"Politiche agricole mediterranee dell'Unione Europea. Progetto per l'alternativa" convegno organizzato nel quadro delle iniziative del gruppo Sinistra Unitaria Europea / Sinistra Verde Nordica e del PRC presso l'Hotel Terminus nei giorni 24 e 25 maggio 1996

Coccioli ce l'avevano il più presto possibile
Lo scorso teso a ridimensionare segnare una nuova linea di politica agraria
Cioè della Comunità economica europea nell'area del Mediterraneo deve partire a mio avviso da un assunto fondamentale
Respingere in blocco il contenuto del Trattato di Maastricht
Il quale applicato così per come per come è stato stipulato porterebbe alla chiusura com'è stato detto ieri
La circa un milione e duecento mila aziende agricole nella sua arriva dal Mediterraneo con conseguente calo occupazionale i circa quattro milioni di abitanti
Per una ripercussione per quanto riguarda il nostro Mezzogiorno di circa quattrocento cinquecento mila unità
Si tratta di un giallo proprio di un giallo progetto di valorizzazione delle aree deboli del Mediterraneo da parte delle colonie forte dal Nord Europa che vogliono mantenere il Sud o semplicemente alla conduzione diario di consumo per i prodotti il il le conseguenze di tali chiusure sarebbero gravissime
Per l'intero Mezzogiorno d'Italia caratterizzato da un tessuto produttivo debole
Veloci
Mezzogiorno Italia caratterizzato da un tessuto economico-produttivo debolissimo
E dove molto spesso quando è il caso dalla Calabria il valore della produzione lorda vendibile del settore agricolo compreso l'indotto rappresenta oltre il cinquanta per cento prodotto intorno lordo della regione in termini ancor più drammatici si presenta la situazione se si considera la scarsa presenza da Sassari e lei con l'ambiente ed altri capace di garantire un reddito e occupazione per cui il settore agricolo diventa gioco in Borsa
Occupazione
Entrambi nuova politica agraria
I punti di condanna contemporaneamente ad invertire i processi di produzione intensiva a favore della produzione agricola estensiva Corriere di un massiccio ritorno di manodopera nei campi
Ma richiederanno alcuni come ti pare a garantire la coesistenza delle due elementi apparentemente così antitetici
Io credo che la risposta in quel questo quelli costa dell'esigenza di ridefinizione di una nuova rete di sostegni a supporto della produzione agricola in produzione dal riconoscimento di quella specificità
Che per lunghi anni è stata riconosciuta al settore
Che è stato a volte definito anche il settore persistito dell'economia per via di questa particolare esigenza
A spingere ci verso scelte così perentorie concorrono a mio avviso due elementi
Da un lato il soddisfacimento dei bisogni alimentari dei paesi che fanno mercato in quanto gli altri non contano almeno fin quando non saranno in condizione di acquistare dall'altro casi limite di ripercussione nocive sulla saluta umana causata da prodotti derivanti da tecniche spinte di produzione intensiva come nel caso della mucca pazza
Perché per quanto riguarda l'aspetto del soddisfacimento dei bisogni alimentari essendo ormai il calcio l'Occidente
Potremmo dire che per il resto del mondo il problema non esiste in quanto prova per malati del mondo del sì del mondo è già agli inizi dell'Ottocento
Vanno quale cresce lievitano perché ha fame vanno fabbricare le vesti per gli ignudi testi non sono in condizione di pagare tale triste realtà le differenze persistito nei secoli
E aggiungere
Al di raggiungere alla massiccia distruzione delle derrate alimentari l'esubero pur di non turbare il mercato attraverso una distribuzione gratuita delle derrate accidentali eccedentaria ai popoli impossibilitati alla questa
Riprendo a questo nuovo scenario prova torna nuovamente in campo l'esigenza di ridefinire una politica di intervento che punti ad un puro ad uno più appropriato utilizzo dei Condé strutturale della Comunità economica europea
Non chiede un potenziamento
Delle misure di accompagnamento coadiuvati da una più incisiva azione di valorizzazione diversa delle qualità da perseguire attraverso il riconoscimento della specificità il fallimento dell'utilizzo del fondo ori andamento e la Comunità economica europea a favore del potenziamento delle strutture prima il quale avendo in molte aree del paese in tema di applicazione del settore nove il tetto e successivamente autore l'anno regolamento emanato nell'obiettivo del rimodernare arrendere efficiente le strutture dell'apparato produttivo
Non che l'avvio deludente
Nonché l'avvio deludente
Per dell'utilizzo dei fondi delle prime due anni annualità del Quadro comunitario di sostegno settore agricoltura
Pongono l'esigenza di un chiaro cambiamento di rotta
Gli obiettivi dell'agricoltura estensiva pulita rispettoso dell'ambiente
In armonia Vintila regia con gli interventi di difesa idrogeologica del territorio
Nelle aree collinari e montane
Devono essere maggiormente presenti all'interno dei programmi delle regioni e del governo centrale
Le stesse misure di accompagnamento tipo prepensionamento l'inserimento dei giovani imprenditori
Politiche di minore impatto ambientali da perseguire attraverso una riduzione drastica
L'impiego di prodotti chimici costituiscono segnali importanti ma non sufficienti
Segnali insufficienti soprattutto alla luce dei provvedimenti travolgenti
Quale le misure introdotte dagli ancora dei gatti
Che per come sono state congegnati
Rischiano di infliggere un ultimo un urto mortale alla gita già debole economia agricola del Mediterraneo
Plutarco le tematiche sulle quali poggia nevicate
Introducono provvedimenti insopportabile la realtà del Mezzogiorno d'Italia
è impossibile
Infatti pensare ad una completa liberalizzazione degli scambi
In presenza di una deduzione del trentasei per cento riduzione complessiva riduzione che può essere applicata al sia in direzione del sostegno alla produzione
Che è in direzione della riduzione dei prezzi ed ha avuto anche dell'abbattimento dei sostegni all'esportazione
Non siamo neanche riusciti ad infierire nella scatola verde dal gatto e la produzione tipica mediterranea olio agrumi vite
Per impedire che esso deve essere scattasse la riduzione del venti per cento dagli attuale prezzo riconosciuti
Sono soggetti e dunque alla riduzione del venti per cento tutte le misure riguardanti i sostegni alla produzione
Ed è il caso delle produzioni meridionali
Una particolare pesantezza
Rimane pertanto niente in tema di abbattimento dei contributi sui costi di trasporto
Misura questa veramente micidiali per le produzioni agricole del Mezzogiorno
Analogo analogo divieto scatta sogni e corna di sostegno riguardanti l'abbattimento dei costi dei compensi dei confezionamento imballo lavorazione trasformazione del prodotto
Creando anche qui condizione dei grandi discriminazioni
Sul prodotto essenzialmente destinati alla trasformazione industriale
La cosa più curiosa e che essendo previsto un periodo transitorio per l'applicazione il popolo degli accordi ce ne sono Ivan altri sei anni
Molti considerano la scadenza della fase transitoria come un termine che non debba arrivare mai
E quindi non considero fin da adesso la nefandezza risultato che dall'applicazione letale accordi ne scaturirà
Dunque l'atteggiamento da assumere nei confronti del garante non deve differire dalla posizione assunta nei confronti degli accordi di Maastricht cioè un atteggiamento diretto per modi piuttosto in quanto una gettato la liberalizzazione del mercato non può altro che affermare il totale dominio delle multinazionali
Rendendo il mondo completamente schiavo all'esigenza di profitto
Quindi niente controlli sulle tecniche produttive né sulla con compatibilità salubrità dei prodotti alimentari e quale continueranno a girare per il mondo con maggiore facilità
Sotto la protezione dei marchi sempre più pubblicizzati Bacher realtà occorrono garanzie sempre più a scatola chiusa
Prenderà l'accentuarsi inoltre il ruolo autonomo dell'industria agroalimentare
Controllata sempre di più dal capitale finanziario multinazionale
E sempre meno dai produttori agricoli incapaci di strategie di potere contrattuale
I segnali di tale tendenze risalgono agli inizi degli anni ottanta
Quando gli interessi dal capitale finanziario multinazionale
Si concentrarono sull'industria agroalimentare
Sul settore della distribuzione Adelphi connesso da quell'epoca in avanti subentrarono politiche libici sinistri
Che hanno stravolto la mappa produttiva del nostro Paese
E lo stesso intervento pubblico all'agricoltura
Con conseguente modifica dei contingentamenti ridistribuzione dei cuochi fra le diverse aree del aree del paese ossia quel vasto processo di delocalizzazione come qui lo abbiamo chiamato così nell'ambito del settore bieticolo-saccarifero per via del restringimento delle quote assegnate all'Italia ma soprattutto per via degli interessi
Del gruppo dominante che controlla il settore
è stata cancellata tutta la produzione che gravitava attorno agli zuccherifici meridionali vi poggia su trombolisi Policoro
Trasformando il Länder terminate
Migliaia di lettere di pianura coltivata mai più programmate per produzioni alternative
Pure tutti noi sappiamo quanto sia difficile
Avviare nuovi processi produttivi quanta preparazione professionale occorra in questo tentativo
Quanta cultura produttiva nuova bisogna impiantare
Situazioni non dissimili si sono creati in altri comparti produttivi tipo il pomodoro
Coltura impiantate in massa Rep nei primi anni quasi in tutte le regioni meridionali
Ma poi successivamente al ristretto alle aree di produzione maggiormente vocate
Di tradizioni produttive maggiormente consolidate
Di conseguenza anche le strategie scelto dell'industria agroalimentare hanno cambiato rotta
Dalla politica di sviluppo per fuori nel Mezzogiorno già appaltato ad uno sviluppo integrato di filiera dove strategicamente la filiera viene disegnata progettata dagli interessi industriali senza alcun coinvolgimento dei produttori agricoli
La conseguenza di tale tipo di scelte e che le delibere poi quasi mai si realizzano le integrazioni finanziarie che stanno alla base del progetto di filiera diventano sempre più difficile per via delle della difficoltà della parte più debole
Quindi ai produttori agricoli siano esse in forma singola o in forma associata
Ciò è avvenuto nel campo dalla produzione ortofrutticola del Mezzogiorno
Compart con esclusione della quota destinata alla al consumo fresco
Ciò è avvenuto nel settore delle produzioni tipiche mediterranee olio agrumi vite
La conseguenza di ciò è stata la strutturazione di un grande mercato
Quello dei ritiri AIMA
Un grande mercato chiama certificato le produzioni livella nudo in basso le qualità delle stesse
Pur in presenza della garanzia dei redditi minimi ai produttori
Oggi però il mantenimento in vita di questo grande mercato entra in discussione
Ed erede di minimi dei produttori agricoli gratis garantiti vengono seriamente minacciati
Non siamo tra quelli che ritengono che le cose funzionavano bene per cui dovevano rimanere alla stessa maniera
Continuando a sperperare impunemente quantità enormi di risorse in quanto come ripetiamo da tempo
Gli interventi di sostegno al reddito devono essere vere
E cioè erogati direttamente all'azienda agricola
Cioè necessario per e precisamente all'azienda agricola che produce ed emette prodotto sul mercato
Cioè necessario per cancellare la spirale perversa che si è sviluppata attorno all'industria di trasformazione dai soggetti ad essa strumentali
Spirale che in alcuni casi ha screditato larga parte del nostro sistema produttivo
Anche attraverso pagine poco edificanti dei cronaca dei giornali
In una parola pensiamo che sia stata una presa in giro l'aver garantito alle industrie di trasformazione due tipi di integrazione di prezzo
Quello sulla trasformazione è quello su convenzionamento e l'immissione al consumo
Allo scopo di formare così il prezzo finale da girare ai produttori attraverso la certificazione e quindi la garanzia di un'associazione dei produttori
Oggi tutto il processo vari pulito sfrondato e le industrie di trasformazione devoto alla devono tornare in mano alle strutture dei produttori se vogliamo oltre allo sviluppo
Il quale produttori in eventuale integrazione con altri soggetti devono essere i futuri protagonisti dello Sviluppo agroindustriale del Paese
Certo le integrazioni sono utili ed a volte perfino indispensabili
Esse vanno realizzati in tutti gli snodi strategici del processo agroalimentari e cioè nel campo della ricerca sperimentazione
Lo sviluppo di nuove tecnologie politica finanziaria marketing distribuzione logistica
La grande debolezza che stiamo vivendo in questa fase e dovuta soprattutto alla mancanza di strategie e ad un affidamento cieco è totale alle politiche liberiste di questo mercato e qui in particolar modo pensa l'atteggiamento la posizione tenuta dalle organizzazioni proporzionale agricole
Impossibile pensare di contribuire di continuare all'infinito sulle scelte e sui margini che altri autonomamente si ritagliano sulle nostre spalle
Senza alcun coinvolgimento o alcuna mediazione di interessi
Un caso macroscopico ed evidente ci viene dato dalla politica di produzione degli ibridi
Che si basa sul varietà culturale sempre più produttive ed al tempo stesso sempre meno resistenza
Per cui c'è una corsa continua dei produttori a contenere attraverso un ricorso sempre più massiccio alla chimica
I numerosi problemi sanitari che quotidianamente scoppiano nei campi di cui molto spesso è sconosciuta all'origine
Questo monopolio tecnologico produttivo
Questo avviene perché ho un unico paese al mondo e detentore del muro del monopolio tecnologico è produttivo delle sementi per cui gli altri Paesi divengano automaticamente dei produttori sudditi
Con intere economie nazionali che stanno diventando dei veri e propri sentimenti di un unico processo produttivo mondiale
La cui direzione strategica tutta permanente collocata nel Paese delle multinazionali e della ricerca
Le varietà autoctone di semi così diverso e dagli ibridi sotto il profilo della produttività e dall'aspetto dell'aspetto esteriore
Garantiscono però una forte resistenza alle malattie
Oltre a caratteristiche organolettiche superiori
Con il vantaggio di un fortissimo ridimensionamento dell'uso dei prodotti chimici ed stanno rivelando mortali sia per la salute umana sia per l'inquinamento del terreno delle quali delle falde acquiferi
Esiste ancora oggi una banca del seme mediterranea e Bari dove sono contenute tutte le informazioni sulle varietà autoctone di semi
Nel merito proponiamo che l'utilizzo di tale istituto entri a pieno titolo nei programmi del miracolo e della Comunità economica europea
Non intendiamo con questi discorsi ritagliarci una nicchia protetta all'interno dell'agricoltura europea e mondiali
In quanto sappiamo che ciò non può essere il nostro ragionamento viceversa
Puntare strutturare adeguandolo
L'intero sistema produttivo agricolo mediterraneo
Nell'ottica del del del mantenimento di tutte le specificità e peculiarità di cui esso e portatori lo stesso processo di ristrutturazione e di adeguamento deve essere considerato in un'ottica di competizione dinamica
Consapevoli che per una così consistente in versione dipendenza no non bastano semplicemente scelte di carattere regionale o nazionale
L'unica speranza di riuscita in un'impresa così ardua riscontro con interessi giganti
Consiste nella possibilità di inserimento di scelte radicali dall'interno dei programmi della Comunità economica europea è in questa direzione bisogna battersi comporta decisioni ci aveva provato timidamente a molti anni addietro l'inglese Mac Sherry
Il quale nell'intento di bloccare l'aumento inarrestabile delle eccedenze
Pare Déco per il ritorno all'agricoltura estensiva e quindi il ritorno all'agricoltura compatibile rispettoso della salute dell'uomo e della salvaguardia dell'ambiente
Nessuno gli diede seriamente ascolto va be'che c'ero e aveva ragione ed è il paradosso della mucca pazza lo dimostra
Ma che sa quante catastrofi dobbiamo ancora registrare
Quante mucche pazze dovremo ancora sopportare prima che l'umanità trovi il coraggio di prendere atto dei propri disastri
Abbiamo voluto comporta questa iniziativa proprio per poter svolgere in un luogo così qualificato ad un livello così alto questo tipo di ragionamento
Consapevoli che per invertire i processi non basta l'intelligenza o l'intuito ma ci vuole il concorso di altri strumenti a partire dalle informazioni
Se noi nel nostro Paese dovessimo continuare anche con questo governo ad avere i ministri che legano gli aiuti ai produttori agricoli alla scelta delle sementi impiegati soprattutto se poi quelle sementi ci riconducono agli interessi delle multinazionali del solito innominato paese allora è chiaro che per l'agricoltura e dei produttori italiani non ci sarà scampo sull'operato del ministro protagonista dell'incidente
Sono destinate ad estendersi lunghe ombre di sospetto che investono la competenza e la sfera degli altri di altri organi dallo Stato
è strano che proprio nel mirate
Il quale dovrebbe diventare al più presto anche il ministero dell'educazione alimentare e della massima informazione per i consumatori
Chi siano annidate partigianerie e collusioni di questo tipo
è importante a nostro avviso che tale riflessione partano dall'interno di un Paese che è pur sempre ai primissimi posti gli importi per importanza all'interno della Comunità economica europea
Chiamo pur sempre il primo Paese della Comunità per produzione agricola in rapporto alla superficie impiegata e siamo anche il primo paese per quantità
Di produzione ortofrutticola si forma sfornata con una borsa lavoro occupato in agricoltura che rappresenta come è stato detto l'otto virgola due per cento dell'intera forza lavoro attiva nel Paese
Non siamo dunque un settore marginale e ci batteremo affinché le nuove politiche c'è ci possano ricollocare a livelli più avanzati nel rispetto delle nostre potenzialità e vocazioni
Ringraziamo le Autelitano
Indichiamo sempre di relatori a parlare lentamente per consentire ai produttori di seguire il potere punto tradurre abbiamo adesso Lino De Carvajal vice
Compagni e amici
In nome del Partito Comunista portoghese
Voglio salutare
I compagni del Partito della Rifondazione Comunista
Ieri
Per accolto questa comporta un'iniziativa del gruppo della Sinistra comunitaria europea
Rispetto ma mi permettano un saluto particolarmente
Uso di tutto agli agricoltori tenuta in tutte le istituzioni Elisa che sono pari tanto penalizzati delle politiche agricole dalla politica agricola comune Yahoo secondi merita modali di sviluppo dell'unione europea
Caja Madrid cari compagni e amici
Lo striscione Franz Fischler commissari commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale
Di Richie leggendo sì al denominata nominavo concomitanza dell'agricoltura europea insomma dall'organo il sistema consentì al tempo avevano fatto un altro affermava
Nelle forme del politica la riforma della politica agricola comune potentissimo espande soltanto un anno di transizione e a un presente fino al momento attuale il suo imponendosi alla sua implementazione assiderato mica si può essere considerata un successo
Letizia ISEE
E dice anche Idir tutto con intrecciò degli accordi di Marrakech ho aderito sondino organizzazione dei mercati formalizzata le future politiche la futura politica di commercio esterna adatta adattata
E in questo caso ci aiuterà scricchiolio novantaduenne anti pronti l'ambiente un mondo di equivoche
UDC da Rutelli e un pareggio buono sia questioni decisive
E due parete socia solo per chi e due pezzo esito per quali Paesi comunico il sommo poeta occorre armonizzazione di mercati a favore di chi
I quote chiede di tale importanza che la comunità non ci limitiamo frate generiche e alta
Scusi ma è necessario che sia fatta in una valutazione concreta
Tutte cartelle degli agricoltori
Vittime di eventi capiente
Incluso per produzioni di tutte le liste per Paesi la legge giudichi capito perché la politica agricola comune la sua riforma possano essere valutate interamente
E è che ho uno schiaffo calcola che dopo la riforma della politica agricola comune né niente finché aggravata consente adesso d'uso la concentrazione degli attuali generica graduazione degli agricoltori Ignazio
E nelle aziende di maggiori dimensioni influisce il sindaco e la cui necessità di agevolazione era presente apparentemente destino posso nelle preoccupazioni che portarono a reclamare con la riforma del Patto
I due cioè ma benissimo Symantec Siglienti mantiene o addirittura si amplia lo so la situazione dell'ottanta per cento ok
De in finanziamenti dall'interrogativo per i quali beneficiano appena il venti per cento delle aziende Eteria dovuto possa
L'idea della modulazione iscritta di comunicazione iscritta nella comunicazione della commissione del febbraio novantuno potere
Non è mai arrivata per Mina
Via B.
Linea viso noi esponiamo i valori imperativi agricoli l'esperienza nel nei paesi e nelle regioni meno sviluppate del sud dell'Europa
Continuò a sé continuano ad essere Trieste deciderci riferiti dalle tre alle dieci volte inferiori rispetto a quelli dei Paesi del centro e del nord dell'Europa se punto c brutti occuparsi nel in per quanto riguarda il Portogallo fasce una tassa di copertura del commercio perno agroalimentare
In genere assomiglia vuole delle orche già era solo del quarantotto virgola nove per cento quando aderì alla comunità desegretiamo il minimo sensibilmente aggravata nel novantotto
Al trentotto per cento offensive arrivando nel novantacinque all'ordine del trenta per cento
E serio che determina questo impervio gran talento della dipendenza agroalimentare del paese è uguale è il risultato diretto
Documentazione piena deregolamentare l'inflazione dei mercati e delle frontiere guardi organuli tanto nell'ambito del mercato unico stile come successivamente dall'inizio dell'applicazione degli accordi del gatto
Punto in sua vece aperto ottanta venti mila il rendimento reale turco degli agricoltori molto che vedere continua a degradarsi
Undici due così secondo l'Istituto nazionale di statistica nel novantacinque assistenziale poi chi sarà in grado del due virgola quattro per cento in relazione all'anno precedente si spazia e dall'adesione sette giudizi se cerca del venticinque per cento contando
Delle risorse nei dei sussidi nei rendimenti
Roma la verità telefono definiti carico è che la riforma della politica agricola comune docufiction con il pretesto di ridurre gli eccedenti
Como politiche ventisette comunque con il pretesto di terminare con una politica di sospendere i prezzi bordure oppure diversi Risorgimento
Sostituendolo con appoggi detersivi avvenimento idealmente escluso per ridare a quanto dicono distorsioni del mercato
Diminuire c'avevo consegnato anche diminuire le specie di bilancio della comunità con il settore agricolo fase in pace scolastico
Basandosi su basamenti drastici debba sì sì aiuti all'ettaro e ritiri dalle terre di produzione esterna buone in realtà la realtà è che questa riforma sperimentale ed tutti i parenti tutte le aziende allo stesso modo
I
Indipendenti indipendentemente dalla responsabilità di ognuno nella creazione di eccedenti
Indipendentemente indipendentemente dagli sponsor ritardare la responsabilità di ognuno deve essere quello della degradazione della distruzione del me del dell'ambiente
Ostilità documentati vita insieme consolida le rendite differenziali convocato tutti gli anni come nel caso dei cereali
Dunque lacunose portando alla concentrazione della produzione Horse corso nelle maggiori aziende intensi o intensive situati situate nelle regioni più fertile
Ugo può ove l'intensificazione della produzione
Più approva però trovato d'altro canto non è piaciuto Rondinelli il sistema di aiuto al rendimento nasce TV non stimola Améris schiera degli nei e neanche per vecchie seminari di orientazione dei sistemi produttivi
Pugliese per esempio sicuri Warren corruttore se vuole abbandonare i cereali
Pare anzi dedicate ore dedicarsi ad un'altra cultura però le stesure pure lei un compensatoria di cui beneficiava
Sastre si fa inoltre schiera portadocumenti Terry purché la riforma della politica agricola comune via Nizza semaforo cognizione di riabilitazione degli accordi del Gatt
Io dico che mi che ha coperto il cammino undici travisati essersi Paolo generale utilizzando il processo neo liberale di abolizione delle frontiere non si che non è necessario nell'agricoltura che ne allarmi cultura dell'Unione Europea
Tesi che naturalmente
Tanto meno all'agricoltura familiare che non esporta bene e nemmeno sedi futuro per il mio all'agricoltura dei Paesi meno sviluppati di altre regioni del mercato mondiale
E più più di San Francisco quello fuori
Commissario Franz Fischler
Si riferiva chiamando Carboni informarlo uniformazione dei mercati significa è il titolo perizie laddove appunto degli interessi delle economie che esportano Pusceddu allo sia dei settori angolo commerciali et nazionale ieri particolare e particolarmente Aronica della vittoria dell'economia agroalimentare nordamericana
Si dimentica consiglieri significa la fine del regime della preferenza comunitaria sì di liquidità passa significa calo della crescita economica delle produzioni locali dei paesi meno sviluppati
Siliquini significa guarderebbe il tutto l'aggravamento della dipendenza alimentare Zimisce inglesi contagiri fornitore scarsamente produttive come è il caso del Portogallo
Adesso Diliberto
Le regole definite dalla politica agricola comune a partire dalla riforma del novantadue insopportabilità degli accordi del Gatt adotterà non loro coinvolto negativamente ma al contrario oppure mai sconfitti le agricolture più contento in quelle competitive studi pensavano risultato beneficiate
All'ombra
Oggi assicurare giudizi
Vivo addita celare ridurre il livello di appoggio all'agricoltura
Abbiamo
E adottare per politiche visionando la retribuzione diretto vibrante alla produzione e l'abbandono del diritto a produrre ho fatto le dichiarazioni dell'attuale politica agricola comune Cappato su attaccano principalmente possibili la possibilità in tempo per gli agricoltori meno sviluppati dell'area del Mediterraneo
Del sud dell'Europa
Com'è il caso del Portogallo
Sono essenzialmente il che solo nelle ore scende mentre si sono integrate nella comunità usufruito costui senza avere usufruendo delle polemiche inferiori incrementa la produzione delle produttività
Impegna per il futuro
Invece a l'agricoltura viaggia in genere livelli di sviluppo
Deve Longo che sono tipici dell'agricoltura del centro nord e ovest
E in questo caso per il futuro quando queste agricoltura
Sono quelle che principalmente rispettano
L'ambiente giusto Sanjust ottenuti questa opzione è già manifesta nonostante nelle orientazioni dopo pro-capite dalla riforma delle organizzazioni comuni del mercato sua sì delle produzioni più specifiche dei paesi del Sud
E dominanti nelle slogan nelle aziende familiari buono del futuro
è è il caso della riforma dei frutti le volumi della vigna e del vino esprime desideri esporta può produrre e delle prime idee in quanto alla riforma dell'olio
Otto pezzi storici al contrario delle decisioni sommate perché nel periodo dalla riforma del Pacifico per i cereali
Per e non il contrario dei compromessi degli impegni assunti dalla comunità nel Consiglio
La rissa
Giomo del settembre novantatré scuolabus titolari la commissione già non voglia di legare per la riforma dei prodotti mediterranei nei perché i principi della solidarietà finanziaria che hanno portato tali che hanno portato se
Forse
Che i cereali la carne durante il vostro finanziati al cento per cento dal bilancio dalla comunità Berlusconi
Pretendendo trasferire al balcone dei costi delle rispettive politiche per gli stati membri e le organizzazioni dei produttori in una base di cofinanziamento dopo
Diteci CTV la comunità non promuove politiche di stimolo all'incremento dei sistemi produttivi mediterranei quasi ogni estate quando si riconosce perfino che l'olio di il vino papà una nuova naturalmente
Cresciuto in TV
La la nelle frutta e verdure Burani sono prodotti naturali Enzo e ambientalmente salutari
E Imola quindi loro la comunità e perfino deficitaria nel caso del notaio e dei frutti freschi
Grubicy pretende di ridurre gli eccedenti divino
Vissuta a nove la produzione naturale e divino che parte dall'UPA con sporadiche
Subisce una copertina fatica nelle nostre agricoltura mediterranea Incubus
E poi è al contrario Lissoni stritolati la produzione industriale divieto con base di saccarosio
Che vengono delle agricolture settentrionale sussiste gruppo sa è è necessario richiedere Alonso e dovunque
è necessario sia dalla commissione su questo vino da dove viene dall'OPA o da un suo caro
Spunti sulla insomma tra il fumo Bonaiuti si propongono di condizionare la produzione del pomodoro però sporcato dall'industria ingordo permettendo l'aumento della produzione globale della comunità depositati corvino la capacità di controllo aumenta
Riscontrato dell'allargamento dell'Europa da dodici membri per quindici Paesi
Per coinvolgere perché il premier come un gentiluomo lasciare i nuovi mercati insiste a disposizione de produzione dei paesi
Ho sentito vuole promuovere l'abbattimento degli utili
Ora no poi per usare un'alternativa perché si controllino gli schifosi oli industriali
Dice
Frequenza significa
Le Spice mediterranei vissuto e questo significa che per le produzioni dei paesi mediterranei già acquisiti dello show perché l'Unione europea visibilità superiore sistemerà il principio della solidarietà finanziaria presi nemmeno la preferenza comunitaria dell'Italia Buzzi e nemmeno la richiesta dei prodotti ambientalmente naturali si stava benissimo quindi perché non esiste neanche alcuna politica specifica tormentoso queste situazioni discriminato
Discriminatorie
Per i prodotti dei Paesi mediterranei Sartiglia detta sono inaccettabili venisse divinamente eccetera e devono essere rifiutate assolutamente
No digitali la nuova politica agricola comune e gli accordi del Gatt grande
No garantiscono di fatto il diritto a produrre meglio dire né il diritto mentre
Perché lavora la terra Sergio comunale che ci sia un grande o nell'azione relativa alla propria attività produttiva dopo il voto cultura l'abbandono dell'agricoltura uno strumento indispensabile con il conseguente strangolamento e desertificazione dei membri rurali o nei paesi dell'anemia mediterranea meridionale dell'Unione Europea
è infatti muoversi nessun processo accelerato talpa Pittaluga
Ugo Intini tutti i rendimenti degli agricoltori qua sono stati diventano volta ampia dipendenti dai sussidi più uniti capaci di una politica assistenziale
E l'unica cosa che gli agricoltori vogliono
Anche sia remunerati per la loro attività
Produttiva e non c'ero dipendente da una polemica sociale e assistenziale
No in Portogallo
A
La parte del rendimento degli agricoltori proveniente dai flussi gli enti sì si può oggi nell'ordine del cinquanta per cento qua fine a tutto questo
Tutto questo processo
Accentua nell'ambito della comunità la divisione poco tra le agricoltori altamente produttive il competitive
Giudiziaria e stupidità Filippo beneficiare di una politica agricola comune che ancora esiste
Dopo più di BreBeMi capi chiede le spese agricoltore periferico tutti che non producono Monica siamo intercity economicamente e socialmente assistite in toto ruoli sia tv perplesso dicono usiamo l'obiettivo della coesione economica e sociale non sarà mai più raggiunto in questo modo dico
Siamo smentite scuole le cocenti amate e misure complementari della riforma del anche agro ambientali indiscussa forestazione sua Santità cessazione dell'attività appuntato oppure attivati
Nasce si puntate nell'appoggio alle attività non specificatamente agricole senza nel campo rurale non riuscirà no
A investire
Le uscite dai campi Borgonato come risultato nell'abbandono dell'attività produttiva agricola tutti
Perché dicono i vari perché l'attività produttiva agricola buddista sa è la condizione necessaria se non sufficiente la necessaria sì sazia di tutto per fissare gli agricoltori pigliare creare impiego per i propri per i lavoratori agricoli e sostenere l'esodo dal un allungo non c'è due opere di quel mondo rurale senza agricoltura
I nomadi tutti e non c'è incorporare di tutto se non ci sono gli agricoltori
L'identico a perché ne tutto
L'eventuale allargamento dell'Unione europea e i Paesi dell'Europa centrale io smonto subito sia sul eleggono le negoziazioni del gatto e nel mille novecentonovantanove
Il sistema Ulisse
Esigono per quel giorno e soprattutto vi sono in fuga una revisione profonda dell'attuale politica agricola comune più o meno rispetto per lo meno per quanto riguarda i Paesi mediterranei e una riflessione seria sugli orientamenti attualmente conviventi nel commercio internazionale visionando muore riduzioni di appoggio muore riduzioni di diritti equivalenti
Convinta a una ancor maggiore del tronco lamentazione dei mercati liberalizzazione del commercio agricolo sfida
Che in pratica già si sta imponendo dalla comunità con la motrice da gli accordi bilaterali regionali del commercio olive dodici ma sono Libardo
Anche il pretesto della semplificazione dei procedimenti
Della legislazione comunitaria e della necessità la riduzione degli incarichi comunitari diversa con l'agricoltura simbolismo c'è chi difenda con il Regno Unito va be'allora nazionalizzazione del PAC che la commissione in una versione più legge
Definisce più autonomia agli Stati membri
E uno autorità regionali sì
Si chiama semplificazione nei procedimenti non sposa è necessario che non si confonda stile contro una mia semplificazione perché è positivo
Bensì su cui non si conclude ISPO
Luigi Manconi che non si confonda con lo smantellamento delle politiche Major principale con maggiore trasparenza per gli stati membri degli incarichi tutto decorrenti dalle politiche comunitarie negli appoggi gli agricoltori sia assieme
Perché in questo modo sarebbe accentuare imposto sedici
Né fra le agricolture dei Paesi meno sviluppati o meglio spesso con maggiori restrizioni di bilancio finanziarie e le agricolture dei Paesi più forti
Il vino mia nel secondo me Filippo preferibile parlare russi di un riconoscimento successiva della specificità irrazionalismo della diversità regionale dell'agricoltura europea
è possibile assicurarono è necessario soprattutto al singolare una politica è una pazzia che aprendo la solidarietà la preferenza comunitaria come strumenti
Chi è questa manifestazioni la coesione economica e sociale
L'evento conclusivo indica come obiettivo garantisca allo sviluppo eseguiti la capacità produttiva dell'agricoltore nel giorno del suo prossimo
Riconoscendo la sua specificità di un sito gratis e il suo ruolo insostituibile nel popolamento del mondo rurale comunque che ne promuova la sufficiente accelerazione delle opzioni fondamentali del libero commercio
Nel sentire in questo senso ricordo è importante proporre alcun ruolo in persona come orientazioni probabilmente di no per una politica agricola comune alternativa
Specificatamente per quello che riguarda un appoggio alle produzioni mediterranee estinto diverse le seguenti direttive di lavoro
Prima primo bruttissimi riconoscimento dire guardi del diritto dell'agricoltore a produrre serve uno e ad essere remunerato di in relazione alla sua attività produttiva
Secondo Debussy nel riconoscimento pesci assistita della specificità idea diversità sì o no del della diversità regionale delle agricoltore europee
Insomma terzo ultimissimi giorni
Omicidio strutturale come sistemi culturali rischio compatibile Domenico con la difesa dell'ambiente dirette dispositivo quindi del consumatore
Gli ultimissimi ironico il riconoscimento linea del ruolo determinante in questa lunga delle avviando i familiari nella preservazione del mondo rurale oltre
Ieri occupato
Nel due mila sei il nostro compagno Nerio Nesi voluto ci domandavamo se c'era futuro stemmi scrittura scusi
Sistemi culturali specifici mediterranei
Esistono sì
Col cibo per ragioni storiche duro sul clima per ragioni climatiche uno scusi sono per ragioni di tecniche di produzione europeo su quello scuro sociologia per intenso nelle aziende familiari insisto insieme spirituale subito esistono e come i sistemi di analisi il il vino per esempio comunque cosa l'olio per esempio
Tra gli altri
Qua dopo quarta proposta
Tu lo sai riformulazione spropositati delle proposte della comunità di riforma dell'organizzazione nelle organizzazioni comuni dal mercato del vino doganali prese per i frutti degli ortaggi freschi già esistenti contatto
E soprattutto della riforma dell'olio
Inter quinta Mutu essa modulazione
Uso sono usciti omonimia dell'appoggio all'investimento al rendimento concluso utenti con introduzione dite diventi
Dunque in finanza
Che in quanto finanziarie
L'Italia del sud
Limite massimo aiuti a un uomo e un massimo di appelli
E senza contadini messa in funzione in funzione delle dimensioni delle aziende
Uscenti sicuro su pista lunga privilegiando né aziende familiari
Il tema finché anche federaliste penalizzino sacri divertitevi insiste sul il cultore iper intensiva industriali sposa escluse uscite responsabile degli eccessi titolo della salvaguardia della del saccheggio dell'ambiente emersi pubblica ebbe problemi gravi di salute pubblica
Oggi
Il problema della mucca pazza per aprirli tignosi permettendo così vita dispute niente
L'imputato che la comunità dice di non avere il giusto la vicinanza liberare le ordinanze finanziari riorientare gli afasici per le aziende per le regioni ospedali per i Paesi senza che più ne hanno bisogno
Dalla scultura per le colture espunto più compatibile con l'ambiente utile lo sviluppo e condimenti sacri riformatore
Sesto settant'
Quadri Sasa valorizzazione adesso tutti i soci pubblici un'altra vita delle produzioni regionali di parità mille salvo quando in ogni nazione di origine dieci-undici grazie vi sia in quei si dice per esempio troppo poco con riferimento alle multinazionali sarda guardia otto
La valorizzazione dell'autocarro distonia alimentare compositrice con con la base di alimenti naturali per le mucche
Se se che va
Le gesta rifiuto di consumi decidere quindi del del delle misure di congelamento della DRI dicitura sono veniva resa e cioè le aziende che non sono generatrici di eccedenti
Vota contava
Insensate inserzione che gli accumuli di neve delle politica della Bonino al rendimento nelle politiche di appoggio riorientamento dell'attività produttiva agricola
No no no giustificassero Quincy il feudo del principio della preferenza comunitaria l'applicazione dell'applicazione delle norme di qualità
Il titolo di vedo sanitaria in Sicilia sproloqui di carne sono richieste dalla politica agricola comune ma riproduzione di Parigi per
Essi Bessimo l'esasperazione detta accelerazione quindi essendo bielle politiche fondamentaliste del libero commercio letizia saluta opportunità rinegoziazione degli accordi del Gatt
I servizi di Napoli visionando in particolare incluso un soccorso Curzi introduzione negli accordi commerciali
L'autopsia di clausole sociali via ambientali ieri e agricole
è nato sentite io Franco che non disegni incentive no la proibizione allargare erano indietro rivolta intervengo mi avevano fatto divenuto ora dei rendimenti degli agricoltori costituite e l'abbandono dei campi preservi dagli equilibri ecologici parte per quelli che garantiscono la sicurezza alimentare di ogni Paese tutto il movimento critico in via del Movimento agricolo e la preservazione del mondo rurale guardi spesi in particolare dei Paesi meno sviluppati
Vito mi pare diventano una parentesi ieri esposto in risposta ai compagni
Ma tipo
Del resto si può risalire diceva messa che era necessario
Inseriti coloro che gli agricoltori ventitré dei paesi mediterranei otto rassegne alterassero dispone
I talenti i calendari della loro produzione
Se se ho capito bene era così persino concorrenza per comparti librarsi con le produzioni del nord Europa
Sì Simitis
Se se è questo quello che ho capito sproporzionate penso che questo non può essere il camion intrinsecamente allo sport ma lo spunto
Sono e assurda
Ritenere quindi dell'America Latina
Ma
La produzione dell'Agricole diventata una fabbrica
Non so
Non si può cambiare i calendari delle produzioni
Di una fabbrica questa è la realtà esclude di penso che il cammino è cercare assicura Bindi accelerare dopo nel piano degli accordi internazionali Sozzo vicende avventurose di turno le erogazioni
Fondamentaliste delibera ormai e definire insomma contro le clausole
Che combattono il dumping soffiano ambientale
Comunitarismo
In questa corte
Casa
Cari compagnie
Sottoposto Butters contributi questo nostro modesto contributo
Ora indicati più per una politica agricola comune effettuate o uno adeguata in altri Paesi
Ora uno sponsor inutile per la costruzione di un modello di sviluppo agricolo alternativo dell'attiguo al modello attuale dell'Unione Europea
E è utile questo è un primo passo come disse ora ieri Vitafin senza Vincenzo Venuto compaiono ma sono appunto dobbiamo approfondire la nostra collaborazione congiunta gossip
Nel in rispetto delle diversità
Uomini con un obiettivo
L'Expo due un mese che si concluda con un successi saluto romano la luce la lotta per una nuova politica agricola comune e pensa le situazioni che la situazione oggi facendola è più favorevole
Allora sviluppo delle nostre idee
Nel senso ma prima di tutto
Ma oggi il tale obiettivo fossero accorsi sarà raggiunta comunque pubblici con la rotta convergente
Tutti gli tuttora decidono sia
Del degli agricoltori e delle organizzazioni
Gli accordi tuttora Sergi al glicine che la voce degli agricoltori sia sentita
Vorrei il recupero avviene che gli agricoltori abbiano posto in questa Europa del capitale
Bene secondo al fine che gli agricoltori non siano considerati un popolo inutile
Chiamo l'inno dei verbali del Partito Comunista portoghese
Evitiamo adesso la parola Carmine Nardone responsabile nazionale agricoltura del partito democratico della sinistra
No
Innanzitutto ringrazio
I compagni di Rifondazione Comunista per questi mojito
Rossi soprattutto
I miei apprezzamenti per il tema scelto e per questo confronto internazionale importante della sinistra
Ho ascoltato con attenzione gli interventi che mi hanno preceduto
E credo che per la sinistra europea
Sia
Urgente
Continuare il dibattito iniziato qui stamattina
Soprattutto su due punti
L'analisi della globalizzazione l'impatto della spessa sulle strutture sociali
Agricole
Secondo
La definizione di regole nazionale internazionali capaci di determinare controtendenza ed equilibrati
La prima l'analisi della globalizzazione con la consapevolezza che non stiamo più in una parte multinazionali
Stiamo attraversando e ci avviamo verso una parte così Beppe apra nazionale
Con tutte le implicazioni che questo comporta nelle relazioni negli affetti
All'interno delle filiere agroalimentare nazionali e internazionali
Sinteticamente
Si può dire che allo stato attuale
Questa pace profonda arbitra SPÖ
L'azione di riorganizzazione ha delle implicazioni e sono però
La prima e un peggioramento delle ragioni di scambio su scala globale per i piccoli e medi produttori agricoli sempre più integrati in Gardena agroalimentare dominate sia a monte che a valle da crescenti concentrazioni
E questo avviene con più o meno forza
Nei diversi paesi europei dove più solido o meno solido sono come come dire gli strumenti di organizzazione di difesa del potere contrattuale
Dei piccoli e medi coltivatori
Affittiamo la pace di destrutturazione delle aziende agrarie
Con perdita di autonomia imprenditoriale e crescente diffusione del cottimo
Una crescente integrazione intersettoriali con i settori chimico farmaceutico nel settore finanziario
Crescita dei lavoratori multi settoriali cioè occupati in forme sempre più precarie in settori produttivi diverso
Crescente divaricazione tra le aree di produzione alimentare le aree di consumo
E conseguente nascita di nuove aree di grande emarginazione sociale
E di handling triplicazione dei flussi di immigrazione sfruttamento illegale degli stessi
Crescente interazione negativa con l'ambiente erosione genetica alterazione del ciclo delle acque e così via
In altri termini
Siamo in una fase dove la globalizzazione e le politiche agroalimentare
Stanno determinando condizione di insostenibilità sociale e ambientale sempre più grazie
Ora questi processi
Pongono un interrogativo alle forze della sinistra
Prima interrogativa di natura culturale la sinistra deve riuscire a fare un salto passando brown antica impostazione anche nobile importante della questione agraria
Assumerne tutta la complessità moderna che oggi è una straordinaria questionari mentale ambientale e sociale
E come tale non è più una questione che riguarda solo gli addetti all'agricoltura o i tecnici con i coltivatori lavoratore dipendente riguarda l'intera società queste il primo punto
Il secondo è di avviare rispetta questi processi
Forse eccessivamente schematizzate in
Un punto che io chiamerei la subalternità culturale della sinistra
Più o meno forte in tutte le sue articolazioni
Vedete nei recenti
Negli anni più recenti
Dall'analisi delle proposte della sinistra sia essa di governo o di opposizione
Emerge una costante
L'hanno un'autonomia culturale dai centri di elaborazione dei frati
La burocrazia tendenzialmente auto conservatrice suggerisce soluzioni a sinistra di governo qualche volta anche alla sinistra di opposizione
Perché i punti di elaborazione
Sono venuti meno sono diventati i più deboli e questo determina in una fase di questo genere così complessa
Strutturalmente alla subalternità della politica mi interessa quella della sinistra
Nelle scene l'altra e il dominio dei saperi
Delle grandi holding finanziarie economiche e commerciali i centri studi delle multinazionale hanno contato nelle decisioni del Gat più di tutte le forze democratiche messi insieme
Quindi ponendo e c'è una grande questione come dire democratica oggi nelle nel mondo l nostro e nel nostro Paese
Questo deve essere al centro in una riflessione della sinistra europea anche su un altro tema
Come si organizza la sinistra rispetta questi processi e della formulazione delle proposte
L'autonomia dei saperi innanzitutto ma anche l'assunzione di un metodo progettuale di risposta rispetto ad alcune di queste grandi project di questi grandi process
Non voglio ripetere la frase che convince fosse dicevamo venticinque anni fa la non neutralità della città
Oggi abbiamo bisogno di ricostruire abbiamo bisogno di ricostruire un percorso di conoscenza di ricerche e di studi che sia proprio della sinistra in condizioni di autonomia
Ritengo questo più urgente di tutto
Io concordo con le critiche che ho ascoltato sull'accordo Gatt ma l'aspetto più drammatico ne abbiamo anche discusso con gli amici di Rifondazione
Come il compagno Brunetta ed altri che hanno condotto le sue battaglie in Parlamento
Non è l'impatto sugli incentivi internazionali io considero l'articolo
Più inquietante dell'accordo Gatt l'articolo trentacinque quello che prevede per la prima volta nella storiella deriva gli accordi internazionali di brevettare sulle specie vivente di ordine superiore animale e vegetale
Che di fatto è l'imposizione dominante degli Stati Uniti e del Giappone delle multinazionale di questi due Paesi
Va bene
Vedete quella norma
Anche per lascia libere i singoli Paesi di adottarla Ono
Crea le condizioni
E l'una accelerazione senza limiti
A quel meccanismo di dipendenza tecnologica crescente che attraversa
L'agricoltura europea e mondiale cioè determina lei condizione per una concentrazione monopolistica di dominio sull'innovazione
Dove l'innovazione sarà disponibili accosti crescente poi per tutto inaccessibile per la piccola e media impresa e sarà sempre più Strumendo di alterazione dei rapporti
Senza contare le implicazioni etiche sociali
Dove lì
Affiorano dei principi insostenibili
Dove anche la vita e privatizzabile nelle mani delle multinazionali quella il concetto che c'è in quell'accordo
Gatta dell'articolo trentacinque
Ecco allora che e una sinistra
Deve affrontare alla radice queste contraddizioni
E deve riflettere anche nella impostazione di una nuova politica agroalimentare europea e delle politiche anche nazionali
In Europa abbiamo avuto la fase
Precedente all'accordo manchi Scherrer
Cioè quella di coniugare incentivi ha prodotto il risultato è stato di aver accentuato e quelle grandi contraddizioni mondiali fatta di scarsità alimentare e di eccedenze
Quel tipo di politica hanno contribuito a queste contraddizioni ma anche attraverso una distribuzione ineguale tra i produttori il venti per cento delle aziende europee
Hanno percepito l'ottanta per cento degli aiuti cioè le grandi atti
L'ottanta per cento delle aziende hanno percepito solo il venti per cento degli aiuti cioè è stata un impotente sostegno all'accentuazione dualistica dello sviluppo
In Europa e nei singoli Paesi
Ma anche la fase successiva persa con il compromesso della mettici errori
Significa da una parte correlare gli incentivi al capitale fondiario non sempre di proprietà dei produttori e dei coltivatori il set aside e spesso ha significato che la sperimenta la rendita assenteista
E non certamente all'innovazione Aldair riequilibri intensa ambientale del processo produttivo non ha dato alcun contributo
Ma anche quell'integrazione per ettaro così come viene distribuita in realtà inversamente proporzionale anche alle esigenze di tutela sociale
Perché significa che per le alcune coltivazioni continentali entra la pianura la Padania come viene detto
Beh l'integrazione per ettaro con pochissimi addetti diventa di fatto una rendita cosa del tutto e riversa quelle culture ad alta intensità
Di uso di manodopera come le colture ortofrutticole meridionali o altro quindi si pone un problema di specificità per questo tipo di
Agricoltura allora noi
C'è un altro discorso allora vedete che l'azione di riforma e di Progetto che la sinistra deve portare avanti
Deve uscire dagli ambiti ristretta del settore affrontare il tema della ricerca Fini impone il tema della ricerca significa vogliamo organizzare un sistema di ricerca europeo che sappia puntare a grandi punti strategici e dove la qualità alimentare
A me interessa sempre più che ci si occupi non solo l'alimentazione per tutti anche per quelli che non ce l'hanno
La televisione giri butta addosso un Occidente iper nutrito le immagine dal Kurdistan e dalla Somalia dal Ruanda
Mi fa
Che non è più tollerabile tutto qui
Ma anche all'Occidente Inter nutrito
Spente inteso spessa sanitaria per il sistema sanitario
Il trenta per cento in più perché si tratta qualche voto o Dieter alimentazione o di alimentazione assolutamente non orientata alla qualità allora gli atti strategici nuovo quali sono
Non è una ricerca forse di produrre alimenti in grado di non provocare colesterolo di abbattere le malattie cardiache allora questo comincia a essere nuovi orizzonti e di interesse collettivo e di legare i vari interessi collettivi
Ma questo può essere fatto con la privatizzazione selvaggia o con il risultato del liberismo selvaggio perché la mucca pazza così chiamata in realtà e frutto del liberismo selvaggio alla signora Thatcher
A Rincon gli agricoltori inglesi
Contro ogni regola anche contro quella regola fondamentale storica che i bovini Sonera Beevor non carnivori e non possono utilizzare le frattaglie di macello
Per l'alimentazione perché questo contende più profitti ecco allora lo spirito io mi rivolgo
Ai compagni di Rifondazione
E ai compagni delle delegazioni estere io credo che al di là delle collocazione di schieramento dei partiti
Sarebbe di grande interesse avviare una fase di ricerca senza pregiudizi aperti tale spazio di progettualità e di scoperta
Perché se da una parte c'è una sinistra moderata e subalterna dall'altra rischiamo che i soli strumenti di difesa ideologica non si contendono di affrontare questa complessità con una possibilità di vincere
E allora ecco qui
Io mi rendo disponibile con gli amici di Rifondazione Comunista ad avviare anche da oggi con forme diverse
Un piano di ricerca proprio ma anche di battaglia se volete perché anche su questo nuovo governo il rischio
Per la burocrazia che riaffiora e che domina e che vengono ripristinati di fronte alle emergenze sociali vecchi meccanismi assistenziali
Che sono utili solo alla ricostruzione del centro politico di questo Paese e non una risposta fissa prego
Perché l'attenzione rispetto a questo settore quale cinquant'anni della storia italiana cinquant'anni di dominio delle forze centriste tranne due anni con le forze della destra
E naturalmente questo la dice lunga sull'attenzione che la sinistra da a questo settore cioè la subalternità
Sempre e comunque allora noi anche le risposte sociali e latte di ricerca delle nuove politiche quali sono
Sono superamento dell'assistenzialismo è un moderno Stato sociale e quello io dò dei trasferimenti sicuramente ma oggi nessuno può avere trasferimenti senza dare nulla in cambio alla collettività
Per la lega i braccianti forestali possono essere un peso un assistenzialismo ma se quei braccianti forestali
Invece di mettere un'azione senza una sola pianta che fa l'uomo lodando tutto il territorio nazionale vivendolo vivai empirico al spiegazione premettere Li Vecchi lingua Chandhok parecchie in via di estinzione non abbiamo bisogno più di musei
Per conservare il patrimonio genetico nel mare delle multinazionale ma la biodiversità dipende anche la ricchezza del paesaggio rurale
Risorsa aggiuntiva è complessiva e allora ecco la riforma dello stato sociale e la riqualificazione del territorio e altre cose
E vedete noi dobbiamo avere l'orgoglio della sinistra perché queste fateci le può definire Soro la sinistra non possono essere affrontato in una strategia liberista o neoliberista nei scadute
Come dire la condizione per affrontarla ecco con questo spirito di auguro buon lavoro
è di chiedo scusa perché l'intervento è stato eccessivamente schematico
Ringraziamo carne ardore anche per il calore con cui ha ha portato il contributo perché i lavori del nostro convegno
Adesso abbiamo Dimitri provata responsabile nazionale del in atti mostro politiche agricole spero di non aver Faglia doveva dunque
Grazie signor presidente
Il mio partito e della coalizione di sinistra ed il progresso
E abbiamo deciso con noi come grezzi
Vi parliamo al la loro lingua
Per favore
Avverto un po'tutti
Pazienza
Compagne e compagni
Prima di tutto
Voglio ringraziarvi per la calda e cordiale ospitalità la a Napoli
Secondo
Voglio congratularmi l'iniziativa chiavette presso di organizzare QS la riunione con il nostro gruppo
E di parlare dei problemi del settore agrario mediterraneo
E di cercare un Roberto i polli di politica alternativa per le regioni mediterranee
è vero Company
Che loro Pardi maschili
Non la costruiamo noi
Noi battiamo l'Europa di liberalismo
Loro OPA del viene disoccupazione loro OPA dei ricchi ed Erica Patti
L'OPA dei poveri
L'OPA dello sfruttamento di riduzioni d'Evoli e di terzo mondo
In vette
Noi difendiamo l'Europa dei popoli di parte di occupazione
Dello stato di prudenza
Vi impediamo l'Europa democratica
Chieda alle istituzioni la potente proprio io
Chi è da agli stati membri il loro merito che rispetta le lingue e perché di equilibrare le differenze chiacchiere atto il sistema capitalistico fra i diversi pare rally elezioni
Combattiamo per un'Europa che rispetta le diverse culture dei Paesi europei
Una un'Europa multiculturale una Europa che rispetta per le proprie ricchezze culturali le proprie risorse naturali
Cari compagni
In meriteranno è una zona che rispetta una politica alternativa per il settore primario
Su cui è sviluppata la la lo stopper Land è per le scienze
I beni culturali la vita dei beni per anni
Noi difendiamo quello che abbiamo costruito
Non lasceremo il liberalismo distruggere lo sforzo Vittore Milani
Non lasceremo di cambiare il nostro modo di vita per avere più pronti IP per in multinazionali
Però
Dobbiamo renderci conto Decca ampiamente i mondiali
Lei è dipendente Chiellini storno farà nord e sud Europa
Gli affetti via corde che Unione Europeo con i paesi del terzo mondo
Ai Paesi mediterranei Bierhoff l'Unione europea
Gli affetti dell'accordo del l'Unione Europea con tutti i Paesi del Mediterraneo ai nostri Paesi
Noi uomini e donne di sinistra
Dobbiamo dare una risposta alle porte di liberalismo
Non ho una risposta di difesa
Ma una risposta dinamica che nasce oggi da cui aspra polemica riunione no stop
Elabora i chiamo con è assistente alla proposta dei protetto alternativo per la politica agraria comunitaria
Una proposta che lascerà spazio di compatte le con noi
Il contadino turco marocchino Borgaro polacco
E tutti gli altri che vogliono fare parte né a loro quando
Chi ha vogliono compatte per il nemico comune Lanzi ente multinazionali
Una proposta che permetterà riappropriazione della terra
Dell'acqua dell'ambiente
Una proposta chiese spera sullo sviluppo del settore agrario fallimentare
Sulla base di produzioni di qualità
Sulla base più in trasformazione alle riduzioni produttive
Sulla convalida commercializzazione dei prodotti ma era mediterranee di qualità in tutto il mondo
Però dobbiamo essere attenti l'accordo Gatt
A volare percussioni a tutto il mondo
Non solo a porre in un il nostro mercato ma anche quello degli altri Paesi
Alla battaglia di competizione
Don vincono sempre quelli che hanno prezzi bassi
Ma anche quelli che hanno prodotti di qualità
Noi non abbiamo solo prodotti di qualità ma anche prodotti con nomi famosi
La pizza la conoscono in tutto il mondo
Lo stesso per la mozzarella la gorgonzola o la grappa
La spetta nostra o il sugo anche il moussakà l'uso la paella di spagnoli o il baccalà col PdL
Company e compagni gli accordi Gatt e Mark Twain avverranno le prime li percussioni sulla politica agraria comunitaria del unione europea
La riforma del mille dovettero tutto novantadue
Non ha cambiato la relazioni fra Paesi nord e sud
Riduzioni ricche e povere i Grandi e piccoli produttori
Ancora l'ottanta per tendo degli esperti e della PAC
Vanno al venti per cento dei produttori
Come hanno detto e compagni spagnoli io ve Ebola ieri
Con il conto cambiamento di organizzazioni comuni di mercato per il vino e ortofrutta la situazione va esserle deteriorate
La riforma ha visto con lo stesso occhio le produzioni in eccedenza e quelli in scarsità
Non avevo dato soluzioni di produrre al mondo agricolo
Ha messo le quote per tutte le produzioni
Quando allo stesso tempo l'Europa manca dei prodotti e gli importa da altri paesi sviluppati
Come per esempio tabacco dagli Stati Uniti
La riforma aumentato le differenze di reddito fra gli agricoltori grandi e piccoli dell'Europa
La riforma del mille novanta non va tanto non ha novantadue e ha risultata a eliminare le spese della PAC per i Paesi più deboli
Compagnie Company
La situazione del settore gradevoli del nostro Paese
Ordine spara a un rapido cambiamento
Che impone la riforma della PAC è il fatto con me ha detto chiaramente ieri sera il compagno nero Nerio Nesi
Che non esiste politica agraria nazionale
Tutto è rimasto ai regolamenti e alle direttive della PAC
I diversi governi greche
Fanno solamente la gestione della par e non hanno nessuno obiettivo per l'agricoltura del Paese
Questo a risultato di avere un mondo agricolo
Viene è invecchiato e chi va a diminuire alla metà fra dieci anni
I giovani non è andato all'agricoltura
Cercano altrove di trovare lavoro anche se non è facile
I redditi degli agricoltori delle isole delle montagne e le colline
Diminuiscono continuamente
Il part-time farmi cresce rapidamente
All'ultimi anni stiamo osservando nel del di attuazione delle regioni mattina li e quelli di frontiera
La concertazione della terra alle grandi aggirante capitalistiche
La presenza del multinazionali in nostro Paese e la commedia di trazione dei propri del prodotti agricoli
Compagnie Company
Come il mio partito abbia chiedo di compatte le all'interno della comunità de Unione Europea
Pelle a manovrare la PAC noi proponiamo che è la parte dell'unione europea
Mantenne adesso ai principi di base
A favore di una solidarietà finanziaria
Che in diritti
Adesso preferenze ad un ambito comunitario e garantisca il mercato ai prodotti comunitari nonché il reddito ai produttori
Che la PAC appoggi un attività di tipo familiare
E che ne ha fatta la cara carico caratteristica principale della politica agricola comunitaria
Che assicuri una produzione di qualità nel rispetto dell'ambiente
Noi vogliamo che il settore primario
Continui a creare occupazione il mondo il modo occhiello l'agricoltura rimanga la principale attività produttiva esso sia del
Nelle campani
Che avvenga riconoscimento un doppio ruolo alquanto Ardenno
Quello di produttore di prodotti alimentari ebbi sosterà vento
E quello di tutore dell'ambiente
Vogliamo ancora
Che gli aiuti della PAC
Siamo equilibrati tanto ai Paesi del Nord quanto ai Querrey del Mediterraneo
Mediante categorizzare dei prodotti mediterranei ai organi situazioni comuni
Di mercato come per esempio miele le olive tutta quella gli odori
Noi vogliamo garantire fonti della cassa per Olga aumentato il contributo le destinato alla moda del modernizzazione dell'APT pagine col
Ospitiamo un intervento nel bilancio della Comunità europea
Per facilitare gli sentimenti della PAC
Nella nella parte dei Paesi dell'Europa centrale
Chi ha stanno per aderire alla comunità
L'adesione completa di questi Paesi
Continui congiuntamente ai quelli balcanici si dovrà realizzare in un periodo abbastanza Lupo Longo
In modo che essi possono ad appare alle regole del mercato comunitario
E che può farlo
Affrontare le competizione nell'ambito della comunità
Noi siamo a favore dei rivestimenti del finanziamento del protesto del trasformazione ecco commercializzazione dei prodotti agricoli per potere affrontare l'apertura dei mercati nere l'Unione europea
E in diversi accordi specifici visto da piccolo che ha firmato coi Paesi ritiene d'Europa del Mediterraneo
Vogliamo che alla PAC copre anche l'assicurazione della produzione agricola
E mantenga le stesse condizioni del di credito agricolo ed è invece di coltivare
Vogliamo una parlantina mento maggiore della ripete agricola nei Paesi membri dell'Unione Europea
E il rimborso del tenta partendo delle spese per la ricerca dalla Unione Europea
Specie al mente per quella che sir guarda agli animali la coltivazione dei sistemi del materiali che aiuta l'aumento della produzione
Vogliamo chiedere e Unione europea prenda l'iniziativa
Per ottenere le stesse su pressioni per tutti i Paesi dell'unione europea
Vogliamo chiedo Unione Europea continua a sostenere l'aiuto al reddito degli agricoltori
Egli raddoppi per guerre col Torino
Chi è il lavorano nelle donne più problematiche come quelli sulle montagne nelle isole le colline
E quelli che si trovano nelle zone di frontiera
Vogliamo un intervento completo del Unione Europea per la trasformazione della produzione agricola in prodotti di biomassa e di produzione di energia
Vogliamo dire intervento leader gallette
Unione europeo
Per lo sviluppo dei diversi regioni per creare lavoro per il giovane e anche per cui al dente che non può non può stare più in agricoltura
Finisco cari compagni con l'ultimo punto
Noi partiti di sinistra
Dobbiamo presentare ai nostri popoli il bisogno di avere allo stesso tempo con la PAC e una politica agraria nazionale
Per difendere la nostra agricoltura dal liberalismo
Per aiutare gli agricoltori di organizzarsi è compatto e delle multinazionali
Grazie tanto dello ska
Ore undici e venti e inviterei tutti i relatori seguiranno adesso cercare di contenere gli interventi un tempo massimo di quindici minuti che così
No no no cercherò di stare naturalmente lei quindici minuti parlando piano ma cercando pure di
Far capire il il mio intervento
Io credo che questo importantissimo convegno
Quando è stato pensato dal compagno a Hitler
Era per fare il punto sulle
Politiche agricole comunitarie quindi il punto di vista nostro del partito
A Rifondazione comunista ma anche i punti di vista della sinistra europea
Ma anche per fare il punto sul mercato del lavoro
E sulla e quello che poi ne deriva alla grande disoccupazione oggi
Nel settore
E da questo punto di vista io esprimo quello di un sindacalista ma di un sindacalista comunista e tra l'altro oggi in Italia sono proprio in pochi purtroppo
I sindacalisti comunisti
Rispetto a questo problema
E quindi vedere anche il punto di vista dei lavoratori dipendenti in agricoltura
Perché qui assistiamo a un paradosso
Incredibile insomma da un lato c'è stato
Una grande espulsione di massa
Dalla di coltura
E l'espulsione riguardava
Maggiormente
I piccoli coltivatori perché la caratteristica
Del agricoltura mediterranea quella italiana quella del mezzo giorno d'Italia e Iran
Quella di piccoli coltivatori piccolissimi coltivatori che possedevano familiarmente cioè non più di un ettaro
Era qui a una grande parcellizzazione
Dalla teoria
Questa espulsione ha trovato sbocco nell'emigrazione verso del nord Europa e il nord Italia
Però la disoccupazione e cresciuta comunque nell'agricoltura
Ora che cosa è avvenuto diciamo
Da questo passaggio da piccoli contadini che lavoravano la propria terra per l'autosufficienza alimentare
Perché era questo il ruolo che avevo nei piccoli contadini
A anche invece una trasformazione cioè quelli che sono rimasti nella terra us in particolare mezzogiorno
Sono si sono trasformati chi non
Non ha preso la strada dell'emigrazione e nel laboratori dipendenti a tempo pieno
Lavoratore dipendente
A tempo pieno perché perché di conseguenza è venuto pure una grande trasformazione dell'agricoltura meridionale
Tralasciando appunto quelle che erano le colture agricoli tradizionali
L'olio e la vite
Per a invece avviare una trasformazione moderna
Show
L'ortofrutta
Perché l'ortofrutta perché ci siamo trovati in presenza di una grande richiesta di consumi di massa
Che se facciamo un attimo la memoria
Nel Mezzogiorno le condizioni generali di vita
Delle masse popolari sono cambiate radicalmente portandoli da una situazione di quasi
Situazione di quasi miseria anzi di miseria certa anche alimentare a una situazione a partire dagli anni Sessanta invece di grandi consumi
Di prodotti alimentari che prima assolutamente non conoscevano la tavola dei proletari
Di questo Paese
Cioè l'ha prodotta
Era un
Un qualcosa di Prodi di proibito dalle tavole dei proletari degli dei lavoratori degli operai non c'entra
La carne era inesistente
Nelle tavole dei dei lavoratori del Mezzogiorno ma non solo del Mezzogiorno
Quindi queste da esigenza dei consumi ha portato a questa trasformazione
Ma
Paradossalmente anche quindi che cosa è avvenuto
è avvenuto che lì il produrre quanti più quantitativi di frutta ortaggi cereali persino alla stessa pasta non era un alimento quotidiano
Fino alla fine della seconda guerra mondiale è diventato un alimento quotidiano dopo
Ora ha portato a un'esigenza di concorrenza spietata per poter aveva questi prodotti a livello più basso possibile
E dove si è scaricata questa questa concorrenza si è scaricata sul lavoro dipendente
In che senso
E perché
Avendo ha a che fare con una grande massa ripeto che non era più piccola contadina autosufficiente che poi svolgeva anche un'attività di lavoro dipendente esso l'opera alcune parte dell'anno
Sono per alcune mansioni specifiche in modo particolare nel Mezzogiorno d'Italia l'uliveto
Aveva una divisione del lavoro che era appunto
Ridotta nell'arco di Frey quattro mesi l'anno con i maschi che facevano i portatori degli alberi di ulivo e le donne che facevano le raccoglitrici
E questo lavoro limitato serviva un'integrazione del reddito complessivo della famiglia e invece oggi noi troviamo soltanto giovanissime donne in particolare che non svolgono l'attività
Di pianta attrici raccoglie efficiente
In tutto il comparto agroalimentare o modo particolare nell'ortofrutta per l'intero hanno solare
Ma quale sono le loro condizioni qui c'è il il grosso che riguarda noi comunisti
Le condizioni oggi contrattuali di lavoro salariali di orario
Delle giovanissime lavoratrici
Sono
Molto peggio che prima ancora persino del fascismo da un punto di vista dell'orario di lavoro
Hanno ormai lavori che possono raggiungere anche le dodici ore al giorno ma io credo che questo non appartenga soltanto alle lavoratrici dell'Italia meridionale
Perché
Nel viaggio cui compagna it mi portò con sé
A incontrarci con i compagni deputati europei a Brussel
Si capiva anche se non si avevano dati precisi che in ogni caso le condizioni generali dei lavoratori agricoli dipendenti dell'area del Mediterraneo che non sono soltanto i lavoratori
Del posto ma oggi sono anche i lavoratori extracomunitari
E non solo nel resto d'Europa oggi anche in Italia abbiamo questo esseri ascoltare i tempi il ritiro oppure dell'utilizzo dei lavoratori albanesi in questa logica
Sono appunto di orari massacranti dove non c'è un limite
Sono di di un pendolarismo
Che sa dell'incredibile le giovani lavoratrici
Della della Puglia percorrono quotidianamente
Percorsi che arrivano sino a quattrocento chilometri di andata e ritorno
Perché questo per le ragioni che vi dicevo prima le trasformazioni agricole sono avvenute nelle pianure incolte di un tempo
E grazie all'irrigazione ai pozzi artesiani APOT sotterranei per l'estrazione
Dell'acqua sono stati in grado grazie alla tecnologia
E però la mano d'opera
Disoccupata ne fa grande e questa è l'altra questione principale questa presenza enorme di disoccupazione
Risiedeva nelle zone abitate della collina a distanza di duecento chilometri
Il fenomeno del caporalato che agli ai compagni stranieri può sembrare una
Un termine nuovo incomprensibile ma io cerco di far comprende anche questo
Nel modo più semplice spedirò i caporali nell'esercito sono quelli che comandano l'uomo in un campo di concentramento si chiamavano i capo
Perché questo
Perché i caporali ingenuità sono elementi della stessa classe operaia dell'istanza classe bracciante indiano
Che assumo umano una posizione di comando al servizio del padronato terra vere dei benefici loro ma diventano nei confronti dei lavoratori peggiore dei loro padroni io questo lo dico perché perché c'è un tentativo di farla passare il caporalato come un fenomeno squisitamente
De delinquenziale ma autonomo dalle aziende come se fosse un fenomeno che si fosse messo da solo tra lavoratori e aziende in realtà a mio avviso il caporalato e una natura e il figlio di questo sviluppo moderno del capitalismo agricolo non solo perché alla adesso le forme di caporalato si stanno estendendo su tutti i settori di lavoro persino quelli più avanzati tecnologicamente più alti su sul punto dalle qualifiche
Perché appunto un sistema che decide che non ci sono più regole salvo uno quella dell'impresa
Il dramma è lì che se queste è una ragione per il grande capitale agricola europea diventa anche una ragione purtroppo per i piccoli
Coltivatori che non avendo più un orientamento come veniva fuori
Da tutti gli interventi sinora Patti non avendo più una politica di sinistra
Che guardi agli agricoltori in una funzione nazionali ma anche una funzione solitarie con il resto del mondo finisce per diventare purtroppo la fotocopia qui debole
Peggiore venuta male di quello che impongono i grandi capitali agricoli nei rapporti con i lavoratori
Altrimenti non ci spiegheremo
Quei questa situazione che io credo nonna appartenga soltanto alla all'Italia meridionale per le sue culture specifiche cioè l'ortofrutta che hanno un bisogno enorme
Di manodopera agricola di lavoratori dipendenti perché a differenza dei cereali o dei della zootecnia e chiaro
E lungo va raccolta va incassata va vista da guardare per e non ci sarà per il momento Machida in grado di fare questo come si può muovere una vacca con o degli atti dell'attrezzatura tecnologica e che porta può fare in serie o una cosa del genere
Cerco di finire subito perché sono suo però
Posso posso andare fa lo dicevo
Come si è risposto in passato a Cuesta condizione disabitata dei lavoratori agricoli che gli somigliava molto ai piccoli coltivatori sì ha risposto con l'applicazione nei confronti dei lavoratori agricoli e dei piccoli coltivatori di forme di sostegno che passano sotto il nome di stato sociale
Cioè le forme di previdenza le forme di integrazione salariale tutte le forme pelle che servivano a aumentare il reddito dei piccoli coltivatori e dei braccianti agricoli
E a cambiare la loro condizione
Economica e civile e quindi in Italia ma io credo che anche negli altri paesi anche se non ho notizie diciamo precise scelte
Scientifica su questo i
Dico piccoli coltivatori potevano godere per esempio di un abbassamento del prezzo dei carburanti
Potevano a godere di una serie di provvedimenti come i le integrazioni contributi e sul piano previdenziale e assistenziale quello delle del pensionamento quello degli assegni familiari
E per i lavoratori agricoli la disoccupazione trattamenti di pensione
E anche uno stato sociale complessivo che rendeva la loro vita più vicina a quello dei lavoratori più tutelati quale la sanità e l'istruzione
Della cultura
Oggi invece con l'affermarsi
Del liberismo
Ufficiali legale che che così o in sostanza se non la legalizzazione di una forma del dalla caporali d'azione illegale che cos'è il liberismo se non questo
E quindi con il rischio in cimento anche di questi aspetti di sostegno da Stato sociale che in qualche modo facevano sopportare
Quei facevano insomma superare queste condizioni disagiati ai lavoratori con il fatto che oggi si vuole togliere
La sanità pubblica e pezzi di sanità pubblica sono sta già stati tolti i ticket sono una forma di questo con il fatto che oggi la scuola non è più completamente gratuita come era un tempo guardate da questo punto di vista la memoria
I contadini meridionali erano per la quasi totalità fino alla fine della seconda guerra mondiale analfabeti
Il né
E la battaglia per avere la scuola pattuita estesa a tutte le classi sociali che sembrava una lotta dei pazzi comunisti
E poi invece è era questo l'idea che avevano i braccianti contadini avevano dei pazzi i comunisti che chiedevano e la scuole la scolarità gratuita
Quando poi questo ha dato la possibilità negli anni sessanta ai figli dei contadini analfabeti di frequentare le università
E quindi accedere poi a una serie di cose che erano inimmaginabili oggi
Con questo togliere continuamente tutti questi aspetti sociali io credo che non i figli dei contadini ma neanche i figli di lavoratori dipendenti più tutelati possono più avere le condizioni per andare all'università
Quindi è tutta questa situazione apportato
A un grande abbassamento della qualità della vita dei lavora dei lavoratori agricoli
E ha portato pure a un grossissimo indebolimento delle organizzazioni sindacali di categoria
Che hanno in qualche modo mutato la loro ragione di essere dal sindacato per la tutela delle condizioni contrattuali per lo stato sociale dei lavoratori
In sindacati che hanno avuto più un ruolo di tipo assistenziale niente
E siccome oggi
Anche l'assistenza viene meno ci troviamo con un'aggravante massa di lavoratori agricoli ancora nel nostro Paese che ha perso ormai ogni possibilità di essere rappresentati
E quindi ci troviamo in queste condizioni che sembrano assurde che non sembra d'un Paese industrializzato moderno progredito come il nostro Paese dove i salari dei braccianti agricoli sono esattamente la metà di quelli contrattuali
Dove l'evasione contributiva e ormai alle stelle dove le condizioni generali sono più o meno schiavismo perché altro punto e poi
Chiuderò
E che noi dobbiamo darci come comunisti
Intanto una carta dei diritti dei lavoratori in questo modo particolare dei lavoratori dell'agricoltura ma in modo particolare sulla collocazione
Se noi vogliamo pensare a una redistribuzione del lavoro
Puntando sono l'abbassamento in primo luogo dell'orario di lavoro perché le otto ore sono stati conquistati in Europa all'inizio del secolo
E la produttività non era certamente quella che oggi hanno i lavoratori
C'è quello che fa oggi un lavoratore
Nella raccolta delle olive con la meccanizzazione non facevano venti lavoratrici cinquant'anni fa
Ora se noi pensiamo che la parola d'ordine dei comunisti in Europa è quello dall'abbassamento dell'orario di lavoro ed è la redistribuzione del lavoro
Non possiamo assolutamente non avete il il ogni obiettivo della collocazione replica ed è la distribuzione del lavoro guardate l'elemento che ha fatto sì che il grande padronato abbia distrutto la capacità sindacale non nelle sigle riorganizzazione quelle possono nascere e chiudersi ma è la incapacità dei lavoratori a radere un asso autonomia di organizzazione e l'elemento della del collocamento
Quando un lavoratore e collocato solo sulla discrezionalità del padrone cioè solo se e il padrone a sceglierlo e non c'è invece
Un a un mercato democratico bella collocazione e quindi un mercato sotto controllo pubblico il lavoratore diventa uno schiavo
Le ragioni per cui dagli anni Settanta
In Italia non ci sono più lotte braccia in fili del lavoro dipendente de sono determinati in primo luogo da questa perdita della capacità di collocazione
Nel dopoguerra e e chiudo
Le o le organizzazioni sindacali nel sud nacquero con le camere del lavoro
Ed è vero una funzione non solo appunto contrattuale abbiamo anche una funzione pedagogica nei confronti appunto dei lavoratori cioè in quel di trasformarle
Da servi della gleba in uomini e donne con diritti
E questo fu possibile in particolare
Quanto si costituirà le Commissioni comunali ricollocamento in cui i rappresentanti dei lavoratori
Obbligavano le aziende a assumere da con una graduatoria numerica
Era la prima volta che i lavoratori non dovevano togliersi la coppola davanti al padrone per chiedere lavoro
Perché perché questo cioè il diritto il sapere che tulle amore per un diritto
E non per una scelta di altri li rende più autonomo e chieda più capacità contrattuale e di organizzazione qualsiasi sia la sigla sotto cui un lavoratore poi scegli o meno di iscriversi a un sindacato ripeto dagli anni settanta e non ci sono più lotte braccianti anti
I lavoratori paradossalmente anche lavoratori dipendenti finiscono per scendere insieme nelle lotte dei coltivatori perché intravedono in questo forse l'unica possibilità di non rimanere ulteriormente disoccupati
Ma scendono in lotta su parole d'ordine che non sono dei loro se non quelle appunto dell'occupazione ma non scendono più in lotta su la loro condizione di lavoratore dipendente
E quindi io termino perché
Se no Toldo ancora più tempo io credo che da questo convegno e da questo nostro rapporto con i compagni spagnoli francesi portoghesi greci
Debba nascere uno scambio delle informazioni
E di una nostra proposta politica in Europa per quanto riguarda il lavorato il lavoro dipendente
In un settore ripeto che anche citato il liberismo in Europa con almeno trent'anni di anticipo rispetto a tutti gli altri settori
Della produzione ringrazio
Invertiamo Angelo Leo adesso c'è profilo Yannick mythos responsabilità politiche agricole del capo d'affari
Prima di tutto capace a fare
Significa Partito comunista greco
Per capirci meglio
Cari compagni dai compagni
L'importo di fare le do e caloroso saluto del Partito comunista greco
Che domani conclude
I suoi lavori più quindicesimo congresso
Prima di tutto
Vorrei congratularmi
Con i dirigenti del Partito Comunista Italiano
Abbiamo a Rifondazione comunista
Che hanno preso l'iniziativa
Di organizzare questo incontro
Che ci ha dato la possibilità si discute ed esaminare
L'attuale situazione del settore agricolo all'interno dell'unione europea
E a sottolineare le conseguenze
Delle revisione della PAC
Del nuovo trattato del nuovo accordo GAB
Quello di Marta le e delle proposte dei conti della commissione
Sui prezzi
E le misure connesse per questa nata
Le revisione della PAC cioè quelle del mille novecentottantasette
E del mille novecentonovantadue come pure quelli che si trovano in attuazione questo periodo
Per diversi prodotti agricoli
Palo com'è ovvio obiettivo concreto la diminuzione delle spese comunitarie
E la ulteriore repressione della produzione agricolo
Ed era il tre bidelli agricoltori
E in particolar modo
Le piccole agricoltore
Dei piccoli agricoltori delle donne dei Paesi meriteranno
Questa diminuzione delle spese
Dell'Unione Europea
Si vedono molto chiaramente dado un'occhiata alle percentuali degli anni degli ultimi anni
Precisamente il mille novecentottantasette
Le spese dell'Unione Europea
Per il settore agricolo rappresentavano il settantacinque per cento du Sud lancia
Il mio nome mille novecentonovantadue sono scelte al cinquantatré
E per il mille novecentonovantasei novantasette
Si prevede che arriveranno al quarantacinque per cento
L'obiettivo di questa diminuzione
E lo sganciamento dalla commissione dallo sostegno del settore agricolo qual è previsto e obbligato da un nuovo accordo De Luca
Le conseguenze dalla rinnovata della rinnovata PAC del mille novecentonovantadue
Le hanno pagate il settore tabacchicolo i cereali istruttore zootecnico
Più precisamente
Nel settore tabacchicolo abbiamo avuto le quote
L'abolizione dell'Imu repressioni delle restituzioni
E dell'intervento comunitario cioè il tiro come si dice
Questa nuova politica dell'Unione Europea sia soppressa nota Bacco
Con la diminuzione delle sue esperienze nell'ordine del trentaquattro virgola sei per cento
E più precisamente da uno virgola tre miliardi in ottocentocinquanta milioni di euro
Il risultato di questa nuova politica comunitaria
E la diminuzione della produzione da pacco nel periodo mille novecentonovantadue mille novecentonovantacinque per ventitré per cento
E l'ovocita dal mestiere di migliaia di tabacchicoltori che non potevano vivere dalle piccole quote
Nello stesso periodo
Le grandi industrie europee e internazionali
Trasformati in certi tratti formatrice dota pago hanno moltiplicato i loro profitti
Com'è noto
Qualche dottore pagano
Il tabacco davvero a cinquanta massimo nel nostro Paese vacuum al chilo
Perché eletto e aiuto dalla Comunità economica europea il pretore a mille tratto me Europa con davvero a cinquanta darà come perché nelle prove dato dalla Comunità economica europee
In Grecia all'industria trasformati dice papà Trap
Ha raddoppiato i suoi profitti e la sua partecipazione alla Borsa monetaria superato tutte le previsioni
Nel settore cerealicolo
I preti subiscono un calo dell'ordine del trentacinque per cento e e per il grano tenero e di cinquantadue per il grano duro e gli aiuti
Pieno grosso modo non hanno coperto questa qualcosa perdita
In Grecia e nel periodo di poi Chiani
La produzione dal granturco è passata da due virgola due milioni di tonnellate a uno virgola Tria tre milioni di tonnellate
Con gravissime conseguenze per il settore zootecnico nei quali siamo ancora molto deficitari
Con la drastica diminuzione dei prezzi e degli incentivi nel settore cerealicolo
Il reddito degli agricoltori ha avuto un forte calo e nove nello stesso momento i profitti delle industrie trasforma attrici dei cereali sono di molto aumentati
Perché hanno venduto i propri i prodotti finali
A prezzi aumentati nei confronti degli anni precedente
Grazie al pareggio tecnico le quote non latte bovino
Sono stati arrestati molto sottili foto dei nostri qua bisogna le le flessioni e il divieto di aumento del numero che gli ovini e caprini
Insieme con la diminuzione dei prezzi del latte di questo settore hanno indotto i produttori di questo sotto settore di fare manifestazioni e chiudere gli apparati nazionali e gli uffici centrali del ministero dove agricoltura per parecchi giorni
Questo periodo
Con la Sibley a livello delle associazioni e delle federazioni in tutta la Grecia
Si preparano di riprendere il dialogo tra la loro lotta la quali si prevede che sarà più massiccia e dinamica
Per la prima volta la Commissione ha premiato i produttori greci più latte bovino con delle pene penalizzazione caro superato e uno virgola tre miliardi di dracme
Nello stesso momento dell'Unione Europea applica queste le pressioni e penalizzazioni si rivela l'importazione di latte e formaggi
Ai Paesi terzi perché a quelli ordinano gli articolo dell'accordo De Luca
La una situazione incontriamo anche nel settore della frutticoltura
Con la diminuzione dei prezzi Peretti tutt'oggi e delle quote di macelli
Vola a volumi
Ed è la diminuzione delle tasse doganali sui suoi che importati dai paesi inclusi nell'accordo De Luca
L'applicazione di questa di quota sulla produzione di cotone
E lapidazioni a livello di settecentottanta milioni Diaco
De Gasperi comunitarie per questo prodotto
No quali la piazza è deficitaria
Si è data anche per questa cultura il quattro il colpo finale di grati
Nella tarda serata situazione sopra un anche i settori dello Oliviu cultura olive da tavola e di olio ed ora viticultura
Prete è immediato è il collegamento Delaborde al gatto
Con le conseguenze che oggi molto chiaramente vediamo nel settore agricolo
è un accordo che rafforza ancora di più la posizione dei prodotti agricoli americani nel mercato internazionali e europeo e questo perché le restituzioni per i prodotti europei diminuiscono dell'ordine e al trentasei per cento come pure gli è pace di importazione dello stesso livello
Diminuiscono pure dell'ordine del venti per cento anche le quantità esportate che possono usufruire dell'inno etere per il restituzioni
Inoltre come si vede chiaramente da questo accordo
Unione europea deve Dinoi meglio sulle spese per l'incentivo interni
Via l'ordine del ventuno per cento
Con l'applicazione di questo acquoso si prevede la rigori con l organizzazione del mercato internazionale
A favore dei prodotti agricoli americani
Più concretamente dal mercato internazionale dei feriali la partecipazione degli americani passerà dal trentasette per cento teorie al quarantaquattro per cento
Mentre qua e là dell'Unione Europea diminuirà dal ventiquattro al sedici per cento
Nel nostro Paese l'applicazione di questo accordo avrà come conseguenza la diminuzione delle esportazioni
Ed era per dati mercati internazionali per i prodotti agricoli
Commento dell'importazione ulteriore aggravamento
Del bilancio commerciale nel settore agricolo
Il peggioramento della vendita della produzione agricola
Che sarà abbandonata nelle campagne
Ora è Mara invenduta
Per molto tempo nei depositi ambientali
Delle cooperative
Con la conseguenza i tassi d'interessi e i debiti con preciso anni precisione con durato gli agricoltori al fallimento e all'abbandono del loro mestiere
La commissione stima che l'applicazione della nuova PAC e dell'accordo Gatt
Avrà come risultato
Il trentacinque per cento degli agricoltori europei
Di lasciare il settore agricolo
E venti milioni vietare di terra coltivata sarà abbandonata
Le conseguenze
Saranno ancora più grave
Per i prodotti agricoli meriterà anni
Piano molteplici e gravi problemi strutturali
Specialmente per il settore ortofrutticolo è ridicolo
è a questo periodo
Si discute all'abolizione dell'intervento comunitario
Un'ulteriore diminuzione dei prezzi minimi
E di un nuovo sistema di incentivi aria citazione dei produttori
Per il resto tutti le proposte della Commissione
Favorevole su tutto il settore viticolo qui al Nord
E si prevedono anche Speziali incentivi per il vino è ritirato dalla Germania
Oltre alla riforma della PAC
Il mille novecentonovantadue
E quelle che si trovano in atto nei settori ortofrutticolo e viticolo
Quelli che segue l'anno il mille novecentonovantasette per il tabacco
E altri prodotti
E la quale lo derogate
Fra poco avremo anche una riforma di quadro Dima
Che farà la situazione agricola ancora più drammatica
Voi quale parte lo comunista greco combattiamo insieme con gli agricoltori greci per un'uscita della Grecia dall'Unione Europea
Questa nostra posizione trova ogni giorno che passa il consenso e l'appoggio di una grande parte degli agricoltori greci che ci convincono in pratica che tutto quello che succede o agli dal settore agricolo
Alla sua origine della Comunità economica europea
La quale prende le sue decisioni che vengono applicati dai governi Grecchi
Sia quelli di destra
Via dei Cerchi chiede chiedo cenni fra cioè di quali governi di papà De Leo viale ora e decine di testimoni
Per questo non dobbiamo aver delli Julio ogni e partire vi chiedo la sinistra
Segue l'hanno una diversa politica da quella che hanno seguito i governi di destra eroe perché la politica deve fare è un'altra cosa
Da quello che noi chiamiamo sinistra
Noi partiti marxisti leninista in abbiamo come scopo è obiettivo primario e basilare
Di riprendere con tutti i mezzi e i modi l'occupazione
Il reddito e la permanenza al lavoro del lavoratore i piccoli agricoltori
Quali e quante che abbiamo oggi
Ognuno da solo non siamo in grado a livello comunitario di cambiare la par
In senso favorevole per gli aziende familiare
E i prodotti meriteranno
Perché è sicuro il che le possibilità via citazione da parte dell'unione europea
Delle nostre proposte Salò minimi per non dire nulli
Non dobbiamo però di alludere i nostri produttori
Ma a convincerle convincerli che insieme con loro
Possiamo creare a livello europeo un fronte tale da contrapporre alla politica europea chiedendo in concreto
La radicale riforma della PAC a favore dei piccoli produttori delle donne dei Paesi mediterranei
Questa PAC deve prevedere
Degli incentivi Speziali per diminuire il costo di produzione
Aumentare e migliorare la quantità dei prodotti
Da sia con i prodotti nelle zone mediterranee e per il quale la comunità e deficitaria
E noto che in queste zone esistono le condizioni climatiche da ebbe e da Paul morì
Favorevoli
Ma anche una ricca esperienza e la volontà quando l'hanno dimostrato molte volte
Dell'agricoltore di procedere in tali cambiamenti
Gli speciali programmi e finanziamenti per fare le strutture adatte e moderne di bonifica agraria
Di conservare trasportare trasformare vendere dei prodotti primari e finali
La individuazione e a localizzazione evidenzia meno delle strutture per la produzione
Di prodotti tipici locali e tradizionali che si possono produrre in massa perdendo venendo intatte le loro caratteristiche speciali
Rispecchiano i finanziamenti per la ricerca di prodotti varietà era accenti
La conservazione la pubblicità e la loro vendita ai mercati nazionali europei e internazionali
Specie agli incentivi emerge finanziamenti alle cooperative agricole
Che così avranno la possibilità di intervenire a favore dei prodotti Gava e della garanzia del loro reddito
Del produttore di allora
Dei programmi ed è lì
Incentivi per i giovani agricoltori
I quali abbiano la possibilità
Di produrre prodotti biologici ed ecologici
Non agli avvocati ai medici e ai professori
Sì perché anima anticamente incentivi per la agro turismo
E la protezione dell'ambiente e delle zone montagnose da collinari
Di caratteristica bellezza veletta e importanza societarie ed economica
Noi come comuni sempre abbiamo che abbiamo aperto cui un discorso importante
Chiavola seguito e risultati e vellutati politicamente
Sia per i nostri partiti e per le piccole aziende familiari del bacino mediterraneo
Chiudo il mio intervento
Sottolineando che per cambiare in fondo e a favore dei piccoli agricoltori l'attuali PAC bisogna cambiare la politica all'interno dell'Unione europea e questo si può fare solo con dei moventi Molmenti massicci e dinamici per lavoratori
Debra Chianti dei piccoli agricoltori
E quando i partiti
A di Capitalia serie è opportuno che basano le loro Teoria politica allora cellule nervose
Abbiamo combattuto quando il fascismo e abbiamo vinto
Vogliamo combattere anche il capitalismo se siamo tutti uniti grazie
Ringraziamo Casillo Yannick mito del giustamente il Partito Comunista greche non lo diciamo più con la sigla
E diamo la parola Mario Brunetti riscontrabile nel Mezzogiorno del partito Rifondazione Comunista ma io credo che in rete
Ci pongono come conseguenza un obiettivo rompere la filosofia di ma perché e ripensare ad un altro tipo di sviluppo per il Mezzogiorno italiano e più in generale per il sud d'Europa
Se è così allora noi dobbiamo porci un interrogativo
Una ambizione così determinata può essere ottenuta
Soltanto dalla costatazione degli attuali processi devastanti
Che vanno avanti e che portano avanti teologici di Marte
Può essere ottenuto soltanto da iniziative non collegate
O dalle proclamazione di una giusta esigenza che e soprattutto del Mezzogiorno italiano del sud della Francia e di altre zone emarginate d'Europa
Io credo che su questo nodo strategico
Dobbiamo buttare lo scandaglio della nostra analisi e vedere di individuare partendo anche da questa prima iniziativa qualche sentiero nuovo da percorrere
E siccome se mi consentite qui io vorrei esprimere tutto il mio accordò con l'intervento che ha fatto Carmine Nardone soprattutto sulla sull'esilio della ricerca nell'ambito della sinistra e sulla subalternità invece ad una ad una ricerca non ultrà che sta in altre mani comunque sta nelle mani di coloro i quali vogliono e marginali ci allora se è così forse è utile introdurre in questa breve intervento un nuovo elemento di valutazione nell'interesse interessante dibattito fatti in questi giorni evidentemente io colgo lo colgo come grande fatto positivo come un contributo importante di ricerche che è stato dato da una serie di interventi cioè io voglio tentare di fare una considerazione un po'più generale che tende di collegare il le nostre questioni con altri Paesi del Mediterraneo coinvolti età un'unica logica di penalizzazione
Dentro
Per quanto ci riguarda che il tema che stiamo discutendo deve stare dentro una riflessione più puntuale su che cose il Mezzogiorno oggi
Non solo come modello concreto che in regressione sociale la cui specifici basta punto nel alla lei gli elementi che vengono fuori da questa nostra discussione su un terreno specifico che è quello che l'agricoltura ma anche dalla concentrazione della disoccupazione di massa che fa del nel soggiorno la faccia speculare del fenomeno del fenomeno della legge
Ma anche io credo dobbiamo pensare che cos'è il Mezzogiorno oggi dentro i processi di mondializzazione dell'economia e rispetto appunto a maestri
E cosa che potrebbe essere invece in una visione come noi riteniamo che dovrebbe essere di uno sviluppo che vede che lo veda come cerniera tra l'Europa e il Mediterraneo
Il Mezzogiorno diventerebbe dunque per noi in questa seconda ipotesi una categoria interpretativa della mondializzazione capitalistica
Ma anche un cimento concreto per un'altra visione dello sviluppo
Come si ricorderà la conferenza euromediterraneo di Barcellona che ha poi trovato anche e chi nella conferenza di Torino
Ha posto il problema di una nuova strategia di allargamento dell'Unione Europea mirata alla creazione si dice nei documenti conclusivi della più grande aria mondiale di libero scambio nel nel nel due mila e dieci evidente a mio parere il tentativo che si affaccia per la prima volta di un intervento economicamente forte nel Mediterraneo
Attraverso larga un la riorganizzazione dei meccanismi di coordinamento con le attività delle istituzioni finanziarie la banca mondiale e il Fondo monetario internazionale
Con l'obiettivo anche di equilibrare un attendente negli ultimi anni orientata prevalentemente verso le per assecondare pure in questa pure per questa via gli interessi della Germania
E del tutto ovvio che questa ipotesi accentua e drammatizza il problema del Mezzogiorno dentro i processi di mondializzazione in generale noi sappiamo che Allo stato attuale una ipotesi di libero scambio di libero scambio e una zona di scambio ineguale perché sappiamo ed è questa una della ragione della nostra Fiera opposizione alla ideologia di ma prego
Che siamo di fronte ad una politica estera europea
Di tipo imperiale
Modernamente coloniale nei confronti delle arie e dei paesi del bacino del Mediterraneo visto viste solo come nuovi sbocchi di mercato e offerta di forza lavoro a basso costo
Già oggi gli scambi commerciali sono ritagliati sugli interessi dei mercati europei un ente un solo esempio per tutti tra gli altri fra i tanti che sono stati fatti qui nel corso di queste due giorni di discussione
L'Europa rappresenta il settantacinque per cento delle importazioni e dell'esportazione dei paesi del Maghreb
Mentre esso Expo esporre coprono soltanto il tre virgola tre per cento delle esportazione dell'unione europea
E europea evidenziando come un mercato dominato dalla grande finanza dalle imprese molto in materia Malthus multinazionali contribuisce all'impoverimento più che allo sviluppo e alla larga e la la stessa Unione europea attraverso il ruolo dell'Uruguay Round
Del già nell'organizzazione mondiale del commercio assolve ad una funzione di impoverimento delle popolazioni del su in questo ambito il sud Italia
Il sud Italia
E le zone emarginate d'Europa e questi Paesi sicuri discutiamo hanno allora la stessa sorte
Qui è stato ricordato nella relazione
Iniziale ma anche negli interventi successive
Le devastanti ricadute che la politica agricola comune ha sulla nostra agricoltura nel Mezzogiorno e suo vestitino agro alimentare
Nardone portava ulteriori elemento di di arricchimento degli esempi che sono stati fatti qui nel corso dei del dibattito
Ma se da noi il pack getta in una crisi senza ritorno l'agricoltura mediterranea del sud le esportazioni sovvenzionate dell'Unione Europea privano di valuta i Paesi in via di sviluppo
E riducono le loro quote con le loro quote di mercato
Indeboliscono il sistema alle sistema alimentare del sud inondando in me i mercati alimentare locali questa politica cioè alle tetto di far cadere i pezzi
Di ridurre le entrate dei produttori di terrazze e di scoraggiare gli investimenti l'investimento altra per agricolo
Avviene paradossalmente che da una parte le esportazioni sovvenzionata annullano gli affetti delle politiche di aiuto ai Paesi del sud della UEO e in più la stessa devastante politica della cooperazione distrugge le iniziative Loch
Tali e l'economia di sussistenza di quei Paesi
Così si sta distruggendo la economia agricola non solo di quei Paesi ma anche del sud Italia
Queste considerazioni cinto ci devono portare a per riprendere una iniziativa porte anche in presenza tra l'altro di ciò che rimane ancora della presidenza italiana del semestre o europea per una iniziativa forte pendente alla modifica
Di Maastricht come volontà nostra di opporci nel concreto ad un'Europa costruita sui mercati sulla Monica sul grande capitale finanziario
E non invece come noi riteniamo dovrebbe essere sui diritti sociali la cittadinanza la solidarietà l'allargamento reale della democrazia
D'altra parte a fronte dei distacchi Ritter sociali
Si sta evidenziando tutto il fallimento della idea stessa di una Europa da Castro da costruire a più velocità a cerchi concentrici come è stato detto dove attorno ad un nucleo forte
Dal nucleo forte della Germania vuoti una gerarchia tra i Paesi membri
Che assomiglia di più ad una gigantesca annessione che non ad un processo di federazione di Stati con pari dignità
In questa ottica l'Europa si divarica tra un centro forte ed una periferia sempre più debole di cui del resto già ci sono segni tangibili
Portogallo e Grecia sono già ai margini dell'Europa la Spagna Anna fa l'Italia non regge le tappe della moneta unica gli altri Paesi che chiedono di associarsi sono considerati solo nell'ottica mercantile delle esportazioni
E poi c'è un altro livello ancora più drammatico le sacche di me di emarginazione di povertà che crescono di scavista d'occhio qui ieri è stato ricordato che ci sono trenta mila persone al di sotto della soglia di povertà in Europa e dieci mila nel del trenta milioni prenda milioni niente dieci milioni e
Dieci milioni in ogni caso nel nostro nel nostro Paese ci sono i venti milioni di disoccupati ormai e c'è lo smantellamento dello stato sociale che ha pesantissime ricadute nei settori
Decisivi dell'istruzione della sanità di diritti fondamentali come quelli della carta
Insomma
L'idolatria del mercato induce alla drammatizzazione dei conflitti sociali e forse qui dovremmo fare una parentesi dovremmo riflettere un po'di più
Sul ruolo della NATO e della UEO nel Mediterraneo proprio rispetto a questi conflitti che vanno sempre più allargandosi e in ogni caso rispetto anche alla alle porte immigrazione che c'è verso i Paesi del verso i Paesi dell'euro
C'è una drammatizzazione dei conflitto sociale perché è impensabile
Gestire i rapporti in base alla l'esclusiva logica del mercato seppure mondializzata
Se non si pone all'ordine del giorno l'aspetto sociale e culturale in Europa ma soprattutto nella soprattutto nell'aria del Mediterraneo ove la questione del Mezzogiorno
Nell'ottica appunto di una proficua cooperazione dovrebbe essere visto entro un progetto
Di organizzazione diarie regionali integrate capaci di costituire
Lo stabilirsi
Di una sorta di cerchi della solidarietà come sono stati chiamati nella prospettiva di trasformare le diversità dei molti vissute di questa aria oggi e SISTAN esistenti
Invito una siti di un trio di nuove simmetriche nell'Europa del sud e nell'aria
Balcanica per dar vita così
Alla costruzione di una regione mediterranea dentro il processo di integrazione europea
Si può creare in questo modo una contraddizione nella logica mercantile del di ma
Un punto di resistenza e di alternativa alla concezione carolingia dell'Europa al servizio della Bundesbank
L'Europa mediterranea e dentro di essa le sue arie emarginate
Europei e il Mezzogiorno italiano avrebbero così a mio parere la possibilità di trasformare i meccanismi della loro emarginazione economica
I non ha in una strategia capace di realizzare sinergie di complementarietà diarie con una al limite con una linea attiva di quelle aree appunto nei processi che stanno andando avanti in questo momento
Ecco allora noi come come partito assieme alle altre forze della sinistra in Europa
Ci dovremmo porre in un momento di crisi come questa il compito di lavorare per collegare le porte disponibile nelle due sponde sulle due sponde del Mediterraneo
Per la creazione di un terreno comune di potenziamento
Delle rispettive comunità e mercati locali e regionali
Cosa questa che può appunto essere
Un pungo un nuovo modo per ripensare allo sviluppo che può certamente deve essere approfondito attraverso i meccanismi che qui vedevano venivano dette e anche attraverso appunto la il ripensare gli strumenti della ricerca io per esempio
Faccio una considerazione
Cosa potrebbe esserci avvenire per esempio nel Mezzogiorno e precisamente in Calabria
Se tutte le strutture adesso emarginate o abbandonate
Da parte delle organizzazioni delle organizzazioni regionali che dovrebbero intervenire dell'agricoltura diventassero un uno strumento o la sede di strumenti di coordinamento con le università meridionali che si pongono appunto il problema di una riflessione
E di una ricerca sulle
Sui punti di contrasto di questo tipo di processo
è una via su cui riflettere se vogliamo spostare nel Mezzogiorno in Europa perché ciò ci induce concretamente parlando di questa cosa portare
Una critica radicale alle forme e ai valori ai contenuti dell'integrazione che ha alla base la polizia la filosofia di Maastricht diversamente
Io credo nel Mezzogiorno e il Mediterraneo resteranno funzionali al modello di globalizzazione dello sviluppo ritenuto né intoccabile e il sud rimarrebbe il paradigma di una crisi strutturale
Irreversibile
Io ho voluto
Dare questo contributo su questo su questa questione perché concludendo
Voglio sottolineare che e parlare del mezzogiorno ci significa porre il grande nodo dello sviluppo e della cooperazione internazionale antimperialiste e insieme
Significa porre il problema del conflitto sociale dentro uno scambio rinnegò un'eguale nell'aria del Mediterraneo
E noi dobbiamo a mio parere sta per costruire anche strutture di collegamento con altre forze politiche sociali e culturali disponibile nel bacino del Mediterraneo
Indico individuare programmi obiettivi e soggetti unitarie da mettere in campo oggi solo noi possiamo avere un ruolo centrale in quest'aria del Mediterraneo
Se a partire anche da iniziative specifiche come fu questo
Si fa
Del mezzogiorno e del Mediterraneo un impegno prioritario
Dentro la nostra strategia complessiva che stiamo che stiamo costruendo a anche in vista della nostra conferenza proprio programmatica di settembre
Poco poco
Compagni prima di dare la parola al compagno per le conclusioni rango Jordan nella segreteria nazionale
Responsabile per le questioni del lavoro prima di tutto prego ringraziare tutti i partecipanti soprattutto
Dei partiti che qui sono intervenute della sinistra che danno vita al gruppo
Europeo
E credo che dopo con compagno Salvatore cioè si possono trovare anche forme di coordinamento di consultazione degli impegni successivi che il gruppo porterà avanti dentro il ruolo istituzionale europea
E a tutti i compagni
Che in questi due giorni hanno portato il loro contributo di presenza e di interventi che hanno arricchito
E chiedo che hanno ci sono messe le basi anche con l'intervento
La presenza del compagno Mino Nardone ipoteche costruire anche qui e riaprire una nuova nuovo capitolo sulle questioni che riguardano l'agricoltura e il Mezzogiorno
Vorrei ricordare ai compagni che e aderiamo come Rifondazione comunista
Il ventotto maggio qui a Napoli ci sarà una manifestazione dei coltivatori degli imprenditori agricoli meridionali di come quella che si è fatta a Milano
L'undici mi pare di Joe Di Maggio
E credo che dobbiamo portare la nostra visione la nostra presenza anche per determinare
Quelli erano orientamenti sulla base anche delle discussione che c'è stata qui ieri e oggi dentro questo movimento
Che credo che sempre di più però un punto e deve essere un punto di riferimento del nostro partito
Poi ancora il nove giugno a Roma ci sarà una manifestazione nazionale sulle questioni della scuola contro la scuola la sua privatizzazione
E anche qui c'è l'adesione del nostro partito a partecipare e indette da siamo a rivederla contiamo siamo anche promotori diamo anche promotore dei pezzi e de diarie del sindacato confederale i movimenti e di sindacato autonomo
Credo che queste sono due punti e due scadenza importante per il partito e noi
Da diamo la nostra visione siamo anche i promotori di quella del nuovo giugno a Roma passo la parola al compagno Franco Giordano per le conclusioni di questo convegno per andare avanti e per arricchire la nostra esperienza politica e di partito
Ma sì compagni lungi da me
Va bene l'ambizione
Di di tirare conclusioni su un compendio così qualificato e anche così importante
Vorrei anch'io
Come ha fatto Vincenzo Aita adesso
Ringraziare i compagni francesi spagnoli greci portoghesi che hanno preso permesso
Con la loro presenza alla qualificazione dei loro interventi di animare questa importante iniziativa
A cominciare dalla relazione bella condivisibile
Gli sloveni
Vorrei ringraziare anche il compagno Nardone del
BDS che ha voluto
Prospettare c'è una
Una testimonianza così significativa ed importante non solo di merito ma anche diciamo di disponibilità lavoro
E vorrei infine
Diciamo prima di fare alcune riflessioni e vorrei infine ringraziare per il lavoro
Che ha profuso nell'organizzazione di questo convegno il compagno Vincenzo ai tardi voglio assicurare che diciamo la solerzia con cui il compagno
Ai ai TAR solleva questi temi all'attenzione generale del partito spesso diciamo non non corrisposto nella sua
Generalità lo faccio con con minimo anche di autocritica sono assolutamente indiscutibili e tra l'altro una risorsa preziosa del lavoro del partito nel
Io voglio fare una riflessione partire da una riflessione
Poi più generale mi limiterò ad alcune osservazioni di carattere generale di perché ritengo che questa iniziativa dopo quella straordinarie che abbiamo fatto parigini
Successo di una quella mobilitazione che aveva al centro la lotta alla disoccupazione
Che ha reso stringente di nylon tipica è la dimensione europea come scenario di iniziativa di lotta sociale
Questa iniziativa
Ci impone una
Un approfondimento di alcuni temi di alcune della nostra piattaforma programmatica in particolar modo su un tema delicato importante strategico come quello per l'agricoltura e io credo che sia questo un tema che serve anche a qualificare
Diciamo lì una sinistra alternativa anticapitalistica e
Abbiamo vantato voi confrontato proposte qui
Diciamo sulla politica agricola su cui la comunità europea ha enormi decisive competenze su cui pesa hanno anche io vorrei sottolinearlo e credo che lo sforzo che abbiamo fatto
In questo compendio c'è uno sforzo importante in cui pensano antiche sensibilità spesso importazione di segno diverso delle nostre delle nostre politiche anche in virtù
Diciamo data specifiche elaborazioni che sono rivenienti dalla difesa delle produzioni dagli intelletto ed interessi diarie sociali nazionali quindi lo sforzo di mettere in comunicazione
Porte della sinistra alternativa su un terreno che ha segnato spesso elementi di controversie di difficoltà diciamo di comunicazione io credo che debba essere uno sforzo che debba
Fortemente perseguito è continuato
Per parte nostra lo voglio dire lo dico a nome della segreteria del partito
La scelta sistematica di un confronto europeo con le forze della sinistra europea
è una scelta strategica è una scelta di fondo noi abbiamo avviato a Parigi
Anche dapprima con il lavoro del gruppo
Parlamentare europeo abbiamo avviato una una vera e propria scelta strateghi
Il reversibile
Peraltro necessitata da processi economici sociali istituzionali
Che si stanno definendo come qui veniva detto su di un terreno transnazionale che stanno mutando perfino e persino la funzione degli Stati nazionali
Sottraendo agli Stati nazionali significativamente interventi persino di regolazione del ciclo del capitale
è trasformandoli semplifico schema Pizzo in soggetti di contrattazione delle condizioni ottimali di valorizzazione dell'impresa e della rendita finanziaria
Gli Stati nazionali stanno destinando a questi obiettivi non più neanche la classica funzioni di regolazione
Diciamo
Delle del ciclo del capitale
Stando destinando
Risorse priorità vogliamo salutare anche presidente del nostro partito
Beh dal proprio la presidenza così autorevole di Armando Cossutta presidente l'altro partito dà anche un
Un maggiore forza all'iniziativa del del Montreux convegno preso più generale
Dicevo che si stia via si sta avviando un processo di mutazione persino delle funzioni degli Stati nazionali
E best vengono destinate risorse ingenti alla valorizzazione
Per l'impresa della rendita finanziaria
Marco Revelli in un saggio importante
A persino affermato che multa il senso con il valore del senso comune
Per il bene comune
Il bene comune non è più quello del benessere delle popolazioni
Il bene comune rischia di essere la valorizzazione dell'impresa la valorizzazione dalla rendita finanziaria con un'operazione culturale che ha vere e proprie caratteristiche egemoni culturale nel nostro Paese
Negli Stati nazionali lo fanno
Dietro il ricatto dell'Epiro localizzazioni delle produzioni e della mobilità in tempo reale delle forme di valorizzazione finanziaria del capitale come ci ricordava Nerio Nesi nel suo intervento
Un terreno comune di lotta
Alle politiche iperliberista e che si stanno determinando Europa si rende quindi necessaria
Si rende necessario
In particolar modo per le porte della sinistra alternativa
Abbiamo incominciato
Con
Con Parigi con la lotta alla disoccupazione anche perché come sapete
L'inveramento dei parametri di Maastricht ci ritornerò un attimo sia pure brevemente topo su questo
Su questo punto l'inveramento dei parametri di Maastricht delle politiche liberiste che i mastri determina un aumento della disoccupazione di massa nel nostro Paese
E credo che invece il tema che ci viene proposto oggi
Alimenta una vera e propria sfida culturale di innovazione
Ai alle porte della sinistra alternativa
E anticapitalistica sul terreno di una vera e propria alternativa il qualità modelli e di alternativa di modello sociale
Io credo che il
La metafora diciamo della della
Di una diversa politica agraria sia esattamente allusiva come ci veniva qui proposto autorevolmente sia esattamente allusiva
Di una alternativa di qualità modello di sviluppo e anche di modello socio
Vedete noi in Italia non voglio sfuggire a questo nodo
Anche dentro il contesto europeo
Noi in Italia abbiamo particolarmente bisogno di questa concertazione di politiche alternative
Anche perché viviamo una fase complessa importantissima persino esaltante per certi versi ma complessa
Che è determinata dal fatto che abbiamo
Un'incidenza possibile sulle politiche di governo
Un'incidenza che può essere sì
Sollecitata e attivata con conseguenze reali solo se saremo in grado riattivare U movimento in massa solo senso li citeremo una grande mobilitazione di massa nel nostro Paese una grande
Dinamica sociale
Ed è per questo che ha per stiamo fortemente il bisogno è un'alternativa alle politiche di Maastricht
E alle ipotesi iper liberisti che che oggi dominano lo scenario europea
Perché ci rendiamo conto lo dico con pacatezza ma anche con fermezza che l'alternativa alle politiche di Maastricht
Non può essere sempre alle politiche iper liberiste e antisociali di Maastricht non può essere quella che ci viene prospettata
Dalla sinistra moderata e per certi versi liberale un'alternativa che semplicemente fondata sul temperare quelle politiche liberiste noi sentiamo il bisogno e la necessità gli elevare il tono della sfida
Di prospettare quella che ci veniva definita una vera e propria autonomia culturale della sinistra alternativa
E di prospettare quindi una politica economica e sociale alternativa in Europa che non è solo quella di limitare i danni delle politiche iperliberista
Sentiamo quest'urgenza anche perché incomincia ad essere preoccupante il peso
Il traino
Il testo di influenza anche molto grande
Che può avere
La politica tedesca in particolar modo di colgo
Seguita
A ruota dalle truppe Aznar dal ritorno di merci ordine Europa
Rischiano queste politiche influenzare il quadro di governo italiano vedete
Qualche influenza di quel tipo di politica e non l'abbiamo anche ha per titolo
Nelle definizioni delle linee programmatiche del governo se il governo Prodi
E io credo che sia giusto dire qui che per noi sono inaccettabili i parametri i mastri
E che dietro l'accettazione di quei parametri anche diciamo dalle politiche di governo si cela un altri obiettivi sì c'erano gli obiettivi dietro l'impraticabilità di quei parametri gli obiettivi per l'appunto
Che sono quelli di prospettare politiche disegno purgato e conservatore
La Confindustria lo chiede con grande con grande determinazione
Avete visto
Quindi Italia che cosa ha prospettato Fossa nel suo insediamento che tipo di biglietto da visita presentato
Diciamo nel suo insediamento e ha sfidato il governo cercando di influenzare età destra
L'impostazione di politica economica del governo esattamente dietro il ricatto dell'accettazione dei parametri di Maastricht ha sfidato il governo sul terreno della tutela sociale dello stato sociale
Su tutti voglio solo citare la provocazione io la definisco tale la provocazione della polizia o le della pensione di anzianità dopo che l'hanno portata da trentacinque a quarant'anni
Ma più in generale sui processi di prima precarizzazione e più in generale sui processi di liberalizzazione del posto il lavoro riproponendo per questa via
Esattamente un'indicazione che è propria dell'OCSE che con un termine asettico introduce cosa che ha trovato un grande ascolto qui in Italia introduce l'ipotesi i salari vengono definiti così in termini asettici neutrali
Pretty era regionalizzati compagni del Mezzogiorno sanno di che cosa sto parlando in realtà si tratta delle gabbie salariali
Ed è per questo che noi
Siamo convinti devo andare più piano complicato per chi ha una invece un'attitudine formula invece noi siamo convinti
Che proprio la nostra incidenza possibile potenziale sul quadro di governo può essere determinata solo e esclusivamente se sta attento un quadro di lotte e dentro un quadro in movimento
Ma anche dentro una prospettiva disegno alternativo
Se non hai per l'appunto come ci veniva detto dal dal compagno Nardone un'autonomia culturale della sinistra il rischio e che prevalgono soluzioni di altro tipo
Il rischio e che l'oggettività e l'ineluttabilità di alcuni processi che sono iscritti
Dentro i meccanismi competitività rischiano di avere il sopravvento
Per riavere porta culturale autonoma capacità di movimento coerenza e capacità di indicazione per poter multare il segno di quella presunta ineluttabile
Alcuni episodi li abbiamo visti se guardate la composizione del governo come per l'appunto ci veniva sollecitato l'intervento occupando Cardone se guardate la la composizione del governo vedete che uno appunto il tema di cui stiamo discutendo oggi il ministero dell'agricoltura da sempre
Ministero importante influente soprattutto nella capacità di organizzazione mediazione del consenso delle popolazioni meridionali viene riproposto ad alcune aree
Quasi a voler testimoniare diciamo un'ipoteca sulle potenzialità di innovazione e di cambiamento in questo settore quindi noi accettiamo di buon grado l'invito alla collaborazione per invertire una tendenza e per anticipare possibilmente
L'iniziativa del governo su temi decisivi come e così importanti per la vita in particolar modo delle aree delle aree meridionali
Maastricht sul terreno dell'agricoltura
Lo avete detto in tanti
Le scelte di politica liberista
Hanno colpito e tenderanno a colpire aree sociali e mi permetto di dire anche a Reggio graffiti più deboli
Per l'Europa
In particolar modo nel settore agricolo
Assistiamo a processi di concentrazione pericolosissimi
Questi processi
Di concentrazione
Hanno prodotto una istruttore azione anche di realtà agricole di realtà industriali imprenditoriali
Una perdita di autonomia di queste realtà
Il danno più forte si è determinato in particolar modo sui piccoli
E mette in me e medie realtà imprenditoriali
Abbiamo avuto una concentrazione che si è in particolare modo
Resa visibile sul terreno della commercializzazione
Sul terreno del controllo sul terreno della vendita dei prodotti agricoli
Sul terreno persino per la produzione di nuove tecnologie funzionali alla produzione agricola
Sul terreno dei prodotti chimici sul terreno della ricerca
L'applicazione del gatto così come ci veniva detto dal dal dall'intervento del compagno aiuta
Nel due mila e cinque prevede una drastica riduzione delle in paese agricole
Pari a un milione e duecento mila realtà in meno
Tutto a favore per la concentrazione nel settore
Guardate dobbiamo dirlo questo è il senso anche di questo convegno è evidente che questo meccanismo di concentrazione penalizza in particolar modo le aree meridionali dell'Europa
Bisogna dirlo esplicitamente la Spagna la Grecia l'Italia il Portogallo aree della Francia
Ci sono squilibri produttivi e territoriali a favore di produzioni con scelte precise per le produzioni continentali penso all'arte alla carne
Ai cereali
Questa logica ai imposto questa logica della concentrazione questa logica iperliberista
Questa spinta sfrenata alle dinamiche di mercato ha imposto uno sfruttamento intensivo
Terra di acqua
Per le acque dell'ambiente
L'abbandono dell'agricoltura
Definita marginale perché non funzionale alle logiche produttivi spighe e di concentrazione del mercato la montagna la collina
Alcune aree interne basti pensare a quelle aree interno del nostro Mezzogiorno
L'avvio di processi di vera e propria desertificazione
E di mutazione di alterazione degli assetti idrogeologici
Ma questa politica ha determinato una perdita di peso anche del nostro Paese se guardo
Alla bilancia commerciale bilance dei pagamenti del nostro paese sulla perde spesso ingente della capacità di tenuta
Del nostro Paese qua ma basti guardare la bilancia di pagamenti
Nel novantaquattro l Italia
A importato diciotto mila miliardi di produzione alimentare
Dopo il petrolio nella bilancia dei pagamenti e la voce più consistente e corposo
Quattro mila e cinquecento miliardi solo le importazioni sul terreno sul settore del legno
E pensare che i nostri forestali in Calabria hanno persino difficoltà a trovare un un minimo di possibilità lavorative
Si è avuto in queste realtà nel realtà del comparto agricolo espulsioni di forza lavoro
Molto grandi
Vorrei citare
A tal proposito il recentissimo recentissima indagine del del del trimestrale della Svimez specificare lo studio il Mezzogiorno
Sull'andamento diciamo delle forze del nel mercato del lavoro la Svimez recita così
L'ulteriore diminuzione dell'occupazione meridionale riflette in buona parte il prolungato intenso calo degli occupati in agricoltura
Al netto di quest'ultimi l'occupazione segna anche al sud unite recupero rispetto al gennaio novantacinque immaginate di che cosa di qua gli enti di quanto stiamo parlando di tipo i quali i quali entità
E che consistenza
E di e come incidere la composizione della composizione e la porta lavoro
Insomma
Questa determinazione questi squilibri che si stanno determinando se guardate i dati diciamo che rendono il del dell'ultimissima indagine Istat sono da questo punto di vista incredibili perché mettono a nudo proprio la la anche i disequilibri territoriali che si stanno determinando eccome l'apicoltura alimenta
E la manca lo mantiene mancato sviluppo qualitativo dell'agricoltura alimenta questi disequilibri
Guardate che da questo punto di vista sarebbe interessante persino utile da parte nostra una riflessione più strutturata si stanno costruendo
Delle aree che hanno diciamo nello schema della competitività delle aree che hanno un'identità diciamo diaria un'identità territoriale in danno gli altre aree considerate definite aree depresse aree marginali
Unico un'identità in chiave interclassista
Una mancata è qualificata politica agricola e quindi un mancato sviluppo diciamo della politica agricola che ha determinato un abbassamento anche dei livelli qualitativi di reddito non voglio qui citarvi sarebbe troppo noioso i dati dell'Istat
Ha determinato per l'appunto una un elemento di grandissima competitività tra aree e i soggetti che stanno che affollano queste aree rischiano di essere soggetti tra di loro conflittuali contrapposte
Io quindi
Credo che diciamo il tema diciotto e di di uno sviluppo il
Questa uscì
Città dal mercato del lavoro agricolo non è più compensata dal terziario e tanto meno dall'industria nel Mezzogiorno è io credo
Che anche per questa via noi potrei mo'tentare e sperimentare avviare una vera e propria scommessa nel Mezzogiorno che è quella della costruzione di un nuovo blocco sociale alternativa a partire dai soggetti nuovi eh sì incontro in un settore come questo e anche dalle qualità potenziali che si possono determina
Lo stiamo più pensando lo dicevano i compagni intervenendo particolar modo ieri
Lo stiamo più pensando le figure classiche che pure ci sono e che sono in via di trasformazione del mondo agricolo ma stiamo pensando anni alta importantissime al mondo per la formazione al mondo dei Giovani alle università di strutture di ricerca di strutture di servizio come parte integrante di un blocco sociale alternati io sento quindi che ci sia
La Pussy perché c'è la possibilità in questa parte del nostro Paese di prospettare anche attraverso queste figure una potenziale carica innovazione e di trasformazione
Io lo ritengo necessario anche perché la mutazione patologica come la definiva Nerio Nesi nel suo intervento di ieri della composizione sociale di classe delle aree meridionali la mutazione patologica la semplificazione per certi versi ci impone in aree come quella del Mezzogiorno prevalente destrutturazione dell'apparato industriale dove c'è stata una grandissima dismissione diciamo dell'apparato pro Ivo pubblico dove c'è un deserto industriale io credo che la nostra scommessa nella ricostruzione di un blocco sociale alternativo oltre che quella diciamo dei soggetti di una luce OPA forma di industrializzazione compatibile con l'ambiente debbano poter essere
I il tema della formazione anche il tema della qualità della formazione in agricoltura quo e dei giovani come un tema strategico non è cioè c'è poco da discutere in una realtà dove il cinquantasei per cento dalla di soap Fiore dove esiste il cinquantasei per cento la disoccupazione giovanile sono gli ultimi dati Istat il cinquantasei per cento dei disoccupati giovani dei giovani nel mezzo
Non lo so disoccupati questi diventano per noi un punto di riferimento immediato per la ricostruzione di un blocco di un blocco sociale alternativo
Ed è per questa ragione che
Noi crediamo che il tema dell'agricoltura diciamo sia un tema centrale
E che i nodi della crisi del settore padano individuati
Nella loro speci città penso al tema della ricerca
Al tema delle tecnologie
Al tema della commercializzazione dell'assistenza all'impresa della valorizzazione dei prodotti
Se non stiamo dentro questo quadro
Noi rischiamo che tutto si scarichi sul costo per il lavoro e che la competitività delle imprese agricole su fra tutto di quelle meridionali sia applicata al costo del lavoro e alle condizioni del lavoro questo stato un tema poco affrontato in questo nostro convegno io lo ritengo centrale
Perché
Al contrario la qualità del lavoro la tutela e la sicurezza del lavoro che l'impresa agricola possono essere persino il salario e le forme del salario possono essere una vera e propria sfida
Per stare dentro il terreno della competitività non più
Diciamo sul terreno della competitività dei prezzi sì ma sul terreno della qualità dei prodotti e sul terreno della qualità del progetto agricolo ed è per questa ragione che oggi in particolar modo nel Mezzogiorno ci viene proposto una vera
E propria ideologica
E ideologia recentissima nel il nel nel mondo del lavoro agricolo della flessibilità e della precarizzazione come leva per una nuova occupazione il Mezzogiorno è il luogo dove c'è il massimo della precari per o del lavoro il massimo della flessibilità del lavoro abbiamo i salari più bassi mediamente il del quindici per cento rispetto al Nord e non è un caso io ritengo Nunzia un caso abbiamo ponte praticamente il tasso più alto disoccupazione questa storia della flessibilità della precarizzazione e e dell'idea che bisogna deregolamentare il lavoro non tiene più e guardate che questa storia diventerà nel mo'do agricolo una vera e propria un vero e proprio atteggiamento terroristico nei confronti delle forze di lavoro per stare sul terreno della competitività non doppia rovesciare questa impostazione
Per poterlo fare per poterlo fare per poterlo fare bisogna costruire un movimento una sensibilità e persino un'interlocuzione
Con quelle porta che oggi sono disponibili ad investire sul terreno della qualità piuttosto che sul terreno della quantità
Allora diventano decisivi lo diceva Angelo lei è un intervento un po'
Ho ascoltato per per perché questo convegno è stato
Convenga molto intenso con ritmi di lavoro intensissimi Hilaire
Precisi il collocamento pubblico è la riconquista del collocamento pubblico l'obbligatorietà e in i sospetti dei contratti collettivi nazionali la riduzione dell'orario il lavoro per i salariati agricoli non possiamo più pensare che ci sia un orario di lavoro che è uguale a quello di tanti anni fa per un lavoro così faticoso e duro come lavoro agricola
Ed è per questa ragione che dobbiamo incrociare il mondo imprenditoriale agricolo soprattutto il mondo le piccole e medie imprese
Su un altro terreno che è quello che dicevo prima dell'assistenza della valorizzazione la commercializzazione dei prodotti della ricerca delle tecnologie
Ma vogliamo riflettere sul fatto che sono stati operati tagli al Credito Agrario agli investimenti che sono state smantellati nel settore ogni forma di controllo delle forme di avviamento al lavoro ma vogliamo ragionare sul fatto che si è liquidato
Quei pochi centri di ricerca pubblici ancora operati d'arme liquidata buttata a mare ma come si dipende
Patrimonio pubblico e come si può competere di fronte alla concentrazione e di fronte alla competitività se quel po'di qualificato che hai lo buttiamo ma
Are e non permetti alle nostre realtà di poter svolgere una funzione adeguato
Una politica del settore intendiamo fare innanzitutto equiparando i costi
Le nostre imponesse hanno costi superiori alla media europea del trenta per cento ma devono essere scaricati sul fronte del costo del lavoro bisogna intervenire sulla riduzione Iva sui costi energetici sulla rissa definizione riqualificazione del credito sul potenziamento e la ricerca e bisogna Inter
Lire questo il punto che mi preme di più e che credo sia stato anche un po'l'oggetto
Della nostra discussione intervenire sulla qualità e su Lima per valorizzare i prodotti no
Io credo che sia importante che ci sia un'identità produttiva
Che vada valorizzato
Che vada valorizzata perché
Finora noi abbiamo assistito a politiche dalla Comunità europea che da una parte tendevano a favorire il centro nord dall'altra parte a l'operato dismissioni diciamo del delle dei nostri insediamenti produttivi magari con interlocuzioni dirette per ottimizzare il valore aggiunto delle imprese con altri Paesi con l'alt
I Paesi
Del Mediterraneo non è questa la forma di cooperazione cui guardia
Eppure la forma di cooperazione nel Mediterraneo dove sta lo strumento decisivo su cui interveniamo non è quella
Io credo che dovremmo al contrario prospettare una politica di qualità
Il recupero delle identità proprio tutti del Mediterraneo penso al recupero della pari adesso c'è addirittura
Una concentrazione sui se al recupero della paglietta dei segni autoctoni del Mediterraneo alle produzioni esenti da residui tossici
Cioè c'è c'è qualcosa d'irrazionale mi sfugge in cui nella forma di organizzazione capitalistica della società di razionale adesso scusatemi se qui intervengo un po'da profano con tanto
Diciamo
Apparente senso comune che però a me pare consenso
Insomma adesso abbiamo discusso per tanto tempo delle mucche pazze ma i patti siamo noi
Non solo cioè si trasforma addirittura e si alterano abitudini millenarie e biologiche
La mucca e nel vivo ora e diventa carnivora e addirittura per farla ingrassare di più
Non il pastone che viene dato le alleva le mucche da quel che ho capito non viene portato a centotrenta gradi ma ottanta
Grati perché così ingrato sono di più così le proteine non vengono distrutte contemporaneamente abbiamo l'acqua che non è più potabile in tante parti del mondo del lavoro
OPA e dell'Italia e in Italia abbiamo addirittura sulla con la legge delle aree sulle aree depresse la privatizzazione del
E a UE privatizzazione cioè di un bene essenziale a privatizzazioni
E quando si parla di qualità e di prodotti biologici arriva qui un imprenditore una brava persona che dice bisogna intervenire sulla sulla produzione di qualità poi non so bene come votazione ossia
Dove mi mi riferisco solo a quello che ha detto è dice io voglio intervenire su un inseguimento diciamo della della produzione agricola nella produzione biologica e quella è una nicchia una nicchia via definito lo diceva anche Nerio ieri dal nel suo intervento cioè paradossalmente una produzione alimentare che non danneggia nessuno che non ci fa venire malattie che non fa aumentare la spesa sanitaria viene definita è portata come una nicchia magari come un russo che si possono concedere solo alcune parcelle ettari quando quello sarebbe un bisogno di massa e su cui dovremo intervenire tutti quanti una nicchia
Insomma e concludo anche perché lo smog Topolino razionale questo atteggiamento nudo anche sul tema dell'agricoltura è come se stessimo discutendo di una gli elementi di nuova razionalità decostruzione di un circo un
Tutto tra il pensiero di trasformazione e la vita delle persone stiamo parlando dell'alimentazione ne del gusto dei sapori che hanno perso Chamot le loro antiche poca della qualità
è come se stessimo dentro un circuito produttivi etico perché tutto artificiale di cui non conosciamo più la naturalità è in qualche misura l'immediatezza qui
In esce vedete come questo tema diventa immediatamente metafora di una cultura di trasformazione della società
E allora io sento lo dico la prima volta che mi capita di dirlo con tanta forza con tanta intensità io sento che nel Mediterraneo antica terre di civiltà di culture antichissime noi nel Mediterraneo doppiatori costruire una cultura di trasformazione
E anche con un segno di classe preciso ma una cultura della trasformazione nel Mediterraneo che è dentro la mondializzazione la globalizzazione recuperi alcune nostre identità mi verrebbe da dire il pensi
Ero Meridiano Recuperi alcune nostre identità anche i nostri tempi la nostra mania di produrre a cominciare dalla produzione agricola non sto parlando di la regressione bucolica diciamo al al
Troppo qua lo storico invocando nostalgicamente i bei tempi andati sto parlando di una qualità di modello di sviluppo Essen toh ho fatto la campagna elettorale in Calabria sono andato a Catania in alcune realtà alcuni ragazzi mi poni fanno
Conforme disse per
Ma e quasi
Il bisogno di una lotta ma loro si sentivano dentro il processo di globalizzazione come non
Nissim è quella lotta appariva disperata perché la mondiali l'Italia è periferia della mondializzazione la Sicil vi è la Calabria sono la periferia dell'Italia
E loro che pure erano disposti a lottare ragazzi colti ragazzi qualificati sento lo che quella nota ciò un tasso di disperazione
Sembra impossibile vincere perché guardano al centro del potere economico e ai processi di globalizzazione e anche di finanziarizzazione la nostra economia come qualcosa di lontano ti invisibile Dino afferrabile ma pensa
E anche dal punto di vista psicologico se questi ragazzi al contrario si devono sentire al centro di un'altra civiltà di una
Altra cultura in un'altra qualità dello sviluppo loro al centro del Mediterraneo e di un nuovo progetto queste la sfida nostre a questa sfida vogliamo avverrà
Con
La loro
Ringraziamo
O per il contributo che ha portato al nostro convegno salutiamo tutti i partecipanti tentiamo di continuare di sviluppare questo lavoro che abbiamo cominciato ieri e
E oggi con queste nostre riflessioni