loro di Bankitalia
Si è pronunciata da ultimo la Banca Centrale Europea su questa materia gli addetti ai lavori sanno che questa proposta fuori dal mondo
Dal punto di vista tecnico e contrarie trattati europei e quant'altro Fratelli d'Italia l'ha firmata ma Lanna peraltro questo emendamento quindi ci mette la faccia il capogruppo
Insiste
Su un tema che appartiene come dire ad un bagaglio storico di una certa destra sopranista
Questo emendamento va tolto di mezzo lo facciano il prima possibile
Perché altrimenti rischiamo come dire di danneggiare la credibilità del nostro Paese su un tema molto delicato o su cui non si può scherzare
Grazie Antonio Misiani la parola Beatrice Lorenzin
Se non è una cosa che il governo non è bugiardo dicono Bugie però
La la prima la prima bugia che che dicono è che questa legge di Bilancio garantisce i livelli essenziali di assistenza nel nostro Paese e garantisce l'assistenza sanitaria per milioni di persone
Questa e quelle precedenti che hanno fatto peccato che al di là e al netto dei dati del finanziamento del fondo sanitario nazionale fondo a non ci sbagliamo con la spesa che vorrei ricordare che no che al al lordo della manovra
è al sei virgola uno per cento del PIL per quest'anno al sei virgola zero per il prossimo e al cinque virgola nove per cento per il due mila venti e ventotto questi dati ci dicono che noi siamo sotto
Qualsiasi livello di finanziamento del fondo sanitario nazionale negli ultimi anche durante le crisi guardate anche dal due mila tredici
Quindi abbiamo un dato che oggettivamente di finanzia il fondo sanitario nazionale e questa è la bugia
La seconda bugia è che le misure che sono state messe in campo sono sufficienti non sono sufficienti perché bassa a vedere i dati dell'Istat da una parte cioè sei milioni di persone che rinunciano alle cure
Nel quest'anno sono il nove virgola nove per cento nel due mila ventitré erano il sette virgola sei per cento nel due mila diciannove erano al sei virgola tre per cento
Vuol dire che in questi anni dove ogni giorno c'hanno detto
La Bugia che il finanziamento del Fondo sanitario nazionale era sufficiente ogni anno abbiamo perso centinaia di migliaia di persone alle cure chi sono le persone che hanno rinunciato a curarsi sono per la maggior parte anziani sopra i sessantacinque anni adulti le quarantacinque sessantaquattro cioè quando uno comincia avere bisogno di essere curato e badate bene sono donne
Quindi l'altra bugia che ci dice questo governo è che il primo governo gestito governato diretto condotto da una donna
Sta facendo grandi cose per le donne e questo non c'è né dal punto di vista della presa in carico della cura delle persone più fragili cioè le donne sia dal punto di vista della previdenza
Tant'è vero che opzione donna lo diciamo chiaramente al governo sono stati talmente tanto bravi che Fratelli d'Italia è riuscita a presentare due emendamenti sbagliando gli uno ha sbagliato le coperture il secondo non è ammissibile i diciamo che noi abbiamo gli emendamenti sottrazione donna possono veramente farsi carico degli emendamenti del partito democratico togliamo pure la firma
Purché si risolva una una questione enorme giganti e gigantesca che quello del pensionamento delle donne ma qui è giusto per darvi qualche dato
Sempre tornando al tema della salute
Sanità
Allora abbiamo detto bugia anche il fondo sanitario nazionale è sufficiente quest'anno i prossimi anni Bugia che la spesa sanitaria sufficiente neanche quello abbiamo quarantadue miliardi di spesa out of pocket
Bugia stanno facendo delle cose per risolvere il per il tema dai guai farà aziendale
A il tema della sanità integrativa alle misure accessorie se ne parla se ne parla se ne parlano e non abbiamo una proposta di riforma non c'è una riposta di pro di riforma dal parte del Governo su questi grandissimi temi da tre anni
Tre anni questa è l'ultima legge di bilancio la prossima elettorale quarto punto struttura cioè riforme strutturali del sistema al
Allora l'altra Bugia cento milioni sull'Alzheimer pensiamo sempre gli anziani una popolazione che invecchia questo livello a una necessità
Di cure assistenza che è due punti di PIL in più calcolato l'anno dal diciamo da chi studia queste materie
Vediamo finalmente un emendamento da cento milioni sul fondo Alzheimer vi posso dire che non ho nulla in contrario nel senso l'avevo stabilito che un po'di anni fa
E aumento arrivati ci sto c'ha un'opzione nuove cure peccato che il finanziamento del Fondo Alzheimer così come viene disegnato non va a coprire mettere al pm diagnosi né trattamento dei pazienti copre un buco di una sentenza di una Corte della Corte costituzionale quindi ma nel sociale ne abbiamo presentato un emendamento che non mette più soldi dice semplicemente al ministero prendi una parte che ti serve per garantire le terapie la diagnosi e tutto quello che c'è di fronte hanno altro tema abbiamo affrontato il Parkinson alto questione legata ha una popolazione che invecchia chiedendo al ministero di fare un fondo dedicato medico alcune quelle più piccole non con le cose enormi
In cui ovviamente ma le disse strutturalmente chiediamo che si porta in fondo almeno al sette per cento al sette e mezzo per cento per rispondere a tutte le esigenze di sottofinanziamento ma neanche le più piccole sono ascoltate
Il disturbi del comportamento alimentare
Mentre dozzine nuovi LEA non riescono a coprire le esigenze dei centri tant'è vero che stanno chiudendo centri nel Nord come nel centro come nel suddetto Italia
E abbiamo richiesto un rifinanziamento del fondo sanitario scuola università ricerca le grandi assenti
Da questo da questo da questa legge di bilancio così come è diciamo assente tutto il tema dell'arte di attività per i giovani nel nostro Paese letta abbiamo perso complessivamente negli ultimi anni trecentosettantatré mila persone di cui centocinquanta mila laureati
Abbiamo un tema di attrattività del TAR del capitale umano enorme questa legge di bilancio che ribadisco è quella diciamo che sancisce la legislatura non pone nulla
Disse risolutivo né una traiettoria pluriennale su quelle che sono le grandi questioni del Paese la questione demografica la questione legata alle riforme del web fare quindi la sostenibilità di salute
E pensioni e il lavoro del nostro Paese per potremmo vedere dopo anche i dati della cassa integrazione esondato interessante da valutare in questo momento né sui temi ambientali cioè l'impatto climatico e fuori
Fuori e quindi con tutto quello che riguarda alluvioni siccità detassi da questa legge di bilancio allora noi riteniamo che sia assolutamente fallimentare e se aggiungiamo il pezzettino dei LEP di cui parlava il presidente boccia guardate il letto oggi fatti in questo modo sono peggio dei LEA fatti vent'anni fa
Cioè fuori è la condanna a le la e sanciscono diciamo la frattura totale sulle diseguaglianze nel nostro territorio
Ma nessuno si salva perché anche chi pensa di avere le risorse per coprire i servizi sociali ditemi se nelle regioni che vanno meglio dal punto di vista economico finanziario
Gli attuali servizi sociali sono in grado di coprire il bisogno di sicurezza sociale che c'è nelle nostre città no
Quindi questa è la battaglia delle battaglie e noi noi la vergogna di essere stati in silenzio mentre questa cosa
Ci passa sotto il naso in una confusione generale noi questo non lo accettiamo perché questo un pezzo che gli italiani pagheranno per i prossimi vent'anni
Grazie Beatrice Lorenzin tocca ad Antonio in città
Ricordo tutti noi visto quest'anno già scolpito in cinque milioni ottocento mila persone alle persone che rinuncia alle cure ed erano un milione in più rispetto al due mila ventitré sempre hanno del governo Meloni
Antonio
Sì grazie allora io mi concentro sulle canti rispetto alle tante nostre iniziative di emendamenti su tre questioni che sono tre questioni che sono anche un appello alla maggioranza perché nascono in alcuni casi anche da questioni che in passato quando questa maggioranza era opposizione debba sollecitato fortemente e che adesso non soltanto sono scomparse ma come dire addirittura si muovono in senso contrario sul tema dell'innovazione noi abbiamo presentato un emendamento che ripropone quello che non è un costo ma un'entrata cioè una web tax
Rivista rispetto a quello esistente che si basa su due pilastri sia la pubblicità
On line maturata in Italia sia il traffico lo spazio di traffico su internet
Da qui derivano delle entrate che noi destiniamo nella nostra proposta alla creazione di un fondo per l'innovazione del pluralismo digitale in Italia
E il giornalismo di qualità come sapete
Da diverso tempo conduce l'occasione noi proponiamo questo tipo di la riforma fiscale ricevendo continuamente
Un rifiuto da parte del governo ricordo che la premier qualche anno fa rimproverava
In particolare in quel caso il Governo Draghi di non avere il coraggio di a fare una tassa superiore
A quella del tre per cento verso D G canti digital di perché il governo non riusciva ad avere il coraggio di farlo rispetto a questi grandi aggregati di potere ecco oggi che al governo vi è quella forza politica tutte le nostre proposte sono bocciate da questo deriva un'entrata
Che può crescere nel corso del tempo che può essere destinata ad altre iniziative così come sempre proponiamo sulla questione del del dello spettro
La valorizzazione delle frequenze attraverso per esempio la costituzione di una concessionaria ci sono altri emendamenti della destra che vanno in senso contrario cioè sostanzialmente nel far sì che tutte le varie compagnie che oggi utilizzano lo spettro possono continuare utilizzarlo magari scambiandolo con investimenti
Ma senza diciamo comportare nuovi esborsi ci può essere una via di mezzo come la proponiamo soprattutto dubito nel corso del tempo e anche dei quindi facciamo un appello su queste due questioni guarda tax quindi diciamo idea di avere un'entrata per creare anche un fondo digitale di pluralismo digitale
Incrementando quella che l'attuale gettito e la seconda anche una valorizzazione dello spettro attraverso una nuova struttura organizzativa e poi c'è l'altro grande appello che noi facciamo
Che riguarda sia più in generale i fondi di diciamo coesione europee di sviluppo e coesione
E lo facciamo in diversi modi innanzitutto chiedendo che il taglio che previsto la centralizzazione che prevista venga rivista da questo governo per finanziare immediatamente tutta una serie di proposte
Che sono già cantierabili Bruno fa più nelle in cui un nostro emendamento firma
Della collega irto in tutta l'Italia perché c'è la necessità di arrivare alla fine di questa programmazione europea completando delle opere che sono effettivamente già pronte per essere messe in cantiere
E che sono state invece cioè bloccate tagliate dal fondo di sviluppo e coesione e questo mi porta all'altro emendamento su cui noi insistiamo molto
Che è quello che riguarda il ponte di Salvini come noi lo chiamiamo cioè e noi siamo oggettivamente al di là di quello che si possa pensare
Di questa opera che diciamo appunto e l'ipotesi di un'opera al momento siamo d'un progetto
Definitivo non ad un progetto esecutivo noi abbiamo che la Corte dei conti che è stata costretta a diventare una corte dei pronti ripetutamente a sta definito quelli che sono i limiti di questo progetto che noi abbiamo detto proprio dal punto di vista procedurale leggiamo dalla stampa che il Governo pare voglia riscrivere ripetere tutta una serie di delibere CIPE S quindi questo significa gran parte del due mila ventisei fra destinata a questa attività
E voi sapete che complessivamente oltre cinque miliardi comunque
Di F S C che erano stati destinati per una parte rilevante della Sicilia e la Calabria e per il resto come diciamo accentramento nazionale sono stati sottratti alle Regioni per andare a finanziare un'opera della quale non abbiamo comunque la certezza che almeno nel prossimo anno difficilmente inizierà qualcosa di concreto siccome questi fondi sono fondi programmati
Dal ventuno al ventisette questo significa che non avremo soltanto la possibilità eventualmente di un anno cioè dal ventisei al ventisette per eventualmente di programmarle laddove dovesse venir fuori che l'opera diciamo così viene in qualche modo messa da parte dal governo al di là della propaganda ecco allora è gravissimo che non è ancora insistiamo rispetto a questo e non spostiamo risorse rilevanti di nuovo per finanziare opere che servono innanzitutto alla Sicilia Calabria anche quel primo fermato
Un emendamento contro il collega irto condiviso anche delle altre forze politiche e abbiamo fatto un appello oggi abbiamo scritto una lettera proprio presidente delle due Regioni Sicilia e Calabria affinché si uniscano a questa battaglia ci sono delle opere che sono già in fase esecutiva basterebbe semplicemente spostare
Questi finanziamenti e poi il governo quando risolverà i suoi problemi potrà trovare altre risorse se vuole insistere in questa attività l'ultima questione che voglio citare venti
Riguarda un emendamento che abbiamo presentato sempre questa legge di bilancio che riguarda la riforma del garante per la privacy
è un tema che si intreccia comunque come la legge di bilancio perché in passato altre leggi di bilancio hanno previsto questo tipo di integrazioni e quindi vedremo la discussione al quale sarà noi proponiamo sostanzialmente che ci possa essere una riforma del quorum di elezione lasciando il meccanismo di nomina alle due Aule parlamentari e questo lo facciamo proprio affinché si possa generare un tipo diverso di elezione ovviamente prevediamo nel momento in cui dovesse passare questa norma la decadenza dell'attuale collegio ecco questa è una questione che ha assunto un significato
Anche politico dal punto di vista dell'innovazione dei dati del digitale l'autorità il Garante della privacy e importantissimo e noi con questo emendamento vogliamo anche dare il segnale e politico che è venuto il momento per quel garante in qualche modo di non fare un passo indietro per rispettare il lavoro dei tanti dipendenti ma soprattutto la sicurezza dei nostri dati
Grazie Antonio Eric
Ansiose
Sì a mio avviso è opportuno
Rilevare la grande contraddizione che esiste tra il lavoro e la comunicazione che si sta determinando a Palazzo Chigi e quindi del Governo con il lavoro che lo stesso governo sta producendo in Commissione bilancio
Sono due realtà completamente
Diciamo così avulse dalla realtà
A Palazzo Chigi ci comunicano che sono usciti dalle procedure d'infrazione senza rinunciare ad obiettivi
Questa legge di bilancio cancella tutti gli obiettivi programmatici di questa maggioranza
Quindi
E come che sono stati cancellati gli obiettivi
Meno tasse diventato aumento di pressione fiscale superamento della Fornero diventato peggioramento Della fornendo sì sono per fini consegnati al rating le indicizzazioni delle pensioni cancellate
Ci sono decine di miliardi di euro in tutte le manovre di bilancio di taglio alla spesa pubblica
Che compromettono la tenuta del sistema di welfare
Un quel il cimitero del welfare in questa legge di bilancio io credo che questa comunicazione falsa Palazzo Chigi si determina con il nulla di fatto in Commissione bilancio lo dico perché qui dobbiamo essere consapevoli che nemmeno sui punti di cui discute il Governo a Palazzo Chigi c'è ancora nulla in Commissione Bilancio
Nulla sui dividendi
Eppure noi abbiamo presentato proposte anche per escludere
Dalla doppia tassazione il pilastro pubblico le aziende che tengono le partecipazioni per un lasso di tempo lungo
Abbiamo presentato proposte perché se la doppia tassazione sui dividendi la si esercita senza escludere il pilastro pubblico ad esempio Iside teme un altro taglio sul sistema pubblico locale
Abbiamo presentato ovviamente proposte per cancellare il divieto di compensazione dei crediti articolo ventisei
Nulla
Non c'è una proposta non si sa se interverrà il Governo non si sa se saranno utilizzati emendamenti del Parlamento per correggere una manovra che come abbiamo visto non solo tradisce per intero il programma di mandato del centrodestra ma dall'altra parte
Tradisce anche per intero il ruolo del parlamento
L'unica comunicazione ad oggi nostro possesso è il taglio di cento milioni dalle risorse disponibili
Per il Parlamento per migliorare la manovra o individuare misure utili per il Paese questa è l'unica notizia che finora è atterrata in Parlamento cioè che vengono meno cento milioni di euro
Ovviamente siamo alla ricerca di capire non abbiamo risposte neanche del dove sono stati utilizzati perché Tim
Propriamente dei saldi di finanza pubblica scompaiono cento milioni nel due mila ventotto
A casa mia siccome la matematica è un'opinione è un taglio
Son cento milioni in meno per poter individuare misure utili perché sappiamo bene che quando sono misure utili del paese hanno bisogno del decorrere perché essi siano efficaci e funzionali ad un obiettivo per il quale la norma nasce
Sugli affitti Brevi parlano di soluzioni in realtà hanno cancellato tutte le politiche degli affitti mentre noi parliamo non c'è il fondo affitti
Per aiutare le famiglie non ci sono le risorse per gli studenti universitari che sono costretti sopra tutti fuori sede a non avere nessuna misura utile per sostenere lo studio il lavoro e il loro impegno dunque altro che
Altro che impresso enorme al pranzo che paga il Paese da una scelta politica di questo governo coerente con il patto di stabilità che loro hanno condiviso
Che si rivela del tutto inadeguato per poter affrontare sia gli investimenti sia la crescita
Perché poi questa è l'altro tema fondamentale
Sì porta anche l'Italia fuori dal sentiero della crescita
E dunque questa non solo la manovra che tradisce per intero gli obiettivi di un impegno elettorale ma spinge l'Italia in un declino certe
E dunque io credo che sia abbastanza evidente che tutto questo avviene anche nel caos istituzionale
Io penso che questo governo o toglie dal tavolo la questione dei il che è stata richiamata prima e rimette immediatamente i cento milioni di euro che ha cancellato impropriamente
Nelle risorse disponibili per approvare questa manovra e dunque per migliorarla
Ho altrimenti
Diciamo così in una manovra che non produce nulla per la crescita forse piuttosto che i tagli lineari di Meloni Giorgetti è meglio l'esercizio provvisorio
Almeno controlliamo la spesa in dodicesimi
Perché è evidente che un problema di questo tipo va affrontato con responsabilità e serietà perché il Parlamento non è un orpello
Con i LEA normando quei quattro articoli vogliono impedire al Parlamento di interpretare le istanze della corte costituzionale
Con i cento milioni di tagli vogliono impedire al Parlamento di aiutare le giovani generazioni di studenti o dove riterremo utile fare un intervento almeno nella dimensione sociale sul futuro del Paese
Perché se non investiamo sui giovani non vedo come possa esserci futuro per l'Italia io dico con grande chiarezza che si devono fermare almeno su questi due punti devono dare immediatamente un segnale di serietà
Perché se si vuole intervenire sull'autonomia differenziata si deve costruire un patto con le regioni e i comuni ci sono le posizioni dei Comuni delle Regioni delle Province contrarie
Eppure sembra una demagogia tutto questo che si esercita sempre sulle spalle del Parlamento col Parlamento esiste siamo in una repubblica parlamentare e abbiamo il sacrosanto diritto di discutere del futuro del Paese in Parlamento
Perché la legge di bilancio è in Parlamento non è a Palazzo Chigi
Grazie a Daniele Manca
No chiudiamo sodo diciamo ricordando una cosa
Ne abbiamo provato in questi giorni ci ha provato nostro capogruppo in commissione Bilancio tutte colleghi colleghi che attraverso le commissioni rappresentando il PD hanno provato diciamo di incidere sulla manovra attraverso le varie emergenze settoriali
Abbiamo provato a scuotere la maggioranza ma nonostante i nostri tentativi non si è mosso nulla lo ripetiamo siamo ancora qui che aspettiamo
Le risposte al governo della maggioranza basta girare oggi per il Senato per capire che si son rimaste deposizione si vede nemmeno la maggioranza ma ma diciamo battute a parte la la diciamoci zero strategia dello sviluppo zero futuro questo abbiamo detto più volte manovra fatta di microinterventi PIL fermo cassa integrazione alle stelle
L'abbiamo provato a fare una sintesi delle proposte la maggioranza sperando che ci ci fossero temi sui quali potevamo aprire una discussione
Che da quello che che abbiamo non avverrà in Commissione Bilancio prima
Del dieci undici dicembre
E questa era la la l'anno in cui dovevamo terminare prima proprio perché era light la manovra proprio perché
Avevano le idee chiare così va bene
Il risultato è viene fuori è che Fratelli d'Italia propone solo
Diciamo condono edilizio che era utile dal propaganda Campana e poi mormone è andata molto bene
Devastante per la legalità quello anche dopo la campagna elettorale
E poi i diciamo idee responsabile sulle riserve auree lo Stato
La lega sono rottamazioni
Condoni
Regali diciamo di breve respiro son tornati i debiti dell'arte
Ogni tanto entrano diciamo ed escono dalle manovre
E sempre media in in lega e Forza Italia diciamo un ritorno alla vecchia abitudine capo di editoria che non manca mai con Forza Italia
E invece una trattativa serrata ma fuori dal Parlamento sulle banche ecco questa è la sintesi diciamo cruda
Delle proposte che i tre partiti di opposizione di maggioranza
Stanno facendo
Purtroppo la cosa grave è che lo fanno fuori queste stanze
A Moggi denunciarlo ribadendo che
Appena sarà possibile arrivare un momento di confronto in Commissione poi in Aula
Faremo di tutto per cercare
Più alto numero di voti di consenso sulle sedici proposte emendative unitari fatto una deposizione
Grazie
Io sto la penna