"L'affaire Moro" servizio di ricostruzione con materiale d'archivio

Questa volta vogliamo parlare
Di una delle pagine più nere della vita del nostro paese cioè dell'assassinio dell'ex presidente della DC Aldo Moro un evento firmato Brigate Rosse ma dietro il quale come nel corso di questi anni è stato dimostrato c'era una chiara strategia politica di chi voleva trasformare il nostro Paese in uno stato ancor più di polizia e antidemocratico
Il sequestro di Aldo Moro venne realizzato dalle BR il sedici marzo mille novecentosettantotto
Dopo aver ucciso i componenti della sua scorta e proprio nell'imminenza della costituzione di una maggioranza di governo che comprendeva anche i comunisti la cosiddetta unità nazionale
Ronaldo Sciascia fu parlamentare radicale e membro dell'apposita Commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage di via Fani il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro
La strategia e gli obiettivi perseguiti dai terroristi e su questi fatti fu autore di una relazione di minoranza e di un libro l'asse Moro
Dall'archivio di radio radicale abbiamo tratto alcune dichiarazioni fatte da Sciascia durante un dibattito con degli studenti romani subito dopo l'uscita della sua opera
Io sono delle opinioni di ognuno non è stato un grande statista è stato un grande originale
E credo che il mio giudizio sia il più obiettivo possibile man mano che io andavo leggendo le consiglio di Moro di scritti di Moro
Man mano che lo lo conoscevo meglio in quello che era nella sua vita privata negli affetti nell'intelligenza delle cose o rimpianto che quest'uomo non sia stato veramente un grande statista che quest'uomo non Sicilia adoperato per questo Paese proprio nel senso del grande umorista
Invece
Ovvero l'uomo piuttosto scettico piuttosto pessimista non credeva negli italiani e Cantù più non credeva nella Democrazia cristiana per cui non ha fatto altro che e mediare da politicante
Ha sempre media e ecco perché si aspettava anche nel suo Carso
Che simmetria
Ecco il resto è era un cattolico italiani senza senso dello Stato
I cattolici italiane non l'hanno mai avuto hanno avuto anziché una specie di di anch'io nei riguardi di questo Stato che ha descritto il potere temporale dei dati dettate si è insediato a Roma
Ed era fondamentalmente laico prima di diventare democristiano
Sembra e lavori quota
Della ma papiro ottenendo nuovamente che Moro non è stato un grande stabilità quello proponente condivido questa sua definizione di loro pro la domanda che riprovevole ci volevamo era questo teme dinamo per assurdo
Per assurdo magari dal suo punto di vista o probabilmente anche per assurdo in senso totali ma comunque sicuramente lo sono un po'di prima devo dell'assurdo che invece sia stato un grande statista lì non per mistificazione ma deve decretato effettivamente per far nomi Pertini
Ecco ammettiamo che tratta ad un una
è un grave ritardo accordo dovrebbero vedere e allora diciamo vero verrebbe meno uno dei presupposti del suo per oppure oppure no uno
No perché probabilmente le lettere di Moro non sono ascrivibili cioè o meglio lei pericolo sono ascrivibili a Moro perché non è un grande statista né per lo Stato l'arrivo di cui lei parla
Ma laddove invece fosse uno statistico sabato lo statista ma ne era stato l'Africa e allora le lettere sarebbero state false riportate sicuramente vale aggredito dentro genetiche forse del Moro se al posto di Moro fosse stato l'amante fa che veniva dalla tradizione risorgimentale liberale un punto dello Stato eccetera probabilmente non avrebbe scritto quelle lente
Questo sui punti magico per loro era avvocato a mediare
Più inumana
Al magnificare ogni cosa non e allora ha scritto quelle lettere che erano propriamente di due lui aveva mediato per tutta la verità e continuano a farlo anche perché
Non non corre il presupposto probabilmente che è assurdo
Moro non è stato un grande statista perché notato e mi pare che una parte nell'avvertire che proprio su questo presupposto
Perché il Moro non è stato un grande statista del da da Nicoletta perché vorrei giustamente sostiene che che forse il senso dello Stato non come denitrificatore ritenevano probabile sicuramente lo aveva intendo ricordare lavorando dicono Longo invece un po'tutto il libro è il fatto che il Moro era Moro insomma figli se se fosse stato un altro probabilmente avrebbe avuto un comportamento diverso
Ma in un Paese come l'Italia comunque il partito al potere comunque il personalità
Loro non poteva essere che nuove
No non tocca invece mi spiego bene
Cioè voi avete se Moro non era Moro no nella fase allora potremmo dire questo
Lei sostiene e che sicuramente ragione perché Moro non è stato un grande probabile l'idolo delle persone in buona fede quindi correttamente non ripercorre pardon per la pianificazione quindi possono sostenere magari documentando non so come ma con la vedono come Dandolo
E vi dico solamente che Moro invece lo ha avuto il senso dello Stato quel ferito nello stato di lei nega ipotizzato l'ondata delle vignette allegamenti precisa di non fare Moro avesse avuto uno sportello bar dove lei nega
E il suo appello
Richiederebbe una una minima spostarono no perché io continuerei a negarlo ecco viene ok va bene e allora dico io io me ne vado balcaniche rifiutare io mi baso sui su dei testi evoluto un comportamento
E noi nella domanda risale vuole viene assunto il fino arrivare no presupposto probabilmente basandomi
Basandomi su quei testi su quei documenti quella personalità io non posso che negare che fosse un grande statista non posso che affermare e non aveva il senso del locale
Se qualcuno in grado di dimostrare il contrario
Io regolarmente nella norma come come Fabio Montale che cosa nuova passato pertanto i governi pertanto i ministeri accresce il gruppo dei governi che cos'è che non resta dimoro grande star
Io credo nulla
C'è qualcosa che possiamo indicare che Moro costruito
Non non ha fatto altro che che tentare venga comodamente
In questo Paese dove di accomodamenti sono un po'difficile e si vede oggi che la sua assenza
E piuttosto sentita insomma
La mediazione di Moro comincia ad essere sentita la tutto insomma e difatti questi governi che si sono succedute sono produca l'ingegno dalla contraddizione della provvisorietà
Non non momento all'altro si sfaldano insomma
Ma si conclude con il seguente danno tratto dal menu finzioni di Budget
Tutti tranne però che l'incontro di due giocatori di scacchi Fassino ad attuare Marco lascia capire che la soluzione sbagliata iniettava inquieto riviene capitali sospetti abbia un'altra funzione ma vera
Può dirci qual è chiaramente qual è la lana funzioni
Che io non so
La vera soluzione
Ma la soluzione che che è apparsa la soluzione che mi hanno dato il giornale la soluzione che ne ha dato la stampa
Non è che a mendicare
In effetti
Questo libro pur essendo consiglieri
Impegnato sulla realtà possibili così legato a un fatto preciso
Ma lento come come una fantasia Borghesiana lo alla borghesia ecco proprio del dello scrittore che più volte cito nel libro è è un fatto reale e irreale scemo che però si svolge in una dimensione borghesia
A proposito della conclusione delle domande specifiche per ora non ce ne siano
Errori parlando della conclusione con le parole di Borges
Ci si voleva che sta domanda così ad un lettore spolpo che potrebbe apparire quasi che lei concludendo con parole non su quello che presenta iniziando il libro con la frase di Canetti
Così cose ripeto lettura sporco poi praticamente molte volte non si sia voluto esporre tra virgolette
Tutti sanno quanto farsa si esponga però ecco per quale motivo e inizia con una parte di Canetti non pretendo con una prassi è sua
Per qualcuno è morto al momento giusto e e veramente una frase pesante e e veramente la fatidica il realmente la frase più mostruosa di tutte ecco perché e però Benson letterario iniziare con citazioni
Come spesso vera creatività anche la di libri oppure ha un significato preciso
No la l'agitazione nel porterà ha una funzione vive di appropriazione
Io mi servo della citazione perché una cosa è stata chiavetta e spesso è stata detta meglio di quanto io potesse dire l'agitazione a questa funzione divertente questo ce lo insegna pure Borders
Quasi tutto è stato scritto
Non ci resta che lei scrive
Così Leonardo Sciascia già deputato radicale nell'ottantuno sul caso Moro durante un dibattito con degli studenti romani nell'ottantaquattro alla Camera si discussero le conclusioni del lavoro svolto dall'apposita commissione d'inchiesta parlamentare
Sul del litro di via Fani
Discutiamo da quel dibattito innanzitutto l'intervento di Massimo Teodori
E ormai un anno
Che la commissione d'indagine sul commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage gli affanni
Nota come Commissione Moro
Ha concluso a
Depositato le sue conclusioni con le relazioni di maggioranza e le relazioni di minoranza
Ed e più o meno da un anno forse poco meno
Che il gruppo radicale pone costantemente apposto costantemente in conferenza dei capigruppo all'attenzione dei presidenti dei gruppi all'attenzione della presidenza
All'attenzione del Parlamento
La
Richiesta di discutere di ribattere in un momento unitario e solenne le conclusioni di quella inchiesta su quello che unanimemente giudicato
Una delle vicende centrali della nostra storia repubblicana e della storia delle istituzioni e della democrazia nel nostro Paese dell'ultimo decennio
Come il presidente sa come forse i colleghi non sa e non lui in maniera ostinata
Abbiamo posto una conferenza dei capigruppo la necessità che le conclusioni di una siffatta commissioni d'indagine non potevano restare consegnati soltanto ai volumi scritti ma che avevano bisogno di un momento pubblico dibattito come del resto presidente ben lo sa perché la nostra ostinazione
Si ripete continuamente che altrettanto abbiamo fatto e seguitiamo a fare per le conclusioni della commissione Sindona
Ma io credo che non è un caso che c'è stata questa resistenza da parte di gran parte dei dei gruppi
Da parte della conferenza dei Paesi capigruppo in generale del Parlamento a voler discutere le conclusioni della commissione di indagine non è un caso
Non è un caso perché in realtà questo Parlamento
Questo Parlamento ama portare con sé i misteri della storia italiana i misteri della vicenda italiana che servono soltanto in quanto nutrono la lotta politica in quanto possono servire per la lotta per bande
All'interno della partitocrazia
Quello del Della vicenda mio Moro del caso Moro certamente non è il solo mi spero non risolto della storia italiana di questo periodo e allora
Questo Parlamento nella sua stragrande maggioranza dei gruppi e delle forze che lo compongono non vuole usare gli strumenti che agli strumenti di discussione di pubblico dibattito di trasparenza
Per fare chiarezza su i grandi misteri grandi casi della questione Italia della storia italiana
Norberto Bobbio scriveva qualche tempo fa in un saggio sulla democrazia il potere invisibile
La nostra storia recente
è stata attraversata da troppi oggetti misteriosi perché non si debba riflettere sulla fragilità e sulla vulnerabilità delle nostre istituzioni democratiche sull'opacità del potere opacità come non trasparenza
E poi se l'esistenza di Ucraina accanto un imperi o dominazioni s'resta un'ipotesi non è un'ipotesi ma una drammatica realtà il ritorno degli arcana sedizione is sottospecie dell'azione terroristica
Il terrorismo è un caso esemplare di potere occulto che attraversa la nostra storia
Ecco dunque ER Carena dominazioni s'si tengono con gli arcana sedizione is gli Accademia dei potere non trasparente si tiene con i misteri del
Terrorismo
E ci sono voluti gli scontri interni alla partitocrazia
Gli scontri per costringere
A discutere delle conclusioni della Commissione Moro in questo Parlamento
C'è voluto non già la richiesta legittima e logica che una commissione d'inchiesta avesse il suo sbocco naturale immediato in un grande dibattito pubblico parlamentare non questa ovvia esigenza di democrazia per portare qui
La discussione sul caso Moro e sulle conclusioni della Commissione d'inchiesta ma ci sono volute ancora una volta lei faide partitocratiche c'è voluto l'onorevole Formica con le sue teorie esposte
Alla Commissione P due ci son volute le l'uso delle dei frammenti e dei richiami al caso Moro alpina delle lotte e quindi ti oggi interni al mondo partitocratico per riportare finalmente in Parlamento dopo un anno che i radicali
Hanno ostinatamente chiesto insistito per questo dibattito per riportare in questo parlamento un momento di necessario dibattito eccome
Nelle settimane del sequestro dell'onorevole Moro il Parlamento o spirito ed esautorato perché anche allora si tratta aveva di coltivare gli arcana dominazioni se attraverso la non trasparenza
Dal direttorio dei partiti così fino ad oggi gli stessi partiti gli stessi gruppi hanno fatto in modo che non si facesse questo dibattito e si è arrivati a questo dibattito ancora una volta soltanto per un impulso Esterno soltanto perché sulle pagine dei giornali o in altri luoghi sì USA estive rifusa il caso Moro lo si può usare perché i misteri permangono al fine delle lotte politiche partitocratiche
Di questi giorni di cui ognuno questi giorni conoscenza e non è un caso colleghi deputati
E non è un caso che mentre da una parte i giornali la stampa l'opinione pubblica in realtà e tutta drogata dietro all'uso che si fa
Dei grandi casi di mistero della storia italiana eccome attraverso questi casi si droga la politica e la lotta falsa politica non è un caso che poi quando arriviamo a questi dibattiti parlamentare signor Presidente
E io vedo un'aula che in molti settori eh quasi vuota segno questo forse di fatti tecnici di presenza di commissioni ma certamente del fatto che il Parlamento ancora una volta e svilito come il luogo nel quale si confrontano le opinioni si confrontano le tesi si confrontano le posizioni il quesito di fondo su cui io mi voglio soffermare colleghi arrivando al merito del conclusioni della commissione
E circoscrivendo il mio intervento la mia illustrazione della mozione con la quale noi richiede chiediamo
Che
Sì proceda ulteriormente attraverso gli strumenti che possono essere individuati un altre Commissioni chiesta o altri tipi di strumenti si procede ulteriormente a chiarire i misteri
Le cose non chiare nel vicenda Moro il quesito di fondo su cui io voglio soffermarmi e non già tutto l'universo del caso Moro ma il quesito che proprio Leonardo Sciascia
Nella sua relazione stringata relazione di minoranza della commissione d'inchiesta poneva perché Moro non è stato salvato
Dei cinquantacinque giorni
Cioè non già i quesiti perché è stato rapito perché perché perché perché ma un punto che è il punto centrale su cui poi
Tutto il resto da cui tutto il resto nato perché Moro non è stato salvato nei cinquantacinque giorni scrive Leonardo Sciascia come quesito centrale
Da quelle forze che lo Stato pre pone la salvaguardia alla sicurezza Allen comunità dei singoli cittadini e della collettività e delle istituzioni
Questo è il quesito che io voglio porre qui come il quesito centrale così come Leonardo Sciascia e lo poneva
Come quesito centrale alla sua relazione di minoranza e a questa domanda centrale perché Moro non è stato salvato
Aggiungere altre domande ad esse connesse da essa discendenti
Chi ha operato
Perché non fosse salvato
Quali organi non hanno funzionato e perché questi organi non hanno funzionato e di chi è la responsabilità del non funzionamento degli organi che erano preposti alla
Funzionalmente al a salvare Moro
Negli anni durante i tragici cinquantacinque giorni
E nei mesi successivi fondato un quadro attraverso le dichiarazioni ufficiali del governo attraverso il direttorio dei partiti attraverso la stampa
Tutti allineati su una determinata sul partito della fermezza fu dato un quadro rassicurante dei comportamenti dei servizi segreti e delle forze dell'ordine fu dato un quadro di efficienza un qua fu dato un quadro che dava l'idea che si faceva quello che era possibile che era possibile fare su tutti i piani
Bene noi oggi nel momento in cui discutiamo le conclusioni della commissione d'inchiesta e grazie alla commissione di inchiesta e non solo grazie la commissione d'inchiesta noi sappiamo che tutto ciò è falso
Non sappiamo che fu una grande operazione di menzogna collettiva e di falsità collettiva
Quella tirare l'impressione che gli organi dello Stato che i servizi di sicurezza che le forze dell'ordine e quanti altri si impegnarono su questo fronte fecero quello che dovevano e potevano fare
Noi sappiamo che ci fu una grande operazione di mistificazione in quei giorni e nei giorni successivi e questo noi oggi lo sappiamo con molta precisione e allora dobbiamo riflette
Dobbiamo riflettere perché nulla funzionò in quei giorni perché nulla fu fatto funzionare chi è
Che non fece funzionare perché non funzionò io credo che queste siano le domande su cui dobbiamo concentrarci perché sono le domande che tuttora rimangono aperte
Le domande noi molte cose abbiamo acquisito dalla commissione d'inchiesta ma alcune cose non sono state risolte e tra il punto centrale
Che non è stato risolto dalla commissione d'inchiesta così come è stato risolto dalle vicende giudiziarie e la verità del perché i servizi di sicurezza in un funzionario forze dell'ordine non funzionano e allora e necessario
è necessario una pedante ricognizione colleghi di quello che era il panorama che noi oggi conosciamo di coloro che si mossero in quei cinquantacinque giorni nel periodo di quello che era la situazione precedente e di quella che è stata la situazione successiva c'era il servizio di sicurezza militare il SISMI
Che la riforma era avvenuta voi lo sapete nei mesi immediatamente
Immediatamente precedente il sequestro dell'onorevole Moro era avvenuto tra la fine del mille novecentosettantasette l'inizio del mille novecentosettantotto con la creazione di due branche missili il SISMI e SISDE
Noi sappiamo
Che per quanto riguarda il SISMI
Era diretto dal generale Santovito noi sappiamo che era una struttura in piena efficienza
Noi sappiamo oggi con molta precisione che mentre da una parte
L'altra struttura dei servizi quella del SISMI era una struttura inesistenza e poi ci arriveremo grave leggeremo in maniera precisa noi sappiamo che il SISMI
Con i suoi tre mila uomini e cose con la sua continuità della struttura rispetto al Sid precedente che lo aveva
Preceduto edito da cui aveva ereditato ed ecco e era una struttura in piena capacità operativa e nulla felice e noi sappiamo che a capo di quel servizio
C'era il generale Santovito appartenente alla p due
Noi sappiamo colleghi che ci fu una grande mobilitazione
Di comitati e strutture particolari
Sappiamo che fu opposto
In operazione il comitato interministeriale di sicurezza
Il CCISS comitato interministeriale di sicurezza composto come era composto e che dall'altro lato ho formato un gruppo tecnico operativo un gruppo tecnico operativo
Diretto e presieduto dal sottosegretario Lettieri composto da tutti gli altri da tutti gli altri gravi da diverse forze dell'ordine
Composto da nel prefetto di Roma dal questore di Roma dai generali gli Orsini Vesselina afferrare Santovito Grassini giudice
Cioè da una serie di personaggi che noi ritroveremo poi nelle liste della P due ma sappiamo anche
Che sia il comitato interministeriale di sicurezza
Sia il gruppo tecnico operativo politico in realtà nulla fecero lo sappiamo queste sono delle cose accertate dalla commissione quindi sappiamo che si muovono
Questi strutture particolare strutture di Esperti e strutture di coordinamento ministeriale ministeriale ma che nulla fanno e annulla arrivano sappiamo che nelle strutture di esperti vengono inseriti dei personaggi come il tre il professor Franco Ferracuti collaboratore fisso del SISDE che poi ritroviamo nella lista P due ma andiamo avanti in questa rapidissima ricognizione andiamo avanti in questa rapida ricognizione
E ci accorgiamo
Che in altri luoghi e momenti e nodi della vicenda delle forze dell'ordine dei servizi segreti incontriamo dei personaggi
Particolari il generale Siracusano responsabile dei posti di blocco a Roma anch'esso appartenente alla P due
Il commissario Cioppa figura
Sembra secondaria ma in realtà assai importante tutta la vicenda Moro che è quel commissario
Il quale
Non arrivo non volle forse al rivale a via Gradoli
La segnalazione della casa di via Gradoli novantasei avvenne immediatamente dopo il rapimento
E poi altre volte tra cui addirittura anche la famosa seduta spiritica con il professor Prodi
Sappiamo che venne confusa con la loro località omonima e che la polizia andò nel covo soltanto
Un mese dopo o forse anche di più dal giorno in cui era stato segnalato al commissario ciò ebbene noi colleghe oggi Frei misteri centrali importanti della questione Moro non sappiamo non conosciamo il luogo dove fu tenuto prigioniero non conosciamo il luogo dove fu ucciso
Ma sappiamo che il commissario Cioppa ricevette immediatamente dopo il sequestro la segnalazione di via Gradoli che ha viaggiato lì non si andò anzi si andò e avendo trovato una porta chiusa tutto fu lasciato come prima
Ma sappiamo anche altre cose sappiamo per esempio che i verbali della questione Gradoli le tracce della questione Gradoli non sono mai stati ritrovati
Quello che dovrebbe essere una normale operaia di archivio in realtà non è stato mai trovato un rapporto sulla questione Gradoli anzi questo rapporto è scomparso si sistema
E allora dobbiamo chiederci questo commissario coppa Cioppa appartenente anch'esso alla P due
Perché questo commissario Cioppa è stato poi elevato per i meriti
Del caso Moro per i meriti della sua azione durante il caso Moro è stato fatto dice
Direttore del SIS di con il generale Grassini
E prosegue le indagini sul caso Moro dopo Moro e le prose che attraverso tutti i colleghi lei proseguì attraverso attraverso la consultazione con Gelli
Che gli viene riferito che gli viene indicato dal generale Grassini come una fonte importante per le indagini per le indagini scottanti e per le indagini sulla questione Moro sulle questioni di terrorismo e di altri una fonte importante per il servizio non sappiamo tutto questo di del commissario ciò
Ma allora
Il commissario Cioppa
Diviene direttore persiste
Ora dobbiamo chiederci
Il SISDE quest'altra branca del servizio segreto che probabilmente doveva essere proprio la branca operativa in questo periodo riguardando le questioni interne che cosa Nedved si svegli in questo periodo
I colleghi sanno
Che qui anche qui incontriamo un grande mistero collegi un grande mistero perché
Insiste fu istituito in seguito alla nuova legge sui servizi segreti fu doveva essere istituito il ventidue maggio mille novecento settantotto
A scadenza di sei mesi dall'entrata in vigore della legge ma improvvisamente il trenta gennaio mille novecento settantotto
Fu sciolto l'organismo che precedeva il SISMI chi era il servizio di sicurezza alias ispettorato antiterrorismo presieduto e diretto da sentire questa è una questione molto importante signor presidente e colleghi
E la questione forse centrale su tutto il caso Moro il caso Moro noi non lo comprenderemo e non potremo rispondere alla domanda
Perché Moro non fu saldato se non comprendiamo chi perché e per quale ragione fu smantellato l'ispettorato ante terrorismo diretto da Santillo che era l'unica struttura non casualmente
Che era arrivata
Era sulla buona strada e io parlo di cose documentate in questa Commissione e in altre Commissioni
Era sulla buona strada di due questioni fondamentali che si incrociano e si tengono in quel periodo della storia italiana ispettorato antiterrorismo era l'unica struttura che era sulla pista da una parte
Del terrorismo e delle Brigate Rosse e aveva
Un apparato di conoscenza come nessun altro forse in parte il parallelo organo del generale Dalla Chiesa che non a caso anche suo fu sciolto e anche se ho commesso in condizione di non operare durante i cinquantacinque giorni
Dicevo l'ispettorato antiterrorismo di sentirlo
Era l'unico organi che aveva una conoscenza
Approfondita in quel momento in quella stagione delle vicende del partito armato delle Brigate Rosse ma aveva
Una conoscenza approfondita anche di qualche altra cosa della P due
L'ispettorato antiterrorismo di Santillo è l'unico organismo fra i vari organismi dei servizi segreti in Italia annessi e connessi le varie banche e lo era l'unico
E noi oggi lo sappiamo con certezza era l'unico organo che fece che
Relaziono con tre note successive del settantaquattro del settantacinque del settantasei sulla struttura e sulla pericolosità e sulla composizione e sulla natura della loggia P due sull'attività di gente bene noi abbiano un organo dello Stato l'unico organo dello Stato
Che conosce approfonditamente la P due che conosce che è sulla buona strada di conoscere le questioni del terrorismo e delle Brigate Rosse tant'è vero che quelle fotografie che vengono subito mostrate di cui mi pare diciotto su ventidue
Erano le giuste provenivano dagli archivi di Santino è questo ispettorato
Viene sciolto viene viene disgregato due mesi prima
Quasi come un preannuncio quasi una come una precondizione affinché si realizzi la vicenda Moro e soprattutto si realizzi la non salvezza il non ritrovamento di Moro viene smantellato due mesi prima del
Di quel fatidico cinque perso
Questo è un nodo importanti
è una importante colleghi perché noi dobbiamo capire perché fu smantellato e chi vuole lo smantellamento per ispettorato sentirlo ma su questo
Basta prima sì basta fidarsi alla relazione di maggioranza
Relazione di maggioranza dice delle cose molto chiare e molto gravi
E molto gravi a questo proposito a pagina cinquantaquattro la relazione di maggioranza dice la commissione non ha potuto avere risposte convincenti sul perché l'ispettorato antiterrorismo
Costituito sotto la direzione del questore Santello il primo oggi giugno settantaquattro sia stato nel pieno boom del terrorismo disciolto e perché non è che sia stata utilizzata l'esperienza organizzativa ed il personale ha detto
Ispettorato venne disperso nel giro di ventiquattro ore comune nota di Cossiga un arrivata inaspettatamente mi pare del trenta gennaio
Venne dal giorno alle da un giorno all'indomani dei medici la di seicento uomini sentirlo vennero dispersi le strutture vennero disperso dice sempre la relazione d'impiego di maggioranza all'ispettorato poi diventa divenuto servizio di sicurezza aveva agito nel corso della sua breve vita con una strutture agile e snella e soprattutto con una direzione unitaria alle dirette dipendenze del capo della polizia
L'ispettorato antiterrorismo cito ancora dalla relazione di maggioranza abbia cominciato a costruire una mappa dei movimenti eversivi
A raccogliere informazioni sui singoli presunti terroristi in una visione unitaria del fenomeno la sola capace di consentire un corretto apprezzamento e una lotta efficaci
Gli stessi interrogativi è sempre la relazione di maggioranza
La commissione si è posta in ordine all'esperienza accumulate dal nucleo antiterrorismo costituito nel maggio settantaquattro presso il comando carabinieri di Torino che vi che svolse un importante lavoro investigativa ai tempi del sequestro Sossi
Bene allora è la relazione di maggioranza tipici perché è stato sciolto l'ispettorato antiterrorismo questione centrale alla alla questione alla quesito che noi abbiamo posto e e allora bisogna rileggersi
Rileggersi le risposte
Reticente
Oscure ambigue in alcuni parti false
Che l'onorevole Cossiga ha dato di fronte alla Commissione
Perché la commissione o alcuni membri della Commissione hanno chiesto ragione dello scioglimento di Santillo perché è stata avvertita la centralità del non funzionamento dei servizi in quei giorni come l'elemento cardine l'elemento funzionale alla strategia che ha portato Moro all'assassinio di Moro che ha portato al suo non ritrae commento perché qui si tratta di una strategia nella quale
Ci possono essere state delle convergenze politiche generali e delle convergenze funzionali specifiche e strumentali e certamente l'operato dei servizi si pone in questa convergenza
Che ha portato al non ritrovamento e all'assassinio dell'onorevole Moro e allora i commissari della Commissione d'inchiesta sapevano che la centralità
Di questo nodo dello smantellamento dell'unica struttura che esisteva in Italia e lo ripeto l'unica struttura che non casualmente
A conosceva anche la verità allora nel settantaquattro settantacinque settantasei sulla P due sono gemelli e sul loro carattere e solidi arcana dominazioni is
Come si chiama che si tengono sempre con gli arcana sediziose
Perché fu sciolto il servizio di sicurezza
E la risposta ambigua risposta non chiara dicevo risposta che contiene alcuni passaggi falsi dell'onorevole Cossiga di fronte alla Commissione Epiro quali sono
Perché fu sciolto il servizio sicurezza e di sicurezza lo scioglimento una conseguenza della legge
Ad un certo momento si ebbe la sensazione che vi potessero essere delle resistenze nell'attuazione della riforma ed allora si decise di procedere e vennero emanate le disposizioni per cui feed fu chiamato pur cambiato il SISMI ed a capo del nuovo organismo uno minato generale Santovito
Anche se non si trattava del vecchio organismo con un nome diverso per cui inattesa che che si costituissero gli organi del SISDE si passò al servizio di sicurezza SBF fino alla prima applicazione della riforma alle dipendenze persino
Per quanto riguarda l'arruolamento richiamo l'attenzione sul fatto che in base alla legge non vi è nessun potere d'autorità di passare d'autorità il personale al SISMI e al SISMI in quanto nessuno può comandare in base alla legge a prestare servizio in questi organismi
L'arruolamento è fatto su base volontaria passò al SISDE chi volle farlo di quelli del servizio di sicurezza
In realtà qui l'onorevole Cossiga dice il falso di fronte alla commissione perché noi sappiamo che la maggior parte degli alti funzionari
Dell'ispettorato antiterrorismo essendo DS che chiese di andare al SISMI affidabili fu rifiutato dal SISDE perché il SISDE non doveva esistere non ci doveva essere questa tanto è vero che si cosche durante
Che durante e cinquantacinque giorni di Moro il SISDE non esistente il SISDE aveva solo meno di dieci membri gli altri erano stati erano stati dispersi
Ebbene
Dice ancora Cossiga ricordo che al momento dello scioglimento dell'Est
UBS è sorto per quelli che non vollero non chiesero di andare assiste un problema
Gli uffici politici infatti dovevano essere la destinazione naturale di costoro me avere ma chi era il fatto
Che c'era il capo dell'ufficio politico che era più anziano per cui queste sono la realtà della pubbliche amministrazioni alcuni di questi chiese loro di non andare agli uffici politici proprio per motivi di collocazione
Quindi la domanda che io sto riponendo era stata posta in Commissione
Era stata posta misto all'interno Cossiga che non ha risposto che ha dato come voi avete visto dalla mia citazione delle risposte ambigue delle risposte che non sono chiare e allora colleghi
Sei SISMI esisteva ma non ho però
Se i vari comitati gruppi tecnici operativi si riunirono e non fecero nulla
Se l'ispettorato antiterrorismo era stato sciolto e se esiste non fece nulla se la questura di Roma
Specie quello che dice che non dico io che dice l'allora procuratore generale de la Repubblica di Roma Pascalino in quei giorni si fecero operazioni di parata più che di ricerca
E il questore di Roma ridicolmente come è stato sottolineato da Leonardo Sciascia
Dice alla commissione che mancavano gli uomini per pedinare i sospetti e per allacciare definiva e c'erano quattro mila e trecento agenti in funzione a Roma per azioni di carattere spettacolare per azioni di carattere
Spettacolare
E allora se tutto questo è vero
L'antiterrorismo sciolto la questura di Roma che fa operazioni di parata
Il generale siracusano che fanno le perché fanno i posti di blocco
Ma dopo tre giorni di ridicolmente si ritrova l'automobile che era servito per trasportare Moro nello stesso posto arrivi a poche centinaia di metri da dove era stato rapito se il commissario Cioppa non va abbia gradoni
Allora la domanda
Colleghi che noi dobbiamo opporci
E la domanda
Che Totti gli uomini giusti al posto giusto
Avevano in tasca la maggior parte la tessera della P due
E generale Santovito il generale Grassini
I membri cooptati nei gruppi tecnici operativi i generali del giudice e altre che partecipavano che partecipavano ai ai vari comitati che nulla facevano e allora
E allora se tutte queste cose ma io potrei andare avanti con una lista ma non devo rifare qui l'inchiesta di punti scuri dell'inchiesta voglio arrivare al nodo la questione perché l'onorevole Moro non fu salvato e se c'è stata reticenza da parte del ministro dell'Interno Cossiga
Da parte del ministro del presidente del Consiglio di allora onorevole Andreotti
E degli altri responsabili politici e governativi nel dare delle risposte che ci permettessero di chiarire i misteri e allora noi dobbiamo domandarci
Dobbiamo se queste reticenze per mantenere i misteri per mantenere ulteriormente i misteri e non arrivare alla verità con la commissione d'inchiesta
Come in quei giorni si volle esautorare il Parlamento e fare tutte opera di non trasparenza
Fuori da queste Aule allora noi dobbiamo richiede dobbiamo chiederci se tutto questo è un caso o se c'è
Qualcosa
Che va al di là del caso dobbiamo Tirelli questo in primo in primo luogo certamente la questione della P due ma devo dire romeni P due
Al punto giusto gli uomini giusti al punto giusto della P due anche qui non ho tempo per citarlo io sono rimasto stamattina ieri stupefatto
Come
Dalla prima relazione Anselmi alla seconda relazione insieme ci sia un completo cambiamento
Di analisi e di giudizio sul caso Moro e sulla vicenda mo'ma come può accadere
Che come può accadere che da una parte il Presidente del Consiglio e misti interno danno del risposte ambigue sulle queste questioni così importanti e poi ci tornano su magari come l'onorevole Andreotti
Per sollevare questo o quel particolare in maniera ambigua come può accadere che
Che addirittura
La onorevole Anselmi
A distanza di poche settimane di via delle decisioni completamente opposte diverse dopo aver su sollevato in maniera in maniera
Forse demagogica in occasione delle elezioni il problema della presenza della P due nel vicenda Moro e basta che voi vi leggiate l'una accanto all'altra quello che scriveva un mese fa nella penetrazione Anselmi
Il ruolo della P due nell'episodio politicamente più grave decisivo dell'eversione di sinistra il sequestro ed assassino l'onorevole Aldo Moro
Per un condizionamento esercitato sull'azione degli apparati dello stimato dalla presenza al vertice DS di uomini poi apparsi come appartenenti alla loggia P due e ricorre recito sempre anche nel caso Moro di manifestazioni le più significative della presenza del rapporto uccelli servizi segreti nelle più delicate vicende del Paese
Con le connotazioni che questo rapporto sono state attribuite nella parte della relazione ciò specificamente delle dedicata ci si riferisce alla circostanza emersa durante l'audizione del commissario Cioppa e via di seguito il capo della Loggia agiva dunque Gelli
Come un elemento pienamente inserito al massimo livello in uno dei gangli essenziali dello Stato in posizioni quasi ufficialità questo scriveva
La
Relazione la prerelazione Anselmi a proposito del ruolo di Gelli per una serie di elementi che non sto qui a riportare che sono venuti alla luce durante i lavori della commissione P due e a distanza di qualche settimane
A distanza di qualche settimana è scomparso tutto questo dalla relazione anziani e allora questi misteri continuano
Questi misteri continuano a percorrere questa vicenda continua percorre non dare la risposta se tutto questo può essere stato un caso
Il fatto che tutti agirono concordemente
Che non fecero nulla
Che fecero sette ciò delle cose e fecero delle cose inutili che tutti gli uomini della P due erano in certi luoghi in cui il non far nulla o il fare le cose sbagliate il commissario Cioppa il gruppo tecnico
Il gruppo tecnico operativo
I capi dei servizi segreti
I vari generali
Se può essere un caso che furono funzionali al non ritrovamento del l'onorevole Moro e allora noi dobbiamo constatare oggi che dà i risultati nella Commissione d'inchiesta c'è un interesse convergente
Un interesse convergente che porta allo stesso risultato che è risultato del perché l'onorevole Moro non fu ritrovato
E in questo interesse convergente ci sono tre partiti cari colleghi c'è il partito antiparlamentare che agì in quel momento
Quando il Parlamento o esautorato dal Direttorio dei partiti
E fu messo in mora il partito anti parlamentare se è vero che il direttorio dei partiti il cui e il direttorio che effettivamente è quello che fu al comando
O delle azioni per il ritrovamento dell'onorevole Moro e tutte le azioni in quei giorni certamente il partito anti parlamentare con il Direttorio dei partiti e con la sua sottosezione del partito dalla fermezza
Con verze verso quel risultato il secondo partito
è quello delle forze dell'ordine dei servizi segreti che nulla fecero fecero cose inutile e il terzo partito incrociato con il primo con il secondo è il partito delle della P due e degli uomini della P due
E allora se questo è vero
Colleghi noi vi chiediamo
O come abbiamo chiesto ostinatamente per sei mesi noi vi chiediamo se è possibile chiudere questa vicenda
Se è possibile seguitare a non dare risposte se è possibile non dare risposte
Quanti brigatisti non sono stati interrogati
Quante cose ancora non non sappiamo su tutto questo quante risposte non sono date è possibile chiudere questa vicenda è possibile riconsegnare
La vicenda Moro al campo degli Appiano dominazioni degli arcana servizio Ulisse che stanno riferiamoci soltanto a una questione io non è Volos non è voglio sollevare per l'Inter questo è il tempo e Texoiu noia una importanti
I famosi documenti ritrovati a via Monte nevoso
I documenti rinvenuti a via Monte nevoso nel l'inverno mille novecentosettantotto dal generale della chiesa noi sappiamo abbiamo delle dichiarazioni di una brigatista
La portavoce delle BR ha detto cose che richiedono una verifica pronta e non solo per motivi di ordine processuale lo traggo da una cronaca del suo interrogatorio del sei luglio mille novecentottantadue dai corpi di reato sequestrati
Il primo ottobre settantotto nel commento milanese di via Monte nevoso
Sarebbe sparito una cartellina di cartone contenente le fotocopie di tutto quello che Aldo Moro scrisse
La Brioschi atteso a dare a questa sparizione un significato politico ha messo in relazione il nome del generale Dalla Chiesa che diresse l'operazione di via Monte nevoso con quella del presidente del Consiglio dell'epoca Giulio Andreotti la conclusione cui evidentemente la Brioschi ha voluto portare era questa
Chi è stato attaccato hai ridato che si conoscessero ulteriori particolari sul pensiero dello statista assassinato accusa grave se provata qualcuno avrebbe fatto tempestivamente sparire tali carte perché certe affermazioni di Moro non sarebbero state gradite all'onorevole Andreotti
Questa è una testimonianza della brigatista Brioschi ma abbiamo anche altre testimonianze sul mistero di via Monte nevoso
Abbiamo le testimonianze rese in commissione Moro ed anche in commissione P due abbiamo la testimonianza di Licio Gelli
Il quale Licio Gelli dice il caso Moro non è finito
E che Licio Gelli aveva saputo
Che il generale Dalla Chiesa D ha scoperto le carte via Monte nevoso e che era uno dei documenti assai imbarazzanti
Per i vertici politici e di governo e per Giulio Andreotti e che questi documenti erano stati portati via dal covo e coperti dal segreto di Stato vi sono due testimonianze
Quella di nobili e di coppette incrociate sul Gelli
Che nel dicembre mille novecentosettantotto incontrando nobili incontrando separatamente coppette
Parla del segreto di Stato apposto alle carte di via Monte nevoso da parte del presidente del consiglio Giulio Andreotti che lei ha sottratte che non sono mai state ritrovate
E allora io ho citato il ministero di via Monte nevoso
Ma i misteri tanti tanti altri misteri possono essere citati
Quello che voglio dire con questo
Con questi spunti
Alla introduzione della nostra mozione
E che oggi si assume gravi responsabilità
Quel parlamento e quelle forze politiche nei quali decidono di consegnare il caso Moro
Con i misteri che è anche hai messo e che le con le domande a cui non è stato dato una risposta di consegnare e di chiudere il caso Moro
E di consegnarlo a quegli scheletri dell'armadio della vita politica e della vicenda italiana
Perché se voi farete questo
Se ne una nostra mozione la nostra indicazione di andare a fondo attraverso tutti gli strumenti possibili può essere una nuova commissione d'inchiesta possono essere altri strumenti per dare le risposte necessarie
Che occorre dare sulla vicenda voglio se questo non sarà fatto
La vicenda loro come quelle tante altre da piazza Fontana forse in poi
Saranno consegnate sarà un una bomba una serie di bombe che saranno consegnate alle faide della partitocrazia per le lotte armate fra i partiti e lo avete visto in questi giorni
E allora il Parlamento ha di fronte a sé una scelta oggi l'unica scelta possibile è quella di lavorare perché la storia politica continui ad essere sia sempre di più anche attraverso una pietra sopra la questione dei misteri del caso Moro
Una storia di Dante armate criminali che agiscono attraverso i partiti con i partiti che non vogliono conoscere la verità perché vogliono usare i misteri e le mezze verità
Nelle nelle faide reciproche
E questa è la strada che si può scegliere se questo dibattito si chiuderà con un puro confronto di posizioni formali e con dei compromessi a scapito della verità per la ragion politica e per la ragion di Stato oppure l'altra strada
E quella che si cominci a salvare quel tanto di democrazia facendo quello che è strettamente connesso con la democrazia
Non c'è democrazia se non c'è trasparenza
Non c'è democrazia se lo ci sono dei processi trasparenti non c'è democrazia se non si risponde ai misteri e se i misteri rimangono a portata di mano di chi li vuole usare contro democrazia questa la grande scelta che oggi tutti noi tutti voi avete è una grande responsabilità vedete come verrà volete assumere e in quale direzione
A ringraziare vale realtà
Così Massimo Teodori il quattro luglio mille novecentottantaquattro all'epoca era deputato radicale durante la discussione
Sulle conclusioni dei lavori della Commissione d'inchiesta sul caso Moro Massimo Teodori era anche membro della commissione sulla pittura quello stesso giorno sull'argomento intervenne Marco
Pannella vi ascoltiamo
Il due aprile abbiamo una seduta spiritica dei dodici persone
La Camera getta la commissione accetta accetta ideologicamente questo fatto
Badate latitato ideologica importante
Dodici persone fanno l'alcol e il piattino agli scrive Gradoli
è un problema fondamenta non si può sorridere
Perché e la che se noi lasciamo passare questo signor Presidente il Parlamento italiano significa che ritiene ideologicamente acquisita la prova della validità pedane delle sedute spiritiche e di questo tipo
Le attività perché ci deve essere una spiegazione
Chi è che dice Gradoli
Chi dice che vado lì
Sono dodici persone familiari gli approdi ideale
Sia pure con ritardo che viene a dire che chi è il professor palloni grande Balla si chiamava così
Che avrebbe immediatamente informato la magistratura poi che proprio non è chiaro ma sette giorni dopo la notizia ufficiale
E a questo punto ancora graduali
A Gradoli di cui trentadue ore prima non c'è sfondato la porta non si è fatta sia scusate sì è mancato ad un ordine preciso del magistrato esistono pure dei codici per queste cose
Il Maggi perché è indubbio che è più grave che il magistrato ritenga che una cosa sia stata compiuta che non è stata compiuta piuttosto non si sia fatto nulla nella ricerca delle verità fattuale
Ed è fuori grazie
A un certo punto Silvana Gradoli
In Regione Lazio
Settantaquattresimo chilometro degli
Ma attenzione
Informata
La signora Moro
Estremamente preparata pur nel tormento di quelle ore
La signora ma lo dice ma avete guardato le pagine gialle
Io devo pensiamo lista
E anche qualcun altro avesse detto Gradoli di già alla famiglia Moro
La prontezza
Avete guardato le pagine gialle
Abbiamo guardato e non risulta
La signora Moro controlla
Fa presente afferma lei
Su questo in quei momenti vale la parola del ministro degli Interni quanto quello della signora Moro Deliceto equal proprio al ministro degli interni e invece c'è e il ministro degli Interni dice non c'era o cambia discorso
Sta di fatto che nessuno malgrado una osservazione banale della signora Moro e di chiunque
Dopo essere andato hackerato Olipad dia Gradoli
A via Gradoli si arriva il ventotto e ci si arriva perché perché è stato lasciato deliberatamente non come è stato detto
Un quarto della tubatura non non non hanno la doccia telefono
Lasciata aperta
Per giorni
Non si può
Signor presidente
Mi tolgo ricorrenza cinque ci sono almeno gli occhi
E numerati ventidue fa
Di questa gravità o di questa asintomaticità
Che noi dovremmo per quel che mi riguarda
Ma nell'economia di questo intervento
Enrico subito per quanto mi riguarda
Si traduce nella richiesta di incriminazione divenuto del presidente del Consiglio Andreotti e del ministro degli Interni Cossiga per concorso in omicidio nell'ambito nel quadro di un unico disegno di criminoso volto ad un per fare le funzioni e poteri della Repubblica
Nella più economica di questo intervento non mi è consentito di onorare la vostra attenzione con il frutto di uno studio di una riflessione che può essere partigiana per limiti non partigiana per passione
Un piccolo fa sappiamo sia pure poi con alcune conversioni partitocratiche dell'ultima ora
Tina Anselmi
Ai nel corso di due campagne elettorali
Quella dell'ottantatré e quella di quest'anno affermata chiarissimamente con interviste qui con prove che riprova la Stampa di Torino l'anno scorso utile ma proprio questo deve adesso il ritenere in base ai riscontri e di fatto della commissione P due Tina Anselmi
Gli stati maggiori dei servizi di sicurezza ma anche dall'esercito
Diciamo che coloro che erano della P due
Avevano probabilmente operato perché la vita di Moro non fosse salva
E Benetton arriva
Se questa ipotesi compagni comunisti e accettabile gli otto attuali intervento del compagno spagnoli ieri di essere andato molto avanti per quel che ci riguarda tutti
Quando ha riconosciuto e sottolineato che all'interno del partito della cosiddetta fermezza sicuramente due componenti allora operate Lula democratica comunista chiamatela come volete e l'altra quella della P due
Ed è importante adesso questo salto gli analisti e di consapevolezza rispetto al passato
Perché scartare allora l'ipotesi che coloro i quali per omissione o per interventi citeremo per interventi puntuali non per omissione di intervento
Vogliono e possono ottenere
Il concorso nell'assassinio
E Aldo Moro
Non possono avere negli anni precedenti e nei mesi precedenti
Signor presidente
Consentito o addirittura provocato
Assassini
Nell'ambito della per decidere l'attenzione due cose i pentiti
Non hanno mai detto
Sono ergastolani
Non hanno nulla da ottenere o da perdere
Han detto le cose più infami
Chiede tagli più incredibili non han detto Tone han tenuto e non sappiamo dove era prigioniero Aldo Moro forse a via Gradoli signor Presidente
Forse a via Gradoli
Ed è forse a via Gradoli Toda significherebbe allora e sostare dinanzi alla porta lo spirito che viene a dire qualche cosa e via dicendo
Ma un'altra cosa non l'ho mai detto che quindi in almeno tonificare attivi sono assassini per le forze dell'ordine che non sono stati mai rivendicati dalle BR ed ai quali non si è mai trovato riscontro
Che li ha ammazzati quei dodici
Per i quali nessun giudice ha potuto sapere e le BR hanno sempre confermato in avere nulla a che fare soprattutto nella primavera per tanta sette nell'autunno del passato
Assassini di forze dell'ordine
In un momento di massima recrudescenza aprile-maggio settantasette
E poi il trimestre successivo
Ma noi abbiamo acquisito agli atti di questo Parlamento
Esisteva un'operazione di questo genere
Su tutti i giornali e le televisioni noi gli abbiamo mostrato
Le fotografie di teppisti
Con delle pistole non d'ordinanza ovviamente se non d'ordinanza per il partito e Pepe
Che miravano contro le forze dell'ordine
Il Messaggero ora pubblicato il dodici maggio mille novecentosettantasette quarantacinque quarantasette ragazzi e la squadra mobile ed altri costretti attraverso il fidato pretesti dovevano tirare armati nei confronti dei carabinieri di Velletri
Diciottenne o ventenne a piazza San Pantaleo
Il governo menti per sette mesi dicendo che le forze di polizia non avevano sparato noi abbiamo documentato che avevano sparato noi abbiamo documentato
E da parte dei cosiddetti teppisti costretti dallo Stato quale tali
Allo Stato da chi non usurpa verrà occupata costrette a travestirsi magari da autonomo di via veloci e a via di voci si rispettavano dice morì perché Mauro diceva
Io di qualcuno diceva aviere volti e cioè
Da via dei Volsci passavano le armi dei palestinesi i miei figli e via dicendo e la politica dei nostri servizi segreti del nostro stato ufficialmente vero collega Rognoni
Era quello di comportarsi nei confronti del Nord dei palestinesi e tutte le cose ivi compresi gli attentati gli altri alpini comportarsi con la liberazione
Di costoro e Moro
Attento giurista
Dava valore ricostituzione differito materiale a questi episodi perché Moro non aveva accettato di arte giurista come quando che scriveva catechismo degli innocenti in nome di una l'atto principio di legalità
è inammissibile non diceva innate alla teoria costituzionale
E il turista Moro pizzeria in base ad un astratto
Nemmeno in teoria più valido ad un astratto ecco il giurista Moro ad un aspetto afflato dalla realtà storica giuridica del nostro Paese per maltrattamenti poi legalità non potete dopo in termini di diritto positivo esercizio del governo noi abbiamo stabilito che il la
Dinanzi al pericolo diceva loro di vite umane c'era lo stato di necessità concetto giuridico che a torto o ragione il maestro ritiri
Aldo Moro invocava
Dimostrando che in nulla alle otto e cinquanta fetta di quel giorno come avete avuto bisogno di sostenere per cinquantaquattro giorni l'uomo accordo sagace profondo riproduttivo creativo era divenuto un file un drogato un alienato delle sue capacità anche quelle giuridiche con impostazioni direttore non solo sette o queste che ho mai fatto le mie signor presidente
Nell'arco quindi
Di questi giorni
Perché appunto non mettere nel conto
Probabilmente
Come la P due avevamo ENEL con il terrorismo nero
Aveva la P due M&A con quell'auto
Perché escludere
Non avere analizzato la possibilità che tutte queste inefficienze e non del vigente nell'apparato dello Stato erano state vanificate signor preside
Io ho udito Chiericato unito altri colleghi altri Coccaglio lire battaglia stamattina questo spaccò sfasciato che abbiamo ricostruito dallo signor presidente
Ventisette ore troppo
Su ventidue foto
Diciotto e non esente senso per gli ascolani perché era una dieta
Finché la questura di Roma io non ho ben capito per le foto erano dell'archivio per intenderci Santillo
Come
Chiedo scusa erano della io Santillo ma nell'articolo tattico perché se ne Sawyer's nota crea quattrocento foto e terroristi e connessi
Che è signor Presidente che nel caldo nel terrore nell'angoscia di quelle ore sa fare una cernita incredibilmente esatta
Fotografa per far sapere all'Italia tutta attraverso la televisione che c'era chi era effettivamente a via Fani
Chi era davvero intuizione la scherziamo Scelta sapevano
E tirando perfino due foto di Gallinari giusto Gallinari era lì
E tirare le due foto delle due l'aspiratore le due nomine due patate il Prospero Gallinari elemento centrale relazione praticare Romata e nel concepimento relazione sulla Siae
Allora che i non l'abbiamo mica accertato chi sapeva tanto
E dov'erano confluite le indicazioni del quindici marzo reclutatore usati le indicazioni del del dieci marzo quelle del quindici marzo dal Siena quelle poi mano a mano su Gradoli
Questo dato come arrivare trattata questa selezione
Da trecento aventi dati da fare
E quale seguito Semeta
Si fanno come a Catania
Si facevano signor presidente Landolfi combatteva la delinquenza con i motociclisti che erano molto appariscente
Che organizzavano a Roma
Le ha dettate le parate i blocchi di quattro mila agenti e si aveva il coraggio di dichiarare che non si aveva dodici agenti
Per fare il controllo il pedinamento i Piperno e pace quando il questore spesso dichiara eravamo certi della loro contiguità e quindi
I predicavano ma per mancanza di uomini ad intermittenza
E diciotto giorni venti trascorsi prima di andare alla tipografia Adriatica sempre in quel periodo ma signor Presidente
Signor presidente cosa accadeva intanto chi decideva queste cose qual era lo scontro reale e Quetta la domanda alla quale dobbiamo rispondere il contesto tu quale dobbiamo ricco leggere il testo
Di quei giorni
E proprio Prodi in quel momento in Italia c'era l'unità nazionale le Brigate Rosse in ENI chi erano questi
Su questo contrada no Naka politica diceva che questo era lo scontro o non piuttosto
Per esempio il diciotto gennaio la Corte costituzionale presieduta da Elia con un grande lavoro anche attenzione del presidente Moro
Aveva coraggiosissimo avente temeraria mente
Fatto fuori quattro referendum radicali che era un erano un elemento pericolosissimo di referendum quello sui codici penali facesse sui reati di opinione
Sui codici militari sui tribunali militari oltre che sul concordato nel quale ammettiamo e anche una Corte costituzionale per la politica avrebbe potuto esprimere su di sé diciotto gennaio
E il diciannove febbraio un mese dopo non si inizia grazie
A Adelaide Aglietta segretaria del Partito radicale che accettando di far parte di quella giuria Torino consente quell'inizio del processo
Ai leader storici delle Brigate Rosse e centocinquantaquattro cittadini uno dopo l'altro non averlo reso possibile perché in quel momento la paura regnava la paura della fermezza o meno
E avevano assassinato Croce il presidente d'ordine avvocati di Torino e tutti coloro che andavano avanti e la gente diceva né con queste BR né con questo Stato non né con le BR
Né con lo Stato con questo sta
Posizione mai nostra
Perché per Alitalia e ci ha scelti e lo Stato lo sceglie come un dramma così egli accanto al presidente Barbaro lo scende rifiutando la Storta procediamo con le condanne a morte che fiaccola da quel momento dal diciannove febbraio siamo centesima
Signor presidente
Il cinque aprile a quel processo
E poi il dodici
E poi il ventisette vengono comunicati ancora il ventisette aprile processo viene detto che è possibile salvare Moro
In quel contesto cosa faceva la Camera dei deputati
Il suo potere da sequestrare
L'EPR assassina per un uomo
Il potere politica usurpare alla Costituzione chiudeva la Camera dei deputati l'aria priva solo per stroncare l'ostruzionismo radicale volto ad andare al referendum sulla legge Reale
Sull'aborto solo l'inquirente sulla manicomiale i referendum che ero resisti
Dalla falcidie
Di compromesso storico del diciotto gennaio
Lo scontro allora che cosa minacciava l'unità nazionale
Minacciavano
Quella frase indicarono provocato è costretto ai compagni comunisti addirittura votare per un governo indolore al quale forse il nella notte avevo deciso di non votarlo più
O invece l'insidia della messa ai voti del codice fascista che avrebbe impossibile la sì avrebbe dovuto rompere l'unità nazionale perché come sul divorzio la sinistra i laici avrebbero dovuto essere uniti
E quindi l'imperativo categorico era impedire che il popolo italiano fosse chiamato ad ma era una lotta queste erano lotta di quei giorni
Ed è per nascondere questa legge per nascondere questo scontro per nascondere il fatto e altri finanziato in Spagna delle BR avevano ritenuto il dovere di stare il più alto il pennone dello stato di diritto
Fiduciosi che la libertà può sconfiggere la violenza
Non lo scempio Tarlac degradando allo Stato a livello di coloro che detenevano loro per loro infamia e per loro Regolamento pubblicare ogni giorno sulle pubblica
Sul Corriere della Sera sull'Unità stessa ma con maggiore discrezione
Può applicare i comunicati delle BR dalla prima ultima lega a ogni gambizzato propaganda ad ogni gambizzato premio Corriere della Sera della P due l'avevamo già dichiarato a dicembre
Con i dati raccolti e Valiani P due organizzazione criminale Repubblica
Quella che deve ancora spiegare perché il titolo il sedici marzo era
Moro e antilope copre tolto dopo l'assassinio di via fu nel frattempo è non è
Noi eravamo stati Federico Motta
Quando Aldo Moro da lì parlo in difesa di cui compare minata e paglietta lo interruppero risulta intero interrompemmo io
Ero era duro
Ma certo ci parve tragica
Quella difesa rimo
E quindi anche per titoli Repubblica tragico
Ma non appena l'uomo e se questa
Chi sentiamo dire in tutto trenta tanti come lo ricordava che a questo punto è meglio che muoia
Ha scritto questa lettera noi che avevamo tutta la strategia puntura presidenza mono
Cominciamo a lanciare segnali opposti perché le BR non credano che ad perso valore quello che hanno in mano e dichiariamo dopo dopo giorno dopo giorno queste e la crescita di un uomo di Stato di un CDA democratico per il quale voteremo la presidenza Repubblica
Il giorno in cui lo libereremo sarà libera
Ma non ci si consente
Non si io non il Regolamento l'area leghista le commissioni l'articolo ventisette che non ci viene consentito di usare arbitrariamente
Nella sua sofferta grande dignità di uomo il Presidente che ci ha pubblicamente ritiene di dovere salvare la patria pur violando il diritto Pietro Ingrao
Quali compagni comunisti che gli rimproveravano terrore che il grande decoro l'evidenza di quel tormento e di quel dialogo che pure conduceva con noi fino all'estremo limite nella speranza di poter far conto Conte congiungere
Difesa del Regolamento del diritto di difesa della patria dell'Italia del proprio partito
Compagni comunisti
Hai capito dopo
Che quella linea che sembrava vincente poteva tre perdente per loro per tutta la sinistra qualcuno lo aveva capito prima di loro ecco la spiegazione di quegli anni
Prima di loro si era compreso e si era fatto comprendere all'anticomunista iniziale Celli
Che è la tattica mi però se volete applicata in Italia
Fernando i comunisti F
Invece che mandandoli via
Poteva provocare al sei Democrazia Cristiana tre partiti borghesi poteva provocare lo schiacciamento e il rovesciamento dei rapporti di forza
è così che quella P due inizialmente tutta tesa contro con i tempi difendo lunedì spagnolo
Sono battuti Sindone spagnoli il potere di Gelli Ortolani diventa più grande si organizzano con il Corriere della Sera con le alleanze con la P due con delle sordità degli errori e delle illusioni dei compagni comunisti e a quel punto invece sostengono
Lo scontro pr
Il governo unità nazionale e Brigate Rosse il resto a niente ma lo sostengono come diceva Dante mi come i fatti ce lo dimostrano costantemente promuovendo e costantemente
Probabilmente anche sostituendo in azioni pratiche in assassini puntuali quanto ce n'era bisogno il terrorismo quando non rispondeva alle esigenze di tante
Tutto qui quello che i compagni comunicano capiti nel settantanove alla fine del settantanove dopo che gli è stato dato con tanta mala grazie ad Andreotti e dagli altri benservito
Loro lo avevano capito nel settantasei settantasette le menzogne alla commissione P due signor Presidente del Presidente del Consiglio Andreotti
Il quale dichiara di non aver saputo fino all'Elenco alla pubblicazione degli elenchi di Gattinoni Valotti che esisteva una loggia P due
E che Celli fosse altro che diplomatico argentino è agli atti
E agli atti
Questa menzogna patente era evidente dopo che per quattro anni con interpellanze gli avevamo chiesto signor Presidente
Allude al diritto degli interni impiegati il perché delle sue consuetudini di contatto con quello che venivamo in uno strumento parlamentare associazione golpista e associazione criminale
Il fatto che il quattro febbraio il segretario del partito comunista ha fatto verbalizzare la stessa dichiarazione
Il segretario del partito comunista e quattro da taglio ha verbalizzato la dichiarazione dicendo signor Presidente fino alla pubblicazione dell'onorevole Pannella mi piace veramente dei doveri lo sono il suo discorso
E voglio dire che restano pochi minuti per la conclusione
E prego prego velleitaria quanto me che erano il potere i accrescere discrezionalmente il tempo concesso dal Regolamento Marche o il potere dovere invece di farlo rispettare terzo presidente allora mi consentirà non appena avrà terminato di parlare di fare un richiamo regolamento
Questo benissimo allori continui a parlare l'onorevole cioè Pannella in una versione Madaro e trentuno no io Adriano Albano inutili almeno di recupero all'epoca corruzione senz'altro
E secretati anche quei minuti di tolleranza che mi pare fanno parte non dei poteri ma addirittura della prassi della nostra sempre comunque è così evidente signor Presidente che io sono appena all'inizio
Appena all'inizio della illustrazione del richiamo di circostanze di fatto
Sulle quali
I regolamenti multati della nostra Assemblea non ci consentono di fornire il nostro apporto di parlamentari è dire poco
Devono concludere per dire questo
La somma di indizi e di prove
Di conoscenza da parte del Presidente del Consiglio del ministro dell'Interno
Dell'appartenenza
A organizzazioni
Sovversive rispetto alla legalità ufficiale dello Stato di gran parte dell'apparato loro sottoposti
Il mancato adempimento della informazione al Parlamento su questi fatti
La copertura sistematica data signor Presidente
A menzogne e falsità gravide questore di Roma e dei capi della polizia in ordine a fatti degli anni settantasette settantasei e settantotto
Il combinato disposto di quanto abbiamo acquisito dalla P due e da quella Commissione Sindona della quale ancora non si può discutere avremmo dovuto discutere tutti quanti assieme
Tutto questo mi fa ritenere che ben maggiore sia la responsabilità specifica della fattispecie giuridica di concorso in omicidio premeditato
Di quanto non fosse legittimo attribuirlo a Toni Negri come è stato fatto per quel delitto di Argelato che ricordiamolo fu delitto conseguente ad una rapina ad una tentata rapina nella quale dare quindi la premeditazione
In base al cento cinquanta centosette
La premeditazione per cui no no
Non lasciamo stare perché devo ricordare questo dato di giurisprudenza tanto io non lo so lo so che qui esiste un grande avvocato e se tu e quando qualcuno invade il tuo settore sempreverdi della tua ma gli iscritti a parlare di ascolteremo volentieri
Di conseguenza signor Presidente volevo semplicemente dire questo
Noi siamo stati impossibilitati a siamo impossibilitati noi tutti
Del Regolamento di questa Camera di fare il lavoro che dovremmo davvero fare
In proposito come abbiamo fatto nel passato mi auguro che a proposito dalla Sindone
Potremmo forse recuperare tutto questo
Raccomando la Giunta delle elezioni di equiparare quanto meno dell'interpretazione come già è stato fatto in altri casi a quella deroga prevista per atti legislativi anche per quel che riguarda le mozioni degli ordini del giorno come noi avevamo d'altra parte chiesto in questo caso e dovrà riservare signor Presidente ad altra Hula che non sia questa parlamentare lo svolgimento delle nostre motivazioni e delle analisi che avevamo il dovere di compiere e che ho tentato di compiere questo ma tutto questo grazie onorevole Pannella anche per la sua comprensione do la parola no
E con questo intervento di Marco Pannella tenuto alla Camera dei deputati nel luglio mille novecentottantaquattro durante un dibattito sulle conclusioni dei lavori
Della Commissione d'inchiesta sul caso Moro
Concludiamo qui questo spazio di formazione dedicato al sequestro e all'uccisione dell'ex presidente della DC avvenuto nella marzo
Mille novecento settantotto ad opera delle BR e vi abbiamo riproposto in precedenza interventi sull'argomento di Leonardo Sciascia già deputato radicale membro della Commissione sul caso Moro e di Massimo Teodori
Anche lui parlamentare radicale e membro o all'epoca della commissione P due