"Caccia la caccia: quali scenari dal panorama faunistico-venatorio ?" org. dai Gruppi Verdi della Camera e del Senato

Cercare di al buio un articolo del codice civile
Che per lui una infamia
è un'infamia anche perché questo permaneva vivissimo al diritto che nato nel mille novecento quarantadue costruttivo il Codice prima non c'era
Che ha dovuto di toscano altre Mussolini preparare migliorabile numerazione bellica dell'Italia
Ha consentito ai soli cacciatori fermare le nulle pescatori quest'ultimo processo e non ne vado è una convenzione
Va be va bene conosciamo va bene alle proprio comunque
Comunque all'Arena e l'altro era doveroso tra caccia è antica come il mondo sappia
I Soprano scusate scusami scusami scusa il non c'è io giro
Scusate
Scusate io giro El Mundo girò il mondo in tutti i Paesi del mondo
E chiedo al mondo se esista una simile non non c'è Paese al mondo incide il Guatemala in Francia con un milione e mezzo di viaggiatori nessun Paese al mondo con un approccio funziona perfettamente
Ma senza a prepotenza di consentire ai soli cacciatori come fotografo alle banche
Ai pittori lentamente sulle cacciato adeguare la giramondo deve essere per quale ragione al mondo la verificazione un territorio essere soggetta soggetto alcuna una piccola ubbidito Bobby di io visti che vanno in giro col fucile possibili emarginazione non si possono fare in Italia perché il trenta per cento solo può essere derubato
Osio Parco nazionale tutto quello che la sua importanza civile sociale economica l'estate soggetta al divertimento di un milione di persone Valentino sparirebbe questo non è accetta non è possibile e io solo
Indìco indignato che sarebbero poi amareggiato associazioni storiche che hanno fatto di questa battaglia
La loro bandiera per anni io sarò lì no perché se non ci hanno avvertito
Annozero perché perché illeciti in merito all'ultimo politiche non se ne parlerà e grazie Anna Maria Giro circoleranno suoi lavora male questi poveracci che son messi comunque a fare ancora una volta questa battaglia
Grazie consigliere Paul Dirac continua America teoriche
Carlo del maniero vacanti si può fare benissimo dando però la possibilità di avere quasi caccia e qua non ci piace ma non alla Federazione della Caccia utili quasi caccia vanno citati Chirico ti dico io con i cacciatori tintura Parkour riposo presidente o rapporto perfetto perché perché era cominciato con una ordinanza contestata con approvata dal dalla corte Stato picchiettare la Cagiva pashtun attacca costava sessanta mila ettari PVC
Dodici ore seduto a un tavolo con i gatti porte postino creato una fascia di are dove calcio sugli enti locali ma non i ricconi e quelli di centro poveracci locale che lo hanno autografato hanno i vincoli del Parco ma dovranno
Lo sanno creato questa fascia di zone in coloro solo calcio e funziona perfettamente non si fanno Davide se c'è baldanza funzionano senti caro mio
Forse trenta giorni o peggio per vent'anni io per vent'anni in parte questa battaglia per cui son molto matite con lo spirito dei delle cose e quando parlo di dei latifondisti che possono di dare la caccia e quant'è seguente il il il la propria età media il fondo medie superfici tre ettari e mezzo ecco contropiedisti passare pure i grandi latifondisti che vorrebbe vietare l'accesso a questi nobili portatori di fucili
Timore che vede così è stata affossando ritengo odioso laccati perché la gente che si vede il gente che entro il termine ormai vicino dettati e spara
Non ne può più di questo esistente esile firme si raccoglieranno come io spero sperando e questi nostri amici ambientalisti vivamente di non opporre pochettino gli attributi si fanno raccolta di firme
La carta così vincerà estivi già tranquillamente a mani basse non c'è possibilità diverso modo che italiani non vanno a votare contro un turista infanga di un articolo fascista
Questa è la situazione allora si può fare tutto allora sì grazie
Ma vacanza pasquale sta consumi qualche gadget con soprattutto non contro consumato la fa una continuità cultura consuma tutto ha consumato il buonsenso senta c'era un argomento
Ecco qua entrambe l'esame ho cacciato per cento ma ho cacciato anche il Nunzio cacciato cento ma ho capito che era una strozzata e oggi mi comporto in maniera diversa è
Io spero
L'invito del presidente io come la calabrese c'è terminato come si fa tempo tutti i giochi sono diciotto cioè di borchie di cattivi sono questa volta i radicali ma è un l'unica cosa giusta che possiamo fare che dobbiamo fare appoggia come appoggiato con Energia con entusiasmo l'ultima volta e spendendo un miliardo e mezzo due impegno ma per dare il diritto alla gente di poter dire quasi Gatti qua non si caccia ma come si sente come si impiego si impedisce anche scaturito Petralia ha destato devono essere munite di permesso brutali e cacciatore non lo concede differenza da uno che da questo uno che va a caccia o un po'dopo brioso mentre le immagini che non può entrare dubitare dopo vita
La riforma generosi aziende come il punto è di competenza della malattia propriamente un proroga proroga supporre che oggi col due ritorno quanto quando conservare ad ottocento
Ottocento quarantadue oggi è abolito oggi è abolito per legge vediamo se abusi dovrà metterla con l'avvocato telefonica fatalità che naturalmente poi noi ambientalisti è morta vi aspetta
Andare incontro vedere un po'i diritti dritti dritti sulla in Tibet ricco e ignorare i diritti richiamo agli animali o lo
Vuole continuare il progetto del ponte però
Non solo riformista
Ma signori segno
Cinquecento
Anche esame Berlusconi era contrario ha detto che Berlusconi sulla caccia tutelare dai produttori ha detto adito sulla caccia Berlusconi però alle sorridere alla rilettura con Berlusconi i confini noi io io solo predetto Pratesi alcuni costruita la dell'unica e pupazzi sono Longobardi usciva sono l'unico al quale atto io l'allele forse del signore Ponte Carlo Consiglio esami tre oggi a Bolzano dati alla mano dice ecco c'è anche a usare i quattro
Ma se le quattro per la civiltà e per il Garda la giustizia gli altri
In questo
Simone in questo Paese intanto non rientrano chioggiotto Bertolaso estimatori persona però uomo
O no io sono un grande
Pare ore tardivamente
Taglio subito per noi non vogliamo ora
Scusate
Scusate no scusate scusate non ha domande lei dovrebbe avere no no no scusate
Io vivo a sua volta medico una sola cosa
No scusate poteva andare
Va nella
Tagliamo tutto tuttologo detto Lovelli
Ci sono a sua volta voglio sapere esempio un paese al mondo il Paese al mondo Mundo
In cui questa tutti bene
Normativa sia presente su tutto il meglio per fortuna solo
Va bene
Sono
A
La Costituzione Romaniello difende il paesaggio e rimanevano parte del paesaggio fanno parte votata ma non sei a le mani sulla città passerebbero da gente che ragiona e che comprende che sa benissimo e che solamente per regioni che non capisco è stato contro raccolta di firme questore credo che bene o male Tiscali oppure che non vuole applicato e c'è una precarietà c'è stato un ma viaggiare il diritto il diritto a coloro idee lavoro che vogliono poter dire qua non si tratta paga ma all'ultimo giro deve poterlo avere questo disco
Per resto fanno già le sue responsabilità glielo può vedere nei prossimi mesi è amico da verrà e quando finalmente a centocinquantasette sarà sa ed e vediamo ed è parlerà poi guardie come costo centocinquanta e da grande riforma salta la stanno applicando col ambiti degli oligarchi centocinquanta mila metri
Ma stiamo scherzando significa sopra ecco battaglie fatte ad uso
O sono
Voi sulla
Auguro di tornare a uno al ce ne darà presto
Resta viste le varie richieste di iscrizione a parlare che ci sono però primo dobbiamo la ragazza
Arriva subito
Proposte di legge
Adesso
Sì io passo con un atto come dire di scarsa creanza buona creanza prendermi due parole
Dal momento che c'è stato anche un cambiamento di uditorio alcuni sono venuti forze targati rispetto alle posizioni che io ho espresso come posizione dei Verdi
E dal momento che mi pare che ci sia un equivoco sostanziale brevissima in brevissimo chiarimento
Nessuno ci deve convincere della bontà dell'abolizione dell'Ottocento qua quarantadue del codice civile perché abbiamo dato la pelle per questo referendum
Perché l'abbiamo fatto compassione con forza con convinzione spendendo una fetta importante del nostro lavoro politico e anche del nostro amore per gli animali
Ma un referendum ripeto quello che ho detto due ore fa il referendum si fa per vincerlo
Non è possibile affidare una causa così delicata e importante a un'iniziativa improvvisata
Che se domani ci troveremo come ho scritto nella mia relazione intorno a un tavolo
Facendo una valutazione se è opportuno promuovere referendum sono otto quattro quattro due la faremo insieme vedi riformatori associazioni ambientaliste le potremmo anche prendere una decisione in questo senso
Ma vi assicuro che le battaglie vanno vinte le testimonianze personalmente mi hanno stufato
Un brevissimo perché lo Minias nella sala da pranzo
Un altro convegno su Tangentopoli
Stiamo conducendo anzi è in atto una battaglia
Addirittura strana perché questa legge così recente la centocinquantasette
E attaccato da ben dodici tredici progetti di legge di riforme
Progetti di legge che pendono ad annullarla nella sua sport
Noi ho visto fuori detto pannello c'è ancora scritta la parola caccia
Ma centocinquantasette di caccia non parlo
Il termine caccia la legge la fase aboliti io di fare che citato una sola volta la parola saggio
Ma si parla di esercizio venatorio dire che anche noi
Dovremmo abolire questo termine caccia perché legislatore
Ora i cinquantasei centocinquanta sette a credo volutamente evitato di usare
Purtroppo però questi disegni di legge che abbiamo insieme anche le associazioni ambientaliste
Presi in esame recentemente
E io ho fatto una relazione alla commissione Ambiente del Senato
Dopo l'acqua dopodiché lassista relatrice
Sì detta in crisi
Rispetto al contenuto di questi propositi
C'è un attacco concentrico le nostre biblioteche si stanno però arricchendo in questi ultimi mesi
Con volumi anche di di pregio
Che ci invia il presidente Rossini
Ogni pari mise abbiamo in omaggio delle delle pubblicazioni sulla caccia lì si parla di caccia a caccia dei i Borboni opposti questo
E allora io vorrei qui sapide
Se veramente
Chi propone questi progetti di legge
Vuole modificare in senso migliorativo una legge una volante
Noi riteniamo che la voglia annullare
Peggio che non
Il referendum chi non riuscimmo a superare
Perché si modifichi in Belgio con e c'è un progetto di legge che supera tutti gli atti in cui da concetti patrimonio indisponibile pure molto annacquato
Con l'abolizione espresse dei diritti
I giudici faticosamente arrivano estrapolato
Dalla legge di furto ricettazione eccetera
Degradando alle nonostante questo giudici coraggiosi predorico raggiunsi Stanlio introducendo queste figure virtuose
In materia di esercizio venatorio
Bene questo progetto di legge
Sì veramente eclatante
Perché cioè mille settecentonovantotto e perché all'articolo uno dice la fauna selvatica stanziali patrimoni indisponibile dei singoli comprensori provinciale
Non più dello Stato
Ma dei singoli comprensorio provinciale di cui all'articolo nove fatta salva la fauna stanziale proveniva allevamenti ed utilizzata per gare cinofile da destra negli la fauna selvatica migratrice e considerata res nullius
Signori io di fronte a tentativi i fatti tentare l'acqua una res nullius
Facendo un salto i decenni i battaglie che abbiamo condotto in questa materia
No la patrimoni indisponibili arresti l'Ulisse
è veramente poco
La caccia corre seri pericoli aspetti questi progetti di legge soli varie forze politiche
Di quasi tutto l'arco politico presente in Parlamento quindi pellicole grossi e alla fine ci si trovi un accordo
Perché guardate non c'è una volontà politica radicata nel migliorare la legge anziché peggiorarla come ce la si può fare è un po'come avviene in materia di abusivismo edilizio
Io l'ho detto in Commissione cioè collega i tempi io mi è testimone
Ho ho votato contro un tuo ordine del giorno in materia di condono
Perché la verità che non si vuole quando non si vuole reprimere l'abusivismo edilizio in Italia innesti credo che nessuno abbia veramente una volontà di reprimere l'abusivismo edilizia in Italia
E te l'ho detto quel giorno in Commissione dove un sottosegretario all'antico o soldi solo perché io a mia volta io ho usato affidare al giudice penale l'esecuzione in materia di abusivismo edilizio
Disse che io volevo la supplenza del giudice penale
Questa è la verità
E questa espressione dei sottosegretari neppure un fine giurista urbani
E in cui fece osservare che soltanto in materia di abusivismo dai l'esecuzione sottratta al giudice naturale che il giudice dell'esecuzione penale
E lì si parlava di supplenze così sta avvenendo nella caccia non c'è una vera volontà di fare un salto di qualità
Io vorrei tra l'hanno un po'le associazioni l'abbiamo preso in esame
Questi progetti resterebbe inutile P. esaminarla uno uno che vedere tutto quello che c'è convenuto
In questi progetti di legge
Quei cacciatori non desistette dal dalla vostra battaglia ma resteremo ancora più tenace di voi negli opporci io metta pronte nato a questi tentativi commesso gentilissima relatrice speriamo di mettere in crisi atti componente la Commissione ambiente in cui questi progetti mamma e affluiscono giorno per giorno
Non riusciamo a tenergli dietro perché purtroppo
E
Si vede che i cacciatori sono dei buoni lettori di contagio a è una parte dei cacciatori perché altrimenti non si spiegherebbe questa mole enorme tanto interesse per una legge recente ben e grosso modo del fatto che abbiamo accettato sia pure con alcuni correzioni che vorremmo venisse apportati meglio ma comunque da noi ormai accettata e opera Carlo come perché si vuole modificare questa legge eppure ci è costato una dura battaglia guardare perché si vuole arrivare alla res nullius egregio
Onorevole fermati voi sarete conventi propongo avete particolare o
O no
Non va bene però oggi Dorothy vuole tornare indietro
All'uomo o
Facciamo
Prossimo
Ora Cosimo non è scusate scusate scusate
Ci sono sette tutte scritte o parli io vi lascio una breve nota che ho scritto è brevissima
Perché purtroppo devo andare di là posso dire che l'ultimo
L'ultima cosa che voglio notare che è stato presentato pensato altri vari progetti di legge sul cosiddetto lupo italiano
Sì ci sono tre o quattro progetti
Anche su quello c'è molto da ridire anche quello
è un sintomo allarmante
Come in materia di ambiente ingenti danni né nella sua vasta eccezione
Mi fa piacere appena speriamo che si rimetta in regola allora vedete c'è un attacco con centoventotto quello che riguarda l'ambiente alla l'abusivismo edilizio
Alla legge Merli
Ai rifiuti lei purtroppo mentre la lotta che abbiamo fatto per compensare queste conquiste sono vere conquiste
Sono durate decenni in breve tempo in un lato quasi di un anno e mezzo stiamo ponendo
Stiamo
Ricacciando indietro tutta la materia dell'ambiente tutta l'ambiente indietro di decenni con le ultime leggi che abbiamo approvato il Parlamento non voglio mi proporrei ma che questi progetti di legge vadano avanti diventino anche il sì dei delitti in dispregio di quelle che la volontà credo ormai c'è la maggioranza di tutti i personaggi pendenza anche che hanno a cuore pensavo
E l'ambiente nella sua più vasta eccezione compreso quello della
Iscritta al parlare Fulvia Bandoli responsabile Ambiente del PDS
Questo
Sì io vi ringrazio intanto per l'invito e vi portano via poco tempo mi mi scuserete mi scuserete se con un difetto che a volte può essere
Ritenuto
Anche grave io io mi chiedo che ho sempre pensato devastato mondo l'impegno fortemente specifico per esempio che Anna Maria riesce a mettere nelle sue battaglie
Quali spesso coinvolge anche altri parlamentari come me o altri di altri gruppi però oggi sinceramente di fronte a tema che stiamo discutendo
E che è un tema che non riguarda solo il referendum segreti referendum uno in molti argomenti in discussione oggi di fronte al tema che stiamo discutendo io non riesco a non pormi tenendo in considerazione il problema generale che sta dietro il tema caccia
E cioè come mi pare dicesse se non scontato tutto l'intervento che è senatore che ha appena finito di parlare
E cioè il tema dell'assetto del territorio perché questo è il punto cioè il territorio sul quale tutti viviamo cuperiano
E allora rispetto al territorio
L'ambientalismo tutto l'ambientalismo io poi non ho particolari meriti da vantare perché appartengo al partito all'interno del quale gli ambientalisti stanno organizzando da poco il peso ancora pochissimo
Ma comunque l'ambientalismo italiano sta segnando su queste cose delle sconfitte serie e ci dobbiamo cominciare ad interrogare su dove mettere le energie su quali sono le priorità
Rispetto a un Paese dove ancora in questi giorni quattro regioni sono in emergenza alluvione per il dissesto idrogeologico enorme
E una delle cause è una cementificazione ma anche l'abbandono dei fondi agricoli per esempio hanno ante questa è la società del Piemonte quella che conosco meglio che molte settimane l'anno scorso quest'anno ho cercato di stare lì a capire che cosa si poteva fare
Nel momento in cui è passato il condono edilizio nel momento in cui anche il piano del governo Dini sulle opere pubbliche somiglia a quello di disse alla logica di sempre nel momento in cui per via anche per responsabilità di una parte del mio partito perdiamo la battaglia sull'alta velocità ferroviaria perché non hanno interessi PDS abbattuti duramente contro quella scelta e l'abbiamo persa in questo momento io non riesco a non partire da questi temi
Emettono aggancia scusate giorni ma insomma un po'dopo nell'attenzione politica parlamentare anche sociali
Perché ritengo l'ho detto più volte fermare alle ossa
Io avrei voluto vedere i cacciatori di associazioni dei cacciatori molto più attive rispetto a questi temi condono riassetto idrogeologico abusivismo più attive affianco dell'associazione ambientalista sarebbe servito
Sarebbe servito avrebbe mobilitato almeno a me nel mio partito mi avrebbe aiutato a vedere all'interno del partito altre forze che si impegnavano su questi terreni
Io ritengo che questo sia una premessa brevissima ma doverosa perché esprime fino in fondo il mio pensiero
Io
Sono partita da posizioni nella mia storia personale nettamente contrari alla caccia
E sono arrivato alla conclusione invece attraverso percorsi personali culturali conoscenze sono arrivata allora determinazione anche una caccia seriamente programmata limitata
Può essere anche incompatibile con l'ambiente questo in Italia non ce l'abbiamo ancora e dobbiamo lavorare in questa direzione
E quindi l'aggancio al problema di regolamentazione di programmazione anch'io come Anna Maria Procacci mi auguro che il numero di percettori diminuisca io vengo da una regione dove ci sono molti Emilia Romagna dodici numeri cacciatori assurdo
Questo problema lo sento non non voglio nasconderlo ma le questioni non si dissolvono nel con colpi di forza né tanto meno io ritengo che una ragazza si possa risolvere sul referendum e qui vengo al punto non è indifferente io non ritengo sia indifferente quello che dice Anna Maria il contesto nel quale matura questo referendum per vincerlo perderlo
Il referendum poi abbinato in uno di questi non li condivido le stesse forze proponenti insomma non si parte per una battaglia in questo modo sperando che tutti si aggreghino senza discutere
E il nuovo anche da dire cose sull'uso stesso dello strumento referendario
Per cui per tante ragioni non posso condividere questa logica la posizione del partito non è diciamo d'accordo su questo punto
Ma voglio dire altre due cose brevissime
Io oralmente perché è un altra Natale hanno fatto l'abbiamo fatto insieme ci siamo impegnati quella sui pesticidi
Beh in quella battaglia la facemmo e bisogna che sappiamo ammette queste cose perché altrimenti non andiamo avanti quella battaglia facemmo
Senza gli agricoltori contadini sicuramente
Se non contro i contadini e agricoltori
Quando invece le prime vittime di pesticidi sono proprio loro basta guardare le statistiche quelli che forniscono laboratori chimici e le unità sanitarie locali
Pensano di poter vincere quel referendum contro quelli contro struggenti
Sono interessati a questo problema era impossibile infatti l'esito non fumo
E anche per la cancelliere tutti sia molto complicato sinceramente far continuare a fare un corpo a corpo qua rispetto a un'altra volta oggi sono in campo due novità che noi abbiamo contribuito a mettere in piedi la legge sulla caccia facendo cinquantasette quella sui parchi che per me sono due leggi che vanno insieme perché intervengono entrambe sulla gestione del territorio
Io fra l'altro in questo quadro metto anche un altro elemento c'è stato un po'di confusione in cui ha perso anche nell'ultimo intervento stamattina so di chi vuole cambiare la centocinquantasette sì c'è anche qua sentivo Gaetano Benedetto c'è anche qualche associazione venatoria
Che propone di peggiorare con la legge
Ci sono anche alcune associazioni venatorie che non che stanno strettissime in questa legge l'ha detto anche fermarli loro sono ben Cantet Legnate per un anno e mezzo
Però continuo
No non è invece non è così c'è un lavoro che continua io venerdì scorso ero all'assemblea nazionale del Munari Blatter è difficile per una persona come me
E tu hai sentito il mio intervento
No io io ho partecipato alla stessa Assemblea no venir via convegno dei Funari no sentirlo no te lo dico io che spesso domande no che proponeva caccia nei parchi poi
No no no assessori regionali non è sentito promettere modifiche impegna l'assessore no no
No l'asse sorregge l'unico assessore regionale di intervenuti è stato quello dell'Emilia Romagna e non ha parlato di modifica l'accento cinquantasette ed è l'unica Regione che ha applicato la legge tra l'altro
è qui beh l'unica Regione che applicato leggi dopo vengo anche su questo punto però se mi interrompete non finisco il vivere in due minuti
Somma in quella sede se visto che c'è una battaglia aperta anche dentro associazioni venatorie una discussione ma la questione di rispettare quella legge di ancorarsi a dispetto l'applicazione di quella legge è possibile portarlo a casa
E io ritengo che quella legge sia un traguardo buono non ottimale ma buono e io sono per lavorare in quella direzione sull'applicazione della legge anche qui voglio fare un esempio vero vero quello che c'è scritto in sede WWF
Quella legge in metà delle regioni non è applicata in alcune dove è stata fatta legge regionale non è stata fatta bene o mancano ancora i piani faunistico venatorio e
Tutti i limiti io guida guidati sono oggettivi
Però anche qui voglio fare una domanda quella legge c'è da tre anni e mezzo
Ne abbiamo un'altra molto importante per l'ambiente per il territorio di leggi ho detto quella dei parchi anche questa sta arrivando a completamento è stata fatta negli stessi mesi
Non si può dire che la legge sui parchi oggi sia applicata completamente però nessuno si propone di sbancare io mi oppongo nettamente a qualsiasi modifica della legge sui parchi ce ne sono tanti anche in questa direzione
Oppure a nessuno verrebbe in mente Benedetto di cambiare la legge sui piani paesistici la Galasso
Che è uno strumento fondamentale per la tutela del territorio e sai quante regioni hanno applicata due in Italia e non in tre anni ma in dodici anni
Allora io mi sto chiedendo questo non è e ci nascondiamo dietro al paravento della lentezza delle regioni
Del bianche dell'ostruzionismo che possono fare a volte alcune associazioni venatorie
Per continuare a sparare su una legge che invece andrebbe difesa
Dice va be'non è stata applicata in tre anni vuol dire che non va bene no non è stata applicata in tre anni lavoriamo per l'applicazione di questa legge generalizziamo re quando sarà generalizzata l'applicazione discutiamo sul funzionamento
Ma non si può dire che quella legge non è buona solo perché non è applicata ripeto la gara senese impera migliori leggi sul territorio oppure potrei paragonata centottantatré e applicata quella sui piani di bacino no la cambiano
Siamo capaci di fare una legge migliore tra centottantatré sui piani di bacino ha proposto di allusioni
Allora bisogna lavorare e come portare la contraddizione nelle regioni che non applicano una legge nelle associazioni venatorie che lavora ancora contro la legge queste lavoro da fare
Per questa ragione io sono d'accordo anche con le cose che ha detto Anna Maria e referendum il referendum da questo punto di vista non c'è aiuto ma non risolve questo problema
Sposta il tiro su una contrapposizione allunga di nuovi tempi all'indomani del referendum potremmo trovarci esattamente con gli stessi problemi che abbiamo oggi con in più con in più
Sicuramente molte ragioni di conflitto che sono accresciute io non sto dicendo che questa la linea giusta perché nessuno è in grado di dire io ho la ricetta io sto dicendo questa è la mia per il mio partito quella sulla quale stiamo cercando di lavorare noi ambientalisti PDS e anche dove governiamo o di quella legge regionale dell'Emilia è il frutto di un grande sforzo anche rapido
Il governo del territorio e ha portato ad una rasserenamento dei rapporti tra gli agricoltori cacciatori e anche tra gli ambientalisti agricoltori cacciatori e oggi in Emilia parlare anche di diminuzioni pesticidi è diventato più semplice perché c'è un clima migliore tra le associazioni insomma questa è la mia opinione io non voglio negare legittimità ad altre opinioni però non è un'obiezione di poco conto quella che ha fatto Anna Maria Procacci stiamo attenti a metterci su un terreno che ci può portare ad avere una come dire un effetto boomerang invece che ad andare avanti sugli interessi che ci stanno tutti a
Gaetano Benedetto del
Bel bello visti c'era tra gli amici perché se sono amici veri poi l'amicizia si rinsalda si chiarisce ci si arriva
A toccare nel profondo è una cosa che non non mi spaventa per niente credo che questa conversazione tutto sommato una bella bisticciata tra amici perché quando la situazione si fa dura e quando la situazione si complica
E se l'imbarazzo di una scelta l'imbarazzo del del da farsi è opportuno chiarirsi e chiarirci sino in fondo senza troppi peli sulla lingua
E allora la prima cosa che gli amici devono fare quella di vedere con grande oggettività la realtà di avere quanto meno la condivisione sull'asse ridati oggettivi capendo quali sono questi dati e quanto questi possono essere oggettivi
Io mi ricordo Anna Maria Procacci con cui abbiamo lavorato lunghissimamente Stefano Leoni Patrizia fonti l'ufficio legale del WWF e altre associazioni
Gli emendamenti quando discutono centocinquantasette gli argini che tentavamo di porre il il e Anna Maria quella finestra ragazzi questa è una mediazione state attenti cambia la fase politica poi non portiamo più a casa niente
E devo dire che il WWF è sempre stato critico anche rispetto alla centocinquantasette riconoscendo che il grande passo avanti
Era il il restringimento del calendario venatorio però sempre detto che la centocinquantasette rischiava di non essere applicata già allora per carità non soltanto tu Giacomo Rosini questo un passo avanti e la maturazione del mondo venatorio
Con dico fare Mariella l'Arcicaccia resta imprestava parte più avanzata culturalmente politicamente mondo venatorio ma è sempre stata la minoranza del mondo venatorio
Prende fra conferma Riello cioè non non non non non ha nessun senso
L'Arcicaccia faceva all'inizio degli anni ottanta i convegni in cui diceva che gli ambiti faunisticovenatorio Masi dieci mila ettari per cui voglio dire
Allora le posizioni fortissimamente condivisibili al di là di un dato se vogliamo di ordine etico su caccia sia cacciano non è questo il problema ma il problema è che l'ARCI caccia non è l'interlocutore
E non è l'interlocutore in questa fase e il problema politico abbia del referendum ci vengo fra un attimo eh che realmente in cui tu è una legge contestato oggettivamente dagli stessi calciatori sposini in testa
Che hanno portato a casa la legge contestata convinto un proposta tra Camera e Senato con emendamenti con gli stessi che nelle nelle regioni fanno altrettanto proposte leggi regionali
Non maneggi regionale non una legge regionale passata in prima lettura dal Governo
Tutte le Regioni i giornali greci momento la centocinquantasette sono state respinte
Tutte
E quindi rifatte ripresentate cioè una situazione del mondo venatorio che si è mobilitato per impedire la la l'applicazione della centocinquantasette che chiede alla Comunità europea il nella revisione delle direttive comunitarie per mantenere l'allargamento del calendario venatorio che ottiene in una fase politica particolare una una circolare del ministro del ministro Poli Bortone e si riapre ad alcune specie protette la caccia in questo contesto di attacco di quel mondo venatorio noi siamo arroccati in una in una trincea e stiamo indipendente noi non riusciamo neanche a a rilanciare dall'altra parte non dico per ottenere ma per controbilanciare
Questo è il dato politico che io contesto e che mi sento di di di di sollevare in questa fase che non non ci vergogniamo perché la centocinquantasette la riforma con grande con grande savoir faire con grande capacità con grande razionalità con grande eleganza e buon senso tutte cose condivisibili
Noi ci asteniamo da arrivare a chi dà i miglioramenti nei termini che diciamo noi assistiamo agli altri che cornuti avevano firmato la centocinquantasette che stanno chiedendo costantemente i peggioramenti
Costantemente questo è un dato oggettivo non è un dato oggettivo
è un dato oggettivo risulta
Voglio dire guarda che i due proposte di legge di peggioramento sezioni no io sono molto sereno Carlo voglio dire io condivido Fulvia quando dice che la caccia come primo problema cioè per carità di dio ecco allora siamo tutti d'accordo infatti però Fulham ritarato quando dico che la caccia in Italia rappresenta una sorta di crinale culturale quanto meno un certo tipo di caccia su cui diciamo alcuni che poi sono a favore di un certo tipo di caccia
Sono quelli che fanno le sanatorie sono risponde abbiamo fatti tante protesti discorsi almeno quanto meno i partiti politici di questi si identificano
Rispetto a questa situazione un nodo secondo me di esemplificazione centocinquantasette cioè lo dicevi tu Carlo prima
Questa legge è figlio del referendum del referendum ma non ha avuto il quorum comunque anche il figlio di quella diciamo mobilitazione che avevano fatto gli ambientalisti cioè diciotto mila di persone mica una persona devota non ho avuto il quorum erano diciotto milioni di persone diciotto mila di persone che hanno detto sì no all'approvazione dell'articolo ottocentoquarantadue e il legislatore cioè il parlamento nell'ambito della discussione ha detto va bene questa parte non la possiamo prendere in quei termini cioè l'abrogazione dell'articolo perché comunque i principi che dicevi eccetera eccetera
Prendiamola come spirito e mettiamola come virgolette sanzioni nell'ambito della legge per cui stabiliamo un termine entro cui le regioni devono fare gli ambiti faunistiche gli gli ambiti territoriali di caccia per le regioni che non la fanno entro questo termine due anni dall'entrata in vigore della legge scatta il divieto di accesso ai fondi privati
Questa è una specie di di di crinale non tanto per i cacciatori evidentemente che continua a fare quello che volevano quanto per lo Stato che ha regolamentato in una maniera seria questa volta concreta coerente no
Perfetto allora nessuno alle due Carlo allora
Allora noi siamo sono passati i due anni sono passati due anni e c'è stata la prima proroga il decreto nel mille proroghe prima Spini poi Matteoli e via dicendo e mi ricordo Carlo lo devo dire lo dico con con simpatia e amicizia
Un dibattito Conte un anno fa di questi tempi no ne aveva fatto quattro cinque lo scorso anno
In cui c'è di quest'ultimo anno perché le Regioni inadempienti perché non così i cacciatori non possono pagare diciamo le colpe dei politici e dell'ostruzionismo locale perché comunque le tasse le pagano e allora questo non può essere la penalizzazione
Non ci sarà più Carlo D.C. le stesse cose a un anno di distanza dice le stesse cose a un anno di distanza queste ho capito ho capito ma ma ma allora a maggior ragione perché ci sono dieci leggi regionali in più quest'anno una ancora di più da un anno fa scattare il divieto d'accesso ai fondi privati per costringere le altre dieci a ottenere quello che non è tenuto in nessun modo questo è un punto perché quando si parla di applicazione la centocinquantasette Carlo si parla o completamente o non a scartamento ridotto Onaga privo a centocinquantasette sin dove mi fa comodo e non oltre cioè sin dove comunque c'ho il vantaggio e dove c'è il meccanismo è una delle vantaggio c'è il divieto d'accesso ai fondi privati la comunque non lo applico questo è scandaloso ed è una situazione in cui purtroppo anche l'articolato è l'unica situazione profeta è caduta
Perché allora noi
Di va bene d'accordo perfettamente va bene
Allora io ritengo invece che al pari di tante altre cose se lo Stato avesse mantenuto il punto
Della riforma o come volete chiamarla cioè della centocinquantasette e se lo Stato una volta tanto avesse detto va bene
A me non interessa ma io avevo previsto la vostra inadempienza io l'avevo previsto la dose adempiente pertanto per vinci in questo momento scatta e di l'accesso in quelle regioni inadempienti ora va be'd'accordo serve potere sostitutivo tutti me che ringrazio lo Stato poteva fare anche diversamente
Allora il problema del referendum in questo contesto in questo contesto dove la caccia guarda caso nello stesso identico modo con le stesse identiche procedura passa da un governo sostenuto alle destre a un governo sostenuto dal da appoggiato del dalle sinistre a un governo di tecnici passa sempre nello stesso modo guarda mai la caccia a differenza del non c'è caratterizzazioni aspetti cose su e giù avanti indietro perché questa è una proposta papà al governo Ciampi presa pari pari dal governo Rusconi riproposta al governo Dini educazione a confusione assoluta il meccanismo di proroga è sempre lo stesso subentra
Quando invece
Una
E
Italiana
Ma voglio dire
Da
No voglio io ho capito però voglio dire ho capito Barzanti non mi sembra che faccia parte ho capito accordi tranne Barzanti non c'è non c'è ho capito però voglio dire poi nelle altre regioni in cui complesso non è un problema fuga di di PDS non PDS che voglio dire se il problema lo vediamo solo sul Parlamento nato se lo vogliamo vedere anche declinato sulle regioni mi sembra che non è che molta differenza di coerenza se possiamo andare con l'esclusione dell'Emilia-Romagna che ha portato a casa la legge allora
Voglio arrivare un attimo a concludere che poi non non voglio non voglio non voglio non voglio tenere oltre io credo che il problema il referendum vada visto non soltanto in quanto tale cioè non soltanto su sulla questione in sé a parte che il referendum non si vince in questo caso non si a mio avviso non si vince solo
Nel momento in cui si raccolgono le firme e si va a votare si raggiunge il quorum questo referendum che si dice soltanto raccogliendo le firme solo raccogliendo le firme per un semplice banale motivo
Pagamenti in cui pure raccolto le firme ancora il legislatore laddove volesse fare una riforma andare nell'indirizzo dei firmatari
E siccome il nostro qua questo questo rafforzerebbe alcova spetta a spetta questo Aspet da aspetta Carlo questo ancora molto di più quel meccanismo sanzionatorio che a centocinquantasette prevedeva perché proprio su questo meccanismo
E scatta è caduto a mio avviso è caduto latte il potere di contratti potrei con di di contrattazione con lo Stato che nelle regioni e proprio su questo meccanismo non facendo scattare questo meccanismo
Che a mio avviso le regioni si sono sentite libere poi di ritardare di non fare e quant'altro allora
Il il il il il referendum oggi era al di là di altre cose che si possono inventare oggi era oggettivamente l'unica cosa e controbilanciata l'attacco che non vada ma gran parte del mondo venatorio rispetto alla centocinquantasette
Ecco perché a gli affiliati prevede ti prego ti prego mi sembra abbia M
Allora
Io
Allora il referendum il referendum oggi era l'unico l'unica proposta che contro bilancia evidente il referendum oggi oggettivamente l'unica proposta non ce ne sono altre che controbilanciata da un'altra parte
L'attacco la centocinquantasette è il referendum oggi è l'unica situazione si era accorta che raccoglie che racconta le firme consentirebbe di intervenire proprio sulla centocinquantasette con quel meccanismo di sanzione che è previsto e che non si usa più gare
Questo oggi non ieri non domani oggi
Ma no al di là di tutto questo quello che io contesto e contesta me stesso innanzitutto
E il tipo di immobilismo del mondo ambientalista rispetto per nulla la caccia perché questo è il vero problema su cui noi ci troviamo di battere
Castrati rimaniamo per usare la sua espressione Carlo se continuiamo a legarsi non ci stanno legati siamo legati e questo tipo di immobilismo nonostante tutte le difficoltà di questo mondo la caccia non è una priorità non interessa nessuno Madonna che pare la caccia cacciatore ambientaliste questa situazione la stiamo pagando perché mentre noi facciamo gli eleganti sulla cosa c'è una situazione che
La vediamo sugli atti legislativi sta andando molto molto molto
Allora prolungato
Dura
Prego
Diciamo li pubblichiamo la venne della minoranza che sposa qui qualche parola in più lente concessa siamo mi sembra che tutto sommato su due punti principali si staglia un po'sviluppata la discussione su questi due vorrei dire anche la la nostra mia ed è la nostra idea come dicono
Un po'troppo mi sembra che la discussione sia andata a finire sul referendum perché questo rischia un pochino di obliterare non sforare che sono molto più complesse al di là otto quattro due legati al test alla caccia al miglioramento della caccia in Italia
Partendo dal punto più spinoso critico poeta e perché è stata spinoso fermento articolato
Vengo a parlare di referendum la posizione di custodia in otto quattro
Innanzitutto su questo tema non è stato deciso a tavolino ne è stato deciso dei dirigenti abbiamo avuto la fortuna casuale
Di finire in assemblea nazionale proprio nel momento in cui erano state contattate dalla comunque del referendum per un'adesione o meno questo è venuto nel giugno del novantacinque
Premesso che a firme fronte Saracco
E devo dirvi che lo stupore anche mio perché io poi da un punto di vista diciamo di dirigenza condivido molte delle posizioni
Espresse sull'opportunità o meno di cavalcare politica mentre tra virgolette diceva Benedetto una cosa che io condivido il referendum forse l'unico vero scopo non credo Fulco Jonella risultato in sé
Io credo più in cui diceva che tanto il fatto che restano possibile come strumento per non cedere sulla sul crollo trecentocinquantasette ma noi sono questi sono ragionamenti un po'nostri al al livello di dirigenza io ho toccato con mano e questo lo devo esprimere con grande franchezza ha toccato con mano la reazione della gente io credo che i soci di Pusiano persone al di sopra di ogni sospetto credo che suggerivo Bracciano una politica a favore la caccia nell'abbia mai fatto il malaffare
Però su questo del referendum trovato ho trovato abbiamo trovato Multijet l'associazione una freddezza
In una titubanza una diffidenza c'è anche spiazzato e questo non ha problemi ad ammetterlo perché io credo che merce appena tre o tra amici evitato cari profondo per cercare di evolvere non anche perché errori del passato sebbene cercare di un conte ricordava prego
No al problema per cui non abbiamo fatto i tavoli allora proprietario questa hai anticipato ai hai anticipato intelligentemente la mia domanda aderiamo a referendum partiamo referendum ma quanti tavoli di Bush fitte affare chi aderisce riesce a fare quanta gente riesce a mobilitare quanto nel profondo della cultura della gente sul tema della caccia riusciamo incidere questa la domanda che dobbiamo porci se la reazione di una platea come quella sembra essere la LIPU è stata così io credo che sia pericoloso e la nostra valutazione è stata questa seguendo puntualmente un'indicazione della base
Di non giocare con l'impegno della gente
Di non poter scommetterei nuje decidere noi scommette con ordine delle persone dei singoli che hanno dato l'energie per il passato referendum che dovranno ancora darne ecco vogliamo che ancora ne diamo in futuro
Per la miglioramento e per la per la pittoreschi tanti aspetti della battaglia della caccia
E questo è l'aspetto è il punto fondamentale che ci ha fatto diciamo fare un un colpo di frenata su una ipotizzato adesione referendum
Lasciando una sostanziale libertà alle nostre sezioni periferiche di raccogliere o meno
L'altro aspetto pesante devo dire molto pesante queste anche realisti perché insomma un referendum è uno scherzo fra quelle firme indica organizzazione implica investimenti e non si può sapere a giugno
Di dovere organizzare una raccolta di firme ma non è Fulco perché l'abbia saputo tarde perché non c'ha i soldi pronti perché non c'era gente pronta perché mi altre cose da fare
Non è possibile o credo che sia veramente molto rischioso da questo punto di vista
Ho capito fuoco ma l'appoggio ideale Serbia sì un appoggio ideale se poi vai a bucare una raccolta di firme appoggi idealmente buchi la raccolta di firme e fai parte del buco alla questa è un rischio serio credo che gli ambientalisti
E io credo che se il buco del referendum ci sarà spero di no in cuor mio ma se ci sarà io spero io credo che dobbiamo di razza assolata alte Node questo non sarà un buco degli ambientalisti
è un buco di chi ha deciso da solo rimettersi in pista su questa raccolta di firme
Questa la posizione dico ho detto delle cose molto aperti faccio forse molto non sapeva più semplice avesse detto ma la LIPU sia dato libertà punto e basta invece credo che questo nel questo episodio delle ferendo un posto insegnarci molto
Nella anche coordinamento tra ambientalisti a livello nazionale cose che considero uno degli aspetti più problematici anche in prospettiva
L'altro aspetto che non vuole sottacere brevissimamente è quello della riforma caserma Riello
Quando mi sembra dare plauso coraggiosamente l'Inter in tutte le assemblee ambientalista detenuta che viene gli atti se la parlano attraverso i comunicati stampa eccetera
E devo dire che anche noi ci ma a noi piace questo stile perché anche noi della LIPU andiamo molto un'intera parete cacciatori di qualunque genere diciamo le nostre cose spariamo a zero quando dobbiamo sparare a zero incontriamo quando dobbiamo incontrare
E però andiamo e ci confrontiamo
Il tema del riforma è un tema che deve essere affrontato con grande onestà perché se si parla di riforma
Ci si nasconde poi sempre dietro dei però però però però ma dietro il piano previsto la situazione che qualcuno già sottolineato a grandi linee e che è drammatica
E qui termali è l'unico che a te perché scrisse un po'in carne no il la frenanti italiana
Il problema del dietro Del Piero non può essere nascosto e dimenticata
è vero in tutte le regioni si decide dopo la riforma dopo centosettantasette figlia dei referendum che però mai la scuola chi la porta a scuola nella pratica non siamo noi ma siete voi sicura lobby politica che fate costantemente nei confronti delle Regioni nei confronti dei politici che gestiscono in materia di caccia a livello locale e nazionale
All'acqua il rimbalzo di responsabilità quasi paradossalmente sempre di più caste su di voi
Perché se la riforma delle se applicata siete voi i veri responsabili assopite azione oggi quando si su una legge se gli e che comunque dal mondo ambientalista criticata all'inizio perché poteva essere molto migliore oggi viene comunque difesa perché comunque gli associazione Meter esordiva difendono perché peggio di quella non vorremmo allora in questo senso la l'acquisto e la riforma della caccia programmata
Scompare quando le lobby venatorie a livello regionale e locale siedono alle regioni l'aumento delle specie cacciabili
Reagiscono pesantemente pesantemente rientrato scambi qualcuno citava essere la Regione che adesso finalmente ha fatto una legge comunque il Livello cinquantasette eccetera
Ne ha viste di cotte e di crude ha visto manifestazioni di migliaia di persone per le api la caccia a peppole fringuelli cose medievali ha visto gente che si è scatenata per la caccia nel demanio cosa che filanti e poi hanno subiti per ottenere si sono scatenate persone per la caccia migratori ancora nel Veneto per luce loggione e così via abbiamo una mappa d'Italia fino a di Carboni Renato ancora oggi di cui noi non siamo responsabili ma voi siete allora in questo senso la riforma sulla riforma io credo che siamo tutti d'accordo ma che se la riforma infatti che non sia una riforma in prospettiva che dopo quattro anni e che come diceva rispetta il PDS facciamo il punto e la riforma bisogna lavorare ho capito che bisogna lavorare
Ma di lavorare come la cerca di trovare ottenuto risultati piatti tanto sempre di più
Nel nella pratica queste cose anche vero regionale cosa che non sta succedendo puntualmente ogni anno si torna alla situazione del settantasette la caccia in primavera al ballo spalla comunitario Commissione europea fortunatamente il Parlamento ha risposto negativamente ma se fosse stato per la commissione ben più soggetta alle lobby dirette venatorie purtroppo allora in questo senso il ragionamento va fatto
Collegandosi direttamente alla Bosnia
Del mondo venatorio
Qualcuno diceva di quale mondo venatorio della minoranza e maggioranza evidentemente la maggioranza di muoversi su un piano della riforma nella nella concretezza
La questione
Del del problema della caccia primo problema secondo quello che fa molto irritare ho sentito anche qualche mentalista oggi Livorno obbedire ma insomma sì certo siamo d'accordo che la caccia non è il primo problema ma insomma
I problemi ambientali ambientali sono tutti il primo problema perché si collegano tutti tra di loro perché l'attenzione è l'atteggiamento nei confronti dell'animale selvatico così come nei confronti della palude e viene distrutta per una casa abusiva o Della Corte rimane turbata esattamente pratiche esattamente nella stesse un modo di comportarsi di vedere ciò che al di fuori della nostra nazione
Umana io credo che quello sia l'aspetto molto importante su Tenaris pericoloso dire che la caccia non è il la una priorità perché è vero che in termini manageriale di una muoverci per priorità però è anche vero che in molti casi ci sono molte priorità e sui temi ambientali Italia vista l'arretratezza e la caccia alle pretese di tanti altri temi io credo che sia molto importante sottolineare chi la caccia non rappresenta un elemento di dettaglio dove si scherza battendola battendo una specie un'altra ma si collega al grandissimo tema che in Italia è molto lontano dall'essere ancora capito
Della conservazione bio diversità e del villaggio globale Demostene
Ma
Carlo
Allora subito sul referendum caldo
La lacca preso questa posizione la lega per l'abolizione della caccia si è rammaricata che i radicali pannelliani adesso
Non abbiano proposto il referendum massimale per l'abolizione della caccia i radicali che nel mille novecentottanta erano l'unica forza politica contro la caccia
Tuttavia ha ugualmente invitati i propri iscritti andare a firmare meglio di niente
Poi e io volevo dire tre cose prima di tutto sul crollo del numero dei cacciatori argomento che è stato già accennato da Anna Maria Procacci
E il il numero dei cacciatori è andato diminuendo dagli anni settanta in poi negli anni settanta erano due milioni e duecento mila e questa diminuzione non è stata continua e ci sono stati due crolli uno è stato prima del mille novecentottanta in coincidenza col primo famoso referendum che ha fatto tanto parlare
Quello che poi è stato fermato dalla Corte costituzionale
E in quell'occasione i cacciatori calarlo verso mille un milione settecento mila quanti erano nel mille novecentottanta da allora c'è stato una lenta ma costante diminuzione di anno in anno di poche migliaia
Dal mille novecentonovanta incomincia un nuovo crollo
E in tre anni perché ne abbiamo i dati soltanto fino al mille novecentonovantatré in tre anni dal novanta al novantatré i cacciatori sono diminuiti del ventinove per cento
E cioè circa il dieci per cento all'anno che significa se continuasse questa tendenza cosa che non oso sperare
I cacciatori si estinguerebbe non spontaneamente nel due mila e quindi il problema della caccia sarebbe finalmente risolto o come cause di questa diminuzione noi riteniamo che sia soprattutto il diffondersi di una nuova cultura una cultura che vede l'uomo porsi di fronte alla natura in un rapporto di integrazione di rispetto e di amore e non di come natura nemica da sparare e io penso io vedo quando spesso vado in montagna portando dei gruppi anche di giovani vedo nei spesso si incontrano dei cacciatori noi andiamo con i binocoli andiamo così per camminare eccetera dove vanno a cacciare
E vedo spesso che alcuni sia più fanno obiezione io non dico niente ma specialmente le ragazze che hanno chiuso
Libertà perché cacciatori trovo un po'imbarazzato davanti alla ragazza non sa che dire da e le ragazze attaccano i cacciatori sulla perché ammazzate vivono di uccellini ma che vanno fatto di male eccetera
E vedono scontrarsi tra due mentalità la mentalità della gente di città che più contatti istruita eccetera i cacciatori che in Italia sapete come in Francia i cacciatori
Appartengono soprattutto ai ceti più bassi differentemente come avviene in Germania dove ci sono altri altre altre situazioni diverse no povera ragazza in Italia
Il cacciatore che diciamo che uno meno istruito e che quindi è un problema di cultura col diffondersi sempre più della cultura la caccia a cominciare sempre nello spazio
E quindi così interpreto questa rivelazione laser l'altra cosa è una altre due cose che voglio dire uno è la questione della famosa nota Horní S un nuova direttiva sui gli uccelli e problema gravissimo gravissimo minaccia che ci sovrasta che di cui doveva parlare il senatore cioè l'onorevole Ripa di Meana
La reazione che ha lasciato comunque comunque volevo aggiungere anche delle cose che non ci sono in quella redazione e qui tutto e è una cosa che è nell'interesse esclusivamente della Francia e della Grecia
E che però è promossa dalla Francia perché nessun altro Paese che io sappia in Europa prolunga la caccia dopo la fine di gennaio anzi molti paesi addirittura alla fine di dicembre finisce la caccia
Quindi è una cosa che interessa la Francia la quale differentemente dall'Italia si preoccupa molto delle direttive europee
Mentre l'Italia colleziona condanne dalla Corte di Giustizia neanche vengono pubblicate sui giornali se noi non facessimo comunicato tipiche voglia da Bruxelles ma continua tranquilla l'incarico indi invece in Francia sono orgogliosi i cinesi ci preoccupano molto guai se la Francia è condannata e bisogna cambiare la legge allora lo sforzo è di non fare che la Francia non sia condannata vanno a parlare con la Commissione cercano cercano un compromesso e si sforzano moltissimo e allora la Francia ha inventato
Sta marchingegno con questa nota Oromis che è stata redatta soprattutto dall'Ufficio nazionale della caccia francese che è una specie del nostro Rings però più settario ecco io io l'INPS riconosco un grande merito
Non condivido tutti i pareri che fa l'INPS
Spesso ambigui spesso un po'troppo permissivi però su un punto l'INPS è stato un grande caposaldo
E la caccia deve finire trentuno gennaio e credo che non avremmo oggi la centocinquantasette il cui principale merito di fermarle caccia gennaio Service l'avesse puntato i piedi fortemente su quella cosa lì ora e quindi che soltanto la Francia e la Grecia in Italia che io sappia che continuano la caccia oltre trentuno gennaio e quindi lo è l'Ufficio nazionale della caccia francese ha ridato questa nota Ormisda
E la cui morale è questa e calcoliamo la fine della migrazione per decadi perché la direttiva dice che quando comincia la migrazione la caccia deve terminare
Hanno caldo di fatto in decadi già un modo poco si nativo quindi ogni mese c'ha tre decadi la caccia la migrazione inizia della stima decade dalla seconda decade della terza decade di febbraio
Allora loro hanno fatto che per certe specie la caccia finisce nella decade precedente l'inizio della migrazione queste corretto col principio della relativa
Per altri inizia a seconda del delle specie precoci e tardive delle specie in buono o cattivo stato di conservazione da loro definite la caccia inizia nella stessa decadente dell'inizio ce la caccia finisce nella stessa decade
Di inizio della migrazione o addirittura nella decade successiva con possibilità di sovrapposizione da undici a venti giorni come corpo ben potete capire su questa cosa però si registra e comprimendo d'un azione diciamo di sabotaggio della commissione Ambiente che ha rinviato questa cosa molte volte
Una compro parere contrario del Comitato economico e sociale che ha detto no la carcere definire trentuno gennaio e ha detto questa proposta di di cose differenziate per specie troppo imbrogliata troppo complicata e non sarà ben applicata e un altro corsa parere contrario è stata espresso dalla relatrice la femme puntando alla quale ha fatto va sentito nulla e ha fatto una relazione in cui ha ha ribadito anche lei no la caccia deve terminare il trentuno gennaio e questo è avvenuto alla fine di luglio la commissione non ha votato ha rinviato tutto al diciotto ottobre
Giorno in cui di rivali i membri della Commissione ambiente potranno presentare gli emendamenti la commissione voterà e quindi forse novembre la cosa andrà in Assemblea
C'è l'assemblea del Parlamento europeo quindi Parlamento europeo potrà votare
Anni a novembre probabilmente o la cosa guardate non vuol dire nulla perché l'abbiamo già numerosi casi anche riguardanti la caccia in cui il parlamento ha detto una cosa e il consiglio che poi è quello che comanda ha fatto il contrario e quindi anche su questo
Un eventuale puntata di ieri a parametro zero non è detto che impedisca
Alle lobby venatorie attraverso il Consiglio di esercitare la loro influenza terza cosa che volevo dire
E i sui ripopolamenti io ritengo che col nuovo articolo del Codice penale che riguarda il maltrattamento di animali i popolamenti cadono in questa in questa ipotesi perché l'articolo per quale aiutato
Va be'l'articolo sui maltrattamenti del codice penale oggi dice che è maltrattamento abbandonare un animale domestico e questo non è il caso ed anche RNA maltrattamento abbandonare un animale che abbia acquisito la l'abitudine della cattività
E siccome lo dice oltre gli animali domestici è chiaro che si riferisce l'anima di selvatici
E questi sono gli animali usati correntemente per ripopolamento cioè Faggiani libri e e starne soprattutto ora noi sappiamo che Dabo numerosissime ricerche scientifiche sappiamo che mediamente il cinquanta per cento degli animali e allevati in batteria lanciati nei ripopolamenti muore nei primi quindici giorni dal lancio
Quindi perché poi il la il Codice penale dice che la pena aggravata se dal fatto deriva la morte dell'animale qui morte sicura perché riferito numerose ricerche scientifiche non come la abbiamo denunciato al Pretore di Roma di amministratori della Provincia di Roma in base a delibera di ripopolamento invito tutti a farci avere altre delibere di ripopolamento di altre regioni vi vogliamo denunciare anche qui le preture di competenza grazie
Abbiamo un altro iscritto a parlare Stefano poi ha chiesto intervento
Socio mia
Sono segnato mica le responsabile settore caso tra le casse di ricezione
Niente lo rispondere su determinati punti innanzitutto vorrei un attimino ben appoggiare pienamente la tesi di Lambertini della Lippo
Differimento ai referendum e anche tra formazione e nemmeno e procace
E anche noi come leganti ricezione in una riunione nazionale per la discussione proposito al referendum abbiamo deciso di lasciare opinione liberale varie delegazioni su come muoversi
Appoggiamo appunto la formazione di Annamaria Procacci sulla quale
è giusto che un referendum momento in cui viene attuato deve logicamente finire positivamente
Anche il WWF ad esempio
Che ha appoggiato il referendum non ha da quello che mi risulta nessun tavolo in giro di raccolta firme a meno appunto di qualche delegazione non tutte comunque che hanno invitato i soci a firmare per il referendum
E affermazione e si affermazioni riportate leggi dei quotidiani recentemente vedono al due tre che propone il referendum per
L'abrogazione della centocinquantasette balla novantadue
Riportata sul Messaggero ricerca una per settimane fa
Ci chiediamo cioè la lega antivivisezione
Quando è uscito
Sui giornali nel parlato non so come sempre for per carità
Comunque quello che hanno voi diciamo dato veramente fastidio al fatto primo che
Come stazione abbiamo contattato riformatori
Per chiedere che venisse inserita come nel novanta la legge la riforma la legge dicendo cinquantasette l'abrogazione hanno inviato una lettera a tutte le associazioni chiedendo che venisse costituito un comitato appunto per proporre
Un referendum unanime per l'abrogazione centocinquantasette e gli unici che hanno risposta proprio da Lecco l'unica associazione che ha risposto
Non siamo assolutamente contrari
Logicamente alla l'abrogazione dell'articolo quattro due
Di riparo tra tre cose non solo in veste di responsabile settore caccia ma anche come guardie venatorie volontarie curate e quindi volevo provocato anche delle considerazioni in sede nazionale alla sul sull'inserimento della sola del suo l'abrogazione noto quattro due senza inserirla centocinquantasette
Quello mi ha dato più fastidio da parte riformatori e che questo referendum hanno chiamato contro la caccia assolutamente falso dal mio punto di vista personale come esperienza riguarda i relatori
E un passo avanti per la democrazia
Sulla caccia va bene comunque sulla caccia beh io l'avrei chiamato forse referente per la democrazia per i proprietari terrieri
Un altro immigrato eccolo da parte loro mi basta nel senso che
Polena criminosa
Con questo non vorrei mai che le mie parole fossero
Fra intese
Intendo sottolineare siamo favorevoli all'abrogazione otto quattro due come atto democratico io stesso che faccio fotografia naturalistica sono stato cacciato circa sette anni fa in un
Non non luogo vicino no anzi
Province Venezia dove attualmente si caccia in un orto c'è stato cacciato dal così piazza dal proprietario terriero
Io l'ho solo la macchina fotografica
E
Io devo mettere in illusa che se voi calcolate territori come le zona IE Solana province Venezia ma non sono pensammo alle colline del del di fiorentina ma pensiamo a tre mila altre zone in cui
Noi guardie venatorie e ricordo il rapporto una guardia venatoria che non so poi se qui dall'Istat
Ingloba sono anche le guardie venatorie volontarie comunque c'è una guardia venatoria Peroni seicento settecento cacciatori
Ecco pensiamo a una zona basta quanto appunto ripeto le campane ne troviamo un cacciatore chiediamo sì al permesso ci dice di sì
Rispondo a questo punto richiedo attacchi ha proposto questo referendum solo questo referendum come effettivamente ne possiamo per la verifica
Come possiamo trovare il proprietario terriero come possiamo informarci se effettivamente cacciatore che sto permesso primo secondo i proprietari terrieri
Difficilmente cacceranno i cacciatori ne abbiamo una brutta una una prova una settimana fa
Semplicemente per il fatto che i proprietari terrieri hanno paura di rivalsa di cacciatori parlo nei tempi moderni più avanti sicuramente le cose cambieranno spero
Non solo io ho sentito di una mia amica la macchina esplosa finestre distrutte il cane ucciso a una denuncia di una settimana fa
E sembra province Venezia questo parlo
E comunque l'azione delle guardie venatorie
Termini sarà infine perché siamo pochissimi
Potrà valere solamente nel momento in cui il proprietario terriero ci chiama ci dice io ho cacciato Tizio Caio e lui non se ne va in quel momento possiamo intervenire altrimenti non interveniamo quindi questa non la vedo assolutamente infatti continuato anche la lacca chiedendo come la lacca avesse potuto aderire al perché questo non è assolutamente una legge una un referendum sulla caccia assolutamente cioè gli animali dal punto di vista ragazzate quanto prima come prima
Secondo punto
Ecco mi riferisco sempre al al rapporto anche
Delle delle associazioni venatorie
Io ho visto che l'Arcicaccia effettivamente più di molte altre adatto in suo appoggio comunque ha fatto
Adatto tende delle rimostranze di cercare di colloquiale comunque di moderare con gli ambientalisti
Il rapporto però porto l'esempio del Veneto in cui l'ottanta per cento dei cacciatori sono quel CPA sappiamo bene dalla destra
Assessore Verlato famoso distruttore Ventress Elena dei cacciatori
Venticinque
Però non so lo so so benissimo stato notato e qua lo portarono all'articolo di un quotidiano non sono cose che mi invento
è stato quello che tratta cose con la cosa mi sta se non c'è più più del PDS in Giunta regionale
Con l'approvazione delle cinquanta del novantatré che la legge regionale sulla caccia del Veneto che li vede riaprire nuovamente dopo anni di chiusura i roccoli
Io dico le stime e dopo vi dico anche perché vi dico questo son stati riaperti
Due impianti a Belluno
Se
E poi sa impianti a Padova
E dopo ci son dieci impianti a Treviso
Dieci impianti a Verona
Trentacinque impianti a Vicenza
Bene questo caro assessore di Alleanza Nazionale per l'atto è di vicenza
Una persona intoccabile le guardie venatorie provinciale volontarie che hanno tentato di
Perquisire la casa con un mandato perché aveva di uccelli protetti giorno dopo hanno goduto del rimase in provincia
Questa persona voglio dire svalutata con la maggioranza i cacciatori e tutti i cacciatori del Veneto tutti perché io come correlato riesco tutte le settimane
Comprese molte volte anche giorni feriali
Ne ho trovato uno solo dell'Arci purtroppo so dirlo ordinario
E tutti gli altri CPA
Abbandono sereno un altro problema è quello che
E questo mi ricordo veramente Dallas ma commento della cassazione CPA indetto Carlo che dovrebbe attimino cercare di informare maggiormente i propri iscritti no e maggiormente diciamo di iniziare daccapo informazione
Perché sulle volte che riusciamo sui sabati domeniche che riusciamo e nei giorni feriali almeno un quaranta per cento delle volte noi subiamo percosse
Vedi le denunce presentate in Procura da parte dei cacciatori quindi minacce aggravate
Offese e anche violenze fisiche
E questo da parte di guardi tantissimi cacciatore
Non pochi tantissimi ma stando alle denunce abbiamo presentato
E quindi questo è un è un appello che io rivolgo all'associazione
Un altro
Fatto che che sinceramente mi ha trovato abbastanza
Spaventato il fatto che la riapertura dei nuovi avuto la Bardot delle in FS quando una sentenza del TAR del Friuli Venezia Giulia consente definiva legittime l'apertura dei locali delle reti perché non si riusciva a calcolare comunque e a controllare la cattura degli uccelli ricordo che siamo una guardia venatoria ogni seicento cacciatore
Non possiamo pertanto fermarci in un loculo a controllare quello che prende sappiamo che le reti non c'è ragione io collaboro tra tre cose con molti narratori delle FS
Anche se sono reti un attimino riversa comunque le reti non assolutamente seleziona minimali qualsiasi uccellino pettirosso fringillidi quello che vuole internet viene catturato e io sfido chiunque
A controllare
Che gli uccelli protetti e comunque non inclusi nella centocinquantasette vengano liberate
Penso che insomma le denunce sono state fatte monumenti in quei locali erano aperti dimostrano che non c'è assolutamente un controllo
Un altro
Un altro discorso è che lo stesso lo stesso per l'atto
Che ammesso attualmente la caccia a peppole fringuelli o nel Veneto malgrado non si ricorse l'altra andava tentato dicendo addirittura che faceva da anni l'agricoltura così inventate e logicamente il inclusa nel governo tra aveva bocciato quest'anno l'ha ripresentato senza il fatto che peppole fringuelli presentassero danni all'agricoltura
E ma ponendo il problema che del sovrannumero e quest'anno il commissario governo c'ha bocciato nuovamente subiamo siamo ricorsi al TAR nuovi e il WWF
Lo stesso Berlato ha promesso e dal punto di vista per l'astuzia per il numero di voti che ha ci riuscirà ha già promesso che da quest'anno Imera inserito come dalla dall'articolo nove va in base all'articolo nove del direttiva CEE
Anche la caccia la pispola ricorda la pistola un incentivo importantissimo non solo il prossimo anno a promesso la caccia a Verdone frosone
Nel Veneto
Sono dei rivali ma questo ve l'ho detto perché
Io ero anche effettivamente indeciso se partecipare a questo convegno perché cementerie di parole ce ne sono anche troppe e e quello che invece voleva un attimino più cercare di di di arrivare un punto è quella di ed è una proposta costituire anche tra altre cose con la presenza ora ci cacciano non non voglio togliere assolutamente la proprio nessuno
Di costituire questi formale questo un comitato che posa di unirsi periodicamente in data da stabilire quello che vogliamo in maniera da poter assieme evitare di portare avanti delle delle delle lotte da sole o comunque anche di avere un un punto di Unione per molti
Per molte battaglie che poteva essere esentati preferendo voglio diverso di comitato era costituito già avevamo la possibilità di decidere se appoggiare insegnano comunque se avevamo la possibilità di proporre un referendum per l'abrogazione alla centocinquantasette
Quindi questa proposta che rivolgo a tutte le stazioni presenti
E che e spasimante Didi cinque le lesioni comunque conto proposto delle proposte in merito
Quello che voglio ricordare è stato è che ieri se è stata alla conteggi giustezza delle delle delle comunità europee premio la coppia e la l'udienza per il ricorso che noi come la siamo settanta tassazione abbiamo fatto alla Regione Veneto per il calendario venatorio
Per la solita immissione di uccelli protetti non inclusi nell'allegato due due del la direttiva CEE come specie protette e adesso non si aspetta adesso risposta anche in merito comunque voglio dire questo Nesi ma
Sentenza che che che riceviamo dal denuncia verrà da parte della Commissione europea
Mi sembra di di da
Questo Roma ultimo
Mi di caccia momentanea tengo a precisare e Mentana
Sì
Appoggiato nel novanta sì
Sì son d'accordo Nana rispondo rispondo rispondo giustamente era assieme l'altro referendum è una cosa diversa no no ed è molto diverso perché lui attendevamo a non dico abolire perché forse era in possiede comunque a riformare maniera decisiva la caccia anche channel la dello infatti ho avuto sottolineando che non siamo contro tutto per due siamo siccome la Corte di costituzionale aveva ammesso aveva poca approvato il referendum nel novanta ed era quindi possibile ripresentarlo perché le semplicemente abbiamo raggiunto il quorum quella volta potevano benissimo ripresentato tentando assieme ai referendum
Perché adesso io sfido chiunque purtroppo a ripresentare un referendum solo sulla caccia da solo sicuramente nessun'ombra votarlo perché la gente è stanca dei referendum perché ci sono i programmi e così via non lo sto non lo sto qua ricordavo era l'occasione siamese preferendo ripresentare entrambi contro la caccia
Fanno disse poi E-Street Nils
Ecco allora chiedo
Fare interventi piuttosto presto condensa sano
Salda il simpatico e della sono comunque prometto di essere Brendel
Vorrei tornare un attimo superato la caccia che si diceva prive oggi sarete alcune regioni realtà mai smessa in Italia dalla chiusura della scorsa stagione
Se dovete Mariano si è accorta Ischia abbiamo fatto campo antibracconaggio del WWF copertura turco
Oscillazioni purtroppo purtroppo non so nel presentare i cantanti io e dalle risultanze del campo sì sì cioè a
Ma dico lo dico dunque iniziato dato un mese per cinque giorni hanno sequestrato la banca a monte del cui sparavano perché c'è la razza
Ordita dal mezzo di cacciano hanno sequestrato mille e settantasette cartucce e munizioni abbandonate perché dati alla fuga mette in cui si trovano segua debilitati
Fu colta da caccia ventotto animali sette fucili anzi otto fucili di cui due canne mozze gli altri col addirittura quelle collettore Mellitah Brasola stadi vorrei fare sette richiami elettromagnetici duecentottantatré duecentottantatré trappole e altre attrezzature del numero di oscura voglio dire rischia questo no ma era maggio ed entrare durante il passo della torta quindi c'era un l'Adagietto emigrazione verso nord il fatto è che così da maggio si passa a giugno luglio dove Lazio e la Toscana fanno una caccia all'istrice a maggio già hanno aperto la caccia a buon senese insomma in Italia la caccia non termina mai di fatto ora qui
Queste bracconaggio il vero queste dà coraggio quello che noi abbiamo sempre chiesto sul senatore una forte ripresa alle fonti del bracconaggio
Purtroppo tranne piccole parole carenze in casi di circostanza segni forti non ci sono mai state e questo purtroppo è un dato molto molto spiacevole perché se effettivamente si sorpassa attuazione a una riforma ogni soglia va bene io io e gli ho detto io gli altri
No no io io vedo anche altri materiali io voglio anche l'altro materiale dal novantuno preso che durante il periodo di caccia alla dal novantuno
Novantaquattro rassicuranti sono salite da centosettantasette persone a trecentoventiquattro neanche raddoppiate l'ottanta per cento settantotto precisamente
Beh le San infrazioni riscontrate ma del relatore sono oltre del unità del trecento per cento
Insomma questo è già un dato le lady micetti sequestrati sono oltre due mila per cento nell'arco di quattro anni ora la riteniamo che questa calata dei questa emorragie del venti cacciatori abbiamo si è stato sono intendono un'emorragia dalle associazioni venatorie della licenza di caccia però non d'attività venatoria va bene che da due milioni e mezzo di euro
Circa vent'anni fa oggi sono solamente un milione i cacciatori mediati continua a fare da qui e questo è un grosso problema diventa no no questo qui è un problema che effettivamente allora andiamo andiamo sulle cause abbia discusso fino Sanza profondamente sulle cause che hanno portato a queste queste emorragie
Si dice che come
Quando sia anche sulla destra sono sono altri dati e usi più volto sovente sul mondo venatorio tenta anche sulla crisi
Certo ma se è un anno di carcere un sottile scritto in carcere ho sbagliato io il fatto è
Il fatto è perché
Noi abbiamo letto un un risultato dell'UISP precedentemente in cui si dice che ce li ho gli avrebbe da premiare e deve tacere forse si tranne raccogliere no però dal momento che
Spesso c'è un'identità fra i personaggi perché perché do intendiamo anche persone quale annuncio vicenza di caccia però hanno anche il mai non non deperibili perché appena abbattuti
E qui entrano nella stagione venatoria qui sta parlando infrazioni a metà del trecento per cento
Noi abbiamo una situazione in cui
Fetente non possiamo pensare che il cacciatore si è migliorato
Diciamo che ci sono alcune i fattori oggettivi che hanno contribuito a questo peggioramento della prestazione teoria
Uno è dato dal nuovo certificato medico che corre per diventare cacciatori un tempo Rappo Severn Trent requisiti psicofisici richiesti prima delle mie novecentonovantaquattro dalla mese la sanità era un attimo più Consoli attività venatoria cioè proprio svolge attualmente basta addirittura essere ciechi di un occhio per andare a fare cacciatore cioè io anche perché è un po'mancherà anche discusso dei cinque di cinque decimi sull'altro
Se sbaglia i piloti è finita chiaramente
Speriamo
Ma offre però voglio dire se non si può andare in automobile e non si può andare ad automobili in quelle condizioni perché non non andiamo a vedere bene che cos'è l'attività venatoria perché non si interrompe anche all'interno della della sanità
La la conclusione dico non è vero che sono le pastoie burocratiche non sono
Ecco forse sono le promesse che fanno in sede locale in molti dei delle delle società autore anche dei politici che promettono del mondo e poi venuto la la base forse
Qui c'entra anche
Qualcuno del PDS ricordo dove ci sta quello che ha potuto fare Toscana Puglia addirittura al lupo cancello una ragazze Roma la celebrità
Questo consorzio no no questo non sapevo se è vero è vero questa cosa dico che non siamo interviene inermi in Emilia gli ambiti grosse di fatto conforme
Farlo se però però forse è bene andare a vedere il vaso taglio taglio AVEPA subito
No no Terna griffate ritocchino
Venezia fa il punto d'approdo è che il punto
Il punto di approdo è che il resto che molte delle responsabilità telefonica
Ma qui stiamo parlando di quello che sta per no non quando contestiamo attività venatoria contestiamo il fatto che c'è un grande prelievo della fauna selvatica con notevoli conseguenze sulla sulla sulla sul patrimonio internazionale grazie
Questi questo Pietro Barilla cacciano perché uno va a fare la caccia singolarmente né da Fassino la si è fatta ci sono in Italia molti che speravano la fauna selvatica ecco ciò comporta una moria di oltre duecento milioni di fu allora passo
Ora seguendo la palla gli rimane signore e signori non pagare affacciava diciamo così solamente in Toscana ci stavano i dati che ci restava sull'intero territorio del nazionale dal giorno
Anche che è molto abile nell'Italia quei numeri sono così grande son così grandi che non sono comparabili a Zugliano comprarsi con le altre nazioni con parliamoci
E nelle attenzioni in Francia non si va a caccia del fondo altrui però allora ora lo prendiamo il caso italiano di per sé oppure al molo citiamo perché se le perdenti su gli altri saggi chiedo e questo problema io stavo per la
No
Dove si va a concludere noi sulla sul tema del referendario possiamo spostarci su questo aspetto l'abbiamo visto fino adesso come un tema liberista
Fu un po'quando ha parlato della difesa da otto quattro due c'era la chiesa della difesa dei che deve pretenda quella privata affronta dal tre all'otto quattro due non relazione alla caccia soltanto in relazione al semplice fatto che occorre tutelarlo Della Pietra
Per quanto riguarda invece i vincoli
Sì allora alla presso un altro aspetto è preso un altro aspetto sul podio imparate a guardare insieme l'articolo stile la sentenza di Santa delle novanta citata queste evidentemente da lei
Non è vero che cioè non è vero anche chiarisce il rapporto che esiste fra la la proprietà privata e la funzione del cacciatore interculturale la Corte costituzionale quando il mondo venatorio
Venne a contestare le tesi cella nel la richiesta referendaria disse semplicemente che in realtà i cacciatori non ha questa funzione per cui di fatto secondo Costituzione
L'attività minatoria non è prevista farle
Non è prevista a fare lì il da pubblica utilità una pubblica funzione che poteva essere il cacciatore e quindi il fatto che esista una norma di carattere storico presi sette due delle otto quattro due quarantadue
Di per sé non legittima
No no diverse
Non ho dubbi ogni sinuose in quella stessa in questa in questa sede stessa sede allora nella sentenza sessantatré del novanta del novanta le quote di Sea semplicemente che non esisteva un diritto alla caccia e vestivano materia caccia quante ne caccia che contempla diversi tipi di interventi sul territorio che poco importava e la polizia di l'ordine pubblico quindi la polizia esercizio del nel controllo del territorio e la salvaguardia da fauna e misura in maniera anzi posposta acquisti valori primari quello dell'esercizio venatorio che comunque rimane ricreativo ora fare di creatività e funzione pubblica nel passato non dico
Ma ma ma diversa è legittimo abrogarlo
O per lo meno non c'è questo ora le conseguenze della protezione no lei sosteneva di Tura che non si potrebbe fare in quanto ci sarebbe una protezione costituzionale della dell'articolo questo non c'è
Per quanto riguarda le conseguenze che si hanno al le case di abrogazione
Polacco
Sì sì infatti non sappiamo
Che fare per quanto mi riguarda le consulenze che potrebbero avere il elaborazione dell'accordo con quattro due al Allo stato Dust nuova legge centocinquantasette io non vedo particolari conseguenze perché di fatto no di fatto di avere occorre il consenso del del deputato del c.t. del Tirreno in questo caso il consenso può essere sempre concesso possono essere fatti della lettura dei Consorzi tifa proprietario conduttori
Pop provare a cominciare buongiorno a tutti
Molti i ringraziamenti alle persone che sono qui stamattina per questo convegno che nel titolo già nel titolo si annuncia
Dialettico problematico e propositivo come ormai a noi piace fare da tanto tempo
La occasione di questo convegno promosso dai gruppi parlamentari di Camera e Senato e nella diciamo nella doppia necessità in questo binario
E vede tutti i problemi connessi alla
Riapertura della stagione venatoria e ai conti che noi facciamo ogni volta con le inadempienze delle diverse amministrazioni da una parte c'è la necessità di ottenere il rispetto della legge vigente da una parte obbligando le amministrazioni a fare quello che la legge stessa prevede che debbano fare e dall'altra
Questo referendum proposto dai radicali o dai riformatori forse come come piace meglio a loro che che vengano chiamati ma non solo
Un referendum che nei contenuti e il referendum perché i Verdi promosso ero a suo tempo nel nel mille novecentonovanta
E per il quale noi stessi abbiamo avuto una serie di sollecitazioni una serie di inviti a ecco questa è la sede del dibattito su cui noi le facciamo il punto sulla situazione venatoria tra una legge che c'è su firma non viene applicata e un referendum che vorrebbe abrogare una parte di legge che c'è per avviare poi evidentemente altre riflessioni
Io credo questo che i punti di vista che ci siamo scambiati qualche volta personalmente ma anche in fili diretti che ci sono stati con trasmissioni radiofoniche e quant'altro siano abbastanza noti anzi certamente noti indubbiamente i partecipanti
Per anno ribaditi stamattina e verranno messi a confronto ipotesi diverse certo con Anna Maria Procacci che di questa battaglia in assoluto l'antesignana Vendola cominciata
Talmente molti anni fa e direi in in in in incredibili se uno è se uno guarda Anna Maria se pensa che questa battaglia vede Anna Maria sulla breccia da vent'anni dice Anna Maria nella nella culla agitava alza Marello e gravi ma sempre Omar
Ecco detto questo con Anna Maria come al solito e come sempre abbiamo un perfetta coincidenza di vedute per quanto riguarda noi verdi
E cioè
Che questa cosa potrebbe essere riassunta forse in una maniera non troppo canonica ma che io mi sento di dire che meglio l'uovo oggi che la gallina domani intanto per essere animalisti ce ne abbiamo una grossa preoccupazione mostra prima grande preoccupazione
E quella dell'applicazione della legge vigente
Perché questa legge c'è e noi dobbiamo far di tutto perché questa legge venga applicata per far questo abbia bisogno di chiamare a questo compito tutte le forze che a questo si impegna e questa è la ragione della presenza
Nutrita qui
Del dei rappresentanti dell'Arci Caccia e comunque di un mondo venatorio rappresentativo con cui le associazioni ambientaliste e animaliste hanno avuto comunque dei degli scambi
Finalizzati
Per capire in quale ma in quale modo e facendo cosa il problema che ci interessa viene tutelato dal nostro punto di vista io dico egoisticamente in prima battuta nella maniera migliore questo è l'intento che abbiamo Anna Maria Procacci a il compito di entrare nel io so io presento gli interventi e quindi qui mi fermo
Anna Maria Procacci introdurrà nei contenuti quella che è la nostra riflessione gli altri ospiti diranno la loro e poi a questo seguirà un dibattito da cui poi faremo o derivare le conclusioni di questa mattinata di lavoro prego Anna Maria
Bene
Ringrazio Carla per questa presentazione per questa introduzione del nostro appuntamento e direi anche delle cose belle che ha detto di me anche se provi un po'come dire menzognere
Non ero proprio una bambina quando abbiamo cominciato questa battaglia la definirei proprio così sul problema della caccia nel nostro Paese forse voglio anche ringraziare anzi voglio ringraziare Carlo Consiglio con cui esordì molti anni fa
E occupandomi cominciano ad occuparmi della fauna selvatica in Italia e se voi guardate una parte dei nostri striscioni
Abbiamo voluto scrivere oltre quello che era un po'il titolo di questo convegno la caccia nel mirino
Con una come dire duplicità di significato
Vale a dire temere sott'occhio
Da bravi ambientalisti animalisti
L'attività venatoria
Non dimenticando mai il nostro Obiettivo Massimo abolizionista io questo anche se brevemente vorrei ricordarlo mettere questi fiori nei fucili
Carlo firma Riello è sempre il nostro sogno e tu lo sai
E nello stesso tempo la caccia nel mirino per fare il punto per osservare anche da un osservatorio particolare come quello parlamentari la situazione dell'applicazione della legge nazionale
Tutti quelli che sono qui stamani e che ringrazio di essere qui sanno bene che la legge centocinquantasette è nata con grandi polemiche entra grandi polemiche con grandi difficoltà con un referendum
Quello del novanta in mezzo alla stesura della legge
E con quello che è stato anche un dibattito culturale
Che forse nel Parlamento di questa legislatura non sarebbe per certi aspetti neppure ripetibile ed il confronto tra visioni del mondo diverse
Ci sono in questa legge molti punti negativi io non starò qui a ricordarli perché mi prende in questa mia relazione e fare particolare luce attenzione a certi aspetti della centocinquantasette alla cui applicazione teniamo in modo straordinario
Voglio ricordare della centocinquantasette invece i gli elementi portanti in senso positivo
Ad esempio il calendario venatorio voi sapete che con questa legge nata tre anni fa Noris forbice ammonì
Con un consenso molto sofferto in sede parlamentare e con nostra grande soddisfazione quindi con grande gioia dei virdis forbici hanno il calendario venatorio la stagione di caccia
E concludendolo al trentuno di gennaio e in effetti quesito era rispondente ad indicazioni del mondo scientifico
E anche addentato della direttiva settantanove quattrocentonove CEE
Dopo la seconda metà dell'inverno ogni animali è sopravvissuto all'inverno potenzialmente riproduttori e come tale va tutelato ecco questo voglio sottolinearlo anche per precedere quella che sarà la relazione diciamo sulla sul fare il punto in sede comunitaria sede europea dal momento che si muovono anche scenari piuttosto preoccupanti sotto questo aspetto
Altro punto fondamentale della centocinquantasette la Costituzione degli Ambiti territoriali di caccia
Se io potessi riassumere con una battuta la filosofia della legge nazionale direi che è una legge che cerca che ha cercato
E di introdurre una caccia meno anarchica più ordinata più razionalizzata
Insomma una caccia direi controllata almeno per quanto riguarda il senso di questo termine dal nostro punto di vista legare il cacciatore al territorio renderlo responsabile impedire il nomadismo venatorio che è stato uno degli aspetti più devastanti della ma la caccia tradizionale nel nostro Paese
Tizio che dal Veneto va in Calabria spara e generalmente con pochissimi controlli o senza e viceversa ecco spezzare questo movimento così dannoso così pesanti
Per ora impatto che auspica animali selvatici e indubbiamente la divisione del territorio cacciabile in ambiti territoriali di caccia
è stato una conquista
Ma proprio perché è una conquista proprio perché introduce un sistema di caccia
Nuovo nel nostro Paese
è stato fortemente ostacolato dalle regioni quello che stiamo qui a discutere oggi almeno la diciamo provocazione l'invito che vi facciamo a confrontarci con noi
è il terreno dell'applicazione della legge nazionale per quanto riguarda gli attici
Il comportamento delle regioni io non vorrei definirlo ostruzionistico più che se questo termine a come dire una accettabilità e del valido per diverse regioni non lo è per tutte e voi voterete nelle cartelline cioè all'inizio la mia relazione noterete che abbiamo fatto delle correzioni perché
Alcune regioni in articulo Mortis vorrei dire quindi proprio in fretta in fretta all'ultimo minuto prima dell'avvio di questa stagione venatoria
Hanno voluto procedere all'istituzione degli attici attuali come queste cosa tutta da vedere e da discutere
Perché intendiamoci bene gli ambiti territoriali di caccia devono essere istituiti con serietà
Si deve creare davvero legame cacciatore e territorio non si vede avallare non si possono accettare ambiti che questo legame lo svuotano c'è una bella differenza fra un ambito
Costruito in modo
Omogeneo razionale con una certo numero
Di doppiette quindi gli molto limitato
Un ambito che se lo possiamo quantificare potrebbe andare dei cinque mila e quindici mila ettari non più c'è una bella differenza tra questo ambito e ambiti smisurati cento mila ettari
O addirittura tentativi di costituire ambiti
Corriere identificando lì col territorio di un'intera regione voi capite che allora ci pigliamo proprio in giro
Credo che questa sia la preoccupazione
Vivissime
Che ci hanno alla vigilia di questa apertura generale della stagione venatoria che avverrà
Domenica prossima però capito perché l'apertura generale la caccia cade sempre il giorno del mio compleanno e ecco dare questo comunque è fuori dalla discussione fuori dalla relazione non c'è
E così veneto Marche
Veneto Marche Campania Basilicata Lazio Calabria Sicilia Sardegna ancora non l'hanno gli anticipi
Ci sono regioni che gli hanno costituiti in modo cartaceo e quindi non sono ancora funzionanti ci sono regioni altre che li hanno fatti appunto come dicevo poco fa troppo grandi
Eppure
Su questo noi crediamo che si debba e si possa e si debba esercitare una grande pressione sia a livello locale sia a livello centrale a livello nazionale e molto importante in questo
E il ruolo che può svolge all'Istituto nazionale di fauna selvatica e qui il dottor Mario spegnersi che poi nella suo intervento parlerà in modo specifico proprio di questo aspetto
Ma l'elemento degli ambiti territoriali di caccia
Ci dice anche che la caccia in Italia per molti deve essere sempre quella di prima
E parliamo del problema delle rotte migratorie la direttiva europea da tanto tempo da moltissimi anni aveva stabilito
La necessità di procedere alla protezione delle zone dove l'avifauna migratrice gli uccelli migratori e
Seguono le loro strade biologiche per così dire
E questo problema della tutela delle rotte migratorie rimasto anche questo atteso per anni
Non casualmente esso eh identificabile con il problema della tutela degli habitat ci sono oggi delle pressioni
Forti fortissime su moltissime specie di popolazioni naturali gli animali selvatici
Che sono riconducibili in buona parte proprio a questa assenza di tutela della degli dei loro habitat è su questo che le regioni debbono darci una risposta
Le regioni debbono questo è scritto esplicitamente la legge centocinquantasette
E tutto il primo è l'articolo uno è particolarmente attento a porre questi principi le regioni debbono procedere all'identificazione delle rotte migratorie
Nella legge in questa dolorosissima come dire molto litigiosa stesura del testo noi ponemmo a un certo punto anche poteri sostitutivi
Esercitabili dal Governo
Certo c'erano anche della legge Galasso guardate un po'che fine hanno fatto neanche dalla legge Galasso il Governo ha avuto il coraggio la volontà politica
Di sostituirsi alle Regioni inadempienti allora noi questa sostituzione alle regioni la esigiamo anche per quanto riguarda la legge centocinquantasette
Vedete in una Italia che si avvia sempre più decisamente nel dibattito politico nella come dire nell'opinione comune
Nella prospettiva
Culturale anche verso il federalismo io credo che sia assolutamente necessario richiamare tutte le regioni alle loro responsabilità dal punto di vista ambientale anche per quanto riguarda questo punto e vi voglio ricordare che già quattro anni fa l'Italia fu condannata dalla Corte di giustizia di Lussemburgo però non aver proceduto questo adempimento cioè per una vera
Esibito le aree protette lungo le rotte di migrazione principali
Terzo punto i censimenti
Io vorrei che nel suo intervento antidoto spegnersi parlasse un po'distesamente di questo problema
I censimenti erano uno dei punti forti della legge nazionale anche se ricordo che riuscì a farli inserire veramente come dire con una sorta di concessione benevola nei miei confronti nei confronti dell'arcipelago verde ed è la forza politica dei Verdi anziché come uno degli elementi come dire imprescindibili
Di un'attività venatoria che volesse essere diversa da quella del passato su ancora su questo punto dei censimenti noi navighiamo nel buio credo parte la vicenda degli ungulati
E penso che anche questo sia uno dei punti che noi dobbiamo affrontare mi auguro non solo i veti ma anche altre forze politiche il che anche le associazioni venatorie
Debbono affrontare io credo che se vogliamo
Essere serie sull'applicazione della legge nazionale sulla caccia noi dobbiamo insieme al di là delle nostre diverse visioni del mondo
Al di là dei nostri come dire parametri etici abolizionisti e non abolizionisti
Caccia si e cacciano noi dobbiamo esigere il rispetto l'applicazione della legge su tutti questi punti la vedete stando in Parlamento sulla caccia non si impara mai abbastanza
O forse era proprio prevedibile quello che poi è accaduto quello che è successo in questi tre anni dalla nascita era centocinquantasette
Era prevedibile che le regioni giocassero a fare il peso morto facessero la resistenza passiva una volta e la resistenza attiva penso alla peppola e fringuello che alcune Regioni hanno voluto di nuovo cacciare
Era prevedibile che in Parlamento
Una
Come dire nutrita schiera di deputati anche di senatori si cimentarsi con il non difficile compito non difficile davvero di smantellare di tentare di smantellare la legge
Cominciando dal prendere tempo
Dall'esigere lo slittamento dei termini di applicazione della legge
Guardate c'è stato un conflitto passato completamente sotto silenzio perché purtroppo queste non solo come dire nella gergo giornalistico notizie lo solo per valori lo sono indubbiamente per noi c'è stato un confronto molto astro la Commissione agricoltura della Camera proprio sulla opportunità di spostare in avanti i termini di applicazione della legge nazionale e quello che uscito non è certo un bel risultato
Assolutamente per me non lo è perché non posso giustificare i ritardi delle regioni
Così come è stato fatto invocando il fatto che c'era la consultazione delle regionali e ce n'era c'era sempre una buona ragione per non andare avanti su questa strada e così il ventotto agosto scorso il governo ha pubblicato sulla gazzetta ufficiale un decreto di slittamento praticamente al trentuno luglio del novantasei che è la traduzione della decisione presa dalla Commissione agricoltura della Camera
Io so bene che diversi colleghi parlamentari cominciò a dire intanto cioè intanto cominciamo da qui poi dopo pezzo per pezzo la legge si smonta
Una legge che le Regioni molte regioni una legge che molti politici definiscono terribilmente punitiva c'è una sorta di pianto greco proprio sui punti che ho richiamato a cominciare dagli ambiti territoriali di caccia
Una legge che quindi
Nei suoi punti principali si tenta di eludere mentre vengono immediatamente applicati quelli che sono secondo me secondo noi i punti più problematici
Per esempio l'apertura della caccia voi sapete che stabilita la terza domenica di settembre con possibilità per le Regioni di anticiparla e così Puglia Abruzzo Molise Umbria Marche Toscana hanno aperto prima all'inizio di settembre e la Sicilia da parte sua ha voluto addirittura conservare la sua pessima tradizione dell'apertura alla fine di agosto al ventotto al ventisette di agosto
Altro punto
Le specie cacciabili permettetemi per non essere troppo lunga di parlare almeno di quelli tradizionali dei nostri perseguitati politici la peppola e il fringuello io così di penso li vedo per seguita antipolitici perché ogni volta che una legislatura sta per concludersi in Parlamento e Regione una delle prime misure che viene fatto come come dire nell'ambito della campagna elettorale dei nostri avversari è quello di tentare di reinserire nelle specie cacciabili sia l'apertura che il fringuello
Non mi faccio la storia della peppola e il fringuello dal decreto Spadolini che gli escluso della caccia
Nel mille novecentottantadue mi ricordo semplicemente che la legge centocinquantasette purtroppo proprio alla vigilia dello scioglimento di undicesima legislatura
Li rese di nuovo cacciabili
Poi sono stati esclusi della caccia con un provvedimento del governo Ciampi ministri Carlo Ripa di Meana e Valdo Spini
Purtroppo
Non tanto tempo fa poco più di un anno fa la circolare dell'allora ministro l'agricoltura Adriana Poli Bortone li rese di nuovo sparati e credo che questo sia stato uno dei gesti
Politici più squalificati che un ministro Agricoltura potesse compiere
Il TAR di Parma ha poi annullato questo provvedimento su tutto il territorio nazionale ciò non toglie che alcune regioni Lombardia e Veneto abbiano di nuovo inserito peppola e fringuello con provvedimenti delle Province nei loro calendari venatori è un braccio di ferro destinato ad andare avanti
Credo ancora per molto tempo
Ma a questo punto mi si potrebbe dire ma allora che facciamo e credo che questa l'anticipata Carla Rocchi nella sua presentazione questa sì è una domanda più che legittima e anche noi ci siamo posti questa domanda
E la mia risposta e molto chiara noi vogliamo l'ho detto sin qui l'applicazione in senza infingimenti senza ipocrisie senza truffe della legge nazionale della centocinquantasette
E il nostro giudizio sul referendum venete
Peretti per noi tra gli ospiti di questa mattina hanno vissuto le campagne referendarie con una grande partecipazione con una grande dispendio di energie di passione
Di amore per questa causa degli animali selvatici e sono stati campagne terribilmente difficili
Di cui tutti serviamo un vivissimo ricordo in particolare del referendum di cinque anni fa voglio dire anche un terribile ricordo anche per la rabbia di diciotto milioni di sì che però per un soffio mancano il quorum
Eppure io penso molto semplicemente che se si fa un referendum lo si fa per vincerlo
Un referendum devi partire nelle migliori condizioni per avere le migliori garanzie o probabilità di successo
E per questo e stavolta
La nostra strada si è divisa da quella dei riformatori o meglio loro hanno fatto questa scelta e lo dico anche con un certo rammarico perché siamo stati uniti per tanto tempo insieme in tante battaglie ambientali
Proprio perché siamo consapevoli di la delicatezza
Della vicenda dell'articolo otto quattro due del Codice civile
Quello che permette soli cacciatori l'accesso nei fondi privati noi non possiamo sottovalutare
La importanza di questo argomento beninteso l'articolo ottocentoquarantadue del codice civile è un mostro mostro giuridico uno proprio un'ingiustizia
Però io credo
Che se si volesse tentare davvero insieme
Consultandosi valutando l'opportunità misurando le forze preparando una grande campagna di consenso di pubblicità di sensibilizzazione allora tutto questo va fatto appunto insieme
In questo devo proprio esprimere il mio vivissimo rammarico e anche quello dei veri oltretutto il rischio di non raggiungere il diciamo il numero di firme stabilite risponde questa battaglia a un rischio di logoramento
Che non possiamo neanche sottovalutare e non vorrei che qualcuno del fronte di ma la caccia
Prima si ringalluzziti ulteriormente e infatti e concludo con questa
Carrellata rapidissima di quello che succede nel palazzo
Poi sarà con loro il senatore Lubrano di Ricco che sarà più ricco appunto di particolari su quello che accade in Senato
Tra Camera e Senato sono state presentate in ventuno proposte di legge contro la centocinquantasette ventuno c'è stato questo generoso esercizio parlamentare per andare a spezzare non solo l'equilibrio della legge ma spazzare in via i suoi punti più importanti io vorrei citarvi senza citare gli autori a cui non voglio fare alcuna pubblicità
E ai colleghi che si muovono con una visione che io pensavo dovesse appartenere al passato ma neanche per idea voglio citare raccontò così Spi durando qua e là da queste proposte di legge
Certi tentativi allora
Prima di tutto però specifichiamo almeno le forze politiche così che si possa dare anche un giudizio politico su questi tentativi le peggiori proposte di legge sono firmate da Alleanza Nazionale della lega nord
Cosa ci propongono allora il ripristino del tiro al piccione delle fiere degli uccelli la caccia con le civette la ripresa del commercio degli uccelli vivi e morti il calendario venatorio dalla metà di agosto l'inizio di marzo
Naturalmente la fucilazione di peppole fringuelli
E questo è soprattutto diciamo solo dei pensieri la filosofia cui è molto affezionata Alleanza Nazionale
Alla lega Nord invece piace in modo speciale la caccia nei parchi nazionali la caccia agli uccelli migratori senza limiti di spazio neanche di tempo quindi ora io mento ogni commento
Ancora alla lega Nord piaci un concetto di fauna stanziale selvatica come patrimonio dei cacciatori
Eh mi disse la figlia e di uccelli migratori come res nullius quindi ripristinando un concetto che avevamo che ha morto sepolto l'abbiamo seppellito e ancora alla lega Nord piace molto la ripresa dell'importazione degli uccelli morti per garantire polenta e osei come vedete qui ce n'è per tutti
Altri elementi comuni a queste proposte di legge naturalmente sono la modifica della percentuale di territorio protetto che per alcuni non dovrebbe superare il quindici per cento sempre meno
E lo svuotamento degli Ambiti territoriali di caccia
Costituendo né di dimensioni provinciali o meglio ancora regionali
Io voglio chiudere però e chiudo davvero con quella che per me è una buona notizia
Mi vorrà forse Carlo fermare hanno gli amici che sono presenti però a me queste statistiche piacciono cosa dice l'Istat il compendio dell'Istat uscito nel luglio novantacinque
Che
Se nell'ottantasette mille novecentottantasette c'erano in Italia un milione e cinquecento sessantaquattro mila quattrocentonovantadue cacciatori oggi ce ne sono no anzi nel novantatré perché sapete che l'Istat anche sempre un po'tempi lunghi
Nel novantatré
Questo milione e mezzo anzi milione seicento era sceso la un milione ventitré mila centocinquantasette cacciatori Carlo Consiglio allora questa è una specie in estinzione
Però noi non siamo preoccupati
Una specie spero in estinzione dolcemente
Poi Carlo firma Riello mi risponderà mi risponderà Fulco Pratesi a cui dico anche
Allungargli un duro esilio posso capirti
Ecco questo quindi è il panorama della caccia in Italia dal nostro osservatorio verde
Che oggi viene invitato qui naturalmente questo appuntamento serve per un confronto e naturalmente per continuare
Una vicenda politica tutt'altro che facile di cui già vi ho portato queste testimonianze
Sul cammino dell'applicazione della cento cinquantasette io vi ringrazio molto per l'attenzione ho rubato anche troppo tempo ho sparato tutte ne cartucce tutti hanno alcune
E quindi passo la mano la voce a chi è dopo di me Fini
è l'attesissimo intervento del professor Spagna che richiamo
Avvicinate
Desidero innanzitutto ringraziare l'onorevole Procacci che debbo dire almeno da quando il secolo siamo quinti al momento in cui si discuteva la centocinquantasette ha sempre mostrato un particolare interesse nei confronti del nostro istituto
E è stata sicuramente una delle artefici in una sola per la verità che ha inteso valorizzare l'attività del nostro Ente nell'ambito della legge stessa
Otto
Diciamo il quadrivettore fatica sul direttore
No non è un errore di battitura
Quindi punto dicevo nella cella cinquantasette hanno inteso a valorizzare la attività del nostro istituto
E credo che questo sia anche uno degli aspetti importanti della stessa azienda cinquantasette di avere che ritocco come è avvenuto date in altri Paesi quanto importante sia il ruolo di una struttura tecnico-scientifica supporto
Di una attività quella venatoria che non può essere più lasciata all'improvvisazione al dilettantismo deve essere gestita assolutamente in termini tecnici
Se no a mio modo di vedere
Perde la possibilità di esistere al dilagante Razzi di tipo politico emotivo si possono essere su questo la relazione che sono state invitate a presentare
Tutto sommato una breve presentazione di un documento che alla stessa legge prevedeva forse
Fu formulato dal nostro Istituto
Con l'intento di dare chiare indicazioni in merito all'applicazione di degli aspetti più tecnici della legge stessa alle amministrazioni competenti infatti l'articolo dieci del comma undici della lezione cinquantasette disponeva che l'Istituto nazionale per la fauna selvatica
Trasmettesse il ministero dell'agricoltura delle foreste e al Ministero dell'Ambiente un documento orientativo sui criteri di omogeneità e congruenza per la pianificazione faunistico-venatoria
I ministeri che ho appena ricordato avrebbero poi dovuto trasmettere alle regioni con proprie osservazioni
I criteri della programmazione
Nei termini prescritti dalla legge
Che erano mi pare quattro mesi nonostante le grosse difficoltà coscio grava ancora oggi lente in termini di personale specialmente ma anche di risorse economiche
Devo nei termini prescritti l'istituto ha provveduto a redigere il documento piuttosto corposo oltretutto e ad inviare i ministeri il documento spesso che è stato poi oggetto nei due o tre mesi successivi di confronti più o meno formali alcuni formale al treno
Con le amministrazioni regionali con le associazioni venatorie quelle agricole quelle protezionistiche nell'ambito dello stesso Comitato tecnico venatorio istituito dalla gestione cinquantasette
Non voglio attivare in questa sede una sterile polemica ma credo che sia doveroso dal punto di vista della cronaca rimarcare che il documento accompagnato dalla relazione introduttiva già firmata dai due ministri dell'agricoltura e dell'ambiente è rimasto insabbiato dall'ottobre del mille novecento novantadue
Fino ad oggi
E pare che solo alcuni mesi fa un funzionario della Presidenza del Consiglio dei ministri
Abbia preso a cuore questo problema intenderebbe riavviare l'iter procedurale
Per consentire la diffusione formale ufficiale da parte del dei due ministeri alle amministrazioni periferiche quelle regionali in particolare ma anche le missioni provinciale
Nonostante questa vicenda che a dir poco viene dovrebbe essere definita spiacevole
Ma nell'intento comunque di fornire il supporto necessario a tutti i soggetti che devono dare applicazione alla legge l'istituto ha dato alle stampe
Nella propria collana tecnica anche qui è stata anche portati in copia
Di una parte del documento non di tutto il documento ma di quella parte del documento che ritenevamo fosse essenziale per le amministrazioni provinciali regionali e provinciali per dare applicazione in termini corretti almeno riteniamo tali della stessa legge
Specialmente per la predisposizione dei piani faunistici venatori che la centocinquantasette l'articolo dieci comma sette prevede debbano essere attivati per consentire un'attività venatoria nei termini prescritti dalla legge stessa
Detto questo cercherò di riassumere molto brevemente i contenuti più significativi del documento di cui stiamo parlando
E se si articola sostanzialmente in due parti la prima dedicata ad un'analisi critica e propositiva degli istituti di gestione faunistica mentre la seconda parte
Tratte delle linee guide essenziali per la gestione attiva di un certo numero di specie selvatiche in particolare di quelle che hanno interesse di tipo venatorio
Nella prima parte il iniziamo inizia subito la prima parte con una invocazione con una speranza
Quella di istituire presso le pubbliche amministrazioni quindi sia la Regione sia le Province dei servizi e degli appositi servizi tecnici
Con in più compito di gestire in maniera ottimale il patrimonio faunistico attraverso l'individuazione dei problemi e delle priorità
E mantenendo per raggiungere questi fini contatti col nostro istituto veri e verificare lo stato di attuazione dei programmi e dei risultati dei risultati conseguiti
Questo ci pareva un segnale importante da lanciare perché riteniamo che uno degli aspetti più critici della gestione attiva della fauna sia la mancanza di strutture tecniche a livello periferico parlo di singole Province cioè persone capaci di capire il problema della gestione della fama in genere nelle amministrazioni provinciale verso le regionali
Gli interlocutori anche a a livello scientifico sono rappresentati dei semplici funzionari spesso dei funzionari che hanno competenze di tipo semplicemente amministrativa e non tecnico
L'attuale manca mancanza di strutture tecniche in grado di seguire in modo coerente e coordinato i diversi aspetti gestionali
Deve essere infatti considerata nostro modo di vedere uno dei principali fattori limitanti per l'attuazione di una innovativa politica di conservazione delle risorse faunistiche
La necessità imposto dei mutamenti avvenuti negli ambiti degli ambienti agroforestali
Di trasformare l'attività venatorie da un semplice esercizio sportiva uno strumento di gestione di importanti risorse ambientali richiede l'acquisizione ai diversi livelli operativi
Di una serie di conoscenze sulla biologia delle diverse specie sui principi di gestione sulle tecniche di prelievo
Con o senza che attualmente non sono riscontrabili se non in casi del tutto particolare solo in certe province incerte Regione esista già una sensibilità in questo senso
Riteniamo pertanto che si renda urgente agli organi e lo lo affermiamo nel documento riorganizzare e riqualificare i servizi di vigilanza delle amministrazioni provinciali
Attraverso dei capi dei corsi che siano appositamente organizzati che l'istituto al come dicevo anche poc'anzi e senatore fermatelo che me lo proponeva è assolutamente disponibile a dare la propria dista dalla propria competenza tecnica per riguarda fare corsi di riqualificazione per gli agenti di vigilanza
Agli agenti di vigilanza alle dirette dipendenze delle amministrazioni dovrà essere affidato il ruolo di veri e propri operatori faunistici
Attivamente coinvolti nei programmi di gestione della fauna in applicazione alle direttive stabilite dall'amministrazione stessa
E che rimane comunque soggetto primario della programmazione
Allo stesso modo riteniamo indispensabile un aggiornamento dei metodi di formazione dei futuri cacciatori che dovranno essere maggiormente adeguate alle nuove esigenze
Derivate dalla conservazione della fauna e nel documento su questo aspetto si fa un'ampia dissertazione indicando anche i termini più spiccioli di come dovrebbero essere organizzati questi corsi e dico si deve pretendere dai cacciatori perché abbiano questi la possibilità di esercitare la caccia
Il particolare attenzione è stata riservata anche all'analisi del ruolo delle funzioni e dei limiti operativi dei diversi istituti di gestione faunistica che la stessa legge richiamo a partire dalle oasi di protezione
A finire alle zone di ripopolamento agli ambiti territoriali di caccia che sicuramente il capitolo più ponderoso anche perché è uno degli aspetti come dicevano i Procaccini del Procacci poc'anzi più al importanti istituzionalizzate dalla nuova legge
Tutto questo tipo di di approccio al fine di evitare l'insorgenza di conflitti di competenza tra i vari istituti territoriali e di esaltare invece le sinergie
Che sono capaci di fare favorire una più armoniose corretta programmazione del territorio
Abbiamo anche subito sottolineato l'importanza di una programmazione globale dell'uso del territorio partendo dal presupposto che l'anche in larga misura ciò che accade al di fuori ad esempio di un'area protetta
Esercita un'influenza notevole sulle attività che si svolgono all'interno dell'area protetta oppure anche viceversa
Ed è proprio qui in quest'ottica che dovrebbe divenire una prassi comune il contatto diretto tra gli enti gestori degli istituti faunistici
Previsti dalla centocinquantasette e quelli invece che hanno il compito di gestire le aree protette ad essi confinanti che trovano invece il quadro normativo di riferimento della legge trecentonovantaquattro cioè la legge quadro sulle aree protette
Assai opportunamente ed in sintonia con lo spirito della legge in documento sottolinea come qualsiasi opera di programmazione ed in particolare la gestione diretto del patrimonio faunistico faunistico-ambientali suo eventuale recupero la sua utilizza utilizzazione appropriata
Nel rispetto dei delicati equilibri ambientali non può prescindere da una conoscenza precisa delle risorse esistenti ecco il discorso dei censimenti a cui faceva riferimento alla procace assolutamente essenziale
Indubbiamente sul piano naturalistico la realizzazione di misure che esprimano sentite sinteticamente i termini quali-quantitativo
Quantitativi in termini quali quanto quali-quantitativi lo stato di un ecosistema è una cosa particolarmente complessa sia per la difficoltà di rilevazione sia a causa dell'elevato numero di variabili interessate delle interrelazioni tra loro esistenti si ritiene comunque che attraverso l'uso di modelli concettuali semplificati e indizi di rilevamento sintetici
Per la valutazione dell'impatto che una qualsiasi attività umana
Potrà avere su un determinato uno specifica ambiente e quindi anche sulla fauna che ne costituisce una parte ovviamente integrante rappresenta un elemento di fondamentale importanza per la gestione e quindi per la conservazione del patrimonio faunistico
A questo proposito uno strumento di indubbia utilità potrebbe rilevarsi la relazione la redazione a livello provinciale delle carte delle vocazioni Faonistica consentirebbero
Un esame analitico del territorio in funzione della sua recettività per le singole specie
Debbo dire che a questo proposito almeno da vent'anni
Sì parti nelle diverse regioni con la visione di carte di questo genere che però sono ricche di gran parte delle delle quali hanno visto anche i nostri istituto protagonista nella relazione devo dire però che queste amministrazioni
Ci sono ben guardati da diffondere queste carte le hanno pagate o debbo dire in qualche forte sottopagate ma in ogni caso non le hanno mai diffuse rimangono ormai impolverate sugli scaffali di queste di queste amministrazione
Quindi tutt'al più in alcuni casi stato di rispolverare le direi aggiornarle quindi non sarebbe neanche uno sforzo notevole
Relativamente alla natura e dai compiti degli Ambiti territoriali di caccia
Si è voluto sottile sottolineare come i loro organi direttivi dovranno essere affiancati da una componente tecnica con funzioni di indirizzo e di coordinamento e di verifica di quello che viene fatto negli attici
E che potranno essere espletate partendo delle ricognizioni periodica delle risorse ambientali attraverso la formulazione di quello che abbiamo definito un catasto ambientale perché anche nel caso dell'orchestra degli attici lasciare una diciamo la l'approccio gestionale solo a un fatto di di nero approccio amministrativo a mi parrebbe non raggiunge l'obiettivo che la regista cinquantasette si prefiggeva
Sugli ambiti territoriali di caccia distrutto poi dato delle indicazioni sulle loro dimensioni
Individuate tra i cinque e i quindici mila ettari perché riteniamo che con queste dimensioni si possa effettivamente gestire attivamente lattici debbo dire che questo dato non dove non deve essere preso rigidamente
Pare che in
Risultati negativi
Nel documento non sono state neanche trascurate le problematiche di tipo sanitario che spesso nella gestione della fauna selvatica hanno ricevuto unisco una insufficiente attenzione
Mentre non sono stati privilegiati gli aspetti socioculturale biologici ed economici per la verità qui c'è l'assenza da del ministero con del ministero competente che è quello della sanità e quindi andrebbe diciamo sollecitato ad assumere delle posizioni un pochino più precisi al di là di quelle di impedire l'importazione di alcuni animali in casi del tutto eccezionali quando si rilevano soltanto delle epidemie nei Paesi di origine
Secondo noi interessante sarebbe quello di provvedere la redazione di mappe epidemiologiche dalle quali risulti il grado di presenza di diffusione degli agenti patogeni nella fauna sia all'interno delle aree protette che nei territori dove è consentita la caccia
Circa l'importazione di selvaggina un altro argomento molto importante sì che importazioni dall'estero riteniamo che l'eccesso di un'applicazione più rigorosa delle norme del delle normative si rispetta le normative esistenti
Onde impedire non solo la introduzione di nuove ma patologie ma di arrecare danni di carattere anche genetico alla a nelle popolazioni otto
Un altro capitolo abbastanza interessante quello della prevenzione del controllo dei danni abbiamo sottolineato in in questo senso la necessità di una presenza anche qui di tecnici qualificati in grado di valutare correttamente questi problemi perché troppo spesso si è già si esagera e si presenterà in maniera catastrofiche situazioni che sono del tutto chiarito del tutto nell'ordinaria amministrazione
Non è stato poi infine trascurato il problema dei ripopolamenti una pratica che l'istanza l'attuale pressione venatoria e gli strumenti normativi che che ne regolano il prelievo non è pensabile possa essere superata
Come peraltro sarebbe auspicabile in tempi brevi tuttavia abbiamo ritenuto necessario indicare le modalità per limitare fin d'ora gli effetti negativi
Di in in un'ottica di di di graduale evoluzione verso forme di gestione indipendenti dall'immissione di animali allevati o traslocati comunque da altre amare
Complessivamente concludiamo questa parte del documento rilevando come sia indispensabile la stessa la la la stretta collaborazione tra le amministrazioni regionali e provinciali anche di di lì limitrofe
Per con diciamo per a combinare assieme interventi a livello anche interprovinciale interregionale
La seconda parte del documento illustra gli obiettivi degli interventi tecnici generali che devono essere posti alla base di una pratica e corretta gestione delle principali popolazione di fauna selvatica e segnatamente di quelle di interesse venatorio
In tutti i casi l'analisi è stata effettuata con l'obiettivo di soddisfare da un lato esigenze di carattere scientifico naturalistico e gestionale e dall'altro di contribuire con un'opportuna gestione delle popolazioni alla risoluzione di problemi socio economici che spesso caratterizzano il rapporto uomo è forte l'uomo e fa una in particolare nelle aree interne marginali del nostro Paese
Per ciascuna specie sono stati trattati verranno spesi trattata sono stati indicati i criteri e le tecniche di valutazione quantitativa delle popolazioni e quindi come si debbono fare i censimenti sostanzialmente e la predisposizione dei piani di di prelievo sulla base delle caratteristiche di struttura e dinamica delle singole popolazione
Nonché i criteri di verifica dei Carnieri e di raccolta dei dati biologici sui capi abbattuti
Sono stati inoltre suggeriti principali interventi tesi a ridurre i fattori limitanti di origine antropica che condizionò lo status locale delle diverse specie
Con particolare attenzione al ripristino del degli habitat naturali ed alla limitazione degli affetti delle pratiche agricole sui tassi di mortalità
Debbo dire che in questo senso
L'unico l'unico caso che acconsentito di raccogliere informazioni in questo senso e sulla gestione degli ungulati
In tutte le regioni che hanno attivato la la caccia agli ungulati
Hanno si sono adeguate in in questo modo hanno effettuati censimenti li hanno sottoposti per il parere all'istituto assieme ai piani di abbattimento e dobbiamo dire che forse quella degli ungulati alla popolazione sono sita degli animali le cui popolazioni sono meglio
Gestiti dal punto di vista tecnico
Per concludere
Vorrei dire che questo documento e riteniamo che corrisponda alle esigenze dettate dalla legge e alle aspettative di quanti particolarmente nella pubblica amministrazione si trovavano di fronte al non facile impegno della sua applicazione
Esso rappresenta un tentativo di armonizzare nel quadro normativo di settore gli indirizzi tecnico-scientifici con le esigenze di carattere organizzativo e sociale
Legate ad una moderna riforma della gestione faunistico-venatorie ciò nel rispetto del principio di base che vede la fauna selvatica come un bene della comunità nazionale ed internazionale meritevole di un'attenta conservazione
Speriamo che questo documento
Non rimanga però negli scaffali del Ministero delle colture del ministero dell'ambiente e posso prendere il volo ed essere effettivamente un documento di base non certi esaustivo ma di base su cui le regioni possono basarsi per applicare in maniera riteniamo noi corretta la centocinquantasette grazie
E ringrazio professore spegnersi
Premetto che è adesso c'è la relazione di Carlo Ripa di Meana che purtroppo non è qui sarà letta da Walter Caporale
E dovrebbe intervenire subito dopo il senatore Lubrano che però si divide tra questo convegno e quello sulla giustizia che a pochi metri da qui subito dopo no avremo il confronto sul referendum tra
Nostro amico Lorenzo Stiglitz Larizza
Parlamentare di far maggiore e carnose rimanendo presidente dell'ARCI caccia
Ma dico disposizione
Non è un
Teste pensanti degli disponesse del ovviamente si scusa quest'uomo conferma console nel sostegno alle iniziative dei Verdi
Nell'ambito della caccia di riforma del della legge quadro frazione della legge nazionale la relazione dell'onorevole io non so se ci sono i tanti può credo che non può anche non essere letta è a disposizione di chi voglia l'ingresso nelle cartelline quindi non so se sì qui fuori quindi e a disposizione cioè il quindi forse può essere anche superflua una legge non so che via Lodovico il giudice
Quindi io ritengo che
Sia sufficiente potendo avere a disposizione i giornalisti l'hanno avuta
Per cui ecco non facciamo esponenti sull'utilità ancora lasciamo spazio anche altri interventi interessanti che seguiranno sia anche un dibattito sul sul versante
No visto che ancora il il senatore Lubrano di Ricco non è arrivato l'altro convegno sulla giustizia
Io direi che si può aprire il capitolo per la referendum sull'articolo otto quattro due del codice civile visto fra l'altro che sono presenti sia ma onorevole Lorenzo Street universitari riformatore che Carlo ferma Riello presidente dell'Arci Caccia quindi io darei la parola per primo
A strip di persone che ci illustra le ragioni di questo referendum
Diciamo non so se
Imputati o accusatori in questo in questo processo comunque
Parecchio brevemente spiegare il il senso di testate serie
Direi su tre piani
Innanzitutto c'è una una questione che so che anche nell'ambito ambientalista
è stata discusso è stato oggetto di dibattito di confronto
Sul fatto relativo al fatto che questo non è un referendum singolo ma è un referendum che fa parte di un pacchetto di diciotto referendum
Da più partite assiduità l'obiezione ma se noi saremmo esistente al mondo ambientalista saremmo d'accordo potremmo anzi dovremmo essere fra gli attori della raccolta delle firme ma inserito in questo pacchetto con queste alleanze
Debbie promotori eccetera non per lui non è accettabile
Possiamo dare indicazioni firmare ma non possiamo o altre condizioni comunque legate a queste che io credo che si debba dare da parte nostra
Spiegazione politica questo pacchetto di referendum è nel suo insieme
Pacchetto che vuole porre a ha un figlio conduttore
Tutti questi diciotto referendum pongono
La richiesta di un confronto e di interventi l'iniziativa popolare o per intervento legislativo
Ovviamente come sempre possibile prima del referendum su temi di libertà e di diritto
Questo è il tema un delle l'elemento conduttore quindi questo i diciotto referendum nell'insieme hanno questo carattere
E in questo senso
Questo te questo referendum che pone un problema fondamentale di diritto in quello del diritto di accesso no ai fondi
Solo a a condizione e all'unica condizione di avere un fucile Spalletti andarci per cacciare e in questo senso un problema punto di ditte di garanti di diritto su cui poi ci possono essere ovviamente ci sono opinioni diversissime ma insomma questo è il senso e quanto al significato politico voglio dirlo agli incidenti in particolare
Significato politico di un referendum che chiede da un raggruppamento politico quelli riformatori e ha lo appunto la la la vicenda politica
Del dell'ultimo anno che tutti conoscono beh credo che
Proprio quello che sta accadendo
In questi giorni
Nel confronto politico né in poi in particolare nel Polo del Buongoverno libertà intorno al tema dei referendum
Dimostra qual è il senso politico un po'iniziative sulla proposta di un'azione politica per quanto ci riguarda come i riformatori un tempo radicali come forza politica italiana abbiamo continuato sempre a proporre sistema di questi questo
La centralità di qui dei temi di diritto e di libertà l'abbiamo posto per anni per decenni in primo luogo alla forza delle sinistre
Abbiamo in questa fase trovato un'interlocuzione
D'altra parte e abbiamo con la medesima logica continua a proporre questo problema questi problemi abbiamo proposto senza i i nulla cambiare senza deviare di un millimetro dalle nostre posizioni che possono essere accettato investe in tema quelle sono loro spedita abbiamo proposto questo pacchetto di referendum che come vede come è evidente ormai non è fatto non è il pacchetto di referendum della destra come non lo è sicuri di quello della sinistra
Tanto è vero è il pacchetto di questa impostazione politica che da trent'anni e la nostra e tanto è vero che su questa oggi nel Polo delle libertà
Se nessun confronto di grande durezza con cui a maggior ragione io credo che sarebbe stato importante sarebbe ancora importante per la manciata di giorni che rimangono raccolte le firme che da parte delle forze ambientaliste venisse una spinta magari anche per della Puglia contraddizioni insite nell'Inter Turi di sostegno per estrarre questo è un primo piano
Di presentazione del sensore sei secondo piano è quello diciamo della norma in sé su cui non occorre credo che qui dentro io spenda senza parole cioè perché l'articolo ottocentoquarantadue che proponiamo di abrogare è un Musto giuridico
è una norma che non esiste in alcun altro Paese europeo ecco del mondo centri come come certamente non esiste da nessuna parte è una clamorosa greca su Lentini giustificata
Violazione dei diritti di proprietà uno dei diritti no garantiti garantiti dalla Costituzione
E anche uno dei uno dei fattori che hanno portato a un rapporto così malato
In Italia come non esiste altrove restiamo in Europa
Fra la il problema dell'ambiente e la e l'attività e l'attività venatorio
Noi riteniamo che questo articolo non abbia alcuna giustificazione avevamo sostenuto la campagna precedenti iniziative referendarie non andata in porto interrotta per la mancanza di cuore ma insomma quindi ci è sembrato studente doveroso per coerenza per rispetto di di una logica e politica e giuridica nel momento in cui riproponevano lo strumento del referendum oppure anche questo anche questo
L'ultima considerazione invece relativa alle vicende di questi ultimi anni dopo la riforma eccetera
Noi sappiamo che io non voglio entrare poi in materie che credo prudente quasi tutti i presenti conoscono molto meglio di me io non sono uno specialista di questi dipendono seguito
Perché personalmente più che tanto qui sta scritto specifico settore ma
Ed è noto che uno dei cardini
Della riforma centocinquantasette
Stava nella mo'minaccia
Alle Regioni
Inadempiente
Per quel che riguarda gli ambiti gli ambiti territoriali
Della revoca della non applicazione
In cardine adempienza dell'articolo ottocentoquarantadue e la caratteristica di fondo di queste delle vicende del del degli ultimi anni è stata quella delle continua proprio per cui del continuo far venir meno e proprio di discontinuo far venir meno questa diciamo spada di Damocle
Allora a questo punto proprio anche rispetto io non voglio entrare ora nel merito delle delle della enorme problematica di cui poi questo convegno sta trattando più ampia ma anche soltanto
Se il problema è quello di far dare finalmente coerente e conseguente applicazione all'indicazione della del delle riforme centocinquantasette
Beh credo che ancora una volta come in tanti altri settori
Proprio il riproporre lo strumento referendario o la minaccia intanto de intanto nel momento in cui sono raccolte le firme
Re
La il Parlamento sarebbe posto di fronte all'alternativa fra provvedere
Per conto proprio può fare ci sarà il referendum e ovviamente a maggior ragione se continuasse la politica delle proprie delle inadempienze della degenerazione
De proprio dei diritto perché questa costume italiano maledetto della continua e negazione della legge appena fatta con proroghe con risentire e uno dei fattori della degenerazione complessiva del del costume politico giuridico del nella nostra società a questo punto e il referendum il referendum l'abrogazione dell'articolo centoquarantadue dopodiché da lì si riparte per statalisti ripartirà con la nuova normativa poteva una normativa finalmente europea
Una normativa che appunto proprio a partire da questa ristabilimento delle buone norme di diritto
Possa portare a una finalmente soddisfacente legislazione per quel che riguarda il rapporto fra attività venatoria esigenze ambientali oltre che generiche generali esigenze di questa un pochino
Ma
Fa
Va bene se mi permettete una premesse alcune considerazioni naturalmente personali infatti ritengo che la legge di riforma abbia fatto propria la cultura ambientalista di questi ultimi decenni sono convinto che la riforma sia per l'appunto collocate in questo contesto
Tutti quanto se tutti quanti sappiamo che dopo Hiroshima
La natura è apparsa fragile da catastrofica sedimentata fragile
Abbiamo capito che l'uomo possedeva reagì alla materia
Abbiamo capito che c'è la testa la cosiddetta epoca tocca ci siamo trovati di fronte si che
A due questioni emergenti
La rivoluzione tecnologica e la grande questione ambientale
Quindi chiudere gli occhi su questa realtà sarebbe stato da sciocchi
E ne abbiamo cercato di evitare questa sciocchezze
Naturalmente ci siamo anche soffermati su l'esigenza è una riflessione generale comune non solamente italiana
Di e individuare i nuovi meccanismi di e meccanismi di sviluppo delle società meccanismi compatibili per l'appunto con l'equilibrio ambientale
E quindi abbiamo ritenuto insufficiente la risposta della mera tutela per l'ambiente
O addirittura la mummificazione dall'ambiente
Si è aperta anche una riflessione molto interessante a livello planetario per l'appunto
Del rapporto nuovo che deve intercorrere tra uomo società in natura
Per effetto delle cose nuove alle quali ho fatto rapidamente riferimento
Si tratta di problemi assai complessi perché si tratta di problemi ormai per così dire mondializzata
Non per caso se ne discute a Stoccolma a Rio de Janeiro e così continua
E le soluzioni come sappiamo sono molto complicate
Ora in questo contesto in questo contesto Sonate le tensioni
All'interno del mondo venatorio che tra il mondo venatorio e quella mentalista scritta
Queste parti l'intera società nazionale degli ultimi decenni
E la centocinquantasette la riforma dà la caccia è lo sbocco è stato lo sbocco per l'appunto di queste tensioni di questa storia
Non è che è sorta per incanto facciamo cinquantasette è lo sbocco di processi molto complicati per chi ha saputo seguirli e intende lì e intende
Ora noi riteniamo naturalmente un'opinione
Che faceva cinquantasette abbia un forte carattere ambientalista
Perché pone il problema dalla gestione del territorio e delle sue risorse
E poi questo problema in chiave di responsabilità perché vengono chiamate le parti sociali a questa gestione quindi c'è un problema di partecipazione democratica che un fatto del tutto nuovo e anche complesso e non ci nascondiamo le difficoltà naturalmente direi stazione di questa ipotesi
Poniamo carattere ambientalista non solamente perché prevede che il trenta per cento della territoriale o forestale sia un ambito protetto nel quale la caccia è vietata
Io sono contro chi propoli di cacciare nei parchi questo mi pare che siano
L'ho scritto l'ho detto altre volte eccetera
Ma la legge per l'appunto stabilisce un rapporto nuovo tra cacciatore e territorio superando il vecchio nomadismo
E chiamando i cacciatori insieme ambientalisti e produttori
Dei comitati di gestione gli attici per l'appunto a produrre Faone ambienti conti processo oggettivi di desertificazione c'è questa chiamata alla produzione di Forlì
In questo senso per l'appunto questa legge si colloca nel contesto che il primo richiamato
E in questo senso la legge risponde anche a una sentenza interessante quella delle numerose statue del novanta dalla Corte costituzionale fatta proprio in occasione del referendum la quale sentenza spiega che la caccia non è il mero esercizio venatorio non è solo l'esercizio venatorio
Ma la caccia è un aspetto della prova dalla protezione e dello sviluppo per l'ambiente
Per queste ragioni pensiamo che questa legge occorre difenderla e occorre applicarla
Noi agita ci siamo battuti a petto scoperto per difendere questa legge
E abbiamo pagato lo scotto parliamoci chiaro uno sconto anche intense
Che siano state avanzate additati nel mondo venatorio come praticamente come i traditori dà la caccia per così dire
Però abbiamo fatto questa battaglia senza tentennare senza tentennare
Perché eravamo culturalmente convinti dalla giustezza di questi di questa linea che avevamo per l'appunto invoca ecco perché ciò battuti contro le inerzie a cominciare dalle regioni
E devo dire che la richiesta di proroga se abbiamo più volte avanzato ai vari Nissa di cultura in tutte le sedi da Diana Poli Bortone cede sarà sempre respinta
Per questi ministri formalmente
Che ci hanno detto a voce e per iscritto che non poteva aprire controverse con le regioni
E direi che anche in sede parlamentare si è stati poi costretti alla proroga perché l'alternativa era l'affossamento la riforma era l'affossamento riforma
Però perché anche a livello parlamentare iniziative per fare in modo che venisse applicato quell'articolo la legge che prevedeva che prevedeva la sostituzione di poteri statali fronte alla carenza regionale non è stata mai applica
Certo ma legge Pianico tradizione mi sono proprio come dire
Errori proprio sul piano ermeneutico sull'obbligo vi sono contraddizioni palesi lo sappia
Si tratta di superarle queste contraddizioni però io sono contro nettamente a creare un primus prima modifichiamo e poi applichiamo
Questa è la tesi che c'è che i noi combattiamo
Le modifiche vanno fatte in itinere
A cominciare da quelle che si possono fare fino a questo momento nelle regioni nel momento in cui le regioni finalmente si atteggiano positivamente rispetto a questa riforma
Quindi nessun primus apriamo la discussione sulla modifica poi vedremo l'applicazione niente siamo noi siamo contrari
Riteniamo quindi che nonostante i limiti e difetti questa riforma risponda ha un interesse generale
E io ho molto apprezzato le cose che ho sentito da Carla ed Anna Maria nell'introduzione
Perché a parte diciamo le opzioni opzioni etiche che possono più o meno dividerci
Adesso a domani chissà
Eccetera c'è un oggettivo riconoscimento anche dire del valore innovatore
Di questa di questa riforma
E sono del tutto lieto che i coltivatori quando Armando sono guardando pratiche sono in un gruppo di agraria è contrario
Lei con i coltivatori voi dalla vecchia dalla Coltivatori diretti poi dall'Aci abbiamo fatto accorga siamo rinnovando il patto
Siamo rinnovando un patto di accordo quindi al bisogna essere sempre equilibrati come dire Fedeli alla verità quando si affronta una cosa così delicate
Ecco sì le varie forze politiche eccetera eccetera
La legge risponde a un interesse generale nonostante appunto i limiti proprio perché mette in moto meccanismi produttivi meccanismi produttivi chiamato fare
Chiama alzare
Allora in questo contesto carissimo collega si colloca la la la nuova raffica referendarie quali fattori hai fatto riferimento
Del congresso vostro del dei dei riformatori
Si era parlato di quarantacinque
Quesiti referendari
Subito diciotto
Sì settantacinque quarantacinque vi sono promesse per i prossimi tre anni e così via cioè viene fuori in sostanza una logica giacché a affrontato un tema politico che non volevo più affrontare dopo affrontati in altra sede
Viene fuori una logica alla quale bisogna a dare una risposta naturalmente ho risposto opinabile di parte come tu hai data in grado in un altro senso
Perché secondo me in questi referendum rispondono invece questa raffica viene referendaria logiche eversive alloggi eversive
Alloggi che destabilizzanti d'altronde Pannella questo dichiarò mi pare quindici anni fa
Ti servivano per l'appunto a scuotere assumono vere a destabilizzare il sistema politico
Il che poteva avere anche una logica d'altri tempi come punto sappiamo e poi sono referendum che tendono a lacerare
Non ha non ha non ha a far convergere e quindi una risolvere
Sono manovre come dire di sabotaggio trasversale
E tutto questo risponde con una logica che non posso condividere per travolgere finisce per annientare la democrazia rappresentativa una volta che si vogliono fare le leggi in piazza poi torniamo a logiche Peroni insiste e c'è poco da fare
Quindi io sono nettamente contrari in questo pur essendo un non credente sono d'accordo con padre Sorge che su questo tema sviluppato quell'interessante riflessione che forse molti di voi hanno letto
Poi tu parlavi di un pacchetto organico e pacchetto organico è vero che Pannella dice Berlusconi ha aderito al tutto il pacchetto quindi non non sì per questa proposta in bocca quest'altra come può appunto e ripetuto
Proprio sulla caccia invece vengono i messaggi di questi vari partiti del Polo i quali dicono non si raccolgono firme per la caccia e siamo contrari ai tagli alla caccia
Come segna
Bel segnale Berlusconi dice che per come
Non ho capito cosa vuol qual è l'obiezione
Siccome il quale il collega parlava di un pacchetto organico non si tratta di pacchetto organico perché questi signori alleati del mio collega
Praticamente invece dicono che vogliono articolare vogliono distinguere non so se è chiaro il concetto e
E sottolineava due insieme a tutti i partiti eccetto Pratesi era incerto Pannella tutti quanti sono contrari
Eccetto Pratesi e Pannella cioè siamo a una strana coppia o cose non tanto strana
Quindi
Il risultato di questa vostra operazione
Quale finisce per essere lo svuotamento di un importantissimo strumento di partecipazione popolare
Perché a questo punto ne abbiamo fin qua questo modo di trattare una possibilità offerto alla costituzione ai cittadini esprimono l'apparire seppure abrogativo sulle leggi in atto
Ecco perché io mi auguro che questo vostro referendum lo specifico
Vada verso il fallimento e sta mandando al fallimento poi duecento qua se mia raccolta l'altro giorno
Poi è arrivato in soccorso
La ciambella Berlusconi Fini
Poi sono arrivati i chiarimenti sono arrivate le precisazioni
Berlusconi per la verità ancora l'unico partito vengono non si è pronunziato e quello di Forza Italia
Tutti gli altri hanno manifestato da partito come si chiama quello di Mastella eccetera CCD cioè tutti quanti tutti quanti
Hanno manifestato il loro il loro dissenso il loro dissenso ecco
Aspettiamo che Berlusconi parli anche perché
Una volta che ha parlato ci regoleremo di conseguenza
Visto che non accettiamo i famosi Giano bifronte
Non posso i parlamentari di Forza Italia presentare valanghe di disegni di legge promettendo ai cacciatori la luna nel pozzo
La la del caccia migratoria tutti a livello nazionale affossamento di qua distruzione della calendario tutte sciocchezze tutte sciocchezze
E poi in pari tempo fare il discorso il discorso
Referendario che il mio collega ha ha ricordato
Comunque nel merito io voglio parlare dalla questione meriti chiamato a parlare fatta questa premessa visto che
Tu giustamente preso dall'attuale
Passione politica ai spaziato veniamo al sodo veniamo al sodo sono luce sugo non c'è su
Dunque nel merito e il referendum di cui stiamo parlando si è già svolto come sappiamo nel novanta è per l'appunto ha partorito la centocinquantasette di cui ho parlato
Ora
Se si volesse d'accordo bene se non si può essere d'accordo si producano scritti
Si produca pensiero
Perché su queste cose che sto per dire chi sono biblioteche
Di libri e di scritti
E quindi permettetemi questa brevissima premessa semplicemente per titoli
Prima questione
La caccia viene ritenuta in Italia un diritto costituzionalmente garantito
Seconda questione
La compatibilità tra caccia in diritto di proprietà è determinata dal limite alla proprietà fissato dalla funzione sociale
Vedi articolo due della Costituzione
Quindi c'è una variante italiana
è inutile parlare di Germania e Francia e materiche proprietà
Vi sono fatti ben precisi allora proponente di cambiare la Costituzione eliminare l'articolo due che prevede il condizionamento Alpitour di proprietà il rapporto la funzione sociale
Tant'è vero
Che nella tradizione italiana
Nella tradizione italiana
Pratesi questo riguarda con poteri che parli
Di certe cose in modo un po'
Un po'avventato della televisione italiana nella tradizione italiana nella tradizione italiana
Il diritto di caccia
Che negli altri Paesi citati
Era vietato
Perché il diritto di caccia proprio al feudatario
Invece la previsto negli usi civici in tutto il Sud insieme alligna Tyco
E in tutti i comuni i famosi liberi comuni non solo
Ma nell'evoluzione storica
Durata centinaia di anni si è giunti perfino agli Stati pre Dell'Anna precedente all'unità nazionale ai vari Stati
I quali hanno per l'appunto decretato
Questa variante rispetto ad altri Paesi
Beh la possibilità per le classi più umili contadini per l'appunto artigiani eccetera di di esercitare se ci sono in atto Edison a questo riguardo poi sorprendenti documenti quello di Pietro Leopoldo di Toscana per esempio nel mille settecentoquarantasette
Ha prodotto un documento di una tale attualità sconvolgente
Tale è la sua diciamo forza illuministica se volete una forza moderna perché per l'appunto però ora la causa di una di una liquidazione del delle riserve private guarda caso è è invece l'uso sociale del territorio Brusca
Infine e mi dispiace che non vi sia master Antonica fatto una dichiarazione che non ha fondamento
L'Ottocento quarantadue
L'articolo del codice civile ritenuto legittimo costituzionalmente
Quindi quando ma stando Alice legittimo allora io lo invito andasse a leggere la sentenza numero cinquantasette del settantasei della corte costituzionale che ha prodotto una discussione in Italia di grandissimo interesse giuridico
Come si dice a Napoli talvolta si parla schioccare
Ora serio sanitari avessero ragione che potrebbero anche aver ragione perché tutto è opinabile tutto è opinabile
Si tornerebbe a quel famoso individualismo possessivo
Fissato nell'articolo settecentododici
Del codice civile il miglior duecentosessantacinque
Che per l'appunto afferma Collins escludenti
Giusto che per l'appunto escluso invece a tutta la normativa successiva all'Ottocento al mille ottocentosessantacinque
Fino alle ultime norme che ribaltone per l'appunto con l'affermazione
Se così fosse se dovessimo tornare allo ius escludenti
Noi torneremo all'attività venatoria di tipo consumistico e mercantile oppure per censo oppure per censo oppure padronale da qui non si scappa
Sì è praticamente la fame frutto del fondo io offro questo frutto
A chi mi conviene o a chi mi paga
Allora salterebbe la pianificazione dell'uso del territorio
Tornerebbe alla famosa mala cacciaviti parlava all'America
Cioè avremo lavorato per nulla
Naturalmente e contestando ci a vicenda ma avremmo lavorato per nulla avrebbe lavorato per noi avremo portato acqua quelli che vogliono per l'appunto che si torni alla caverna sito nella caverna
Basta pensare alle sanatorie sulla WTO sull'abusivismo la stessa contro immensi entriamo in questi meccanismi inverosimili che aveva appunto dice
Ora il referendum anche se a quei significati politici ai quali si è riferito appunto il mio collega
Mettendo in luce Duilio finiti ordine logico giudicato dal mio punto di vista assai discutibili
è ininfluente di referendum sul piano effettuale per ciò che riguarda la caccia è ininfluente
Quindi è inutile è un referente inutile bisogna dirlo riferisca di ti spiego perché ti spiego perché vi spiego perché io ma segreteria ti spiego perché insomma cerca di capire perché è inutile perché la materia dell'ottocentoquarantadue
La materia già regolata ottocentoquarantadue oggi è regolata diversamente
Questo il punto
L'articolo quindici lasciò cinquantasette ha ripreso i concetti ottocentoquarantadue ma le ha circostanziato atti e regolamentati diversamente
Quindi in una logica di territorio programmato
Al proprietario del fondo che intenda vietare la caccia
Prendono fette precisa di sua possibilità Pepe avanza richiesta motivata vedi comma tre quattro articolo quindici
La quale richiesta motivata viene accolta primo se non ostacolava pianificazione faunistica che tutti quanti consideriamo un approdo positivo e moderno
Se non vogliamo tornava la casualità degli interventi in un ambiente distrutto che bisogna ricostruire ex novo
Dopo gli assalti di questi decenni
Se il fondo è chiuso
Spiega l'articolo quindici che sede culture in atto
In questi casi il proprietario può
Ne consegue che abrogando ottocentoquarantadue come voi dite di terreni ritenete di di di realizzare il diritto del proprietario non si espande Rebecca
Non si espande le dà la facoltà di vietare
Di ingresso
E perché come ho detto questa facoltà viene regolata adesso dall'articolo quindici dall'articolo della della legge centocinquantasette
Per cui l'ottocentoquarantadue è vero che un presupposto storico di questo discorso
Ma non è la condizione giuridica dell'applicabilità
Di questi concetti
L'ottocentoquarantadue che cose allora
Che ebbero i giuristi
è un relitto normativo
Cos'è la ottocentoquarantadue un relitto normativo
Primo di quasi sia focali applica già abrogato la legge già abrogato le la legge già abrogare la legge ha già abrogato la legge ha già abrogato
La legge per favore informa chiedete ai vostri giuristi considerata prevede qua con argomenti un po'più che se bisogna bisogna decidere o vogliamo fare un comizietto se vogliamo fare un comizietto allora in materia voi sapete come mi sono regolari
Se vogliamo ragionare ci vogliono argomenti allora se vogliamo portare argomenti portiamo riportiamo riportiamo ecco siccome il collega in modo molto sbrigativo ha risolto un problema dando per assodato
Volevo spiegare che la cosa è ben più complessa è ben più interessante e ha uno spessore ben più denso che le quattro cose che abbiamo ascoltato vecchia
Quindi lotto cioè uguale a due
In un regime di caccia programmato e privo di efficacia questa è la mia opinione poi si attagli confutando evidentemente
Vi è un altro tema e ho concluso che non vogliono assolutamente approfondire in questa sede ma che meriterebbe anche su una qualche riflessione
Cioè questo tema la caducazione dell'Ottocento quarantadue rende renderebbe caduche anche altre norme
Perché ho spiegato che l'intero sistema dalla caccia moderna crollerebbe secondo la vostra concezione
Ma la Corte Costituzionale insegna che inondati a ogni quesito referendario per essere concluso in sé
E non deve travolgere altre norme
Ora se questo è vero è il discorso potrebbe diventare assai interessante e potremo trovare una sede per sviluppare questo discorso se vogliamo approfondire
In conclusione noi siamo per l'applicazione centocinquantasette
Che chiama allora laica responsabilità individuale alla responsabilità individuale di operare positivamente
Sul territorio lontana quindi da ogni logica spero speculative consumistica
Siamo contro tutti quelli che appoggiano questa logica anche all'interno del mondo venatorio
E siamo quindi contro il referendum mi pare chiaro
E anzi cerchi tu hai fatto l'invito agli amici verdi o faccio un invito a posto cioè invito tutti i modi democratici a pronunziarsi fin da adesso però ho fatto tanti
Contro questo le fa senza tentennamenti senza imbarazzi
Bisogna seguire un filo con grande chiarezza e determinazione se non si vuole diventa
E giustamente attraverso le le vennero norme regionale ora le regioni come è stato fatto notare hanno prodotto una normativa che è stata ogni volta puntualmente rigettata dal Governo per illegittimità costituzionale facciamo bene facciamo bene casa al fatto che il sindacato di legittimità che svolge il Governo è blando rispetto a quello che svolgerebbe la Corte costituzionale è molto bravo non entro nel merito età solamente se spetti informale e le regioni che adesso non prodotto le leggi perché bene in tempi utili perché c'è qualcuno che continuamente indagine di fare delle cose legale ora che è stato con qualcuno
E allora accasata e questo le fa
Vengo messa
Ignora
Prese sono qua sotto l'avrei detto che non interrompe il finale
Va be
Cioè Croce però era era e il il modo con cui è stata portata alla base alla frase del una riforma Riello piccoli dico ricordo che diceva quindi a questo tavolo che si poteva attuale legge attraverso cure leggere modifiche fino a far fronte e questo è stato fatto e questo ha fatto anche ben ci sta già approvato dalla
Ove
Mo'
Volevo fa no
Sorriso lo so poi lo so
Parlarono associabili venerdì scorso nell'esclusivo ambito di tutti e dieci son venuto giù
Venerdì scorso andando a Lunardi regolare devo dire che non ecco Arcicaccia perché presenti anche Valli sembra di tutti quanti tutti e son passati a chiedere prolungamenti del senatore alta all'Ostiense specie abbia intitolato
Sì
No con la sua orchestra George Benson si
Si è chiaro che la conclusione
Addirittura
Ma io
Prima
Migliore
Io
Grazie parere a te conclude compiuto concludo loro concludo sia
Conclude riserve Venezia senza storie vendessero una
Ma più pressante posizione nei confronti del bracconaggio e ma maggiormente punitiva maggiormente punitiva ma neanche con
Sì magari anche in sede in sede di fondendo vivendo dentro una piccola modifica legge centocinquantasette questo non farebbe male ai cacciatori che si direbbe che il bracconiere se caccia secca cioè se sindaco ieri
Sa fare anche l'UDC con cui sembra
Che sembra che ogni
Bisogna cogliere
Dopodiché trovava mitizzo detti l'allenatore perché barconi ed essendo differentemente dal cacciatore la la mettete questo qui coprifuoco perlomeno basta con sedici
Vette perlomeno fenomeno
Affacciava
In questo senso diventa annichilito ci si offrì o filosofia fino libanese consigliando Dell'Aquila avviso ma
Siamo ma
Così nessuna va
Be'
Arrivare a Brandirali
No sociologico ma
Cosa ma straniero torniamo alla immaginiamo
Una
Esponente mestamente minuti naturalmente ma non mi pare come pro dottore mi pare alcune risposte proprio alla
Cose eccellente dette data benedetta da e da Pratesi perché
Sì punta punto quindi non si no a
Al collega afferma Riello è una dice il referendum voi adesso io invitare lui e e tutti tutti gli amici a considerare
La storia legislativa degli ultimi quindici vent'anni in realtà compresa la legge sulla caccia c'è si è determinato un equilibrio in questo Paese quindi su due gambe quella parlamentare e quella per andare dell'equilibrio dal gioco di queste due gambe nascono sono nate le poche serie riforme che suona Beethoven la Spezia centocinquantasette come voi mi insegnate nasce nasce quindi
Per quel che
Da le le forze schierate si tanto e qui vorrei ricordare dato che per fermare il più volte Etoile poi al e anche voi Berluti
Pare che siamo stati noi a parla politiche ma di Matteoli credo c'è la storia parlamentare questo anno mostra quanto in realtà su questi temi pur avendo avuto un rapporto con con le forze del Polo su questi temi nel debutto al spesso il Visconti i più duri quindi nove e devi anche qui purtroppo il ritiro purtroppo io vorrei che Berlusconi appoggiasse questo referendum ma Berlusconi credo non lo appoggia tutto il Polo ha detto che
Non lo appoggia qui e quindi a questo sentiva ed ecco no la vettura detta che è chiarissimo l'ha detto e ripetuto questo è io spero che anche all'ultimo cambi cambi idea ma questo al purtroppo non è e si dice si dice si dice ferma Riello che
Queste il progetto non è organico non ho ben capito perché tutti i partiti son contrari che solo cioè c'è solo prevede ma anzi semmai
Ecco semmai
L'organicità e Martelli ministro perbene
Ma la società la proprio
La senso del referendum e quello quando c'è una riforma che chi promuovere prendo pensa apposta per la maggioranza nel Paese e sicuramente non ha la maggioranza in Parlamento questo è il momento che la Costituzione prospetta quindi anzi e la logica istituzionale del referendum e quanto le alleanze allora Tivoli si parla battutaccia che cioè la evoco solo direi che semmai è ferma a livello che d'accordo con Fini su questa cosa non siamo noi perché evidentemente Fini
Come fra cui il CCD e gli altri sono pronunciati duramente contro questo questo referendum o l'altra cosa proprio è una cosa
No no no dico su questo però io dico cartacei
Fra i primi sostiene la legge
La l'otto quattro nove raccolgono firme proprio schifo terzo questa epiteti del tipo sulle cose io scelgo laicamente laicamente sulle cose
Invece no di tornando invece Burberry battute intanto se elvetici per Marello ma l'otto quattro due e un
Un reperto
Un residuato
Normativo beh allora perché che problema ci sarebbe ad abrogare il problema ecco e che se fosse se fosse una
All'epoca ero allora perché e allora perché vi opponete al referendum non non capisco a allora non c'è più allora
In merito da droga e quindi mi pare che davvero adesso non voglio insistere mi pare chiaro il termine ecco del contrasto sono questo e ultima cosa rispetto alle tariffe Marello però sulla questione della diciamo della costituzionalità certo la la proprietà
La posizione italiana ha un limite sociale ma dove sta scritto che il limite sociale sia quello per consentire al cacciatore armato mentre dice cerco la legge
La legge la Costituzione la la la Costituzione no ma la Costituzione non in termini Cousteau intercettare un'applicazione possibile questi no no no né la che quella sia la
Perché allora con lo stesso criterio noi potremo rivendicare per esempio il diritto dell'accesso sedici sedici la caccia è garantita la costituzione e diritto laccate l'incerto la la convenzione garantisce parimenti il diritto all'esercizio delle arti delle scienze il diritto all'arte fotografica il fotografo che vuole entrare erogato noi quindi ecco quindi i termini il discorso costituzionale da questo punto di vista annuncia intanto una una questione di valutazione di opportunità che valutazione tutto è solo tutte sul politico alli a concludo al Anna Maria Procacci Alagna a Fulvia Bandoli utile io voglio dire agli amici veri che certo sì si può dire la l'argomento io sono d'accordo con Anna Maria su un punto di fondo dice il referendum sta per vincere il referendum
Diamo e credo lui non siamo nuovi radicali riformatori non siamo quelli delle testimonianze le battaglie della serva per vincere certe lariano che perse capita ovviamente ma credo che la storia di questi anni dimostra Rimini capitale nella quindi ecco figuriamoci e perché è una pessima famiglia è quindi il problema è vero centro si sarebbe potuto comporre ma lì la questione è quella io credo possiamo discuterne io credo che se si arrivasse al referendum questo nel referendum vincente non so
è sicuro di tutti gli altri nostri dei questo questo pur non essendo ero intervenuto vincendo il Tour è scattato un po'io credo adesso io credo la via è una valutazione
Il problema allora se questo è che e severe
Però io leader certo alla all'amico seminato dico è chiaro che con questo non è che con questo detenuto abbiamo tutti problemi che fa una cosa alte le faremo l'anno prossimo
Ma ma con questo referendum come dimostrato Benedetto non sto a ripetere gli argomenti si dà forza in realtà a
Anche proprio alla alla ci dà forza politica al all'attuare le parti migliori centocinquantatré se non questo è la questa allora a me pare
Ore un tra orrore degli amici veri veri amici ambientalisti non esiti mobilitati sulla perché è probabile che l'organo non arriveremo raccolte le firme e quindi avere all'aperte se ci fosse stata invece la mobilitazione possibile le firme prete l'avremo raccolte avremmo vinto questa avremmo vinto questa battaglia o no
Pongo Anna
No no no
No entità evita il quindi mai fatto a quindici giugno al quindici di maggio di aprile la
L'ha citata venga riportata in questi termini la Rossi la raccolta delle firme non ha successo siete voi cari amici ambientalisti questa gara rimandiamo al mittente così come così come scusami queste io ve lo rimando al mittente personalmente credo anche a nome di Anna Maria Procacci degli altri che sono intervenuti ecco perché non sui contenuti di questo referendum nel mille novecento novanta da a Cortona Fulco Pratesi ci chiede a nome dell'associazione rispendere su questo le persone le intelligenze le forze e quattro miliardi tutti i nostri soldi noi quattro miliardi caro abbiamo speso soprattutto ci siamo impoveriti da allora e per sempre l'abbiamo fatto abbiamo avuto uno un itinerario che a concordare l'operazione siamo stati vittime della sommatoria dei divieti perché unendo caccia e pesticidi siamo andati in questa situazione non esiste che noi veniamo chiamati a rispondere nel merito di un operazione il medico per me come per Anna Maria Liberati e prima è fuori discussione per una volta si parla di metodo che procedura di contatti e operazione politica generale su questo noi rivendichiamo la ragioni del nostro comportamento fino in fondo ringraziamo tutti quelli che sono internet
Questo lo sanno almeno lo stomaco
Ma eccetera
Però
Quella
Ma non si può referendum il ventuno aprile a Carovigno
Col giudice queste Arcangelo medico scusa Lorenzo il pelo di guarigione
Ma viviamo fisico-chimiche villa San Martino o alla
Vedrà
Ventiquattro o