Caso Pietro Venezia: la Corte Costituzionale vieta l'estradizione nei casi in cui esista il rischio della pena di morte

La
A Corte Costituzione ma lei ha detto no all'estradizione gli Stati Uniti del cittadino italiano Pietro Venezia accusato dall'autorità giudiziaria della Florida di omicidio di primo grado reato che prevede la pena capitale i giudici della Consulta con la sentenza depositata questa mattina
Hanno dichiarato l'incostituzionalità dell'anno ormai generale sulla concezione dell'estradizione nonché della legge di esecuzione del trattato Italia Stati Uniti nella parte in cui prevede ed è che per i reati puniti nel paese d'oltreoceano con la pena capitale l'estradizione sia subordinata alla rassicurazione che la cui Dana non venga inflitta o eseguita per l'are approfondire i temi di questa sentenza la sentenza che a già definita storica che va al di là delle aspettative abbiamo in linea il professor Beniamino Caravita docente di diritto costituzionale all'università il Perugia al quale chiediamo ovviamente innanzitutto un commento su questa decisione della Consulta
Dunque inserito all'interno di quello stamattina
Pare che un tempo abbia scelto la
La strada più chiara e più linee e per colpire Del Piero bene ha dichiarato incostituzionale appunto come una norma del codice di procedura penale e il la legge di autorizzazione alla ratifica del Trattato per la parte in cui introduce un articolo del trattato di estradizione
Diciamo ha scelto la prova ripianata perché sostanzialmente era molto lineare molto limpida la sentenza tre delle posse dal principio dell'articolo ventisette quarto Coppa nella costituzione che vieta l'irrogazione della pena di morte richiamava una precedente sentenza della corte e novecentosettantanove cui Philip sosti e né che l'italiano solo un po'irrogare la pena di morte ma non può nemmeno collaborare con altri alla irrogazione
Della pena di morte altri stati e come ultimo passo di questo procedimento dice
Per a questo punto la formula del trattato che si limita a chiedere sufficienti assicurazioni che la pena di morte nostri erogata uno sia eseguita è una formula in tutt'facente costituzionalmente soddisfacente perché quando siamo di fronte a un principio ha un valore così fondamentale come quello della pena di morte non da non è sufficiente non è soddisfacente la formula delle sufficienti assicurazioni ma occorre la assoluta certezza raccolte non dice così ma mi pare di poter leggere occorre l'assoluta certezza che la pena di morte offrono irrogata e quindi diciamo è una linea più sono le più semplice più lire
Reti deduzione io alcune cospicue dal portamento ricevo principio costituzionale che c'è l'articolo due sette quarto comma quindi la Corte si è basata sul fatto che il divieto della pena di morte può dirsi un
Principio italiano che contraddistingue la civiltà giuridica del nostro Paese
Che un richiamo a questo questo è il fatto che il principio la pena di morte un principio italiano fortunatamente ai il divieto della pena di morte non è solo un principio sicuramente un principio costituzionale italiano direi che è un
Principio sponda fare della Costituzione italiana ma fortunatamente non è solo un principio costituzionale italiano vale a dire che sono sempre di più risultati del mondo che hanno bandito sono o stanno bandendo la pena di morte quindi un primo i più sicuramente lei della Costituzione italiana che però è in via di espansione anche in altri in altri Paesi e il dato importante quello che la corte ha detto che
Conflitto da da questo divieto di pena di morte
Ha ribadito il il lieto di collaborazione alla potrà con altri tattiche posso che irrorano la pena di morte in relazione così alla campagna che
Sta anche prendendo le mosse che quella del dell'abolizione della pena di morte tutto il mondo dire questo Princi i più questo questo da la lettura della della corte usare molto interessante perché non significa pare che tutti i risultati che impiegano la pena di morte possano permettersi di non collaborare con risultati che invece irrogata la pena di morte e quindi può significare veramente la creazione di un fronte degli imputati che al
Ho bandito la pena di morte rispetto agli altri Stati e quindi può essere può diventare un'arma molto forte rispetto a questa battaglia di civiltà che la battaglia per diventando totale della pena di morte
Per quanto riguarda diciamo l'aspetto tecnico della sentenza ovviamente l'articolo
Seicentonovantotto comma secondo il Santo essendo stato dichiarato incostituzionale e viene a a decadere per quanto riguarda invece il stato di estradizione Italia Stati Uniti appunto la Consulta lo ha dichiarato soltanto in una parte incostituzionale ecco secondo lei a questo punto va rivisto così come magari più in generale forse andrebbe rivisti anche gli altri trattati bilaterali che consentono l'estradizione verso i Paesi che continuano a praticare la pena di morte
Verte su giustamente la corte di grado di costruzione da trecentonovantotto del Codice di procedura penale per il trattato non ha dichiarato incostituzionale il trattato già che stando al trattato atto bilaterale la Corte organo di uno dei due delle tre parti non può dichiarare incostituzionale le un atto che invece coinvolge più tardi la Corte ha dichiarato incostituzionale la legge direi di autorizzazione alla ratifica nella parte in cui introduce un articolo l'articolo nove quindi le
Tetto è che
L'articolo nove quello che prese
E la l'estradizione verso gli Stati Uniti non può trovare applicazione in Italia
The il trattato italiota cerchietti regge anche anche con questa dichiara con questo con questa dichiarazione di incostituzionalità della legge l'autorizzazione perché il
Dica lei che probabilmente adesso dovrei controllare va probabilmente il trattato continua ad avere una sua
Capacità di funzionamento anche tutte le Iene impedita l'estradizione i casi di pena di morte
Lei che sicuramente questo sentendo fra imporrà una rilettura di tutti i trattati che
Tutti trattati pilota di una tradizione nei riguardi di Paesi che erogava per riporta per cui sicuramente occorrerà un'attività
Ma io trattativa tale che sia seguito perché applicati la tempo a tutti i trattati così patetico lo aveva ricordo trent'anni lei ne faceva cenno prima l'impegno e alla battaglia
L'abolizione della pena di morte entro nel due mila e con le vorrei chiedere secondo lei
La battaglia di associazioni come Nessuno tocchi Caino e anche di forze parlamentari sul caso Venezia in qualche modo ha contribuito a Puteaux contribuire a l'esito di questa
Decisione della corte costituzionale Quarter
La corte è un organo che vivere nella realtà
Gentile nella realtà politica sociale e istituzionale del Paese e chiarisce pendolare che su un tema come questo la Corte avrebbe soprattutto
Bene così come ha deciso per
Bene attraverso un processo di deduzione dal principio così già l'articolo ventidue certo che sicuramente la mobilitazione che c'è stata negli ultimi negli ultimi giorni di forze parlamentari peraltro programma annotava sottolineato come risultato ora mobilitazione assolutamente trofei Coppa
A mobilitato corso di tutte di tutti gli schieramenti politici sicuramente così contribuito a creare un humus favorevole alla decisione della Corte costituzionale io mi ha ricco così me piace per
La decisione arrivate per fare pratica li faccio un'ultimissima
Decisione di oggi appunto della corte costituzionale ma anche negli ultimi tempi in campo processuale là dove si è stabilito che il giudice del Tribunale la libertà non può poi partecipare al giudizio di merito del tribunale si possono ecco interpretare queste decisioni della corte costituzionale come un maggiore apertura una maggiore riflessione anche rispetto propria quei principi di civiltà giuridica di cui parlavamo prima
Guardi io credo che la corte
Sì ho sempre attenta a ai diritti di libertà nei principi di civiltà giuridica la Corte costituzionale italiana è una Corte che ha una tradizione in poche ore a questi valori a questi principi
Ci possono essere sicuramente ci sono stata nella storia della Corte costituzionale sentenze
Singole sentenze che su singoli eventi sono criticabili del giusto che siano criticata
Letti
Questa corte come una corte più attenta di altre corti significa secondo me fare un torto alla storia la tradizione della Corte Costituzionale Pagliara che una corte tradizionalmente ottanta questi profitti in questi casi in alcuni casi possono pesantezze criticabili queste sono troppe perché appaiono sicuramente consone al momento e più attente ad alcuni profili faceva per questo fa parte della storia dalla tradizione della corte della corte italiana
Caricano e la ringrazio molto per la sua cortesia grazie a risentirla grazie
Continuiamo a parlare della sentenza della corte costituzionale relativa all'estradizione di Pietro Venezia con la quale i giudici di Palazzo della Consulta hanno dichiarato incostituzionale sia la norma procedurale di carattere generale sulla concessione
Dell'estradizione l'articolo seicentonovantotto comma due del codice di procedura penale sia la legge di esecuzione del trattato Italia Stati Uniti nella parte in cui disciplina le modalità di estradizione per reati puniti con la pena capitale subordinando il sia la garanzia ritenuta su sufficiente della non irrogazione o non esecuzione della pena di morte per approfondire commentare questa sentenza abbiamo in linea alla senatrice del Centro Cristiano Democratico Maria Grazia Siliquini alla quale chiediamo innanzitutto una parete appunto su questa decisione clamorosa della corte costituzionale preoccupano affatto grave conta troppo al Paese
Abbia veramente da e per l'orgoglio sostenete i propri rende ridicoli alta lignaggio quali mentre la Corte costituzionale hanno il coraggio di stabilire dei principi che sono essenziali in questo caso il principio stabilito da consulta e quello che è il diritto alla vita è un diritto primario che non può essere superata la nostra Costituzione che il nostro Paese non può essere concorrente Lella Ecoterm che la pena che non è prevista dalla legge italiana io ritengo pertanto noi da questa sentenza ma assolutamente giusta fondata e credo che questa tenta di che è un bell'esempio di priorità giuridica
Porta è un esempio proprio nel mondo adesso andrà anche rivisto il trattato di estradizione in Italia Stati Uniti
Ebbe incarichi perché intendo questa tendenza così incisiva ti dovrai però la rivalutazione Berretta mi sembra che la la impegno che è stato lasciato era Pradac Pepita sia quella brutalmente incontrovertibile premialità nostro Codice non sono previste per fortuna pene quali la pena di morte non possiamo neanche renderci complici di un'esecuzione entro
L'altro paese del cittadino italiano che ha decreta di questo diritto permetterà invita lei ha porti internazionali insomma l'impegno di alcune associazioni come Nessuno tocchi Caino e di alcune forze parlamentari nella battaglia ma sul caso Venezia è stato premiato e e a Patty Pravo che contenta perché ho visto che l'attività dei parlamentari che su questa su questo problema va tempestata urla una attività di di prima linea
è è ha avuto l'effetto tecniche quindi relativo ai parlamentari patriarca all'automa propone corretta e quindi direi che anche la carità Corte costituzionale che
Non dico che Libia allineata aperto alle espressione dei parlamentari però chi ha creato una movimento di opinione sicuramente AV
Non riscontro e credo che questo che finché non ecco le faceva riferimento alle ultime sentenza della un sentenza della Consulta il civiltà giurie
Sì abbiamo avuto l'ordine tendente capo progettare là dove si è preferito credo le idee del tribunale della libertà non popolari partecipare al giudice io li meritano nella del tribunale quindi veramente diverso avete vola per verità storica per gravi dal proponevamo riportino gli avvocati proporsi ricorsi alla Consulta limiti membra che ci sia una riflessione la
E allora ecco queste tematiche da parte della Consulta e ripeto lavoriamo per compiere perché non c'è
Il senatrice Sibilla ringraziamo molto per la sua
Voi Ayari incentivo al lavoro grazie