La situazione dei profughi ruandesi nel Congo Brazzaville

Giordania conseguenza dei combattimenti nelle strade di Brazzaville alle organizzazioni umanitarie hanno dovuto sospendere le operazioni di aiuto ai profughi ruandesi che lo ricordiamo sono fuggiti dalla zona calda del chi vuole che attraverso tutto l'ex Zaire si erano buttati nella nel campo di di Lola venticinque chilometri dalla capitale congolese questa denuncia e di e Medici senza frontiere noi siamo collegati telefonicamente con Sergio sono mono cioè che il direttore in Italia di nel senza frontiere per quanti sono questi profughi a cui non si riesce a
Nani più aiuto baracche innanzitutto a titolo che è uno dei tre campi principali nel Congo Brazzaville sono più o meno costa quattro mila quattro mila cinquecento persone lo si può sapere esattamente in questo momento quanti mai più o meno quella la quantità ecco la sala
Rolf nella in un c'era evidenziate anche che Holt
Campo di di nuovo cioè il però è una è Campi di in due e lo Colella del paese e lì ci sono dite dieci mila profughi e tra questi l'ho segnalato o poi molti dei ex miliziani militari hutu quindi i cosiddetti Zeno si terra che parteciparono alla genocidio dei tutsi in Ruanda nel novantaquattro ecco la domanda che volevo fare questa molti che si chiede non ho se è giusto aiutare questi individui anch'e alla luce delle denunce della gestione da
Parte di questi miliziani dei precedenti aiuti nei campi profughi del Kivu per
Amarsi che dal nostro punto di vista assolutamente giusto e necessario aiutarli per noi se non proprio di come tutti gli altri quello che sarà giusto a che che ci sia una vera giustizia che ci siano identificati i colpevoli in modo assolutamente imparziale garantendo una difesa ecco che incide le per chi abbia commesso dei creativi villetta umanità però dal punto di vista nostro sono profughi vanno protetti assistiti ecco quindi
Come dire no in modo secondo te di evitare che questi aiuti possono appunto
Sì in aiuti di fatto a
La riorganizzazione
Di gruppi militari per esempio certo è un grave rischio su questo dovrà essere molto attenti alla comunità internazionale per controllare che questo non succederà per adesso sono persone che per quanto ne so non sono armi ma che non sono organizzati stanno insieme sono quelli che hanno potuto resistere al
Meglio essendo uomini essendo uomini forti tutto questo enorme viaggio questo esso va iniziato tra praticamente da gomma
Fa
Però
Ovviamente che qui il tema farà il loro rimpatrio non può dal vedremo che succederà in questo senso è una volta rimpatriato in Ruanda garantire a loro certamente verranno molti di loro che vanno messi subito in prigione il governo ruandese dice monitorare questa situazione da parte degli organismi cantati a questo lavoro che non siamo noi però questa è una situazione che dovrà essere monitora ma per garantire a queste persone legittima dice nelle cause che seguiranno ovviamente per genocidio s'
Di come dire rigetti
Accuse che vengono fatte ad alcune associazioni umanitarie in particolare
Di avere sostenuto una politica che di fatto era la politica
Francia di sostegno prima a la regime hutu
Poi a Mobutu venti non so di quale organizzazione si tratta sicuramente non della nostra noi non siamo mai stati dietro nessuna politica efferate nessun Paese ci siamo posti come sempre in totale indipendenza imparzialità il proprio che la situazione altamente complessa che le antiche le cose ovviamente non so non tra le mani deroga intrusione umanitaria che come in questo caso ripeto di questi ex miliziani hutu intera UE deve il telefono però sui
Mancanza di cibo e da
Aria il problema è già un program politico ecco una cosa che
Devo segnalare che
Prima
Do la nostra intervista hanno appunto chiamato
Mi pare che le comunicazioni sono in tal
No dico in Congo dal territorio interrotte ho tentato chiamare anche dice altra perché li abbiamo l'équipe però anche in questo caso al
Meno la Telecom ci dice che le chiamate sono tutte bloccate e questo poi è il segno della gravità della situazione certamente bene io ti
Ore di medici Medici senza frontiere in via Sergio solo ma
Amati la situazione dei profughi ruandesi nello
Con l'opera Saville ha grazie risentirci grazie a voi arrivederci