"Roma"

Allora diamo l'addio al dibattito promosso dall'Arci sul tema la città che vogliamo
Dibattito di questo convegno che tra l'altro si svolge a distanza di pochi giorni dalla conferenza programmatica
Del partito comunista italiano del Partito socialista
A distanza anche da una settimana dal voto dal Parlamento italiano sul Roma Capitale
E anche possiamo dire sul dibattito che in questi ultimi giorni si è caratterizzato sui problemi urbanistici sui problemi del traffico e dell'ambiente qui
A Roma quindi un dibatto interessante certamente si unisce anche a tutti gli altri che stanno accadendo in questi giorni la capitale che ho ricordato prima quelli promossi da ventidue partiti che sono in giunta al Partito Comunista
Il partito societari hanno ne abbiamo regolato i lavori in questo modo Maria Giordano tra poco ripercorrerà
Il documento che l'Arci ha presentato oggi alla stampa
Che ha presentato ai partiti e che ha consegnato anche ai partecipanti qui alla tavola rotonda un documento che risente che è frutto anche di spunti di contributi di alcuni degli oratori che sono qui presenti
Di suggerimenti che hanno contribuito anche ad elaborare questa strategia questa piattaforma questo programma dell'Arci di Roma
Quindi dopo meno Giordano cioè una serie di interventi che daremo di volta in volta l'annuncio quindi ecco do la parola a me la Giordano che il segretario dell'Arcigay Roma
Per essere molto breve perché come sempre succede c'è uno scarto tra la
La platea e si dice gli oratori quindi ad hoc per scontato che gli oratori conosca il documento dopo quasi un po'per scontato che anche i partecipanti abbiano letto sui giornali
Le questioni fondamentali che il documento poneva e mi limito quindi non a ripercorrere documento ma soltanto a brevissime sottolineature la prima perché l'Arci ha presentato questo documento in questo momento e perché su questo tra averlo presentato la stampa ha voluto anche
L'appuntato in un dibattito con alla presenza di intellettuali di giornalisti di uomini politici
Perché noi nel corso di questi due anni abbiamo soprattutto diciamo il consiglio ultimi anni abbiamo avuto e sviluppato una serie d'iniziative attorno alle questioni del governo della città che su temi specifici su temi generali ne ricordo alcuni due anni fa a Roma come a Roma come vorresti poi le rughe l'Estate Romana
Quello sulla riforma della politica svolto a gennaio dell'anno scorso al Residence Ripetta altri ancora su temi specifici fino agli ultimi quelli appunto relativo all'iniziativa dell'arciere Legambiente sul referendum sulla Formula uno abbiamo sempre avuto e manifestato una sensibilità diciamo attorno alle questioni che riguardano il governo di Roma e abbiamo ritenuto ce lo siamo posti molto
Lo diciamo anche molto serenamente questo interrogativo abbiamo ritenuto che non fosse giusto che un'associazione che organizza una parte anche della società civile di bisogni culturali di esigenze di varia natura
Non riuscisse ad esprimere il proprio ruolo e anche le proprie esigenze le proprie volontà e le proprie proposte proprio mentre si va al voto amministrativo
è stato questo come dire nel documento una specie di dichiarazione le cose che poi ne abbiamo scritto una sorta di neutralità o di presa di distanza dalla amministrazione di sinistra da dal modo come le elezioni si svilupperanno mi pare che quest'interrogativo documento risponde chiaramente
Noi non abbiamo neutralità e non prendiamo distanza siamo come dice testualmente il documento quelli che ritengono fondamentale il proseguimento della esperienza della sinistra al governo di Roma
E siamo quindi convinti che le precedenti amministrazioni e la diciamo il tipo quello che nel documento definiamo lo scempio che è stato condotto precedentemente a sia una delle cause che aggrava la difficoltà del governo della capitale ma questo non vogliamo che divenga una sorta di come dire adesione acritica o di fiducia
Appunto per a aprioristica
Beh siamo invece convinti che se vogliamo svolge la nostra parte da parte di un settore della città di una parte appunto quello il ruolo che mi ci compete
è proprio quello di non risparmiare né criticarne sollecitazione né stimolo attorno alcuni alcune questioni che noi riteniamo siano oggi terreni di sfida nuova per la sinistra
Quindi non ci vogliamo in qualche modo far chiudere dentro una sorta di adesione Kent
Diventerebbe in qualche modo Silenzio ma abbiamo voluto dire con questo documento quali sono le questioni sulle quali riteniamo che ci sia stato un indebolimento
Nelle conferenze dei partiti è stato definito in vario modo me lo definiamo un indebolimento e un abbassamento della capacità progettuale da un lato e anche di concreta di concreto governo della città dall'altro da parte dell'insieme delle forze di sinistra
Questo indebolimento vieni avanti si è manifestato nel momento in cui invece la la città complicava per far per fenomeni di natura per il peso dell'eredità certamente ma anche per fenomeni di natura sociale ed economica romani e nazionali Under vedeva complicarsi dei difficoltà di Governo stesso
E abbiamo ritenuto l'abbiamo scritto nel documento che su questo la sinistra nel suo insieme non è stata all'altezza no fino a questo momento della sfida che questo complicarsi dinamiche sociali di dinamiche culturali di nuovi bisogni imponeva
Su quattro punti io sono brevissima nel documento Noè rintracciamo questa difficoltà e su quattro punti
Riteniamo che questa difficoltà speculi o che ci riguarda possa essere superata
Chiedendo quindi anche esplicitamente alle forze politiche di inserire dentro i loro programmi elettorali alcune delle questioni che noi poniamo e non solo alle forze politiche chiedendo anche su questo l'intervento una contributo di forze intellettuali e della stampa
Il primo punto è quella che abbiamo definito la qualità della coesione programmatica tra le forze di sinistra
E cioè la necessità di avviare un terreno di ricerca comune sul governo della metropoli che configuri un governo che non sia neppure esercizi amministrativo
Né come dire governo di formule o governi non di formule non sto parlando di formule di governo in senso governo di formule intendendo per esso
Prese dia dà atto generiche su alcune questioni mi riferisco al capitolo nel documento è definito la città della tolleranza la lotta verso nuove forme di intolleranza che nella capitale si manifesta
E la necessità di avere un progetto squisitamente politico di restituire alla politica la sua dimensione alta diciamo così non legata appunto soltanto alla esercizio amministrativo la seconda quei e in questo questo diciamo come le mentre Gennari in questo rintracciamo un primo punto che la definizione in termini anche di riflessione di analisi della città diciamo le documento come crediamo sia finita l'idea di una città radiale quella con un unico centro che si arrabbia nella periferia che vanno superate tutte
Le discussioni un po'vecchie nel nella differenza tra centro e periferia da una parte dall'altra voglio dire anche di chi dice per dare valore alla periferia bisogna come dire fa una sorta di operazione
Di redistribuzione quantitativa nella periferia non indichiamo nel documento la necessità di riconsiderare la città come città policentrica Mint fa piacere che questo termine sia stato ripreso nelle conferenze
Dei due partiti che si sono svolte al alla fine la settimana cioè di una città che ha più cento e che quindi ha bisogno della nella periferia di qualificare alcuni di questi centri
Con grandi forme di specializzazione dei servizi ci riferiamo in questo evento ovviamente a terreni
Fondamentali per Roma che sono quelli appunto dell'informazione della cultura
E
Anche diciamo dei servizi sociali in senso lato
La se e su questo nesso appunto periferia centro crediamo che si possa fare qualche passo in avanti rispetto a ciò che si è detto oggi sul terreno della qualità del vivere urbano la seconda questione è il superamento dell'esperienza amministrative dell'esperienza diciamo
Che si è fino a oggi realizzata attorno all'organizzazione della vita culturale anche qui poi che c'è stata qualche qualche imprecisione abbiamo detto molto chiaramente che il problema non è più Estate Romana si Estate Romana no perché esso fa parte della storia di Roma e quindi comunque sembra andrà migliorata
Ma sicuramente non è messa in discussione la questione di ripensare l'organizzazione della vita culturale in termini di Progetto di programmazione per tutto l'anno e estendendo
Le sedi di specializzazione Duso anche in questi casi diffuse nella città e indichiamo alcune questioni
Che appunto il documento vengono dette banda ci incita i centri culturali polivalenti il superamento della polivalenza dei centri culturali ed efficiente
Il terzo punto riguarda la politica verso i giovani
Ritenendo che da questo punto di vista non è vero che è stata fatta a Roma una politica verso le forze giovanile se adesso
Diciamo si lega soltanto la politica fatta appunto dall'assessorato alla cultura che è stato soltanto un elemento parziale e che oggi ci rendiamo conto dopo alcuni anni non riguarda nemmeno più le forze giovanili vere e proprie ma comincia dal ad elevare il suo livello di età qui abbiamo una serie di proposte che sono riferite in modo particolare ha il modello agli esempi di tipo europeo
E anche di tipo italiano su quali ancora una volta Roma si manifesta come una delle città più arretrate sia sul piano dell'incentivazione giovanile ne proponiamo presenta i produttori specifiche anche per le case con una proposta in qualche modo provocatoria ma che va invece in direzione di una elemento reale che ormai c'è in questa città e che appunto legato al fatto che masse giovanili consistenti che non sono tra gli emarginati tra virgolette o tra gli specifici
Di alcune categorie non riescono ad Atene
Il quarto punto ed è quello come dire più corposo per non riguarda quello che abbiamo definito i diritti dei cittadini un nuovo sistema di democrazia nella città
Su questo punto diamo un giudizio questo sì molto netto e molto critico sull'esperienza del decentramento romana
Che ha riprodotto né diciamo nel documento nelle circoscrizioni amplificandola livello più basso alcune delle questioni di criticate da tutti ma da nessuno risolte che riguardano appunto la questione della lottizzazione dell'invasione partitica nel tessuto di del del decentramento e che hanno di fatto immobilizzato l'attività delle circoscrizioni
Per se teniamo conto del fatto che ancora oggi mentre ne parliamo la metà delle delle circoscrizioni sono o quasi un terzo delle circoscrizioni bloccate da crisi politiche da problemi di maggioranza e opposizione in minoranza che dice
Riteniamo che su questa questione non nel decentramento anche qui in modo vecchio inteso delle forme di partecipazione per ce le ricordiamo tutti i comitati di quartiere i comitati di gestione e via dicendo
Ma invece riuscendo a costruire forme reali di potere dei cittadini singoli ed associati e riuscendo a costruire un rapporto tra politica e società che abbia come dire una forma anche di tutela che abbia una sua forma di difesa riconosciuta noi proponiamo provocatoriamente quello che in Italia l'abbiamo definito l'avvocato dell'utenza che in altri Paesi come per esempio la Svezia
Definito diversamente ma una qualche forma anche giuridicamente rappresentata che tuteli appunto i diritti dei cittadini singoli e associati
E che anche in Tevis che su tutte le decisioni non quelle dell'alta politica soltanto ma anche quelle che riguardano l'interesse diretto dei cittadini ci sia questa invasione partitica ci siano decisioni che non coinvolgono mai
L'agente e cioè il diritto come dire anche il esigenze dei singoli
Da questo punto di vista riteniamo importante che si comincia a pensare ipotizzare anche l'uso di nuovi strumenti
Citiamo qui l'esperienza fa tra Comune di Roma sulle questioni video tele informatizzazione un'esperienza molto limitata ancora che noi riteniamo però potrebbe rappresentare non da sola ci mettiamo intorno a questo appunto ancora molta politica perché
Vediamo
Riteniamo che possa rappresentare un punto anche di diffusione territoriale di sistemi di controllo e di trasparenza diversi e maggiori di quelli attuali alcune esperienze in questa direzione presente anno è stato proposto dal centro anziani della prima circoscrizione di Testaccio una rapporto sull'informatizzazione nel rapporto con le prenotazioni sanitarie di ricerche certe di difficilissima realizzazione ma che come dire indica una linea di marcia una volontà che mi pare abbastanza precisa per ultimo
Se dovessimo sognare e non sogniamo spesso per evitare paragoni con altre spezie no se dovessimo segnare non segniamo penseremmo
A
Un altro oggetto della sinistra che sappiamo non essere unita sempre
Ma che riteniamo possa avere l'Arci in qualche modo neanche una rappresentanza di una di una Arena reale dove l'unità non è mai scontata ma si fonda su progetti su ricerche sulle aberrazioni concreti penseremo a un progetto della sinistra per Roma che mi faccia diciamo che comprenda fino in fondo la possibilità di di di governare questa città unendo
Il governo in senso lato l'alta politica i processi sociali
Ciò che categorie nuove di questa che è stata definita da Giuseppe Roma la città marmellata perché forte cita marmellata non Emma città difficile sicuramente città complessa
La città marmellate una città e indefinita Giuseppe Roma che è uno urbanista non so se tratte presente questa sera definisce città marmellata come una città e che ha collaborato al nostro documento ampiamente definisce questa cita come cita indefinita la marmellata non è sempre un fenomeno negativo Giovanni a volte anche una cosa positiva e ottima l'allarme e molto dolce una città indefinita che ha bisogno da parte dei partiti di un recupero del loro ruolo del loro ruolo anche di e quindi anche del in qualche modo anche del dei compiti che a noi spetta né in questa direzione alle associazioni voglio dire tessuto democratico
Del recupero di un terreno di unificazione dissenso politico molto forte
Di unificazione nella tolleranza e nella comprensione delle differenze è un'unificazione difficile ne scriviamo le documento nel settantasei era molto più facile trovare dei fili simbolici unitari per tutti
Era chiaro da una parte dall'altra dove stava come dire la differenza oggi più complesso e più difficile ma se la sfida si fa più complessa dobbiamo diventare ecco questo è un po'la sorte dell'invito noi più bravi e non tornare indietro
Questa benissimo ecco prima di dare la parola a Fabrizio Giovenale che tra l'altro ha contribuito notevolmente al documento sulle questioni soprattutto ambientali e quindi tutti ad essere un po'sintetici ma David arrestare
E mi dieci minuti che ecco non vorrei fare invitò insoliti ultimi due o tre oratori lo faccio sin dall'inizio
Gli stessi dell'Arci siamo stati coerenti con questa con questo invito a
Ma vedete
La cosa che ho apprezzato di più di questo documento a cui invece ho partecipato pochissimo perché Maria aveva già fatto tutto insieme ai suoi collaboratori abbastanza bene
Ha lasciato perdere ma comunque e un grosso ottimismo un gol il coraggio di sperare il coraggio di fare proposte ottimistiche devo dire sarà una questione d'età o da altri motivi oscena un pochino di meno di questo
Io ho avuto una una disavventura però voglio raccontare con questa storia la proposta del PC alla città divenne che è stata presentata venerdì scorso ne ho preso questa proposta
A piazzale Flaminio all'Arci alle due
E sono andato a casa mia con i mezzi pubblici leggendo me la per strada
Sono arrivato a casa alle tre e un quarto da operatori totalizzato cinquantacinque minuti di attesa alle fermate intanto leggevo questa fare perciò sono arrivato a casa con lo stomaco alle calcagna e con il sangue agli occhi
Perché qui tutti i guai che stavo passando io non c'erano scritti c'era scritto più o meno un qualche cosa di molto trionfalistico che tutti erano stati bravi che cattivi caso ma erano stati altri e cose di questo genere
Passata l'arrabbiatura perché poi a un certo punto l'arrabbiatura e passarono mangia si riposano rivali si terrà più un'altra volta Riva Bigagli riparta
Però resta una sensazione
Che un partito che ha governato una città intendo evitarla governare una formazione di sinistra che bene o male in qualche modo dovrebbe curarsi di dire cari elettori cari cittadini romani
Boxare passando dei guai io ce lo so e me ne preoccupo e mi metto a vostra disposizione per migliorare le cose farvi passare meno guai invece Liedholm dei codificando c'era scritto cari cittadini romani io ospiterà io sindaco io qui io la abbiamo fatto il massimo possibile sfidiamo chiunque a dire il contrario io come cittadino romano di questa diagnosi non sono soddisfatto non mi sta bene
E mi sembra una mancanza fare mi sembra un qualche cosa che che noi chiamiamo vincente per il domani
Ora è chiaro che
Altra cosa diciamo allora tu ce l'hai con le giunte di sinistra no io faccio una differenza di persone tra la prima e la seconda giunta di sinistra a Roma cioè ritengo che
La prima giunta di sinistra ha creato delle rotture che la seconda giunta di sinistra a fatto molte cose buone perché non perciò discorso scritto qualcosa per misurare le parole
Si è fatto un buon lavoro nella seconda giunta di sinistra in campi fondamentali come l'attrezzatura le borgate però se è segnato il passo in altri campi come quello del controllo del traffico dell'inquinamento della terziarizzazione selvaggia
Del recupero di alloggi vuoti o sottoutilizzati per cui la colpa è stata tutta di chi non ha fatto le leggi ma nessuno si è mosso abbastanza per farle fare
Del recupero degli alloggi Valeria dell'ornato cittadino non parliamo di quello che è successo in questa zona
Sembra in più essersi attutita acquisteremo la sensibilità comunale anche in fatto di verde pubblico di restauri una vecchia Roma
Di un sì festaioli degli spazi urbani perché non è solo delle estati romane hanno fatto un po'il loro tempo storicamente che non c'è stato nessun miglioramento di sensibilità nell'uso degli spazi anche il anzi casomai vedi Circo Massimo eccetera qualche peggioramento andando avanti
E si sono avviate anche operazioni dai idrossile canta progetti per il centro storico via Giulia eccetera eccetera i mega quartieri al ritorno alla politica rimanga quartieri popolari di periferia che siamo ispirati proprio a filosofi edificatori che speravamo superati
Per non dire di mancanza di sensibilità come quello famigerata Gatta degli scout al Pineto la i pullman Papalini che piaccia hanno imperversato e che nessuno ha mai minimamente frenato
Al Parco Piccolomini alla consegna la villa Algardi alla Presidenza del Consiglio che poi non se ne fa niente perché i lavori non sono nemmeno finiti
E l'ultima la Formula uno dell'euro una commissione che sta lì a vedere se la Formula uno si potrà fare all'Euro senza tagliare alberi senza disturbare i cittadini come una commissione che fosse messo a studiare come si fa la frittata senza rompere le uova no la commissione sprecata praticamente si sa che
Sexy sexy quella frittata chiede che si rompano certe uova meglio non fare quella frittata
E c'è un altro grosso di lire tanto per finire tutte le cattiverie una volta che le cose sbandierati i buchi tappati a pochi mesi dalle elezioni non è che convincano tanto
Cioè fanno pensare ma allora quei quattro anni in questi quattro anni che sono passati a fare parlo del Tevere Parco del del litorale pago di tante cose praticamente le sappiamo
Questo non toglie nulla alla speranza alla possibilità di far meglio eccetera però vediamo Liverpool metterli in avendo sgombrato il campo dicono che illusione sapendo che veramente ci abbastanza da ricominciare da zero come diceva Maria prima
Qui c'è scritto la città che vogliamo come la vogliamo da vogliamo governare con più sensibilità e con più grinta questo mi pare che sia stato detto
Vedendo la cosa con l'occhio e la lega per l'ambiente cioè colloco l'ambientalista va bene noi abbiamo sparato referendum per togliere l'auto dal centro storico per le zone periferiche pedonali
E e anche qui c'è una cosa da dire subito
Che seguitare a ragionare fra legni finite cose da fare dire che vogliamo fare le tangenziali
I parcheggi il circuito della ferrovia su rotaia il miglioramento dei mezzi pubblici eccetera eccetera eccetera eccetera Back tutte queste cose insieme non si possono fare quale scegliamo ecco il il fatto di scegliere
Allora noi riteniamo che vadano osceni vanno date priorità alle scelte a favore del mezzo pubblico cioè i circoli di Roma su rotaia il recupero delle ferrovie eccetera eccetera less lasciando indietro le facilitazioni per il mezzo privato
Perché se io faccio una linea di autobus in più e nello stesso tempo facilito
L'afflusso di ma che in quella zona quelle macchine mi paralizzando quella quella linea di auto si sarà inutile che l'abbia fatta
Quella che sto Gilardi che mi pare che qui in sala disse molto chiaramente questo pro questo tema della priorità mezzo pubblico che da allora gran parte anche circoscrizioni romane è stata ribattuta
Che non ha trovato orecchie attenti a livello comunale
Però
Quanti minuti son passati
Proprio
Adesso vedendo le cose come punto di metodo uno che dice va bene questa città che ci vogliamo fare che cosa vogliamo pensare per primo
Noi diciamo questo diciamo Masper prima cosa la città come sistema ecologico cioè quello che ci serve a noi poveri cristi di cittadini per sopravvivere ho bisogno di aria di respirare voglio aria pulita voglio verde che mi purifica Ilaria ho bisogno di silenzio
Ho bisogno di forni mento bisogno di smaltire Rimini sporcizia attraverso dei sistemi di smaltimento e di depurazione che funzionino
Ho bisogno di potermi muovere senza essere asfissiato dal traffico senza senza essere né paralizzato né messo in pericolo queste la sopravvivenza non mi venite per cortesia parlare del mio cioè la scienza via Giulia prima di avermi risolto il problema dei macchina via Giulia sul lungotevere
E scotch su queste cose noi ci battiamo molto molto molto
Dopodiché viene dopo la sopravvivenza viene il vivere normale cioè la città come servizio sociale e allora diviene la sanitarie novel far State tutta la tematica perché arriva fino a quella di elevato livello culturale eccetera di cui ha parlato il documento dell'Arci ha parlato adesso Maria Giordani
Per arrivare acque o dopodiché d'accordo allora parliamo anche di forma urbana parliamo di monumenti nuovi parliamo di di di progettazione nelle borgate di riqualificazione due per delle periferie mi va bene tutto ma dopo
Allora quali sono le grosse scelte le scelte della difesa del suolo per del solo per il territorio intorno a Roma perché imboscamento i primi accertamenti delle acque guardare in che stato è corso Daniele né qualche cosa bisognerà anche fare perché l'Aniene sedi rapportare inquinamento a Roma nel Tevere nel mare il il problema del verde agricolo troppo edificato che sta stringendo Roma di uno speech Inigo di cemento e di costruzioni e perciò di sta creando un altro guaio che viene a Roma dal di fuori come se non bastasse riguarda Roma qui dentro
E il problema del verde cittadino che ha segnato il passo rispetto al buon inizio della prima amministrazione Petroselli
E perciò
La parola d'ordine del non costruire più se è possibile nulla e di di utilizzare al massimo gli edifici che ci sono ci sono i cento mila alloggi vuoti a Roma ci sono
Un trenta per cento di alloggi sottoutilizzati lo sappiamo tutti quanti di due persone in un appartamento di sei sette vani allora per cortesia un piccolo credito da una banca per dividere l'appartamento in cui piuttosto che andare a fare il quartiere popolare nuovo no
Il problema del riutilizzare le cose in una maniera nel centro storico che vanno rispettate in un'alta martire maniera nelle periferie dove invece è possibile riqualificare ricostruire senza occupare non avviare no
E perciò una delle nostre parole d'ordine che vorremmo rilanciare oltre quella del del referendum per il centro storico è quella della cinta di verde intorno a Roma del Garimberti urbano cioè di una cinta di verde agricolo agricolo del gioco a destinazione voluttuarie che vada negli interstizi dell'edificato in modo da bloccare da bloccare l'abusivismo che il male peggiore che c'è tutto intorno a Roma nella città e fuori
E che poi si fonda le grandi spine verdi quella dell'Appia Antica che arriva fino ai Fori Imperiali quella dal Pigneto che arriva attraverso villa Pamphili fino al Gianicolo a rilasciarla quella delle di Roma nord di da dal Parco di Veio fino a Villanova dalle sulla Nomentana eccetera cioè queste grandi spine verdi che per fortuna Roma ancora
Uniamo le e integriamo le comperiamo riponendo diverse esterno in modo da assicurare dei polmoni assicurare un minimo di respira questa città che tra le più inquinate le più rumorose le prime critiche evitare figuriamoci che cosa fosse se non avessimo queste spine verdi
Che sono dovute non ce lo scordiamo mai alle lotte di comitati di quartiere l'associazione cella degli anni sessanta
Città che non hanno avuto quelle lotte come Napoli non hanno più nemmeno un filo di verde no
Ora
Queste sono più o meno le cose che ci piacerebbe che fossero cioè i famosi Sonnino ai sogni che non sono sogni però sono sogni in definitiva perché poi invece
Come si fanno queste cose e allora a proposito della governabilità cittadina di cui parlava
Maria a proposito del decentramento la città arcipelago del riqualificare la periferia attraverso una serie di cose qualificate tali che essere in periferia non sia più essere un qualche cosa di subordinato rispetto che vivere nel centro storico
E beh e però bisognerà pure risolvere quelle cose le diceva la crisi del governo locale le circoscrizioni
Chi delibera chiesti bene
Io ricordo di aver assistito a dibattiti in circoscrizione in cui una circoscrizione che aveva disatteso delle cose che doveva fare le cose che dura esecutivamente pare per disposizioni del Comune centrale perdeva le ore a delibera fare deliberazioni di protesta perché il comune che era azzardato a prescriva lì di fare quella cosa perché anche lei doveva deliberare solo una democrazia dove tutti delibera nessun esegue deliberazioni non è una delle democrazia è c'è un'altra parola che che dalla legge Merlin palme più di di moda per dire che cose
E ora
Una serie di cose il traffico e il lassismo dei vigili che non fanno contravvenzioni diciamo prima con Macario nemico ma sai quanti anni sono che nessuno di voi vede fare una contravvenzione a una macchina privata in corsia preferenziale quanti anni sono se qualcuno ha visto per conto di altri ambiti
E ci sarà bravo
Grassi eccetera abbiamo trovato
è entrato con l'autobus
Il problema delle licenze commerciali il problema dell'ornato cittadino guardate che cosa è successo con le vetrine con le insegne qui in queste zone del centro storico dove già in ferie eccetera
E poi andiamoci piano il problema del racket prima non c'era da società che per il negozio domani ogni tanto c'è un una via Ottaviano che si può coalizza e e si ribella ma si ribellano i cittadini ma qui nell'insieme c'è un discorso di causa effetto tra un lassismo
Di chi dovrebbe governare e ingovernabile fanno non è il comodo suo diciamo atti allora se se se la vita dei più oppure io faccio il furbo quando sto in macchina quando sta in commercio condotta in concreto stiamo diventando una semplicità selvaggia
Per mancanza di posto per chissà forse per il momento malintesa rimango Giglio cose di questo genere da parte di chi dovrebbe averli allora
Tutte queste cose che ci piacerebbero di fare è inutile nemmeno parlarne se non cominciamo ad una rigorosa ordinaria amministrazione
Nel documento del PC questo c'erano tre punti molto belli sulla questione morale che Rodotà ha commentato molto bene in maniera molto elevata
Però cioè mancava un quarto c'è manca il fatto che l'assessore il responsabile politico e responsabile dei ladri del suo assessorato
Non basta che i rinunci con le mani nel sacco bisogna che riprende in qualche modo e siccome ci sono grazie a Dio la nostra bella cita due mila cinquecento anni di amministrazione corrotta sulle sue spalle e nessuna amministrazione nessun partito nessun governo al mondo dei propri soldati né da una non è da un decennio all'altro questa è una battaglia di tutti i giorni di tutte le ore di tutti i momenti perciò amici io credo che si possa dire che ci interessi a tutti se ci chiedono che cita vogliamo una città che sia ordinatamente amministrata dove chiunque prende denaro pubblico per fare i compiti pubblici faccia il suo dovere se no paghi
E dove gli assessori qui gli eletti politicamente vengano come primo loro dovere quello di vigilare che le persone a loro sottoposte facciano il loro dovere dopo cominceremo a ragionare se no rimarranno chiacchiere
Ma
Io pensavo di essere quarto quindi ancora almeno per ora
Va bene io
Nudo complementi per scontato che tutti abbiamo letto il documento ma parto un po'da quello
Allora la situazione attuale
E e qua parlerò del tempo libero giovanile perché nel tempo libero perché penso che è una città grande capitale città grande abbia comunque un ambito specifico che col tempo libero in particolar parlando i giovani senz'altro
Nella società postindustriale di di che tutti sappiamo
Una merita un'attenzione particolare ed è fra l'altro mentre nel quale la gente i giovani particolare cominciano a formarsi con incidenza maggiore spesse volte delle dei tradizionali ambiti di formazione di ricreazione la cultura la famiglia la scuola cioè
Allora l'impressione che sia come dicono al documento che i giorni a Roma siano può intrappolati sono ingarbuglia di ordine nella capitale anziché profittare no come alcune altre capitali europee
Dal diviene la capitale no con una dinamica di e emigrazione nella capitale comincino alcune capitali nordeuropeo e no dalla Provincia da Conchita dove si viene a fare la sperimentazione nella città
Nodo di Siena specializzarsi
E a Roma è sembra che questo grande da in cui tutti viviamo abbia significato per esempio anziché uno sviluppo di sperimentazione uno sviluppo di centri se vogliamo anche d'élite ma di creazione di innovazione una una citazione da qual è e la politica abbia fugato poi realtà le iniziative nuove ora se questo non è senz'altro il caso mi aggancio a quello che diceva prima Giovenale della prima amministrazione carino dato un coraggio grossissimo manifestato frutto con le strade romane Lupoli padano
Sembra essere un pochettino più in difficoltà la creazione e la seconda giunta rio di proposizione di cose nuove
Allora torniamo prove di Fatima sulla capitali al tra molti operatori culturali e di dire una battuta che le cose più interessanti oggi come oggi in Italia vengono dalla provincia ora questa cosa qui riguarda non solo Roma riguardante Milano per esempio no allora sul piano del video della musica senz'altro questo è vero i centri propositori non sono più le città più grandi dopo ci sono poi l'investimento Cino con gli sponsor ci sono
Per problemi di amministrazioni intrappolate anche loro qualità da dinamiche
Poco laiche poco
In grado di garantire continuità no perché adesso poi vediamo perché serve la continuità per esempio è una è un modo di amministrare
In qualche modo diciamo tecnico no pur essendo chiaramente politico se si si vuole fare della programmazione que sera nel momento in cui si parla di strutture stabili e non più di un essere umano non più solo l'estate romana
Io non so se questa concretamente vero però sembra che la capitale oggi anziché fare sperimentazione raccolga quello che avviene in una provincia in alcune province del Centro-Nord è senz'altro ripeto tocca parlando di video e di musica e senza applicato
Lati azione questa oggi a Roma come detto del documento da altre persone parte anche da me
E nome la più grande città italiana è la città in cui si spende e di più sul piano della cultura in cui Prodi fa credo di strutture poi concreto potersi incontrare c'è di meno
E è senz'altro la capitale europea meno che offre meno proprio che la vita di notte e sappiamo che questo al di là no del ma non non è non si parla più di una citazione ormai da da dolce vita ma la vita di notte è una cosa che ha una sua dignità ed avvistano perché una società che si avvia ad essere qui si parla di marmellata mi piace molto di più di quello che ho chiamato a groviera che parte note bruttissima parola marrone
A New York si chiama la mela fare come no groviera marmellata nella comunque è sempre la stessa cosa
E va vista con un'ottica un pochettino polista in cui ci sono anche delle fasce sono su culture e non è vero come si dice spesso le cose devono essere in contrasto tra di loro che l'emergere di un tipo di stili di vita dei banner che portasse Trentola Dio di notte demanda a scapito dei pensionati no dipende se tutto si costringe
In un centro sociale per esempio è chiaro che questo problema no
Degli orari presente ed è successo in nord Europa e Nord Italia dovete sempre sono più avanzato già gli anni Lazzi accettato di non parlare più di polivalenza di fasce d'età marinara specializzazione facilità perché questo non ha più possibilità
Ci sono poche strutture proprio per le tre fasce di età che noi di di di giovani che nei come a Chiquita dimenticarono per essere molto brevi perché mi avevano già meno minuti di Modiano e i creatori i fruitori è un'altra minoranza o tre coordinatori che sono i problematiche ora sui problematici però già
E il comune diciamo ha ha delle idee no ci sono delle forme di assistenza per tossicodipendenti ci sono delle forme intervento sull'occupazione scuole quali non mi pronuncio però oggi come oggi è questo che non va troppo per non solo romano sembra che o un è tossicodipendente o oppure non una ma in qualche modo Problemi novene domande io non sono così eliminate con rapidità ed è piena di problemi che non ha nessuna voglia diventarlo pubblico articolo o diventerà altre cose strane
Ora vediamo quello che si può fare questo un po'la denuncia molto molto rapidamente io penso referenti richiamo comunque Trek queste tre categorie e le sposiamo adesso per motivi di economia se la discussione
E senz'altro una città come Roma merita anche spazio per i creatori prigioni che propongono qualche cosa
Ed è una cosa che necessari anche politicamente per dare un'immagine di unipi complete più più più veritiera tutto quel conta la realtà in cura nella quale accanto a punti problematica capo una massa di fruitori ci sono anche
Diciamo non solo i più visibili non solo nella maniera in cui molte volte i mass media se non a vedere ma in una capitale ci sono anche delle cose particolari ne fanno parte lo stesso universo che si e mi mi chiamano all'essere giovani ma lo sono virtualmente fine impari
E fra queste la FIAT a cosa serve
Ora se una volta l'associazionismo di tipo tradizionale in una società giovanile scusate dico tradizionale basta no se una volta le pizzerie i Baretti aperti fino alle undici per esempio bastavano
Sì una volta la piazzetta no prima del grande inquinamento con lo stile rimanenze rimase c'era bastava ora questa cosa qui in non basta più sono questa cosa che tutti ci rendiamo conto e non sembra esserci stata da parte automobilista un adeguamento della politica del Comune al di là nodi rilanciare la vita quei con intelligenza no con l'operazione di sede romana certi spazi certe volte non sembra che si che si siede sul serio invece il bisogno di pozzi d'incontro
Dal posto di incontro diciamo più più semplice a accetti di incontro più specializzati come se tutto si potesse lasciare a forme in una capitale no in cui ci sono anche necessità nazionali in quanto si potesse lasciare così all'Anarchia alla alla alla paninoteca alla alla diciamo all'iniziativa spontanea senza stimolo centrale questa parla fatto troverebbe non c'è una videoteca no Roma la capitale del cinema non ha una videoteca
E e e ne sembra esserci insomma da parte da poco sono sembra parlare ma nell'ennesima esserci una a un pruno volete dire grossa in questa direzione
A Roma non ha posti dove i giovani possano suonare ad esercitarsi
Per esempio e sappiamo benissimo che importanza a questa cosa fa per molti giorni
E qui c'è un prete due esempi
L'unico serrate semente che dove sono state realizzate Comino vitale come lei in Emilia Romagna aggrega notare igienica un centro piccolissimo che che organizza di così riga duecento iscritti e questi produco anche le cose in via VHS mezzo Boles ma fa avevo simpaticissima che poi vengono proiettate
Allora io penso che bada accettata una visione pluralista della della città con espressioni e apparentemente in ecco contraddizione tra di loro punto come interessi generazionali de sul tempo libero
Che diventano problematici e conflittuali sono anche momenti in cui non ci sono strutture perché si possano esplicitare
Del resto
La l'aspetto commerciale nelle nel tempo libero le discoteche i video batte Cerrano capita questa cosa qui hanno capito che il mercato esistente esistesse esplicitato Seveso si è reso specializzato Seveso particolare
Il punto d'incontro così non interessa più a nessuno
Ora vediamo a partire diciamo Dante dall'esperienza e noi italiani soprattutto nord europee che cosa si può
Proporre per concludere e vedo di dare delle indicazioni profilo più pratico io credo che occorra aggiornarsi con tutta tranquillità con lo stesso coraggio con la quale è stata intraprese l'operazione è stata romana cosa che cambia di rottura e
Anche senza guardare in faccia nessuno entro certi limiti in altre come fu fatto in quell'occasione lì consapevoli che e occorre una occorrono strutture e che occorre continuità partendo da tre livelli partendo da alla costruzione di un sperimentali chiaramente ma subito perché la sperimentazione migliore si fa facendo l'appunto no
Un centro di informazione e assistenza e catalizzazione
Dei giovani centro centrale vi diroccato nel centro storico che meno comunque non in un posto centrale si parlavano tra la Centrale latte si parla di comunque di una non posso rilevante e in questo caso non c'abbiamo come abito ci si riferisce esperienza o quei Torino come quella di altre grandi capitali europee
In cui con dei trucchi con degli espedienti no con un linguaggio un modo presentarsi anche giovanile no quindi dove si offre il caffè e ci si incontra
Che si presenterà Maniacco opposta ma nella quale si presentano molte volte le biblioteche la quale presenta molte opere Ciccotti sentito ma che è anche un tentativo diplomatico quindici a Roma anche para cura come parlare tra di a creare un ponte insomma di comincerà a recepire un pochettino quello che succede queste Sonate forme di democrazia insomma no
Non nessuno crede che giorni sinistra né votino anche le circoscrizioni in un rapporto di onestamente
Domande sì quando ce l'hanno ce l'hanno brutte quanto poco fra l'inesistenza mi suggeriva un centro
Decente decentrati specializzati quattro-cinque perlomeno ma io mi ricordo che ha grande di Reggio Emilia perché noi di questo i dati concreti
Mi pare che si tratti o meno dei centocinquanta centosessanta mila abitanti
Sono quattro centri giovanili
Specializzati ora non possiamo farla parlare rapporto Monti moltiplicazione fronte nord Europa la FIAT ne sarebbe anche maggiore no pesano in Olanda c'è un per stare con scope stipulazione ed è una cosa avvenuta dopo i tagli la spesa pubblica c'è un centro di ogni in ogni quindici mila abitanti
Questa è la e la stoppati
A e la i la ratio che rapportano ora è questo talmente Tom per i sensi di colpa Enzo che sia utile averne insomma capire che c'era un'aria serena vedrebbe sarà insomma tornerà sul piano nazionale propositiva non se no no
E qui si può dire anche tu ma se muoversi e capire che chiaramente c'è bisogno di un apporto nazionale no che chiaramente molte di queste cose gravano
Su una sistema che non è solamente del comune ma che chiaramente anche stanno perché come di non è vero che le mantenerlo paratone può anche giusto infine Conti non abbia l'opera tipo pensavano contrari come proprio piaciuti signori
Allora con molta altra gente
Quindi le specialità di debbano essere delle cose per giovani identificate le fasce d'età particolari sono due sostanzialmente dai quindici ai per tredici quattordici ai ai venti più o meno ed eventi e trenta perché male dove tutti credono Provins insieme in uno stesso posto non non funziona ci sono tensioni si crea un gruppo che riunisce la cosa questo valutare locale come è successo a Bologna in certi centri giovanili
Uno specializzato sulla produzione di Dio no esattamente con dei corsi ricordo da Roma perché non ci sono posti dove fare corsi medio che non siano cento spenta di Filadelfia che però sappiamo che la cosa meno accessibile
Ai romani Poussin che che system
E o per coprire le videoteche potrebbe benissimo essere ancora più integrata e sono cose talmente popolari anche in grado in qualche modo gli ATO finanziarsi perché pezzi e per le scuole private sono così alti e sono così pochi poco specializzati che a non ci sarebbe competizione B
E sarebbe una cosa che comunque può anche mettere un meccanismo il modo in cui il servizio pubblico non è solamente diciamo una cosa data e che va distrutta
Questo è problema che poi rosso insomma delle grandi capitali del Nord Reno dove e quello italiano si chiama sarà assistenziale ma tutti vediamo chiamava ma qualche stecca
Ma ha creato una glaciazione qui la fruizione puramente passiva nacque l'occasione
Un altro centro potrebbe essere una iniziativa
Un in un luogo anche piccola Prodi questa dimensione poetica più grandi poi gruppi intermedio piccoli locali musicali possano esercitarsi possono immissione Loren Turati da come la sua tripletta una musica e determinante una cosa che gridavano tenevo mesi moltissima gente e poter citarsi e e la quale si possano collegare o in sede o all'altre anche posti dove poter incidere le piccole cose e promuove rappresenta un'altra volta il Comune di Torino presente paga gruppi torinesi per farli sono all'esterno perché attenzione e ottenere dato disposizione luoghi uguale altri comuni italiani anche vicenza insomma non che non è un comune di sinistra tanto e fa un lavoro di promozione no eh a Roma la la la la scena musicale romana estremamente imbarazzante
C'è molto poco promettendo sepolto personale presente
Un'altra cosa che serve nel tessere delle finisco e in qualche modo una controparte cioè ma a Roma non c'è un assessorato alla gioventù fra la serrata periodo non è la panacea come nel ministero la gioventù una panacea dove si sta però
Dentro o un ufficio giovani una cosa con perlomeno ecco diciamo la stessa priva di un di un assessore alla quale ci si possa riferire pere una
E quindi qui se si famosa monete hanno dello stesso con la quale ci si possa inserire per una a
Una trasposizione giovanile continuativa meno effimera nella stanza di di ma era su una quota di quotidiani casa la garanzia di garante lesina di garantire accesso a continuativo
Di quella politica intrapresa da Nicolini non so se sono ma una cosa in qualche modo a me sembra controparti forse ma una persona alla quale si possa a andare a a a litigare monomandato delle cose avere una porta in qualche modo
E dalla quale poi a tanto rapporto collegata al primo livello concordanze tra giovani di di ricerca di ne interazione con alcuni centri attività esista romanzo ma questi sanitaria casi valendosi se la democrazia esibizioni Marsicano l'importanza un po'
Procediamo un edificio enormi che è un ex Raffaele che sa trasferito al Comune di Roma ancora purtroppo abbandonato e inutilizzato che mento con i lavori di sottrazione dalla parola Pio Marconi che sia l'ho definita ragazza di campagna nella sala messi piace battezzata San senza
Le hanno chiesto di cosa volessi parlare ha detto sono ragazza di campagna
In Italia siamo abituati
Nelle scienze sociali a parlare di città secondo modelli non c'abbiamo due modelli di uscita sulla base di questi due modelli giudichiamo un poco ma la città greca la città ellenistica la città della partecipazione consapevole
Che poi tale e a partecipazione consapevole ma diseguale perché faceva ogni istante donne non partecipano comunque te l'aspetti Confapi la città ellenistica la scelta di grandi masse
Che si caratterizzava anche dal punto di vista della spesa e anche dal punto di vista del rapporto tra cento Tarcento il dominio politiche città ai cittadini cita in cui il consenso si mantiene dando dando dando dando qui processi poi città la città greche la città dell'oculata Autogestito da parte dei cittadini proprio delle proprie risorse al quale delle due città assomiglia comma un dubbio che mi veniva sentendo la Teeteto Giovenale sentendo ma che aggiorna no secondo me sempre più ed è stato un processo storico Roma continuato sempre più come assomiglia alla città
Alla città
In cui viene dato al cittadino in cui il cittadino che intende senza assumersi la responsabilità di reperire le risorse ed è una città che per questa creato profonde ingiustizie in cui il principio di giustizia
Al quale eravamo abituati il principio di giustizia sociale andato stemperando non ci sono più i punti di riferimento per un'azione di intervento sociale che si va per civilizzando in direzione di minoranze tumultuose
Di gruppi di pressione siamo abituati a queste letture abbastanza agosto del postindustriale in cui scompare
La categoria della classe se andiamo a vedere la situazione urbana di Roma non solo scompare la categoria della classe ma scompare perfino la distinzione tra ricchi e poveri scompare perfino la distinzione tra chi ha bisogno non ha bisogno e l'amministrazione si finisce finisce col rivolgersi ad una miriade di gruppi di pressione ciascuno dei quali si presenta come il più bisognoso dell'altro meritevole di tutele aggiuntive rispetto rispetto al e la città della parcellizzazione dei gruppi di interesse ed è anche la città della moltiplicazione della pretesa violenti
Bush ha poteri ma noi abbiamo un moltiplicarsi di azioni violente che tendono ad alterare l'azione dei pubblici poteri forse abbiamo poco riflettuto su il gioco minaccia e minaccia di sottrazione del consenso che ha finito col fare legittimare della capitale attività illegali ma pensiamo soltanto al fatto
Che coloro che costruiscono le case abusive si sentono legittimati a costruire a costituirsi non associarsi
Questo tipo contro questo tipo di problemi
Vede in questa la manifestazione di una domanda politica impazzita della domanda che non identifica il punto sul quale può avere la risposta ma pensa di poter rivolgere all'ente pubblica l'amministrazione ogni pulsione ogni desiderio ogni malessere mentre le domande da porre ci sono ci sono quattro cinque punti e mi hanno molto convinti del documento che ci ha illustrato Maria Jordan innanzitutto l'idea che le riforme a Roma si fanno contro qualcuno
Si esce finalmente dall'idea che è possibile trasformare il tessuto urbano senza disturbare nessuno e quindi si esce dall'idea che si possono fare trasformazioni senza nuocere a qualcuno
Senza tagliare alcune ah ho prezzato molto la scelta netta che fa al documento a favore del mezzo pubblico netta po'più netta la evoluta
Sono più giacobino di quanto è questo documento l'avrei voluta molto più precisa perché anche qui la il tentare da con un di accontentare una pluralità di interessi significa scontentare tutti gli interessi significa e significa non muoversi ritengo positivo terzo
Il rifiuto dell'Apologia dell'anarchismo edilizia che è stato una tentazione che ha avuto la sinistra comma cioè quel quel giornalista quello con i capelli con gli appelli quello del Corriere peire Aldo appunto questi apologie della dell'anarchismo edilizie della Roma spontanea qui vedo una scelta diversa il rifiuto di un facile
Giovanilismo culturale e l'accettazione con grande senso di responsabilità che i mali di Roma stanno anche in una crescita anarchica giustificata da una sbagliata concezione di diritti acquisiti o di passati ingiustizia mutano determinati strati strati sociali perché anche un discorso chiaro lo dobbiamo fare sull'abusivismo riflettere sui documenti dell'amministrazione comunale
Haendel ci conto che nel nome di vecchie ingiustizie
Subite da coloro che dal Mezzogiorno negli anni Cinquanta erano costretti vicino a Roma si è costruito un'accumulazione primitiva si è costruito una borghesia di borgata ci sono edifici di sei sette otto appartamenti in cui nasce al di fuori della legge una nuova categoria di sfruttatori che in nome di una vecchia ingiustizia che non li ha riguardati
Ritengono di ricevere da parte dell'amministrazione comunale Servizi
Che il costrutto con esto paga e loro non pagano ritengono Peppino di pretendere l'esenzione dal pagamento di quella miseria richiede la legge che chiede la legge
Che chiede la legge sul condono quarto apprezzato la tensione contro le nuove ingiustizie
E su questo dobbiamo riflettere la città dell'assistenza ha moltiplicato nuovi settori di ingiusti
Nel nome della volontà di sanare vecchie ingiustizie ingiustizie storiche si sono tirate nuovi sistemi di discriminazione
Chi non appartiene alle categorie protette o alle contengo via attorno alle quali si sia creato un movimento d'opinione che le fa considerare categoria in quel momento privilegiato viene escluso
Dalla possibilità dalla soprano invisibili vendita a volte di esistenza nella città e quinto apprezzato Maria
Un quinto punto poniamo al centro
Di un'azione della sinistra Roma il problema del cittadino singolo di fronte all'autorità
Basta con la tutela dei cittadini in quanto appartenente ad un'associazione ad un gruppo ad un gruppo di pressione ad una lobby il cittadino singolo ha diritto di accedere all'autorità e per questo forse non ci vuole l'avvocato ci vuole l'avvocato della del cittadino ci vuole l'amministrazione rigorosa che non compia nessuna discriminazione
L'Amministrazione fragorosa che non tenga conto di te in quanto appartenente ad una in particolare in minoranza meteorite i vuole di presunti privilegi da scambiare con il gioco del consenso ma ti consideri come singolo cittadino che ai piedi
C'è solo un limite che ho trovato in tutto qui
Manca la risposta ad un interrogativo in tutte le discussioni che stiamo facendo su cui sto cominciando a riflettere sulla base delle analisi di alcune stelle a proposito dell'ambiente
Dimentichiamo spesso nei nostri discorsi dei denuncia dei mali della città nelle nostre rivendicazioni del primato dell'ambiente
Di rispondere all'interrogativo Italia non credo più in un ambientalismo che ci venga gratis in un ambientalismo che non costi dei premi
Che non costi dei prezzi in termini di modifica delle nostre abitudini di modifica di abbassamento anche di alcuni di alcune tipologie del tenore di vita dei Paesi industrializzati non possiamo più che vedere che la Germania risolte
Il problema dell'inquinamento atmosferico senza modificare le strutture industriali ed anche senza modificare i consumi
Non si può pretendere scriveva nelle sale di pretendere tutto il conforta
Di una società ultra mattini pizzata e che sforna beni di consumo e contemporaneamente pretendere di salvare gli alberi gli alberi Della Valle delle occorre forse per ricostruire la città greca contro la città ellenistica purché il primo punto al problema del tipo
Aria perché forse alcuni dei mali urbani vengono anche da una irresponsabilità azione del cittadino che si è abituata a chiedere senza avere la responsabilità di dover fornire di dover trovare risorse eccetto un male c'è stato nel passato che dove un grande errore la classe politica l'abbia fatta nel momento in cui al voto la possibilità delle amministrazioni comunali
Di dare asse di far pagare tasse cittadino della vecchia generazione gli amministratori comunisti la generazione di Dozza negli anni Sessanta si opponeva
Non so come abbia votato al Partito Comunista la legge Visentini di riforma fiscale ma ricordo che negli anni Sessanta la vecchia impostazione Tozzi Anna dei bilanci in pareggio della San ha votato contro immagino
Amato però cosa pensate no nel dibattito degli anni Sessanta Giovanni c'era questa rivendicazione che dobbiamo cominciare riconsiderare in tutte in tutte le sue valenze questa riconsiderazione dell'amministrazione che percepisce dei fondi e che poi è capace di erogare ma che responsabilizza allo stesso tempo allo stesso tempo i cittadini perché io sento il problema io soffro del problema del traffico se mi serbo del mezzo pubblico però mi domando anche come mai in Germania dove io pago quattro volte
Io il mezzo pubblico ce l'ho disponibile e decente però pago quattro volte di quanto Pagobancomat biglietto
Eccetto delle volte all'università ci andava a piedi perché se dovevo fare quattro viaggi cominciava a diventare oneroso mi domando come mai a Londra
Per una traversata sulla delle linee delle metropolitane mi dissangua quasi però capisco contemporaneamente comuni servizio possa possa essere fruibile possa essere funzionante però con uno sbarramento di tipo economico perché mi rendo anche conto che il biglietto il pubblico servizio sottopagato non è sottopagato e pagato dal pensionato di Matelica e pagato dal giovane siciliano e non alla Bové che non vedrà mai un mezzo pubblico ed è goduto dall'abitante da dalla di tanto vanno anche in materia di sviluppo urbano l'idea che il miglioramento degli insediamenti non sia pagando dei sacrifici
Non sia contribuendo credo che ci con danni ci condanni alla catalisi anche la fitta sulla cultura io vorrei rifletterci nel momento del congresso dell'Arci gli era stata molto affascinato da questa idea della nuovo recupero della dimensione privata come critica la cultura di Stato alla Q la cultura peggiore la cultura di comune a cultura di Stato c'è una nobiltà non c'è una storia fascismo Bismarck che queste cose grossissima culturali
Del comune non è che c'è una grande dignità però questa riscoperta
Del fatto che felicità cultura sono cose che ineriscono all'esperienza personale e come molto spesso stop
E come molto spesso vero dei come molto spesso e come molto spesso tutto questo tutte lo puoi conquistare molto meglio
Scegliendo tale elargizione l'autogestione io voglio finire la sinistra secondo me si è attardata troppo tempo subito nel complesso vecchio brutte
Identificare l'essere qui a sinistra ecco il chiedete più star
Io credo che la sinistra deve cominciare a pensare a delle categorie che erano demonizzate nell'Ottocento perché venivano portate avanti dagli anarchici sempre un'altra
Ricominciamo a pensare alla gestione della città in termini di responsabilità individuali e in termini di autogestione
Ma io credo che dopo un'analisi così ficcante e animata come quella di Pio Marconi
Così precisa così vista da un partendo da un punto di vista storico giuridico sia difficile proseguire lungo questa strada
Personalmente ne sceglierei un'altra ne avevo scelta un'altra che era quella di cercare di domandarci perché siamo a questo punto eccome la città che noi vogliamo e che l'Arci in qualche modo tenta di fotografare nelle sue linee fondamentali si può realizzare
Già un'altra volta in questa sala noi abbiamo detto come spesso succede credo per chi con onestà intellettuale vuole affrontare questi problemi cerchiamo di non sognare
Nel senso di vedere veramente dove stanno i difetti e non soltanto che cosa noi chiediamo alla nostra classe politica in questo senso io credo che sia più utile vedere qual è il metodo di governo della città dove che sia sbagliato e dov'è che si può modificare considerato anche di quale governo patria io credo che non si possa proseguire lungo la linea scelta da Pio Marconi perché altrimenti noi stasera parleremo soprattutto del Governo delle città non del governo di Roma
Non potremmo appunto come lui ha fatto non domandarci con quali soldi con quali norme con quali meccanismi con quale burocrazia con quali funzionari con quali livelli di preparazione
I nostri politici governano o cerca notte entrano governare questa città
Io odio un po'le persone che raccontano i propri fatti personali quando si trova in questi casi però credo che possa spezzare un momentino
Così almeno mio discorso io personalmente mi trovo in una situazione così sul piano professionale un momentino imbarazzante è un mio problema personale
Io faccio il capocronista al Messaggero
E in questi anni sono andato diciamo progressivamente inesorabilmente pur essendo romano e in parte dispiacendomi questa sensazione che avevo anche da un punto di vista politico accentuando non c'è quel distacco ma sicuramente l'atteggiamento critico nei confronti di questa amministrazione
Non sono né un pentito né un deluso sono uno che intanto ritiene che sia suo dovere professionale perché faccio il giornalista criticare secondo me non esiste giornata giornale quale che sia l'amministrazione della quale parla di cui posso parlare e e parli senza osservarla scarnificato approfondirla e quindi criticarla però sono andato inesorabilmente aggravando questa prima fase critica mi ritrovo oggi farlo oggi io in questo periodo togliendo qualche ora di sonno a alle mie notti ho scritto un libro su Roma uno dei tanti rivedevo fondata un editore che me l'aveva anche chiesto e oggi mi sono sentito dire che io invece sono troppo critico sono troppo negativo e devo avere una visione di questa città invece più complessiva più storica probabilmente io da Romano
E da uno che lavora su Roma diciamo con Roma che osserva i fatti di questa città tutti i giorni mi trovo da una parte tirato come dovere professionale
Secondo me inesorabile di criticare quello che è stato fatto in questi anni proprio permettere le premesse cercare di analizzare il come la si può modificare e dall'altra invece cercare di averne una visione non dico più rosa ma sicuramente almeno cercando anche alcuni connotati alcuni elementi che può darsi io abbia dimenticato nella mia visione forse affrettata o troppo giornalistica diciamo
Venendo qui pensavo che questo fosse importante che ce lo diciamo stasera
Non voglio dire che non si debba dire che tutto va male questo è semplicistico però che sicuramente a Roma e fatta anche di tante cose che qualche volta mi lo dico da solo come osservatore di questa città finiamo per dimenticare
Quindi io credo che possa essere più utile almeno per quello che mi riguarda cercare di analizzare e di chiedere per esempio i politici che sono presenti stasera poi vediamo
Pepe di Repubblica Mazzariol di Paese Sera che cosa ne pensa ma da questo punto di vista di analizzare il metodo di domandare ai nostri politici perché certe cose in realtà non è riuscita a farla neanche quella sinistra
In cui tante speranze avevamo riposto
Credo che uno dei difetti maggiori sia stata non tanto quella che tutti noi chiamiamo in questi anni cultura o visione dell'emergenza piuttosto che della struttura credo che un po'l'amministrazione di questa città possa essere assimilata quello che succede proprio in un giornale
In cui tutti i giorni si hanno dei problemi in cui tutti i giorni si affrontano dei fatti e in cui però mai e poi mai si deve dimenticare un tipo di programma e di risultato che si vuole attuare
Noi non la faremo mai un'inchiesta non faremo mai un lavoro di grande respiro se dedicassimo le energie scarsissime il più delle volte che abbiamo in redazione dedicandoci al giorno per giorno
Ecco io credo che noi stasera dobbiamo domandarci perché questa Amministrazione ha volato più basso di quanto molti di voi pensate
Perché lui ha perso di vista o non ha realizzato alcuni dei suoi programmi
Io credo che l'Arci tocchi nel documento alcune cose molto importanti
Non vorrei discutere tanto questa sera se dobbiamo cercare certe una politica dei giovani certa una politica dello sport accerto una politica del verde certa una cultura che sia vista anche in modo diverso anche se è stato molto importante tutto quello che è stato fatto da questo punto di però non mi pare poi che sia utile discutere di una videoteca
O di un corso video perché mi pare molto più importante cercare di togliere di capire almeno qui a me questo interessa molto perché in realtà non si è riusciti a fare politica in un modo diverso
Ecco io che pure vivo immerso in queste cose non capisco chi a Roma il piano del commercio non lo ha voluto
Direi
Venendo meno a tutti gli impegni da questo punto di vista in modo gravissimo presi in questi anni sono anni e anni che lo attendiamo
E scopriamo improvvisamente che si parla di ipermercati e che questa previsione di ipermercati e fuori di un Piano del commercio che viene discusso e studiato in questa città da nove C dieci anni ecco io vorrei veramente capire perché il problema del traffico che problema così convulso
Che veramente chic rovina la vita tutti quanti perché facciamo tremendamente fatica a lavorare a vivere andare a casa a tornare al lavoro e quindi è così importante in questa città improvvisamente nonostante tutti gli studi che sono stati fatti poi escano le soluzioni dal cilindro
Per cui si farà e si prendono dei provvedimenti sperimentali e poi improvvisamente diventano definitivi e sono anche utili perché io personalmente ci credo ma ci si prenda sempre all'ultimo momento in questa situazione
Non dico di emergenza perché qui non c'è un'emergenza continua ma possibile che neanche su questo
Si riesce politicamente che cos'è una nostra
Una vostra
Incapacità gestionale e una mancanza di preparazione è una classe politica amministrativa che non ha proprio gli strumenti per governare ecco queste sono secondo me le domande che noi dobbiamo farci questa sera perché c'è proprio una incapacità congenita
In un certo senso
Entrare all'interno della struttura possibile che non siamo riusciti a modificare la vita politica di questa città in questi nove anni questo Consiglio comunale non sia offesa per nessuno secondo me lavora
La Giunta lavora gli assessorati lavorano dicono sia offesa perché d'alta si sono fatte delle cose e io non lo voglio perdere di vista e ne potremmo enumerare stasera moltissime
Che si che sono state realizzate in questi anni
Però perché lavora esattamente con gli stessi sistemi con gli stessi metodi con gli stessi tempi dobbiamo per forza rifarci alla legge comunale provinciale del trentaquattro può darsi dobbiamo per forza di farci ad un articolo centoquaranta che guarda caso diventa poi l'unico modo per governare che la decretazione pure questo
Che è la decretazione pure questo perché le vene delibere non si riescono a fare in questa città dice ma la Giunta ogni volta che si riunisce approva novanta cento provvedimenti ma in realtà ne ha trecento e allora tutti gli altri finisce per approvarli con centoquaranta
Ecco ripeto io non è che voglia entrare nei particolari però io credo che in un momento politico così delicato di svolta perché questo è un è un momento in cui chi crede come noi ancora vediamo nelle forze di sinistra di questa città debba capire perché certe cose non sono restati realizzare e perché dopo il dodici maggio quali sono le condizioni per cui si realizzi altrimenti ripeto dobbiamo convincerci che abbiamo un senso della politica direi non dico minoritario ma basso svilito che la politica purtroppo troppo spesso è un affare di bottega invece che essere un affare molto nobile molto importante che incide sulla vita di tutti
Ruvidità buttato sul tappeto un problema abbastanza arduo non credo che basterebbe tutta la notte per per poterlo discutere perché non sono state fatte certe cose
In questa stessa sala con il sindaco Vetere quando si trattava di sognare
Era il tema era Sindaco vorrei sognare io dissi chiesi un sindaco che si buttasse per terra che si tagliasse sulle rotaie
Per protestare contro certe cose che avvengono in questa città e che continueranno sempre ad Avvenire
Ecco forse è un chiodo fisso ma io io credo che per governare questa città
Ci vuole un un modo nuovo un modo molto più coraggioso
Io ne faccio una una questione morale
Noi assistiamo allo sfascio di alcune alcuni punti cardine della nostra città la sanità per esempio
Le usure sono gestite da comitati di gestione
Formati da politici e sappiamo benissimo come avvengono certe nomine
L'Acotral l'attacca
Le stesse circoscrizioni sono lottizzate
Anche il la consultazione
L'ultima colti Sasco soluzione amministrativa il suffragio per le per le circoscrizioni non hanno portato quello che ci si attendeva vale a dire
Buona presentanti dei cittadini sono stati scelti a tavolino per la maggior parte delle circoscrizioni dai dalle federazioni del partito
Ecco ci vuole un un nuovo modo di di governare dal punto di vista del cronista
Io posso portare la testimonianza dei vari singoli a cui prima si faceva di cui prima si faceva menzione sono le le telefonate della gente le lettere che ci scrivono
E che cosa viene fuori dal da questa da questi singoli che che poi sono tanti vogliono preso individualmente
Se espone il suo problema che che oggi Roma
Non ha più quei quei quelli esigenze primarie classiche che sono droga che sono lotta alla droga che sono la casa che la sanità ma tanti altri bisogna che sono diventati primari e che forse sono sono messi in un cantuccio
L'inquinamento
L'esigenza di attraversare questa città in un breve periodo e non di passare la vita inscatolati la possibilità di raggiungere le ville di non averle le ville queste mille che sono state conquistati strappate
E che oggi sono molte nello stato in in cui si trovano
Bisogni bisogni primari anche questi che una nuova amministrazione deve mettere al pari del del degli altri quelli classici
Ecco ed è soltanto se questo nuovo modo di governare si pone come obiettivi
Queste queste esigenze che sono diventate primarie che forse questa città potrà essere governata in un modo in un modo diverso
Io sono abituato non sono abituato a parlare sono abituato a a registrare ed è ed è comunque un un po'di imbarazzo che mi trovo seduto fra il ragazzo di campagna che ha che ha fatto uno stupendo in intervento fra Giovenale che io avrei abbracciato e fra tutti gli altri gli altri oratori è colui stiamo un po'
Disegnando questa città che vogliamo
E bene ha fatto l'Arci apporre a porre questo questo alta alla all'amministrazione alla sinistra alla sinistra che sta mettendo piano piano
In un angolo alcune esigenze fondamentali
Do la parola
Per la dice
C'è l'elemento importante che alla periferia e io infatti d'accordo con i dirigenti della
Sono son poi incaricato di ritornare su questo argomento perché riteniamo che il problema la periferia sia una questione centrale per lo sviluppo della città di Roma
La periferia intesa come di cucitura dell'intera città perché a Roma il dibattito purtroppo ha ruotato le polemiche confronti su due questioni centro storico e borgate anche quando queste non erano più come è stato ricordato l'alchimia preceduto e purtroppo a Roma invece vi è una periferia quella costruito soprattutto negli anni Cinquanta ma voglio dire che elementi negativi si riscontro anche la periferia realizzata in questi ultimi anni Cinecittà Est e Laurentino in altre situazioni
Però diciamo la per la verifica degli anni Cinquanta del Tuscolano il Prenestino al Casilino Cinecittà dove vi sono appartamenti di cinquanta sessanta sessanta metri quadrati dove la luce si accende
Alle quattordici ecco verso questa parte di città vi è stata una certa disattenzione dell'amministrazione complessivamente perché tutta l'attenzione il dibattito gli interventi politici economici hanno ruotato intorno a queste due discende queste due realtà centro storico borgate
Noi inseriamo con forza la questione della periferia anche per reinserire quel per avere una visione complessiva della città cioè reclamiamo una visione più complessiva cita dobbiamo dire che nei dibattiti e conferenze programmatiche dei due partiti
Che allora mi ha fatto in questi giorni questo elemento si è riproposto è stato anche sollevato da molti oratori in molti interventi quindi ecco la periferia come elemento di ricucitura
Tra quando diciamo la periferia non è possibile ipotizzare a Roma che si realizzerà il centro direzionale uno sì
Che passerà tra quartieri come il casino che sia uscita senza deve in questi quartieri quindi noi reclami Remo questo punto che non saremo soli ma che versano anche le forze politiche saranno anche le altre società che associazioni le forze culturali la stampa
A ritenere che e bisogna intervenire anche su questa parte di città cioè innestare il centro direzionale con i quartieri periferici intervenendo in questi attraverso isole pedonali corsie preferenziali parcheggi in sotterranea cioè avere quindi la capacità di intervenire anche questi quartieri dove si pensa che sia possibile intervenire
In quartieri come quello del Don Bosco
Quindi ora ecco recuperare anche la luce la piazza questo progetto e ne abbiamo discusso all'interno all'Arci Gola Legambiente anche per a Roma resiste più la piazza che non sia l'isola pedonale di piazza di Spagna piazza Navona
La piazza in funzione soltanto per far ruotare le automobili ma le piazze anche quei periferiche
Diciamo non sono più il luogo d'incontro dei cittadini dove gli è anche una certa socialità punta soltanto in funzione di far circolare le automobili bisogna intervenire attraverso interventi architettonici di arredo urbano per recuperare anche la piazza a Roma
E alla se questo è vero ma è possibile ipotizzare questo discorso di una maggior attenzione periferia penalizzare ancora la periferia con interventi sbagliati come quello del centro commerciale all'Osteria del Curato
Intorno all'Osteria del Curato si è realizzato la Università di Tor Vergata visoni stabilimenti scenografici ditta
Il Comune di Roma pensa di realizzare il Centro fieristico e congressuale del terminal degli autobus e dalla Cotral via il terminal della metropolitana e ci facciamo anche centro commerciale io dico ma si penserà Illy la questione del traffico la questione dei servizi
Il problema è che siamo alle soglie alle falde dei Castelli Romani chiusi in un rettangolo Tavo Strada Grande Raccordo Anulare e quindi il confine venga stelle quindi a cui credo che questa è interventi io voglio anche a caso senza una visione complessiva della città degli interventi urbanistici o sia un errore che va a penalizzare anche questa parte recita della periferia perché come si può pensare di creare tutte queste infrastrutture e questi grandi servizi
Come ceto Prison questo are stabilimento città che già esistevano nel Sedo vergata il terminale
E per di più ancora il centro commerciale al museo con lo stesso ruolo
Via con una una politica urbanistica più oculata una visione più complessiva e questo lo inseriamo l'elemento della periferia nella città che vogliamo e do la parola Celestino Spada redattore del TG tre
Della redazione del TG uno no
Ma io non sono un giornalista sono un programmi Stradella
E mi occupo di programmi televisivi regionali
Dunque il discorso è andato molto ha toccato molti temi finora io mi vorrei concentrare su un un elemento che rispetto ad altri drammatici che ci sono nella città
Diciamo a meno evidenza
Ma secondo me anche senza soggetti rizzare troppo questa valutazione incide sulla qualità della vita
La città che vogliamo la città che voglio anche vorrei dovrebbe essere anche una città che da di più i cittadini in termini di informazione
E di possibilità di comunicazione
Questo esigenza informazione secondo me tocca i file i fattori più diversi per esempio si dice di puntare sul servizio pubblico per quello che riguarda il trasporto
Io uso del mezzo pubblico devo dire che se non avesse una particolare conoscenza delle dei numeri degli autobus non saprei rendervi conto di come è fatta la di cosa mi propone alla fermata se il servizio pubblico non si legge l'itinerario degli autobus
Non si hanno mappe nella città che possano suggerire connessioni tra un mezzo e l'altro non ci sono quadranti cartine come ci sono in le capitali europee
Cioè questa è una città che è arrivata tre milioni di abitanti e si affida a strutture di comunicazione e di informazione
Tipiche di una di una città di duecento mila com'era nel mille ottocentosettanta e non si vede qui c'è un elemento non si vede nella classe dirigente dei vari settori della città
La coscienza che bisogna fare un salto di qualità in questo campo c'è bisogna dare a cittadini che per il settanta per cento non sono nati a Roma perché questa è la realtà dei tre milioni di abitanti bisogna dare elementi di informazione come a stranieri
Io noto qualche volta facciamo dei programmi andando
A girare appunto a sette
Cammini che Comune di Roma ebbe lì la gente dice vado a Roma
Non è che si sente cittadino di Roma
Ora usare il mezzo pubblico significa anche essere informati su ah non soltanto dai giornali e dalla televisione proprio strutture di informazioni di comunicazione curate dall'azienda pubblica di trasporti
Però ci sono degli elementi di informazione e di comunicazione che passano attraverso la moderna struttura di comunicazione che sono presso la stampa ma anche la radio e televisione
Ecco io credo che su questo in questo campo la città che vorrei dovrebbe essere più sensibile
A attivare teneri attivi canali di informazione e comunicazione a livelli appunto radiotelevisivi
Sia privati che pubblici
Invece mi sembra che la città che c'è
Poco attenta a queste cose
Anzi direi che privilegia un uso dell'informazione di tipo probabilistico
C'è una
C'è un elemento che potrebbe essere indicativo
Io sono un attento spettatore dei programmi che fa la RAI dove lavora finalmente
Sì a riferire
Sì infatti proprio anche dei miei
Se noi facessimo una valutazione oggi dell'informazione che è stata data negli ultimi anni negli ultimi cinque anni diciamo
Dalla amministrazione attraverso le interviste interviste un genere molto praticato anche nell'informazione regionale anche nei miei programmi televisivi regionali
La vedremmo per questa informazione dedicata all'annuncio di project
Alla illustrazione di cose che si vogliono fare
Se andassimo a fare un programma è un leader Piero
Dire affrontare
Le cose annunciate con le cose realizzate quindi il tipo di informazione è stato del cittadino con con la realtà con cui il cittadino si misura io credo che ne vedremo delle belle
Ne vedremo proprio delle
Ora però c'è il fatto che mi pare colpiti
L'elemento fondamentale è che la pubblica amministrazione di questa gita dovrebbe essere più attenta attenere attivati canali di informazione perché in una città di tre mila abitanti comunica male poco la stampa una certa diffusione però la radio e la televisione possono fare la loro parte
E mi sembra piuttosto curioso che di fronte al progetto della RAI per suoi motivi avendo i problemi delle dei network privati avendo i problemi del satellite avendo problemi
E di di sopravvivenza come come grande produttore
Di cultura di massa a livello nazionale e internazionale
Mi pare che di fronte all'ipotesi che verrà infatti ridimensionare i gli spazi
Già esigui dedicati alla comunicazione locale
L'amministrazione comunale di Roma tre milioni di abitanti la più grande città d'Italia non ha aperto bocca
E nonostante sollecitazioni fatte anche in un convegno fatto dalla ci due anni fa mi pare noi non abbiamo avuto prese di posizioni formali contro un progetto che si nulla cambia andrà avanti cioè chiuderanno anche gli spazi
Di programmi di programmi non di informazione
Di informazione regionale
E cittadina perché insisto su queste su questo elemento dei canali di comunicazione perché io credo che questa esigenza di essere informata e di comunicare può trovare nel servizio pubblico per esempio
Una struttura utile per la città molte idee per la metro
Si potrebbe anche trovare uno spazio di collocazione di risultati di opere di prodotti che derivino da spese per la cultura
Faccio un esempio
Quello che si produce in questa città in termini di prodotto audiovisivo
Finanziato da strutture pubbliche o da strutture pubbliche e ha dimensioni ridicole ha dimensioni ridicole
In quattro anni da quando io sono responsabile programmi tv di Roma e del Lazio io ho potuto vedere vedere numero sette video sette video
Ho firmato che parlavano alla città o proponevano situazioni prodotti per lo più da
Circoscrizioni
C'è una circoscrizione che ha finanziato dei leader del dei film le inchieste molto interessanti la quinta circa
Dalla Provincia
Dalla Provincia e qualcuno da comuni dell'azione
No soltanto una settimana fa ho visto un video
Prodotto dall'assessorato alla cultura del Comune di Roma
Ora io credo che la spesa della cultura questa questo proposito le pagine che ci sono primi che mi vanno a pennello io sono molto d'accordo con quello che dice questo documento secondo me deve essere fatto un salto di qualità in questo campo
Perché c'è l'esigenza c'è la possibilità soprattutto di qualificare la spesa
In termini di produzione e prodotto audiovisivo cinematografico di basso prezzo di non alto prezzo
Qualificando anche forza lavoro qualificando personale i Giovanni on un buon non giovani che attualmente io li vedo atto a Rotary attorno alla RAI alla ricerca di spazi che ovviamente non ci sono perché la RAI ovvie pensa produzioni ricche pensa produzioni competitive
Oppure non ha tanti soldi da fare produzioni diciamo molto impegnative quindi De Falco mezzi interni quindi le fa le fa nel nel settore di cui mi occupo io
Ma in qualche modo ecco se ci fosse un investimento nel in questo settore
Che punti a un workshop proprio a un laboratorio di produzione mai avremmo una qualificazione un'occasione di qualificazioni di registi intellettuali
Operatori tecnici che si misurano sulla sulla città con inchieste e documentari cioè prodotti audiovisivi siamo nel terziario avanzato punto che vengano da recita che Dio non voce qui è un elemento che rendano attiva la voce della città attraverso persone certamente da selezionare da verificare deve essere un centro responsabile non assistenziale quindi e mi chiedo
Nella spessa che gli assessorati alla cultura comune e province regione dedicano alla città di Roma ecco quanto potrebbe essere orientato in questa direzione e quinti e quindi quando i risultati in termini di espressione di sé la città avrebbe a disposizione e quindi anche i canali di comunicazione potrebbero veicolare senza dovere costruire tutto da sé senza dovere pagare tutto tasse anche perché appunto dicevo
Ci sono delle dei problemi
Quindi una qualificazione della spesa culturale in questo senso mi pare
C'è c'era un un un un riferimento seppure centrato sui giovani meglio mi riferisco a tutto quella popolazione intellettuale di lavoro intellettuale e audiovisivo che gravita attorno alla RAI che oggi deve soltanto scegliere tra una proposta
Di grande sceneggiato competitivo a livello internazionale oppure il sottobosco più sordido della produzione audiovisiva
Senza nessuna acquisizione di ricchezza intellettuale da parte loro e di risultati per la città
Un altro elemento di chiudo
Quindi un problema di strutture cioè dare a questa esigenza
Di informazione e di comunicazione strutture concrete con cui si misurano con cui che si misurano le persone e da cui possono risultare risultati diciamo continuativi diciamo non tanto grandi ma continuativi che assumano questo ritmo di continuità un altro elemento di cui sento l'esigenza nel lavoro che faccio e la mancanza in una in realtà come Roma
Di un di una fonte di dati di informazioni relativo alla città e alle proprie cioè se uno vuole sapere
Come siamo messi per certe per una serie di aggregati economici di informazioni sui servizi di informazioni sulla situazione della città eccetera noi andiamo meno io non so
I colleghi che lavorano la carta stampata noi andiamo branco io velocemente branco proprio al buio devo rivolgermi a persone che conosco quindi ancora qui siamo a livelli assolutamente artigianali dove la modernità di cui si parla molto a sproposito secondo me
è una veramente un pensiero lontanissimo sia la reperimento occasionale artigianali di dati ora quanto costerebbe se c'è stato un convegno recentemente organizzato dall'IRS per in cui si è proposto secondo me molto giustamente
Di andare verso una reperimento costante e continuativo di dati che riguardano la città è la metropoli che poi possono costituire elementi di fondo per su due piani e parliamo del discorso dei cittadini che hanno diritto a una di cui parlava
Pier Marco
Sia perché posso dare al cittadino elementi di informazione e quindi la possibilità anche di controllare
La possibilità di controllare quello che viene fatto sia perché ne possono essere dati all'amministrazione dati su cui verificare i dati che assumono i privati quando propongono delle cose
Cioè io mi chiedo questa assenza proprio macroscopica di dati su cui basare le decisioni come viene pagata da un'amministrazione cui si presenta un privato il quale fornisce una sua analisi della realtà fornisce dei suoi dati dove rifornisce me di fornisce anche l'amministrazione e su quella base qual è la base lettere il terreno di verifica dell'informazione su cui si basa il privato da parte della pubblica amministrazione che non dispone di un Osservatorio di elementi certi perlomeno comunicati PEP io non non non so dove Predore prenderli sulla realtà
E quindi anche qui andare verso la Consulta la
La costruzione di una struttura che fornisca dei servizi che possono essere utili e alla democrazia e alla possibilità appunto di essere informati alla qualità della vita di questa città
Sì io tanto ore proprio tra uno dei punti che sono stati posti nel documento presentano all'Arci
Quello della riguardo della democrazia il giudizio che sita rispetto ad un metodo di governo occhi ha trasferito in maniera burocratica ampliandoli tutti quanti i mali
Del del Centro per la città
Vuole partire da questo perché è uno dei punti il punto principale del nostro programma per le prossime elezioni amministrative è uno dei punti su cui abbiamo o più dibattuto ci sono più come dire soffermati in questi ultimi anni anche nel giudicare le giunte di sinistra
Qui si è domandato faceva eroi del Messaggero sì domandato il perché
Lei giunte di sinistra che pure sono partire con una spinta
Popolare e di partecipazione notevole negli anni settanta settantacinque settantasei
Abbiano poi non siamo stati in grado di realizzare una serie di riforme che consentissero veramente a questa città di esseri vivi bile
Ecco le per noi questo è l'aspetto fondamentale
Noi riteniamo che
Le giunte di sinistra e in particolare che sta responsabilità lato siamo
Per primo al Partito Comunista essendo il partito di maggioranza
Relativa all'interno dell'una formula ma anche perché è il partito che era più vicino a questa recepire questa spia dove recepire questa spinta che veniva dal dal basso
C'è stato una parte l'attenzione alla formula del Governo alla formulazione delle all'equilibri che dopo e consentire al governo della città
Andando a mortificare una serie appunto di spinte che potessero trasformare la città stesse pratico come ho già ricordato tutto un processo di lottizzazione quello lo definiamo di occupazione del potere quello che porta lo stesso alla stessa persona delle due tre quattro incarichi Verdi diverse responsabilità all'interno per l'amministrazione
Cittadina
Quello che porta ad affidare no e qui c'è un discorso che mi sembra che facesse rima
Masse rioni del del del Paese quando diceva sostanzialmente ci sono una serie di enti dalle municipalizzate
Ha alle all'IACP
Ma lo sei se se le stesse utile se si parla di gestione che sono sostanzialmente e degli enti appaltati no a personaggi che sono stati scelti all'interno di una situazione politica che sono stati sostanzialmente come dire tolti da ogni possibilità di controllo di controllo democratico che credo che sia un problema che dobbiamo porci tutti quanti noi
Se ancora si può continuare a ad a vere lezioni diciamo così di secondo grado non per caso i comitati giusto deluso metà seduce palizzate
Oppure non si debba andare a forme di di elezione diretta dico che si è diretta in cui comunque questa persone queste gestioni Ciro rigidamente controllata
Proprio qui il punto non volerlo da tutta la vicenda che ha portato a un anno e mezzo a bloccare tutta la vicenda delle USL e perché bisognava dosare i diversi componenti le residenze dei comitati di gestione così come lo voglio ricordare
Tutto il trio che si è perso per le presidenze delle circoscrizioni quello che trova sottolineato è che questa ha comportato sempre più un distacco da una parte del cittadino del lavoratore del proprietario rispetto a questa novità che rappresentava la Giunta di sinistra dall'altra
Ha portato a a così ad essere più sensibilità virgolette a quelle che più o mercoledì finiva le spinte voi corporative che in questa città si sono sempre più accentuare da parte di coloro cute che sono poi organizzato per otteneva secondo i diversi rapporti politici dico questo o quel o quei risultati
Ecco noi vediamo intanto questo sì al primo aspetto dal da superare coda rimettere in discussione come effettivamente si Golia costruire una città che vada incontro a quelle che sono le esigenze del cittadino anche di prendi Cipro barocche pro e cittadino
Non può essere messo sullo stesso piano cioè che tutti quanti paghiamo no
La stessa cifra per avere una città vivibile ma dobbiamo pagare ciascuno secondo le proprie capacità contribuire seconde pecore dire allora che qui c'è un discorso che evidentemente riprende anche il problema della adroni è positiva dei comuni
Ma anche che un discorso che non possiamo continuare a hanno come dire a sfuggire no non precisando la parte Greg sono responsabilità
Del governo centrale vorrei formavano un iter formale finanziari di novecentosettanta lei che sostanzialmente ha torto dormire positiva ai comuni
Ma anche appunto delle scelte corporative
Per cui in questa città in cui si spende la Regione Lazio per esempio un il sessantacinque per cento dei trasferimenti dello Stato se spendono per quanto riguarda la Regione Lazio nel settore della sanità questo settore settantacinque per cento ma invece soltanto al ai privati ma soltanto assistenza sanitaria gestita dai privati con cliniche con ospedali con ambulatori
Con laboratori di analisi e così via
Perché non si è realizzata la riforma sanitaria è soltanto che una riforma sbagliata oppure perché appunto di e pagato il prezzo di questa di queste forme di pressione perché la città di Roma ancora oggi non ha risolto il problema del traffico e della chiusura anche tipo cito un attimo sopra delle del centro storico
Perché se non perché non non dove risponderà di mia depressione che venivano dalle Minari e che venga eliminato i soggetti che non lo non so interessata chiusura al traffico del centro storico
Perché c'è stato il problema dell'abusivismo
Va una capacità un'incapacità di di mantenere rapporti che pure erano precedentemente legati ad una e sviluppo della città non non in termini abusive cui oggi non solo non si rispetta
Non si vuole giustamente sottostare a quello che i desideri idea credo Nicolazzi condono edilizio visto da Nicolazzi ma la stessa della stessa legge regionale a Sessa per imitazione fatta da come l'uomo trova difficoltà poi rapportarsi è chiaro che poi passò anche in questo senso
E come dire ormai convinzioni da parte del cittadino che tanto se stesse se non se non
Regolarizzò comunque non pago niente Antony intanto nessuno ve ne sarà grato ma diversi guidare nei perché c'è comunque logica o dell'amnistia tra virgolette con sette voti non paga
Però penso che dobbiamo domandarci perché questo avvenute come possiamo come siamo rimediare
Certe e condivise la proposta di quasi certe su questo siamo d'accordo tutti abbia fatto notare per essere votato l'albero vedi Giovanni anche ripeto
La legge la legge sulla prete per imitazione dotata come devo ma la la la legge regionale fa portare quello a perimetrare l'abusivismo
Atti che non ha dato risultati fino ad oggi c'era brusio che continua a non denunciare il proprio abusivismo e pietre che passava notti logica con la convinzione che tanto comunque con la Buy Silvano non regolarizza ma non paga mai
Le conseguenze che il
Vive l'atto di Velate abusivo
Allora ecco che credo che ci sia un problema punto di recuperare un rapporto reale con i cittadini un rapporto appunto democratico i cittadini
Ma io qui voglio come dire sera alcune cose poi credo che all'interno del documento dell'Aci sono seri di cose che che che noi condividiamo come democrazia proletaria non è servita dice Maria Giordano non dobbiamo dobbiamo sognare resa padani è una il partito che sogna il partito che vede come dire crede nell'utopia che dà la possibilità che questa società si posso trasformare posso veramente ancora cita diventare è la nostra sfida nei confronti della società così come sviluppato in questi anni
Però anche qui vediamo che intanto alcune cose dal Polo debbono essere sottolineate cioè non soltanto a nostro giudizio c'è stata correrebbe come dire un'incapacità della della giunta delle delle maggioranze di sinistra a trasformare questa città
Ma molto spesso assistiamo a delle cose che sono assurde l'ovvio tiepide è una polemica di questi giorni
La vicenda la Formula uno in cui improvvisamente ebbe riguarda regionale che devono esaminare giù mille ottantaquattro ha denunciato come come federazione provinciale romana lo proprio una Formula uno fatta all'Eur
Però c'è stato ceduto essere appunto la presa di posizione fatta dall'Arci ambienti perché da Legambiente perché sì finalmente si venisse a sapere che sindaco ed rappresentavo soltanto se stesso
Nelle esprimono un giudizio favorito la Formula uno perché ne severi fino allora ne Angrisani e altri avevano espresso questo dico questo tipo di giudizio negativo mandanti fatto andare avanti c'è un comitato che sta lavorando ce la scelta fatta come quanto e quanto la Formula uno e così via
E dico possiamo ripeto andare andare avanti su questo discorso pensando appunto come sempre più si pensa ad una città anche qui un centro storico no in cui si espelle sempre più proletari cui di cui sette più diventerà città politica la città giudiziaria citato fatta incerto divo allora lo rinviamo che oggi Roma
Poi perché si è sviluppato e che la città di di di tre milioni di abitanti
Siamo d'accordo con le cose che che voi dite così i compagni dell'Aci quando divisa comincerà a pensare anche ad ad una serie noti centri come dire di di di di di di tipo policentrici in cui anche la possibilità di vivere in questi in queste realtà periferiche sono costruire che sono costruiti in questi anni io qui non voglio dire niente di cose già su saletta da altri chino su ottanta città inquinata al mai allinea di ogni di ogni di ogni indici tolleranza
C'è il problema dei marciapiedi assoli ingombre di macchine dimmi tutta quanta la città non soltanto nel centro storico c'era e c'è la paralisi progressiva anche quando le macchine sono ferme
C'è un problema
Di un di odio e di un di un di un fiume di un tema di Berlino candide manca di Daniele che sono anche qui inquinati ma che qui io però io ero consigliere provinciale
Ebbene dico giorni fa l'assessore Fregosi rispondendo a un'interpellanza che io facevo a proposito delle Acque Albule ha detto adesso la Regione Lazio ha predisposto una ricerca delle cause che hanno portato a quelle a a quella situazione d'inquinamento le Acque Albule affidando le sue sopra di salita
E alla venticinquesima ventiseiesima utile
E poi dopo quattro giorni l'assessore muto da Sessa giunta dalla stessa maggioranza riproporre il progetto del primo settembre in cui interviene di interviene per per per per per fare delle come dire degli interventi rispetto alla sezione delle delle terme ignorando completamente appunto che c'è un problema di inquinamento fecale limpidamente ha detto dovute ai pozzi
E lo si vede una dose costruita tutta quella zona e proponendo che la la la la ricerca delle cause vada affidata a facoltativa antologia lucida di Roma
Questo qui siamo a questo assurdo c'è l'amico di a mio di di mancanza di di coordinamento allora ecco ripeto io concludo questa prima parte sperando che poi ci sia possibile apporre anche trenta anche per continuare
E noi la città che non che non li hanno
Ma io chi gode di una cosa molto semplicità che non li ha una ditta che possesso edita da vivere non soltanto da abitare uscita appunto in cui sia possibile delle donne
Per i diversi degli omosessuali redigevo del viva tranquillamente invece questa città in cui il giornale otto di sera si ha paura di camminare di camminare nei quartieri
Se li periferici la nostra della nostra città è che in questo senso le perdite
Dobbiamo domandarci veramente se le condizioni ha così le spesso investono in anni hanno offerto possono aprire delle prospettive di un governo diverso la città stessa
Sarebbe allora che aspettare ancora un po'petto anche gli oratori che è tra l'altro ha puntualmente sono di qui alle otto per dar corso a questo dibattito
Innanzitutto l'invito all'Arci
E oltre a fare bellissimi documenti dovrebbe organizzarli in sale un po'più riscaldate perché se si
Duraccio niente
Ma io devo dire sinceramente una cosa non vorrei fare l'amministratore di questa città non invidio assolutamente essere di del sindaco Vetere ogni e qualsiasi assessore
Perché
Innanzitutto perché si è quasi esclusivamente criticati
Mai nessuno che faccia dei complimenti e mi mi pare strano che non ci siano delle cose buone all'interno di un'attività amministrativa di una Giunta di cui ci si possa complementari
Quindi solo critiche
Dall'altra credo sinceramente che sia difficile amministrare una città come Roma una città piena di contraddizioni ed è molto felice la definizione che nera del vostro documento città marmellata
Io identifico come una cosa che non si afferra
E che difficile da
Difficilissimo porre le basi di uno sviluppo di una linea di intervento di una programmazione una Pannella dal punto di vista urbanistico culturale e sociale
Ecco continuando sulla stessa linea io vorrei una città cioccolate
Visto che siamo in una
è una cosa un po'più solida Vangelis
Grazie
Sì mi pare il primo piatto sia stato dato nel corso del la prima fase di questa Giunta
Diciamo dal settantasei all'ottantacinque abbiamo avuto due farsi ecco il primo piatto è stato dato a questa città ed è stato dato con migliaia di miliardi di investimenti che riguardano le strade illuminazione la luce eccetera eccetera
Forse adesso era questa la richiesta bisogna che si fa
Tutti quanti facciamo raggiunta
Credo con la mia è una richiesta che debba essere rinnovata raggiunto del futuro
Di fare un cosiddetto salto di qualità io ho ascoltato con molto piacere tempo fa l'intervento che fece la sua proposta al convegno sulle metropoli e secondo me è stato uno degli interventi più azzeccati dal punto di vista dell'analessi
Su una città
E tanto più felice perché viene da un intellettuale che fa parte storicamente di uno dei partito più grosso che invece la città l'analisi di Asor Rosa era fondata su tre punti di critica rispetto all'attuale amministrazione
Molto dura mi è sembrata e devo dire con l'esplicita del mondo o molto chiaro però anche degli interventi che vengono fatti stasera c'è questa sensazioni appunto diffusa di critica
E quindi vuol dire che quando la crisi è abbastanza diffuso vuol dire che qualcosa non va
La diga di Asor Rosa innanzitutto al personale
Che guida questa città
Lui diceva che non avrebbe bisogno di un salto qualitativo di un quoziente tecnico intellettuale molto più elevato dell'attuale
Io la interpreto in questo modo secondo me meglio dire mediamente l'amministratore di Roma sono un buon livello ma è mancato in questi ultimi anni una spinta innovatrice e credo che sarà frasi ci sia l'intero documento del PC si è appannato diciamo il lo spirito di rinnovamento e di cambiamento e questo ha coinvolto un po'gli amministratori
Secondo i facendomi un po'adagiare sull'attività quotidiana di amministrazione
Facendo invece diciamo spostare un obiettivo più su innanzitutto anche su polemiche interne che purtroppo all'occorrenza all'attività amministrativa
Ma mia e quando ho fatto spegne nelle attività di progettazione del futuro verso il futuro adesso si comincia a parlare di Roma Capitale
Però soltanto adesso diciamo che un anno fa la prima volta se ne è parlato solo recentemente il Comune
Nella sua totalità provato la mozione N Mussi e negli ultimissimi tempi è stata approvata questa mozione alla Camera
Ecco ci volevano nove anni probabilmente non ce ne vogliono nove follemente c'erano rosse
E se noi dobbiamo puntare alla Roma nel due mila la Roma del Duemila certo passa attraverso Roma Capitale mozioni ma anche attraverso Progetti secondo me questo è mancato in questo quella critica si può fare al quoziente tecniche intellettuale
Secondo aspetto di critica di Asor Rosa che ripeto condivido la discorso sulla maggior capacità politica
Anche in questo senso la interpreto così
Una difficoltà da parte della Giunta al andare un po'oltre il diciamo il discorso di partito di assessorato e vedere un po'di più alla città nel suo insieme
Questo e mancato Roveri abbiamo verificato
E del mancato anche come
Diciamo appello come segnale alla città che l'amministrazione invece avrebbe potuto dare la terza cosa la la scarsa capacità decisionale c'è un episodio che egli mi riferiva rovini prima su un piano del commercio siamo arrivati all'assurdo
Che dopo anni che si discute questa questione oggi proprio oggi pomeriggi
Stamattina insomma è stato scoperto che piano del commercio
Su cui aveva lavorato da parecchio tempo in contraddizione col piano regolatore
Adesso quindi una commissione creata ad hoc per dovrà studiare ed approfondire tutta quanta la questione ora dico io
Il piano del commercio si sono anni dividesse rappresentanti di lavoro non è possibile che si arrivi soltanto adesso a un mese dalla scadenza del Consiglio comunale a scoprire che in contraddizione col piano regolatore della città
E questo
Mi pare un segno di una scarsa non su scarsa capacità decisionale dall'altro ma anche diciamo scarsa imprevidenza ecco
La scarsa capacità decisionale poi lo si può tradurre nelle decisioni dell'ultimo tempo che sono benemerite con l'altura aziende riferiscono altre decisioni di oggi è stato approvato
Approvato
Dal due maggio ci sarà finalmente il biglietto unico dei trasporti
Insomma per andare ad una decisione di questo tipo biglietto unire trasporti costerà diamo la notizia messo costa da mille seicento lire permetterà giornalmente ai centri di potere usufruirà romani di potersi frena insieme del l'autobus metropolitana
E ha detto urbana dei treni
E dovrebbe punto avviarsi dal due maggio avrà una fase sperimentale disse immensi
Bisognerà aspettare oggi che giorno e in tredici febbraio per andare a un'iniziativa di questo tipo quando in altre città
Mi Comino non abbiamo neppure bisogno di prendere esempio in altre città è stato fatto da parecchio tempo
Ecco questo mi sembra mi sembra alcuni segnali di una scarsa capacità decisionale prima qualcun altro ha fatto l'esempio del traffico ma ne potremmo fare un'infinità
Allora ecco torniamo alle domande
Io credo che per esempio che di fronte alle critiche che vengono fatte all'amministrazione l'atteggiamento migliore sarebbe quello di arroccarsi
Nella difesa di quello che è stato fatto secondo me oggi proprio perché siamo in una fase di campagna elettorale proprio perché non m'ha bisogno di un salto di qualità insomma bisogna progettare Roma del Duemila
La forza politica che riesce ad sussumere né critiche e darne e farle diventare proposte alla città migranti anche di grande progettualità ecco io credo che se una forza politica si muove in questa direzione può dare un segnale nuovo
E a proposito di segnali ecco io concludo facendo con una domanda a chi ha amministrato dirigenti politici
Cittadini
Ma quale anche perché cosa passerà alla storia questa Amministrazione
Soltanto per l'Estate Romana oppure perché approvato una mini delibera sul Progetto Fori sequestro io credo che sia poco anche se io personalmente per esempio dicendo sia l'estate romana sia il progetto forti ho un'impressione
Purtroppo
L'abbiamo edificato tanto più i giornali
Che proprio negli ultimi tempi passerà la storia con il venerdì nero e la domenica della neve questo non mi fa sicuramente piacere perché io innanzitutto difendo Roma
E mi piace vivere in questa città e devo dire tutte quante le critica insomma il discorso sulla città del terzo mondo mi fanno ridere lei rifiuto in toto perché inviterei qualcuno andare abitare al Cairo così potrebbe fare e vedete inferenze tra Roma è una città del terzo mondo però ecco oggi una domanda va posto Roma l'amministrazione chi ha amministrato questa città in questi anni perché cosa passerà alla storia
Ma io credo di essere nella condizione
In qualche modo più difficile essendo il vice sindaco di questa città
Non essendoci vetrine
Ma cosa sinceramente era più facile consentimi perché era impossibile seri verificare meglio anche se ci conosciamo tutti assai bene
Quali possono essere le risposte o quali sono le risposte alle questioni sollevato in questo dibattito
Un'infinità di appunti cerco di mettere ordine di essere rapito
La prima considerazione è che rispetto al proposta intelligente utile della della CEI sul documento non nuova in molte parti in verità
Ma comunque un contributo importante che sviluppare l'altro anche in termini di novità alcuni aspetti dell'ipotesi del disegno della città urbanistico sociale culturale e il
Vuole dire che arriva meglio tardi che mai significa che in qualche modo
Questa consapevolezza che occorre come noi abbiamo detto anche in questo nella Conferenza Rachel Ray socialisti cambiare a sinistra
Che occorre cambiare in questa città un dato che fa ben sperare per il futuro il documento della vicini
Sottolinea un dato insieme alla proposta di speranza delle possibilità di cambiamento di governo dei processi sociali erano sta città e una forte delusione
Insomma se io dovessi concluso credo se qualcuno ha registrato tutto ciò che è stato detto
Per cui qualche diciamo critica che nel corso di questi anni è stata sviluppata dentro e fuori dalla Giunta e che era bollata come un fatto
Di lesa maestà di attentato alla formula forse però dovrebbe essere rimeditata che da questo dato di speranza che anch'io
Come socialiste come vice Sindaco che possibile cambiare si deve cambiare in termini di metodo di correzioni programmatiche di sviluppo di relazioni istituzionali diverse tra il Comune la Regione e lo Stato e via discorrendo
E mi aggiungo però un altro consentitemi
Cioè che quello che introduceva in qualche modo Roidi
Cosa ha impedito
Che si facessero
Alcune cose di quelle che vengono sottolineate che si dovrebbero fare
Perché non si è fatto ciò che in una qualche misura si poteva fare
E qui non non si può sfuggire negativi dell'impegno gli amministratori dei singoli amministratori nei fatti collettivi anche nei ragionamenti politici
Per Berlinguer parlerà dopo di me
Io voglio subito dire che è difficile sentirsi a pochi mesi dalle elezioni spiegare Cicco ciò che uno attentato più d'uno ha tentato di spiegare dentro e fuori dalla giunta per anni
Proprio perché ci conosciamo bene
E però alcuni punti specifici
E cosa ha impedito e intanto io sono tra quelli che
Si rivolge ai partiti
E tanti di sinistra in particolare al perfido comunista secondo me una della carne le cause dell'impedimento del pieno dispiegarsi di una logica
Corretta di sviluppo e di giustizia sociale in questa città e di sviluppo il Grande Progetto
E la ricerca costante del consenso
Pensando aveva ragione ho condiviso tutto l'intervento in via Marconi è forse un caso che supero condiviso tutto pensando
Che negli anni negli ultimi anni fosse possibile
Mi riferisco in particolare gli ultimi anni
Per fare le non scelte o fare delle scelte di Mary inseguimento dell'espansione a macchia d'olio e la città per cui si portano giustamente rete fognaria tizi servizi essenziali non si arresta l'abusivismo
Non lo si arresta innanzitutto culturalmente sempre trovando una giustificazione insomma abbiamo fatto mono dei dibattiti non tutti hanno detto le stesse cose consentitemi di dire nemmeno in Giunta
Non tutti sono andati sul Casilino in giro per la città a dire le stesse cose
Qual è la linea prevalente quella che prevalse io ho colto un disagio che non prevalesse un orientamento innanzitutto culturale rispetto all'espansione della città illegale in tutte le sue aspetti anche quello ludico non solo quello commerciale rispetto a quello edilizio
E quindi questa ricerca del consenso
Tout-court
Che era possibile fare forse senz'altro meglio ma che avevo una qualche motivazione farsi
Nei primi anni del giunta di sinistra quando c'era una condizione finanziaria per il consolidamento del debito degli enti locali
Per il trasferimento dallo Stato agli enti locali
Al di sopra annualmente del tasso di inflazione
L'epoca cioè delle vacche grasse in cui sindaci vincevano fossero comunisti o socialisti o di altra o altro colore politico perché perché era all'epoca dell'espansione del consumo culturale
Si poteva dare molto era giusto anche dare molti ha fatto bene l'Assessore alla cultura dare molto a Roma in termini poi di aggregazione di tutte le cose positive che sono state sottolineate che abbiamo sempre sottolineato si poteva dare anche in termini di servizi sociali
Però dall'ottantuno impone il dato grosso modo questo queste lapidi passaggio la stretta finanziaria complessiva del Paese non lo strangolamento che interroga la corresponsabilizzazione rispettano manovra finanziaria imponeva
Di uscire dall'emergenza di fare una selezione una riqualificazione della spesa pubblica
Ma assumendosi responsabilità quindi dicendo dando alcuni no dicendo alcuni no selezionando i sì
E in qualche modo e quindi colpendo interessi deludendo fasce anche di di di di cittadini che chiedono chiedono senza voler assolutamente dare nulla
Questa a me pare una questione non marginale
Che c'è in chi voglia proseguire un'esperienza positiva dopo il dodici Di Maggio se non c'è autocritica su questo anche per i fenomeni di organizzazione clientelare complessiva che vi sono stati nella città
Se non c'è questo probabilmente
Alteriamo i dati della verità quindi certo questa riflessione anche autocritica delle forze nel loro insieme della classe dirigente delle forze della sinistra non dell'amministratore soltanto in quanto tale mi sembra un punto fondamentale
Ci sono stati litigi anche il documento del PC sottolinea anche Morelli l'ha detto più volte per dice uno Stato un alto tasso di Lecce litigiosità all'interno della giunta
è sicuramente causa della caduta di operatività
Ma le liti su che cosa erano
Insomma ci premure rimodifica ricostruire anche perché voi l'avete scritto mi scuso analisti succo severe
Sull'attentato alla formula di sinistra per fare il pentapartito non è stato fatto processi a sentenziò che possono essere va non è stato fatto
Solidarietà piena sinistra rispetto la formula anzi propensione si dice e dichiariamo per il futuro a condizione che si apportino e tutti riconosciamo che bisogna portare molte correzioni su tutti i terreni programmatico e politico
I punti di contrasto che hanno ridotto anche l'ARPA capacità operativa non il programma scritto che era scritto positivamente io credo proprio con un respiro progettare straordinario non la cultura
Oggi anche Asor Rosa ci spiega che gli amministratori che hanno un tasso provai vergogna un livello tecnico intellettuale un quoziente tecnico intellettuale come testimone bipolare non so adesso siccome Pepe lo riferisce Rollo
Senta è una
Purtroppo io non è che mi si che io lo faccio per vedere non mi interessa assolutamente anzi rilancia no
Reazione no
Aspetto scusa Giovanni il rapporto tra consentitemi che questo una giusta precisazione importante precisazione però insomma la chiave di lettura poi che giunge alla città è quella che dà non a caso Pepe allora rispetto a questo
Ma dov'era Asor Rosa e molti intellettuali che riscoprono prima corifei magari di un andazzo per cui parlar male dei qualcosa significa attentare alla politica culturale il Comune di Roma
Dove erano
Per consentirsi oggi di essere così alternativi e critici un dibattito si è sviluppato sono tra quelli che ha ritenuto sempre di dire da da che non c'era una questione di critica all'effimero di per sé
Ma c'era da criticare
L'omissione di interventi in altri settori
Strutture produzione
Facemmo la battaglia su Cinecittà non a caso non per aprire i cancelli per farne un museo ma per rilanciarla come azienda avendo vinto voi questa battaglia
E riflettere oggi è importante io lo considero sta straordinariamente importante ma solo guardiamo c'è anche un po'indietro sul percorso perché insomma io non ci sto a questo ragionamento per cui non si poteva fare nessuno ha detto ciò che si poteva fare però ricevendo dei no secchi
Privilegiando quindi l'alleanza è la formula per non attentare ma rinunciando a far passare degli orientamenti di cui si era fortemente conventi
E quindi se il dibattito tra noi deve diventare in futuro fatto salvo i giochi elettorale un dibattito serio
De io chiedo e una onestà intellettuale nel ricostruire i litigi cosiddetti ritiro nell'ambito dell'amministrazione comunale
L'auditorio
Faccio riferimento a fatti precisi modo che non nel non non ondivago ecco non ho partecipato a quell'incontro vorrei sognare senza approfitto per sognare il meno possibile l'auditorio ci siamo fermati di fronte a un parere con tutte le espressioni con Borgna comunista dentro la Commissione regionale con Argan che diceva si faccia al Borghetto Flaminio nell'auditorio ancorché dovrei ci si è fermati perché perché se Vetere dice no io voglio Cinecittà oh sì dalla sfiducia avete mettiamoci paralizza rispetto alla localizzazione cioè da un lato una formula dall'altro lato una localizzazione dall'altro lato l'altra localizzazione malgrado l'orientamento complessivo
Gli uomini culture intellettualità siciliani a Portoghesi e a quant'altri ad Argan dicesse non gli si orienta su in un certo modo
Sì abbiamo prego
No io scusa consensuali atto Flaminio c'era l'assenso complessivo del
Non ho adesso non mente ben venga Gatto va be normale Adriano è un rene e io sono d'accordo sull'Adriano è un ripiegamento necessari in rapporto al fatto che su un terreno comunale col verdetto Flaminio non sia definito alcunché
Non introduco questi elementi come elementi di metodo di azione perché fa non si è deciso per certo che se sulla Formula uno qualcuno decide altri no certo che c'è un elemento di contraddizione io sono solo silenzioso perché mi pare molto
Sconveniente rispetto la decisione internazionale rimettere in discussione qualcosa però sono anche del disagio nel nel non aver simpatici vado la decisione
La Città della Scienza e Museo della scienza
Allora un assessore propone
Questo caso vice Sindona Città della scienza mattatore la porta in Giunta c'è un'altra posta al Museo della Scienza via Giulia e ci fermiamo un po'si conquista discussione senza fare né l'una né l'altra ne convogliando chiamo in causa Tel c'è da sentire se l'opinione di Tecce conferma quello che dico io
Fa era giusto via Giuliano via Giulia al mattatoio credo che la la la mattatoio ci potesse stare Città della scienza al Museo della Scienza ne rimango convinto non ho mai imposto alcunché in questa però anche questo è un tema iniziativa come le isole pedonali lavata lei piazza Navona l'affidamento di alcune altre questioni sull'urbanistica
Sull'urbanistica non è vero che non c'è stato anche qui una riflessione differenziata la cui sintesi poi si è cercato di trovarla i passi in avanti ne abbiamo fatti anche rispetto al piano di fattibilità dello stoico oggetti ai progetti anche di Aymonino che abbiamo molto spesso sottoscritta anche se sono più disegni in questo momento che progetti reali proposte di progetto senza una cornice compressive
E però qual è il punto di dissenso che vi è stato in Giunta nel corso di questi anni o nelle forze della maggioranza
E io su di lui la nostra posizione è sempre stata quelle in un documento dall'alto di formazione della giunta l'ottantuno
Quella di ritenere che l'impostazione per cui la urbanistica fosse frantumata tra piano regolatore centro storico Assessorato alle borgate ufficio Tevere ufficio litorale quindicesima ripartizione sedicesima edizione e più chi più ne ha più ne metta e ha significato la frantumazione del disegno urbanistico della città
E però non è vero che non è stato proposto e detto di ridurre in qualche modo questi tipi di assessorati e dire accopparli in un dipartimento dell'urbanistica
Non è stata accolta questa proposta e allora avviandomi a conclusione scusandomi del basso profilo tecnico e intellettuale del dell'intervento ma insomma è bene che in questo periodo gli siamo una una qualche chiarezza attorno alle questioni ai perché è una seconda causano seguendo la logica dell'attentato
Io mi sento un socialista un uomo di sinistra che crede a una prospettiva della sinistra anche a Roma
E la logica dell'attentato per quella che è prevalsa
Ogni volta che qualcuno parlava in Giunta
Eccolo lì tira la volata al pentapartito
Per cui non si dava il giudizio di merito
Sulla questione specifica che veniva apposta no veniva inquadrato nel disegno perverso dei socialisti romani e non solo romani di attentare alla giunta di sinistra e probabilmente anche questo il tema di dibattito di Sarah in campagna elettorale
Ma su questo il terreno a sinistra non non facciamo nulla a meno di non ipotizzare che consentimi Giovanni vuole rispondere almeno ipotizzare di essere per le figure per il superamento delle fino ad un tempo cioè non accettando nemmeno il contributo di altri che dicevano l'altro cerchiamo di superarlo forse avremmo guadagnato tempo sui musei sulla rete delle biblioteche sulle strutture culturali sulle cose che sappiamo sulle cose che abbiamo in qualche modo perorato
Perché i miliardi potevano essere spesi anche in qualche altra direzione un assessora il potere di decidere di spendere un'altra direzione a prescindere anche talvolta dal giudizio complessivo
Della giunta e allora le condizioni di cambiamento e io credo siano quelle di non eseguire il consenso
Ma di avere il coraggio di dire dei no di selezionarlo sul tema dell'abusivismo sul terreno anche dei diritti del cittadino
E io ho portato perché immaginavo una qualche osservazione in questo è una il numero del Messaggero latino il due ottobre dell'ottantadue
In cui lettera aperta del prossimo dice per questi motivi occorre la precettazione sono passato percepisce datore per cui io anche oggi non riceverò nessun voto degli autisti dal fatto e della facoltà anche socialisti perché invoca in quella circostanza dopo venti giorni
Venti giorni in cui una categoria guidata da un sindacato autonomo ma con una visione ampia piegava la città nell'orario di lavoro nelle scuole la cita la metteva in ginocchio io rimboccati
Una ragionamento molto semplice che unirmi i cittadini in una città non possono danneggiare l'uno all'altro con gli scioperi corporativi con le logiche settoriali come diritto edito anche nel documento della Ricci
E deve non è cosa da poco assumere posizioni
E quindi anche le conseguenze delle posizioni rispetto a categorie che hanno una storia sindacale forte anche una nobiltà di tradizione operaia
E sindacare la nostra città e qui non è unanime ciò che io richiamo non è una rivendicazione badate personale anche se c'è una una
Una qualche
No insomma un qualche risentimento sulle cose generiche per cui tutti i gatti sono bigi e ma è la rivendicazione di un'azione complessiva non di un discorso
Non dall'ufficio studi o dalla rivista x no nell'azione di governo della città sono state fatte queste e tante altre cose
E allora
Le correzioni da apportare dicevo sono queste del consenso sono quelle del coraggio di privilegiare il rapporto col cittadino oltre che invece che delle corpo nei confronti delle corporazioni o del spinte settoriali
Una logica politica che non ha del non politiche sempre come attentato un ragionamento onesto
E sincero sui contenuti dell'azione programmatica
Infine la questione istituzionale
Guglielmo scusami dice Roma Capitale un tema che nasce un anno fa come profana a parte che nasce nel mille ottocentosettanta ma dico nasce come sollecita nasce prima ma nasce una nasce nel mille duecentosettanta nel rapporto con lo Stato nel momento in cui si fa capitale il tema di realizzare Roma Capitale è ovvio che è nato prima
Ma non c'è dubbio che questo tema è stato posto con forza
Dal settantanove in poi e io ritengo con molta forza dal mio partito
Uscendo da una logica di questione nazionale sui temi semplicemente riferite al terrorismo ma in un rapporto con lo Stato che fosse non verte iniziale due sono le posizioni da scongiurare su questa questione istituzionale
L'atteggiamento della sollecitazione dell'allineamento dell'homo legislazione in omogeneizzazione delle formule perché è un attentato alla Repubblica dell'autonomia alla discorso delle Autonomie dovremmo rifiutando lo dobbiamo rifiutare dall'altro lato anche la costante il CRO colgono il documento comunista negli ostacoli nel capitolo gli ostacoli al cambiamento anche l'affermazione del tutto avverte nuziale e in questo caso in questi giorni gratuita con sentimento
E di dire che c'è un'insensibilità totale del governo sul Tevere Roma Capitale nel momento in cui un ministero come signorile viene otto mesi fa e sollecito il protocollo di intesa che significano investimenti e finanziamenti sul sistema di trasporti a Roma
Per cui si raggiunge un protocollo d'intesa nel momento in cui c'è l'iniziativa comunista e socialista parlamentare ma anche una risposta dista disponibilità che mi auguro nelle prossime settimane venga anche ufficialmente personalmente
Da presidente del Consiglio noi abbiamo semmai da sottolineare i dati positivi di una Giunta e di un consiglio comunale che unanimemente sia pure in ritardo hanno smosso
Le insensibilità che c'erano prima non che ci sono in questo momento e se questo avviene con una presidenza del Consiglio socialista non mi pare una cosa a mio avviso da poco anche per l'intera per l'intera sinistra ecco finisco
Con queste osservazioni considerazioni riassumendo nella messaggio non me lo slogan
Di cambiare a sinistra che abbiamo dichiarato come socialisti in queste settimane è il significato diciamo più importante e più serio del nostro sforzo
Di certo aprire
Una dialettica forte anche a sinistra sull'esperienza fatta
Ma di salvaguardare in termini di sinistra anche a Roma una prospettiva di governo purché vi sia il rispetto e riconoscimento dei contributi che sono stati dati complessivamente e non invece di una sottovalutazione di un dibattito che è stato intenso intelligente
Corretto dai temi dell'urbanistica dell'abusivismo della cultura del traffico dei trasporti
Anche in queste ore
Sul piano del commercio ciò che diceva Pepe che ricevono altri eroi che è giusto
C'è una contraddizione palese una una un qualche modo un autogol dell'amministrazione comunale che mi è difficile non a non ammettere è però tutta questa vicenda sugli ipermercati
E parte da una parte politica in qualche modo ne altera un significato per cui insomma c'è l'imbarazzo di di di di di di uscirne in qualche modo bisognerà uscito in questi giorni
E io non ho nulla contro Osteria del Curato però dopo nove anni che se ne parla a due mesi dal dallo scioglimento del consiglio comunale affermare che l'Osteria del Curato prima fare un ipermercato eh
Un'aberrazione urbanistica chi lo sostiene e provate a indagare
Lo sostiene né il vicesindaco negli assessori durata della mia parte politica non sostiene qualcun altro fosse chi guida l'amministrazione io non so se ha ragione o torto ritengo che in una zona di nodo di scambio non si debba fare un ipermercato ma si dovrà fare un centro di servizio per il nodo di scambio in un ipermercato forse l'affermazione può essere banale ma questo sta a indicare che è un metodo collegiale di lavoro nella giunta talvolta
E stato piegato
Ad una logica non sempre corretta talvolta riparte con alcune forzature che oggi ci accorgiamo erano negative non solo per una parte politica
Ma per il governo nel suo insieme della città e che se riusciremo a correggerlo quest'aspetto sarà un ulteriore contributo alla governabilità
Della città e la sinistra nel suo insieme
Io chiedo mi sia permesso dei
Scendere l'intervento in due parte senza superare il
Tempo previsto perché vuole prima di tutto fare un'osservazione come iscritto all'Arci la tessera lire nove mila
Mi pare di averne il diritto
Sì sì no la rinnoverò lo speriamo che non mi cacciate via dopo aver fatto delle verifiche
Perché io condivido in larghissima misura quel questo documento mi sembra però che aver ridotto ciò che è accaduto prima del mille novecentosettantasei ad una frase a pagina due si dice scempi che nel passato si sono attuati sia troppo riduttivo
Perché
Si è trattato di una gestione lunga
Che pesa tuttora
Non intendo assolutamente dire siccome c'è Annibale alle porte difendiamo tutto quello che ha fatto l'Amministrazione continuiamo così sia chiaro
Ma non mi pare che a Roma ci sia sufficiente coscienza del fatto che è in corso un'offensiva
Con grandi mezzi e con
Un quasi disperato tentativo di riportare la ministra l'amministrazione forse che ne sono state escluse
Con qualche aggravante
Rispetto all'amministrazione precedente
Che
Se venisse cancellata l'esperienza delle giunte di sinistra
Prenderebbero il potere non solo con le forze della rendita della spendita
Che l'hanno avuto nel passato ma anche forse molto più pericolose basta pensare all'intreccio ancora embrionale fortunatamente che esiste tra criminalità
Potere pubblico
Speculazione sulle aree che è emerso in molte zone di Roma e soprattutto intorno a Roma
Certamente
Allarmare su questo punto messa mi sembra che sia un presupposto necessario per tutti
E documentare anche
Quali sono stati le amministrazioni precedenti perché
Giustamente è stato auspicato un sindaco che si metta sulle rotaie
Ma le rotaie stesse sono scomparse da Roma
Quindi no non so dove potrebbe collocarsi
Sono stati fatti degli scempi totali totale
Credo che questo sia giusto ricordate
Per rinnovare a sinistra
Non solo per affermare una continuità ma anche per sottolineare esigenze di cambiamento
E di arricchimenti io prendo atto di tre cose
Da questo dibattito primo che sono state fatte numerosissime critiche
Il che significa che esistevano stato d'animo
Di soddisfazione
E che quindi questo deve stimolare indagare le ragioni ecco i difetti
Cose da correggere
Secondo che è stato fatto numerosissime proposte che io condivido sostanzialmente terzo che ci si è interrogati
Sul perché
Io credo che uno del perché sia aver dovuto affrontare situazione difficilissimi in una situazione in una condizione di crisi dell'economia e anche lì profonda divisione tra i partiti
Sul piano nazionale
Un'altra delle ragioni è stata quella test de finché si è definita conflittualità io concordo con con severi
Non
è sembrato un po'troppo Pen collante e col suo
L'intervento che tutte le idee nuove siano state portate dei socialisti e tutti gli ostacoli dei comunisti
Mi sembra alquanto esagerato
Ma sul fatto che su questo terreno dell'amministrazione delle scelte reali dev'esserci un confronto
Libero sereno
Come deve esserci un confronto libero e sereno sul rapporto tra governo del Comune della Provincia della Regione governo nazionale
Evitando conflittualità esasperata te
D'altra parte la mozione che è stata approvata alla alla Camera dimostra che si può raggiungere un accordo su questo però
Ritengo invece che siano stati introdotti sarei ipocrita se non lo dicessi e rischiano di essere ulteriormente introdotto in futuro elementi di conflittualità del tutto Esterni
Rispetto alle esigenze di Roma come città e come capitale
Ricordo per esempio che
La minaccia di passare una Giunta pentapartito che è stata fatta più volte
Fu collegata spesso al grado di opposizione che il Pci manifestano nei confronti del governo Craxi
Ricordo che si giunse a far votare con un solo voto di maggioranza al comune di Roma un ordine del giorno di solidarietà al governo
Ricordo che due giorni fa Ottaviano Del Turco ha detto che la formazione del giunto insista sarebbe difficile se il Partito Comunista insistesse sul referendum
Già richiesto e già giudicato illegittimo dalla Corte costituzionale
Introdurre questi elementi di conflittualità se come è arbitrario ed è poco democratico poco rispettoso delle esigenze dei cittadini e degli elettore fama e mi auguro che
Si proceda più laicamente Colin
Questa direzione
Aggiungo che oltre ai suggerimenti che sono stati qui i fatti su iniziative anche suggerimenti su metodi sono preziosi
Colgo in particolare quelli fatti da più persone
Sull'esigenza di un coinvolgimento più vasto dei cittadini
Non soltanto nel
Nelle leggi e nei magari in seconda o terza istanza con tutte le mediazioni e pasticci che spesso ne derivano
Rappresentanti ma anche nel fare
Nel pagare in rapporto all'Étoile pro al censo possibilmente
E nel
Realizzare controllare
Non attraverso l'avvocato degli utenti
Di avvocato ne abbiamo già uno in Italia con la maiuscola e credo che ne avanzi ecco ma attraverso associazioni forme di partecipazione dirette
Infine vorrei fare un'osservazione
Mi sembra che un certo pessimismo
Le comprendo i motivi deriva anche dal fatto che
Non c'è comunicazione sufficiente tra le forze che sono cresciute in questi anni a Roma e che sono notevolissime
Forse tecnico intellettuali anche se dentro e fuori dell'amministrazione
E forze popolari
Io non condivido questa campagna che c'è contro
Cosiddetti abusivi
Mi ricordava chiedo scusa devo dirlo insomma ricorda la campagna che ci fu degli anni Cinquanta contro gli immigrati
Quando si organizzano illegalmente per rivendicare l'abrogazione di una legge fascista che impediva
A quelli che non avevano un lavoro di avere il diritto di residenza e che non dava il diritto e residenza a quelli che non avevano un lavoro
Certamente la situazione è cambiata adesso
Ed è vero che insieme alla legalizzazione
Di abitazione necessarie c'è il rischio
In alcuni casi ci son già fenomeni relativamente consistenti di
Di lasciare di abusi che non hanno più nulla rispetto al necessario
E quindi bisogna porre un freno e soprattutto bisogna coinvolgere tutte le forze dei quartieri e dell'estrema periferia in una cultura più avanzata del vivere urbano e in una integrazione molto più dinamica tra centro e periferia che mi pare sia il punto fondamentale poi del
Del vostro documento
Io sottolineo che ci sono già dei segnali positivi che vengono da questa stessa periferia da questi stessi quarti e che sono insufficientemente conosciuti
Mi riferisco per esempio al fatto che nel nella orrenda piazza di
Del quartiere Don Bosco c'è una tenda in cui la popolazione lotta contro le tossicodipendenze
Giovani e adulti padri madri
Eccetera centro di aggregazione fondamenta mi riferisco alcune mie esperienze io sono stato sono stato anch'io sulla Casilina fare assemblee
Mi hanno parlato a lungo della scoperta di alcuni ruderi romani e dell'esigenza che sentono i borgatari di valorizzarli come è stata valorizzata la villa dei Gordiani
Sono stato a Casalotti
E mi hanno detto che hanno scoperto una villa romana e vogliono fardelli un piccolo museo di questa villa romana impedire che
Quei pochi resti vengano devastati dalle costruzioni oppure sottratti alla popolazione per essere portati in uno dei tanti musei centrali dove esistono già troppi
Oggetti non utilizzati mi riferisco a al Tufello
Anzi
Con la grande lotta che c'è stata e che non è ancora vivo
Aveva Maccarese dalla speculazione edilizia per mantenere una a destinazione agricola per
Avere al tempo stesso un'attività produttiva in garanzia per l'ambiente ci sono forze consistenti che stanno crescendo e sta crescendo anche la cultura di queste forze e se permettete visto che ciascuno cui rivendica dei meriti io credo che sia meglio del partito comunista aver con questa prima un senso di queste forze e volerlo mantenere non come consenso passivo
Ma come consenso a
Richiedono una cultura crescente
E se tutti contro il Brema questo
Abbiamo fatto una grande opera di
Dove la condizione quotidiana
Dei romani e anche della creazione di una città e di una capitale che sia veramente tale
Agli occhi di tutti che sia basata su una grande vitalità democratica e su una crescita cultura