Capire per conoscere - Conversazione settimanale con il Professor Mario Baldassarri

Quindici dicembre due mila venticinque vispo che lunedì è il momento degli approfondimenti di economia abbiamo già in Diretta il professor Mario Baldassarri per capire per conoscere Buongiorno professore ben trovato
Buon giorno vuol Giulio Borrelli professor Baldassarri presidente del lei stavo di Ancona delle istituto
Economia reale professore intanto diciamo a che punto siamo arrivati
Questo è il numero cinquecentocinquantasei
Nell'agosto l'antica pubblica
Cinquecentocinquantasei allora professore cominciamo intanto con un argomento che sembra uscito di scena i dazi del negli Stati Uniti e dell'amministrazione Trump che fine hanno fatto che Effetti stanno producendo
Beh intanto lungo tutto questo che di fatto
Le beghe elicotteri dei dazi annunciati dal tram in effetti ai vari accordi bilaterali che si sono susseguiti possiamo dire che sono stati introdotti i dati di Trump a meno della metà
Delle aliquote che Trump aveva annunciato e questo è positivo perché perché sappiamo che i dazi producono l'effetto negativo sia succhi dimettersi verso chi li subisce
Quindi sì invece di essere centoquaranta per cento sulla Cina è cinquanta per cento l'effetto negativo rimane ma a molto migliore di quello che poteva essere stimato al momento degli annunci
La seconda cosa importante è che in realtà
Trump aveva messo aveva messo i dati con l'obiettò due obiettivi uno quasi immediato e cioè riequilibrare il deficit
Commerciale degli Stati Uniti secondo più di medio periodo fa rientrare negli Stati Uniti le produzioni che erano state spostate su altri continenti in questi venti anni di globalizzazione
Ebbene questo secondo aspetto non appare
Perché se ce l'ha già in mente la Cina avuto un record di avanzo di esportazioni i mille miliardi
E anche le esportazioni europee in particolare quelli italiani verso gli Stati Uniti non sono calate sono aumentate poco ma sono aumentate ulteriormente
Questo dimostra questo che abbiamo quello che abbiamo detto sin dal primo momento e cioè che la allocazione internazionale dei vari continenti delle produzioni
è assente non è soltanto un problema di Trezzo sulla quale influiscono Hitachi ovviamente
Va anche un problema di quantità e disponibilità delle produzioni dei semilavorati e quant'altro
Quindi anche la produzione americana se non vuole fermarsi deve continuare ad importare quelle componenti che portarono agli altri continenti
E nell'immediato questo avviene
L'effetto di riallocazione delle produzioni all'interno degli Stati Uniti è un aspetto che se ci sarà richiede cinque sei sette anni e non è fattibile in cinque sei mesi
Terzo aspetto è che certamente i Daci minori di quelli che sono stati denunciati ma producono comunque per gli stessi effetti negativi
In misura magari minore di quella che poteva sembrare all'inizio ma li stanno producendo soprattutto negli Stati Uniti perché intanto l'andamento del commercio mondiale stanno allentando
Non tantissimo basta va allentando ma soprattutto degli Stati Uniti sta apparendo perfetto sull'inflazione
Perché è evidente che sin dal primo momento l'abbiamo detto
Il Daccico è pagato dagli importatori americani suo emerge che in Portogallo negli Stati Uniti quindi ha un costo improperi importatore americano
Poi si poteva trattare
Tra l'importatore e l'impresa che esporta se aggiustare il prezzo di vendita ma nell'immediato il dato è pagato dall'importatore americano il quale in ogni caso tende ad accettarlo e a trasferirlo sui prezzi alla produzione e alla distribuzione in America
Quindi quella parvenza di piccola ripresa dell'inflazione potrebbe invece consolidarsi nel due mila ventisei
E e ricordiamoci che nel due mila ventisei ci sono le elezioni di midterm in America
E allora se dovesse riapparire una ripresa dell'inflazione negli Stati Uniti ed è questo metterebbe in seria difficoltà
Il risultato perché dal punto di vista di Trump delle elezioni di midterm
Professore questa settimana potrebbe essere decisiva per le decisioni dell'Unione europea sull'uso degli asset russi i beni congelati dopo l'invasione del dell'Ucraina beni russi
è una settimana che potrebbe essere molto importante anche per la cui visione all'interno delle unione europea in questi momenti proprio le agenzie stanno rilanciando le dichiarazioni del ministri del Sottosegretario tedesco agli affari europei
Che in questo momento a Brussel per il Consiglio Affari esteri che procede precede il vertice europeo di fine anno
E insomma c'è cerca queste fasi di spiegare quali sono le ragioni quali sono le modalità con cui l'Europa potrebbe a un utilizzare questi questi asset anche da parte di chi in questo momento teme ripercussioni sul suo indebitamento come alla Francia
E professore ci aiuta a capire la questione e perché insomma è così importante
Beh intanto usano le stesse parole che ha usato nei per fare chiarezza su un punto fondamentale
Un conto è congelare gli asset russi depositati in Europa occidentale vuol dire tenerli fermi lì un conto è utilizzare gli atti produzioni per e magari dare sostegno all'Ucraina alla ricostruzione o addirittura per dare sostegno militare l'Ucraina ecco le due cose sono totalmente diverso
è è anche possibile congelare gli asset russi
Depositati presso paesi europei
E chiaramente è francamente distruttivo ironia assetto di Stato di diritto utilizzare i gli asset russi significherebbe un esproprio
Di quegli assolute è una destinazione d'altra parte decisa peraltro dalle autorità europee in più è va tenuto conto che non è che questi asset russi sono depositati in modo proporzionale in tutti i ventisette Paesi
La quota più rilevante è il Belgio e da qui è nata l'opposizione del Belgio perché perché se e la Russia
Devo essere poi vincere un'eventuale causa internazionale sulla bollicine lecita
Della dell'esproprio del diciamo dell'utilizzo di quegli asset beh e sarebbe il Paese che detto che a quei depositi da poter pagare il prezzo di questa eventuale sentenza e questo significherebbe una bomba atomica nei conti pubblici del Belgio
Ecco perché il Belgio dice Berni allora
Quantomeno dobbiamo distribuire garanzie tra tutti i Paesi europei perché se io poi perdo la causa verso la Russia esso richiamato io come Belgio a pagare tutti i danni
Diverso è ripeto il ragionamento di dire quegli asset sono congelati inattesa di vedere
Se in Ucraina si raggiunge la pace essi la Russia dovrà pagare un indennizzo all'Ucraina e allora sono congelati a garanzia ma non utilizzati nell'immediato e chissà quali altri fini
Questa è chiarissimo in questa fase alcuni Paesi europei che paradossalmente sono i Paesi che di solito riteniamo frugali più rigoristi sul debito premo non per delle garanzie
Da parte di tutti i Paesi per diciamo ma allevare salvaguardare il Belgio nel caso di un'azione della Russia venne per il nell'utilizzo di questi fondi come come lei ricordava congelati lei è d'accordo con questa ipotesi insomma si fa a all'ombra del piove gruppo con tu
Cioè che li tengo qui a garanzia il ventuno Ali debiti risarcimenti danni che la Russia dovrà pagare per l'invasione dell'Ucraina
Non sono d'accordo sull'utilizzo perché è uno stravolgimento venerdì dello stato di diritto internazionale sostanzialmente ora a me non piace a tutti non piace tutto quello che sta facendo e che ha fatto
Sta di fatto però che l'Europa e l'Occidente non possono stravolgere perno della propria esistenza perché lo Stato di diritto utilizzando soldi di altri
E di questo si tratta
Lei dice sarebbe insomma un precedente
Io non ho smesso Truman vecchie talmente anche perché la stessa Russia di Putin lo ha già detto beh allora gli assetti occidentali che stanno in Russia li blocchiamo il parallelo
E per esempio ci sono tantissime imprese anche italiane che hanno assenti in Russia
E che facciamo allora
Chiaro professore un'altra domanda l'altra questione che ha tenuto banco nei insomma nelle ultime settimane e che quindi veniamo che ci avviciniamo alla legge di bilancio un emendamento che sulla questione del proprietà delle riserve di oro
Oggetto appunto di una proposta della maggioranza contestata da Francoforte cioè dalla Banca centrale europea qui che si è trovata una soluzione qual è il suo parere
Ma quello che abbiamo detto sin dall'inizio loro prevenuto come riserva è una questione che ogni sette otto dieci anni riappare ma è una questione di lana caprina
Primo perché chiaramente quel loro eh proprietà dello Stato italiano
Secondo altrettanto chiaramente fa parte delle riserve ore della nostra banca centrale che richiama la Banca d'Italia
Terzo con lei euro e con il Sistema europeo di banche centrali quello oro è in qualche misura governato
Dalla Banca centrale europea
Quarto e ultima ragioni che è che è dirompente su qualunque altro ragionamento è che non è che si può vendere quel loro per finanziare specie di Stati nazionali
Quell'ora lo si vede si acquista in funzione dell'obiettivo e avere delle riserve e quindi l'obiettivo di tenere la stabilità della moneta che per noi è l'euro ecco quindi e è una questione francamente del tutto irrilevante quella che è stata posta forzata meglio neanche porla
Ma ma
Qualcuno può avere avuto la balzana idea di dire ma c'è in tutto questo solo loro si è rivalutato e allora la rivalutazione di quel toro
La utilizziamo per andare a spendere cosa che non è assolutamente possibile
Chiaro professore veniamo alla legge di bilancio dovrebbe cominciare l'esame in aula a breve come sempre con insomma a un certo ritardo da una questione insomma non è una no no Vitaldent certamente negli ultimi anni impressioni valutazioni rispetto alla provvedimento di quest'anno
Be'perché come al solito la manovra viene approvata prima di Natale in una camera e tra Natale e Capodanno nell'altra Camera e questo è quello che avverrà tra questa settimana e e la prossima settimana sostanzialmente ma ciò che abbiamo detto anche qui sin dall'inizio
La manovra che sono diciassette e rotti miliardi di euro è una manovra molto piccola che ha come unico obiettivo quello di far uscire l'Italia dalla procedura di infrazione europea
E questo è una cosa buona è un buon risultato pantere che lo spread
Titoli italiani titoli tedeschi è sceso a sessantasette punti base cioè il più basso rispetto agli ultimi quindici vent'anni sostanzialmente e questo è l'aspetto positivo
Sta di fatto però che questa manovra da diciotto miliardi è collocata dentro un bilancio pubblico
Che ha fatto di mille duecentocinquanta miliardi di spesa e il mille centottanta miliardi di entrante
Quello che le due Camere approveranno entro Capodanno è questa entità l'intero bilancio pubblica
Il che vuol dire che all'interno di quel mastodontico bilancio pubblico che rappresenta oltre la metà del PIL come spesa e poco meno della metà del PIL come entrata
Entro questo bilancio pubblico si muovono soltanto diciassette virgola sei credo miliardi di euro cioè poca cosa come movimento quindi proiettiamo nel due mila ventisei la stessa struttura
Del bilancio pubblico che abbiamo avuto nel ventiquattro del ventitré ma io direi del due mila dieci due mila quindici e la struttura nel bilancio pubblico il livello di sapere
Entrate è sostanzialmente lo stesso all'interno di quella bilancio pubblico che è per la vera approvazione delle Camere si spostano diciassette miliardi
Diciassette miliardi è chiaro che e non sono in grado di dare un impulso alla crescita una ripresa in termini di produttività e così via
Quindi è una manovra che ha come obiettivo l'equilibrio finanziario
Che il bilancio pubblico e l'uscita dell'Italia dalla infrazione europea questo è un fatto positivo ma è chiaramente una manovra così piccola
Dorme capace di dare un impulso sostanziale alla ripresa della crescita soprattutto alla ripresa della produttività totale dei fattori
Professa ne parleremo più approfonditamente nel corso dell'esame in aula della
Della manovra intanto io la ringrazio come sempre come ogni lunedì questo era capire per conoscere con il professor Mario Baldassarri presidente del Centro studi economia reale e di lista Tao Istituto Giano Olivetti di Ancona grazie a risentirci con la cinquecento cinquantasettesimo contattarlo questo punto George Wood rubiamo loro ruoli grazie buona giornata