Commenti sulla situazione di guerra in Kosovo e in Serbia e sulla "tenuta" della maggioranza di governo rispetto alla crisi nei Balcani; L'informazione televisiva sulla guerra in Kosovo e in Serbia ed in particolare sulle polemiche relative all'informazione fornita sulla crisi in Kosovo da uno "speciale Tg1" di ieri; Il comitato per il "no" al referendum anti-proporzionale è stato ricevuto dal Quirinale

Sul conflitto in Kosovo ascoltiamo l'opinione del presidente deputate di Forza Italia Beppe Pisanu proseguono i raid della NATO mentre la maggioranza vacilla
L'auto proseguirono
Tentativo
Io nel Kosovo e di indurre Milosevic ad accettare le buone ragioni della comunità internazionale
Vedo
Si danno
Fare
I comunisti
Ensemble militano a
Sì UE Knopf
Canale comunista o ciò che ne resta in piedi se questo servisse allo scopo che tutti ci prefiggiamo tanto di guai nidi guadagnati
Temiamo però che si tratti Soltan
I sceneggiati
Volte a confondere le cose a intorbidare acque volte cioè a far passare la NATO come una organizzazione
Gli aggressori
A ritratti care il solito ammendanti merita antiamericanismo dell'ex
Se venisse meno l'appoggio di comuni beh in questo momento di conflitto potreste voi dare i vostri voti al Governo
Noi non esiterei mo'pur di salvare
ISEE in guerra
A sostenere il governo
Dando la convinzione naturali
Nale il governo dimettersi medie avesse in dosi ormai dimostrato in maniera in Futaba che esso non ha
Lanza in politica estera
Dai
L'onorevole crema presidente dei deputati socialisti onorevole crema proseguono le iniziative militari della NATO nei confronti della Serbia ma a me interessava soprattutto chiederle una riflessione sull'informa pone che in questi giorni RAI e Mediaset stanno fornendo alla pubblica opinione ricordiamo che di fondo anche i nostri militari sono impegnati in questa delicata missione ma ed io ho grande rispetto per chi
Basta manifesta Ando per la fine dei bombardamenti per ritorno alla trattativa ma che divenga lo strumento di una battaglia Paul l'ittica da parte di giornalisti RAI di Mediaset una disinformazione pubblica quasi che d'Italia gli alle tanti i militari di questi Paesi e per quanto ci riguarda i nostri militari si stiano comportando come dei barbari io credo sia non solo ingiusto ma addirittura inconcepibile la cosa più vergognosa e che a differenza di chi si Bach e per principio umanità Ari o perché cessi di conflitto questi signori fanno spettacolo dove al centro dell'interesse sono le loro persone fanno un'autopromozione sulle miserie e sulla tragedia della guerra ecco una cosa io credo su cui medita
Dare
Anche se è un problema secondari in questo momento così è grave lei crede che vi potrà essere una crisi di governo considerato l'atteggiamento dei Comunisti Italiani e dei Verdi ma io
Mi auguro di no anche perché sarebbe gravissimo per il Paese che in questo momento si trova impegnato a fianco degli alleati è impegnato meno degli alleati sul piano dalla prima linea su una battaglia Grey umanitaria e di principio proprio di libertà e di democrazia
Chi ci si trova se stessa un governo politico da tonda e questa è la contraddizione della sinistra italiana è una sinistra che è sempre stata in questi cinquant'anni poco socialiste poco riformista e sopra tutto egemone nella cultura comunista e le contraddizioni vengono fuori e D'Alema oggi si misura proprio con questa mentalità con questa cultura del pacifismo falso ipocrita che può portare e la crisi un momento delicato per il Paese
Diego Novelli deputato indipendente nel gruppo Democratici di sinistra presidente del comitato per il no al referendum dico questa mattina hai avuto un incontro insieme con altri membri del Comitato con il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro per chiedergli cosa
Ma innanzitutto informarlo o di qua dietro le posizioni del comitato del no
Anche la vigilanza
Massimo garante della Costituzione che l'onda
Sarà violata la legge sulla par condicio
Perché oggi stiamo assistendo veramente campagna forsennata
A parte del sì su temi che non corrispondono ai quesiti del referendum ci fa credere
Alla popolazione i cittadini che con il referendum sarà abrogato il proporzionale cosa che non è vero quindi automaticamente si dovrebbe dedurre che si passa al maggioritario cosa che non è vero che con il referendum se vincono i sì saranno evitati i ribaltoni cosa che non è affatto vero se non si cambia l'articolo sessantasette della Costituzione e via via tutta un'altra serie di in via anche la stessa RAI che dà un'informazione distorta anche questi appelli ad andare a votare dove siamo per andare a votare e votare no ma e una interferenza sulla libertà divo otto e di espressione del cittadino con le il vice andare tutti a votare
Il conflitto in Serbia oggettivamente riduce l'informazione sugli altri temi della politica questo accresce un rischio quorum a Tor di ISO qua guarda purtroppo la tragedia della Serbia
Ci fa vedere così piccoli
Direi quasi miserabili di fronte alle nostre vicende le nostre beghe le nostre
Discussione
O delle nostre polemiche la seicentesimo ore senza retorica senza enfatizzare niente poi soprattutto non si sa come ce ne uscirà Canova Roberto questo il fatto che prima fa sì è passata la seconda ci siamo dentro poi ci sarà la terza secondo si arriverà a bomba atomica non lo so mi sembra mi sembra divi è una fase di impazzimento totale guardinghi in quei momenti mi viene in mente la mia infanzia quando avevo sette o otto anni ecco che si parlava della
Viene non viene che la gente era smarrita avverto proprio questo questo senso questo sentimento sarà che allora ero bambino da due fratelli e il padre che erano coinvolti delle vicende belliche ecco e quindi un momento molto molto amaro
Molto traumatica
L'onorevole Palma deputato del Partito popolare onorevole Pa
Il conflitto sta proseguendo
La maggioranza in difficoltà questo potrebbe essere il meno evidentemente dinanzi alla gravità di quello
Poche accade qual è la sua posizione lei votò la mozione della maggioranza nel discorso
Certo l'ho votata perché conteneva una
Esplicitamente la volontà del governo di di superare in tempi brevissimi questo conflitto questi bombardamenti
E di arrivare ad una soluzione diplomatica politica di questa di questa tragedia che la soluzione sicuramente più più seria soluzione diplomatica che Milosevic non vuole
Ma io spero che Milosevici posso essere piegato in primo luogo da un'iniziativa della Russia
E da dare oltre che da quello che sta facendo il governo italiano mi risulta anche la la la diplomazia vaticana tanti altri uomini di buona volontà e resta il fatto che forse ma nato mi viene da pensare che ha sbagliato un po'i suoi calcoli perché finora Sam Bra che il risultato di questa di questo bombardamento sulle i territori serbi e sia accentuazione dalla repressione ai danni degli albanesi del Kosovo dei kosovari quindi mi pare che addirittura si stia passando dalla pulizia etnica al vero e proprio genocidio
E queste erano delle riflessioni che in tanti abbiamo fatto su questa iniziativa della NATO alla quale l'Italia naturalmente aderisce perché quando si fa parte di un'alleanza bisogna rispetto mare questa alleanza bisogna rispettare questi gli accordi però nello stesso tempo bisogna anche riflettere sullo sul futuro
L'onorevole Selva presidente deputati di Alleanza Nazionale Silva oltre all'la tragedia che si sta consumando nel Kosovo anche un rischio per l'esecutivo italiano evidentemente un problema assai minore ma colpisce che e l'Italia se Lando dei segnali così contraddittori anche ai partner europea e della NATO
Sì è un problema minore ma che ha il suo rilievo perché in questo momento qui occorrerebbe fare un fronte comune totale granitico nei confronti di una tragedia nella tragedia del popolo del popolo kosovaro del popolo del Kosovo invece che è una cultura della reso una cultura dell'abbandono
E una cultura anche atlantiche l'anti americana ma purtroppo fa ancora premio sulle dovere che avrebbe in questo momento l'Italia di presentarsi forte di presentarsi unita agli altri alleati io
Fare stamattina parlavo con funzionari un alto funzionario del ministero di bon e anche lì sia pure con parole diplomatiche sì criticava l'atteggiamento italiano insomma
D'Alema se la deve vedere con Cossutta non può andare alla anti giocando luglio su un doppio binario da una parte sostiene la necessità di questo intervento il dovere di questo intervento dall'altra parte invece ha nel suo seno una forza Politi
Come i comunisti di Cossutta i quali parlano un linguaggio opposto se venissero meno i voti dei Comunisti italiani dei Verdi potrebbero in questo periodo diciamo così bellico
è servivo studi voti di sostegno all'esecutivo ma noi l'abbiamo detto sentiamo come dovere nazionale
Il dovere politico dovere umanitario difesa degli interessi italiani queste tre condizioni sono tali che indubbiamente il nostro appoggio ad un esecutivo che però non sia tentenna ante che però assumo una posizione forte nei confronti delle dittatore Milosevic le e voglia fare di tutto anche di operazioni militari dichiara
Do le dichiarate
Fare di tutto perché la tragedia del Kosovo finisca perché altrimenti se non si dà una lezione sei Saddam sei mila osé vice possono fare quello che vogliono evidentemente si instaurano dei dittatori in vari in parti strategiche del mondo che i hanno impongono
La ragione della forza non la forza della ragione un'ultima domanda presidente Selva lei è un giornalista passato moltissimi anni in RAI le vorrei domandare una valutazione modo nel quale il servizio pubblico e quello privato stanno parlando di questo conflitto ricordiamo che i nostri militari evidentemente sono impegna ATI direttamente o indirettamente e hanno probabilmente bisogno di una legittimazione totale hanno bisogno soprattutto di un appoggio noi sappiamo che l'appoggio viene dall'opinione pubblica la quale forma
H essenzialmente dei grandi mezzi di comunicazione io mi sorprendo devo dire la verità del servizio pubblico ma ancora di più di una parte del servizio privato il quale mi sembra che assuma quella posizione equivoca assume il Governo italiano in questo una parte del governo italiano in questo momento quindi la responsabilità dei giornalisti e quella di informare con correttezza dicendo la verità dicendo che da dieci anni e Milosevic è e che H
Il disastro nell'area balcanica che ha creato i conflitti etnici nell'area balcanica questa è la realtà che l'ha detta
A mente chiaramente perché la gente capisca che non è stata un'aggressione ma la guerra era cominciata ben prima quando Milosevic la dichiarata nei confronti di una par
Del suo stesso territorio e soprattutto di una parte della popolazione pare e quella del corso con