Il referendum antiproporzionale "Segni-Di Pietro-Occhetto" e le altre riforme elettorali in discussione in Parlamento; Bonatesta ha segnalato Radio Radicale come candidata al Premio "Giornalismo e la democrazia" promosso dall'Osce; Il dibattito sul mandato "a termine" del Presidente della Repubblica avviato dal Presidente del Consiglio Massimo D'Alema; Il "caso Moro" ritorna nel dibattito politico; Polemica dichiarazione di Di Pietro sui "guai" giudiziari di Berlusconi

Giuseppe Basini senatore di Alleanza Nazionale membro del direttivo del comitato promotore del referendum elettorale questa di un sondaggio della stampa pubblicato dal quotidiano la Stampa dice che se è vero che la maggioranza italiani voterebbe sì il diciotto aprile il referendum è altrettanto vero sempre secondo questo sondaggio che la maggioranza degli italiani è un po'più del cinquanta per cento preferirebbe una legge del Parlamento al voto referendario che cosa significa questo sta si sta combattendo la guerra del quorum
Questo significa che i padroni dei media e dell'influenza due nativa sui media stanno cercando di impostare una battaglia del tipo non andate a votare ma non dicendo esplicitamente perché sanno che sui cittadini avrebbe l'effetto opposto sancendo l'o arriva in maniera tranquilla cioè facendo passare il messaggio che la legge del Daria sarà comunque dopo cambiata dal Parlamento e quindi tutto e andare a votare non è vero Joseph Daria un'ottima legge anzi forse la migliore legge possibile di tipo uninominale comune studio statistico lo stadio Roma dimostra chiaramente
E se il referendum passa noi la difenderemo così come Anzio estenderemo che al Senato quindi agli elettori e cittadini dico una cosa sola loro non vogliono che andiate a votare andati sì
Ma non pensi che una colpa
A di questa situazione in parte sì anche del comitato promotore ci spieghiamo meglio quale come dovevo dovrà sempre più referendum una parte del comitato referendum è uno stimolo dei perché il Parlamento o funzioni faccia la legge adesso la legge l'hanno fatta la stanno facendo quanto meno c'è l'accordo la maggioranza e dunque
Non è così referendari non hanno mai detto la legge Agostino una parte sì no neanche una parte solo delle forze alleate manovre fare andare gambetto questo quello che io ero è data la sensazione che la legge proposta in Parlamento vada incontro del quesito referendario e questo non è vero la legge presentata in Parlamento la legge Amato D'Alema da G. costituzionale è la peggior legge elettorale possibile perché predeterminati voto cioè se la maggioranza degli italiani anziché votare per i collegi votasse per recupero proporzionale lo stesso emergerebbe solo ventitré parlamentari e il restante dieci per cento nelle già ebbe seicento quindi non ha senso come legge però ciononostante fingono di credere che sia nel senso che fare Dario fino alle crede che sia una buona legge perché non perché ci credo lo sanno benissimo che non funziona ma voglio dall'impressione che si è inutile votare
Invece se l'Italia non andando a votare non cambierà niente o al limite peggiora e allora il come fare a
Raggiungere il quorum bisogna partire subito con la campagna referendaria ci sono otto giudizio diversa sensibilità all'interno del comitato promotore e se si sono come superarle
Questo forse sì perché ci sono referendari che metto in referendum al primo posto poi ci sono i referendari che invece non si scordano di asse di destra o di sinistra io sono uno dei referendari che metta referendum al primo posto perché come cittadino sono interessato sblocca la situazione mi auguro che anche in Dari che si sentono prima di destra che lascia andare io prima di sinistra che le Ferrari sappiano essere prevenuto referendari per il bene del Paese e ma in conclusione come superare queste diverse sensibilità all'interno del comitato promotore
Dicendo chiaramente una cosa gli anni sono stanchi delle Promotur disatteso l'Italia non andando a votare più cioè s'accorge hanno che la gente del palazzo poi dopo non tiene conto i loro non decisione che si tratti di finanziamento pubblico ai partiti o di responsabilità dei giudici o di referendum elettorale quando il popolo sovrano si esprime dopo va rispettato quello che ha detto il senatore Bonatesta del gruppo di Alleanza Nazione
Ma lei è membro della delegazione italiana all'OSCE senatore nell'ambito del
Ma nomination diciamo per usare un termine extra politico nomination ma alla candidatura per il premio giornalismo e la democrazia dell'OSCE per il mille novecentonovantanove lei ha proposto al senatore dura dei DS che guida la delegazione all'OSCE italiana ha proposto di la nomination di di radio radicale ci spieghi
Sì e già il secondo anno che la nostra delegazione tramite il presidente dura segnala alla al Segretariato di Copenaghen né dove la sede della di questo previsionali estivo un nominativo che non è un il nominativo o di un giornalista o di una nel caso specifico di una emittente italiana
E a me questa cosa già l'anno scorso non è chiara anche la vettura molto tant'è vero che all'ultimo momento io proposi dice ignorare Ilaria Alpi la giornalista del del TG tre e uccisa immerso Mariea per la quale ancora oggi aperto l'inchiesta Mary variamente Andrea avrà al suo diciamo assassino
E al l'anno scorso la motivazione per cui Ilaria Alpi non andava bene era anche non era mai stato dato un da un premio alla memoria però se non andava bene alla memoria di Ilaria Alpi probabilmente erano stati altri giornalisti italiani ora vedere che anche quest'anno la delegazione italiana si fa promotrice Nesi fa diciamo portatrice ecco della candidatura di una radio di Belgrado Radio B novantadue
E allora mi ha fatto pensare così è qualche cosa che non funziona io lo dico subito onde evitare che si possono fare speculazioni un altro io sono un senatore di Alleanza Nazionale è chiaro che non condivido sulla nei ente moltissime delle iniziative di Pannella cominciare da quella dalle lotte che fa per la liberalizzazione della delle droghe leggere non condivido molte delle iniziative di radio radicale però questo non non vuol dire assolutamente che non debba riconoscere il ruolo che radio radicale a nel nel panorama del giornalismo italiano io sono dice presidente da consultare l'informazione dei di Alleanza Nazionale e quindi ecco in in questo ruolo ho ritenuto di dover segnalare anche provocatoriamente perché hanno il nominativo di radio radicale anche per vedere come giustificherà questa volta la delegazione italiana il fatto che si sia ancora una volta ha preferito segnalare una emittente e non italiana io ho visto il curriculum che il senatore dura a diciamo allegato per quello che riguarda Radio B novantadue di Belgrado me posso dire tranquillamente che radio radicale e sottolineo ancora un'altra volta che ha un curriculum di tutto rispetto che io però posso anche non condividere sicuramente non condivide in tutto diventa ecco ha un curriculum che poteva benissimo stare alla pari di quello di Radio B novantadue ora se questa lite Menia indicazione potrà servire a a qualche cosa ne sarò ben felice quanto meno e a tenere in considerazione perché può darsi pure questa volta non sia si possa dire che non va bene perché l'ho fatto con ventiquattro ore di ritardo
Però se non va bene quest'anno io mi auguro almeno che l'anno prossimo se avevo qua si ricordi che sa nel panorama del giornalismo italiano c'è anche radio radicale Enrico
Oggi presidente dei senatori di Forza Italia presidente Rogge partiamo dal Quirinale è la elezione del prossimo capo dello Stato
Sembra essere nelle idee di D'Alema bis di Scalfaro o quanto meno la proposta per le due anni di transizione in materia ieri forme soprattutto partendo da quelle del presidenzialismo ed evidentemente del federalismo lei ha detto di Scalfaro non se ne parla proprio ma per il resto sul metodo promosso da D'Alema
Su scatola mi sembra ancora inutile continuare a discutere un'ipotesi inesistente per noi noi auspichiamo invece altro metodo e altra scelta
Il metodo di individuare appunto una persona anche prosa e
Nella vita e al nostro schieramento che sia chiaramente super partes che sia gara
Del passaggio tra la prima e la seconda costituzione e che quindi abbia anche tanta saggezza da sapersi mettere da parte qualora la riforma della Costituzione prevedesse come noi auspichiamo è noto che noi auspichiamo l'elezione delle del Capo dello Stato credo che questa sia la traccia da seguire persone che possano corrispondere a questo identikit e ce ne sono per fortuna
E nel nostro panorama politico e perché no anche non politico non necessariamente squisitamente politico nel nostro Paese
Credo che da parte della maggioranza si debba poter offrire una rosa di nomini sui quali poter concordare io mi auguro anche dalla prima votazione anche per dare il segno di un Parlamento che è nelle condizioni di potere esprimere con rapidità il nuovo presidente della Repubblica
Presidente Rogge intanto il mondo ex democristiano quantomeno i candidati più accreditati di quella parte al di fuori presidente Scalfaro parliamo di Mancino di Rosa Russo Iervolino ma anche del contesto politico Demopolis democristiano sembrerebbe questa prossima campagna per il nuovo capo dello Stato anche con qualche malumore per il ritorno delle memorie sulla vicenda Moro quest'oggi per esempio i nostri microfoni la ministro degli Interni Jervolino ci ha detto costantemente quello che già aveva detto Cossiga riferito a Mancino cioè chi sa parli altrimenti non non dica niente sul caso Moro cosa succede tutto questo aspetto
Io credo che vi sia in corso la solita pessima abitudine italiana
Mare ogni vigilia
Credo che bisognerebbe invece lasciare che le forze politiche in assoluta serene
Inseguire fantasmi
Essendo allo stesso tempo costruire fantastico siano le condizioni per una scelta saggia sul caso specifico no se viene ancora una parte della verità che deve
Chiarite
Credo che sia arrivato il momento Roma e son passati troppi anni perché si possa ancora attendere se c'è qualcuno che ha qualche notizia arriva su quello che fu uno dei fatti più tragici della storia della nostra Repubblica beh questa è arrivato il momento di dirlo ma questo non può in alcun modo influire su un vigile così importanti con me
La elezione la Repubblica io credo che la valutazione debbano essere
E di grande compostezza
Presidente via invece la conclusione lei ricordava prima la scelta presidenzialista di Forza Italia ma questa di D'Alema dice se non si vota il prossimo capo dello Stato appunto sistema l'elezione popolare ma di nuovo con il sistema parlamentare quell'attualmente in vigore è colpa di Berlusconi
E sempre questa oggi il presidente Berlusconi ha detto invece su sulla legge elettorale che nell'intimo Loiero proporzionalista non è che così rischiate di farli scappare e di farmi scippare quella quell'essere di riforma che gli fece vincere novantaquattro
Per quello che riguarda D'Alema credo che valga sempre la vecchia battuta chi è nato comunista resta comunista vorrà continuare ad essere comunista si gonfia si convince di una propria affermazione però ripete tante volte che ritiene anche posso essere considerato un patto beh in questo caso il fatto invece esattamente al contrario è proprio D'Alema anche il primo corteo del fallimento dalla Bicamerale era così basso livello di quelle riforme così insulso che tanto bene Berlusconi
Che una finta riforma una riforma di facciata un danno per l'Italia si potesse concretare non risultato appunto negativo quindi D'Alema dovrebbe fare una forte autocritica
Dalla legge elettorale problema forse va chiarito definitivamente noi siamo restiamo presidenzialisti
Abbiamo voluto con tutte le nostre forze all'assemblea costituente del proprio per fare questo grande salto di qualità e passare dal
Un sistema ad elezione diretta del capo dello Stato che avessero reali concreti poteri abbiamo anche auspicato che insieme con questo vi fosse una legge elettorale compatibile omogenea
E quindi con il maggioritario quanto più maggioritario possibile
Bene che cosa è successo presidenzialismo non è stato possibile fare una legge elettorale in quella direzione stenta ad arrivare il ragionamento che fa Berlusconi beh se proprio non ce la facciamo se ne incontriamo a questo muro
è un risultato ad un possibile risultato che ci aiuti a realizzare questa riforma vediamo se c'è un altro sistema che posso garantire governabilità stabilita
Nell'attuazione rami
Beh allora c'è anche il sistema tedesco che può essere
Cosa diversa da fare una scelta tra maggioritario e proporzionale ma tra sistemi di governo dove ce n'è uno pieno la nostra prima scelta per la quale ci continuiamo a battere un altro che laddove qualcuno volesse prendere in considerazione forse converrà non lasciar cadere certo così come la situazione alla governabilità la forma di governo no al nostro Paese la instabilità il ribaltone il tradimento de ed ebbe la volontà popolare certo così non può restare
Lo prendono di già Civera un tasso verso questa direzione opposta occorrerà completarlo completarlo una nuova forma di governo che risponde al Po appunto a quei requisiti
Ci avviamo alla conclusione presidente su questa un'ultima domanda sembra che il il governo presenterà una proposta di riforma in senso federalista del sistema dello Stato dalla forma di Stato e che il passo successivo
O sia probabilmente una proposta in termini di riforma presidenzialista questa volta anche dal governo quindi anche ancora una volta lo dico sulla legge elettorale rispetto a queste iniziative voi come vi comporterete ammesso venti si registreranno
Devono sostenere che questa non è materia di iniziativa del governo queste materie si va dal Parlamento molto meglio sarebbe competenza dei iniziativa di un'assemblea costituente e difficile discutere con persone che
O come un giorno sì e un giorno no e difficile soprattutto con degli interlocutori così poco credibili così poco affidabili questi sono iniziative che bisogna
Cioè in Parlamento o meglio come diceva un'assemblea costituente ma sulla quale raccogliere un ampio consenso dalla forza politica del suo governo ritiene di poter fare da solo beh ci provi troverà sicuramente pane per i suoi denti
Chiudiamo su Di Pietro e questo oggi ritorna dire che se Berlusconi all'incubo delle manette lui lo comprende in modo evidentemente polemico
Me Di Pietro farebbe molto meglio
I guai suoi quelli dove uscito grazie la collaborazione di alcuni che no
Fatto finta non hanno considera toh fatti e circostanze e dovrebbe è invece molto più rispetto nei confronti di chi e con chiarezza oggetto di un attacco politico giudiziario che molto di più
Un'iniziativa giudiziaria un vero e proprio attacco al alla democrazia alla libertà del nostro Paese