XLIII Congresso dell'Associazione Italiana Biblioteche 29-31 ottobre 1997

Non
Non
Doveva di unico Roma
La
Penso oggi
No maresciallo
Sì che avevo visto
Ci dice
Grazie
Allora invito i membri del Comitato esecutivo a avvicinarsi velocemente alla presidenza
Cioè
Proprio
Proprio perché
Io su questo ma io messi
Studi sarebbe situazione c'è una spesa di circa Cinecittà
Logistico
Ribadisce il teste
Sì garanzie ma
Inizia delle elezioni garanzia facevo se alla barese avrebbe il curatore farà il nove
La solo quello severità dei consumi debutto sui oggigiorno sugli articoli Presidente comincia
E allora sarà meglio cominciare ritardi si era
Allora
Mentre prendete posto intanto buongiorno a tutti siamo arrivati alla assemblea generale del dei soci del ventinove ottobre
Ne abbiamo molto lavoro da fare stamattina e quindi già il ritardo che abbiamo accumulato si metterà in qualche difficoltà
Dunque la prima
Il primo adempimento a cui dobbiamo far fronte è la nomina del segretario
Segreta dell'Assemblea noi abbiamo il segretario della nell'associazione ma l'Assemblea se e legge un suo segretario o lo nomina
Bene se non ci sono obiezioni
Il comitato esecutivo propone di far svolgere il ruolo di segretario al nostro segretario generale dottore Enzo frusta anziché qui al tavolo che intanto vi presento
Favorevoli
Contrari astenuti
Approvato all'unanimità
Secondo
Spero che bere ma forse se
Bene
Allora l'Assemblea regolarmente costituita in quanto era stata convocata come avete visto nell'invito il venti nove ottobre alle ore ventiquattro
In prima convocazione in seconda convocazione oggi trenta ottobre alle ore dieci
Passiamo
No Vanalli
Della commissione
Ulteriore adempimento la nomina della commissione per la verifica dei poteri
Servono tre membri
Le fonti sono volontari
Uno
Due
Tre versate in piedi
Nomi
Violante Notarnicola Università di Genova
Nicola tassi Sini regione dell'Umbria
Franco una sella del di Roma l'ansia cessione las
Prego questo adempimento è fatta passiamo allora alla possono offrire
Loro dovrebbe colossale uscire scusate i trenta appena nominati dovrebbero raggiungere il banco delle a missioni all'Assemblea e di esercitare la loro funzione di controllo
Prego
Quindi non può fare le foto foto strappa
Facciamo allora adesso inversione di rotta ne sa
Bene
Faccio anche la comunicazione
Allora passiamo
Anzi faccio prima deve essere giorni
Prima di tutto né per ragioni organizzative propongo all'Assemblea di una leggera modifica nell'ordine ridiscussione degli argomenti
E se avete l'ordine del giorno sotto
Così potete vedere di persona propongo di fare in apertura ai da IPI ponti da uno a quattro
Di proseguire con i ponti da otto a dodici nostra a undici e le varie si fanno alla fine comunque
Di mettere la votazione discussione approvazione dei tre codici
In fine di mattinata per consentire a chi volesse presentare emendamenti di farlo nel tempo che in cui noi discutiamo gli altri ponti
Chi è d'accordo
Alzi la mano
Contrari
Astenuti approvato all'unanimità
Passiamo al punto uno
Che
Scusate si fece per per
Completezza della della decisione che abbiamo assunto allora
Darei la parola adesso al segretario che vita le modalità di presentazione degli emendamenti che dovremo approvare adesso in modo tale che poi voi le potete a praticare
La mamma
Ve lo faccio perché
Allora gli eventuali emendamenti ai codici e al regolamento che disciplina devono essere presentati entro le dodici
E devono essere firmati da almeno cinque soci
La modalità di presentazione dell'emendamento è così verranno presentati del tempo di un minuto e un minuto verrà concessa la replica e poi si era messo in votazione
Alla fine verrà votato il documento dell'intero durante la discussione il tempo di intervento
Il tempo di intervento e di cinque minuti ciascuno Massimo
Potrà Longo Ezio silenzio
No evidente che i documenti già elaborati dalle sezioni regionali non hanno bisogno di cinque firme divertente son quelli che vengono presentati oggi qui per la prima volta
Dobbiamo dare questa notizia è chiaro soprattutto sia d'accordo alzi la mano
Contrari astenuti
Astenuti nessuno allora il professore che si palesano considerare insieme noi abbiamo pagato per tutti e tre non e non per un osso si può far funzionare tutti i microfoni per favore
Dei
Mentre proseguiamo allora con
I nostri lavori
Le comuni le comunicazioni sono in parte assorbite anche nella nel nelle illustrazioni che darò e daremo dopo e
Data la sua
Specificità mi limito a informare il venti che l'associazione
Ieri sera nel riunione del Consiglio dei presidenti adottato un'iniziativa ne aveva riferita al situazione delle due regioni terremotate Marche e Umbria
In questo contesto sono state avanzate alcune proposte che sono in corso di verifica di fattibilità e che riguardano due ordini di problemi in sostanza la salvaguardia e la Salle e il salvare perché ci sono degli hotel che che sono crollate sotto l'edificio e non sono ancora state raggiunte
E la ripresa della servizio nelle forme possibili tra queste è stata proposta anche quella di chiedere in prestito e pare ci siano già due mezzi
Dalla Regione Liguria degli dei Bibliobus che possano garantire un minimo di supporto nel frattempo
La seconda iniziativa potrebbe essere quella di una nostra partecipazione comunque anche che sarebbe comunque stata alla inaugurazione della biblioteca di Fabriano che miracolosamente pare sopravvissuta al terremoto che le più tartassato piuttosto appena costruita e sta per essere inaugurata quindi sarà significativo
Partecipare a questa iniziativa il terzo elemento di attività riguarda la nostra presenza nel nelle sedi di discussione sulla ricostruzione perché nella ricostruzione Reviglio teche abbiano un posto
Che schieri il posto che meritano diciamo nel
Ricco tessuto di una città che rinasce naturalmente tutte
Le sessioni sono invitate a mobilitarsi schietta anche qui cercheremo di mettere a punto delle modalità gli strumenti per raccogliere risorse e per eventuale mobilitazione di volontari che vogliano dedicare qualche tempo alla gestione di questi mezzi quando saranno resi operativi
Passo quindi alla punto due
Relazione sull'attività novantasette
Che per brevità per comodità è stato integrato col punto tre programma di attività novantotto evidentemente la relazione sull'attività novantasette del di questo comitato esecutivo era abbastanza breve l'attività del comitato esecutivo precedente è stata presentata nella Assemblea di aprile e quindi diciamo il di riassunto di ciò che
è stato fatto viene incluso nella trattazione che vi trovate che vi è stata distribuita all'ingresso
è un documento che è stato già presentato anche al Consiglio dei presidenti
Vi spiego rapidamente la la struttura
Perché
Diciamo ci aiuterà ad abbreviare il la gestione di questi due punti
La come voi sapete il
Programma di attività con il quale questo comitato esecutivo si è presentato a l'attenzione dell'associazione è stato coi adottato come piano triennale di attività della nostra organizzazione
Ed è evidente che
Anno per anno cercheremo di svilupparne delle parti
Nella
Testo che vi trovate sotto avete il la la riproduzione
Del documento di partenza di sale programma triennale e scritto più in grande
Alla fine di quella trattazione trovate
Illa il riassunto delle iniziative che sono già in corso che saranno realizzate nel nell'anno novantotto
Quindi se mi seguite sul documento naturalmente non ve lo leggo perché mi sapere anche se non sarebbe lunghi sia perché ci sono solo le parti in grassi in un caratteri quattordici che posso che sono
Nuove rispetto al testo che conoscevate già che comunque sul web
Riassumendo velocemente il punto uno
Il punto uno riguardava come ricordate per la libertà e per la partecipazione intellettuale
Molte delle cose che trovate qui sono state già dette ieri nella relazione
Di apertura
Molto velocemente vedete che il una serie di iniziative sono state stile di cui avete già notizia sono sono state qui riassunte in particolare l'attività di rapporto
Vasto a ventaglio con tutte le autorità politiche istituzionali che hanno che che gestiscono le nostre strutture o che comunque hanno qualcosa
Da dire in merito il coinvolgimento nel piano d'azione mediateca due mila
Gli interventi in sede di discussione sulle leggi che sono attualmente alla Camera o al Senato
E vi ricordo per perché sono le ultime sulle quali siamo intervenuti quella sul deposito legale
Nella per la quale è stato diffuso pubblicato sul web il documento dell'Aida nel compilato da Anna Maria mandi il nome con l'aiuto di Venturini
E invece un documento che è appena stato spedito non so quanto sia stato diffuso ancora perché è partito il giorno che siamo arrivati quindi non non abbiamo contezza di quanto sia arrivato che riguarda quell'emendamento presentato dai Verdi alla commissione referente del Senato
Che conteneva una restrizione fortissima alle possibilità delle biblioteche del trattarla di tutti quelli che fanno che fanno riproduzioni comunque ma nel chiaramente portato in biblioteca questo provvedimento costringerebbe per farla corta
A registrare
La riproduzione di ogni documento che viene fatta in una pone appositi bollettini sia e a fare gli specifici versamenti dei diritti uno per uno quindi provate a immaginare cosa succederebbe in biblioteca
Su questo abbiamo preposizione bene già stato notificato alla Camera che discuterà prossimamente di questa di questo disegno di legge
Secondo punto
Riguarda le iniziative che abbiamo in campo sulla
Settore delle educazione
Anche questo è stato già detto in gran parte nella relazione di ieri che sarà diffusa dovrebbe essere in corso di riproduzione quindi non sto a riassumerla perché è molto chiaro mi sembra quello che aveva
Comitato esecutivo vuol fare
Per il rafforzamento dell'identità professionale
Il punto che stamattina in gestione qui in questa sala cioè la la nostra Assemblea di oggi
Mi auguro approverà i tre codici che sono stati proposte
Con gli emendamenti che verranno no proposti seduto che sono già arrivati dalle sezioni
Per riuscire a a fare un passo ulteriore rispetto a questa partita
Per quanto riguarda invece in un altro aspetto cioè l'albo professionale l'assemblea di oggi si
Limiterà a
Ascoltare la relazione
Del vicepresidente professor Petrucciani
E
Eventualmente
Ci potrà essere qualche intervento ma la discussione e l'approvazione su questo documento è su questa iniziativa verrà portata al congresso di aprile
Per quanto riguarda
Il discorso diciamo della Scelta ieri sera in consiglio dei presidenti è stato approvato all'unanimità
La decisione per quanto riguarda quindi i nostri organi dirigenti di procedere verso nella strada che sta all'interno del disegno di legge del mentre
E quindi la gestione di un albo professionale fatta dall'associazione con tutto ciò che verrà poi lo strato dopo
Punto quattro
Per la promozione della meglio teca della lettura delle pratiche culturali anche qui ieri la relazione si è ampiamente diffusa quindi non non vorrei dilungarmi se non aggiungendo alcune cose che non sono state dette ieri e cioè il fatto che abbiamo costituito l'ufficio stampa e pubbliche relazioni dell'Aida e tra l'altro invito tutti a prenderne
A rendere la diciamo a a registrare questo fatto perché è un è uno strumento molto importante per la visibilità dell'associazione è già una serie di iniziative hanno dimostrato che paga utilizzare gli strumenti per questo abbiamo
Tre affidato al socia Simonetta butto la responsabilità di questa attività abbiamo anche assunto una professionista appresso modestissima Versicor cinquecento euro circa oltre tre mesi prima fase facendole sperimenta adesso
L'esperimento durerà tre mesi un milione e mezzo in tutti i tre metri Netti prenderà e comunque alcuni sentire sono già arrivate a segno in particolare
Il caso di che è stato sì chi legge ai percorre avrà visto il caso di Follonica è stata anche sui giornali e
Diciamo con l'intervento del del riso stampa siamo riusciti a far pubblicare
Le la nostra il nostro punto di vista su un caso di diciamo di intervento indebito della stampa
In nelle nella modalità di gestione professionale di una dedicate
Altre iniziative sono in corso è partita anche quella sul diritto d'autore
Dovrebbe esserci una eco nei prossimi giorni la posizione dell'Aib appunto che protesta contro questo emendamento di cui parlavo prima
L'altro punto riguarda il congresso annuale che vi sarà poi illustrato nella
Al punto undici del locatore stamattina quindi su questo non vi non mi dilungo
Per quanto riguarda ma gli aspetti della conservazione
La i rapporti della nostra professione con il patrimonio storico ci sono due fatti molto importanti nei quali noi siamo presenti ed è appunto la
Posizione che è nota che abbiamo preso rispetta la riforma del Ministero per i Beni culturali e non a caso ieri abbiamo voluto qui qualcuno di quella Commissione che ci spiegasse
Per quello che almeno erano riusciti o ossobuco potevano dire in quella su quella partita
In più abbiamo concordato di di con Italia Nostra di mettere allo studio un'indagine comune
Noi e loro sullo stato della tutela dei beni librari e dei beni culturali in genere nel nostro Paese
In particolare sui beni librari perché come sapete le regioni hanno una tutte danno compiti di tutela che
Diciamo risulta ampiamente non essere svolte in gran parte del territorio
Per quanto riguarda le relazioni internazionali
Noi oggi pomeriggio ci sarà c'erano alcuni interventi nella
Che sono
Che sono
In qualche modo
Illustrativi di alcune di alcuni filoni di attività del nostro la nostra associazione in particolare come ben sapete l'avete visto all'ingresso ci stiamo candidando alli fra due mila e tre speriamo che ci venga concesso in ogni caso le procedure di richiesta sono molto complesse e se non si comincia mai candidarsi non si avrà mai un'edizione dell'isola in Italia quindi noi non vi possiamo assicurare che il due mila tre sarà quello giusto ma potrebbe essere
E se non sarà il due mila tre potrebbe essere il due mila quattro
L'associazione può è impegnata iscritta ad altre organizzazioni oltre ai folla in particolare Blida e c'è un'intensa attività di relazioni internazionali sulle quali si impegnano diversi soci in particolare per quanto i blitz riguarda ibrida Rossella Caffarella
Nostra delegata e si occupa insieme anche a
Maria Luisa Ricciardi di una serie di progetti naturalmente su questo fronte il le questioni sono molto complesse e tutti i soci possono attivarsi diciamo questo è un invito che faccio non solo per questo conto ma per tutte
Le altre attività dell'associazione non sono autorizzati a pensare a proporre a produrre lavoro solo i membri degli organi direttivi o comunque del degli Avion istituzionali dell'associazione per quanto riguarda il punto sette l'incremento e le risorse finanziarie
Un primo impegno è stato dedicato alla messa a punto dei meccanismi per l'espressione dei soci e degli iscritti ha dato già dei risultati forse non sapete ve lo dico ufficialmente che non so se sono cresciute in questi due giorni
Sono alla Safa comunque diciamo prima di di partire da Roma i soci erano ufficialmente tre mila e novantadue e quindi sta al di sopra di tutti
I dati precedenti
E Liz naturalmente l'al congresso si presume che qualche una ulteriore espressione ci sarà ma i frutti della nuovo pacchetto diciamo di modalità di espressione delle nuove potrei ci aspettiamo che diano una un risultato di incremento notevole come sapete come battuta dicevamo
Dobbiamo arrivare dieci mila e quindi siamo tutti qui impegnati a a farcela non era tra gli obiettivi assicurati dalla gestione di questo triennio Como questo nome
Ci sono altre altri filoni B&B attività che peraltro sono anche ogni ogni socio può aprire può prendere iniziativa
Presumo data la dato alla la struttura della legge presumiamo che la street della legge che riguarda le fondazioni bancarie
Che noi come associazione per il tipo di attività e per il tipo di presenza sul territorio
Potremmo probabilmente candidarci ad essere tra i destinatari strutturali di quel tipo di risorse e però è un è un approfondimento in corso di cui vi daremo informazioni senza
Per quanto riguarda il potenziamento dell'associazione punto vi dicevo già prima
Non c'è
Il pacchetto di cui
Vi abbiamo perché di traghetto delle nuove diciamo dell'uomo da Rita discrezione e in più c'è un forte
Incremento dei servizi
Anche tre che proponiamo
Da parte del struttura web dura
Che dovrebbe diventare
Oltre che strumento di informazione anche strumento di formazione aggiornamento
Comunicazione eccetera
Le altre informazioni le trovate sul documento non vorrei dilungarmi troppo per quanto riguarda i rapporti con i produttori di informazione cioè con l'editoria
In generale abbiamo fatto che l'intervento di cui qui parlavamo prima e
In ogni caso
C'è un apertura di rapporti con incontri che sono ancora da fare per cui non posso darvene nelle prime nelle prospettive nell'esito
Disse con le associazioni altre che operano nel settore dell'informazione della comunicazione in particolare con gli editori
Ultimo punto riguarda l'organizzazione
Interna dell'associazione come che ha già detto abbiamo il nuovo segretario che pienamente operativo che sostituisse Luca dell'ingegnere che nel frattempo ha fatto carriera d'entrata nel senso e lo ringraziamo comunque rivelando il lungo lavoro che ha dedicato all'Associazione per i trascorse sei anni
E
La dirla abbiamo fatto il rinnovamento direi rinnovo completo di tutti dalla tecnologia che era salvo quello che era ancora naturalmente utilizzare ma gran parte delle tecnologie
Saluto l'ampliamento perché la la domanda di servizi e prestazioni era diventata ormai
Non più affrontabile con i mezzi che erano ancora in nella segreteria per quanto riguarda
Il
L'diciamo nell'organizzare in Terna dei lavori dell'associazione siamo in una
Dirittura per la nomina dei gruppi delle delle commissioni e poi si aprirà la discussione sui gruppi di lavoro
Per quanto riguarda ancora le cessioni
Cerchiamo di
Mettere in condizione la parte del diciamo la la parte federale dell'associazione
Di lavorare al meglio nelle migliori condizioni che il prossimo Consiglio dei presidenti sarà proprio dedicato direi quasi esclusivamente salvo
In questioni di emergenza all'organizzazione del lavoro tra tra il comitato esecutivo nazionale elezioni locali
Io su questo avrei finito
Se ci sono interventi
Darei la parola a chi la chiede altrimenti passerei alla votazione dei punti due e tre
Nella forma e nella struttura che ho presentato
Bene non ci sono
E sarebbe che trova
Prova a chiedercelo microfono per chi volesse fare dopo gli interventi se non ci sono
Allora se non ci sono richieste di intervento metto in votazione i punti due e tre chi è d'accordo con il piano di attività novantotto dell'associazione alzi la mano
Contrari
Astenuti
Approvato a luglio all'unanimità
Ah scusi perfetta sembra di il sense naturalmente se destra in quanto fa la proposta ma questo succede per tutte le le cose
Che dopo seguirà bene allora passiamo al punto otto pro po'no scusate la quattro
Iniziative dell'associazione in materia di legislazione nazionale e regionale sui Servizi di biblioteca informazione documentazione
Anche qui per recuperare tempo anche perché è giusto che questo sia il messaggio che l'associazione da a se stessa ai suoi interlocutori molte delle proposte in campo sono state riassunte nella relazione introduttiva di ieri
I cui il cui testo è risultato di un lavoro di sintesi che ho fatto io ma di un pensiero collettivo a cui hanno dato il contributo anche i colleghi del senno dico perché non diciamo non non voglio portarmi meriti personali di e di anche di molti Sozzi in particolare per quanto riguarda questo punto il gruppo di lavoro che aveva lavorato alla predisposizione del documento che vi è stato distribuito nell'Assemblea della ventitré aprile scorso e che riassumeva un pochino le posizioni dell'associazione
Riassumo velocemente
Quali erano le questioni
Che sono state toccate
Nei dettagli poi nel documento dell'arma azione che è stata presentata ieri sono ci sono anche proposte di provvedimenti che sono ulteriori o complementari o paralleli alla richiesta che permane ovviamente di una legge quadro o comunque di un inquadramento legislativo
Della
Servizio bibliotecario e della professione che
Lo rende possibile
Ma anche qui molto brevemente come
Come già dicevo il nel la strategia dell'associazione in questo campo a direi tre binari
Che possono essere riassunti
In perseguimento della legge quadro o di una legge comunque richiami quadro o no che via una rappresentazione giuridicamente visibile utilizzabile del servizio
Sul territorio della del paese secondo punto per seguire in ogni sede a livello nazionale e a livello locale
Tutti quei porgo provvedimenti anche parziali che però concorrono alla composizione dei uno di un quadro che può confluire in una
Il pacchetto di provvedimenti che possono essere comunque utilizzabili per raggiungere i nostri obiettivi
Terzo elemento e c'è stato già qui ieri un una ripresa di riflessione di lavoro che ha curato eseguito Fausto mi pare Fausto
Ci ha distratto
Di alcuni soci provenienti da varie regioni che tempo diciamo che si sono che sono impegnati tuttora nel perseguimento di legislazioni regionali Oddi rinnovi di leggi regionali laddove delle
La legislazione già esiste
Tra quelle che conosciamo con certezza la Sicilia
Che è priva di una legge vera e propria salvo un provvedimento di venti e passa anni fa che prometteva una legislazione in merito la Sardegna che invece mi pare sì ancora senza legge com'era il
Lo slogan di un convegno di molti anni fa a cui partecipai la Toscana invece ha già presentato un testo nel che è in discussione
L'Abruzzo
Dove un un iniziativa è stata promesse non recente convegno da parte dell'assessore regionale
E direi di averle riassunte tutte ma comunque la
Diciamo UniCredit le regioni interessate sanno che questo è un filone di attività possiamo vedere di riprendere anche i lavori già conclusi del gruppo in aprile con un documento finale che sicuramente va aggiornato perché nel frattempo sono cambiate molte cose come sapete la Bicamerale la Bassanini eccetera evidentemente allora non si poteva sapere quello che è
Sarebbe accaduto in futuro
Questa è un po'il piano in sintesi il piano di attività sul fronte legislativo
Anche qui aprire la discussione
Se non ci sono interventi pongo in votazione questa strategia di azione dell'associazione nel campo della legislazione chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contraria
Astenuti
Approvato all'unanimità il c'è naturalmente si astiene come
Come prima
Passiamo dal punto otto
Adesso scusate scusate
Proporsi punto otto proposte di revisione dei regolamenti in vigore con il precedente Statuto questo è un adempimento che reso necessario appunto dal fatto che abbiamo uno statuto nuovo e darei la parola adesso al segretario che ci spiega esattamente cosa dobbiamo fare
Alla con l'approvazione del nuovo statuto
Di fatto sospesa la validità di due regolamenti che avevamo nella precedente struttura allora sono il Regolamento delle iscrizioni il regolamento delle delegazioni provinciali
Pertanto Centipede una delega all'Assemblea
Del per quanto riguarda il regolamento delle iscrizioni onde evitare che di siano procedure difformi nelle varie sezioni per quello che riguarda il mio novecentonovantotto
Una diciamo una direttiva che sarà presentato in tempi brevi con impegno poi di presentare un nuovo Regolamento delle iscrizioni nell'assemblea di Genova
Ecco sarà necessario votare questa delega per quanto riguarda i dati i voti sono sospesi e poi visibilità nel caso a riproporli appunto non sembra di Genova
Va votata la delega chi è d'accordo aspetta aspetta aspetta un attimo andiamo
Dire se
Strano osservazione Masi scusate se si la mente se ci sono interventi osservazioni su questo
Non ci sono osservazioni ora mettiamo in votazione chi è d'accordo alzi la mano
Contrari
Astenuto il centro come prima evidentemente i proponenti
Anche passiamo quindi al punto nove
Proposte per l'albo professionale nella forma che dicevo in apertura dei ringrazio intanto molto della
Dell'ordine con cui stanno procedendo i lavori do la parola al professo Petrucciani vicepresidente per l'illustrazione della strategia che il channel ha proposto e ieri sera è stato condiviso anche dal consiglio di presidente
Per quanto riguarda il perseguimento di un albo professionale dell'associazione
Prego
Massimo dieci situazioni
Questo sapete che è un bellissimo tema e di cui nei prossimi mesi discuteremo molto oggi purtroppo appunto date le tante cose che abbiamo da fare cominciamo solo appunto a introdurlo e aprire questa discussione
Io soprattutto vorrei cominciare proprio diciamo in vita andò via appena cominceremo appunto avviare a discutere a partecipare subito a questa discussione
Perché effettivamente si tratta di una scelta molto importante che ha tanti risvolti da vedere e quindi è importante contribuire con osservazioni e richieste di chiarimenti dubbi proprio mentre si comincia a lavorare perché poi più difficile spesso si riesce peggio a intervenire semplicemente appunto con emendamenti per esempio all'ultimo momento di un di un'intera spesso complicato
Quindi molto brevemente quali sono secondo me le cose più importanti su cui cominciare a ragionare innanzitutto che appunto tra questo congresso il prossimo se tutto va bene se naturalmente i soci sono d'accordo
Faremo dei passi molto importanti Berzo quell'idea di riconoscimento dalla professione che come moltissimi di noi sicuramente si ricordano decidemmo dopo ampia discussione nella congresso di viareggio dell'ottantasette sono passati appunto dieci anni sin qui diciamo biecamente non siamo riusciti a ottenere molto e non solo per colpa nostra perché sapete che nel frattempo diciamo al mondo politico le legislature sono durate un anno due
Sono cambiate tante cose in questi dieci anni per esempio integrazione europea secondo me ecco una delle cose che vorrei sottolinea De queste secondo me per molti aspetti sono cambiate stanno cambiando in meglio dal nostro punto di vista ai ora invitati a non pensare all'idea appunto verso cui ci stiamo orientando di un albo che nasce per iniziativa privata come un ripiego
Rispetto alla nostra proposta originale di istituzione di un ordine con legge dello Stato secondo il modello addirittura ottocentesco tipico della nostra legislazione oggi l'evoluzione del diritto della società in Europa va in una direzione differente che mi sembra più giusta più civile in cui e la società civile che crea e le cose non si creano diciamo tanto con una legge dello Stato lo Stato si occupa piuttosto di regolare quello che sta alla società civile di riconoscere quello che di buono fa la società civile
Lo vediamo in tanti altri campi nel volontariato in nei servizi sociali eccetera
Quindi mi sembra francamente proprio meglio mettersi in questa nuova ottica in cui siamo noi direttamente come associazione a definire che cos'è il bibliotecario cosa deve saper fare come piuttosto che in qualche modo scriverlo di straforo e poi farlo decidere ai parlamentari della Repubblica che hanno tantissimi ruoli ma mi sembra non il compito di stabilire che cos'è un bibliotecario
Piuttosto se i bibliotecari fanno bene questo lavoro di riconoscere che c'è una gestione che funziona della professione e quindi punto riconoscere quello che noi stiamo facendo
Partire mi dà un albo privato significa appunto mettersi in quest'ottica noi siamo in grado di dire che cos'è questa professione siamo in grado di garantire che sia svolta bene per i cittadini sì la cosa vi convince naturalmente questo comporterà delle conseguenze
Quindi non rinunciamo a un riconoscimento di tipo pubblico ma perseguiamo la strada che indicata due direttive europee
Che prevedono appunto che queste cose si facciano su una base di iniziativa privata e poi vengano riconosciute nella misura in cui funzionano e come premente sapere perché è stato detto molte volte una di queste direttive contiene un elenco di associazioni riconosciute a livello europeo perché i loro albi privati funzionano
In queste elenco uno delle associazioni è la RAI breve Association quindi abbiamo un precedente preciso di associazione che già riconosciuta a livello europeo
E le nostre proposte in estrema sintesi sostanzialmente ricalcano in gran parte l'organizzazione inglese che ci sembra appunto il punto di riferimento più praticabile
Queste iniziative sono anche legate naturalmente alla proposta di legge del CNEL di cui si è parlato e si parlerà ma anche questa non dobbiamo considerarla come l'unica strada possibile speriamo che vada avanti ma cioè devono essere anche altre
Cosa comporta quindi agire su questo punto appunto innanzitutto definire che cos'è questa professione questo per fortuna io credo che non sarà necessario ricominciare da capo questo discorso
Perché fu fatto molto bene secondo me nella commissione che lavorò dall'ottantasette al novanta giorni lì per nostre proposte di legge quella coordinata da Giuseppe Colombo e che produsse quei testi appunto che sono qual era in atti nelle scorse legislature ci sarà piuttosto invece da fare un altro lavoro c'è da definire quali sono i requisiti perché dire cosa è un po'Decaro vuol dire anche inevitabilmente cosa non è un bibliotecario no quindi stabilire dei requisiti
Qui in queste zone nostre proposte dovranno essere diverso e dalla nostra proposta di legge perché quella era basata su un un organo fortemente come dire istituzionalizzato quindi con un esame di Stato cosa di questo genere
Sicuramente l'ottica dovrà essere del tutto differente molto più moderna più più flessibile meno burocratica meno istituzionale
Punti di riferimento appunto dicevo essenzialmente la situazione della lepre Association inglese dell'altra associazione riconosciuta come professione che conosciamo cioè l'associazione dei bibliotecari catalani
E entrambe chiedono attualmente un titolo di formazione specifica più una certa quantità di esperienza professionale
Questa è una situazione che verso cui credo in prospettiva andremo anche noi in tutte le professioni si chiede appunto una formazione specifica e quindi un tirocinio un praticantato un'esperienza di questo genere
Tanto sono convinto siamo convinti credo tutti che queste era direzione in cui si andrà tanto sono convinto e credo siamo convinti tutti che questa non è la situazione attuale in Italia no
E quindi se queste la strada per sempre viene seguita da molti anni dalla ebreo Association che richiede obbligatoriamente una formazione specifica questo sicuramente oggi non è cosa realistica in italiano tutti noi più o meno ci siamo formati per strade differenti appunto non per la stessa e spesso in maniera anche abbastanza informale
Quindi sicuramente io credo andrà pensata una soluzione diciamo flessibile che preveda come dire un un plafond cioè un una base di formazione di esperienza che possa essere costituita in misura variabile da più formazione meno esperienza più esperienze meno formazione
Questo per capirci non mi correggo subito perché più precisamente bisognerebbe dire come dire formazioni istituzionalizzata informazioni in servizio autoformazione
Sì consideriamo come credo dovremmo fare che si può essere brutte carente senza avere in mano nessun pezzo di carta diciamo che uno ha superato un un un esame di qualche genere
Non è che questo significa prescindere dalla formazione cosa che ovviamente non potremmo fare significa semplicemente riconoscere che attualmente ancora gran parte della formazione si fa sul posto di lavoro con il collega
è stato di formazione istituzionale
Quindi come base appunto sicuramente definire come dire un pacchetto che comprenda da una parte della formazione dall'altra dell'esperienza perché una cosa che vorrei sottolineare e notare è che entrare in una soggetti in un ordine diciamo in un albo professionale più precisamente non significa fare un altro esame cioè non è l'equivalente di prendere un titolo di studio si tratta in qualche modo di mostrare di avere la capacità di operare con professionalità
Quindi ciò essenzialmente legato alla a una forma di verifica appunto il più possibile semplificata
Del fatto che le persone svolgano un attività professionale operino con professionalità ciascuno nel suo settore nel suo tipo di biblioteca nell'attività che svolge all'interno di essa non a fare un esame di Bruto economia per intenderci che è un'altra cosa è quello serve a sapere se uno ha un titolo di studio un titolo accademico eccetera eccetera
Quindi una base di questo genere e coi qualche forma di verifica appunto su cui le idee che ci sembrano più produttive sono quelle in uso nella breve Association cioè la possibilità di verificare che effettivamente uno faccia un'attività professionale in maniera competente
Attraverso tanti modi possibili che sono tutti equivalenti e nessuno necessaria per esempio l'esperienza inglese Attraverso naturalmente un curriculum professionale attraverso l'eventuale documentazione del lavoro svolto se uno ha qualche cosa da documentare
Oppure come fanno in Catalogna attraverso una reso conto dettagliato della proattività che permetta di diciamo in cui vengano specificati metodiche uno usa le ragioni per cui fa un lavoro in un certo modo invece che in un altro
Oppure anche un altro meccanismo sempre in maniera non esclusiva ma come altri modi dimostrare la stessa cosa una cosa che io trovo molto interessante di cui dovremo discutere il meccanismo delle referenze noi in Italia non ci siamo molto abituati sapete ci sono Paesi in cui decisioni molto importanti vengono prese sulla base di lettere di persone che si prendono la responsabilità di dichiarare qualcosa
So benissimo che da noi questo non fa parte delle abitudini
Però vi vorrei come dire sottolineare questo punto perché Chasse non è un valore molto importante cioè che
Un albo professionale non è come dire qualcuno da fuori che giudica noi
Siamo noi che ci giudichiamo da soli questo interesse molto chiara non ci sono appunto professori studenti a datori di lavoro i candidati siamo noi che ci giudichiamo da soli delegando qualcuno di noi a farlo per tutti
E quindi questo meccanismo significa anche coinvolgere molto di più ciascuno di noi nel fatto di prendersi le sue responsabilità di dire
Io che sono un professionista conosco la tana altra persona che lo è e lo dichiaro e facilito chiaramente il lavoro di una commissione poi ci dovrà essere per vedere questo materiale
Tra questo anch'io credo come succede in altri Paesi la possibilità di avere un'intervista quindi un dialogo orale per tante ragioni su cui non mi posso confermare tutto già sforato i tempi ma pensando di ridurre questa eventualità al minimo quindi essenzialmente questa procedura possa essere molto semplice Attraverso il fatto che ciascuno di noi diciamo
Presente una domanda produco un curriculum in cui ci dice quello che sta facendo appunto utilizzando tutte le fonti informative possibili compresa anche le conoscenze che tutti abbiamo informalmente quindi qualcosa di meno possibile simile a un concorso a un esame perché non è questo lo spirito lo spirito
è proprio differente
L'ultimo punto che vorrei sottolineare è che ritorno un po'all'inizio e chi o credo dobbiamo veramente togliere in questo passaggio appunto che sarà lungo che dovremo discutere tutti questi particolari anche possono essere intricati l'importanza enorme secondo me che ha il fatto che questo problema lo affronteremo tutto per conto nostro
Non rivolgendosi all'esterno non agendo come spesso facciamo in una doppia veste
Parliamo fra di noi però diciamo magari a diciamo in quanto qualcuno e funzionario di un'amministrazione dirigente ha una responsabilità politica e quindi far ritornare le cose come dire ce le fa ritornare dall'esterno in questo oppure le passiamo al Parlamento sperando che faccia una legge che risponda alle nostre esigenze
In questo caso è qualcosa dobbiamo fare interamente da soli
E dobbiamo riuscire a vedere appunto se siamo in grado di raggiungere un consenso fra di noi e farlo funzionare questa mi sembra la strada in cui dovrà andare tutto il lavoro
Della nostra associazione punto sempre più un lavoro in cui siamo noi a valutare tante cose per Sant'Antonio idee sulla certificazione della formazione su cose di questo genere raccomandazioni per singoli settori dell'attività delle biblioteche
Quindi dare all'associazione sempre di più questo ruolo di luogo in cui si la professione discute stabilisce quali sono le maniere migliori di solito in in forme non rigide di raccomandazioni
I suggerimenti per affrontare certi problemi e poi dopo averle bene decise fra noi naturalmente le porta fuori
In maniera come dire molto più autorevole molto più compatta perché vengono da noi oggi appunto credo ci sia ben poco tempo per discutere io soprattutto finisco invitandoli appunto a partecipare a questa riflessione il più presto possibile perché se vogliamo arrivare
Come io spero moltissimo che potremmo fare a votare questa scelta questa istituzione di un albo a Genova cioè alla fine di aprile
Del novantotto bisogna veramente cominciare a lavorare presto
Sì
Bene ci sono interventi
Prego
Forse ecco
La mia era solo una richiesta di un piccolo chiarimento quando parliamo di professione a quali non so se c'è già un orientamento attuali livelli professionali ci siamo riferendo insomma tra tutto bibliotecari collaboratori di biblioteca stanno insieme in che modo ecco c'è già un orientamento in questo senso o che
Anzi altre richiesta di chiarimenti e c'è una mano alzata
Mi pare essere Saccani impegnarsi e non hanno
Buongiorno a tutti
Capisco l'intervento di Nicolini
Dunque io non voglio assolutamente riportare scusate il tono Marzotto tentando la fuga
Il discorso che si è già sviluppato ieri in sede di consiglio dei presidenti
Ribadisco che secondo me è molto importante questa questa posizione
Presentata natura nel documento di Alberto Petrucciani perché a mio avviso è anche a viso soci persone Piemonte for può far superare tutta una serie di divisioni
Che le procedure avviate nel passato avevano portato
Capisco però la richiesta di chiarimenti presentata dal dal suo cioè prima nel senso che ovvio che comunque qualsiasi tipo di albo professionale si decida poi di intraprendere
Rimane a mio avviso il problema del famoso primo
Inquadramento cederla del primo momento in cui si decide chi inizialmente farà parte
Di quest'altro prima di quello che appunto lo stesso Alberto qua città come poi il dal buon regime sotto
Su questo che lei e chiedo che si era fatta una riflessione molto attenta sia da parte dell'esecutivo sia da parte delle singole sezioni regionali
In particolare io credo che sarebbe importante fare in modo che lei sezioni regionali in qualche modo si assumano la responsabilità della verifica di chi sono effettivamente questi soci
Di quali possono essere le competenze dello stabilire il curriculum perché poi in effetti la conoscenza di questi dei di tutti i soci penso che sia impossibile a livello regionale a livello nazionale no
E quindi reputo che sia molto importante verificare le modalità per cercare di affidare quanto possibile parte di questa di questo studio di questo primo momento di di formazione
Sul territorio
Grazie
Altri interventi
Anzi
Sinteticamente brevissimamente sono molto d'accordo sulla reimpostazione del problema che la anche per per mutamento del contesto sta predisponendo e mi auguro che a Genova si possa veramente partorire questo ecco
Un punto specifico che vorrei sottolineare e che chiedo venga posto all'attenzione della della stesura che noi dobbiamo fare nella nostra responsabilità della delle caratteristiche della nostra professione è non vorrei essere inquadrato nella categoria dei conservatori però
Cautela e attenzione alla definizione delle competenze professionali delle caratteristiche professionali giustamente
Noi che un discorso rapportabile all'identità stesse ruolo all'ammissione della biblioteca purché il centro di documentazione
Noi coraggiosamente abbiamo sempre spostato
In avanti i confini della nostra professionalità cioè mi rendo conto che questo non è un tema che può esaurirsi adesso in un brevissimo intervento e non lo pongo solo l'attenzione per una riflessione futura
Dalla dal superamento cioè diciamo da da dal benissimo culturale all'informazione alla capacità appunto di definire la nostra professione sul fronte della
Della
Dell'assunto che la biblioteca è parte del mondo dell'informazione ecco evitiamo genericità questo voglio dire specifichiamo che cosa questo significhi a quali sono i confini anche in rapporto a tutti i discorsi più generali che abbiamo fatto sul ruolo sulla missione delle biblioteche pubbliche o speciali io eccetera
Dopo aveva chiesto Battarola qualcun altro
Allora
Allora sono innamorai Ted innamorati della in Umbria
E anch'io sono d'accordo con questa nuova impostazione del problema
Solo una raccomandazione però che questa cerchiamo di a vere come dire di non sfinire soci al nostro interno nella suddivisione delle specificazioni perché come bibliotecari noi abbiamo un grande bisogno di riconoscimento pubblico un grande bisogno di riconoscimento pubblico
Che vuol dire per noi soprattutto avere un riconoscimento all'interno degli enti locali avere un riconoscimento all'interno dello Stato
Avere un riconoscimento perché ogni biblioteca abbia un bibliotecario
Perché ogni bibliotecario lavori all'interno di una biblioteca questo è la ragione profonda per la quale noi abbiamo bisogno di un riconoscimento pubblico forte e chiaro
Altro punto che io vorrei aggiungere a questo che ho detto è perché in questa società della conoscenza e dell'informazione qualificata aggiungo io quando c'è tanta informazione dequalificata invece Coco noi dobbiamo poi migliorare ed anche dico una parola forte ma dobbiamo anche difendere le nostre biblioteche difendere le nostre brutte quindi recuperare questo ruolo
Sicuramente tra di noi ma con un grande riconoscimento pubblico e quindi con una battaglia anche affinché le leggi siano chiare all'interno di questo all'interno di questo ragionamento grazie
Qualcun'altro
Bene
Se non ci sono altri interventi io metterei ai voti il procedimento che via è stato illustrato se proseguiamo hanno nell'attuazione del definizione del
Rispondo magari ah scusa su Magistris Renato a brevissimo eh però effettivamente a forte anzitutto prova ringrazio intervenuto che appunto abbiamo proprio bisogno di renderci conto di quali sono le cose non chiare perché magari uno si può aspettare che non segna un certo aspetto invece chiarissimo a tutti gli altri queste per esempio è stato posto all'inizio veramente è una cosa mi ha colto di sorpresa
Nel senso che spostando l'ottica come l'abbiamo spostata
è il problema delle qualifiche delle persone ovviamente non ci riguarda proprio più
No non esistono più professioni io lo vado ripetendo da anni nostri convegni nessuno ha mai ma è riuscito a spiegare che esistano nel mondo reputa che più professioni esiste comunque una sola quella del bibliotecario
Poi se mai si può discutere se ne discuta un po'in tutto il mondo come dire dove cominci a essere professionale l'attività e doverosi e di meno però comunque di professione c'era una sola
La base sempre appunto ci mettiamo in un'ottica internazionale diciamo di ragionare come gli altri è che come premente sapete diciamo l'isola ritiene che in linea di massima il bibliotecario debba avere una formazione universitaria
Di Lisa dice indiani massima non inferiore ai tre anni
Questo come dire come discorso di principio generale poi ci sono esperienze singole per esempio appunto vi dicevo
In Inghilterra in Catalogna viene richiesto un titolo equivalente a un master cioè la nostra laurea
Queste sono tutte situazioni che possono consolidarsi a secondo dello sviluppo di ciascun paese e della realtà concreta nostri bisogna essere guardare al mondo come diciamo non inventarsi delle cose che non esistano
Per quanto riguarda quindi appunto le come dire le idee su cui lavoreremo sono semplicemente quelle vi dicevo che la nostra proposta di legge vecchia come definizione della professione qui è molto importante il richiamo che faceva Gianni cioè chi svolge delle attività che sono quelle di un precario quali sono quelle di dare l'informazione al pubblico quelle Dini organizzare documenti e tutte le sui singoli specificazioni
Poi dal punto di vista di una boh che quella persona che fa le attività professionale del bibliotecario sia di decimo nono ottavo setti mo'sesto quinto volontario obiettore di coscienza collaboratore a fattura libero professionista tutto questo ovviamente non ci riguarda la maniera più assoluta
Quindi senz'altro il problema sarà appunto quello diceva giustamente Gianni cioè di essere abbastanza precisi nello stabilire fin dove arriviamo
E questo non sarà un problema facile perché in un'ottica appunto di professione una persona che si è specializzata nel gestire nelle biblioteche rigature medievali sicuramente è un professionista del nostro settore in indubbiamente però punto dovremo definire le attività in maniera che ciascuno di noi che è un bibliotecario tutti diversi uno dall'altro possa appunto dire io sto facendo il brulicare professionale in un contesto specifico fino a contesti molto particolari come il mio io insegno
A fare queste cose quindi svolgo come dire una funzione separata come lo svolge di stare un ufficio studi eccetera eccetera tutte funzioni appunto che però rientrano nelle cose che un proprietario professionista
Fa quindi non c'è discorso di più livelli appunto cose di questo genere semmai non so se è capitato di sentirmi accennare si può pensare in un futuro successivo a una situazione simile a quella inglese cioè che si prevede anche che è un come dire un livello perché come c'è gliela Fellowship erano ebrei Association per persone che abbiano una grande esperienza di consulenza di direzione
E che quindi possono ricevere diciamo qualche forma di riconoscimento che non ha alcun valore di tipo economico giuridico eccetera ma appunto riguardo livello particolare di evoluzione della propria carriera
Direi che punto questo
Insomma mi sembra sufficiente quindi sicuramente non ci saranno quelle cose che c'erano appunto alla vecchia proposta di legare questa verifica alle qualifiche svoltare persone ma esclusivamente a una descrizione delle attività professionali svolte
Bene allora dopo le spiegazioni di Petrucciani penso che si possa mettere in votazione la decisione di procedere chi è d'accordo alzi la mano
Contrari
Astenuti naturalmente semplice che naturalmente mozziconi quattro no scusate no non ne ho visti B possono alzare la mano gli astenuti
Né se non le alzate non le riesce a contare urna
Due c'era sono Dini venticinque
Sei astenuti
Grazie
Prego
Sei ne aveva contati sei la votazione è chiusa ormai
Punto dieci presentazione del Piano congressi novantotto novantanove
Allora nella penultima seduta del Consiglio dei presidenti è stato presentato e condiviso il piano congressi novantotto e novantanove i diciamo appunto ufficialmente oggi che nel mille novecentonovantotto il congresso viene anticipato dal mese di aprile e precisamente giorni ventotto ventinove trenta di quel mese
Località Genova di questo poi per il punto successivo ci sarà un illustrazione brevetti del presidente della sezione Liguria
No
O la Phantom lo fai tu a va benissimo ci sono delle regole
Ma farà in un'altra per quanto riguarda invece il mille novecentonovantanove è stato concordato che il congresso si terrà a Torino e sarà a cura della sessione Piemonte
Quindi i giochi sono aperti per gli anni successivi punto Tiezzi quindi è posto in approvazione dell'assemblea ma era da provare restano non è da provare
Non è da provare punto undici presentazione del Congresso novantotto la parola Antonio Scolari dilemma
Tento di essere brevissimo tre minuti intanto qualcuno chiedeva aprile sì i congressi adesso saranno sempre in quel periodo perché con il nuovo Statuto abbiamo degli adempimenti statutari che ci impongono quindi effettivamente di spostare il congresso in aprile
Ciò significa che il congresso di Genova che quest'anno sosta cioè in quest'arco di tempo abbiamo praticamente due congressi in sei mesi
Questo è un impegno oneroso per l'associazione oneroso anche per la sezione Liguria
Io penso dobbiamo ringraziare per essersi assunta quest'onere di stanno in questo momento distribuendo copie della nostro bollettino regionale in cui in prima pagina c'è già la tripla arrivederci al prossimo anno a Genova
Quali sono i temi che sono stati approvati dal Consiglio nazionale presidenti
Per il congresso di Gela diciamo che il progresso di Genova vorrebbe aprire anche un minimo di riflessione di cambiamento sulla tipologia dei nostri congressi
Vorremmo cioè avvicinarsi sempre di più o un i posti di congresso convention dei bibliotecari
E quindi diciamo offrire anche una pluralità di temi DiVersi in particolare l'anno prossimo i temi che vorremmo trattare sono almeno tre i temi centrali
Uno riguarda l'edilizia dispiego poi subito anche perché l'edilizia ovviamente biotech Kharja il secondo riguarda l'infanzia l'accesso dell'infanzia al documento il terzo tema invece riguarda il lavoro
Non inteso non tanto inteso come la professione di a te caro quanto effettivamente il lavoro come la possibilità di di essere di del fatto che la nostra professione possa essere fonte di lavoro
Perché parlavo prima dell'edilizia perché è una cosa che noi fa molto piacere dire è che di questi il convegno dell'anno prossimo fatto a Genova coincide anche con l'inaugurazione speriamo con l'inaugurazione di una nuova biblioteca Nuno biotech a qualunque di una grossa biblioteca pubblica Genova dagli otto ai capperi o che diciamo il secondo istituto inviate Cario della Liguria
Si trasferisce nuova sede una sede anche ci siamo molto bella anche tecnologicamente aggiornata
Ci fa piacere pensare che l'anno prossimo convegno di Genova sin Castri assieme
Al una nuova biblioteca si diceva ieri al Consiglio nazionale i presidenti che non ci dispiacerebbe quasi ci farebbe quasi piacere ogni anno riuscirà a trovarci in una città do del potere avere il congresso assieme o comunque dove c'è una nuova biblioteca
Un altro aspetto del convegno che vorremmo tentare l'anno prossimo se ci riusciamo è quello di aprire un po'di più il convegno verso il territorio verso la città in cui siamo
Un tentativo sarà fatto attraverso un piccolo cambiamento in meglio Tex può dicono ma anche significativo all'interno degli utenti mi piglio Tex porremmo ospitare anche una sezione che si post che possa consentire ai cittadini genovesi di essere visitata in particolare dovrebbe essere una sezione dedicata al multimediale inteso proprio come una parte dell'esposizione aperti al pubblico Esterno
Io non andrei oltre anche proprio per non rubare troppo tempo su questo
La comunicazione
Da anni era ci sono suggerimenti e interventi su questo punto se no passiamo al punto successivo
Punto cinque
Discussione e approvazione del codice deontologico
Naturalmente adesso si sono le dodici netta
In questo distante scarpe il termine per la presentazione di emendamenti
Che come vi si diceva in apertura è stato ha visto una fase di presentazione da parte delle sessioni
Emendamenti sono pervenuti sono già stati discussi al Channel consiglieri presidenti
Lo Stato non due giorni fa e ora se qualcuno ha emendamenti è pregato di presentarli però dopo questo momento non si possono presentare ulteriori emendamenti
Segretario
Bene
Dico veramente due parole perché molti so di questo di questi eroi molti di questi ragionamenti sono stati già fatti in più seri
E vorrei dedicare il tempo alla discussione dei testi agli emendamenti appunto e all'approvazione possibilmente
Il comitato esecutivo propone all'approvazione tutte e tre i testi che di cui vi è stata data dal destino se vi sono stati distribuiti stamattina
Sono tre documenti di natura diverso l'uno dall'altro in particolare il Codice deontologico è il codice di comportamento sono due strumenti di regolazione etica diciamo dell'attività professionale
Mentre il terzo documento regolamento disciplina è un semplice adempimento statutario cioè tutte le organizzazioni di questa natura che hanno uno statuto hanno anche un regolamento di disciplina che era che regola le modalità con le quali un socio può essere
Giudicato fino anche a essere eventualmente espulsa
Dalla successiva
Non vi illustro i testi perché li avete sottomano di sono stati discussi Vienna alcune sessioni in alcune non c'è stato forse sufficientemente il tempo e quindi era aperta ancora stamattina la possibilità di fare degli aggiustamenti e
Passerei quindi alla discussione e approvazione del codice deontologico li mettiamo in discussione approvazione uno per volta ovviamente per ordine
C'era
Allora per quanto riguarda il codice deontologico del bibliotecario principi fondamentali il testo è stato il testo di partenza è stato ripreso da lavori che erano stati condotti in precedenza sotto la guida di Gianni Lazzari che è qui presente
Il nel testo che vi trovate sottomano vedete la aggiunta in grassetto
Rispetto ai testi che erano circolati fino a venne al ventisei settembre
Non ho notizie TM ci sono emendamenti
Intervenuti stamattina
Soltanto la nessuno
Allora ci sono gli emendamenti verso la Toscana su cui forse
Allora l'unica Regione che ha presentato emendamenti sul deontologico è stata la Regione Toscana che
Allora Gianni Lazzari si può avvicinare presidenza e visto che aveva seguito questa vicenda gliela facciamo anche concludere speriamo di concludere velocemente
Sì io vorrei ricordare brevemente
L'iter di questa proposta e poi arrivare possibilmente a una conclusione sulla base di quello che diceva
Il presidente cioè sono evidenziate le le ultime modifiche gli ultimi emendamenti più c'è che mi risulti un emendamento
Della regione Toscana che peraltro è stato esaminato dal comitato esecutivo
Come da esecutivo propone l'approvazione di questo emendamento non mi risultano altre
Altri emendamenti nonostante ecco come sapete il discorso ha radici antiche ce ne abbiamo parlato molto in passato e particolarmente in preparazione
Della conferenza organizzativa del novantaquattro allora fu costituito un gruppo di studio
Che poi coordinato diciamo dai probiviri dell'Aida io mi trovai insieme
Altre due gli altri due colleghi Paolo Bertolucci Concetta Mineo a lavorare su questa proposta che fu poi
Discussa presentata se vi ricordate
Fu portata anche a al congresso all'Assemblea nazionale ma poi
Giustamente si ritenne di dover approfondire
Discutere meglio la proposta è stata ripresa
Alla in occasione del rinnovo elettorale
Personalmente se ricordate io scrissi un editoriale per il bollettino dell'Aida
Sollecitato da Alberto Petrucciani che è stato fin dall'inizio sicuramente il più convinto ispiratore propugnatore di questa di questo codice
Ricordo anche i suoi interventi su sul Bollettino nei congressi
Per cui si chiedeva al comitato esecutivo
Neoeletto di riprendere
Il la necessità di di concludere questo discorso io apprezzo cioè do atto appunto che comitato esecutivo lo ha fatto con grande tempestività ed efficacia sicuramente quel problema assume un'importanza ancora maggiore alla luce di quello che poco fa Alberto Petrucciani ci ha detto cioè questo è un passo ineliminabile essenziale preliminare alla approvazione della dell'ordine professionale
Allora nel merito della questione il la proposta era venuta fuori da un'analisi
Oggettiva sul campo
Dei testi dei codici
Delle associazioni sorelle essenzialmente avevamo lavorato su
Su quello che la la e breve Association e l'American Library Association associazione documentaristi francesi avevano già elaborato e fondamentalmente
Avevamo come dire compilato messo in ordine i principi esposti in questi codici
Diversi ognuno con accenti diversi
Riferiti sicuramente
Alle culture e alle tradizioni e alle storie di queste associazioni e di questi di queste nazioni voglio dire accentuazione poteva essere più sulla
Professionalità individuale
In determinate situazioni o più sulla necessità di concorrere di agire
Alla
Nel di di avere un ruolo politico di di proposta di riforma di organizzazione dei servizi
Sono da questo da non da questa dicotomia da queste due anime compresenti ma presenti con diversi accenti delle varie proposte
Internazionali rari codici degli altri paesi era venuta fuori la nostra proposta fondamentalmente fondamentalmente articolata in due settori come appunto avete visto il
Sotto il titolo doveri verso l'utente doveri verso la professione e qui appunto è il primo il punto fondamentale di integrazione dell'emendamento alla Regione Toscana che probabilmente non hanno perché io non non informa ancora mo'quando non dico manoscritta ma quasi quindi non penso che sia stato diffuso
E la Regione Toscana quindi affrontiamo subito il primo rispetto al testo proposto l'emendamento e il senso di questo emendamento ma naturalmente loro stessi vorranno
E illustrarlo presumo ma insomma loro aggiungono praticamente non tanto non mi sembra che ci sia qualcosa in più sul merito sul contenuto del codice così come è proposto nel documento che avete in mano e l'assunzione di un diverso punto di vista che anche a mio parere arricchisce e rafforza
I contenuti che erano già espressi nella l'altro punto di vista diciamo
Una parte tè un punto meno però conto terzo aggiuntivo che aggiunge ai doveri verso l'informatica verso l'utente ai doveri verso la professione i doveri verso i documenti e le informazioni
Allora questo emendamento ve lo leggo suona suona così
Ma punto terzo dove diversi documenti e le informazioni tre uno il bibliotecario
Più bassa desertica
Più forte perché no il bibliotecario si impegna a promuovere la valori la valorizzazione e la tutela dei documenti e delle informazioni punto tre due il bibliotecario si impegna a garantire la trasmissione della conoscenza mediante la razionale organizzazione dei documenti e agendo con imparzialità e cultura professionale
Punto tre tre il bibliotecario consapevole del contesto globale
E qui c'è una cosa tra parentesi non so se aggiunta da discutere nel rispetto dei diritti degli autori e dei redattori punto tre due
Cambia comunque non fa parte
Eh sì contro che non ci sia personale sì non c'era un in una era un'integrazione del del comitato esecutivo punto tre tre bibliotecari o consapevole del contesto globale in cui opera
Si impegna a promuovere singolarmente in forma cooperativa l'integrazione dei diversi sistemi informativi e la rimozione
Degli ostacoli organizzativi e geografici che limitano la circolazione delle informazioni e dei documenti
Mi sembra abbastanza chiaro
Già dalla lettura qual è il senso di questa integrazione che ripeto mi sembra che rafforzi le posizioni espresse dalla proposta di codice deontologico sulla proposta
Ecco forse vale la pena di raffrontare per una maggior prova per un maggiore approfondimento le correzioni
In Grassetto rispetto al testo originale
Si tratta di aggiustamenti a volte di stile avvolte di di sostanza ma soltanto nel senso di formulazione diversa del concetto
E precisamente
Il punto uno uno
Laddove si dice il bibliotecario garantisce all'utente l'accesso alle informazioni pubblicamente disponibili e ai documenti il testo originario diceva
Il bibliotecario garantisce all'utente l'accesso all'informazione attraverso i documenti quindi e quel pubblicamente disponibili che pensato correttamente giustamente opportunamente aggiunge
Il punto uno tre a semplicemente
Posto in ordine diverso
L'elencazione degli dei condizionamenti che si rifiutano dei pregiudizi che si rifiutano mettendo alla al primo posto i condizionamenti in ordine al sesso
E poi teniamo azionari tracce è una una sorta di di di di priorità virtuale delle
Sostanzialmente sono il testo nel nella sua formulazione originaria il punto uno cinque integra anche qui opportunamente rispetto al testo originario che diceva di due legali e garantisce la riservatezza dell'utente delle fonti da esso utilizzate
Rispetta inserisce questo dell'utente delle informazioni che ha richiesto ho ricevuto mi sembra una specificazione spiegazione necessaria
Nel punto due
Il punto due uno è stato riscritto in modo più insomma più più più più più secco diciamo meno retorico nella formulazione originaria
C'era si parla anche di orgoglio professionale c'è una formulazione un po'più
Lunga l'ammenda
Che sta di bibliotecario deve sentire l'orgoglio professionale onorare la professione sentendo con profonda consapevolezza l'utilità sociale della sua missione cioè stato riscritto in un modo più preferenziali
Prego
Punto due treni
Ecco qui
Al di là dell'ordine rispetto noi aveva sin qui era sono stati unificati punti due tre due quattro della precedente formulazione
Che dicevano punto duetterà cultura tecnica professionale deve essere continuamente e costantemente aggiornata Giglio Decaro deve acquisire fare propri i progressi del rinvio delle nomine della scienza dell'informazione punto due quattro la partecipazione delle associa alle associazioni professionali nazionali internazionali è un dovere che ha la finalità dell'aggiornamento professionale della partecipazione all'impegno per lo sviluppo e l'efficienza del servizio e delle carie
Era la meta un po'pleonastico e quindi è stato opportunamente ridotte unificato certo c'è un punto sostanziale come avete notato che rispetto al master
Nella prima formulazione della associazione dell'adesione astrazione professionale
La formazione qui diversa Lord ha comunque come una un dovere ma ecco in una forma un po'più attenuata quel anche tramite la partecipazione all'associazione organizzazione bibliotecaria
Il punto due quattro è nuovo è aggiunto e fa riferimento come vedete ad una rapporto di correttezza nell'ambiente di lavoro con i colleghi con i collaboratori
Quindi ecco questa è lo stato dell'arte risulta pervenuto quindi rispetto al testo che voi avete c'è una proposta di emendamento aggiuntivo un punto tre articolato in tre punti della sezione toscana
Che fatto proprio dal comitato esecutivo e che quindi è troppo proposto all'approvazione insieme al testo che avete non resta che discutere che votare grazie
Bene grazie a Gianni Lazzari per la dettagliata illustrazione avete capito tutti allora che oltre al testo che avete in mano con gli emendamenti in quel testo ogni mese in grassetto c'è un mega emendamento diciamo
Proposta la Regione Toscana colto dal comitato esecutivo e riproposto al ecco se i presidenti eletti approvato che al amplia un pochino anche i documenti il giustamente del ecco i io vinco non diciamo per a questo punto si dovrebbero essere le mozioni di voto diciamo prima di passare alla votazione se qualcuno desidera esprimere un un'opinione in un giudizio positivo o negativo insomma o comunque un commento
Alzi la mano
Si avvicini alla presidenza
Se non ci sono richieste di intervento metto in approvazione
Il codice deontologico del bibliotecario principi fondamentali nel testo illustrato testé chi è d'accordo alzi la mano
Se la dove sempre molto distratto
Chi è contrario
Astenuti
Astenuti
Uno due due alzate la mano di più che di che non si vedeva due due
Due astenuti
Il
Ma profondamente
Quel
Bene allora il codice deontologico del luglio The Cario italiano è stato approvato oggi alle ore dodici e venti minuti del trenta
Vi ringrazio tutti è stato è un grande risultato molto importante proprio per dare corso e vi sostanza alle cose che ci siamo detti che ci stiamo dicendo in questi giorni
Siena
Allora passiamo alla discussione del secondo un testo che vi è stato distribuito stamattina il codice di comportamento dell'Associazione italiana biblioteche
è un codici che è stato mi era stato richiesto da molte parti da molte sessioni prima della del nostro insediamento è stato era stato già fatto circolare in borsa prima ancora del elezione di questo comitato esecutivo l'impegno era quello di pro di portare all'assemblea l'approvazione di un testo seguendo lo stesso percorso di proposta di emendamenti nella nelle forme che hanno visto c'hanno visto operare sull'altro documento
Nell'ordine
Allora se non troviamo seguire bene le le procedure scusami tanto c'è un attimo di
Eccola qua allora questo documento
La regia ne ha chiesto
Forse sì
No perché non si potrebbe l'emendamento con
Quindi si
Allora su questo documenti ci sono due passaggi adesso dove andare con molta ordinava il primo passaggio c'è una mozione d'ordine
Arrivato da una sola sessione azione Piemonte che Luca poi leggerla
Una mozione d'ordine dice il comitato esecutivo regionale la sezione Piemonte considerata l'importanza la materia von Palace Codice comportamento tenuto conto scarso dibattito svoltosi in merito adesso
Vista l'ancor più scarsa pubblicità dato al dibattito convinto che il contenuto del Codice comportamento debba essere rigoroso non controverso non discrezionale
Ha deliberato all'unanimità in data quindici ottobre novantasette richiederà l'Assemblea di votare preliminarmente la messa in discussione del Codice spesso per sospendere la messa in discussione del Codice comportamento chiederò ceneri favoriva approfondimento a materia un dibattito più ampio rinviarne la discussione e approvazione a congresso di Genova
Su questo punto primati metterlo in votazione di informo che il comitato esecutivo è contrario in quanto il documento è in discussione da tempo e quindi c'è stato ampio margine per discuterlo emendarlo eccetera con una seconda notazione diciamo non è un atto di come dire di imperio nel senso che un questo documento non è un Regolamento
Nel senso giuridicamente significativo diciamo è un atto autonomo che l'associazione sfida che ha valore assolutamente ed esclusivamente interno
Pertanto nella stessa forma in cui viene oggi viene proposto l'approvazione può essere ulteriormente modificato integrato
Nel seguito soprattutto dopo una sperimentazione concrete comitato esecutivo ritiene che su queste cose più che in astratto dato che si tratta di aspetti diciamo che
Modifiche e integrazioni quindi io pongo in votazione
Scusate
Ma aveva detto di non perché non intervenire può esser venire chiede la parola allora scusi ma non era per
Ma avevo letta vale per noi perché lui ha problemi di voce Sanasi prego prego
Mi scuso nuovamente per la voce non non voglio assolutamente fare un un intervento fiume semplicemente dare
Una motivazione che ha portato la sezione Piemonte a questa presa di posizione
Nel senso che comunque abbiamo ritenuto
Con me c'era piemontese che affianco a una circolazione molto tempestiva direi e anche rapida delle informazioni su il Codice
Non si è verificata secondo noi una sufficiente insufficiente dibattito tra i vari soci dell'associazione dibattiti che ci sono sicuramente stati
Fra gli organi del statutari della della nostra situazione cioè consiglio nazionale
E anche il consiglio di presidenza
Ma non tra i soci nel loro complesso in modo particolare ci sono tutta una serie di punti che secondo noi dovrebbero essere messi proprio in discussione sul sul Codice di comportamento perché li riteniamo particolarmente importanti
Come per esempio l'inserimento di tutta una serie di diciture
Che lasciano un po'che possono lasciare aperte porte di interpretazione che secondo noi non sono corrette all'interno di un codice di comportamento come l'inserimento di una tutto
Pensieri parole tipo di norme di norma in deroga a e cose di questo tipo
Quindi se si è sentito il bisogno credo anche da parte di altri presidenti e comunque anche da parte dello stesso comitato esecutivo nazionale inserire queste queste forme all'interno del del Codice evidente che secondo noi
Dei punti da chiarire
Ci sono ora siccome non vediamo in realtà l'urgenza di arrivare definitivamente la vicenda anche il giro che ci sono poi altre forme e tempi di ulteriore modifica
Riteniamo che questo potrebbe diventare un primo momento di approfondimento che quindi posso poi continuare tranquillamente anche in un'altra sede come può essere
Un convegno come quello di Genova che oltretutto si terrà fra pochissimi mesi e cioè all'aprile del
Per il prossimo anno
Spero di essere stato corre brevissimo grazie grazie può
Ci sono altri interventi su questa mozione
Tanto
Allora mettiamo Arrigotti la mozione della Regione Piemonte nel testo che era stato letto chi è d'accordo alzi la mano
Alla alla mozione con la mozione
Chi è d'accordo di non mettere in discussione il do come di regolamenti il sembra scusate il codice di comportamento
Della sezione italiana biblioteche
Ed è
Tenga conto che regola sospese ma non affronta la discussione via sì scusate allora chiariamo bene
C'è una una mozione alla quale noi siamo contrari e che è quella di rinviare la discussione
Chi vuole rinviare e quindi è contrario basta proposta alzi la mano
Se sono uno due
Tenete sulle mani perché altrimenti
No non ricominciamo
Allora
Sembrano diciotto
Ventidue ventitré
Ventidue chi è contrario
Il motivo
Adesso vanno quanto
Ci sono
Sì se qualcuno dalla sala su cui salvare per questo inseriti da Mengozzi magari una sala per fare dura più a niente
Comunque al di là del cioè la maggioranza assoluta
Mi ricordo
Eh però se vi muovete diventa un problema Garigliano inclinato rispetto
E per
Precisa
La Eugenio nato quasi sempre quindi
Venti
Lista
Visite dei punti nato il ventidue per quindici quaranta
Otto
Sbaglia sabato avversaria ma parlerà senza essere non c'entra l'essenza cartelli no no no no no assolutamente umano si può entrare qui sono se ci aveva è stata prima aveva spostato processi arrivato alcun peso politico voce chiudiamo le
Tiriamo le quante volte ad esempio
La luce
Non serve allora diamo il nome delitti direzione magari gli astenuti ora chi sono gli astenuti Lecce senza l'originale astenuti alzate del cartellino verde perché si può votare Salim cartellino verde per cortesia non solo la mano col cartellino
Http
Vediamo
Tipo
No no ma senza facciamo secondo me esatto
Incerto senza
Va be risultati della votazione
Allora la votazione questi sono i risultati ventidue favorevoli centotredici contrari
Undici astenuti
Quindi demotivazione respinta e a questo punto siccome sono arrivati emendamenti invece su questo codice il comitato esecutivo deve ritirarsi per una decina di minuti per esaminarli e vedere nell'ordine col quale presentarli quindi
L'assemblea sospese per dieci minuti esauriti e si rientrerà solo in possesso del cartellino verde
E non allontanatevi troppo se no dopo diventa un problema
Se
Nome cognome
Perché inizieremo
Le votazioni su codice di comportamento
Torni ad aggredire
Forti della Toscana
Un emendamento
La
Cinque uno la lega propone lei ha detto
Io mi domando al termine dopodiché odio
Nel bosco
Grazie vi prego di prendere posto velocemente se no non
Riusciamo a finire se facciamo
Chiediamo la disciplina lasciamo finire dello scenario
Ex ante
Però
Dove osservazioni pervenute
Intanto che prendete posto ripetiamo un avviso a una comunicazione di servizio che abbiamo dato già ieri mattina
E cioè le biblioteche del sud
Che sono investite dal investisse
Che sono interessate al
Piano d'azione Mediateca due mila dovrebbero già saperlo tutte diciamo comunque il ministero organizza un incontro informativo con loro
Qui alla congresso domani pomeriggio tra le quindici e le sedici
E precisamente si riferisse alla biblioteca dell'Aquila provinciale Pescara provinciale
Sulmona comunale Matera provinciale
Catanzaro provinciale Vibo Valentia provinciale
Caserta provinciale
E comunale
Napoli comunale Salerno provinciale Campobasso provinciale e o comunale
Bari
Comunale
Foggia provinciale e comunale Cagliari provinciale e comunale
Nuoro il consorzio
Consorzio Satta Sassari la comunale Enna la comunale Catania comunale Palermo comunale e Siracusa comunali
Allora apriamo la discussione sul codice di comportamento dell'Associazione italiana biblioteche il comitato esecutivo si è riunito e da esaminato di emendamenti che sono stati presentati una parte di questi erano già stati accoltella feriti nel testo che vi trovate sottomano
Io adesso darei la parola al consigliere Alberto Petrucciani
Allora al vicepresidente richiedono interventi cinema perché renderà dimensione
Allora giustamente si possa prima di passare all'illustrazione
Dunque il l'orientamento è di andare avanti fino ad esaurimento se ci riusciamo diciamo fisico il Nord chiediamo di Sacramento e vi preghiamo per gli interventi tra i quali adesso darò l'apertura di essere Brevi nel rispetto reciproco e comunque dire naturalmente la vostra sulle questioni perché è una cosa nostra di tutti
Quindi ci sono gli interventi
In generale diciamo sul
Insomma credo che dato che appunto ci sono d'altro tanti emendamenti sono tra le tante discussioni un po'le cose le conosciate c'è stata l'esigenza sentita l'esigenza anche tra l'altro per la nostra fatto ne abbiamo tante sezioni e quindi tanti ambienti differenti qui non sempre si procede nello stesso modo
Di chiarire quali sono
Come dire quegli elementi di principio di comportamento su cui c'è il maggiore consenso il che non vuol dire su cui siamo tutti d'accordo perché sappiamo che ognuno pensa con la sua testa
Qui abbiamo cercato di dare degli elementi in qualche modo come dire di maggiore garanzia di maggiore sicurezza sul fatto che tutte le articolazioni dell'Associazione nazionali e regionali abbiano dei punti di riferimento per il proprio comportamento
Non farei un appunto la presentazione lunga avete abbia ragioni però vi leggo solo le prime tre righe il codice di comportamento non è un Codice di norme giuridiche ma un complesso di principi morali e di indirizzo
Al quale tutti i membri dell'Associazione italiana biblioteche hanno l'obbligo di conformarsi nel loro operato all'interno dell'associazione quindi un complesso di principi non è un Regolamento in cui abbiamo cercato di raccogliere quelli che ci sembravano i principi più condivisi il che non vuol dire punta come vedremo ora con gli emendamenti
Che non ci siano posizioni un po'più spostate in una direzione di un'altra da parte di alcuni soci di alcune sezioni si tratta di vedere qual è l'equilibrio che l'associazione nel suo complesso ritiene
Più convincente su cui c'è maggiore consenso
Su questo intrusione Breve pianterreno per ragioni di servizi
Ci sono interventi
Perché altrimenti si passa si passa alla dalla l'esito della riunione che è appena terminata e all'esame degli emendamenti che sono stati presentati che vi vengono sottoposti
Allora non ci sono più chieste quindi
Però abbiamo cercato di recepire per quanto possibile dato che gli emendamenti sono parecchie quelli che ci sembravano appunto modifiche di forma qualche volta migliorative forse in qualche volta anche un po'un leggero appesantimento ma per evitare appunto ridurre il numero di votazioni diciamo concentrarci a votare sulle scelte più importanti
Quindi primo emendamento della sezione Piemonte con una serie di firmatari riguarda proprio l'introduzione al punto uno
Le raccomandazioni che seguono si riferiscono a chi ricopre cariche sociali
In senso stretto a chi ricopra altri incarichi e c'era scritto e per quanto applicabile ai componenti di organi collegiali perché alcune cose si applicano solo a chi ha un incarico personale
La questo emendamento alla sezione Piemonte chiede di abolire le parole per quanto applicabili che si può dire siano pleonastiche e quindi siamo disposti a recepirlo sarà votato solo nel voto finale
Quindi potete cancellare dal testo che avete le parole per quanto applicabile ben chiaro il procedimento
C'è una serie di emendamenti sono stati ritenuti accoglibili e chiede chiarezza diciamo di maggiore snellezza o riduzione o comunque chiarimento del testo e quindi sono stati inseriti vengono votati tutti in blocco nella votazione finale
Un'altra correzione di forma al punto uno due sempre proposto dalla sezione Piemonte
Chi riveste cariche chi riveste cariche sociali eccetera eccetera si impegna a mantenere una corretta e chiara separazione fra le attività svolte investe Haji beh quelle svolte per le proprie condizioni di lavoro
Questo il quadro la proposta che oltre a corretta e chiara separazione si dica corretta chiara e trasparente separazione anche questo siamo disposti ad accoglierlo
Al punto uno tre un'altra emendamento che siamo disposti ad accogliere chi riveste cariche sociali si astiene dall'intervenire o deliberare in ogni materia che coinvolga il proprio interesse personale
Ne avevamo scritto che coinvolga direttamente il proprio interesse personale ci è stato chiesto di aggiungere o indirettamente è una cosa di cui sicuramente si può convenire quindi anche questo è un emendamento che abbiamo accolto si aggiunge direttamente o indirettamente
Sempre al punto uno tre
Ah ecco c'è una ecco il punto uno tre invece c'è un emendamento dove si dice interesse personale o quello di parenti o familiari la fine del punto uno tre
C'è un emendamento dei colleghi del Piemonte che dopo o familiari chiede di aggiungere o soci in affari in questo caso quindi ci vuole un intervento di presentazione e poi daremo anche la nostra risposta sulle ragioni per cui non abbiamo ritenuto di accoglierlo
Richiama tutti potevano
Uno per punto per punto per punto allora chi della Regione Piemonte qualcuno vuole illustrare il perché voleva inserire questa la Giunta
Ne sono
No scusa no non lo vede prego conviene sì allora qualcuno si alle perché tagliamo un po'i tempi ci sono molti emendamenti quindi le persone che li devono presentare siano qui vicino per favore
Nessuna ragione speciale evidente dalle parole
è un emendamento che non abbiamo accolto per una ragione molto semplice perché
Se il conflitto d'interesse con una ha un'azienda di cui una persona e soffro al di là di chi siano gli altri è un interesse personale
Se invece il problema riguarda una Società con cui la persona non ha alcun rapporto ma alcuni suoi soci hanno un rapporto in un'altra società hanno un rapporto in un'altra società ancora
Questo non si può definire con chiarezza
Ed è comunque un salto logico che non centro Nemo interesse su quella società ma su un'altra società tra persone che possono dire un'altra attività in comune di qualsiasi genere quindi è indeterminato e non è utilizzabile accoglibile
Ma potrebbe creare ambiguità preme opposti nel privato va posta in votazione subito allora mettiamo
Sì vogliono dei volontari che contino quattro settori si si si votano uno alla volta come a Trieste
In pratica il diciamo siamo divisi in quattro sì da lungo chi può controllare un assillo sono settore uno a destra e una sinistra dietro dietro così svilire un pochetto sono nel di dietro c'è c'è bisogno di qualcuno dei conti il gruppo di
I contributi va be'positivo di contarli conta è pronto comunque il
La Regione Piemonte Saccani si è ritirata presidenza per dichiarare il ritiro di questo emendamento dopo le spiegazioni delle motivazioni del centro
Quindi non è questo non è in votazione state fermi però perché ti come dovremo votarne tanti state pure comunque grazie rimozione dell'alfiere molta disponibilità come c'è stata anche da parte nostra sulle questioni su cui è chiara ringraziamo lordo
E anche il prossimo emendamento è stato accolto è una proposta della sezione toscana di aggiungere sempre a questo punto sui conflitti di interesse no che sapete con puntata attratto molto interesse per l'appunto
La sezione toscana Pecci ha proposto di aggiungere con un comma separata dobbiamo concordato che meglio giunto qui di seguito chi riveste cariche sociali si impegna a dichiarare tutte le situazioni di diritto e di fatto che lo riguardano
Che potrebbero direttamente o indirettamente configurare l'emergenza di conflitti di interesse con l'associazione un chiarimento abbiamo chiesto un chiarimento sul significato non significa che ognuno di noi debba dichiarare tutto ciò che fa nella vita cosa impossibile significa solo che si quando non so un cero un cena discute una questione che una persona a un conflitto d'interesse su quella questione ovviamente deve dirlo quindi qualche modo si può dire anche che è pleonastico
Non solo non deve deliberare qualcosa che va nel suo interesse personale ma deve anche avvertire guardate io non partecipo perché ho un legame con questa questione
E anche questa accolto
Come seguito del punto uno tre tranquillamente
Sì un altro emendamento accolto al punto due uno quindi ci spostiamo al due uno
Sì sì scusate fan troppo differente nei collegi dove lo allora il punto uno tre
Viene così a a seguire quello che già era nello stampato capite
Gli ha raggiunto un secondo capoverso che Bice chi riveste cariche sociali si impegna a dichiarare tutte le situazioni di diritto e di fatto che lo riguardano che potrebbero direttamente e o indirettamente configurare l'emergenza di conflitti di interesse con l'associazione
Bene
Prego
Uno
Ok scusa che vanno al mare troppo ristretta quindi cercare dichiarato che viene chiamata avete capito
Il prossimo turno emendamento accolto al punto due uno
Quindi passiamo al punto due uno doveri dei soci nei confronti dell'associazione nelle attività svolte al di fuori dell'associazione il socio si astiene da ogni discriminazione in favore e ci viene detto di aggiungere o sfavore
Di coloro che sono iscritti all'associazione
Cade quindi o in loro danno che è la stessa cosa era detto in maniera più goffa quindi e si astiene da ogni discriminazione in favorevoli in sfavore
O a favore scusate un italiano si dice a favore faccia ammenda l'emendamento è corretto sono io che l'ho letto male
Quindi
Mare
Perché diventerebbe molto molto robusti significa
Sì la stessa cosa
O anche questa
Vediamo quando c'è magari vediamo quando ci arriviamo ma comunque è chiaro
Poiché anzianità
Ho fin qui non non badiamo fatto votare una volta non è che non vi vogliamo far volare vedrete che arrivano i pompieri arrivano
Ma sono sono concentrati sui punti più importanti così mi sembra che più giusto ognuno può pensarci bene
Allora punto tre uno
Diritti dei soci nei confronti dell'associazione ogni socio ha diritto di partecipare su un piano di parità questa è una bella frase poi bisogna vedere come facciamo a farlo davvero quindi su questa frase non ci sono emendamenti l'emendamento sul seguito del punto tre uno
L'associazione sostiene l'utilità della partecipazione alle sue iniziative e attività di carattere scientifico e professionale
Corsi convegni incontri eccetera
In orario di lavoro e a spese degli enti di appartenenza
Nei limiti delle esigenze di servizio e delle possibilità concrete una formula che chiaramente si tiene su più gambe diciamo vuole tenere conto di tante cose leprotti sono più proposte di emendamento su questa unica frase
La proposta del Piemonte di abolire l'intera frase danno associazione sostiene fino a possibilità concrete
E trasformandola grazie
Trasformandola in una frase di in un punto assegna un punto tre due in una frase in cui le aggiunte significative sono l'associazione sostiene la fondamentale importanza e non semplicemente l'utilità della partecipazione alle sue iniziative le attività di carattere sociale scientifico e professionale e non solo di carattere scientifico e professionale
Il resto è identico con l'aggiunta di assemblee insieme a corsi convegni incontri sociale quindi va inteso nel senso di associativo
Questo emendamento appunto se qualcuno vuole presentarlo perché abbiamo ritenuto appunto che non accoglierlo quindi poi risponderò su
Qualcuno scusatemi appunto nel Jason ci del Piemonte aspettano con
E comunque magari per appunto per tagliare i tempi diciamo vi dichiaro subito perché c'è sembrato di non accoglierlo perché ci sembra giusto sottolineare che le attività di carattere scientifico e professionale sia giusto chiedere di farle in orario di servizio
Quelle associative sconfinano senz'altro anche in campi diversi arriviamo per assurdo diciamo alla cena sociale insomma
Le assemblee hanno anche un contenuto professionale c'è un equilibrio che è difficile definire appunto ne abbiamo concordato su questa linea di sostenere l'utilità per le attività di carattere scientifico e professionale
Cercando
Si possono fare
Ma assoluta
Anche su questo si concorda appunto colleghi del Piemonte concordano sostanzialmente ai concetti sono questi e poi la graduazione chiaramente può essere negli atti queste ritirati quindi è ritirato procedura
E sempre su questo punto c'è un altro emendamento votato dalla assemblea della sezione Lazio del ventidue ottobre
L'eliminazione dell'ultimo inciso nei limiti delle esigenze di servizio e delle possibilità concrete non so se anche in questo caso sia possibile concordare nel senso che io non credo che i soci dalla sezione Lazio vogliamo dire che diciamo sei so per assurdo sarebbe giusto chiudere tutte le biblioteche per tre giorni per venire tutti qui
Quindi premente forse anche su questo c'è una possibilità di intesa comunque non è sembrato che dato che il primo scopo statutario è promuovere l'efficienza del servizio
Fosse giusto notare che comunque ciò non deve incidere più di tanto diciamo sul sul servizio anche sulle disponibilità economiche per esempio non sarebbe giusto in linea del tutto assurda perché non succederà mai che libera che pende su tutte missioni per il proprietario dice
Probabilmente abbiamo sbagliato essere così puntigliosa e non lo so comunque punto né intendiamo mantenere la scrittura originale che ricorda questi limiti
Durante dal sezione Lazio vuole
Preciso perché la la sezione ha ritenuto opportuno chiedere questa abrogazione non intendiamo affatto proporre all'associazione
Di come dire favorire la le proprie attività a spese del Servizio però è anche vero che questo spetta poi agli istituti quello di stabilire appunto le cosiddette possibilità concrete mi è sembrato che anzi ci è sembrato perché è stato votato all'unanimità questa abrogazione
Che come dire si offrisse poi immediatamente una scappatoia alle istituzioni particolarmente restie a favorire la partecipazione dei soci a le attività dell'associazione voi sapete che il ministero dei beni culturali continua per esempio annegare
I propri precari la possibilità di partecipare al convegno ai G l'unica possibilità che noi abbiamo è di partecipare
In ferie come per esempio sono in questo momento pure recuperando queste giornate questo per esempio è una il limite che da sempre a impedito a molti bibliotecari
Del ministero dei Beni play dei beni culturali di partecipare alle attività dei convegni ai di quindi diciamo le il fatto di essere noi stessi a inserire questa precisazione mi è sembrato come da una parte da una parte hip offrire è un impegno e dall'altra però immediatamente offrì vi è poi torno a ripetere alle istituzioni più restie restie a concedere questo tipo di permessi la la copertura per non farlo ora io sono convinta di una cosa che l'assenza di questa frase
Non i piedi dal fatto poi alle istituzioni che non la favoriscono questo tipo di partecipazione a continuare a comportarsi
Come si comporta però almeno noi saremo noi ad offrirli questo tipo di copertura
Con questo voglio dire che ecco se è necessario insomma desidero che sia messa in votazione
Va bene allora metto in votazione allora mettiamo in votazione perché questa sono le procedure chi è d'accordo con la la eliminazione di questa frase la ripeto
Da ripetere tre
La qualità chiesta posizione della frase nei limiti e le esigenze di servizio delle possibilità concreta
E chi è d'accordo con l'eliminazione di questa frase alzi la mano
Con i contabili
Favorevoli all'eliminazione precisiamo bene chi vuole toglierla
Sì sì
Qua
Venti g venticinque per cento
Ora alzano la mano quelli che vogliono lasciare il testo invariata
Pensiamo otto puntate
Siamo già
I vecchi
Io io Antonietta
Tutti questi
Da una perché mi hanno dato della ladra Bertolaso alla pittura
Leggiamo insomma
Per curare gli astenuti
Contate gli astenuti
Va be'che c'è
Tutto ciò dov'è qua proprio
Oggi
Quindici
I risultati della votazione settantadue favorevoli all'eliminazione del della riga
Contrari cinquantasei astenuti quindi sì
Quindi passa del
Ma
Bene proseguiamo
Sì c'è poi un emendamento accolto sempre della sezione Lazio al punto tre due
C'è un elenco di modi attraverso cui l'associazione opera in maniera da favorire equamente la massima partecipazione alle sue attività
Partecipazione a distanza disseminazione delle attività eccetera
In questo elenco appunto del punto tre due la sezione Lazio richiede la Giunta dopo la disseminazione delle attività sul territorio nazionale per le sezioni su quello regionale di un altro trattino a un altro punto l'impegno a superare tutti gli ostacoli
Di carattere istituzionale
A partecipare alle attività dell'associazione e questo ci sembrava tranquillamente recepibile e quello che già l'associazione fa di solito chiedi intervenendo sulle amministrazioni
Appunto tre tre un altro emendamento accolto
C'è quell'inciso nella frase sulla stimolare l'impegno alla partecipazione dei soci verso la fine si dice spetta alle sezioni regionali particolarmente impegnarsi per coinvolgere i soci soprattutto i più giovani nei primi incarichi associativi
Non l'avevamo messa in buona fede che ci sembrava un concetto sottolinea e cerchiamo di coinvolge i soci più giovani
Da varie parti è stato interpretato male insomma come una svalutazione di queste cose c'è un emendamento appunto dei del Piemonte chiede di toglierla ma anche altre sezioni ci hanno sotterrato che sembrava Eberhard sgradevole come
No no quindi accanto cassiamo le parole soprattutto i più giovani che non significa che non ci impegnamo lo spesso per la partecipazione dei più giovani
E quindi forti ha ragione lui devono prima
No scusate questo che volete fare un emendamento comunque se è una è una questione di chiarimento
E perché è molto difficile e forse anche in parte scorretto che si diano degli incarichi nazionali sulla base di conoscenze personali che sono casuali diciamo poggia riconoscere persona lungo ma un bibliotecario
Della Calabria che nessuno le cene lo conosce
Come facciamo a Teglio incarico quindi soprattutto le sezioni che possono conoscere tutti i soci si devono impegnare a farli partecipare
A quel punto tutti sono una condizione di equità per essere conosciuti su un piano nazionale come soci attivi
Allora
Sul punto successivo oltre quattro c'è un altro emendamento del Piemonte anzi due per l'esattezza insomma e iniziamo dal primo che e trova prova corso qualcuno che prima ha illustrato ai proponenti e poi venga ci sia la replica da parte della
Via per bruciare quindi se qualcuno ha tenuto l'usare l'emendamento sul POR punto della pubblicità degli interventi dei soci
C'è semplicemente sembrato giusto tener conto aggiungendo la parola tra gli organi di informazione e comunicazione anche dei mezzi elettronici
Sarà il mondo in cui viviamo
Anche se no questo non non ci sembra imponga che la l'associazione disponga improprio di mezzi elettronici ma qualora o
Mi sembra abbastanza chiaro che vada compresa
Perché non crea discriminazione anzi aumenta le possibilità di partecipazione dei soci
Scusate non non è stato letto l'emendamento c'è un non è molto chiaro quello voi leggere perché la differenza perché non abbiamo notato era un'altra no era guidata dei mezzi elettronici
Ai agli allora testo originale era agli interventi dei soci Arci curata pubblicità per quanto possibile
Invece il nostro testo e ampliato con gli interventi dei soci devono essere pubblicizzate negli organi d'informazione e comunicazione a stampa ed elettronici dell'associazione io ovviamente parla la mia specializzazione per sta male
La andavo a vedere la parola che mi tocca di più poiché scusate
E appunto ne abbiamo ritenuto di non accogliere veramente forse aggiungerà stampo elettronici non ci abbiamo fatto caso avremmo potuto non ci sono recepirlo ma diciamo organi d'informazione strumenti di comunicazione mi sembrava così largo
Che comprende veramente tutto vice il problema appunto è il quei per quanto possibile che voleva rendere conto del fatto che
Diciamo si cerca di pubblicizzare queste cose ma sì gli sono cc inonda asteroidi valanghe di interventi non potremo pubblicarli tutti a meno che non decida di devolvere il bilancio dell'associazione a questa mi sembra un'annotazione realistica rispetto a devono essere pubblicati che Poste sopportare effettivamente produrre una montagna di carte inutile quindi noi preferiremmo non accoglierlo
Sì infatti per quanto possibile dato se uno diceva la collega giusto era Poretti se uno vuole mettere un mezzo elettronico si fa anche l'html Zazie o né come noi sappiamo bene della redazione
è chiaro che gli è possibile non c'è nessun problema e quindi è di per se possibile se non lo fosse se ci fosse da farlo html Zara qualcuno allora
Si discute un cappotto noi ci sembra
Che manteniamo il testo per quanto possibile che è indicativo di come intendiamo affrontare concretamente il problema
Cioè
Allora
Piante
Completo il il per quanto possibile in realtà era per noi in un altro emendamento che toglieva agli aspetti possibilisti ci al fondo diceva invece che nel più breve tempo possibile al massimo entro quarantacinque giorni
La legge emendata era l'altro emendamento allo stesso articolo
Va visto un po'tutto insieme quindi senz'altro posso confermare che dal nostro punto di vista c'era un'intenzione di inserire nell'articolo una specie di obbligatorietà chiaramente nel limite del realistico a questa informazione c'era questa
Necessità che agli interventi dei soci venga data pubblicità e sia l'associazione a offrire a questa possibilità
Il per quanto possibile lo consideriamo sempre una cosa che nel mondo è
E ma indispensabile era se succede al quarantasettesimo giorno andiamo davanti al Craxi
Causa
La differenza è minima però se
Era era terreno nella gelosia cioè mettere se non abbia reso immobile è è un po'è formulato in maniera troppo fiscale nella nostra formulazione
Quindi
No quello mantenete comunque
Dobbiamo
Scusi la differenza è minima però non possiamo fare ulteriori correzioni alla nostra prima quindi bisogna votarla questa lista
A meno che non venga ritirato ma perché se no si complica però per la
Allora votiamo su questi due pezzetti così non ci sono equivoci
Il secondo non è stata neanche lo straccio sforna però è stata annunciata annuncia spiegato lo deve quindi presente essa Casal preservata perché altri rappresentanti restiamo il primo prendi prendi io non ce l'ho
Votiamo allora appunto su questo aspetto della del ciò che l'articolo che riguarda va di fretta fa assicurato per quanto possibile e invece alla proposta di andamento bevono
Allora di favorevoli all'emendamento devono essere pubblicizzate con l'ulteriore integrazione nei mezzi di stampa di valutazione a stampa elettronici
Chi è d'accordo per inserire devono alzi la mano
I contabili prega
Buono
Uno più quattro cinque
Sinistra
Venticinque
Sì è contrario all'inserimento di questa
Sì se stessa senta
è stata
Forse proprio a spiegarmi perché
Quanti
Ventiquattro
Terzo blocco
Ventuno ventuno sono più ventuno
Astenuti della scusa cassaforte
Sì sì sì sì con
Tutto quanto il blocco
Allora dieci
Comunico riusare della votazione sono favorevole l'inserimento ter la frase trenta contrario ottantanove astenuti dieci da mozione respinta
Ecco l'ultimo emendamento del punto tre Palermo al punto quattro e come sapete succoso della discussione alla fine sempre
Ah ecco se si
Avete visto che al punto tre quattro l'ultima frase in neretto perché è una giunta che è stata fatta su sollecitazione della sezione Piemonte
E c'era la proposta di renderlo appunto più rigorosa in termini di giorni ma alla sezione demonio ha deciso di appunto di attirare la proposta
E quindi si passa direttamente al punto toh quattro
In questo caso appunto devono venire i presentatori nella sezione toscana
Propone al punto quattro di togliere le tre righe introduttive del punto che spiega no
Che le incompatibilità fra le cariche sociali sono definite nello Statuto ma che tuttavia si aggiungono delle ulteriori raccomandazioni in mancanza di eccezionali motivazioni in contrario
La sezione toscana punta ha chiesto di togliere tutte queste tre righe non numerate l'inizio del punto quattro
Volesse porre sì buono dalla Regione Toscana
La nostra proposta su questo punto quattro sia sulla premessa che nell'insieme appunto va nel senso di eliminare tutti gli elementi di cautela che la proposta presentata dal centro contiene siamo d'accordo sullo spirito insieme togliamo proviamo e togliere tutti gli elementi di cautela questo perché l'associazione viene da una situazione di completo l'arbitrio e di di poca trasparenza tutto per tutto quanto riguarda il capitolo delle incompatibilità
Una formulazione decisa ci sembra preferibile la prassi poi potrà guidarci a eventuali il poi i riformulazioni un miglioramento
Sezione del cioè non abbiamo ritenuto di accogliere queste poi dovrete votare anche altri tagli dell'espressione di norma articolo per articolo vanno votati perché in ogni caso è un di norma su una questione specifica tutti questi emendamenti questo cioè non li abbiamo accolti per quello dicevo all'inizio cioè perché questo è un complesso di principi che tende a formulare delle forti raccomandazioni
Espressione per esempio resta duramente la conoscete nelle raccomandazioni verrebbe da che pubblica dell'isola in alcuni punti per tempo sul pagamento dei servizi da
No assolutamente applicarla nessuno lo sappiamo benissimo
Ribattere sul concetto forti raccomandazioni motivazione perché ci in molti casi ci possono essere degli ottimi motivi per distaccarsi da una norma per esempio è capitato di dovere
Proprio diciamo coinvolge in una Commissione per più di sei anni una persona in una situazione di particolare passaggio in cui non c'erano elementi di continuità in una Commissione debole per tradizione quella del Gotha che scolastica
Quindi forte raccomandazione quando ci si diparte da questa forte raccomandazione motivazione motivazione specifica di perché in quel caso è meglio fare qualcosa di diverso
Informazione comunque si possono fare anche delle cose che sono più particolari per esigenze specifiche si motivano essi dicono quindi intanto tutte le attività escono allo scoperto
Senza appunto regola assoluta con la postina di divertirsi motivatamente da alcune di queste raccomandazioni in maniera motivata e pubblica e questo ci sembra i cieli utile capire meglio se presenta alcune regole sono troppo rigorose troppo poco
A conoscere meglio queste cose piuttosto appunto capire regole rigide che poi è probabile venga alla luce su cui è più difficile discutere in maniera chiara
Mettiamo quindi votazione
Chi è dunque
Prima assoluta votazione quindi la sola abolizione della premessa le prime tre le incompatibilità fino a incontrario chi è d'accordo per la soppressione di questo capoverso alzi la mano
Sei
Sette
Diciotto più
Chi è contrario alla soppressione alzi la mano
La base
Se i prossimi prego quindici più
Quattordici
Infatti ventiquattro io quindi
Insomma astenuti
Noi ci siamo racconta
Ma Trento
Ben quattro dei quali Cina blocco degli dieci in tutto questo blocco
Si tratta sì
I risultati della votazione
Quaranta favorevoli alla soppressione settantasei contrari quattordici astenuti la soppressione non c'è
Nel testo perbene
Punto successivo ecco ci sono ora e appunto i di norma del quattro uno del quattro due cioè la durata la possibilità diciamo di un terzo mandato per un membro di commissione per esempio oppure di cumulare una carica in un organo nazionale il coordinamento di una commissione
E naturalmente possiamo votarli ma se i proponenti sulla base di questa votazione ritengono che su questi due punti si possa considerarli in qualche modo incluso l'orientamento dell'Assemblea possiamo risparmiare un pochino di tempo e passare a quattro tre che il più delicato ovviamente solo se vi sembra raccolto nel nella votazione che c'è appena stata altrimenti votiamo uno per uno
Che sono due questioni diverse però
Noi non abbiamo bisogno di fare segnalo il nostro orientamento che era in questo caso puramente logico a noi proponevamo Piemonte e altri soci il togliere le parole di norma di norma di norma semplicemente per far esplicitamente espresso questo concetto è l'assemblea l'appena confermato
Dall'inciso non tassative ma fortemente raccomandate dal cappello all'intero articolo
E quindi a ripetono due volte semplicemente ci sembra una inventare ulteriori possibilità di uscire da una norma che abbiamo già detto che non è una norma ma soltanto una raccomandazione
Quindi effettivamente interpreta Ray a rovescio quanto è stato proposto cioè l'approvazione da parte dell'Assemblea del del mantenimento delle prime tre righe secondo me richiede che spariscano dai successivi testi Linzi decisi di norma se mi sembra una semplificazione guidato che c'è scritto non Tasso via fortemente raccomandate gli normal quattro una quattro due
Potremmo sopprimerli
Non avevamo parlato prima ma
E no no perché a questo punto sono recepiti da noi in quest'ottica siamo cartelloni suo che cosa vuol dire il testo è coerente quindi non c'è sono accolti
Fino a quattro tre quello si vota comunque anche in varie alternative diciamo queste sono molliamo le nuove accuse a questo punto è chiaro che siamo d'accordo passiamo al quattro tre quindi i di norma del quattro uno del quattro due sono soppressi perché inclusi
Poi invece sul quattro tre si passa subito quello sì ci sono
Vari emendamenti
Che vanno votati uno per uno varie alternative di cui la prima è prese la prima alternativa e nella prima frase un organo collegiale non può assegnare incarichi retribuiti a propri componenti
Salvo deroghe adeguatamente motivate e comunicate al cenno a questa una formulazione di te in neretto risultato di tante discussioni
La sezione Piemonte e la sezione toscana chiedono vent'hanno proposte entrambe l'emendamento di togliere le parole salvo deroghe eccetera eccetera
Di come vorrebbe
Quindi un organo collegiale non può assegnare incarichi retribuiti a propri componenti punto e basta salvo deroghe e quindi non c'è più
Questa è la proposta sì uno dei due proponenti la vuole lo può rimediare anche tutti e due ma insomma non sborsa il concetto è stato anche sinora già espresso però
Sì
Se si annuncia di non c'è lo strabico situati erano
Ma mi sembra che una motivazione quella precedente avendo avuto per la formulazione attenuata già attenuata nella premessa quest'ulteriore appiglio di deroga e ingiustificato sul merito credo che e sia come dire morale il fatto che all'interno l'associazione non ha fatto un organo elettrico non assegna incarichi retribuiti ai propri membri in questo modo significa sterilizzare non sine die ma per tre per il mandato
Quelle quelle componenti dalla da incarichi della proprio del proprio organo non molto semplicemente
Si appuntano i diciamo che abbiamo perfettamente appunto il discorso abbiamo ritenuto appunto di salvaguardarlo perché essendo indicazioni appunto forti raccomandazioni non obblighi abbiamo ritenuto ci possono essere casi soprattutto in sezioni molto periferiche in cui possano succedere che si debba ricorrere c'è stato prestato presente il caso
Per sempre le isole a attività punto di membri di organi
Gli esecutivi regionali cosa di questo genere ci è sembrato diciamo prioritario il fatto che comunque sia garantita l'informazione su questi fenomeni che ci sono indubbiamente che di solito non sono motivati da almeno per quello che ci pare diciamo da Fini particolarmente strani semplicemente dal fatto appunto di utilizzare le forze che ci sono che in alcune aree del Paese sono veramente piuttosto sparute
Qui abbiamo ritenuto questo si può con diciamo ci sono anche delle ottime ragioni rispetto apporre una regola fissa né comunque manteniamo
Questi decreti si possono prevedere deroghe ma comunque ci sia sempre questo aspetto di comunicazione e motivazione che ci faccia conoscere meglio quello che succede nel Paese anche appunto nelle aree più periferiche la nostra associazione
La consegna Isadora mettiamo ai voti la proposta della toscane anch'ST sopprimere questo capoverso salvo deroghe fino accenna chi è d'accordo con sopprimerlo alzi la mano
Otto
Alzate le mani quelli che la vogliono fare bene
Risultato
E qui quindici in tutto Simona sequestro passa io quindici più ventidue
Contrari alla soppressione dell'emendamento
Del del capoverso
Un attimino
Il primo numero non ho sentito otto e nove
Vai
Quattordici più diciassette astenuti
Quattro io sei
Sette in tutto fatto tu sei più sette
Risultato della votazione
Favorevoli alla soppressione cinquantotto contrari cinquantasei astenuti diciassette i capoverso è soppresso
Passiamo
E in questo modo accade un emendamento diciamo più moderato che era stato fatto di nel trasformare la deroga in un'autorizzazione quindi non verrà posto in votazione del pensiero che a questo punto non ci sono più
E
C'era un altro emendamento però il punto quattro tre che vi devo sottoporre forse se la sezione Piemonte osservazione toscana e posso esporrò direttamente io per tagliare i tempi tanto il problema lo conosciamo all'Elenco dei membri di organi sociali a cui non sono di norma assegnati incarichi retribuiti da nessun organo dell'associazione
Membri del channel Consiglieri presidente collegio sindacale del collegio dei probiviri la sezione toscana proposto di aggiungere anche i coordinatori delle commissioni
Perché si permanenti perché svolgono un ruolo importante ne abbiamo ritenuto diciamo svolga chiaramente un ruolo importante lo sapete fa quello che avrebbe detto Massimo non abbiamo ritenuto di non accoglierlo perché questi organi sono tutti organi statutari
E sono tutti organi che hanno una responsabilità anche amministrativa nella gestione i coordinatori hanno un grosso peso nella vita dell'associazione ma non ha non sono un organo elettivo
E non sono un organo che ha responsabilità amministrativa sulla gestione
E quindi ci sembrava diciamo un discorso più come dire di correttezza di rapporti ma non di interesse che gli amministratori dell'associazione quindi secondo lui non era una posizione equiparabile come non lo sono non so i direttori delle riviste eccetera eccetera quindi non è non intendiamo accogliere questo emendamento
Se ci sono motivazioni per sostenerlo se no munita di votazione
Festival
Metto in votazione l'azione da Massimo delle mette in votazione quindi il l'espressione esattamente
Che si estende ai membri Nerone con la generale per i vivi aggiungere ai coordinatore comma sei delle commissioni nazionali
Il raccordo di aggiungere questo testo alzi la mano
Prego fare velocemente
Serve
Però non è scritto
Se lo ritiene va bene allora lo diamo per ritirato sono richiede voli ce lo dice la novità
è ritirato
Prego presi i numeri
In tutta la zona più
Quattro chiuse faccia il sei più quattro qua
Dodici
In tutto quattordici quattordici quindi allora
A posto
Chi è contrario all'inserimento di quella frase alzi la mano
Il tredici se edizioni
Ventiquattro più dodici astenuti
Contate gli astenuti
Due il trionfo dietro
Nove due nove dieci
Esce
Comunica i risultati della votazione allora sono favorevole all'inserimento di questo ventiquattro contrari settantatré astenuti ventotto è respinto
Quindi queste respinta ancora nel quattro tre ti volevo dire
Siamo tutti un po'stanchi quindi non sempre una saremo e contenendo comune c'era anche al quattro tre un altro di norma no
In queste lenti coi membri del cene eccetera non sono di norma assegnati incarichi retribuiti anche su questo di norma c'era un emendamento lo consideriamo tolto
Noi come gli altri per semplificare
E quindi il punto quattro forze finito si passa al punto cinque
Allora al punto cinque uno ecco lo dico io perché un emendamento accolto ci è stato fatto notare dalla sezione toscana che c'era un po'di sovrapposizione fra il punto cinque punto sei quando si parla di incarichi dell'associazione e collaborazioni retribuite rapporti con aziende eccetera
E quindi ci è stato proposto al punto cinque uno dove si dice gli incarichi conferiti da organi dell'associazione retribuiti e non retribuiti e di qualsiasi genere sono conferiti sulla base della competenza dell'impegno eccetera
Di togliere l'espressione retribuiti e o non retribuiti e questo ci sembra che chiarisce qui si parla degli incarichi
Che sono conferiti appunto sulla base di competenza impegno partecipazione alla vita associativa qui si cancellano le parole retribuiti o non retribuiti
Al punto cinque quattro altro emendamento accolto dell'attività svolta vengono regolarmente informati tutti i soci punto cinque quattro la sezione toscana chiesto di aggiungere dell'attività svolta i degli incarichi assegnati
E anche questo chiaramente cosa che si può accogliere
Punto cinque sei
Forse però se
Piemonte forse però in questo caso la mia spiegazione può essere sufficiente quindi se volete
Ne avevamo citato un punto cinque sei di una stesura preliminare che non è stata mai approvata dal Chen la frase ciascun socio può richiedere un giudizio di correttezza al collegio dei probiviri
Perché non avevamo ancora mai avuto la bozza del regolamento di disciplina e quindi non sapevamo come avrebbe funzionato il collegio dei probiviri
Poi l'abbiamo tolta era sta non è stata mai approvarla noi
E ora veniva chiesto dal Piemonte dire inserirla ma la ragione prestato tolta non è che i soci non possono chiedere dei giudizi probiviri ovviamente è che questo è proprio il posto sbagliato due metro ce l'avevo messa io questa frase quindi provo un errore fatto perché come quando e chi può chiedere un giudizio i probiviri sta scritto nel regolamento disciplina non deve stare scritto nel codice di comportamento
Quindi io credo che questa osservazione possa essere recepita per semplificare quindi rimane il testo che voi avete poi le regole pirata pr spiega come si fa se un socio vuole grazie rivolgersi
Benissimo richiede
Nel senso sei complicatezze complicato certo ciò potesse avere sotto gli occhi sarebbe più facile
Punto punto sei anzitutto si rivolge
Voi poi lo l'emendamento nel suo complesso
Ma la questione è questa il punto sei sono raccolte tutta la parte di diciamo norme di indicazione degli di negli del Codice di comportamento riguardanti rapporti economici dell'associazione ecco ci sembrava che nella formulazione nelle nel testo consegnato il sei due venisse logicamente prima del sei uno perché se i due discepoli sono gratuiti e quella parte e quelle paravento per cui poi sono rapporti economici
Dopodiché il sei uno il sei tre individuano le modalità di assegnazione degli incarichi quindi collaborativi e degli incarichi all'esterno aziende ci sembrava per cui la sequenza fosse il quello in grassetto Padovan da diverse due diventare il sei uno il sei euro successivamente poi sei tre
Allora interno di lasciare il sedurre la formulazione detto scritta il se uno ci fossero degli emendamenti e qui scatta il gioco degli emendamenti questa proposta bluesy potrebbe in primis votare sul le l'ordine degli addendi e poi il sugli emendamenti al punto sei lungo e sei tre
Sul set due non avevamo mi sembra emendamenti
No verrà soppressa insomma il gusto storiografico più
Sessione
E purtroppo un po'ingarbugliato qui ben veramente poi sarebbe stato meglio conta aver avuto questa cosa con maggiore anticipo per poterlo spendere meglio perché del ragionamento di Massimo fila nello stesso tempo però c'è anche un'altra ragione che lui non ha sottolineato che nel suo emendamento cambia il testo il testo che ho preparato noi inizia con per le sue attività l'associazione fa ricorso ordinariamente all'opera volontaria di chi ricopre incarichi sociali e dei suoi soci in genere
E poiché oppure ricorre quando è necessario motivando a collaborazioni retribuite aziende eccetera qui si partiva dal concetto che comunque diciamo la prima scelta di base e l'opera volontaria dei suoi soci
Quando questo pertanto Alice non si può fare si fa altro
La sua inversione
Tagli alla quella della sezione
Toscana taglia questo concetto per cui si parte dalla lavoro ordinario dei soci mentre Lord l'obiezione logica sull'ordine effettivamente recepibile
Come integrare le due cose però richiederebbe
Sì ma non è possibile
Giudice andrebbe scritto meglio obiettivamente scritto in maniera un po'salta un po'e poi ritorna indietro è vero
Allora
La proposta dell'assemblea delega si è diciamo nessuno vuole porre in votazione quest'idea che del ricorso ordinario diciamo al volontariato nei limiti del possibile dell'esito dell'opportuno possiamo cercare di integrare la cosa non ci sono però
La proposta di un attimo adesso è una delega per la scrittura ordinata dal va bene allora quello però come questione di logica invece era c'era un'altra cosa che proponeva di abolire la verifichiamo USA quelli sono sono questioni di fabbrica famiglia allora
La deve GA riguardarla rispetto alla riordino nazional della successione logica degli appunti sei uno e sei due mila anziché sostiene due saltano chi è d'accordo di delegare il cento alzi la mano
Non è che noi sosteniamo
Satta prego
Sì
Se possiamo questi forse possiamo non contare hanno che non so se non c'è una sono sono forti contenuti proprio il contrario per sempre usato errate provvedere solo chi è contrario perché magari
Contrario a delegare al centro contrario a delegare al Sir nessuno astenuti
Due contrari
Allora dopo ribaltiamo in ombra
No ma allora si erano non erano
Nella lista
Non c'è l'unanimità sulla delega al semi vari capi e nessun astenuto quindi è unanime Grassi
No senza
Se ci siamo a scusate noto nel senso in oltre cento su questo però il destinatario delle variamente rinumerate ora al punto di sistemiamo un attimo sei uno sei due sei tre c'è anche invece un emendamento più di sostanza della sezione toscana che chiede di sì introdurre l'espressione criteri certi e verificabili
Al posto
Di
Sia diciamo alla fine dell'attuale sei uno dove dice la valutazione e la scelta spetta agli organi e sono adeguatamente motivate avevamo scritto loro dicono devono procedere sulla base di criteri certi e verificabili
Lo stesso al punto sei tre dove si dice che per i rapporti con le aziende diciamo per acquistare la fotocopiatrice e cose di questo genere garantiamo una valutazione comparativa anche informale di qualità nel ed economicità non facciamo gare d'appalto per capirci
E in questo caso se è stato proposto appunto di togliere una valutazione anche informale invece di parlare di una valutazione comparativa fondata su criteri certi e verificabili quindi la stessa espressione questo suppongo che vada non so se un come unico o come due
Vadano posti in votazione
Prego
Ti senti le riviste
Per quanto riguarda Lia le assegnazioni di incarichi professionali la sezione toscana ritenuto che fosse importante raggiungere una maggiore trasparenza nella pace nell'assegnazione le scelte delle persone
Per esempio per quanto riguarda l'assegnazione docenze corsi era un po'questo la discussione che era emersa in Assemblea
Si tratta di individuare criteri certi e verificabili nel senso che si possa avere una maggiore partecipazione dei soci
Nel conoscere quali sono le attività che l'associazione vuole svolgere debba quindi avere la possibilità di potersi anche auto candidare se si ritiene il caso
Quindi certi e verificabili nel senso che poi ovviamente sono gli organi che assegnano gli incarichi a a dover scegliere però che ci sia la possibilità da parte dei soci di conoscere in base a quale criteri sono stati scelti gli incarichi da assegnare le persone da da da cioè la scelta delle persone
è quindi una un obiettivo di maggior trasparenza di maggior partecipazione tutto bene
Questo vale come introduzione a tutti e due quelli votiamo separatamente ah no solo al primo se si
Va bene le ragioni appunto che non ci sembrava da recepire no in realtà più di tipo di impostazione nel senso che dire criteri certi e verificabili è fare un po'una petizione di principio nel senso che come dire un sì dice quali criteri sono e quando i criteri si dicono qua ci si rende conto come quelli appunto dalla competenza dell'impegno che tanto tanto certi si può discutere quanto lo siano diciamo
Quindi ci sembra un po'mettere una petizione di principio ne avevamo semplicemente detto appunto criteri motivati
Cosa invece su cui diciamo parlando in questi giorni siamo molto convinti a giacciono pensata però in questi giorni ampliare i casi in cui non si procede diciamo chi darà degli incarichi non procede subito a identificare le persone ma prima come diceva giustamente Elena
In forma diciamo di ciò che vuole fare in maniera che sia possibile aderire non fare un concorso pubblico a quello per carità non lo vogliamo fare
Ma diciamo informare i soci che cerchiamo persone per esempio per fare una certa cosa e quindi le persone si possono presentare le sezioni segnalarle eccetera quindi ampliare i casi in cui diciamo sì in forma dell'esigenza di persone per fare delle cose quindi poi si sceglie su questa base tutto ciò appunto non come concorsi punteggi cose di questo genere ma come possibilità di contare su più offerte da parte di persone interessate a collaborare che magari non non si conoscono
Però appunto su questa invece manteniamo la formula perché appunto non ci convince l'idea di dire criteri certi e verificabili senza dire quali e aprendo la strada poteva questo quanto è verificabile quanto non lo è
Poniamo in votazione questo
Sarà questa doppia è stato registrato chi è d'accordo con l'inserimento di questo capoverso alzi la mano
Cioè praticamente la sostituzione di cui sì il cinque
Rocco pongo queste
Prego
Quindi se in tutto
E contrari
Il quindici poteva accadere proprio
Quattordici il trentuno
In tutto ok astenuti
Quattro in tutto questo blocco va sei in tutto questo blocco
Risultato della votazione venticinque favore sessantotto contrari dieci astenuti è respinto
Prego
Ora cella secondo il secondo caso appunto questo non so vogliamo rivotare la perché secondo me qual è la sostanza siamo d'accordo cioè che ci dovesse più trasparenza e più garanzia diciamo
Vogliamo rivotare anche il secondo certi e verificabili
C'è né quando abbiamo scritto una valutazione anche informale volevamo dire che ne abbiamo siamo stati bloccati senza fax perché non arrivava il terzo preventivo questo no
Ha al molti di noi sono contrari all'idea che qui si debba procedere con questo genere di regole che tutte le aziende con cui abbiamo a che fare debbano essere trattata in condizioni di equità e che l'associazione non favorisce un'azienda ai danni di un altro questo sì diciamo siamo impegnatissimi su queste queste ma nella sostanza effettivamente Chiara non intendiamo fare in maniera come dire informale delle cose che possono incidere sulla concorrenza fra le aziende
A qualche reperto ma c'era sì sì c'è esclusa c'è anche
Poi Another Way mettere in votazione lo mettiamo due dunque mettere in votazione
Allora questo lo vogliamo lo
Volete che sia votato come l'altro no no visti il secondo certi e verificabili scusate
è ha ovviamente il diritto ad essere votata chiaro vespe difficile la votazione si riversa me lo faccio non per prevaricare assolutamente per la stanchezza di tutti e non
No figuriamoci però va bene a questo punto
La comunque diverso perché fra l'altro appunto invece nel sa essere
Dispetto agli incarichi in aziende cioè anche informale non a me non sembra essere la stessa cosa allora io
So benissimo che non per per me anche informale non significa non si procede a gare d'appalto cioè
Poi dipende da punti di vista evidentemente io sono abituato a lavorare senza mai fare le gare d'appalto per me
Formale informale voglion dei due cose già informale posso fare anche una cosa per telefono formale per me è che comunque quando acquisto un qualcosa o qualcosa di scritto in mano
Vito
Se invece io troviamo tu sai che ne abbiano utilizziamo tipografia che cosa vuol dire che ogni volta che stampiamo un dépliant dobbiamo chiedere a tre tipografie oppure no no io non dico ST debba esser questo dico però che il termine informale
Mi mi poneva mi mi mi fa corre il rischio di non avere poi effettivamente dei elementi di riscontro e cioè mi apre la strada mi apre la strada la possibilità che vanno portate avanti trattative economiche
Su cui qua non c'è la possibilità di riscontro poi su quale riscontro fare so che ci sono proposte diverso nel senso che ci sono anche le Poste chiedono di avere un controllo molto rigido diciamo così alte possono volere non contano meno rigido cioè avere una specie di regolamento interno incerta però questo diciamo sì a parte però semovente inquinava discorso informale almeno dal mio
Punto di vista nel senso la tempi per il lavoro che faccio normalmente per me informale e poi una cosa non è assolutamente verificabile perché uno mi dice va be'io c'ho parlato con questa persona
E mi ha dato questa Aula fra l'altro spesso e volentieri questa poi comporta anche problemi non soltanto di correttezza dal punto di vista ti sei comportato correttamente delle volte qua e un po'completa dei problemi di lite con le ditte
Cioè nel senso di non avere ecco io lo dirò intendo anche da questo punto di vista cioè vedo ecco a quell'informale mi apre la strada a tutta una serie di cose che non sono le stesse del dell'adeguatamente motivato del sei uno perché qui si parla una cosa né si parla di incarichi professionali eccetera vi si parla invece
Di là di di altri connazionali contratti insomma gratuito in votazione ma è chiaro che non è sulla base di un esame informale della situazione che ne facciamo un contratto per editoria con la bibliografico con la nuova Italia questo va da sé è sempre stato così
Anche informale si intende appunto noi da tempo utilizziamo normalmente una tipografia ogni tanto chiediamo un preventivo di confronto ad altre molto spesso no
Molto spesso continuano a far lavorare la stessa divorzia perché sappiamo che è conveniente senza verificare tutto ciò
Volta per volta quindi
Obiettivamente appunto togliere anche informale secondo me significa deve essere sempre un'offerta formale questo non mi sembra il caso
Mettiamo in votazione
La proposta della Toscana chi è d'accordo con la proposta della Toscana alzi la mano
Vorrei solo questo Ribezzo
Prego
Dodici più tre
Moby Dick diciotto in tutto ora contrari non ce n'è uno
Un anno
Magari annunciatrici lo dico
Informazione di servizio per i più stanchi ce n'è ancora uno forse due abbiate fiducia abbiamo praticamente finita
Bene allora
Prego quindi gettito astenuti
Tatiana
Che impedisce che si può dire che c'entra qualcosa state della votazione
Favorevoli trentatré contrari cinquantadue astenuti undici è respinta
Vediamo se
Allora
Per diciamo semplificare Serna
Sì c'era il prossimo emendamento pensiamo abbiamo pensato di poterlo accogliere diamolo per semplificare questa richiesta della sezione toscana di tagliare dal sei tre
La frase l'associazione apprezza lo sviluppo dell'imprenditoria eccetera eccetera innovativa competitiva noi apprezziamo lo stesso però in fondo non è necessario sostiene il codice deontologico quindi evitiamo un voto a tutti i soci e a questo punto ci sarebbe un solo emendamento che non è neanche un emendamento la disposizione finale se viene mantenuto
Viene meno essere presente Santambrogio
L'atto formale
Quello che dirà
I rappresentanti
Gatti
Primo emendamento e poi nel voto finale
Un attimo di pazienza ancora
Dunque andare tanto non prendiamo e
Appunto come informazione per sapere cosa li aspetta quindi c'è un emendamento viene fatto ora voto finale sul Codice di comportamento sul Regolamento di disciplina sostanze emendamenti zero uno solo ha colto
Per la massima disponibilità ovviamente di tutti quindi c'è un solo voto quindici dovrebbero mancare Trading votive votazione poi tre piloti
Dunque la disposizione finale proposta in particolare dal Piemonte è stata proposta già in anticipo la proposta al centro di la ed è questa
A aggiungere
Al fondo i cento sentiti i pareri del Consiglio nazionale del presidente del collegio dei revisori dei conti redige un Regolamento per la stipulazione dei contratti
Un regolamento per l'affidamento degli incarichi contenente le regole da applicare nei confronti dei soci di terzi
Tardare appunto quanta a una certezza
Ma la la sezione toscana ha invece cercato piuttosto di ottenere modificando all'articolo sei due a questo punto essendo rimasto fondamentalmente il testo
Ci sembra particolarmente utile la Giunta di questa clausola finale per cui no non richiediamo termini speciali ma il riconoscimento della necessità di una formulazione
Più certa e verificabile
Comunque la la realizzazione dalla redazione di procedure regolamenti la rimane confermata dal richiedente perché se non c'era nel testo originario
Nel testo originale del nostro diciamo un terzo l'emendamento rimane quindi va messo
In realtà il motivo per cui non ritenevamo che non riteniamo raccogliere le sta lentamente perché diciamo complessivamente si tenderebbe in assoluto a una come dire delegificazione aspettano della associazione evitando all'appesantimento con una pletora di regolamenti grano coi sottorete ingovernabile l'attività ordinario
Tant'è che alcuni che erano precedenti regolamenti col vecchio Statuto mentre non verranno lo sotto con la forma ma come direttiva indicazione a quando azione e quant'altro
In più in questo caso c'è anche il problema che in in realtà eventualmente cover cioè avrei potuto essere comprese nel regolamento amministrativo della soluzione piuttosto che in un momento a parte
Ed è l'attività che comunque soli tra tra amministrativo quindi per tutto questo complesso ragioni non riteniamo accettare questa proposta di emendamento
Allora mettiamo in votazione l'inserimento di questa concede così chiamavano a finali Disposizioni finali chi è d'accordo con l'inserimento di questa disposizione finale alzi la mano
Prego
Sarà
Uno io
Dodici comunque ci sono con tre
Ansioso inesperto
Sottrazione
Tredici più
Tredici
Chi è contrario all'inserimento di queste raccomandazioni
Di questa
Otto
Standard
Tredici onde cento
Quindici e sedici astenuti
Uno
Sì non si può dire che sia una scusa e quattro
E qua va
Si colloca risultato della votazione
Favorevoli ventisei contrari sessantatré gli astenuti undici respinti mettiamo ora in votazione tutto il testo nella forma in cui è stato emendato durante i lavori di questa Assemblea chi è d'accordo con l'approvazione di questo codice alzi la mano
Trent'anni
Con aspettiamo lo inghiotte Cerisano contanti
Mi stanno valutando
Vogliamo fare la controprova chi è contrario che facciamo prima così si weberiano chi è contrario contrario tra nessuno e quindi approvato all'unanimità Ras
Due minuti soli ultimo voto ultimo condono SCAU è il Regolamento di disciplina dove vi è stato detto prima è con adempimento statutario vale quello che ho detto e l'introduzione non sono
BBS sulle quali quindi si può intervenire questo si troverebbe la apposita ce lo accogliamo se lo approviamo se lo ce l'ho portiamo a termine di avere tutti e tre gli strumenti che erano stati previsti
Se ci sono interventi
Credo proprio cioè
Il testo come diceva prima Luca arrestato
C'era un solo emendamento che è stato accolto un pizzico lei tra l'unica emendamento presentato e ha colto e quello all'articolo due nella alla RAI tra a dove si dice secche si procede ci veramente confronti ha descritto che lo servì doveri di Alda gli stralci dalla legge rosso due regolamenti dalla dilazione gli organi l'associazione e dopo regolamenti introdurre dai Codice deontologico e da quelle comportamento
Questa è l'unica emendamento che è stato recepito quindi si può passare il Pavese al voto su un documento sulle quali per comprarsi il testo l'avete avuto scusi
Voi interventi
Prego
Sul regolamento prego
La mozione di anche su questo in questo modo ha svolto questa è una nazione ditte una mozione di voto il SerT corso del
Con una piccola premessa nel senso che la sezione Piemonte ritiene di dover ringraziare esecutivo per come è stata portata avanti il il discorso degli emendamenti presentati dalla sezione non abbiamo ritenuto di ritirarne una parte proprio perché abbiamo compreso lo spirito con cui si poteva andare avanti in questo senso cioè ci di rendere comunque un servizio a tutti i soci
L'abbiamo recepito che di questo ringraziamo il presidente e tutto l'esecutivo
Io credo che questo abbia anche portato clima diverso clima di questa Assemblea rispetto all'ultima assemblea a cui abbiamo partecipato tutto clima che devo dire che parte anche noi avevamo contribuito a rendere non molto per piacevole però per tutti di questo anche se in ritardo credo di dover dare delle scuse per tutti i sondaggi
Per quanto riguarda invece il codici del coronamento il voglio dire superate anch'io mai tra una cosa e l'altra sono completamente candito
Dunque noi nord anche su questo vorremmo riprende un po'un concetto che già spiegato prima il Codice di regolamento tra tutti
Scusate Regolamento di disciplina
Tra tutti mi sembra quello che sia circolato più in ritardo di tutti gli altri e su cui veramente io credo che io non so cosa è successo nelle vostre sezioni ma da noi non è stato materialmente possibile effettuare nessun tipo di di i discorsi neanche all'interno del dello stesso cioè quindi io chiedo formalmente non me la sezione che su questo invece sì posso rimandare un una una discussione più ampia ad una al congresso di Genova grazie
Sostiene costruita
Ci chiediamo
Necessità
Dunque
Nelle parole confuso
Posso no posso rispondere
Dunque io non ci siamo un attimo consultati perché non so con fu anche noi siamo molto soddisfatti voglia ringraziare tutti della grande disponibilità e della pazienza ad arrivare fino a questo punto la nostra proposta di metterlo in votazione ci sembrava di cogliere una disponibilità sarà qui da verificare naturalmente nel voto lire dovuta al semplice fatto che anche questo questo è un testo che consente di mettere in atto poi anche parti degli altri due codici che abbiamo appena approvato perché si troveremo poi senza
Il regolamento cioè lo strumento diciamo materiale per ha il per dare le procedure di comportamento al ma
Anche se non lo possiamo fare il Paese non in indietro verso la fase di stabilire a valutarne finanziaria verso tassi d'interesse di parte del più elevati verso un orizzonte in è in atto di nuove strette fiscali come la teneva
Ma se la situazione
Perché poi più consentite su questa prima missione di dire che anche le cose ci sono però siamo tutti e due carte come categorie responsabili più il professor però perché una a mio parere questo
Prima interazione e abbiamo l'occasione prossima è molto ed è importante che sia però se però se non abbiamo potuto sperimentarlo sarebbe poi difficile poter aree le verifiche diciamo ecco tra l'altro mi auguro che quel codice non venga mai applicata se posso fare una considerazione perché sarebbe veramente gran perché dopo questa dimostrazione Prato di unitaria di capacità
Dico l'autogol nell'associazione si scatenasse Lupoi ecco chiaramente sui comportamenti si dovessero essere si prenderà forma le misure dovute ma si fari si fa appello alla saggezza individuale e collettiva non so se sulla base di questa considerazione la regione Piemonte che io ringrazio di avere veramente con la Toni intensamente alla semplificazione dei lavori anche ha dato contributi significativi nell'ambito della miglioramento del testo che era stato posto
Sul quale ha lavorato tanto
Contro con questa con questa clausola diciamo capisco che vi chiediamo ulteriormente concessione di fiducia ma
Anche nostro attuale governo è riuscito andare al potere con una politica del buonismo quindi cerchiamo anche noi di seguire questa questa indicazione
Allora sulle base di queste indicazioni del presidente ritirò la prima dichiarazione di voto chiedo che però venga a questo punto accettato formalmente nessuna informali di questa di questa Assemblea l'impegno da parte del del centro a
Fare in modo che la discussione su questo cosa diventi il più ampia possibile prima in modo da arrivare possibilmente al convegno di di Genova immettendo nell'ordine del giorno di quella di quell'assemblea anche eventuali modifiche a questo questa cosa è questa cosa va bene senz'altro credo che cambiamo radicalmente la nostra dichiarazione di voto come grazie ringrazio ringrazio veramente nome del Saint
Di tutta l'Assemblea di questa disponibilità allora possiamo mettere in votazione il Regolamento di Disciplina previsto dallo statuto nella forma che è stata illustrata antietà ecco ordo alzi la mano facciamo subito la controprova perché è più facile contrari sì contrari
Contrari nessuno approvato all'unanimità
Degli complimenti complimenti a tutti perché se
Vostro soprattutto noi ci abbiamo messo la nostra parte ma non ci sono indicazione di un servizio scusate scusate la
Una comunicazione di servizio alla c'è una variazione di orario
La ma Brignole degli standard tecnici alle quindici e trenta la galleria mediterranea mentre l'incontro utenti è cure web e alle diciassette chiaro senta lei aderiamo ed era mi sembra mi sembra non lo sa mi sembra opportuno la galleria mediterranea e ha visto subito ma si domandano dove e dice è difficile spiegare la voce diciamo che chi è in crisi si trova all'ora giusta all'ingresso qui delle convegno e veniamo a prendere va bene
Naturalmente
Grazie
Va be'
Senza preclusioni le e quindi io spero nella ricerca di equità fra categorie fra individui come ho detto fra generazioni e quindi anche fra occupati e disoccupati dobbiamo insieme a ricercare questa formula
Sia all'interno del governo e della maggioranza o ugualmente altrimenti sarà il Parlamento che si dovrà pronunciare
Lei mi pone una domanda
Di Pietro Di Pietro per nel è un individuo quindi ma che rappresenta il centro non rappresenta al momento
Niente di più di se stesso si presenta in un collegio che è un collegio i Pino Arlacchi un collegio diede il PDS è un collegio di Rifondazione comunista
E quindi lei mi dice che lui è il centro no andiamoci piano per ora è un illustre individuo fra questo e poi di
E che rappresenterà il centro rimane tutto da vedere
Cioè quello che sarà capace di formulare come progetto politico iniziativa io non li ho ancora sentito dire cose estremamente significative quando parla che possano attrarre gli uni o gli altri oh les lettres ratto moderato può darsi che cambi può darsi che ci debba convincere aspettiamo ma in ogni caso le forze del centro sono quelle che sono nel centrosinistra oggi esistano i popolari noi
I democratici e altri eccome sono anche nel centrodestra che ci sono ugualmente forse che io considero moderate e che potrebbero far parte di un gran
Del centro che naturalmente
Che
Che naturalmente non è ben visto come prospettive la perché e urta agli interessi degli uni o degli altri e questo io lo capisco quando D'Alema dice che il centro non esiste lo dice perché ha paura che si costituisca ad altri e questo naturalmente nel gioco democratico e degli interessi degli uni e degli altri interamente legittimo che lo dica interagente legittimo da parte di altri che cercano invece di costituirlo grazie Rinnovamento Italiano intende andare avanti come sta facendo grazie
Oggi potevi contro il Parlamento sono poteri
Francamente poco incisivi tant'è che c'è un eccesso ne abbiamo parlato una volta con Giovanardi di di proposte che riguardano le commissioni d'inchiesta
Si sta quasi creando una terza Camera davvero il complesso delle commissioni d'inchiesta che abbiamo non credo che abbiamo visto
Il che compia che la commissione d'inchiesta oggi e l'unico strumento di controllo reale ma e uno strumento costosissimo devo dirvelo ai sempre da camera perché di vista Careri funzionari dividi staccare perché costano devi trovare sedi spazi e così via eccetera io credo che trovare strumenti più incisivi per il controllo parlamentare che Dio al Governo l'obbligo di portare gli elementi di conoscenza
All'attenzione di singoli parlamentari passa per un verso alleggerire questa pressione sulla costituzione di commissioni d'inchiesta peraltro messo che dev'e se fatte solo per grandi problemi peraltro verso credo che possa dare le opposizioni ma anche la maggioranza gli strumenti per Contra e di più e meglio il il governo quindi concludendo io penso che in Parlamento nel futuro in Parlamento per quanto riguarda l'Italia che faccia meno leggi le faccia meglio e faccia più controllo sull'attività di governo
Ora quello che ho detto chiedo siamo in un periodo degli
Ecco io mi auguro che i cristiani che sono nelle due formazione rimangano fede cioè scialle nero quello che è stato è stata la grande opera della democrazia cristiana che se non ha potuto realizzare compiutamente alla democrazia ha messo le basi per la costruzione della democrazia
Nel nostro Paese
E questo mi auguro sinceramente che lo faccio gli amico Franco Bardi amico Follini
Non però Clemente Mastella ecco Point Restucci può vi potete dividere io non viola le bizzarrie niente io è stato scritto una volta il libro montature gli ha detto che i cattolici liberali in Italia eravamo quattro
E io
Martinazzoli Adolfo Sarti roba ricordo quattro gol non posso scrivere a fare un politico faro ho obbligato al concreto però io vecchie vedo e vi lascio quest'idea Senussi non vi non voi non dobbiamo per farlo
Carico debitori come siete di questa grande esperienza di trovare un modo non riporta il piatto dall'esclusività di tessuto per prendervi ed per coltivare quella che l'eredità dell'amministrazione
E vorrei dire
Non Cindia non ci intimorite
Né con le blandizie né con i ricatti questa nostra posizione vera cambia
Noi vogliamo tenacemente
Che questo governo corrisponda alle attese per cui è nata
Ci battiamo e ci batteremo per a questo
Con l'iniziativa politica e con la lotta
Ma una cosa vogliamo dire a voi
E al Paese con tutta franchezza
Noi ci batteremo perché vengano data risposta questi problemi ma se questo governo non lo facesse
Se proseguisse in una politica di conservazione
Se insomma la gente del sud
Dovete continuare a vivere nell'angoscia di un posto di lavoro che non arriva mai di servizi che non funzionano di ospedali fatiscenti e di malasanità
Discussione che espellono io ed altri che ne hanno bisogno e poi addirittura il governo parla di finanziare le scuole private no noi non ci saremo dal gestore
Non ci staremo per noi
Non ci sta e lo fa il Paese non ci sta e uno per la politica perché guai se questa speranza che qualcosa può cambiare
Venisse distrutta
Guai se subentrasse la rassegnazione
C'è una cosa che è peggio di ogni altra e quando la gente può pensare e dire sono tutti uguali
A quel punto è morta la speranza
E morta persino la speranza
Che posso cambiare
E noi a questo non ci rassegniamo
Per questa combattiamo la nostra battaglia e per questo oggi della direzione del partito abbiamo a posto a tutte le forze con cui siamo stati a Venezia
A giornali come liberazione il nostro quotidiano come manifesto
Autorizzazione di vario genere
Allora ci per lago dei Verdi a forze interno ed esterno del sindacato confederale
Ai giovani ceto sociale
Di fare insieme entro ottobre una gigantesca manifestazione di massa nuova che dica avanti questo popolo a sinistra si è ricostruisce
Propone una piattaforma paura lotta
E il governo di Prodi sia a luglio a scegliere Osten con questo popolo ostacolando a questo popolo noi stiamo con questo popolo
Ai lavori pomeridiani del congresso
Perché niente
E
Poi Chiara teniamo fare no Caio
Ok sun comincia
Poi
Vi prego di prendere posto perché fra pochi minuti minuti iniziamo
Fra un minuto mi suggeriscono giustamente reciproci
Parlarsi
O meglio
In in
Il vecchio
Annan
Sergio
Ecco Durante l'
Quindi l'avvocato
Niente
Va bene
Buon pomeriggio a tutti diamo inizio ai lavori del Congresso di oggi pomeriggio del trenta
Ti ottobre l'argomento di questo pomeriggio è secondo noi quanto mai interessante in quattro il fil rouge di tutte le relazioni che ci accompagneranno questo pomeriggio e in poche parole l'Europa
Vuol dire che in qualche modo ne dobbiamo riflettere su come noi i bibliotecari e le biblioteche italiane inviti devono inserire nel movimento e nella nell'apertura del verso un'Europa unita se noi pensiamo a un attimo al discorso che penso ultimamente si è accompagnato un po'a tutti i livelli sia politici
Che quotidiani che quello del dell'andare insieme appunto questa perverso questa Europa unita vediamo che uno degli argomenti importanti che noi soprattutto coi voglio peccare siamo tenuti a da affrontare
E proprio quello della politica dell'informazione dalla politica dall'informazione comunitaria in quanto non è e questo è stato riconobbe frutto dalla Comunità europea
Il discorso di una politica e dell'informazione efficace non è solamente un discorso di crescita culturale e ti democrazia
Ma diventa uno strumento efficace anche di economia un uno strumento efficace per la crescita anche del mercato europeo e da qui quindi anche gli investimenti che sono stati fatti
Da molti anni dalla Comunità europea stessa degli investimenti proprio per le il la politica l'industria dell'informazione qui degli investimenti che in qualche modo hanno coinvolto anche le nostre miglior teche e di questo ci parlerà poi a Rosella carciofo un altro argomento sicuramente importante che in qualche modo ci ci affascina
E delle vanno qui affrontato proprio a livello non solo italiano ma a livello europeo e quello del diritto d'autore del diritto d'autore quindi da una parte del di quello che è l'esigenza Tella
Della difesa della normativa intellettiva della della del diritto d'autore quindi della proprietà intellettuale dell'opera e dall'altra il diritto dell'utente il diritto all'utente della videoteca ad avere l'accesso alle all'informazione nella maniera più libera e meno vincolata
L'altro discorso importante che affronteremo questo pomeriggio è proprio anche quello di fare di certi ricercare
Attraverso se volete un'analisi istituzionale storica nello sviluppo delle le varie istituzioni europee il virus o di un elemento comune di crescita e di consolidamento delle biblioteche dei vari Paesi d'Europa di quello ci e di questo ci parte nera ha un grandissimo esperto Paolo Traniello
Da ultimo ma non ultimo per importanza
Noi potremo abbiamo l'onore di avere fra noi una persona la signora Mura che ci parlerà nel dettaglio del modello portoghese un un modello di biblioteca a cui ultimamente si fa riferimento in maniera abbastanza precisa per le sue caratteristiche in parte anche diverse se volete al modello italiano
Ma sicuramente molto efficaci quindi potremmo insieme a riflettere su questo modello trarre un attimo le riflessioni sulle linee comuni e non comuni e quindi affrontare nel dibattito anche queste diversità
Io direi che dato l'argomento molto importante ed anche evitato anche purtroppo il tempi che sono tutto sommato limitati perché venduto iniziare con un attimo di ritardo io passerei subito la parola a Tommaso Giordano
Sì o no se
Grazie
Si sente si sente sì
Appena qualche anno fa
Bill Gates in un famoso libro Out più autobiografico affermò che la rivoluzione tecnologica non era ancora cominciata
E che internet e e tutte le applicazioni che ancora oggi usiamo potevano darci solo una pallida idea dell'era dell'autostrada dell'informazione alle quale ci siamo avvicinati
Pur sapendo che le previsioni tecnologiche vanno prese con molta cautela
E anche che le nuove tecnologie sono più spesso integrative che sostitutive
E fuori dubbio che tra breve questi mezzi si diffonderanno con maggiore intensità oltre il mondo del lavoro e toccheranno sempre di più la sfera delle abitudini individua nei prossimi anni l'incontro tra internet per tra tecnologie dell'informazione e la televisione
Tra il mondo del leggere e il mondo dell'audiovisivo
E lo sviluppo della trasmissione satellitare
Produrranno cambiamenti radicali nel campo della comunicazione multimediale sia a livello della produzione della fruizione della conoscenza sia a livello dei ruoli degli attori interverranno in questo nuovo agone
E probabile che le volontà politiche dei governi che vogliono competere e la conquista della nuova frontiera porteranno ad un'accelerazione del cambiamento
In realtà le previsioni non danno una forte crescita dell'utenza in termini di tempo e di SPISAL dedicata ai media nel prossimo futuro
Negli ultimi trent'anni tempo individuale dedicato in media e cresciuto di novanta minuti
Le ricerche indicano che è rimasto poco spazio nel mercato sia in termini di tempo dedicato che in denaro
La situazione è diversa per il mercato professionale che ancora destinata a crescere
Ma è il consumo individuale la fetta di mercato più ambita per la conquista della quale si prevede una concorrenza serrata tra i vari nel settore dell'editoria i protagonisti del circuito della carta stampata si vedranno affiancati dai nuovi attori che entreranno massicciamente nel campo multimediale sto parlando del potere commosse degli operatori tv eccetera
Molti editori che non sono riusciti a riconvertire le loro attività vedono nello sviluppo dell'informazione digitale una minaccia al loro spazio di mercato
I piccoli editori soprattutto quelli cui mancano le risorse da investire in nuovi settori se non aiutati da opportune politiche rischiano di scomparire con grave danno per la pluralità e il fa il patrimonio culturale nazionale
Le biblioteche grazie allo sviluppo delle reti bibliografiche hanno potuto ampliare il livello di accesso all'informazione si vedono oggi contendere il loro spazio dagli stessi editori sempre più interessati alla fornitura di servizi per l'utente finale
Le polemiche in corso tra biblioteche editori sul copywriter esprimono anche un disagio di questo di quest'ultima categoria cioè lei gli editori che vede nel futuro più minacce che opportunità
In realtà sono proprio gli editori e le biblioteche che cooperando possono svolgere un ruolo importante di cerniera tra il mondo del libro e la sfera multimediale e quindi assicurare la qualità del contenuto e la salvaguardia del nostro patrimonio culturale nella sua pluralità e nella sua diversità basta pensare per esempio problema linguistico cioè se noi ci ci affidiamo unicamente ai indica gli indici di mercato veemente fa qualche anno si pubblica soltanto in inglese
Sì da troppo spesso per scontato che lei tecnologie d'informazioni siano di per sé fattori di sviluppo democratico
E preoccupante che nell'affrontare questi temi prevalga un approccio quasi esclusivamente tecnico ed economico lasciando in secondo piano gli aspetti sociali civili ed etici che invece dovrebbero prevalere
E tecnologie dell'informazione possono essere una grande opportunità per lo sviluppo sociale e civile dei cittadini oppure possono essere portatrici di nuove disparità discriminazione ed emarginazione
Tutto ciò dipende dalle politiche che verranno adottati in termini di accessibilità questi servizi e dalla qualità del contenuto si tratta di una questione troppo delicata e vitale perché possano essere lasciata all'autoregolamentazione del mercato
Questo è sfuggito molti per molto tempo questo aspetto forse uno dei primi perché ne ha parlato da una cattedra veramente molto importante è stato Giovanni Paolo secondo e mi posso permettere di citare un'enciclica perché come se come molti di voi sanno sono laico e anche non credente per cui
Nell'ANCI dica Centesimus annus
Papà Giovanni Paolo affermava per i poveri alla mancanza di beni materiali si è sostituita quella del sapere e della conoscenza che impedisce loro di uscire dallo stato di un muro umiliante subordinazione cioè una un intero paragrafo dell'incidente segnato alla Società dell'informazione sembra scritta da Daniel Bell e molto anche precisa in queste
L'accesso all'informazione può essere impedito dalla mancanza delle conoscenze basilari necessarie per l'uso dei nuovi mezzi oppure dei costi che l'utente deve sostenere
Un obiettivo fondamentale dei governi del dei Paesi democratici e di creare per tempo le condizioni e gli strumenti per eliminare questi impedimenti e consentire che tutti i cittadini senza distinzione possono beneficiare dei vantaggi offerti dalla società dell'informazione
Occorre agire sul sistema formativo del Paese nel suo complesso affinché come è già stato fatto in altra epoca per la carta stampata Possa preparare il cittadino all'uso dei nuovi media
Occorre affermare il principio della gratuità di alcuni servizi almeno fino a un certo livello
Ci rendiamo conto che si tratta di un problema di non facile soluzione a gare che cosa pagare quanto paga ma va tenuto presente che qualunque tariffa e questa è una citazione
Dalla mio da un documento corredato da un gruppo o costituito dal governo inglese sul Public Library si chiama Nikolaj valide imporsi network cioè va tenuto presente che qualunque tariffa una barriera all'accesso essa non influirà sulla di probabilmente sulla direzione del cambiamento finale ma influirà sul ritmo di tale cambiamento
Le tecnologie dell'informazione
Hanno già introdotto cambiamenti profondi nella comunicazione della conoscenza nel più recente passato abbiamo assistito a una quota caduta verticale dei costi dell'archiviazione digitale dei testi e da un ribasso dei costi trasmissione dei dati oggi possiamo archiviare a costi accettabili enorme quantità di suoni e immagini testi riprodurre agevolmente un testo senza perdere la qualità dell'originale
Possiamo manipolarlo trasmetterlo rapidamente e facilmente in migliaia di copie a chiunque dispone dell'attrezzatura necessaria e in qualunque parte del mondo esso si trovi
Navigando sulle reti possiamo accedere un'immensa varietà di informazioni servizi e comunicare con milioni di interlocutori sparsi in tutto il mondo
Con un piccolo investimento possiamo organizzare nostra pagina verde pubblicare un nostro prodotto intellettuale bypassando il tradizionale circuito di comunicazione dell'informazione insomma
Si sono infrante le barriere dello spazio e del tempo si diceva dieci anni fa
E quello appunto che finora ha dieci anni fa era un miraggio è oggi una realtà o meglio lo è per circa quaranta cinquanta milioni di individui che per quanti numerosi si siano sono pur sempre una piccola minoranza di fronte a cinque miliardi di persone in tutto il mondo
Almeno per
Tutte queste possibilità hanno portato enormi benefici alla comunicazione in primo luogo alla comunicazione scientifica insieme ad alcuni settori come quello finanziario è stata tra le prime a trarne vantaggio
Ma hanno sollevato anche numerosi problemi in quella fetta dell'universo della comunicazione che qui più qui ci interessa le biblioteche si trovano oggi a fare da intermediario tra un'utenza sempre più esigente una massa straordinaria d'informazione
Non è stato soltanto un problema quantitativo è soprattutto una questione di qualità
L'estrema facilità di manipolazione trasmissione ci pone di fronte al problema non secondario dell'affidabilità della fonte e a quella ancora più cruciale dell'autenticità documento per non parlare poi del problema della conservazione trasmissione alle generazioni future del patrimonio culturale digitale che si va paurosamente accumulando e per quale non sono state ancora identificate le soluzioni più convenienti per la conservazione di questo materia
Sì vanno rapidamente modificando i ruoli e le responsabilità degli attori principali della creazione della composizione della gestione e della fruizione delle opere dell'ingegno
La realizzazione di un prodotto multimediale richiede una molteplicità e varietà di competenze molto più articolata di quelle richieste nell'ambito dell'editoria tradizionale le possibilità di compilazioni di elaborazioni adattamenti rifacimenti
Compilation si sono enormemente ampliati fino a rendere più complesso la definizione dello stesso concetto di otto ore e l'indicazione di indirizzo sui diritti e delle sue responsabilità
Come si fa a chiedere un'autorizzazione a un autore presento per un prodotto sul verde che dove c'è una citazione che viene da una parte l'immagine non ha trovato un suo l'altra parte che la vibrazione un altro sono in via di seguito
Tutto ciò apre all'industria editoriale agli stessi creatori nuovo opportunità ma anche nuovi problemi come la contraffazione la pirateria l'uso non autorizzato e altri tipi di di abusi
D'altra parte le tecnologie consentono ai produttori di informazioni di raggiungere più facilmente i clienti potenziali e di allocare direttamente i loro prodotti
In questo modo è possibile che il circuito dal produttore al consumatore si risolve in una transazione commerciale come qualsiasi altro bene dove interi i detentori dell'informazione possono imporre loro tariffe e condizioni
Le tecnologie consentono anche di controllare efficacemente l'uso di un servizio in Rete da parte dell'utente finale aprendo delicati problemi
Di violazione della prima della privacy
Evidente che l'evoluzione della variabile tecnologica alterato notevolmente gli equilibri del mondo della comunicazione occorre quindi definire le responsabilità
E rivedere le regole di comportamento sia a livello della produzione che della fruizione dell'informazione
E in questo quadro che a mio avviso andrebbe riconsiderata la normativa sul coprirà
Il copywriter e il diritto degli autori che gli autori e gli altri soggetti assimilabili su esercitano sulla loro il suo scopo
è distinguo Lare la creatività ed alimentare il circuito intellettuale tutelando la paternità all'integrità dell'opera e garantendo l'autore un ritorno e con
In generale le legislazioni suo occuperà sul Copyright che limitano il diritto dell'autore con alcune eccezioni che hanno lo scopo di favorire la fruizione dei prodotti dell'ingegno dei delle istituzioni pubbliche
Non a scopo di lucro
Delle istituzioni pubbliche
A scopo educativo culturale di ricerca e nel cui ambito ride rientrano quindi le biglie
Il copywriter in ambito internazionale regolato dalle norme previste dalla Convenzione di Berna
è una convenzione stabilita nel secolo scorso da fin e secolo scorso poi rinnovata a varie occasioni la quale convenzione si basa sul principio della reciprocità del riconoscimento del diritto dottore tra gli stati membri che vi aderiscono
Anche la convenzione di Berna
Lascia spazio alle esenzioni che possono essere accordati alle biblioteche e alla fruizione delle opere per ragioni non commerciale da parte degli istituti educativi edifici
Negli anni più recenti lo sviluppo della tecnologia digitale delle reti e il conseguente accentuarsi del fenomeno della globalizzazione hanno fatto crescere la consapevolezza del valore economico e strategico dell'informazione
Si pone quindi il problema del controllo di questa risorsa
Di conseguenza il copywriter diventato una questione politica centrale nei rapporti tra i Paesi ne è testimonianza il G7 tenutosi a Bruxelles a due anni e mezzo fa
Dove questo tema è stato posto all'ordine del giorno nell'incontro tra i capi di Stato delle potenze industrializzate
Ne sono testimonianza le trattative nell'ambito dell'accordo Gatt
E qui l'attività conseguente dell'Organizzazione mondiale per il commercio
Sulla spinta del trattato della Unione Europea che pone tra i suoi obiettivi la libera circolazione nel territorio dell'Unione di persone e merci capitali servizi la Commissione Europea assunto l'iniziativa sul tema del Copyright nel mille novecentottantotto con il libro verde su copywriter sfida tecnologica in questo documento la Commissione ha individuato una serie di misure sull'armonizzazione delle norme che reggono regolano la priorità la la proprietà intellettuale alcune delle quali ci sono già realizzati in direttive adottate in corso di adozione
Ad esempio la direttiva sul software dagli elaborato sui programmi di elaboratori del mille novecentonovantuno la direttiva sulle diritto di non regge Press nel mille novecentonovantadue tramuta di legge italiano successivo la direttiva del sulla durata del copyright
Che porta da cinquanta a settanta anni
La direttiva sulle banche dati più recenti
Oltre a queste direttive la Commissione è ritornata sulla questione
Ria affrontando la e allo scopo di rivedere la strategia anche tenendo conto di quello che succedeva intanto del mondo delle esigenze che si presentavano da parte degli aventi diritto
Nel mille novecentonovantaquattro
Ne ha parlato il rapporto il rapporto banche Manna
L'Europa e la società dell'informazione globale e più recentemente nel mille novecentonovantacinque è stato redatto un altro libro verde su copywriter e diritti connessi
Su quale ancora in corso la discussione in ambito questi documenti noi diciamo che siamo dalla parte delle biblioteche abbiamo la pressione videoteche
Sembra per noi che non siano considerati sufficientemente i gli interessi degli utenti e delle videoteche e che tenta molto dalla parte degli interessi degli dell'industria del vittoria
Queste iniziative hanno aperto un confronto a volte astro tra editori biblioteche e la stessa Commissione europea le biblioteche per tutelare gli interessi dei loro tempi ci sono organizzate nel mille novecentonovantadue in un'associazione che si chiama e bili dai gruppi a me più Roma vale per l'information & documentation Associations che raccoglie tutte le associazioni e via dei cari europei che appunto lo scopo di rappresentare il punto di vista delle biblioteche europee di fronte agli organi della Commissione europea
Lo scontro sul Copyright chi si è inasprito anche negli Stati Uniti con il poderoso rapporto mille pagine della commissione Leman
La commissione D'Alema non era stata incaricata di di vedere di fare delle proposte di aggiornamento la normativa sul Copyright
E ha realizzato nel mille novecentonovantacinque
Una rapporto nel quale sono indicate alcune misure di aggiornamento del Copyright atto che il la base su cui sono regolati in questo momento i rapporti dico pirati dei servizi
Queste proposte che stabiliscono uno stretto controllo sulla riproduzione digitale parlo delle proposte del rapporto Leman quello degli Stati Uniti
Risultano abbastanza rassicuranti per l'industria multimediale ma non sono affatto rassicuranti
Che da parte delle biblioteche anzi li considerano inaccettabili
Inaccettabile limitative del diritto degli utenti invocando persino la Costituzione gli Stati Uniti
E non solo dalle denota che da parte degli insegnanti e degli utenti generali che hanno stabilito hanno fatto una grandissima associazione un'alleanza si chiama che mi pare ho vissuto documento rappresentava a tipo venti milioni di americani
Sa sono valutazioni che poi sempre gli americani è saggio non fa in queste cose però dà il senso della diciamo della grande sensibilizzazione che è stata creata su questo argomento senza
Questi
Questa alleanze questa resistenza diciamo a in qualche modo frena
Il rapporto Leman
Tanto che il Parlamento degli Stati Uniti gli organi legislativi gli Stati Uniti hanno preferito attendere lo sviluppo di negoziazioni per l'aggiornamento del trattato di bene infatti contemporaneamente stava andando avanti anche il processo per cui per aggiornare trattato di Berna
Quindi passando la patata bollente in ambito internazionale perché se la corte che era un tema abbastanza controverso infatti a Ginevra alla fine di dicembre dello scorso anno nell'ambito della conferenza diplomatica del l'organizzazione mondiale per la per la proprietà intellettuale
Nell'ambito di questa conferenza che si fa per l'aggiornamento del trattato agli articoli relativi al diritto riproduzioni a quella riguardante le esenzioni per le biblioteche si è consumato uno scontro durissimo
Tra monto biblioteche utenti e mondo dell'industria editoriale
La posta in gioco
E se estendere le eccezioni in favore delle biblioteche ai prodotti digitali oppure no cioè questa la posta in gioco se vogliamo trasportare i privilegi chiamiamoli così che vieni via etere che hanno nel mondo editoria tradizionale della carta stampata e cioè quello di poter fare la fotocopia per uso non commerciale in moduli la fotocopia limitata e perlustrano come facciale per uno che consulta
La biblioteca
Oppure no
La partita non è ancora chiusa
E alla fine di questo primo confronto che è stato proprio la conferenza diplomatica Ginevra dicembre scorso è stata mantenuta ancora
La possibilità delle esenzioni in favore delle biblioteche però diciamo siamo soltanto all'inizio di questa di questa negoziazione e in questo in questa fase il ruolo dell'IVA e di abilità è stato veramente molto importante perché erano queste due organizzazioni che hanno rappresentato nella conferenza che dura da quindici giorni a Ginevra hanno rappresentato attraverso diciamo degli avvocati che abbiamo preso diciamo nostri consulenti che hanno rappresentato il bond deleterio
Vorrei sintetizzare brevemente diciamo per arrivare alla conclusione poi quale diciamo la la le poi quali sono le posizioni i da una parte abbiamo gli aventi diritto cioè gli autori in senso lato e gli editori o meglio o meglio meglio
Gli editori perché come molti di noi vi hanno scritto sanno benissimo che devono che nuovamente si rinuncia ditte economica a favore dell'editore anche perché i libri scientifici i nostri libri non vengono mai vivendo ma in passerelle per cui pochissimi hanno questa fortuna
E allora la maggior parte degli Autori invece sono aveva addirittura contenti di fa pubblicizzavano eh
La loro opera perché lo schema è lo scopo per cui uno scrive è quello di pubblicizzare
E e quindi diciamo non non interessa molto quel piccolo ritorno economico che per i più fortunati dovrebbe derivare qui stiamo parlando di operi saggistica eccetera mentre nel mondo della fiction è diverso
Ma io raramente ho visto delle persone che che fotocopie nonché il nome della rosa di Umberto Eco francamente cioè come dissi fotocopiati
Quindi tra gli editori te Autori da una parte che sono i direttori del diritto economico dall'odore
E che reclamano una legislazione a maglie più strette che vorrebbero eliminare in ambito digitali le tradizionali diciamo esenzione accordata dagli organi come alcune esagerazioni secondo me perché mentre posso capire che diciamo nel mondo digitale i giochi sono diversi e quindi bisogna rivedere la normativa sono favorevole assolutamente su questo però c'è qualche esagerazione tipo come quella di considerare copia anche le copie che France transitano sui computer voi lo sapete bene che quando si trasmette una copia dalla da una compiuta dall'altro nel mondo di internet transita su una quindicina ventina anche di più computer passando poi per arrivare a destinatari e in questo caso cioè quelle sono copie di passaggio sembrerebbero
Diciamo in questa in queste loro a richieste avanzate vorrebbero considerare copia perfino questo tipo di questa copia diversa e secondo me un'esagerazione che non sta assolutamente inutili
Dall'altra le biblioteche
E il mondo dell'educazione della ricerca e gli utenti che vedono l'eliminazione dell'esenzione minacce l'accesso all'informazione all'impoverimento della comunicazione scientifica e culturale nel suo complesso
Sulla mantenimento delle attuali eccezioni
Fatte le biblioteche anche nel mondo digitale
Vorrei dire per chiarezza che sono d'accordo
Completamente sono completamente eliminate
Tutte le associazioni a maggio il patto di associazione di dedicare meno quello che io conosco cioè il fra e Blida e per di una una grande associazione l'ala l'americano adesso si esce
Negli Stati democratici
Le biblioteche hanno finora potuto garantire l'accesso all'informazione grazie al fatto che la società lei sostiene economicamente e che sono stati loro accordati particolari agevolazioni nell'uso non commerciale cioè a fini di studio e non di lucro delle opere protette dal diritto dell'auto Viotto
Questa agevolazione di fatto significano una limitazione del monopolio degli autori sulle loro
Queste agevolazioni sono state accordate per favorire la crescita culturale di tutti i cittadini per incoraggiare la ricerca in quanto attività fondamentali di un Paese socialmente e civilmente evoluto
Se il compito del copywriter e stimolare la creatività intellettuale dobbiamo trovare una soluzione per evitare che una protezione a maglie troppo strette del diritto di autore impoverisca il circuito di comunicazione da cui la creatività in fondo trae trae alimento d'altra parte non bisogna dimenticare che le biblioteche garantiscono la circolazione di opere anche anche di scarsa attrazione commerciale
Che difficilmente troverebbero posto in un mercato libero da ogni vincolo e da ogni sostegno pensiamo alle opere dei professori universitari
Quella di treni e lo sono vendutissimi tutt'Europa però ci sono quelli meno fortunati di luglio
Quelli per intenderci sarebbe bene che molti professore molti ricercatori devono pagare la rivista oppure devono pagare devono sostenere di dovrebbe farsi pubblicare quelle cose numerosissimi che scrivono
Che però ci servono per studiare si tratta di un aspetto non secondario
Se guardiamo il problema dal punto di vista della pluralità dell'informazione
E da commise gli stessi editori piccoli e medi che realizzano prodotti di qualità ma spesso di scarso successo commerciale
Le biblioteche sono anche un punto di stimolo alcun sumo culturale e quindi di promozione dei prodotti realizzati dall'industria editoriale
E nei paesi dove più si legge e dove presidente dei libri sono anche i Paesi tutto funziona alle biblioteche sia in biblioteca insomma
Inoltre punto non secondario le biblioteche hanno la funzione di trasmettere le opere anche per le generazioni future
Assumendosi così di conservazione che non possono essere giustificati nell'ambito dei modelli economici e della pura logica di mercato
Di questa funzione oltre a beneficiare della società nel suo complesso ne beneficiano gli stessi autori ed editori perché la biblioteca e l'unica istituzione che assicura la diffusione di opere una volta che hanno esaurito la loro Brad edita commerciale oggi un'opera libreria dura quanto un disco di Orietta Berti negli anni Sessanta
Questo vale anche e soprattutto per il contesto digitale
Chi si assumerà il costo di rendere accessibili una base dati una volta che non è più convenienti distribuirla Traverso i Comuni canali commerciali cioè resti mercato una volta in cui non riesce più a realizzare profitti si butta via
Non si può pretendere che le biblioteche paghino le licenze
Per mantenere basi dati che vengono consultati anche intanto e che produttore non ritiene conveniente gestire cioè biotech eccetto o assumendosi compiti di conservazione sono loro uno della funzione principale dovranno conservare gestire queste basi dati che escono fuori la canale commerciale perché non più convenienti però ecco somma non si può poi pretendere che continuino a a versare all'autore per quindici anni come vuole la direttiva della Comunità europea da quindici anni evocano mollato la base dati a gestire le royalties alla al detentore all'autore della base dati o al produttore dalla base d'ansia produttore della base dati quando diciamo la il servizio mai completamente incarico a un ente ad ogni modo mi sembra evidente che fermo restando le questioni di principio
Occorrerà riadeguare le regole alla nuova situazione io sono totalmente convinto che l'attuale legislazione l'attuale normativa non è sufficiente le complessi digitale
Però Sempre mantenendo quei principi che ho detto cioè io sono convinto personalmente sono estremamente convinto della probabilità di certi tipi di servizi
Poi chi si alcuni queste cavità poi vanno discussi chi se ne assume il costo in certi casi sono l'esenzione delle biblioteche permettono di latte che di pure dal sedici per gli altri casi
Sarà qualcun altro a provvedere alla creatività a sostegno delle spese per fare un servizio gratuito
Ma lasciando le cose come stanno si rischia di frenare gli investimenti degli editori investimenti di intrusi editoriali si rischia di danneggiare il ricco editore
Si rischia anche i danneggiare l'attività delle biblioteche che si fissi imbarcano in situazioni di contrasto legale e giuridico
Oppure non non sviluppano un particolare tipo di servizio indecente per una paura
Di fronte a questa normativa che non si che non è che che non è non è molto chiaro
In Francia mi pare quando è stato cinque sei anni fa degli degli idoli sono rifiutati di ufficio atti di servizio perché non erano garantiti abbastanza di gioventù
Una legislazione a maglie strette oppure norme troppo dettagliate rischiano di creare problemi di gestione e procedure onerose
Che non favoriscono meglio editori né le biblioteche
Poter immaginare ecco quanto noi dobbiamo indicare chi è il detentori del diritto
Di un'opera complessa ma parliamo anche di una con la complessa dizionari di facitori curatore traduttore eccetera
Vorrei anche dire e questo agli editori che la minaccia della pirateria che un una minaccia reale
Non ha niente a che vedere con la questione dei servizi offerti alle videoteche perché di nel N poi nelle discussioni finisce sempre sedici via da che si unisce al problema della pirateria ma son due cose completamente diverso che non non sta né in pieni intero e lui chi vuole pirati e Giare ma va in libreria si compra i libri e private già tranquillamente senza doversi per forza per fare andarlo a prendere e i libri in biblioteca voglio dire c'è chi vuole fare della pila di un atto come dire
Diciamo costituire un vicinissimo l'altra diciamo che possono non dico che non ci siano copie abusive si possono verificare come visione Diodà che però siamo sono siamo in ambito limitato
E poi francamente non credo che per eliminare la pila di via di non soffrire tutti gli utenti sarebbe come dire che per Ylenia la mafia facciamo lo stato d'assedio tutti italiano
Bene lasciamo
Io vorrei concluderà adesso avanzando alcune
Proprio partendo da questa riflessione fu fatta compreso un po'alla lontana come dicevo sono pienamente convinto che bisogna adeguare la legislazione e sono pienamente convinto che le biblioteche si devono in qualche modo far carico consenso responsabile questo problema
Innanzitutto ecco le vorrei porre punto faccio una proposta che non è molto articolata anche perché Potenza e fresca di giornata
Ma però secondo che andrebbe ecco una sede come questa poi discusso oppure porta avanti oppure
Diciamo verificata ma non fattibilità innanzitutto a livello di albi bisognerebbe e delle biblioteche non solo ai Bahai deve agire come punto poi di raccordo di tutta il mondo come hanno fatto gli americani Lala
Di tutto il mondo dell'educazione di biblioteche eccetera
Intervenire al momento di elaborazione delle direttive dell'Unione europea perché ne stanno su ne stanno preparando un'altra bella serie
Per salvaguardare le prerogative delle biblioteche e degli utenti e coeso diciamo interlocutore più importanti a livello europeo per il biotech replica
O i membri del Parlamento europeo
Su cui bisogna esercitare fa capire i nostri esigenze
In questo momento presente un membro del Parlamento europeo è impegnato in una discussione relatore del del d'impegni pare sul copywriter quello del mille novecentonovantacinque e ed è Barzanti del PDS
Secondo intervenire presso le Commissioni parlamentari italiane
Nazionali competenti nel momento delle applicazioni di le direttive che una volta che fatta voi la direttiva in ambito comunitario viene portata in sede di applicazione nel nei Parlamenti degli Stati membri
Ecco e allora che possono succedere cose
Diciamo che insomma allora che secondo me Ilia le le parti in causa devono intervenire fa capire i problemi e i loro interessi
Perché è già successo qualche volta facendo con la direttiva sul diritto di non regge prestito per poco non c'abbiamo riesce anzi abbiamo vedute sul quale tenne perché pensate per esempio sugli audiovisivi che sono bloccati per diciotto mesi insomma
Tra l'altro in un periodo in cui a capo del Governo c'era anche una diciamo
E anche per il capo del Governo era
Era non non l'attuale ministro frodi ma
Un forse un editore
Di intervenire presso sì
Quindi intervenire presso le Commissioni parlamentari
E terzo
Creare
Un'agenzia delle biblioteche e degli istituti di educazione e di ricerca
Cioè di tutti di tutte le le
De biblioteche sull'educazione di ricerca giusto diciamo la parte utenti
Con il compito di negoziare e gestire tenta e centralmente le licenze preferibilmente su basi d'accordissimo tanta Déco gli aventi diritto cioè io voglio dire facciamo un'agenzia nazionale che si occupa di della questione di negoziare della né concessione con gli editori o gli aventi diritto in generale
Lasciamo spazio nella legislazione alla possibilità di negoziazione e chiediamo un'agenzia perché nessuno di noi neanche la biblioteca più forte e capace di provvedere a così ce ne sono questioni molto complesse dove ci vogliono competenze specifiche capacità e strumenti specifici qui dobbiamo fare qualcosa del genere
Altrimenti ogni milione che si pone si trova di fronte a negoziare ma chi vuole negoziale
Sulle tredici mila biblioteche di cui parla quindi l'articolo nove dell'altro ebbe notizie si parla di
Multimedia due mila del Progetto mille due mila cioè tredici mila biblioteche pubbliche italiane gli inglesi decidano inviterà ce ne sono soltanto quattro mila cinquecento insomma
Queste il tredici mila gli addetti pubblici italiani ammesso che ci sia non sono in grado di trattare così questo genere ma non sono in grado neanche le biotech inglese tant'è vero che io questa proposta che faccio qui
No diciamo in qualche modo mi è stata ispirata da un da un documento preparato dai bibliotecari
Evidente che data la complessità punto di questi prodotti e l'oggettiva difficoltà di traslare pari pari l'esenzione delle biblioteche in ambito digitale nessuna videoteca può affrontare questo problema
Quindi l'agenzia dovrebbe individuare le fonti di informazione non commerciali le fonti informazioni commerciali per le quali è necessario pagare una tariffa per
Dovrebbe
Negoziare il livello di sconto
Tenendo in considerazione le insinuazioni accorda delle biblioteche dalla legge
E e tenendo anche conto della natura non profit
Cioè non si può fare un prezzo alla videoteca uguale
A un'associazione non profit
Questa questa negoziazione deve riguardare sia il trasporto sia l'utilizzo dei servizi
Ma sia anche il trasporti in formato elettronico per Rousseau bibliotecario delle opere
Negoziare sulla sbalzi di schemi standard collettivi e per i figli di mente per gruppi di rock
Ora
Qui per applicare una cosa del genere ci sono tantissimi problemi penso che esauriti abbondantemente
Allora chiudere qui la cosa è un'idea mi già pongo il problema delle piccole biblioteche e e quindi è un problema che Lai va portato avanti anni avanti questo dell'autonomia amministrativa delle videoteche vecchia serio Degano l'autonomia amministrativa è chiaro che possono muoversi meglio anche per la creazione dell'Agenzia e così per sempre
Mi auguro che queste proposte possono essere approfondite e e che l'Aib
Assuma continui a a rafforzare sono l'attivo in questo campo
Facendosi promotrici di un'azione di questo genere per la creazione di un'agenzia anche presso le altri istituzioni interessate alla
Io direi che la relazione di Tommaso Giordano è stata sicuramente una relazione ricchissima di spunti che è partita
Da anche una descrizione di quello che è lo scenario della nuova informazione del due mila quindici molto più complessa o molto meno il semplice da definire e medici otto anche le che ha sottolineato alcune caratteristiche poi di queste informazioni quarta informazioni del due mila che a tempi molto più come dire molto più corti così di quale poteva essere l'informazione solamente di una decina d'anni faticano a parte
Questo pericolo di questa nuova povertà che può emergere perché sono non sono pochi ma rispetto agli aventi diritto all'informazione gli utilizzatori nuovi media sono una piccolissima minoranza dall'altra la complessità di questo mondo e quindi l'assoluta necessità
E questo mi sembra che la definito con molta chiarezza di nuove regole proprio perché questo mondo l'informazione è molto più complesso
Ed è anche giusto alla fine per la sua relazione secondo me questa sua appello a una presenza più forte della per in quanto una presentano parta presenza politica se volete il quindi a livello sia comunitario che dal parlamento locale ma soprattutto anche questa questa proposta di questa Agenzia che da un punto di vista pratico possa risolvere i problemi di delle biblioteche perché magari sicuramente non in tutte le biblioteche
Possono seguire quelle che sono queste complicatissime variazioni delegificazione proposte
Braccio di ferro fra editori biblioteche però tutte hanno poi il problema delle fotocopie tutte hanno il problema del comunque dell'utilizzo tetti degli strumenti che sono diventati ancor più complicati con l'editoria Elettronica quindi mi sembra che questo suo appello sia sicuramente un appello da raccogliere
Cioè una piccola variazione del programma del pomeriggio perché a arrivato il dottor Ammannati della CRI nella e ha chiesto di poter intervenire subito per problemi personali il tempo ecco questa sua relazione comunque una relazione che secondo me Paternò importante ci dobbiamo anche riflettere perché sicuramente si collega alla riflessione che stiamo facendo danni sulla necessità di un albo professionale dell'Ama della nostra associazione
E grazie alle direttive comunitarie della cela direttive dell'ottantanove del novantadue che danno le indicazioni precise
Grazie anche alla alla proposta di legge ed esterne di cui ci parlerà direttamente
Forse è possibile anche per la nostra associazione arrivare in tempi più brevi alla designazione di un albo professionale una professionale che non ha più un abito professionale il giuridico
Come dire riconosciuto dalla legge mandato professionale dell'associazione che si dà in quanto in qualche modo si autocertifica io penso che è una cosa molto importante e quindi anche importante approfondire l'argomento con lui
è stata fatta tutta un una ricerca una certi militare un'analisi e a ad oggi
Questa gruppo di lavoro all'interno delle più belle che un sottogruppo della commissione Politiche del lavoro che io presiedo
A messo su in piedi una banca dati che viene considerata anche di un certo interesse di un certo rilievo
Al censita oggi gliel'ho chiesto prima di partire per non essere proprio ignorante in materia
Più di duecento associazioni che rappresentano o nuove professioni non è poco
Il quello che ho capito anche nella discussione che si è svolta a suo tempo a all'interno del PM
Che lì è avvenuto
All'inguine lavoro checché ne stava svolgendo che era stato prima un lavoro conoscitivo di analisi ma poi c'era da all'interno di questo spettro analizzato c'era da stabilire dei criteri per direbbe questo ci sembra più idoneo questo ci sembra meno idoneo via discorrendo cioè fare una specie di graduatoria insomma
All'interno delle delle varie associazioni che venivano censiti
Voi tenete presente che all'interno del CNEL però oggi è già
Rappresentato il potere forte
E quindi le difficoltà sono venute nel momento in cui si stava costruendo un progetto di disegno di legge
A favore dei soggetti come il vostro
E devo dire che è stato uno scontro anche duro
Devo dire che questo scontro in qualche modo ha cambiato sede
Della quale però nel fortunatamente per il lavoro che abbiamo svolto ci siamo
Per questo siamo un soggetto interessante per voi
Perché possiamo essere un tramite attraverso il quale nella sede in cui oggi si sta discutendo il disegno di legge della legge quadro
Sulle nuove professioni come verranno regolamentate le pressioni in Italia inapplicazione anche di quelle comuni del direttive comunitarie che il presidente ci richiamava quella la quarantotto la cinquantadue una del del ottantanove uno del del novantadue che certamente voglio dire sono state anche recepite dal nostro Stato
E che hanno un taglio hanno un'impostazione è rispetto alla quale è inutile anche lì continuare a vivere nel passato quando dobbiamo andare verso il futuro
è però il passato il presente nelle istituzioni Dozzo assist di visto
Rendendo le idee e a quel punto
Ci sono stati degli stop forte
Molto ti ripeto fortunatamente
Siamo ora in quest'altra sede e per il fatto che abbiamo la banca dati una consulta che diciamo è è è come posso dire una un un contenitore di quelle associazioni che già oggi si presentano più in regola
In regola con cosa in regola con chi con alcuni criteri che sono criteri organizzativi criteri di ingresso alle nelle assegnazioni spesi
Criteri etici criteri professionali è io dico anche poi però impegni dell'associazione stessa nei confronti degli utenti e dei terzi
Perché oggi il verbo non è più allora sembra in parte cambiato non è più noi siamo l'ordine professionale siccome siamo come posso dire una cosa indispensabile per la società
Guai dicendo
Quindi con un qualcosa che è più a difesa di coloro che stanno dentro che rispetta coloro che invece ricevo nel servizio da quel qualcosa
è questo effettivamente il primo grosso cambiamento per cui a me ha fatto piacere
Se ho capito bene la battuta no ho letto un momento anche però le relazioni perché avete fatti vi ha fatto dalla presidenza
Mi sembra che non stiate più insistendo sul fatto di essere riconosciuti per legge perché sarebbe proprio una roba poiché non vi porta da nessuna parte
Non vi porta da nessuna parte
Già sono in difficoltà a coloro i quali hanno ordine professionale garantito è forte se dovranno portare dei cambiamenti figuriamoci chi si affaccia per la prima volta e questa è la prima cosa però se il Congresso se tutti voi l'avete chiaro molto bene meglio così
La questione però comunque si pone in che termini
Nel nostro stare attenti affinché questa legge quadro
Come spesso succede ci sono flussi e dei flussi sempre non solo nella storia macchine alla vita macchina la cultura per cui a un certo punto si sterza e si passa da Az
Cioè da tutto chiuso a tutto libero
E questo non va bene
Allora essere all'interno come posso dire del tenersi atteggiata a quelli classificati
Io spero che quando l'undici dicembre
Ci sarà ecco è un preannuncio un piccolo pre hanno
Il nel secondo rapporto di monitoraggio della situazione da parte del belle essere a novembre è stata spostata all'undici dicembre ovviamente voi sarete invitati sette un soggetto diavolerie consistente ecco non è non siete una cosa che si affaccia sconosciute
Questo lo dico pubblicamente perché
Allora lì io spero
Eh dico spero perché siccome non è già scritto e quindi non volle che poi quel giorno voi facciate diventa rosso davanti a tutti
Che voi scienziati nella Consulta
Io ho spinto perché effettivamente mi sembra anche attraverso questo congresso anche con l'approvazione del codice etico non so cosa avete fatto il panico deontologico voi sostanzialmente secondo me i criteri grosso modo ci sono
Rispetto ai criteri base che sono stati stabiliti per il la Consulta
Attraverso di questa e facendo sentire fortemente anche la vostra voce là dentro dobbiamo cercare secondo me che il disegno di legge abbia una sua gradualità
Cioè stabilisca che ci sono soggetti forti nel senso soggetti indispensabili alla sua
E ne faccio un primo screening per cui quelli effettivamente io rivedo ancora come ordine professionale quindi riconosciuti per legge
Perché c'è un problema di pubblica utilità forte che è prevalente rispetto al diamo diciamo al mercato
C'è una seconda fascia nel quale secondo me sette voti
Che è più di tipo associativo
La quale ha un interesse pubblico
E voi siete l'informazione o almeno un pezzo dell'informazione e quindi siete un interesse pubblico
Secondo me è un interesse pubblica ancora incompreso ma ma fortemente incompreso o no
Lire perché l'ignoranza è comoda
Ma certamente siete un soggetto che nel momento in cui si esce da una situazione da una mentalità che quella dell'emergenza
Può diventare un soggetto invece veramente tiene in generale considerato come una una cosa che serve anche allo sviluppo del nostro Paese
Noi faccio una piccola digressione apre chiuso
Non possiamo illuderci di rimanere al lungo al di là dei massacri no al di là dell'Europa che entriamo sì va be'va prestarli bisogna stare nelle nel giro dei primi quattro cinque quelli più bravi era e non ci stiamo soltanto in termini di produzione di costi eccetera ma ci stiamo nel momento in cui abbiamo come posso dire una cultura e una capacità intellettuale che effettivamente di alto livello
Perché altrimenti noi non ci stiamo lì dentro soltanto se stringiamo ogni giorno di più la città
Non non so se è chiaro il mio concetto qui le cose sono due
Ho costiamo sempre di meno o siamo tra quelli che sono capaci di fare le cose migliori perché altrimenti in mezzo ora siccome io ero credo questa è una cosa personale non è il tre che parla qui Ammannati che fa io credo che noi non vogliamo fare concorrenza cinesi
Perché perché ma non credo insomma voglio di io non me la sentirei ecco si celerebbe divertimento concorrenza su questi terreni sono su quel terreno beh allora voi l'altro terreno e quell'effettivamente della capacità della ricerca della cultura visti sono un po'tutti bla bla bla però nel momento in cui però non si traduce in interventi e spesse
Nelle finanziarie non non sulle nuvole pare si vada a finanziare spesso un pezzo che scrive quando si parla delle leggi regionali chiede Investimenti scrivono e certe pertinenze l'occhio sono chiacchere
L'altra cosa è che però che c'è importante che
E io ne parlavo un attimo prima non so se era chi mi scopro l'accesso se quanto sottovoce con la collega capo qua la vostra collega non la mia la vostra collega Ca'
Ci sono delle attenzioni ormai anche su questo a livello comunitario e credo che lei poi ne parlerà approfonditamente però ma chi esauste
Queste basi nessuno le sanno cinque o sei le sante
Io ho la l'avventura deve un po'troppe giacché c'è chi dice che il mio troppo infatti qualcuno sta cercando di rame qualcuna insomma vediamo se ci riesco
E di essere anche nel comitato del fondo sociale sulla formazione professionale
E quindi in qualche maniera sono un po'al corrente di queste cose allora ci sono delle re nello slang della formazione professionale
Si va obiettivi non so poi se la la la la la la la cattolicità farsi capire insomma no
Oggi sì sì no è difficile Obiettivo uno due tre quattro uno gli sembra esser gioca alla tombola invece sono robe che ci hanno un sacco di soldi un sacco di miliardi tanti
Che fra l'altro questo lo sappiamo tutti anche come cittadini
Lo leggiamo sulla stampa non riusciamo a spendere
E prendiamo sono di Cicchetti dalla comunità europea perché stiamo indietro ora devi porto una novità che poi se mi riesce rientrato a volte sul discorso del video dentro che la comunità io sono nel comitato del fondo sociale ripeto e ne stiamo discutendo in in questi giorni si chiama Agenda due mila
La signora portoghese fa si si voti che anche lei è al corrente e stiamo discutendo i nuovi regolamenti dal Duemila sebbene Cosa c'è di nuovo non solo dal due mila al due mila sei
Non solo c'è un rimescolamento di carte per cui non si capisce bene quanti soldi continuano ad essere spesi non per l'emergenza ma per l'adattamento delle persone al nuovo Obiettivo quattro quel tipo tre attuali
è ma la il fatto è che lì nella nuova regola comunitaria c'è che chi non spende i soldi passano ai Paesi accanto
E questo è una giusta regola secondo me
Che dovremmo applicare anche all'interno del nostro Paese per cui se la Regione hanno spende la Regione via capacità le diamo da ammettiamo bit cioè dobbiamo dare anche noi punizioni e premi a qualcuno perché se no altrimenti qui non cambia niente
Però questa cosa ci sta spaventando per cui se non arriviamo leggi ministro Ciampi a spendere X lei ci vengono tolti i soldi e vengono dati altri paesi
Allora noi troviamo una strada sufficientemente a Berta su questo
Bisogna però conoscere tutti i meandri per entrare per fare i programmi e per fare i Progetti per fare per essere approvati per per poi gestirli
Ma cosa ci stiamo anche qui gestiamo cose che stanno boh
Nella mente di qualcuno e basta oggi stiamo in termini integrati
Una spessa sul territorio sulla comunità nelle comunità metropolitane nella città nei comuni o nelle regioni io dico che da la risposta è fin troppo ovvia voglio dire no
Sì alla alla alla spesa integrata maltese integrata vuol dire che qualcun altro ha pensato a fare dei programmi di aggiornamento dei programmi formativi ha fatto delle delle cose delle strutture
Delle biblioteche
Ha incentivato per esempio l'essere l'impresa giovanile cioè più una parte si organizza e mette su questa questa cosa qua tutti dicono stiamo andando sempre di più verso il lavoro autonomo benissimo
Beh se andiamo più sette verso lavoratori uno e in qualche modo utilizziamo quando si fa danno cento mila borse di studio e non si capisce bene per cosa va be'questa è una cosa prese una parte non dico demandato di qua ma questo è una parte dove effettivamente
Allora
Chiusa la parentesi esterna ma nel senso di dire che non è vero che non c'è un domani per questo tipo di professione secondo me c'è un domani anzi di una società matura in una società non dico opulenta ma che ormai non ha più proprio la necessità della sopravvivenza è logico che ci sia più attenzione per la cultura e qui per voi c'è un domani
Cosa ci avete se per essere un'associazione forte almeno da come la leggo io
Perché associazione ce ne saranno tante ma per essere un'accelerazione forte bisogna che voi in qualche modo vi sottoponiamo a te a una certificazione chiamiamola così
Perché io anche questo è una cosa ormai che la comunità ci impone tutto deve essere certificato
Non non a caso guardate si parla di certificazione dell'istruzione ormai che può essere anche un modo nuovo di parlare di cose vecchie ma può essere anche una cosa veramente nuova allora la certificazione da vuol dire che l'associazione
L'associazione voglio dire a deve dimostrare che svolge una funzione e non è una funzione soltanto di difesa corporativa di una professione
Allora bisogna che metta delle regole all'ingresso
E queste possono essere legate o alla al titolo di studio un mezzo questo è un una con la vostra ma delle regole ci devono essere ci deve essere un percorso formativo in qualche modo verificabile
Perché che dimostri che effettivamente coloro i quali fanno parte dell'associazione hanno una capacità professionale
E se io credo che c'è una cosa nuove diversa che si ricollega imparzialità quello che poi dirà molto meglio di me Rossella capo cioè voglio dire
La questione della formazione Conti
Cioè voi non potete dire va un entrato aveva studiato le abbiamo fatto l'esamino poi va be perché ha fatto ha fatto no
Qui c'è un problema di la continuità del seguire i propri aderenti
Quindi non solo con cose di aggiornamento un po'di vecchio stampo ma direi converrà una formazione che purtroppo oggi è sempre più complicata perché c'è l'elettronica da una parte ci sono le lingue quanto meno dall'altra parte che sono un obbligo insomma oppure cura obbligo più o meno piacevole uno che ha capelli bianchi come me non è molto piacevole
Però al sequestrare nel giro da ricorrere non non non non c'è altro
L'altra cosa è che i in un certo qual modo voi siate il soggetto stipulante diciamo convenzioni con l'utente con col col coll'ultimo che usufruisce perché se il fatto è questo date forza all'associazione stesse quindi rate forza bustese
Ora se ho capito bene però siete anche una cosa un po'composita
Io dico felicemente composita non non non non non sono io il vostro segretario nel vostro capo del presidente quindi non sta a me sto problema
Però io credo che se voi ci dimostra stecche come posso dire che ci sono degli elenchi all'interno della vostra associazione perché ci sono dipendenti credo di biblioteche universitarie pubbliche
Scolastico culturali ci sarà anche gente privata ci sarà qualche Debbie privati ci saranno beh insomma queste in qualche modo pur rimanendo sotto un unico ombrello secondo me possono essere in qualche modo chiarite sta cosa
C'è il problema per tutti coloro che che mettono in piedi un'organizzazione ci sono due problemi
Io prima di fare sto mestiere
Ho fatta a lungo l'organizzatore nel senso che io mi son fatto mi sono fatto diretta vogliamoci bene
Un sindacato e quindi quando uno mette su una roba del genere sa che ha bisogno da una parte di essere credibile avere ruolo e dall'altra parte ha bisogno della rappresentanza cioè così deve essere è iscritti più sono e meglio è detto parole molto più semplici
E allora però la quantità spesso va a scapito della qualità
Allora al momento per quanto io ho capito di voi mi pare che non ci sono concorrenti sulla piazza di fatto siete voi quindici è rappresentata vanno ma essere monopolistici due volte una cosa felice va be'non è una cosa che poi distrutti sbagliati ma non non chi c'era
Però ecco è chiaro che se si va a regolarizzare questo mondo in queste gli ho parlato di due fasce la terza fascia
E quella più aperta al mercato quella come posso dire che può stare più alla concorrenza quindi quella che comunque considerata meno di pubbliche verità secondo me voi siete in una fascia due allora dovreste pensare se lo riterrete opportuno mi sembra non sarebbe un'idea sballata quella di pensare a a fare una federazione di di cose simili
Può darsi che ci siano delle professioni a voi vicine magari che hanno una loro associazione ma con una adesione di secondo livello
Si potrebbe vedere perché perché voi
Questa parola non è una brutta parola la parola che bisogna accettare tranquillamente nel saper fare anche l'OP nella società
In termini giusti insomma non da Prima Repubblica ma la troppi quella giusta quella che esprime le le proprie esigenze va bene allora se sono esigenze assimilabili tutto ciò che è assimilabile secondo me di rafforzerebbe e beh ma non per essere presi nella consultare la Consulta ormai io spero mai siamo siamo arrivati ma per essere un soggetto forte nei confronti poi della regolamentazione di quello che sarà fuori il furto queste ecco mi sembrano le questioni
Nel mio piccolo spaccato
Sulle quali una volta entrati a anche in questa istituzione che non ha una una forza è un ruolo proprio però pesa perché siccome una istituzione comunque organizzata nel momento in cui si fa la disegno della legge quadro ne dovranno pur tener conto di del del nostro punto di vista fermo restando che secondo me anche in quella sede a partire la selezione quando ci sarete ma anche in altre sedi occorre sempre quel minimo di flessibilità ed elasticità
Che
Tutta la vita comunque è utile cioè voglio dire non c'è una guerra agli ordini professionali in quanto tali
Perché ha una loro funzione l'hanno svolta bisogna però che noi superiamo dico in questo caso Noemi
Questo ostracismo nei confronti di coloro che si presentano nuovi come soggetti nuovi e la società che secondo me ormai è cosa vecchia e che deve essere rifiutato io ho terminato alle correzioni e vi ringrazio
Ma io direi sicuramente che questa è stata una relazione per la nostra associazione direi abbastanza importante perché prima di tutto abbiamo avuto il parere di una di una persona che lavora in nel che Mele e che comunque ci hanno indicato una strada una strada importante te ne possiamo percorrere prima il riconoscimento della nostra associazione
E poi probabilmente ci ha dato anche una serie se volete di di consigli proprio per la maggior visibilità della nostra associazione che dovremo tener conto io poi faccio anche una riflessione
Su come se volete queste il percorso casa situazione in questi giorni
Mi piace vederlo proprio col quasi senza soluzione di continuità non a caso stamattina noi abbiamo a abbiamo approvato questo codice deontologico che ricordava il dottor Ammannati importante come uno degli elementi per poter essere riconosciuti
E non a caso noi poi devo a parlare nei prossimi giorni delle responsabilità Gest gestionali del privato che entra nelle biblioteche quindi mi sembra proprio che sia un cammino comune importante che stiamo facendo in questi giorni
Io adesso passerella la parola Rosella Cafu che si riallaccia anche lei
Alla relazione alla quello che ci ha detto il dottor Ammannati che ha ha sottolineato in maniera secondo me molto chiare molto importante come andare nell'Europa non voglia dire solamente starci perché dal punto di vista economico e ci si può stare quindi lavoriamo di più paghiamo più tasse abbiamo la possibilità di ma anche è una questione di livello culturale io nella mia piccolissima introduzione l'avevo anche ricordato sottolineato come uno degli elementi importanti per la Commissione europea proprio quello di una comune politica dell'informazione
E sicuramente quelli cui ci parlerà Rosella campo adesso fa parte proprio di questa strategia di questa tragedia il cui noi dobbiamo far parte perché io sono sicura che argomento quanto mai complessa uno
E nuovo perno voi e moltissimi di noi non conoscono questi programmi non conoscono le possibilità e non a caso poi l'Italia è una di quelle che meno utilizza questi fondi quindi ascoltiamo con Terenzi
Grazie va io prima di tutto ringrazio anche dottor Ammannati che ha fatto può proprio un'introduzione alla mia
Quel figlio ha dato il la a questa relazione mia di oggi
Insetti per noi bibliotecari sono questa è una materia del tutto nuova
E voglio ricordare io sono qui oggi a parlarvi di queste cose a proposito di iniziative di formazione dell'importanza dell'iniziative di formazione
Perché prima dell'estate per puro caso ho partecipato a un corso di formazione è un corso di formazione che organizzato dal Ministero dei Beni culturali ma ma finanziato dal fondo sociale europeo su un'apposita solo un apposito sotto programma che il passo che è proprio on una iniziativa una grossa iniziativa di formazione destinata ai funzionari pubblici per una migliore per un migliore utilizzo dei fondi strutturali europea lei ecco quindi è stata questa iniziativa di formazione che poi ha dato origine a queste proposte a questi programmi che che oggi appunto così vi volevo illustrare dunque intanto le biblioteche hanno partecipato sinora a progetti di ricerca cioè che voi sapete ne abbiamo parlato altre volte
Le biblioteche partecipano sono inserite nel programma quadro per lo sviluppo e la ricerca tecnologica il programma biblioteche è all'interno del programma per la ricerca e lo sviluppo tecnologico
A le biblioteche italiane hanno presentato progetti hanno partecipato attivamente hanno avuto
Sono molti progetti a partecipazione italiana sono stati approvati quindi le nostre biblioteche
Partecipano a queste iniziative comunitarie adesso il quinto programma quadro che in preparazione presenta una serie di interessanti opportunità per le biblioteche in particolare come ormai è tradizione le biblioteche sono nella linea della costituzione della società dell'informazione
Questi progetti però sono progetti di ricerca i progetti a cui hanno partecipato alle biblioteche i progetti lanciati dal programma biblioteche sono dei progetti pilota sono dei Progetti di ricerca adesso il qui questi questi progetti di ricerca
Possono senza dubbio contribuire a sviluppare importanti esperienze per ecco e questo sono state per noi e per le nostre biblioteche esperienze da riprodurre su più ampia scala
Ma è fuori di dubbio che e solo lì azioni strutturali a livello di sistema sulle biblioteche possono contribuire punto a questo rilancio e delle biblioteche ma soprattutto a ridurre il gatto culturale e sociale che ancora ci separa dal pieno compimento della società dell'informazione e collaborare quindi
E colmare quindi scusate il ritardo delle regioni meno favorite ecco questa è la grande sfida che e la grande occasione che si apre per le biblioteche cioè quella di inserire lei biblioteche nelle azioni comunitarie per lo sviluppo economico sociale cioè in poche parole quello di inserire le biblioteche Progetti sulle biblioteche
Nelle nei progetti finanziati cofinanziati dai fondi strutturali europei vediamo cosa sono questi fondi strutturali europei molto spero di no via essere chiara di farmi capire in pochi minuti
Dunque dicevamo alla riduzione del divario fra le diverse regioni e superamento del ritardo di sviluppo delle regioni meno favorite ispirano quindi la politica di coesione economica e sociale della Comunità europea
Questi obiettivi come dicevo quindi vengono perseguiti attraverso i fondi a finalità strutturale l'azione dei fondi strutturali viene concentrata
Nel conseguimento di cinque obiettivi prioritari di cui tre hanno caratteristica territoriale e due si riferiscono invece a politiche che coinvolgono l'intera unione
Cioè la comunità europea favorisce il vuole colmare il ritardo di sviluppo
Presente in alcune regioni nell'ambito dei Paesi comunitari e interviene finanziando una serie di azioni per fare questo cioè per organizzare queste questa iniziativa la comunità a diviso ha identificato queste regioni che
Brava
Queste regioni che presentano questo ritardo di sviluppo
Quindi i primi tre obiettivi quindi sono obiettivi ha caratteristica territoriale obiettivo uno sono le regioni Checco che presento ad un ritardo di sviluppo e questo ritardo di sviluppo naturalmente viene identificato attraverso una serie di parametri fondamentale quello del prodotto interno lordo cioè sono quelle regioni che non riescono a raggiungere il settantacinque per cento del prodotto interno lordo della media dei paesi per l'Italia
Le reti dell'Obiettivo uno sono tutte le regioni del Meridione e le due isole
La l'Abruzzo e il Molise che e sono tuttora nell'Obiettivo uno usciranno dall'Obiettivo uno fra un anno nel novanta fra un anno quindi il mare Abruzzo e Molise hanno raggiunto uno sviluppo economico tale che le porterà fuori da questa nulla da questa classificazione diciamo di regioni che invece hanno bisogno di sostegno l'obiettivo invece altro il secondo obiettivo territoriale è l'obiettivo cinque B ce l'Obiettivo cinque b la comunità identifica una serie di aree che presentano un una è un aiuto diciamo alla conservazione e allo sviluppo delle zone rurali
Questo zone dell'Obiettivo cinque b sono sparse un po'in tutta la comunità anche per l'Italia regione per regione ci sono degli elenchi di di comuni che sono che si trovano nella che hanno le condizioni che le caratteristiche
Tali da essere classificati Obiettivo cinque b insomma
L'obiettivo due anche è un obiettivo territoriale e una Obiettivo caratteristica territoriale
Riconversione delle regioni intere sono le regioni le aree non non non regioni ma le aree vi sono aree più piccole e delle regioni interessate dal declino industriale quindi vanno aiutate a superare questo momento anche qui le regioni ogni regione a degli elenchi
Di di zone che sono zone appunto come dicevo più piccole delle delle regioni questi sono i tre obiettivi e territoriali ci interessano perché in queste aree
Noi possiamo ottenere fare progetti e ottenere i finanziamenti
Strutturali gli altri due obiettivi dicevo sono cinque interessa invece tutto e il territorio dell'Unione
Gli altri due obiettivi quindi che interessano tutto il territorio dell'Unione
Sono aiuto per combattere la disoccupazione il problema dell'occupazione quindi la disoccupazione di lunga durata
Facilitare l'inserimento professionale dei giovani e l'integrazione dei lavoratori esposti al rischio di esclusione del mercato del lavoro quindi l'obiettivo tre l'obiettivo sull'occupazione che riguarda quindi tutto il territorio dell'Unione
L'obiettivo quattro
E quello che ha come appunto vuole facilitare l'adattamento dei lavoratori alle mutazioni industriali e all'evoluzione dell'evoluzione dei sistemi di produzione quindi formazione aggiornamento professionale formazione continua ecco questi sono i cinque obiettivi dei fondi strutturali dell'Unione Europea per farvi capire l'entità della
Dei finanziamenti delle risorse che la comunità destina questi obiettivi
Dico soltanto che gli obiettivi e territoriali primi tre al nuovo un avuto nella programmazione mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantanove una somma l'autore destinata una somma pari a centosessantacinque miliardi di è un per tutta l'Unione naturalmente
I due obiettivi quelli che dicevamo prima che interessa in tutta l'unione a questi due obiettivi il tre il quattro sono stati destinati quattordici miliardi di ECU senta il periodo di programmazione novantaquattro novantanove quindi ecco rispetto al programma
Di ricerca e sviluppo tecnologico siamo a un livello di entità appunto di di risorse veramente del tutto diverso insomma completamente diverso
Questo tipo di fondi ecco adesso vediamo qual è l'aggancio fra questo tipo di fondi e le biblioteche c'è questo e quello che ci interessa e poi vediamo molto grossomodo quali sono qualche le le procedure di programmazione per per fare progetti e per ottenere questi fondi cioè vediamo altre dieci minuti è un po'difficile comunque almeno cerchiamo di spiegare quali sono i problemi di più importanti
Questo tipo di fondi dicevo poco istituire un'importante fonte di finanziamento anche per le biblioteche anche se i regolamenti e dei fondi strutturali che sono quelli che determinano appunto tutte le procedure
E che definiscono tutte le misure ammesse tutte le le le materia insomma ammesse al al cofinanziamento diceva anche si regolamenta i fondi strutturali non fanno menzione esplicita del patrimonio culturale e delle risorse e delle attività culturali
Quindi nemmeno delle biblioteche
E tuttavia va registrato un cambiamento negli orientamenti recenti delle politiche comunitarie ma infatti manifestandosi un crescente interesse per la cultura
Che ha origine dalle politiche per l'occupazione e che le politiche regionali recepiscono alla luce del nuovo peso assegnato all'occupazione
In Europa il punto di partenza è il libro bianco dell'orto che pone fra gli altri obiettivi fra il BTP principali quelli di stimolare la crescita dei settori ad elevata intensità occupazionale
Nelle decisioni del consiglio di essermi riguardanti le strategie per la crescita dell'occupazione ecco questo è il dato che ci interessa e che sottolineiamo il settore culturale viene citato come potenziale bacino di impiego
Quindi la il trend Rognoni diciamo eh
Questo rilancio dell'occupazione questa ricerca di nuovi bacini occupazionali e nel settore dei beni culturali il settore della cultura e quindi delle biblioteche è stato riconosciuto come uno dei possibili nuovi bacini di impiego e di occupazione
Quindi venne riconosciuto il ruolo che il settore dei beni culturali può a vere per lo sviluppo regionale per le aree appunto che prima dicevamo identificate dalla comunità come aree sulla paio comunità investe per colmare il ritardo di sviluppo
Dicevo appunto sono può avere porta il beni culturali questa importanza per lo sviluppo del regionale per la crescita occupazionale nelle regioni meno favorite dell'unione europea purché
Le linee di azione relative ai beni culturali siano incluse Inés strategie di sviluppo regionale o locale ecco questo il dato importante e significativo e noi sappiamo che le biblioteche sono proprio molto interessate alla valorizzazione dei caratteri di forte integrazione sia settoriale che territoriale per la promozione dello sviluppo sul territorio
Cioè le biblioteche sono portate a questa valorizzazione appunto dei caratteri di forte integrazione di territoriale integrazione diamo sempre parlato di integrazione dei servizi di biblioteche sul territorio quindi da questo punto di vista dopo Todi vista come dire di progettualità
Abbiamo siamo già avanti queste caratteristiche
Una volta riconosciuti però i Complessi collegamenti quindi fa la risorsa la risorsa culturale e lei attività economiche e territoriali quindi esistono numerosi spazi di intervento
Non solo per le politiche strutturali a finalità regionale ma anche per le politiche volte al capitale umano quello che dicevo sui
Lei politica appunto sulla formazione e l'aggiornamento e il e l'occupazione formazione allora e occupazione
Un altro importante momento diciamo in questa considerazione della cultura come possibile e dei beni culturali del biblioteche come possibile bacino di di e di impiego è costituito cioè e anche un così un importante punto di riferimento
è costituito da questo rapporto un rapporto
Sulla il titolo è proprio questo sulla prese in considerazione degli aspetti culturali nella azione della Comunità europea si tratta di un rapporto che è stato prodotto dalla Commissione europea e dalla Commissione europea presentato al consiglio dunque al Parlamento europeo al consiglio e europeo e al Comitato delle Regioni nell'aprile del mille novecento novantasei in questo rapporto
Sono si fa un quadro complessivo di tutte le possibili linee d'azione della comunità che possono interessare le biblioteche quindi abbiamo sicuramente
Per farvi così una più quattro molto sintetico ecco abbiamo sicuramente all'ora i fondi strutturali Obiettivo uno obiettivo due obiettivo cinque B cioè tutta questa politica
Per
Aiutare lo sviluppo delle regioni meno favorite abbiamo quindi la poi il
Investimenti per quanto riguarda la formazione e l'aggiornamento lo il sostegno all'occupazione abbiamo il settore che già conosciamo bene
Della ricerca e lo sviluppo tecnologico abbiamo poi anche tutta una serie di altre possibilità di inserire le biblioteche nel nei programmi comunitari che sono quelli che riguardano l'ambiente il turismo la ricerca anche per esempio
Il recupero per esempio di di zone di di Città di centri storici insomma quindi si apre tutta una serie di prospettive molto interessanti per le biblioteche
Qualche parola la dunque
A dunque che cosa possiamo quindi ottenere con questi fondi tanto quali quali quali misure quali azioni possono essere quali caratteristiche ecco devono avere questi progetti su quali argomenti su quali tipologie sono ammesse a cofinanziamento ma intanto la creazione e l'ammodernamento di infrastrutture cioè possiamo costruire biblioteche possiamo
Restaurare possiamo restaurare edifici poi investimenti produttivi che permettono la creazione al mantenimento di posti di lavoro quindi appunto sviluppo della dell'occupazione possiamo fare interventi di formazione continua aggiornamento
Professi aggiornamento professionale possiamo creare servizi servizi culturali sul territorio
E possiamo anche fare finanziare con questi fondi
Interventi di innovazione tecnologica ecco questi sono un po'grossomodo molto molto
In maniera così molto ampia i punti le tipologie di intervento è un esempio insomma sono delle semplificazioni esemplificazioni
Dunque un'altra cosa quindi volevo dire la programmazione di queste di queste iniziative ecco
è molto importante anche capi corrente insomma cercare di capire quali sono i meccanismi attraverso i quali e si può arrivare a ottenere questi finanziamenti
La programmazione quindi delle iniziative finanziate con i fondi strutturali si attua attraverso una serie di procedure una serie di procedure piuttosto complesse che vengono sviluppate sia a livello nazionale che regionale per la definizione di programmi operativi
Costituiti questi programmi operativi sono costituiti da insiemi organici di Progetti di durata biennale da sottoporre alla negoziazione con la commissione europea quindi è assolutamente necessaria
Questa attività forte di programmazione e di progettazione e questa programmazione può avvenire anche a vari livelli cioè sono i regolamenti comunitari
I regolamenti dei fondi strutturali che ci indicano come deve essere fatta questa programmazione
Questa programmazione che lo stato membro presente a alla commissione europea e
Programmi che poi vengono negoziati dalla commissione approvati o non approvati quindi si va a una concertazione cioè lo stato membro organizza il proprio programma va alla concertazione con la Commissione e poi
Si vede che cosa la Commissione approva
Sostanzialmente le forme di programmazione sono
Di due tipi
Sono dei di livello nazionale quando programmi operativi nazionali e sono quelli proposti sono programmi pluri nei giornali che riguardano più di una regione sono proposti dallo stato membro
In collaborazione e in concertazione con le regioni interessate ma e sono titolari diciamo di questi programmi di questi progetti di di questi programmi operativi che poi sono un insieme di grandi progetti pluriennali sono titolari
Lei amministrazioni i ministeri le amministrazioni pubbliche
Nel caso dei beni culturali del della cultura naturalmente è il nostro ministero dei beni culturali ma ho un altro soggetto di programmazione molto importante e la Regione
Regione che può presentare
Programmi deve poi scusate può presentarsi presentano le regioni presentano i loro programmi programmi operativi relativi appunto mal territorio di competenza
Sugli obiettivi di cui abbiamo parlato quindi abbiamo questi due tipi grosso modo di e programmazione da una parte la programmazione di livello nazionale ma la programmazione di livello regionale che proviene organizzata in collaborazione con gli enti locali
Eccetera eccetera un'altra cosa importante da sottolineare che nell'ambito della programmazione va appunto previsto un Budget perché questi fondi cioè questi cioè la comunità
Finanzia
Una percentuale elevata del Progetto ma comunque sia una percentuale poi la lo Stato la Regione deve a sua volta pro quando fa la programmazione delle iniziative deve prevedere anche una
Programmazione di tipo finanziario per coprire una parte del della spesa complessiva quindi sono sempre
E si tratta sempre di un cofinanziamento il finanziamento finanziamenti di progetti di programmi al cento per cento esistono ma sono molto scarsi sono prevalentemente Progetti sono progetti pilota sono degli studi azioni concertate con ma questi Provera questi questo tipo di di Progetto
E Sempre sono sempre progetti cofinanziati quindi nel momento in cui l'ente pubblico lo stato fa organizzato somma del un proprio piano operativo deve poi prevedere una anche una certa una minimoto sono una parte e di copertura finanziaria e quindi ne abbiamo per esempio per i programmi futuri per programmi futuri dei giornali una parte Comunità europea una parte lo Stato la parte la Regione una parte il Comune benefici Ario e anche quote private
Di privati che viceversa quelli regionali
Hanno la quota del della comunità la della Regione del Comune eccetera quindi sono è sempre un eccesso questo discorso del vedere il presente del cofinanziamento quindi la progettazione deve prevedere anche una parte di
Finanziaria
Ora il ministero per i Beni culturali ambientali parliamo quindi di programmi cooperativi
Nazionali tumori regionali non aveva presentato uno quella programmazione precedente qui si va di quattro anni in quattro anni non mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantanove
Non aveva presentato un piano operativo
Su sollecitazione del ministro Ciampi
Siccome si è data una particolare una particolare situazione c'è una rimodulazione penso siamo nella fase sono stati in questa fase iniziata un anno fa
Di rimodulazione dei piani operativi
Per che questo perché molte regioni non avevano speso i fondi che erano stati loro assegnati e allora questi fondi sono stati riuniti che sono stati fatti oggetto di una successiva riprogrammazione in questa fase il ministero dei beni culturali è stato sollecitato dal ministro Ciampi proprio perché appunto l'Italia non utilizzano un non sfrutta non riesce a utilizzare che se non una piccola parte di questi fondi che poi l'ha punita destina al nostro Paese quindi dicevo su sollecitazione del ministro Ciampi il Ministero per i Beni culturali ambientalista in questo momento
Organizzando un proprio piano operativo nazionale di intervento sui beni culturali naturalmente
Con me insomma stiamo lavorando come
Settore insomma delle biblioteche nell'ambito come osservatore per i programmi internazionali per le biblioteche perché venga rimpolpata diciamo la parte relativa alle
Del patrimonio della delle strutture del delle attrezzature informatiche la catalogazione dei fondi quindi vedete insomma veramente poi si arriva alla
A un anno
Così un po'dunque si stringe no quindi ecco era questo due esempi quindi di programmazione quella del Ministero Beni culturali da una parte e anche quindi come programma operativo nazionale e a livello regionale questo esempio molto significativo della Regione Lazio che badate alla Regione Lazio non è nell'Obiettivo uno
Ma a una serie di di di zone di aree che sono classificate Obiettivo cinque b quindi questi interventi sono stati fatti nelle aree appunto del dell'obiettivo sono in alcune delle arie del del Lazio
Dunque quindi ecco risulta quindi di particolare rilievo anche alla luce del fatto che le le l'Italia non non è riuscita
A utilizzare se non in minima parte
E questi fondi strutturali risulta di particolare rilievo organizzare sul territorio nazionale proprio azioni di informazione e sensibilizzazione sulle possibilità offerte dai fondi strutturali per le biblioteche
Le azioni dovranno sviluppare una serie di linee quindi come dicevamo prima di tutto callo collaborare alla definizione del Piano operativo nazionale per le biblioteche e per la formazione e l'aggiornamento professionale sono questi due linee fondamentali in accordo e in collaborazione con i piani regionali
Poi un'altra cosa la sensibilizzazione attrazione la sensibilizzazione rivolta alle biblioteche di qualunque appartenenza istituzionale perché sviluppi questa progettazione
E la sensibilizzazione degli uffici regionali e delle istituzioni competenti in materia di biblioteche
Che molte volte il nella stessa nella regione l'ufficio che si occupa di programmazione dei fondi strutturali stata una parte cioè e l'Ufficio biblioteche stava tra e devono cercare di di collaborare e soprattutto se l'ufficio di biblioteche che come ha fatto la Regione Lazio deve cercare di fare inserire una misura apposita
Sulle biblioteche nella programmazione regionale sui fondi strutturali
E quindi dicevamo Faerie linea uno che non l'ha ancora il sostegno alla progettualità fortemente orientata alla collaborazione sia settoriale che territoriale
Per la promozione dell'ISPI dello sviluppo punto del territorio allora concludendo che cosa proponiamo c'è anche anche io faccio una proposta
Quindi è opportuno che le biblioteche attuino una strategia della cooperazione a tutto campo perché questi sono progetti che vedono un'ampia collaborazione di istituti a livello territoriale
Non solo biblioteche fra di loro di diversa appartenenza istituzionale ma anche le altre istituzioni della memoria video sei
Archivi per arrivare appunto alla progettazione
Sul territorio alla progettazione qua a a progetti utili sul per per il territorio per lo sviluppo del territorio tenendo presente quegli obiettivi
Dei più pretendendo presenti i due obiettivi principali de il sostegno all'occupazione e dello sviluppo sociale costi economico e culturale del territorio acque Laid quindi l'Associazione italiana biblioteche e l'ufficio del ministero che si occupa di progetti internazionali Progetto europea e cioè l'osservatorio per i programmi internazionali per le biotech che possono avere un ruolo molto importante proprio nella realizzazione di questi obiettivi collaborando insieme e puntando alla costituzione di un centro di servizi in grado di fornire format informazioni e consulenze a qualunque soggetto pubblico o privato voglia presentare preparare presentare progetti sulle biblioteche nell'ambito dei vari programmi comunitari in particolare quelli relativi al cofinanziamento dei fondi strutturali adesso noi siamo nella fase a parte la rimodulazione degli interventi
Degli dell'Erede risorse no ancora non spesi sei siamo nella fase in cui dobbiamo prepararci
Per la programmazione mille novecentonovanta nemmeno centonovantanove quindi abbiamo un anno di tempo abbiamo il poco più di un anno di tempo
Per organizzarci e portare avanti questo lavoro
Un altro un altro un ultimo un'ultima notizia a proposito del proprio ultima i fondi che non sono stati ancora spesi dalle regioni ecco c'è stata una dichiarazione della commissaria vostra ma chiesto
Ha dichiarato che questi fondi della programmazione precedente quindi novantaquattro novantanove che ancora non sono stati spesi saranno molto probabilmente destinati alle regioni del terremoto e a questo punto noi dobbiamo lavorare perché anche le biblioteche possano entrare in questa programmazione nelle regioni che hanno subito il terremoto scusate la lunghezza mi dispiace ringrazio fiasco
La ringraziamo veramente Rosella capo che ha fatto una una relazione chiaramente complessa molto ricca di spunti sicuramente perdoniamo che il fatto che da tempo tirate i tempi d'altra parte le cose che ha detto sono molto importante noi raccogliamo sicuramente l'invito che ha fatto come ai PIP perché non possiamo permetterci di perdere tutte queste occasioni perché comunque voglio Teka P sogno anche di finanziamenti ai finanziamenti sostanziali io passo non poter dire altre cose ma passo non voglio risparmiare tempo perché secondo me abbiamo comunque due interventi molto importanti passo quindi subito la parola
A Paolo Traniello che ci farà una riflessione diciamo storica su quella che l'istituzione biblioteca all'interno dell'ambito europeo
Grazie
Io dovrei parlare nientemeno che di architettura dei sistemi bibliotecari nei Paesi europei
è ovvio che non si può parlare di un tema del genere in tempi brevissimi d'altra parte è altrettanto ovvio che non posso
Abusare della vostra pazienza più di tanto quindi cercherò semplicemente di dare dei flash che saranno estremamente sintetici
E evito tutta la parte espositiva
Innanzitutto
Vorrei dire che il il già il titolo del del mio tema può essere sottoposto a qualche riflessione
Critica dubitativa nel senso che per lo meno dubbio che esista un'architettura di sistemi bibliotecari in Europa almeno intesa come una la realizzazione omogenea anzi questo certamente non esiste non esiste nessun architettura di questo tipo se si può parlare di architettura si può parlare
Di una realtà del genere solo per indicare un progetto di sviluppo che abbia qualche carattere di omogeneità pubbliche si è opposto con precisione in determinati ambienti geografici politici eccetera anche se non ha acquistato
Un uguale chiarezza realizzativa nei vari contesti culturali e nazionali
Questo Progetto in realtà si è determinato si è sviluppato in Europa
In genere si è soliti denominano col termine biblioteca pubblica ma non faccio questioni di Termini perché spesso i termini specialmente nel nostro campo servono più a nascondere chi a chiarificare è inutile soprattutto public Clare sempre il modo con cui ho usato il termine public labile Italia è un modo per confondere le idee che e non affrontare i problemi reali e quindi lasciamo può stare la denominazione biblioteca pubblica parliamo però di un progetto di biblioteca che all'incirca a metà del secolo scorso e in ogni caso in stretta relazione con gli sviluppi della rivoluzione industriale e con la crescita del Società industriale si è comunque posto in Europa
Anche se ancora oggi la cultura accademica e politica italiana non ha coscienza di questo fatto
Ma è avvenuto un cambiamento nella realtà bibliotecaria
Determinato sorretto e in relazione con gli sviluppi della società industriale ora probabilmente siamo già al di là di questa e di questo fenomeno di questa realizzazione forse siamo già al di là di questo sviluppo della biblioteca pubblica ma queste passato senza che la cultura
Ufficiale italiana ne abbia preso una chiara una chiara coscienza non difficile
è difficile fissare l'attenzione in un dibattito su quello che quelli che sono gli assi portanti di un progetto del genere quindi non si riesce a parlare di biblioteche questa è la realtà
Perché si parla di cose diverso ognuno dice la sua ma non si non ci si intende mai su qualcosa che corrisponda a una realtà sociale della biblioteca del mondo contemporaneo ora progetto di biblioteca pubblica o comunque questo progetti o nuovo di biblioteca che si pone nella società industriale
A secondo mio parere che può essere naturalmente parziale o anche contestavano anche ingannevole a due
Caratteristiche di fondo l'una la prima di queste caratteristiche
Quella di
Passare dalla concezione di una biblioteca intesa come un bene o un complesso di beni
Per esempio e Vienna sì o no i beni nazionali che la rivoluzione francese a espropriato al agli enti ecclesiastici poi agli immigrati
Ho al patrimonio che tutta la tradizione
Governativa italiana a
Usato nelle femmine patrimonio per indicare le biblioteche da questa concezione dall'abito teca
Come patrimonio come bene da ultimo come bene nazionale a cui ebbe come bene culturale a cui è intestato il ministero che in Italia si occupa di di biblioteche e i corsi universitari che formano i bibliotecari dicevo dal concetto di bene al concetto di un servizio pubblico di un'attività informativa
Che si pone appunto con delle esigenze specifiche nella società industriale questo è il passaggio il primo passaggio di fondo
Secondo
Aspetto caratteristico della biblioteca pubblica così come si è sviluppato in Europa e come comunemente noto diciamo nella opinione bibliotecari europea
è la sua connessione con problemi di carattere territoriale locale sia nel senso di rispondere ad esigenze territoriali sia nel senso di dipendere dall'espressione dell'autonomia locale sul piano politico queste è un altro aspetto del DNA
Di del della biblioteca
Contemporanea della biblioteca che sorge nella società industriale
Che la biblioteca sia un servizio che agisce localmente e chi ha delle dimensioni locali risulta dall'esperienza di ciascuno di noi cosa significa significa che il servizio e videoteca dipende da da realtà che sono località i trasporti urbani
Dalle capi diffusione delle cabine telefoniche esce un uno si trova in una città come Roma questo lo sperimenta tutti i giorni perché per andare in una biblioteca deve affrontare i problemi della città
E quindi è in connessione diretta con
Con il territorio la realtà bibliotecaria del resto
Anche un bibliotecario che ha diretto una videoteca
Statale la Braidense come Giuseppe Fumagalli nel mille novecento sei scriveva se vi sono istituti di efficace di azione evidentemente locale queste sono le biblioteche salvo che poi Fumagalli ha disatteso
Nel dibattito biblioteconomia o per interessi suoi di direttore dalla Braidense questa questa lucida coscienza battendo sia aspramente contro la relazione della biblioteca civica a Milano ma questa è un'altra questione che appartiene piuttosto agli sviluppi della biblioteconomia Italia nel caso la biblioteca è di per se stessa una realtà che ha una dimensione locale che ha una che ha una rilevanza locale territoriale
Il servizio di biblioteca pubblica che è nato nell'Ottocento
è nato sulla base di un'assunzione di responsabilità degli enti locali e nato sulla base di lettura di un'imposta che gli enti locali hanno riscosso ad hoc la la la Penny rette no alla l'imposta per per il servizio bibliotecario naturalmente le cose da allora sono cambiate non esiste più
Nessun servizio bibliotecario direttamente finanziato da imposte ad hoc ma la genesi è questa quindi non biblioteca come bene ma biblioteca come servizio informativo e rilevanza territoriale nel duplice aspetto di riferimento ai problemi del territorio e di ieri impegno interpella trazione se si può usare questo termine non lo sa della autonomia dell'autonomia locale
Ora questa era una premessa per per dire che
La misura in cui il servizio di biblioteca dipende da un effettivo autonomia locale
Ancora oggi uno dei criteri se non per valutarlo in assoluto almeno per collocarlo in un quadro di prossimità più o meno marcata con quel progetto se vogliamo parlare di architettura nei suoi tratti specifici e originali
Da questo punto di vista possiamo esaminare i vari sistemi bibliotecari che si pongono in Europa da questa connessione che essi presente una con l'espressione dell'autonomia locale
E qui ci sarebbero da fare alcune precisazioni perché per esempio ci sono stati che non possiedono leggi bibliotecarie non possiedono per vari motivi o perché non hanno maturato una capacità legislativa in questo campo o perché e l'hanno superata per esempio la Svezia il caso della Svezia una realtà in cui una legge bibliotecari è stata abrogata perché si è preferito dal mille novecentosessantacinque fino al mille alla fine del mille novecentonovantasei lasciare tutto il settore alla diretta autoregolamentazione degli enti locali ma questi sarebbero passaggi che su cui soffermarci un pochino ma non lo possiamo fare perché
Non c'è non c'è tempo invece vorrei distinguere queste questi sistemi che sono conoscibili nel piano sul piano europeo in tre gruppi mi pare che si possano distinguere sistemi fondati principalmente sull'esercizio dell'autonomia locale
Sistemi fondati su interventi dello Stato regolati in modo da favorire lo sviluppo delle biblioteche locali e infine sistemi fondati su norme autonome regionali che convivono con sistemi di biblioteche pubbliche statali
Nel primo quadro possiamo comprendere senz'altro i sistemi bibliotecari d'Europa settentrionale quali oltre a quello britannico quelli scandinavi quello quelli belga e olandese
Ed anche
Pur nell'assenza di una legge specifica quello tedesco perché la Germania non era una legge Nesta tale né di né di Lande sulle biblioteche ha però una normativa di piano formulata dalle Federazione delle associazioni bibliotecari e che esercitano evidentemente un peso sufficiente per orientare lo sviluppo
Delle biblioteche nella Repubblica federale tedesca
Anche qui
Sul piano strettamente finanziario abbiamo già accennato che nessuno
In nessuno dei Paesi europei il Servizio bibliotecario viene direttamente sostenuto con proventi di un'imposta ad hoc però esistono situazioni in cui l'autonomia locale più sviluppata anche sul piano finanziario e da altri in cui lo hai
Meno il caso della Svezia che cito perché lo ha avuto modo di
Visitare questo Paese non non più di una ventina di giorni fa e in Svezia possiamo ricordare che le entrate provenienti direttamente da imposte locali
Rappresentano il cinquanta per settanta per cento delle risorse delle amministrazioni municipali e il settantasei per cento di quelle provinciali o di contea secondo il termine vogliamo usare quanto alle spese per le biblioteche pubbliche che ammontano complessivamente a quasi due miliardi di corone circa quattrocento miliardi di lire di cui cinquantadue per cento per il personale
Esse sono per il novantacinque per cento a carico delle amministrazioni comunali per il due per cento delle Province
Conte e per il restante tre per cento dell'amministrazione centrale
Secondo gruppo vi dicevo proponevo
E quello del degli Stati che fanno leva su interventi congiunti dello Stato centrale e degli enti locali interessati
Ponendo di solito delle linee di sviluppo da parte dello Stato cui vengono condizionati interventi finanziari questo è il caso ad esempio della Francia dove c'è certamente un'impostazione che
Sottolinea molto la l'importanza dell'intervento di amministrazione centrale cioè poi c'è una preminenza della capitale anche nel campo delle istituzioni culturali che per esempio si esprime in nelle più importanti realizzazioni del dopoguerra come quella della biblioteca pubblica informazione che è stata aperta nel mille novecentonovanta nel mille novecentosettantasette presso centre Pompidou
E della mediateca
Della Cité de della Cité des sia se dementi Street è stata inaugurata nel mille novecentottantasei
Come età bis ma pubbliche dipendente dal ministero della Ricerca la tecnologia presso il quartiere parigino della villette ecco l'idea generale possiamo anche soli pare che in Francia c'è questa tendenza a
Oggi intende Concetto di biblioteca molto maniera molto prossimo a quello di un una Mediateca
Ma a parte questa
Carattere certamente centralistico dall'amministrazione francese della preminenza della capitale bisogna anche osservare che a partire dagli atti dei primi anni ottanta
è stato posto in atto una politica di decentramento che ha toccato anche le biblioteche per esempio con il trasferimento delle biblioteche Sant'Traldi apre ai Dipartimenti o con l'istituzione di biblioteche cosiddette a vocazione regionale
E in questo gruppo di di soluzioni cioè quelle di un'azione dello Stato che guida lo sviluppo del realtà locali credo per quanto non voglio anticipare quello che ci verrà detto molto pittore col mente tra poco che possa rientrare anche il caso portoghese
Infine il terzo gruppo e quello degli Stati ad ordinamento regionale che affidano con disposizione costituzionale le competenze normali attive
Sulle biblioteche pubbliche di enti locali alle regioni nel caso dell'Italia della Spagna
Dove la situazione spagnola eh insieme più rigida e più flessibile di quella italiana nel senso che l'appartenenza delle biblioteche
Di del gruppo di piloti che statali allo stato è addirittura regolata
Invia costituzionale però la gestione di queste biblioteche come si sta è stata affidata alle Comunità autonome regioni con accordi di programma che sono intervenuti tra il il mille novecentottantuno e il novantuno
Quanto alla situazione italiana prescindendo dalla descrizione del quadro normativo
Che in questa sede del tutto superflua dobbiamo invece porre l'accento su un fenomeno recente che corrisponde a mio avviso all'estrema vivacità dell'attuale situazione economica italiana
Che trova nell'organizzazione locale delle attività imprenditoriali per esempio traverse distretti industriali esempio organizzativi che ormai si impongono all'attenzione mondiale
Chi avesse dei dubbi in proposito può essere rimandato utilmente a un fascicolo dell'ex tre che uscito quest'estate in cui poneva l'esempio italiano come quello d'avanguardia in Europa addirittura nel mondo certamente c'è una vivacità
Produttiva in Italia che ha ben pochi riscontri in altre situazioni ora di fronte questo non ha molto a che fare direttamente con le biblioteche ma di fronte a questa
Vivacità produttiva e ed economica
Sorgono anche esigenze di impegni per i servizi pubblici che raggiungono standard chiese vengono avvertiti come elevati e vi sono esempi ormai di comuni che spendono
Alcuni miliardi per l'istituzione mantenimento abile teca come del resto corrispondere alle cifre ritenute necessarie da tutti i rilevamenti internazionali di fronte a questi impegni dell'ente di base contributi regionali tendono ad apparire talmente irrisori d'essere stati addirittura in più di un caso rifiutati questo secondo me
è il fenomeno più importante che si sta attualmente verificando in Italia cioè quella della
Dell'espressione di un'autonomia locale
Di base comunale che in taluni casi però tutti nell'Italia settentrionale dal punto di vista di di quella questo punto di vista Italia meridionale un vero deserto ecco del pure di capacità del dell'ente locale di assumere delle iniziative anche finanziarie tali da rendere per lo meno problematico il rapporto con un ente sovraordinato di tipo regionale
Ecco fatta questa
Questa suddivisione in gruppi nelle concluderei con
Con alcune osservazioni di massima che possono implicare anche qualche aspetto che
Ritengo possa avere qualche interesse anche per la una una proposizione nei confronti della situazione italiana leggo credo di non impiegarci più di cinque minuti di orologio
In conclusione possiamo delineare alcuni punti salienti che emergono anche si informa problematica dall'architettura dei sistemi bibliotecari europee considerate nel senso che è stato precisato in apertura
Innanzi tutto possiamo dire che il progetto bibliotecario che pur tra molte differenze contraddizioni si è posto con sufficiente chiarezza
A partire dalla fondazione della biblioteca pubblica contemporanea nel quadro istituzionale europeo è quello di un servizio saldamente fissato su basi locali
Sia mediante l'espressione diretta dell'autonomia sia mediante politiche di decentramento volte comunque all'incentivazione dell'azione locale
Deve di conseguenza ritenessi anacronistica se confrontata con quel Progetto la permanenza di un sistema di biblioteche di diretta appartenenza statale denominate pubbliche e collegate in contesti normativi e amministrativi
Dove si faccia riferimento ai beni o al patrimonio dello Stato
Giacché le biblioteche pubbliche non sono istituzionalmente collocabili entro tali categorie come la stessa Associazione italiana biblioteche ha avuto modo di dichiarare ufficialmente intesi che non mi risulta siano mai state ritirate
In secondo luogo la svalutazione dell'ente locale come titolare e gestore dei servizi bibliotecari complessivi che vanno evidentemente dalla conservazione dei più rari antichi manoscritti alla realizzazione delle tecnologie comunicative più avanzate
è frutto nella migliore delle ipotesi ma solo nella migliore delle ipotesi di una forma di pregiudizio
Come può essere chiaramente dimostrato dal confronto con tutti quei sistemi europei in cui municipi le province o le Conte siano state effettivamente messi in grado di svolgere tali funzioni
Funzioni di coordinamento dei servizi a livello regionale o centrale sono evidentemente utile anche in un quadro caratterizzato dall'autonomia ma sembrano preferibili in un quadro del genere
Sistemi post coordinati per usare un'espressione del linguaggio bibliotecario vale a dire che presuppongono il pre-esercizio d'autonomia locale
Piuttosto che spreco ordinati vale a dire che era qui Rizzati dall'affidamento di intenti di interi settori per esempio la tutela all'amministrazione centrale
Parlare di autonomia locale significa riferirsi a un sistema amministrativo che come è stato recentemente ben precisato in redazione
Alle attese di riforma in Italia deve presentare le seguenti caratteristiche
A mettere ogni livello di governo in condizione di finanziare le funzioni che gli competono prevalentemente con entrate proprie dei consentire una significativa elaborazione in sede periferica delle politiche pubbliche nel campo dei servizi ci prevedere relazioni chiare e ben definite tra le diverse amministrazioni e tra le diverse competenze nei vari settori
Lo svolgimento efficiente per otto non mi mia locale in campo beauty Cario presuppone la risoluzione di diversi problemi amministrativi che si sono posti con chiarezza nella maggior parte dei sistemi anche se hanno ricevuto risposte non identiche ne possiamo tra i molti indicare almeno tre
Il primo e forse più importante di essi riguarda la consistenza
E la conseguente capacità finanziaria dell'ente titolare dei Servizi i sistemi di organizzazione bibliotecaria che hanno affrontato concretamente questo problema hanno proposto sostanzialmente due soluzioni
Identificazione dell'Autorità bibliotecaria nelle aree non mi non metropolitane in enti di livello sopra municipale come le contee
Si tratterà soluzione britannica oppure la drastica riduzione del numero degli enti locali di base attraverso un deciso processo di accorpamento questa soluzione evidentemente non determinata direttamente dei problemi bibliotecari
Ma assai rilevante anche in questo campo è tipica delle riforme amministrative introdotto in diversi Paesi dell'Europa centro-settentrionale dal Belgio all'Olanda dalla Danimarca alla Svezia
Un secondo tradizionale problema organizzativo concede la cooperazione tra Bill tra le biblioteche a questo proposito dobbiamo anzitutto osservare che la maggior parte dei sistemi europee compresi quelli che come quello francese attribuiscono un ruolo preminente all'amministrazione centrale prevedono una collaborazione tra biblioteche fondata su istituti che possono esercitare un effettivo ruolo di coordinamento a livello territoriale tali istituti vengono variamente denominati biblioteche a vocazione regionali in Francia
Biblioteche principali e provinciali in Belgio di contea nell'aria scandinava
Si tratta in ogni caso di strutture bibliotecarie dotate di mezzi di finanziamenti più consistenti in relazione alle funzioni che sono chiamati a svolgere
Le quali possono comprendere anche interventi verso biblioteche diverse da quelle strettamente locali come le scolastiche le carcerarie le ospedaliere
In terzo luogo occorre salvare che il problema della gestione delle biblioteche si pone oggi in diversi sistemi come ad esempio quello britannico quello svedese in forme nuove che possono anche indurre giustificati motivi di preoccupazione
Il progressivo assorbimento della problematica bibliotecaria in quella dell'informazione e il crescente investimento tecnologico in questo campo
Conducono inserire il campo bibliotecario e le relative responsabilità in ambiti amministrativi assai vasti spesso dominati da criteri strettamente manageriali e affidati per la gestione personale amministrativo di altissimo livello
Anche di formazione non strettamente bibliotecaria quest'ultimo punto può in questa sede sono venire segnalato ma non vi è spazio sufficiente per discuterlo
Infine gli interventi finanziari rivolti al settore bibliotecario e non in generale la finanza locale da parte dello Stato
O nel caso di stati compositi
Dell'ente sovraordinato rispetto a quello che gestisce la biblioteca
Regione Olanda o quant'altro possono essere necessari nei casi in cui i servizi locali necessito di un avvio di base e sono comunque opportuni per progetti speciali o anche per un'azione di riequilibrio territoriale
Ma devono essere sottoposti a condizioni chiare consistenti nel momento dell'erogazione nell'indicazione di obiettivi ben precisi di sviluppo
Soprattutto strutturale e in sede consultiva in una riga rigorosa valutazione dei risultati raggiunti alla quale deve essere condizionata la prosecuzione dell'intervento
In ogni caso interventi di questo tipo per essere efficaci
Devono raggiungere standard anche quantitativi apprezzabili al di fuori dei quali si tradurrebbero nell'impossibilità di condurre gli Enti di base a seguire un'autentica politica di piano basata sulla comune identificare zio negli obiettivi
E quindi in ultima analisi in una semplice in un semplice spreco di denaro pubblico
Ringraziamo Traniello e della sua relazione anche se l'abbiamo un po'costretto ad accelerare i tempi era sicuramente suo excursus storico istituzionale sito molto interessante soprattutto io direi la sua accentuazione dell'importanza della comunità locale
Per comune come promotore assoluto e come dire rassicura attore diciamo dello sviluppo e della vita negli ultimi proprio partendo da questo spunto io darei subito
La parola
A a Maria José ma ora che ci parlerà della della modello portoghese
Io mi dispiace che per il cambiamento il programma che abbiamo dovuto fare questa relazione cade proprio alla fine dei lavori perché comunque noi abbiamo nono ed avere un personaggio di dire molto importante interna Maria José ma ora infatti nello stesso tempo direttrice per dipartimento biblioteche della dell'istituto portoghese del libro e della e della delle biblioteche
Poi il vicepresidente del Consiglio superiore delle multe che portoghese e mi diceva che quest'anno gli è stato assegnato è una cosa particolare molto diciamo o da considerare per il mondo del biotech e un riconoscimento particolare per nella
Il premio internazionale del libro che è stato eccezionalmente dato proprio a una bibliotecaria lascio subito la parola Maria José ma ora che ci parlerà in francese
Se è stata fatta anche una relazione un testo inglese che è stato distribuito chi comunque non è forse un po'sesso pochi eterno alla segreteria
Buonasera tutti
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Il soprastante divise biblioteca usiamo pubblica
E
Salve di hockey sa carne palesando ovviamente ovvia da ponte Franco nasca didattico faccia acqua livelli municipality pesanti anca dei dati fosse questi sul profilo Alfieri io trarrà uscì quasi
La scritta Foa una paga Ciampa Schioppa fumavano la la Dea di ora d'accordo
Una si cattura
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A me sembra che Maria e io siamo a ora oltre a averci teniate in maniera molto precisa queste caratteristiche questo modello portoghese c'ha lanciato dei messaggi
Molto stimolante quell'auto prima di tutto quello che ci vuole una un insieme di biotech cari forti che hanno voglia di operare e poiché dobbiamo fare un lungo cammino ancora nel percorso della società dell'informazione io vedo la gente che purtroppo se ne sta andando
Io se qualcuno vi pregherei se qualcuno ha delle domande da fare specifiche se vuole approfondire qualche passaggio della interessante relazione del Maria José mora io pregherei di venire qua
Ad essa e di di di fare no ecco soprattutto iniziano a quello poi sicuramente anche per quanto riguarda le altre riflessioni che sono anziano accompagnata nel pomeriggio poiché abbiamo il piacere di avere con noi
Questa questa persona così ricca di reti esperienze nel dire che possiamo approfittarne infatti è realmente ed invito esteso a tutti i relatori presenti anche per gli altri in relazione
Se micidiali e la va in Novamont di scritti sì classista
E io non volevo Revolt rivolge una domanda un po'a tutti perché a me sembra che in quasi tutte le relazioni forse quella di Russell un po'meno per motivi molto specifici del sull'argomento c'è questa ritorna costante questo principio dell'autonomia delle biblioteche
Comunque sia di agenzie o strumenti che servono per gestire con grande agilità
I sistemi bibliotecari allora vorrei fare delle domande d'approfondimento ma soprattutto mi rivolgo all'associazione diciamo perché approfondisca queste tematiche emerse da ai da questi interventi per uno studio specifico sulla sistema portoghese per un verso che è molto interessante con la questione diciamo delle del rapporto che c'è tra le grosse strutture invece questi consorzi che si formano m'è parso di capire a livello diciamo delle le strutture medio
Medio piccole per un verso in relazione a questo io metterei lei il ragionamento che veniva fuori delle necessità dei coordinamenti per massimi finanziamenti europei e delle agenzie che vengono fuori invece anche dalla ragionamento che faceva il professore Traniello ecco è semplicemente più che altro una domanda se è possibile arrivare a un lavoro è uno studio con queste caratteristiche anche per il nostro sistema informatico
Prim'prevalenza esiste in Italia che SBN ad esempio grazie
Qualche altra domanda
A
Se non ci sono altri interventi almeno mi sento di editare una risposta per cosa da sicuramente mi sembra che senza abbia toccato un po'il nord c'è una nota il fatto che sempre più per la biblioteca deve essere un ente un autonomo porterà liberamente scegliere la propria linea raggiungere propri utenti però con delle Agenzia uno scenario alle spalle consolidato quindi l'agenzia di servizi per i problemi del Copyright l'Agenzia telaio oppure il riferimento che l'aiuta ad una programmazione a reperire dei a dei fondi europei per affrontare il problema della dei finanziamenti eccetera sono sicuramente è la strada insomma io penso che l'associazione io parlo adesso hanno mai un po'mio ma sicuramente penso che l'associazione passiamo noi non possano raccogliere non raccogliere questo invito ecco e quindi io direi che è importante rispetto poi ad Annan modello portoghese io sono ancora vinte ma anche qui personalmente che pur essendo e ci
Delle differenze storiche sostanziale per esempio la mancanza pesante per il dell'ente intermedio dopo essere la Regione la Provincia cui ne siamo abituati però sicuramente ad e gliene interi positivi lo possiamo in qualche modo approfondire valorizzare uno di questi elementi è sicuramente questo rapporto il metodo rapporto stretto fra quest'ente allora la municipalità e lo Stato che potrebbe essere un po'quello che succede da noi fra e comune e regione perché non dimentichiamoci che comunque l'estensione della è molto più ridotto ci sono due milioni complessivi di abitanti poi però la cosa positiva che si è introdotto un controllo quindi è un contratto programma con dei precisi vincoli di controllo e quasi sicuramente e poi invece con questo diciamo un po'a livello come dire metodologico strutturale è invece un'altra riflessione molto importante secondo me che deve accogliere associazioni e nel bibliotecari in quanto professionisti che le cose si muovono dove al di là di un intervento centrale statale provinciale chiamatelo come volete c'è però un nucleo forte di Zone di magliette cari fortemente professionalizzati e motivati che poi hanno il coraggio di portare avanti le cose di entrare in questo mondo dell'informazione di andare avanti ecco questo mi sembra che sia il a come dire il l'invito l'augurio anche più importante che ci fa e quindi noi raccogliamo che ringrazio io ringrazio tutti nella orari perché sicuramente secondo me è stata un pomeriggio molto stimolante molto ricco è lascio ancora la parola a un attimo alla nostra ospite
No se Serrano Serrano fondi del Pictures forniamo
No che con con Tommasi tese terra aria tecnica si te ha consentito ma di ci si chieda al mesi tematiche poste pose cosette Président l'asse sia siano Servedio class sessione che tra San portano dopo anni dei dei devo dura residente depressiva debba sulla del di pubblica godiamo non la la sete rettale poc'una debbo c.t. io osservo Q del manifesto un buona base Bock Dupuis e alla di Bova no sì Falbo CUD espressa allo un tuffo ti fatica Camporese Po DeBakey Avec alle cancerosa diceva rossa Servedio e Clare del collasso si azione Petre San portò a tanto si Susie di danno usare USA perché eso o un pacco un Papa Compaq delle situazioni m'è un po'palesato nona sfidi boccoli Fonseca Onazi credo che già clan con asse politiche pur dell'open la la la la alle viette pubbliche municipale fosse in nuova card è una S.p.A. con altimetro compromette conosciuta come il commercio non ha una
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Allora chiudiamo qui grazie a tutti i presenti anche per la pazienza e un'ultima cosa che mi sembra di ricordare che domani alla tavola rotonda sulle politiche Orio seccare del Mezzogiorno sarà presente il sottosegretario la volpe buona serata a tutti arrivederci
Esaurito tra cercherebbe di servizio se cioè strapparle questa io avrei entro il mese appunto di alla
Amici ma certo
Della scrittura dedicata e conflitti recenti meno tra l'altro affettive