Cattolici al bivio: liberaldemocratici o statalisti" org. dalla rivista "Il Patto" e dal Centro Studi per la Costituente

Puntualità incredibile nel senso che
Mezz'ora nel serraglio in Italia esattamente è un po'una puntualità nordica quasi
Debbo dire che la giornata di ieri Verein ottiche stonata pesa ancora oggi qui presenti è stata di grande interesse ed è in fondo è affine nel pomeriggio
Confluita in una specie di Cenacolo diciamo l'aspetto più interessante forse dal dibattito accennato almeno questa è la percezione che ho avuto alla fine
E e quindi è un segno importante c'è un segno dei diritti un po'di cittadini italiani che ricominciano a pensare tra di loro a fare cultura per fare politica questa è la cosa accade di grande rilievo perché si rischia di dimenticare che far politica significa anche avere idee e quindi per avere idee bisogna anche fare un po'di dibattito culturale noi abbiamo cercato nell'organizzare questa giornata e mezza
Di dare a ciascuna mezza giornata non solo un argomento ma anche un pizzico di titolo provocatorio
Ma provocatorio fino a un certo punto nel senso che su quei titoli ci crediamo molto quindi non sono pure provocazioni ma sono forse in sintesi l'espressione di un sentimento che andiamo coltivando da tempo e che si è accentuato in questi ultimi tempi quindi la mattinata che conclude questo questo incontro
Per l'abbiamo voluta dedicare all'analisi del delle condizioni dell'economia delle istituzioni economica
Quindi alla realtà economica di questo Paese e e e poiché ci rivolgiamo prevalentemente al mondo
Che ci appartiene mondo cattolico ma non solo ovviamente ma certamente al mondo cattolico abbia voluto dare questo titolo cioè cattolicesimo il mercato una santa alleanza
Perché poi dobbiamo ripartire da qui nel mondo cattolico c'è una sensazione da peccato originale
Per avere in qualche misura essere stato parallelo comunque essere espressione del mondo occidentale e il mondo occidentale e il mondo dell'economia di mercato
E spesso in Italia nei decenni passati o nei mesi passati nei giorni passati forse anche in ciascuno di noi lo diceva ieri Bicocchi
C'è pochino questa sensazione da peccato originale il battesimo che purifica il peccato originale è la deriva a sinistra lo scivolamento verso idee statalista e questo è il senso un pochino
Di questa mezza giornata di riflessione sulle economy ora abbiamo previsto una prima introduzione dell'azione di Luigi Abete poi una mia ma nel senso di così del nostro comunque di aprire una discussione poi alcune alcuni amici che hanno detto di voler intervenire che sono scritti nel programma voglio dire indipendentemente da ciò che è scritto è importante ciò che viene detto e ciò che ci diciamo insieme riusciremo a riflettere e a definire quindi non perdono tempo con questa breve introduzione mi riservo di essere un po'più lungo nel momento in cui dovrà dare qualche idea riflessione personale
E io ringrazio Luigi Abete accertato come è nel suo carattere con entusiasmo ed impegno questo nostro invito e ci siamo un pochino divisi i compiti perché non è che ci si nasconde dietro un dito Luigi Abete ed io ci conosciamo credo da parecchi anni e quindi ci siamo sentiti prima allora all'onestà il compito di guardare dentro
I rapporti tra capitale e lavoro quello che un marxista direbbe il conflitto
Per il resto il nuovo i fattori della produzione sono in conflitto
O sono in sinergia
Rimanendo ovviamente ciascuno nell'ambito delle proprie cioè c'è un obiettivo comune né i fattori della produzione voce uno scontro di classe
In una società moderna dove forse per definire le classi insomma bisognerebbe avere quanto meno uno scaffale con due o tre mila cassettini per metterlo dentro ogni cassettino quella classe quindi lo riguarderà soprattutto a a a quali sono i rapporti tra Impresa e lavoro e tenendo conto tra l'altro che il mondo cambia radicalmente e velocemente
Il concetto di proprietà stessa cambia perché il valore forse che qualche secolo fa era l'appropriazione della terra l'occupazione manu militari dalla terra faceva la proprietà oggi il valore è il valore delle capacità intellettuali e la produzione delle dell'innovazione delle nuove tecnologico a me invece spetterà il compito più banale
Di dimostrare il titolo di quella che ho voluto fare come in relazione introduttiva il mercato cattolico lo statalismo notte però di spiegare perché ho messo nel titolo la conclusione
La parola leggermente grazie questo metodo
No formazione tecnologica delle molestie è semplicemente l'attenzione alla comunicazione entrano dentro e signore organizzazione no io ringrazio
Centro Studi costituente dell'impatto scusi quindi qui rappresentati dei presidenti
Mario Segni e Mario Baldassarri perenne invitata a fare questa relazione cerchiamo di fare qualche riflessione proprio sul tema del rapporto tra capitale
Lavoro e cerchio anche però di collocare questo discorso all'interno del contesto politico
La mia come dire
Il risultato della mia riflessione quello che vorrei cercare di rappresentare
E perché è impossibile riorganizzare la politica se non si
Chiarisce e quindi non Siria aggregano valori e interessi nel sociale
Perché noi siamo in una fase storica nella quale il sistema di valori di interessi che si incontrano nel sociale trovano dei punti di equilibrio dei punti di caduta dei punti di Progetto
Che non trovano nella politica una corrispondente capacità per l'azione più generale e questo deriva dal fatto che il cambiamento è per seguito vissuto e indirizzato dal sociale con una capacità di reazione molto più forte e con una
Con un pragmatismo
Comportamentale molto più
Per fare questo cercherò di verifica innanzitutto chi sono i soggetti di questo incontro tra capitale e lavoro quindi l'impresa da un lato il lavoro dall'altro come si collocano all'interno di questo scusa contesto il cambiamento perché di questo contesto in cambiamento
Verificando cosa quali sono i cambiamenti che sta
Diciamo che si stanno realizzando nell'impresa
Un cambiamento certamente dei il dato dimensionale navigano da un'epoca storica in cui avviene la rimanente indifferente
La dimensione dell'impresa andiamo verso un'epoca storica in cui la dimensione dell'impresa invece è molto più come dire essenziale rispetto alla sua capacità di competere per dirla sempre schematicamente finisce il tempo della media impresa
Ricomincia il tempo o della piccola o della grande impresa
Anche nell'impresa solo coloro i quali riescono a trovare una identità definita riusciranno a competere nel futuro
Come si fa a essere piccoli o grandi
Nella logica dell'impresa rispetto a che cosa sì e piccoli o grandi si può essere piccoli o grandi rispetto al mercato quindi la globalizzazione la capacità di essere presente su più mercati contemporaneamente
Si può essere piccoli o grandi rispetto alla tecnologia
Aveva una capacità di intervenire in tecnologie complesse oppure decidere di intervenire
In un'area molto specifica di ecologia quella che si chiama Laricchia in termini giornalistici
Ovvero si può essere si vota una dimensione netta rispetto al terzo tema che quello della qualità del prodotto e del servizio io definisco oggi
Una impresa
Rispetto al mercato rispetto alla tecnologia rispetto alla qualità queste sono le tre e discriminanti che riti finiranno il ruolo che la dimensione dell'impresa rispetto alla economia dei prossimi anni
E che in qualche modo abbisognano da parte dell'impresa di scelte sempre più niente
Un'altra discriminante
In termini di evoluzione certamente il diverso rapporto tra l'industria manifatturiera e l'industria dei servizi
Qui sono passato dalla favola impresa alla favola industria per via che da un lato abbiamo bisogno di introdurre
Cultura industriale nell'attività dei servizi pubblici e privati dall'altro dobbiamo capire che l'organizzazione di un'impresa di servizi è una cosa diversa dall'organizzazione di un'impresa manifatturiera introduco e cultura industriale nella impresa
Di servizi privato pubblica perché questa è un tema ancora aperto non è assolutamente vero che lì resa privata dei servizi
Come dire ha un grado di competitività oggi come oggi relativamente migliore
E l'industria manifatturiera cambiato di relatività
Mi di competitività migliore
E quindi questo dimostra che non è sufficiente la natura dell'azionista per determinare l'obiettivo e la qualità del servizio oggi abbiamo tante imprese di servizi che funzionano e tantissime imprese di servizi che non funziona pubblica privata in esse siano grandi o piccole che siano e quindi la seconda come dire discriminante che dobbiamo analizzare bene eccome in questo processo riusciamo introdurre cultura industriale nella impresa di servizi privata e pubblica grande pubblico il terzo elemento l'ha già detto prima Mario
C'è oggettivamente in una società globali una maggiore e migliore definizione del luogo del capitalista del ruolo dell'imprenditore questo è uno dei come dire dei temi che secondo me merita più attenzione anche da un punto di vista culturale perché noi in fondo siamo in una società che paradossalmente
Pur avendo una atavica per motivi storici per motivi culturali
Metodologia di sospetto nei confronti del mondo dell'economia e questo vale anche e soprattutto
Per la cultura cattolica noi siamo in una società nella quale paradossalmente abbiamo legittimato il capitale molto più che l'impresa
Quindi abbiamo legittimato il diritto dell'azionista ad avere un rendimento del capitale investito molto più che il diritto dovere dell'imprenditore a fare il mestiere in Prati dove nessuno oggi si sogna rimettere in discussione la proprietà privata dei mezzi di produzione nessuno si sogna più di mettere in discussione la legittimità del rendimento del capitale investito
Ancora
Anche nel mondo cattolico si mette di fatto in discussione o comunque non ci legittima pienamente la funzione positiva dell'impresa e quindi dell'imprenditore come soggetto che innova come soggetto che assume il rischio come soggetto che di fatto è un operatore garante della libertà e del pluralismo economico
E quindi come il soggetto che in una società complessa e il ponte soldo tra bisogni e risorse
E quindi noi abbiamo una terza sfida vista nell'ottica dell'impresa fa capire che non è sufficiente legittimare la dignità l'autonomia la libertà del capitale bisogna valorizzare il ruolo dell'imprenditore come organizzatore di fattori dalla produzione uno dei quali il capitale un altro il lavoro e così via
E questo è un un tema che merita attenzione perché poi a delle ricadute operative quando passiamo dalla definizione dell'impresa alla definizione di una politica per l'impresa
Oggi cosa c'è bisogno per favore una una politica per le imprese c'è bisogno di formazione c'è bisogno di ricerca c'è bisogno di internazionalizzazione
Tutte cose che come dire hanno una centralità nel ruolo del soggetto promotore imprenditore che spesso non trovano legittimazione non solo nella politica ma anche nella società
Non è vero che la politica interpreta riduttivamente in questo caso la società se voi ancora oggi
Avete occasione di parlare con molti giovani comune voi vedete che vivono il problema del rapporto col mercato con un problema non come un'opportunità
Poi l'accettano lo subiscono
Come dire locazione a Lizzano come tutte le cose che si sa che sono inevitabili ma una cosa completamente diversa razionalizzare un processo
Che non si è capito nel quale non si crede rispetto a diventare protagonisti del processo perché si è come dire interiorizzato il rapporto di mezzo a fine di quel processo
E allora
Concludendo questa identificazione tematiche dobbiamo affrontare per far sì che il ruolo dell'impresa
Sia come dire
Dinamico e positivo in questo in questo nuovo contesto socio economico dobbiamo renderci conto che in Italia non abbiamo dei punti di forza e i punti di debolezza
Abbiamo come punti di forza certamente la flessibilità io faccio l'imprenditore e quindi chiedo sempre più flessibilità e naturale
Chiedo una flessibilità che sia più fungibile più rapida più funzionale però in Italia comunque l'abbiamo ci sta ma flessibile
Relativamente parlando rispetto ai nostri competitori dell'economie europei quindi abbiamo una situazione che più competitiva rispetto all'Europa meno competitiva rispetto all'America i Paesi diciamo di nuova industrializzazione questo non ce lo dimentichiamo sul piano
Del dei vantaggi competitivi
Abbiamo un sistema di relazioni industriali moderne e quindi questo poi spiega perché l'incontro tra capitale e lavoro in Italia funziona meglio che negli altri Paesi
Abbiamo una capacità di legare storicamente
Tecnologia e qualità
La tecnologia nella società moderna non serve più come dire come valore in sé serve eccome funzione d'uso per la qualità io cittadino io consumato per contro la tecnologia se riesco a utilizzarla quando accendo la radio quando accendo il compact disc a me che una macchina sia complessa
Sia difficile possa fare tante cose se io non sono in grado di capirle di utilizzarle non interessa anzi non avete né complica la vita
Noi in Italia abbiamo questa grande capacità di adattare la tecnologia la funzione d'uso
Questo vale per la tecnologia applicata alla meccanica pensiamo la nostra capacità di competizione e nella meccanica
Di precisione vale anche in settori tra virgolette tradizionali che cosa in fondo il design'
I marchi di qualità perché noi siamo così competitivi e vincenti in questi settori perché non siamo stati in grado di applicare la tecnologia in tempi di processo produttivo interni di organizzazione in termini di ricerca al alla funzione d'uso
Orientale al consumatore per cui abbiamo una capacità competitiva pur in settori tra virgolette maturi questi sono i nostri punti di forza abbiamo dei punti di debolezza
Un punto di debolezza fondamentale per favorire questi processi e certamente quello della capitalizzazione delle imprese
Ne abbiamo un sistema di imprese storicamente sotto capitalizzato per una serie di motivi convergenti perché hanno una dimensione che va al di là della come dire della scelta del singolo individuo
E abbiamo l'impatto del contesto dalla spesa pubblica che ancora oggi evidentemente per tutti
I processi di spiazzamento che produce sul piano finanziario sul piano fiscale evidentemente limita la capacità di crescere
Del sistema delle imprese
Quindi abbiamo un sistema delle imprese potenzialmente competitivo con alcuni vantaggi e con alcuni handicap che ha un percorso ben definito
Introdurre cultura industriale nell'area di servizio non sono nell'aria del manifatturiero dimensionale l'azienda rispetto alle nuove centralità del mercato e della qualità definire meglio il ruolo la funzione la rete il rendimento del capitale e dell'imprenditore inteso come come componenti essenziali ma non necessariamente compresenti dallo stesso soggetto giuridico con la stessa persona dall'altra parte abbiamo il lavoro
Il lavoro sappiamo tutti perché lo leggiamo sui giornali che
Sempre più lavoro Autogestito un lavoro come dire in cui la dimensione dell'intelligenza
Fa premio
Sulla manualità e sulla quindici
Fattualità puramente fisica questo non vale solo de di lavoro autonomo anche qui bisogna sfatare come di una lettura per cui si dice che l'autogiro come del lavoro vale per il lavoro autonomo la piccola e non è vero è vero ma non è il vero ma non intende scusi
Anche nella grande impresa anche il sistema d'impresa organizzato oggi il lavoro è un lavoro in cui la componente intellettuale quindi la componente di autogestione
è molto più forte rispetto a dieci anni fa il superamento dell'organizzazione
Tai lobbistica quindi fordista del lavoro la introduzione di impianti di macchine che hanno bisogno di intelligenza e di controlli oltre che di attività puramente fisiche
Fa sì che anche nel lavoro realizzato c'è una come dire esplosione
In termini di responsabilità e quindi di autogestione
La come dire sia la capacità il lavoro autonomo e lavoro Autogestito il lavoro dipendente non è Autogestito non è assolutamente vera e sempre più vivo che tutte le forme di lavoro hanno delle percentuali di partecipazioni in termini di autogestione che crescono e questo paradossalmente parlando percentualmente vale di più nel lavoro che Rizzato che nel lavoro Ōtomo perché l'auto moto e definizione
E autogestito lavoro professionale lavoro di piccola impresa così non era per il lavoro industriale
Ovviamente con tecnicalità diverse con metodologie diverse rispetto la dimensione di impresa
Ma con come dire un focus sulla responsabilità dei lavoratori che è molto più forte rispetto al passato
Questo accanto a questa a questa dimensione cambiamento c'è una seconda dimensione del cambiamento che quella della modalità di lavorare
Il lavoro part-time lavoro
Differenziato il cosiddetto lavoro flessibile come dire al di là del fatto che è oggetto di una impropria e poi lo vedremo successivamente inutile
Antistorica antistorico dibattito
Sì lo si hanno quando facciamo diciamo quante ove si lavora o quante ore lavora un cristiano nella società applichiamo il principio del Polo e di Trilussa a un a quelli a questa tematica
Nella società moderna si lavora in una pluralità di forme con una pluralità di orari e con un incontro tra chi offre e chi domanda lavoro che diciamo e accompagnato da una serie di esigenze dell'impresa o di colui che chiede lavoro e dell'avvocato Ugo il quale può avere delle priorità in termini di interessi differenziati c'è chi vuol lavorare di più perché vuole un tenore di vita materiale migliore c'è chi vuole lavorare di meno vuole dedicare più tempo alla lettura alla riflessione o alla come di autorealizzazione nato ed è quindi
Anche qui
Questa tematica come dire è una tematica aperta matematica nella quale non si può come dire stabilire una regola dominante perché non esiste la regola d'amianto esisterà sempre di più
Dicevo quindi un lavoro che è sempre più gestito un lavoro che sempre più quindi professionalizzato un lavoro che è sempre più variabile in termini di organizzazione sia nel cosiddetto lavoro autonomo che nel lavoro organizzato
Un lavoro che deve ancora superare però quel come dire quell'handicap culturale in cui si vede il mercato come un problema non come un'opportunità
E questo una
Come dire
Una dimensione che proprio per la diversa natura del lavoro di oggi e di domani rispetto al lavoro di ieri a un effetto sul piano dell'efficienza dell'efficacia del lavoro
Il controllo del numero dei becera Mietta di di Gaber tanti anni fa che faceva un movimento con la mano e con questo movimento meccanico dava la dimensione del suo tipo di lavoro oggi non c'è nessun meccanismo che è in grado di calcolare quante volte al al minuto secondo noi utilizziamo le cellule della nostra intelligenza non c'è nessuno che in grado di controllare o di indurre qualcuno a usare l'intelligenza se non il soggetto che titolare di questa facoltà e quindi sotto questo punto di vista il problema della i come dire il valore del mercato come valore comune
Per il lavoro non è solo un fatto come dire estetico culturale e simbolico etico politico ma un fatto economico
Se io lavoro in un ambiente che capisce che il mercato è uno strumento di opportunità è uno strumento di democrazia è uno strumento di di sviluppo io riesca utilizzare meglio la mia disponibilità intellettuale sì o lavoro in un ambiente che non capisce questo io inevitabilmente sottoutilizzo la mia capacità intellettuali
Allora il problema del valore del mercato rispetto alla efficienza efficacia del lavoro acquistano dimensione che non è soltanto morale e culturale ma questo la dimensione economica
E questo è dimostrato empiricamente
Dalla
Successo batta un successo di questa o quell'impresa vedete riprese che leggiamo sui giornali perché alcune imprese a parità di come dire di capacità competitiva in alcuni settori in alcuni sta in alcune aree di prodotto riescono di più perché riescono a creare
Un clima
Di consapevolezza coinvolgimento che ottimizza il risultato economico dell'imprenditore e del lavoratore all'interno all'interno dell'impresa allora
Tempo fa Penati sulla su cui a Siena diceva che in Italia il partito del mercato
Che secondo lui dovrebbe esistere ma che in realtà non esiste per il prenderebbe dal quindici al venti per cento dei voti
Detto nell'accezione come dire di uno studioso dei problemi economici
Questo era come dire un valore positivo grandi risultati ce lo vediamo dei cittadini
Questo pochi potendo partito del mercato che non esiste comunque ammesso che raggiungesse quel risultato è una larghissima minoranza e questo è come dire la dimensione del problema non solo dell'Italia
Delle società industriali che si stanno trasformando
In un'economia globale che in Italia all'etica strutturale di un'evoluzione storica e di una identità radicata di cui è più difficile liberarsi
Allora io penso che sotto questo punto di vista noi possiamo dire che l'interesse sia sul piano culturale che sul piano economico dell'impresa
E del lavoro a incontrarsi interesse che già esistito esiste oggi è crescente
Nei prossimi anni l'incontro tra capitale e lavoro non è più un'opzione
Ma è un necessità se vogliamo metterla sul piano economico l'incontro tra capitale e lavoro non è più una società individuale o come dire intellettualmente
E avanzata tra virgolette ma un percorso obbligato per una società che si vuole sviluppare
In questo contesto
Io vorrei farvi due sì
Per farvi toccare commando diceva il mio professore Filosofia perché il incontro funziona
In un caso e non funziona in un altro caso ed esempi sono due esempi che sono di carattere generale ma anche specifico che sono spesso discussi dalla stampa uno è il significato in volo dalla concertazione
Il secondo è il problema e le risposte al problema della disoccupazione
Partiamo dal primo il
Ancora oggi ci sono molte persone tra virgolette liberali
Che pensano che la concertazione incompatibile con il mercato
C'è qualcuno che dice meno male ho letto un articolo di giornale qualche giorno fa meno male che è morta la concertazione
E quindi secondo questa interpretazione riduttiva del ruolo della concertazione questa questa esperienza dovrebbe uscire dall'orizzonte futuro della politica economica ovviamente risacca salvando i patti già fatti discusso salvando i risultati già acquisiti perché sarebbe in contraddizione con una cultura del mercato io penso che sia esattamente il contrario
La concertazione così come la io la intendo come cercherò di rappresentare verrà e la come dir valorizzazione della cultura del mercato in una società in cambiamento in una società aperta in una società globale
La concertazione in realtà che cos'è una forma di autoregolamentazione
Alcune categorie sociali definiscono gli obiettivi comuni e rispetto a questi obiettivi comuni
Approfondiscono i percorsi che ciascuna di queste categorie sociali può fare per concorrere al raggiungimento di quell'obiettivo comune il caso classico che abbia avuto in questi anni
è l'obiettivo della riduzione dell'inflazione e dell'abbassamento del debito pubblico la riduzione infrazione e del debito pubblico è oggettivamente un interesse comune tra capitale e lavoro
Perché consente al capitale di investire di più a tassi di rendimento più basso e quindi consente all'imprenditore di approvvigionarsi di capitale da investire in misura maggiore e consente al lavoro
Di aspirare a migliorare il tenore di vita senza che questa situazione venga mangiata dall'erosione della svalutazione
Inflazionistica del valore del del salario quindi ha oggettivamente un interesse
La concertazione
Quindi è stata interpretata e va interpretata come un investimento sociale coerente con le dita del mercato ma
E qui c'è ma ma per essere tappeto senso va gestita bene
Perché il motivo per il quale oggi noi abbiamo studiosi o operatori economici e politici che sono contrari a questo percorso è perché c'è un grandissimo arrabbiatissima confusione terminologica cultuale su che cosa concertazione
Il come dire la discriminante tra concertazione
Consociativismo neo corporativismo è molto sottile
E per perseguire il primo obiettivo e non il secondo il terzo e bisogna capire bene quali sono i diritti e doveri di ciascuno quando si diciamo si identifica un certo processo
La consociazione come l'abbiamo vissuta negli anni ottanta
Era un percorso
Di relazioni nella quale tutti dove mettersi d'accordo con tutti su tutto
Spesso ai danni di qualche d'un altro che rimaneva fuori dal contratto consociativa
Lavori
Quella che noi chiamiamo il consociativismo è la lettura storica di un di un periodo in cui gli accordi tra soggetti politici economici sociali e sindacali è stata fatta in termini assoluti e a spese di qualche cosa
L'alternativa a questa cultura consociativa negli anni ottanta è stata la cultura conflittuale degli anni Settanta della fine degli anni sessanta settanta in cui il percorso era esattamente il contrario
è obbligatorio essere in disaccordo con tutti perché questo era l'unico modo che dava un'identità
E quindi il premio
Dell'iniziativa non era il merito dell'iniziativa ma era il posizionamento delle parti rispetta l'iniziativa io confliggono con un altro indipendentemente dal fatto che sono d'accordo
Sul tema confermato questo lo deve anche nella politica oggi e dei dibattiti televisivi io li vedo pochissimo dopodiché perché come dire ricoverato domenica la dignità nell'uso del mio tempo libero però voi vedete devote delle persone che dicono cose completamente diverse e che dicono andare d'accordo e delle persone che dicono delle cose esattamente uguali che litigano tra di loro
Allora
Questo perché perché in quel momento il premio non è dato dal contenuto
Della oggetto dalla conversazione o del confronto ma dal fatto se l'altro mi alleato un mio oppositore ideologico senior reato e devo dire per forza che vado d'accordo con lui se mio oppositore devo dire per forza che lui dice una cosa potrà che la mia poiché noi stiamo dicendo la stessa cosa
Non ce ne accorgiamo neanche non so se o che stiamo dicendo due cose diverse anche se stiamo dalla stessa parte
Facciamo finta di non accorgercene
Esattamente questo il problema che al quale dobbiamo una risposta diversa lo dobbiamo avere la capacità di privilegiare i contenuti cadavere capacità di sapere che possiamo essere d'accordo su alcune cose e non d'accordo su altre avete la capacità di capire che il metodo della concertazione è un percorso che si consolida indipendentemente dal fatto che alla fine del percorso siamo d'accordo su tutti quanti sullo sul merito non è detto che poiché siamo d'accordo abbiamo fatto concertazione e poiché non siamo d'accordo non abbiamo fatto concertazione ma quante volte questo invece nella comunicazione pubblica
Come dire viene oggi diventa oggetto di misunderstanding
Voi sentita televisione la radio dice hanno concertato perché si son messi d'accordo non hanno concertato perché hanno fatto il processo ma non ce l'ho perché hanno analizzato assieme
E poi è difficile mettersi d'accordo su tutto succede che la concertazione è di identità perché a quel punto l'unico modo per mettersi d'accordo e che si mettono a proprio su alcuni hanno tutti
E quindi secondo limite di una interpretazione riduttiva dalla concertazione e il fatto che la concertazione sia limitata ad alcuni soltanto dei soggetti
Quando voi vedete il Governo che fa un accordo col sindacato il Governo che fa un accordo con l'impresa e si dice alla fine di questa intesa non abbiamo concertato si dice una contraddizione in termini
Perché la concertazione come valore di processo è il fatto che la politica ed sociali si incontrino per analizzare insieme alcune cose sì al tavolo della concertazione manca uno dei protagonisti della concertazione la voce attuazione per definizione
Non è operativa
Perché non è li raggiungimento dello direttivo ma la natura dei soggetti e la qualità dei comportamenti del percorso che definisce il metro
Questo è un tema fondamentale
Perché perché nella società complessa se non c'è autoregolamentazione anche nel sociale la sua complessa non funzioni non si governa toglietevi dalla testa
Che un potere per quanto forte per quanto organizzato per quanto efficiente per quanto efficace possa governare da solo una società complessa questa è un'utopia
Che fa parte di una dimensione storica che grazie al cielo dalla Società aperta è stata spazzata via
E allora la dimensione concertativa intesa come momento di incontro tra la dimensione politica dalla società e la dimensione sociale della società
Diventa uno strumento di governo del mercato
Diventa uno strumento di valorizzazione
Degli obiettivi
Secondo esempio quello che la disoccupazione vedere nel nostro Paese si parla moltissimo disoccupazione si dice che abbiamo il problema dobbiamo copiare gli altri facciamo gli altri tutte cose che non sono vere in Italia
La disoccupazione non c'è
In Italia c'è un problema del Mezzogiorno c'è un problema del sud
Non c'è un problema disoccupazione
Il progresso occupazione ce l'hanno quei Paesi quelle realtà nelle quali
Il problema è distribuito sul territorio nazionale
La Francia e la Germania hanno un problema di sopra c'è molto più rilevante del nostro perché hanno distribuito sul territorio nazionale e quindi è figlio della loro struttura socio economiche ne abbiamo un problema
Che impropriamente Pat definiamo disoccupazione che invece dovremmo definire problema delle aree deboli neanche nel Sud perché voi sapete che nel Sud ci sono aree deboli gli Ainur deboli il mancato sviluppo di alcune aree ha fatto cinque reale si crei delle dei picchi di disoccupazione che producono effetti sociali perfetti criminali effetti socio economici
Il modo con cui si affronta questo problema
Non è quello della terapia generale ma quello della Renania finalizzate perché se io devo farmi un'operazione importante ma finalizzata a una parte del mio corpo io non faccio una ricognizione generale un'anestesia generale ove possibile ma faccio una veste sia molto forte
Molto chiara ma definita con un progetto che obiettato al problema che deve affrontare
Allora
Paradossalmente la disoccupazione intesa come risposta competitiva avere deboli può trovare molte risposte di tipo infrastrutturale di tipo economico di tipo sociale
Potrebbe trovarne una anche sul piano della promozione dell'incontro tra capitale e lavoro come funziona incontro del capitale e lavoro nella concertazione potrebbe funzionare l'incontro tra capitale e lavoro nell'affrontare questi problemi perché non funziona
Di contro al capitale e lavoro nell'affrontare questi problemi
Perché anche il sociale anche le organizzazioni sociali hanno anche se in misura più limitata
Gli stessi problemi che hanno le organizzazioni politiche
E quindi non riescono a fare
Mentre gli extra fare una sintesi positiva la concertazione sulle problematiche di carattere generale
Non hanno la capacità di fare la sintesi positiva quando devono discendere all'interno dei loro interessi
Il sindacato
Che vuole fare politiche attive di investimento negoziato in termini di salario nel Mezzogiorno
Trova come contropartita un altro sindacato che non vuol fare politiche attive negoziate di salario nel Mezzogiorno
Questo è evidente la CISL e la UIL oggi sono disponibili a fare per i nuovi investimenti delle politiche differenziate di salario
Negoziate capendo che la come dire la garanzia non sta nella regola della legge ma sta nel contratto altri sindacati non vogliono fare
Perché perché fanno fa premio la al problema generale rispetto al problema particolare
Specularmente la stessa cosa anche se non detta succede nel mondo dell'impresa
Se io devo fare politiche attive di promozione al lavoro solo in un'area di fatto io pure una competitività aggiuntiva per quella e quindi di fatto è un danno competitivo per un'altra quindi il problema che ne abbiamo di fronte e che da un lato l'incontro tra capitale e lavoro si riesce a realizzare sul piano generale la lotta all'inflazione la lotta disavanzo pubblico la concertazione come valore positivo nell'accezione che ho detto sono la dimostrazione praticata in questo
Dall'altro l'incontro tra capitale e lavoro non si riesce a realizzare a livello intermedio perché l'organizzazione burocratica di ciascuno dei soggetti che ha il potere di intervenire su queste cose fa papà Ennio all'interesse della omogeneità di comportamento rispetto all'interesse dell'obiettivo di merito
Allora
Che fare rispetto a questo e bisogna rilanciare l'incontro tra capitale e lavoro a tutto campo
E bisogno di lanciarlo sul piano nazionale e non sul piano come diremmo vado sul piano culturale
Noi cristiani
Io ho studiato regia sui riteniamo non periodo storico anche recenti in cui per capire che per distribuire bisognava prima cumulare c'abbiamo messo parecchio mettiamola così io penso che ancora molti non hanno capito dicono d'averlo capito ma non l'hanno capito ma questo come dire è un piccolo problema di identità personale
Dobbiamo capire noi cristiani una cosa in più che non solo è vero sempre di più
Che si può distribuire solo quello che si è prodotto ma dobbiamo capire che nella società che ho indicato in premessa
Si produce solo dove c'è una buona distribuzione
Per dirla con uno slogan lo sviluppo
è una precondizione per la solidarietà
Ma la solidarietà è una precondizione per lo sviluppo
Perché se è vero che i valori intellettuali i valori immateriali diventano vincenti sui valori materiali
Una società che non ha un buon tasso di solidarietà non si sviluppa più quando voi sentite i tedeschi che parlando di coesione sociale quando sentite tutti questi messaggi che simulano complessità cosa dicono in concreto dicono guardate che una società moderna
Non so per fare un buon tasso di sviluppo del riarmo tasso di solidarietà perché sono una bontà sua mozione gradita nel medio termine non c'ha un tasso di sviluppo
Perché lo sciopero delle intelligenze umane nessuno riesce a controllare
Nessuno riesce a sanzionarlo lo sciopero dell'intelligenza
E allora sotto questo punto di vista lo dobbiamo rilanciare l'incontro tra capitale e lavoro non solo nella logica dello sviluppo ma nella logica di una buona solidarietà
Sapendo che la solidarietà diventa sempre più funzionale non solo ai di soldi di colore diventano oggetto è la solita ma diventa funzionale ai progetti di sviluppo
E sapendo che la solidarietà come dire numero uno e l'opportunità di lavoro perché il lavoro è la forma più distribuita e più come dire democratica di solidarietà che le società moderne sono riusciti a individuare anche se poi non riescono a praticare quindi il percorso dell'incontro tra capitale e lavoro
Cambia in questa logica prima non immaginavamo che ci potesse essere distribuzione senza sviluppo
Poi abbiamo capito che ci può essere distribuzione quindi solidarietà solo se c'è prima di tutto oggi dobbiamo capire che ci può essere sviluppo solo se c'è anche solidarietà buone
Quindi solidarietà compatibile quindi solidarietà efficiente quindi solidarietà finalizzata quindi solidarietà attiva e non passiva rispetto al mercato dei cittadini
Ed è questo penso tra virgolette come dire il tema che poi andando verso la conclusione noi dobbiamo capire di più quando sento tutti questi dibattiti
Anche questo lo trasferisco in uno slogan per motivi di tempo più Stato e più mercato questi sono dibattiti slogan senza senso
Senza senso e quindi noi dobbiamo evitare di concorrere all'abbrutimento della cultura e dell'intelligenza di persone partecipando a dibattiti senza senso l'abbiamo bisogno di una società nella quale ci sia insieme più stato compito di vista qualitativo e meno Stato da un punto di vista quantitativo
In cui ci sia più mercato doveva essere il mercato ed in un mercato dove non ci deve essere il mercato
E allora lo slogan che sembra semplice
Più Stato nello Stato meno mercato più stabile alta diventa semplicemente un paradigma rispetto al quale non voglio mantenere le cose come stanno
Ed è il motivo per il quale la Società tra virgolette del mercato non va avanti
Perché la spesa al mercato per essere interiorizzata da quelli che dovrebbero essere i titolari del potere nel mercato cioè i consumatori cioè i cittadini benessere spiega il cittadino consumatore deve capire che sul mercato che funziona lunga un potere più forti di quello del produttore ma se ne abbiamo una società nella quale nessuno crea le condizioni cultuali organizzative per spiegare questo come ci possiamo meravigliare che il cittadino mantenga
Anche qui stiamo una visione tra virgolette pal capitalistica del mercato e allora il problema
è capire che l'economia di mercato e l'economia del dilemma non quella del potere
Di capire che le istituzioni sociali che noi oggi abbiamo pensiamo i sistemi pensionistici quando nacque Mario non senso ma non hanno un senso oggi quindi non dobbiamo demonizzare l'esperienza storica
Dobbiamo demonizzare la nostra incapacità di cambiare l'esperienza storica rispetto al cambiamento del contesto
Dobbiamo capire che l'economia non di mercato è fallito dunque
Dobbiamo capire che nel ventunesimo secolo l'economia di mercato produrrà ancora diseguaglianze
Che dovranno essere fronteggiati per evitare l'economia di mercato venga complessa in una involuzione e non un'evoluzione rispetto all'obiettivo dello sviluppo
Dobbiamo capire che purtroppo spesso l'economia di mercato nei nuovi Paesi
Si presenta con la faccia del potere e non con la faccia delle regole e quindi dobbiamo saper distinguere economia di mercato l'economia di mercato perché altrimenti noi diventiamo di fatto come dire corresponsabili di una visione del mercato che non è quella che noi immaginiamo
Dobbiamo capire che in un mercato globale
In una società globale il mercato e il più grande regolatore dell'opportunità e quindi non c'è dimensione volontaria dimensione istituzionale dimensione come dire di indirizzo politico che riesce a offrire opportunità in misura tanto rilevante e tanto distribuita quanto mercato le funzioni
E quindi dobbiamo capire che lo stato deve recuperare questa consapevolezza e deve contribuire a formare il cittadino in questa direzione
Lo Stato questa cosa non riesce a farlo perché la politica non riesce a fare
E qui anche se fuori dalla mia relazione consentitemi di fare una battuta sulla politica perché vedo una grande confusione che come di aumento anziché diminuire allora anche io trarre qualche conclusione da questa mia consapevolezza della necessità di un incontro tra capitale e lavoro
Le ideologie
Stanno tramontando perché stanno tramontando le società autoritaria
Le società autoritaria erano tendenzialmente piramidali lecita piramidali nella società complessa non funzionano più perché non c'è nessun potere che da solo dieci a governare altri poteri
Il
L'autorità pubblica ha difficoltà a
Non investe e non rischia che è una contraddizione in termini e qui di questo crea una rendita oggettiva di posizione più o meno grandi relazione i tassi d'interesse oggettiva abbiamo la vendita
Monopolistico oligopolistico
Spesso presente del pubblico ma non sono nel pubblico in cui di fatto si creano le condizioni per ridurre gli effetti positivi del mercato
Abbiamo la rendita assistenziale
Di un sacco di gente che la maggioranza che Bordighera spese dalla minoranza ci sono alcune regole fondamentali questo non è economicamente compagni
Abbiamo la vendita burocratica
Oggi si sta discutendo in questo Paese del federalismo chi lo chiamo in un modo mi chiama e l'altro Massimo sbuca diciamo il Paese
è inutile che facciamo dibattito sul federalismo perché se non lo slogan siamo il Paese noi duplichiamo le burocrazie non riduciamo il problema
Non copiamo gli altri perché i francesi e tedeschi in questo senso hanno più problemi di Roy perché avendo delle burocrazie efficienti
Poiché le emorragie pure efficienti diventano sempre meno efficaci loro avranno dei contropoteri da smantellare i prossimi anni che sono molto più rilevanti che è molto più tra virgolette complessa di quello che vende Cina e abbiamo il fondo l'ultima rendita
Quella che
Secondo me è la più triste la rendita antologica la vendita di chi c'è rispetto a chi non c'è la rendita e chi è nato spetta figliol non è nato
La vendita di ha diritto alla pensione rispetto a chi non ha diritto al lavoro ma non riesce avere il lavoro questa è secondo me la grande questione Italia
Fintanto che noi non analizziamo queste tematiche non riscontriamo polemico poniamo cari amici è inutile che immaginate
Che perseguite nuovi scenari più o meno come dire illusori di politica della Seconda Repubblica perché non esistono queste rendite sono presenti in modo diffuso nella società
Ci sono operatori economici che sono operatori imprenditori ma sono anche Rauti ci sono lavoratori che sono operatori ma sono anche un po'burocrati e un po'assistiti
Con la più cappelli in testa se non lo scompone amo valori e interessi per poi non può lì la politica non darà mai risposta al governo dalla società perché la politica subirà questa confusione
Che storici cadente si è consolidata nel tessuto economico sociale e culturale del Paese
E quindi ognuno potrà dichiararsi più o meno liberaldemocratico più o meno come si sta sarà contento mio qualchedun altro che lo sente ma sul piano comportamentale questo non risolve assolutamente nulla
Qualche buon cattolico pensa che risolve il problema facendo qualche opera di carità Montanelli sta a posto con la coscienza ma sul piano politico non risolve assolutamente
Ognuno organizza o tenta di organizzare questa o quella formazione politica paterno non presupposto che l'unica cosa certa la sua leadership e quindi non organizza niente per un motivo molto semplice che nella società aperta la leadership è un risultato non è una premessa perché altrimenti la società non è aperta
E noi abbiamo un pullulare di leadership e abbiamo una carenza di progetti
Insomma
In tutto questo
è inutile che i inseguite inseguiamo inclusa regolano il cosiddetto centro
Perché il centro in questa visione non esiste più
Non esiste in termini culturali perché la società ha scelto l'alternanza
In quanto strumento tecnico di controllo non in quanto divisione tra ideologie DiVersi questa l'alternanza
L'alternanza tra uguali Marcus alternanza tra diversi Ottavia Lanza tra contrapposti l'alternanza è lo strumento tecnico con cui la società controllate l'efficacia di coloro ai quali in quel momento affidato la gestione dell'istituzione del potere
Perché
I ceti medi stanno scomparendo
Sento qualcosa tutti insieme usciti metri dove stanno
Una persona e brani a quattro milioni al mese
Due dieci anni fa vent'anni fa era uno certamente da ceto medio perché era uno che cresceva che aveva una potenzialità di sviluppo oggi dipende dal fatto che ha uno più stipendi in famiglia per poter campare più o meno dignitosa
Dipende dal fatto se trovano trovi lavoro per i figli
E diventa e dipende dal fatto se intrallazzo un po'facendo un po'di vendita di sigarette o di traffici come dire ditemi non perché questa è l'ora noi abbiamo una quota limitata di cosiddetto ceto medio che diventa rimane ceto medio per rigore netto perché diventa un ceto galleggiante che si mette ai limiti nella zona grigia delle regole e che continua a mantenere un certo Davide è una quantità notevole di altre persone che hanno anche risorse
Come dire quantitativamente significative ma poiché stanno fuori da un progetto di sviluppo da un progetto di coesione insolita sociale si sentono sempre più attratte verso l'aria
Come dire dalla debolezza non voglio dire dalla povertà e quindi è inutile che inseguiamo che inseguite uno soggetto collettivo che non esiste più
Se non riuscite se non si riesce a dargli un'identità positiva e non un'entità negativa e infine bisogna rendersi conto che bisogna partire sempre soltanto dal progetto
Pensare di partire
Dalle aggregazioni senza aveva un progetto non è più possibile il mondo non è più diviso tra mondo delle libertà in modo del totalitarismo oggi le divisioni sono altri globalizzazione localismo
Modo di fare dello Stato e altro modo di fare dello Stato il viatico vada salirebbe statalismo anti statalismo né onestamente
Questa come di semplificazione che condivido nel merito piace poco meno nel messaggio perché lo Stato ha bisogno c'è bisogno che ci sia non so se c'è modo e modo di essere di fare dello Stato
Tra mercato regolato dalla concorrenza e mercato non regolato in cui ognuno fa quello che gli pare oggi le divisioni sono altri
Oggi
Un sano bipolarismo in un Paese che vuol crescere deve puntare
A creare progetti per rafforzare all'interno di ciascuno dei due schieramenti quelle componenti che del progetto della potenza dei comportamenti delle identità
Si danno come dire cari
Non è pensabile che in un sistema
Come dire
Bipolare
Il sistema sia sbilanciato
Se nel sistema bipolare da una parte
Emerge una valutazione integralista ideologica
Antistorica dopo la fama emerge specularmente la stessa ipotesi paradossalmente per dirla con una battuta uno avremo due sistemò due organizzazioni o o articolazioni le organizzazioni che sono in competizione
Ognuna delle quali a una centralità
Positiva nazionale oppure avremo due sistemi che non funzionano nessuno si può impadronirmi della razionalità e del Progetto come se fosse una cosa sua perché se da quell'altra parte c'è l'ideologia c'è la distruzione c'è la negazione
L'odierna scelta giunge risultato
O ci sono donne anziane in campo ci sono due anni non ci può essere una da una parte è una Mezzala dall'altra parte e quindi paradossalmente noi dobbiamo lavorare e l'impresa e lavoro devono lavorare perché il sistema competitivo sia un sistema che ha più lì la radicalizzazione ideologica e persegue la nazionalità dei progetti delle regole e dei comportamenti
Dobbiamo capire in fondo che e campi è crollato il marxismo si è voluto il capitalismo selvaggio sta accelerando il cambiamento c'è la globalizzazione in atto è finita la visione Prometeia titanica della politica non esiste più
Non esiste più e lo dobbiamo concorrere a non alimentare
Il mondo non lo cambi più il mondo al massimo lo capisci se lo capisci lo anticipi massimizzino effetti positivi e riduce gli effetti negativi se non lo capisci e inutile per i politici
E non abbiamo ancora una visione invece assiologica dalla politica
Vi faccio due battute
Quando un signore che sia Bertinotti
Lancia lo slogan lavorare meno per lavorare tutti al di là della sua cultura antagonista che cos'è è uno che non ha capito come
Fatta la politica nella società moderna
Quando un'altra persona
Come Berlusconi Susan campagna elettorale
Per le amministrative con una battuta stasera contro i flussi domani consiglio che costi un altro che non ha capito come si fa politica
E allora noi dobbiamo renderci conto che presenti questi contenitori in campo noi non saremo in grado di far funzionare il sistema questi i competitori o vanno convinti ha cambiato le regole cultura comportamenti oppure bisogna appunto correre perché cambino mestiere lo
Ringrazio molto rigida dette
Anche se personalmente mi ha quasi tolto tutto dal tavolo sorpreso ad un verbale
La mia relazione ma da un certo punto di vista reggono io non lo so benissimo fatto apposta proprio prima ma questo mi semplifica molto perché io potrei dire sottoscrivo e ho fatto la mia seconda a relazione io direi che forse è opportuno che recuperi un po'di tempo e quindi mi limiterò soltanto da come slogan ad alcuni
Scendi di di così approfondimento
Vorrei fare due premesse intanto proprio per chiarirci tra di loro in un certo senso a che deriva proprio dalla conclusione
Più politica che che Luigi Abete aveva fatto
Questo concetto dell'alternanza come strumento tecnico di controllo dell'efficienza dalla politica
E il secondo è che l'alternanza c'è tra due progetti e non tra due punti
Perché se si alternano due potere significa che c'è sempre il potere poi Riccardi la faccia di chi in quel momento lo rappresenta non è che per il cittadino ultimo punto questo proprio questi due riflessioni ci avevano portato via immaginare questa giornata in mezzo ad incontro
Perché perché si chiede in giro per l'Italia questa ricerca affannosa del centro dei centrini dice ciascuno cerca di pensare
Però mi pare di percepire che tutti cercano di disegnare l'involucro
Ma per ora nessuno ha tentato di dire che ci mettiamo dentro questi involutivo cioè ammesso che esista una casa comune ma ogni dentro questa casa che cosa c'è ecco allora questa giornata evidenza vorrebbe invece discutere non dell'involucro
Nel senso che condivido la posizione degli negli Espresso cioè l'alternanza come fatto tecnico e quindi non c'è da fare il terzo polo quarto polo o quant'altro
Ma soprattutto perché il confronto per essere serio deve essere un confronto di Progetto
Ovviamente il progetto da una certa parte questo per essere chiari e responsabilità ma della cultura posto marxiana e se la vedano loro possiamo discutere punto volentieri insieme ma è una loro responsabilità la responsabilità di costruire un progetto nella cultura nella casa liberaldemocratica questo è l'obiettivo e l'altra premessa
è che purtroppo invece
Nella società italiana si vede diffondersi proprio una specie di gas soporifero che addormenta tutti da destra a sinistra al centro
Gas soporifero che ha diciamo la lo strumento principe
Nella identificazione vuota di parole definizioni quindi è caduta nell'ideologia ma sono rimaste le parole sono delle parole sono vuota di contenuto che mi fa sempre venire in mente una vecchissima barzelletta di tanti anni fa
Classicamente riferita da un manicomio dove c'erano i matti che si raccontava le barzellette dicendo solo il numero e bastava dire numero tre e tutti ridevano
Ora c'è il silenzio perché nel nostro Paese
Salsa uno e dice al mercato a fare tutti ridono e l'altro dei c'è stato a e tutti e nessuno sa che cos'è il mercato che cosa costa cioè nessuno sa che cosa è il contenuto vero reale pratico quotidiano di questa parola bene allora per questo la giornata di ieri almeno personalmente minare incoraggia pubblica ad una grande titolo ortodossi un aspetto è stata perché ho detto alla fine ieri pomeriggio era proprio il Cenacolo
Delle idee cenato del dibattito anche con diversità di visibilità ma il Cenacolo delle
Il
Allora e vorrei chiarire subito tre concetti in modo tale tre parole
In modo tale che almeno tra di noi una volta che di ridiciamo quella parola siamo stabiliamo che cosa significa
Queste tre parole sono un mercato Stato e solidarietà
Proprio per questa per togliere dal tavolo sgombrare in modo drastico questa storia del bilancino più stato meno mercato come diceva Luigi prima come se fossimo dal salumiere ISEE duetti e mezza di mercato lascio Sila incartati ecco
Allora mercato Stato solidarietà allora mercato beh non ho molto da aggiungere
Il mercato è un concetto dinamico non statico il mercato non è non fotografia è un film Sam Merckx è fermo la macchina se fermo il proiettore mercato muore subito si brucia la pellicola
Perché perché solo nella dinamica che il mercato e lo strumento che dal lato della produzione incorpora i vantaggi del progresso tecnico crea benessere cioè più produzione ma se la macchina si ferma diventa potere di mercato
Diventa monopolio
Va detto anche Luigi
E nel momento in cui il mercato diventa potere di mercato diventa monopolio non è più il mercato
Cioè quello strumento tecnico che attraverso la composizione fa entrare il benessere dal lato dell'innovazione tecnologia dell'inventiva delle capacità produttive Marie spalma questo benessere sul consumatore
Perché perché la competizione la concorrenza porta dinamicamente a tendere ad azzerare i profitti in modo tale che il soggetto imprenditore abbia lo stimolo per inventarsi un'altra cosa che crei le condizioni di profitto
In questo senso il profitto è una cosa radicalmente diversa dalla rendita
La rendita è una cosa che mi è dovuta
Per uno stato patrimoniale
Per uno status il profitto è il risultato di una dinamica di un'attività che non mi ha dovuta che loro sono giudizio lo so la Pivetti
Se io faccio un contratto di affitto solo all'inizio quanto debba avere
Ma e quindi è una rendita va bene
è stata
Dal punto di vista e quindi il mercato fra il mercato aperto e competitivo e da qui il ruolo dello Stato cioè il ruolo della collettività di stabilire delle regole del mercato
E la collettività deve intervenire non sul mercato ma sul loro mercato l'Antitrust
La regola che non è che di interviene quando non c'è più mercato e per creare le condizioni di mercato è lo strumento più efficace più efficiente che la storia di molti
Probabilmente dal Faraone e dal suo ministro del Tesoro Mosè ad oggi di incorporazione nell'innovazione del progresso poiché sono i chili di benessere
E di legittimi spalmare questo benessere sull'utente finale sul cittadino non creare le strettoie non si può fare come l'arteriosclerosi questa strettoia perché fa esplodere
L'organismo Secondo concerto lo Stato
Quindi dice non
Giustamente non gli piace la parola statalismo ma io la uso per distinguere proprio tra stato e statalismo
Proprio perché lo Stato non in quanto tale non è lo statalismo quando c'è lo statalismo non c'è più lo Stato
Attenzione
Quando ce lo statalismo lo lo Stato è morto che cos'è lo Stato che cos'è lo Stato
è la serie di regole che garantisce le libertà degli individui e non protegge i soprusi
Lo statalismo
Ecco è lo Stato che garantisce i privilegi
Non le libertà degli individui e capite come il mercato è stato vadano infondata essere due gambe di uno stesso organismo
Perché è proprio perché lo statalismo si sposa con il potere di mercato
Lo Stato si sposa curve il mercato
Terzo concerto
La solidarietà
E qui dobbiamo stare attenti perché soprattutto noi cattolici
Non dobbiamo dimenticare che c'è stato un dibattito che è durato
Un secolo
Quando all'orizzonte al palazzo messaggio marziano
In un certo senso testé creata quasi un automa rapporto di amore odio del mondo cattolico per il messaggio sia
Perché perché sui fini l'equità sociale
La giustizia la partecipazione dei cittadini beh insomma ci si trovava un po'in difficoltà a dire che no
E trovavamo l'éscamotage passito ce l'hanno insegnato dalla terza elementare in poi sostanzialmente almeno la mia generazione
I mezzi i fini giustificano i mezzi e allora tutti contenti no siamo dire no non è possibile che qualunque mezzo sia valido se infine
E questa è una cosa antica sa di muffa ottocentesca della revisione dei libri attenzione che siamo di fronte ad un altro trucchetto
I mezzi garantiscono ai fini
Questo è il posto comunismo in un certo senso o in gran parte l'esperienza del socialismo i reali e l'esperienza del socialismo reale che incorpora ancora pervade la società italiana
Cioè se il mezzo è di per se stessi mezzo pubblico collettivo non occorre più verificare se questo mezzo efficace efficiente delle vittime civili perché per definizione di raggiungere
Cioè lo sforzo collettivo si limita a fare l'ospedale pubblico dopodiché non c'è più bisogno di far nulla perché se l'ospedale pubblico
Ovviamente era aggiunge Fini se la scuola è pubblica ovviamente raggiunge i fini per definizione
E da questo punto di vista secondo me il mondo cattolico si è fatto trascinare molto su questo strato
Forse tutti insieme mondo cattolico insomma laico e gli stessi marziani marxisti voglio dire
Marziani sul piano teorico nazisti sul piano della politica a
Forse tutti abbiamo perso il controllo dei figli
Ci siamo fatti abbagliare dai mezzi il dibattito e sui mezzi privato o pubblico poi Fini nessuno li controlla più
E allora abbiamo visto una
Diciamo totale travisamento del concetto di solidarietà
Quel concetto tradizionale di solidarietà che era quello di redistribuire
A chi alla fine della corsa non era riuscito a raggiungere posizioni mediamente
Sufficienti queste quella che io chiamo la solidarietà ex post
Ma attenzione che da tutto quello che che ha detto Abete dalla relazione splendida archimedeo apprezzato molto di Montanari ieri
Nell'alta società che si muove che si globalizzato con le rivoluzioni tecnologiche ieri spolverini vivaci accenna questa storia della rivoluzione delle realtà virtuale quanta
E forse sta assumendo ancor più peso la solidarietà ex ante
Quella che lui ha chiamato la solita la la società delle opportunità
E lì ritorna a incrociarsi il mercato come strumento di solidarietà
Documento di solidarietà non solo perché come abbiamo capito dopo tanti decenni per fare equità distributiva occorre avere i soldi cioè occorre avere le risorse perché per fare giustizia sociale ci vuole sviluppo
Non solo perché
Questo io me ne sono occupato anche come pura teoria economica
C'è una strada stretta tra equità e sviluppo per cui c'è bisogno di equità distributiva per avere sviluppo a sua volta cioè c'è uno stretto crinale
Sul piano anche teorico tra equità e sviluppo c'è un'equità ottimale che massimizza allo sviluppo c'è uno sviluppo che rende possibile il massimo di equità
Se si cade da una parte o dall'altra morbido a destra si sanno che non c'entra niente con questo la destra e la sinistra ma sessismo
Fa troppo sviluppo rispetto all'equità l'economia cade ce lo sviluppo Morese si fa troppa impunità rispetto allo sviluppo l'economia cade lo sviluppo more risultato è
E lo stesso allora se questo rilettura della solidarietà ex ante
Ma rimanendo nella solidarietà ex post ebbe ci siamo anche dimenticati che la solidarietà ex post va misurata con i risultati finali e qui per ripeto per recuperare un po'di tempo
Faccio solo una battuta
Anzi ripeto una battuta che accennavo ieri pomeriggio qualcuno mi deve ancora spiegare che se le risorse economiche sono scarse in termini di bilancio pubblico di quello che sappiamo qualcuno mi deve ancora spiegare perché
Tutto il Paese sta zitto
Ho gran parte del Paese sta zitto e considera equità sociale
Mantenere un'istituzione
Con queste regole in termini pensionistici ad esempio sulle pensioni di anzianità mentre le pensioni sociali fino a cinquecento mila lire al mese per qualcuno nel ancora spiegare perché questa è chiamata equità sociale
E in questo senso
Il discorso della concertazione io un metodo molto più pratico per misurare
Si tratta di concertazione o si tratta di consociativismo aspettò la fine della riunione faccio un po'di conti se c'è una lira in più di deficit pubblico e consociativismo se c'è una lira in meno di deficit pubblico è concertazione
E questo adesso sta la sintesi di quello che Luigi ha spiegato meglio prima essendo diciamo quella sua materia di impegno di lavoro peraltro
Bene allora se
Quando tra di noi diciamo mercato Stato solidarietà intendiamo queste cose allora però tutto qui dobbiamo fare progetto culturale ma un progetto culturale incarnato
Voglio dire
Con tutto il rispetto però voglio dire saggio cristiano è anche questo è un progetto incarnato
Poiché su questo se messo una croce sopra
Allora non è un progetto da salotto dal dibattito è un progetto che va in gara e sembra internato dobbiamo allora apri le finestre guardare fuori e dirci con franchezza quello che vediamo allora quello che io vedo oggi nella società italiana
Non è il mercato ma solo i poteri dei mercati
Al di là di privato e pubblico queste è un'economia che la cultura del mercato non ce l'ha perché proviene da una cultura del potere di mercato e semmai è l'accordo sopra banco sottobanco fra privato e pubblico per spartirsi le quote le fette di mercato
Basta vedere l'ultima cosa dell'Antitrust di ieri
Nel caso del metà per dirne uno ma
O altro va bene
Guardo fuori e vedo lo stato e non vedo lo Stato credo lo statalismo cioè la presenza diffusa quindi non ve lo stato e poi ci meravigliamo che per esempio infatti eclatanti come alcune aree del Mezzogiorno si legge c'è un problema di
E controllo del territorio da parte dello Stato e con lui ci accorgiamo che non c'è lo Stato perché è evidente ma non ci accorgiamo che non c'è lo Stato quando io l'ho rapporti con la burocrazia
O quando o da semplicemente pretendere diritti
E per ottenere i diritti di cittadino devolvere il rapporto del subito col principe che chiede
Di bypassare in qualche modo
E se guardo la solidarietà
Passeggiare per le strade
Basta girare per le strade parlo per la società dentro il bilancio pubblico costruita quindi in termini collettivi non quella del volontariato qui cenno a ad altre
Valutazioni che facevamo ieri pomeriggio cioè questo concetto del volontariato che fa il supplente del pubblico
Ho tagliato il principe della solidarietà e lo strumento a con una volta la collettività definisca i fidi e lascia aperti gli strumenti lascia aperti i mezzi
E il rischio che lo stesso mondo del volontariato si accontenti di patteggiare con lo Stato le quote di mercato
Di patteggiare con lo Stato i sussidi è in quell'ambito uccida in fondo la propria identità perché la propria identità sta nella sua gestione autonoma
Verso quei fini e verso gli obiettivi e allora
Qui veramente
Vedo in giro molti Zelotti molti Farisei
Ed è ovvio che alla fine gli Zeloti Fariselli vengono appalti compilato
Perché qualche Zanotta bastava internamente il fariseo si fanno i patti e allora ecco torniamo la sfera di quindici litri cioè teniamo al fatto che non c'è un continuo confronto di progetti ma c'è uno scambio di favori
O se mai c'è un patteggiamento sull'alternanza al potere ci potrebbe essere ecco nel miglior nella migliore delle ipotesi cioè patteggiamento l'alternanza al potere
Ho
L'evidenza nel momento in cui prevale uno schieramento sull'altro entrambi i vuoti di progetti e di contenuti qualcuno giustamente dice Cerri di
Ma che significa il regime significa pura gestione del potere senza progetto
Senza questo è voi può essere di qualunque colore di qualunque serio per tra sinistra che si chiama questo è il regime cioè gestione pura del potere senza progetto per la collettività
E quindi lo sganciamento e questo è pericolosissimo una società come quella italiana perché è vero quello che dice la società aperta la seduta moderna io continuo a velocità italiana ancora Cnbc
Nel senso che ancora non è diventata nel codice genetico società
Io ho ancora il timore che la stragrande maggioranza degli italiani
Per ora
Se andiamo a fare i conti
E a favore dei regimi di un certo senza perché perché la nostra storia ci ha abituato ad avere rapporti tra sunniti e principi
I perché sono più forti i sindacati in quanto in qualche aspetto rapporto rappresentanti di corporazioni che enorme le associazioni dei consumatori
Perché il rapporto è devo convincere il principe a concederli
Ed eccolo infatti qual è il regime il più diffuso la concessione
La concessione
E quindi l'operatore sanitario del settore privato cosa fare incorre la concessione
Perché perché è un fatto ma spesso diventa un patto delinquere in un certo senso verso il cittadino e verso gli utenti
E allora terzo passaggio
è evidente che noi abbiamo e conosciamo ormai come comunisti come fatto professionali alla gente conosce perché lo percepisce ogni giorno i fallimenti del mercato
Sappiamo benissimo che il mercato certe cose non le può fare
I beni pubblici
Attenzione però che nel momento in cui percepiamo i fallimenti del mercato
Dobbiamo anche essere consapevoli storicamente che oggi prevalgono i fallimenti dello Stato
E allora il problema non è semplicemente correggere con lo statalismo i fallimenti del mercato
Ma correggere i fallimenti del mercato e i fallimenti dello Stato
Col mercato veicoli con lo Stato come ecco il dilemma più misurino più o meno Stato ma stravolgere le condizioni strutturali del mercato per renderlo aperto e competitivo stravolgere in condizione di assetto
E di organizzazione dello Stato perché faccia lo Stato non faccia
A lo statalismo ho paura ho timore che ancora oggi la maggioranza
Degli italiani
Dino
E ancora oggi pensa di poter vivere meglio anche perché si lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia Zago che ritrova quindi c'è anche un fatto di inerzia
Non in termini brutali ma di fatto è a favore del potere di mercato dello statalismo e del solidarismo assistenziale perché tutto sommato c'è l'illusione anche se noto ecco perché dico la transizione che
Il punto di svolta c'è stata cioè sta ricrescere in video la quota di società che percepisce
Che quei tre
Elementi miscelati insieme
Il non mercato lo statalismo la finta solidarietà sono una miscela perversa implosiva Candy non da qui a cento anni ma da chi e cinque dieci anni
Li porta a perdere tutto sostanzialmente non solo vista economico manca compresa la dignità della persona della Trinità della propria cultura e della propria civiltà e sapete dove
Qual è stata la grande cartina al tornasole di questo le difficoltà dei figli a trovare lavoro
Credo che questo sia l'elemento di all'interno di ogni famiglia che fa scattare questo marchingegno
Perché altrimenti io non percepisce siamo se non toccato dal di dentro dei propri rapporti personali
E allora comincia a alzare la testa guardare fuori da questa fine
E vorrei chiudere con un ultima considerazione che prevalentemente rivolta e così via tra i migliori al mondo
Cattolico
Con io non sono come tutti sanno filosofo qui
Ma
Io cerco di
Pensare il furgone
Qual è la differenza tra il messaggio cristiano il messaggio
Ma sia
Possibile fare un confronto del genere
Ho detto prima
Spesso nei decenni passati i cattolici hanno avuto Problemi
Si sono sentiti importa peccato originale perché sui fini sui figli hanno avuto il dubbio
Hanno avuto il dubbio molti non hanno avuto che forse per raggiungere quei fini bisognava passare attraverso
Il collettivismo
Comuni Coppi il comunismo nel senso più la
Cioè la distruzione della proprietà privata dei mezzi di produzione perché perché il concetto era antico ottocentesco la proprietà era come dicevo all'inizio
L'occupazione manu militare del Tirreno non era il frutto
Del del de de dell'intelligenza delle capacità dell'impegno
Ha in fondo la differenza può essere pro almeno io penso di poterla vedere così in mezzo al sommarsi messaggio radicalmente pessimista
Per perché rinuncia a cambiare il mondo
E poi che rinuncia a cambiare moglie crea delle strutture che lo costringono ad essere buono questo forse io no
Baget Bozzo Sarkozy al più competenza deve su questo ma io lo lo percepisco così
Mentre l'altro messaggio parte dalla cambiamento ma cambiamento del luogo e proprio ieri
Tenuta fuori la storia di talenti
Oppure l'anno scorso richiese Radio Vaticana di fare un testo per la Quaresima sul rapporto economia religione eccetera a me viene in mente di mettere all'inizio del testo quasi tutta la genesi
Ed è impressionante
Perché si dice io creo le stelle e vide che le stelle era cosa buona creole Marta Milazzo di avrà visto che era tutto cosa buona
Cioè messaggio in positivo discorso ieri sull'ecologia e la natura di ieri pomeriggio l'ambiente niente cosa buona va salvaguardato e usato non mummificato
Non chiusa a chiave perché chi lo modifica chiude a chiave pessimista
Cioè è impotente rinuncia alla possibilità in positivo di cambiare l'attenzione
Perché il discorso dei talenti
Fondamentale per capire tre concetti
Impegna rischio responsabilità
E questo assegnata mai talenti non provvede non erano appezzamenti di terra assegnati
Alle varie persone
E quindi dovevano riporta rispondere in termini di rendita
Non ha distribuito la terra ai contadini
Era chiaramente la distribuzione di potenzialità e quindi il rendimento di quei talenti ad un rendimento di impegno di rischio e di responsabilità venire in termini di profitto da riportare allora due aspetti
Il primo
A
Quella parabola dei talenti si sarebbe conclusa con la stessa graduatoria
Se fosse stata invece che al lordo al netto delle imposte in un sistema di imposta personale progressiva del racket
Cioè in che modo l'apparato pubblico collettivo stravolge
L'impegno del rischio e la responsabilità lo dobbiamo meglio di senso del balletto esattamente perché si rischia che colui che mise il talento sottoterra zitto zitto e tranquillo andava in paradiso
E l'altro che s'era sposato e tutte c'è maretta dodici talenti me ne portati undici zone che ha fatto un grande sforzo e bisognava spiegare come Nostro Signore che si guadagna al netto delle tasse c'è l'aliquota dell'IRI per far quarantatré per cento più i contributi sociali
Quindi non c'è un'etica dei talenti da introdurre anche in una società complessa dove c'è una presenza dello Stato dove c'è la presenza del seria del sistema fiscale
E secondo aspetto dei talenti ma perché i talenti distribuiti al settore pubblico
Cioè
Prelievo fiscale spesa pubblica non devono rispondere a nessuno
E io non debbo chiedere all'ospedale pubblico otto dato dieci talenti fammi vedere cosa mai dato gioiellino
Lino e allora io credo che i grandi progressi
Civili culturali e politici ed economici sono dati nella storia le grandi momenti di discontinuità
Grandi innovazioni noi siamo di fronte ad una grande discontinuità
In questi anni
L'informatica la comunicazione la globalizzazione dimagrante discontinuità viviamo in pochi anni quello che generazioni dei secoli passati hanno vissuto due trecento anni per capirlo
E non pensiamo che sia necessaria anche una grande discontinuità culturale progettuale politica rispetto a quel gas soporifero di cui dicevo all'inizio di questo mio intervento in cui in realtà a sinistra e a destra
Ci si accontenta di poter vincere un comune piuttosto che
La Regione piuttosto che lo Stato semplicemente perché poi la ripartizione del potere è in questo senso impraticabile la rifondazione della Democrazia Cristiana ma per un motivo banale perché in questo senso non è mai morta è già stata rifondata
C'è già
C'è già
In questi aspetti
Se si tratta soltanto di sostituire
Delle etichette una cosa di chiamata prima di centro con una di destra o con una di sinistra ma nella sostanza la mancanza del progetto è diffusa credo che sia questo il profilo e consentitemi anche l'Ultima cena non è vero che la democrazia cristiana è morta per TAC è morta dalla metà degli anni Sessanta quando ha smesso di progettare
Per dieci anni
Vicolo la penso così insomma l'ho detto anche in congressi della democrazia cristiana quando mi si consentiva di parlare
Ma
E non è vero che ha vinto perché c'era il comunismo soltanto è perché c'era l'America di tradito perché negli anni
Alla fine degli anni Quaranta degli anni Cinquanta saputo presentare ai cittadini un progetto che era un progetto culturale progetto economico un progetto di sviluppo progetto vinse il mito nelle alleanze internazionali un progetto di politica estera
Quindi problema ripeto vuole rifondare nulla di prendere atto della del
Ecco perché ho voluto mettere sì nel titolo il mercato cattolico lo statalismo no che non è una provocazione appare prova ma non è perché è una profonda convinzione basta ripercorrere con un più di tempo di quello che oggi è possibile
Qui passaggi che ho semplicemente dipinto per grandicelli per concludere così interpretata quando siamo sicuri che cosa intendiamo tra noi quando diciamo mercato Stato e solidarietà e allora il mercato è cattolico
Lo statalismo
Io ho la speranza che questo è il punto di svolta la società italiana io fino a tre anni fa pensavo che l'ottanta per cento degli italiani era a favore di quel vecchio modello quindi potere di mercato statalismo Ensoli egli assistenzialismo
Ma insomma credo che il punto di svolta sia arrivato sia cominciato stia crescendo la la quota non come ancora maggioritaria ma se così è qual è il nostro cuore rosso sposta il discorso di Ciprì la responsabilità di un cento chiamiamolo in senso lato dirigente nella politica nelle organizzazioni sociali nell'università nella scuola è quello di
Disegnare costruire e far capire spiegare il Progetto
Ho la speranza che prima o poi avvenga come aveva fatto sì con la corazzata Potëmkin e che quando lui se nasce Mata pazzesca ottenne quarantadue minuti di applausi ma fu il primo a dirlo dopo che per anni e anni tutta la società civile era stata portata a vedere quello splendido film che era la corazzata con siamo di fronte a una grande Corazzata Potëmkin in Italia
Speriamo qualcuno Salsi su primo poi a dire che è una boiata pazzesca e che la gente non reagisca solo con un applauso ma con un costruzione comune e con un voto non è un problema di minoranza di maggioranza ma il problema della totalità dei cittadini italiani
Poter riprendere in mano
La costruzione del proprio progetto e lì dentro poi ci saranno i progetti alternativi
Ma Progetti
Non alternanze di potere
Grazie
No scusate un attimo va bene tutto ma lasciatemi dare la parola al professor con Emilio che poi ha un impegno ce l'aveva già annunciato per cui fare anticipare il suo intervento e poi facciamo i nostri lavori con tutta calma
Io presumo che mi abbiate invitato a questo incontro nella mia qualità di economista di formazione liberale e tipo fissante la dottrina politica libera
Vorrei subito tranquillizzarvi dicendomi che non ho alcuna intenzione
Svolgeremo una lezione sul pensiero economico libera
Ma intendo invece svolgere qualche breve considerazione
Dove va il mondo dove va il mondo si intende nella prospettiva che caratteristica della culturale della mia formazione ho intitolato questo breve intervento
Di economica conseguenze esso oso coltissimo che in italiano significa le conseguenze economiche della pace fa
Ho scelto questo tema perché non sono neppure trascorsi ottant'anni da quando John Maynard Keynes che come tutti sapete è uno dei grandi costruttori telecomando il sistema di economia di mercato moderno dimostrò al mondo di essere un genio terra mille novecentodiciannove
Dimettendosi dalla delegazione britannica che conduceva le il negoziato per il trattato di pace
Poi diversa e essendovi responsabile delle questioni economiche e perché dopo aver tentato in tutti i modi di far comprendere che le imposizioni soprattutto per quel che riguardava le riparazioni
Che Gran Bretagna e Francia Olevano
Porre alla Germania erano ma follia concluse di dimettersi riscrivere un libretto che si intitola appunto di economico sequenze stop tutti sulle conseguenze economiche della pace scriveva in quel riprendo che a quelle condizioni certamente vi sarebbe stata un'altra guerra
E così fu trascorsi vent'anni e così che in diede la più limpida dimostrazione di a che cosa serve la teoria economica serve a fare previsioni analisi e previsioni corre
E oggi in seguito a gli avvenimenti epocali come la fine della guerra fredda
La divisione del mondo in blocchi militari ed economici
Noi ci interroghiamo su quali ne saranno le conseguenze economiche politiche e sociale qui compare la parola si usa con sempre più frequenza globalizzazione
Devo subito dire che io non amo il neologismo globalizzazione per due motivi
Il primo che si tratta di una cattiva traduzione
In lingua italiana
Il processo che trasforma l'economia e la società
Mercato che prescinde dai confini nazionali si dovrebbe dire mondializzazione
Ma se si usasse questo termine si perderebbe un significato un sfumato del termine inglese lo infatti lo in inglese significa ove cioè il mondo ma significa anche sferra che come è noto un corpo giù mentre tutti ad approfittare di essere uguale in tutti i suoi punti il mondo invece non è uguale in tutti i suoi insomma l'uso di luogo in inglese suggerisce anche l'idea che il processo di globalizzazione non solo se ho fatto di estensione geografica ma si è anche un fatto di comune igienizzazione cioè la globalizzazione porterebbe a rendere uguali tendenzialmente tutti i punti della sfera
E se usassimo il termine mondo questo concetto non sarebbe duplice
Il secondo motivo per cui non mi piace questo termine
Sta nel fatto che globalizzazione contiene un'ambiguità
Ci si deve chiedere che cosa si stia localizzando
Se la risposta fosse il sistema dell'economia di mercato modificati
Come ho in mente troveremo un largo consenso sia pure con le riserve che di contro
Se invece facessimo riferimento a fenomeni politici o sociologici
Troveremo molte perplessità se non altro perché è convinzione comune che la globalizzazione è accentuata e accompagnata dall'accentuarsi di fenomeni di localismo
Che sono il contrario evidentemente della armonizzazione implicito ecco
Allora le nostre riflessioni sulle conseguenze economiche della pace fretta
Non devono cominciare da chi ha vinto la guerra trenta anche perché la storia ci ha insegnato che spesso il vincitore della guerra e poi perdente nella pace caso per Gran Bretagna dopo la prima guerra mondiale del gusto con la seconda sono
Ma la domanda da porsi piuttosto a mio giudizio e quale tipo di egemonia sì affermerà in conseguenza Del Corno aggiungi mento della pace
E a questo proposito desidero scattare un'altra parola la parola capitalismo
è un fatto che nella guerra fredda gli ordinamenti basati sull'economia capitalistica hanno prevalso su quelli basati sull'economia di comando o sociali
Ma il termine capitalismo ha una connotazione politica
Come contrapposto socialismo ovviamente
E come definizione di un sistema in cui il fattore della produzione un fatto che la produzione gode di un rango superiore a quello degli altri per cui l'uso capitalismo l'egemonia del capitalismo potrebbe essere copiate per esempio
L'affermazione che la conseguenza della fine della guerra fredda
Comporterà anche l'espressione del capitalismo alla Cina mi sembrerebbe molto imprudente
In realtà credo che il fatto che egemonico destinato ad affermarsi
E rappresentato dal sistema dell'economia di mercato
A luce di questo assunto e cioè che è l'economia di mercato che farlo valorizzando sì possiamo tentare di vedermi le probabili conseguenze
I principi che divengono valori di riferimento stabiliti dalla scienza economica da Adam Smith sono fondamentalmente due
Il primo la specializzazione e quindi la produttività e limitata dall'estensione del mercato Capitolo terzo del libro primo edificio Norlevo Ortis limiti vai di espianto otto Mark
Il secondo principio l'ordine determinato dalla mano invisibile
E di gran lunga migliore rimane visibile quelle scelte individuali evidentemente e di gran lunga migliore di quello che può essere realizzato da qualsiasi economia centralizzata
Questo Espresso nel capitolo li posso capire un secondo tempo qua ma bellissima citazioni in inglese che non si fanno per giorni
Da questi principi derivano valori la produttività è un valore perché assicura benessere materiale e morale
Questo Concilio gli scrittori cattolici liberali del procace Novak per citarne uno
Antiseri
è una biblioteca vivente di queste cose
Materiale e morale dei cittadini la concorrenza è un valore
Smith invece non fa menzione del terzo principio o valore che oggi noi giudichiamo fondamentale la stabilità
Per Smith i pezzi erano la traduzione in moneta del valore economico
La stabilità della prima cioè della moneta era affidata alla natura al massimo si poteva avere inflazione perché si scoprivano nuove miniere o perché veniva svilito il contenuto metallico della manetta
La stabilità del secondo cioè del valore DP derivava dall'idea di Smith che il valore dipendesse fondamentalmente dalla quantità di lavoro incorporato nella merce e dall'idea che i salari fossero stabiliti interni concetto questo poi anche di Riccardo e di Marx per la verità esplicitato nella legge contra dei salari da un economista telefono si chiamava Ferdinand Lassalle
Richiamati questi tre principi fondamentali possiamo ora considera quali effetti verosimilmente porterà l'egemonia dell'economia di mercato
Sotto il primo principio
Sotto il profilo del primo principio
La produttività la trasformazione dell'economia mondiale da un complesso di mercati nazionali e regionali in mercati che prescindono dei confini nazionali non può che portare grandi benefici
Conseguendo sì dall'allargamento dei mercati più produttività che aumenterà il valore della produzione pro-capite e più concorrenza che trasformerà la crescita del prodotto in beneficio netto per i consumatori
Tuttavia anche se l'idea che tanto viene Panza
Di un mercato di ventuno trilioni
Di dollari privo di posizione dominante che a tutti gli effetti un'idea meravigliosa
Io direi che siamo appena all'inizio di questo cammino
I mercati globalizzati
Riguardano meno di un quarto dei prodotti in valore
E più della metà dei prodotti quelli a tutto pensa ovunque loco Abruzzo insorge perché non sono standardizzati
Non sono affatto globalizzato
Sono beneficiati dalla competizione globale solo diciotto Paesi altre sessantotto includendo in Cina e India lo sono soltanto in parte gli altri non lo sono affatto
Tuttavia sotto questo profilo
Il la tendenza è chiaro
Meno chiara e la tendenza se prendiamo in corsivo dell'azione il secondo principio quello della mano invisibile infatti se da un lato la scomparsa delle barriere costituite dalle frontiere nazionali dovrebbe allargare il raggio d'azione della mano invisibile
In realtà i paesi sviluppati nei Paesi sviluppati cresce il peso della mano visibile cioè dell'intervento dello Stato
Usando la misura più semplice
Del ruolo dello Stato nell'economia nazionale
Dato dalla quota del reddito nazionale che speso Daigo vediamo che negli anni Sessanta questa quota era pari al trenta per
Negli anni ottanta quando già eravamo consapevoli del di eccessi della spesa pubblica questa quota era salita al quarantadue virgola cinque per cento
Ora negli anni della globalizzazione deregolamentazione informatizzazione e così via la quota te la spesa dello Stato e aumentata al quarantacinque per cento
In quest'ultimo anno in cui turbina RAI
Il vortice della globalizzazione diventava una tempesta da quota dello stato e aumentata ancora un po'quarantasei per
I governi nazionali e il loro peso sull'economia nei Paesi industrializzati
Non fatto altro che
Di ciclone della globalizzazione ovvero l'egemonia del mercato procede dunque abbastanza lentamente quanto riguarda il primo principio rispetto al secondo principio per alcuni aspetti sembrerebbe che le cose vadano alla rovescia
Ma per quel che riguarda il terzo principio che la stabilità quello cioè che riguarda la moneta i pezzi e in particolare le attività finanziarie le cose cambiano decisamente di segno
Qui osserviamo che la globalizzazione nella finanza
Si è effettivamente imposta e quindi l'economia di mercato assunto una completa egemonia la quale come si è detto poc'anzi tende a esercitare effetti globalizzati cioè ai liminale devi fare
E di ciò può avere effetti importanti sugli equilibri del sistema mondiale sulla stabilità le minacce alla stabilità vengono soprattutto dal terzo e quarto punto di quello che si chiama il quello che è il cosiddetto Washing consensus ovvero l'equilibrio fra investimenti e risparmi che il correlato sistema pensionistico
E quinto principio la funzionalità dei sistemi finanziari
Ne sappiamo bene che l'economia di mercato non è un insieme completamente omogeneo mai fatto da tante piccole dice
Fra queste vi è il modo di organizzare la produzione da parte delle imprese
Fino a poco tempo fa ma ancora oggi è frequente fare riferimento ai prese che hanno una gestione o una leadership
Che si definisce shareholder value Oriente cioè orientata alla massimizzazione del valore per gli azionisti orientata la massimizzazione del profitto per sé
Debba di impresa stage
Cioè inglese e massimizzare il valore dei portatori di interesse nelle imprese questi sono certamente gli azionisti ma anche i dipendenti
Perché non le comunità locali e altri soggetti lo Stato
Mentre le prime
Massimizzazione profitto costituiscono modello organizzativo americano e inglese le seconde invece sarebbero tipiche del modello renano cioè dell'Europa continentale
Quest'ultimo modello renano continentale finché senso parlare di modelli in questo caso si fonderebbe su quattro pilastri
Spettro ricordato l'orientamento State colto del Meridione cioè non di massimizzazione del profitto ma di presentazione di un benessere più diffuso
Gli stretti legami fra l'impresa e la famiglia
E serate alla impresa che diventa una famiglia con la bici d'estimo tedesca e alla famiglia che diventa impresa nel caso di familiare italiana
Terzo lo stretto legame fra l'impresa e la banca concetto il tedesco di House spalanca banca domestica di casa e il concetto banca impresa che è l'opposto ma raggiunge gli stessi risultati decidere una banca
Che serve l'impresa come se fosse un figlio o una figlia
Una pluralità di banche che con la tecnica su curativa finiscono per lasciar fare riprese salvo casi gravissimi esattamente quello che voglio
Infine il radicamento nazionale dei
Ora sotto la pressione dell'egemonia del mercato questi elementi stanno attenuando il sì se non li cui faccende così non c'è Assemblea di grande gruppo tedesco francese italiano che non si apre
Con l'annuncio di ambiziosi obiettivi di rendimento sul capitale
Cioè share record persino i risultati annunciati dalle imprese pubbliche italiane come l'ENI lei nel con la STET perché oggi non vuol più ma fino a ieri lo era sono accolti con una ammirata soddisfazione
Mentre fino a qualche anno fa
Kospi Sonia questi risultati avrebbero provocato tumulti
E interrogazioni parlamentari
La socialità dell'impresa intesa come insieme di legami che conducono fra coloro che collaborano all'impresa si va attenuando
E questo è evidente
La auspico anch'come anche legame banche in prese in Italia si avviano a diventare ricordi del passato a sbattere che non vogliono più fare vera o sbaglio le banche italiane vogliono guardare nella gestione delle imprese
Di radicamento nazionale l'esempio più clamoroso il presidente della Daimler-Benz che dice io non pagherò un marco di imposte
Repubblica tedesca perché questo non conviene negazionisti il radicamento nazionale si sta dissolvendo e quindi anche i rapporti da Branca tastato industria si attingono forte
Sotto la pressione della globalizzazione finanziaria in altre parole si va imponendo un modello di economia di mercato anglosassone
Ne dovrebbe derivare un senta sì ne dovrebbe derivare un radicale cambiamento nelle forme della leadership delle imprese dell'Europa continentale cambiamento che è stato ben sintetizzato dalla formula dalla Volkswagen alla forza azienda dalla macchina del popolo all'azione
Se la competizione fra le imprese sul mercato globalizzato per la raccolta di capitali avviene essenzialmente avverrà sempre più sulla base di parametri di profittabilità che si quindi la redistribuzione dei redditi non può più avvenire con aumenti salariali per motivi di competitività
Essa la distribuzione di venti può procedere con la distribuzione di profit all'azionariato
Ma ciò si scontra con una forte differenza nelle esternalità
Dei due gruppi di Paesi
Stati Uniti e Gran Bretagna hanno un sistema pensionistico basato sulla capitalizzazione che genera risparmio il quale a sua volta si trasforma in quale risparmio si trasforma in torrenti offerte di finanziamenti a lungo emette lungo termine per le imprese nelle più varie configurazioni di rischio rendimento
Esistono ad esempio alla Borsa di New York quotate società ad altissimi valori che non hanno mai venduto un dollaro sul mercato perché si pensa che velocità possono portare un'innovazione che più generale molti secoli traducibile dicevo esistono esistono ah quotate alla Borsa di New York società dopodiché non hanno mai venduto un tornano sul mercato e che erano altissimi valore solo perché si pensa che potranno sviluppare delle innovazioni redditizi nella dunque questo sistema pensionistico Ginevra risparmio troppo vicino ditemi come prima dei lavori stabili
Lo so così barbiglio minacciano grazie
Dicevo il sistema pensionistico anglo americano capitalizzazione genera risparmi e si trasforma i finanziamenti a medio-lungo termine con varie combinazioni di rischio che definita avrebbe
Nell'Europa continentale l'euro lei pensioni sì sì le emissioni sono a ripartizione e non generano vista
Anzi con l'invecchiamento della popolazione richiedono contribuzioni che debbono essere finanziate da inasprimenti fiscali i quali come io mostrato in un altro scritto ma è facile intuire sono non l'unica ma fra le cause della bassa crescita e della disoccupazione dell'Europa il sistema Europa continentale
La bassa crescita da lui fa sì che le bilance dei pagamenti nazionali nel cestino avanzi
Che finiscono per finanziare la crescita Tui
Magari in forme destabilizzanti come è avvenuto per l'America latina e più recentemente per il Sud-Est asiatico finanziamenti a breve
Al contrario mercati dei capitali nostri sono asfittici
Il valore della stabilità torniamo al Terzo Valore
Sotto il maglio equalizzatore della globalizzazione
Richiede una riforma del sistema pensionistico dell'Europa continentale chi rappresenta una sfida da far tremare impulsi alla leadership politica
La formula dello stenti olio value la gestione del profitto e di riflesso non era dove il riflesso economico della concertazione sulla della la gestione partecipativa non è altro che il riflesso economico della concertazione politica come nell'economia scomparsa Vascon partendo la leadership dello stakeholder e affermandosi la leadership del scenario del profitto così anche il sistema politico evolverà dal sistema della concentrazione Hans probabilmente nel sistema cura democrazia liberale come è avvenuto il ventitré
Ho iniziato
Parafrasando Keynes e concludo parafrasando Smith e dicendo qui ragtime tredici estremista paia di destra conferma l'età pensionistica e limitata determinazione
Grazie a Carlo Scognamiglio ad avere consentiranno
Dolcemente anche gli altri interventi Francesco Berruti
Ringrazio gli organizzatori assicuro che io
Ecco io però portare
Considera sono resa non è stato invitato a quale presidente dell'UCI internazionale dell'Unione cristiana imprenditori delle genti
E voglio portare alcune considerazioni la nostra associazione
La nostra associazione ovviamente vuole contemperare insomma l'esigenza ce lo sviluppo in fondo con quella della solidarietà
E la nostra associazione vuole guardare anche con il momento presente perpetrato l'urbanizzazione guardare questi problemi non solo lontana
Sono dal punto di vista nazionale ma anche dal punto appunto leghista mondiale
Ma come possiamo insomma conciliare
Forse il passato ma è anche nelle relazioni precedenti è stato detto
Problema per l'economia era ma economia statiche in cui la quantità prima non violenza ma dell'economia rappresentata dall'apertura era basata sull'agricoltura allora è questa economia statica certamente la il passaggio insomma prevale una parte attivata
Del dei valori avveniva solo in modo molto per modo di forza
Oggi come diceva Baldassarri che ci sono altri elemento importante nello sviluppo e elementi sono quelli appunto del dello sviluppo
Della mente
Dell'attività dell'indipendenza
L'impresa oggi ha un compito Batchelor molto grande che deve garantirne lo sviluppo del sistema e ci deve dare una possibilità quindi dello sviluppo della solidarietà ora questo concetto che che il nome di riaffermiamo in modo molto forte certamente è tale tanta ora a raggiungere alcuni strani dell'IVA gerarchia ecclesiastica e per psicologico che interpretano una una gerarchia nella stanza di ne bis tuttavia questi voglio dire che in realtà molti passi avanti sono stati fatti
La la nostra associazione
Sono guidati per intero che è stato rinvio predecessore a iniziato un dialogo diretto con la Chiesa cattolica per far capire quali sono le effettive realtà di questa nuova situazione che si è creata nella società e far capire anche alla gerarchia ecclesiastica
Talvolta che solo per pigrizia mentale non
Non approfondisce i temi e si schiera anche per facilitare certamente per dalla parte dei poveri e degli emarginati che se si vuole fare dell'effettiva solidarietà bisogna passare attraverso la crescita della ricchezza attraverso lo sviluppo questa è l'aveva
Stiamo affermando con forza io ritengo che quindi passi avanti notevoli siano stati infatti voglio dire che nella la Centesimus Annus proprio in recentemente insomma nell'ultima solo nella sua nell'enciclica ha voluto riconoscerne che l'assunzione del profitto e della economia di mercato
Sono dei passi ancora non decisivi il dibattito entro insomma tuttavia questo ritengo molto molto basta
Circa appunto tre però specifico della che sequestro incorrere attorno cinque militanti tra economia il premier
Liberista tra solidarietà
L'economia liberista in economia
Vedi comma ceduta senza non certamente dello schieramento per la nostra associazione
Più che sia certamente qui bisogna essere sarò molto potrebbe noi siamo assolutamente insomma e la diventa la liberalizzazione per la il passaggio o ai privati pensante posizioni nel settore delle impresa pubblica eccetera ma siamo assolutamente per l'introduzione e l'indagine della concorrenza che uno degli elementi che assolutamente mancano nel nostro Paese qui in tanti settori siamo ancora all'Italia delle corporazioni questo lo dobbiamo tiene guardiamo tutti gli interventi colpa se ne potrebbe fare una statistica dell'Antitrust soltanto di sono gli ordini professionali come diceva si diceva prima sono porno del monopolio tendenza guardiamo i milligrammi ma non pomeriggio inviluppo monopolio delle assolutamente collocamento siamo ancora in una situazione liberamente locali da questo punto di vista e qui dobbiamo fare una battaglia non si tratta di schierarsi
Politicamente perché è molto giusta diceva la ventottenne che mi non ordinaria deve essere comunque tutti coloro che vogliono proprio d'altra parte fortunatamente non li abbiamo l'apporto venderlo
è stato solo perché l'Italia si è inserita gradualmente in Europa che certi risultati da noi sono state raggiunte altrimenti veramente stavamo indietro io quando ero al ministero dei lavori pubblici
Ero pubblicato appare la legge sugli appalti proprio perché c'era un un lungo mezzo
Attacco all'Italia perché non aveva regolato
Questo settore edile liberalizzato questo settore l'inserimento sempre maggiore l'Europa e i vincoli che d'Europa cimenterà anche dal punto di vista del del della nostra spesa pubblica certamente sì liberando dei vantaggi in questa direzione
Io poco vento come doveva essere
Molto molto bene
Però vorrei dire che io parlo anche certamente da cattolico parlano anche da
Ex democristiano che ritengo che questa battaglia erano che poco in fase che che noi facciamo insieme contro insomma lo statalismo
Perché in un certo senso divagante mentre riconosciamo dallo Stato alla necessità e il dovere di intervenire insomma come regolatore era stato già previsto tutto questo da da chi ha fatto poi il Manifesto per l'appello ai liberi e forti perché don Sturzo e cito testualmente leggo quel cosa scriveva nell'appello degli uomini liberi e forti scrive ad uno Stato accentratore tendente a limitare e regolare ogni potere organico
E ogni attività civica individuale voglia sul terreno costituzionale sostituirà in uno stato veramente popolare che riconosca i limiti per la sua attività che rispetti la personalità individuale e incoraggi le iniziative private
Questo degrado e delinquenza non potente anzi si organizzano Sandro ma essenzialmente organico nel rinnovamento delle energie e delle attività che devono trovare al centro la coordinazione la valorizzazione la difesa
E lo sviluppo
Questo è un documento antico di ottanta ma può essere anche il manifesto di oggi grazie
Grazie richiede la gente generale centro studi della costituente attivato questo ultimo come
L'università di Tor Vergata in questo senso siamo espressione seduti accanto alla concorrenza dal Ministero almeno non c'è anche stabilì che il presidente del manca Genovese detenere soccorso
Se non c'è un orario notturno concorrenza su gomma mai a Roma tre madre senza
Sì grazie Mario
Vista l'ora credo che cercherò di evitare utilità marginale dell'ascolto raggiungano livelli negativi
No col passare del tempo
Non c'è dubbio che c'è una
Il il punto sul quale vorrei soffermarmi prende spunto dal potenziamento che stamattina
Riguarda la questione è stata posta in apertura se nel nostro Paese c'è più bisogno di stato di bisogno di mercato
Con la conseguenza forse un frate messo in evidenza dai relatori
Ora io partirei da questa considerazione nel vostro Paese non se ne stava bene il mercato in misura sufficiente a garantire
La la proprio di diventa la presenza sulla posizione forte del nostro Paese vendita alla lista
Prospettando come un'unione monetaria in questo periodo accentuando naturalmente Tonino certamente sottolineando un po'forte la questione perché in Italia secondo me è sbagliato e continua ad esserci un forte statalismo
Una patologia per l'essere stato che significa in poche parole una con yogurt in uso da parte dello Stato i suoi poteri non tanto in funzione dei vari servizi alla collettività sul servizio efficiente in misura quantitativamente e qualitativamente come ricordava prima presidente adeguato a una società industriale punta comodo
Siamo invece presenza o siano stati largamente presenza paghino tutti penso che siamo ancora su questa crinale è una società cui lo Stato ha osato diciamo presso il potere in misura minore corrispondente agli obiettivi che in una società si difendono ad indicare uno spaccone moderno
Ora da questo punto di vista vorrei entrare in uno specifico settore cioè il settore bancario e finanziario
Se c'è un settore del nostro Paese dove lo statalismo veramente diventato un una norma è una regola queste dove il settore bancario finanzia dico questo perché il settore bancario settore altissima presenza pubblica ancora oggi ieri era quasi totale sento pubblica e in un settore molto concentrato largamente è stato costretto negli anni passati
Oggi si entra in Europa con una prospettiva competizione non soltanto nel mercato dei beni ricordato prima
Nella relazione introduttiva vendeva si entra anche diciamo con competitività nel settore dei servizi prima di tutti quelli finanzia il nostro Paese oggigiorno vive una sorta di strada disattesa strano cambiamento sul Futurismo
Puntiamo molto alla alla privatizzazione come è giusto che sia ecco però da questo siamo ancora molto lontani dall'idea che il sistema bancario italiano sia in grado di poter competere con altri sistemi degli stessi Paesi europei che fanno parte del suo
Probabilmente il punto diciamo forte di questa storia qui e che oggi se si prendono le classifiche delle più importanti banche
Che operano europei che operano ritenuti troppo ovviamente in campo internazionale si nota come si nota l'assenza delle banche italiane
L'altro giorno in un così in un tavola rotonda con rappresentanti di importanti banche americane europee ed italiane
Le banche italiane hanno ascoltato da parte di questi interlocutori l'osservazione che nel prossimo futuro tutto il Wall sarebbe enti che la parte più grossa
Nell'attività bancaria in futuro l'Agis le gestioni patrimoniali imbracciando infine e quanto altro quindi servizi che sono quelle di un alto valore aggiunto
Le nostre banche saranno come dire tagliati fuori e allora ripensare un po'distonia che è stata fatta anziani questi ultimi anni in questi ultimi questi ultimi trent'anni
Allora il sistema bancario italiano insomma
Mette in evidenza che lo statalismo non è stato come dire un fenomeno che è passato e che non ha lasciato morti e feriti
Ci sono tre questioni fondamentali che io vorrei ricordare la prima questione nella storia delle sofferenze bancarie la seconda questione e la STU e anche la politica degli incentivi creditizi la terza questione e che le banche hanno fatto pubblica hanno fatto un grande peccato di omissione nel momento in cui non si sono adoperati non hanno fatto moral suasion come si usa dire perché le imprese soprattutto piccole e medie potessero avere una diversificazione delle fonti di finanziamento in particolare fossero incentivate a utilizzarli anche capitare di ora
Il dato delle sofferenze bancarie sotto gli occhi di tutti
Il dato degli incentivi creditizi che sono stati dati da casa al Paese per lungo tempo anche questo è sotto gli occhi di tutti nel senso che
Il per esempio nel Mezzogiorno Ciocchetti si auspicava che attraverso la politica di incentivi si
Fosse possibile raggiungere uno sviluppo un po'più equilibrato allo sviluppo industriale e un po'più sostenuto per tutte queste cose mi pare che una letteratura copiosa
Non parliamo poi della storia del capitale di rischio
Su queste mi pare che qui ci sono importanti esponenti del settore industriale che possono facilmente
File essi stessi quanto difficile complicato sia oggi raccogliere capitali di rischio nel nostro sistema adesso vado un po'velocemente
Un po'più articolato non si spiega il capitali di rischio Orsi fortemente fortemente penalizzato perché le un sistema italiano come è stato detto in un sistema di piccola e media impresa prevalentemente & la piccola e media impresa trova sia difficoltà sia il primo ad avvicinarsi al al mercato dei capitali in particolare le nostre imprese sono presenti imprese prevalentemente a proprietà e conduzione familiare
E da questo punto di vista trovano in difficoltà aprissi sia sotto il profilo di una partecipazione proprietaria
E così anche sotto il profilo di un di una maggiore
Il maggior intervento da parte
Di banche nello stesso sommergono spesso nello stesso capita
Il questa tendenza tendenza diciamo preoccupante
Perché ha portato il sistema industriale italiano a quella che gli inglesi chiamano il downsizing c'è una tendenza alla piccola dimensione se noi prendiamo in considerazione le statistiche
Sulla dimensione d'impresa di questi ultimi dieci anni quindici anni vediamo insieme miliardi l'impresa nel nostro paese lavora
Non compresa intendo dire che tutta la responsabilità sta dalla parte delle banche per un settore piccole imprese sono sostanzialmente affidate alle banche perché non hanno altri
Altre fonti di finanziamento e siccome le banche erano prevalente di pubblicava e sensuale in una banca pubblica se la banca pubblica non si prende carico anche come dire di un obiettivo più generale e più vasta e anche economicamente più
Più va anche quello di diversificare le fonti di finanziamento piccole imprese ecco allora dico questo perché le imprese italiane hanno avuto un'agenda tendenza ho detto appena finito di dire alla piccola dimensione alla dipendenza finanziaria delle banche alla tentazione del sommerso anche questa è una tecnica
No cento tutta la responsabilità sta a monte ci sale delle responsabilità anche ad ammetterlo indubbiamente la tentazione del sommerso avviene nel momento stesso in cui l'imprenditore percepisce la fiscalità nove un fattore fortemente negativo fattore fortemente penalizzate
Ecco da questo punto di vista così avvolgendo l'austerità è stata penalizzante sia nello specifico
Perché basta vedere come vengono trattate dividendi o basta vedere come viene trattato non so gli aumenti di capitale convengo poco incentivati i trasferimenti proprietari di pacchetti azionari tra impresa e impresa tra nelle Predator
Nel momento in cui c'è un problema di eredità oppure quando è complicata la quotazione in Borsa
Da questo punto di vista indubbiamente c'è proprio uno specifico va che va considerato e analizza per lo più in generale mentre si sono sentite diversamente un po'come dire aggrava da una fiscalità che evidentemente nel giudicare giudicano particolarmente spesa
Spiegazioni ce ne sono tante di vario genere insieme
Qua
C'è una spiegazione che si basa su un eccesso di regolamentazione le piccole imprese temo non la regolamentazione eccessiva e quindi cercano di svicolare da una parte o dall'altra
Il la terza spiegazione sta come ha detto il signor nell'alta pressione fiscale in in generale e
Da questo punto di vista
Le imprese hanno poca diciamo hanno poca hanno pochi incentivi da parte delle banche a trasformarsi in società a multiproprietà perché la barca in fondo portare sempre gli affidamenti senza dover fare particolare richieste dal punto di vista del controllo alla alla impresa scrisse e dal punto di vista della diciamo del capitale di rischio perché il capitale di rischio distribuito tra più azionisti troppi proprietari viene percepito più che un beneficio come imposto questo è paradossale perché normalmente nella diciamo nel
Dappertutto quando si pensa a un'impresa che può ricevere dei finanziamenti esteri al suo capitale di rischio verso significa dell'impresa una possibilità di crescita in più allora non si cresce si ha paura di crescere perché si ha paura di essere troppo visibili al fisco al tempo stesso si opponga evitare partecipazione all'esterno perché si ha paura del socio che può creare costi coordinamento più elevati insomma il fatto di crescere e crescere con una struttura finanziaria un po'più articolata viene percepito come un posto un posto che mi pare nel caso specifico possano essere indicato come il costo dall'altra
Notate bene che la trasparenza nei sistemi industriali avanzati beneficiava viene considerato un fatto positivo non un fatto negativo nel caso nostro la trasparenza viene percepita come un fatto negativo e se no avevano tutte imprese mediamente più grande una tendenza alla crescita imprese più partecipata
Dicevo è paradossale e paradossale per tutto questo accade
Le la direttiva una delle livelli del leader dell'Unione europea in materia bancaria e finanziaria spingono il nostro sistema aprirsi ad essere più competitivi comincia in un momento fa che siamo in una fase in cui le privatizzazioni seppure con difficoltà sono state avviate ci sono per esempio anche la privatizzazione del mercato di cosa è fatta abbia però credo del dovuto a questo che siamo ancora lontani
Davvero raggiunto una situazione confrontabile nel sistema bancario e finanziario italiano quelle che sono paesi non improprie
Di lì diciamo di più antica tradizione finanziaria con l'Inghilterra ma paesi come la come la Francia come la la spesa a Genova
Ora
Da questo punto di vista
Un un come dire la
Una caratteristica
Che viene colta da un osservatore certamente attento a tutte le questioni che riguardano il mercato
E quella sottolineata da Mario Monti quando qualche settimana fa ha detto che sarebbe necessario fare un piano per la concorrenza
Ora dire preparare un piano per aumentare la concorrenza del nostro paese insomma dalla percezione la dimensione dove siamo adesso se addirittura si usa una parola che è totalmente estranea al concetto proprio di
Economia di mercato e quindi di economia conforme
Quindi da questo punto di vista credo che poteva fare ce ne stanno ancora tante quella che sulla quale mi vorrei soffermare giusto introduzione di questo di questo intervento
E che per poter fare il salto di qualità indubbiamente il Paese ha bisogno anche di rinnovare una mentalità quindi la concorrenza certe la si può stimolare con legge con regolamenti la Seat si possono creare delle condizioni più favorevoli ma innanzitutto la concorrenza greche mentre diciamo si presenta come un per un prerequisito nella modo di comportarsi valutare la propria posizione all'interno della società da parte perché significa essere responsabile di se stessi significa essere disponibili ad accettare i rischi connesse ad essere responsabili se stessi quindi significa anche eventualmente patire le conseguenze di quelle che sono le scelte individuali
Ecco da questo punto di vista il so io ricordo soltanto questo che qualche anno fa nelle aule universitarie si poteva parlare di interesse e di profitto
Avevamo una difficoltà estrema a far alzare una teoria economica quale che essa fosse se c'era appena appena invitato in qualche modo il lino matematico non matematico l'espressione profitto quale quasi che l'espressione del prescritto rappresentasse una sorta bene antichi di di tassa o non so che tra l'altro o
Che gravava sulla collettività
Quindi proprio la mancanza di percezione che era dal reddito d'impresa che si sarebbe questo tutta determinare quella che ha ricordato Mario Baldassarri
Un'azione anche nel campo sociale molto più incisiva perché se si crea ricchezza si può fare coi distribuzione se non si crea ricchezza non si fa l'esecuzione e le teorie che hanno dominato in quell'epoca erano ben teoria o di tipo statalista iper statalista insomma ricordare otiti poi per interventiste
Esse sono stati i due termini oggi tutti parlano di profitto e parla non interessa
Cioè con accenti diversi con sfumature diverse Board una valutazione diciamo dei di critica se si tratta di cartelli di criticare il profitto il monopolio di oligopolio ma certo che oggi la categoria approfittò la categoria interesse come remunerazione di un risparmio che altro non è che un'accumulazione di lavoro fatta nel periodo precedente a quella in cui si esprime attraverso la monetizzazione del risparmio oggi su questo nessuno ha più niente da dire
E allora se le cose stanno così diceva è una questione di mentalità si tratta di creare una la mentalità non si cambia da un giorno all'altro molto meglio di me altri Antiseri e tanti altri che sono intervenuti hanno potuto sottolineare quanto questo sia il nocciolo duro
Noi abbiamo avuto una specie di transfer collettivo negli anni passati
Gli italiani si sono adagiati sull'idea che lo Stato potesse assumere tutte le responsabilità e potesse come dire garantire a tutti praticamente senza nessuna contropartita da parte della collettività servizi che veniva infatti ceduti a costo zero
Questo è il fatto ecco lo zoccolo duro questa parte nel Mezzogiorno benone parliamo
Nel sud questa mentalità si è talmente diffusa che qualunque discorso che si venga che venga in evidenza quando si tratta di parlare di investimenti produttivi accetta la prima parola che viene fuori è con tutto il rispetto lo dico non quanto l'impresa guadagnerà e quale sarà il suo rating nella nel diciamo nella nella graduatoria dei profitti che si realizzano si pensa a realizzare un certo periodo di tempo l'unica cosa che si dice che se vengono finanziati investimenti si creeranno un certo numero di posti di lavoro
Ah sì perché si inverte il problema
Lo scopo e l'impresa è quello di creare ricchezza tavolette la ricchezza non si crea diciamo con con la fantasia si crea utilizzando il lavoro appropriato e nella misura che viene richiesta quindi è implicito che ci sia tutto questo
Però il punto essenziale quale mettere avanti il rendimento della della iniziativa non il fatto che ci possono essere mille settecento dice ma quanto rende l'impresa ben presto non lo so bene allora
Allora non stiamo parlando di imprese siamo stati stiamo parlando di trasferimenti di fondi con scopi anche magari nobili e non non lo metto in discussione però non stiamo parlando di investimenti produttivi
E allora in questo trasferte collettivo io dico l'essere è stato proprio soppiantato dal dover essere
Lei essere significa individualità potenzialità di assunzione di rischi
Responsabilità di prendersi le conseguenze se le scelte non sono state fatte in maniera adeguata senza poi andare a piangere sotto la porta di qualche importante esponente diciamo delle istituzioni per cercare di porre rimedio a quelli che sono stati errori persona
Ora da questo punto di vista vorrei citare due parole giusto in conclusione diceva con Allende che Hillary l'autoregolamentazione un principio che bisogna salvaguardare
Lasciando alla regolamentazione la determinazione dell'ordinato quadro di riferimento di condizioni istituzionali
Perché la libertà individuale possa svolgersi al meglio contribuendo alla realizzazione del benessere con
Quindi più stato di qualità come diceva Beppe gol come diceva prima il
Credo
La visione positiva nei confronti dell'economia nei confronti dei cittadini
Corro anch'io una citazione
Questa volta non dalla Genesi come ha detto Baldassare terre insomma non vorrei essere come dire ripetitivo io ho trovato questa parabola che viene dal Vangelo secondo Luca e mi sembra che arriverà comunico che recita così nessuno mette il vino nuovo in otri vecchi altrimenti il vino nuovo rompe gli oltre e così il vino si versa e gli offrivano a male
Ecco il nostro tre bello è sistema istituzionale del re
Il nostro vino e lo spirito d'iniziativa di responsabilità
Di libertà che desideriamo come dire far crescere farli evita nella nostra società e nella nostra economia
Bisogna cambiare il sistema delle regole perché il nuovo sistema sia capace di ricevere valorizzare quanto l'altrettanto nuovo spirito questo diciamo europeo perché riassume un po'la sintesi delle cose
E noi pensiamo quando guardiamo all'Europa più libera più condiviso
Più portata all'efficienza dal mercato a leggerlo e valorizzare l'altrettanto non lo spirito perché si realizzino quelle condizioni che storicamente più si sono dimostrate essere quelle che hanno permesso al conseguimento di risultati positivi perché ha dato di fatto
Si potrà essere d'accordo non d'accordo però oggi il dato di fatto e queste che hanno portato le cure alle collettività che le hanno condivise quelle regole istituzionali crescita non solo materiale questo lo vorrei sottolineare ma anche morale pare che i paesi che hanno adottato dei sistemi più liberali come siano il paese che moralmente debbano essere considerati nella scala diciamo nell'ordine dei valori più bassi protetti ska scala
Di valori della moralità
Ma anche Benessere e il benessere non è solo individuale
Ancora una volta basta guardarsi in giro e vediamo che il benessere collettivo
Perché i Paesi più ricchi che sono quelle che poi ci hanno dato l'esempio a nove dopo la seconda guerra mondiale né ci siamo ispirati a quei modelli sono state poi alla fine quelli che sono riusciti a fare anche più distribuzione più equità eppure sono riuscite a dare alle loro collettività più bellezza
Fare
Allora infondendo fallimenti del mercato dello strato ci sia comunque da evitare lasciatemi una battuta di rincorreva i fallimenti della storia perché anche sul piano etico e morale
Certamente le condizioni di alcuni Paesi che hanno conosciuto più statalismo del nostro sono basta insomma attraversare l'Adriatico e vedere che cosa sta succedendo che cosa stiamo importando
Da quei Paesi negli anni sessanta c'era uno slogan che per la mia generazione è stato molto significativo cioè mi pare che fosse ligio che diceva non chiederti che cosa lo Stato può fare verteva chiede devi chiederti cosa tu puoi fare dello Stato mi pare che dobbiamo cambiare un attimo in questo momento perché prima di chiederci cosa ciascuno di noi può fare deve fare per lo Stato dobbiamo anche chiederci cosa lo stato ci sta facendo proprio il discorso di di chiederci il vino nuovo produttive perché se abbiamo la pretesa di Avellino nuovo dobbiamo anche avere la consapevolezza della necessità di cambiare punto Vecchio e quindi cambiare lo troverete significa anche capire che cosa lo stato ci sta facendo in questi termini perché altrimenti rischiamo che si rompa lontano vada disperso il vino
Direi adesso abbiamo tempo per alcuni interventi magari un pochino poi riprende dinanzi della Smart
Ringrazio io gli organizzatori di questo seminario
Per l'opportunità che ci hanno offerto in questa giornata il mezzo di riflettere su temi il grosso interesse
E se l'onorevole Merlo uniti forza della nostra conterranei grammi consente vorrei partire dare una bella citazione che disturbano affatto
Per chiedere a tutti voi non in spirito di polemica la prego di crederlo ma veramente in senso costruttivo che tipo di ricaduta ha avuto in Italia l'istituto che parte il gioco di parole istituzionalmente avrebbe dovuto far conoscere il pensiero di Luigi Sturzo agli italiani
Quanti giovani studenti di che avrebbero potuto aprire borse di studio perché sia detto en passant esclusa abbiamo parlato a lungo ieri solo per quell'istituto era finanziata col denaro pubblico condannato della collettività
Quanti borse di studio Istituto Sturzo ha elargito in questi anni a giorni che avrebbero battuto dovuto far conoscere il pensiero di Sturzo in Italia formidabile ma soprattutto in Italia deformità era riconosciuto
Se qualcosa in questi ultimissimi anni utilitarie dicono simili Allen venne ucciso il padre rilevanti
All'impegno nel centro di metodologia delle scienze sociali Cortinovis diretto da Dario
Questi soldati
Ma tornando dal discorso terreni niente congeniale
Baldassarri nella introduzione dei lavori gli stamattina ha usato l'espressione testuale dicendo oggi dove il principe quello delle capacità intellettuali questo vale per gli imprenditori ma aspetta un riferimento alla scuola sfidante che la relazione di aprile a dir la verità
Non c'è stata nemmeno discusso in qualche maniera sottintesa
E però una riflessione su questi temi l'ha fatto
Perché se anche la scuola è oggi ridotta con me dobbiamo chiederci sigla governata fino a ieri
Anche il cognato dell'anno a oggi re finalità diverse chi l'ha governata fino a ieri agricola praticamente come dire redatto un patto non scritto con tutti gli operatori della scuola quale elemento vi impegnate pongo in cambio di questo tipo andiamo poco perché tanto i risultati sono venuti la scuola in particolare università dalla sembrò troppo a se stante sia pure con risultati altrettanto negativi perché non c'è bisogno digitare nati che sarebbero drammatici per qualunque impresa
Solo per citare i diversi dando di gomito a dire il vero maltrattamenti vero purtroppo in Italia su cento mandibole se ne laureano in corso soltanto Brenda cioè settantatré inverno nel percorso
Si dicono dati che qualunque impresa fatto riferimento ad una deroga come prodotto sarebbe agli vita a confronto avrebbe dichiarato agli abbattimenti
Su queste riflessioni non dobbiamo anche incontrarsi se vogliamo eliminare il minimo malissimo
E un'altra piccola considerazione a margine tutto quel che ho sentito ieri oggi a proposito di scuola si continua ad opporre
E la scuola pubblica a quella privata
Io preferirei che si cominciasse anche in termini di efficacia alle imprese migliori tenga in cui c'era parlare di scuola sull'antisemitismo statale e non statale perché non è la natura giuridica del dominio determina la pubblicità uno in servizio e dunque anche la scuola cosiddetta dell'alta nel momento in cui aperta al pubblico è un servizio pubblico in quanto tale pubbliche
Anche solo questo che può sembrare una considerazione marginale e realtà importanti sì questo è il vero allora con molta chiarezza noi dobbiamo dire che la scuola statale oggi prima ancora di quella non statale ha bisogno che si inserisca in ordine di competitività se vogliamo salvare perché la scuola statale è fondamentalmente sull'orlo del baratro
Perché gli stipendi dei giocatori scolastici non so se appartengono i non certo meglio caro Presidente avvenne ma sono sull'orlo della povertà
Perché un docente guadagno milioni cinquecento mila lire al mese e siamo quindi non fa nulla e quindi non ci campa
Allora equivoco noi continuiamo in questo gioco perverso è diventato di vediamo un po'ovunque ti paghiamo poco o viceversa chiediamo il rinvio alla scuola e agli operatori scolastici
E diamogli anche uno stipendio adeguato ma per far questo pubblico aumentare la sensibilità da parte delle famiglie perché purtroppo la considerazione che la scuola nella graduatoria sociale molto bassa
Stranamente venti Michelutti anni fare direttamente o indirettamente con la scuola
In realtà quando si parla di scuola Nintendo adeguati parlano solo i momenti ne parlano momenti molto in locali quando ancora era consentito all'esito dei sindacati carico di motivi male le conseguenze indirette intendeva aprire un po'de Holanda accanto alle vacanze gli operatori del turismo in realtà cominciano ad agitarsi a Roma sì Symphony l'attenzione nulla
Ecco allora che noi dobbiamo se vogliamo salvare anzitutto la scuola statale
Contro la quale credo che nessun liberale autentico avvenuto nel nostro paese la scuola dando grossi meriti nessuno con il se pensiamo a quello che ha fatto guardare in avanti però proprio se vogliamo salvare anche il Quirinale dobbiamo metterci in condizione di instaurare degni di competitività
Eccolo bene organizzazioni sindacali rappresento da oltre tre anni in documenti ufficiali passati colpevolmente sotto silenzio di tutti via
Ha proposto in credito d'imposta cioè un sistema che riconosca alle famiglie
Alle
La possibilità di scelta per la scuola nel libro
E questo è veramente un passaggio direi fondamentale anche per una questione non foss'altro moglie proprio non perché si dice Lina la disponibilità una vera in considerazione mediamente oggi allo stato un alunno costa una cifra Mariani quando dico stabilendo anche gli enti locali come sapete della verrà il profilo l'abilità degli edifici e altro
Intervengono nella spesa per la scuola quattordici italiani tra i sei e gli otto milioni l'anno amico sette milioni lo scomodo quello di scuola elementare
Nessuna scuola privata cosiddetta privata non standard minimi richiede una netta vita
E nonostante gli stenti e quindi indubbiamente ci sono la scuola statale la scuola italiana e sul luogo del comma e in uno stato veramente prego
E dunque ed io mi oppongo
L'ostacolo da abbattere è sicuramente un centralismo noi stiamo vivendo una situazione in cui il ministro dell'Istruzione da diciotto mesi a patto che rivela paesi di aver veramente rimontato la scuola come un calzino in realtà anche disegno di legge
Allargato le Aule parlamentari ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
Neanche e allora io voglio dire quindi sostanzialmente che probabilmente tra diciamo amanti dello spirito liberale stiamo dicendo dico con franchezza queste cose chiede contro la scuola visitato per primo e l'egemonia anche oggi come nei paesi perché vuole costituire una scuola diversa probabilmente una scuola ideologica questa è danno
Certo non sono certo coloro che sostengono la sponda dai municipi lo squadrista è esattamente questa sorta di regime pista governando sempre
Quindi
E allora incontri se veramente c'è un punto da cui partire nel nostro Paese nella battaglia per la difesa della libertà e stato rappresentato dalla scuola panico scuola beninteso intendo scuola università fino in fondo tanto meglio nota grazie
Ordinanze importante passare curiosità comunque ad acquistare contro evocare
Abbiamo ancora interventi praticamente possibile
Contro il venti presenta
Sarò brevissimo alcune frammentario in considerazione vorrei fare così velocemente
Ma credo innanzitutto nell'auto i ritardi in questo dibattito che si è svolto da ieri mattina fino ad ora
Perché avvolte osservando la scena pubblica sembra che in questo Paese tutte le coscienze siano addormentate invece forse sono Tornata delle coscienze dei politici che fanno affari e che quindi non danno retta alle aspirazione le esigenze della società civile ma dentro la società civile probabilmente ancora ci sono degli uomini che sono sensibili alle questioni e rilevanti della vita collettiva e soprattutto che che sanno vivere sulla propria pelle i problemi più urgenti della
Vita pubblica
E allora io vorrei prendere l'avvio di queste sommarie frammentari considerazione da un'osservazione fatta dal presidente Abete e non perché è presidente della Luiss perché questo è totalmente irrilevante
Ma perché egli apposto quindi io dovrei essere un suo subordinato nella gerarchia della dell'università ma perché egli ha giustamente posto l'accento sulla sul mercato come opportunità
Il mercato come opportunità
Io credo che questo sia un punto centrale del naso discussione che emerso sia nella nella giornata di ieri e che oggi si è riaffermato
Il mercato come opportunità quindi siamo molto lontani da dalle cose che abbiamo sentito con Antiseri a Napoli quando in un dibattito con il cardinale Giordano IDC dicevano il mercato toglie a uno e dalla
Per carità professori
Per carità professori brutta parola non ci parlate del mercato nella competizione per carità bruttissima parola quindi siamo molto lontani il mercato si imbarcate l'opportunità e caro pagella io capisco che in anni passati ritardi profit interesse non si sia potuto parlare nelle aule universitarie però il mondo cammina malgrado ciò che avviene nelle aule universitarie e quindi il mondo camminando ha dimostrato a hanno il più tutti e appelli che volevano questa dimostrazione attendere invece non avevano bisogno che l'economia alle sue ragioni che è un dato serio reale che non è un'invenzione di quattro farneticanti l'economia e rifletterci
Del mercato e opportunità perché il mercato come tu sai come molti sanno e come ho detto anche ieri il mercato e
Un procedimento di scoperta come ci ha insegnato laiche e lo strumento attraverso cui noi troviamo soluzioni nuove è uno strumento attraverso cui esploriamo l'ignoto e correggiamo i nostri errori che sono tantissimi perché la nostra ignoranza e altrettanto grande
E allora io credo che se noi abbiamo la consapevolezza di tutto questo ne possiamo capire può dare una risposta alla domanda che poneva Baldassare che diceva dobbiamo capire che cosa lo Stato ci sta facendo sì lo Stato ci stai credendo di esplorare l'ignoto e di correggere gli errori ci stai credendo di trovare le soluzioni giuste per i nostri problemi
E noi dobbiamo avere questa consapevolezza culturale prima ancora che è unica perché la politica si fa avendo dei dei grandi contenuti culturali alle spalle se questi grandi comunque contenuti culturali non ci sono la politica non c'è ecco allora che assistiamo ieri a una dichiarazione che per un certo senso neanche
Un po'amareggiato e stupito quando l'onorevole Casini Rispoli ci dicono che la destra impresentabile un centrodestra impresentabile ripresentate serio se parlano delle partite di pallone
Desert confondono gli com'era presidente il russo nostra ecco che sono battute che indubbiamente non giovano a causa di un'opposizione liberale in questo Paese
Di qui la necessità di dare questi contenuti a di trasferirli sul terreno propriamente politico Diadora
Qui ci sono due considerazioni che vorrei fare innanzitutto quando giusto
Sono solitamente sono conosciuto per essere eccelle nelle vie inevitabile
Tutti liberali sicché le procedure liberali siano accettati da tutti e questo mi fa piacere ed è forse giusto affermarlo perché in questo Paese delibera ce ne sono stati pochi
E nemmeno ci sono c'è stata tanta gente disposta ad accettare le regole del gioco liberale
Ora tutti accettiamo le regole del gioco liberale e mi sta bene ma resta il fatto che c'è uno schieramento socialdemocratico e che cercassero uno schieramento liberale tutte e due accettano le regole del gioco ma il progetto politico liberale dove
In questo Paese ma gli allora credo che questa sia l'ex le si getta fondamentale con cui noi dobbiamo panico
Se facciamo i conti con questa esigenza che sappiamo proporrei nostre contenuti dobbiamo anche conseguentemente dire a chiare lettere a tutti che il mercato non è uno strumento per rubare e aggiungo altre considerazioni a quelle che ho fatto ma è uno strumento di grande mora età perché il mercato consente di servire gli altri mercati uno strumento per rendere servizi agli altri e se noi recuperiamo questo recuperiamo la nostra identità che recuperiamo
Ciò che ci vogliono fare dimenticare che l'economia politica la libertà le scienze sociale tutto quello che noi conosciamo sono nati da una constatazione degli alimenti dello Stato interventista
Quindi la corretta storie e noi dobbiamo rileggere e che l'economia la libertà l'autonomia dalla società civile la responsabilità il rischio eccetera eccetera sono nati dalla constatazione fatta dai grandi uomini del Settecento dei fallimenti dello Stato interventista
Questo noi non dobbiamo dimenticarlo come non dobbiamo dimenticare che da questa constatazione mille dalle dalle soluzioni che abbiamo adottato l'insicurezza e mi piace i mi dispiace contraddire baci posso insicurezza degli uomini non è aumentata ma è diminuita perché è aumentato il loro benessere e la gamma di soluzioni attraverso cui noi affrontiamo i nostri problemi grazie
Ma
L'esito soddisfacente
Oltre ogni aspettativa di questo convegno mi induce a sottoporle una riflessione con il suo scopo ritengo ancora in questi due giorni di lavoro
Ad una ad un aspetto propositivo operativo che si scrive poi nell'ambito della prospettiva politica di cui Mario Segni e bordature ed il cui ambito anche questo convegno si è sviluppato ecco io prendo lo spunto da quanto è successo
Ma c'è un bolso affatto un intervento di alta ispirazione molto coinvolgente
Ha citato Sant'Agostino e San Tommaso no Maritain
Alla fine molto opportunamente Mario Segni gli ha chiesto
Sto sintetizzando brutalmente ci sentiamo adesso però spiegaci come fratelli stare con Berlusconi e
Segni faceva una precisazione che io faccio mia ripropongo qui non si tratta di discutere del personaggio Berlusconi splatter chiarire poiché misure finché morto
Personaggi tale natura di Baget Bozzo supera queste collocazioni avvenne risposta di Baget Bozzo è stata in un semplicismo leggenda inadeguatezza sconcertanti diserbanti e non c'è niente di strano domestico perché Baget Bozzo è uno di quei tipici personaggi che esprimono da splendide immagini di Baudelaire
Che dovrà riferire al board dell'Albatros cioè impedire diciannove
Ma visto che si è meravigliato nell'aria quando dovranno sono goffi
E caccia ora se non smantella diciamo e non definiamo questi aspetti comprendiamo neanche poi nonché prospettiva ci possiamo mettere di fronte all'opinione pubblica all'interno della quale persino personaggi come lui poi pensano che sia possibile fare riferimento a questo signore e le sue argomentazioni erano le seguenti
In primo luogo diceva Berlusconi ripropone un valore positivo che quello dell'olfatto presso uno battuta se e poi di fatto è l'unica alternativa a questa situazione a questo schieramento che sull'altro versante si è consolidato e sono assolutamente inaccettabile sì due considerazioni in primo luogo perché
Berlusconi è un imprenditore molto sui generis
Berlusconi è un palazzinaro passatemi questo termine ormai di pace nell'uso è un palazzinaro che poi è diventato un tycoon della termini quindi ha operato in settori che per antonomasia in questo Paese nulla hanno a che fare con l'imprenditorialità ma soltanto con i collegamenti
Politici e del sottogoverno e proprio con quel tipo di economia
Ogni cento economia contro il quale Berlusconi cibarsi
Poi il discorso del sarebbe l'unica un'alternativa a questa situazione è assolutamente inaccettabile
Berlusconi fa soltanto parte della cosca perdente
All'interno della stessa logica e sta sparando sulla cosca vincente dove fuori non
Non non è alternativo
Non è alternativo e lo dimostra il fatto che su quello che poi è il terreno non da
E lì che sicuramente non è nuovo sul quale si può definire realmente la collocazione di ciascuno che è quello istituzionale la sua risposta altamente uniformare ai valori del liberalismo sarebbe l'accordo della crostata in casa letta che poi ha portato a questi allestiti alla modernità che sono palesemente i gattopardi skipper non cambiare assolutamente nulla
Quindi non c'è un alterità
Di questa collocazione e allora e concludo rapidamente questo ci deve servire per chiarire in che misura invece non possiamo oggi collocarci come realmente alternativi e quindi i nomi sono due soltanto
Sul piano progettuale dobbiamo assolutamente riprendere la linea vincente Di Segni cioè insistere sul tema delle riforme qui facciamo veramente
Diamo tramite la propria credibilità quindi impegno fondamentale per contrastare il progetto conservatore gattopardesca della unicamerale e l'altro problema e questo è un problema molto delicato e va affrontato
Anche qui consapevolezza e quello morale
Cioè perché perché poi Berlusconi è risultato non credibili oltre a tutte le ragioni che abbiamo detto perché i cittadini italiani si aspettava chissà quale cambiamento si sono ritrovati un li spero come prego i due capigruppo che sono grandi clienti della del Giordano grazie siano ecco da questo punto di vista noi mettiamo già con una a Tours formidabile cioè un leader commissioni che è un galantuomo una persona che ha una rilevanza fondamentale
Con le sue scelte referendario negli sviluppi della del socio italiano ci siamo federale con un'altra componente che ha un altro personaggio di grandissimo prestigio fra i quali una personale stima che Scognamiglio ecco io concludo stiamo attenti a chi manchiamo in questa impresa perché lo scenario politico
Pullula di personaggi in cerca di un improbabili riciclaggio e qualcuno doveva anche parlare qui stamattina allora stiamo attenti a imbarchiamo
Queste imprese perché questi due fattori questi due fattori quello morale quello delle scelte progettuali sono la base devono essere la base del nostro operare
Allora fare
Carattere personale è intervenuto sentimento dichiara organizzato pensato questo incontro
Dell'intendenza governanti culturale
Senza
L'incontro non si tratta né di discutere fatto obbligo fatto informa personalmente mi interessa poco voglio dire valutazione
è nato sul fatto che c'è bisogno in questo paese di riparo diciamo rifare cultura politica rifare cultura politica non significa adesso dire chi entra e chi non entra chi ci sta chi non ci sta
Prima ripeto costruiamo i contenuti poi vedremo la casa altrimenti sarebbe Lelli più uno gruppuscolo cento e ricordo e io condivido quanto ha detto qui che in un'economia in una società aperta in un'economia di mercato la leadership si fa la fine e non si fa all'inizio e forse questo è un fatto di metodo ma è fondamentale per cui con tutto il rispetto per Mario Segni denunciano i il problema non è costruire banalmente un gruppo di amici di Mario Segni perché questo personalmente lombarda la gente lo sa e non c'è non è questo il punto
Problema neanche costruire una maggioranza politica di questo Paese anche se questo è l'obiettivo sul Po il problema che abbiamo dentro nell'ordine ricostruire questo Paese nel senso della dialettica del dibattito culturale dei progetti politici
Allora su questi io credo facciamo dette non mi pare che la giornata di ieri una mezza giornata di oggi almeno a me hanno insegnato moltissimo figlio
Assoluta per conoscere il mondo come tale
Da tornato su aspetti dei io avevo trattato e quindi meriterebbero delle risposte
Vedete al di là delle valutazioni che ciascuno di noi sa Agrate erogazione ciascuno il Sasso sulla validità di questa o quella strumentazione culturale o politica di una società come la nostra il problema coi operativo
Casca l'asino quando di fronte a alcuni contenuti
Come dire c'è troppa
Chiamiamola
Troppo misunderstanding troppa capacità di copertura faccio presente
è inutile parlare dei formaggi anzi gli anni la legge elettorale si comporta aveva una legge elettorale di tipo moderno ci vuole il doppio turno di collegio non c'è alternativa
Che quelli che si considerano riformisti liberali democratici progressisti voglio dire poi in realtà non lo fanno perché ognuno sa perfettamente che quel sistema elettorale
Privilegia l'interesse dei cittadini rispetto alla garanzia del proprio posto
Voglio c'è un problema di identità personale dispetto discorso è un'oasi dice ma io non lo faccio perché mi ci sta quello ci sta quella questi sono allora in ogni i passaggi focali di modernizzazione di un Paese esistono
Prima di probabilmente nei prossimi mesi dei prossimi anni rivedranno delle occasioni che non è che si creano con tutto rispetto per voi
Voglio dirlo per il mio amico Maselli che si erano in cinquanta persone che si uniscono Nazareno voglio dire tra cui metri quindi voglio dire come tale non mi chiamo fuori
La capacità devo e di Roma rimanere come dire equivoci quando bisogna stare separati
E non l'inquilino stare dentro ma bisogna stare fuori perché spesso state fuori è come dire un grande titolo di merito sto sentendo l'idea e invece io vedo che spesso nella politica italiana
Ci stanno come dire molte zone grigie usiamo questo termine va bene e la maratona abbiamo stabilito quando bisogna stabilizzano i passaggi fondamentali
Allora il problema rigetto Valerio Boldi tornerà in questo Paese
Non potrà essere di nuovo un'operazione come dire di Bové sereno ma voglio dire perché quel momento storico si è né come dire superato per accertamenti ritornerà
Allora secondo me l'abilità di una riflessione culturale e quella di preparare
Progetti che si aprono al momento opportuno all'aggressione di chi vuol fare politica io non so quanti di voi lo vorranno fare nel domani e quanti ne faranno sapendo che sono bruciati aperti
Perché quando uno dice ma e chissà oggi tutti dicono che si liberaldemocratici che pensare che ci sta qualcheduno diceva nell'Italia democratica voglio dire quindi come tale non è una distinzione quella non è possibile pensa tale che quella sia una distinzione restrizione il Progetto con il quale si attiva non si attiva un certo un certo percorso ognuno è più o meno tra virgolette autorizzato per storia per comportamenti per come dire percorsi voglio dire a fare queste cose quindi quello che ho capito io purtroppo e che il processo è un processo molto più lungo di quello che in qualche misura può essere consumato in una mattinata di lavoro però io penso che sia importante riflettere
In una fase pre-politica rimanendo alla fase pre-politica io solo uno sfogo fortissimo e convinto assertore che come dire
I passaggi troppo rapida una fase per aprire una fase politica fanno produco alla
Soltanto a bordo sono andati via e secondo che passaggio di questo tipo sono inattuali in questo contesto che noi oggi siamo in una fase di transizione ancora più abbiamo un governo il governo dignitoso che fa delle cose positive voglio dire utili per il paese anche se non risolutive
Insieme a tante altre cose che rimangono aperti allora noi dobbiamo accompagnare battuto come cittadini perché io qui parlo da cittadino questa fase
E se voi ritenete dobbiamo trovare il modo per cui con gli spunti che va il merito di queste unioni trovino si consolidino in documenti in
Non è in pappardelle in grandi
Quelli mai le posizioni politiche poi siano attuale è un momento in cui questo se penso che altrimenti questo Paese resterà un Paese immaturo non ci dove sopra poi la chiameremo l'alternanza di potersi che i progetti chiamatela come vi pare
Ma il problema vero è che poi la maggioranza dei cittadini ancora oggi
Orientato in quella direzione l'altro ogni perché ci meravigliamo perché ci meravigliamo se la maggioranza trova espressione nella modalità politica dalla gestione lo dobbiamo soltanto e semplicemente ma è anche molto importante
Fa una grande azione di come dire iniziative edilizie ciclizzazione di promozione di riflessione e di poi capacità di trovare i momenti di distinzione quando ci saranno perché nella società in cambiamento io non sono convinto che gli equilibri cambiano come ieri Mangano conservativi nella società complessa
Il riequilibrio della complessa voglio dire cammino talmente rapidamente che non ce ne accorgiamo neanche quindi io penso che sia esattamente il proposto però capisco anche capisco anche che se per i cui libri o si intende come dire un passaggio come dire razionale voglio dire questo non accade a ma non è che tanto non è detto che quello che non sembra razionale non sia nazionale non so se dal non è detto tutte le cose che accadono nella politica degli ultimi dieci anni sono tutti nazionali
E voglio dire non è vero che sono irrazionali è prevedibile se c'è una cosa perché perché cittadino ragiona sull'onda lunga non ragiona sulla sullo slogan e sullo la noi diamo come Diana Società una sottovalutazione in termini di sensibilità politica che molto forte invece la sezione moda c'è molto più sensibile
La società apprezza
La stabilità che raggiunge le risulta anche se sono risultati contraddittori per comunque sa che sono risultati e quindi prendiamo politicamente giustamente quindi alla terra dei risultati
La società penalizza quelli che predicano bene e razzola male perché la società se ne accorge
Poi non lo dice perché in parte perbenista in parte cioè i problemi solo in parte non vuol farsi quattordici partite la società intesa come insieme di uomini come dire che ragionano e molto più matura di quello che noi immaginiamo e quindi per avere una società che faccia un salto avanti sul piano della politica
Intesa come sono stati gli ultimi interventi c'è bisogno di accumulare molto fiero Cordelia secondo me sul piano d'analisi culturale come diceva
Mario e quindi se questo come dire ha contribuito a fare alimentati con lezioni in questo senso io penso che comunque detassare ringrazio esportatore pubblicato ma era anche il motivo per cui ascoltare
Ha citato
Dalla e dire siccome contributo immediato che possiamo impegnarci reciprocamente
Ancora un intervento
Un momento solo ecco è quello di raccogliere rimettere in ordine tutti gli interventi di questa giornata emerge infatti un instant book in modo tale che libretto veloce che convince diciamo a diffondersi sul mercato
è che cominci a diffondersi festival è chiaro che l'altro impegno è che questo è il primo di una serie di incontri
Sia sul piano delle tematiche sia sul piano del territorio quindi l'idea sarebbe di riprodurre questi incontri sul territorio magari sin dal secondo avere in mano risultati del primo e cioè il libriccino che raccoglie poi tutti i modi a mio parere
Molto importanti e molto stimolanti che abbiamo ascoltato tutti
In questa di una tendenza
E problema delle diversità però Mario Segni e mostrarli per quindici giorni questo incontro ancora può chiudere
è ingraziare negava che è stato molto bello stimolante istruttivo per me prima di tutto
L'unica cosa importante è che questo sia l'inizio ore convegno di per sé queste sono cose che sono come il corallo
Corrado se formula depositando lentamente sul fondo del mare una sede questi sono eventi hanno bisogno di essere depositante
Essere portate avanti questa è un convegno dimentichiamocelo rivolto prevalentemente al mondo cattolico perché è vero che la società complesse moderna ma è vero che ci sono certi dell'identità al cioccolato
C'è un pragmatismo totale
Celibe va tutto e c'è un mondo cattolico che ci chiede in un certo modo con il suo futuro
Rimpiange la vecchia DC erroneamente perché passato può essere ma il rimpianto che poi non era tutto rosso e come si dice alla fine molte più respinti
Cerca si sente in qualche modo schiacciato tra forze diverse cerca giustamente un recupero d'orgoglio un protagonismo sente di avere valore
Noi crediamo senza contestare anni è diverso naturalmente crediamo che cattolicesimo liberale e poi quello che oggi alcuni le queste dei diciotto
Dandogli un valore non solamente economicistico ha un valore di ordine morale dall'Oriente superiore Carlo meno contingente sia una carta emerge uno pericolose su decostruire uno dei due gambe del bipolarismo
Questo è alla fine il messaggio tante persone decise Frattini degli altri campi studiato e più orientato molto meglio e quindi
Sì questa è la strada continuiamo integra sinceramente tutti
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