Le "contraddizioni" del centro-destra rispetto alla guerra in Serbia e in Kosovo

Radio radicale
Ma insomma qual è la linea l'orientamento del centrodestra sull'intervento NATO come è noto il leader del Polo Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini hanno più volte reiterato il loro appoggio all'intervento della NATO e anche la disponibilità in materia di intervento delle truppe terrestri però nel periodo pasquale il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha ha fatto una dichiarazione un po'contraddittoria con questa impostazione ha detto ieri gli eurosocialisti socialisti europei hanno forse ha chiesto troppo a Slobodan Milosevic per cercare un po'di capire quale effettivamente l'orientamento del centrodestra e se di è una diversità di opinioni di tendenza all'interno dello schieramento del Polo abbiamo ora i nostri microfoni Antonio Martino economista già ministro degli esteri per proprio nel il governo Berlusconi ecco professor Martino insomma lei come commenta come giudica questa dichiarazione Pasquale del leader del Polo Silvio Berlusconi
Se Certamen
Vedere certa Roma è di segno opposto cioè quello che si sarebbe dovuto fare
E cercare di fermare per tempo un dittatore che fa leva sul nazionalismo e che ha dimostrato già ripetutamente di non esitare di fronte a operazioni di brutale
Ferocia nei confronti di persone di di gruppi etnicamente dive
E quindi se errore c'è stato restare un'eccessiva condiscendenza nei confronti di Milosevic ma non è il io ero socialista hanno chiesto troppo semmai qui le potenze occidentali hanno chiesto poco e tardi poco ettari soprattutto quello che io reputo
Ro la scarsa tempestività dell'azione se si fosse messe sul look un punto fermo per tempo cioè in tempo utile non si sarebbe arrivati alla situazione a cui si è arrivati quindi si è stati Index sì sì per troppo tempo e poi quando finalmente si è deciso purtroppo le
Scelte erano quelle che erano avevamo molte possibilità di azione
Ecco professor Martino ma non solo ci sono queste e dichiarazioni Pasquali del di Silvio Berlusconi però Amis
Sembra che e nel centrodestra vi siano anche posizioni dissonanti comunque rispetto alla prospettiva dell'intervento raro sentimenti più o meno sotto traccia di filo pacifismo
Beh c'è un una qualche posizione di dissenso per esempio come accaduto già in occasione dell'intervento angloamericano in in Iraq
Teodoro Buontempo ha manifestato una posizione diverso
Caratterizzata da forte antiamericanismo però devo dire che in guardando
Nel suo complesso e e certamente molto più compatto e unito imposizioni filo atlantica diciamo per semplicità di quanto non sia il centrosinistra
Da questo perfino però diciamo come sentimenti nel centrodestra vi è un po'di non diciamo di mal di pancia ma insomma vi è una tendenza un po'o anche in questo caso un profilo pacifista oppure no
Beh lì c'è da dire una cosa che qualcuno è seriamente
Per le possibili Lalla possibili in a Day
Il dell'iniziativa NATO e qui effettivamente i le perplessità non è che siano
Diventa soltanto a sinistra lo stesso Kissinger come sappiamo fin dall'inizio ha detto che non era del tutto convinto che vento col bombardamento sarebbe stato risolutivo lamiera
Non si può restare Parenti rischi nei confronti di lacca porzioni blitz bibliche e quindi questo giù asse qualsiasi iniziativa volta a cercare di fermare Milosevic
Però la nei bombardamenti da soli non fossero risolutivo qualche sospetto anche io fin dall'inizio quindi anche lei dice primo poi bisogna toccherà alle truppe di terra
Non è più quelle
Ma molto diffusi
A quella di dichiarare l'indipendenza del Kosovo
Proteggerla e quindi con un intervento a terra fin dall'inizio sappiamo tutti che questo
Tempi molto lunghi perché non c'erano non erano disponibili subito le truppe e dall'altro probabilmente anche forti resiste la parte certamente di alcuni degli alleati NATO gravi problemi di politiche interne politica internazionale poiché obiettivamente l'intervento rischioso nessuno ne negava è però l'avrebbe effettivamente impedito la deportazione in mare delle popolazione albanese del Kosovo e avrebbe forse impedito anche i massacri almeno dopo un primo in vallo in cui per dar tempo alle truppe di terra d'intervenire questo non si è fatto si è scelta una posizione intermedia che quella dei bombardamenti che tutti noi auspichiamo possa avere successo ma
Che finora non ha impedito a deportazione di massa degli albanesi del Kosovo senta lei professor Martino conosce abbastanza bene la situazione americana qual è il grado di consenso negli americani in questa questa operazione nei confronti del presidente definito
Credo che alla fine è finito avere un con sei
Fu forte maggioritario ce la farebbe grazie agli americani finirà con l'essere favorevole all'inizio per ed anche forti c'erano specie
Repubblicana del Congresso non molto tempo fa parte esce è una risoluzione che impediva l'utilizzo di truppe di terra in Kosovo lire al solito in America ci sono sempre i due partiti il partito isolazionista nelle sue molte variazioni di destra o di sinistra che siano i e il partito viceversa interventista secondo il quale l'America il dovere ormai di garantire che non abbiano luogo le atrocità che purtroppo sono di questi giorni
E in Kosovo ecco però mi pare di capire c'è una costante nella storia americana che poi gli interventi importanti diciamo così in politica estera ma in questo secolo Caprettari decisi da presidenti repubblicani da precedenti
Franklin Delano che non c'è problema
No a me comincia ad hoc che ne ride proseguito Johnson e poi l'uscita dal Vietnam è stata fatta da un presidente repubblicano che era Nixon quindi di Ince nere si è così oggi purtroppo l'isolazionismo lo dico purtroppo perché sarebbe una catastrofe se prevalesse non è più soltanto diciamo la élite di sinistra dei Democratici ma riguarda wafer repubblicana il che e preoccupa
Anche perché se dovessero prevalere l'isola azionisti nel mondo attuale non credo che avremmo meccanismi alternativi per far fronte a situazioni emergenze ma gli Stati Uniti saranno anche un gendarme però senza un Jordan nel sistema internazionale d'affitto è
Che noi piacerebbe che gli Stati Uniti non avessero loro questo compito ma che ci fosse un qualche meccanismo non so europeo internazionale
Garantire l'allarme un po'nelle situazioni di emergenza però
No non c'è ed è hanno quello che saranno ma sono anche gli unici americani che abbiamo
Senta professor Martino ritornando appunto al discusso sul centrodestra insomma il centrodestra lei dice sostanzialmente molto più unito del centrosinistra in questo tema CRN quindi e certamente
Finito il centrosinistra e poi devo dire che considerando gravità dei temi e anche sta unito cioè non è soltanto più unico del del centrosinistra s'è unito non dimentichiamo che sulla sugli interventi in iniziative militari e così via la di fare Enza di opinioni è sempre stata una costante in tutti gli schieramenti e devo dire che da noi c'è nel centrodestra tutto sommato la differenza di opinioni molto molto limitati qual è
Suo con la sua opinione sull'editoriale di oggi della professor Sergio ricorsa sul giornale insomma gli albanesi è bene che se ne stiano lì nei Balcani Balcani sono il prezzo delle case dell'Europa ma io però
Penso che ricorso intendesse dire bisognerebbe naturalmente chiederlo a lui ma intendesse dire paese non è in grado di via from bene decente
Termini e io sono molto preoccupato che si assuma altre responsabilità io opposizione diverse ho avuto anche la occasione di manifestarle addio radicale io sono favorevole ai movimenti migratori credo che siano l'unica speranza davvero che la vecchia Europa possa vivere di evitare almeno per un certo periodo di tempo la decadenza e poi tra l'altro considerò il Berta di movimento comune la libertà più importanti
Di cui un individuo corso ad accudire venti dal punto di vista liberista se c'è libertà di movimento dei capitali a maggior ragione c'era il movimento delle persone non c'è dubbio naturalmente questo creare
Uno crede che si tratti di un pasto gratis per usare un'espressione di Friedman però non c'
C'è alcun dubbio che quella libertà e una delle libertà più sacre io trovo che di cui gli individui debbano risponde bene la ringraziamo l'équipe del professor Antonio Martino economista già ministro degli Esteri buon ascolto come sempre da Radio radicale