Parte la "missione dei verdi" per il martoriato Zaire org. dai Verdi

Parlerà ora il senatore Stefano Boco che con nato Camarda si appresta a partire
Per una ammissione verso
Territorio dei Grandi laghi
Cercherà di avvicinarsi cercheranno di avvicinarsi alle zone più
Difficili del verde conflitto e delle dove è in corso come anche il senatore Stefano Semenzato penso che tutti e tre prenderanno
La parola esprimo qui la solidarietà
La speranza
E
La identificazione della Federazione dei Verdi italiana mi
Con questa emissione aggiungo il saluto e l'augurio e anche la disponibilità
Operativa e politica del gruppo parlava
Dei verdi
A Strasburgo occhio
Tenuto costantemente aggiornata fatto e che
Al fianco di Stefano Boco e di Renato Camarda nella missione che intraprendono quest'oggi
Quanto Bongiorno io
Abbiamo partiremo fra due ore e quaranta minuti finché cercherò di essere spiegarvi un po'la nostra missione di dirvi a che punto siamo cosa vogliamo fare dico che il volo partirà da Fiumicino alle sedici e tre il terzo quindi
I tempi stringono mi scuso per aver spostato al conferenza stampa ma
Vi devo appunto la spiegazione di questo io ho incontrato il Presidente della Repubblica oggi Oscar Luigi Scalfaro alle undici e quarantacinque di stamani
Sono andato lì con questa carta questa carta di quella zona come carta di uno dei più grandi drammi bene in quei sì ultimi anni in questi ultimi decenni si son
La vicenda che si stanno preparando nel nostro pianeta sono stato più di mezz'ora dal Presidente trovato una grande
Vicinanza una grande affinità su quello che oggi possiamo fare e cosa possiamo fare io ve lo presento oggi ore almeno i punti più importanti di quello che credo il nostro dovere che faremo anche l'Italia si appresta spero fare
Intanto noi arriveremo ACCAM palla domani mattina alle dieci e trenta dodici ora locale all'incirca
E poi ci sposteremo io Renato verso lago
Chiunque il territorio che il confine del conflitto
Io credo che entrerò la prima giornata ne potremmo essere in quella zona
E da quella zona
Io chiederò lo chiedo oggi ufficialmente alla stampa italiano e internazionale io chiedo un appello chiedono la possibilità di
Mobilitare il nostro mondo perché questa terribile tragedia non sia dimenticanza
E non si è abbandonata a se stessa io spero lo dico con tutto il cuore spero che nelle prime o ore nei primi giorni che ne saremo lì un intervento umanitario sia in corso so che lo Stato italiano e ho sentito anche pochi minuti fa l'ambasciatore per esempio in Uganda stiamo preparando nos lo Stato sta preparando il primo un primo aereo di soccorsi
Ma lì ci sono un milione e duecento mila persone abbandonate a se stesse in un territorio di guerra io voglio sottolineare anche che in questo momento han che come informazione le ci stiamo scordando che il chirurgo abitato poi due milioni di persone
E quindi l'entità della tragedia del disastro accorpabile per tre milioni di
Esseri umani di individui che in questo momento non sono previsti nella logica di questo mondo
Questo è il motivo scatenante per il quale noi saremo raggiunti
E non vi nego che con molto
Anche apprensione e anche
Felicità il presidente Scalfaro niente salutato dicendo a me di essere accanto a me che noi in questa va ben
Tura in questo viaggio in questa in questa missione e di considerare cioè il suo ruolo e quindi delle strutture
Della Presidenza della Repubblica a disposizione di questo
Cosa diamo a fare cosa chiediamo io chiedo che questa attenzione internazionale si è spostata realmente che fisicamente in quei territori tra pochi giorni inizierà il vertice fa no qui a Roma io lancerò questo appello con tutti nemici tutti nemici che rimarranno cercheremo di lanciare questo appello perché almeno cinquanta persone internazionali
Che di tutto il Hondo e questo lo chiedo ringrazio la stampa straniera che quindi ne manderemo ai Parlamenti d'Europa queste richieste perché cinquanta persone siano laggiù a rappresentare
L'esigenza di non farsi comparire tre milioni di persone abbiano fa scomparire o di non dare dica questo enorme disastroso non li aspetteremo la parola d'ordine di questa missione sarà quella di chiedere appunto a cinquanta personalità
Del mondo della cultura della politica di tutte le categorie dell'Occidente di essere lì su quell'ago su queste finestre verso il disastro per questo chiederemo e questo sarà la prima richiesta noi saremo ad aprire questa cassa di pace
Questo punto
Che non permetterà di scordare quello che sta avvenendo
Questa è la nostra disponibilità questa è la mia questa le primo punto che cercheremo altri affronta
Io voglio ricordare però che questo punto diventa per me ineludibile anche per un altro problema lì si stanno scatenando e mettendo in moto grandi scenari di guerra ormai costo i giornali la stampa si rende conto di quello che sta avvenendo può succedere può venire una scomposizione norme quella
Io chiedo che questa mobilitazione e noi chiediamo questo che questa mobilitazione non permetta l'assenza di presenze e le assenze di contributo a tutto l'Occidente io lancio un monito questo il nostro appello questo farà qui ne ha delle copie che potrete avere nostre addetti stampa che quello che si è questa volta non riusciamo ad intervenire noi di fatto sancire Emo all'impossibilità la frattura qualsiasi intervento verso soprattutto l'Africa ma io considero il sud del mondo
L'intervento umanitario in questo momento è necessario io sarei ben felice per
Per la possibilità che le forze panafricani questo possano fare vi devo dire che ho avuto le richieste penso di aver contribuito alla costruzione di un'emissione parlamentare che verrà giù nei prossimi giorni se arriveranno io ovviamente incontrerò insieme incontreremo gli stati dell'area e quindi le deleghe senatrice al governo interrate però credo che noi abbiamo la responsabilità oggi di
E mi permetto di dire questa frase di rendere difficile il non intervento umanità queste l'attenzione che vogliamo portare questo lo scopo di questa missione io devo dire un'ultima cosa perché poi i tempi stringono gli eredi non aspettano una degli ultimi che ho sentito il ministro Fulci nostro ambasciatore alle Nazioni Unite che mi ha telefonato anche lui pochi minuti fra e che presenterà questa iniziativa la nostra partenza nel prossimo Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Io credo che
Nostro ruolo io lo dico da ecologista davvero tutte da pacifista ma da persone oggi è dentro le istituzioni io sento che il ruolo della politica deve essere come ruoli tutte le categorie a disposizione e deve dare la sua disponibilità per questo tipo di Paz saggio
Spero di poter fare sono sicuro di fare la conferenza stampa quando torneremo non c'è nessun avventurismo di nessun tipo cioè la
Giusta Sanna io credo decisione viene intervenire e di prendersi la responsabilità di questo credo che questo spero che si possa tornare in concomitanza del vertice FAO con aveva con la possibilità di contribuire di aver contribuito
Sventare uno dei più grandi genocidi che possono essere messi in moto per questa
Transumanza dalla presenza di questi tre milioni di esseri umani in territorio d'
Qual è
Lasciano
Interventi anche gli altri Renato marca la passione e
Spiegare nello specifico dove noi andremo
Sonore
Allora l'ufficio legislativo Hardy al Senato durante gli ultimi giorni abbiamo mantenuto costanti contatti con gli organismi internazionali che operano nella zona dalla l'Alto Commissariato delle Nazioni che per i rifugiati al la Programma alimentare mondiale alla Croce Rossa amo in un primo tempo stabilito un itinerario per arrivare al campo profughi rigo ma evidentemente questo in questo momento non è più possibile ad alta la situazione abbiamo mantenuto questi contatti incontreremo queste persone e anche parla andò con la nostra presentato diplomatica ci faremo un'idea chiara perché ci recheremo prima di tutto di comprendere
Quello che sta accadendo come diceva il senatore Boco la nostra meta è senz'altro avvicinarsi il più possibile alla zona in cui questo milioni di persone corrono il rischio di essere eliminati di morire o come conseguenza della guerra o come conseguenza delle malattie che si stanno sviluppando dal colera al tipo tutte le altre orribili cose
Non ci quindici hanno Remo probabilmente verso la zona di disegni sul lago Kivu e da lì vedremo esattamente come muoverci edificio in questo mettere un itinerario preciso ma la nostra meta
Punto quella di avvicinarsi alla zona il più possibile
E quindi le decisioni più immediate saranno prese sul posto voglio soltanto aggiunge che quanto sta accadendo in questo momento ne la regione dei laghi come diceva anche prima il senatore Boco la responsabilità per quanto sta accadendo certamente ricca adesso le contraddizioni interne del posto ma le potenze occidentali in Occidente a delle chiarissima responsabilità sia per quanto riguarda il passato sia per quanto riguarda il presente non è un caso che e così difficile in questo momento intervenire stabilire dei corridoi umanitari in ogni caso portare sollievo a questo colazione allo sbando di otto milioni di persone io ore soltanto finire dice rendo che questo il momento in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabilità il senatore Boco anch'io il appoggiati dalla gruppo dei Verdi stiamo prendendo questa iniziativa perché pensiamo
Per il senatore poco in particolare come vicepresidente della Commissione esteri del Senato che il posto per un rappresentante istituzionale per una presunta e del Parlamento in questo momento in cui milioni di persone sono a rischio e lì non soltanto per testimoniare non soltanto per informare ma soprattutto per richiamare l'attenzione internazionale perché qualcosa si faccia inerente e allora ripeto questo il nome per cui ognuno si deve assumere la nostra responsabilità la resa con la propria responsabilità il governo italiano il Parlamento italiano la comunità europea nel anzi riunite tutti hanno delle responsabilità specifiche bisogna agire noi per quello che possiamo stiamo facendo la nostra parte grazie
Grazie al professor però
Molto brevemente quando nemmeno una settimana fa a poco ci disse ci comunicò la disponibili
Già a partire per la zona in cui si profilava una situazione drammatica noi eravamo nella condizione in cui Luís pensava di raggiungere comma e quindi di mettersi assieme cooperanti che sta uno lì e molti frati Saveriani per arrivandoci peraltro in aereo perché solo cinque giorni fa era ancora possibile avere una comunicazione per aereo e nello stesso tempo invece a livello internazionale ma anche a livello del Governo italiano di era una scarsissima attenzione sul problema in realtà la cosa che veniva individuata è che si andava incontro una precipitazione della situazione di cui oggi tutti hanno preso coscienza ma di cui il risultato l'affetto rischia di essere quello di mondo occidentale che assiste passivamente a uno dei più grandi genocidi della storia una situazione che come diceva Bocconi diventa quasi paradossale a dieci giorni dall'apertura del vertice della FAO in cui si discuterà con cento quaranta capi di Stato l'impotenza alzato il problema di un milione di persone quindi questa azione che ha come elemento simbolico di punta di presenza i nostri due amici che vanno nel posto che ci terranno costantemente comuni informati di quello che succede cercando di svolge una si ma è che da traino per l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale noi cercheremo di interpretare queste iniziative in Italia attraverso tutta una serie di
Proposte di iniziative se il dibattito politico sia di presenza diciamo così militante di piazza o nella prossima settimana proprio perché il concetto centrale di questa azione è che siamo ormai molto in ritardo che quindi o vi è uno scatto di sensibilità di iniziativa di politica rispetto a quello che succede in tempi reali cioè nel giro di uno due tre giorni oppure li la sorte di centinaia di migliaia di persone è segnata ecco questo elemento dell'urgenza quello che caratteristica anche caratterizza la dimensione diciamo così del rischio che i due dovranno giù vogliono correre perché vi è una situazione che ormai Giunta una soglia critica e che richiede un impegno da parte di tutti a cui noi vogliamo richiamare poi l'attenzione all'opinione pubblica italiana anche quello del Parlamento italiano grazie
Domande
Quando ho pensato agli o
Trasmettere le
Le notizie
Io credo che già martedì sera saremo in grado di poter comunicare i primi spostamenti l'arrivo
La destinazione sulla Turchia potremo toccare quindi diciamo che martedì ci sarà il primo rendez vous
Con
La nostra unità di crisi semmai le nostre la nostra interno
Opposizione che avremo qui
In Italia
Boh Camaldoli dispongono di un satellite se andiamo
Andiamo un satellite forse si potranno fissare
Loro Senghore aggiungere che l'unità di crisi di cui parla il senatore Boco è costituita appunto da
Persone che lavorano
Altrui con il gruppo dei Verdi alla Senna altra abbiamo un gruppo di persone che ci seguiranno pesantemente noi saremo costantemente in contatto con loro queste L'Unità di crede anzi cogliamo l'occasione per ringraziare per tutto il lavoro che hanno
Fatto è che continuano a fare in questi giorni e che sarà molto importante anche per la
Del colà ringraziamo