La motivazione della Corte Costituzionale per la bocciatura del referendum sulla legalizzazione delle droghe leggere promosso dai Riformatori

Tra i referendum bocciati dalla Corte costituzionale c'è anche il quesito che riguardava la legalizzazione delle droghe cosiddette leggere tra le motivazioni
Addotto appunto dalla Corte Costituzionale ricordiamo che in quello che ha esteso questa motivazione il giudice Guido Neppi Modona Benedetto che e il questore per un no ha bocciato dati egli obblighi internazionali assunti dallo Stato italiano in tema di coltivazione e detenzione per uso personale della canapa indiana e dei suoi derivati ancora
Poiché uno degli obiettivi del quesito Aref
Tra l'altro nella pronuncia è di eliminare le sanzioni amministrative prevista nei confronti indichi per farne un uso personale l'acquisto comunque detiene in sostanza l'eventuale esito positivo di aver e non lascerebbe tali condotte prive di qualsiasi sanzione o misura amministrativa tali conseguenza si legge ancora si porrebbe in irrimediabile contrasto con alle ormai le convenzioni di Vienna dell'ottantotto e di New York della sessantuno che impongono le parti contraenti di attribuire carattere di reato alle suddette condotte o quanto meno di applicare nei casi di minori gravità misure a giorno attive di carattere amministrativo ecco questo è un passaggio come dicevamo di questa motivazione vogliamo ora appare carne con vocale oculo che ha difeso anche la corte costoni questo quesito
L'avvocato Riccardo quale siamo collegati telefonicamente buona
L'avvocato buona fede alle allora e queste motivazioni che
Guardare ecco come alla
Mi lasciano un po'deluso non voglio dire perplesso ma certamente deluso perché per due aspetti vive
Avevamo cercato davanti alla color
Di indurla rivedere un po'nel senso meno restrittivo la sua precedente dove il problema sulla sulla lei mette degli obblighi internazionali in relazione alla messa in meta di orientamento e dall'altro dei approfondire un po'alla portata dei festival Previti obblighi internazionale questo Martins e devo dire che sotto ne sono nei due aspetti la sentenza regia non dico seguito mantici ad alto un'ampolla un minimo è soddisfatto
La difesa appunto di questo quesito immagina ora
Do la questione delle dei trattati internazionali a erto
Certo sotto il primo al petto devolvere io non riesco a convincermi che la giurisprudenza dalla corte sia davvero accertabile non è nuova non è nuova perché risale al settantotto niente di meno
Problema che in buona sostanza tutte le volte che si sia di fronte alla materia regolata da una convenzione internazionale alle esclude ogni intervento di un legislatore popolare cioè riservate tutto al legislatore letto dal legislatore parlamentare
Ora a me questo di fronte all'interno dell'articolo settantacinque della Costituzione
Mi sembra francamente una costruzione eccessivo costruzione francamente conservatrice questo asse che teme il giudizio popolare ogni qual volta ci sia una pur minima incidenza della disciplina internazionale
E non è quello che è il costituente volevo copie
Non c'è dubbio ecco ci può spiegare magari ecco tecnicamente la corte costituzionale già una volta si pronunce
E non questo tema in tema di sostanze stupefacenti lo fece nel novantatré sul referendum che poi fu giudicato ammissibile anzi tra l'altro fu anche vinto quali differenze con quel quesito
No non ricordo nel quel particolare però il punto è che secondo la Corte allora la risposta affermativa quel rito e quindi la approvazione del referendum non no avrebbe comportato nessuna violazione da parte dell'Italia delle convenzione internazionale quella Coppa spetta invece oggi secondo raccolte questa violazione opere preferendo torto approvata ci sarebbe stato e quella il secondo punto che dicevo prima cioè anche ammesso che davvero l'intervento popolare così limitata in base all'articolo settantacinque della Costituzione
Colleghi io non credo che speravamo ad indurre la Corte ribadita ma anche ammesso questo c'è la seconda parte del cross bisognava dimostra per davvero che vaglia le convenzioni di Vienna di noi io la conseguenza del referendum si sarebbe posto incontra con queste obbligazioni e non mi pare che la corte l'abbia fatto in modo plausibile
Perché appartamento sorvolato sulla disciplina internazionale che è una disciplina
Articolo a tal non chiarissima non facilissima dentro tratta
Noi avevamo cercato di ridurre la corte ad una lettura un pochino meno affrettata e un pochino meno restrittiva di quella che rigettata fantasma purtroppo non ci siamo riusciti
Grazie era
All'avvocato Riccardo Luzzatto difensore del quesito riguardante la legalizzazione delle droghe cosiddette leggere