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Commissione
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VERDI
PPI
Del senatore Larizza del gruppo dei Democratici di sinistra senatore lei è relatore di un provvedimento quello sulle attività produttive in Commissione industria che aveva come parte di emendamento la il riordino della disciplina delle così dette attività professionali c'è stata una questione pregiudiziale posta da AN proprio su questo punto ci racconti intatto com'è andata sì diciamo che la materia è stata introdotta da un emendamento del governo che l'ha utilizzata diciamo prelevando l'andavo nel disegno di legge già presentato alla Camera
Che l'avevamo inserito in questo provvedimento per dare una risposta urgente
Anche perché nel provvedimento precedente di del ministro Bersani dell'anno scorso avevamo già introdotto un emendamento che aboliva la norma della legge del trentanove che vietava la Società tra professionisti
Di questo era il motivo della presentazione l'abbiamo cominciato ad esaminarlo c'è stata questa pregiudiziale se n'è occupata anche la commissione Giustizia questa pregiudiziale è stata colta dal presidente del Senato per cui adesso questa materia e non farà più parte di questo provvedimento ora si tratta di capire come il governo intende recuperare che si tratti di materia importante urgente credo si può rilevare anche delle discussioni di questi giorni in occasione del nuovo governo
Io ritengo che questa sia una misura utile
Per liberalizzare il mercato e mi stupisco che da parte delle forze più liberisti ci sia una opposizione in questa direzione per cui penso che il governo si dovrà impegnare molto o nell'ambito del provvedimento presentato alla Camera o trovando qualche altra soluzione nel contesto di qualche provvedimento che sia un pochino più diciamo agibile dal punto di vista della omogeneità degli argomenti
Si parla di una forte azione di lobbying a parte delle
Degli ordini professionali l'esempio quello degli avvocati
Sì indubbiamente i cieli
Da questo punto di vista qualche problema anche particolare che riguarda la delicatezza della professione
Però in generale mi pare ci sia un'opposizione di alcuni ordini che sa più di corporativismo che di
Diciamo di difese davvero diciamo di alcune questioni etiche che riguardano la professione e a questo punto lei accennava prima a quanto detto da D'Alema che ha insistito molto su questa su questo aspetto delle cose da riformare in Italia le
Lei è fiducioso rispetto ad una iniziativa forte del governo ma il modo come D'Alema raffrontato nella replica cui ho cenato mi pare che
Sia che incoraggi a pensare che in questa direzione ci può essere un impegno forte dal Governo e che troverà sicuramente un sostegno in Parlamento
Ritengo che la materia sia urgente ed è un segnale di modernizzazione anche di diciamo inserimento nel contesto europeo del nostro Paese che noi non possiamo far cadere importi esprimo in questo momento diciamo
Soprattutto con la nascita di questo governo che ha per un impegno preciso vale la pena di proseguire in questa direzione Domenico Contestabile vicepresidente del se nato senatore di Forza Italia senatore Contestabile
Dunque nella giornata di ieri le dichiarazioni sulla fiducia al governo D'Alema il discorso di Cossiga che Pannella aggiudicato con un comunicato e versi discorso quantomeno fuori dalle regole
Dei regolamenti dei parlamentari ma anche ma non solo diciamo il Presidente Cossiga ha fatto capire chiaramente qual è la sua intenzione rispetto alla sin leader di Forza Italia Silvio Berlusconi
Ormai il discorso del presidente Cossiga devo dire mi hanno deluso sia sul piano della forma che sul piano dei contenuti
Da uno che ha portato in porto un'operazione spregiudicata a mio parere troppo spregiudicata ma che riuscite che ha cambiato rivolto al governo del paese
Ci si sarebbe aspettato molto di più
Per quanto riguarda gli attacchi del Presidente Cossiga all'onorevole Berlusconi siamo secondo me un po'alla mono maniglia c'è sicuramente un disegno politico disegno politico è quello di distruggere Berlusconi perché Berlusconi è Forza Italia e lo sarà almeno per i prossimi anni per cui distruggendo per luogo Berlusconi si prendono i voti di Forza Italia a me sembra però che questa dei segni e o non abbia nessuna possibilità di riuscire anche perché
Io credo che sì è stato chiaro dalle stesse parole del Presidente dall'M come in realtà questa pattuglia di consiliare non sia né amata né stimata io sono rimasto meravigliato dalle poker sarebbe parole
Che D'Alema usato per difendere l'UDR pochissime e freddissimo
Questi sono i isola attivissime e io credo che un disegno di non lungo momento
Per quanto riguarda alla possibile intesa sulla legge elettorale fra maggioranza e opposizione ieri Marco Pannella ha ricordato l'opposizione che non basta essere numerosi e rumorosi in piazza ma che per esempio occorre evitare di procedere alla riforma elettorale
I con la con l'accordo che può essere compromissorio fra maggioranza e opposizione in sostanza presente il Polo si era impegnato forse s'è impegnata a far le regole in caso di vittoria nel novantasei senza il supporto d'opposizione
Certe adesso la maggioranza chiese supporto dell'opposizione
è all'opposizione sulla legge elettorale sottolineo sulla legge elettorale disponibile ad un incontro questo perché vede la legge elettorale italiana non è adeguato al Paese e sta diventando il problema del Paese anche se si fosse tornati a votare come noi abbiamo chiesto io credo che noi avremmo vinto le elezioni
Ma le avremmo vinto di poco e non sarebbe servito a niente per cui fare una nuova legge elettorale il problema del Paese Roma il Paese come esito alterno nel novanta tengono referendum ma anche
Da quello che emerge dai vari sondaggi il Paese sembra orientato in stragrande maggioranza sul modello americano
Di una legge elettorale senza recuperi proporzionali ad un turno e anche per un sistema presidenziale all'americana
Beh questa è una lettura per la verità dei dei referendum dello novantatré una lettura non è l'unica lettura possibile per la verità e comunque dal novantatré ad oggi sono passati predice in quei anni la situazione del Paese è molto mutata
Abbiamo già fatto due elezioni con la nuova legge elettorale che è inadeguata io credo che sarà opportuno mettere allo studio una nuova legge elettorale Di Pietro dice a Berlusconi
Dischi le brutture di schierarsi con il referendum per la legge elettorale maggioritaria
Vede il problema è Di Pietro perché io credo che Forza Italia è d'accordo sui contenuti del referendum però inutile e ci nascondiamo dietro un dito le valenze politiche sono rappresentate anche nei personaggi
Implicati nelle Valencia stesse peggiori aderire al referendum dei Di Pietro è un problema devo dire che buona parte di Forza Italia però ha già delitto
Noi non crediamo che si tratti però del referendum Di Pietro
Un'ultima questione la giustizia questo nuovo assetto di maggioranze dunque eventualmente che nuovi rapporti con l'opposizione malgrado la presenza di Cossiga potranno dare frutti diversi da quelli passati
Non credo
Non credo io non conosco l'attuale ministro della Giustizia so che una persona di cultura e questo già per me me lo fa stimare però so anche che è molto legato ad una interpretazione dei problemi della giustizia molto formale ritiene che i problemi siano degli dell'efficienza
In Italia i problemi della giustizia sono tutt'altro e dell'uso politico della giustizia l'efficienza è un problema
Ma in questa situazione è diventato un problema minore
Giuseppe Vegas senatore di Forza Italia vicepresidente del gruppo azzurro a Palazzo Madama quest'oggi il senato ha votato il rendiconto generale dell'amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario mille novecentonovantasette
E disposizioni per l'assestamento del bilancio dello stato dei bilanci delle amministrazioni autonome per l'anno finanziario mille novecentonovantotto dura presidente lega si tratta di cosa si tratta è una cosa un po'tecnica
Ma si tratta i documenti importanti perché bisogna sapere che il bilancio come di lanci di una qualunque famiglia anche Bilancio dello Stato allora all'inizio dell'anno sì
Scrive quello che si prevede di incassare quello che si prevede di spendere queste Bilancio preventivo nel corso dell'anno si assesta hanno queste grandezze cioè si vedesse
L'andamento della spesa e delle entrate sono compatibili con le previsioni e queste l'assestamento a fine anno si fa il rendiconto come qualunque famiglia si vede quello che effettivamente è stato speso e quello che effettivamente è stato incassato e quindi cosa succede nel momento in cui si vota la Finanziaria il bilancio si fa una previsione ma bisogna vedere se la previsione era o meno realistica
è questo il punto e allora noi su questi documenti che abbiamo hanno avuto all'esame del Senato oggi abbiamo constatato che la previsione non era così realistica come ci si aspettava perché perché i conti soprattutto al mille novecentonovantasette ma anche mille novecentonovantotto sono stati costruiti su basi alquanto fragili quali sono le basi fragili le basi fragili sono la non modifica sostanziale dei meccanismi di spesa pubblica allora cosa è successo il risanamento per l'entrata nell'euro cosiddetta è stato basato su alcune correzioni di carattere puramente contabile cioè l'aggiustamento dei conti su un aumento molto consistente delle tasse e sull'andamento favorevole dei tassi di interesse
Ma la conseguenza è la seguente l'aumento delle tasse è una misura temporanea e comunque una misura che deprime l'economia e gli effetti negativi già si iniziano a vedere e l'andamento favorevole i tassi d'interesse è un fenomeno su cui non ci si può che con piacere ma che non è detto che resterà anche nel futuro e allora l'assestamento fa emergere con enorme chiarezza il fatto che un vero aggiustamento
Dei dati di finanza pubblica non si è realizzato perché e questo è un dato estremamente preoccupante la spesa corrente nell'assestamento mille novecentonovantotto aumenta di circa venti mila miliardi cioè un punto sul prodotto interno lordo significa dunque che non sono stati fatti questi aggiustamenti ma se posso aggiungere c'è un altro un'altra considerazione da svolgere che è la seguente noi andiamo a fare una finanziaria per il mille nove tre novantanove che opera aggiustamenti e per otto mila miliardi in realtà perché la manovra di quattordici mila e sette però sono otto mila miliardi più altre diminuzioni di spesa mentre entrate che sono finalizzate a nuove speso
Il contenimento ovvero da otto mila miliardi otto mila miliardi sono circa un terzo poco più di un terzo dell'aumento della spesa corrente fatto con il con l'assestamento mille novecentonovantotto allora quello che abbiamo detto noi molto semplice non approviamo queste modifiche che si fanno con l'assestamento novantotto già guadagniamo venti mila miliardi questi venti mila miliardi hanno già fatto la manovra mille novecentonovantanove
E quindi anche le motivazioni di da quanto dice lei si si capiscono le motivazioni per cui Forza Italia non ha partecipato al voto su questi due provvedimenti
Cambiato si la non partecipazione al voto deriva da una tecnica molto semplice di battaglia parlamentare siccome sono provvedimenti collegati con la manovra devono essere votati con la verifica automatica del numero legale
Quindi noi che eravamo presenti in aula non abbiamo partecipato semplicemente per evidenziare il nostro dissenso Temper noi far ricadere tutta la responsabilità del voto sulla maggioranza un'ultima aggiunta per quanto riguarda quei venti mila miliardi di spese in più si tratta tutt'gli spese correnti quindi non spese per investimenti non spese di carattere nobile principalmente destinate a spese per personale per acquisti di beni e servizi
E per consulenze comitati studi indagini ministeri quindi in buona parte son proprio soldi sprecati un'ultima domanda quest'oggi in commissione delle commissioni di
Cioè di Camera e Senato a in sede di unità hanno avuto come dire in audizione il governatore di Bankitalia Antonio Fazio cosa ne emerge e quindi immerge il che
Quello che ha sempre detto il pollo non era una voce che chiamava nel deserto era la verità dei fatti cioè fazioni sostanza ha fatto presente che il risanamento che è stato fatto in questi anni è un risanamento che che si poggia sulla sabbia
Perché perché
La spesa corrente in meccanismi di crescita della spesa corrente non sono stati modificati
Tutto è andato bene grazie all'andamento favorevole degli interessi e all'aumento delle tasse però questo aumento stesso delle tasse che c'è stato negli ultimi anni ha creato fatto ostiche la possibile potenzialità di sviluppo del Paese né uscissero fonde mente ridimensionate questo comporterà gravi effetti per il futuro perché sentono sviluppo non saremo in grado di risanare nostre finanze le finanze dare una speranza per il futuro delle nostre popolazioni
E sicuramente significa che ne siamo ancora più esposti alla concorrenza internazionale non abbiamo risanati i nostri meccanismi di funzionamento dell'economia e quindi in un'economia aperta
Nei confronti del resto del mondo non siamo in grado di reggere e e sono segnali molto preoccupanti cioè oggi come oggi la situazione può andare bene però nel medio periodo la situazione è molto rischiosa in sostanza a mio avviso se Fazio
Forse non lo poteva fare e non ha dichiarato il fallimento delle politiche economiche adottate negli ultimi tre anni se non altro però almeno lo stato di insolvenza delle governo delle sinistre evidente a tutto il Paese Giovanni Pellegrino senatore del gruppo dei Democratici di sinistra Presidente della Commissione Stragi ecco Presidente Pellegrino lei
Quest'oggi a dichiarato che come dire il governo D'Alema non rappresenta una pietra tombale sulla ricerca della verità della storia d'Italia degli ultimi cinquant'anni pare presenta semplicemente una sorta di definitiva pacificazione intanto ci vuole spiegare però che cosa la portata anche a dire che il gene Dalla Chiesa era a conoscenza e parliamo della vicenda Moro su cui la Commissione si impegnerà sappiamo impegnata e si impegnerà come parte fina ma il proprio lavoro cosa la cosa da dire che il generale Dalla Chiesa era a conoscenza della identità del cosiddetto Anfitrione di Firenze che come dire ospitava le riunioni del direttivo delle Brigate Rosse nominò
Una cognizione diretta di fatti
Ma ho esposto soltanto un ragionamento che vale per quello che vale gradirei un ipotesi indagativa da quando Morucci citarlo in Commissione stragi
O meglio ci segnalò
In Commissione stragi chiede il nominativo dello Speedy attivo dalla casa presso cui si riuniva l'esecutivo delle Brigate Rosse durante i cinquantacinque giorni
E il sequestro Moro era una verità che meritava di essere conosciuta naturalmente la nostra attenzione si è accentrata su questo spunto è negativo comincia adesso Taggì sono state fatte diverse diverse ipotesi chi ha pensato ad un intellettuale di area
Siviglia addirittura avanzato l'ipotesi che fosse nobiluomo fiorentino però vicino a ambienti di della sinistra radicale della sinistra estrema
Sono tutte ipotesi diciamo che non hanno nessun riscontro probatorio io ho provato invece ad articolare un ragionamento
Lauro Azzolini smarrisce un borsello
A Firenze
In circostanze abbastanza forse non del tutto chiarite
Dal contenuto di questo borse con gli uomini di dalla Chiesa seguono quasi una traccia che riporta a Mila no riporta via Monte nevoso aggiungo che sulle modalità con cui è stata seguita questa traccia lecito
Metri perplessità perché non solo ci sono state fornite più versioni
Ma tutte le versioni si si siedono al limite estremo dalla verosimiglianza anche il generale Bozzo recentemente è venuto in Commissione e ci ha parlato di questo paziente lavoro di marescialli dei carabinieri gli andavano provando negli anni trovate nel borsello di Azzolini finché non hanno trovato il portone di Milano qui una di queste di una certa zona di Milano in cui questa chiave apriva già
Restare perplessi rispetto a queste versioni di rally
è un dovere gli abbiamo verso la nostra intelligenza quello però che è singolare il chi è scoperto un borsello di Azzolini operativo a Firenze e nessuna traccia porti in luoghi fiorentini
Questo mi fa pensare che probabilmente da quello di Ferentino invece era partita un'informazione
Che gli uomini dalla Chiesa hanno utilizzato naturalmente diciamo il normale lavoro di copertura della fonte ha fatto sì che le indagini si utilizzassero verso Milano a trascurasse una realtà fiorentina
Probabilmente Morucci ha voluto darci un segnale in questo senso perché non lo interrogavamo proprio
Siamo su questa zona di ambiguità c'è una zona periferica del rapporto fra brigata rosso poter cioè in sostanza una sorta di ipotetica deviazione in corso di indagini da parte del nucleo di dalla Chiesa perdi togliere l'attenzione da Firenze dirigerla verso Milano e dunque si in questo modo massaggi ci spiegherebbe anche il ritrovamento delle carte di via Monte nevoso Bonisoli nel processo di Metropolis disse con chiarezza che la
Carte di Moro erano arrivati in via Monte nevoso due giorni prima del blitz dalla chiesa
Libera di memoria del generale Morelli dice che dalla Chiesa quasi inspiegabilmente
Ritardo il blitz Armando Merenda in contrasto con diciamo l'Arma territoriale con i reparti di Milano questo fa pensare che Dalla Chiesa avesse un suo monitoraggio interno del percorso di queste carte perquisimmo o se non appena arrivarono via Monte nevoso evidentemente vecchie dove stavano prima cioè a Firenze non era il caso di di rintracciarlo e Vernon narri arriva per non mettere nei guai la fonte dell'informazione però queste sono tutti diciamo ragionamenti che io faccio perché ritengo che ebbe il mio dovere istituzionale faccia parte anche a ragionare quindi
Chiamo delineare possibili scenari
Di completamento del mosaico già abbastanza completo che noi abbiamo aspettando però che poi siano le verifiche concrete
A dire quale delle ipotesi che facciamo ci riferiva più esatta le verifiche concrete sulla base di quali atti per esempio ne sappiamo che se non era della Commissione stragi
Sta monitorando una serie di documenti provenienti dal ministero degli interni ci sono delle novità o un c'è qualche spunto in questa documentazione in tal senso rispetto quell'oblio o esaminerò dopo
Direi che l'unica cosa che mi ha colpito è che
La colonna romana delle Brigate rosse
Si formano nella in utilizzazione completa di una serie di informazioni che gli apparati di sicurezza Romano avevano e che avrebbero potuto consentire uno molto prima un intervento cioè la sensazione di io ne ho avuta anche su basi documentali
Che personaggi per esempio come Lanfranco Pace erano conosciutissimi dalla questura romana anche la loro pericolosità
Ma non vengono in alcun modo
Monitorati intercettati pedinati
Sanziona conferma quanto già aveva delineato il generale Maletti ha io Année sgorga anche se in chiave più generale quella di Maletti dei direi di sì cioè come se ci fossero un dissidente
Un atteggiamento volontario di non impegnarsi a fondo del contrasto alle Brigate Rosse diciamo nel periodo di svolta settantacinque settantasei gli anni in cui si ordina Brigate Rosse si organizzano
E direi che effettivamente come giustamente notava lei noi abbiamo oggi delle conferme documentali a quella valutazione che fu del generale Maletti ma è stata anche una valutazione di di Giancarlo Caselli non libero in un noto libro di memorie sul periodo dalla lotta al terrorismo
Presidente si possono attendere a questo punto e parliamo chiaramente anche dell'attività della Commissione stragi delle novità di un certo rilievo a suo giudizio
Ma guardi io spero che la commissione Stragi porti avanti un discorso
Di giudizio conclusivo quasi conclusivo sul periodo sessantanove settantacinque
Noi abbiamo fatto
Un grosso lavoro d'inchiesta nella prima parte di questa legislatura che radio radicale ha seguito con puntualità
Un esito al quale abbiamo fatto delle riunioni seminariali Antigone consulenti io ho visto la grossa convergenza di valutazioni per lo meno in ordine a quel periodo d'immagine il dubbio
Che invece sussistono riguardano ancora la vicenda Moro quindi noi dobbiamo da un lato ci stiamo lavorando
Vedere se riusciamo a a far passare in Commissione con una maggioranza più larga possibile una valutazione del periodo sessantanove settantacinque nello stesso tempo non abbandonare la Civita indaga diva che stiamo facendo sia sul caso Moro e sia sulla vicenda di Ustica caldamente sempre nel dovuto parallelismo con l'autorità giudiziaria
Di lei con una grande attenzione anche le novità che possono venire da un
Giornalismo di inchiesta che
Che spesso ci ha consentito di fare passi avanti sulla via della verità e tenendo presente quelli che sono i limiti indagati i vini di una Commissione parlamentare composta da quarantuno persone lei dove alle per la quale e più agevole per hanno sparse di un mosaico e metterli insieme ai fini di un giudizio complessivo
Che invece operare proprio il rinvenimento di tessere ancora non non rinvenute è proprio parlando di queste queste vicende del vostro lavoro ha detto
E che il maggior partito di opposizione il PC evidentemente sapeva ma adatta asciutto delle delle notizia anche alla luce della di quella che ha definito l'emergenza
Evidentemente sì riscontra quello che ha detto Marco Pannella proprio di fronte alla commissione Stragi cioè in nome dell'ordine di Yalta ma anche dell'ordine partitocratico
Evidentemente non c'era la conflittualità fra maggioranza e opposizione su vicende poi concrete al di là degli degli apparenti distanze
Ma guardi questo effettivamente
è un pezzo di verità che quando nel mille nove dicembre del mille novecentonovantacinque
Io scrissi per la proposta di relazione indubbiamente non avevo messo completamente a fuoco non ho difficoltà a riconoscere d'altra parte io sono diventato presidente la commissione Stragi nell'agosto del novantaquattro
In poco più di un anno
Aveva messo a fuoco ritengo una serie di
Di punti negli oggetti dell'inchiesta dalla commissione in una maniera tale che mi pare che stiano leggendo anche a tutti gli accertamenti successivi cioè toh avendo più conferme che smentite ai seguaci smentita c'è stata alcuni altri aspetti mi erano sfuggiti
Li ho messi a fuoco con un lavoro che abbiamo fatto in questa legislatura
Dirige oggi un una cosa mi risulta chiara che la doppia lealtà non riguardava soltanto le istituzioni partiti nell'area del governo
E erano legati diciamo alla all'impero occidentale a Washington
Dall'altra parte noi abbiamo avuto un grande partito di opposizione
Chi era presentava
Masse proletarie che nell'immediato dopoguerra erano molto in acculturate in parte armate chiama anche in condizioni di disagio sociale norme
Merito storico del PC di Togliatti era quello di aver messo sullo sfondo lontano all'orizzonte rivoluzionario i Wiener progressivamente educato diciamo queste masse popolari questi ceti popolari alla democrazia tutto questo però lo faceva mantenendo prima strettissimo
Ma voi lentamente allentando no però perdurava nel tempo un legame con Mosca
Evoluzioni giudiziaria è stato accertato che il pc gli aveva un suo apparato di sicurezza
Se si parla con i vecchi militanti comunisti di quegli anni fa parte dell'esperienza di ciascuna delle cose che tira contro il fatto che molto spesso giungevano a Roma l'ordine anche in periferia di non dormire a casa
E di questo mi fa pensare che indubbiamente il PC percepisse
Siamo in quelle pulsioni verso involuzioni autoritarie che c'erano all'interno di apparati istituzionali erano interni anche ai partiti dove
Erano e che però all'interno dei partiti di governo furono combattute sconfitte era per il vecchio aspro e su questo punto Marco Pannella in Commissione stragi ha voluto insistere sul perché i quadri dirigenti del PC venendo a conoscere anche quelle vigenti renda conoscenza
Di queste informazioni dunque predette dovendo dormire fuori casa non abbiano mai denunciato che stavo per dirlo
Contenuto gli
Io ho conosciuto molti dei dirigenti del Pd Cilli di quell'epoca e mi sono sembrate persone di notevolissimo spessore di notevole intelligenza la mi sembrerebbe strano che ciò che io ho capito
In pochi anni di lavoro e non fosse percepito da loro nella immediatezza nel contesto dello svolgimento degli avvenimenti
Però diciamo quando questa percezione avvenne penso agli anni settanta e i primi anni Settanta il paese era già preda dalla fiammata terroristica di e alcune verità avrebbe significato sotto qualche profilo legittimare Curzio sotto altro profilo legittimare nelle Chiaia
E quindi secondo me Picin fece una scelta
Diversa una scelta politica cioè di
A fare da sponda a ricercare il no ad un'alleanza in quelle parti in quei settori nei del mondo dei partiti di governo che indubbiamente combattevano a loro volta una battaglia interna per vincere queste pulsioni verso svolte autoritarie
E quindi dall'ora nasce un cammino che poi si concludevano la solidarietà nazionale
S'spiriti come Pasolini potevano dire io so
Ma non ho prove erano nemmeno indizi
Grande partito di opposizione che era conscio della sito azione particolare dell'Italia secondo me fece in quegli anni e responsabilmente è utilmente per la democrazia una scelta diversa
Capisco che il quadro politico italiano non si chiudeva la DC al pc e chi ci potevano essere invece personalità come Pannella che naturalmente invece poneva ha sempre posto un problema di verità
E in fondo il senso dalla dall'audizione di Pannella che è stato molto interessante in Commissione mi sembra che sia stato complessivamente questo
Però a dire che tutto questo appartiene al passato ecco
Chi ci possa essere stato un'opportunità democratica che ha portato a zona di indicibili d'abilità che non potevano essere dette
Io non mi sento di contrastarlo io quello che trovo intollerabile che se in zona di invincibilità
Ci fossero ancora oggi oggi non hanno più senso e in questo lei lo dice come anche un avvertimento
Anche alla luce del nuovo contesto politico che vede i Democratici di sinistra alleati con Cossiga con l'UDR di Cossiga Hubbard io voglio fare un nuovo
Un discorso laico
Io potrei anche capire che in astratto oggi si possa pensare tutto questo appartiene al passato
L'attività di accertamento della verità storica non può impedirci in una democrazia ma normalmente non è compito delle forze politiche del Parlamento
La storia la fanno i giudici per le indagini giudiziarie la fanno soprattutto gli storici
E quindi una scelta politica di questo genere dovrebbe sul piano istituzionale portare a chiudere l'esperienza della commissione
Che io ho l'onore di presiedere però una scelta di questo genere avrebbe senso se noi fossimo
In presenza di un governo di grossa coalizione
Se tutte le forze politiche che sostengono il governo facessero questo patto
Che togliere
Fra i compiti della politica quello dall'accertamento per la verità e semmai attraverso ai Fiona rivelazione
Completa degli degli archivi affidavamo agli storici e nei limiti in cui ci sono reati no andati in prescrizione anche i giudici
Il compito di fare il loro mestiere però questo non è nata nella situazione italiana
No io oggi abbiamo fare opposizione
Il Polo
La lega e Rifondazione che naturalmente in tutto questo periodo no leggiamo non accetterebbero una scelta di questo genere infatti lo si sta già vedendo in questi giorni
L'onorevole Fragalà annuncia conferenze stampa con novità sconvolgenti sul caso Moro Rifondazione comunista chiede la pubblicazione dell'elenco completo dei gladiatori
Quindi sarebbe una scelta politica inopportuna noi invece dobbiamo fare il nostro dovere c'è una commissione Commissione fatta per dare una risposta a questi interrogativi fondamentali io glielo ricorda di più volte perché le stragi sono avvenute
Perché i responsabili non sono stati assicurati alla giustizia
Perché in Italia il terrorismo è stato più intenso ed è durato di più di quanto non rispetto alle esperienze di altri Paesi europei penso ad esempio alla Germania alla Francia queste sono risposte che noi possiamo dare
Che offrirci quindi non sottrarci a un giudizio storico-politico pronunciarlo però con la serenità e il distacco
Che la prospettiva storica consente e cioè
Dare
Utilizzare ecco per un'equa inimitabili giudizio che il passare del tempo e anche il fatto che in fondo molti dei protagonisti dell'epoca non ci sono più
Di quelli che sono rimasti pochi di svettano ancora ruoli di responsabilità ma soprattutto grandi forze politiche nuove perizie la DC ormai non ci sono più appartengono al passato quindi penso che potremmo misurarci con questi problemi tutti quanti con animo più libero
Io mi auguro che gli ascoltatori di Radio Radicale media hanno atto che queste stava sin dall'inizio la mia posizione li hanno non penso che questo sia il momento di condanne politiche
Questo è il momento però di adempiere verso il Paese un debito di verità
Anche diciamo
Dando la giusta solo soddisfazione assolse o a personalità politica quella di Marco Pannella chi certamente siamo
Hanno sottolineato per primi
Sia la loro estraneità alloggi che armistiziali sia questo dovere delle istituzioni di pronunciare parole di verità
Enrico Jacchia senatore iscritto al gruppo dell'UDR responsabili dell'UDR in commissioni esteri a Palazzo Madama allora
Senatore Cherchi e intanto partiamo da quello che l'elemento che la riguarda più direttamente e e più recente cioè il suo passati la sua iscrizione alla gruppo dell'UDR
Sì io ero passato dopo che gruppi con la lega sulla questione dell'Europa
Perché io votai per il governo sull'entrata nell'Europa monetaria
Mentre la lega era contraria io che ero responsabile politica estera lega non potevo avere un atteggiamento è diametralmente opposto quindi uscì dalla lega
Circa cinque mesi fa passai al gruppo visto che un gruppo di passaggio
Perché appunto passando il misto in linea di principio si ritiene che la persona non si è venduto a un altro partito ma pregio quello che si chiama una pausa di riflessione
Son poi sono mi sono o delitto alla all'Unione Democratici di Francesco Cossiga innanzitutto perché da molti anni e io sono in relazione con il Presidente Cossiga figuratevi che addirittura da quando circa vent'anni fa
Fu lui che negozio e decise la installazione dei missili in Italia fu un momento fondamentale in cui l'Italia o restava con l'alleanza o usciva l'entrata dell'Italia comportò l'entrata della Germania in quella decisione
Il cancelliere tedesco Helmut Schmidt proprio fermamente richiesto se l'Italia non entra noi stiamo fuori quindi immaginatevi cosa era l'Europa nei confronti del del della forza nucleare sovietica
Io da quella volta io facevo gli editoriali per il Giornale di Montanelli e ero forse l'unico editorialista che era chiaramente per questa politica e dopodiché ci hanno seguiti io credo che Francesco Cossiga abbia deridendo molto chiare su quello che il futuro della politica in Italia e l'Europa per dirlo in due parole Luís crede
Che la Lotto politiche in Italia diventerà sempre meno importante del confronto politico in Europa
Ecco la questa prospettiva che sappiamo essere al centro della attuale il pensiero politico del presidente Cossiga lei come la giustifica cioè sappiamo che il presidente Cossiga
A come punto di riferimento quello che il sistema tedesco dal punto di vista politico
Per il primo direi che un po'è più alta e più elevata la visione insomma se anche io che io condivido completamente
Al momento in cui la Banca centrale europea cioè dal quattro gennaio prossimo avrà la pienezza dei suoi poteri
La banca deciderà il destino
Finanziario e il modo di vivere di ciascuno di noi
Questo ancora non è stato abbastanza ha spiegato ma siccome la banca potrà decidere questa specie va o non va nel senso che è una specie una spesa non fa si svaluta la moneta e la banca non lo permette ecco proprio per dei per dirlo in due parole la panca un potere è la norma
E allora le decisioni fondamentali non San più prese del nostri partiti o partitini saranno prese dove ma con un potere così grande chi lo controlla un Parlamento
Il Parlamento europeo che avrà sempre più poteri e siamo al dire lotte fondamentali quindi come dire
Lei dare in questo senso ragione
Ma evidentemente non basta questo bisogna anche dar corpo quello che dice da tempo ma Bonino a commissario per Emma Bonino ma anche tutta la tradizione il pensiero politico dei radicali della Lista Pannella adesso e cioè che l'Unione europea non può essere solo qualcosa di economico finanziario ma deve essere anche qualcosa di politico
Sicuramente mi mi piace questa questa tirata in campo della Lista Pannella ed era amica in Emma Bonino non c'è ombra di dubbio che i confini si stanno ampliando e che le fondamentali scelte saranno fatte in Europa nel Parlamento europeo dove si avranno sostanzialmente due schieramenti
Uno di centro sinistra che vorrà schiera di Larry che vorrà che la distribuzione della ricchezza
Vada al più alle forze di sinistra uno di centro destra
Chi vorrà che la distribuzione della ricchezza siamo al nucleo centrale della politica
Che la distribuzione della ricchezza vada invece alle forze del centro destra cioè alla classe moderata e alla classe con c'è un'attrice ma questo il nucleo fondamentale di tutta la politica
La distribuzione della ricchezza
Qui stava più da una parte OPA più dall'altra ecco le grandi lotte politica fessi mister ed extra Centocelle Istat e centrodestra alla politica estera dell'Unione Europea
Se a suo giudizio può basarsi solo su questo e di fatto evidentemente i comportamenti nei confronti di Milosevic per esempio lo dimostrerebbero l'Italia ne dà un esempio con la conclusione di affari lucrosissimo mi rispetto alla Telecom e rapporti con la Telekom serba ma evidentemente non può bastare dev'esserci qualcos'altro non si possono tollerare in nome e degli interessi puramente prettamente economici i massacri che sono si sono verificati in nell'ex Jugoslavia e quanto accaduto più recentemente il Kosovo non può esserci solo quell'elemento
No sicuramente no ma la politica estera è qualcosa di più grosso di questo la politica estera dell'Italia fondamentalmente col nuovo governo sarà senza grosse difficoltà
Perché mentre prima il governo poteva cadere come sull'Albania
Sul Kosovo se ci fosse deciso un intervento di truppe
Perché una parte di votarla contro adesso ormai il Governo non ha più sto pericolo ma lei pensa che per esempio la situazione in Kosovo sia definitivamente risolta
Non è certo definitivamente risolta ma è quasi certo che Milosevic a abbozzato come si dice cioè ha capito
Che la NATO faceva sul serio Latella nato a dei comandanti americani non montiamo c'è la testa noi contiamo pochissimo
Quelli che conta veramente sono quelli che hanno il dito sul bottone su quella tonico soprattutto il comandante in capo all'americana gli americani quando dici pestando i piedi varie volte
Poi non la lasciamo più passare questa volta si sono pestati i piedi e gli americani hanno detto voi ritirate le truppe o noi vi bombardiamo e non sono i lussemburghesi che vivo non vadano siamo noi
Ma io ho già efficiente Montalto fino avantieri di fare il furbo
In questo gli americani son come nei film western son più forti e sparano e quindi lui ha capito effettivamente in queste ore ha ritirato quasi tutto da questo a dire che è finita ci passa molto
E soprattutto se come stanno facendo ci metto un questi due mila verificatori ma per esempio può esserci un precedente di punita per un capo di Stato come Milosevic e soprattutto anche non crea per esempio il passato recente e meno recente insegni che lo stesso leader serbo evidentemente con una situazione in Russia più stabile dunque la copertura più solida potrebbe tornare di nuovo a tessere
La tela del suo piano di Grande Serbia con tutto il prezzo di di morti e di massacri e di violazione dei diritti civili umani che si uccel registrato fino a questo momento
Ma sci credo che non ci sia dubbio che Milosevic non non è che abbandona la partita e non c'è dubbio che se il Governo di Mosca si stabilizza
Siccome sono tutti in favore dei serbi proprio l'intero Parlamento la Duma in favore dei cervi non c'è dubbio che Milosevic si sentirebbe più forte
Da questo a dire che ricomincia i massacri c'è un grande passo perché si ricomincia se quell'altri gli tagliano le mani tua ormai la NATO vedi
I verificatori ci son due mila saranno due mila dentro uscì e anche i russi non non non non vogliono presi in giro quindi se mila Josè fece andasse al di là
Sicuramente cercherà
Ma se andasse al di là di un certo limite
è l'Italia prima le unghie poi le mani quindi io non premi non vedrei naturalmente vetro ma non vedrei ripeto si in Kosovo quello che che è già successo ultima domanda senatori e chi ha il partito radicale chiede da tempo l'incriminazione di Milosevic di fronte al tribunale dell'Aja
Quest'estate a Roma si è registrata la nascita di un altro tribunale tribunale penale internazionale permanente che i giudizi i crimini contro l'umanità
La politica estera di cui lei si parlava prima perché non dovrebbe contemplare il concetto di giustizia
Lei solleva una questione cui dovrebbe rispondere aristotelico Socrate certo perché non solleva perché è un problema di capacità e di possibilità
Io son d'accordo con gli amici radicali che Milosevic dovrebbe essere giudicato da un tribunale internazionale le prove di quello che ho fatto ci sono adesso se lo domanda e per che i Paesi non decidono di catturarlo e processarlo e questo è perché la politica estera è fatta di equilibri e molto probabilmente a mio parere se si mandarci euro dei reparti d'assalto della NATO a catturare Milosevic e lo cattura c'erano gli ha risposta o russa sarebbe violentissima e con i russi i cinesi sa perché perché si creerebbe un precedente
Tanti altri sì sì al si sentirebbero in pericolo ecco perché benché dal punto di vista della giustizia ecco questo son perfettamente raccordo una un giudizio pennarelli
Sui crimini compiuti
Risponderebbe a criteri di giustizia dal punto di vista reale realistico temo che questo sarà piuttosto difficile Doriano Di Benedetto senatore vicepresidente vicario del gruppo dell'UDR se
Torino ha detto dunque la sfiducia al governo D'Alema è il dibattito qui in Senato hanno visto il leader del del suo partito l'ex presidente Cossiga sferrare un duro attacco nei confronti del capo dell'opposizione Silvio
Berlusconi Cossiga dice la questione conflitto interessi è la prima riforma da fare Eluana riformando ok per Silvio Berlusconi a suo giudizio c'è un contenuto anche politico c'è un disegno politico di cosa si tratta
Ma innanzitutto devo precisare che il Presidente Cossiga ha rivolto un duro attacco anche al senatore Di Pietro il quale è uscito fuori dalle righe della concezione anche moderna della della politica urla tradimenti né una sito in una democrazia parlamentare come la nostra significa veramente non avere conoscenza
Della costituzione si è poi si rimprovera come ha fatto il senatore Di Pietro a tutti noi di non avere un voto beni vorrei ricordare al senatore Di Pietro che gli è stato eletto in un collegio del Mugello con i voti dei Democratici di sinistra
E che molto spesso non è stato l'ortodosso con i voli della della maggioranza quindi io andrei molto piano nel definire tradimento e traditori persone che hanno fatto una scelta che va nella direzione di ricostituire una grosso centro alternativo alla sinistra
Progetto per il quale noi lavoriamo perché riteniamo che questo possa essere il vero bipolarismo detto questo è chiaro che l'attacco al presidente Berlusconi
è conseguenza di una serie di insulti che il più presidente Berlusconi ha rivolto nei confronti del Presidente Cossiga e questo naturalmente giustifica anche la durezza la durezza dei toni
Peraltro
Tutto questo ancor più sentito poi che il presidente Berlusconi ha perso io credo un'occasione storica nel ritornare nel poter ritornare ad essere il vero protagonista della politica
In italiana cioè quelle di accettare la proposta dell'UDR di fare un un governo istituzionale per rafforzare il centro in questo Paese ecco proprio rispetto alla prospettiva politica della costruzione di un centro ente
E Cossiga dice in prospettiva in lungo ma io lungo periodo il centro presenta dall'UDR la sinistra dei DS apprezzato dai Democratici di sinistra saranno alternativi è ostacolo però a questa a questo disegno è proprio la presenza e questo si evince dal dai toni anche di questi che la presenza di Berlusconi al leader dell'opposizione unire che ricordiamolo molto a personalizza dato il voto del novantasei cioè rappresenta in realtà milioni e milioni di italiani e qualcosa che si può dimenticare facilmente a suo giudizio oppure no
Va be'in io devo dire che tanto il centro annesso l'UDR ma anche il Partito popolare del rinnovamento italiano ma ritengo che il centro si chiama anche Moni Kissin elettori che hanno votato Forza Italia e che mal digeriscono un appiattimento su posizioni oltranziste di destra
E quindi credo che il Presidente Berlusconi oltre che a personalizzare
I voti di milioni di italiani poiché noi sappiamo che la designazione del presidente del Consiglio non è un fatto costituzionale è un fatto politico e quindi questo io credo che è stato lontano anche dal dibattito di questi giorni al Senato perché a
Pare che il il il designato dal Presidente del Consiglio si è già stati inseriti una riforma elettorale che ancora invece non esiste che è un fatto politico e quindi noi dobbiamo ricentrare tutto in una di
Model sia parlamentare perché il Parlamento che decide sono in maniera sovrana e il Parlamento è composto da parlamentari che devono agire senza vincolo di mandato e quindi secondo la loro coscienza
Ma precisato questo il
Presidente Berlusconi deve comprendere che la vita politica nazionale si deve omogeneizzare a quella europea e quello europeo
Distinte in un grosso partito socialdemocratico grosso partito che è partito dice
Un grosso efficiente che il Partito Popolare
Partito al quale Forza Italia aderito come gruppo parlamentare non come partito poi vi è una destra vi è una sinistra questa si era sicuramente la direzione nel quale anche l'Italia si dovrà muovere neanche il Presidente Berlusconi prima così comincia di queste mi sono con ha vinto perché la persona di grandi vedute e che comprenderà quale importanza quella di rafforzare un centro moderato che sia veramente l'ago della bilancia non della politica dei palazzi ma della politica netta e
Ersilia Salvato vicepresidente del settantotto e questo ha già annunciata la sua adesione al come indipendente nel gruppo dei Democratici di sinistra ci vuole cosa ragione
Alle ragioni
Attengono fondamentalmente ad un'analisi sulla fase politica in tutt'Europa a alle forse della sinistra e la sinistra plurale si stanno cimentando non solo con i governi dei loro paesi ma con la necessità di di vedere
Non solo teoricamente ma soprattutto concretamente contenuti dello stato sociale diverso
Mi sembra che in tutta Europa si sia aperta una fase interessante per la sinistra e per le sinistre
Nel nostro Paese siamo invece a frammentazioni a diaspore all'interno della sinistra ci sono ritardi e anche rispetto alla cultura e la pratica politica o essere oggi di sinistra significa mio avviso sapere coniugare non solo in modo diverso solo un parametro antico che è quello dell'uguaglianza ma soprattutto il tema dei diritti e delle libertà dei singoli delle singole e della loro autonomia
Io sono convinta che ci sia la necessità prima ancora che la volontà ma di lavorare per una sinistra plurale che sappia di muoversi con un volontà unitaria
E voglio contribuire per quello che posso per le mie forze a questo processo di aggregazione unitaria mi sembra che il luogo nel quale si può tentare
E sia il il gruppo dei Democratici di sinistra e ho chiesto di poter aderire come indipendente tra l'altro con molti di loro innanzitutto col presidente di questo gruppo con il senatore Salvi nel corso di questi anni abbiamo spesso lavorato assieme su questioni che mi sono molto a cuore innanzitutto quella di diritti
Saro Pettinato senatore del gruppo dei Verdi membro della Commissione giustizia di Palazzo Madama ecco Saro il governo D'Alema dei Verdi impegnati come forza di governo vede la conferma delle Menis
Gioco Ronchi è più le novità che tutti conosciamo però dal punto di vista politico la presenza di Cossiga e di D'Alema rischia un po'di oscurare la vostra il significato con la vostra azione politica oppure no
Non c'è dubbio che le prospettive che D'Alema e Cossiga danno con differenze anche consistenti avrebbe a questa scelta
La Clark come dire la quella che si chiamava una volta la cosa due non non sappiamo nonché avrà asse e quando mai sarà realizzata d'altra parte il disegno cossighiano non nascosto di ricostituire il centro a partire da questa esperienza e come obiettivo di questa esperienza
E sono ovviamente due prospettive che in qualche modo chiama livelli a una una esistenza difficile dentro questa alleanza ma e questo è un osservazione di carattere politico generale sull'acqua è come dire si può anche stare a guardare aspettare cosa succedeva e credo che Gian
Emergono una serie di temi che sono suscettibili di introdurre anche ma momenti difficili all'interno alla maggioranza di governo dico Peres del Ponte sullo Stretto di Messina puntualmente come il nuovo governo ma direi come a
A ad ogni momento in cui
In qualche modo l'attenzione torna sulla politica riemerge questo problema del ponte sullo Stretto
Con qualche punta polemica che in questi giorni ci vede contrapposte popolari ma che come dire la testimonianza di quanto possa essere difficile la nostra vita dentro questo Resegotti punto di vista
La politica sulla giustizia
Diciotto sei membro della commissione che si occupa di questa materia Palazzo Madama
Quest'oggi sulla commissione su Tangentopoli i senatori diessini tornano a palesare la propria ferma contrarietà parte spero di essere maggioranza a questo a questo disegno di legge a questa proposta di istituire se l'omissione che cosa significa
Ma per quanto ci riguarda credo che
Credo che del nostro atteggiamento di esattamente uguale quello che ho capito commissione si può anche fare il punto è stabilire quali sono gli obiettivi quali criteri e i metodi di funzionamento quali le presenze
è chiaro che una commissione che si trasformasse in una occasione per a fine aprile con nuovi spunti polemici ma anche con lacerazioni profonde perché contrappone che contropotere attuali contrapposizioni
Ma i tubi da una parte la politica dall'altra o una commissione che si proponesse di indagare sui giudici non sulla quelle sulla materia quale giudice naturalmente chiamati ad indagare credo che non solo non servirebbe a nulla ma farebbe anche molto gravi diverso era cosa sessioni indagare seriamente sul corruzione della politica per roverelle di
Smascherato nei meccanismi
è chiaro che si tratta di una indagine senza la quale diventa realmente difficile parlare di amnistia e di di di di solo
Di politica in queste vicende
Sarò in conclusione cambiato argomento nella giornata di ieri il convegno organizzato dal Partito radicale da radio radicale su internet e pedofilia
Si denuncia da parte di molti relatori intervenuti in questa sede il rischio ormai già reale della demonizzazione del mezzo internet ma anche di una legge quella approvata prima dell'estate proprio in lettura anche qui a Palazzo Madama in lettura definitiva sulla tutela dei minori dice così una legge che ha degli aspetti che non proprio possono convincere gli spiriti più liberare i più ricchi e libertario radicale di questo Paese ma gli uni e gli altri fenomeni la pronto riguarda la legge devo dire
Forse dobbiamo compiere uno sforzo per capire se a a fronte di un fenomeno i cui contorni ma anche la cui sussistenza reale sfugge sono anche come dire prevedibili atteggiamenti di questo genere più in generale credo oh che soprattutto con riferimento alla demonizzazione di internet che scontiamo ancora oggi il fatto che questo Paese non abbia mai avuto un'autentica cultura RAI io gli unici sforzi di introdurre una cultura laica di ragionare laicamente ma anche di governare i fatti politici e laicamente
Ci sono quelli che stanno a cavallo fra gli anni settanta e gli anni ottanta delle soprattutto attraverso l'esperienza del partito radicale ma anche per del Partito socialista c'erano in questo senso spinte forti e autorevoli e il lavoro è ancora quello no
Può essere deludente questa conclusione ma credo che siamo impegnati oggi nel novantotto esattamente a fare le cose che facevamo negli anni Settanta nella seconda metà degli anni Sessanta quando si lottava per esse si girava per introdurre la legge sul divorzio sedi tenterà sono molto lontani sono passate in mezzo a tante cose ma sul piano culturale ancora questo è un Paese assolutamente confessionale un Paese che cede molto facilmente alle spinte emotive
Bruno Erroi senatore del gruppo del partito Popolare senatore voi in questi giorni di dibattito in Senato sulla fiducia al governo D'Alema sembrano in sostanza caratterizzati soprattutto dalla conflittualità fra Cossiga lei Berlusconi fra dal ruolo di D'Alema che un po'cerca di comporre evidentemente anche ciò che sembra essere lontano come rapporti con l'opposizione in tema di riforma e i popolari
I popolari sono lì uno degli dello strillo dando in campagna elettorale diceva il Partito popolare l'anima dell'Ulivo
Dentro l'Ulivo e morto secondo alcuni per lo meno non sono completamente d'accordo l'Ulivo non era un cartello elettorale da sabato è lo slogan ma lo dicevano Alleanza per il governo è un'alleanza per governare questo Paese o dalle forze principali che componevano quell'alleanza sono lì vive e vegete e cioè DS democratici di sì Nizza Partito Popolare Verdi
E Rinnovamento Italiano e quant'altro poi questo gruppo non è bastato più noto basta VP numeri questo l'ho detto io la metri boh Bertinotti ha deciso di staccare la spina la suo ovviamente perché non credo che respiri più tanto bene e definito neanche in camera di rianimazione spero per lui che non sia finito in camera mortuaria come come come partito è un peccato è un peccato veramente perché c'era una buona intesa che del Partito popolare partito di Rifondazione perché poi tutto sommato di per seguivano gli stessi obiettivi c'è una professione le fasce deboli della rottura e purtroppo bisogna dire che queste fasce deboli diventano sempre più numerosi
Va be comunque è accaduto punto e basta la nostra dignità assolutamente non può essere messo sotto i piedi da nessuno attenzione siamo un partito del sei sette otto per cento non si capisce bene
Però abbiamo quel consenso fittizio che è totalmente diverso dal consenso reale chiuso in un cassetto e stabilizzato Mark continuamente soggetto a crescita perché il popolare vince comunque lo si presenta
Proprio può fare mente locale lei faccia un monitoraggio vedrà quanti sindaci e presidenti di provincia e presidente regione popolari ci sono
Che cosa dice questo la dice lunga sulla credibilità che a questo partito
Sembra però dalle parole del presidente Cossiga di capire che la prospettiva dovrà essere quella di un centro che comprende chiaramente anche i popolari alternativo alla sinistra voi concordate con questo
No no no assolutamente no il nostro intende tu la nostra lealtà e fedeltà al centrosinistra non ad un partito ad una persona ma il centrosinistra così come
Ideato dai i nostri grandi predecessori parlo di Moro parlo di e perché erano dello stesso Sturzo
Dello stesso De Gasperi quando diceva io revocasse iniziare un partito di centro che guarda a sinistra nel senso della solidarietà noi guardiamo al centrosinistra non esiste un centro senz'centrosinistra
Di Pietro la maggior vestiva inesorabilmente verso il bipolarismo questa la nuova frontiera della politica e nei siamo per il centrosinistra come polo quindi l'Ulivo
Più qualcosa che servire viene insomma poi c'ho problemi dopo chiave son loro che dovranno risolvere i loro problemi non certamente non non siamo lì da sempre ultima battuta
Senatore lei capogruppo in commissione lavori pubblici Trasporti e Telecomunicazioni del Senato proprio il Partito popolare e Cossiga dice la vicenda la questione del conflitto di interessi per Berlusconi e qualcosa di inevitabile una cosa che non si può evitare di affrontare e evidentemente Berlusconi è un protagonista oltre della vita politica e anche del mondo proprio delle telecomunicazioni della dei media cosa succederà che cosa si sta preparando sotto questo aspetto
Niente di particolare la politica quella Coppa la P maiuscola le vendette personali le lascia da parte pensa piuttosto a quella che diciamo così la gestione e soprattutto e il governo degli eventi sì Berlusconi è un fatto anomalo nella politica dalle altro questo è inutile essere ipocriti né ci si può nascondere dietro un dito lui deve capire che deve abbandonare la politica comunque le sue aziende assolutamente per quel che ci riguarda non sono in pericolo solo un patrimonio nazionale così come le lavora insomma andiamo a cercare il è un posto di lavoro e facciamo distruggiamo le centinaia di migliaia però noi rispettiamo appieno quello che l'imprenditore Berlusconi
Rispettiamo totalmente quelle che sono le sue imprese
Ma perché ogni altra cosa dai e rispettiamo il lavoro delle persone
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