Assemblea nazionale di Alleanza Nazionale (c/o Hotel Ergife)

Prende il posto per favore
Per favore
L'assessore giorno per favore prendete posto grazie
Non è mai
Comunque documento ai impianto Rambo
Arrivando
Colleghi
Possiamo aprire i lavori
Di questa sessione dell'Assemblea nazionale
Che all'ordine del giorno reca la relazione politica del presidente di Alleanza Nazionale onorevole Gianfranco Fini allora prego il presidente Fini di prendere la parola grazie al presidente Fisichella
Allora cari amici dell'Assemblea nazionale come avevamo ampiamente previsto come avevamo detto in tante circostanze con all'odierna convocazione del nostro parlamentino entra nel vivo
Quella che è la fase finale che ci porterà nel vivo del dibattito la fase finale che ci porterà alla assemblea programmatica di Verona
Anche a costo di apparire un po'pedante voglio ricordare che andiamo verso un'assemblea programmatica non verso un congresso
Lo dico anche perché stando alle anticipazioni
Stando a ciò che si è letto sui giornali
Qualcuno di voi legittimamente chiederà la convocazione di un congresso di un congresso inteso in senso statutario con i delegati eletti secondo ben precise norme con i compiti che il Congresso ai sensi del nostro Statuto atto
La linea politica l'elezione degli organi la modifica eventuale dello Statuto
Io non escludo a priori l'ipotesi di convocare i il Congresso il secondo congresso di Alleanza nazionale dopo quello fondativo dopo quello di Fiuggi
Ma ne riparleremo ne riparleremo anche in ragione dell'evoluzione dello scenario politico in ragione della eventuale consistenza all'interno del partito di coloro che dovessero richiedere questo passo che comunque lo dico subito è perfettamente legittimo non deve essere visto in modo né polemico né tanto meno in modo irriverente ma noi andiamo ad un altro appuntamento noi andiamo all'assemblea programmatica
Ricordo che l'assemblea programmatica la mettemmo in una ideale agenda delle iniziative da assumere molti mesi addietro
Ne parlammo se non ricordo male ancor prima delle elezioni amministrative di giugno
Salvo poi far slittare in avanti nel tempo la convocazione proprio in ragione degli appuntamenti elettorali che si accavallavano prima le amministrative di giugno poi le successive amministrative autunnale
L'assemblea programmatica
Nasce fin dal primo momento in cui abbiamo cominciato a parlarne con un intendimento ben preciso
L'intendimento di definire in qualche modo quelle che potremmo chiamare le coordinate dell'azione programmatica di Alleanza Nazionale
Guardando agli scenari futuri
E nasce con questa volontà che poi approfondirò spiegherò
Come risulta evidente anche dalla tipo di Assemblea che abbiamo organizzato e vi ringrazio per la collaborazione che è stato dato che state dando alla organizzazione dell'Assemblea
Lo ricordo anche se gli è ben noto a volo d'uccello ci saranno mille cinquecento tesserati
Il più autorevole tutti quanti voi tutti parlamentari tutti i consiglieri regionali sindaci e assessori
I segretari delle federazioni di recenti giovanile dirigenti femminili validi il corpo del partito
E accanto ai mille cinquecento tesserati
Mille due per ogni collegio della Camera
Amici diarrea come abbiamo detto vale a dire uomini e donne che pur senza avere la tessera di Alleanza Nazionale
Appartengono alla nostra comunità politica sono vicini a noi e a voi collaborano
Sono qualche cosa di più della semplice simpatizzante
Pur non avendo ancora
In ragione della non iscrizione acquisito il diritto di partecipare a pieno titolo alla vita del partito a Verona in modo innovativo anche i mille di Area indicati dai segretari provinciali avranno pienezza di diritti e di doveri
Parteciperanno al lavoro delle commissioni presenteranno se riterranno i loro suggerimenti loro emendamenti voteranno i documenti
Un'organizzazione diversa rispetto a quella del tradizionale congresso anche per sottolineare quello che è l'obiettivo dell'assemblea programmatica vale a dire mettere in evidenza come Alleanza nazionale sensibile alle esigenze di quella che enfaticamente in modo un po'abusato viene chiamata la società civile anche la volontà la capacità di definire le sue coordinate per costruire quello che a me piace chiamare un progetto da destra per l'Italia
Sicuramente da destra ma anche questo passaggio della mia relazione
Credo che troverà ulteriori momenti di approfondimento quando arrivano al termine della messa protetto da destra
Per la nostra parte per l'Italia
Tenendo conto appunto di quelli che sono gli scenari che si annunciano
Di quelle che sono le evenienze di fronte alle quali probabilmente
In alcuni casi certamente ci troveremo
Nel prossimo futuro nell'immediato futuro
Quindi non
Un nuovo congresso
Che rimette appunto
Quella che è la natura
Dottrinaria non uso più i termini di un logico del partito
Nulla a che vedere con ciò che magari qualcuno aveva pensato e forse aveva anche suggerito
Non so poi con quanta malizia
Un'altra Fiuggi distacco lo strappo
Io dico con grande franchezza che non ravviso la necessità
Alleanza Nazionale oggi ha bisogno non di fare i conti con la storia
Ha bisogno di fare i conti col futuro bisogno di guardare al futuro e di capire cosa c'è nel futuro
Se vuole agire come sempre abbiamo detto di voler fare nel nome dell'interesse nazionale
Dico anche soltanto per inciso che mi sembra ormai evidente come da parte di qualche commentatore vi sia la tendenza ad utilizzare la storia
Come argomento di dibattito nella lotta politica
Credo che sia poco rispettoso per la storia e soprattutto che una forza politica responsabile non debba cadere
In questa tentazione o addirittura in questo tranello
Quindi non un congresso tradizionalmente inteso non un altro momento in cui si rimettono ben precise ben chiare le coordinate dottrinaria
Non una Fiuggi visse per un altro ulteriore svolta bensì al contrario un'altra cosa una sembra programmatica per mettere chiare le coordinate di azione politica di Alleanza Nazionale che vuol costruire un progetto per l'Italia
Cosa vuol dire un progetto per l'Italia vuol dire sicuramente allargare un po'la visuale delle cose
Vuol dire riuscire
Ad alzarsi un po'da quella che a volte rischia di essere la palude del contingente
Può dire giocare d'anticipo più che di rimessa
Vuol dire leggere quello che il futuro prepara non solo per l'Italia e quindi assumere delle contromisure per tempo
Vuol dire per utilizzare lo slogan che abbiamo coniato rimettere in moto la speranza
Speranza nell'Italia la speranza
Nel destino della comunità nazionale
Io come ho detto tante volte so che questo è un disegno per certi aspetti ambizioso
E comunque il disegno che deve avere quello che alleanza nazionale vale a dire un grande partito
Ma un grande partito non solo perché ha una corposo organizzazione
Grande partito perché ha delle grandi responsabilità perché ha delle grandi potenzialità grande partito è tale anche se perde le elezioni amministrative
Ma ne deve essere cosciente
Il partito della sua importanza
Della responsabilità che ha sulle spalle delle aspettative che ha suscitato
Degli appuntamenti ai quali se ne sarà capace sarà chiamata
Quindi il documento ed un programma quello di Verona
Io per l'appunto definisco ambizione
E qui arrivo subito ad uno degli argomenti che immagino sarà oggetto del dibattito il documento che è stato predisposto insieme al senatore Fisichella
Che ringrazio ringrazio per davvero
Anche per il grande sforzo che insieme abbiamo fatto nel tentativo per l'appunto di
Presentare al partito e alla pubblica opinione
Una piattaforma programmatica che fosse in sintonia con questa ambizione di capire qual è lo scenario
Io dico subito che a mio modo di vedere il documento coglie nel segno
Innanzitutto perché parte da un'analisi che sono un'analisi di dati di realtà
Che non dipendono se non in minima parte dalla nostra volontà e badate non dalla nostra volontà di appartenente ad una famiglia politica dalla nostra volontà di cittadini italiani
Ci sono nella realtà italiana dei dati che sicuramente dipendono da noi da noi italiani
Quando si dice la pubblica amministrazione funziona male ed è
Italiani possono sicuramente modificare sepolte quando si dice c'è troppa pressione fiscale si dice una cosa giusta ma è un dato della realtà italiana che dipende in buona sostanza al cento per cento al novantanove per cento dalle nostre scelte
Il documento inizia l'analisi da altri dati
Dati che dipendono solo in minima parte dalla volontà nazionale tali scelte nazionali
Sono i dati
In cui tante volte ho parlato che vi sono ben noti
La cosiddetta mondializzazione dell'economia
è vero che si stanno scrivendo libri su questo argomento
Ma è altrettanto vero che da destra se si vuole avere un progetto per l'Italia se si vuole essere coscienti di una ambizione anche di carattere politico culturale
La destra occorre cominciare a fare i conti con questa realtà che non può essere demonizzata
Perché c'è
Organizzazione dell'economia è conseguente globalizzazione dei mercati
E l'altro dato
Altrettanto ormai indipendente dalla nostra volontà perché gli italiani il passo lo hanno compiuto
è quello relativo alla parziale trasferimento in sede sovranazionale di quote della sovranità
Oggi con Maastricht e ancor di più dopo l'avvio della moneta
Anche se lo Stato italiano volesse fare certe cose alcune cose non le potrebbe più fare
E non esistono precedenti
Di una situazione quale quella che ci sia sia giungiamo a vivere negli anni che abbiamo alle spalle
Quindi sono già due fattori la mondializzazione dell'economia e successiva globalizzazione dei mercati e il trasferimento di una quota importante di sovranità ad organismi sovranazionali che non hanno come dire riscontro
Aggiungete a questi due fattori il terzo
Quello degli andamenti demografici
E avete un quadro che sicuramente deve porre ad una forza politica che non voglia guardare soltanto alla punta del naso
Dei quesiti che gli interrogativi da cui far discendere delle analisi
Ma anche poi
Da cui partire per delle proposte
Ebbene io credo che nel documento non vi sia soltanto l'analisi
Dall'analisi si individui a rischio
Un rischio che
Può assumere tre aspetti da un lato quello della più il affievolimento della riduzione
Delle libertà concrete
Libertà concrete del cittadino
Perché la libertà non è soltanto il valore per eccellenza quella libertà va in qualche modo esplicata parco giorno per giorno vissuta
E l'Italia rischia se non prende delle contromisure anche in ragione dei tre fattori che ho prima richiamato di limitare gli spazi di libertà concrete dei suoi cittadini
Così come di Harris ancor più evidente della decadenza nazionale
Chi avrà
La volontà di leggersi ma di leggersi con attenzione tutte le parti del documento relative a che cosa significa l'andamento demografico che in atto da tempo
Beh avrà modo di verificare di capire come il rischio della decadenza nazionale sia un rischio tutt'altro che lontano
E in termini più politici il rischio della marginalizzazione dell'Italia
Della subordinazione dell'Italia
In Italia che entra magari con i clamori delle trombe nella moneta unica europea passa sotto l'arco di trionfo dell'Europa e poi si trova periferie in Europa ma non solo perché geograficamente siamo nella parte sud del Vecchio Continente periferica
In termini decisionali
Fuori dei momenti e dei luoghi che autenticamente contano anche per i meccanismi che poi l'Europa mette
In appunto
è un documento di analisi un documento che individua un rischio reale
Un documento che prospetta delle soluzioni nell'ambito di una grande soluzione che è quella che abbiamo chiamato la costruzione del sistema Italia inteso almeno con una triplice accezione
Perché sistema Italia vuol dire sicuramente edificare
Una società o meglio edificare costruire delle istituzioni cambiano con la Società un rapporto diverso rispetto a quello che attualmente le istituzioni hanno con la società
è il concetto tradotto in termini più chiari secondo il quale si deve passare dalla situazione in cui ci troviamo vale a dire
Interi segmenti importanti della società che hanno l'impressione o addirittura la certezza di lavorare di produrre ricchezza di vivere quotidianamente contro le istituzioni contro lo Stato o nella migliore delle ipotesi nonostante lo Stato
E passare per competere in Europa
Il sistema Italia
In una situazione in cui i segmenti più importanti della società lavorano producono non contro nonostante lo Stato ma in ragione degli spazi di libertà delle opportunità
Degli interventi dei sostegni che le istituzioni garantiscono alla società
Ma il sistema Italia non è solo questo nel documento
L'Italia è anche ed è scritto molto molto chiaramente nella garanzia nella possibilità che va data ai nostri connazionali di essere liberi e uguali all'interno della nuova Europa come opportunità rispetto agli altri
Ai francesi inglesi tedeschi
Perché anche con l'Europa nessuno regalerà nulla
E se non si lavora e siamo forse già in ritardo come
Come sistema Paese comitati per garantire poi all'interno della con poco della concorrenza anche una effettiva parità di partenza si rischia davvero quella marginalizzazione cui accenna
In terzo luogo il sistema Italia come
Riappropriazione di una identità come risveglio di un sentimento nazionale
Come orgoglio di una nazione
Tutto ciò nel documento dicendo
Così come il documento ci sono delle proposte
Io spero di non annoiarvi ma siccome questo un appuntamento importante forse il più importante nel dibattito prima di Verona
Nessuno me ne voglio asse dando per scontato che il documento lo conosce
Rapidissimamente
Io richiamo qualche passaggio del documento
Per far capire come non si possa liquidare il tutto dicendo è un'analisi sui dati Istat
L'analisi c'è e chi deve esserci l'individuazione di una prospettiva pericolosa c'è e ci deve essere ma accanto all'analisi all'individuazione di un rischio c'è una proposta
Che poi si sostanzia
Nella grande scommessa di dar vita ad una rinascita nazionale perché l'alternativa la decadenza e la rinascita nazionale e nell'ambito di una proposta che può apparire per l'appunto di strategia di grande prospettiva si è la concretezza
Quando si scrive
Il processo di globalizzazione dei mercati riduce fortemente la rilevanza della distinzione tra mercato interno al mercato estero
E ciò modifica radicalmente il modo in cui si pone oggi il problema del riequilibrio territoriale tra mezzogiorno e centro nord dell'Italia
Oppure quando si dice in passato in un'economia relativamente chiusa
Regole uniformi del mercato del lavoro e del sistema di contrattazione cioè i contratti nazionali
Hanno avuto la funzione di impedire la competitività territoriale all'interno del Paese nella sistemazione delle risorse
Questa politica poi motivato il tentativo di perseguire questa finalità mediante altri strumenti di politica economica e industriale quali programmi di investimenti infrastrutturali poi una politica essenzialmente di trasferimenti
Tali politiche non hanno consentito tuttavia di ridurre il divario Nord Sud ora con la piena integrazione economica queste politiche hanno perso ogni giustificazione
L'avvio dell'unione economica e monetaria rischia di rendere ancor più acuto il problema quello del divario Nord Sud perché riduce gli strumenti autonomi di governo dell'economia dei singoli Stati potranno utilizzare ecco quando
Si dicono queste cose e tante altre
Non si parla il linguaggio del futuro
Si dicono cose che appartengono al dibattito politico
E su cui una classe dirigente d'un partito consapevole di avere delle ambizioni e delle responsabilità deve iniziare a ragionare
Quando si scrive
è lo stesso ruolo dello Stato centrale nel campo della regolazione dell'economia che deve essere ripensato in quanto rischia di essere schiacciato tra istanze regionali e sovranazionali si entra nel cuore di un dibattito
Quando si dice
Non si possono esporre alla concorrenza internazionale impresa settori economici are territoriale senza dar loro gli strumenti la libertà di movimento necessaria ad affrontarla
Così per evitare che l'unione monetaria si traducono con una volta in un danno per il Sud è necessario recuperare al Mezzogiorno quei fattori di flessibilità la cui assenza impedito negli ultimi decenni la riduzione del divario
Si prepara il partito e si prepara la pubblica opinione
Ad una battaglia politica che dovrebbe essere già in corso ma che dovrà ancor più essere incorso nelle prossime settimane nei prossimi mesi quando l'Italia entrerà nell'Unione monetaria europea e Prodi giustamente dal suo punto di vista dirà avete visto come sono stato bravo certo
E Alleanza nazionale dovrà dire
Bene l'Italia nell'Unione monetaria europea ma la sfida comincia adesso
E qui c'è il materiale per capire in che cosa consiste l'ospite
E ci sono anche le proposte
Quando si dice la globalizzazione crescente dei mercati implica che lo stesso grado di rigidità del mercato del lavoro produca oggi un tasso di disoccupazione più alto che in passato
Di qui la necessità di una scelta immediata chiara senza tentennamenti in direzione di una liberalizzazione del mercato del lavoro
Ciò significa anche che il primo passo della liberalizzazione richieste quella di tipo territoriale
Che consiste nell'affidare i governi locali il potere di promuovere lo sviluppo partendo dalla fissazione delle regole del mercato del lavoro più efficienti in relazione alla struttura economica locale ed ancor più alla struttura economica che si vuole favorire e alle parti sociali di confrontarsi localmente per ciò che riguarda le materie da regolare contrattualmente
Regole efficienti in alcune regioni possono non esserlo in altre
Se ci si ricorda che l'unione monetaria toglie significato la tradizionale distinzione di mercato interno e di mercato estero
E quindi diventano quelle regole non sono inaccettabili per le imprese ma anche per i lavoratori comprendendo in questa definizione tutte le forze del lavoro potenziali compresi i disoccupati i giovani in cerca di prima occupazione
Ciò significa che pur mantenendo talune regole di uniformità nazionale possibilmente sovranazionale
Le regole attinenti a flessibilità mobilità part-time lavoro interinale vanno trasferite alle competenze dei governi locali
E i contratti di lavoro inclusa la previsione di remunerazione anche mediante partecipazioni azionarie alla contrattazione tra le parti su scala locale oltre che settoriale
Ma non è la politica questa
Ma il dibattito sulle trentacinque ore non va affrontato partendo da queste analisi
O vogliamo limitarci soltanto al ping pong
E poiché non è un documento che parte esclusivamente dalla
Lettura della situazione economica che pure importantissima
Anche a costo di Amelia certo ho il dovere di farlo non di annoiarvi ma di spiegare qual è la ratio del documento
E sommessamente invitarvi
A leggerlo con l'approfondimento che merita
Qualche parola
Su altri concerti
Quando si dice la modernizzazione della pubblica amministrazione deve soprattutto consistere nella ribaltare nell'atteggiamento nei confronti delle iniziative economiche
E poi si dice di fronte i tanti vincoli si è pensato di recente di trovare la soluzione del problema nel considerare ammesso ciò che non si esplicitamente vietato
è chiaro il riferimento
è il concetto che tante volte anche nove dall'Espresso del concerto soprattutto all'interno del Polo di Forza Italia tutto ciò che non è vietato espressamente ed immediatamente ha messo
E noi scriviamo
Ma questo non sembra condizione necessaria né soprattutto sufficiente quel che appare necessario e l'assunzione di responsabilità da parte dell'apparato pubblico così ad esempio di fronte a un'iniziativa che richiede autorizzazione e nell'attuale quadro non c'è iniziativa che non la richiesta occorre non tanto che la pubblica amministrazione da esamini per autorizzarlo vietarla quanto piuttosto che indichi in che cosa vada integrata in qual modo debba essere modificata
Cioè cambiare l'ammissione della pubblica amministrazione nella rapporto che essa deve avere con l'attività imprenditoriale conosciuta
Perché l'Italia può mantenere la propria posizione nella scala dello sviluppo soltanto se dispone di adeguate i vantaggi competitivi nei confronti del resto del mondo
E siccome il nostro è un partito che si definisce ed è alleanza nazionale il problema dell'interesse strategico dell'interesse nazionale in una competizione nuova perché c'è la globalizzazione dei mercati perché c'è la mondializzazione dell'economia perché abbiamo regole sovranazionali il problema dell'interesse strategico o se volete di ciò che è autenticamente connesso all'interesse nazionale non prova che non ci si può non porre
E qui cominciamo a porcelo
Quando diciamo che i vantaggi devono essere tali da compensare il vantaggio che i Paesi emergenti sul piano dell'industrializzazione possiedono in termini di costo del lavoro
Diciamo anche che i fattori di competitività della nostra economia traggono origine dal patrimonio culturale dal nostro sistema di valori dalle istituzioni che i due anzidetti fattori hanno concorso a formare
E sempre nell'ambito dell'interesse nazionale
Quando si dice che la politica agricola comune
Che ha sostanzialmente imposte consumatori europei di corrispondere prassi più elevati di quelli vigenti sui mercati internazionali per l'approvvigionamento dei prodotti agricoli
Trasse origine dalla preoccupazione di assicurare alle popolazioni europee fonti proprio di provvista dei prodotti ma oggi si mia preoccupazione non sussiste e poi si scrive che gli possono essere altre ragioni per giustificare forme di tutela delle attività agricole
E poi si dice
Non si vuole riesumare la retorica della civiltà contadina ma non si può neanche disconoscere che tra geografia umani attività agricole con una strage esiste una stretta relazione e si considera il problema della conservazione dei piccoli centri urbani
Con il loro sia pur modesto patrimonio artistico e architettonico un paese come l'Italia che non riesce neanche a destinare risorse adeguate alla conservazione dei suoi più importanti monumenti non potrebbe permettersi di custodire di curare i vecchi Paesi fantasmi svuotati di attività economiche
In estrema sintesi si tratta di ridurre il costo della conservazione del territorio che altrimenti potrebbe essere preservato dal degrado con interventi che comportano costi che non sono attenuati dalla produzione di reddito
Si tratta di preservare un assetto sociale costruito sulle relazioni proprio degli insediamenti urbani di limitate dimensioni evitando che un ulteriore concentrazione in agglomerati urbani conduca la distruzione dei valori della famiglia della solidarietà spazzata dall'anonimato e dall'indifferenza
Si comprende quindi lo porta in l'opportunità di attuare una politica di sostegno delle attività agricole
Quel che invece non può né comprendersi né condividersi l'impiego di strumenti meramente difensivi
Non si può più contare sulla continuità di un illimitato sostegno comunitario nel forzare i mercati mediante l'artificiosa relazione delle produzioni o le barriere protezioniste
Uto citare questo passato che sicuramente uno anche di più complessi per spiegare do per tentare di spiegare
Se si parte appunto da quelli che sono i nostri valori di fondo
Abbiamo sempre detto che dobbiamo preservare l'identità del nostro paese della nostra patria che non è quella soltanto delle cento città ma anche dei mille villaggi
E poi si è coscienti di quelli che sono le dinamiche economiche produttive di quei mille villaggi ma si agisce in una logica che ormai è dettata in buona parte dall'Europa e poi
Bisogna saper affiancare alla denuncia di un pericolo e all'analisi di una realtà una capacità in qualche modo propositi
Ecco io mi ero a dire il vero
Preparato a leggere anche qualche altro passaggio ma spero spero che sia sufficiente anche perché davvero finire in qualche modo per annoiare non voglio fare
Ma non c'è ombra di dubbio almeno a mio modo di vedere
Di qui la politica c'è
A meno che del politica non si intende un'altra cosa
Il menu della cena a casa letta non c'è
Non c'è scritto niente patto della crostata qui non c'è
Ma pensate davvero
Che la politica sia quella
Che sia il quotidiano di battersi le a volte parlarsi addosso
Io capisco l'obiezione
Che tra l'indicazione di un Progetto per l'Italia
E quindi il disegno in qualche modo di volare alto per usare un'altra vecchi espressione il quotidiano
Tran-tran nella palude
In quella che Berlusconi felicemente chiama una volta il teatrino beh se
Cioè l'iniziativa politica
L'obiezione dei era ragionata giusta
Non è che esistono soltanto due modi quello di guardare lo scenario futuro per disegnarne l'evoluzione quindi intervenire su di esso per tempo e quello di affogare giorno per giorno i pettegolezzi c'è una via di mezzo
Cioè l'azione quotidiana del partito che deve tenere conto della situazione in cui si trovano le coalizioni
Deve tenere conto dei movimenti altrui
Deve tenere conto
Di quelle che sono le polemiche che scuotono di volta in volta questo o quel settore
Questo è sicuramente vero
Però cerchiamo di capirci almeno tra di noi su che cosa significano quelle parole
Se si chiede come giustamente il partito deve chiedere
Di affiancare ad una relazione che è sicuramente volta a determinare le coordinate di un progetto per l'Italia nei prossimi cinque dieci anni di affiancare a tutto ciò anche l'analisi
Di quella che deve essere l'iniziativa politica di Alleanza Nazionale
Come posso dire di no come posso dire che non va fatto
Lo considero talmente evidente
Da assumere quasi i contorni dell'ovvietà
E qualcuno potrebbe obiettare no non è così ovvio perché poi in questo grande sommovimento di posizioni occorrono le indicazioni ben precise occorrono le stelle polari
Ma io sinceramente penso che qui
Nella parte finale della mia relazione
Occorre davvero avere le idee chiare ma occorre anche soprattutto per orientarsi
Ricordare la ragione d'essere di Alleanza Nazionale
Ricordare perché l'abbiamo fatta
Ricordare cosa abbiamo detto a Fiuggi ricordare che cosa da Fiuggi in poi siamo stati capaci di produrre in termini politici
Perché se si ricorda la ragione costitutiva di Alleanza Nazionale io non vedo come ci si possa smarrire e non vedo per quale motivo ci si debba anche noi impantana are in dibattiti che il più delle volte partono da un luogo comune o se volete da delle ipotesi che poi non sono suffragate dalla realtà mi spiego più chiaramente
Qual è la ragion politica di Alleanza Nazionale
Perché tanti sono venuti con noi perché è nato questo partito
Perché abbiamo detto vogliamo costruire una destra
Chi opera per rendere possibile un'alternativa di governo alla sinistra
O sbaglio
E allora come si può
A meno che non si sia preda del quotidiano
Come quelle mosche sotto al bicchiere che finiscono per Roma usare fare un gran rumore convinti magari
Di avere chissà quale possibilità di spaventare ma in realtà sempre piccolo ronzio amplificato dal bicchiere come si può in ragione del fatto che Alleanza Nazionale nasce a Fiuggi come destra che vuole costruire un'alternativa politica la sinistra
Inseguire
Tutto il dibattito e alimentare il dibattito sull'esistenza o meno dell'Asse col PDS cos'è l'asse alleanza così cos'è il rapporto in qualche modo
Che favorisce l'uno e l'altro
Come può un partito essere così superficiale
Come si può chiedere come ogni tanto leggo
Vogliamo sapere se siamo alternativi alla sinistra o al centro
Possibile che non sia chiaro a molti che il problema è un po'più complicato
Perché mentre le sinistre perché in Italia ce ne sono due forse qualcosa di più sono in qualche modo ben definibili
Il centro oggi molto più sfumato
AN è alternativa politica alla sinistra e alle sinistre
E sa perfettamente che l'alternativa si costruisce in una logica di alleanze o ci siamo dimenticati che a Fiuggi abbiamo detto Alleanza Nazionale opera e lavora in una logica di alleanze di quello che chiamammo il fronte allora dei re innovatori contro quello che allora ci appariva esso impronte dei conservatori attorno all'asse per l'appunto tra la sinistra rappresentata dal PDS
Con la sinistra ancora ideologica di Rifondazione e quella parte del centro i popolari che si sono stabilmente collocati a sinistra quando si dice il centro
E centro il Partito popolare e centro il segmento più importante anche numericamente del Polo dire Forza Italia CCD CDU si definisce forza di centro la lega e allora non si banalizzi tutto dicendo Ema vogliamo sapere se siamo alternativi alla sinistra o al centro
Ci servì semmai di capire
Che cos'è oggi questo centro soprattutto si inviti il centro ad essere chiaro
Cosa vuol dire indicare il centro a fare chiarezza vuol dire
Con riferimento soprattutto a quel centro Kissin autodefinisce alternativo alla sinistra
E distinto e distante dalla destra
Chiedere così come chiediamo e così come chiederemo ancor di più a Verona
Di essere esplicito nel definire se intende operare all'interno di un sistema bipolare che quindi è basato sul maggioritario oppure no
Perché vedete la differenza che esiste tra alternativo il centro alternativo alla sinistra e distinto e distante dalla destra è una differenza chiarissima se si opera e si lavora in una logica bipolare
Basata sul sistema maggioritario perché il bipolarismo e il maggioritario rendono indispensabili le alleanze prima del voto
Sì al contrario si lavora in prospettiva per un sistema non più maggioritario è una legge elettorale di tipo proporzionale c'è un'ambiguità nel dire siamo alternativi alla sinistra distinti e distanti dalla destra
Perché con un sistema non maggioritarie con una legge elettorale proporzionale le alleanze si possono fare dopo il voto
Ecco perché è stato molto importante nel modo di vedere il chiarimento di Berlusconi
Relativo alla necessità ritenere
Le posizioni relative a quell'accordo sulla legge elettorale
Portato anche in Bicamerale
Che chiaramente un accordo basato su un impianto di tipo maggioritario nella legge elettorale col premio di maggioranza per garantire la governabilità
Ma non è una regressione ad una legge elettorale proporzionale
Ma se è stato positivo quel chiarimento di Berlusconi lecito chiedere al Presidente Cossiga che ne pensa
Perché il problema non è nel rapporto tra noi e il centro questo centro che si dice alternativo alla sinistra quello della gelosia io credo di interpretare tutti quanti voi se dico ma è giustissimo che chi è di centro si definisca distinto e distante dalla destra non ci sentiamo altrettanto distinti e distanti
Non è che noi abbiamo la voglia di diventare dei cento io ho iniziato dicendo noi siamo la destra vogliamo costruire un progetto da destra per il futuro siamo entrambi distinti e distanti non è che ti fanno un torto
Chiediamo però di essere chiediamo loro di essere chiare
Perché se si è distinti e distanti nell'ambito di un sistema maggioritario sia degli interlocutori obbligati perché si fanno le alleanze per battere la sinistra è quel segmento di centro che è stabilmente organicamente legato alla sinistra
Se si è distinti e distanti in un ambito proporzionale non si è più interlocutori si abbassa
E non è un passaggio da poco
Aggiungo che se come io credo
Il centro più o meno allargato più o meno ricostituito che si tratta ma altre nativo alla sinistra
Sostanzialmente continuerà a muoversi in una logica maggioritaria e quindi per rafforzare non per indebolire il bipolarismo
Bisognerà discutere il rapporto con la destra
E lo faremo senza alcun complesso di inferiorità
Perché siamo spaventati
Penso
Che ridurre tutto ad un'alleanza elettorale possa significare una regressione rispetto al livello cui era raggiunto il Polo non un avanzamento
Perché noi abbiamo sempre detto a chi governa avete fatto un accordo elettorale tra l'Ulivo e Rifondazione noi centrodestra siamo molto più compatti politicamente perché abbiamo un accordo che non è elettorale ma un accordo programmatico
Avremo modo comunque per
Approfondire queste questioni per verificare che cosa anche gli altri interlocutori riterranno di dire di dirci però mi sembra che in questa fase occorre per l'appunto la massima chiarezza
Relativamente al sistema di tipo politico e quindi anche la legge elettorale che si prefigura migliore
Nel quale intende muoversi ci si intende muovere tutti nell'immediato futuro e concerto per espresso qualche istante fa che spero sia sufficientemente chiare
Il problema non è distinti e distanti problema è capire se questa distinzione questa distanza deve poi operare in un sistema maggioritario o in un sistema al contrario che in qualche modo regredisce
Al vecchio sistema in cui la politica dei due forni
Era in qualche modo
Poteva essere in qualche modo una delle costanti della politica centrista
Spero che il rapporto con il centro queste parole sia più chiaro
E non ho bisogno di approfondire molto per spiegare qual è il rapporto con la sinistra o meglio col PDS
In qualche modo rimando ciò che ho detto intervenendo alla Camera
Siamo alternativi
Perché portatori di un progetto per l'Italia che sicuramente non è sommabile
Io davvero mi chiedo come si possa pensare
E a volte mi capita di leggere delle sconfortanti analisi non è riferita ai giornalisti è riferita alla qualità come dire nel dibattito politico da noi animato fanno i politici come si possano scrivere colonne di piombo partendo dal presupposto che c'è l'alleanza
C'è un'altra cosa che Chiara l'abbiamo detto continuiamo a dirlo c'è una valutazione convergente sulla utilità o meno di ciò che ha fatto la Bicamerale
E sulla bontà o meno dell'impianto riformistico che la Bicamerale ha faticosamente costruito
Come ci si può atterrare sulla questione Ema vuole la destra Fini legittimarsi firmando la Costituzione
Avessimo avuto quell'obiettivo noi accettavamo il premierato
Accettavamo
L'indicazione del premier nemmeno l'elezione
Accettavamo qualsiasi tipo di riforma purché ci fosse la nostra firma possibile che il partito nella sua piccola memoria storica abbia dimenticato tutte le battaglie che abbiamo fatto per chiedere riforme vere
Possibile che il partito si sia dimenticato che fino all'ultimo minuto abbiamo tentato di seguire la via dall'Assemblea costituente perché presupponeva a differenza della Bicamerale l'associazione preventiva del corpo elettorale al progetto di riforma e non soltanto l'associazione successiva con referendum confermativo
Qui non c'è nessuna ricerca di costituzionalizzazione
Molto più semplicemente è che dalla Bicamerale sono uscite delle riforme che secondo me e fino a ieri secondo noi perché tranne rarissime eccezioni io non ricordo posizioni di dissenso all'interno di Alleanza Nazionale nel merito di ciò che la Bicamerale alla faccia
C'è stato qualche dirigente anche autorevole che ha detto no io voglio seguire un'altra linea un'altra via
Ma senza alcun offesa voci piuttosto isolata
E allora non si dica spiega se c'è o non c'è l'asse Est spiega se può essere alleato del centro contro la sinistra o se vuoi togliere di mezzo il centro alleandosi con la sinistra perché questo modo direi un po'superficiale a volte anche infantile di affrontare la politica si dica
Se il testo che esce dalla Bicamerale è o meno innovativo
E magari anche se è o meno in sintonia con l'impostazione che Alleanza nazionale aveva dato al tema delle riforme a Fiuggi e la destra politica ancor prima di Fiuggi
Secondo me sono innovative
Perché sempre andando per concetti e quindi chiedendo scusa se a volte difetto nell'approfondimento come si può negare che tutto l'impianto della Costituzione nella seconda parte approvato dalla Bicamerale sposta
Di baricentro tra partiti e cittadini
Antica antica richiesta
Riformista fortemente innovatrice
Dalla Repubblica e dalla democrazia basata sui partiti ad una democrazia che dà più potere ai cittadini
E non mi riferisco solo al presidente a Repubblica eletto mi riferisco ad esempio al fatto che viene introdotto il referendum propositivo
Mi riferisco al fatto che attraverso la legge elettorale con premio di maggioranza ma su base maggioritaria
Il cittadino sceglie nelle urne la maggioranza che governa non è che vota e poi apprende dal telegiornale che governano fatte chi è diventato presidente del Consiglio come accadeva quando contavano i partiti contavano meno i cittadini
Mi riferisco al fatto che si sono messi in discussione diritti fondamentali cittadino la possibilità del ricorso diretto alla Corte costituzionale
Mi riferisco al fatto che nell'ambito di quello che il capitolo dedicato all'autonomia al federalismo al forte decentramento si tende ad avvicinare le istituzioni ai cittadini si tende anche se in modo ancora difficile che merita approfondimento
Si tende a colmare il divario tra il così detto Paese reale e Paese lega
Che vi sia
Maggior peso maggior ruolo maggiore importanza del cittadino rispetto alla partito nella nuova Costituzione a me pare difficilmente contestabile
Poi certo qualcuno può dire non sono le riforme che avremmo voluto va da sé
Ma non abbiamo avuto l'Assemblea costituente siamo entrati nel G otto dalla Bicamerale
Che però alla fine determinato a mio modo di vedere un impianto costituzionale nuovo profondamente innovativo rispetto a quelle in cui ci troviamo e che rafforza il bipolarismo
E allora ecco che poi se si ragiona
Se si vuole rafforzare il bipolarismo
La Bicamerale offre un strumenti importanti
Se si lavora invece perché il bipolarismo si considera pericoloso e magari sia la riserva mentale di tornare indietro però non c'è ombra di dubbio che la Bicamerale va tolta di mezzo
Però chiarezza su questo ecco io ho chiesto chiarezza agli amici del centro maggior ragione chiedo chiarezza poiché ai dirigenti di Alleanza Nazionale
Qualche considerazione ulteriore sempre nell'ambito delle riforme relativamente alla questione dello Sisti sì anche perché
L'invito a non fermarsi in titoli
L'invito a leggere un non dico in profondità ma leggere tutto beh su questa questione per davvero
Ha ragione di esistere
Cosa sono andato a dire l'Associazione nazionale magistrati
Che
Poiché non abbiamo dei dogmi dei punti di partenza che sono irrinunciabili abbiamo degli obiettivi
Gli obiettivi che sono sicuramente quello di garantire la terzietà il giudice
Nella confronto della processo che vede la pubblica accusa e la difesa
Pur non demonizzando chi ha sostenuto e sostiene la separazione delle carriere che in Bicamerale non c'è perché fu respinta la proposta che anche noi votammo
Alla luce appunto di questo che è un obiettivo da tanti riconosciuto abbiamo fatto una proposta
Non è che abbiamo fatto una svolta
Io l'ho pubblicato volutamente sul Secolo
In due sezioni del CSM
A condizione che
E le commissioni che in quel momento io così sono le condizioni
Canoni ma anche un certo dibattito anche all'interno della magistratura
Poiché i pubblici ministeri all'interno del corpo dei magistrati italiani sono assai meno di quelli che sono i giudici
Nel CSM vi sia un peso dei pm proporzionato a consistenza numerica dei medesimi nell'ambito della magistratura è cosa tutt'altro che irrilevante
Si cambi la legge elettorale che consente i togati di mandare i propri rappresentanti nel CSM
Perché mi sembra che la destra italiana abbia sempre detto c'è un tasso di politicizzazione eccessiva nel CSM ci sono le correnti organizzati dei giudici c'è la corrente più di sinistra che Magistratura democratica che in qualche modo egemonizzata pur non avendo la maggioranza
Io ho fatto due proposte
Dopodiché non mi scandalizzo perché la politica è fatta anche di queste papà di propaganda il PDS dice c'è la svolta
Io ribadisco che c'è una proposta
Che può anche essere respinta
Ma che viene perlomeno essere discussa
E allora perché come qualche volta accade
Partire da ciò che non c'è vale a dire la svolta il tentativo di compiacere la maggioranza la conferma dell'ulteriore asse
Perché partire dato che non c'è
E non seguire invece la strada più seria
Di guardare nel merito ciò che si dice ciò che si fa e magari incalzare gli altri perché gli altri rispondano
A me sarebbe piaciuto su questa questione che chi è intervenuto anziché discettare sulla svolta o meno
Chiede se a Folena il popolari anche Berlusconi certo che cosa ne pensano
Non mi sembra un elemento insignificante
Valuta se anche il significato politico complessivo
Che può avere una proposta
Volta come intese come dissi in modo esplicito a dar vita ad una maggioranza più ampia in Bicamerale quindi non un'altra maggioranza non è che AN lascia il Polo e va con l'Ulivo o con la parte dell'Ulivo sapere che i popolari sulla distinzione delle sezioni del CSM si erano staccati
Maggioranza più ampia non altra maggioranza
Proposta volta per l'appunto a creare una maggioranza più ampia a sostegno di una riforma
è un è un dato politico il fatto che quella proposta anziché essere contro l'intera magistratura
Possa diventare in qualche modo gradita ad una parte consistente della magistratura benissimo quando si dice il lodo Tinebra cosa significa
Che un magistrato autorevole quale il dottor tenebra in qualche modo si rese protagonista nel recente passato di una proposta analoga
Che aveva l'obiettivo significato di far partecipare anche l'Associazione nazionale magistrati al dibattito sulle riforme
Io non credo che sia molto saggio
Per il centrodestra
Non essere individuato in come interlocutore all'interno dell'associazione magistrati di quella parte di magistrati
Che non stanno con Magistratura democratica che non ci vogliono stare e che qualche volta vengono appiattiti sulle posizioni o schiacciati dalle nostre prese di posizione
Sullo schieramento diciamo più di sinistra
E poiché e mi avvio doveva conclusione
Stiamo parlando delle riforme
Le riforme prevedono come ormai sanno anche i bambini Seneca
Beh cari amici qui
Di farlo davvero col cuore in mano
Avete tutto il diritto perché siamo un partito che discuto un partito assai più democratico di quello che a volte appare avete tutto il diritto di dire no al documento non va bene non si è stato chiaro nel rapporto con il centro non ho mai sufficientemente indicato perché siamo alternativi alla sinistra no non ci è piaciuto questo quel passaggio è sacrosanto posso dire sommessamente
Che in qualche modo Menabrea male se davvero pensaste
Che sia completamente cretino
Cosa voglio dire voglio dire che non si può inseguire un luogo comune Fini si è messo in testa che vuol fare candidata al Quirinale
Da quel giorno si discute di quest'
Io fino a che sono il presidente di Alleanza Nazionale cerco con voi di elaborare un progetto
Che è un progetto per l'Italia visto da destra è un progetto che deve riguardare tutti un progetto che deve allargarsi è un progetto che deve necessariamente comprendere che le alleanze
è il progetto per cui siamo nati l'alternativa politica la sinistra
Davvero mi si considera politicamente stupido se si ritiene che tutto ciò che in qualche modo AN fa partì dal presupposto che io avrei deciso non si sa bene quando e non si sa bene nemmeno perché è una candidatura e abbagliato dai sondaggi relativi alla notorietà
Che cosa molto diversa consenso politico avrei deciso di lasciare che Alleanza nazionale vada avanti per conto suo poi vedremo il pollo qua
Spero ecco spero di non dover tornare ulteriormente su queste questioni
Alleanza nazionale deve nell'ambito della costruzione politica alternativa alla sinistra determinare un Progetto per l'Italia che si basa su delle alleanze non è la ricerca più o meno personale o personalistica
Sbocco
L'ultima questione
Sperando di aver spiegato perché
Secondo me nel documento c'è la politica
Politica quella vera
Aggiungo che come sapete
Lavoreranno le commissioni per integrare ammettere ulteriori elementi anche di proposte
Dico per prevenire una critica che giusta
Che definizione delle commissioni oggettivamente c'è stata qualche lacuna qualche dimenticanza
Tutta la questione connessa ad esempio la sanità è una grande questione che non si può lasciare da parte tutta la questione connessa alla difesa anche alla luce delle polemiche delle strumentalizzazioni politiche di Bertinotti nei confronti della NATO
Per cui qualche ritocco qualche aggiustamento bisognerà far
E come ho detto dalle Commissioni fin ai nomi di coloro che le presiedono in qualche modo riprende corpo un gruppo dirigente
Anche qui amici miei non è che quello è il gruppo dirigente non è che chi non ci si ritrova perché ce ne sono solo quindici che magari diventano sedici e automaticamente declassato
Anzi io voglio chiedere in qualche modo scusa al partito perché in quella direzione nazionale di qualche giorno fa di qualche settimana fa
Al di là della mia volontà ci fu nel corpo del partito nella pubblica opinione l'impressione di epurazioni di declassamenti di tagli di teste no intendimenti ad un altro
E spero che l'intendimento in qualche modo abbia raggiunto lo scopo era quello di far capire al partito volesse che serviva la scossa che bisognava in qualche modo smetterla con quel tran-tran con cui eravamo arrivati all'amministrative
E cercare di ripartire con quello scatto che fu alla base di Fiuggi e che spero anzi comincia adesso ne è convinto sarà la base di gara
Ori quindici sedici delle commissioni non è che sono la classe dirigente
Sono il gruppo il nucleo però nessuno pensi di essere già stato dimenticato cancellato o
Di non essere stato sufficientemente valutato per un'eventuale promozione
Dicevo l'ultima questione il documento con la sua politica con le sue proposte il lavoro delle commissioni
Quello che a me pare e mi scuso
Una banalità vale a dire il rapporto con il centro il rapporto con la sinistra i necessari paletti la chiarezza che serve in questi frangenti
Cosa manca manca
L'ultima questione al rapporto con la lega
E la questione forse
Su cui maggiormente dovremmo discutere perché che che qualcuno ne pensi o magari qualcuno dica o scriva
Nonostante tutto credo di averlo il polso del partito perché parlo con tantissimi tra voi perché leggo centinaia di lettere perché ascolto mille telefonate è una questione su cui vi sono oggettivamente delle sensibilità diverse
E quindi è un tema che va approfondito e tra l'altro a Verona lo approfondiremo se è vero come è vero che c'è la questione settentrionale la specificità del Nordeste
Qual è il mio personale pare
Partendo innanzitutto
Al leader della lega dal padrone dell'Allegra Bossi mio personale parere quello espresso anche l'altro giorno
Non lo ripeto non voglio come dire concludere con una caduta di stile per me è un personaggio col quale non si può discutere non si può trattare
Perché in qualche modo è come dire la negazione di tutto ciò in cui noi crediamo io ogni qualvolta lo sento lo sento inveire al telefono meno non mi importa contro l'Italia
Beh
Per carità sarà poco politico me ne rendo conto
Però torno torno a qualche anno addietro insomma ecco quando fossero meno ed eravamo tutti meno attenti ai nostri comportamenti nel quando eravamo un pochettino più passionali no racconta proprio non lo sopporta
Perché la negazione dei nostri valori
Quindi se non si discute con Bossi e non si tratta con Bossi men che meno lo si aiuta
Perché ecco anche qui una classe dirigente un partito che riesce in qualche modo a superare gli stati d'animo le mozioni che non si ferma al pelo dell'acqua che non legge sui titoli che non inseguì pettegolezzi cosa fa
Si sviluppa un ragionamento è la negazione dei nostri valori nostri principi non si dialoga con lui non si tratta con lui men che meno lo si aiuta
E come lo si aiuta secondo me ma questo so che fa discutere
Anche non cogliendo che certe azioni della magistratura possono essere un boomerang
Perché non si fa di un personaggio che non voglio più aggettivare un martire perché in questo caso si finisce magari inconsapevolmente per aiutarlo
E allora tutto so cosa vuol dire
Che non si dialoga con il Nord leghista con tutto quel Nord che è stato leghiste forse lo sono ancora
Che non si dialoga con coloro che magari a mezza bocca dicono che non ne possono più di Bossi non significa questo
Si dialoga certo però avendo ben chiaro quello che il discrimini limite oltre il quale non si va
Io non so se matureranno come mi dicono gli amici del Veneto del Nord in alcune parti
Le differenziazioni per cui la Liga Veneta non è Bossi per cui Comencini non è certamente sulla linea non lo so non lo so
Personalmente ritengo
Che isolato Bossi il dialogo con gli elettori dialogo con gli ambienti del Nord il dialogo con tutti coloro che in qualche modo sono anche all'interno della lega sia necessario avendo però ben chiaro
Che L'Unità
Per la nazione l'indicibile divisibilità dell'Italia
Non è un abito che si può indossare per una stagione poi dismettere la stagione successiva in ragione di una convenienza politica elettorale quella è la ragione die tra le tante Alleanza allora e concludo
Io credo che Alleanza nazionale debba andare
In modo sereno l'appuntamento di Verona debba farlo fin da questo momento di most
Quando
Di averla una classe dirigente che non sono soltanto quelli che stanno nell'organigramma classe dirigente qui siete voi
E quindi trasferire anche in periferia la serietà del dibattito
Poi come ho detto non mi meraviglio non mi scandalizzano stigmatizzo se all'interno di Verona
Ci sarà l'eventuale dissenso e naturale mi auguro soltanto che sia basato così come abbiamo cercato di fare Fisichella ed io come cercheranno di fare i presidenti delle commissioni con il lavoro
Su delle analisi diverso e quindi eventualmente su delle proposte diverse non su dei luoghi in comune non su delle banalità tanto al chilo non sulla lettura superficiale dell'ultimo bollettino di periferia perché meritiamo qualche cosa di più e perché ai nostri elettori attestanti che si guardano dobbiamo dare qualche cosa di più
Andiamo quindi con serenità quell'appuntamento consapevoli che sarà un momento importante ma anche consapevole che potrà essere per davvero
Un momento di rilancio
Il lancio della strategia dalla prospettiva del disegno che Alleanza Nazionale vuole avere a
Concludo ricordandovi che sarà seguito
Sarà seguito il nostro appuntamento e li ringrazio fin d'ora non solo da tutti
Gli osservatori politici gli attestati i giornali
Sarà seguito dagli alleati sarà seguito dagli avversari sarà seguito per la prima volta a livello europeo a livello occidentale
Non ci sentiamo sotto esame
In certi momenti addirittura mi verrebbe voglia di passare dalla parte dell'esaminando alla parte dell'esaminatore perché quante volte
Leggiamo e sentiamo richieste che davvero non hanno ragione di esistere a meno che non si tratti i puri pretesti
Però pur non sentendosi sotto esame dobbiamo essere consapevoli del fatto che a Verona si accenderanno i riflettori ancora una volta sulla destra italiana non solo di quelli che sono di destra
Non solo di quella maggioranza di italiani che non è di sinistra alla quale dobbiamo saper parlare
Chiedendo chiarezza ad altri ma essendo anche noi chiari per quel che riguarda i programmi di contenuti
Cioè ce n'erano i riflettori non solo dicevo
E i nostri elettori non solo della maggioranza degli italiani non di sinistra ma in qualche modo si accenderanno i riflettori con una parola sola della politica e io credo che esserne consapevoli
E quindi tentare fin da oggi di tenere alto livello del dibattito sia non il compiacimento per fisiche le per me che ve lo chiediamo
Sia un dovere cloni iscritte a partire da voi che siete i dirigenti deve sentire nei confronti di tutta Alleanza nazionale
Bene
Non solo un attimino perché cominciamo a fare le iscrizioni tutto il primo sia Agostinacchio mettiamo dopo
Sì sì erano tutti suoi prima fondo
Non lo so cosa e come si chiama toponimi
Dicevi tu ci sei hanno no scusami no non ci sei ancora allora Tofani Agostinacchio secondo buono professionale
Scusami scusami
Pongo scusami no no no no no sì purtroppo sì si sono iscritte presto servizio subito
Ha ora vedono nella Joss già segnato
Cioni anche c'è un
USA ho sbagliato CDC chiedo scusa Ciccio li chiedo scusa storico due L uno sforzo enorme ma insomma Ciccio accorciare Ciccioli allora signor scusate le
Ma
Maggi il giorno incontri
Alemanno
Dentro scrive non riesca a fare se non scusato di De Caprio ora non so se ho segnato tutti vi chiedo scusa io c'ho qui Tofani Agostinacchio Bono Armani dopo gli altri e Gasparri Ciccioli Pelamatti conti Alemanno Di Caprio chi non lo segnali
Nel Mollicone si
Tra qui Alemanno è venuto e mie spalle post
Padre o figlio e attenzione
Puoi parlare ATO già segnato
Voi parlare sì no no segnato demiurgo di una col
Non c'è più scritta no
Va benissimo ottica Maurizio vedo quello che riesco come Granata
Nel senso bene grazie
Prego
Non lo so nemmeno vediamo vediamo
Col parlare pone problemi brava scusami ne abbiamo icone
Me lo ricordi però la prego e ecco bravo bravo
A Bongiorno Sabbatani l'abbiamo messo va bene allora così ti sei anche un attimino rilassato mentre
Allora Amici
Dell'Assemblea nazionale
Abbiamo ascoltato la relazione del presidente e abbiamo già un nutrito gruppo di colleghi iscritti a parlare il primo iscritto a parlare Gaetano Rebecchini quindi prego l'ingegner Rebecchini divenire al podio colleghi
Poiché per favore poiché gli iscritti a parlare sono molto numerosi debbo pregare di contenere gli interventi
Nell'arco
Uno due tre incontri
Ma
Nell'arco dei sette minuti perché continuano le iscrizioni e vi chiedo scusa ma
Ma è un numero così alto che se non conteniamo i tempi non riusciamo a garantire la parola a tutti gli amici c'è addirittura chi mi suggerisce cinque ma io cercherò se i colleghi stanno nei limiti di
Di mantenere il di mantenere il tempo entro i sette minuti allora prego l'ingegner Rebecchini Diniz chiare il suo intervento cominciamo a mezzogiorno giusto grazie Luciana presidenti
Amici
Certo non è facile parlare dopo l'onorevole Fini
Ma vi richiamo valore colleghi proprio lavoro imputabile al precetto Gaetano accusa per favore colleghi
Deboli invitarvi ad ascoltare il silenzio o gli interventi dei vari componenti l'Assemblea
Così come lo avete fatto ascoltando il presidente del partito quindi fin d'ora vi prego senza che la presidenza sia costretta ogni volta reiterare l'invito a mantenere nell'aula un clima che consenta un clima diciamo fonico soltanto questo è che consenta agli oratori di parlare in maniera serena prego in BNL finisco la mia prego per carità
Però mi richiamerò parlando appunto dell'orrore Dini ha un solo precedente discorso precisamente quello tenuto alla direzione nazionale nel dicembre scorso
E precisamente sottolineando una sua affermazione
Il problema del Polo N la debolezza della sua identità culturale ancor più che nella sua carenza organizzativa
Un'affermazione gravi grande importante e sollecita ante tanto soli eccitante che pur sapendo che l'onorevole Fini aveva dato mandato al senatore Fisichella di redigere il documento di base
Per più per Verona dopo ho voluto ugualmente mettere giù un breve documento che probabilmente troverete l'ho consegnata alcune code all'ingresso
Anche perché mi sembrava in questo documento era opportuno evidenziare vinti di l'ente l'identità culturale
Del Polo e quindi della destra e quindi di Alleanza Nazionale
E che quel passaggio del discorso di Fini posso importante è dimostrato anche dal fatto che la più autorevole rivista del mondo cattolico Civiltà cattolica la rivista dei padri gesuiti riporta fedelmente quel passo
E naturalmente dedicandoci un'attenzione che debbo dire non aveva mai precedentemente dedicato proprio prendendo lo spunto dall'annunciata conferenza programmatica di Verona non mi soffermerò sul documento anche per i preti i tempi strettissimi ma evidentemente sì il documento parte quello da me preparato quel documento non lo chiamiamo tegumento sono quelle cinque cartelle
Della sulla distinzione del assolutamente tra destra e sinistra evidenziandone diciamo la differenziazione di fondo appunto
Che naturalmente non è che la conseguenza di non di numerosi incontri che come consultando il etico religiosa di alleanza nazionale abbiamo diciamo tenuto nel corso dei tre anni ormai da quando è stata costituita proprio per iniziativa per volontà dell'onorevole Fini sì nel mese successivo al al congresso di Fiuggi
Proprio con l'intento
Di tenere Didier presenti i principi e i valori che sono alla base di Alleanza Nazionale
La destra ed è naturalmente
Si caratterizza per l'attenzione della realtà concrete pericoli per il collegamento alla tradizione alle radici alla memoria storica e via dicendo ragion per cui proprio per questa sua caratterizzazione dico destra in senso lato
Recentemente che può essere intesa anche se centrodestra
è praticamente quella essenza che potremmo dire per usare un termine che oggi piace all'intellighenzia di sinistra la Gronda Nord mossi alla norma di base e quindi il minimo comune denominatore
Sul quale tutti i movimenti di centro destra dovrebbero ritrovarsi
E da lì scaturisce l'incontro con la religione elemento evidentemente importantissimo della nostra tradizione la destra è profondamente religiosa è notte diciamo prova è fondamentalmente religiosa
E non a caso diceva è per esempio don Gianni Baget Bozzo in uno dei nostri incontri è l'unico partito che ha nel suo organico la Consulta per i problemi etico religioso
Lo stesso amor di patria in fondo è un sentimento di origine religiosa
Dal primo punto nel dubbio del mio scritto poi si trattano altri punti che non è qui il caso di disco di accennare anche perché potrete leggere
Ma che io mi auguro possano essere presi in considerazione dalle varie commissioni che sono istituite per l'esame l'approfondimento del documento del documento di base che c'è stata oggi presentate che gli onorevole Fini c'è anche il
Sintetizzato in alcune parti
Documento di base
Di cui dirò subito apprezzo senza riserve l'idea che un partito politico
Allarghi l'ambito del suo studio e spinga le sue indagini
Alle prospettive avvenire al fine di meglio comprendere come dice il testo gli atteggiamenti di un'inquietudine incertezza insicurezza che già oggi si manifestano nella società ed è ancor più gravi saranno domani fatto di indubbia rilevanza
L'idea di volare alto merita l'apprezzamento di tutti e certo penso che non mancherà questo apprezzamento
La qualcosa credo che sarebbe già potrebbe già essere di grande soddisfazione
Ma
Ma anche a lei al mio dovere di scritto e anche di essere uno dei fondatori di Alleanza Nazionale
E anche al compito che mi è stato affidato di coordinatore nazionale della Consulta per i problemi etico religiosi del partito se non facessi con tutta lealtà
Presente proprio qui in questa che è l'Assemblea del partito alcuni aspetti del documento stesso che a mio avviso debbano essere
Debbano essere assolutamente chiariti
Nel documento non è chiara
Da nostra caratterizzazione di fondo
E di conseguenza come e in che modo intendiamo affrontare e risolvere le grandi sfide che ci attendono e di cui ai beni individuati scenari la globalizzazione la denatalità di migrazione eccetera
Quando ad esempio
A pagina sei
Si dice che Alleanza nazionale vuole soprattutto confrontarsi
Con le sfide dell'avvenire che esamina con attenzione professionale per vincerle
Professionale mi sta bene ci mancherebbe che non lo fosse ma non basta occorre evidenziare che vogliamo vincerle in forza in forza di ciò che rappresentiamo eredi di un patrimonio storico culturale incommensurabile per riaffermare i principi e i valori della nostra civiltà tutto il documento a mio vedere a un taglio
Che sembra appositamente studiato per non evidenziare troppo ci siamo cosa rappresentiamo tutti di quali valori siamo portatori Cannon
Che non contiene valori che rimangono sia che si entri a Maastricht o che non ci si entri
Guardate per favore fate parlare Gaetano Rebecchini in un ambiente che consenta di ascoltarlo a chi gradisce ascoltarlo grazie guardate
Nonché di questo aspetto non si tratti se ne parla in particolare nel primo capitolo della seconda parte ma sempre in maniera vorrei dire timida direi timorosa tutto l'impianto Air ricercata mente asettico
Prendiamo ad esempio il tema della bioetica su cui la nostra consultazione lungamente soffermata ha promosso diverse diversi diciamo gli incontri niente
Non ebbene sul tema della Consulta
Il per tema sul tema della bioetica viene trattato nel documento in modo è strettamente estremamente d'ottone
Ma non evidenzia in modo chiaro ciò che è importante sul piano dei valori di cui siamo portatori
Ad una prima lettura del gruppo del testo si resta colpiti per esempio dall'insistenza dell'estensore dissi però occupi di apparire rigorosamente scientifico
Termine questo che in due pagine ricorre ben dodici volte
E solo al termine del relativo capitolo con molta prudenza e quasi malcelato timore accenna al significato etico della bioetica
La bioetica a un non fittizio o un non finto quindi vero diciamo vedo significato etico ora su questo tema il concetto di fondo che deve caratterizzare la posizione di Alleanza Nazionale e che pertanto sarebbe stato bene subito chiaramente evidenziare
è il principio etico dell'inviolabilità della persona umana che è il fondamento recenti Figo
E di valore universale
E consentitemi ora un'ultima considerazione o meglio se vogliamo una mancanza grave
Ma come possibile
Toni importante documento come il nostro che ci pone di fronte ai Grad e grandi problemi
Che ci attendono con l'inizio del nuovo millennio non trova modo in centoventi pagine
In cerca di fare accenna al magistero della Chiesa cattolica che da anni e quasi quotidianamente si pone di fronte gli stessi argomenti compatibilità della tecnologia con la comunione umana armonizzazione della società con la mondializzazione
Non abbiate paura del pudore l'altro anche domenica passato il Santo Padre
Demi sempre ben presente al Pontefice
Sempre aggiornatissimo che può avvalersi di il contributo di tre accademie tra cui la prestigiosissima accader Pontificia Accademia delle Scienze composta da ben ottantacinque membri tra i quali figurano venti quattro premi Nobel
Dico io
Allora
Ma veramente si può pensare che la Chiesa di Roma forte della sua missione universale non abbia ad influire sui dati sul rende sugli scenari previsti e descritti nel nostro documento di base tanto da potenze la tranquillamente ignorare
Ma come è possibile questa dimenticanza in un di mento che nasce proprio qui a Roma
Vedete si può essere favorevoli o anche contrari alla Chiesa cattolica ma non la si può dimenticare non la si può pignorare
Non la si può non le si può non dedicare attenzione sì attenzione basta attenzione di guide del resto abbiamo preso impegno nel nostro congresso di fondazione
E proprio dal documento di Fiuggi dove c'è tutto dice bene l'onorevole Fini non ci sta non è necessaria una seconda Fiuggi una Fiuggi due mi piace qui di leggere un passo che mi è particolarmente caro ci sentiamo eredi
E siamo cultori
Della civiltà romana e di quella cristiana
Che ha le sue radici nel messaggio portato da Pietro a Roma ed effusioni Occidente nel mondo intero siamo quindi attenti attenti al magistero della Chiesa con parte colare riguardo alla sua dottrina sociale
Chiedo pertanto che almeno per questi aspetti il documento venga modificato quanto prima grazie
Grazie grazie l'amico Gaetano Rebecchini
Voglio pregare ancora una volta i colleghi di stare nei termini dei sette minuti perché se no
Evidente che poi dobbiamo prolungare molto a lungo i lavori della nostra Assemblea la presidenza cerca di non essere
Fiscale interventista sfida nell'autodisciplina grazie Francesco Grisi dove Francesco
No Francesco
Dove Francesco
Ecco
Francesco a te la parola caro amico
L'onorevole Fini
Nella comunicazione che questa mattina ci ha dato
Ha iniziato proponendo il Progetto dell'asta estratte l'Italia
Powell ha illustrato in qualche modo invitandoci ad un'attenta lettura io ne ho letto attentamente che quello che ha scritto Fini e fisiche
E direi che più che un progetto per la destra in Italia è un progetto per l'Italia indipendentemente dalla destra
Cioè possiede insieme
Gli elementi fondamentali per una rinascita dell'Italia
Ma non solo visto da destra
Perché è un cattolico o liberale può tranquillamente aderire a questo progetto presentato da Fini e presentato da registiche
Ma è un progetto così ampio e così generico nello stesso tempo perché l'ampiezza di ogni progetto porta automaticamente la genericità del progetto medesimo
Generale orale veri quando quando si pone il problema in questi termini allora da parte nostra vedi Domenico c'è il problema di certificare meglio ogni parte del progetto
E questa certificazione nasce da tre cose da una visione del differenza Trust tanto nazione e tanti la destra come altre forze politiche
Possiede certamente l'idea di nazione tutto il Risorgimento italiano è stato fatto subito la direzione
La festa possiede sicuramente l'idea di soltanto
Ma il testo possiede altro possiede l'idea di patria questo è il punto centrale estende il documento questa idea non è chiarita
Si può cadere
La posizione che l'idea di patria sia fuori dall'idea di destra
Il Risorgimento per lui conta perché c'è l'idea di patria che fa il Risorgimento
Il Risorgimento non è solo una costruzione della nazione italiana
Siamo nel tempo delle Nazioni ma il Risorgimento conta in quanto c'eravamo anche il fascismo conta in quanto c'è la patria
Quindi vorrei dire sottolinea lei affini il bisogno di chiarire nell'ambito del Progetto questa idea di patria che non è l'idea di nazione è che non è l'idea di Stato
La crisi che attraversiamo entità di Stato
Se non teniamo ferma l'idea di patria non ha significato Alleanza Nazionale
Poteva essere un movimento liberale o movimento qualsiasi di destra
La seconda cosa che volevo fare presente questo
Fini ci ha fatto una lezione molto curiosa
Perché in fondo scusami tanto
Energie
Che il sistema è tutto costruito sulla legge elettorale
Perché se si fa la legge elettorale di destra una legge elettorale maggioritaria ci muoviamo in Hugo
Se facciamo una legge proporzionale ci muoviamo in un'altra questa missione della politica costruita sulle varie leggi elettorali non è una missione riveste può essere benissimo una visione di sinistra Gramsci certamente attori ha totalizzato l'idea delle leggi elettorali ma la posizione di destra non può essere determinata dal fatto che c'è una legge elettorale maggioritaria o c'è una legge elettorale proporzionale
Noi siamo in una barca uso la parola barca per intenderci non perché c'è una legge maggioritaria che ci obbliga necessariamente a fare con Berlusconi o coi cattolici di un certo tipo se questo fosse vero tutta la politica viene sottoposto al tipo di legge elettorale che col cui si vive
E questo a mio avviso
è una posizione che potremo discutere ma non è certo una posizione dottrinale
Fini apposto più volte stamattina e ci ha fatto capire la differenza tra una posizione dottrinale una posizione
Ideologica
Una posizione dottrinale se le parole hanno un senso la posizione finale non può essere costruita sul fatto che c'è una legge maggioritaria o c'è una legge proporzionale
L'ultima cosa
Sono molto veloce le volevo dire questo ha fatto bene Fini a dirci che nella sua relazione
Manca un punto
Ed è quella della sanità
Il problema della sanità e il problema centrale in questo momento non solo per Di Bella io sono stato ammalato di cancro e posso dare la mia certificazione non solo per Di Bella
Di Bella è un aspetto se la vita sanitaria
Ma la qualità è il fatto cioè un cittadino italiano che vive in Lombardia e grazie agli amici della Lombardia che hanno avuto il coraggio di fare la famosa possibilità di apertura tutti
Perfetto in Lombardia possa essere curato in un certo modo esse sono nel Lazio governato dei comunisti solo curato in un altro modo tutto questo è assurdo
Il problema della sanità nasce dall'atto di coscienza scienza e coscienza come si dice ma è un problema che noi dobbiamo tenere presente non possiamo lasciare fuori dallo schema che Fisichella
E Fini hanno costruito
Concludo una volta nei nostri congressi
Si faceva sempre campo
Alla letteratura alla cultura a queste cose si citavano per esempio si citava Gentile non c'era congresso che del del movimento sociale dove non c'era pure gentile di mezzo
Si citava lo scrittore le Selinunte sia
Uno degli scrittori stessi citati era Ezra Pound il quale ha avuto una vita infelice perché sotto il fascino compiuto sotto il fascismo e sarà caldo sulle minoranze
è solo guardava sotto il fascismo era l'americano venuto a Roma venuta in Italia che faceva l'amore quale sarà oggi ma non più di questo sapete
Dopo il fascismo a causa di tanti fatti viene viene dopo il fascismo e adesso fa è stata pubblicata
Un ramo accolta piastra Pound cito soltanto un verso e concludo
Dice all'Ama il tuo sogno e disprezza ogni amore meschino
I sogni
Possano veramente esterni
E perciò in sogno ti raggiungo
E mi avvio oh patria mia grazie Francesco grazie caro Francesco allora Giuseppe Consolo professor Consolo per favore
Ancora una volta l'invito a stare nei tempi
Dai tempi
Vediamo
Ventuno
Tranquillo presidente che sparò nei tempi per affrontare giuro brevemente un tema che mi sta particolarmente a cuore un tema che ha richiamato anche il presidente Fini
Nel suo discorso vale a dire il tema della giustizia io ritengo che si è parlato molto ma molto spesso i non centrando il futuro del problema
Molte volte forse presi dalla emotività che è una cattiva consigliera quando si parla di giustizia problemi della giustizia ci sono ma molto spesso sono affrontati i problemi della giustizia prendendo sarà con i magistrati che a mio avviso non ha senso lo posso dire perché io non non sono magistrato anzi faccio l'avvocato quindi sono un'altra parte non dall'altra parte del problema giustizia
Certamente ha un problema colpito da tantissimi mali tantissimi sintomi la lungaggine i processi la separazione delle carriere rapporti dei media con i magistrati e così via
Bisogna invece andare
Realmente a dire quello che la gente ormai ha toccato con mano il pianeta giustizia non funziona eh un vero disastro
è un disastro che dobbiamo o affrontare però affrontare tutti insieme
Poi va da sé ci sono problemi collaterali che son quelli che richiamano l'attenzione dei media alcune procure che non funzionano benissimo sono però procure che non funzionano anche perché vi è una legge che consente loro di funzionare in questo modo
In questi giorni oggi o o dato su questo un'intervista papà al Messaggero sul discorso della o liberi hanno accerto che va malissimo non è possibile che il presidente di un tribunale poi diventi Pubblico ministero e quindi vada insieme a coloro che nel suo processo contro Silvio Berlusconi sostengono l'accusa ma tutte queste sfaccettature del prisma sono un una serie di elementi che vanno risolti affrontando però in generale il problema giustizia la giustizia cari amici è un bene comune è un bene di noi tutti i cittadini non è un bene che riguarda soltanto coloro che disgraziatamente ogni tanto ne hanno a che fare
E quindi il discorso
Relativo alla giustizia un discorso esclusivamente politico ma queste patologie della giustizia non vanno assolutamente risolte
A in contrasto con la parte della giustizia magistratura e avvocatura scontrandosi con la magistratura assolutamente no bisogna allearsi in positivo per risolvere però i problemi senza abdicare allora uomo che la politica nei confronti della magistratura e nei confronti invece del paese Alleanza Nazionale eh
A mio avviso ma questa è una constatazione oggettiva Alleanza nazionale è il vero unico partito non di Mani pulite ma dalle Mani pulite
Quindi Alleanza Nazionale può permettersi
E io lo propongo e lo dobbiamo fare di lanciare in materia di giustizia quella che io posso chiamare una vera e propria offensiva ma un'offensiva della persuasione perché è un'offensiva che nessun altro grande partito può lanciare perché quando parla PDS Forza Italia in maniera i giusti in materia di giustizia può essere sempre frainteso e si può dire per cento hanno i loro problemi
Alleanza Nazionale invece è il tramite naturale ha un diritto dovere di intervenire intervenire alleandosi con le componenti della giustizia il problema giustizia non si risolve a colpi di maggioranza si risolve con il dialogo assai brevemente
Vi voglio fare un esempio concreto di quanto è vero quello che vi dico qualche giorno fa il presidente Fini è andato arrendere visita al più grande Tribunale e al Presidente del più grande tribunale italiano il presidente di Roma un colloquio che doveva durare poco tempo che è durato invece tre ore
Che è stata una mossa non solo azzeccata ma è una mossa che ha dimostrato quanto sia importante la politica del dialogo e non dello scontro
Ed è una mossa che è stata apprezzata dal presidente del tribunale di Roma che certo non è un simpatizzante di Alleanza Nazionale
Ovviamente io non non vi dico questo per dire ma adesso c'è una specie di buonismo siamo tutti d'accordo allora al ci alleiamo quei magistrati rinunciamo alle nostre idee in materia di giustizia io personalmente
E finché avrò fiato in corpo continuerò a pensare in questo modo sono sempre stato un sono e sarò sempre favorevole alla separazione delle carriere
Ma la separazione delle carriere non significa che bisogna arrivare alla separazione con quel pasticciaccio diciamocelo chiaro che era la separazione in due del CSM la separazione in due del CSM era voluta soltanto perché era l'unico modo per poter arrivare senza palesemente introdurre la separazione delle carriere
E quindi un compromesso che potrebbe facilmente essere abbandonato a condizione che
La legge ordinaria può risolvere il problema ma a mio avviso la legge costituzionale deve porre un paletto che sgombri il campo dall'unica o obiezione seria che si può fare materia la separazione delle carriere e cioè dire voi me
Ho dire di mettere questo paletto e lasciare il Pubblico ministero indipendente e poi separare anche attraverso lo legge ordinaria questo problema al presidente giustamente mi richiama
Al ai limiti di tempo quindi io voglio concludere dicendo allora no ovviamente alla separazione delle carriere sì però a risolvere i problemi della giustizia
Attraverso non uno scontro ma attraverso un confronto perché il popolo italiano ha tollerato credo tante cose
Ma non potrebbe tollerare soltanto l'idea di vivere un secondo senza giustizia grazie
Grazie all'avvocato Consolo e adesso la volta del collega Basile
Prego
Amici nell'Assemblea nazionale presidente
Io ritengo che bisogna spendere una parola
Tra le commissioni che devono essere secondo mi allargati perché quando entro un fatto organizzativo perché sul problema
Della relazione
E del dei punti che sono stati
Illustrati dal presidente c'è un finalmente dico una soluzione politica la divisione ampia globale e non ristretta quello che può succedere tra qui a un anno ma proprio per questo motivo noi però dobbiamo essendo un partito politico che lavora anche sul territorio e lavora quindi anche in modo costante giornaliere mente non dimenticare di alcune cose fondamentali
Io ritengo che ci sia la necessità di una commissione per i problemi del sud del Mezzogiorno d'Italia
Non perché ce ne sia cioè è stata fatta una per il settentrione
Ma perché ci sono degli elementi importanti da non vale che vanno proprio nell'indirizzo della relazione presentata e illustrata sia da Fini è scritta da fisiche
Cioè la immigrazione nella
Che noi abbiamo in Italia da parte dei popoli extracomunitario dei popoli economicamente più deboli si riversa come primo impatto nel Mezzogiorno d'Italia con grandi problemi e con grande ti non pensa di questo elemento della nella vita sociale della dei popoli del Mezzogiorno
Altro elemento significativo che ci impone di chiedere la la costituzione di una commissione per il Mezzogiorno
E quella che ben quattro regioni su cinque sono amministrati dal centrodestra e quindi sono amministrate da uomini di Alleanza Nazionale
Che devono portare necessariamente quindi alla conferenza di Verona un messaggio importante su quello che sono e devono essere gli sviluppi politici e programmatici
Di un partito al governo delle amministrazioni locali periferici
E c'è ancora un altro argomento che mi prende e dal quindi forza a questa richiesta che quella della delle emergenze nel Mezzogiorno che non sono state risolte me da questo governo deve dare del dal governo precedente né dall'altro ancora che sono i preti problemi dell'emergenza della disoccupazione notevole
Della povertà emergente stamattina su tutti loro i giornali c'era una vendita di un bambino appena nato in quel di Palmi
E in un altro episodio si era verificato in Campania appena sette appena l'anno scorso ed altri episodi si sono verificati e di questo su questo binario
E allora
è necessario quindi tenere presente queste considerazioni così come quello della criminalità organizzata oggi a tutta pagina sui giornali del Mezzogiorno c'era la richiesta da parte dissi indagine dei sindaci del Mezzogiorno è la sinistra che li ha andavano in Emilia Romagna per chiedere a quelle imprese di scendere al sud
Queste imprese hanno detto la prima cosa noi vogliamo la garanzia per il problema della criminalità organizzata e allora se esistono ancora tutte queste problematiche io credo che il nostro partito
Non debba necessariamente organizzarsi
E prevedere che se venga approfondito perché certamente nei punti stilati da dal professore Fisichella e dall'onorevole Fini cioè si parla di questi problemi ma noi riteniamo che l'opinione pubblica e del capisca che il problema mezzogiorno e uno dei migliori dei problemi primari che si pone questo partito
E riallacciandomi ai problemi quindi della della qualità della vita i problemi della sanità il presidente Fini ha detto correggo immediatamente c'è bisogno di una commissione si che si interessi sanità
Io dico che più che di una commissione che si interessa di sanità c'è bisogno di una commissione che si interessi della qualità della vita
Che quindi contempli che cosa contempli i problemi della sanità certo ma i problemi ambientali ecologici che sono strettamente legati e connesse a quelle che sono il bene salute
è la domanda quindi di una miglioramento della qualità della vita che vada nel senso di una promozione dal punto di vista delle nostre posizioni politiche
Di quello che è l'equilibrio fondamentale della della assistenza e del problema quindi della riequilibrio del territorio in modo duro di una protezione del sistema ambiente del sistema ecologico per in se stessi
è un altro problema quindi come qualità della vita va detto è quindi più che come Commissione sanità ecco come commissione
Generalmente che si occupi dei problemi di assistenza perché il problema fondamentale dei prossimi venti o trent'anni è quello di rispondere a una esigenza di migliorare la qualità della vita oltre i sessanta e i settanta
Questi sono delle indicazioni quindi il nostro partito deve tenere in considerazione negando l'affettuosa ad un altro grosso problema
Il sistema Italia può andare avanti e può avere voce in capitolo voce in capitolo forte nella nostra nella nostra posizione sociale all'interno dell'Europa se riusciamo a far decollare cosa in Italia
Ma a far decollare la tecnologica e la ricerca scientifica in modo serio altrimenti saremo sempre ai margini di tutte le scelte politiche che conteranno da oggi in poi in Europa e nel mondo grazie
Grazie collega Basilea adesso Antonio Saccà
Dove sei Antonio venga al professor Vacca
Uno dei suoi colleghi complessivamente stanno rispettando i tempi questa è una cosa buona e giusta
A me
Adesso Antonio Saccà farlo Antonio Presidente dell'Assemblea signor Presidente Alleanza Nazionale
I temi sono gli stati indicati e sono quelli esattamente da discute il tema dell'immigrazione il tema della denatalità
Vorrei dire il tema della scuola
è stato accennato ma comunque esiste nel programma il tema della disoccupazione della riconversione del sistema capitalistico
E il tema direi cruciale di chi gestirà questa trasformazione della situazione del capitalismo in Italia e nel mondo
Si stanno scontrando due posizioni
Una posizione la quale vede nella diminuzione dei sono vedi nella disoccupazione vede nell'immigrazione incontrollata per far diminuire il salario
Vede nella capacità di assicurarsi gli orari di lavoro pure essendo aumentata la produttività nella flessibilità nella mobilità la possibilità di dinamici Zanni l'economia attraverso la dinamicità azione del profitto questi idea e fondamentalmente è la seguente
Sì sì approfitto CIA investimento si sia investimento vivevano nuovi posti di lavoro e quantunque la tecnologia evidentemente liberi posti di lavoro cioè il credito occupazione
La tecnologia comunque crea altri posti di lavoro proprio con la tecnologia quindi una occupazione una disoccupazione e la tecnologia
Questa è una prospettiva chi ha una sua realtà che si afferma in certi paesi ad esempio come gli Stati Uniti
Altre prospettive cercano certe forme di garanzia dello Stato certe forme di assistenza che altre forme di intervento nella mano pubblica
Su il suo in questo momento io credo che in ogni caso una dinamici interazione della economia in necessaria perché quello che è stato prima non può continuare ad essere quindi quale che sia la complessità del problema una svolta in senso di maggiori rischio imprenditorialità mobilità flessibilità è necessario se non altro perché la situazione come la prima non può durare
Ecco su questo mi pare dovrebbero esserci dei pm Piro
A mio avviso bisognerebbe incrementare la piccola impresa anche nel Meridione e soprattutto la piccola impresa alla quale uno
Lavorare venendo incontro che l'occupazione e da privilegiare rispetto al profitto
è un tema a cui ho dedicato grande attenzione che qui enuncio soltanto si si possono creare una doppia economia economia del profitto ed economia che privilegia l'occupazione soprattutto la piccola impresa
Altro aspetto sulla immigrati io chiamerei questa una il economia
Partecipativa sociale
Che coi sistemi con l'economia del profitto normali in un sistema di libertà e di liberismo altri argomento la scuola io credo che la scuola deve essere al sommo le nostre attenzioni
Computerizzazione lingue straniere
Elementi di Filosofia anche in piccoletta viaggi dei ragazzi
Tutte queste cose devono essere affermati
E nel Meridione soprattutto io credo più severo minimo milioni e milioni di ragazzi migliaia e migliaia di ragazzi
I quali hanno una forte formazione e già questo è un elemento che scuote la delinquenza
Perché la delinquenza si fa gioco sulla impreparazione e quindi sul fatto che colloca l'occupazione perché i ragazzi non hanno possibilità di collocarsi con un'occupazione dovuta alla loro conoscenza
Quindi sì sì la conoscenza dei ragazzi si può creare una situazione in cui l'occupazione data soltanto alla delinquenza organizzata sulla delinquenza organizzata voglio precisare questo ormai immigrazione la controllano sotto il profilo della delinquenza
Esiste un'immigrazione che consegnai i Paesi alla delinquenza esistono internazionale della criminalità
Quindi l'immigrazione la vista anche come difesa dalla delinquenza che l'immigrazione comporta a parte questo una forte socializzazione dell'immigrato
Quale che siano i modelli dell'immigrazione integrazione minuti che è un po'perché in ogni caso l'immigrato qua socializzato nella cultura italiana può dire restare musulmano ma deve conoscere la cultura italiana perché altrimenti resta soltanto musulmano
Quindi sia musulmani italiana o se volete italiane musulmana quindi quali che siano i problemi d'integrazione molto problematiche in ogni caso una socializzazione dello straniero esiste e ci vuole
è come si non alcuni temi che vogliamo usare molto brevemente ma ci sarà modo ridiscutere più ampiamente grazie grazie al professor Zacchia adesso il senatore Magna albo poi si prepari il collega pagliuzze
Grazie presidente
Io sono qui sarò brevissima testimoniare
Il mio convincimento
In merito alla relazione fatta dal dall'onorevole Fini sono d'accordo cento un documento generale non generico
Su questo e su questo dovremo lavorare quindi sarà importantissima l'operato delle commissioni quindi questo non è un atto di deferenza questo mio non è il momento di aprire pensa qui bisogna invece dinanzi facciamo parlare gli oratori di bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare comunque questo documento programmatico al grave documento della destra parte da destra
E chiaramente doveva essere costruito attorno adesso tutto un sistema voglio parlare d'un argomento che mi interessa i due argomenti
Chiaramente Alleanza nazionale deve deve dare la dimostrazione di essere un partito un partito dimensione europea non il partito per il futuro ma effettivamente il partito che coglie quali sono i problemi prossimi venturi quindi mondializzazione l'abbiamo detto che cosa significa il mercato globale
Sappiamo che cosa questo mercato provare apportato abbordato questa necessità di liberalizzazione questa attraverso la concorrenza spietata
Quindi gli stati di può da questo fenomeno che è necessario come qualcuno ha detto che cosa debbono fare i Paesi del Polo solamente costruire delle regole di protezione fino a quando è possibile non di bande Grando però che ormai questo mercato è così
Poi c'è il trasferimento di sovranità questo un punto importantissimo che doveva essere approntato e qui io faccio l'esempio solamente che urli e sempre più grandi
Noi dobbiamo fare in modo in questa cessione di sovranità che la nostra Corte costituzionale che rimaneva il garante nostro sistema
Abbia delle basi imponibili delle protezioni nei confronti della Corte europea che non sia troppo invasiva
Fino al punto di delimitare totalmente la nostra sovranità questo in Germania è stato fatto la corte costituzionale tedesca già su questa strada ma noi non dobbiamo non dobbiamo non affrontare questo argomento che uno dei più importanti e poi e poi io voglio dire un'altra cosa Presidente qui si è parlato di giustizia attraverso sistemi elevatissimi però c'è anche una giustizia quella popolare d'ogni giorno e allora io chiedo che i nostri esperti i nostri avvocati i nostri professori Sironi spero perché cosa delle disegnare un sistema delle procedure che sono i mezzi per l'attuazione di artisti a sedici mila che penale
In modo che questi processi non durino anni la gente lo le vuole questo
Ma dove non massimo sei mesi
E c'è la possibilità bene materiale vi parlo per esempio nel processo civile incidendo su un regime della prova
Collegata a questa prova ai nuovi strumenti telematici videoconferenze e tutto il resto questo la gente vuole e noi dobbiamo dare alla gente
Questa garanzia perché poi una giustizia veloce che cosa significa significa anche che dall'estero ci guarderanno in una forma migliore perché voi sapete
Che la penosa lunghezza della giustizia ha sempre affermato gli investimenti esteri in Italia questo qui è una grandissima verità presidente io solo con inciso lo sai un'altra un'altra cosa che mi sta a cuore ma poi lo rinvieremo faremo e documenti è quella del
Di una camera che non sia una delle due Camere che non sia ripiegata all'interno ed abbia nel suo sterno parlo del Senato dei membri addirittura in seconda votazione già designati dalle regioni io invece penso
Che il Senato debba avere una posizione europea una funzione di raccordo tra la formazione della legge interna e la formazione della Regione per non vedo come questo in cui tutto tende all'Europa
Io capisco qui io mi auguro che Alleanza nazionale sia ancora di più il partito
Nazionalpopolare si popolare diceva sembra un partito di cervelli un partito professionale che sappia veramente portare queste esigenze approntare e queste esigenze e programmare per i nostri giovani un futuro che sia fatto di lavoro di casa di occupazione di buona sanità
Di assistenza per la vecchia gli affidò la bottega grazie al fondatore Magna albo adesso tocca al collega pagliuzze prego
E poi si prepari per favore l'onorevole Gasparri
Signor presidente cari amici qui qualcuno ha dimenticato un quadro chiaro
In questi giorni che hanno preceduto questa nostra conferenza questa nostra Assemblea
Nazionale si sono tenute in alcune città dei dibattiti delle riflessioni sulla presentazione del documento base di Verona allora io vorrei qui forse non volando alto ma trasferire tutta una serie di perplessità che la periferia del partito che i dirigenti che i simpatizzanti
Stanno manifestando nei confronti di questo passaggio molto importante ma forse interpretato in modo forse non corretto ma certamente interpretato in modo molto problematico
E queste riflessioni sono direi ancora più marcatamente espresse proprio da quel ceto da quei gruppi che hanno creato hanno allargato il campo d'azione
Di Alleanza Nazionale cioè quei ceti che hanno creduto nel messaggio propositivo innovativo di Alleanza Nazionale ci sono certo riflessioni critiche di questo passaggio voglio dire di questa problematicità anche da parte di chi proviene dall'esperienza del mo'metto sociale ma talmente in quel caso il senso di ordine o di gerarchia a prontamente adeguato seppure in modo come dico dubbioso a questo passaggio questo ceto questi amici questi simpatizzanti ma Forte la perplessità e la riflessione proprio di chi non proviene da questa storia e ha costituito e questo lo dobbiamo riconoscere perché è un dato di fatto quel valore aggiunto di Alleanza Nazionale come partito di libertà come partito di riferimento di un'area molto più vasta che era quella rappresentata storicamente e giustamente dalla Destra nazionale
Ebbene questi questi amici guardavano vorrei fare un paragone storico troppo importante ma guardavano a questo movimento nascente a questa destra nuova
Al vecchio Movimento Sociale che diventava Alleanza nazionale un po'come gli esuli ai lei agli esordi del Risorgimento guardavano al piccolo Piemonte viene alimentavano la speranza di libertà e poi loro sono è stato in un certo senso ha pagato quando l'unità quando l'unità della nazione nella libertà e avvenuto e quando si è compiuta l'unità d'Italia ma oggi Alleanza Nazionale suo per Corso sembra finito forse ho fermato alla Liguria e forse in questo momento c'è anche il dubbio
Che pure lo Statuto Albertino venga buttato alle spalle faccio questo paragone perché ritengo che oggi il messaggio che la gente vuole conoscere è un messaggio di chiarezza
Di parole chiare ecco perché non mi sento di poter volare alto la gente vuole partecipazione vuole esempi concreti vuole che insomma la destra sia vicino ai cittadini per fare capire in che direzione vuole andare quali sono i problemi del Paese forse questi non sono problemi altissimi ma certo che sono problemi di coerenza politica sono problemi anche di partecipazione alla vita del partito allora di problema la partecipazione cioè può lo che era il dato più importante della rivoluzione italiana del mille novecentonovantatré novantaquattro forse questo è un dato che ancora non si è compiuto partecipazione controllo della politica
E allora se dobbiamo andare a vedere queste assemblee in cui si discute questo documento come una specie di Vangelo che la gente non riesce molto bene interpretare o che comunque non ha avuto il tempo forse di approfondire beh si nota una disastri girone uno scollamento e scollamento che diventa poi critica anche nei comportamenti di quei dirigenti che nella mancanza di un indirizzo che nasca basso di una di una proposta politica che nasca dal basso che sia maturate condivisa possono assumere anche atteggiamenti sbagliati a volte anche arbitrari io vengo da una regione
Del nord la Lombardia
E al centro dell'attenzione con una questione settentrionale impropria anche qui stiamo cadendo nel politichese parliamo di Nord parliamo di partito regionalizzato copiamo gli slogan degli altri senza produrre una nostra visione delle cose
Però io voglio forse andando controtendenza dire e questo problema opera fasullo
Come un problema fasullo l'incontro tattico con la lega che crea disorientamento poco tempo addietro abbiamo avuto massimi dirigenti della nostra regione che hanno aperto alla lega in modo sconsiderato perché con la lega non si deve aprire questa invece fatto che la lega mai ha scelto la sua strada nel novantaquattro ancora forse una lega liberale poco poteva aspirare a una battaglia contro il fisco contro lo Stato una battaglia giusta di Sgura statizzazione ma oggi si chiama lega per l'indipendenza della Padania ed è una forza non più liberale una forza statalista vuole creare un piccolo Stato e allora lo possiamo andare con lui quelli sono statalisti
E non possiamo scimmiottare soprattutto il loro linguaggio e allora il problema vero che si pone è quello di dare un orizzonte al sentimento di decentramento di questo Paese quello sì decentramento liberale decentramento autonomistico nel quale deve tre impegnate le forze nella produzione delle forze la cultura e anche le forze politiche e allora occorre che chi e responsabili di questo sia in un certo senso collegato con l'aria la tardiva imprenditoriale del Nord per capire le problematiche dei grandi concentrazioni industriali ma capire anche le problematiche civili perché se c'è una zona che è stata il tablet devastata una zona di massima infrazione fiscale una zona di crescita selvaggia che distonica col territorio
E che spesso si poggia su un piccolo
E con l'egoismo localistico quelle proprio il il Veneto che oggi sembra il problema nazionali provvede a il problema più importante dallo strazio e allora solo se alleanza nazionale riuscirà a tenere vivo il legame e il filo che ci lega a questo senso innovativo del nostro partito
Potremmo fare una tappa risolutiva nota presuntiva che poche tutto il partito dietro perché indubbiamente ci sono state critiche ci sono anche dei dubbi
Sul modo con cui la conferenza programmatica serializzata quello che noi non volevamo de la nuova politica erano le passerelle e ha proprio quel teatrino berlusconiano che oggi prevede un congresso in quel di Milano che forse farà impallidire le piramidi Ripa Seca ma quello è un tipo di politica che la gente ha rifiutato la nuova gente che si era accostata dalle altre nazionale voleva dire vedere un partito l'uovo e più sincero
E allora in questa sincerità
Dobbiamo
Sottolineare con all'Arezzo l'esclusione dalla conferenza programmatica dei circoli di base delle dirigenze periferiche
Creando così una antipatica cesura e quel cammino dialettico chiedere costituire unico il percorso di crescita
Di un movimento politico speriamo che ci sia presto questo congresso perché certamente i congressi sull'anche momenti a volte non compiutamente partecipativi c'è per la tempesta della partecipazione
Vagliata in un certo modo ma certamente occorre che non si spezzi questa continuità per poter credere nella crescita da De Seta Agliana e per pensare di poter appartenere o un movimento che abbia chiaramente non solo chiuso ma rivisto
I conti con la storia prese la casa comune di tanti che vogliono un miglioramento vogliono una vera modernizzazione del nostro Paese grazie grazie all'onorevole pagliuzze anche per il rispetto dei tempi adesso o prego l'onorevole Maurizio Gasparri deriva Orizio
Cari amici io credo che l'intervento di oggi
Can aperto questi nostri lavori sia servito ha due scopi uno a evidenziare
Alcuni dei contenuti delle tesi perché la discussione che ha accompagnato la presentazione delle tesi più che mostrare divergenze nei contenuti era state e sarà una discussione sulla necessità di evidenziare alcune linee di tendenza che le tesi comunque indicano nel senso che la destra
Negli ultimi anni soprattutto a scelto un certo cammino di modernizzazione di cambiamento di accettazione regole del maggioritario e del bipolarismo che comportano anche delle modifiche di comportamenti e di contenuti
Non sono solo le regole che fanno la politica ma anche l'ingresso del sistema maggioritario in Italia accelerato insieme ad altri fattori affermi pensiamo a Tangentopoli la trasformazione dei soggetti politici
Vedete sicuramente quindi vanno in questa direzione parlando di flessibilità parlando di privatizzazioni perfino vale che presentiamo l'abbia detto c'è un pezzo di cui si parla del ritorno al nucleare
Essendo uno dei pochi rimasti nuclearisti in Italia non possono registrare con
Favore una cosa che neanche nuclearisti dicono più per paura che anche i familiari di guardino male oramai perché chi parla di nucleare considerato una specie di diffusore di morbidi Cernobbio
Ciò detto è ovvio che poi c'è una necessità di sintesi per una divulgazione c'è stato forse una scarsa presa nella discussione e interna esterna per la complessità del testo per la voluta
Diciamo Scelta di volare alto allora il problema qual è stato quello di abbinare e oggi non è la parte politica dalla relazione questo è stato fatto accanto all'altro scenario
E lo scenario quotidiano è vero la politica politicante il gioco degli attacchi e delle difese spesso in Misery scena politica tuttavia
Noi dobbiamo e guardare alto e guardavano al millennio che rispondere a chi ci chiede se siamo o non siamo socialmente presentabile
E quindi tesi ponderose accurate possono offrire una risposta ma dovrà anche rispondere al nostro lettore al nostro militante
Alla casalinga di Voghera vi ricordate nel novantaquattro analisi sociologiche sulla vittoria del Polo che individuavano anche la casalinga di Voghera metafisica
La persona che aveva votato per quel momento di rinnovamento all'orecchio penso che noi dobbiamo fare uno sforzo siamo classe dirigente siamo partito politico per questo per a parlare agli interlocutori alti
Al mondo occidentale ha detto addirittura Fini sicuramente abbiamo problemi ancora di rapporto internazionale vi è un isolamento della destra italiana in Europa vi sono aspetti che dobbiamo affrontare dopodiché ecco l'invito a fare il resto del lavoro
E commissioni tutto l'impianto della conferenza lascia presto spazio di fatti io penso che sia giusto fin da oggi non lo farò nel merito perché i limiti di tempo sono da rispettare tendenzialmente però sulla forma partito sul problema dello stato sociale sul problema di tante altre questioni bisognerà approfondire e credo che liberamente
Tutti lo potremo fare lo stiamo facendo alla luce del sole non concorrenti gruppi sottogruppi col senso di responsabilità di dare un contributo su vari temi
Per esempio non se ne abbia a male professor fisicamente ma della sicurezza non lo dico perché me ne occupo è uno dei temi caratterizzanti
I valori della destra che forse anche nell'ambito delle tesi dovrebbe trovare una sua maggiore attenzione poi le risposte concrete le leggi le proposte sono la quotidianità e quelle variano però il valore sicurezza è una di quelle cose che distingue la destra
Dalla sinistra più attenta ad altri parametri e quindi fa parte anche del piano alto per le scelte poi nella quotidianità ovviamente
Sì sì occupati altri aspetti
La diatriba sociali liberali o quant'altro penso che noi anche su questo però approfondire qualcosa di cito sempre quella benedetta legge Tremonti che è stato un esempio pratico di abbinare una politica liberale
Passare meno chi produce e chi guadagna e sociale perché io non vedo altra politica sociale che non lo sviluppo la creazione dell'amore di maggior benessere questa è la politica sociale che deve fare la destra non la politica
Di difesa di vecchi apparati spesso siamo passati per statalisti perché per un malinteso senso
Del sociale difendiamo leggi istituti che non sono sociali ma serviva a spartirsi soldi tangenti pensiamo al declino pauroso delle partecipazioni statali nell'arco del dopoguerra
Che non hanno né a Bagnoli Lenzi Cina creato lavoro anzi lo hanno distrutto
E spesso ne abbiamo difeso più un'idea romantica dell'IRI del trentatré che la degenerazione deliri del dopoguerra e allora un po'Dicorato su questo versante perché ripeto la socialità sta ne tira fuori dal bisogno
Chi sta male non dirgli bravo bello e presentarsi come una sorta di esploratore che approda nell'America dava le perline e gli specchietti al selvaggio che sta male corsa meglio non vuole un bel discorso sulla sua condizione
Questo anche un filone di modernità tutto
Io recentemente o usato una farà resiste lei mi disse che il comunismo era il soviet più elettrificazione parlando quelle ideologie di mezzo io penso che la destra potrebbe dire di essere la centralità del sapere più interventi
Un argomento che le tesi sfiora ma che potrebbe essere approfondito sulla globalizzazione oggi darete il network dà più spazio a piedi Entità il conoscenza l'Italia un Paese che non ha petroli non ha Oro buona materia prima ma la storia cultura
E in un mondo globalizzato ci sono i rischi della perdita d'identità ma c'è anche l'opportunità di inserire nel circuito della conoscenza il sapere la nostra storia nostre tradizioni sono cose che per la verità da molto tempo abbiamo discusso anche nel nostro mondo e che sicuramente Mimmo non mi far vedere la pace noi inseriamo il discorso sicuramente era un contributo verso l'ulteriore propositivo rispetto ad alcune ho usato non ho detto una parola in tutto questo parlare che mi è parso di grande interesse
E non i loro l'abitudine di miseria vanno mi sono solo permesso
Ma bisogna fare il testo il sapere come bene pubblico ce li comincia tutta la parte dedicata alla scuola all'università alla ricerca scientifica alla ricerca tecnologica e qui si dice che il sapere e il principale bene pubblico in questo tipo la principale risorsa in questo tipo di società scusami Maurizio siamo d'accordo ma io stavo dicendo anzi di più
Che la centralità del sapere consente a una nazione che ha molto sapere e poche risorse di essere più competitiva se il sapere che determinò la gerarchia tra le nazioni
Se fosse il petrolio dicono gli sceicchi se fosse loro vincerebbero i sudafricani senza sapere ha una chance perfino l'Italia che su questo versante dalla tecnologia della ricerca delle università potrebbe fare molto
C'è poi la parte politica e ne dovettero rapidamente perché recupero il tempo dell'interruzione Mimmo ovviamente originaria cronometrista ufficiale oggetto del
Perché io penso che ecco che su qualche cosa abbia dato delle risposte oggi erede in politica
Cioè Progetto di medio termine e sicuramente Alleanza Nazionale
Oggi si pone Progetto di medio termine anche perché diceva John Maynard Keynes nel lungo termine fate pure gli scongiuri saremo tutti morti diceva e grande economista quindi revisori riparo nel breve e nel medio termine il lunghissimo termine appartiene ad altre dimensioni sovrannaturali
Che tutti sperano di raggiungere ma che insomma
Non sono alla portata di tutti allora c'è un problema di quotidianità
Nel momento in cui si è fatto un certo discorso sulla magistratura io che ho letto la relazione di Fini
Per avere il dovere di leggerla e che conosco lodo Tinebra e che so che c'è un terzo di pubblici ministeri e due terzi di giudici giudicanti faccio parte di una ristretta minoranza di italiani
Che sanno cose lodo Tinebra dell'apporto pubblici ministeri e giudici e quindi non v'è dubbio che spesso in politica
Tu quando si fa un investimento di aprire un dialogo con settori della magistratura chi più di me lo può condividere io ho dialogato e dialogo anche con i magistrati della sinistra figuriamoci se non dobbiamo dialogare con quella basta varia di magistrati non di sinistra
A volte conta quel che appare ed era parso in quel contesto più per la furbizia dell'avversario
Perché quella sera creato più dubbi Salvi che Prodi IVA che non l'intervento di Virgilio che vedere un telegiornale diceva vanno decise con vale politici sappiamo che nei telegiornali vanno dieci secondi e quindi a volte bisogna fare un investimento nel medio termine cercando anche di difendere il Breve termina la casalinga di Voghera un elettore o anche nostro militante che giustamente non è tenuto a conoscere i dettagli dell'ordine però quant'altro allora dobbiamo cercare di recuperare nel breve termine alcuni aspetti politici repliche ride anche oggi
Non c'era bisogno per me ripeto ma dall'altra parte delle schermi milioni di persone ci guardano e si fanno un'impressione da ciò che appare
Questo è uno dei drammi dalla politica della sovrabbondanza di comunicazione della della televisione
Così come discorso dell'Asse Fini D'Alema in una recente occasione
Ho citato l'una frase che fine aveva diciamo pronunciato nel discorso sulla Bicamerale
Oggi viva richiamata in cui ha scandito con chiarezza l'alternatività di valori che c'è tra alleanza nazionale PDS ma anche qui D'Alema è stato Burgo in questi anni a dare un'impressione
E lo dobbiamo con la forte iniziativa politica su tutto il resto perché sulle regole
Non si può non condividere la difesa del bipolarismo la denuncia dei tentativi col proporzionale di far tornare la marginalità la destra comprendiamo perfettamente i rischi insiti e un certo tipo di processo
Però D'Alema in questi anni cosa ha fatto è riuscito a utilizzare le opposizioni che pure devono cercare di utilizzare D'Alema bisogna vedere poi in politica che riesce a volte a utilizzare meglio
D'interessi convergenti Momentary dell'altro allegare la ricordata nel novantaquattro
La lega fu utilizzata per il ribaltone e attenzione non era una lega diversa da oggi cari amici oggi Bossi dice al telefono del mitra nel novantaquattro parlava ricordo trecento lire una pallottola procedono magistrato frasi uguale diceva dei trecento mila bergamaschi Nardi
Che poi non c'erano ovviamente ma diceva queste cose ed era considerato spendibile per fare i ribaltoni ma non solo il ribaltone per un anno ha retto il governo Dini insieme alla sinistra quindi era una lega utilizzata ampiamente dalla sinistra
Dopodiché dopo le elezioni del novantasei l'avvento della Bicamerale i nostri dubbi non oltre nostro travaglio alla Pirelli fu più un'altra parte del Polo fu più Berlusconi accettare la Bicamerale e addirittura
Distinguendosi da americano condividemmo quella scelta ma condivisero
I nostri rappresentanti in Bicamerale il voto di D'Alema presidente dalla Bicamerale
E ne vuole mezza Marmo ricorda decollasse
Berlusconi doveva forse c'era un intento invece di avviare un processo riformatore che Berlusconi voleva avviare poi incidentalmente quel processo arricchendosi per motivi anche casuali della elezione diretta del Presidente della Repubblica
E diventato più confacente altra aspirazione storica è un nostro disegno strategico dove oggi lo difendiamo più per quella diciamo
Possibilità che non per tutti i dettagli che poi si aggiusteranno l'intendenza seguirà ecco allora dobbiamo stare attenti anche all'impressione che si dà e allora accanto a tutti i temi
Nelle tesi che cercheremo speriamo di poter divulgare in maniera anche più fruibile per vasto pubblico e non solo per la società dota perché abbiamo due tipi di interlocutori elevati e diffusi
Credo che lo dobbiamo stare attenti alla politica del quotidiano ecco a far sì che l'investimento di medio periodo non credo abbia difficoltà nel trenta alcuni chiarimenti che anche oggi vi sono stati in questo sono utili perché l'obiettivo nostro deve essere quello non solo di mantenere l'unità del Polo
Al di là di tutte le impressioni le diversità chi l'ha detto neppure siamo distanti e distinti dal centro
Noi pure possiamo interloquire su temi come la sicurezza con alcuni settori dello grande pubblico degli apparati dello Stato mentre altri settori del Polo sono più attenti alle garanzie
E non c'è qua in fondo un contrasto tra un processo equo
è una sentenza effettivamente seguita una volta che sia stata erogata
Nelle procedure corrette quindi è anche interesse del Polo una certa Sinfonia il centrosinistra guardate un po'da Cossutta si spingeva fino ad ieri adesso anche la Pivetti non ecco l'Ulivo mai Contini e nell'anticamera dell'Ulivo e quindi soddisfano vari tipi di fasce di elettorato
Allora attenzione a questa unità non solo del Polo ma delle opposizioni
Il dialogo con il M con il PDS sulle regole non è certo sulla partita quando fischierà l'arbitro la partita saremo due squadre diverse siamo solo d'accordo su quanto è larga la porta quanti giocatori in campo però dobbiamo dare l'impressione che poi ci sarà la partita ma diamo diavolo un po'di più
Accettiamo di più i doni dell'opposizione le occasioni non mancano e quando c'è l'opposizione sulle cose si va anche oltre il Po
Il decreto sull'Iva
I produttori di latte
La legalizzazione della droga cito occasioni la giustizia stessa perché sulla vicenda Previti sie formato uno schieramento ampio che non era solo di solidarietà una persona Marie discussione sulla procura citato quattro casi recentissimi in cui non solo il Polo è stato unito ma siamo andati oltre il Po con la lega perfino con i popolari sui temi quali la droga o altri
E allora se accanto al dialogo sulle regole si accentua l'iniziativa politica e per un anche su questo dovrà dare risposte parlare nel lungo periodo a parlare anche ai nostri che vogliono munizioni politiche per la lotta politica di ogni giorno per salvaguardare la unità delle opposizioni faccio anch'io collega quali sono le difficoltà non mi faccio illusioni sono tra quelli che dico lasciamo dei canali di discussione non solo con gli elettori
Ma anche con alcuni settori della lega o della lirica
Vedremo se sono dolori così come Cossiga tenti il pitone di Cossiga non deve essere brandito sui potenziali alleati di domani deve servire ad abbattere pareti del centro però allargare la casa comune dell'alternativa alla sinistra
Spingiamo a usare in quella direzione il piccone se poi allargherà l'appartamento bene
Sono loro allargato faremo anche un bilancio del suo tentativo inutile litigare oggi quando sono ancora cose virtuali non si sa neanche chi sono gli interlocutori
Se il CCD è d'accordo se Buttiglione aderisce facciano tanto se abbiamo la forza e la consistenza e se c'è il bipolarismo il presidenzialismo il maggioritario
Come dovranno fare i conti per un'alleanza che mi auguro anche programmatica non solo elettorale per non tornare indietro come diceva Fini il Polo si vantava abbiamo un programma comune gli altri no sarebbe ben strano che ne facessimo dei passi indietro
Ed allora l'obiettivo della unità del Polo secondo me fondamentale
E spesso l'unità del Polo entra in crisi più per la politica che appare che per la politica che e questo siccome lo sappiamo dobbiamo trovare i modi e le forme anche oggi alcuni vi sono stati chiarire per lavastoviglie pubblica alcuni aspetti molto tecnici molto complessa e difficile me da sintetizzare per un telegiornale ma tuttavia a volte va pur fatto e così si spera anche che l'unità dell'opposizione dopo Fiuggi dopo Verona questo tour di teorici possa portare anche a Roma
Perché è vero problema è che questa sinistra minoritaria continua a essere maggioranza nel Paese con la furbizia di D'Alema anche col dividere di volta in volta le opposizioni e dobbiamo fare il nostro gioco la nostra partita e quindi per ora serve a questo a due tipi di partite
Una verso la prospettiva una però anche nell'immediato terrore possiamo disprezzare quanto si vuole la politica quotidiana gli equivoci che si possono determinare ma su quella si aggrega si forma un consenso la dobbiamo quindi guardare due obiettivi cercando di evitare di guardare solo lontano sono troppo vicino ma riuscendo con uno sforzo complicato di guardare in tutte e due le direzioni se questa sarà la marcia tutti gli altri problemi le classi dirigenti
La coesione sono tutti problemi in fondo minori perché il progetto di Alleanza nazionale nato per perseguire grandi obiettivi non per soddisfare piccole ambizioni e se qualcuno a un contributo ulteriore a dare lo dà soltanto nell'ambito di un grande progetto e non certo per un problema di natura personale grazie grazie a Maurizio Gasparri adesso e il collega Giovanni Pinto iscritto a parlare Giovanni Pinto
Ecco Giovanni ecco il professor Pinto per favore
Poi
Si può preparare
L'onorevole
Alemanno
Signor presidente dell'Assemblea signor presidente del partito
Debbo subito premettere che sono un antico amico ed estimatore del professor Fisichella
E pertanto i rilievi che muoverò la sua relazione debbono essere intesi come credo sia naturale
Come un non ipocrita contributo a migliorarla ad integrarla e voglio cogliere anche quello che è stato al significato dell'intervento anche dell'onorevole Gasparri che mi ha preceduto
Per cercarsi
Che questa relazione così grande così ampia possa essere compresa anche all'estero
Io mi sono chiesto se la relazione possa essere considerata come la nuova piattaforma culturale e programmatica di AN di un partito che cioè orgogliosamente intende aggiornare i fondamenti della sua azione politica per ampliare le basi del suo consenso è però debbo dire che il grande sforzo quantitativo fatto lascia insoddisfatti
La mia osservazione e le mie osservazioni sono osservazioni vorrei dire di natura tecnica lascio
Ad altri che sul piano politico possa dire la sua anzitutto questa grande bipartizione una prima parte dedicata alla politica economica e una seconda parte ad un'analisi di tipo demografico e sociologico
Io credo che ora avrebbe esercitato un maggior eh appello al consenso un documento assai più sintetico che avesse ricevuto molti buoni concetti
E che sono sperduti in una rincorsa tra causa ed effetti allegati entra analisi non ben distinte fra Breve medio e lungo periodo mi piace anche qui sottolineare quanto è stato detto poco fa
Noi come azione politica abbiamo un orizzonte temporale più Breve più immediato certamente in una prospettiva assai più ampia
Lo stesso stile di approccio ai problemi della politica economica e a quelli dalla seconda parte che mi sembrano assai diversi rendono di più difficile comprensione quello che richiesto alla politica per operare subito e a medio termine
In politica economica mi ha visto AN deve fare una proposta
Una proposta al Paese che sia una proposta intellegibile i dettagli sono poi consequenziali per gli uomini di governo agli italiani noi dobbiamo dire quale politica economica possiamo proporre loro in alternativa a quella dell'Ulivo
Nessuno sta mettendo in evidenza quello che sta accadendo nel Paese
Che tranne alcune isole settoriali o geografiche
è un paese che si è fermato è un Paese che perde terreno rispetto ai Paesi più avanzati che si sta destruttura Andosilla di giorno di più
L'opinione pubbliche frastornata lei tu hai ragione amico Fisichella dei mass media sui risultati della cura Ciampi Prodi in tema di inflazione del film sull'ineluttabile esigenza di entrare nell'Unione monetaria europea anche perché nessuno a mio avviso va ad interrogare quello che pensano i disoccupati i sottoccupati o i giovani
Non c'è però nessuna autorevole cattedrali
Che con la forza di un grande movimento politico
Dichiaro che un'alternativa esistente ed è un esiste un'alternativa fondata su una accelerata politica di sviluppo
Fondata sulla libertà dei singoli guidata ed orientata da uno stato retto che orienti le risorse necessarie
Alle creazione di nuove opportunità di crescita
In termini di politica di bilancio di contenimento dell'inflazione di debito pubblico i risultati sarebbero certamente superiori
E certamente lo sarebbero in termini di occupazione
E se voi volete il ribaltamento della politica dalla sinistra che ispirata tradizionalmente la sua azione di governo a quella che ha sempre seguito cioè una politica di austerity
Basata sul contenimento dei consumi basata su di una tassazione oppressiva volta erodere le basi del risparmio dall'accumulazione del capitale cioè dello sviluppo
Ad AN oggi non è richiesto di fare un programma di governo che è tutt'altra cosa io spero che questo ci verrà richiesto e in breve tempo
Ma noi invece ad hoc oggi siamo richiesti di far sapere che cosa possiamo intendiamo fare per fare uscire il Paese dalla quale situazione io mi limito a segnalare un solo punto
Della relazione Fisichella quello del Mezzogiorno rimanendo ovviamente a disposizione per integrare i vari aspetti della politica economica magari forse potrebbero trovare meglio
Collocazione in allegati signor Presidente
Le genti del Mezzogiorno che dovessero leggere
Con attenzione
Questa parte specifica della relazione anche se Cheney del problema se ne trovano in ogni parte della grande relazione
Non potrebbero esprimerle il loro consenso
Non potrebbero pensare di essere rappresentate o ancora rappresentate dai motivi moduli le ragioni professore l'unica oasi perché io sono un uomo del Sud quindi mi faccia capire l'unica che non vuole va motivi le ragioni glielo dico subito grazie poi termina
L'unica proposta operativa parlare in
Il Paese e le regioni meridionali
Implicitamente invitando questi ultimi a contenere i salari e accedere la loro forza lavoro a salari più bassi emigrando nelle regioni più ricche
è questa la flessibilità che si vuole
Io spero di aver letto male o comunque di aver capito male
Però sto non ho capito io possono non capiremmo risultati sarebbero drammatici
Ho molto a cuore rafforzamento culturale di AN e apprezzo il grande sforzo fatto col tentativo di una relazione che sia di così ampio respiro
Tuttavia io penso che il lavoro da fare sia ancora molto ampio grazie grazie professor Pinto adesso come ho annunciato l'onorevole Alemanno
Poi l'onorevole Fiori infine il presidente Tatarella prego adesso Gianni Alemanno di prendere la parola
Cari amici Caro presidente dell'Assemblea
Certamente io credo che è un po'tutti quanti noi
Quando abbiamo avuto in mano
Dopo ma abbastanza lunga tesa e il documento elaborato al professor Fisichella dal presidente Fini tutti quanti noi magari siamo rimasti
Un po'perplessi un po'perplessi perché il il documento Fisichella
Non è certamente un documento abituale nella dialettica politica e di un partito
Non è un documento abituale perché siamo abituati alle mozioni congressuali siamo abituati I documenti squisitamente politici
E quindi va ci siamo trovati di fronte quelle centoventi fitte pagine dense la mia reazione appunto è stata quella della perplessità forse lo sconcerto
Però poi lavorando studiando oserei dire questo documento
Io credo che vada riconosciuto un fatto un fatto importante
E cioè che questo documento non ha scelto le vie facili giocolerie di cui tanto si era parlato prima nella corso la preparazione per un anno intero anche di più una cosa preparazione questa conferenza programmatica
E qual erano queste vie facili ma innanzitutto un'aria fa c'era la famosa svolta liberista
Che tanto ci ha frastornato sui mass media
Che sembrava l'evento di questa conferenza programmatica ma che negli esiti estremi esiti unilaterali schematici con cui era stata preannunciata per fortuna nel documento Fisichella non c'è
Un'altra gli ha facile poteva essere quella di tornare insiste sui problemi storici delle abiure per i conti col passato e quant'altro ti do come da Fisichella fa la scelta coraggiosa di non parlarne né di dare per acquisito
Quello che noi abbiamo detto a Fiuggi
Dove abbiamo fatto i conti del nostro passato abbiamo messo i principi democratici primo articolo sto statuto abbiamo tra i padri fondatori della della di alleanza nazionale del nel congresso di Fiuggi alcuni esponenti politici rilievo che hanno una storia politica antifascista e quindi io credo che già a Fiuggi avevano fatto tutto quello che dovevo fare
Quindi sono state scartate le ipotesi semplice quelle imposte dai mass media e si è tentato di individuare quella strada difficile stretta complicata che permette di individuare l'interesse nazionale
In termini diversi sia da quelle appiattimento internazione dista cosmopolita di quell'entusiasmo verso sia l'integrazione europea che la globalizzazione con entusiasmo acritico che caratterizza la sinistra e purtroppo anche molti dei nostri alleati
Liberal liberisti
Sia di evitare che questo interesse nazionale venga identificato con un azionismo chiuso conservatore
Una tonalismo che sostanzialmente guarda al processo immobilizzazione con diffidenza totale cerca magari di ancorarsi su presupposti autarchici impossibili per un Paese che la nostra civiltà ed il nostro rilievo
Quindi su questo terreno si è definito una cornice su cui si può lavorare su cui si deve lavorare
E su cui siamo tutti chiamati magari facendo anche un pressing in questi venti giorni per recuperare un deficit di coinvolgimento ed entusiasmo che sicuramente c'è
Perché c'è cioè smarrimenti alla nostra base c'è c'è c'è difficoltà c'è sale scarsa sensazione essere coinvolti in questo appuntamento fondamentale ecco in questi venti giorni dobbiamo fare un pressing
Per lavorare dentro questa cornice individuare quello che manca quello che probabilmente ha volutamente mancano sopra quello che indubbiamente la parte operativa
E qual è questa parte operativa
Ecco io devo dire che giudicando la politica di questi ultimi mesi
Io non non sono affatto turbato né della intervento del presidente Fini di confronti di magistrati la sua azione magistrati
Perché francamente dopo aver invocato per uno due anni una maggiore autonomia un mal minore appiattimento nei confronti di Forza Italia nel momento stesso in cui ci si assume la responsabilità di tracciare una strada sul discorso la giustizia diversa chiara legata anche la nostra identità tiene non può non essere identità di un partito di ordine di giustizia io francamente non non trovò nulla da dire ha da ridire da questo punto di vista come non trovò nulla per dire ha da ridire quando si ribadisce la nostra inevitabile distanza la lega perché non possiamo ritornare negli errori del passato non possiamo continuare un questo tormentone
C'è un solco è stato scavato non tanto dalla ribaltone nei confronti del governo Berlusconi quanto dal fatto che questa signora Bossi rappresenta qualcosa di becera mente eversivo di terribilmente lontano da quello che può essere nostri fondamenti che sono fondamenti nazionali ma dobbiamo saper dare questi discrimini
Perché altrimenti diventa un palleggio fra destra e sinistra di questo personaggio e continua nonostante un d'andare avanti e a scavare nelle coscienze
Dei nostri connazionali settentrionali
Diciamo che magari qualcosa si è mancato in questi mesi o forse è mancato negli ultimi tempi ma non è tanto il la Puglia di vertice io credo che tutto sommato Alleanza Nazionale in questi mesi ha guadagnato autonomia
Abbia messo un attimo in secondo piano la il mitra incapaci tante di questo partito Polo di questo Polo unito per forza
E abbia ripreso a guardare la politica i temi concreti dico anche che tutto sommato non mi turba più di tanto questo dialogo con D'Alema
Perché se il dialogo di chi tutto sommato non sente più il bisogno di dover passare attraverso intermediari per dialogare col leader della maggioranza del tutto sommato un dialogo che dal livello
Ad Alleanza nazionale da livello acida di Alleanza Nazionale
Ma ripeto qualcosa è mancato che cosa è mancato
Sono mancate quelle grandi campagne politiche
Che si possono diffondere nel territorio
Quelle grandi campagne politiche
Che esistono dalla dal messaggio il palazzo che escono dalla Bicamerale che escono dal problema giustizia magistrati e che toccano il cittadino comune che permettono le nostre federazioni nostri circoli andare col messaggio sentire quello che anche dice la Gasparri prima
Quella dialogo diretto con le grandi campagne ecco noi dobbiamo recuperare dobbiamo dare a Verona questo segnale queste bandiere noi se guardiamo l'esperienza del poi libertà questi tre anni no se dobbiamo dare un messaggio chiaro una battaglia chiara forse indichiamo poche battaglie chiare
Se o perlomeno che hanno raggiunto un livello di competenza sono ancora presente la bandiera legge Tremonti
Con la legge che ha dato un segnale di sviluppo per l'occupazione
Ecco allora noi dobbiamo costruire questo anche perché
Vedete c'è un modello di partito che noi dobbiamo costruire
Noi siamo chiamati a Verona
A costruire un partito post-ideologico un partito che ha superato la maglia stretta l'ideologia e su questo terreno ci sono due strade su cui noi dobbiamo scegliere con un minimo di consapevolezza da un lato c'era stata il partito di opinioni
Per il partito che si schiacciati insegue gli umori nella presunta pubblica opinione oppure c'è un'altra strada su quella del partito di programma il Palio dei paramenti esso post ideologico perché non si ritrova non basa la sua identità sulle maglie strette ideologia ma la capacità di individuare dei grandi obiettivi
A medio termine su cui costruire delle campagne sui può costruire delle battaglie concrete specifiche programmatiche perché individua delle trasformazioni concrete effettuati la società in cui sta operando
E compagnie programma costruire un paio programma Verona
Ci permetterebbe anche di uscire definitivamente dal problema dal dilemma opposizione costruttiva e magari schiacciata nei confronti dalla maggioranza oppure opposizione ostruzionistica distruttiva chiusa
Perché se è un partito alla capacità di individuare questi punti concreti rilancia nel territorio di dialogare
Con la società civile organizzare questi punti concreti
Quel partito può fare può portare quei quelle tesi quelle richieste e poi portarle nel dialogo con la oppure con la maggioranza e può riuscire a imporle
Allora quando su si fa il dialogo sulle cose ci toccano nel vivo il cittadino quasi file diamo per ottenere dei riscontri d'allora cade la logica ma state inciuci Antochi sta raccordando quanto serie distruttivo altro siete
Disponibile a teatri della maggioranza perché la gente veda ecco la opposizione con la sua flessibilità ma suo intelligente la sua capacità costruttiva ottenuto questo per me partito di programma significa individuare queste cose dagli concretezza anche regolamento parlamentare il nuovo regolamento parlamentare che da a in cambio di una riduzione degli strumenti ostruzionistici da uno spazio alle proposte di legge proposte
Dall'opposizione è uno strumento concreto su cui non ci possiamo giocare per dire queste battaglie di ventuno proposte di legge e diventa un modo per cui si danno delle risposta dei ceti sociali
Che non devono più passare per l'appiattimento nei confronti del Governo per difendere i propri interessi legittimi ma trovo che l'opposizione uno strumento efficace non solo per le battaglie lungo termine ma anche proprio la difesa qui ed ora di questi interessi legittimi
Allora facciamo degli esempi di questa cosa e fare esempi per esempio partiamo da un fatto che magari diciamo così è stato tanto parlato tanto strombazzata negli anni passati ma poi si è perso per strada in un certo senso il problema del fisco il problema delle tasse che è diventata che era uno degli elementi trainanti del Polo dov'è finito dove l'abbiamo tradotto perché non me essere no voi i portatori di una riforma fiscale all'americana sia l'americana
Pagare pagare meno pagare tutti dichiarandolo tirando fuori il sommerso delle tasse e dare un segnale da questo punto di vista non sarebbe una tramite con cui dialogare con quel ceto medio i lavoratori autonomi che oggi oscilla e si sente sempre più schiacciato dalle logiche di diciamo così il liberismo anti commercianti anti anti aggiorni professionali che viene in qualche modo perseguito la sinistra liberal di Prodi e di Veltroni
E ancora altro tema il lavoro sul lavoro quella conferenza sul lavoro che la maggioranza ha inseguito ha rinviato
Mese dopo mese perché non può essere l'opposizione perché non può essere Alleanza Nazionale andando a ritirare fuori tutta una serie di proposte di realtà
E vedendo anche chiaramente il problema la flessibilità sul mercato del lavoro perché non questa alleanza nazionale lanciare questo messaggio e dire la facciamo noi a Napoli la conferenza sul lavoro e diciamo le strade su cui si può costruire il lavoro in Italia seriamente completamente
Dicevo prima flessibilità un altro tema che a me caro ho visto con piacere che restaurato lo riprese una commissione su questo tema il problema partecipazione
Ecco io su questo voglio sottolineare un fatto
Tutti oggi parla di flessibilità nel mercato del lavoro anche la CGIL il problema e come si fa a questa flessibilità qual è lo strumento perché flessibilità e metà del lavoro significa superare definitivamente la fase fordista alla nostra economia
Ma come si supera
Perché parliamoci chiaro non è che ci sono tante scelto tante mediazioni perché o si scivola verso la deregulation spesso economia all'americana
Che secondo me non è quello che noi possiamo offrire al popolo italiano e rischia di riproporre quella frattura fra lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi che non è compatibile con la società per noi di essere partito antico interclassista
Pena la se non è questa la strada superare il fordismo sopra e definitamente all'epoca del fordismo significa lavorare su questi principi di Partecipazio
Non è che posso legare il salario
Al reddito d'impresa ma lo fanno nel momento in cui danno la dignità al mondo del lavoro danno il metallo curatore
Tramite l'azionariato dei dipendenti di entrare nei consigli di amministrazione allora noi sfidiamo il potere sindacale a sindacato Grazia Unreal sono al ribasso
Sì dati tra sindacato Graziano sul terreno le diamo diritti e tutele ai lavoratori dipendenti maschi diavoli su un pregevole coinvolgimento che è tanto più necessario quanto più la nostra sfida per l'occupazione e lo sviluppo si gioca
Su una economia che deve essere giocata sulla cultura sulla qualità del prodotto sugli alti livelli tecnologici e non certo sull'inseguimento delle produzioni che possono essere fatte in qualche Paese nel Terzo Mondo
Ecco vedete questi terreni queste realtà devono diventare delle bandiere riconosci se noi facciamo questo comprendiamo l'immagine di questo nuovo partito l'abbiamo costruita in questa realtà complessiva che noi dobbiamo portare a Pinerolo
Però c'è anche un altro elemento che vorrei toccare per concludere il problema della democrazia
Dicevo prima nella
Documento Fisichella non toccano neanche sfiorato il problema delle Terme le abiure delle delle delle dei dei problemi di del nostro passato però io credo che una destra democratica che è nata a Fiuggi
Possa diventare a Verona adulta se rovescia l'accusa il problema democrazia non è più un problema che noi possiamo accettare in difensiva dobbiamo accettare inoffensiva perché abbiamo di fronte ma una sinistra che non solo non ha regolato i conti con il proprio passato completamente anche perché un passato prossimo in un passato remoto
Ma vi è una sinistra che sta costruendo anche sulla logica dell'antifascismo strisciante un regime totalitario un totalitarismo morbido
E quindi su questo terreno dobbiamo essere noi a rilanciare il problema l'accusa di carenza democratica questa sinistra è stare creando un nuovo regime consociativo
E anche nei confronti degli intellettuali moderati dobbiamo dire attenzione perché oggi se c'è un pericolo per la democrazia in termini ideologici planetari questo non viene più dal dottore ismi ottocenteschi
No novecenteschi tanto dal verismo comunismo fascismo oggi il pericolo per la democrazia viene dal totalitarismo strisciante che viene dalla tecnocrazia
E noi dobbiamo dire a questi intellettuali moderati ci paiono poco attrezzati dal punto di vista culturale a risponda la barbarie estere alla del Bari esperta della tecnocrazia che si muove su questi terreni
Quindi io credo che su questa realtà noi a Verona dobbiamo fare una grande sfida democratica
Proprio perché noi dobbiamo sancire che questa destra che ripeto democratica che è nata a Fiuggi diventa adulta Verona perché ribalta l'accusa rispetto a quelli che sono i detrattori di ieri e non solo per orgoglio
Ma perché il problema della democrazia è un problema centrale
In questa nostra fase storica anche perché noi abbiamo vissuto il pre il periodo alla integrazione europea e tutta la dialettica
Mettendo da parte il problema della sovranità democratica sulle scelte politiche chi decide l'Europa del futuro decideranno per sempre le banche l'abbandono razzia oppure dobbiamo porre concretamente un problema del federalismo di carattere europeo debba entrare anche la politica la socialità il controllo democratico non dobbiamo rilanciare su questo terreno
Anche le sul problema di Maastricht noi dobbiamo tenere un atteggiamento non più difensivo di chi in qualche modo tutela l'interesse nazionale informati USA marchi giocata offensiva e chiede la risposta politica di questa integrazione europea
Vedo su questi terreni noi possiamo giocare una grande battaglia e dare quella grande respiro che altrimenti potrebbe mancarci
Penso che se in questi venti giorni facciamo un grande sforzo per costruire queste politiche concrete bene allora noi riempiamo e completiamo il progetto che a Verona può far nascere una nuova fase di Alleanza Nazionale
Perché in tutta questa fase tutto questo periodo nonostante di detrazione nonostante le accuse da parte di Forza Italia i sospetti a parte la Costituente moderata si sente tanto lontana da noi si è visto
Ogni qual volta Alleanza Nazionale si muove su un terreno di politica effettiva soltanto allora il governo Prodi vacilla sull'atollo il governo Prodi ha delle difficoltà soltanto in quel momento si rivede la democrazia e il pluralismo e l'alternanza in Italia grazie
Grazie grazie Galli
Adesso come ho annunciato la parola all'onorevole Publio Fiori e poi subito dopo al presidente Tatarella
Pubblico scusami dove se non ti vedo
Ma scusate
O questi fari puntati sugli occhi
Sono un po'preoccupato perché sono d'accordo con Gasparri e con Alemanno
è un asset
Sarà pericoloso
E debbo dire che sono anche un po'tranquillizzato per la relazione del presidente
Perché è una bella giornata tutto sommato ci dobbiamo accontentare
Perché
Il Presidente russa ha rimesso in movimento il processo politico all'interno del partito
In quanto che io devo dirlo lo scritto l'ho detto e non è che mi appassiona molto sulle relazioni tecniche scientifiche perché un'altra formazione culturale non è detto che sia migliore
Però quando li sento il richiamo della politica delle grandi scelte allora ritorna la passione civile quella che ci anima perché la politica è passione civile lotta per il cambiamento
La passione politica e la consapevolezza che la politica deve guidare i processi economico-sociali e non deve essere subalterna
La passione politica significa che un partito politico non guarda la fotografia della realtà che marcia
Ma partendo da i valori nei quali crede si impegna affinché la storia dei popoli vada nella direzione dei valori dei quali noi abbiamo creduto
E quindi
Oggi da qui a Verona si riapre questo processo che in alcuni momenti avevo pensato ci fosse un pochino
Annebbiato
E allora io vorrei dare un contributo senza entrare nella analisi del documento
Altri lo hanno fatto altri lo faranno molto più autorevolmente di me
Sono in arrivo contro documenti conferenze stampa anche queste non mi appassionano
Però vorrei dare un contributo politico
Perché
Il problema che pesa come un macigno sul futuro del nostro Paese del nostro partito e della politica anche europea e mondiale
è quella cui accennava Alemanno nella parte finale del suo intervento cioè non abbiamo un tema di democrazia
Che rappresenta il vero discrimine tra le forze politiche
Perché ci ha fatto piacere non c'era bisogno ma comunque gli interrogativi li abbiamo posti ascoltare il presidente Fini sostenere l'alternatività
Tra PDS e AN
Ma il problema non è tanto quello di
Dichiararlo
Cioè è un'affermazione necessaria ma non sufficiente
Nel senso cioè che bisogna capire bene quali sono le motivazioni di fondo per le quali noi siamo alternativi al PDS per le quali siamo alternativi all'Ulivo
E non escludo che potremmo anche essere alternativi ad altre forze politiche
Cioè un richiamo alla identità di AN
Alle ragioni profonde per le quali ci incontrammo a Fiuggi costruendo un nuovo soggetto politico in relazione a quello che sta accadendo in Italia e nel mondo
Non c'è nel mondo una fase di sviluppo economico noi stiamo registrando una fase di caduta
Dello sviluppo ed allora il grande problema politico specialmente nei paesi dove la guida e a sinistra come in Italia come in Inghilterra come in America
E come in tutti i paesi europei dove c'è una maggioranza di centrosinistra il problema è come dare soluzione
Cioè se
Per arrivare ad una soluzione che blocchi la decadenza e in qualche modo più che a riavviare lo sviluppo garantisca il rispetto dei parametri che ci vengono imposti a tutti i livelli
Se sia necessaria e indispensabile una politica di rilancio della capacità dell'autonomia dell'uomo e dei gruppi sociali intermedi
O se invece questo problema debba essere risolto con un deficit di democrazia
Perché questo è il tema
Noi non ci distinguiamo dal l'ex partito comunista
Per il passato
Non ci distinguiamo per il presente e per il futuro
Perché noi ad Fiuggi a Fiuggi abbiamo lanciato una grande sfida democratica alle altre forze politiche
Nel senso cioè che abbiamo preteso che l'incontro fra la destra politica e il cattolicesimo liberale in funzione dei grandi valori della del principi
Sociali del cristianesimo desse la possibilità di affrontare e superare la crisi delle società e della società italiana con riferimento non a un determinismo scientifico rispetto a quello che accade che certamente accadrà
Ma con rispetto ad alcuni valori di riferimento che debbono essere assunti da un partito che ci crede come dei motori perché la Carla sulla realtà venga cambiata e non venga invece accettata in maniera
Così come se fosse una cosa che non si può evitare
Insomma il partito politico vero non si fa guidare né dalle mode né dagli scienziati né dalle università il vero partito politico guida le fasi di sviluppo guida i processi di giustizia sociale
Perché il problema non è quello di capire che noi siamo in una situazione in un regime di mondializzazione lo sappiamo benissimo
Il problema è di capire come un partito politico una forza politica si è in grado di incidere sui processi di sì o della mondializzazione affinché non si trasformi in uno strumento di repressione del consenso di limitazione della libertà
E delle cadute dei diritti civili e politici della gente
è questo il grande tema che lo dobbiamo affrontare il Papa ha detto bene perché anche il Papa sa che siamo in una fase di mondializzazione dell'economia ma ha aggiunto il Papa la mondializzazione nella solidarietà
Perché abbandonare
Abbandonarci alla logica delle multinazionali delle grandi centrali finanziarie con una sorta di determinismo pseudo scientifico
Significa per un partito con la tradizione di AN rinunciare ai canoni di riferimento della sua storia e della sua cultura
E allora io vorrei porre questo problema perché vedete
Non è vero
Che i nostri avversari ci rimproverano
Il totalitarismo fascista o quella parte del fascismo che possa essere individuato come forma totalitaria e non è vero
Loro non ci rimprovera non ci chiedono di rinunciare ad una cosa alla quale abbondantemente a Fiuggi abbiamo rinunciato
No loro ci chiedono una cosa molto più grave e molto più importante
Loro ci chiedono di rinunciare ad un patrimonio culturale e storico spirituale e morale che noi rappresentiamo
E che amici consentitemi di dirlo ad uno che certamente non è di provenienza fascista
Ma che anche nel fascismo ha trovato delle testimonianze la grande questione sociale fu posta anche dal regime fascista
E allora noi non loro ci chiedono di rinunciare ad un patrimonio cattolico solidaristico di principi di ispirazione cristiana chiede l'ultimo baluardo
Contro questo attacco dei poteri finanziari che vogliono un regime a marmellata
Dove ci sia una certa maggioranza Kobe di ente a certi canoni di sviluppo drogati ma vuole anche una minoranza che sia disponibile ad accettare questo tipo di regime
Caro Presidente Fini c'è una aggressione nei tuoi confronti
Un'aggressione
Un'aggressione della persuasione una cosa dolce
Tu sei corteggiato ti vogliono sedurre
Perché questi grandi mistifica tory dei grande i mass media che guidano il Paese che sono al servizio dei grandi poteri finanziari vogliono una destra che rinunci a rappresentare i valori dell'uomo
Che si faccia soggiogare da uno pseudo scientismo in base al quale purtroppo questa è la realtà e allora per poter avere il consenso perché lo sviluppo vada in una direzione sia lo sviluppo delle centrali finanziarie delle grandi banche
è necessario introdurre una legge che rappresenti un deficit della democrazia in questo Paese questo il tema centrale
Operano dobbiamo decidere non se siamo antagonisti perché il PC era diverso lontano da noi o perché c'è il centro che non sappiano centro lo sappiamo che ambiguo e l'ho detto chiaramente a Cossiga
Voi dovete scegliere
Dovete scegliere da che parte state non CIN cantate comunque non mi incantate quando fate le riunioni dei quali delle quali dire facciamo il nuovo centro no però vogliamo sapere se state di qua o di là
Perché se state di qua allora si apre una fase interessante nella quale possono sorgere anche delle aggregazioni più importanti ma si stabilì qua e al di là non per un fatto geografico per una formula non si sta di qua o di là perché così un modo di essere
Ma si sta di qua o di là in base a dei valori dei principi e allora la domanda che noi dobbiamo sfidare che noi dobbiamo lanciare è quella della democrazia della qualità della democrazia
Perché vedete
Il nostro avversario
Forse vi era una cosa che vi vi sorprenderà non è il PDS
Il PDS
Ha risolto i suoi problemi di egemonia
Quando ci fu nel mille novecentoquarantacinque un incontro segreto fra Togliatti e Mattioli presidente di Mediobanca della Commerciale
Perché lì queste forze
Iniziatico finanziarie
Che avevano deciso di soggiogare il Paese capirono che non potevano farlo senza vere un partito forte che certamente non poteva essere il Partito d'Azione
E allora fecero un accordo col pc
E aiutati dagli avvenimenti nazionali e internazionali hanno di fatto condotto il PC fino al punto in cui
Sono giunti al governo Dini che è stata la fotografia dell'accordo finale fra la grande industria il grande capitale e gli ex comunisti
E allora
Se è così
Loro qual è la posizione che loro in sostanza vogliono tenere vogliono fare lo stesso discorso con noi
Per cui il per la popolarità di Fini per cui Fini che è diventato l'interlocutore privilegiato
La seduzione del presidente Fini al presidente Fini per entrare in questa logica che quella nella quale in sostanza loro fanno la maggioranza voi fate l'opposizione poi fra dieci anni vedremo ma intanto voi introducete una modifica costituzionale una modifica di legge ordinaria
Che di fatto determina un deficit di democrazia che ci consente di risolvere i problemi di sviluppo secondo gli interessi delle banche delle grandi centrali e non del popolo italiano questo è il tema di vicino
Questo è il grande tema del quale noi dobbiamo sul quale noi dobbiamo riflettere perché
Perché in sostanza l'obiettivo che si sta tentando di realizzare
Anche con l'accordo di forze che si dichiarano centriste parlo per esempio di Dini
Ma che invece sono soggiogati a questo stesso disegno
Tende all'introduzione di una sorta di neo assolutismo in questo Paese che fatto di mondializzazione
Che è fatto di elasticità e di flessibilità del mercato del lavoro che è fatto di formule
Che costringono a comprimere i salari che lavorano sui livelli di vita e che attraverso il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale di fatto determinò gli stessi effetti perversi anche nei paesi più poveri e i cosiddetti Paesi in via di sviluppo
è in gioco una strategia mondiale
Del grande finanza della grande finanza e del grande capitale alla quale allora la politica o si oppone con chiarezza e con forza oppure determinerà una caduta complessiva e probabilmente definitiva della libertà e dei diritti dell'uomo
Ecco il tema che io voglio
Ma allora il allora l'appunto che io rivolgo alla
Alla relazione introduttiva
Un appunto diciamo di fondo
L'impressione al di là delle dichiarazioni perché ogni tanto giustamente c'è scritto i valori la democrazia eccetera però l'impressione che se che se ne ritrae leggendo le rileggendo
è che sia pervasa o comunque il sospetto che sia presente una tentazione
Elitario oligarchica
Cioè una tentazione che sta cercando che vuole in qualche modo trasferire la direzione della cosa pubblica
Dal versante del consento poco al consenso popolare Albert santo al versante dei gruppi dei club delle lobby delle università dei saggi non so diciamo comica vi pare
Questa è la mia preoccupazione e allora voglio dirvi e me lo sono portato
Che questo fatto non l'abbiamo affrontata al più
Abbiamo affrontato fiumi sono trovo ve lo leggo perché è molto importante
Ecco a Fiuggi noi parlando dei valori
Abbiamo scritto e sottoscritto
Che la destra che c'è l'avversione della destra al dominio delle oligarchie
Cioè noi abbiamo accettato di essere un grande partito popolare
Non elitario
E di essere quindi un partito che lancia una sfida di fondo a tutte quelle forme di potere che non si riconoscono a livello di consenso popolare
Anche perché se ne stanno accorgendo chiudo presidente grazie
Ma questa la devo leggere perché mentre noi dibattiamo sulla globalizzazione come se fosse
Una categoria etica
Come se fosse non lo so al una un avanzo di metafisica
E poi invece venga leggere
Che il tre
Febbraio del novantotto quindi pochi giorni fa
Il ministro del tesoro degli Stati Uniti probabile alla Georgetown University
Ha fatto un attacco alla globalizzazione
E ha detto
Recependo evidentemente le preoccupazioni dei paesi dell'Est le famose Sette tigri che di globalizzazione stanno morendo
E che di globalizzazione stanno facendo morire i mercati delle altre grandi grandi paesi lì vicino e che presto in porteremo noi la svalutazione l'inflazione e la crisi economica che quei Paesi ci porteranno nei prossimi giorni ha detto momento
Questa globalizzazione deve essere corretta attraverso alcune misure alcune norme che restituiscano dignità alla persona
E quindi
Da credo il ministro degli esteri e di uno dei paesi più importanti arriva una segnalazione che non va nella direzione del modernismo della nostra della vicenda che noi del documento che ne stiamo affrontando ma io questo lo dico non per creare polemiche
A no no non voglio fare polemiche con non voglio fare
No
Poi voglio dire La Russa consentimi no ma io apprezzo ma figurati
Noi facciamo politica
Perché crediamo ad alcune cose
Tutti quanti
Chi è più giovane e chi è meno giovane io appartenga ebbe tra quelli meno giovani
Io ho partecipato alla costituzione di Alleanza Nazionale perché ciò creduto moltissimo come tutti voi
E non a caso in mezzo a tutti voi che mi sono trovato e mi trovo benissimo
Per cui quando qualcuno dice ma che fai te ne vai non ci pensa affatto ad andarmene
Io vorrei che stessimo tutti dentro fedeli a quello che abbiamo sottoscritto nel patto fondante di Fiuggi amici questo è il problema e allora nel momento in cui io caro La Russa e cari amici
Ho il sospetto che qualcosa sta deviando che c'è il rischio di un deragliamento
E allora io il diritto e il dovere dinanzi all'Assemblea del mio partito di prendere la parola e di denunciarlo compassione con forza e con grande vigore ecco perché amici io dico che oggi noi abbiamo aperto
Non posso più dirvi le altre cose vanno dette pure troppe vi chiedo scusa
Ma oggi abbiamo aperto un grande dibattito politico culturale
E credo che su questo tema su questo dibattito lo dobbiamo verificare l'esistenza di uno schieramento
Dobbiamo misurare i nostri avversari nostri alleati non per centrodestra sud e nord e centro sinistra la geografia del potere le formule gli schieramenti no
Da oggi in poi valgono i principi le regole e i valori questi sono gli impegni che prendemmo a Fiuggi e questi sono gli impegni che dovremmo confermare a Verona grazie
Grazie
L'onorevole Fiori il mio compito è quello
Del moderatore e quindi in quanto tale io evito di intervenire finché posso nel dibattito però nella misura in cui sono anche partecipe
Della compilazione così diciamo di questo testo non posso omettere di fare almeno due osservazioni perché vedete il dibattito culturale si può benissimo sviluppare ed io sono un dibattito uno fautore del dibattito culturale visto che di professione faccio lo studioso
E se mi privarsi del dibattito culturale del re in meno al mio lavoro però attribuire a questo documento
E per la parte che questo documento mi riguarda a me
Tesi che sono radicalmente contrarie rispetto a quello che io ho Sempre sostenuto e in particolare o sostenuto negli ultimi due volumi che chiunque di voi quando are a trovare nelle librerie pagandole rispettivamente al modico prezzo se non avete anche lo sconto per i librai di quindici mila lire di dieci mila lire uno e il libro che si intitola l'altro potere tecnocrazia e gruppi di pressione nel quale insisto sui rischi della oligarchia richiamo il primato della politica parlo della banco Grazia che ha citato anche Gianni Alemanno in un intervento di grande spessore
L'altro e il libro le ragioni del torto la critica di destra alla democrazia dove metto in evidenza tutti i problemi che ineriscono all'oligarchia e così via attribuire a me
Attribuire a me per la parte che mi riguarda come estensore di questo documento posizioni che sono completamente diverse
Se c'è una claque che vuole lavorare a loro per a rovescio lo faccia ma siccome avete parlato di dibattito culturale in primo luogo consentite di parlare a tutti
E in secondo luogo parlate argomentando avete capito
è chiaro
Le cose che io ho detto
Rispecchiano chiarissimamente le mie posizioni culturali che non credo si possano presentare in maniera diversa da quelle che solo perché ci sono i libri che parlano eh no cari amici
Avevo dato un tempo di sette minuti a tutti alcuni colleghi hanno parlato anche venti minuti non ho detto una parola operando una discriminazione nei confronti di quelli che sono stati nei tempi allora permettetemi di esprimere anche io
Per un attimo il mio punto di vista adesso prende la parola il presidente Tatarella poi è la volta dell'onorevole la Russa poi dell'onorevole Urso e poi del senatore decorato questi sono in successione
Gli amici che devono parlare adesso il presidente a Tatarella cari presidenti
A Verona
A Verona nascerà il partito democratico della
A Verona
Con
La tesi generale che ci ha offerto presidente fisiche
Fatta propria dal presidente del partito
Illustrata qui dal presidente del partito
In due fasi
La fase della tesi generale cultura
La fase dell'attualità politica
Mettere tutto in un in condizioni
Di andare a Verona per un grande obiettivo della continuità di Fiuggi adattata alla realtà del momento alle necessità del futuro
Qual è la necessità del futuro
Creare in Italia
Un fronte articolato anti sinistra
Qual è l'esigenza del presente
Nel presente non c'è
Fini verrà detto duecento a volte quante volte lo dite
Non c'è un asse Fini dalle
Il grave che non c'è una se contro D'Alema e noi lo dobbiamo creare
E allora il fronte articolato contro la sinistra
Si è
Fa nascere partendo dalle ore oneste oneste culturalmente parlando dichiarazione
Dello Rosato numerico perché il problema è oggi numerici io non credo all'identità a tante cose
Ai valori ai complotti alla terminologia
Di tanti anni fa io credo alla logica del consenso che l'unica logica che muove le democrazie per la conquista della governabilità e del Governo
I numeri sono i seguenti
Veltroni ieri ha dichiarato
Che se non si fa L'Ulivo come partito democratico la sua tesi
Loro sono soltanto di passaggio
Cioè Veltroni si rende conto che l'Ulivo non è maggioranza reale nel Paese
Era stato preceduto
Da D'Alema il quale nel comitato centrale del suo partito disse ricordatevi che noi non siamo la maggioranza del Paese
Quindi abbiamo la confessione attraverso i due teorici delle uniche due formule e diurni gli unici due temi che si dibattono in casa PDS L'Ulivo Veltroni
Cioè il partito democratico a guida mobile dove tutti stanno dentro e tutti da elezioni elezioni possono determinare le leadership ha la tesi di D'Alema Cosa due che significa una grande socialdemocrazia europea con egemonia sul centrosinistra queste e la il dibattito all'interno del PDS
E il dibattito che dovremmo fare anche noi io sono contro i dibattiti interni per fini interni sono per i dibattiti interni per fini esterni e allora chi moldavo ora fino a Verona
Partendo dalla tesi Fisichella integrandola
Suggerendo proponendo e si può calare nella realtà deve dire
Ha la tesi dell'Ulivo
Veltroni e alla tesi di D'Alema cosa tua socialdemocrazia genoma non ricorso poniamo dall'interno per far diventare reale maggioranza del Paese di governo ciò che è maggioranza nel Paese
è questo e i problemi Dalia remiamo una grande anomalia D'Alema
Con uno staff
Dirige una direzione del partito
Con la sua direzione del partito dirige L'Ulivo
Con l'Ulivo dirige la cosa pubblica in Italia l'Ulivo in minoranza la maggioranza siamo noi
E noi stiamo a discutere all'interno di ricette interne il gusto la passione Accredia l'ambizione non è trovare un posto all'interno del partito e che sa che succederà in proiezione e se fra cinque o sei anni alle esigenze portano a fare noi l'Ulivo
Il partito
Alternativo a quello democratico se si crea il panico e paura chissà fra cinque o sei anni cosa succede sì noi vinciamo le elezioni come centrodestra
Chissà cosa succede se Forza Italia non aderisce alla parodia al centro e Forza Italia si colloca a destra e quindi siamo siamo necessitati
A dividerà all'interno del bipolarismo grande il bipolarismo all'interno del nostro schieramento chi lo sa
E allora non è un problema interno un problema esterno e in questo senso va registrato tutto ciò che Fini ha preparato per Verona Fisichella scritto e noi dobbiamo essere attenti questo conta come sia all'altezza di questo comma
Dandoci parole donne all'interno al partito no
Qui l'avevano chiaro ed ha quarantotto che facciamo Busato interne pardon basta mancano un po'fuori anche per un fatto denuncia per uscire fuori la o meglio Marcel Raymond fatta già lavora andare nella Mariano è sempre così interni a che servono i costi invernale niente
Problema oggi è di grande attualità il centro e la destra questo il vero problema a mio parere
E il centro
Agli amici del centro io ho fatto e faccio un appello anche qui lo farò sempre
Fatelo subito
Ha fatto bene
Fatto Lo Forte perché soltanto con un centro forte è una destra democratica parte la maggioranza diventa vale come maggioranza di governo se c'è indeboliamo tra Dinoi
Se le polemiche che nascevano all'Inter e vorrei ricordare a molti amici quando accusavano Fini di appiattirsi su Berlusconi nel nostro ambiente
Poi Fini ha volato in una maniera di soccorso di idea a un polo in difficoltà è stata una battaglia per il Polo non soltanto per Alleanza Nazionale
E tutti sono preoccupati allora facciamo querelò Berlusconi
E allora vi io vi dico sempre amici parlamentari che sono stati eletti nei collegi con la Procura Ronconi maggioritario con Berlusconi preoccuparsi non del fatto che venivi in crisi l'obiettivo finale di raggiungere la maggioranza dei voti per governare l'Italia
Ma le deve invece il problema locale il problema circoscrizionale il problema di collegio il problema del rapporto col territorio che cosa diversa dalla grande
Con
Ma grazie al maggioritario siamo qui José
Che tutto ciò che penso lo dice prima non merita io dico che noi siamo figlie maggioritario e finisce nel maggioritario non sarebbe Fini Alliata tempi maggioritaria non sarebbe nata e il maggioritario che porta bipolarismo e
In una situazione non bipolare a mosaico l'adesso non c'è non succede proprio niente perché guaio è talmente grande per la nazione che o la destra c'è o non c'è non succede proprio niente non è che può arginare il male la destra e una cima Mosaico di mille partiti mille Poloni vi e via discorrendo
La destra un ruolo si è parte integrante di una coalizione per vincere questo è il punto centrale della destra lo dobbiamo dare tutto ciò che è possibile
Alzare ciò attirare esso
Continui ciò di una politica a livello di capire che il momento regionale un movimento che entrato nel sangue della Girmi faccio due esempi per arrivare poi alla linea io suggerisco a viareggio l'aria l'alternativa grandi due esempi uno di oggi l'altro ieri oggi l'Emilia Romagna si dichiara disponibile come Regione ad attuare alcuni provvedimenti sull'abrogazione combattiva
Qualche giorno fa la Regione Puglia è stata la prima regione a dire ripartiamo col metodo Di Bella
Cioè le istanze che vengono dalle regioni divengono possono diventare fatti nazionali a livello istituzionali c'è questa esigenza di ogni regione di avere una via su One per arrivare alla definizione la razionalizza
Sì un bel po'pensata al dibattito all'interno del PDS in materia di costituzione e di federalismo fra l'Emilia Romagna e gli altri quattro davanti dei partiti al PDS e allora noi dobbiamo avere attenzione per tutto ciò che nasce faccio un esempio in Sardegna
Il movimento di grosso è un movimento appare col quale ci si può collegare fare un tratto di strada insieme per vincere in Sardegna e per trovare in Sardegna la possibilità dopo di conquistare un'altra regione alla per la diva alla sinistra ci sono tanti fenomeni localistici in varie regioni del sud che si stanno organizzando Quantica mini Cacciari di centrodestra stanno nascendo nessuno ed abbiamo contattare dovesse vicino a loro esigenze capire quali sono le esigenze specifiche regione per regione e non fare la gestione delle regioni ove governiamo involuzione di obiettivi interni e non in punto mio progetto esterna queste e la gara di guardi
Ita che noi dobbiamo fare e noi dobbiamo avere ecco perché noi dobbiamo evitare questa grande anomalia quando è triste leggere L'Espresso di oggi e vedere titolate una notizia
D'Alema condannato a governare l'abbiamo già vista la DC condannata a governare perché dall'altra parte c'era il Partito Comunista Italiano oggi D'Alema condannata a governare perché non c'è un'alternativa da lì questi
Lunga ecco nostro sforzo volare alto volare in tutti i settori essere consequenziali con i documenti e i messaggi chiedo
Abbiamo dare
Un messaggio per esempio molti vogliono la svolta liberale dobbiamo essere coerenti
Dobbiamo portare avanti le battaglie del Paese ne cito uno
La grande battaglia per il terzo gestore che non è una battaglia
Di poco conto e la battaglia fra i due gruppi uno quasi di Stato la l'altro privato per gestire la telefonia in eterno senza un terzo gestore a grande battaglia della libertà delle telecomunicazioni può essere soltanto della destra può essere soltanto del centrodestra la grande battaglia per internet per abbassare i costi di internet mette a disposizione di tutti i cittadini dalla arricchire attraverso la conoscenza comune il sapere comune i grossi gruppi la battaglia per dove siamo nuovi alle regioni sulla formazione professionale questi alla grande battaglia di qualità farla passare are da formazione professionale che ha assistito centri di raccomandazione a formazione di qualità per la creazione di classi dirigenti questi sono i grandi punti grandi obiettivi che possono unire il possono qualificare la destra e po'
Si può unire il centrodestra e grandi battaglie di libertà
Ecco perché questa nostra Assemblea di oggi deve avere questo obiettivo iniziare il
Cammino da oggi a Verona da Verona all'intesa generale all'insegna del motto nessun nemico sul centrodestra perché se noi andiamo a individuare fare sin da adesso nemici sul centrodestra noi facciamo soltanto io gioco di D'Alema oggi unita ma è possibile consiglio con pazienza con percorsi lunghi perché non si vota domani per conquistare
La successione al l'onorevole Prodi noi dobbiamo far partire nuovi nove davvero
Il grande il pullman dell'unità il grande pullman Haber fronda articolato il Grande Punto del confronto con la e anche dicendo loro che non hanno nulla da talmente attenere da noi e noi non abbiamo nulla da temere da Londra se l'obiettivo comune
E far diventare è diventa la maggioranza reale degli italiani la maggioranza effettiva che governa il Paese per questo motivo caro Gianfranco
L'assemblea di oggi e l'assemblea di Parona dare a adatte più armi per questa grande battaglia che non è per lui ma per il grande popolo dal centrodestra
Le adesso è la volta dell'onorevole la Russa poi come avevo detto dell'onorevole Urso del senatore De Corato e può del senatore Pedrizzi
Si rimpianto dice
Subito dopo La Russa dispone russo voi cari amici dell'Assemblea nazionale caro Presidente
Purtroppo c'eravamo lasciati alla direzione nazionale di qualche settimana fa ci siamo ritrovati in questa Assemblea parlarono
La tua relazione che non ho remore alcuna remora alcuna a condividere totalmente pienamente
Non solo nei contenuti
Ma nel taglio nel modo perché io ho notato non so se
è una mia particolare sensibilità o se l'abbiamo notato tutti di il taglio difficile che hai voluto dargli sono senza ricercare gli applausi molto
Per favore poi farà l'onorevole la Russa per favore no e ci riesco va be'grazie però no era scusabile se però non vuoi che intervenga neppure per quelle no no anche gli Urban sentire la
Oggi io sto zitto No no Nanette minuti ti tolgo la parola abbiamo chiuso il discorso grazie presidente come sei cattivo
Era che volevo evitare atti sul lavoro no volevo lasciarlo a cose più importante
Che lavora molto grati sbagliava discuta grazie al rigore perseguibile ciò che hai parlato più all'intelligenza che ai sentimenti come si conviene ad un incontro con la classe dirigente di questo partito
Una classe dirigente qualificata e qualificante e tenere in grazie
Ringrazio anche per i contenuti hai affermato chiaro e forte
Che il nostro un progetto per l'Italia ma un progetto da destra
Perché la chiarezza l'impostazione univoca che così hai dato
Ha evitato fughe interpretazioni ambiguità e ai sentito il bisogno non so se ce n'era effetti la necessità ma tu l'hai sentito di essere e migliora vocato difensore
Del documento Fisichella che per la verità non aveva pubblica accusa
è fatto bene però perché
Bisogna leggerlo con attenzione quel documento e sia pure con la fatica di chi non è abituato
Spero che questo si possa dire Presidente
Ai testi scientifici in sede politica
Ai estrapolato alcuni dei precisi contenuti che in quel documento ci sono
E che costituiscono risposte all'analisi agli interrogativi che lo stesso documento pone
Non bisogna però far finta di non vederlo in qualche intervento devo pur dirlo ho visto che si ricomincia con un mezzo per noi antico dico cogliere in una relazione in un documento solo le parti che piacciono e non le parti che non piace quel documento da anche risposte da anche risposta
Positiva sulla flessibilità del lavoro sulla ineluttabilità dell'innalzamento dell'età pensionabile sul modello di sviluppo economico certi su e questi mi sembrano da
Tutti condivisi sui valori di riferimento alla difesa della vita la famiglia la ricerca il sapere sulla immigrazione ma anche
Ci la privatizzazione su un nuovo rapporto tra pubblico e privato
E allora non diciamo siccome sono centoventi pagine
Non abbiamo da dare nessuna valutazione su di esse valutazioni ci sono e o si è d'accordo così propone liberamente e democraticamente tesi alternative
E dopo questa parte nella tua relazione sei venuto ed era inevitabile ed era giusto a colmare
Quell'altra importante necessita di dibattito che attiene alle iniziative politiche quelle che ha detto che sta tra il volare alto e il teatrino
Che è altrettanto importante
E non ai trascurato nulla anche se come ha fatto Pinuccio un attimo fa e lei giustamente
Ha incentrato
L'analisi dopo un doveroso ma per me è scontato chiarimento su quali
Continuano ad essere i nostri rapporti con la sinistra antagonista non ceda scoprirlo oggi mi meraviglio che qualcuno
Senta senta rincuorato da questa da questa sottolineatura che appartiene alla nostra storia alla nostra vita alla nostra militanza politica alla nostra cultura
La incentrato sull'antagonismo vero oggi esistente tra il modello bipolare modello proporzionale è questo il problema
Modello di polare consente e quindi il maggioritario anche un raccordo un rapporto
Identico a quello che diceva Tatarella un attimo fa nessun nemico sul centrodestra io son d'accordo con Tatarella su questo
Se c'è la premessa in un modello bipolare in un po'nello maggioritario
Perché altrimenti non è un nemico nel centrodestra che noi andiamo a scovare se ce ne fossero con la vocazione sinceramente proporzionalisti Carlo ma sarebbe nemico che è già contro il centrodestra che è già
Per riposizionare bene spezzoni del centrodestra nel vecchio schema partitocratico quella funzionale il proporzionale
E parlando del centro
Hai detto ed è molto importante che se invece Chiara l'accettazione del bipolarismo non solo nulla ci impedisce ad applaudire ad un centro più forte stesso concetto di Tatarella ma siamo noi i primi che da sempre lo auspichiamo
E io lo condivido lo condivido in pieno hai toccato infine e pochi ho tanti minuti non so quanti ne rimangono che o ancora io voglio s'vendere su questo argomento un tema
Che per prescelta ma anche per collocazione
Territoriale non è che non contino le le questioni territoriali
Mi affascina mi mi interessa che è quello della questione settentrionale protetto la questione lega io interpreto già come questione settentrionale
Che non è un problema che attiene
A chi abita al Nord così come la questione settentrionale non è un problema riservato a chi è nato ed abita al Sud perché sulla nostra politica meridionalistica e poi settentrionali spiega
Si gioca la credibilità di tutto il movimento se noi nel Meridione sviluppasse mo'e non l'abbiamo mai fatto e non cominceremo a farlo ora anche se ogni tanto qualche tentazione emerge da singoli atti magari parlamentari una politique sempre più tesa a forme assistenziali e non fossimo invece la leva di un riscatto su altri valori del sud questo non è che danneggerebbe la banda Jeremy e il Meridione danneggerebbe o avvantaggerebbe al secondo l'impostazione
Tutta
La visibilità la credibilità del nostro movimento lo stesso vale per la questione settentrionale che non può e non deve appartenere quindi a chi nasce o abita o vive
Al nord ed il presidente la questione settentrionale e la questione lega purtroppo si inseriscono anche se fortemente nel concetto date espresso riguardo al centro
E noi purtroppo dobbiamo fare i conti comunque
In tema di bipolarismo
Con una questione settentrionale che ha finito per dare consensi esagerati ha una forza politica che abbiamo visto per breve tempo alleata e che poi è andata via per la tangente fino alla inaccettabile VOC azione utopistica secessionista sta di fatto che mentre la questione centro al nord in termini di consenso finirebbe comunque
Verso spostare pochissimo e non parlo di un pezzetto dell'Italia parlo del triangolo industriale del Piemonte e del Veneto della Lombardia
Mentre il centro pur rimanendo una questione importante anche lì in termini di consenso che lo sposterebbe poco la questione settentrionale i voti della lega finiscono per essere decisivi
Ai fini della sconfitta della vittoria se è vero che già oggi
Il partito della sinistra e l'Ulivo anzi più complessivamente insieme a Rifondazione con circa il
Trenta per cento dei voti riescono ad avere ragione in gran parte di quel Nord non in tutto naturalmente ma in larghe fette di quel Nord del senta voluta per cento di cittadini antagonisti a quel trenta per cento questo è il risultato della questione settentrionale irrisolta
E la questione settentrionale non nella lega la Lega è l'Effetto della questione settentrionale la questione settentrionale che esplode negli anni novanta
Nasce dalla percezione distorta e negativa io dico ingiustificatamente negativa che i cittadini del Nord hanno della vicenda meridionale
Tutti i provvedimenti dell'allora centrosinistra la Cassa del Mezzogiorno gli stanziamenti straordinari Gioia Tauro le autostrade gratis creano un humus antimeridionale il larghe fette della popolazione del Nord che fa passare sotto Silenzio aspetti
Per converso estremamente positivi del contributo del sud alla crescita del Nord pensate all'apporto dei lavoratori del braccio e della mente del Sudan no pensate all'uso del mercato del sud per sviluppare l'economia del Nord questo finisce per passare sotto silenzio
E allora a un certo punto quando si penalizza il voto su questo sentimento antimeridionalisti qual è l'origine non è più così ma allora era così nasce e cresce la lega la lega
Che poi si pace di argomenti che hanno un fondo di verità bisogna pur dirlo che sono nella sensibilità ecco quello che noi diciamo bisogna un po'starci tra la gente del Nord nel Veneto
Dicono perché non arrivano mai fondi per la Pedemontana qui sembra uno immiserire il dibattito ma questo comporta un enorme dibattito nel Veneto il guardia dicono perché i tempi per il passante ferroviario sono tripli rispetto a ai passanti che avvengono a lei tra i finanziamenti arrivano col contagocce e ancora poi si chiede la gente
Ma cosa fanno i partiti del centrodestra quando la Lombardia chiede l'Agenzia europea per l'ambiente e non la ottiene quando mentre per Roma tutti ci mobility amo per le Olimpiadi quando la chiede Milano passa sotto silenzio e poi dato fiscale che la cosa più importante e allora la tesi leghista
La Lombardia versa l'undici per cento riceve il due per cento delle imposte
Agnelli con la sua fondazione fornisce poi tutta una serie e ne ve le risparmio di dati che vanno in questa direzione e attenzione a quest'
Tu punto la questione settentrionale non appartiene più alla polemica nord o sud alla polemica spicciola ma diventa appannaggio
Di altri Jedi non solo dei meridionali che abitano al Nord che li hanno stabilito il loro centro di interessi ma delle forze produttive
Che ci ricordano che più del venti per cento del prodotto nazionale si sviluppa in Lombardia che un terzo del esportazioni e Lombardia Penta depose già giunge del Veneto che la prima in regione in Europa per densità industriale la Lombardia che metà della ricerca nazionale e locale e cose di questo genere e poi ci dicono che i servizi sono invece inferiori alla media europea
E allora questo il terreno su cui cresce la lega quando noi diciamo e facciamo bene io l'ho sempre detto Presidente che fai benissimo a dire che tu con Bossi non devi prendere né anche un caffè insieme quando diciamo questo occupiamo sembra un'altra frase dobbiamo invece parlare alla gente leghista tema allora dobbiamo farlo perché le strade sono due
O andiamo a prendere il caffè con Bossi
E non lo vogliamo prendere o per lo meno non deve prenderne il segretario Presidente osi sviluppiamo una politica concorrenziale in quei territori dal nostro punto di vista secondo i nostri valori di riferimento ma concorrenziale con la lega nelle risposte da dare al profondo disagio del Nord non c'è dubbio perché vedete la competizione dopo Maastricht presidente la Lombardia il Veneto
Dopo quasi finito altri tre minuti a tre minuti si banche quattro se me li congedi per una volta sola Delli Ponti non la fa debbo richiamare il Veneto la Lombardia con la Calabria o con la Sicilia la competizione dopo ma
Qui dopo la moneta unica la fa con la Baviera col Baden e allora l'atteso a delle forze produttive dei cittadini di essere dotati gli strumenti adeguati a un fondo di verità odiamo quelle risposte o capiamo che lì si gioca la battaglia della capacità produttiva dell'Italia quindi della credibilità o noi continuiamo e ci mancherebbe altro a essere innamorati della nostra patria innamorati dell'unità nazionale ho sempre detto che son pronto come siamo pronti tutti a qualunque evenienza per difendere unità nazionale ma poi nel concreto oggi facciamo poco perché quel sentimento nazionale non riferisca c'è un modo per farlo rifiorire
Porre come priorità la questione settentrionale assieme alla questione meridionale che fare presidente vado in sintesi era più lungo l'intervento
Prima di tutto a superare la logica delle concessioni stare attenti in Parlamento a comprendere
Che
E se è vero che Nord e Sud hanno due aspettative lecitamente diverso il sessanta per cento delle partite IVA è al Nord solo il dieci per cento al sud da ciò ne deriva evidentemente un diverso modo di atteggiarsi una diversa tesa una maggiore attesa di intervento del lo Stato al Sud una maggiore attesa di sburocratizzazione al nord dobbiamo stare attenti però la politica parlamentare che faccia
Ma soprattutto dobbiamo capire che la risposta
Informo a livello istituzionale deve effettivamente accoppiare come abbiamo scritto a Fiuggi al presidenzialismo dosi adeguate di federalismo l'abbiamo scritto
Do a Fiuggi
Noi dobbiamo tentare di fare solo così possiamo mettere la lega all'angolo vale che già
Ha in parte all'angolo quando vedete boss che spara frasi da chat line lo fa perché si sente in difficoltà perché ha capito che con la prospettiva europea la secessione non è più neanche un miraggio non è più nulla lui sa che deve alzare il tiro perché incalza la Realpolitik la politica del possibile e se lo mettiamo di fronte a una da Estra che svolge una politica sul territorio competitiva nella tutela degli interessi della gente che abita al Meridione quando parliamo del Meridione ma al Nord quando parliamo del Nord Red comprendiamo quella credibilità che ci è stata tolta dall'immagine distorta Alleanza nazionale partito statalista e centralista gli altri belli buoni bravi vicini alla gente con concludo dando
Indicazioni che lo so potrebbero far discutere
Politica contano anche le immagini non solo i contenuti mai contenuti possono venire in termine di federalismo da una proposta seria che è quella di un federalismo graduale in Italia perché oggi non mi son in analoghe condizioni più che la modifica della Bicamerale credo che bisognerà puntare fortemente su gli statuti speciali
In modo che ciascuno possa adeguare il vincolo sacro dell'unità nazionale
Alle le proprie realtà alla dose di federalismo sopportabile in quel territorio
E poi questo un contenuto Nonda segnale vero realizzabile poi segnali ve ne do alcuni alcuni che possono far discutere ce ne sono altrettanti per il Meridione che bisogna dare soprattutto sul terreno della occupazione ma sul terreno della questione settentrionale che trattando
Beh ci sono delle cose vi ricordate quando abbiamo fatto la battaglia l'abbiamo fatta in altri anni per Reggio Calabria capoluogo che voleva dire che importanza aveva nessuno Correggio consenso Catanzaro mai stato non è stato un volano che ha scatenato una sensibilità un consenso anche altre cose per carità e quelle le lasciamo da parte allora non è non in quei termini naturalmente
Ma perché non si può chiedere con forza alla Consob a Milano alcune Authority nel Nord perché non si può chiedere un impegno forte del partito contro per esempio la legge Veltroni che vuole statali dare e
Controllare i teatri perché non si può chiedere che la sede della Banca d'Italia sia a Milano o anche la RAI a Torino poi non si avranno l'importa o la sede del ministero del Commercio
All'estero a Venezia son queste quelle cose che danno immediatamente la senta azione che è il nostro partito che il centro destra
E competitivo con la lega allora
Un'ultima indicazione veramente ho finito Presidente ma non voglio fuggire anche perché c'è stato qualche accenno nel dibattito e se non prendiamo però se facciamo queste cose non c'è più bisogno di prendere i caffè con Bossi saranno gli amici di Bossi accorrere da noi a prendere il caffè saranno gli amici di Bossi a correre da noi i più intelligenti lo hanno già fatto il deputato leghista al Parlamento europeo dei la lega di Varese questo e non altro ha fatto il tra il sindaco di Alessandria questo e non altro ha fatto il dibattiti idea i luogotenenti fedelissimi di Bossi che e la con loro si può e persino con Bos sì io potrei prendere il caffè l'importante che non lo prenda Fini l'importante è che non lo prenda Filippo darsi diventiamo nervosi è vecchia la battuta gli stessi luogotenenti fedelissimi che vogliono con noi e sviluppare localmente un dibattito altro non fanno che premunirsi per l'eventualità che il fallimento della loro inutile sciagurata politica secessionista costringa a loro dico costringa non consenta costringa a loro a ritornare nel terreno del dibattito politico seri io nell'alveo di chi vuole in maniera antagonista battere quello che era e dovrebbe essere per tutta quest'aria il nemico l'avversa Ario politico e cioè una forma di egemonia politica culturale oggi interpretata dall'Ulivo vi ringrazio grazie
Grazie agli atti
Io
Quattro iscritti a parlare
Inoltre è prevista poi la replica del presidente Gianfranco Fini quindi o i colleghi ci fanno la cortesia dell'autodisciplina oppure anche se a malincuore dobbiamo
Richiamarli al rispetto dei tempi allora adesso parla l'onorevole Urso poi parlare i colleghi De Corato Pedrizzi poi Tofani Agostinacchio e Tremaglia queste la successione Adolfo ti prego
Sarò breve
Anche perché dagli interventi che mi hanno preceduto favore credo sia apparso a tutti
Anche a coloro che giornalisti al termine la relazione di Fini mi chiedevano
Ma la sala era poco
Emotivamente coinvolta a Parodi dopo dopo il che vuol dire che è ostile alla relazione di Fini ti ho detto esattamente il contrario
La sala applaudito poco perché Fini non ha parlato alle emozioni allo stomaco della sua classe dirigente ma la ragione della sua classe dirigente e in effetti negli interventi da Alemanno a Gasparri da la Russa a Tatarella quant'altri
Noi abbiamo parlato alla ragione della destra
Una destra che aveva forse bisogno
Dopo il risultato l'insuccesso elettorale delle amministrative di una sveglia di sentirsi scuotere di sentirsi di nuovo
In cammino
Ma che oggi ha bisogna compreso quel quel cammino va fatto sulla base della realtà
Questo partito e grande e lo ha dimostrato da oggi non solo perché a un grande consenso elettorale
E il garante caro Presidente non solo perché ha un grande leader ma il garante perché ha innanzitutto e lo ha dimostrato in molte occasioni anche in questa occasione
Una grande classe dirigente capace di essere responsabile capace di essere di guardare in faccia la realtà delle cose
Io ho apprezzato tutti gli interventi un po'meno quello di Publio Fiori
Lo voglio dire perché mi è apparso in qualche sua analisi uno di noi
Vent'anni fa
Con problemi che noi avevamo vent'anni o trent'anni fa
Ma che non abbiamo più che abbiamo digerito analizzato metabolizzato e superato
I problemi di accuse alle oligarchie alle lobby alle democrazie Pluto graditi a quant'altro che non fanno parte del dibattito odierno non ne fanno parte a destra forse ne fanno parte a sinistra
Perché la tecnostruttura
Il cui Alemanno prima parlava con intelligenza oggi non appartiene alla cultura della destra
Appartiene in Italia e nel mondo alla cultura della sinistra che si appoggia sulla tecnostruttura per continuare una forma di internazionalizzazione del partito
Il partito guida di cui continua a parlare di fiori con la terminologia
Marxista non appartiene a destra appartiene a quella sinistra che ha visto frantumati i sogni del Partito comunista di oggi si aggrappa al bambino della tecnostruttura in Italia come nel mondo
Ma non hanno e non alla testa l'Italia nel nel mondo e noi dobbiamo essere capaci di capire che il prossimo passo che dobbiamo fare da Verona in poi e appartenere alle destre del mondo
A Drogba rizzare is provincia rizzare la destra italiana
Perché se è vero che la competizione d'Italia non è più in casa e non è solo nel mercato europeo vi è anche vero che la destra italiana non può stare solo in casa e non postare soltanto in Europa
Perché se Fini prima citava con puntigliosità i punti di innovazione del nostro documento programmatico per esempio laddove fa capire a tutti
Che molte troppe tante decisioni non vengono più prese non possono più essere prese in Italia perché inevitabilmente buona parte della nostra sovranità oggi è sovranità europea nel senso che vengono presi in Europa e poi il Parlamento italiano inevitabilmente deve adeguarsi questo ne discende che l'Italia deve essere più europea più carriere più capacità di incidere in Europa laddove a monte si prendono le decisioni
Ma questo significa che anche la destra italiana deve essere più europea e capace di interferire e di determinare quelle scelte che vengono prese prima in Europa e poi in Italia per questo giustamente un partito del programma
Alemanno prima citava questo come svolta rispetto al Pasteur ITO ideologico del passato
E io in questo vedo una differenza abissale tra l'analisi di Alemanno e quella di fiori che ci ripropone il partito guida cioè il partito ideologico della realtà e che rifiuta la realtà ed è la stessa differenza abissale che c'è tra le due sinistre Italia quella di Rifondazione Comunista che rifiuta la realtà e vuole imporre per legge le trentacinque ore della sinistra invece che cerca di capire qual è lo sviluppo della realtà e vuole governarlo non rifiutarlo
In Europa tra la sinistra di Jospin
Che è una sinistra ideologica che rifiuta la realtà pensando così non soddisfare le esigenze dei più disagiati invece fa sollevare i più disagiati perché io vedo la rivolta nelle periferie parigine non la rivolta nelle periferie londinesi
La differenza tra Jospin ebraica
A sinistra e la differenza tra una sinistra ideologica è una sinistra programmatica che può esistere l'Inghilterra
Perché prima c'è stata una destra della realtà che ha governato la mondializzazione la globalizzazione riaffermando il primato dell'Inghilterra
In Italia quella doppia a sinistra si ripercuote nella contrapposizione tra Rifondazione comunista del partito democratico della sinistra o buona parte
Del PDS
Ebbene a destra sta accadendo la stessa cosa che noi dobbiamo evitare che accada la stessa cosa tra una destra ideologica che rifiuta la realtà
Che cerca di andare contro quello che il senso della storia dell'economia e contro quello che sono i valori oggi la loro applicazione pratica e una destra della concretezza della responsabilità e della realtà che deve guidare in questo Paese il cambiamento
Per cui tra l'analisi di Alemanno post ideologica e programmatica e la farà l'analisi di fiori restauratrice dei partiti e del loro ruolo guida c'è un'abissale differenza noi dobbiamo ne abbiamo già abbandonato il partito logico
Perché questo è stato Fiuggi Fiuggi è stato una chiusura con la prima metà del Novecento facendo i conti con la storia anzi una chiusura con novecento
Con un'epoca storica traversata dall'ideologia e dalle masse
Lacerata dall'ideologia e dalla masse e in Europa da una doppia guerra civile
La prima e la seconda guerra mondiale sono state guerre civile europee ma il Novecento è finito con la caduta del muro di Berlino ed è finito con il fatto che il futuro e già nel presente
E finito Alemanno quando io un anno fa scrissi un partito se il partito post-ideologico
Porre in base ad esempio la pecora Dolly
Che è un esempio significativo di quello che sta accadendo nella scienza
E nell'uomo e quindi nella politica che deve porsi il problema di governare con i valori oggi più di ieri ma tenendo conto della scienza degli interessi e la destra americana e la destra inglese la destra francese laddove hanno vinto hanno vinto perché sono stati capaci di coniugare valori e interessi c'è tradizione e modernità e la pecora Dolly significa che il futuro è già in noi che la scienza cambierà apporto dell'uomo con uno spazio e cambia l'apporto dell'uomo con il tempo che la morte può essere in qualche modo governata il che significa che se l'ideologia è un sistema chiuso d'idee
E il Novecento è stato il secolo delle ideologie noi dobbiamo aprire a Verona il secolo della modernità il secolo di un partito in cui riesce a coniugare valori e interessi
Principi e Governo del presente lo possiamo fare glielo dico che lo dobbiamo fare a partire dal documento di Fisichella
Che non può essere ne negato
Ne accantonato
è un'operazione che non merita e che non merita questa classe dirigente nel documento di Fini e di Fisichella che è un documento di indirizzo ci sono le linee di fondo c'è la descrizione della realtà che non si può negare
Ed è quella che abbiamo sotto gli occhi di tutti ma c'è anche la direttrice di marcia che noi non possiamo assolutamente fermare ma sulla quale ci dobbiamo incamminare
C'è la flessibilità che significa rimettere in discussione tutte le gabbie le gabbie regionali le gabbie salariali le gabbie nazionali c'è la flessibilità della formazione la flessibilità del lavoro la flessibilità del credito la flessibilità della pensione
Voi queste cose lei dobbiamo dire perché l'unico modo per mettere in crisi il governo
Ed è l'unico modo caro Ignazio per recuperare il voto settentrionale
Perché noi possiamo tanto più sparare su Bossi quanto più recuperiamo i temi che stanno a fondamento della disperazione del Nord noi tanto più possiamo aggredire la secessione quando più poniamo agli elettori che scelgono con disperazione il vicolo cieco della secessione un'altra strada
Che è quello della modernizzazione del Paese per dire che alla tenaglia di Papalia e Bertinotti si può rispondere con il fronte della modernità e dell'innovazione poltrone nel centro destra
Perché quello che stanno facendo Papalia e Bertinotti noi lo abbiamo già stupito nel nostro passato di queste dobbiamo renderci pompe papalina
Tenta di mettere sotto sotto processo un gruppo dirigente di un partito politico ampiamente rappresentato in Parlamento
Lo stesso tentarono di farlo col Movimento Sociale Italiano dopo la vittoria del settantadue ce lo dobbiamo ricordare lo stesso non fecero col Partito comunista
E con i suoi leader anche se il Partito comunista degli anni Cinquanta attentato all'integrità e la sovranità nazionale ben più di quanto gli attenta oggi Umberto Bossi perché rappresentare l'esigenza dell'Oriente in quel mondo negli anni cinquanta in Italia significava senz'altro attentare all'integrità e alla sovranità di questa nazione però non c'è solo Papalia che cerca in qualche modo di spingere Bossi di farne un martire cercando di coalizzare l'emotività del nord sul suo leader
Ma c'è anche Bertinotti che rifiuta di rispondere all'esigenza del nord e di creare una disperazione sociale nelle piccole e medie imprese in quel tessuto connettivo chi oggi non sembra avere un'alternativa in questo Paese
E noi dobbiamo rispondere sia Papalia sia Bertinotti per spezzare questa tenaglia
E ricongiungere i ceti moderati
Di questo Paese noi lo possiamo fare
Se come classi dirigenti saremo all'altezza del ruolo io oggi e peraltro non avevo mai dubitato che così può posso vedo una classe dirigente attenta responsabili all'altezza del ruolo Fini qualche mese fa
Ha fatto la lungo come fanno i ciclisti che gli ha detto io vado io corro se i capaci di venirmi dietro
Io credo che abbiamo dimostrato di essere capaci di andare dietro all'indizione di un leader e di dimostrare che c'è una classe dirigente capace delle grandi enorme scommesse tizia spettano e questo voglio dirlo è anche merito di chi individui della classe dirigente valga per esempio uno solo e lo cito perché spesso appare accantonato dell'asse portante di questo partito Altero Matteoli
Anche con chi e grazie a chi non s'è chiuso nella torre d'avorio
Non ha buttato nel solo giù dalla torre anzi si è adoperato e ha fatto di tutto in queste settimane affinché tutti insieme uscissimo dalla torre d'avorio di una destra che era fuori dal mondo per dire che la De Stra in Italia ha il diritto e il dovere di governare perché sta costruendo insieme la sinistra e non dobbiamo aver paura di questo latte casa comune degli italiani nel momento in cui entriamo in Europa non dobbiamo aver paura di essere incompresi dal nostro elettorato perché il nostro elettorato
Città finisce bene nel momento stesso in cui rifondiamo le istituzioni su base presidenziali dove vendiamo irreversibile il bipolarismo
E vendendo irreversibili del terrorismo salviamo la democrazia dell'alternanza e in quel momento caro Fiori rendiamo impossibile le scorrerie delle lobby finanziarie
Che invece con la vecchia Democrazia partitocratica nome oligarchica ma partitocratica se è stato reso possibile e alcuni vorrebbero che fosse possibile in questo Paese
Io credo che Cossiga non voglia ricostruire il muro di Berlino che Luís per primo ha battuto in questo Paese anche e soprattutto nei confronti della destra
Ma temo che dietro quell'operazione ci siano anche operazioni lobbistiche finanziari che noi possiamo battere non denunciando le do una terminologia vecchia di trent'anni
Nella pratica quotidiana completando il percorso delle riforme istituzionali completando la modernizzazione di questo partito fornendo agli italiani il partito non il partito
Della destra soltanto ma attraverso il partito della destra il partito degli italiani
Grazie Adolfo Urso e adesso Ricardo il senatore De Corato grazie ricca
Ancora sentenza di sente di Tofani Agostino anche tu va
Caro presidente io credo che alcune cose qui sono state oggi presidente adatte e sono importanti perché credo che andavano
Dette proprio per confermare
Alcune scelte che erano contenute nel documento Fisichella che credo erano in estremamente importanti nel ribadire questioni che sapevamo ma io non dura riposizionare
Il alcune vicende come quelle dalla giustizia per esempio
Fare alcune affermazioni che possono essere apparse scontate erano importanti affermazioni come quelle di un'Assemblea che a Verona dovrebbe presentare un progetto da destra per l'Italia
Affermazioni
Come quelle di a vere
Nel di aver ribadito nel documento Fisichella il ruolo di una rinascita nazionale che noi sul quale noi scommettiamo al nord molto e poi dirò perché
Nel successivo in parte del mio intervento
Ci sono alcune questioni però perché io devo rappresentare
Con la presento era presente in maniera forse per la prima volta un'assemblea di Alleanza Nazionale
Ed è l'estremo disagio
Che avverte chi si trova a governare
La capitale economica e morale di questo Paese
L'estremo disagio
Perché non esiste allo stato dell'arte presidente mi ha chiesto scusa
Per la sua assenza ma credo che presidente Fisichella
Debba
L'estremo disagio
Nel non capire
E io mi trovo perfettamente d'accordo con quello che ha detto uscio Ignazio la Russa
Del non capire cosa sta succedendo hanno
Amici miei pochi rimasti
Io non credo
Che i partiti nazionali compreso il nostro stiano capendo esattamente la gravità delle questioni che si stanno ponendo sopra il Po
C Ome sono pugliese
Io credo che posso parlare
Senza avere qui qualcuno che fra un po'mi dirà
Magari anatemi leghista secessionista
Dico cose sbagliate se affermo che la realtà economica sociale
Di vicenza non è e non può essere assommata a quella di Enna
Di Matera
Dico cose sbagliate se affermo che la realtà economica di Sondrio
Di Cuneo non può più essere assommata
A quella di Benevento di Caserta
E allora caro Presidente
Che cosa sta succedendo in questo Paese qualcosa che sta sfuggendo letteralmente i partiti nazionali e quando parli tu parlo di partiti nazionali parole del nostro
Lì c'è un partito regionale sopra il Po un partito di quattro milioni di voti
Un partito che secondo gli ultimi sondaggi di Mannheimer su Corriere alla sera conferma essere attestato sul nove cinque sono il dieci per cento
E allora caro presidente Fisichella e mi rivolgo a tutti voi ma vi sembra normale che noi siamo stiamo seguendo
Come diceva prima giustamente Ignazio tutta la vicenda Cossiga centro
Che è una vicenda che grosso modo secondo i sondaggi ma secondo a Milano è stato fatto un sondaggio anche su questa sulla possibilità di un partito Segni Cossiga che assomma se al massimo il tre quattro per cento
Che al Nord non a somma oltre il tre perché al Nord CCD alla al nord il cd o a un'unica grossa realtà e si chiama Roberto Formigoni poi poi diamo il Piemonte andiamo in Veneto sparisce questa realtà
Bene noi stiamo inseguendo una realtà di centro con molta attenzione e fa bene e io condivido quello che ha detto Tatarella
Ho condivido perché i nemici nel centrodestra creano solo un enorme sconquasso lo dobbiamo cercare ovviamente di guardare ecco ma l'ottica deve essere i denti
Segua diamo al centro e a Cossiga mi dovete spiegare perché non dobbiamo guardare a circa il dieci per cento di elettorato moderato che vota lega perché quello è un elettorato di centro moderato di destra comunque è un elettorato perché lo dobbiamo perché dobbiamo essere accusati molte volte da qualcuno o da qualcosa
O da e non capiti quando diciamo che lì c'è il dieci per cento di ex voti missili di AN che solo lui molti ex DC molti ex liberali storico pagliuzze ma come si fa a dire come si fa
A venire qui a fare
Dopo quello che sta succedendo al nord a fare l'ultranazionalista ecco quei con un linguaggio anche qui che mi sembra fatto poi da un liberale mi dispiace francamente che mi sembra perché mi che anche il nostro mondo aveva ha lasciato ma come si fa a ragionare a dire che non esiste che il problema che che la lega statalista
Dico
Noi ci viviamo o no re dire queste cose voglio dire quando si sa che sulle privatizzazioni noi a Milano abbiamo sfidato
Abbiamo sfidato la lega sulla privatizzazione dalla Centrale del latte mi dovete spiegare come come si può come come è stato possibile a Roma
Fare esattamente la battaglia all'incontrario io lo chiedo la classe dirigente perché poi queste sono Larry ribattuta che noi abbiamo il negativo ma come si fa mi dovete spiegare io modernissimi siglava che Saras che stava solida rapina speculazione per carità ma perché pensate che le privatizzazioni al nord non siano sulle privato dove non ci siano occhi
Di grandi gruppi industriali italiani è europee e pensate che operazioni privatizzazione operazione difficile perché allora Milano io devo quindi alla Centrale del latte a Roma voi fate una battaglia inutile che rovina politicamente ogni nostra credibilità perché questo poi il termine di paragone su Milano che si gioca la Parigi dove su Milano ma se noi giochiamo tutti insieme perché questo è un partito nazionale o mi sbaglio
Non è un partito regionale perché se io potessi Regione ragionare a Milano con una struttura un partito regionale & cari miei avremo altre
Altri risultati ma io devo ragionare in un quadro che nazionale per cui se a Milano io mi batto per la privatizzazione della dell'arte stessa cosa deve venire a Roma ci hanno c'erano se no torniamo al discorso della
Poca credibilità e dove la politica del Nord Pio mio che ma dove sta
Cosa abbiamo fatto fino a oggi
Per il Nord
Però chiedo cosa cosa abbiamo fatto io sono parlamentare sulle finanziarie cosa abbiamo fatto per il no
Quando Camera e Senato affrontano finanziario vedo fiumi di emendamenti per carità da parte dei colleghi del centro sud e quando qualcuno
Poi c'è il forte
E diventa
Cominciava gli alloggi comici alle quattro scemi leghista se siamo già ma ragazzi ma noi vogliamo vedere la nostra storia non dell'ultimi vent'anni per carità degli ultimi poche anni che sono dietro di noi nel sulle finanziarie ma quelli sono i segnali importanti
Dov'è che la lega si qualifica su queste cose e lo dobbiamo prende il dieci per cento del prato dobbiamo consegnarlo a Bossi a vita natural durante
Solo per il fatto che non possiamo dialogare con lettorato leghista non si può parlare
Non si sulla sicurezza mi dovete spiegare perché io non debbo non debba affrontare non debbo essere d'accordo con l'elettore leghista
Sull'immigrazione perché io non devo fare una battaglia insieme con la lega perché mi si deve dire perché non si può fare su questi temi perché poi se andiamo a vedere l'unico vero scontro con la riga la secessione
Ma il resto siamo tutti d'accordo privatizzazioni io mi perché sulla privatizzazione dalla M dalla Centrale del latte a Milano dei grandi non possiamo essere d'accordo e stanno differenze se non unico Terme di e la secessione su questo
Io mi chiedo
Che non è
Poca cosa perché questo esiste solo nella testa di Bossi del gruppo dirigente leghista
Perché dedicato tre Mario con i leghisti come che ci sto elettorato leghista proprio la secessione non gliene frega assolutamente nulla
L'elettorato leghista finché non ci sarà una politica del Nord di destra ma una politica del Nord di destra serio fatta con serietà
Non con i soliti anatemi
E a dell'unità del Paese altre cose che non producono più nulla al nord perché ha superato questo tempo
Diceva Ignazio la Russa stiamo andando verso la globalizzazione la sfida sarà tra Lombardia e le grandi regioni tedesche salate la Lombardia ere i i grandi regioni
Le e lega e le grandi realtà francesi post lo scontro sarà con le realtà del nord Europa e allora noi dobbiamo oggi continuare a rilanciare i temi che non vengono più Carpinteri
Ecco perché ed estrema di disagio di chi governa una grande città
E si vede giustamente
Scavalcato in questo discorso da chi come Forza Italia riesce
Con molta più abilità
E avrebbero
Caro Pinuccio Tatarella vede nemici a destra ma questo vale anche per la lega
Siccome noi siamo un partito nazionale dobbiamo coesione coinvolti tutti in questo discorso perché ripeto io non posso regionalizzare finché non mi date gli strumenti e io qui chiedo
E quando si si parla di politica del Nord strumenti vuol dire dare la possibilità la classe dirigente non graverà anche strumenti organizzativi diversi più agili
La battaglia delle quote latte beh perché la lega è diventata l'ha fatta
La e di un'altra battaglia leghista perché la Lega ha avuto la capacità in quella realtà una capacità organizzativa politica di risposta immediata noi abbiamo fatto le stesse cose che hanno fatto i leghisti hanno avuto un risultato dieci volte inferiore
E allora chiedo molto
Se dico che non si possono noi governare realtà come la Lombardia e Milano senza avere strumenti agili strumenti immediati
Strumenti che sono vedi dibattito politico e di linea politica ma sono anche organizzativi non si può più sopra il Po non si può più ragionare con gli stessi con le stesse mentalità è politica organizzativo con i quali si parla Matera Benevento Caserta
La secessione è un fatto che avviene nei fatti se non si pone e se non si rimedia l'altro giorno era però Milano eravamo a pranzo con Martinazzoli per carità
Emarginazione cosa ha detto ha detto qui rischiamo che noi italiani che crediamo di essere italiani ma proprio perché crediamo e vogliamo bene a questo Paese
Crediamo che la problema lega non si possa affrontare con i termini con i quali ripeto stiamo affrontando il problema con lo stesso D'Alema che non ha capito perché D'Alema che a dire trasferiamo la direzione metà Direzione PDS a Milano
Ma ci sono altre baggianate inutili
Il problema non è trasferire pezzi di direzione pezzi diciotto federazioni o quant'altro è di dare un'autonomia organizzativa politica di linguaggio veloce che la lega perché quello partito regionale
E noi continuiamo con tutta la nostra struttura nazionale ad avere difficoltà estrema difficoltà ad affrontare questo problema ad aggredirlo lui
Questo è il problema procedo che noi ci dobbiamo porre perché se no
Noi abbiamo il Nord come diceva Ignazio la Russa il settanta per cento del nord è all'opposizione lo vogliamo capire o no al sud non è così
Perché l'Ulivo al Sud ha vinto
All'ONU Ivo non ha vinto ha perso e ha perso Di Monte
Noi e la Lega siamo noi come Lega siamo al settanta per cento questo è un dato che deve dovrebbe portare a dei ragionamenti politici chiari precisi su scelte ineluttabili
E non ci troviamo intorno continuiamo a girarci intorno non non affrontiamo il problema la sostanza ma ora segna la secessione diventa veramente e diventa un serio pericolo eccome e può essere che qualcuno pensi seriamente ad andarsene non so dove ma comunque ad andarsene
Perché quando ripeto in alcune zone del del Veneto è la risposta non si può dare o di colluso con il modello bavarese
Perché il Nord Est
In quell'area lì
Non la Lega è molto forte
La lega percentuali a vicenza del quarantaquattro per cento
Non si può andare nella stessa nella realtà più forte leghiste
E soprattutto in una realtà dove devo contrapposizione non vede il Polo male dell'Ulivo Venezia Cacciari
Il discorso del partito catalano
Ecco è un discorso che stai che andrà avanti in una in qualche maniera questo vi vi fa capire quanti problemi sta creando questa situazione che noi affrontiamo ripeto alla fine dell'intervento di Fini ed è già stato un grosso passo avanti con quattro minuti
Un problema che sta creando grossissimi problema lo stesso allo stesso Ulivo ebbene
E non possiamo partire dal Nord Est
In una zona dove stiamo pesantemente penalizzati
Dove abbiamo una realtà che ahimè sfilacciata molto più sfilacciati e non tener presente che governiamo Milano e Lombardi
Ma la risposta in termini di ripresa politica nei confronti della Lega non poche che partire dalle realtà dove noi siamo più forti ho finito per
Dalla realtà in cui noi siamo più forti
Ecco perché i lanciare quando Formigoni parla di federalismo ma perché non possiamo qual è il problema a parlare seriamente di federalismo
A parlare di quel federalismo che parla Formigoni dove il problema
Qual è il problema Serri lanciamo un asse Milano Lombardia per riproporre il nord mai lo si può riproporre ripeto se AN in questo quadro a un suo ruolo può giocare un solo l'ordine d'arrivo politico elastico dinamico senza dover litigio di cadere sempre su Roma perché se no non ne usciamo più
Lì si va verso e ripeto sedici stilisti si va verso altre strade ecco perché le regioni a statuto speciale ma perché abbiamo accettato a statuto speciale e oggi recepito in Sicilia nel Friuli e nella o in anche nelle regioni di confine non lo si può accettare anche per altre regioni dov'è lo scandalo qual è il problema
Io non lo capisco non ho sentito grandi obiezioni
Visto che ormai si va a una realtà ripeto di carattere europeo visto che dobbiamo competere con i Länder tedeschi e non con e non con la Calabria alla Sicilia dove questo questo questo oro ecco perché parlare seriamente di questi problemi vuol dire avere di più dei sette minuti
No doverosamente priorità che erano il sedici già andando anche al più nel chiudo
Ripeto
Ricordandovi ricordando a me stesso
Che queste questioni se non vengono affrontati a brevissimo tempo possono essere questioni pericolose questa volta sì per l'intera paese grazie Riccardo solo per ricordare di una cosa
A Verona
A Verona è prevista una commissione sulla forma partito che si occuperà anche di queste questioni
è già stata è già stata inserita nel programma
Non so se facciamo regno delle sue io sono unitario quindi la questione però credo che in quella sede un contributo dell'amico De Corato che può cominciare a predisporre adesso li avremo due giorni per discutere non avremo soltanto i sette minuti che poi diventano sedici come e tu giustamente deplora in questi limiti di tempo ma nell'arco dalla giornata dobbiamo concludere
Quindi penso che in quel contesto tu potrai fare tutte le proposte che riterrai opportune avranno tutto lo spazio per essere adeguatamente affrontato dibattute
Grazie quindi Riccardo adesso il collega Tofani poi Agostinacchio poi e previsto Tremaglia e e così via viene Oreste scusare l'onorevole Tofani
Pensiamo qua Tofani
Avvocato
Perché io richiamo perché ci sono ancora circa venti iscritti
Sicuramente non è facile oggi voli in pochi minuti
Parlare di un documento
Che per chi lo ha letto lo approfondito
Pone una serie di riflessioni
Credo comunque di poter posizionare questo mio ragionamento su alcuni punti pochi
Mi auguro riuscire ad essere chiaro nel ragionamento stesso
Il documento sicuramente da grandi linee
Io ho avuto modo già di definirlo in qualche altra circostanza che un documento che traguarda lontani
Da un punto di vista metodologico sicuramente è uno strumento
Importante e porsi anche necessario due
Quello che ne è venuto di impeto di dire nella lettura sia pure appena del documento che c'è una delinea zione di carattere nazionalisti
La qualcosa non mi dispiace
Ma credo che non sia sufficiente questa delineazione per a vere uno strumento di approfondimento politico e di conseguenza un mezzo per svolgere l'attività su tutto il territorio
Dico mi ha dato l'immagine di una definizione nazionalistica
In un modo da me molto condiviso è interessante perché ripropone anche un rapporto con l'Europa
Perché dobbiamo sottolineare forse non si è ampiamente sottolineato questo aspetto comunitario
Lì dove i governi nazionali hanno ruoli marginali e quando il presidente Fini ha parlato di un diminuzione da parte dei governi nazionali di prerogative vero ma allora dobbiamo altresì accelerare un elemento e cioè a dire che tutte le direttive comunitarie non debbono venire dall'alto ma debbono avere un processo ascensionale
Lì dove i governi locali possano contribuire nella definizione della formulazione della direttiva che dopo dovrà essere pur recepita
Quindi ma dato un contenuto più specifico e soprattutto un contenuto di definizione della destra
Gli ho apprezzato ancora una volta l'espressione del presidente Fini quando ha giustamente parlato e definito noi siamo la destra
E su questo vorrei richiamare l'attenzione anche di altri amici colleghi che mi hanno preceduto
Dove hanno fatto probabilmente deboli culturali nella descrizione delle destre e magari non soffermandosi sufficientemente sulla peculiarità della destra italiana
La destra italiana non è una destra conservatrice
Le tradizioni di destra in Italia affondano in principi profondi di solidarietà
Non affondano supposizioni di caratteri individualistico
E supposizioni di caratteri liederistico ma fondò invece su una visione dello Stato
In cui vi sia il supporto e non l'assistenzialismo che è una degenerazione
Della solidarietà quei soggetti più deboli del quelle aree più deboli nei colori i quali debbono crescere e può dare un ritmo e un livello con gli altri italiani
Io mi permetto di suggerire al presidente Fini al Presidente Fisichella
Che probabilmente c'è stato una gravissima omissione quella di non pensare come già qualcuno negli interventi precedenti ha detto solamente uno se non sbaglio
Di una commissione per il Mezzogiorno
Ma noi parliamo dell'Italia
Parliamo di questa nazione chiamo moltissime problema
Io ho ascoltato con interesse l'intervento
Pieno di passione dell'amico De Corato
E sicuramente c'è un problema importante nel Nord
Così come è importante il problema del Nord Est
Ma non pensare al problema dei problemi che il Mezzogiorno d'Italia perché è difficile essere credibili in una politica nazionale
Se si parla di una parte della nazione e in modo particolare non si pongono le premesse per risolvere i problemi di questa nazione che sono essenzialmente i problemi del Mezzogiorno
Quindi sarà necessario rivedere questo aspetto
Perché altrimenti quando in una visione di questo tipo
E cioè dire lì dove insiste il maggior problema e cioè il Mezzogiorno non si da quella brutta visibilità impegna approfondimento si parla di lavoro beh io allora dico sì è vero siamo nella fase storica della caduta del delle ideologie e io ho delle riserve su questo
Però diceva prima Fini
Non parliamo di ideologia e parliamo di dottrina
Ma io direi di più faccia parliamo di punto di principio
Ma che cos'è per lui il lavoro
Perché questa destra per questo mondo per noi che per tanti anni abbiamo lottato prima nel MSI
E poi con entusiasmo abbiamo accolto Alleanza Nazionale Dundee nostri contributi le nostre storie le nostre competenze il nostro intento
Ma il lavoro
Io non posso definirlo
Come il mercato e il più importante tra i mercati perché il lavoro non è un mercato il lavoro non lo posso definire come costo del lavoro perché il lavoro non è un costo
Il lavoro rappresenta la centralità dell'uomo e non paggio riferimenti antichi e potrebbero essere tacciati di nostalgica o di nostalgie Isma'parlo della Costituzione italiana
Dove la prima parte
Della costituzione che è stata ritenuta immodificabile molti articoli parlano del lavoro della dignità della tutela delle condizioni di vita della remunerazione del lavoratore allora dobbiamo affrontare i problemi del lavoro nelle tecniche non dimenticando quello che per noi vale significa lavoro
Altrimenti
Andremmo a ad ad offuscare o addirittura ad omologare il fascismo rendendosi non più visibili da quelli italiani ci hanno sostenuto le nostre battaglie cimeli dono ancora con notevole interesse per poter risolvere di ampie fasce di soggetti perché se noi dovessimo accettare
Dato per scontato e definitivo e questa è la situazione queste alla globalizzazione queste sono le leggi di mercato questo questo questo questo e quant'altro allora dovremmo dire ma che cosa è la politica
Dove nella politica perché facciamo politica io non immagino
E si voglia fare politica come ormai degli ultimi anni i Sindacati di Regime fanno sindacato e cioè a dire rappresentano la giustificazione di processi che sicuramente non vanno in linea con la visione della tutela della difesa dei diritti di quei lavoratori che dovrebbe rappresentare ma fanno da sponda
Ai vari governi per poter permettere ogni azione le più violente possibile ci andrei cauto
Mi avvio alla conclusione
Presidente io ci andrei cauto
A parlare troppo di deregulation
Perché gli scenari soprattutto nel Sud e che avete necessari alla commissione per il Sud diorite
Se noi dovessimo andare verso una deregulation
Così come mi sembra di aver letto sul documento proposto dal presidente Fisichella e dal presidente Fini non rischieremmo di avere questo scenario luoghi dove la disoccupazione arriva al trenta quaranta cinquanta per cento dell'Italia
Con una contrattazione di carattere cotti mistico di riferimento a numerosi soggetti
E lì dove c'è un po'di lavoro accorrono per poter pattuire io credo che sicuramente non si vorrà questo
Bene allora se non si vorrà questo
Noi dobbiamo mantenere la validità dei contratti nazionali di lavoro che hanno validità di legge erga omnes sia pure creando quelle necessaria flessibilità ed è giusto stabilire quali devono essere visibilità perché vedete
Cari amici di flessibilità nel mondo del lavoro ce ne sono molte
Ce ne sono molte
Fino alla flessibilità delle flessibilità che è una vergogna
Lì dove lo Stato fa concorrenza agli altri e pago ottocento mila lire allora senza nessun contributo dei lavori socialmente utili o inutili
Nelle borse lavoro dove sono ottocento mila lire scusate al mese per venti ore settimanali che è in forte concorrenza con quello che tornando ad un linguaggio un'accezione comune si definisce il mercato del lavoro
Vi sono una serie di contratti d'ingresso vi sono una serie di ammortizzatori la verità è un'altra che il lavoro non si trova con gli ammortizzatori
O con le metodologie di rapporto il lavoro si trova con gli investimenti con una politica che porti allo sviluppo e allora
Non accettiamo
Quel linguaggio comune immaginando che continuando a ridurre le retribuzioni continuando in una parola di impoverire la nostra nazione si possa risolvere non risolveremo certo i nostri problemi
Questi ed altri temi sicuramente saranno oggetto di approfondimento a Verona noi
Daremo tutti noi per quel che mi riguarda
Con la maggiore trasparenza e dedizione tutti dei contributi affinché si rifletta su alcuni passi e soprattutto non si perda la nostra specificità di una testa che nazionale ma anche sociale e popolare
Grazie onorevole campani la parata al sindacato la stima
Io ho ascoltato qualche minuto fa
Interventi di amici
Si sono soffermati
Su aspetti
Riconducibili possiamo definirla così alla questione
Settentrionale che poi sarebbe alla base
Di una regionalizzazione del partito che in termini organizzativi sevizie
Cioè allo Stato federale
Si collegherebbe
Nelle aspettative
Un partito federale
Con notevoli autonomia in periferia
Limitando
L'intervento centrale evidentemente a materia di scarso rilievo materica la tregenda dalle poi non vedrei
Quali
Dovendo un partito fare politica rappresentare politica
Io ho avuto l'impressione che prescindendo dal programma
Sia stata scelta la strada del qualunquismo più esasperato
Del cavalcare una qualsiasi questione
Per pervenire ad un risultato elettorale
Cioè vi è stata la rinuncia scarsamente apprezzabile sul piano culturale
Ad una visione globale dei problemi del paese e del partito
Per rivendicare una sorta di autonomia operativa
Che offende la mia sensibilità politica
Che rivede estremamente distante da matrici culturali che hanno motivato il nostro impegno politico negli anni scorsi
E soltanto assurda una teorizzazione di questo genere
E non mi riferisco alla legittimità delle rivendicazioni
Degli italiani del Settentrione o dei meridionali
Degli italiani che vivono asciutto no assolutamente sarebbe un fuor d'opera questa mia argomentazione i problemi esistono i problemi bisogna risolverli ma quando collo superficialità
Ci si riferisce agli interessi del nordiche coinciderebbero con gli interessi di parte dalla Germania ipotizzando una sorta di mito l'Europa economica
Che ha interessi vitali da giustificare lie resistenza alla creazione di una realtà geopolitica e allora io mi preoccupo
Io mi preoccupo
Denuncio questo tentativo estremamente pericoloso da meridionale da italiano da uomo di alleanza nazionale che ha rivendicato a titolo di onorare la milizia nel Movimento Sociale Italiano nel Movimento Sociale Italiano Destra nazionale in Alleanza nazionale
Irrisolvibile culturalmente rozza un'argomentazione di questo genere
Abbiamo discusso anni fa nella Commissione speciale per le politiche comunitarie dell'argomento di alcuni argomenti riferibili a questi atteggiamenti particolari
Tutti gli studiosi sono pervenuti alla conclusione che laddove si realizzasse questo tipo di discorso si andrebbe inevitabilmente incontro a che cosa all'Europa delle due dopo città
Ci liberiamo da un fardello subito questa volta lo ammantiamo con considerazioni più o meno opinabili reali
Coloro che hanno teorizzato la regionalizzazione del partito le tesi sostenute da Bossi
Queste le considerazioni non possono trovare ingresso nel nostro partito vanno denunciate come eretiche rispetta le premesse culturali del nostro partito
Su questi argomenti ci giochiamo tuttora il dibattito perché vi è una inconciliabilità di fondo
Vi è una inconciliabilità di fondo noi apparteniamo a quelli che hanno rinunciato alle comode certe strumentali non siamo saliti sul carro del vincitore
Abbiamo vinto con le nostre idee ci siamo calati nella realtà di oggi e vogliamo procedere
Nell'ottica della tutela degli interessi della intera comunità nazionale
è stato utile però ascoltare
Utile ascoltarci
Avremo la possibilità di confrontarci su questi temi non può esaurirsi umidi battito di questo spessore ovviamente nei cinque minuti o dieci e chiedo scusa se sottrarrò qualche secondo
Allora
Che cosa noi vogliamo dire e che cosa noi vogliamo prospettare era di Kandor
Le riflessioni a ciò che è scritto nel programma
Io ho sentito parlare di realtà sovranazionali di realtà statali
Nessuna considerazione nessun riferimento forse perché qualcuno non ci crede o qualcuno e si vede privato di determinati poteri qualunquisti duramente calando il discorso è una specie di querelle organizzativa che nulla ha a che fare con una impostazione seria che deve essere quella programmatica
Nulla è stato detto con riferimento alla città
Se Biella esigenza
Vi coniugare la unità e indivisibilità della patria
Con la tutela delle specificità locali
Non è chi non veda come non si debba ipotizzare una sorta di federalismo municipale
E la città manager la città che rappresenta la comunità che si fa sparato
Che può essere alla base dello sviluppo di una politica nuova moderna europea
La Regione non può che essere struttura di programmazione punto e basta
Non vuole essere una colazione dal centralismo statale
Non può essere la clonazione del centralismo statale che giustifica lei prigioniera più ignobili operazioni del potere fa anche in città e regioni gestita da Alleanza Nazionale o dalle forze della del Polo
Perché la gente poi si determina al discorso della secessione quando si rende conto che non c'è cambiamento
Che si ripetono i metodi dalla Prima Repubblica che non ci si allontana da quella impostazione operative
Prende il metodo AN è il comportamento
Che si deve operare la svolta radicale a trecentosessanta gradi
Io vivo l'esperienza del sindaco
So per certo che più si amplia a livello regionale
Il contatto più paralisi si crea
Bisogna veramente porre a basi ipotizzare una sorta dico un'eresia dal punto di vista giuridico di sovranità orizzontale che tenga conto della capacità
E sono i contatti avrete perché non si è parlato della conferenza stato città ora è la conferenza Stato regioni città questi sono strumenti seri razionali che possono consentire il superamento di quei contrasti quelle antinomie quelle quelle poi quei preoccupa le preoccupanti disfunzioni delle quali si è parlato poc'anzi
Che vanno risolto soltanto dando voce ai portatori e Petteni dagli interessi
Perché il qualunquismo e pericoloso noi stiamo parlando della integrità territoriale
Noi stiamo parlando della nazione di una nazione che può essere moderna vende concepita la molteplicità delle specie delle delle delle peculiarità che costituiscono il l'ottimo il bellissimo meraviglioso orizzonte orizzonte italiano
Quindi non per rivendicare retoricamente la patria l'unità e l'indivisibilità
Ma per evitare che si consumi ai danni del Paese la più ignobile ma la più razionale azione di disintegrazione tendente a tutelare interessi economici la nobiltà e l'abilità Robbie questo ci sta verificando oggi in Italia
E ci sono nel nostro ambiente adesso oggetti politici certamente attrezzati culturalmente ma che consuma artificialità cadono nella trappola che nell'attesa non da Bossi macchie manovra boss
Chi manovra Borsci
Anche qui l'utopia il discorso della persecuzione e se c'è la legge
L'ex dura lex
Il problema è evitare che si crei un martire su questo possiamo discutere ora io non mi sarei soffermato molto su questo tema se non fossi stato indotto
A discutere
Non tirato per i capelli per la impossibilità dell'operazione
Una breve considerazione alla giustizia
Anni fa noi sostenemmo il nuovo codice
Con forza
Pensando che fosse la strada
Per superare le ingiustizie
Che ci avevano visto protagonisti della difesa contro le ingiustizie intanto i processi
Posti in essere varati promossi da un esercizio dell'azione penale riferito a soggetti politicamente riconoscibili soprattutto contro il nostro ambiente
Ci siamo resi conto ahimè che le cose non sono cambiate sono peggiorate
Ed allora il problema è quello della diritto sostanziale
Ed è quello delle misure ed è quello del diritto processuale con particolare riferimento agli strumenti operativi
Che cosa si intende per carcerazione preventiva l'uso l'abuso sono questi temi che devono caratterizzare un dibattito serio
Non preoccupato della reazione del portiere che vuole che si tagli la mano condotte rispetto al portiere parlo del cittadino comune che vuole che si taglia la mano al lato però portando il discorso su un piano su un piano un po'più importante
Perché la divisione delle carriere non è il toccasana
E non è che elimini la politicizzazione nelle imbottite viene dato a determinate strutture per l'esercizio dell'azione
Abbiamo confrontarci su questi temi in termini molto seri
è una impostazione programmatica devo dire che ci dà questa possibilità
La gente vuole un programma la gente è stanca di parole vuote il qualunquismo elettoralistico non ripaga la gente vuole riferimenti il partito con questo programma da dei riferimenti
Date le linee generali sulle quali dovremo confrontarci c'è qualcosa che può essere può essere c'è qualcosa di condivisibile ci sta qualche aspetto che va meglio chiarito va meglio chiarito nel dettaglio però una impostazione programmatica seria corretta
Che dalla visione dell'uomo ai problemi dell'economia sì
Sviluppasse un cioè o studio una impostazione programma diverso genere era assolutamente necessaria io credo che la tradizione sia salvata nel momento in cui nelle premesse
Con riferimento all'uomo ci parla era questa la mia preoccupazione dell'onorevole Johnson supponenti Gus ed economico cioè praticamente con riferimento a questi concetti generali
Io credo che potremo operare e potremo operare bene nell'interesse del paese
Nell'interesse della nazione nell'interesse di tutta l'Italia evitando operazioni strumentali di disintegrazione abbasso leggo amico Bova sotto
Grazie sindacato destinato la parola all'onorevole Tremaglia finanza Daniel separassero persero anche per l'altra Tremaglia immagini ventisei
Chiari
Devo confessare
Che sono rimasto veramente sconcertato
Dai discorsi sulla lega
Lo dico a voce bassa
Perché il però lega hanno alzato molto la voce
Quasi che alzando la voce si desse una ricetta è una che ora
Io
Devo dirlo sono retto da venticinque anni nella città di Bergamo e nelle ultime elezioni tanto per stare in compagnia non abbiamo visto che su otto collegi
Per la Camera dei deputati sette sono andati alla lega
E uno solo a Noè
Sottoscritto che è stato eletto nel collegio uninominale
Dico questo non per farmi vanto
Ma perché ci si deve capire
Che con la lega non c'è niente da fare a meno che si condividono le posizioni della lega
E allora forse bisogna ricordare ancora una volta che nel mille novecentonovantaquattro ci fu l'alleanza con la lega ma ci fu il ribaltone
Borse consegnò alla sinistra il nostro Paese
E ci fu la nostra sconfitta
Ecco allora il punto uno dei punti centrali è quello di dire hanno gli stessi
Che consiglio diventato affidabile ma se non è affidabile
Fino al momento in cui mosse in vera totalmente dalla lega non c'è niente da fare
Ora io mi sono trovato ad assistere
A questi interventi in particolare quello di la Russa e poi quello di decorato mulatto
è quasi come se noi fossimo dallo stesso ambiente della stessa categoria
E non ci fosse una linea programmatica la nostra identità ma che cosa vuol dire fare il partito nazionale
O il partito dell'unità nazionale
Ma io ricordo Milano quindici settembre mille novecentonovantasei quando c'è una dimostrazione eccezionale di alleanza nazionale contano i cento mila persone in piazza ma perché
Cominciava
Il discorso non solo della divisione in Italia ma forse il discorso della secessione
Ma non è finita il discorso alla secessione
E non si dica che noi possiamo andare a parlare con i luogotenenti perché quando un luogotenente
Cerca di esprimersi in modo diverso da Bossi e il giorno dopo fa marcia indietro e smentisce se stesso
Beh io ricordo il discorso del tricolore nel cesso
E poi l'attacco al Papa
E si può ci fu una uno della lega importante della Liga Veneta convincimenti
Che addirittura spinti Bossi ma il giorno dopo però lui smentì se stesso perché il padre padrone non lo consente
E allora che cosa vuol dire questo arrabbiarsi
Pesante
Questo doppio gioco perché tale è è perché qui si dice l'azione giudiziaria un partito non si colpisce con l'azione giudiziaria nano ma l'azione giudiziaria ci deve essere quando c'è la violazione del codice penale
A meno che si cancelli il codice penale
Cioè un cittadino qualsiasi viene colpita viene condannato Bossi deve essere sempre impunito
Ecco io sono non dico orgoglioso ma
Per quanto è avvenuto nella mia città di Bergamo
Dove non lo dimentico i nostri amici borse specie un discorso violento di istigazione a delinquere
Perché diceva andiamo a prendere quelli di AN caro De Corato non sono delle espressioni così molto astratta diamo prendere casa per casa e li cacciamo come abbiamo fatto per i fascisti cinquant'anni fa
E io ho fatto una denuncia ma si è costituito parte civile il presidente del partito
A dimostrazione che quell'azione doveva essere fatta il cane la linea del partito nemmeno nella linea di Tremaglia
E siamo stati bravissimi perché abbiamo vinto quel processo
Perché è ridicolo dico questo
Perché è importante l'azione giudiziaria c'è un'azione giudiziaria e poi c'è un'azione politica più di cui può avere
Ma l'azione giudiziaria
Falsi i leghisti
I poveri i leghisti i leghisti in buona fede e cominciano a pensare che se viene colpito borse possono essere colpiti anche loro serviva una legge e questo è un dato che non è un dato superficiale è un dato importantissimo sul piano sul piano sociale
Perché vedete le donne dei leghisti cominciano a dire release che non continuare a fare così pensava a finire in galera anche tu se è vero che le borse può essere condannato
E allora c'è la secessione l'attacco al Papa tricolore nel cesso perché non è questo il vilipendio non bisogna agire sul piano giudiziario
Ma veramente c'è una contorsione tale mentale dice ma no ma noi dobbiamo fare noi dobbiamo andare con la lega perché la lega rappresenta il Nord
Ma io
Sono molto stupito forse
Si capisce che nei tempi antichi io sono stato eletto per caso ha continuato è segreto sino ai giorni nostri
Ma se la Lega è dall'altra parte
Cioè sul piano Massimo contro la contro l'Italia si potrà dire almeno questo è per la secessione fin quando fin quando c'è questo discorso della secessione che poi non è un discorso molto teorico perché vi sono stati dei seguiti le camice verde addirittura votato hanno votato per fare il Parlamento che non è possibile questo
E poi l'altra parte la parte politica chi centra non sappiamo benissimo che il Nord viene colpito ma viene colpito da discriminazioni assurde fatte dal governo
Non è che Alleanza nazionale che è responsabile siamo noi che dobbiamo prendere invece dobbiamo prendere atto di tutto quello che avviene ed essere più forti della Lega
Più l'opposizione della lega più protestatari della lega perché così effettivamente la gente del Nord noi ecco c'è una strana confusione che diventa contraddizione
Che diventa incertezza la gente vuole posizioni chiare decise
E adesso sono molto d'accordo con la con la relazione
Del presidente del partito cioè ritornare con Bossi sapendo che dopo cinque giorni e dieci giorni
Dopo che noi abbiamo così concesso la possibilità di avere nuovi deputati lo può fare benissimo il ribaltone se è vero che è inaffidabile
Passando per cui
Su un altro piano per cui azione giudiziaria si azione giudiziaria quando è violato e violato il codice penale azione politica la più intensa la più forte ma lo sappiamo anche noi presente nella mia città di Bergamo è una città che ai primi posti sul piano a produttività sul piano societario quando poi deve godere dei servizi dello Stato precipita per esempio sul piano la giustizia siamo addirittura al cento e ventottesimo posto tra i tribunali nel rapporto organico
E lavoro ecco allora che cosa bisogna fare bisogna essere i primi attori noi
Nell'abitare questa protesta così ho fatto mi sono sempre comportato così e forse per questo anche godo di credito potrà ma non facciamo confusione e soprattutto non dettiamo ricette perché io ricordo volevo ricordano De Corato quando Alleanza Nazionale mi pare fece votare in secondo grado condotte Formentini
E poi dopo abbiamo avuto i le conseguenze che abbiamo avuto proprio sul piano milanese
Per quanto riguarda la relazione se per quanto riguarda il documento di Verona
Debbo dire che il documento devono certamente pregevole e di alto livello non siamo abituati nel senso che noi siamo sempre stati abituati
A considerare il quotidiano ecco siamo andati al di sopra del quotidiano però ecco questo grande documento
Deve essere compiuto e in questo senso mi pare
Che questa procedura vada nel senso giusto perché abbiamo le commissioni eccetera non c'è la politica estera lo sa benissimo
Ed è invece un grande respiro che deve avere la destra lo so che non ci sono i problemi almeno intensamente della sanità e guardate che in questo momento è la grande speranza Alleanza nazionale è stata bravissima dico conti di con gli altri
E pare sono stati capaci
Che mettersi subito su un certo piano
è certamente molto popolare e molto giusto per tutta la gente che vuole credere in qualche cosa ecco mancano poi tante cose manca il discorso del Settentrione ma anche al discorso del Mezzogiorno
E debbo dire che questo è anche lo stimolo e l'incitamento a fare
E a fare in modo che noi possiamo dare un quadro programmatico e politico per quanto riguarda beone per cui cancellato il discorso ansioso della della lega noi dobbiamo vedere che cosa avviene però nel Polo ecco io non ho sentito
C'è stato l'intervento sembra interessante
E anche importante
Dal mio amico Presidente Tatarella
Ecco Tatarella ha individuato una necessità Verona
Quella di fare il fronte articolato anti sinistra che mi ricorda perfettamente così non cade il nostro agire il fronte articolato anticomunista
Sì lontana memoria del movimento sociale italiano ma poi ne vediamo tante cose
Che collimano insegnano certamente una continuità ma noi dobbiamo andare oltre però così come abbiamo dobbiamo andare oltre il Polo dobbiamo andare anche oltre alle posizione anti
Così mi hanno insegnato da tanto tempo
Noi dobbiamo costruire oltre il Polo una nuova grande maggioranza per gli italiani
E allora
Io ritengo
Saggio il valutare la situazione attuale è una situazione attuale dove il Polo non c'è più
Dove ci sono state delle posizioni molto divergente
Dico l'ultima è quella sulla giustizia ma non solo su quella
Per cui c'è una parte del Polo che comincia a indirizzarsi da altre parti con il pericolo del nostro isolamento ecco di questo io non ne ho sentito parlare ma è un problema che noi dobbiamo affrontare
Nella realtà politica di oggi
Poi c'è il CCD e il CDU cioè consiglia i quali Cossiga osannato in questi tempi addirittura paragonare Fini alla penna
Dimenticandosi che invece viene da parte di Cossiga quando era Presidente da Repubblica la esaltazione del movimento sociale italiano io penso che passi in avanti e non indietro abbiamo fatto con Alleanza Nazionale
E ricordo anche come il capo dello Stato consiglia ufficialmente
Per chiedere scusa al Movimento Sociale Italiano
Le portò le diede le consegnò a Tatarella dopo qualche colloquio con il sottoscritto e allora dico le scuse al Movimento sociale italiano ma addirittura per la strage di Bologna vedete quante confusione ma quante manovre quanti intrighi
Difficilmente comprensibili noi non sappiamo ancora se tutta questa operazione cento voglio dire isolamento di Alleanza Nazionale però noi dobbiamo anche prendere atto di queste vicende che sono pericolose
E allora
Noi dobbiamo darsi una carta certamente di riserva
Non è che dobbiamo i parlare della legittimazione Fini qui è stato molto preciso
E qui occorre però l'azione concorde
Di Alleanza nazionale forte per quanto riguarda la Bicamerale
Noi puntiamo alto non è che puntiamo passo per quanto riguarda la difesa della Bicamerale
E ve ne parla uno che ha votato con dichiarazione di voto contro la Bicamerale
Perché vedevo nella Costituente la vera operazione naturale per queste riforme beh ma oggi noi siamo riusciti a ottenere a allo Stato
Ottenere quello che noi volevamo da tanto
Almeno da quarant'anni discorso presidenzialista e discorso presidenzialista non è certamente un discorso di legittimazione per quanto ci riguarda noi siamo sempre stati legittimati dal popolo da quando siamo nati
Bene dico con molta serietà che forse il partito su questo punto deve essere molto più deciso la difesa della Bicamerale a oltranza
Perché noi siamo diventati devo ringraziare Fini e tutti i componenti dalla Bicamerale che non vengono ringraziati da nessuno
E per il lavoro che hanno fatto
Ma è un lavoro certamente non facile dei cordate che il punto presidenzialista venne ottenuto un giorno perché arrivò la lega ma il giorno dopo non c'era più la lega quindi non c'era più la maggioranza e quindi avete lavorato molto bene perché siete riusciti a costruire una maggioranza sul punto presidenzialista il popolo il Capo dello Stato
Eletto direttamente dal popolo
E allora che cosa noi dobbiamo fare se c'è questo pericolo dell'isolamento ecco Verona penso che possedesse un punto chiave
Cioè noi dobbiamo guardare alla grande riforma
Per sostituire la Prima Repubblica non per fare la stessa cosa perché se sono soggetti politici soltanto i partiti i partiti ci riprovano un'altra volta occupano lo Stato si dividono stato come ha fatto una prima repubblica
Noi dobbiamo guardare alla possibilità di nuovi soggetti politici
Noi dobbiamo riuscire a fare io penso una grande confederazione
E in questa grande confederazione possono entrare i partiti
Che possono avere un patto elettorale tra loro ma non solo i partiti e i nuovi soggetti politici
Che sono gli artigiani che sono i commercianti che sono gli agricoltori che sono le libere professioni peserà realtà questa è la società civile sennò società civile rimane soltanto qualcosa Tosini indefinito e generalizzato
Le categorie
Il patto di unità d'azione con Alleanza Nazionale questa è la strada
Ed è una strada di grandissimo rilievo perché quando noi avessimo fatto questo patto
Quando noi diamo e abbiamo la possibilità di dare una rappresentanza anche parlamentare a ciascuna categoria tenta una confederazione in modo autonomo indipendente ma con un patto di unità d'azione con noi beh allora allora a noi non interessano più
E le manovre racconto manovre di Berlusconi o quant'altri che sono in corso perché anche questa è una realtà e non è una fissa
Di chi parla ma è una realtà perché il discorso sulla giustizia il discorso per quanto riguarda la proporzionale incidendo come avete sentito da altri cari colleghi che hanno
Ci sia finito
Ci hanno dichiarato quello che hanno dichiarato e cioè
Che il nove dobbiamo essere pronti a rappresentare veramente la società civile non i partiti
E così facendo diamo diamo un impulso fortissimo alla Seconda Repubblica perché la Seconda Repubblica non si può costituire soltanto con i partiti perché altrimenti sarebbe la copia della prima voglio ringraziare
Molto il presidente del partito
Ringrazio Fisichella per quello che ho fatto
Ma dico al segretario del padre al presidente del partito che oggi ha chiuso
Un discorso c'era un discorso non certamente facile
Basta col discorso delle abiure basta con i discorsi contro il tempo che fu
è indubbio
Che se noi guardiamo alla storia indubbio certamente c'è stato l'otto di settembre se non ce l'ho per settembre non c'era la Repubblica sociale italiana
Se non ci fosse stata la Repubblica sociale italiana quando il popolo e leggersi erano stati abbandonati in territorio occupato dei tedeschi sarebbe stata la distruzione
Da parte di Hitler dell'Italia quindi una repubblica necessaria ma sono cose che appartengono al passato alla storia e oggi Fini ha detto una cosa verissima reale che tutti quanti comprendono bene
Che la storia non può essere mai strumentalizzata per fini politici cento non bisogna cadere
Nei tranelli qualche volta qualche incidente c'è stato
Ecco così concludendo
Vi ringrazio
Fisichella per il lavoro che ha fatto ringrazio l'onorevole Fini per la sua relazione credo senz'altro che Verona sarà un grande salto di qualità per Alleanza Nazionale e per fare la quella rinascita nazionale alla quale appartengono
Appartengono nel sistema Italia così come è stato delineato milioni e milioni gli italiani nel mondo
Una categoria morale e sociale direi anche economica
Che vuol dire moltissimo per la ripresa per rinnovamento per il cambiamento dell'Italia tenete conto che quando sarà eletto direttamente dal popolo il Presidente da Repubblica almeno due milioni di cittadini all'estero voteranno per il presidente della Repubblica
Grazie nostra
Ringrazio molto anche personalmente l'amico Tremaglia per avere voluto cortesemente dire grazie per il lavoro compiuto indipendentemente poi dal consenso dal dissenso ma anche questa forma che si rispetta
Mi pare che sia una cosa da considerare positivamente adesso il collega Bono poi Pedrizzi e poi Armani
Prego onorevole Bondi
Allora per captatio benevolentiae la vendette ringrazio per il lavoro svolto no no ideologico generato una capriola voglio in questa maniera dunque no scusami ma di soli dimenticato di dirvi abbiamo diciotto iscritti a parlare
Se questi diciotto iscritti a parlare parlano per sette minuti l'uno sono più di due ore più la replica del presidente se parlano quattordici minuti e ci vogliono cinque ore quindi solo le quattro regoliamo CIO adesso debbo debbo sì come no debbo pregarvi di stare nei sette minuti se no veramente andiamo al di là dei limiti adesso se mi permette l'onorevole Bossi apre il presidente Fini voleva fare una osservazione appunto un fondale attaccate no no no non è un'osservazione un doveroso saluto a a Giampiero Gamaleri
Che come sapete è stato nominato recentemente membro del consiglio d'amministrazione della RAI e che come credo il partito sappia e membro dell'assemblea nazionale
Dal congresso costitutivo fu uno di coloro eletti insieme a voi
Buon lavoro
Allora io ho ringraziato Fisichella ma sinceramente non solo per fare la battuta iniziale scorso perché questo documento è un documento coraggioso ed è coraggioso perché
Oltre ad analisi puntuali finalmente in alcuni punti controversi della della della scelta politica nazionale fa chiarezza e stabilisce delle linee precise di demarcazione
A un altro merito quello di avere sancito e mi pare che se ne assorbe battito in maniera chiara la fine dell'oziosa contrapposizione destra sociale destra liberale perché per bocca anche di alcuni esponenti di queste aree
Ci si rivede in questo documento danza più ricorre alle etichette etichette che servivano più per discorsi interni che non per analisi serie e serrate sulle problematiche che su cui ci dobbiamo confrontare
Ora
Qual è uno degli elementi più importanti di questo documento l'analisi della globalizzazione
Io ho sentito parecchi interventi stamattina e su questo punto vorrei che dare un contributo personale in termini di chiarezza la globalizzazione non è una iattura o un avversario politico
La globalizzazione non si combatte
Né si esorcizza o si può tentare di esorcizzare
La globalizzazione semmai ed è qui il valore della politica si può tentare parzialmente di governare per per attenuarne gli aspetti più dirompenti
Ma la globalizzazione in quanto tale è una realtà che ci viene imposta dalla dinamica dell'economia mondiale
E il problema della globalizzazione non è la politica del lavoro il problema della globalizzazione e la competitività da cui discendono tutta una serie di elementi di cui la politica del lavoro e uno degli elementi essenziali
Ovviamente non il solo
Quindi ricorrere come ha fatto l'amico Tofani che io stimo e apprezzo perché ammiro anche quando fare gli interventi che non condivido re ricorrere agli scenari Della etica dell'uomo sul lavoro delle Tura ricorre anche alle edizioni della Costituzione non aiuta
Una forza politica trovare una soluzione al problema di rendere competitivo il sistema Italia rispetto al contesto
Mondiale in cui opera
Necci aiuta e questo rischia di riportarci su un albero di sostanziali incertezze indeterminazione di scelte il ragionamento è per esempio che faceva anche l'amico a me Alemanno quando faceva il discorso che occorrerebbe trovare la terza via attraverso per esempio la socializzazione delle imprese ma chi non la vuole
Noi l'abbiamo teorizzata sempre il punto è che se poi ci si chiede sul terreno della scelta
Dei salari flessibili come la pensiamo cosa gli diciamo quando andiamo al potere faremo la socializzazione degli utili
Un partito politico si misura con le scelte di adesso con loro la logica di una presa di posizione che deve essere fatta oggi che deve avere una prospettiva anche di teorico superamento ma che oggi deve assumersi le scelte e in questo senso caro Fini io mi sento di sollevare un problema di ordine metodologico soltanto a proposito appunto della globalizzazione e dei suoi effetti nel sistema Italia
Nell'ambito del documento la vicenda per esempio della del lavoro
è trattata all'interno della globalizzazione mi sta bene ma è tratta dall'interno della globalizzazione con riferimento specifico alle politiche meridionalistiche allora io ritengo e qui è emerso dal da diversi interventi che non si possa comprimere
La problematica della questione meridionale
Alla globalizzazione cioè a dire che non si può discutere della del modo con cui elaborare politica per il riequilibrio territoriale delle aree depresse all'interno della problematica e sarà trattata dalla commissione che discuterà di questa vicenda nel negli aspetti più ampio possibile così come mi sembra limitativo
Fare della politica meridionale ha soltanto uno strumento di superamento attraverso le politiche del lavoro sono aspetti importanti ma non possono esserlo solo quel
Ecco perché occorrerebbe a mio avviso enucleare una struttura operativa autonoma che avesse la il mandato proprio di approfondire queste problematiche la politica del lavoro per dell'equilibrio territoriale perché dobbiamo dire con phobos c'è alta e forte
Che il dibattito politico nazionale a proposito della flessibilità non fa riferimento come correttamente invece al documento noi abbiamo posto alle flessibilità ma la Confindustria una parte del sindacato CISL e in prima misura quando parlano di flessibilità si riferiscono unicamente alla flessibilità salariale cercherà la riproposizione delle gabbie salariali
Di differenziazione Nord o sotto che in quanto e limitate a questo discorso offendono non dando la dignità leggi che tutto quello che volete ma anche la logica perché al sotto il lavoro già costa meno per natura
E assoluto quarant'anni di defiscalizzazione degli oneri sociali
Non solo non hanno risolto il problema del riequilibrio
Ma dal cinquantuno al novantaquattro il sordo ha perso seicentottantuno mila posti di lavoro cioè nel mille novecentocinquantuno
Lavoravano all'assurdo seicentottantuno mila persone in più di guanti e non è lavorassero nel novantaquattro con due milioni e seicento mila persone meno di popolazione
E allora se queste cose non le diciamo noi non le dice nel suo la flessibilità salariale e una delle componenti della flessibilità della del mercato del lavoro
Che viene contestata dal Governo e quindi possiamo spaccare
Perché il governo sostenuto dai sindacati
Nonno avvertito l'eccesso di sindacato loro sindacato Grazia che c'è nel nostro nella nostra società
Perché colpire gli elementi della flessibilità significa colpire centri di potere del sindacato significa mettere mano per esempio al monopolio della della del Collocamento che non è individuato tra gli elementi di flessibilità ma che costituisce sicuramente uno degli elementi portanti di questo ragionamento significa e introdurre seri strumenti di lavoro interinale perché la legge che è stata fatta non aiuta a fare decollare questo strumento
Significa fare il part-time è seriamente come si fa in tutta Europa e non in maniera formale e nuove sostanzialmente inutilizzata come avviene in Italia
Ma significa soprattutto che le politiche meridionali non sono l'imitabili solo alla questione del lavoro le politiche meridionali vanno impostate con una politica e qua concludo con una politica più ampia
A pagina quarantadue tra l'altro della relazione si fa riferimento per il sud da una politica per il lavoro
Io suggerirei di cambiare questa parola con una politica per lo sviluppo perché una politica per il lavoro svincolata dalla logica dello sviluppo si ricorda la di terminologia di Bertinotti non la nostra
Noi dobbiamo teorizzare la loro no ma no non era solamente volevo per favore presidente ho ringraziato prima tenendo Azio due volte non voglio fare a pagina quarantuno se controlli si aspetta una politica per il lavoro volevo soltanto sottolineare non è il punto terminologico è il senso
Il sotto ed è questa una battaglia della destra non ha bisogno più di leggi speciali
Per l'intervento sono quelle che hanno affossato la politica meridionale
Il Sud ha bisogno di norme di riequilibrio che normalizza sino il rapporto col resto del Paese perché come si è detto che la Lombardia deve concorrere con il Baden Baden e con la barriera anche la Calabria la Sicilia avranno lo stesso problema
E non possono competere in queste condizioni
E allora la politica per sodo comporta una politica per il credito
Noi abbiamo nel documento abbiamo sei o sette pagine dedicate al credito che condivido integralmente ma abbiamo bisogno di chiarire che il credito al sodo e una vicenda diversa e più puntuale
Da trattare rispetto alla problematica del credito in generale
Abbiamo bisogno di dire che il progetto e finanze indoor è uno strumento di intervento complessivo per il Paese che non è stato quasi mai utilizzato ma chi al sotto rappresenterebbe la via di fuga per la mancanza di una politica di creazione reale di infrastrutture
Abbiamo bisogno di dire e concludo
Di sviluppare meglio
Il concetto beni culturali
Collegato io aggiungo il turismo che è solo accennato in una parte della relazione
Perché i livelli pozzi di petrolio e la vera possibilità di sviluppo di creazione di posti di lavoro veri sono nel turismo
Un'organizzazione mondiale del turismo economica ha stabilito che da qui al due mila sei aumenteranno di centoventi milioni di unità
I posti di lavoro nel mondo nel turismo il turismo e l'unica attività economica dicono industria Hummer non piace definirla così
In espansione
Se noi non diamo una dignità particolare a questo settore e non solo perché loro Omo l'onere dei dirigerlo io ma perché oggettivamente emerge così dai dati economici
Mondiali non avremo dato il senso vero di una polemica di una proposta politica della destra rivolta alla creazione di uno sviluppo diverso e quindi della soluzione dei problemi dell'occupazione azioni grazie al collega Bono adesso il senatore Pedrizzi poi
Onorevole Armani l'onorevole Benedetti Valentini Riccardo i presidenti io prometto di essere telegrafico
Dicendo innanzitutto di essere per la prima volta da tanto tempo a questa parte
Soddisfatto per diversi motivi
Soddisfatto per il livello degli interventi soddisfatto
Per la relazione evidentemente del presidente Fini
Soddisfatto per il documento
Questa soddisfazione
Non può non
Essere analoga anche per quanto riguarda la metodologia del percorso di lavoro che voi presumo scientemente noi forse meno scientemente ma voi avete individuato da qui a Verona
Vale a dire
Un documento programmatico
Che doveva disegnare gli scenari ed individuare i trend di sviluppo della società italiana da qui a venti trent'anni
Una relazione politica
Che doveva enfatizzare sottolineare
Evidenziare gli aspetti della politica infine la Costituzione di commissioni monotematiche che a Verona dovranno affrontare i singoli temi della contingenza politica
Ed allora partendo dal documento il fatto spesso è già stato sottolineato che si sia superato il nominalismo che tradizionalmente ha creato dibattiti più o meno artificiosi nei nostri ambienti non citando mai nemmeno una volta
Destra thatcheriana destra liberale destra sociale ha già eliminato degli equivoci
E poi il fatto che in questo documento si sia partito dalla realtà così come e non come la si vorrebbe
Cioè ispirandosi
A una sana concezione conservatrice
Ove per conservatore s'intende chi non voglia dipendere dall'immediato passato ma come diceva nelle bande blu
Colui che vive di valori eterni che sono validi sempre
E non so leggendo la realtà come vorrebbero i nazionalisti e gli illuministi creando sarà a tavolino negli alambicchi
E poi individuando i due criteri ispiratori che hanno sta
Indicato le linee direttrici di tutto il documento cioè la consapevolezza della decadenza
La nostra nazione nella nostra società
E il pericolo della marginalizzazione del sistema d'Italia anche in relazione ai fenomeni migratori essere da qui a venti trent'anni
Centodieci milioni di extracomunitari del Nordafrica si abbatteranno sulle nostre coste dell'Europa meridionale è uno studio della Banca d'Italia recente questo scenario apocalittico Quaggia indicato e presentato da qui evidentemente
In positivo la proposta per una politica della famiglia
Perché il problema dell'immigrazione il problema della immigrazione degli extracomunitari non può non farci rivalutare tutto una grande politica per la famiglia così
Come è stata realizzata negli anni scorsi in Francia in Svezia in Norvegia dove la grande natalità addirittura e state invertite si parli di si parla attualmente di un baby boom
E gli Stati i governi hanno incentivato le nascite e l'assistenza alla famiglia ed oggi il problema della natalità
è superato
Allora anche esemplificazioni come quella del numero dei pediatri che qualcheduno ha ritenuto risibile è solamente l'indicazione del fallimento di una politica di questo governo e dei governi che si sono succeduti negli ultimi anni nel nostro Paese
Il ruolo del sistema Italia
Spiegando questo documento avendo spiegato
Cosa si intende per sistema Italia non solamente come apparato produttivo non solamente come burocrazia ma come complesso di tradizioni di storia e di cultura e allora penso mimo che pochi si siano accorti
La critica feroce che tu hai fatto al contrattuali Isma'
Rossoni hanno che
Dal fondamento introduce una visione della Società di tipo atomistico che va in controtendenza alla nostra concezione della società
Che prevede invece i corpi intermedi della Società appunto è dello Stato allora è inutile
Citare la dottrina sociale della Chiesa se in maniera esemplare
Viene proposto una concezione organica si non ebbe definita non è detta concezione organica ma non c'era bisogno di dirlo non c'era bisogno perché la critica che tu hai fatta al contratto lirismo lusso ogni anno evidente
E così la globalizzazione dell'economia dei mercati
Dalla quale bisogna prendere atto non si può negare il problema è un altro come attrezzarsi come comunità nazionale
Come padre nel momento in cui si affronta il mare magnum del mercato globale
Come entrare in questo mercato globale che per loro persino la Chiesa cattolica nei giorni scorsi aperto un dialogo con la Banca Mondiale col fondo mondiale
Quindi con organismi economici che fino a poco tempo fa venivano demonizzato è un fatto l'Europa di Maastricht
è un fatto con i suoi parametri più o meno negativi
Ma con il quale bisogna confrontarsi
Come si fa
A non tener conto delle possibilità anche finanziarie ed economiche
Di un continente che creerà sicuramente delle difese nei confronti di fenomeni come quelli della internazionalizzazione
Finanziaria
Allora io non capisco il mio amico carissimo pubblico Fiore pubblico fiori quando critica all'Europa di Maastricht che può essere l'unico usbergo l'unica difesa ad aggressioni ad esempio come quelle realizzate da Soros degli ultimi tempi allora se si vuol fare del complottismo parliamo anche di queste cose
Se il Messico è stato qualche anno fa in balìa della finanza internazionale se si è potuta aggredire il sistema economico finanziario messicano e perché non c'era una banca centrale
Perché non c'era una banca forte come potrebbe essere la banca europea che potrà anche difenderci dai fenomeni finanziari come quelli delle sette tigri asiatiche come ci difenderemo con una banca nazionale non ce la potremmo mai fare
Ed allora evidentemente
Il documento programmatico non è un programma elettorale
Non voleva essere un programma elettorale perciò non si dilunga
Nel chiacchiericcio della politico come ha detto Gianfranco Fini
O nei Borgo gli come ha detto Gennaro Malgieri l'altro giorno in una intervista vengono delineati gli scenari dei prossimi venti trent'anni e si cerca nell'ambito di questi
Come quella
Che ha animato i nostri ambienti fino a poco tempo fa di difesa tout-court della identità oggi fuoruscita tout-court dalla identità
L'identità ed è stato sottolineato da Pinuccio Tatarella si difende tanto quanto è necessario difendere i valori di riferimento
L'identità l'identità si garantisce si tutela tanto quanto è necessario intercettare strati di società che sono più o meno lontani da Rory ed allora la modulazione
Della difesa dell'identità la parti relaziona queste esigenze politiche del momento e del Medio e lungo termine
Valutare il tasso della destra dai maggiori o i minori i riferimenti alla nostra storia più o meno lontana significa andare completamente fuori strada allora incominciamo a parlare invece di come intercettare la mobilità dell'elettorato con la rappresentanza degli interessi
Che non possono essere rappresentati tutti quanti è sempre in ogni caso rischiando di scontentare molti di questi interessa insulti allora il tasso di destra si vede dallo studio e dall'approfondimento che saremo in grado di fare sulla complessità della società
Sul ridimensionamento sull'appresa adatto de il ridimensionamento della forma partitica perché non è possibile che ci sia ancora Attardi
Sulla differenza tra partito pesante o partito leggero
Partito elettorale si tratta esclusivamente di superare la visione ottocentesche dei primi del Novecento di Pareto e Meyers del partito politico di Tito di tipo ideologico che non c'è più
Allora bisogna parlare di partito efficiente allora se un partito efficiente avrà il contatto con la società
Avere il contatto della scuola società oggi si può vivere esclusivamente attraverso fondazioni associazioni di non profit consigli di quartiere consigli di istituto di scuole così sia il contatto con la società ed un partito efficiente quello che riesce a coordinare queste energie che riesce a raggruppare queste rappresentanze altrimenti o leggero o pesante ci sarà un partito inefficiente ed allora mi avvio alla conclusione
Il livello di questa discussione doveva essere necessariamente alto
Ed evidentemente per avere un livello di discussione alto la base di partenza doveva essere un documento albo e di carattere scientifico
Che significa altra cosa di carattere tecnocratico un conto è un documento o il manifesto che si muove su basi scientifiche e quindi aprendo necessariamente perché per leggere scientificamente la realtà
Non bisogna essere preso dai sentimenti e dalla emotività altra cosa è la tecnocrazia che una aspetto della organizzazione della società allora un progetto come diceva Gianfranco Fini stamattina
Da destra per l'Italia non poteva non partire dalla riaffermazione della nostra concezione dell'uomo e per questo Domenico Fisichella recupera la nostra concezione dell'uomo citando l'homo religiosus
Religiosus del povero Giuseppe Palomba Mimmo mi pare di aver individuato questa ascendenza di carattere culturale da pochissimi ascoltarlo pure essendo stato un grande economista con un uomo politico russo e l'homo economico ma tutte e tre assieme queste dimensioni non fanno altro che riproporre la nostra visione dell'uomo integrale anche se non è citato anche se non viene definiti in questa maniera
Allora ed ho finito veramente partire dall'uomo come ha sempre fatto la destra italiana
E come fa la dottrina sociale della Chiesa noi partiamo dall'uomo creare appare ora un partito che sia al servizio non solo dell'Italia ma anche e soprattutto dell'uomo
Grazie Riccardo
Vi ringrazio molto allora
Adesso vorrei dare la parola al professor Armani colonna usami scusami dietro un attimino ricordo i nomi di tutti io di coloro che si erano iscritti a parlare e vediamo se ci sono ancora tutti
Armani va bene Benedetti Valentini è presente
Dicono
Ciccioli il sigillo Ciccioli chiedo scusa per l'Amati
De Caprio
O le icone Paolone
Granata
Solida Ragno
Russo
Prosperini
Palmieri
Viespoli
A Moretti
Allora siccome ci siete tutti i colleghi ancora una volta debbo rinnovare
L'appello a contenere anche perché poi abbiamo ragioni quindi abbandonare i locali oltre una certa ora per gli impegni che abbiamo assunto con l'albergo professor Armani prego dunque Mimmo io in già in altre occasioni ho detto al presidente Fini il mio apprezzamento per il documento tuo nel nostro Presidente
L'apprezzamento che del resto non può che essere pieno visto che il vostro documento ripete e sostanzialmente approfondisce articolata
Le cose che abbiamo detto all'assemblea costituente del novantaquattro MM pensi di Fiuggi
Tu ricorderai il minimo che all'assemblea costituente del novantaquattro la relazione economica
Il punto è venuta da me noi fummo vanno le nostre due relazioni furono indicativa importanti anche per certi atteggiamenti di Forza Italia nei nostri confronti ovvero
Tra l'altro poi siamo stati colleghi di facoltà quindi abbiamo un sentire comune da tanti punti di vista nelle tesi di Fiuggi abbiamo ripetuto
Abbiamo indicato la tendenza verso l'invecchiamento della popolazione i fenomeni della immigrazione che avrebbero caratterizzato
Diciamo così loro la natura la la la situazione del mondo ma i prossimi anni quindi
Io lei che potremmo chiudere questo primo giudizio ricordando quello che ha detto il presidente Fini stiamo riducendo gli ottoni a Verona riduce dovremo gli ottoni di Fiuggi
Fatta questa premessa direi che uno dei punti più importanti della documento Fisichella la affermazione che i problemi italiani nascono dopo la l'ingresso nell'Euro ammesso che riusciremo a entrarci che ancora non poi sicurissimo
Cominceranno dopo l'ingresso nell'euro perché gli Stati nazione i sistemi Paese non cessano di esistere
Perché noi abbiamo l'unificazione monetaria senza l'unificazione politica cosa che viceversa è avvenuta nel mille ottocentosessantuno e nel mille ottocentosessantuno i debiti del Piemonte
Forum annegati nei debiti tutti gli Stati preunitari il nostro debito pubblico due milioni e trecento mila miliardi centoventidue centoventitré per cento del prodotto interno lordo non ammetterà
Lei nel contesto della unificazione monetaria perché resta in piedi restano in piedi sistemi paese allora
Naturalmente gli Stati-nazione saranno ma concorrenti agiamo vediamo e le continue scontri che abbiamo fra Vaticano e Ciampi affermazione
Del ministro delle finanze olandese e circa il nostro il pericolo del nostro ingresso nell'Euro
Gli stati nazione saranno concorrenti tra loro anzi c'è qualcuno che dice che probabilmente l'Unione europea potrebbe entrare in crisi proprio dopo l'ingresso nel
Nell'euro dopo l'affermazione della moneta unica proprio perché non c'è l'unificazione politica
E allora gli Stati nazione più capaci più organizzati e più forti rischiano di prevalere sugli Stati nazione più deboli e meno organizzati fra cui il nostro ovviamente e quei
Vorrei rispondere a Riccardo De Corato che per altri aspetti ha fatto un'eccellente intervento
Dicendo che
è vero che la Lombardia si dovrà confrontare con il della Baviera hotel Babel
Ma c'è un problema che quando gli interessi tedeschi degli ottanta milioni di tedeschi si si evidenziano
Vattene Baviera vanno in Comune con il Jordan verde con gli altri Stati da noi c'è il rischio che gli interessi la Lombardia vadano per conto loro rispetto a quelli della Calabria o della Sicilia
E quindi il problema della unità nazionale va visto anche in questi termini certamente noi dovremmo affrontare il problema del Nord e i ritardi infrastrutturali del Nord rispetto appunto alle infrastrutture dalla barriera o dal Bademme
E da questo punto di vista purtroppo la mancata unificazione politica dell'Europa
Ci impedirà
Per molto tempo fino a che non avremo portato il nostro debito pubblico dal centoventitré per cento al sessanta per cento del PIL c'è impedirà per molto tempo di effettuare una politica di sostegno delle spese in conto capitale e quindi degli investimenti pubblici che avremmo dovuto fare avremmo dovuto realizzare in questo periodo perché la prima repubblica totalmente trascurato
E non dimentichiamoci che il risanamento
Del Bilancio ammesso che ci sia e che non sia allora in gran parte un trucco è stato fatto
Al con l'aumento della pressione fiscale e con la cancellazione delle spese per gli investimenti pubblici e allora collega buono è vero che c'è il project financing però non illudiamoci perché il project finance che per le opere pubbliche se non c'è il sostegno dello Stato cioè l'integrazione della investimento da parte dello Stato poiché gli investimenti pubblici come voi sapete hanno una produttività molto differita nel tempo il Po oggi financing non si realizza i privati non cacciavano i soldi per l'Eurotunnel se non ci fossero stati gli interventi del governo francese e del Governo l'inglese per sostenere questo grosso impegno finanziario
Quindi gli stati nazione manterranno la loro capacità e la loro concorrenzialità questo è un grosso rischio e quindi noi dobbiamo non soltanto riscoprire agli interessi nazionali gli interessi di tutto il Paese
Perché se è vero che anche la Sicilia e la Calabria dovranno confrontarsi con la loro con non soltanto con la Lombardia o con il Veneto ma con il padre e la bandiera dobbiamo fare in modo
Che questi interessi vengono coagulanti
E allora il discorso nei confronti della lega io capisco le Bronson ha detto a Milano quindi
Mi rendo perfettamente conto di queste i problemi che hanno i nostri amici che governo Lombardia e che il governo la città di Milano Di fronte alla pressione della lega ma vedete amici
Il problema della Lega e dobbiamo farlo capire a quegli ignoranti che votano lega e che hanno una cultura e hanno una cultura molto grossolana dobbiamo far capire che ma il documento Fisichella importantissimo da questo punto di vista dobbiamo far capire anche nella prospettiva dell'invecchiamento della popolazione
Con il fatto che siamo già a tasso di nascita zero invia in cattiva luce cultura sotto zero in Liguria e in genere con la nascita diciamo così piatta in generale in tutto il Nord nel nostro Paese
Le ripeto la popolazione porterà a far sì che quel poco di tasso di natalità che ancora si realizza nel Sud sarà quello che consentirà di pagare le libri prepensionamenti che sono la richiesta simile al nord perché il Nord ha risanato la propria grande industria attraverso i prepensionamenti magari i prepensionamenti del nord che per lungo tempo voi che la la la la popolazione invecchia ma allunga la propria vita
Che per lungo tempo resteranno a carico del sistema pensionistico pubblico e potranno pagare anche le pensioni di vecchiaia
Del nord spesso in futuro quindi questi argomenti che la Fondazione Agnelli si guarda bene dalla tirare fuori su questi argomenti e dobbiamo tirarli fuori noi
Perché è proprio il documento Fisichella che ci dimostra
Che questi aspetti saranno gli aspetti determinanti del prossimo futuro
Altro problema che noi dobbiamo considerare che ho visto accennato ad Alemanno il problema della riforma fiscale
Ma voi capite
Che fino a che noi avremo questo peso del debito pubblico il problema l'avanzo primario Circle scontrerà con due aspetti o riduciamo la spesa pubblica ma non dobbiamo ridurre la spesa all'investimento
Dobbiamo ridurre solo la spesa corrente oppure aumentiamo la pressione fiscale
Per mantenere al cinque punto cinque per cento l'avanzo primario dei prossimi dodici anni io dico nei prossimi trenta perché non potremo permetterci in dodici anni di far scendere il debito pubblico
Dal centoventitré al sessanta per cento come ci promette Ciampi
E allora a questo punto dovremmo abbatterci perché da un lato la pressione fiscale si riduca
Perché l'altro aspetto morale dell'equazione è l'aumento del prodotto interno lordo regolarmente al prodotto interno lordo c'erano riduciamo la pressione fiscale e allora dovremmo batterci perché la luce la la pressione fiscale si riduca contemporaneamente a riduzione della spesa corrente allora abbiamo il discorso di Alemanno certamente molto bello poter realizzare un sistema come quello americano in cui praticamente si mettono si dichiarano tutti i redditi ma contemporaneamente si deve passano
Essi detraggono tutte le spesse dalle specie
Per la sanità alle spese per l'istruzione
Alle stesse al limite per le vacanze ecco tutto questo
è possibile ma soltanto con una profonda riforma
Del sistema fiscale gli ho molto apprezzato quella il capitolo della rapporto Fisichella che fra l'altro mi pare che sia stato speso dal collega senatore Bosello in cui si dice che bisogna rifare tutta la legislazione fiscale perché pensate che per l'IRAP questa imposta sulle attività produttive a livello regionale stanno preparando al ministero delle finanze una circolare di due cioè poppa oggi voi che avete ha la faccia della semplificazione duecento pagine per spiegare questa nuova imposta che sarà una veramente un disastro per tutte le attività produttive quanto meno per quelle che prima non pagavano l'ILOR
E l'imposta sul patrimonio netto delle imprese cioè le libere professioni gli arbitri artigiani dei piccoli commercianti
E allora ecco che il discorso di Alemanno si deve calare nella realtà
E l'altra parte del discorso Alemanno sulla partecipazione ma io sono d'accordo ma la partecipazione presuppone l'abbattimento mi dispiace che Toffari non sia d'accordo
Su questa linea la rivelazione dei contratti nazionali la CGIL è contraria all'eliminazione dei contratti nazionali perché la CGIL Cil Campa
Sui contratti nazionali e cinquantaquattro per cento dei discrete alla CGIL sono pensionati e loro firmano per premi dei contratti collettivi nazionali di lavoro e quindi loro ci campano su questo ma non abbiamo Aba terreni combattere dei contratti nazionali e per combattere i contratti nazionali amici e per quindi trasformare la contrattualistica del lavoro Juliet contrattualistica regionale e locale contrattualistica di mestiere
Perché alla fine di ciascun dipendente possa contrattare col datore di lavoro la propria retribuzione quindi anche la partecipazione agli utili e quindi anche la partecipazione al consiglio d'amministrazione delle impresa in cui il dipendente lavora
Per far questo occorre applicare la prima parte della Costituzione ci siamo dimenticati che esiste l'articolo trentanove ride riconoscimento giuridico dei sindacati che non è stato mai applicato
Perché
Perché la triplice sindacale ancora fatta da tre confederazioni sindacali che sono associazioni di Valtur non liberale non effettivamente giuridicamente riconosciute e quindi non si conosce il bilancio della CGIL non si conoscono effettivamente
E scritti alla CGIL allora ecco se dobbiamo realizzare come il presidente Fini ci ha detto
Dobbiamo realizzare attraverso le proposte alla Bicamerale e ho finito la riforma della seconda parte della Costituzione io son d'accordo perché se dobbiamo difenderà la competitività del nostro Paese
Dobbiamo sì bevuto del panico rompere perché questo non è un problema importante se dobbiamo combattere per la difesa dei nostri interessi nazionali
Dobbiamo fare in modo che la costringa il di avere una stabilità politica e la stabilità politica si realizza con il bipolarismo e con il maggioritario e quindi dobbiamo realizzare le proposte della Bicamerale quindi non è un asse PDS AN ma è la convergenza semmai nella difesa di un principio delle regole che devono caratterizzare il nostro Paese
Ma allora se dobbiamo far questo dobbiamo realizzare anche una di riforma della prima parte della Costituzione quindi batterci perché il l'articolo trentanove venga
Venga rispettato e attuato se dobbiamo mantenere lei il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro che giustamente il foro di tutte le categorie produttive
Dobbiamo anche realizzare il riconoscimento giuridico dei sindacati perché oggi abbiamo un sindacato la CGIL che al cinquantaquattro per cento
Gli iscritti che sono pensionati e non abbiamo riconosciuti o fanno i parenti poveri nel contratto nazionale la la UGL
La cicala Cesar Lola o la Confsal tutti i sindacati autonomi e quindi perché perché c'è ancora questo concetto del sindacato maggiormente rappresentativo che non è mai stato verificato sul piano delle effettive delle effettive
Abbiamo fatto fra l'altro anche un simile un referendum per abolire le trattenute sindacali che è stato assolutamente inutile quindi io credo che da Verona possono nascere un grosso impegno soprattutto per rilanciare la parola per la proposta di propositività del nostro partito e la capacità di riforma che noi dobbiamo proporre ma dobbiamo avere il coraggio di affrontare certe tematiche che purtroppo anche per nostre vecchie ruggini e nostre vecchi pigrizia non sono state finora affrontati da
Grazie grazie al collega Armani adesso
L'onorevole Benedetti Valentini
Ti prego Domenico di prender la parola
Grazie
Penso che
Cari presidenti ci siamo visti oggi come un appuntamento preliminare diciamo e di avviamento a Verona e così anche finisce lo ha presentato e questo è di notevole interesse per me lo è penso per ciascuno di noi
Forse eccetto che per coloro che hanno l'abitudine di parlare poi prendere la strada e andarsene che poi spesso sono i più numerosi e i più autorevoli o almeno presumono di accertare io penso che la il documento sul quale naturalmente ciascuno di noi potrebbe esercitarsi lungamente nel individuarne o sottolinearne carenze o punti sui quali si può accentuare l'una o l'altra sensibilità e ha tuttavia il grande merito di aver risposto ad una autocritica che spesso abbiamo fatta cioè quello di perderci sempre nel contingente in quello che diversi di voi hanno già definito il quotidiano e invece eludere quelli che sono grandi temi di scenario che ha una forza politica che ha una notevole caratura dottrinaria se non ideologica caro Presidente dovrebbero stare particolarmente a cuore
Ebbene il documento ha cercato di fare questo
E ci mette dunque nella condizione di uscire da questa contingenza politica contingenza che senza nulla deve togliere alla sua importanza e tuttavia affrontata dalla relazione politica del presidente del partito che si occupa appunto dei passaggi concreti attraverso i quali princìpi si calano nella quotidianità
Io sottolineo per quanto qualcuno lo abbia già fatto ma lo sottolineo con maggior forza che questo documento ed era parecchio tempo che ciò non avveniva
Il sottolinea il valore della identità nazionale dell'orgoglio nazionale del sentimento nazionale se qualcuno ha forse non a torto ho detto che l'impressione complessiva del documento
Non è di un documento appello o manifesto particolarmente caldo a una moltitudine popolare ciò nondimeno ha il merito forse con linguaggio Norrito ricco di riproporre questo valore
Questo non è un richiamo puramente sentimentale
Voi mi dovete dire quale nazione che si rispetti è anche quello più scalcagnata nel contesto internazionale contemporaneo lo stiano cercando formule per uscire dalle loro grandi difficoltà
Che non abbiano come chiave operativa non soltanto come un richiamo puramente effimero no l'effimero ma puramente sentimentale quello dell'orgoglio nazionale non è più soltanto la Francia che pure rimette mano e concretamente lo stiamo vedendo anche in questi giorni a questo elemento fondamentale
Ma come esce dalle sue crisi personali o politiche il presidente della maggiore potenza militare economica e politica del mondo
A che cosa fa appello il Corvo Bianco della Russia non più comunista a che cosa fa appello lo stesso Blair nella Gran Bretagna o in altre nazioni a che cosa si fa appello come primo elemento di rimessa in movimento della propria nazione se non ha questo valore e che cosa deve fare
L'Italia cioè una nazione in cui il sentimento nazionale sul piano culturale sul piano economico non soltanto quindi sul piano del sentimento è stato così lungamente mortificato
Con devastanti e affetti su almeno dieci quindici generazioni che oggi teoricamente dovrebbero fornire classe dirigente a questa nazione
Il sistema Italia
E cento il sistema Italia che parte da questa premessa e a questo riguardo io non potendo non avendone il tempo non potendo soffermarmi su vari aspetti di questo problema che definiamo sinteticamente il sistema Italia
Parlo solo di un tema che peraltro Fini stamattina ha sottolineato le forze a qualcuno è sfuggito nella sua importanza
Non a me che più volte mi sono soffermato su questo argomento naturalmente con mediocre indici d'ascolto nei nostri organi centrali quello del decentramento amministrativo quello del modello di insediamento antropico sul territorio
E dunque della qualità della vita e dunque del rapporto politica amministrazione realtà Società Civile con un occhio alla più vasta e complessa
Tematica del cosiddetto federalismo
Io sono un grande fautore del decentramento amministrativo l'ho detto anche più volte in Aula a Montecitorio soffermandomi su vari argomenti
Credo non tra i più ignoranti avendo dedicato a questo tema molti studi anche di carattere universitario
E vi segnalo che la sinistra che spesso ha dei sensori meno rozzi di quello che molti di noi danno per scontato
Sì è sensibilizzata su questo tema se è vero che col provvedimento Bassanini si sta occupando esattamente di questo problema i giornali di stamattina valorizzava no al massimo l'entrata in vigore delle norme della Bassanini
Proprio perché si sono accorti costoro che hanno anche vivaddio cultura di governo di quello che è il problema
E però se ben ci ricordiamo senza voler qui
Alzare troppo che non sarebbe necessario i toni
Della della nostra polemica interna per quanto sui temi e quindi del tutto legittima
Che noi parlammo credo proprio su bozza di Fisichella e sul documento di Fisichella in una delle ultime riunioni di quello che era allora l'esecutivo nazionale del partito parlammo del federalismo delle città quello che Agostinacchio anche ci ha giustamente richiamati a ricordare che un altro tipo di federalismo che forse non lo è tecnica ente perché il federalismo tecnicamente inteso e non politicamente esteso come noi lo andiamo estendendo in questi anni è in questi mesi
è un'altra cosa
E abbiamo detto stamattina Fini ha detto ripartire dalle cento città e dai mille villaggi ora al di là degli zeri a delle cifre significative che mettiamo davanti agli zeri il problema è proprio questo
E più volte noi avremmo dovuto ingaggiare ci su quest'argomento perché l'Italia le società moderne l'Italia restiamo noi non è fatta soltanto di quattro cinque metropoli
La maggioranza del popolo italiano vive in piccole o medie città di venti mila di quaranta mila di sessanta mila al massimo di cento mila abitanti e hanno il problema del decentramento dei servizi degli uffici fondamentali della corretta distribuzione sul territorio che rischia invece contraddetta di dare luogo a venti insediamenti urbani e a di immani ed immense periferie destrutturate di ogni servizio è funzione essenziale
Questo è una sensibilità che non è patrimonio della lega al Nord è patrimonio di una sensibilità diffusa all'estremo nord all'estremo sud della nostra penisola
Siamo stati un mese a discutere delle sezioni distaccate dei tribunali della Commissione giustizia della Camera e del Senato
Abbiamo trattato di argomenti di sanità nella Commissione affari sociali e abbiamo visto che questo ci chiede la gente come tema centrale di affrontare Losa siamo federalisti o no che è una disquisizione accademica che non interessa assolutamente a nessuno
Ma quale siano le condizioni la riorganizzazione della società perché ci siano territori presidiati da un ufficio finanziario da un ufficio giudiziario da una erogazione di servizi equilibrata da un ospedale degno di questo nome e così via dicendo
Questo è il problema allora se la Bozza di documento se il documento Fisichella chiamiamolo Fisichella lavorato per tutti noi se il documento di Verona con tutte le sue carenze con tutte le magari le sue insufficienze ha però questo merito
Di farci ridare un colpo di reni
Verso l'esame no ma non asfittico Mario uso di questi temi ha sicuramente un grande merito e io ero certo che fisica e perché ne abbiamo parlato tante volte di questi temi sarebbe stato sensibile anche perché seconda parte di questo mio intervento che cerco di stringere al massimo la gente non si interessa più
Di quello che è stato chiamato il teatrino della politica tutte cose che durano meno di ventiquattro ore
Meno di dodici meno di Luna perché nella stessa pagina prima o seconda dei giornali si leggono cose contraddittorie in cui la gente non capisce più nulla e non è più interessata molto a quello che succede dentro l'Ulivo o dentro il Polo
Anzi è fastidi tra in maniera crescente da tutto questo
E ci chiede appunto quelle tre quattro cinque grandi prese di posizione su temi fondamentali che fanno veramente l'interesse della gente
Io questo tema caro Gianfranco e caro Presidente Fisichella l'ho toccato a Grottaferrata
Poche sere fa ho pochi pomeriggi fa in uno dei miei classici in politici interventi ma lo faccio anche apposta durante il seminario dei gruppi parlamentari
In cui tesi a sottolineare che non è che qui ci siano in esclusiva ministri dell'armonia e qualcuno di noi si diverte a fare i ministri della rottura o ministro della disarmonia
E che soltanto siano pensosi dell'unità del Polo coloro che sono eletti nei collegi maggioritari io sinceramente che eletto in maggioritario non sono
Ma che mi sputo sangue sui miei centoventi mila voti su ottocento mila abitanti quanti ne bastano per eleggere tre deputati di collegio
Ebbene io non sopporto granché che si mortificano i bravi colleghi che cercano di fare la vittoria del partito e del Polo nei collegi uninominali
Si è voluto il collegio uninominale sia voluto il maggioritario anzi molti di voi lo vogliono duro e puro anche coloro che se non avessero avuto la proporzionale non sarebbero più in Parlamento tutti perché confidano comunque in sistemi di ripescaggio diversi bene
Maggioritario vuole questo
Vuole il deputato che si occupi del problema mirato sul suo territorio vuole spesso il consigliere di quartiere che sia un eccellente apprendista deputato ok anzi sia già pronto a far non solo
Ma se si parla di interventi in politici
Voglio dire che a quel seminario di Grottaferrata io ho sottolineato non per provocare gli alleati ma semplicemente per dare un piccolo sciocca sotto questo profilo perché in Parlamento sono assiduo e non poco
Che il più delle volte per salvare l'unità del Polo noi siamo stati distinti e distanti dalla gente
Noi per salvare l'unità del Polo per essere vicini a Forza Italia o a CDU CCD noi siamo stati distinti e distanti dalle categorie
Del lavoro della produzione della cultura non è che lo facessimo apposta facevamo a fin di bene
Ma abbiamo ottuso il tono di certe battaglie
E sono quelle battaglie che ci portano al venti per cento
E che portano Fini non soltanto ai livelli del gradimento personale del trentacinque ma ne fanno traino per un grande partito del venti o ventidue per cento senza il quale il problema del potenziale isolamento ce l'avremo sempre
Senza la quale percentuale carissime amiche amici
Il problema del capire se noi possiamo dialogare al vertice antagonisti ma dialogo al vertice scontro ma al vertice con D'Alema e ciò che si raggruppa attorno a D'Alema noi il problema di avere questo scontro o dialogo al vertice senza passare per altri padroni di casa o grandi mediatori non ce l'avremmo sempre
Questo problema e siccome noi vogliamo invece che il nostro leader il nostro partito ce l'abbiano improprio dobbiamo porci questo problema
E allora il problema della rappresentanza è un problema di grandissima attualità
Questa non è Nostalgia no per carità nessuno ha detto le cose datate
Anni quaranta le quali prima qualcuno si riferivano anche gli interventi vai verso i quali va alla mia maggiore adesione che ho ascoltato stamattina non hanno detto questo
Però io con qualche emendamento insieme ad altri colleghi abbiamo rilanciato anche in margine alla Bicamerale questo tema e mi pare che anche Tremaglia lo toccasse
Qui c'è il problema ormai del pluralismo democratico siamo nel Duemila nessuno ha più paura della restaurazione di camere che appartengono ovvero alla prima parte del nostro secolo però c'è il problema che la rappresentanza partitica
Non esaurisce più l'esigenza polimorfa di rappresentanza democratica di un Paese pluralistico alle soglie del Duemila
Questa è un problema che è sul tappeto si chiami che nella si chiami come volete tant'è vero che anche in margine al bicameralismo di cui stiamo parlando martedì si vota sugli emendamenti della Bicamerale gli equivoci sono molti
Ci stiamo contorce entro si sta parlando del senato delle Autonomie senato dell'autonomia ma che sarebbe questo Senato delle autonomie
Se si tende a dare maggiori poteri addirittura alle Regioni alle Autonomie perché nel loro ambito abbiano maggiori poteri di controllo centralismo dello Stato non comprendo che cosa serva un Senato delle autonomie
A che cosa serva un'altra Camera delle Autonomie quando già le autonomie hanno l'autonomia dei loro poteri e del loro ambito di sovranità
Ma qui regna una grande confusione sono d'accordo con chi si è pronunciato con questa parola pesante ma che ahimè dobbiamo pronunciare noi come diceva Fisichella prima almeno per lui davvero anche per me
Siamo unitari
Di cultura è questo non toglie nulla alla necessità come vi dicevo del drastico decentramento amministrativo e del Veneri incontro alle più forti istanze in questo senso che dal nord e dal Sud si manifesta e dal centro
Si manifestano in tutta Italia ma è un'altra cosa
Diceva un acuto commentatore un giornalista di una grande testata e non ci ammanco stile ormai da diverso tempo diceva ma voi credete di inseguire la lega a colpi di federalismo voi credete di tacitare la sede con il prosciutto
E così la penso anch'io
Un conto è il decentramento amministrativo e un conto a pensare che si possano calare poteri federali sulle regioni attuali questo è molto grave perché noi continuiamo a parlare di federalismo calando lo non su un'altra nazione non su altre regioni precostituite ma su queste che sono retrodatata in termini di strutture di poteri e di territori
Come si può pensare di fare una valida riforma anche in chiave di Bicamerale
Calando maggiori poteri in capo a queste attuali regioni
E lo dico espressamente l'ho detto anche nell'aula di Montecitorio parlo per qualunque regione non mi interessa se governata dal Polo o se governato dall'Ulivo
Basta con questo tatticismo lo dico di proposito voglio fare all'ingenuo più di quanto in realtà non sia basta col tatticismo la gente rivuole la sostanza
E concludo proprio parlando di sostanza dicendo dunque che la rappresentanza è un tema fondamentale
Quindi una camera con compiti differenziati di garanzia o che comunque ci sia la rappresentanza del pluralismo democratico delle categorie al di là della coartazione nei soli schemi di partito è necessaria
Perché come ho fatto prima in riferimento rispetto alla questione maggioritaria sul sistema elettorale che aleggia galleggia sopra tutte le riforme istituzionali inficiando né spesso il percorso il significato
Debbo anche dire quello che tutti sapete cioè che il sistema maggioritario non ha affatto stroncato la partitocrazia ma semplicemente ce la rifila in un altro modo e con altre procedure
Non è meno scandalo ma tuttavia prendo atto praticamente non solo scientificamente della questione e concludo sempre sul piano pratico col dire che il documento predisposto dalla Presidenza
E dal senatore Fisichella proprio in quanto abbia evitato
Nominalismo i pericolosi ci ha dato anche il modo probabilmente di affrontare in modo sereno come oggi abbiamo utilmente fatto il problema che viene chiamato un po'schematicamente della destra liberale destra sociale
Non un falso problema
Falso problema il solito modo di dire di chi non vuole affrontare il problema il problema non è questo o no questo è un falso problema problema piuttosto è un altro no questo è un problema
Questo è un problema
Però il terreno che ci ha offerto Fisichella uno comunque la presidenza che lo fa suo
è un terreno che ci aiuta a smussare certe asperità e a capire che la sintesi non è soltanto un tatticismo
O la politica USA che ci costringe a sintesi anormali o comunque improduttive no
Ci fa capire che chi beve con maggiore attenzione le pulsioni della socialità e perché no potrei anche tranquillamente a scrivermi tra questi
Deve però fare i conti con delle realtà macro e micro economiche
Che non gli consentono più alle soglie del Duemila di disegnare su quello che è la propria camicia il tronco di un'economia che è fatta di polvere sangue nervi diversi da quelli che vorrebbe
Così come vorranno coloro che con tutto il rispetto coltivano maggiormente una sensibilità che grosso modo potremmo chiamare più liberale porranno prendere atto che il mercato da solo e la dottrina e la religione del liberismo
Non stanno Ria assestando
Tutte le disuguaglianze tutti gli squilibri tutte le inefficienze del mondo ma ne stanno anzi creando di più tremende se non addirittura di più sanguinoso allora se questo è il documento se questa è la base sulla quale possiamo trovarci dobbiamo anche capire non posso aggiungere altro perché il tempo mi manca
Che come si parla di flessibilità del lavoro ed è sicuramente la grande carta da giocare ivi è da prevedere la flessibilità dell'impresa
Perché come possono esistere nel mondo moderno molte forme
Di prestazione del lavoro della nuova forma in cui il rapporto di lavoro oltre che al tradizionale siglato ma sì la gamma della prestazione corrispettiva si trasforma da rapporto di lavoro subordinato in rapporto tendenzialmente associativo
Così anche oltre alla flessibilità delle forme di prestazione d'opera esistono nuove forme di organizzazione della impresa e dell'apporto del capitale e delle cognizioni tecniche
Ora se questo una destra moderna
Riesce a capirlo probabilmente anche la società che non è tutta ignorante che non va per grandi semplificazioni ma che comincia ad avere anche cultura
E capacità di analisi capisce che destra e sinistra acquistano un significato nuovo e che destra può significare modernità al di là del modernismo
In questo senso io esprimo un globale e complessivo con diritto di critica naturalmente di emendamento
Soprattutto sui documenti di settore al documento CEI che oggi ci viene offerto io sono certo che il presidente Fini da incontri come questi
Così come ci ha stimolato a Rinnovamento sul piano delle strutture sarà in grado anche di guidarci attraverso il passaggio non facile del rinnovamento dei contenuti
Sulle strutture ha già cominciato a prendere i suoi provvedimenti ha messo anche un po'alla prova la nostra giovinezza
Ha nominato dei giovani ha quindi sfidato la nostra capacità di cinquantenni di sessantenni di quarantenni a misurarci con la giovinezza sul piano dei contenuti stanche soprattutto a noi corrispondere a questa spinta grazie grazie Domenico Benedetti Valentini adesso abbiamo ancora tredici iscritti a parlare e i primi sono Ciccioli dell'Amati De Caprio e Mollicone allora Ciccioli prego il collega Ciccioli
Cosa volete che vi dica non parlo più la campanella non me l'hanno dato gli hanno messo in condizione di non poter esercitare
Giustamente qualche minuto fa l'onorevole Matteoli mi dice ma a questo punto e a quest'ora che senso ha parlare eccetera eccetera
In effetti il buonsenso di sequestro che bisognerebbe a questo punto non fare più interventi però penso anche un'altra cosa che le occasioni per sentirci per confrontarci per poter parlare son così poche perché in altre occasioni una sempre fretta deve fare cioè che qualche cosa magari che non è già contenuto è già stato detto forse vale la pena di dirlo anche se farò appello a tutta la mia sintesi e alla pazienza degli eroi che sono ancora qui
Dunque secondo me in la politica in questa fase ovviamente delicatissima e fondamentale per i risvolti successivi a due livelli un livello è quello della Bicamerale la al maggioritario il bipolarismo
Ed è anche un livello che si naviga a vista anche fuor di posto parlarne
In un convegno ognuna incontro tipo l'Assemblea nazionale perché i fattori cambiano di ora in ora e quindi credo che ecco di affidarsi ovviamente alla classe dirigente che lo sta gestendo
Io sono tra quelli che sono abbastanza soddisfatto dello smarcamento che è avvenuto però no non non ho paura del fatto che in questo momento qualcuno uno possa far confusione per questo apparente tratto di strada insieme a D'Alema del resto fino a poco tempo fa si diceva sempre bisogna cercare un po'di prendere le distanze da Berlusconi perché ci appanna in via di seguito questo che oggi è stato fatto beh ci ridà una dimensione l'unico problema è questo è sì un problema politico sul quale riflettere può altri livelli è che se non si che non si deve scatenare un meccanismo dei controlli che ci lascia poi nei successivi passi isolati questo sarebbe grave quindi Avanti così ritrovando però un rapporto con gli alleati tradizionali ma detto queste invece sono altre le cose sulle quali vorrei dire qualcosa di più cioè io penso questo che la sfida dell'ingresso in Europa è questa fase ormai si è si sta concludendo indubbiamente è stata vinta dall'Ulivo
Innanzitutto perché ha potuto fare ciò che noi la destro non avrebbe potuto fare
E poi perché c'è stata una complessivamente una classe dirigente che secondo me non è stata all'altezza di quel passaggio e non mi riferisco a noi quanto all'insieme di quello che del confronto e poi alla mancanza del controllo da parte del centrodestra sulle sulla società civile che era completamente in mano agli altri
Noi in questa fase dobbiamo opporci immediatamente il problema dello scenario che si verificherà immediatamente dopo l'ingresso in Europa e le vicende complessive
E allora penso che anticipando gli scenari uno si può può progettare adesso e adeguarsi adesso per quello che accadrà poi e allora tre sono i punti sui quali volevo soffermarmi uno è il problema della crisi sociale del dopo Euro perché il dopo Euro aprirà una grossa crisi sociale sul tema dell'occupazione
Perché si creeranno non è che ci sarà dopo il un aumento dell'occupazione ma anzi una contrazione
E questo aspetto alcuni economisti lo individuano con un largo spazio per una autorganizzazione dalla Società attraverso il non profit e nuove struttura di cooperazione nuovi meccanismi di aggregazione cooperativa e noi dobbiamo adesso cercare di dire qualcosa immediatamente e progettare noi qualcosa immediatamente in questo campo l'altro è quello del sostegno all'impresa è che soprattutto l'amico piccola e media impresa avrà dei problemi successivi
E quindi dobbiamo adesso stabilirà con certezza quali sono gli strumenti che noi proponiamo per il sostegno che non sia di tipo assistenzialistico e verso quale direzione
Il secondo aspetto e la svolta culturale
Forse non ce ne rendiamo conto ma c'è un mutamento profondo che esse si nota anche leggendo rendendoci conto che la cultura di sinistra che assoluto in qualche modo contenere tutti i fenomeni che sono accaduti fino adesso
Che ha smarrita perché in questo momento ci sono per quanto riguarda i valori forti ci sono dei cambiamenti sostanziali sulle esigenze forti alcune che apparivano necessità bisogna esigenze essenziali invece non lo sono più oggi cambiano
E hanno e sul costume alcuni fenomeni per esempio Susanna Tamaro con certe tematiche vende milioni di copie del libro migliaia di giovani che accorrono
Alle gli incontri
Non solo quelli del Papa ma anche quelli più modesti di comunità locali
E un nuovo sentire collettivo deve trovare da parte nostra una risposta adeguata c'è un collocarsi in questi fenomeni spontanei che interessano migliaia di persone tante e qui noto invece un po'a un ritardo nel capire per esempio perché migliaia di persone danno vita a fenomeni di volontariato molto diverso da quello di fino a qualche decennio fa
E che è fortemente muterà motivato
E il terzo punto quello sull'emigrazione
Sull'emigrazione perché la risposta chiediamo una risposta di difesa però il fenomeno qui giustamente il il
Le tesi di Verona che io sento più comune elaborazione di studio ecco quel qualcosa in più che manca perché io credo che il progetto politico sia qualcosa di più dinamico cioè di qualcosa che oltre analizzare il fenomeno individua già il modo fondamentale per la Free il fondamento per affrontarlo sull'emigrazione che
è accaduto nella storia la storia la mobilità dei popoli c'è sempre stata Ron sarebbe più opportuno individuare le aree attraverso le quali noi possiamo fare una sorta di partnership cioè programmare per esempio ho notato
Alcuni attraverso amici conoscenti che ho avuto che saranno sono sposati sono insieme a persone dei paesi dell'Est immediatamente l'ha convinto l'integrazione e la convivenza un aspetto diverso e allora anche qui anticipare il tema di queste indubbiamente integrazioni che ci sono tra persone tra movimenti diversi popolazione per farli nostri perché anche lei se no ci troviamo spiazzati di fronte a fenomeni che noi combattiamo ma che comunque si realizzano lo stesso ecco io credo che questo porsi in anticipo quello che accadrà lo scenario sarà il fatto nuovo che ci fa trovare avanti rispetto a la collocazione degli altri se noi non anticipiamo oggi ciò e ci rendiamo ci organizziamo in funzione di ciò per quello che accadrà non dico domani ma dopodomani
Saremo sempre a rincorrere fenomeni che non riusciamo a gestire
Per questo è il senso secondo me degli approfondimenti che dobbiamo fare e quelle tesi che ecco sul quale difficile trovarsi distanti però devono essere il presupposto a Verona per qualcosa di più cioè per andare da quelle tesi verso delle proposte che sappiano far politica da subito per il dopo due mila grazie grazie adesso il collega Pelamatti
Poi De Caprio
Nel documento programmatico ed anche nelle parole dell'onorevole Fini di questa mattina
Si ricorda la necessità della riappropriazione dell'identità e dell'orgoglio nazionale
Ebbene pare a me sui rimane questa è un'enunciazione che poi non ha concretezza all'interno stesso di AN mi pare che in Alleanza nazionale
Non essi cerca di individuare un sentire comune di tutte le componenti
A me pare che il silenzio sui fatti del passato dalla guerra civile eccetera continui a convalidare la storiografia di sinistra chiese umilia e offende la componente che proviene dal MSI Destra nazionale tuttavia appiattisce in qualche modo lascia in ombra anche le altre componenti di Alleanza Nazionale schiacciate sotto l'egemonia nella sinistra i conti con il nostro passato non credete che se non li concludiamo noi con chiudono lì concludono gli altri non crediamo non credete che una sorta di nostro pudore a riparlarne una sorta di nostro agnosticismo convalidi sempre di più la storiografia ufficiale io credo che se vogliamo andare avanti dobbiamo essere protagonisti anche in questo campo la componente di MSI DN aspettato cinquant'anni fedele a valori e ambiti
E adesso ne diciamo hai sbagliato tutto eppure a Fiuggi abbiamo accettato con qualche sofferenza ma anche con lealtà
Abbiamo accertato che l'Italia è quella di Gentile quella di Gramsci abbiamo rispettato il metodo democratico abbiamo accettato di dare la mano a chi proviene dall'altra parte è riconosciuto il valore della libertà
Personale e nazionale per cui dall'altra parte si è combattuto però viva Dio abbiamo contrapposte il valore della lealtà alle alleanze il valore della Alfred alta agli amici e il valore della parola data dall'altra parte erano tutte e due valori forti quando mai gli altri riconosceranno i nostri valori l'onore
Noi non vogliamo essere perdonati da nessuno nessuno deve pretendere abiure da noi
E allora io credo che nel documento di Verona qualcosa dovremo dire io personalmente il sindaco di una cittadina del Nord tutti gli anni devo soffrire la solitudine del venticinque aprile quando la sinistra viene imposta dagli ex partigiani di sinistra la celebrazione del venticinque aprile
Ed è esile non andarci e allora devi andarli e devi avere il coraggio di parlare di guerra civile devi dire che i valori forti erano di cui tutte e due le parti a divi dire che è giusta ricordiamo i caduti da tutte le parti con lo stesso rispetto
Però io sento una solitudine cioè io vorrei se parta da Alleanza Nazionale questo segnale forte alla riconciliazione complessiva riconoscere esplicitamente il valore del processo di riconciliazione nazionale che è stato innescato da ne con questa geniale intuizione di cui siamo sempre grati all'onorevole Fini all'onorevole Fisichella
Ecco io vorrei che rivendichiamo persino un segno tangibile
Un sacrario come a Redipuglia che anche nell'immaginario collettivo dia il segno di questa riconciliazione
Da questo punto di partenza che ci fa andare avanti più forti più compatti più italiani se no ho l'impressione e baratti che io frequento molto la base è nostra
Dieci consiglieri
Come dei pensatori degli astratti che fanno le fughe in avanti ecco stiamo attenti alle fughe in avanti
Noi vogliamo vogliamo fermamente che Alleanza Nazionale resti la nostra casa non ci importa se staremo dentro la maggioranza o la minoranza all'opposizione
Gli italiani ci stimolano anche in ragione di questa nostra coerenza
Ecco non disperdiamo con la nostra indifferenza quel patrimonio di fedeltà di generosità di consenso che proviene dal Movimento Sociale Destra nazionale grazie
Grazie al collega Pelamatti adesso c'è De Caprio poi Mollicone e Paolone
De col collega De Caprio per favore
Prego
Caro Presidente io cercherò di non discutere per niente di questo documento presentato come conferenza programmatica
Perché ritengo questo documento un documento ampiamente descrittivo una magnifica fotografia che contempla il presente il futuro si proietta in maniera mirabile nel futuro del nostro paese e in quella che sarà la Società della dei prossimi anni tentativo però in realtà adesso
Tale documento
Mi sembra talmente perfetto perché evidentemente costruito nei laboratori del feto asettico della tua intelligenza tra la tua cultura che non si presta delle osservazioni
Quindi io cercherò di parlare unicamente di quello che a mio Pignone questo documento ma anche che invece forse era utile portare a Verona
è vero che oggi si dice
Che a Verona ci saranno poi delle commissioni che elaboreranno dei documenti su temi specifici dalla politica però a mia opinione crede io credevo che un documento dovesse a di questo genere dovesse contenere anche la politica cioè quei problemi
Che sono assolutamente essenziali come comunicazione alla massa delle persone dei cittadini che intendono guardare a noi sul piano del consenso
Parliamo di politica e parliamo di quelle che sono a mio Pirone i due grandi Problemi che non vengono affrontati o vengono affrontati soltanto a livello descrittivo in questo documento di quelli che mancano assolutamente che sono due grandi tragedie
Dell'Italia i due grandi problemi sono la gioventù alla terza età le due grandi tragedie sono la disoccupazione e la giustizia
Non ci non vi è una parola in merito alla giustizia in questo documento è scritto esplicitamente che il tema della giustizia non era affrontato perché si sta sviluppando un dibattito in sede di commissione bicamerale poi di Assemblee Camera e Senato e quindi deliberatamente questo tema è stato commesso Rionero suonarono alla nove due gli anziani c'è un'intera parte dedicata a questo argomento allora no non ne possiamo parlare di giustizia
Non dobbiamo affrontare possiamo parlare malevoli avendo Manon adducendo il fatto che ne parliamo perché nel testo non c'è
Ne parliamo perché ciascuno parla di quello che vuole ma nel testo non cioè non c'è perché è stata fatta una precisa scelta
Di argomenti nella vita e e le cose che uno scrive per poi criticarle le deve prima leggere infatti lo lento e basta e no e allora l'ho trovata talmente perfetto non la voglio discutevo rispondevano che non c'hai siamo lieti è una località che bastava dire questo tema è stato deliberatamente omesso
Però io ne voglio parlare è semplicissimo questo tema è stato debba lamentiamo insomma io ne voglio parlare perché ritengo sia un tema importante e che vada affrontato sinceri io tengo prego di nomi ma in realtà a Verona non so non è il documento che carne parliamo del ruolo come persegua parliamo di quello che andremo a parlare a Verona e da Verona ne andremo a parlare
Del dei nostri programmi delle nostre intenzioni del nostro messaggio all'opinione pubblica all'Italia
Anche perché non credo che da Verona in poi a parte la possibilità prevista dal presidente Fini di avere un congresso meno non avremo più grave occasione di una così grande importante Assemblea prima del voto
Per l'elezione diretta del presentare pubblico addirittura per le politiche
Quindi se questi argomenti non debbano essere affrontati e lo fai sapere noi cioè non li affronteremo per niente ma tra l'altro non era un attacco porta ah no assolutamente alla tua persona io quello che dico le due grandi tragedie italiane oggi sono la disoccupazione e la giustizia
Lo dobbiamo porci come messaggio all'opinione pubblica che intendiamo risolvere questi due problemi dobbiamo dire che cosa vogliamo come lo vogliamo cosa faremo in che modo lo faremo
Questa mia opinione un messaggio politico che deve partire da Verona e che va al di là di questo documento e andrà aggiunto a questo documento
Si potranno si potrà fare questa Giunta con le commissioni previste io ritengo che probabilmente se a questo documento fossero state già ha fatte delle aggiunte programmatiche anche su argomenti e su cose che sono state demandato soltanto a una nottata o una giornata di Verona probabilmente sarebbe fatto un dovere più si sarebbe fatto un compito migliore
Parlando brevemente di quello che non fa parte del documento ma che farà parte di Verona perché esiste una commissione dalla giustizia e quindi alla giustizia io voglio parlare di questa grave crisi questa grave tragedia chiara che all'Italia e voglio che sia chiaro all'opinione pubblica qualunque essa sia l'idea ma che da Alleanza Nazionale esca un'idea della giustizia esca una impostazione sulla giustizia che ci ponga in condizione di poter domandare all'uomo della strada
A chi oggi non saprebbe rispondere quale il
Pensiero di Alleanza nazionale sulla giustizia sul problema dalla giustizia allora io vado con la memoria al discorso che ho letto
Sul giornale sul Secolo di tale domenica primo febbraio che ha riportato integralmente l'intervento di Fini davanti
All'Assemblea nazionale dei magistrati e mi trovavo a leggere allo comprato il secolo e prendevo l'aereo per l'America da dove sono tornato ieri dove ho fatto due processi di estradizione in Corte americano
E leggo dei passi che sinceramente io non ritengo comprensibile che quindi noi tutti dovremmo cercare di chiarirci
Perché leggo qui che nonostante si parla del sistema
E la differenza tra il sistema americano e quello italiano che nonostante tante lacune il sistema italiano non è ancora giunto al livello di gioco spettacolo del processo americano che si svolge davanti a giudici non togati con un prosecco intorno a un magistrato e quindi poco attrezzato professionalmente
E con un accusato che si paga e in grado attraverso un avvocato di prestigio di condizionare la giuria
Il nostro buonsenso la nostra tradizione giuridica dice Fini rifiutano un processo nel quale vince il più forte e non chi ha ragione
E un sistema nel quale la bilancia giustizia pende dalla parte di chi manipola in modo più efficace le fonti di prova per questa n convinto che in Italia la collocazione naturale Pubblico ministero siamo interna magistratura
E io ero preoccupato né leggere queste righe andando ad affrontare due corpi americani una maga nell'altro in Portorico
E qualcuno leggesse in America queste righe perché questa non è assolutamente alla realtà americana io ritengo per carità che la realtà nella educazione giuridica degli americani sia per lo meno mille seicento anni
Arretrato rispetto alla nostra cultura giuridica ma con questo non è che voglio difendere il processo America ma sicuramente non è questo vero che si verifica evita in America questa verifica l'Italia è una cosa completamente diversa c'è un'inversione a mia opinione di quello che è il problema
In realtà è talmente forte l'attenzione da a propose la manipolazione dalla prova che c'era America che il muoversi in maniera curiosa in un'aula di giustizia porta una condanna a quindici anni di carcere per attento tutto corte
Cosa che in Italia invece purtroppo vediamo verificarsi quotidianamente a propose la cultura comune tra il pubblico ministero e della giudicante
Al livello di Cuba a livello dei Boccassini se queste cose fossero salvati l'America essi magistrati starebbero in galera per quindici anni
Perché sarebbe lo fa Enzo tutte corta che uno dei crimini più gravi che se basterà neri quindi questo fatto dimostra un tipo di inquadramento del problema che è completamente errato cioè parliamoci chiaro
Io non ritengo che il processo
Accusatorio che noi abbiamo scimmiottando dall'America avendo invece due millenni di cultura giuridica superiore e che quindi potevamo evitare di scimmiottare sia un processo migliore del processi inquisitori che avevamo di processi inquisitori non avevamo riportato alla la cultura della garanzia com'era stata fatta con i vari emendamenti al codice fino al mille novecentottantanove a mio Pignone a proposito la cultura della giurisdizione si vorrebbe meglio all'interno del sistema Italia
Il problema dalla spettacolarizzazione o del tipo del risultato del processo americano
Se non è perché lì c'è un prosecutore che non è apprezzato e perché ci sia invece una manipolazione dalla prova che sono cose assolutamente non vere
C'è un prosecutore che è talmente apprezzato perché parte contro e parte all'avvocato
Esistono a terzietà del giudice che realmente tale allora noi o riportiamo nel nostro processo aveva nel problema dalla giustizia da rien questa stessa impostazione americana c'è rendiamo il nostro processo Moldavia così come in America è un'orda via
E lo facciamo uguale oppure cambiamo in completamente impostazione oppure rendiamoci conto che assolutamente impossibile conservare non processo accusatorio la cultura della cosiddetta dalla giurisdizione ove il pubblico ministero
Ed è il giudice giudicante facciano parte di una stessa identica carriera abbiano fatto insieme sullo stesso banco il compito che le ha messe alla magistratura e si intercambi una vicenda come sta avvenendo in caso scandaloso
A Milano di colui che deve giudicare un importante processo e il giorno dopo si trova invece alle dipendenze di quella Procura che oggi pone l'istanza di accuse di punizione ricompro degli imputati
Questo è il fatto scandaloso
Il fatto che noi possiamo non possiamo come è stato detto da Fini davanti all'Associazione nazionale magistrati
Avere una separazione
In due rami del Consiglio sulla magistratura effettivamente è un non problema ma è un non problema che comunque affrontare va risolto in quel modo perché il primo passo per andare avanti per una reale divisione delle carriere delle funzioni dei ruoli da parte del pubblico ministero del giudice Fini oggi ha detto su questo palco che noi andiamo verso ci proponiamo verso la terzietà del giudice e non ci sarà mai in un processo accusatorio un giudice terzo realmente terzo che sia dalla stessa carriera dall'accusatore perché stesso Fini chiama e che il ricordando a tutti che questo processo è un processo di parti in realtà in Italia la giustizia non funziona per un motivo fondamentale della cosa m'ha detto nessuno
Perché pare che nessuno abbia il coraggio di dirlo in Italia la giustizia non funziona perché ci sono i ruoli bloccati dei magistrati dal mille novecentoquarantadue
Quando l'Italia è una cosa completamente diversa di oggi oggi servono in Italia venticinque mila ventisette mila magistrati contro gli otto mila settecento che sono il ruolo e di cui soltanto sette mila quattro sono in servizio
Di giustizia e quindi poche un un calcolo estremamente semplice un avvocato porta ogni anno un'istanza e tanta ottanta istanza di giustizia
E se non si trova per ogni avvocato un ruolo che compete veda perlomeno un magistrato per quattro avvocati perché un magistrato riuscirà mai a risolvere oltre trecento casi all'anno e quindi due milioni e settecento mila dica due mila e settecento mila casi in tutto l'anno
E in tutta Italia lo troveremo sembra un ritardo della giustizia
Annuale
Di tantissimi anni e per cui il problema non si risolve quindi il problema è questo non tanto la cooperazione di idee tra parte della politica con l'Associazione nazionale magistrati il confronto delle idee compro delle idee
E accettabile con chiunque voglia portare delle idee ma il fatto che noi dobbiamo sapere come politica e come parte politica che ci troviamo a scontrarci contro una corporazione che non vuole rinunciare i suoi privilegi che non vuole allargare le maglie del del numero dei giudici
E vuole invece creare i giudici aggregati i giudici di pace dell'ONU giudici di guerra e i pretori onorari vice procuratore onorario percorriamo questo numero ci stiamo arrivando ugualmente ma certo
Ci arriviamo attraverso professionisti miliardi a metà tempo non pagati o pagati male che quindi probabilmente forse non sono quelle persone così all'altezza di poter distribuire la giustizia in Italia questo è il problema fondamentale sul problema della giustizia Alleanza Nazionale
Deve dire una volta per sempre una parola chiara noi non siamo né giustizialisti né tanto meno siamo garantisti a me dà fastidio essere chiamarli giustizialista e garantista lo dissi l'altra Assemblea
A me interessa soltanto il valore essenziale che la legge nelle aule di giustizia non sta scritto la giustizia uguale per tutti nelle aule di giustizia scritta la legge è uguale per tutti e nessuno si è mai chiesto perché c'è questa frase
Perché la legge il valore assoluto la giustizia la conseguenza quindi non è un problema di essere garantisti o destra giustizialista
Il problema è quello di vedere
Che la legge venga rispettata in maniera assoluta l'avvocato e nell'aula di giustizia affinché questo postulato venga rispettato laddove dei magistrati del pubblico ministero lo facessero in maniera perfetta così come gli impone il codice
Forse non ci sarebbe nemmeno bisogno dall'avvocato
Ma sicuramente non ci sarebbe bisogno
Di quel contrasto generale totale assoluto che c'è ogni giorno nell'aula di giustizia per vedere che i diritti dei cittadini siano rispettati
Quindi questo è il problema fondamentale questo il tema su cui Alleanza Nazionale a mia opinione si deve pronunziare ti chiedo scusa e concludo fisiche non intendevo
Discutere il tuo documento l'ho detto prima è stato elaborato in laboratorio asettico
è stato elaborato sicuramente un laboratorio asettico della tua intelligenza dato culture ci saranno in Italia cinque persone forza secondo lo sulla buona Rahman filosofi filosofi dalla Della politica tale che possono venderlo aggiudicare o a poterlo criticare
Io non mi permetto di credicard dico che la mia opinione doveva avere un maggiore risultata in discorsi carattere politico non al tuo documento al fatto di Verona al ai problemi da discutere ma per ora alle conclusioni di Verona
Doveva essere dato maggiore impulso a delle problematiche di carattere politico non doveva esserci quindi soltanto questo documento ma ci volesse forze delle appendice a questo documento di mi si dice che saranno create a Verona nelle Commissioni noi speriamo che questo lavoro venga fatto secondo me verrà fatto in maniera non compiuto perché ci avremmo sì e no una nottata la giornata
Per poterlo fare alla fine rimarrà questo come lui non è una critica attesi era una critica diversa non ho trovato nel documento quella passione politica invece volevo trovare in documenti magari allegati quella passione per la quale noi siamo venuti da anni a qualcuno da trent'anni qualcuno da quarant'anni
A far parte di questa organizzazione di destra ci sentiamo quindi di destra vi ringrazio grazie allora il collega De Caprio adesso il collega Mollicone poi l'onorevole Paolone e poi il collega Granata
Prego cari amici indubbiamente il documento presentato corposo documento presentato per Verona
Diciamo è abbastanza e molto stimolante per tutti i temi che contiene per tutte le indicazioni del coniuge proprio perché è stimolante suscita anche delle osservazioni delle diciamo integrazioni delle delle critiche anche per certi aspetti il primo aspetto che vorrei un segnalare è è che a mio parere questo documento è già stato detto da altri proprio per la sua tecnicità che poi bisognerà anche vedere
Il contenuto tecnico matto Appetite atecnicità
Privo di una certa passione politica di una certa introduzione di tipo politico forte
Appare un documento che potrebbe anche essere stato scritto perché no
Anche dal PDS o da Forza Italia Forza Italia forse più che del PDS proprio per alcuni contenuti che sono un poco all'analisi
Evasione o Società italiana a soprattutto in termini statistici è uguale da tutti i partiti fra l'altro il PDS sta tentando di accreditarsi come partito nazionale
Riscopre tricolore più recente questa la prima impressione che se ne trae
Quindi ma anche a questo questa questa carica entusiasmante che un po'Aissata uno sempre i nostri documenti che Sensi ha sempre trovata nei nostri atti anche quelli di alto contenuto diciamo tecnico
Altra cosa che manca anche questo è stato
Fatto presente nel corso del dibattito molto interessante di questa giornata perché manca l'indicazione del nemico c'è cioè c'era il politologo scalo mite che diceva che ogni movimento politico che deve a individuare chi è il nemico contro cui c'era per mobilitare per
Diciamo accreditare le forze vero che noi siamo contro il governo Prodi contro la sinistra però manca
Qualche cosa di più che caratterizza proprio la nostra diversità proprio fondamentali una volta si diceva in anni lontani la concessione video del mondo c'è manca qualche cosa in più che possano veramente fare un corpo unico per ecco per portarci davanti alla ma fatta questa questa premessa di carattere generale per quanto riguarda i contenuti ecco rilevo presente una cosa strana totale costruire delle commissioni
Tipo quella per esempio la forma partito la politica estera l'ordine e la sicurezza su temi che non sono stati sviluppati nel corso del documento quindi ha detto sulla forma partito non se ne parla solamente allora
Avendo una Commissione costituita apposta bisognerà studiare diciamo a Piacenza alcun documento senza alcuna traccia nuove tesi e così via per altre cose manca per esempio totalmente almeno in larga parte no quello che riguarda la difesa la difesa militare oggi della dell'Italia anche connessa a ruolo nell'Oropa
è un po'un problema importante quello che è avvenuto pochi giorni fa con l'aereo americano che è cascato nel Trentino le dichiarazioni fatte stamattina sul Corriere della Sera pubblicare di Sergio Romano che dice che il problema delle basi aeree
Della NATO ma non la NATO in quanto dare l'uso che ne vorrebbe fare di Stati Uniti nei confronti d'un nemico che potrebbe non coincidere con l'amico dell'Italia e dell'Europa ecco questo hanno detto che perlomeno andrebbe indicato che sviluppa e poi vorrei insomma soffermarmi sul discorso cruciale ora è stato detto che qui non è stata fatta la scelta netta Trapani
Tra liberalismo diciamo economico e tra destra radicale destra liberista
In parte è vero ma in parte non è vero perché si parla molto dicendo che è una scelta irreversibile indiscutibile quasi una cosa mitiga sia la globalizzazione e che il libero mercato
Ora ed è vero che ci sono questi problemi si aspetti però bisogna anche e cercare di valutarli le conseguenze che hanno lavorò tra il loro trasferimento in Italia e in Europa
Ed è conseguente che portano io sorvolo proprio la brevità del tempo e perché già allo stato detto da altri colleghi attribuisce in questo dibattito sul discorso della globalizzazione e via dicendo
Va beh l'empio per quanto riguarda il libero mercato e la flessibilità una dei concetti del libero mercato
è libero trasferimento degli uomini anti del capitali
Delle merci e degli uomini
Ora siamo stati i primi due aspetti Capitalia merci per quanto riguarda gli uomini si prenda l'esempio dell'America dice l'America la gente si spostarono stato un altro liberamente sì ma il feroce dice ci sono due due differenza rispetto all'Italia e alloro che l'America c'è unità linguistica cosa che Europa non c'è in America c'è la scarsa densità di popolazione cosa che Europa invece c'è un'altissima densità di vocazioni noi abbiamo problemi di fare tali migrazioni interne dal Sud al Nord che sarebbe opportuno che fra l'altro un vengono affidate al documento
Perché prima di far venire gli immigrati porterebbe opportuno portare un po'di disoccupati del Sud al nord tra l'altro in vigore Deborah anche la demografia una emergono evidenti assistenti divo economico proprio
Il problema italiano europeo e non ci si può spostare perché c'è proprio lo spazio fisico per portarci l'ho battuto per Tivoli città in cui è stato detto le mille città di Centocittà e mille villaggi in cui opera d'Italia
Per quanto riguarda poi la flessibilità quando rivale perseguita e parla uno che essere presumo insomma vivo in questo ambiente quindi parlo con cognizione di causa si riferisce al costo del lavoro che il costo del lavoro farebbe
Questo questo grande problema per lo sviluppo economico
Allora è bene sapere se chi studia i temi economici sia oggi propria infinita diciamo la la la attività fordista cioè dell'occupazione di massa della fabbrica di massa
Oggi il costo del lavoro soprattutto nei cieli dei settori ad alto contenuto tecnologico è bassissima Riva cinque l'otto dieci dodici per cento quando voi riducete del venti per cento dico una cifra molto elevata la retribuzione il costo del lavoro
E che già incide al massimo per il dieci per cento cosa avete ottenuto il due per cento di meno di riduzione che corrisponde meno di quello che potrebbe derivare dalla riduzione del tasso di interesse oppure delle delle e delle tasse dell'imposizione fiscale che grava sull'impresa quindi questi argomenti andrebbero un po'correlati perché se no si ribellò dei luoghi comuni così a flessibilità diciamolo di stipendi Abe poi che succede non è quello il problema vero fra l'altro oggi
Come l'informatica si può lavorare in Sicilia o a Bolzano indifferentemente un alcuna differenza non fa alcuna differenza
Altro problema che manca nel documento anzi è vista in modo negativo a mio parere è la sottovalutazione dei sindacati Highland ecco dei cosiddetti corpi intermedi che fanno parte della nostra tradizione
Francia e proprio
Davanti filoni da Azione Cattolica quello fascista a quello diciamo sociale in senso lato dice a uno statista di cui non faccio il nome che se è diciamo i sindacati o le forze non è non entrano
Nella cittadella dello Stato stanno contro la cittadella dello stato e quindi è creano ribelli infatti non l'abbiamo visto che che è una mobilitazione sindacale affatto rovesciare il governo di destra che c'era in Italia allora qual è il problema l'ha indicato in parte in parte l'onorevole Armani quando si parla di riconoscimento dei sindacati invade articolo trentanove ma dobbiamo andare ancora di più dobbiamo attribuire un ruolo serio attenersi è stato difesa ma bisogna dargli pareri vincolanti
Non è la concertazione per esempio che viene tanto demonizzata nel documento B a concertazione cosa serve
Proprio a a cercare di far collaborare tutti i fattori della produzione proprio per evitare sto diciamo di divisioni traumatiche all'interno dell'economia nazionale
E bisogna onestamente dire che la concertazione sia pure fatta male gli ha pure fatta in modo non regolare sia pure fatta con i sindacati diciamo del regime se vogliamo usare questa dello via sta di fatto che che la riduzione del costo del lavoro dell'arrivo degli aumenti retributivi c'è stata l'inflazione è calata alcune norme vengono stabilite congiuntamente dal sindacato
E datore di lavoro e Governo tra lato risale a un'impostazione corporativa e non so se dispiace ma comunque a una forma di in Europa ritmo imperfetto alla anche quello dovremmo coi questi sono i corpi intermedi gli indagati che si riferiscono ai lavoratori dipendenti
Qual è il ruolo da attribuire ad associazioni datoriali
L'Associazione nazionale magistrati al quale cioè c'è stata una grande polemica perché poi presidente Fini è andato a parlare all'Associazione nazionale ma che sebbene non è un sindacato non ha un ruolo politico in Italia notevolmente con interventi di Paciotti
E allora questo questo questo organismo gli vogliamo dare un significato una rappresentanza in modo da da un lato della circuire all'istante ma allo stesso tempo dare spunto a blitz allo queste tutta una una nostra impostazione che dovremmo dare
E sempre parlando di flessibilità
Qui c'è anche un discorso pericoloso che si fa si dice ogni regione può trattare come gli pare
Abolendo il contratto collettivo nazionale appartenenti non conosce i contratti collettivi nazionali sa che di fatto oggi il contratto collettivo nazionale contro
Contiene per l'ottanta per cento norme di legge quindi non si cambia quasi quasi nulla
Si riduce in soli mezz'ora l'orario di lavoro quartiere una mansione all'interno delle col ci sarà e i contratti nazionali bene con la contratti aziendali o a patti territoriali le norme locali quindi già c'è questa delicata contratto collettivo nazionale a contratto aziendale o territoriale
Ma detto questo cuore quando si balla nel documento o comunque in altri interventi che ci siano tratte contrattazione diversa e non a livello nazionale ma di Vello regionale
Beh anche questo ma non vediamo ragiona Bossi si parla tanto il separatismo eccetera alla possibile cioè noi al Nord e facciamo le cose nostre secondo il nostro sviluppo del Sud è facile secolo debole li paghiamo la metà di quello che tanto dice loro c'hanno un basso reddito un basso livello divide il gruppo di pagavamo ed è buona notte al secchio quindi questa è la divisione che vorrebbe Bossi se noi parliamo di questa cosa quindi Di Donno vorrei conclude perché ci sarebbero anche altre cose da dire
Al documento è incerti Sensi pregevole cito per esempio per quella prima parte in cui si parla di Stato autorità e nazione che fatta molto bene cioè ci sono delle Indie delle indicazioni precise
Cioè la parte che riguarda l'homo religiosus solo modo nomina c'era però ecco c'è un contrasto anche per esempio per quanto la riguarda la globalizzazione si accetta il principio della globalizzazione che io non accetto
Come come idea idea forza però voi si difende la politica agricola perché dobbiamo difendere magari l'agricoltura del Sud e o i Cobas del latte
Che è giusto ma allora cosa c'entra con la globalizzazione se latte costa di meno un altro paese perché dovremmo aiutare i produttori latte italiano compiamo latte che viene magari data Marocco che costa di meno l'olio d'oliva che viene dall'Algeria allora
E cioè c'è una contrizione in queste questo vale anche per sempre l'importazione e l'energia nucleare dalla Francia si obbediva non è problema nucleare sì nucleare no ma stiamo in Europa
Quindi che la globalizzazione sia libero mercato beh io posso compra l'energia nucleare dalla Francia non me tra Italia che magari lo ritengo opportuno di farla
Quindi cioè anche qui una con tradizione allora o noi scegliamo la strada
Pur nell'ambito di organizzazioni internazionali pur nell'ambito di questa di questo sviluppo economico diverso che c'è in questa in questo questa per la seconda la questo millennio che sta per finire insomma alla fine del secolo e di tre persone
E allora e noi dobbiamo difendere terza con certi diritti oppure accettiamo totalmente quello che viene diffuso nel resto del mondo quindi ecco questi punti andrebbero calibrati
è è ovviamente sarà verranno fatte delle osservazioni degli interventi degli dell'emendamento in sei nove commissioni
Di Verona per cercare di rettificare dare un tiro che sia
Insomma è veramente rispondente da un lato alle nostre tradizioni ma dall'altro anche alla realtà dei fatti perché spesso alcune affermazioni sono un po'sganciate dalla realtà dei fatti
Ecco io questo il contributo che riteniamo opportuno lei promettendole di svilupparlo nelle segua delle sedi di una sede un mese
Vi ringrazio bisogna grazie allora adesso l'onorevole Paolone a te caro Benito
Poi c'è il collega granata voi solida o follia
Chiedo scusa
Caro Presidente e caro
Segretario Fini
Io sono rimasto molto sorpreso ma solo perché
Il discorso di Pinuccio Tatarella
Resta provocatorio
E alla fine poi dopo lui ha il pessimo gusto di non completare mai alcune cose dicendo delle cose secondo me formidabile
E questo lascia molti equivoci certamente non il documento che lui ha apprezzato
Che ha ritenuto essere importante
Che l'onere
Perché noi siamo in barca
Come posizione politica della destra del Polo
Siamo in mezzo a un mare di guai
E se non fosse stato per questo partito se non fosse stato per questa intuizione di riaprire il discorso ho l'impressione che ne avremmo viste delle belle effettivamente ci troviamo di fronte al dramma
Di vedere un partito come il PDS egemonizzato tutto a sinistra e quindi governa anche con un numero di voti assolutamente ridotto rispetto a quanti ce ne vorrebbero e quindi è condannato a governare
Quindi grazie per questo momento formidabile
Il documento ci permette di di di capire e di mettere in chiaro dalle posizioni di destra che ci sono una serie di problemi reali indiscutibili sui quali ci si misura e se non ci si misura su questi elementi noi non riusciamo a produrre nulla per il sistema Italia allora cerchiamo di parlare come parleranno un tempo no
Il sistema Italia che significa
La nostra nazione la nostra identità la nostra gente lo vogliamo mettere insieme una soluzione per queste cose questo il sistema Italia vogliamo intervenire in questo in questa comunità noi con la nostra cultura con la nostra politica con la nostra intelligenza su delle realtà per dare una risposta dare un sistema che consenta di migliorare le condizioni in questo Paese
E questo sistema Italia si snocciola esaminando alcuni problemi che sono assolutamente insormontabile se non si esamina non sia come uscirne fuori
E qui sono richiamati il problema di un fenomeno di globalizzazione Mollicone che di fatto esiste
Che di fatto esiste poi o non puoi possiamo o non possiamo accettarlo ma la condizione è questa ed è inequivocabile non è questo è un dato scientifico
Non è una considerazione
Il problema delle migrazioni da momenti dei momenti del delle masse che determina il sconvolgimenti è un fatto dato certo scientifico che noi nel cuore del Mediterraneo e a cavallo di due punizioni su
Tremendamente
Congiunte da questa penisola che sta nel Mediterraneo tutto l'aspetto che si muove in questo in questo mare ridurre vedrà ci milioni e milioni e milioni di uomini incidere in questa realtà
L'altro aspetto dopo che e quello della necessità di essere adeguati esulta per il piano della formazione della capacità di stare al passo
Tenendo conto che le nuove realtà mastri dall'Europa tutto quello che vogliamo noi queste la bontà del documento come possibilità e qui il discorso di Tatarella che mi porta ad arrivare ad Alemanno
A Gaspare tanto per uscire fuori dai denti per parlarci questo partito non vuole mai dire le verità a viso aperto senza poi scadere in alcuni atteggiamenti che si dicono non essere polemici invece poi lo diventano nel peggiore del significato polemici
E noi abbiamo
Io questa realtà vera
Che per avere un sistema che ci porti fuori di fronte a questi dati con una sovranità limitata e c'è un altro dato inequivocabile non ne possiamo fare a meno
Di stare dentro l'Europa è un dato scientifico che non entreremo in Europa qui dobbiamo sapere quello che dobbiamo fare in questo Paese quale sistema mettere in campo da destra
Siccome il documento e la continuità di Fiuggi e contattare
Perché è nato in uno strano modo questo
Piuttosto antipatico alcune volte altre volte simpaticissimo
Ma quando dice questo dice la verità e ho finito il segretario PD sinceramente sviluppo su febbraio lungo ho voluto solo se dare questi ragionamenti se non avrei parlato perché hanno sono state dette così importanti interessanti
Che a me mi hanno lasciato molto soddisfatto
Perché poi saranno il la base per integrare tutto quello che deve essere integrata Alice dobbiamo integrare
Verona sarà la continuità di Fiuggi Fiuggi è presente in quello che sarà a Verona su tutte le impostazioni di principio se non una vera io non l'avrei accettata vero e Fiuggi
Se non ci fossero state le salvaguardie di alcuni valori io ho sofferto essendo felici a Fiume per una serie di ragioni se mi consentite che vado a confessarle che me le tengo nascoste
Ma io non l'avrei accettato se non avessi visto salvaguardati alcuni e punizioni i principi sono qui dentro
Verona non può che essere questo e allora dobbiamo cercare una soluzione alternativa ecco il discorso politico perché ripeto dico di quest'uomo 'ste cose le dico sempre perché non gli parlò mai
Lo frequento mai ma sento questo sforzo e lo sento legato all'interesse di fare una cosa importante nelle mani di coloro i quali guidano il partito
Lui è uno che lo guida nel gruppo parlamentare ma Fini lo guida nel riferimento di tutto il dato di sintesi del partito insieme al presidente Fisichella e pertanto hanno elaborato questa proposta
Voi sapete che io sono davvero polemico se non credesse le cose che dicono le direi
Ricordo proprio con profonda coscienza e con profonda passione
Bisogna così confronto arte articolato e un fronte forte anti sinistra
Non esiste
Un allineamento Fini D'Alema
Maggi c'è giustamente pagare ma non potrebbe mai esistere ma non esiste un fronte articolato anti D'Alema
Che perciò come come lo dobbiamo formare questo fronte anti D'Alema
Noi dobbiamo comunque sia essere quella forza proprio perché l'unica entità e dell'errore di Cossiga è questo che c'è un'alternativa ed è la sinistra
Si vuole chiesti ad archiviare nel bipolarismo un'alternativa che il centro
Senza di voi
Senza questa forza nella nazione
Diversamente ci sarebbe una terza ipotesi il centrosinistra sarebbe espulso dopo cinquant'anni è un paradosso e la follia
Non potrebbe poi arrivare Cossiga fare questo allora importante fondamentale che tra noi veramente ci si unisca e sono necessarie due tre cose smetterla
Nel far finta di essere intelligenti essendo imbecilli pensando che si possa ignorare lo ha detto Benedetti Valentini in quei passaggi la verità di Dio
Non ci può essere un concetto che la globalizzazione dell'economia che non tenga conto che ci sono dei disastri sociali
Che vanno comunque sia contemperati ragionati e non è pensabile che ci si possa costituire un vestito della socialità che non tenga conto di una realtà scientifica quale quello del datore al mercato
Allora in questo partito bisogna smetterla
Caro Gianfranco però bisogna smetterla tenendo conto che tutti gli altri la devono fare smettere
Perché queste operazioni che svuotano quello che un partito pesante moderno articolato come si vuole non si vuole flessibile programmatico non ideologico non deve trovare dei lazzaroni
Che si coprono attraverso alcune posizioni per mortificare la possibilità di fare di questo discorso in periferia il fondamento di avanzamento l'evoluzione che poi per quote nella società e fa vivere davvero le ragioni della destra che posso alla fine vincere
Articolata di quelli che guidano ai vertici utilizzano poi le sintesi di tutti questi elementi ed è il primo dato che deve essere eliminato di questa costante forma di diatriba
Così come il problema della ideologia e del partito programmatiche chiare che deve essere un partito programmatico che deve tener conto perché sono l'alternativa politica come si fa senza realismo
Il realismo è la attualità l'aria argomenti alle problematiche quelle che ci sono chi ha capacità scientifica di approfondimento deve tirar fuori gli argomenti doni che politicamente diventino valide in quel programma perché possono diventare l'attualità e l'attrezzatura
Attraverso il quale si aggrega il consenso
Finito l'altro aspetto il problema dei principi a me è dispiaciuto quando ho sentito Adolfo Urso
Scaricare una valutazione di carattere strano quasi a fare vedere per degli osservatori superficiali che la posizione o le espressioni comunicate
Da da Publio Fiori possano essere inficiate da una visione retrograda che era quello di venti anni fa
Io accetto tutti i discorsi perché però nella continuità rifiuti
Io accetto tutti i discorsi perché i valori fondamentali per i quali ci muoviamo nel quadro di questa visione
Del sistema Italia che deve risolvere i problemi dell'Italia degli italiani quindi degli uomini
E visto in una visione lo diceva Riccardo Pedrizzi che quanto è contenuto nel nel documento per quanto riguarda l'aspetto della punizione Ponta mentale di partenza che la considerazione dell'uomo come elemento di centralità come valore
E l'equilibrio diverso che non fatto né economico né scientifica e atomistico nient'altro ma è un'altra cosa
E siccome questo è vero i valori i riferimenti dell'uomo e alcuni valori
Di ordine in ordine alla sua condizione primaria e conseguentemente al concetto della famiglia la difesa di strumenti che sono fondamentali perché talmente visti non possono diventare oggetto di discussione c'è qualcuno che queste cose dette così allora bisogna evitare di immaginare che si possa ancora consentire che ci si vada
A mettere fuori da questo discorso da Roma deve cercare di fare 'ste cose integrare tutto sulla giustizia sulla famiglia sul lavoro sulla flessibilità ma tenendo conto che il realismo ed elemento che alla base di quel ragionamento se non facciamo
Un partito programmatiche se non facciamo un fronte articolato
Anti sinistra
Nel nel quale fondamentale il valore per gli uomini della destra politica che non hanno mai avuto davanti a sé un concetto che potesse essere di ordine così individuale personalistico fuori da una visione complessiva della nazione dello stato della patria della sublimazione di valori che attengono alla tradizione
Non ce la potremmo mai fare io ci credo a questo segretario necessario che non Schettino più reparti che si consenta sinceramente queste cose che vengono si possano dire si possono capire e che si mobilitino energie formidabili che ci sono che ci sono tra tanta gente
Che nel nostro mondo non si muove più perché non trova neanche il modo di essere articolata per impegnarsi per sentire per penetrare nella società ed è tanta gente che non è mai appartenuta al nostro partito e che a un comune sentire
Di queste cose e che può essere fortemente scoperta come forse più ironia
Più più più vivace
Più entusiasta di quanto non siamo noi per fare questo bisogna veramente al di là del partito pesante del partito leggero fare un partito di persone perbene
Che non spostano per il prossimo e che consentono di poter articolarsi sia nei giovani sia dagli universitari sia in chi lavora sì chi vuole impegnarsi nella politica perché diversamente la paghiamo Hassan qualora si faranno proprio ciò che nel mondo ma non appena c'è un colpo di vento e la situazione non funziona
Noi ci troviamo con un'ipotesi politica che ci potrebbe vedere fallire alcune cose dopo di che con quali vestiti andiamo a combattere
E con quali entusiasti e con quali uomini con tutto ciò che abbiamo distrutto poi finiscono per perdersi alcune fedeltà e noi della destra abbiamo dei valori che non vogliamo messi in discussione io sono uno di questi presidente
Agli ordini al servizio col massimo di senso di libertà e di libertà nel senso della scelta
Della volontà di essere nel tempo nella strada più idoneo e questa è una strada valida la sola che può servire a tutta l'area del porto a tutta la nazione questa è la verità se noi non cogliamo questo orgoglio non abbiamo questa ambizione questa serietà evidentemente
Penso che non abbiamo capito molte cose ma questa riunione una delle più belle che ho vissuto nel corso degli ultimi Lecce grazie
Grazie a delitto
Per il suo intervento adesso ci sono i colleghi granata Point Prosperini e poi solida allora ecco il collega granata per favore naturalmente io non mi voglio invitare a contenere i tempi ma se
Sì
Parlate non moltissimo il meglio per tutti Granero PG tra me ne intendo europee non per imposizione ma per scelta anche perché tantissime cose sono state già dette e credo in un dibattito di di grande livello ecco questo voglio dirlo e sottolinearlo perché molto spesso ci stracciamo come dire le vesti ma devo dire con soddisfazione dobbiamo registrare il livello di questo dibattito che in un certo senso anticipa alcuni temi che poi saranno e devono essere approfonditi
A Verona ma da un biglietto di visita ritengo positivo di quella che è la fase della l'attuale fase di vita del partito io credo presidente Fisichella che il documento sia un'operazione progettuale allo stesso tempo sofisticato e profonda perché probabilmente per la prima volta non ci fermiamo ad analizzare gli effetti di alcune di alcuni meccanismi cerchiamo di capire e di comprenderne le cause registrando urla le registrando le non accettando le e partendo dalla constatazione di fatti
E allora devo dire in maniera come avevo anticipata anticipato telegrafica
Che vi è questa formidabile
Questo formidabile tentativo di costruzione di un Progetto perché non a caso non andiamo verso un congresso dove dobbiamo discutere di assetti organizzativi dove dobbiamo discutere
Di come parlare il linguaggio pragmatico della politica dobbiamo costruire in un certo qual senso un'altra tappa di un cammino di ricostruzione di un'identità in un crinale epocale che non a caso è segnato dalla come dire da un trapasso anche di secco
E in una vicenda in cui credo che questo messaggio forte che esca dal documento di una modernizzazione solidale come a me piace definirla immaginarla la comprensione cioè di meccanismi che è oggi
Dei quali non possiamo fare a meno di comprendere e capire la resistenza
E il tentativo di disegnare un'identità e una sovranità nazionale possibile partendo dal presupposto che questi meccanismi ci sono e comunque incidono sulla vita anche della casalinga di Voghera che senza rendersene conto
è colpita da questi meccanismi
Perché il problema vedete non è di natura economico spesso nei nostri convegni nelle nostre riunioni è corsa una frase molto belle credo profondamente vera che la politica che deve guidare i processi economici e bene questo documento parla proprio di questo
Parlando del fatto che il problema economico ad esempio è secondario rispetto al problema esistenziale e i problemi esistenziale i problemi della mancanza di senso del vivere
I problemi della mancanza di senso del destino di una comunità nazionale sono tutti iscritti nel tentativo di disegnare
Una identità per una nazione che non può non vuole e non può essere chiusi in modo autarchico che deve confrontarsi con un processo in atto ma che deve disegnare dei valori perché soltanto chi ha un'identità forte può paragoni può confrontarsi
Senza timone con le identità altrove io credo che la sintesi di ciò che stiamo facendo in modo
Ma perché in effetti ci sono delle fasi nella vita dei popoli dove proprio questi processi possono innescare una griglia interpretativo dentro cui poi calare il progetto politico pragmatico ma attraverso questa linea interpretativa è possibile costruire una grande politica
Non dobbiamo cioè sottolineare ciò che manca nel documento il documento c'è l'essenziale per costruire una grande politica è un documento appalto
Su cui lavorare e approfondire e su cui soprattutto e concludo su questo creare una classe dirigente nuova
Che abbia cultura di governo che non si perda neanche in discussioni secondo me perfettamente inutili
Come quelle sentite in parte oggi tra tante cose interessanti che gli stessi colleghi hanno detto ad esempio normale che un sindaco rivendichi un federalismo municipalista come se fosse stato presente a questa riunione il presidente del mio Parlamento regionale avrebbe rivendicato il federalismo regionalista il problema è che quel problema dell'identità delle micro comunità all'interno della nazione si pone come un altro dato dal cui non si può prescindere e allora l'approccio che dobbiamo avere l'approccio politico che condivido le cose dette da Ignazio la Russa che condivido
Dobbiamo essere allo stesso tempo cultori di questa capacità di diversi approcci in situazioni diverse credo che ad esempio esista un dato
Di identità forte avvertiti in alcune zone non solo per motivi economici motivi economici sono una parte ma anche per motivi di identità culturale e storica antropologica direi di alcune zone dell'Italia
Mentre in alcune zone si avverte fortemente il principio e il radicamento nella municipalità in altre zone le le aree sono più vaste allora proprio questa costruzione
Sub allori precisi di un'identità della nazione che riesca a contemperare al suo interno le differenze fare di queste differente dalla nazione alla forte forse veramente l'asse portante dell'identità di questa nazione può diventare il manifesto
Programmatico per una scelta di valori molto preciso per quanto riguarda la destra la costruzione delle classi vigente avviene attraverso attraverso i luoghi dove noi dove noi governiamo dove noi dobbiamo dimostrare che poi attraverso la prassi riusciamo a tradurre alcune nostre intuizioni allora concludo su questa immagine che quel richiamo forte a costruire un movimento di difesa nei confronti di questo processo di decadenza della nostra della nostra nazione della nostra Italia a quando meno un merito porre il problema
Di questi giorni in questi giorni come dire
Un film arrivi arrivi come dire ha fatto nuovamente venire alla memoria la tragedia di qualche di qualche decina di anni fa
L'affondamento del Titanic ecco il Titanic con l'orchestra che sono l'immagine molto spessa suonata anche in politica noi avremo un merito avverrà la dire con chiarezza che ci stiamo accorgendo
Che esista in Italia che un certo si sta in Italia è affonda bile e stiamo cercando di correre ai ripari
Brava grazie grazie al collega granata adesso prego il collega Prosperini e poi solida e poi stagni e poi Viespoli ma non uno chiedo scusa sabato allora adesso intanto Prosperini poi Sonia Ragno Rosso stagni bieticolo Moretti
Grazie signor Presidente
Volevo ricordare che anni fa il nostro presidente nazionale
Dissi che che al governo
Centrale andavano riservate
Poche qualificate e puntuali le leghe che era una moneta
La bilancia
La feluca
Il libro università e la scuola la spada o il moschetto seconda nei ricordi
La difesa signori questo è illa di un grande federalismo lo possiamo nasconderci dietro il fatto che il federalismo non esiste ossia antipatico solo perché è un personaggio come Bossi se ne è impadronito
Perché allora possiamo dire anche che è un personaggio come D'Alema o Manconi si sono impadroniti dalla solidarietà
E altri personaggi ancora peggio hanno assimilato le loro parlare altri modi per cui il federalismo non è Bossi il federalismo e Alleanza Nazionale se devo credere che il mio grazioso Presidente non ha cambiato idea
Eduardo alle
Sono
Graziosi i suoi bambini grazie figlia è sicuramente grazie alla presa seriamente scherzare
Il
Quanto è stato detto riguardo alla contrapposizione nord-sud non si vuole fare una contrapposizione signori evidente che non è no forse abbiamo in questo momento un po'di dente avvelenato ma sicuramente non contro il Sud addirittura l'onorevole Tremaglia c'è venuto a dire che lei è la le alleanze o quanto meno le desistenze o quanto meno le concordanze con l'elettorato leghista non porta buono io voglio ricordare che a Genova con Castellaneta in una lista civica di centrodestra
E a Torino con Costa in una lista di centro destra partiti sfavoriti Simi
Con una sinistra ultra favorita signori è mancato poco che non vincessimo il che vuol dire che essi il nostro presidente non deve avere colloqui caffè beve raggi con Bossi ma è anche vero e ve lo dice uno che Bossi lo conosce io l'onorevole Fini siamo stati gli unici due a essere denunciati da Bossi io otto volte lei è una sola presidente ma tempo al tempo
Però non possiamo impedire che i nostri dirigenti regionali voi pensate sul serio che l'onorevole la Russa che a sicuramente una cultura è siciliano e va be'ma a parte quello una grande cultura una grande capacità un grande lo dico io da uomo del Nord chiedevo riconoscerà un grande genio politico non si senta sminuito andare a parlare con Maroni
Che faceva recupero crediti eravamo Signori vale a dire mandava mandava un prestampato con scritto in bianco solo il nome dall'estetista la profumeria e la cifra da recuperare è per la miseria
Stiamo parlando di un avvocato che quando fa l'avvocato e quando fa politica è grande con quella piccola Tara iniziale detta precedentemente
Quindi i signori sei uomini come lui sono disposti a dire trattiamo vediamo parliamo con questa che sono una massa di poveretti inconcludenti subordinati soggiogati provano su Fini in tutti i sensi
Quindi non c'è però alternativa se non capire che le istanze portate avanti da questa manica di di poveretti perché mentalmente non hanno i numeri per arrivare divisi uno che io sono venuto via dalla lega
Perché non era più possibile degli epidermica mente la vicinanza cioè mi infastidiva il contatto fisico
Però l'idea signoria vincente l'idea è che c'è un Nord che a torto o a ragione
Perdonatemi ha ragione è stanco di non avere viste le sue istanze un minimo esaurite
E quindi il regionalismo spinto a livello di statuto autonomo regione autonoma a statuto speciale signori in un cosa ha detto l'onorevole la Russa
Il sacro vincolo dell'unità nazionale
Lui prima ha avuto un attimo in cui stava per dire siamo disposti anche a siamo disposti anche a morire presidente ma diciamolo per la miseria siamo disposti a morire per il sacro vincolo dell'unità nazionale
Nessuno ci ferma e non abbiamo paura di nessuno per quello ci sentiamo capaci di dire che è lo statuto speciale ha ragione autonoma non è una dissoluzione dello Stato
è che ogni regione quelle più ricche con un grande comparto di solidarietà e vedete che stiamo usando una parola che Manconi e D'Alema abusano quelle meno fortunate con un minore naturalmente qua
Vivono tranquillamente allora una Lombardia avrà una una giusta grande parte che andrà a alle regioni meno fortunati finché non si non troveranno la loro strada ma viva Dio la gran parte delle vele che rimane in Regione
Ma la sanità cosa sarebbe se potessimo avere delega regionale invece abbiamo una donna baffuta che ci viene a dire come dobbiamo fare le iniezioni quarta e analfabeta non ha mai visto una clinica ed esame
Medico Ducenta universitario a spiegare come si fa l'iniezione di somatostatina batte mestamente
è come se io lei segnasse a pregare nei chioschi
Quindi concludendo non
Quello che vogliamo anche soprattutto noi anche cambiare un po'i libri di storia presidente perché dobbiamo fare un polo i nostri fieri alleati
Poverini hanno anche loro tanti difetti cioè non saranno simpatici leghisti ma molti dei nostri alleati andrebbero toccati con dei distanziatori in amianto perché i no però qui Anjou
Come possiamo però trasformare i libri di storia dove Paul poté Stalin appaiono come due monelli
Se non facciamo un'alleanza così come diceva prima l'onorevole Tatarella anticomunista la liaison che ci lega serve indù diciamo noi al nord che ci lega l'anticomunismo poi ognuno sarà rivela come vuole e ci sarà quello un attimino più sociale più liberale più più quello che volete voi ma è l'anticomunismo
O l'antichi Amato l'anti ulivismo che è peggio perché non è legge più idealità
L'Ulivo non all'ideale comunista che era un avversario ma almeno aveva un'identità sì qui sono come la Medusa
Per il trono intascata ritrovi dappertutto son diventati cattolici vogliono avere la Madonna dicono che la famiglia deve essere riscoperta ma come fino a ieri Mila edilizia tedesca famiglia rapporti arriva sposarsi una cosa inutile il papà e la mamma son due deficienti adesso che ho riscoperto la famiglia
Hanno riscattato il tricolore cioè due anni fa non abbiamo fatto la manifestazione era un tricolore montato su un paletto leggerissimo dodici chili e stavamo andando in giro per la città è venuto uno di Rifondazione
E cercava di tirarlo proviamo riavvolto nati una bandiera
Ha smesso subito adesso c'erano loro tricolore Marta panoramica Numana rovesci quindi signori qua e là la capitolare
Il tentativo di insinuarsi la perforazione del partito è un partito che percola e quindi va ovunque concludo dicendo lo dobbiamo avere questo timore non c'è una parte del partito che dice il nord è diverso
C'è una parte del partito che dice attenti perché se al Nord non riusciamo a far sì che
Titolo perché le da soli non ce la facciamo già
Il Polo vinca sulla lega e può vincere solo portando avanti le istanze
E aggregando signori lo hanno fatto le elezioni quelli della lega
Il partito della destra nella lega o del centrodestra all'ottanta per cento ottanta per cento dei voti dalla Suburra leghista va volenti o nolenti a centrodestra
E siccome il voto non olet
Adesso non vogliamo far tanto gli schizzinosi perché presidente Miro sentiamo fare il calcolo solo i voti aristocrazia restiamo in pochi
La ringrazio voi sull'immigrazione parliamo magari a Verona troppo divento cattivo grazie si
D'accordo
Allora adesso dopo Prosperini parla soli ha poi il ragno è rosso Solia
Il documento programmatico che è stato presentato in questa è stato discusso quest'oggi secondo me ha raggiunto l'obiettivo fondamentale
Qual era l'obiettivo era quello di innescare un forte deciso dibattito e riuscito in questo scopo
In quanto è stato capace di operare in termini di razionalità cioè di importare razionalmente le tematiche che dovremo affrontare
A Verona
Andando rompere certi schemi che in qualche modo potevano essere già preconfezionati
E dando origine indubbiamente alla possibilità di costruire un dibattito programmatico di alto profilo
Certo il grosso il documento deve essere discusso premio sede cioè idonea in questo senso sarebbe inutile un'anticipazione del dibattito
Però occorre dire che su alcune tematiche
Alcune tematiche centrali
Quella centralità della politica a cui faceva riferimento per esempio Granata siamo un passo avanti sicuramente rispetto agli anche perché oggi la discussione
In termini di centralità della politica è una discussione che in qualche modo viene condivisa da ampi spettri della attuale
Classe politica perché no
Noi non possiamo dimenticare ad esempio qualche giorno fa Ciampi ha posto un problema fondamentale il problema fondamentale della democraticità dell'uso della moneta
Non entriamo e qui ha ragione in modo estrema avendo l'isolamento è presente estremamente chiaro in una fase del tutto nuova sul piano economico
La l'Europa di Maastricht è qualcosa che non è mai stato tentato prima e nessuno è in grado di dire esattamente quali saranno gli effetti Alberoni qualche settimana fa diceva attenzione
Può darsi che economicamente non succede nulla non potremo diventare una grande periferia che ha perso il perduto tutti i centri di decisione reale non solo in campo politico ma anche in campo economico culturale
E allora da questo punto di vista il la il dibattito di oggi è stato estremamente proficuo anche perché ha consentito di mettere nuovamente in moto il partito l'entusiasmo può crescere se il dibattito resta forte alto come è avvenuto in questa circostanza
Perché e qui mi ha mi ricollego un po'all'intervento del presidente anche di Tatarella
Abbiamo una situazione nella quale in qualche modo dobbiamo andare a misurarci contro un ulivo che elettoralmente rimane il nostro avversario numero uno
La tentazione di individuare altri nemici è forte
Ma è forte perché perché chiaro il senso di disagio di alcuni di noi quando magari ascoltano il telegiornale ascoltano certe dichiarazioni che durano rivetti io
Da parte di alcuni dirigenti che si rifanno un dogma centrista è comprensibile entro certe una certa misura anche giustifica
Il vero problema che il centrismo fin quando regge il sistema diciamo maggioritario Enna e in apnea
Secondo me non è un caso che il presidente del partito
Con un'unica battuta praticamente alla associazione nazionale magistrati abbia praticamente oscurato il dibattito sul centrismo questi sono in apnea dobbiamo entrare nella logica che se Alleanza nazionale si muove
Questa Tela di ragno sottilissima che vanno continuando a tessere in qualche modo viene spezzata
E viene spezzata tanto più efficacemente quanto più riusciamo in una sol colpo
A dividere eventuali resistenze che possiamo incontrare e contemporaneamente a rimanere collegati e quell'istanza di rinnovamento che sono state il motore la vittoria il Polo novantaquattro
Sempre con riferimento al discorso dell'Associazione nazionale magistrati e forse per la non
Non è eccelsa capacità di percezione dei fenomeni giuridici di alcuni Esperti diciamo di alcuni partiti alleati che non ci si è resi conto in fondo che la proposta di Fini è molto più forte
In termini reali rispetto alla divisione delle CSM questo perché magari del CSM crea due gruppi completamente isolati da una parte la magistratura requirente dall'altra parte la magistratura giudicante
La questa situazione cosa può portare porta oggettivamente a una chiusura un arroccamento a magistratura requirente in un meccanismo che è assolutamente insindacabile
Invece se noi riuscissimo a creare una primo paletto cioè a modificare i diciamo la calibrazione all'interno del CSM riusciremmo a di portare il problema del controllo dell'accusa
In termini molto più efficace molto più garantistici rispetto a quanto potrebbe fare la quale proposta la Bicamerale
Ma dobbiamo anche evitare
Di cadere un po'nella trappola psicologica di inseguire sempre comunque la linea di maggior resistenza
Forza Italia spesso cade in questo tipo di equivoco attaccare il CSM in questo modo è forse la linea di maggior resistenza
Dobbiamo puntare a una serie di operazioni per riequilibrare sul rapporto tra accusa e difesa molto più variegato molto più sottile se volete ma anche molto più efficaci
Pensiamo ad esempio ai termini prescrizione al loro funzionamento alla grande discrezionalità che la magistratura nel valutarli forse intervenendo in quei termini per esempio eliminando la circostanza da quelle meccaniche che possono allungare o restringere i tempi di prescrizione andremmo a togliere un pizzico discrezionalità andando riforma eliminarla riforme duecentosettantaquattro per esempio sul reato continuato otterremmo contemporaneamente una diciamo giustizia più difensiva nei confronti dei beni
Giuridici ai cittadini e al contempo favoriremo anche una magistratura meno collegata a valutazioni tipo l'ordine discrezionale
Quando Alleanza nazionale si muove a ancora la capacità piena di riprendere il centro del quadro politico dobbiamo far l'amore
La nostra difficoltà in questi termini io ho sentito il discorso di alcuni sul fine così l'accenno al partito pesante al partito leggero io storicamente sono sempre stato un sostenitori quello che viene chiamato il partito pesante ma in realtà siamo alla nomina disputano logica realtà al partito non deve essere né leggera né pesante forse anche efficiente deve essere sensibile cere avere la capacità di collegare la società civile direttamente con i vertici politici del partito
Noi abbiamo una sfida grossa nel per esempio nel quadro la forma partito che può essere risolta misura in cui non riusciamo a collegare direttamente i nostri iscritti all'istanza decisionali del partito perché gli scritti in fondo rappresentano uno spaccato anche sociologico reale del nostro elettorato e in qualche modo ci consentono di verificare immediatamente se la nostra linea in grado di aggregare una gregarie forza politica io voglio rubarle altro tempo il grosso del discorso va fatto a Verona però indubbiamente dobbiamo in qualche modo rompere gli schematismi del passato e andare affrontare una fase che del tutto nuova
E di fronte alla quale rischiamo veramente di perdere grosse carte importanti se certo abbiamo su discussioni che non possono che portarci in qualche modo di nuovo nell'angolo
Anche sul discorso della Lega
Io noto che c'è una grande diversità ma la diversità soprattutto di tipo territoriale molte volte di poter ritornare entro certi limiti la classe dirigente del partito già regionalizzato
Perché regionalizzato il quadro politico
Noi dobbiamo in qualche modo riuscire a aggiunge un punto di sintesi perché indubbiamente senza lettorato la lega non riusciamo a sfondare a rimettere in gioco di equilibri dall'altro non possiamo per il collegamento con il Mezzogiorno e quanti hanno richiesto di inserire questo discorso nell'ambito del della conferma della conferenza programmatica hanno centrato modo perfetto il problema
Dobbiamo lavorare in una realtà che è profondamente frammentata
Questa è la sfida che in qualche modo Alleanza nazionale va a compiere mentre si prepara discute un documento di no alto profilo politico
Speriamo di essere all'altezza come siamo stati all'altezza oggi in un'assemblea nazionale che non si vedeva da qualche tempo grazie grazie al collega soli allora rimangono quattro colleghi ancora e poi c'è la replica del presidente quindi per favore
Contenente i tempi quindi prima di il collega Ragno poi rosso Viespoli Amoretti per favore se possiamo in tempi ragionevolmente
Contenuti grazie sette minuti
Consigliere nazionale presidente
Film presidente Fisichella
I famosi critici del documento avevano parlato di documento senz'anima
Questa sera però dobbiamo rilevare che invece quest'anima è esplosa
In vari interventi interessanti passionali quindi l'anima c'è e naturalmente questo è un fatto importante che va sottolineato a conclusione del dibattito
Naturalmente qui già a Verona è iniziata siamo a Roma però Roma Verona ormai vicina
Quindi tutti gli arricchimenti le sottolineature le marcature e i Consigli che vanno dati vanno preparate nelle Commissioni
Dove naturalmente si parlerà anche di sanità si parlerà di giustizia senza polemiche come ha fatto qualcuno perché sono gli argomenti essenziale di un programma politico
Che pone Alleanza nazionale non solo sotto i riflettori dell'Italia ma di tutta l'Europa
Ed è per questo che mi piace sottolineare l'aspetto dell'impegno di Alleanza nazionale verso l'Europa
L'Europa di Maastricht l'Europa monetarista all'Europa delle banche ma anche l'Europa della gente l'Europa delle patrie l'Europa
Delle cattedrali gotiche delle grandi tradizioni che rappresento la storia di questo mondo di cui noi siamo stati i nostri antenati protagonisti
Mi fa piacere che molti amici siciliani che poi hanno ricordato le tradizioni di Federico secondo e quindi ci hanno riportato in quell'Europa
Unità del Sacro Romano Impero carolingio che fosse ma che naturalmente oggi sento l'impulso di una nuova vitalità che sia politica
Superando ovviamente sostituendosi in parte o guidando se possibile la fase economica di questa globalizzazione che ormai è un fatto scientifico ed acquisito
Naturalmente quando però si parla di Europa Alleanza Nazionale fino adesso ha detto poco invece necessario incominciare prima di tutto arrendere Alleanza Nazionale popolare
Che sia all'altezza di rispondere a domande incominciando praticamente a girare l'Europa da Budapest a Berlino a Parigi all'ombra perché Alleanza nazionale
Sia per le Hillary il complotto dei mass media internazionali che la definiscono in tutt'altra maniera di quella che si deve far conoscere
Quindi è impegnativo quello che ha detto il presidente Fini
A proposito delle commissioni dice qui non è che si è fatta la gerarchia del partito è tutto aperto per creare una nuova classe dirigente
E quindi noi dobbiamo apprezzare che ha tagliato con un colpo solo certe forme verticistiche per rendere corresponsabile
Una massa umana che rappresenta i valori le tradizioni ma anche la conoscenza perché prima di agire bisogna studiare e bisogna conoscere
A questo punto è necessario sguinzagliati in tutta l'Europa gli elementi più KG che possono rappresentare il confronto qua anche eventuali partiti fratelli che esistono in Francia che esistono in Germania
La se devo Serse o Marilyn mi riferisco dove rimane anche una fortezza del centrodestra che poi a settembre vedremo come andrà
Io penso che vincerà il collo comunque sia è necessario riportare questa ventata europea in cui molta gioventù
Molte le nostre generazioni anche prima parlavano di patria sventolava il tricolore
Venivano bastonati per questo sventolio di tricolori oggi che viene oggi preso in pugno dalla sinistra
A dire addirittura esser fatta una legge penso sia in via di approvazione di esporre il tricolore
Ma non lo abbiamo esposto con la nostra fede per difendere i sacri confini dell'Italia e non voglio è fare il nostalgico perché noi siamo del futuro a questo punto il signor D'Alema
Il quale seduce tenta di sedurre la destra ma questo è un vecchio sistema gramsciano e togliattiano
Prima nel quarantasei gol con l'avvicinamento a tutti i repubblichini perché a migliaia entrarono nelle regioni del Nord divennero comunisti e furono assolti e dalla sera alla mattina
Chi invece magari sceglieva la democrazia che stiano peggio ancora mezzi veniva torturate criminalizzato la seconda ondata di seduzione avvenne nel mio centocinquanta cinquantuno quando perché loro sono molto attente ai movimenti
Loro quando vedevano che le masse giovanili si avvicinavano alla destra immediatamente aprivano le porte delle sezioni e noi all'epoca da giovanissime oggi siamo soltanto neonati
Ne partecipa ma si aprivano le sezioni del partito comunista nel dibattito venite qui parliamo di Trieste ma gli americani il territorio libero anche noi
Dopodiché l'esperimento Milazzo eccetera eccetera poi arriviamo ancora oggi agli agli sci a mentire dell'amico Violante
Perché si tenta di sedurre una parte politica attiva che esprime coraggio che esprime capacità interpretativa del momento storico che noi stiamo attraversando perché noi come mondo umano
Siamo i migliori soltanto il motivo di coordinare
Di non lanciare corpi delle piogge da persone che non gradite dice fuori vecchi entriamo in gioco ma qui occorre avere una coscienza di quello che si va a intraprendere capacità di trasmettere questo messaggio che a Verona
Porterà Alleanza Nazionale
Veramente a un impegno storico
Verona rappresenti il rilancio
Dopo certe sconfitte elettorale che speriamo siano soltanto episodica
Riporterà la nazione italiana prender coscienza di quello che noi siamo e che cosa vogliamo siamo sempre purtroppo agli inizi di una grande battaglia
A questo punto è necessario però vedere nel campo economico quello che si può fare non c'è antitesi regioni italiane la Baviera eccetera qui si tratta di cooperare
Qui non si non hanno conosciuto le leggi di Brussel qui si parla di piccola e media impresa e noi siamo il partito del ceto medio perché io è necessario creare quelle composizioni previste da Brussel sul piano economico
L'Aprilia angolazione Legion Venture il il il il gruppo di economico di interesse europeo che lo conosce non l'abbiamo fatto la B
Però non lo sa nessuno
Quindi a questo punto è necessario che queste regioni collabora poco operano economicamente chiaro che chi non ha Progetti non si può presentare a Bruxelles a chieder soldi non fra strutturale eccetera
è necessario quindi formare delle scuole convincere gli imprenditori non solo quelli del Nord perché i migliori stanno al sud però bisogna dargli coraggio bisogna dargli cogenza
Bisogna stimolarli perché senza Progetto saranno destinati a morire e l'Italia verrà venduta pezzo dopo pezzo
La cooperazione con le regioni del mite all'Europa che grazie al magnete economico tedesco esiste
Perché dobbiamo riconoscere alla Germania che finanziando i vari e Lituania Estonia Polonia Bulgaria Romania Bielorussia Ucraina è stata volando la forza dell'immigrazione perché noi al Nord Europa c'è la Germania che frena finanzia e coordina per noi avremmo già qui a Parigi a Roma gli ucraini avremmo qui Bielorussia affamati
Che si stanno scatenando a questo punto c'è il colabrodo del sud allora le unione comprese sponsorizzare tutta l'Unione europea per affrontare il problema del Mediterraneo a cui accennava
Benito Benito Paolone
A questo punto tutta questa azione in interclassista Inter europea
Deve portare sì la collaborazione fra il Baden di Uther verde perché il Baden Baden lì giocano
Alla roulette fanno delle terme nerbate butterebbe la Baviera devono portare i turisti nel Sud è quella la politica che io invito a fare a tutti i rappresentanti al governo delle regioni meridionali
è necessario fare dell'industria del sole il punto di partenza per l'occupazione e soprattutto per lo sviluppo
A questo punto credo che siamo in sette minuti abbiamo detto abbastanza e quindi arrivederci a Pero Grazia Graziadei Lomaglio rimangono adesso tre oratori rosso Viespoli Amoretti prego rosso
Sì recupereremo certamente i minuti che ha preso il collega Alagna dunque Verona sta per Ricci e noi
Stiamo per aprire la nuova stagione del nostro partito la stagione della speranza dice il logo per Verona
La come della speranza che il partito diventi da partito pesante a partito pensante
Il nostro compito è quello di provare a ridare un'anima alla politica per fare ciò è importante cercare di coniugare identità è strategica
Oppure un progetto teso alla riconquista degli italiani
Dobbiamo concentrarci come spero sarà possibile fare a Verona sia sulle grandi questioni del nostro tempo sia su quelle meno nobili ma non meno importanti come abbiamo detto quest'oggi al nostro dibattito contingenze
Del quotidiano certo dovremo confrontarci sui temi quali la compatibilità dello stadio dello Stato nazionale con la globalizzazione dei mercati
Non vocazione culturale che deriva dallo radicamento delle culture delle specificità dell'Occidente ma dovremo discutere anche sui temi come la scuola come i problemi del mondo agricolo che purtroppo visto non sono stati inseriti come appositi settori nelle Commissioni presentate per Verona
All'edizione storico-culturale la visione del mondo e della vita che i quadri dirigenti del partito hanno iscritto nel proprio codice genetico nel nostro DNA possono tentare di dare risposte serie e convincente
Per far ciò dobbiamo affrontare anche l'importante tema della nuova forma partito questo è importante che sia stato inserito come Commissione visto che i partiti oggi non bastano più a rappresentare tutto quanto si muove la società civile e allora
Bisogna dare anche un nuovo ruolo
Ai quadri dirigenti anche e soprattutto in periferia
I quadri intermedi che hanno la possibilità di venire a contatto e quindi a conoscenza dei bisogni reali degli interessi delle istanze che salgono dalla società civile
Noi presidenti provinciali dovremo cercare di interpretare i fenomeni nuovi che si manifesta nella società italiana al fine di rappresentanti al centro che apparso purtroppo troppe volte troppo distante da questa società Società Civile
Su questo la destra è chiamata a discutere a Verona Alleanza nazionale ha una classe dirigente che esista proviene da anni di lavoro di prove di battaglia anche dure che ha dovuto superare questo è un patrimonio che il partito non si può permettere
Di sottovalutare
Allora bisogna cominciare a costruire con intelligenza e fatiche come siamo come fatica come stiamo facendo il progetto per il partito del due mila e sono contento caro Presidente quando in una intervista sul momento che attraversa il partito in questo momento è affermato che se vivesse Almirante sarebbe certamente di Alleanza Nazionale
Anche perché Almirante fu in parte il precursore del progetto di Alleanza Nazionale
La costruzione di una destra aperta articolata composita che a Verona siamo chiamati a rilanciare partendo anche dal patrimonio valori etico politici che potrà essere in grado di qualificarsi come seria alternativa di governo
Sviluppando le tematiche presentate nel documento che rappresenta indubbiamente
Le sfide per il nuovo millennio grazie grazie al rosso adesso il sindaco Viespoli
E poi l'ultimo oratore
Eccolo collega Moretti
Se potessi
Utilizzare un'immagine
Direi innanzitutto di questo dibattito che la musica sarà piacevole
Un certo sottofondo fastidioso
Nel senso che c'è non solo il dibattito sugli scenari il grande dibattito
Ma c'è una sorta di retropensiero su
Che appartiene più al dibattito interno che non al dibattito S io sono in controtendenza per la verità Gianfranco
Quelli che hanno elevato troppe preoccupazioni per questa sorta di asse Fini D'Alema mi hanno ricordato questo sottofondo
Anche perché in altri tempi
Magari erano gli stessi
Che volevano spezzare
Lasse D'Alema Berlusconi
Cercando di richiamare Alleanza Nazionale il suo presidente do maggiore attivismo che fu uno dei motivi di fondo che ci portò a riflettere sulla Bicamerale sull'ingresso della Bicamerale
La verità è che c'è un fastidio
Rispetto al protagonismo della destra
Il problema vero a me pare in questo
Perché lo scenario politico anche quando si sposta dal grande dibattito culturale al terreno della tattica del tatticismo
Ci pone di fronte a questo problema di fondo
Possiamo articolare tante cose
Possiamo immaginare
Di tradurre Larizza medica in politica
Ma a condizione che nessun immagine la somma di rendere subalterno là dentro di destra
Perché c'è anche questo
In uno scenario che si può determinare che si può colonizzare
Allora
Il documento di Fisichella di Fini
Il documento posta a base del dibattito della discussione
E sicuramente un documento che dice una cosa importante
Andiamo in Europa mare sanitaria
C'è ancora l'Italia
Anzi c'è l'esigenza il bisogno dell'Italia
E quindi ci dà una grande prospettiva lancia un grande messaggio aldilà dei temi del dettaglio
Dei paragrafi
Ripropone questo partito per la denominazione che lo accompagna
Cioè Alleanza nazionale dice che questa è Alleanza Nazionale
Chi è non è detto
Non possa essere al suo interno un partito aperto a più cultura
Microcosmo del macrocosmo più ampio della costruzione delle alleanze per governare questo Paese e quindi dice qualcosa di più del ruolo della destra
Dice qualcosa di più della prospettiva di un partito che si chiama Alleanza Nazionale
Però se un partito si chiama Alleanza Nazionale
E se il messaggio forte di questo documento
E quello di rilanciare un progetto nazionale mi chiedo
C'è un progetto nazionale se non tornano a dialogare a confrontarsi a scontrarsi il nord e il sud di questo Paese
Voglio dire
L'Italia di cui abbiamo esigenza c'è o c'è bisogno di un grande progetto di ricostruzione nazionale
E questo progetto di ricostruzione nazionale
Passa solo attraverso la questione settentrionale
O è dentro tutto intero alla questione meridionale
Guardate nel documento c'è qualche passaggio sul Mezzogiorno c'è un capitoletto di due pagine però del Mezzogiorno si parla al trucco
Si parla in relazione infrastrutture
Si parla in relazione al credito
Si parla in relazione politiche del lavoro
Si parla perché noi relazione agricoltura che è un grande tema
Perché
Quello che ci porta a fare questo documento è quello di pensare di riflette
Di fare attenzione ad alcuni fenomeni profondi no che poi tutto si lega tutto si tiene
Parla dell'agricoltura si scopre che se non stiamo attenti con l'invecchiamento e con la mancanza di ricambio che c'è
Nel aziende piccole di natura familiare essenzialmente
Con esiti rispetto ai padri sessant'anni di sessantacinque che non faranno mai gli agricoltori avremo bisogno dei curdi
Che hanno una loro cultura la loro identità per cercare di portare avanti alcune produzioni
Quindi è sbagliato banalizzare alcune alcuni passaggi alcune questioni però
Del Mezzogiorno si parla senza sistematicità per così
Allora mi chiedo
Si possono fare quindici Commissioni dove non c'è la specificità della questione meridionale
Si può farsi possono fare quindici Commissioni dove c'è lo spettacolo dove c'è l'educazione dove ci sono tutte queste cose
E non c'è il Mezzogiorno per la valenza nazionale chi alla questione meridionale perché partendo dal Sud
Da un Mezzogiorno diverso
Che non puoi echeggiare nemmeno in certi interventi questa Assemblea
Perché io rivendico le ragioni di un Mezzogiorno che è consapevole della propria identità
Perché non sempre i numeri e i parati e vizi economici sono fatture di civiltà perché ognuno ha la sua storia la sua tradizione il suo modo di essere di stare sulla terra
Però io rivendico anche un mezzogiorno che come qualcuno ha detto recentemente fa la secessione
Cioè fa la secessione dai luoghi comuni che accompagnano l'attenzione verso il Mezzogiorno
Non c'è soltanto quel vecchio mezzogiorno di un certo meridionalismo non c'è soltanto il mezzogiorno della clientela dell'assistenza
Cresce e si sviluppa va avanti si rafforza o un altro mezzogiorno che ho Mezzogiorno moderno che si misura con i problemi della competizione
Che sa che oggi la competizione tra sistemi territoriali che è consapevole del ruolo fondamentale del sistema istituzionale che capace di muoversi rispetto alle costruzioni delle reti locali che si misura con i patti territoriali con la contrattazione programmatica che non vuole avere assistenza
Vuole avere opportunità
E guardate se non interpretiamo questo mezzogiorno e fino a quando avremo alleanze
Che invece esprimono un altro mezzogiorno il vecchio mezzogiorno del vecchio meridionalismo
Noi non colloquiano con il Nord perché il Nord pensa quel mezzogiorno pensa quel Mezzogiorno dell'assistenza della clientela del notabilato perché pensa e lavori al Mezzogiorno degli LSU al Mezzogiorno dei lavori di pubblica utilità
Non al Mezzogiorno della quarantaquattro delle piccole e medie imprese dei giovani che non hanno più la cultura del posto fisso ieri c'è è una forza nazionale non può non interpretare questo mezzogiorno perché altrimenti lo lascerà al neo pomici decimo di ritorno OLAF sei nuovi di avvio di della sinistra o lo lascia almeno indipendentismo che sta nascendo nel Mezzogiorno
Non è possibile
Che è una forza che si chiama Alleanza Nazionale che vuol rilanciare il progetto nazionale
Come dire
Non considera che il Grande Progetto nazionale che affronta anche la questione settentrionale perché affronta anche il rapporto tra nord e sud parte
Dare identità di un nuovo Mezzogiorno
Di una nuova immagine di questo mezzogiorno
Che non ha paura
Di misurarsi e di confrontarsi con le Autonomie
Che è consapevole di dover fare da sé
Ma che pretende soltanto la verità storica
Perché agli amici del North
A Prosperini gli è simpatico e rappresenta la differenza tra il Nord che Prosperini
è assurdo che Prosperini non è anzi manco prospero per la verità
Amico Prosperini Sibari
Io vorrei dire che
L'ho perso il filo vado ritrovo perché il filo razionale
Vorrei dire che il Mezzogiorno si vuole misurare con questi fenomeni non ha nessuna difficoltà poterlo fare però ho ritrovato il filo
C'è una ragione che bisogna dire
Perché nella storia recente del Mezzogiorno
C'è un lucro finanziario del North
Perché
La ricostruzione il terremoto il cratere
Non è cambiato soltanto l'identità antropologica delle nostre terre
Non ha fatto soltanto crescere un ceto di arricchiti senza storia senza radici
Ma è stato anche un sistema di colonizzazione di fine anziani Zazie ore
Di imprese del Nord delle grandi imprese del Nord che grazie a rapporto col potere corrotto hanno diviso il bottino hanno lucrato sul piano finanziario
Hanno lucrato con lo sfruttamento dei subappalti ed un hanno consentito la crescita di una cultura d'impresa nel Mezzogiorno
Allora se dobbiamo fare il dialogo nord-sud dobbiamo fare anche i conti con la storia recente dirci le cose come stanno
E dire che
E concludo perché tante altre cose andrebbero dette
Poi diremo
E concludo sul punto
Di un Mezzogiorno che si rende conto che la lega non può essere dove demonizzata
E la lega non può essere demonizzata
Perché e questa è la mia opinione
E so di toccare un tema
Come dire
Significativo
Perché io sono convinto che non è finito soltanto il dopoguerra
O chi lo sa finendo solo il dopoguerra
E che sta finendo un ciclo di duecento anni di storia dall'ottantanove all'ottantanove al settecentottantanove al Novecento ottanta
E quindi certi fenomeni certi fenomeni
Non nascono
A caso
Fanno parte di questa svolta storica che ha messo in crisi gli Stati nazionali di ha rideterminato questa riflessione complessiva che ha fatto crescere i movimenti dei militari comunitari
Erika credo sia il prodotto anche di questo
E c'è una cultura che se non esasperata appartiene ad un filone culturale della destra
Quella delle piccole pazzi
Quelle delle identità del radicamento territoriale della comunità e a un fenomeno complesso la lega
Non è soltanto Bossi
Che molte volte viene utilizzato da quei piccoli borghesi che parlano in silenzio perché c'è qualcuno che grida al loro posto
E che non lo amano boss
Ma che gli è funzionale perché grida
Perché determina l'attenzione perché qui è il punto di rottura perché continuamente mette in discussione la sette
Allora dal su
Da un Sud consapevole
Che conosce la storia nazionale che sa che la storia dall'azione non parte sulla Risorgimento
E c'è anche una storia precedente
No che c'è un filo comune storico che lega questo Paese che non è frutto del caso e che non è frutto nemmeno dei piemontesi
E neanche dell'ideologia piemontese
Perché c'è qualcosa di più dietro la storia
Nazionale
Bene questo Mezzogiorno consapevole
è il Mezzogiorno che vuole dialogare col Nord
Per chi vuole contribuire Fisichella a costruire il sistema Italia
Efficiente
Moderno aperto o non partito con un partito che se rivendica questo ruolo
Che si è rivendica questa funzione si articola Osiris
Opzione conclusiva e la replica del presidente prego
Cari amici il telegramma che vi in frigo fa questo qua il seguente
Se al
Il documento Fisichella
Che è un sì collegato ai chiarimenti
Che sono stati dati in apertura cioè questo documento non sostituisce ma integra le tesi di Fiuggi ed integrava il programma elettorale delle politiche del novantasei
Documento che per l'altro potrà essere completato dal lavoro delle commissioni nella conferenza medesima di Verona
Se
Anche ovviamente alla relazione del presidente Fini un sì il conto alcune ava comanda zio raccomandazioni da un lato sul portava avanti il dialogo necessario nella Bicamerale
Deve essere un dialogo tendente ad otteneva il risultato prevalgono stamattina già delineato di aumentarle il peso e la voce dei cittadini nella nuova struttura della seconda parte della Costituzione che si va a o di vedere e al tempo stesso aggiungo io che indirizzi il treno del Po e sentenzia lirismo più verso Parigi che ha verso Vienna
Sì aveva detto Presidente né a Parigi né a Vienna forse se andiamo a leggere il potere attribuiti
Al alla nuova Frigo va del Capo dello Stato abbiamo poesia o un po'più la strada di Vienna che quella di Parigi se possibile si corregga il tiro
Per la Bicamerale
Un atto dovuto da parte mia quale aveva può esentare ante del consiglio provinciale dell'amministrazione provinciale di Genova
Di sottolineare la necessità di salvare a tutti i costi la dignità costituzionale dell'ente Provincia
Un ente più che mai necessario nel momento in cui si parla di autonomia di decentramento di federalismo nel momento in cui aumentano le competenze legislative
Della regione e di conseguenza lei competenza amministrativa e delle province
è dei comuni anche in presenza dell'eventuale Città metropolitane che non potranno essere più di una diecina quindi salvaguardia della dignità costituzionale dell'ente Provincia hanno sottolineo con i presidenti Fini Fisichella ambedue membri della commissione bicamerale
Nel momento in cui aumenta il dialogo con le altre forze politiche in sede di Bicamerale è necessario alzare il tiro nell'opposizione al Governo
Per non essere attaccati ingiustamente sul piano di inciuci che non esistono ma che non devono neanche assolutamente appare io
Verona è un segmento importante nella un rilancio necessario del Polo bisogna spiegare agli alleati del Polo
Che la strada della rivincita non è la sommatoria di una serie di addendi diverso in ma bensì Lapo esente azione agli elettori moderati di Jon Poggetto complessivo rivolto al futuro
In personificato da un leader credibile che via nuovamente come nel novantaquattro una speranza
Allan Saia di cambiamento dei ceti mode Avati degli elettori mode Avati
La speranza che nel logo della conferenza programmatica di Valona deve essere recepita da questi elettori
è qui coma detto Ignazio la loro Saba avviato concretamente il dialogo con gli elettori leghisti per recuperarli
Laddove qualcheduno in alcuni casi noi abbiamo in personificato la protesta e la voglia di cambiamento meglio di altre
Gli elettori della protesta si sono riconosciuti inno
Oltretutto abbiamo dalle coppe amare quella massa infinita di astenuti o di elettori che hanno votato bianco o nullo
Che alle ultime elezioni politiche sono stati undici milioni e duecento mila italiani quindi coloro che non si sono riconosciuti
In nessuna delle forze politiche presenti all'ultima competizione sono praticamente il boemo Partito degli italiani
Noi dobbiamo guardava questi con un po'a getto complessivo che offro ad essi quella speranza
Che colpivano che occupa ad essi una risposta concreta all'ansia di cambiamento che invece in questi anni
Po'topo non ha avuto risposte concrete in una favola come c'è già scritto in conclusione delle tesi di più oggi noi dobbiamo essere il partito di tutti gli italiani al di là dei vecchi schemi Sinistra Centro Destra che come è stato detto bene poi ma dopo i duecento anni mille settecentottantanove mille novecentottantanove non significano più nulla noi dobbiamo effettivamente convinceremo davanti che siamo il partito loro che siamo il partito di tutti gli italiani avanzamenti
Grazie
Al collega Moretti con il cui intervento si conclude questa giornata di discussione generale adesso io permettetemi soltanto di una parola per dire che ringraziando tutti i colleghi per i loro interventi
Voglio evidenziare due cose una una un motivo di soddisfazione perché da una parte la relazione del presidente
E dall'altra questo documento hanno dato a tutto il dibattito davvero un grande misura
Di qualità che ovviamente non è la prima volta che ciò accade
Ma oggi forse e accaduto con una quantità e con una partecipazione
Che considero un elemento assai positivo un'altra cosa rapidissimamente che volevo mettere in evidenza io
Sono meridionale
E nello stesso tempo trascorso molti anni della mia vita
Nel centro nord
Vorrei che queste due grandi questioni la questione settentrionale la questione meridionale che hanno entrambe una loro
Così capacità di pressione che ho che sono molto importanti entrambe tuttavia non costituissero ragione per contrapposizioni al di là degli elementi di fatto che già sono fattori di interessi contrastanti le dobbiamo guardare ancora una volta mi dispiace se forse di appare freddezza quella che viceversa senso della misura
Volontà di non aggravare i problemi che già sono molto gravi
Abbandonandoci alle facili ai facili duo occhi della emotività ma noi siamo in una condizione estremamente difficile per il nostro Paese estremamente difficile per il nostro Paese
In questa condizione noi abbiamo tra le altre cose
Un quadro nel quale settentrione il Meridione per una molteplicità di ragioni o sono o sono percepite
In termini conflittuali
Io credo che noi dobbiamo operare come grande forza nazionale perché queste conflittualità siano progressivamente composte dobbiamo operare come Alleanza nazionale
Perché si giunga a un punto di equilibrio fra le aspettative del nord e le aspettative del Sud nessuno rivendichi come proprie bandiere la come dire l'appartenenza e la identità
Al nord o al sud come se fossero esclusivi ed escludenti del più generale interesse della nazione guardiamo a queste questioni ancora una volta forse con la freddezza ma certo con la maturità
Di chi ha senso di irresponsabilità
E cerchiamo di risolverle nei limiti in cui sono solubili con sentimento questo lo voglio dire sì con sentimento patriottico nessuno immagini che chi fa la parte della persona fredda
Per le esigenze
Che sono connesse ad analisi e a proposte sia privo di sentimenti e sia privo di valori
è possibile che sia esattamente il contrario che quelli che appaiono freddi siano in verità quelli che nel profondo sono animati dai maggiori sentimenti ed ai valori più fermi
E altri che ricorrono con tanta frequenza alla emotività poi siano disposti a tutti i mutamenti di umore a tutti i mutamenti di appartenenze abbiano una duttilità
Dello spirito che viceversa le persone apparentemente fredda e poi non hanno perché sono capaci di permettesse
E sono capaci di però rispetto per certi principi
Al di là delle apparenti freddezza quindi vi prego colleghi sulla questione del rapporto fra nord e sud ricordiamoci che abbiamo un'esigenza di interesse generale e nazionale detto questo
Romano collega
Ecco preferì devo ricordare che sono stati presentati due ordini del giorno entrambi recano come prima firma quella dell'onorevole Basile
Un ordine del giorno e teso alla formazione alla costituzione di una commissione per la sanità e la qualità della vita e su questo già il presidente Fini aveva detto
Che in sede di conferenza programmatica ci sarebbe stata anche la commissione per la sanità che si chiede di intitolare non solo alla sanità ma anche alla qualità della vita
L'altra Commissione di cui si richiede la costituzione e quella relativa alle problematiche del Mezzogiorno
Non so se il presidente Fini vuole dire qualche cosa su questo argomento senno
No io condivido
Quasi
Detto Viespoli che ha correttamente ricordato che permette sono si parla molto nel documento e non soltanto nelle tre pagine dedicate specificatamente alla questione
Per cui potrei anche dire che in buona sostanza alla questione meridionale viene affrontata
Nelle tesi che sono presentate alla discussione dell'assemblea tuttavia mi rendo conto che
La ragione
L'ordine del giorno che poi gli esponenti qualche modo ha illustrato ha una sua consistenza per cui non ho assolutamente nulla in contrario
Ad accogliere anche questa richiesta e quindi pre vedere nell'ambito della organizzazioni in Commissione del nostro lavoro una particolare attenzione per le questioni
Diciamo così in senso lato connesse alla situazione del Valentino
Ecco allora vorremmo se non c'è nessuno di voi che ha da esprimere dissenso vorremmo porre ai voti prima
L'ordine del giorno sulla costituzione di una commissione per la sanità e qualità della vita e poi anche l'alta formazione va be'ma comunque votiamo le formalmente chi è con favorevole benissimo ci sono contrari astenuti niente approvata la prima seconda Mezzogiorno favorevoli contrari astenuti entrambe allora provate con voto unanime la mozione conclusiva così recita la sembra
La nazionale esaminate e discusse la piattaforma programmatica per la conferenza di Verona e la relazione politica del presidente nazionale le approva firmano questo documento Tatarella
Urso La Russa Mantovano Gasparri Basini Tremaglia fiori Storace Matteoli Selva Alemanno Armani Maceratini contento ecco mi pare che siano tutte allora metto ai voti questa mozione chi è favorevole
Chi è contrario
Uno contrario
Chi si astiene allora è approvata con un unico voto contrario prego il presidente di concludere con la sua replica sì dopo la votazione potrei anche dire
Non replico però tornano Villalta parto da questo dato cioè vale a dire dalla generale condivisione che c'è stata non solo nella votazione ma anche
Nel novantacinque per cento direi degli interventi generale condivisione di quello che è stato l'impianto
Delle tesi programmatiche che insieme a Fisichella ho presentato al partito e anche la generale condivisione della relazione più propriamente politico
Io tante volte ho conclusi lavoreranno sta sempre a ringraziando coloro che con l'intervento avevano contribuito al dibattito questa volta lo faccio con ancor maggior convinzione determinazione perché quando siamo arrivati qui questa mattina io ero credo di averlo anche dimostrato sereno circa gli andamenti l'andamento del dibattito
Però era anche lecito stando alle anticipazioni stando a ciò che era stato scritto stando ai mormorii dei corridoi stando al gran lavorìo che c'era dietro e il davanti alle quinte pensare che
Il partito strattonato nella direzione nazionale qualche mese fa potesse reagire in modo meno unitario di ciò che ha fatto approvando sia la piattaforma programmatica sia la relazione perché ciò è accaduto
Per ricerca di unanimismo di facciata per furberia per tentativo più o meno palese di non ma porsi nella condizione che per certi aspetti può essere scomodo dell'oppositore io non credo ecco che sia giusto liquidare in modo così meschino
Quello che a mio modo di vedere è stata al contrario una
Il generale consapevolezza che è emersa cioè la consapevolezza che i momenti difficili per Alleanza Nazionale
Ci sono stati nello stesso momento in cui Alleanza nazionale ha dato l'impressione
Di avere smarrito un suo progetto di non avere un pensiero politicamente forte cui uniformare il suo cammino noi abbiamo vissuto momenti difficili quando ci siamo persi nel tatticismo
Quando in alcuni momenti abbiamo addirittura pensato di riempire il tatticismo che derivava dalla mancanza di una prospettiva anche con alla quotidiana furbizia
Mentre al contrario e dire che di questo il partito è stato tutto consapevole
I momenti magici di Alleanza nazionale sono stati proprio quelli in cui ci siamo mossi partendo dalla condivisione di un progetto dalla consapevolezza di avere un pensiero politicamente forte
Io non credo che questo sia fenomeno che riguarda solo Alleanza nazionale siccome è un fenomeno su cui forse bisognerebbe un po'approfondire relativo alla fase post ideologico in cui viviamo
Perché non c'è ombra di dubbio che rispetto a qualche tempo fa in cui le certezze dei partiti erano nelle ideologie in una fase di oggi in cui al contrario si è alle prese con l'epoca chiamata post-ideologica
A volte
Si può correre il rischio di confondere l'assenza di ideologia e con l'assenza i valori di riferimento e di programmi di medio respiro cui riferirsi oggi il partito mi sembra che abbia fatto chiaramente capire di essere consapevole per l'appunto della necessità di ridare attraverso le tesi attraverso le Commissioni attraverso anche la relazione la parte più propriamente politica una rotta ben precisa
Basata su una visioni d'insieme della politica quello che mi piace appunto chiamare giocando un po'anche sulla contrapposizione il pensiero politicamente forte della
E partendo da questo dato io mi chiedo e vi chiedo
Sono convinto di non discuto discostarmi troppo dal vero se per caso coloro
Che ci rimproverano di cercare delle legittimazioni inseguendo altri
Cioè coloro che anche in questa giornata continuano a dire ho fatto Buttiglione lo ha fatto Casini Emma non seguano il tentativo di farsi legittimare dal PDS sapendo perfettamente che non c'è alcuna ricerca di legittimazione
Mi chiedo e vi chiedo se per caso l'accusa strumentale o meglio l'invito perché non è neanche un'accusa un invito tutto sommato amichevole lo apprezziamo non derivi da un altro dato
Non è che per caso qualcuno si è accorto che una destra politica che ha un suo pensiero forte
Non ha più necessità
Alcune necessità
Non solo di legittimarsi perché legittima ma soprattutto non ha più alcun complesso di inferiorità io credo di essere nel vero nel momento in cui dico che anche il protagonismo che Alleanza nazionale ha avuto nelle scorse settimane ne il modo con cui si avvicina a Verona la capacità che ha di parlare un linguaggio che IMEI io termine ma al tempo stesso tiene ben presente le dinamiche della politica quotidiana abbiano determinato tutte queste cose insieme un dato nuovo
La destra è uscita ammesso che ci sia mai stata dalla condizione di minorità
Non è un elemento da poco
Ed è proprio in ragione di questa considerazione che mi sembra partito abbia raggiunto abbia fatto che l'unico intervento che in qualche modo non ho compreso ma evidentemente per mio difetto e mi dispiace dirlo ma altrimenti non sarebbe una replica in assenza di colui che lo ha pronunciato è stato l'intervento
Dell'onorevole Fioroni perché perché mi è sembrato di scorgere ma spero d'aver capito male io
Una visione un po'apocalittica quasi cospirativa
Cioè tutti i poteri finanziari che sono coalizzati
Contro la democrazia con la sinistra tra questi poteri e che in qualche modo cercano di sedurre anche noi io non credo che sia così
In ogni caso anche se fosse e ripeto a mio modo di vedere non è così
Qual è l'antidoto se non quello di avere
Un progetto un pensiero politicamente forte la consapevolezza di non essere subalterni ad altri la consapevolezza di poter tranquillamente camminare in mare aperto senza complessi di inferiorità senza dover cercare sponde guappi
Se Alleanza nazionale arriva come è stato detto da molti riportando il dibattito che c'è stato in periferia l'appuntamento di Verona mantenendo questa autostima ma potremmo anche chiamare così che però non è basata su una sorta di vanità culturale ma è basata su un protagonismo politico su un progetto sulla capacità di fotografare certi scenari poi anche di dare delle risposte ben precise
Ma io credo che per davvero
Verona Possa ulteriormente rappresentare un momento
Non solo di presenza nel dibattito ma anche un momento da cui ripartire
Anche perché ed è questo un altro importante dato della riunione di oggi
L'obiettivo che mi ero posto nella relazione introduttiva quello politico quell'immediato è stato raggiunto
Mi diceva prima ero ringrazio il collega dell'Ansa che Cossiga ha risposto si muove in un sistema maggioritario benissimo
E allora se la destra
Può camminare sa camminare con le sue carte
Il centro dice di voler camminare distinto e distante ma sempre all'interno del sistema maggioritario banche dico con molta franchezza chiudendo chi ha più filo da tessere stessa
Perché quando ci dicono siete distinti e distanti ci sentiamo timorosi
Qualcuno mi pare che qualche volta ipotizzi una sorta di stato d'animo della destra che non è il mio che non è quello del partito come se fossimo delle timide verginelle che
Temono di essere sedotte quando
Sì sì auto consapevoli delle potenzialità se si agisce in base ad un progetto di un pensiero politicamente forte si può essere
Anziché attratti
Destinati ad attrarre si entra in una fase diversa anche all'interno del centrodestra
In cui se la destra riesce a mantenere lo spot
Vedo che a oggi riesce a trasmetterli in periferia riesce a manifestarle in modo ancor più chiaramente a tutta la pubblica opinione attraverso i fari che saranno puntati su Verona e soprattutto attraverso la qualità della politica che da Verona c'era
Che Remo di rilanciare e che il partito oggi qui a ben chiaramente percepito ma per quale motivo avere le preoccupazioni
Io credo che debbano comincia ad occuparsi altri ma non lo dico in tono come dire minaccioso anzi intorno ampiamente collaborativo dato di oggi è stato importante proprio perché se si stabilisce che anche il centro anche quello che si sta ricostituendo vuole agire all'interno di un sistema maggioritario Terna attivi gli uni e gli altri alla sinistra allora per davvero è possibile fare ciò che un po'tutti
Hanno indicato nei loro interventi vale a dire la Costituzione di quella maggioranza
Non soltanto di tipo politico ma anche in
Tipo elettorale contro la sinistra qualcuno pensava che potesse essere un asse con il PDS credo che debba prendere atto che non solo quella se non c'è ma all'interno del partito c'è un asse del tutto nuovo
C'è un asse Gasparri Alemanno Urso La Russa Tremaglia c'è una classe dirigente
Che e voglio riprendere se non ricordo male Benedetti Valentini è stata capace anche partendo dal documento
Di ritrovare quelle ragioni che ha vero che a Fiuggi avevano fatto passare in secondo piano perché non c'era
Il dibattito su cui può invece c'eravamo incantati dopo tra la destra sociale la destra liberale
Perché è stato detto
Non c'è nel documento svolta liberale ma non c'è nel documento nemmeno la riaffermazione statalista perché il documento è concepito in modo diverso ma sono dovete documento vi afferma la centralità la insostituibilità del mercato economico per produrre ricchezza aggio
Un genere che il mercato deve essere libero ma che il libero mercato deve presupporre delle regole perché altrimenti è il far West ma dice anche che le regole non possono essere i vincoli
Un mercato che ha delle regole non è un mercato direi
Toh che finisce per essere un mercato non libero che partendo appunto da degli approfondimenti si arriva poi a quello che può apparire forse più distratta sì come una specie di accordo rimbalzata ma che in realtà può essere se per davvero e sono convinto che sia così coloro che sono intervenuti credono in quello che hanno detto il Propeller
Ente per una nuova fase di espansione di alleanza nazionale nei confronti degli elettori per ma in modo che si possa costruire davvero l'alternativa alla sinistra un'alternativa basata anche su un rapporto che vale discusso con il centro un centro che dice di essere in tutte le sue componenti all'interno del maggioritario e che quindi dovrà
Perché noi per primi avvertiamo la necessità ridiscutere un po'le ragioni e direi in qualche modo i connotati dell'alleanza con la destra ma è questo il concetto nessuno pensa ad una destra subalterni nessuno pensa ad una destra che lì chiede disperatamente perché non ci sentiamo né disperati né subalterni né tanto meno come ho detto all'inizio vittime di un complesso di inferiorità
E e concludo
A Verona dovremmo lavorare anche sullo scenario che è stato tracciato seppure in modo forse non chiarissimo da molti interventi come costruire
La nuova alleanza tra il Che
Tra la destra nell'ambito del maggioritario per dar vita ad un'alternativa politica possibile di governo numericamente maggioritarie io credo che si debba lavorare a anche e direi soprattutto sull'ipotesi di ribaltare lo schema che ci fece vincere nel novantaquattro lo schema del novantaquattro fu una strategia concepita al Chen
Entro e trasferita in periferia trasferite alle Regioni io penso che anche alla luce di quel che sta accadendo ma anche alla luce dei tant'
I fermenti che ci sono in periferia non soltanto nel Nord a quelli del Nord anni riflettori più accesi per cui se si discute del partito catalano del partito bavarese si riempiono le pagine ma lo ricordava prima Viespoli anche nel Meridione c'è una miriade di aggregazioni spontanee di liste civiche i movimenti che in qualche modo sfuggono un po'oggi al controllo dei partiti e dei poli perché non pensare
Come ha detto anche trattare di riparo i
I re dalla periferia per arrivare progressivamente quando sarà al centro
Di proroghe di questo Verona si debba occupare
Perché è vero che si va verso la regionalizzazione
Ed è altrettanto vero che Alleanza nazionale se per davvero è convinta di avere un pensiero politicamente forte deve anticipare deve
Saper porre anche agli altri agli alleati
Il problema di una riorganizzazione della ricerca del consenso fermo restando che poi quando sarà andremo a discutere le modalità del
Alleanza però partendo
Per quella che è stata chiamata la centralità dalla politica che secondo me poiché la forza dell'iniziativa
Condivido e concludo
Richiesta che è stata fatta da molti
Di fare poi seguire a Verona
Quelle che sono state chiamate le campane
E campagne per mobilitare la pubblica opinione non c'è ombra di dubbio che se si vuole essere consapevoli di quella che deve che che sempre più dovrà essere la né
Sì sì tacchi oggi a la società italiana quelle campani devono essere la conseguenza il progetto di una
Strategie perché altrimenti si
Ti dà vita soltanto iniziative tipo propagandistico e torneremmo nella fase che è stata forse la fase peggiore di Alleanza Nazionale guarda caso anche dell'intero Polo quello del tatticismo quello della quotidianità quello della perverso il motivo per cui si è in cammino
E più concludo davvero con grande serenità questa Assemblea nazionale
Nella consapevolezza oggi il partito ha dato a se stesso credo ancor più che a me non soltanto di avere la possibilità di vivere nuovi momenti di protagonismo che del resto non ci sono mai mancati perché non è che siamo stati dimenticati dei giornali o che le nostre dichiarazioni non vengono considerate ma poi
L'unico politico né soltanto nell'apparire protagonismo politico e nella capacità di incidere la destra italiana è stata capace di incidere da Eugene poi e poi ha attraversato una fase in cui forse questa capacità c'era meno e più penso di poter dire che oggi abbiamo dimostra tu di poterlo fare nuovamente e che da Verona questa nostra capacità sarà ancor più evidente chiara a tutti agli avversari
E anche a coloro che
Per concludere con parole ormai diventate nel gergo comune distinti e distanti sì ma necessariamente se sono sinceri quando dicono ci voglia muovere nella a nome del maggioritario alleate della destra e contro quella che è stata definita quell'egemonia che la sinistra cerca
Diffondere nella società e che può essere battuta in anzitutto da un nuovo forte protagonismo della destra italiana e quindi di Alleanza nazionale