Festa nazionale dell'Amicizia sulla neve (17-24 gennaio 1999) presso il Palazzo Comunale III giornata

Buona sera chiedo scusa per il ritardo siamo attendendo un po'di persone un po'da tutta Italia come voi sapete Manuela Di Centa che il nostro il pezzo forte la serata senza nulla togliere abbiamo dei sottosegretari importanti degli amici di anche divertito sta finendo l'intervista di lama
E qui pronta anzi mi ha detto di dire soprattutto ai ragazzi presenti ovviamente anche ai colleghi maestri che in questi giorni si stanno aiutando a scorrazzare a qualcuno di non ripetere per le viste che se volete fare delle domande sarà ben lieta di rispondere quindi anche lo dico soprattutto ai ragazzi se volete preparare le domande scriverle venirle a fare tranquillamente
La nostra campionesse assolutamente disponibile a rispondervi quindi avere il tempo di pensarci un attimo
Di cosa parleremo
Questa sera
Come sapete più o meno parleremo abbiamo dato un titolo molto semplice
Cultura sport
Sono cose che contano sono cose che contano non solamente per un partito son cose che contano tutti i giorni e la vita delle persone
E quindi noi abbiamo qui i responsabili
Della cultura che sono io il nostro amico Manzini che è stato più volte in Commissione cultura alla Camera credo e anche al Senato se non sbaglio
Che si occupa di distruzione l'onorevole zoppica e sottosegretario alla Pubblica istruzione
Che quindi svolge un ruolo importante stiamo attendendo l'onorevole D'Andrea che è sottosegretario ai beni culturali
Marcello Pagani che il nostro responsabile per lo sport dovrebbe essere qui
Credo che dovrebbe esserci anche Zotta che è responsabile dei problemi dello Stato perché come voi sapete i problemi fondamentali questo Periodo sono che lo Stato nostro per fortuna sta cambiando e credo anche meglio sta avendo delle leggi di autonomia che sono per la scuola che sono cose importanti cose che contano punta una vita di tutti i giorni
Sta cambiando il Coni ne parleremo oggi anche con la Di Centa presente ecco Marcello Pagani come dicevo perché sta cambiando il Coni ed è un fatto importante hanno interessa non solamente come fatto di estremo livello agonistico ma come voi Marcello ci spiegherà anche anche copresenza Di Centa è un è un fatto importante perché cambi la vide tutti i giorni perché lo sport e lo facciano tutti non solamente gli atleti e c'è naturalmente anche la riforma dei beni culturali quando arriverà Giampaolo qualcosa l'accenno anch'io
Qui un po'ecco qui anche Giampaolo D'Andrea io invito tutti quanti a salire perché impropriamente utilizzato questo microfono per riempire il tempo quindi come intrattenitore esso mi dicono che mi danno anche un microfono
Personale allora innanzitutto Manuela Di Centa voi tutti sapete chi è e quindi la ringraziamo scegliete pure un posto con microfono tanto adesso me ne danno uno
Grazie
è già operativo benissimo
Allora
Prego Marcello allora io vi ho intrattenuto finora Firenze prego
Vi Belleri presento anche personalmente ringraziando anche chi è presente prendere pure posto così ci confortate ulteriormente
Allora abbiamo
Teodosio Zotta responsabile dei problemi dello Stato del partito e quindi poi dopo parleremo lui notevole Zoppi ho citato prima sottosegretario alla pubblica istruzione non abbiamo bisogno presenta farfalla vicente multipla conoscono
Giampaolo D'Andrea sottosegretario ai Beni culturali
Giovanni Manzini che come sapete responsabili per lei problemi dell'istruzione Marcello Pagani responsabile problemi dello sport anche con un passato in questo campo cosa che è importante in questi settori no io vendo subito posto
E di vi dà una buona notizia nel senso che siccome però da moderatore come responsabile cultura non parlerò e quindi si guadagnerà sui tempi della serata avremo modo di parlare in altri momenti io comincerei se voi siete d'accordo dicevo prima abbiamo tre settori importanti mentre arrivavate cioè i beni culturali distruzione lo sport è che sono in grande cambiamento nutrire grande cambiamento
Io direi che potremmo cominciare
Dallo sport che mi sembra no
Ma non da Marcello di diamo tempo fuoriuscita le risposte della politica prima iniziamo dalle attese invece che ci sono da parte di chi è nel settore chi lo promuove anche perché qui ci sono parecchie persone che sono qui per il motivi di sport allora direi con Manuela Di Centa comincerei subito dalla i temi che sono caldi in questi giorni ora in questi giorni si discute molto del problema del ricambio al Coni però la verità è che a noi
Che facciamo politica e anche soprattutto alle persone
Più giovani soprattutto le persone tutti i giorni interessa cosa cambierà per loro perché è vero che il Coni è importante perché ci porta alle Olimpiadi perché cita i mezzi del super dietro la verità e che la salute di un paese è anche la possibilità che tutti facciano sporta che tutti lo facciano mea
Seria e che da via Teletin pari non solamente il gusto dell'agonismo ma anche il gusto diciamo amatoriale dello sport
Allora chiedo Manuela Di Centa atleta
Ma anche interessato allo sport cambierà davvero qualcosa cioè cosa chiede resti alla politica
Perché tutti giustamente ieri dicevamo non voi confondere il piano cioè vicino faccio politica io ho delle idee semplici interesse alla politica può trasformare in fatti concreti cosa che deve esser nuovi a questo un partito che ha un gruppo parlamentare che ha deputati senatori responsabile di queste cose
Di poter fare per il bene dello sport
Innanzitutto ingrato
Non pensiamo no no non sento
Calcoliamo che siano innanzitutto devo ringraziare per quest'invito perché quando si parla di sport e di cultura è veramente un piacere poter se appunto si può dare qualche cosa come in parole molto povere dico sempre io
Perché il binomio sport e cultura binomio che troppo troppo spesso rimasto separato rimasto ed è ancora adesso lontanissima quasi su piani diversi
Io invece sono fermamente convinta anche lo sport e la cultura soprattutto vista sotto il punto di vista della educazione della scuola
Di quello che accrescimento della persona non solo fisico punto ma intellettuale di educazione di cultura vera e propria sia importantissima e queste due componenti l'aspetto fisico come molto grossolanamente secondo me viene definito l'atleta lo sportivo no all'atto fisico quindi lo sportivo è senza mente fisicamente secondo tanti sportivo non è vero invece non viene mai abbinato o quasi mai abbinato a anche una minima considerazione di di cultura di quanto la cultura possa essere non importante ma indispensabile per uno sportivo soprattutto poi se andiamo ad alto livello oppure se andiamo al livello più basso livello di base
Queste parole vengono non da studi queste parole vengono dalla mia esperienza vengono da ciò che io ho provato da ciò che io dalle difficoltà che ho incontrato da come ho vissuto lo sport nella mia vita lo sport da bambina
E lo sport da grande
Ho vissuto e normi difficoltà nel poter essere libera di fare sport e libera di andare a scuola
Le due cose non sono mai state conciliabili perché l'una quasi quasi pretendeva a squalificare o comunque a a negarsi all'altra
Io come prima cosa direi che questo non dovrebbe mai avvenire
In una società moderna così a progredita così avanzata tecnologicamente socialmente
Pensiamo di essere tanto tanto avanti ma se ci guardiamo bene soprattutto nel contesto sportivo non lo siamo
Porterei anche questo esempio di grande di un di grande campionessa di una campionessa che magari ha raggiunto le medaglie olimpiche per far capire che cosa voglia dire
Anche sport per raggiungere questi traguardi per raggiungere soprattutto una quanto continuità di traguardi nella carriera agonistica essere sosta soltanto un grande marcio fisicamente avere delle doti fisiche eccezionali
Saper gestire il proprio corpo non è assolutamente sufficiente anzi direi che è veramente squalificante ed emigrante e alla fine e insufficiente per raggiungere dei traguardi questo è stata di nuovo la mia esperienza
Io sono riuscito a vincere soprattutto sì certo aveva una grande base fisica questo è ovvio ma tante altre ragazze avevano una grande base fisica delle qualità fisiologiche
Giuste e corrette per poter arrivare però a un certo punto mi sono accorta che queste non bastavano perché anche le altre le potevano vere
Quindi quando un atleta riesce a da a fare di più di qualcun altro di qualche altro atleta vuol dire che a qualche cosa di più
Queste sono ricchezze che non vengono soltanto dal lavoro fisico ma sono ricchezze che vengono dall'Unione e lavoro fisico a quello che la completezza della persona
E la completezza della persona la sua maturità la sua proprio ricchezza interiore viene dal dalla sua puzza possibilità di potersi arricchire questo soprattutto legato a quello che la sua formazione a quella per la sua educazione e veniamo al punto a quello che la sua possibilità di educare se quindi di andare a scuola
Solo così con una una formazione
Che non guarda solo punto il punto di vista di preparazione fisica ma guarda all'aria chi all'arricchimento personale morale ittico
Di una persona se solo attraverso questo arricchimento si possono aggiungere che raggiungere grandissimi risultati
Per essere la e per combattere con i migliori
Bisogna avere tante forze e la forza della cultura glielo posso dire personalmente lo posso dire però anche a nome di tanti altri campioni che hanno raggiunto grandi risultati è una forza
Ovviamente e molto anche questa come tutte le forze molto difficile da portare avanti perché studiare o comunque cultura non vuol dire solo studiare cultura vuol dire aprirsi mentalmente ad ogni tipo di possibilità di apprendere apprendere si può apprendere anche dalla persona che sta accanto non è detto che bisogna andare a scuola per aprirsi però bisogna essere preparati
Bisogna essere preparati a aperti e preparati a voler conoscere a volersi aprire questo secondo me esso è una non dico e la base ma assieme alla capacità fisica la base essenziale per poter essere grandi campioni
Questa è l'esempio di vertice che io vorrei vorrei darvi ma e lo stesso esempio può essere un esempio di base di una di uno sportivo che pratica perché pratica per il gusto di di fare qualche cosa per il piacere
Se questo piacere viene legato anche alla cultura cioè il capire perché fare sport fa bene
Il capire cosa vuol dire fare sport a quel livello magari ci si rende anche conto che la qualità di vita lo stare insieme facendo sport può essere di alto livello può essere uno scambio sociale può essere un un miglioramento delle qualità nostre come persone un conoscere e quindi un accrescimento
Ecco perché io non sotto ho ho voluto dirle quello che il mio pensiero riguardo dello sport e della cultura
Suggerendo se così poi alla fine dovrà io suggerirei grazie di questo onore però
Più che suggerire direi che c'è bisogno in Italia che questa cultura si intervenga in modo piena venga portata venga data in modo un po'più facile allo sport
E che sport e cultura finalmente cultura soprattutto intesa a livello di nazione intesa come come scuola
Ma non solo perché ci mancano i musei ci mancano le storie le ricchezze dei nostri atleti per esempio non sappiamo niente di quelli che si sono stati prima
Non abbiamo un punto di riferimento in Italia di quello che è stato il nostro sporta non abbiamo molti libri su cui leggere qualcosa di interessante e poter capire perché un campione ha vinto cosa ha fatto per vincere
Però la scuola è determinante Pasquale determinante perché ovviamente è un'organizzazione su tutto il territorio e se organizzata bene
Può dare moltissimo al allo sport e viceversa ovviamente
E quindi io direi che forse soprattutto la scuola nei primi anni di vita del bambino
Dovrebbe essere più ricca di quegli elementi che costituiscono la formazione soprattutto mentale di quello che correttezza fair play saper perdere saper vincere s'dover lottare per conquistare qualche cosa e poi anche praticare perché molti dicono ai facile vincere no
Però quando si prova e Posina però è difficile quindi se non si pratica e se non si prova non si capisce quanto difficile quanto costi arrivare a fare qualche cosa
E forse nella nostra scuola manca anche un po'di pratica c'è poco sport nella nostra scuola
Sì andremo verso una scuola che occuperà quasi tutta la giornata dei bambini
Indubbiamente questa scuola dovrà contenere molto sport praticato ma non solo lo sport come educazione allo sport come formazione come etica come valori civici
Questa non è un'anca moltissimo
Acché basta non sa attraverso proseguiamo grazie torniamo
Dopo prima di parlare del Coni se Marcella d'accordo perché qui c'è stata è stata chiamata parecchio in causa la scuola siccome so che alcune riflessioni sulla formazione che Manuela Di Centa ha fatto saranno sicuramente state ascoltate con interesse da un formatore prima che da una persona impegnata nel mondo da politica come zoppi richiedo subito a bruciapelo poi torniamo volentieri magari anche velocemente anche a tutti gli altri ecco questa aspettativa per esempio di avere un pochino più di sport ma anche di cultura e di mentalità di cui si faceva riferimento prima sarà possibile con l'autonomia che si prospetta per i prossimi anni
Prima di dare una risposta vorrei dire che sono rimasto quasi rapito dalle parole dalla nostra campionessa che è stata veramente brava veramente brava messo al centro
Una serie di problemi culturali formativi sportivi
Con grande Caroppo con grande proprietà
Ci fa capire come un campione sia una persona è una personalità complete
E sia veramente una ricchezza al di là del pure importante sporte laddove questo si sporte questa disciplina
Arricchisce la persona umana
Non è nella scuola la prendo da lontana ma sono soltanto attimi stiamo vivendo una rivoluzione
Culturale grandissima
E certamente anche i temi dello sport devono trovare uno spazio assai più forte rispetto al presente
La rivoluzione culturale
è una rivoluzione che richiede l'impegno di tutti in primo luogo dei docenti
Degli allievi delle famiglie ma dal conforto dal sostegno di tutta la società in quanto tale l'abbiamo uno stato ancora giovane unitario dal mille ottocentosessanta che nasceva in maniera quasi violenta aveva la necessità di unificare
Norme Paesi strutture culture diverse quindi avevamo una scuola accentrata unitaria
Che imponeva dappertutto
Al nord e al sud dall'Est all'Ovest è lo stesso modello ed è una scuola che ha dato tanti contributi perché ha portato un Paese largamente analfabeta a un'alfabetizzazione pressoché di massa
E di questo dobbiamo essere sempre grati alle migliaia alle decine di migliaia di maestri di insegnanti
Che spesso in situazioni disagiate
E quasi sempre con un ruolo non riconosciuta hanno svolto un compito veramente fondamentale non non soltanto nel far crescere istruzione formazione e cultura
Ma nel far crescere un Paese nella sua unità ecco questo Paese oggi è forte
Malgrado tante tensioni
E avverte che deve ridare linfa alla sua realtà regionale e locale
L'unità nella diversità
E allora anche la scuola che pur deve mantenere dei parametri generali fissi perché dobbiamo competere con l'Europa e con il resto del mondo è una scuola che si flette secondo le realtà locali
Secondo le tipicità di ogni singola regione deve mantenere dei canoni dei punti fermi essenziali al anzi innalzarle i nella qualità
Nell'obbligo che cresce nei cicli ma d'eventi al tempo stesso rendersi flessibile aprirsi al territorio
Ecco la scuola diventa un grande progetto
Un progetto che non può essere assegnato solo allo Stato alle Regioni
E neppure a queste figure essenziali che sono i docenti i presìdi direttori ma è una comunità educante
Di loro delle famiglie degli allievi e di tutta quanta la società che sta nel contorno
Che la scuola deve essere posta al primo punto
Degli obiettivi
Di crescita del nostro paese
Lo sviluppo e fatto soprattutto da educazione
è fatto soprattutto
Da apprendimento collettivo e cooperazione sociale
Questi sono i due grandi termini cooperazione sociale e apprendimento collettivo anche nell'epoca della globalizzazione della Planetary Zazie ore dei mercati
E allora la scuola l'elemento vivificante
La scuola deve prendere in mano il giovane il ragazzo la ragazza in tutti i suoi aspetti della vita
Dobbiamo recuperare anche manualità
E dobbiamo recuperarlo sport questo sono
Alcuni punti fissi che sono nei programmi questi programmi che si stanno rapidamente realizzando e che trasformano tutta la scuola italiana
Grazie zero e anche per la
La concessione nelle nelle cose profonde comunque che ci ha detto chiederei prima di passare a Marcello dove ritorniamo un ambito strettamente sportivo ma ce lo pagai dire Manzini a questo punto che si è molto impegnato in questi giorni sul discorso scuola non statale scuola statale
Di vivere e sì no gli chiederò mi direte che c'entra
Mi direte che c'entra invece Centa perché la scuola come si diceva prima non è solo il luogo dove si si studia sui banchi manca un luogo dove spesso si alla socialità e dove spesso si ritirano i primi calci al pallone oppure si fa insieme un'attività sportiva oppure magari non si trovano quelle palestre che si vorrebbero trovare allora domanda
Questo discorso sulla scuola statale e non statale porterà dei benefici anche in questo campo
Cioè anche nel campo delle strutture
Noi noi parliamo di scuola pubblica
Normalmente i giornali la televisione parlano di scuola
Statale e scuola privata
Come solo se solo la scuola statale fosse pubblica
è una cosa sbagliata
Pubblica e quella scuola che svolge una funzione pubblica un servizio pubblico
Ed è per questo che noi ci battiamo perché le scuole che svolgono questa funzione pubblica siano sostenute dallo Stato
Siano esse di proprietà dello Stato siano esse di proprietà di enti dei comuni delle comunità dei genitori dei gruppi eccetera
Perché sono una ricchezza perché la scuola e la prima vera quasi unica ricchezza di questo Paese
I Paesi all'avanguardia nel mondo stanno scommettendo tutti sulla scuola sull'università sulla ricerca perché il futuro si gioca qui
Si gioca qui non solo per lo sviluppo economico come diceva prima
Manuela Di Centa
Ma si gioca prima di tutto perché qui
Nascono sorgono vivono crescono le persone
E allora
Bisogna creare un ambiente
La scuola deve essere un ambiente dove vivano bene dove si sentono bene
I protagonisti della scuola e chi sono i protagonisti nascono sono prima di tutto gli i ragazzi
Poi ci sono gli insegnanti ci sono i genitori
C'è la comunità locale specialmente nei comuni medio piccoli la scuola è il punto in cui tutti si incontrano al di là anche delle divisioni politiche
Per questo come diceva il sottosegretario Zoppi prima noi abbiamo puntato tutto sul problema dell'autonomia della scuola come momento in cui le componenti crescono però pur vero che che se la scuola deve essere un po'un luogo dove si sta bene
Bisogna che ciò che accade a scuola sia piacevole
E piacevole non significa che debba essere facile
Perché è piacevole
Praticare lo sport
Ma è molto faticoso
Anzi
Più e grande la bradicardia grande la gioia per risultato quindi a scuola presso un luogo dove si sta volentieri deve essere piacevole
Ma allora per esempio come si suggeriva il nostro moderatore bisogna anche preoccuparsi che il luogo sia vivibile e abbia le strutture adeguate
E qui purtroppo dobbiamo dire che nel nostro Paese abbiamo due italie per non dire tre quattro cinque Italia io vengo dal nord
Dove le scuole
Hanno delle strutture bellissime dove ci sono le palestre
Dove ci sono
I lavoratori
Ma non tutto Alitalia è così
Quando io gli ho fatto il Sindaco
In un paese di dieci mila abitanti
Quando se n'è andato sino a questo Paese aveva anche dei debiti parecchi il primo investimento che siamo riusciti a fare di due miliardi è stato quello di costruire la palestra nella scuola elementare in un Comune dove ci sono già altre tre palestre
Ma era la scuola elementare che vuole aveva bisogno del suo spazio perché la le l'educazione fisica l'attività motoria non è la un residuo nel Progetto educativo
è parte integrante in ogni momento e quindi non possono dipendere dalle esigenze degli altri i ragazzi e gli insegnanti da scuole mentale debbono poter utilizzare il loro spazio a fini educativi a finire qui e ricreativi a fini motori perché ah perché l'attività motoria
Non è stato detto in maniera in Grecia prima non è un fatto che fa crescere
Il fisico certo l'allenamento è importantissimo per la crescita fisica
Ma l'attività sportiva e motoria e fondamentale come come è più a volte dell'italiano della matematica per crescere come padre come persone come cittadini come professionisti
Nello sport si impara a vincere
La difficoltà
Si impara a perdere
Nella vita questo importantissimo
Nello sport si impara a lottare
Non tanto per un risultato economico
Ma anche spesso anzi
La maggior parte degli atleti lotta per il piacere della gara nel pieno rispetto degli altri quindi tutto questo crea
Educazione
Infatti si chiama educazione fisica non si chiama attività fin
E una imputazione cioè un fatto decisivo nella vita delle persone
E allora
Ecco che
Bisogna che la scuola vinca questa sua
è una quasi una cultura che ha sbagliata
Di considerare che nella scuola sono importanti alcune materie
Tagliano alla matematica
Questo è una cosa grave e guardate questo atteggiamento sbagliato fa sì che un terzo dei ragazzi italiani
Non raggiunga nessuna qualifica nessuno più di un terzo
Non raggiunga né un diploma né una qualifica professionale
La scuola italiana guardate che che ne dicono i giornali la televisione è una delle migliori del mondo
Ma a un peccato gravissimo che è proprio questo
Non riesce a far sì che tutti i suoi ragazzi
Escano dal se dal circuito formativo con o un diploma o
Una
Qualifica professionale questa sera mentre noi siamo qui al Senato stanno discutendo la legge sull'innalzamento dell'obbligo scolastico e formativo dove si dice espressamente che fino a diciotto anni ragazzi debbono eh restare in questo circuito non nel percorso squisitamente scolastico come lo conosciamo fino ad oggi ma in un percorso formativo
Magari alternato con la formazione professionale con lavoro con l'apprendistato eccetera proprio per a far sì che i ragazzi crescano a scuola li deve accompagnare in questa loro crescita e quindi non bisogna non deve più succedere che ad esempio un ragazzo
Che vince il campionato del mondo
E non riesce ad avere la licenza di terza media sto parlando di Valentino Rossi
Questo non è possibile c'è qualcosa che non ha funzionato
La scuola non è stata capace di raccogliere di utile di
Far crescere quella spinta forte che il ragazzo aveva al punto tale che la portata a vincere un campionato del mondo in giovanissima età
Questo non può succedere anche perché gli atleti oggi non possono essere come dire
No no vere un'adeguata cultura nel momento in cui il mondo è diventato per loro veramente il villaggio dove vivono tutti i giorni perché guardate proprio anche gli atleti del settore
Dello sci sono oggi in Canada domani in Europa dopo domani in Australia insomma un giro per il mondo da tutte le parti
E quindi hanno bisogno di conoscere
Di sapere però bisogna che la scuola
Interpreti si adatti guardate la grande rivoluzione di cui parlava prima il sottosegretario è questo fino ad oggi
La lasca la scuola era concepito in questo modo era un modello a cui i ragazzi dovevano adeguarsi per ottenere un certificato un diploma da spendere sul mercato del lavoro
Il modello era uguale per tutti
Era chi non si adeguava peggio per loro
La rivoluzione nel capovolgere questo concetto
E la scuola che si adatta ai si adegua e segue o ragazzo nel suo percorso facendo emergere le sue attitudini e cercando di fornirli quelle conoscenze necessarie per cui posso affrontare
In base anche proprio le sue attitudini la vita torna
Grazie allora siamo finalmente
A Marcello Pagani che atleti li conosce dai tempi di Berruti schivo qualcuno di Garibaldi no va fatta
Però riconosce insomma essa ecco allora a Marcello che si occupa dello sport per il partito chiedo in questi giorni c'è
Fibrillazione per via della del della situazione del Coni
La richieste tu che ha avuto questa passione da sempre lo sport e poi ha prevalso alla sua area politica un pochino qual è il corretto rapporto che deve esserci tra politica morto che cosa la politica può dare lo sport senza
Cogliere lo spazio che deve essere suo
Ma visto che comunque tutti han parlato degli anche dello sport io vorrei spendere solo due parole due flash sulla scuola
Scusate la voce però purtroppo male di stagione questo
Il la scuola Vlade Centa parlato un po'romanticamente no di quello che potrebbe essere la scuola la cultura eccetera io vorrei ricordare al sottosegretario Zotti che ha detto che
L'Italia è una nazione giovane quindi cento anni sono già fatte molte cose
Che lo sport purtroppo ha avuto una tana rispetto all'unità d'Italia in quanto lo sport nasce praticamente in Italia come il fascismo
E quindi mentre il fascismo come tutte le dittature a aveva apportato sugli altari lo sport vincendo più o meno
Giustamente anche i campionati del mondo di calcio eccetera comunque aveva portato come capita come è capitato in Russia nell'Unione Sovietica come capita a Cuba come capita in tutte le dittature
Allora quando era in atto ha finito quando è venuta la democrazia in Italia io mi ricordo facevo incominciava a fare sport
E tutti mi dicevano fa attenzione ma lì son tutti fascisti ma cosa stai perder tempo perché non serve il centro
Quindi
L'educazione sportiva l'educazione fisica e nata è sopravvissuta diciamo soltanto in funzione che perché bisognava fare qualcosa era nella nelle cose mondiale europee bisogna fare qualcosa
E non c'è mai stata educazione sportiva io credo che Manzini la Di Centa abbiano detto giustamente a questo secondo me prima esiste
L'educazione sportiva perché non tutti io oggi il campionissimo nella scuola perché il campionissimo nella scuola crea soltanto una reazione violenta in chi non può diventare campione se non c'è un'educazione sportiva a monte
Perché
Già noi come educazione fisica come come educazione sportiva siamo monotematici io qui sono a Roccaraso
E vedo un bel gruppo di ragazzi ma loro l'educazione sportiva l'educazione fisica la vera l'anno soltanto in funzione dello chic
Io vivo abbastanza in Val d'Aosta per sapere che in Val d'Aosta è la stessa cosa
Allora magari potrebbero venir fuori da loro dei fondisti d'atletica leggera potrebbero aver fuori altre cose purtroppo c'è una monotematica in qualsiasi cosa ha tolto le grandi città dove invece non si fa niente perché non ci sono i campi quindi questo va studiato e se un domani ci sarà il tempo
Pieno sempre di più la cosa più importante è farlo educazione sportiva perché dall'educazione sportiva poi ci può essere a clienti se può essere dirigenti si può essere soltanto degli uomini normali che al posto di prendere la macchina per andare dal panettiere vanno a piedi così fa bene alla circolazione e cerca di salvarlo unica cosa della scuola scusate se
Ho parlato un attimo di codesto sul Coni
Allora io a proposito di quello che ho detto prima io credo che ci siano stati due errori in Italia uno da parte del Coni uno da parte dello Stato
La colpa comunque superiore è quella dello Stato perché lo Stato a delegato al Coni troppe cose che non erano di competenza del Comune parliamo dello sport nella scuola tanto per capirci
Lo sport nella scuola compete esclusivamente dovrebbe competere esclusivamente Allo stato
Lo Stato ha delegato al Coni lo sport nella scuola e ha creato diciamo i giochi della gioventù a livello nazionale diciamo i campionati studenteschi a livello nazionale soltanto per tirar fuori questo compete al conio giusto per tirar fuori i campioncini
Di oggi perché poi diventerà il campione di domani ora questo nome educazione sportiva e non è nemmeno colta del Coni anche se il Coni ha prevaricato in molte altre cose
In questi giorni sta parlando purtroppo sempre perché siccome i tagli abbiamo questa frustrazione nodi parlar sempre male di noi stessi no allora il il fatto sportivo in questo momento è soltanto il doping
Il doping che c'è in tutte le nazioni io sono il primo a combattere a dire che bisogna combattere il doping però bisogna essere chiari noi non possiamo pensare di combattere il doping soltanto con le parole
Io so che ieri ci sono state c'è stata una riunione in in Germania Bolt credo di tutti i ministri dello Sport della Comunità europea che hanno parlato di topi io onestamente
Sono molto preoccupato che non ci siano stati i ministri i ministri della sanità ha parlato di troppi
Perché come abbiamo scoperto il doping allora tanto per mettere i i piedi dentro il piatto il doping c'è sempre stato sporto c'è sempre stato
Dai tempi di Dorando Pietri allora per parlare dell'Italia e soltanto che si faceva male il doping la gente poteva morire la gente succedeva questo non sto dicendo che era generalizzato sto dicendo che c'è sempre stato
Allora come facciamo a combattere il doping
Se non c'è un'educazione a monte che va nella scuola soprattutto e nelle famiglie mi dicono dei medici sportivi che ci sono dei genitori che vanno dal medico a chiedere qualche cosa per fare andare al ragazzo più forte
Allora se noi non non riduciamo questa mentalità campioni stia parossistica a tutti i livelli di dover essere campioni senza esserlo per forzare l'andatura per forza la cosa noi il doping non si discuterà mai
Faccio un esempio si è parlato molto della Creative erano io purtroppo sono juventino e quindi devo anche pensare che la Juventus è stata la prima venir fuori con la la storia della creatina allora il principe De Merode l'altro giorno ha detto che la creatina Non edotti è vero che la creatina nome doping
Se si prende zero tre milligrammi al giorno per quattro giorni alla settimana è soltanto per un mese ma se si prendono dieci grandi anche l'aspirina da un doppio ma se io prendo quindici aspirina al giorno diventato aprirmi scoppiano le vene
Allora
Il doping sicura soltanto sicura soltanto con la polizia
Non c'è niente da fare è inutile discutere prima che noi dubitiamo la gente al doping i giovani parlo di questi ragazzini qui
Perché noi dobbiamo agente moriranno ancora moltissime persone perché la chimica oramai e le industrie farmaceutiche ci giocano su questo perché sono arrivate a Walter a vendere molto più in nero che non in farmacia alcune sostanze dopanti
Ho voluto dire questo per dire che comunque la legge del doping deve dipendere dallo Stato e non può dipendere dal Coni perché è una legge comunque costerà finanziariamente molto nel cori non è in grado di dico
Sulla legge del Coni cosa possiamo dire
Piccole così com'era è stato fatto cinquant'anni fa abbastanza obsoleto abbastanza corporativo abbastanza così chiuso in se stesso faccio l'esempio del presidente del Coni possono diventare che è stato presidente di federazione questo mi sembra la limitazione talmente assurde corporativa che è necessario cambiarlo
Però noi dobbiamo fare attenzione a cosa quando si cambiano le leggi
Non è che tutto si butta via l'acqua si butta via anche il bambino se una parte buona di quello che fa il Coni e c'è una parte non buona ecco io vorrei ricordare a proposito di queste della non buona dell'invadenza del Coni
Sulle palestre che stanno nascendo e che sono andate in Italia
Se voi andate nelle grandi città almeno ogni ogni due isolati e c'è una palestra voterò obitori body building modi cosa Como sopra la cosa del Coni
E lì e dove girano gli anabolizzanti più violenti e dove si muore di più senza controllo perché la gente deve far vedere che adesso i muscoli perché la gente deve far vedere tre
Fine Bella d'estate al mare quando qualcosa e poi non capisce che diventa o si muore se fuori sì sì cerca solo di essere breve
Allora il Coni cosa deve fare deve ridursi comunque di nuovo attraverso le sue federazioni a fare l'attività sportiva di vertice
Che compete che la sua legge istitutivo
Facendo questo non si riduce
Non si taglia niente al Coni si dà soltanto toni più responsabilità su queste cose e si toglie la responsabilità di quello che
Il sociale di quello che deve compete allo Stato
Si parla in questi giorni ha proprio dalla legge istitutiva di campioni non me ne voglia la Di Centa di atleti che devono entrare nella cosa del Coni eccetera nel nel consiglio del Coni tutte queste cose lei è l'unica che c'è e quindi non
Però
Io conosco degli atleti intelligenti dei campioni intelligenti e bravi colti anche se non sono andato a scuola perché hanno imparato girando il mondo
Una cultura diverso da quello che può dare la scuola però è una cultura probabilmente molto migliore
Però conosco anche dei campioni che son dei completi deficienti e come diceva la Di Centa sono soltanto dei robot fatti bene vanno forte ma son dei complessi deficiente
Allora quando leggevo vendendo su in macchina mi ha fatto leggere
Il mio amico Zotta
Un articolo sul Corriere dello dello sport di oggi di Sconcerti che parlava al posto di queste di campioni eccetera
Allora quando uno prendo l'esempio lei perché c'è quindi è bene parlare di di di chi c'è no
Quando uno ha smesso di fare uscire ha smesso di farlo spolpato
Ha smesso di farlo sport a una scelta nella ditta no andare a fare la maestra andare a fare la l'industriale andare a fare la dirigente sportiva appagamento andando andare a fare l'accordo però
E e Dini che può venir fuori un dirigente non perché è stato atleta non può essere soltanto che l'atleta a parte che atleti siamo stati tutti no
Chi più chi meno comunque attenti alloro o si fa una certa soltanto che ha vinto la medaglia d'oro olimpica di può diventare presidente del Coni a questo non è vero che io conosco
Della gente dritta ad esempio che in Francia fa ha fatto il ministro dello sport è stato un grande ostacolista Madre terra già intelligente da da da ostacolista
Quando Jazzy correva soltanto facendo mille cinque facendo le moto soluzioni e facendo la fine che ha fatto
Allora
Il problema nostro in questo momento sono atleti si o accettino io ignorati pronto ignora i completamente il problema c'è tutti possono fare i dirigenti del Coni
Tutti possono fare i presidenti di federazione cioè bisogna soltanto toglierà la corporazione
Dei presidenti e poi ognuno chi ha più filo fa più tenera
Cosa succederà succederà che al ventinove si fa il nuovo presidente del Coni io ho una preoccupazione più USA sportivo che da politico
Ho la preoccupazione che questa nuova legge
Possa creare un disturbo per le Olimpiadi di Sydney io solo come quanto ci vuole per preparare una nazionale portando all'Olimpia di eccetera
Se ci mettiamo in mezzo prima di Sinnai prima del quadriennio futuro probabilmente politicamente sbagliamo ecco io mi auguro che a parte il fatto che per le leggi nel Parlamento italiano durano molto no prima che vengano fuori ci paiono l'impiego Cisaria compaio dell'empireo puramente arriviamo poi ancora più in là
Allora
Il il problema più grande codesto che lo sport deve insegnare anche a vivere anche la la cosa fisica deve insegnare a vivere perché ci sarà sempre il più forte e il più debole
Io non lo sport ha imparato più a perdere che vincere
Perché come uomo quando perdevo cercavo di capire perché avevo perso e cercavo di migliorarmi
Quando vincevo le volte mi faceva così ero contento però non pensavo che bisognava continuare per continuare cioè bisognava fare meglio per continuare a vincere
Io questo il solo cercato di insegnare e mi accidenti qualcuno è riuscito a vedere fuori
Come l'uomo a me interessava soprattutto che venissero fuori come uomini e come donne perbene a qualcuno è venuto fuori qualcuno
Ma siccome nessuno è perfetto io per primo non sono perfetto
Credo che comunque la cosa più importante sia insegnare
Hanno essere campione campioni si nasce
Si diventa se si nasce già con determinate prerogative ma se c'è della gente che vuole dire diventare campione e non è campione e la fine dell'uomo e la fine della società
Graziano Mazzarello anche per la per la consueta ruvidezza che aiuterebbe dibattito secondo me io credo che ci son molte cose che chiederei se Zotta ed abbiano ancora un secondo di pazienza che sono state messe all'ordine del giorno da Marcello Pagani quindi chiederemo allora Di Centa che cosa ne pensa mi pare anche che alcune riflessioni sulle etica andavano esattamente il riferimento ad una proposta che era stata fatta per la scuola e che forse il caso di ripetere in maniera molto concreta
Peraltro se aggiungo solo una domanda al volo dico poi chiederemo anche ad Andrea
L'impressione che è venuta fuori anche dal rapporto dal Coni e il neo ministro Melandri e che il Coni butto lì in una
Né sì né no vorrei solo dire che un consigliere nazionale del Coni c'è solo una rappresentante femminile che sarei io rappresentano gli atleti senza diritto di voto quindi come se non esistesse ai fini di ciò che succede è vero che una mentalità sicuramente più proiettata verso l'aspetto maschile che quello femminile però è anche altrettanto vero che il Coni
La proiezione di quello che il CIO cioè il Comitato internazionale olimpico e quindi seguendo a livello internazionale quelli che sono stati gli sviluppi negli ultimi anni facendo parte anche della commissione atleti
Del CIO
è uno sviluppo che va indubbiamente verso non solo un'apertura ma un'apertura con anche una uno sforzo voluto proprio dallo stesso CIO di non di imposizione ma quasi imposizione
Di almeno un dieci o venti per cento di di di presenza di dirigenti femminili che devono essere assolutamente inseriti entro il Duemila per il dieci per cento
Ed entro il due mila e cinque per il venti per cento eccetera Rizzardi di nuovo
Si tratta unite dello scandalo sessuale nulla di Pizzul no non è una percentuale perché non è una percentuale chiusa ma è una percentuale che dice almeno il dieci per cento e almeno il venti per cento quindi è una spinta verso un minimo che finora non sia perché anche il Comitato internazionale olimpico non raggiunge ancora il dieci per cento è quasi ha ragione pronto per raggiungerlo ma non l'ha ancora raggiunta
Se andiamo a vedere il nostro Comitato olimpico nazionale meglio non parlarne a questo proposito però io credo che come tutte le cose pur lentamente ma come tutte le cose anche lo sport italiano si sta trasformando e si parliamo di donne anche lo sport italiano si trasforma sita trasformando in questo senso
E soprattutto la trasformazione avviene a livello di cultura perché poi se andiamo a vedere effettivamente i nostri regolamenti nessuno vieta nessuna donna e vietato di candidarsi di essere letta di far parte del consiglio nazionale o della dirigenza sportiva
Però è l'aspetto culturale che blocca questa fase questo inserimento e quindi la posizione delle donne anche nella dirigenza sportiva quindi credo che la la cosa più importante sia dare atto a un a un inizio di questo cambiamento di carattere culturale che sicuramente secondo me è molto più difficile complicato che cambiarono percolamento
Però Sindona da una disciplina di resistenza quindi credo che con molto equilibrio con molta correttezza però anche con molto con molto polso fermo
In quelli che sono i miei ideali soprattutto e principi nei confronti delle donne questo è un obiettivo che io mi sono sempre preposta che ho avuto sempre vicino a me
Sin da quando era bambina e da quando in quanto bambina avevo precluso certi sporto anche il mio perché lo sci di fondo era ferma schiacci si diceva
Però ecco questi concetti di avere la stessa possibilità di fare ciò che facevano gli altri quindi la libertà di scelta la libertà di poter partecipare
Che non è precluso da un regolamento ma preclusa dall'aspetto culturale questo è stato sempre un mio obiettivo ha sempre lottato per questo e penso che si stia andando anche se lentamente verso questo io non avevo calcolato bordello dove no no no no no anzi era un progetto no no no no anzi anzi era un ancor di più essere ancor più forte verso quella direzione volevo solo spiegare quale fosse il mio il mio modo di di vivere questo anche momento difficile dove mi vedo sola in un mondo di uomini indubbiamente e dove effettivamente non ci sono dei regolamenti che vietano qualche cosa
Scritti ma ci sono dei regolamenti peggiori che sono quelli che abbiamo nel nostro nella nostra mentalità nella nostra vedere normale una cosa o vedere anormale è una cosa e e sono limitarli più difficili da da tirare fuori come un tarlo ancor più ha come dire difficile da togliere e quello che è rappresentato dagli atleti
Io considero la categoria letti
Innanzitutto do ragione devo dare perfettamente ragione
Perché come tutte le cose del mondo c'è del bene c'è del male c'è del buono ce n'è meno buono e anche tra gli atleti ci sono gli atleti intelligenti meno intelligenti
Più a più adatti e meno adatti però dobbiamo generalizzare e guardare la categoria se parliamo di categoria A tre letti io contro considero questa categoria Teletin
Cercando di porre i paletti su questa categoria per ben definirla perché giustamente si dice anche noi siamo stati attinenti quindi dando dei paletti per identificare ai giorni nostri che cosa vuol dire essere atleti
Mi riferirei a quello che il Comitato internazionale da come paletti e cioè vengono definiti atti letti
Attivi che dovrebbero far parte della dirigenza e quindi come da Regolamento di un Consiglio nazionale qualunque di qualunque nazione se sia agli atleti che fino a tre quadriennio olimpici addietro hanno avuto attivi hanno hanno preso parte all'Olimpia dei Mondiali o nella propria disciplina ai corrispettivi alle corrispettive gare di maggiore importanza quindi sono dodici anni totali di attività dopodiché si presume che se un atleta dopo questi dodici anni non è riuscito come atleta a porsi sul piano sportivo come dirigente vuol dire che non è la sua strada per cui da lì in poi si tende a pensare che non è più atleta ma è una persona che svolge o che ha ha finito con la sua caratteristica vera e propria di essere considerato atleta attivo o comunque che ha appena smesso quindi fino a dodici anni addietro
Questa categoria io la considero soprattutto nei riguardi della nostra moderna società sportiva di quello che è la nostra la nostra organizzazione anche il nostro stato sociale io la cosa la considero semplicemente come una ricchezza
Che il mondo dello sport che Larry dirigenza sportiva ancora soprattutto in Italia perché in altri Paesi
Si svolgono risorse ci sono delle situazioni diverse ma soprattutto in Italia non ancora dato la possibilità di poter usare questa ricchezza che viene dalla categoria Treaty cioè da quelle persone che sono ben lontane da vere almeno la maggior parte di loro sono ben alcuni di loro hanno insomma la maggior parte di loro sono ben lontane dal è pensare di essere o di volere cose per le quali non hanno la competenza non hanno ruolo ancora
Però queste queste persone questi atleti sono una ricchezza e sono una una ricchezza che viene da una base e quindi da una provenienza che i dirigenti
Non possono ad era in quel momento perché è una provenienza fresca di informazioni di notizie di status in cui la base in cui il vero sport attivo si si si trova in quel momento
Quindi io credo che sia un appunto molto positivo da vere all'interno della propria dirigenza perché è un qualche cosa di nuovo un qualche cosa che viene sempre alimentato da quello che è la vera situazione sul campo
L'ingresso continuo certo ovviamente selezionato ovviamente però continuo di nuova linfa quindi nuova di ricchezza che viene proprio dallo sport appena finito di alcuni campioni ho detto o di alcuni che lo stanno ancora facendo se possibile
Posso posso fare una domanda
Se la fa
Se l'ha fatta cosa ne pensa dell'idea della Compagnoni
Anche se si sarà
Se è vero che ha fatto questa intervista lei ha detto che bisogna sciogliere le squadre nazionali per fare le squadre di sponsor
Cosa pensa di quelli che guadagnano due miliardi all'anno e possono portare nella crea nel nello sport è qualche cosa di nuovo
Se vuole rispondere rispondo però sta venendo fuori un come si può dire
Non un professionismo perché un professionismo una cosa vera però un mercanteggiamento che incredibile impossibile poi se
Forse se se gli atleti avessero avuto il giusto spazio prima di adesso
Avrebbero una cultura diversa e si proporrebbero in modo più concreto più positivo e diverso rispetto alle possibilità di proposta che gli atleti hanno in questo momento questa è la mia risposta
Io andrei un attimo avanti perché qui abbiamo anche il sottosegretario D'Andrea che come voi sapete beni culturali esiste anche la delega che riguarda
Lo sport e quindi e questo in un certo senso risponde dal punto di vista culturale cioè vuol dire che per fortuna in questo Paese lo sport almeno nelle parole si diceva prima è considerato un un bene della cultura allora siccome in atto un'altra delle riforme cui parliamo appena detto l'autonomia abbiamo detto riforma del Coni ma è in atto anche un lavoro di riforma dei beni culturali su cui dall'alto
Faremo una riflessione pro come partito nei prossimi mesi ecco chiedo ad Andrea qual è la sua sensazione lui è arrivato da poco quindi non è né colpevole Pepe ne ha potuto finora sviluppare un'azione
Di questo tipo però sicuramente conosce questa situazione qual è la situazione oggi nell'ambito della riforma del del tutto il ministero quindi riguarda anche lo sport
Ma innanzitutto lo strumento ministeriale nuovo di cui potremmo disporre fra qualche mese
Quando cioè saranno pronti regolamenti attuativi di un decreto legislativo che è stato pubblicato solo all'inizio di novembre quindi freschissimo
Noi a potremmo realizzare dal punto di vista
Sistematico l'integrazione tra cultura e sport che fino ad oggi è stata episodica occasionale
Se c'è un aspetto da valorizzare di questa nuova articolazione del ministero
E proprio il il tentativo di mettere di collocare diciamo nello stesso luogo strategico
La politica dei beni culturali la politica di sostegno alle attività culturali la politica di sostegno allo sportivo vorrei essere molto attento a questo noi non abbiamo non avremo e non dobbiamo aprire un ministero
Per lo sport
Nel senso che noi abbiamo delimitato una possibilità di intervento dei poteri pubblici in campo sportivo
All'interno della vigilanza sugli gli enti sportivi che svolgono funzioni pubbliche penso al Coni penso anche all'istituto del Credito Sportivo per rimanere alla parte dell'impiantistica
E
Riteniamo che
La iniziativa pubblica cioè del potere politico del potere istituzionale debba limitarsi a questo
Dal punto di vista della rapporto amministrativo debba invece essere molto potenziata perché che riguarda la creazione di condizioni favorevoli allo sviluppo dello sport
Quindi da un lato politica dell'impiantistica sportiva che oggi affidata come sapete prevalentemente alle regioni in Italia nel nostro ordinamento è affidata alle Regioni e agli enti locali
E dall'altro lato politica di promozione dell'attività sportiva
Nelle scuole de dello sport per tutti dello sport dilettantistico
Questo quadro integra perfettamente devo dire le cose io mi complimento e mi esprimo il mio apprezzamento per le cose che la Di Centa diceva in apertura
Dovremmo riuscire a far passare questo messaggio anche per le nuove generazioni una maniera per migliorare il rendimento nell'attività sportiva e anche usare il cervello io lo dico in maniera più più volgare
Da altra parte questo vale sia per gli sport
Di tipo individuale di agonismo individuale sia per gli sport di agonismo o per squadre
Nell'uno e nell'altro caso il cervello cioè la decisione dell'atleta di dosare l'utilizzazione il risparmio delle proprie energie in vista di un traguardo da cogliere è fondamentale per il rendimento sportivo
E sicuramente incide sul risultato di un'attività agonistica
Di più degli additivi farmacologici dal doping vero e proprio a tutte le altre cose di cui si fa uso ed abuso come molto più spesso accade
Non solo nell'attività sportiva agonistica ma purtroppo anche in quella amatoriale anche quella solo legata alla medicina facciamo così estetica perché il dubbio che si possano operare in termini di medicina in una circostanza del genere però noi abbiamo il dovere di affrontare questi problemi io vi dico concretamente alcune cose che stiamo facendo
Qui do alcune informazioni di prima mano
Noi stiamo esaminando ormai alla Camera è arrivata in Commissione alla all'ultimo al penultimo articolo
Un una proposta di legge che disciplina le società dilettantistiche riorganizza praticamente il mondo dello sport dilettantistico
Includendo naturalmente anche la fase delle associazioni diciamo sportive degli enti di promozione sportiva
Che vanno regolamentati anche in quel campo si sono notati abusi ed esagerazioni e anche questa materia va disciplinata questa nuova legge disciplina questo campo poi abbiamo in preparazione ormai imminente tra qualche giorno il decreto legislativo che riorganizza il Coni sia chiaro che riorganizza del Coni la parte riorganizzava bile per decreto legislativo cioè esclusivamente quello che il si riferisce all'ordinamento nazionale del Coni quello che tra l'altro è soggetto allo svolgimento del azioni pubbliche
Devo dire io condivido la critica di Marcello Pagani spesso al di là di quelle che erano le le prerogative e spesso al di là anche di quelle che erano le potenzialità del Coni
Poi e in corso di preparazione iniziativa sul doping o meglio sul doping c'è un po'di pasticcio al Senato ci sono due disegni di legge in esame
Uno presso la commissione Affari sociale che si occupa normalmente di sanità e che secondo me troppo sanità Rizzato dico almeno un parere personale l'altro presso la Commissione giustizia che si occupa della previsione di sanzione penale per il ricorso ad attività di doping e secondo me
è troppo giuridici sta ecco noi avremmo bisogno di una iniziativa intermedia che sia un po'sanitaria e un po'
Che riguardi la sfera delle sanzioni peraltro non solo penali perché si potrebbe è giusto è stato scritto sui giornali in questi giorni allargare Angers il ventaglio delle sedi delle sanzioni sportive stesse oltre che di quelle amministrative o di quelle civili
Che ci fa perciò dico si potrebbe anche all'andata larga are il ventaglio di queste cose
Allora c'è bisogno di un di una iniziativa di equilibrio il governo sta studiando proprio in questi giorni se riassumere in un'unica iniziative i due disegni di legge che sono in corso di esame al Senato
Per vedere di fare una cosa più efficace
Anche alla luce degli orientamenti che vanno maturando a livello europeo dove l'incontro di ieri dei Ministri incaricati dello sport
è una cosa positiva ma non è risolutiva perché lo sport non è che fa parte
Lo dica Barbie del delle materie di interesse comunitario cioè di quelle sulle quali
Gli organismi della Unione europea possono emanare disposizioni legislative per conto dell'Unione lo sport può essere trattata a livello europeo ma solo oggi a livello di collaborazione intergovernativa per cui e importante che ci sia una armonizzazione tra i ministri incaricati dello sport rispetto alle materie come il doping perché uno degli ostacoli nella regolamentazione del doping
è proprio l'eterogeneità della disciplina nel senso che
Se si vietano in un paese sostanza che si consente che in un altro Paese la competizione internazionale viene totalmente falsata dalle diverse condizioni di partenza quindi la materia e delicatissimo
Resa ancor più grave io su concludo su questo picco questo aspetto resa ancor più grave diciamoci la verità dal groviglio di interessi
Che si concentrano attorno al mondo sportivo
Quando non esisteva tutto questo groviglio di interessi attorno al mondo sportivo anche il ricorso alle alle sostanze illecite diciamo così o alle sostanze dannose perché ce ne sono alcune che sono dannose senza essere illecite poi questa è la
Nella strana contraddizione anche del nostro ordinamento ma non solo in Italia avete visto che cosa è successo in Francia
Al Tour de France quello che lamentano in Germania per alcune pratiche sportive beh e io devo dire che questa situazione di particolare
Concentrazione di interessi
Far diventare i problemi di difficile soluzione nel senso che il miglioramento di rendimento il conseguimento di un risultato diverso e più efficace in un'attività sportiva agonistica
Sia professionistica ma talvolta anche non professionistica purché sponsorizzata quindi vado per le spicce
A un tale perfetto sugli interessi che sono dietro l'organizzazione e la gestione di questa attività da diventare decisivo per lo spostamento dell'opinione pubblica
Io non vorrei fare un'indagine mandataria guardare il commenti della stampa alla vicenda dello scandalo del doping andatevi a vedere il giornale per il giornale domandatevi pure chi sono
Le proprietà dei giornali e vedete come si orientano in relazione agli interessi in gioco non è che scopro l'acqua calda
Se dico questo questa sera oppure andate a vedere la pubblicità che c'è attorno a queste cose vedete come è orientata per passava al campo farmacologico
Anche quello solo trasparente non voglio nemmeno parlare del mercato nero voglio parlare di quello che si svolge alla luce del sole per cui tutto viene in qualche modo falsato allora è fondamentale l'educazione sportiva bisognerebbe andare a un'educazione sportiva dei mass Giorgio mi pare Manzini hanno ricordato che con l'autonomia alla scuola si accinge ad introdurre finalmente l'educazione motoria
Non come una disciplina minore no diceva Gianni
Del resto noi siamo l'unico Paese europeo io voglio dello anche questo con molta franchezza e anche con molto rammarico
Che non conosce l'educazione motoria nella scuola elementare se non in maniera nella maniera in cui la conosce non dico una parola di più
E che ha solo due ore di educazione motoria nella scuola
Secondaria mentre in altri stati quasi tutti i curricula formativi danno più spazio a queste cose
Così non è che si va molto lontano per cui questa svolta che si va a preparare è una cosa positiva posso aggiungere come a titolo informativo
Che noi stiamo rilanciando
Il rapporto tra il ministero dei Beni e le attività culturali intanto per quanto riguarda lo sport e il ministero della pubblica istruzione
Proprio su questo fronte di una integrazione possibile di competenze stiamo lavorando a questo proprio questa mattina c'è stata una riunione al massimo vertice tra i due ministri su questa ed altre materie credo che nei prossimi mesi vareremo rapidamente alcune iniziative
Rimane sullo sfondo su questo tema il Coni
Il Coni nella operazione scuola sport era stato chiamato per organizzare i Giochi della Gioventù perché era assurdo che un'attività agonistica sia pure giovanile non si organizzasse con il Coni
Ma in realtà per far fare un'operazione in cui una volta tanto
L'agonismo era al servizio della educazione e del della della scuola delle attività formati avere età che nell'esperienza di questi anni le cose si sono o un po'ribaltate e anche i giochi della gioventù che dovevano diventare un'occasione per vivacizzare
Questi tornei studenteschi e scolastici
Finalizzati non alla selezione di campioni ma finalizzati alla migliore espressione come posso dire di una salute che nell'attività sportiva si esprime hanno finito con l'essere invece l'occasione esclusiva
Vi è una specie di preparazione di di di vivaio per attività agonistica successiva e che in qualche modo è sbagliato anche questo va ripreso è riportato all'interno di confini ben delimitati
Ed efficace ecco non ci auguriamo che anche attraverso le disgrazie che sono piovute sullo sport perché ce ne sono state io
Quindici giorni fa ho risposto a un'interpellanza alla Camera l'interpellante che ha svolto una buona interpellanza non ho difficoltà a deviano avete Asavoae volete
Affondare il Coni io non gli hanno risposto perché ero in sede istituzionale ma qui ve lo dico mi pare che si sia autoaffondato non è che l'ha fondato qualcuno dall'esterno diciamo la verità rispetto alle cose che sono accadute e se il Coni non ritrova al suo interno questo voglio dire la spinta per rilanciarsi non c'è decreto legislativo che contava giorni Manuela Di Centa
La mentalità la cultura cambiano più tardi delle istituzioni cambiano più tardi delle istituzioni allora il Coni deve trovare al suo interno
La spinta a rigenerarsi a riproporsi come il riferimento essenziale del mondo sportivo italiana al suo interno di oggi al suo interno di prospettiva utilizzando tutte le risorse migliori a cui può attingere
Comprese le donne io non per riequilibrare Pagani ma voglio dire a Pagani
Che il mondo sportivo e organizzato per distinzione di sessi
Tranne che ama il tennis non esiste nessuna attività agonistica mista mi ricordo che nel tennis si faceva non so se si fa ancora qualche volta il doppio misto non si fa più quasi non si fa più le altre non conoscono attività miste non c'è attività agonistica mista c'è una distinzione giusta di Sesto
Beh mi pare un po'assurdo che questo nel governo dell'attività sportiva in qualche modo non emerga cioè non emerga una composizione del governo dell'attività sportiva che tenga conto che forse più di un terzo di coloro che fanno attività sportiva sono do credo più di un terzo dalle dalle cifre che amo
E questo è un difetto di strutture possono d'accordo colui che non si garantisce questo con le quote
Ma questo ed è quello che ti fa dire che il mondo attuale con il quale si seleziona il governo dell'attività sportiva e in qualche modo anacronistico e non rappresentativo della varietà del mondo dello sport
Grazie allora noi abbiamo nostro ultimo ospiti e poi c'era qualche domanda io vedevo dal pubblico qualcuno mi chiedeva qualche domanda e poi facciamo un ultimo giro i tempi ci sono perché attendiamo il il l'incontro dopo stanno arrivando le persone l'ultimo nostro ospite Teodosio Zotta che è responsabile dei problemi dello Stato
E siccome c'entra in questo nostro dibattito e vi dico perché e vi chiedo anche qualcosa ne abbiamo parlato finora del discorso per riformare la scuola autonomia
Nel discorso del forma dei beni culturali del rapporto lo sport scosso da riforma del Coni diceva prima Marcello provocatoriamente giustamente che forse dovremmo aspettare qualche Olimpiade per avere una legge in questo campo allora le due domande che sono per questo campo sono a è possibile immaginare dei percorsi più veloci per questi settori che cambiano in fretta cioè certamente ci sono il problema diciamo della legislazione vale per tutti i settori ma in questi settori ci sono dei cambiamenti che hanno avuto un'accelerazione negli ultimi anni
L'altro problema è quello della riunificazione di alcune leggi e leggine che in questi settori sono sempre moltissime è pensabile un'iniziativa in questo senso affinché non si attenda la sempre benedetta o maledetta non so riforma dello sport riforma della scuola per vent'anni perché ora si fa tutta o non la si fa per niente
Ma io debbo dire che
Le domande più che nella ricerca di strumenti tecnici
E nella ricerca di una volontà
Perché gli strumenti tecnici ci sono
E basta pensare che da Andrea diceva che la legge sul colonie si fa con un decreto legislativo cioè si approfitta della delega
Che nella finanziaria di l'anno scorso fu data al governo di modificare l'ordinamento delle amministrazione comprese degli enti per poter fare la riforma del legge istitutiva Tel Coni
Per quanto riguarda poi la semplificazione delle dell'ordinamento legislativo in tutti i settori beh debbo dire che anche questo dipende dalla volontà politica
In che senso nel senso che se
Vi sono nel
Gestire i diversi settori che vanno da quello dello sport a quello della scuola quello della sanità quella dei lavori pubblici qualsiasi settore dove lo Stato interviene
Ci si accorge che le leggi esistenti crea uno molte volte confusioni
Beh è molto facile arrivare o a ai testi unici come si è fatto nel mondo della scuola ed io l'ho qui lo dico in qualità di
Magistrato del Consiglio di Stato sia a sia un notevole beneficio da questa unificazione in un unico
Codice diciamo quasi Giustinianeo della scuola questo si può fare non
Il il sistema giuridico è un sistema strumentale che è al servizio della volontà politica ora il problema invece che nei campi i di cui noi parliamo che si pone ed è fondamentale e la distinzione tra ordinamento dello Stato e cioè lo Stato che deve entrare come attività diretta ordinamento dello Stato che deve garantire come diceva
Da Andrea le condizioni e le strutture perché certe attività da parte dei cittadini possono svolgersi non dimentichiamo e questo è un punto importante un mondo da sottolineare sempre che la nostra Costituzione alla Costituzione la carta di identità di un popolo soprattutto quando la Costituzione
Da principi nella nostra la nostra costituzione che è una Costituzione cristiana essenzialmente fondamentalmente cristiana perché non pone al centro dello stato
Come facevano altri regimi e le massime popolo pone l'uomo considerato nella sua individualità quando oggi noi parliamo di beni culturali di scuola
Disse porte di che cosa parliamo
Parliamo di strumenti che formano e creano l'uomo io parlo di uomo perché nella nostra Costituzione all'articolo due che è l'articolo fondamentale che uno dei più belli le norme che siano state scritte in tutti tra tutti gli ordinamenti del mondo che cosa si dice la repubblica di Ghannouchi riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come il singolo
Sia nelle formazioni sociali non riconosce la formazione del sociale ma riconosce l'uomo che vive nella formazione sociale e da qui che bisogna ricavare tutti i principi e tutte le norme uno Stato invadente uno stato che si vuole sostituire nella scelta l'uomo stesso creando e di condizioni e vincoli non è uno Stato consentito siamo qui uno Stato cristiano
Ma cristiano nel senso croci hanno te la parola quando Croce si chiedeva perché non possiamo essere cristiani cioè nella storia di due di due mila anni e si è parlato di sport si parla dal disposto io ho avuto una grande esperienza come dirigente nello sport essendo stato presidente del Settore Tecnico dalla Federcalcio per dieci anni
E negli anni belli abbiamo vinto i campionati del mondo
Ho la fortuna e l'onore di essere uno di quella più è stata data la Coppa del del Monte lo dicevamo primo con con troppi bene
Cosa lo Stato deve fare nei quarti dello sport
Delle entrare appello organizzarla la vita deve entrare per organizzarne le strutture
Deve entrare per indirizzare le nomine erano scelte dei dirigenti
Se lo Stato fa questo è uno Stato che fa quello che diceva pagano che si sostituisca infatti che assi mirasse crea lo sport tutti di Stato di fatto lo stato dei fatti lineari condizioni perché ogni cittadino
E quando parlo di cittadino parlo dal cittadino di pochi anni al cittadino adulto apposta svolge sport sport e questo è il concetto il fatto culturale lo sport diceva Moro nell'inaugurare i giochi della gioventù degli scritti mi pare del sessantotto o del sessantanove lo sport e lo strumento di più alte educazione perché
Insegna a vincere
Con loro umiltà il giorno dopo poi pesca
E insegna a perdere con speranza perché il giorno dopo puoi vincere è il rapporto del dell'atleta va del bambino con la vita con le difficoltà con l'ascesi
Questo è il senso dello sportello creare le strutture
Impianti sportivi
Io in questa via attività sportiva fece un'intervista devo dire
Al Corriere dello Sport dato con la prima la seconda pagina fatta dal direttore in cui affrontare furono cominciamo allora ad affrontare i rapporti tra
Stato e sport sembrava quasi che non dovessero esserci lo Stato aveva dato con il Totocalcio un'udienza dinanzi amento Bebo vedete quella voi
è io noi invece chiedevamo con lo sportello Stato intervenisse per creare le condizione quindi le strutture gli impianti sportivi le palestre i rapporti con la scuola è un ministro da allora mi rispose che
Come si potevano chiedere soldi per i campi sportivi e non diceva impianti sportivi per i campi sportivi quando in quel momento c'è il problema degli ospedali c'era c'erano dei problemi
Delle carceri intende fu facile rispondere hanno e se vi fossero stati più impiantistica sportiva se vi fossero più impianti sportivi ci sarebbe meno necessità di ospedali e dei carceri
Io
Parlo di esperienza personale
E io ho un figlio che si è dedicato allo sport
Io credo che a lui non si sia mai venuto in testa altre distrazioni di quelle che Assi assillano le le famiglie questa è la è la in questo momento c'è la legge sullo sport uno ben venga la legge sul Corben venga io mi auguro solo che non sia una legge di invadenza e di vincoli
Come si è parlato qui di doping
Ma guardate anche qui bisogna distinguere due cose bisogna stare attenti il doping come un male della persone di tutte le persone il doping come strumento di alterazione delle gare gare sportive l'una competenza del mondo dello sport
L'altra competenza dello Stato
E non è che lo Stato in questo ecco debbo dire è stato assente perché mentre per esempio per essere illecito sportivo basta e e necessario per l'assunzione di certe medicine un'ottima medicina di certe sostanze proibite
Per violare la legge dello Stato
Basta prendere anche in basta prendere basta somministrare o consigliare anche soltanto sostanze lecite
Ma per fini diversi per quelle per cui la sostanza è stata creato questo il problema di Guariniello
Guariniello non è che sta indagando
Solo sei c'è stato doping sei Falconi hanno fatto non hanno fatto certe cose ma sei medici sportivi hanno somministrato medicine non considerate sostanze dopanti
Per alterare la formazione della persona dal punto di vista fisico e c'è un articolo del codice penale che niente a queste cose
Questo è la distinzione tra l'intervento dello Stato
Come un'altra cosa ecco dove e necessario nel modo più assoluto per non avete invadenze spurie e a volte anche alteranti quelle di arrivare ad una norma sul rapporto tra giustizia
Sportiva e giustizia civile
Voi vi ricordate quando arrivava un pretore e un pretore un giudice
Del TAR di Catania e sospendeva i campionate iscriveva
Società mi pare il Catania che aveva che era stato escluso per altri motivi e cioè su queste è un modo è un intervento un intervento che lo Stato non deve fare ma lo quel pretore quello
Magistrato poteva farlo perché non vi erano delle norme quindi il problema che oggi essenziale che si pone da parte del mondo politico e l'individuazione del campo riservato lo Stato
E la determinazione il modo chiaro del campo riservato all'attività sportiva attività sportive anche qui bisogna distinguere attività sportiva professionistica di attività sportiva dilettantistica
Perlomeno più perché noi quando pensiamo allo sport
Pensiamo lo sport professionistico idea dei valori straordinari
Perché e il valore dell'esempio diciamo la verità quanti di voi
Che siete qui forse hanno preso lo sci perché hanno vinto hanno visto le vittorie della grande campionissimo del grande
Il campione quanti si danno al calcio perché sognano Totti o Del Piero o Del Piero ma queste e la funzione oltre questa quello che ma qui
Beh io preferisco
Io preferisco coloro che sono all'altra agli albori e che devono dare tanto ancora nel campo del calcio mi riferisco e quindi
Francesco Totti va be a parte queste cose diceva diceva nel camere le Carlo le società sportive Preserve nel mondo del calcio professionistico e sono circa duecento quaranta il che significa
Significa che ci ci saranno seicento settecento ottocento atleti professionisti del calcio le società dilettantistiche orsono oltre otto mila
A queste si bisogna assicurare la possibilità di esercitare
Nello sport
Eppure ecco e qui è è che il problema dello Stato e io potrei andare avanti con tante altre cose dati invece quello che però mi
Preme ti sotto il di sottolineare che dice si diceva lo sport oggi è un problema di cultura e non è è un problema di cultura in quando ma anche è un problema di formazione la cultura il punto di arrivo la formazione e il modo di crearsi di acquisire
Nella scuola
Io non voglio entrare in tutti sono state dette con tanta chiarezza però quel rapporto con la società con l'apporto con chi chi è vicino
Quello di quelli individuare il lo scambio di esperienze ma lo scambio di vita questo sì che il cultura questa si crea sport come diceva la dicendo
Grazie allora abbiamo qualche domanda al pubblico pareva c'era qualcuno che ecco se ci dice chi è chi vuole fare la domanda allora codici Luigi
Rappresento i maestri di sci d'Abruzzo
Una testimonianza anche di ex dirigente scolastico
Noi il linguaggio della licenza dalla vicenda lo condividiamo in pieno
In sintesi
Si dice che la lo sport e cultura essendo tale quindi al saghe sia Gaggia anche il concetto di formazione di educazione di salute di stile di vita
E da questa base che può nascere poi e poveri dopo il Campionissimo
Quindi c'è una convergenza di intenti almeno la sala da scuola ascolto di tutti
Allora faccio una domanda provocatoria
Quando tempo deve ancora trascorre perché ci si metta d'accordo sul fatto che questo passaggio di cultura deve assolutamente passare per la scuola
Dove ci c'è la scuola dell'obbligo nella quale devono passare tutti tutti al di là delle loro capacità se sono meno intelligenti o più intelligente di tutti e allora è necessario sviluppare un progetto
E da qui nasce quindi anche un invito al potere politico
Perché faccia delle iniziative forti in questa direzione e non ci vuole molto questa è l'opinione ricorrente della gente comune
Il concetto di salute oltretutto lo diffonde anche la televisione
Tutto fa bene bisogna fare attività fisica e così via oltre ai concetti dalla formazione
L'invito poi anche al mondo dalla scuola
Che deve e qua facile farlo perché c'è l'autonomia appena in impostata da qualche tempo dove è necessario dove è necessario inserire i progetti educativi
La pratica di degli sport io non mi riferisco a a ai diversi sport io li di dico tutti gli sport naturalmente stando a Roccaraso
Considerando che il nostro territorio Enrico dei beni ambientali di neve e ti attività naturalmente in ambiente naturale
Lo slogan non so imparare giocando con l'organizzazione del tempo libero l'animazione sportiva ecco lo sci per noi e anche un momento di vita
Oltre che essere un momento di culture di educazione mi riferisco alla cadeva dei maestri di sci che svolgono professionalmente perché riconosciuti da una legge dello Stato riconosciuti legalmente e disponibili
Ad aderire ha dei progetti
E che possano invogliare
Le classi studentesche a frequentare i nostri monti per fare le attività dello sci per fare le attività in ambiente naturale perché questo ripeto
è la tipicità del nostro territorio poi naturalmente ci sono tanti altri territori e tante altre possibilità non lo abbiamo quasi naturalmente il sistema strutturato per favorire questo
Ecco la domanda quanto tempo deve angolato a scorrere perché tutti vi mettete d'accordo per fare un progetto serio
E grazie ci sono altre domande perché poi dopo dovremo fare ecco il Signorelli dovremo fare due minuti proprio al volo perché stanno arrivando gli altri ospiti e quindi lasceremo un giro finale quindi se volete far domande ecco
Io ieri ho ascoltato di interventi che ci sono stati alla festa tre popolari
Età quegli interventi o edotto
Una forte esigenza di identità dei popolari un richiamo a valori forti
E la cosa mi certamente sorpreso in un mondo dove di che entità è sempre più difficile trovarne
Quello che allora mi interessa non vedere una specie di schizofrenica
Per cui cioè il momento dell'identità poi si volta pagina
Si parla di sport io non ritrovo
Qualcosa che possa caratterizzare questa discussione
In relazione con quella identità con quelle sottolineatura sottolineature che ci sono stati ieri sera
Quindi vorrei che questa discussione così io la sento la potrei sentire probabilmente nella festa dei Popolari capire la sento un po'difficile quadro
Ah potevo sentirla in qualunque altro luogo devo dire
E allora vorrei capire in che senso si caratterizza una vostra politica all'interno lo sport
E più in particolare mi interesserebbe capire
Due aspetti uno
Il discorso della così del dell'agonismo che ho sentito ho sentito trapelare da certi interventi
Ha svolto interviene nello nel nel mondo delle dei cittadini dei cittadini in termini corruttivi in qualche modo io paesaggio un po'forse un po'l'immagine però ecco vorrei che voi scava sta un po'questo aspetto questo rapporto
è il tema del doping di rientra in qualche modo l'altra cosa eh il forte senso di giustizia sociale che ieri ho sentito allora in che modo per esempio
Questo ultimo punto riesce a esserlo presente quando c'è lo scandalo che il mercato poi crea no per cui non so una posta di Tyson non so quanto vale
Ho un nuovo
Nell'ambito dal calcio e venduto a venti miliardi ecco una politica per esempio fiscale e qui io sarei per una fortissima pressione fiscale no per eliminare fenomeni per cui c'è la totale mercificazione al mondo
Grazie ci sono altre domande
Mi pare di no siccome è urgente anche prossimo dibattito io farei in giro magari in maniera inversa partiamo dall'ultimo copriamo fatto chiudiamo con Manuela Di Centa Isotta umidi chiedo
Vento dice non c'è anima popolare
E mi pare che deve essere stato poco attento quando noi abbiamo parlato di formazione e di cultura dell'uomo a il centro del per senso vorrei dire
Quasi cristiano rapporto ma più popolari di questo più senso cristiano di questo è noi dice non abbiamo parlato dello scopa si è richiamata sporte professionistica a
Quello che vorrei dire quasi non è l'esercizio dello sport in relazione all'uomo all'uomo nella sua in diverse località e nella sua presenza nella società è un mobile l'attività professionistiche dei professionisti è un'attività di professionisti uguale e a quella di tutti gli altri professionisti e ci sono non è vero che non non ci sono dello Stato e passivo lo Stato interviene con le imposte e come non non interviene con le imposte
Che poi ci sono e in questa attività
Viene alt Granata anche nel rapporto con altri tipi di attività industriale o o commerciale ma vivaddio neri siamo in uno stato di libertà finché le leggi non vengono violate vecchi noi guai se pretende il simbolo di potere condizionare e limitare questi tipi di attività lo uno stato Cristiano consentite ombre di dirlo anche se possedute sembrare quasi clericale è uno Stato che da a tutti la possibilità di essere se stessi e di crescere e noi lavoriamo per questo quello che è stato detto sulla scuola sullo sport
Sui beni culturali io avrei voluto dirlo anche sulla ricerca scientifica la ricerca scientifica che è guidato in questi giorni vi sono delle leggi sono delle leggi che veramente cercano di indirizzarla ricerca verso l'interesse dell'uomo all'interesse dell'ONU questo è attività popolare questo e sentire lo Stato in un certo senso grazie Zotta anche per il i tempi
Per Andrea
Ma devo dire che alcune delle questioni poste nel dibattito richiederebbero
Una risposta più esauriente io desidero solo nota Andrea rimane anche domani quindi sì sì sì se ci sono no io in fattori mi limito no io non ci vengo domani purtroppo grazie
Perché per ragioni di governo devo consentire all'età di venire qua
E devo sostituire letta lo dico io in una alla presenza in una Commissione alla Camera
Quello che volevo dire questo che
L'identità di un partito non deve essere per forza
Una identità che punta a dividere o a rompere l'identità di un partito può anche essere quella di concorrere a una soluzione ragionevole nell'interesse della comunità
Noi e abbiamo alcuni paletti di principio sulla politica dello sport alcuni li ricordava Zotta un altro l'ha ricordato proprio lui nell'intervento precedente il principio dell'autonomia e della libertà dello sport mi pare una cosa da poco
Detto questo poi ci sforziamo di trovare delle convergenze con altri purché non si vada oltre questi principi il resto della materia è opinabile in materia di di pratica legislativa di opportune ita amministrativa e gestionale ci si sforza di trovare un accordo possibilmente su queste materie il più ampio possibile se gli interlocutori sono al riparo da preoccupazioni di strumentalizzare sì ogni di parte ma è un po'così nella scuola io mi permetto di dirlo a a a Manzi ad Zoppi anche lei e noi abbiamo delle nostre tesi dei nostri principi ma non può
Siamo che gioire dal fatto che gli altri condivida no finalmente dopo tanti anni cosa che diciamo la verità magari qualche volta ci hanno impedito di realizzare anche quando magari non eravamo più forti per fare
Una battuta che ieri ho visto ha fatta Andreotti riferendosi alla grande tradizione del popolarismo italiana
E allora io dico su questo né Bono dobbiamo utilizzare l'identità come una prigione l'identità deve essere quello che ci aiuta ad affrontare i problemi a individuare soluzioni l'interesse della comunità quindi questo è il grande sforzo questo significa cultura di governo io credo che questo è il meglio che abbiamo ereditato dalla nostra sto
Via del passato quanto poi ha due aspetti specifici su uno credo che s'era già preparato Marcello a rispondere
Sull'altro risponde Ramanzini alludo a o doppi cioè a come accelerare voglio dire la penetrazione dell'educazione motoria nella nella vita della scuola su uno degli aspetti io vorrei rilanciare un po'l'attenzione
Reazione della della gente ai fatti dello sport spesso emotiva da questo punto di vista lo sport e coinvolgente o noi siamo in grado di utilizzare quei Statte illusione dell'opinione pubblica per determinare una svolta in positivo oppure questa attenzione talvolta anche esagerata dell'opinione pubblica alle cose dello sport finisce con il diventare un ulteriore fattore di degrado dell'attività sportiva allora i cui il punto vero della nostra sfida delle prossime settimane noi dobbiamo riuscire ad utilizzare questa pressione positiva dell'opinione pubblica
Per determinare fattori di trasformazione positiva del mondo sportivo dei suoi rapporti con il mondo degli interessi io non lo posso demonizzare fino in fondo il mondo degli interessi perché dalle cifre vedo pure che per esempio molta parte dell'attività dilettantistica viene sostenuta grazie ai proventi dello sport professionistico voi diciamo anche questo diciamo la verità nel mondo dei mass media tra qualche anno potremo vedere non oscurati alcuni avvenimenti sportivi perché ce ne sono degli altri che vengono oscurati e in relazione ad attività fortemente pagate remunerate dagli sponsor o dai comunicatori quindi e più complessa la cosa non è possibile tagliarla affette dobbiamo percepire la complessità della organizzazione del rapporto la sporte interessi ma è un organizzazione lo diceva qualcuno di voi riferendosi all'etica che va governata sulla base di valori e di principi cioè la politica a cui non può limitarsi a registrare un equilibrio dell'intera sì così come sono ma deve fare da portavoce del terzo interesse cioè l'interesse della che è quello prevalente della gente degli spettatori della della della Libera associazione della libera Pa The ci fazione del libero godimento degli avvenimenti sportivi questo noi dobbiamo riuscire a fare quell'un ruolo difficile
E anche questo tutto dentro Barberi la identità la tradizionale identità dei popolari e dei democratici cristiani
Grazie Pagani
Ma io cadavere poche cose da dire ricordo che quando incominciavo fare lo sport e coso c'era Onesti presidente del Coni che diceva che i presidenti del calcio erano i ricchi scemi no
Ecco io
Così mi faccio un augurio siccome non credo di essere un buon cristiano cerco di esserlo ma non non riesco sempre esserlo
Mi faccio un augurio che
Gli scemi sono andati via sono rimasti ricchi
E quindi noi dobbiamo fare attenzione che la ricchezza non travalichi assolutamente tutti i motivi che non sono soltanto dei convertiranno perché Déco verticale perché De Coubertin ormai passato diverrà l'altro secolo eccetera ma sono i motivi che noi comunque cristiani dobbiamo portare avanti per la salvezza dell'uomo
E un'altra cosa l'ultimo Buglio che io faccio lo faccio alla vicenda che è la più giovane qui mezzo noi nel campo dello sport
Lì siamo nati se ha dei tempi di arresti un popolo di tifosi che non di praticanti ecco io mi auguro che ci sia sempre meno tifosi visto che la ricchezza porta al tifo e porta un tifo sbagliato e ci si l'ho sempre più praticanti magari con qualche medaglia in meno alle Olimpiadi ma con qualche saluto in più nella gente normale grazie Craxi Paganin Manzini c'erano anche le domande sulla scuola
Ma
Io credo volevo Rizzoli risponderà quella prima domanda impegnativa dice quanto tempo ancora dovrà passare perché si realizzi questo Progetto
Io vorrei dire subito che
Le leggi
Sono un piccolo aspetto della cultura di un popolo
Direi che io non non è non sono quello più importante
Sono i comportamenti delle persone che portano a cambiare i comportamenti collettivi comportamenti dei singoli voglio dire che
Un gesto oggi e nella società multimediale un gesto di un protagonista
Politico o dello sport tra o del mondo dello spettacolo
E molto più efficace di
Articoli di legge e di lezioni di insegnanti nelle scuole quand'do porto due esempi negri quando si lancia
Contro qualcuno una che una coppa
Si fa un gesto in negativo oppure quando si va si fa un gesto in positivo come ad esempio fatto hanno alcuni atleti mi viene in mente Tommasi della Roma per esempio sono molto più significativi cioè molto più incisivi nel cambiamento poi cosa c'è ci sono le scelte invece concrete degli amministratori
Il sindaco che sceglie di fare la palestra al posto di asfaltare le strade è un sindaco che
Tiene una scala di valori
I genitori
Che educare i propri figli andare già are ma non solo per vincere fanno cambia are il profana camminare il Progetto molto più dei parlamentari che fanno le leggi
Cioè la cultura di un popolo e frutto del pro primo comportamento noi ad esempio non è che siamo diventati per esempio più ecologisti perché ci sono state le leggi ma perché c'è stato una sensibilità a perché c'è un comportamento perché i genitori hanno cominciato a dire che la carta non si siede per terra fin allora bambino piccolo ma si vede nel posto giusto questo comincia è più importante di qualsiasi altra legge per quanto riguarda invece il discorso delle identità
E io credo che noi qui abbiamo sottolineato alcune questioni come il personalismo
Il ruolo della famiglia
Il ruolo di pace proprio dello sport
Il GRA la funzione importantissima nell'accoglienza in un tempo in cui questo problema sta torturando specialmente l'Europa il nostro Paese
Ecco queste sono secondo me i modi per essere per avere un'identità come partito nel momento in cui sosteniamo questo è sufficiente ad esempio che nel disegno di legge sugli organi collegiali della scuola che è in discussione adesso alla Camera
Sia prevalsa la tesi che la scuola è una comunità educante e non un'azienda
Significa che lì i poco Ari sono riusciti a mettere un un segno della loro presenza culturale e quindi della loro identità quindi abbiamo molto spazio in questo senso e mi auguro di che siamo in grado di sottolinearlo sempre di più
Grazie allora zoppica una integrazione è una sottolineatura ambedue brevissime
Ma l'integrazione al primo appassionate documentato
Intervento dell'amico a Pagani quando ha detto è solo un passaggio ma non vorrei lasciarlo cadere quando ha detto l'ho notato lo sporte nasce con il fascismo
No vorrei credo che sia stato un Cos sia stato un eccesso il fascismo accentua esaspera io reggimento tutta anche strumentalizza lo sport
Italietta liberale che poi non fu
Impari
Rispetto a certi cimenti difficilissimi di Cavour di Minghetti di Sella di Depretis di Crespi di Giolitti
Aveva anche campioni dello sport cioè nell'alpinismo nel canottaggio nel ciclismo nella Scientology immobilismo nella scherma nell'equità sì io nel nella marcia come tu hai ricordato con nome glorioso nella corsi e in questo secondo dopoguerra malgrado tanti limiti l'Ospol Forte praticato ha fatto dei passi giganteschi e hanno fatto dei passi giganteschi gli impianti le attrezzature sportive coloro che si dedicano all'educazione nello sport l'ha sottolineato noi siamo entrati oggi in quella che è l'età della conoscenza abbiamo attraversato nel passato l'età del ferro del carbone più vicino a noi del petrolio dell'Ovra nel mio oggi siamo nell'età della conoscenza e colletta della conoscenza richiede fortissimi investimenti in istruzione e in cultura con sacrifici che la comunità nazionale deve fare e deve imparare a fare perché questi soldi non si creano dal nulla allora il Progetto che qui è stato richiamato richiede una forte senz'milita politica culturale e organizzativa e questo progetto proprio perché deve mettere insieme scuole cultura capacità critica
Ma anche qui Liberio biopsie psichico richiede anche una più forte presenza dello sportello praticato dell'educazione fisica una più larga partecipazione ecco se Enza dimenticare ho finito che se lo Stato centrale deve dare come sta facendo l'input la spinta oggi in questo stato che sempre più diffonde sul territorio Poteri e funzioni accanto allo Stato centrale un ruolo primario lo giocano le regioni lo giocano le Province
Lo gioca nel i comuni e con essi
La scuola le famiglie le associazione ecco un progetto vero
Non nascerebbe senza l'apporto convinto di tutti questi mo'
Un dì che devono essere chiamati a lavorare insieme
Grazie allora al minuto finale lo lasciamo nel tanto Rin caso di quelli che erano qui dalle tre e mezza da poco subito dopo inizia il dibattito sul bipolarismo all'italiana avete visto il vicesegretario Franceschini Jama redarguito perché siamo oltre i tempi
Per cui lascio Mendo finale a a Manuela Di Centa ringraziando la credo a nome di tutti per essere stata qui recitato degli stimoli concreti spero che torni e sentiamo se invece non torna più velocemente ci sarà un piacere essere entre Serena viene
Zio di nuovo anch'io solo due parole di conclusione però è stata la prima esperienza di scambio culturale di ska invio veramente di di altissimo livello di queste di questi pensieri e soprattutto di queste volontà e e proprio di volontà che vorrei con le volontà che vorrei concludere questo questo il mio intervento è questo dibattito mi sembra di aver in ogni così capito un po'da tutti che che cosa serve
Cosa ci vuole per far sì che lo sport si avvicini che la scuola si avvicina lo sport lo sport alla scuola e che lo sport di venti finalmente integrato nella cultura ci vuole la volontà politica io credo che ho oggi si sia portarla atto veramente di volontà politica io questo ho interpretato e credo che questo sia di buon auspicio per una risposta velocissima a quello che necessita allo sport e la cultura
Sono
Allora io sono
Paolo Ruffini mi tocca moderare questo dibattito
L'onorevole Maroni arriverà è in arrivo mano intanto
Iniziamo il tema del dibattito lo conoscete
Credo sia
Quanto mai attuale visti gli ultimi sviluppi delle ultime vicende
Della politica italiana che oggi come sapete conoscono importante riunione del
Dell'Ulivo sul modo in cui andare alle elezioni europee ora il tema è il bipolarismo all'italiana di norma quando si aggiungeva
L'espressione all'italiana ad un ad un qualche cosa si intende che probabilmente si contraddice il termine stesso che precede quindi prudente bipolarismo italiana potrebbe voler dire che liberalismo italiano non è un vero bipolarismo mai
è qualcos'altro allora
Non so se sia così certamente alcune delle chiarificazioni che
Avverranno nei prossimi giorni poi ci diranno come si evolve certamente probabilmente le elezioni europee non sono nemmeno
Diciamo l'occasione ideale per misurare il grado di bipolarismo se con questo poi si intende
Diciamo una pole una polverizzazione forzata da un sistema elettorale maggioritario vissero europea non un sistema elettorale diverso cauto forse neppure fra le parti e poco da questa domanda se l'Italia sia orientata a percorrere ancora un cammino rituale sette
Ci saranno probabilmente ha inteso come
Permanenza nel bipolarismo oppure invece non ci si stia diventando verso un sistema politico che tutela più letti
Singole appartenenze e identità quindi le singole
Singoli credo di Tintin di partiti che nel frattempo appunto si sono un po'moltiplicati io non ho preso accordi su come e iniziare il
Il giro comunque inizierei dal
Padrone di casa e quindi da Dario Franceschini segretario per le
Sì io credo che
A forza di parlare tutti del bipolarismo all'italiana
Ci stiamo convincendo in qualche modo sbagliando che noi viviamo in una situazione anomala e che quindi il fatto che in Italia siamo
Ormai avviati sulla strada di un bipolarismo
Fatto di due polli dentro i quali convivono partiti culture politiche diverse
A forza di dire che questa è una cosa italiano imperfetta che dobbiamo superare ci stiamo convincendo di essere anomali rispetto a ciò che avviene in Europa e questa è una delle prime cose sbagliate che si sono introdotte nel dibattito politico fino a convincere grande parte dell'opinione pubblica convinta che lo sbocco moderno e finalmente europeo sia un sistema bipartitico
In realtà in Europa governano sempre coalizione di partiti
E così in Germania dove non governano i socialdemocratici come non solo grazie verdi in un governo di coalizione due partiti che son bastati distinte le lesioni e così in Francia dove erano socialisti e comunisti
E così in Austria dove operano popolari socialdemocratici in Belgio ci può proseguire nell'elenco c'è l'eccezione certo del Gran Bretagna dove sappiamo tutti esiste un sistema bipartitico centenario anomalo rispetto all'abitudine del resto d'Europa con un maggioritario uninominale secco che sta rivelando tutti i limiti tant'è vero che una commissione incaricata dal governo inglese di studiare un'ipotesi di riforma elettorale ha previsto pensate che orrore di introdurre una quota di recupero proporzionale ciò che noi stiamo cercando di eliminare o meglio che una parte degli italiani stanno pensando di eliminare come prospettiva
Verso una presunta modernità stanno pensando in Inghilterra dire introdurre una quota proporzionale proprio per riaprire la strada ai possibili governi di coalizione quindi reinserire liberali nel gioco delle maggioranze di governo
Questo per dire che allora siamo già sulla strada europea che è una strada fatta di coalizioni
Composte di partite di culture politiche poi verso questo obiettivo
Dobbiamo sicuramente risolvere una serie di problemi che derivano dal fatto che siamo ancora nel pieno della fase di transizione e quindi un'eccessiva frammentazione di sigle
Una semplificazione che dovrebbe essere legato alle grandi aree culturali che ci sono che ci sono in Europa le grandi famiglie europee le elezioni europee dovrebbero aiutare da questo punto di vista far capire chi ha collegamenti europei famiglie di appartenenza e quindi futuro e chi invece vive la l'estemporaneità delle proprie scelte politiche in un'ottica molto provinciale molto delle cose su cui si discute questi giorni dovrebbero essere rilette pensando che l'Europa avrà un futuro di integrazione anche politica e che quindi sopravviverà chi ha famiglia e culture politiche di appartenenza sul piano europeo
E quindi tutto ciò che ci spinge a dire che oggi il bipolarismo italiano imperfetto eh
Basato su degli elementi veri Varys va risolto la frammentazione vanno va semplificato il quadro politico ma il futuro continuerà ad essere in una chiave Rope a quello di due poli dentro il quale convivono culture politiche diverse queste quello che noi temiamo per di podismo
E rispetta questo obiettivo vanno allora lette capite alcune delle battaglie che come popolari ma non solo noi abbiamo fatto in materia di legge elettorale
Se non ho capito male forse semplifica un po'Francesco
Quello che Franceschini c'era domanda la rivolgo a Salvi e che da un dibattito particolarmente molto giornalistico su
L'Ulivo mondiale quello che poteva essere diciamo un una cosa defunti questo genere probabilmente invece si
Si ritorna con i piedi fosse un po'più per terra diciamo
Famiglia socialdemocratica socialista popolare cattoliche cattolico democratico comunque pressione del cattolici impegnati in politica allora domanderei
All'onorevole Salvi capogruppo dei DS al
Il Senato se così secco
Secco se questo vuol dire che allora
L'anomalia se se c'è o se c'è qualcuno che
Che la persegue sarebbe quella di pensare che il PPI bipolarismo italiano debba seguire strade diverse da quello che è il bipolarismo
Che corse io credo che il bipolarismo sia una conquista positiva della democrazia italiana che non si deve tornare indietro rispetto al bipolarismo e purché ci si intenda di che cosa stiamo parlando
Bipolarismo vuol dire che le le forze politiche si aggregano tendenzialmente intorno a due schieramenti di centrodestra e centrosinistra che competono per il governo
Una volta che gli elettori hanno scelto
E i vari livelli nazionale regionale e locale quale di queste aggregazioni deve governare che quella governa poi torna al termine del mandato a rendere conto agli elettori
Questa è la sostanza democratica del bipolarismo un passo avanti rispetto al vecchio sistema che
Era frutto anche di cause storiche la democrazia bloccata e così via in cui volgare una delega ai partiti che voi diciamo organizzavano successivamente nelle sedi istituzionali le scelte di governo
Ma bipolarismo non vuol dire non può voler dire bipartitismo
Perché questo non corrisponde alla storia delle democrazie europee si parla molto di Europa ma poi ci si dimentica dell'Europa quando si viene sulle questioni del sistema politico dell'assetto istituzionale
Democrazia Europea è una democrazia bipolare con alleanze forma sulla base di alleanze tra partiti che hanno una storia
Persino l'Inghilterra non c'è il bipartitismo come sappiamo perché Gilberti vi sono due ma l'Inghilterra una storia che ha una sulle caratteristiche sue peculiarità se siamo alla all'Europa continentale quale lei euro per intenderci vediamo detti
Cioè un bipolarismo che ha le caratteristiche che ho detto in Francia dove c'è un bipolarismo molto accentuato c'è una forte democrazia dell'alternanza ormai da quarant'anni o il centrodestra o centrosinistra con risultati chiari netti poi i governi sono di coalizione
Ciò spende governa con cinque partiti dentro il governo
La destra quando la governare in Francia sono due partiti uno dei quali a sua volta i cosiddetti Discardi anni una federazione di partiti
Perché questi questore corrisponde alla storia non solo di questo Paese ma la sua dell'Europa una democrazia è un'acquisizione
Di forze politiche democratiche e pluraliste che sono che sono cresciute nel Paese quindi indietro dal bipolarismo non si torna ma il bipolarismo è questo bisogna andare avanti in questa direzione lungo questa lungo questa strada
Tutte le forzature sono forse pure sbagliate
Infatti temo speriamo di no ma temo che anche questa questa problema voi del raccordo dell'Ulivo e così via e si finirà con un nuovo partito che si presenta adesso io non mi pare un grande passo avanti sulla via del bipolarismo da parte di chi
Sostiene di moralismo a me lo chiede ora ritmo che che va bene concedetemi una battuta solo quando c'è una certa verso in un'altra dove diciamo a guidare il Polo
E qui voglio dire anche che posso dirlo non per dovere di ospitalità me perché ho vissuto questi anni intensamente il Partito Popolare Italiano una lezione da prendere da nessuno sul terreno del bipolarismo
E che in questi anni di maggioritario dell'elezione del novantaquattro in poi il Partito popolare italiano anche
Apprezzo il scissioni divisioni dal novantaquattro in poi ha fatto una scelta coerente continua prima ancora dell'Ulivo
O l'opposizione al governo Berlusconi con il sostegno al governo Dini e poi dando vita all'Ulivo che non è nato diciamo da un sei meno
Piantato improvvisamente nato degli elementi Joy forze politiche che erano all'opposizione del governo dalla destra hanno deciso di dar vita a questa coalizione questa alleanza democratici sinistra popolari altre forze altre forze socialisti che hanno deciso di dar vita a questo polo di centro sinistra che ha assunto il nome dell'Ulivo ha dato un'indicazione
Perché lo popolare ha fatto scelte coerenti in questi anni in questo senso è pienamente dentro questa collocazione del bipolarismo no voglio dire perché vedo un'aggressione gli elementi indecorosi nei confronti del Partito popolare al quale voglio portare anche una solidarietà qui questo in questo momento perché credo che credo che sono cose che vadano anche dette qua non c'è stato qualche elemento di discussione ho fatto anch'io ma la sostanza della storia di questi anni è questa
Questa forza politica insinuano insieme ad altri ha concorso a costruire il bipolarismo vero che è un bipolarismo che vuol dire alleanze strategiche non di potere certamente fra forze politiche diverse che competono poi con l'altro bollato lo schieramento di centrodestra per il governo del Paese
Da questo punto di vista la scadenza delle elezioni europee è una scadenza del rischio
Perché cioè il meccanismo della legge elettorale europeo meccanismo proporzionale di giusto che sia così tutta Europa sì volevo proporzionale delle europee il Parlamento europeo ha chiesto la proporzionale in Inghilterra in Francia patria del maggioritario si vota con la proporzionale
La proporzione la legge elettorale italiana per il Parlamento europeo iter proporzionale c'è un eccesso di proporzionalità purtroppo non si è fatto in tempo ad adeguarlo a queste altre leggi
Degli altri Paesi europei da questo punto di vista però questo conta meno ai fini del ragionamento che intendo fare
E perché una legge elettorale proporzionale perché
Diciamo non non c'è non si pone in queste elezioni il problema della scelta del governo o se si dovrà porre ruspe ospitiamo che l'Europa vada avanti sul terreno del
Una vera soluzione federalista un governo europeo che risponda davanti al Parlamento europeo oggi non è così
In secondo luogo
E c'è ne parliamo
Tanto abbiamo parlato il Sistema monetario europeo c'è un problema di sistema politico europeo se vogliamo entrare in Europa dobbiamo entrare in Europa anche stare in Europa comune le grandi famiglie le grandi aggregazioni
I partiti europei che ripeto sono un fatto di democrazia rappresentano la sostanza della storia di questa realtà europea
Che poi queste forze in Italia ma anche fuori d'Italia decise CIA Franceschini prima Europa il modello e il governo di coalizione ricovero di partito
Oggi c'è una gara larga prevalenza di governi a guida o con una forte presenza socialista in Europa ma in quasi nessuno anzi tranne l'Inghilterra in nessuno di questi Paesi europei c'è un monocolore
Socialista sono governi di coalizione
E questi vanno andranno anche loro alle alle la gauche Turelli sospende presenterà tante liste alle elezioni europee quante sono quelle le forze politiche senza che questo metta in discussione sull'idea del Governo
Alle europee bisogna andare questo non è contro il bipolarismo ma è la l'applicazione della logica del bipolarismo a un tipo di elezione come quella del Parlamento europeo con liste che si richiamino
Ai collegamenti per chi ce l'ha con i partiti europei e al tempo stesso con il con il collegamento per quanto per quanto ci riguarda quanto so anche per il Partito Popolare PP divertirvi a un elemento programmatico e simbolico che quello dell'Ulivo queste la scelta bipolare oggi
Non è quella di fughe in avanti
Che intendano presentare il bipolarismo alle elezioni europee sotto forma di un'ipotesi che tutti sanno non essere sul tappeto non essere realistico non essere credibile di una lista unica come premessa per dire allora se voi non ci state faccio faccio faremo le liste per per conto no quindi per tornare la domanda noi dobbiamo evitare dobbiamo rilanciare rivitalizzare il bipolarismo
Come c'è in Italia
Che già sulla strada del bipolarismo europeo
Salti in avanti le fughe in avanti la formazione di nuove liste non aiuta questo processo va nella direzione esattamente opposta questo processo questo il nostro convincimento
Con questo lutto l'onorevole Maroni che è arrivato
Segretario del PPI Marini
Invece in arrivo niente leggo un'agenzia nel frattempo che è stata portata così gli annunci via giorno in tempo
Reale su cosa strane il successo del suo tempo a Roma Marini a una domanda su la possibilità di una lista unica dell'Ulivo le relazioni europee ha risposto
In maniera di fare analogo a quello che ha appena detto il senatore Salvi mi pare che le condizioni cronista unita all'Ulivo le borse europee non ci siano c'è invece l'impegno a presentare liste che abbiano nel simbolo un richiamo comune all'Ulivo
Questo
Sono le conclusioni più o meno del vertice dell'Ulivo Brienza
Mi pare che quello calato Franceschini e poi Salvi è va bene il bipolarismo all'italiana però siamo in Europa noi dobbiamo comunque
Anche nel nel nel modo in cui costruire il futuro Polidori Italia all'interno di un bipolarismo che non si rinnega richiamarci a delle appartenenze che sono note qua la domanda che le farei è questa non c'è dubbio che il CCD ha abbia
Come dire con con fermezza negli ultimi mesi sempre riconfermato la propria coerenza
Al bipolarismo contestando anche chi invece a suo ad avviso di questo partito
Aveva comportamenti non non così lineari o la domanda per questa in Europa probabilmente anzi credono probabilmente ma certamente per recedere troverete all'interno di una con una famiglia che è quella popolare che invece qui redditizia
In due come si concilia questo
Dopo doppio binario
Ma io credo che
Credo che la domanda di conciliabilità delle posizioni non vada tanto rivolto CCD
Noi e il Partito popolare nell'ottantaquattro e novantaquattro facemmo delle scelte coerenti Partito popolare sul centrosinistra annuisce un centrodestra
Si può condividere o non queste scelte ma siamo stati coerenti né in queste posizioni il vero problema qual è che i discorsi sentiti fino ad oggi i ragionamenti fatti fino a questo momento o da Franceschini da saldi
Sono discorsi tutti all'interno di contraddizioni che vive
La politica italiana
Sia Franceschini che Sarpi hanno sostenuto io sono d'accordo che le elezioni europee vanno fatte consistevano fosse proporzionale così come la legge prevede ma lo hanno fatto anche con le riferimenti a storie e culture europea con lui del CCD presenteremo le liste autonome con il simbolo dei CCT e siamo un partito che
Fondatore del Partito popolare europeo così come lo è il partito popolare italiano siamo gli unici che possono vantare questo merito in Italia il problema allora qual è
E che le liste in tutte le nazioni europee vengono fatte con riferimento alle posizioni europee
Perché quale sarà poi risultato finale noi avremo a livello europeo dopo le elezioni uno schieramento del partito socialista in Europa è uno schieramento il Partito popolare che sono alternativi in Europa non sono certamente né in sintonia nessuno in coalizione quindi noi ci andremo a collocare nel Partito popolare europeo avendo fatto una lista che si rifà al Partito popolare europeo ho qualche perplessità sui cugini separati al Partito popolare italiano
Che dovendo fare in Italia alleanza di governo con la sinistra e dovendo oggi dirimere anche questo problema Ulivo sì Ulivo no voluto da Prodi
Io sono d'accordo con sabbia Franceschino un'intenzione tutti italiana che non ha nessun riferimento a livello europeo si porrà il problema di dove dove si schierare perché io poi mi chiedo se in un certo momento si fa un riferimento all'Ulivo che è una coalizione di centrosinistra in Italia quali giustificazione corre compatibilità poi ci sarà da parte degli eletti al Partito popolare italiano a schierarsi come è giusto che sia
Nel partito popolare europeo che certamente non ha nulla a che vedere con la sinistra europea ecco la nostra preoccupazione solo questa comunque per rispondere alla domanda fatta a me
Io riferisco che il mio partito non c'è nessuna difficoltà di collocazione nello schieramento delle lezioni europei siamo sì nel centrodestra ma siamo autonomi ci facciamo riferimento al Partito Popolare Europeo e dopo le elezioni ci andremo a collocare nel Partito Popolare Europeo
Posso
Prego Franceschini era
Poiché era rivolta
A questo tema ricorrente della nostra presunta contraddizione tra ciò che facciamo in Italia e ciò che avviene in Europa
Però anche qui è bene che usciamo dalle cose che ci abituiamo
Poi ci cominciamo tutti che sono vere
Dentro il Partito popolare europeo c'è il congresso all'inizio di febbraio è aperto un dibattito tra chi pensa che il Partito popolare europeo debba diventare la casa di tutti quelli che non sono socialdemocratici
Quindi conservatori inglesi una parte degli scandinavi in Francia e chi pensa invece che quella sia la sede
In cui si incontrano i partiti di ispirazione cristiana indipendentemente dalle alleanze che fanno i singoli Paesi questo teme aperta ci si confronterà detto questo il quadro europeo per spiegare che non esiste nessuna anomalia nella scelta dei popolari e fatti in questo modo i popolari governano in Europa o da soli
Dove hanno i numeri per governare da soli noi non li abbiamo ci piacerebbe non li abbiamo
Ed è così in Germania dove ha governato fino a poco tempo fa in Spagna
Oppure governo dentro coalizione di centro sinistra che sono basate esattamente sul rapporto tra popolari socialdemocratici e così in Italia e così in Austria e così in Belgio e così in Lussemburgo e così metà della Spagna con i Paesi Baschi la Catalogna
è così è stato così fino a poco tempo fa in Olanda e in Irlanda oggi in Irlanda sono l'opposizione
In nessun Paese d'Europa
I popolari governano con la destra tanto meno con un partito che sta facendo strada avanti speriamo che faccia ma che era è erede della tradizione della storia del fascismo in questo Paese
Questo abbiamo che vadano avanti e che loro in nessun Paese Governo con la destra perché lo impedisce la distanza di valori di posizioni questo è il quadro europeo o da soli o con i socialdemocratici io vi chiedo di dire un Paese in cui popolari governo conserva la testa
Se trovate un Paese europeo poi si può andare avanti le democrazie del mondo il Cile sta ritornando democrazia con un governo basato sul rapporto tra socialisti e democristiani cileni si può andare avanti leggo da nessuna parte con la destra
Sì ma
è facile è facile fare questo tipo di polemiche perché
Chiedo scusa non va bene intanto con a livello europeo Conte ci scontriamo sempre su queste cose in un problema
E che è facile dire che nessun in nessuna parte d'Europa si governa con la destra però è anche vero che nessuna parte Europa il Partito Popolare governa con la sinistra ex comunista
Dico quindi se vogliamo fare queste cose oramai stereotipate ebbene non riprendere mi pare che il discorso sia identico quindi non credo sia questo il discorso da dover riportare in questa sede diciamo che le compatibilità sono altre certo
Ci sono difficoltà in Italia noi ci collochiamo sul centrodestra coerenti con certe posizioni azionare con l'incerto non hanno governato con parti della sinistra
Ci sarà questo dibattito che nel nel congresso europeo il Partito Popolare andremo a chiarirlo
Ma il non era contro il particolare la mia obiezione era solo di solo con tradizioni nostre che vanno chiariti in termini molto più compatibili con le storie comuni che abbiamo ecco lei non solo questo che io volevo significare mi pare che non sia tanto lontano dalla verità quello che ha detto però
Probabilmente
Diciamo di basterebbe guardare
Avanti sull'assegno sugli ex DC ex no no no ma era solo perché avete Franceschini era intervenuto io ho voluto solo chiarire non c'è Del Turco
Dentro questo bipolarismo e dentro dentro la storia di questo Paese la storia delle famiglie questo Paese c'è sicuramente la famiglia socialista
E quindi insomma la domanda riguarda di nuovo come sarà il bipolarismo italiano e come andremo alle elezioni europee
Va quando ha chiamato Franco Marini per Carnia
Partecipare a questa tavola rotonda io ho protestato per il titolo per la tavola rotonda
Perché mi pare che appartenga a una sorta di costume da auto sul autolesionismo provinciale quello di mettere queste storie che ogni cosa che si fa in Italia all'italiana ma ogni cosa che si fa in Francia alla francese
E ogni cosa che si fa in Germania era tedesca
Se si parla di bipolarismo bisogna parlare di bipolarismo italiano perché esiste un bipolarismo francese che è diverso da quello italiano che è diverso da quello tedesco
L'unica forma di bipolarismo a cui si rifanno tutti ma che è una forma imperfetta quell'inglese una sistema elettorale
Che può persino prevedeva e che il venti per cento degli elettori inglesi non siano rappresentati nel Parlamento inglese
Con il sistema turno unico secco si affrontano i cagliaritani alle prende più voti vanta più attento
Qui c'è qualcosa che non funziona in questa fase siccome tutti quanti sono con la il loro corpo qui e con la testa a Roma e ha fatto bene il nostro moderatore a dare questa prima primo anticipo delle opinioni dei popolari attraverso quella dichiarazione di Marini e a me riesce difficile capire per quale strano meccanismo autolesionistico
Una maggioranza
Che è riuscita a mantenere il controllo del Paese
Dopo una crisi di governo che poteva essere distruttiva delle sue ragioni
In venti oggi alla vigilia delle elezioni europee una somma
Diciamo di gli ostacoli per anche per la vita del governo
Insomma
Qui bisogna dire che Prodi un po'pasticcione quando comincia a a a occuparsi di politica come dire è cosa diversa dal Prodi che abbiamo conosciuto che abbiamo sostenuto con grande lealtà se posso fare un esempio
Che non sarà sono assolutamente offensivo per nessuno Prodi mi ricorda un personaggio politico francese Rai non barocche era grande personaggio della vita economica di quel Paese che fu chiamato per un periodo di tempo a guidare i vestiti della Francia
Finito quel periodo finita la sua esperienza di governo ci fu una fase in cui barre pensava di poter giocare un ruolo della politica francese cominciamo
A fare delle cose dopo un po'ha rinunciato stabilendo che
Quando si è riserva della Repubblica meglio fare questa parte non entrare dentro i meccanismi di partito perché Prodi tre mesi fa era convinto che ci fosse un'alternativa mondiale alle grandi organizzazioni che governano diciamo le rappresentanze politiche nel mondo l'Internazionale socialista quella cristiana e si inventò questa specie l'Internazionale democratica partecipando a un vertice quello con Clinton e con Blair che doveva essere l'inizio di una nuova fase di rapporti internazionale
Dopo tre mesi
Alla primo scoglio internazionale che è capitato davanti a tutti la vicenda irachena Blair e Clinton lo stavano parte Prodi stava da un altro il che indica una difficoltà nell'esercitare le cose della politica che è cosa diversa da guidare un governo e fare operazioni intelligentissimo come quelle che hanno portato Prodi adorare calda porta condurre il Paese l'Italia dentro la moneta unica dentro l'Europa
Guardate il riferimento che ha fatto saldi al sistema elettorale è un riferimento di grande saggezza
Perché l'Europa continua a darsi un meccanismo proporzionale per elezione del proprio Parlamento perché i legislatori europei hanno pensato che un meccanismo maggioritario che privarsi il Parlamento europeo di rappresentanze nazionali importanti
Renderebbe zoppa l'Europa il suo meccanismo di unificazione
Va bene questo è un problema pure per il nostro Paese non solo per l'Europa se ci vogliamo inventare un meccanismo elettorale che faccia salva la possibilità di organizzare coalizioni che si presenti dal paese e che chiedono il voto al Paese per poter governare il proprio Paese
Queste coalizione devono essere capaci di dare una rappresentanza a tutte le forze che nel Paese era una voce una rappresentanza questo è il problema che ha la democrazia del nostro Paese e la cosa più curiosa che capita io una sera ho visto un'Assemblea
Davanti al telegiornale di tutti i firmatari del referendum del quale sta discutendo la Corte costituzionale ho visto che Totti visto Segni ho visto Di Pietro ho visto tutti i protagonisti di questa ricerca
Mi sono chiesto ma gente che si presenta per chiedere al Paese di stracciare una legge elettorale deve avere anche la forza di proporne un'alternativa è diversa provate a chiedere assegni a Di Pietro e Occhetto a tutti gli altri due avrebbe quattro cinque risposte diverse e quattro cinque proposte diverse di meccanismi elettorali
Allora io sono dell'opinione che se osserviamo le vicende di questi anni le cose italiana dicono abbastanza chiaramente dove solo collocabile forse io sono d'accordo con Franceschini
Franceschini e lo rivendica per il Partito Popolare ed è una rivendicazione orgogliosa che io condivido figuratevi che cosa può essere per uno come me
Che si richiama alla tradizione dei valori del Partito Socialista Italiano ma io non ho mai conosciuto sono vent'anni che frequento l'Internazionale socialista e devo ancora conoscere un leader socialista europeo
Asiatico sudamericano e africano che mi dice sai alle prossime elezioni noi ci presenteremo con uno schieramento di centrodestra non c'è un solo caso al mondo
Che preveda un'ipotesi di questa natura
Figuratevi se queste possibilità e figuriamoci se noi che per questa scelta di coerenza con la cultura di centrosinistra che ha caratterizzato la storia dei socialisti del nostro Paese
Salvi non si arrabbierà sedi ricordo che il centrosinistra in Italia è una invenzione
Dei cattolici democratici rappresentati dalla Democrazia cristiana
E dai socialisti autonomistiche diedero ragione a Nenni contro i tentativi fusioni stili vecchietti e di basso queste furono le forze che aprirono al Paese la strategia del centrosinistra e dove volete che stiano queste forze anche rispetto al confronto che si apre
Per l'Europa
Qui c'è Maroni
Ma si può immaginare un sistema elettorale che cancelli dalla rappresentanza europea
Una fetta dell'elettorato del Paese importante così rappresentativo di una regione
Decisiva del nostro rapporto con l'Europa potete immaginare un sistema elettorale che produce un effetto di questa natura e potete immaginare una rappresentanza del Parlamento italiano che determini questa realtà
Per cui le grandi forze politiche hanno una sorta di diritto naturale avesse rappresentate il meccanismo elettorale deve aiutare mentre le forze politiche
Che stentano di più nel rapporto con tutto il resto del Paese possono essere tranquillamente cancellate
E qual è il Parlamento che viene fuori e qual è la voglia degli elettori di partecipare alle elezioni se non sente una quota della propria esperienza della propria tradizione culturale rappresentato in questo modo
Questo è il problema che abbia io so che D'Alema ha cercato di dare due risposte a questo tema
La prima l'ha cercata con la Cosa due
Noi dobbiamo costruire un partito che si richiama al socialismo europeo
Non a quelle italiane riceve quello europeo una stranezza ma prima o poi si dovrà chiarire questa salita al partito europeo e questo partito che si chiama papi europeo deve mettere insieme tutte le forze storiche della sinistra
Di quelle di tradizione socialista e quelle di tradizione postcomunista compresa Rifondazione
D'Alema pensa un partito che raggiunge il trenta e il trentacinque per cento e si colloca dunque dentro quelle grandezze elettorali che sono caratteristiche dei socialisti d'Europa dei socialisti francesi di quelli tedeschi di quelli inglesi di quelli scandinavi
L'operazione non riesce palesemente questa è un'operazione che non per dichiarazione Nostra che non abbiamo aderito a questa ipotesi ma per dichiarazione del gruppo dirigente DS questo l'operazione che non ha avuto successo se ne vanta una seconda
Già prevista ovviamente ma la seconda è un sistema elettorale che dice
Doppio turno di collegio è sostanzialmente con questo sistema elettorale i partiti più grandi dentro le coalizioni dentro le coalizioni hanno diritto sostanzialmente avere il trenta il quaranta fors'anche il cinquanta per cento degli eletti nel Parlamento
Anche con il venti per cento dei voti
è un meccanismo che si può che può tollerare un sistema democratico italiano che determina le rappresentanze giusto della politica del Parlamento italiano
Io so che ai piccoli partiti io sono erede di un grande partito di una grande tradizione politica che ha una piccola rappresentanza parlamentare
E succede come nella favola del lupo e dell'agnello siamo noi che troviamo l'acqua
Mi piacerebbe ogni tanto che le grandi forze politiche che attribuiscono ai partiti piccoli Dalloni fino ai popolari
Che decidessero di mettersi d'accordo per stabilire temo lo dico a Brienza che Berlusconi ha voglia di cimentarsi su tutto
E il confronto con la sinistra
Rappresentata via se veloce
Salvo che su questa cosa forse Berlusconi ha voglia di praticare l'ipotesi il doppio turno di collegio mi dispiace che non ci sia il suo rappresentante in questa tavola rotonda perché temo che potrebbe accadere a sinistra l'ipotesi che dicevo io maldestre una cosa che riguarda anche voi e cioè che la forza politica più grande forza Italia rischia di prendersi gran parte della rappresentanza parlamentare io un modo Bruzzese per definire questa cosa ma non la posso dire perché non lo diciamo tutti allo stesso modo comunque lo dico in italiano è un'ipotesi che non ci piace tutto qua
L'allora Salvi se la vuoi abruzzese dalle parti dicono che ti fa così vuole luce quattro ore cioè si vuole prendere tutto con poco
è una versione può avere fattura parte
Maroni
Onorevole Del Turco a posto il problema della legge elettorale
Una delle cose che mi viene
Da domandare ma poi appunto
Lascio poi a lei
Compie magari di chi affronta la quegli altri temi che sono stati toccati eh
Non è che magari è possibile
Un bipolarismo l'italiano poi
Ho detto anche la cosa che diciamo turco sembra ritagliato sempre dire
Quasi negazione del ma con la proporzionale cioè non è che magari voi la lega diciamo su questo
Impostato alcune delle sue battaglie
Parlamentari e politiche non è che per caso
Si sta ragionando insiste
Nei palazzi la politica romana e non su un bipolarismo che invece riscopre la proporzionale
Ma
Questo non lo so bisognerebbe chiederlo a chi più di me frequenta i palazzi romani o comunque laddove si decide
Si stanno discutendo davvero queste cose
La la futura legge elettorale bisognerà chiedono a salve per esempio mi sembra
Uno dei promotori più autorevoli
Del nuova modello elettorale
I quello che noto perché notiamo noi dal nostro punto di osservazione
Un po'defilato rispetto alle grandi manovre di palazzo
Che c'è un tentativo mi sembra di consolidare
Attraverso la legge letti i meccanismi della legge elettorale
Un uno schieramento il famoso bipolarismo
Che
Non esiste
Ancora o non esiste comunque forse non esisterà mai quasi che il sistema bipolare fosse il fine da raggiungere a tutti i costi anche nella domanda che mi è stata fatta
Si sottintende che per arrivare al bipolarismo al sistema bipolare forse sarebbe meglio si potrebbe arrivare più facilmente con la legge elettorale proporzionale magari con lo sbarramento al cinque al sei per cento
Io faccio il discorso esattamente opposto io non vedo la Lega non vede nel sistema bipolare o nel sistema bipartitico addirittura in Italia oggi
Il bene assoluto da ricercare
Per un motivo molto semplice perché mi sembra che oggi la rappresentanza politica italiana non sia bipolare
Non vuole neanche essere bipolare
Ci sono tanti partiti
Alcuni di questi e parlo della Lega
Ostinatamente
Vorrei dire orgogliosamente hanno deciso di non schierarsi
Dal
Novantasei quando ci sono state le elezioni politiche e anche con le nelle elezioni regionali né da una parte né dall'altra
E allora se se per non parlare poi di Rifondazione di altri partiti minori se un partito come la lega
Che rappresenta
Dall'otto al dieci per cento dell'elettorato nazionale
E nelle regioni del Nord e in alcune parti della regione del nord è il primo partito rappresenta arriva a toccare il quaranta quarantacinque per cento non si schiera sopravvive
Al fatto di non schierarsi con una legge elettorale fortemente maggioritaria
Sopravvive
E da una rappresentanza in Parlamento
Notevole di peso vuol dire che innanzitutto nella coscienza della gente per lo meno degli elettori
Di quegli elettori che dovendo scegliere tra i due Poli scelgono il terzo Poro o il terzo partito bipolarismo non c'è
E forse non ci sarà mai allora la ricerca ossessiva ostinata del bipolarismo è più un'esigenza della politica del mondo della politica che non un'esigenza della democrazia o della democrazia rappresentativa
Detto questo e questa è l'opinione mia
Secondo me è è sbagliato ostinarsi a cercare appunto meccanismo elettorale che porti in quella direzione se le dinamiche politiche e le dinamiche sociali che sottendono
Alle Dinale la rappresentanza politica non sono mature per questo o non ancora mature per questa soluzione è una forzatura
Che può anche riuscire per l'amor di Dio Berlusconi sostiene da tempo anche se qualcuno adesso dice che ha cambiato idea
La necessità di una legge elettorale con il premio di maggioranza con un forte premio di maggioranza che gli serve ad una sola cosa apprendere a a rubare starei per dire la rappresentanza politica che al Nord va alla lega
Perché in un secondo turno di coalizione
Nel quale andrebbero i due candidati premier a livello nazionale gli elettori leghisti al Nord probabilmente quelli che vanno a votare andrebbero a votare per lui e non per gli altri
Si può anche arrivare questo bipolarismo forzato escludendo però solo a per mezzo dei meccanismi di una legge elettorale truffaldina una rappresentanza politica che come a sottolineato Del Turco accedere Ale non è una finzione non è un'invenzione
C'è allora se si vuole arrivare a questi sto ad escludere
Una rappresentanza politica che c'è nella società attraverso dei meccanismi di una legge elettorale fatta ad hoc
Per cui è stato noi non possiamo naturalmente essere d'accordo non ne faremo tutte le battaglie che siamo in grado di fare peraltro chi ci conosce sa che siamo anche sufficientemente spregiudicati poi di fronte all'ineluttabile legge elettorale fatta apposta per penalizzarci per alla fine trovare il modo no per sopravvivere o per comunque continuare a fare la nostra battaglia politica se invece si ragiona
Invertendo la questione cioè non bisogna per forza arrivare al bipolarismo perché quello è il bene assoluto ma bisogna trovare una legge elettorale che dia al panorama politico italiano che così variegato perché è così questa è la realtà non si tratta di sopprimere i partiti piccoli perché se la gente li vota vuol dire che riconosce in questi partiti dei valori che non riconosce in altri partiti
Allora se si tratta di trovare il giusto compromesso tra la rappresentanza
Politica di partiti di una certa dimensione cioè che abbiano una rappresentanza adeguata e le esigenze di governabilità e le esigenze di durata del governo e di stabilità
Allora in questa prospettiva mi sembra si possano studiare tutte le possibilità compresa la legge elettorale proporzionale
Non non non scopro nulla se dico che in Germania con una legge proporzionale con sbarramento
Con la governa dal per oltre quindici anni ha garantito una stabilità che in Italia con i meccanismi attuali
E Colle rigidi mento di questi meccanismi non verrebbe garantita perché il bipolarismo e fatto da tanti partiti all'interno dei poli e quando un partito piccolo o medio
Si sente compresso assente conculcato fa di tutto per evitare di essere schiacciato
Ecco
Noi la lega come ho detto all'inizio e concludo
Si è chiamata fuori da questo che noi definiamo un falso sistema bipolare un sistema bipolare imperfetto un sistema di polare che a distanza ormai di cinque anni dalla dalla prima edizione elezione del novantaquattro non è ancora riuscito a consolidarsi siamo pronti a discutere
Ovviamente a fare la nostra parte senza preclusioni quando si discuterà se si discuterà della legge elettorale se la Consulta ammetterà il referendum vedremo ad una sola condizione insieme ripetiamo sempre
Che non si tenti di fare una legge elettorale per rubare votivo rappresentanza politica ad un partito che non si schiera che non che non si allinea e che non è disposto per sua natura a schierarsi o di qua o di là in questo schieramento politico a queste condizioni
E siamo pronti a
A discutere se invece si vuole fare una legge elettorale fatta apposta ripeto per colpire qualcuno ma non solo alla lega anche altri partiti allora noi faremmo in Parlamento come come si dice fuoco e fiamme
Dunque via giorno ancora sulle ultime agenzie da Roma comunicato finale del nel vertice dell'Ulivo ripete più o meno le cose che vi avevo letto prima cioè ci sarà un riferimento all'Ulivo nelle varie liste che si presenteranno
è stato annunciato un rilancio politico programmatico dell'Ulivo
Franceschini
Uno dei uno dei protagonisti di questa vicenda politica l'abbiamo citato
Poi forse anche una delle cause di quello che è stato monumenti più di difficoltà chi scontro forse tra il partito popolare e Prodi
Chi Pietro
Di Pietro che è stato candidato dell'Ulivo al al Senato Di Pietro che ha fondato con movimento politico la domanda che faccio
E riguarda proprio lui e cioè
Lui è anche diciamo la proliferazione di
Di movimenti consolarlo non so nulla l'altro riguarda se vogliamo il movimento dei sindaci cose che avviene e che porta dentro quella che la maggioranza di governo poi al nascere di partitiche posso avere riferimento a ai sindaci con una persona come il senatore Di Pietro perché non vi si tiene non si riesce a ricomprendere all'interno di quelli che sono forse le tradizioni culturali europee di cui prima
Capitato frequentemente in questi giorni che qualcheduno abbia detto beh come voi avete
Condiviso la scelta di candidare Di Pietro in un collegio senatoriale dell'Ulivo adesso non volete fare la lista insieme a lui
Credo che la risposta a quest'ora questa domanda
Stia nei ragionamenti che abbiamo fatto fino ad oggi una cosa è stare dentro la stessa alleanza oggi noi siamo nella stessa alleanza con Cossutta sembra difficile pensare che la consulta andiamo nello stesso partito siamo nella stessa alleanza con Di Pietro
Ma de
Ci pare che non esistano le condizioni per ciò che dice per ciò che rappresenta per questa volontà di cavalcare questa ondata demagogica contro i partiti che andrebbero spazzati via credo prevalentemente per fare spazio proprio
Perché questa cosa in cui si dice c'è troppa c'è troppa frammentazione del quadro politico italiano troppi partiti come risposta cosa faccia fonde il mio poi ci scrivo belle grande Di Pietro uno che
Fondo delle culture politiche vere che ci sovrasta del Paese sarebbe mai venuto in mente di scrivere il proprio cognome nel simbolo insomma
Berlinguer che scriveva sul suo dico toglieva toglieva forse Murdoch che a Berlinguer
Moro di allo scudo crociato Moro insomma sono cose che da sole sono la prova che ci sono due concezioni diverse e la politica
E quindi si posta nella stessa alleanza non si portando lo stesso partito
Detto questo non è vera questa cosa secondo il il problema sarebbe il Timperi ciò che ci impedisce di fare questa cosa
Tutti insieme insomma in questo calderone e Di Pietro Di Pietro è uno dei problemi e che ha un fondo ci sono due disegni politici diversi su cui è bene confrontarsi apertamente noi diciamo da un pezzo
E a maggior ragione il discorso diventa attuale riferimento alle prossime elezioni europee
Saremo disponibili vorremmo aggregare rafforzare quell'area che fa riferimento alla scelta di centro sinistra quindi non mette in discussione l'alleanza comitato strategico
E che dentro il centrosinistra fa riferimento al popolarismo europeo cioè che cosa vuol dire ai valori dell'ispirazione cristiana quindi chi ha questi due punti di riferimento legame o popolari Moro però l'ispirazione cristiana e scelto di centro sinistra avrebbe un qualche senso che in Italia trovasse una forma di di ci verrebbe da dire
Questo contenitore Italia Cesare il Partito Popolare Italiano poi dopo lo dice no così sembra arrogante disponiamo disponibili a discutere il simbolo discuta in presenza di questo disegno che brutalizzato dei giornali come viene inevitabilmente non è colpa di nessuno diventa da Prodi a Cossiga perché perché Cossiga l'UDR sono nel centrosinistra sono nel partito popolare europeo
Prodi fino a qualche mese fa partecipava ai vertici dei capi di Stato dei capi di governo del parto quando però dice qui c'è un legame due punti di riferimento precisi
Attorno ad un'identità che queste la prospettiva Oro per noi e i e l'area socialdemocratica che ha anche queste in Italia qualche problema di frammentazione la frammentazione suo centro
Nell'area che qualche in qualche modo alle radici nella sinistra italiana oggi ci sono quattro partiti
Quindi anche lì c'è un problema di riduzione la frammentazione ci vorrà del tempo processi politici non si portano ma devono maturare per andare avanti ma diciamo due are culturali alleate ce n'è una terza che se in Italia come Europa che quell'ambiente mentalista d'erbe
E sono le grandi famiglie europee e c'è una costruzione di un disegno attorno delle cose precise quest'idea balzana
Di mettere dentro un unico partito dentro un'unica lista tutti coloro che sono demo nel centro sinistra ma sono diversi dei Democratici di sinistra è una cosa veramente che non hanno
Capo né coda ti dovremo mettere insieme a Cacciari a Rutelli
A Di Pietro tutti coloro che sono al centro sinistra ma son diversi e democratici sinistra queste da sola prova di subalternità psicologica
Peraltro tanti cespugli messi insieme non diventano un albero diventano un cespuglio più grande
Non è questa la nostra prospettiva non ci crediamo
E oltretutto staremo insieme attorno a che cosa guardate che oltre alla cosa di Di Pietro l'eccessiva personalizzazione la cosa che io trovo veramente più
Provinciale esercizi guardano in tutta l'Europa probabilmente ci guardano con poca attenzione fosse una fortuna su queste cose ma riterrebbero come i tassi di fronte a questa cosa dei la lista dei sindaci
Cioè si mettono insieme perché sono sindaci non conta essere di destra di sinistra laici cattolici massoni liberale i reazionari non conta niente stiamo insieme
Stiamo insieme perché siamo sindaci no è una cosa veramente che non ricordo ombre e luci sindaci al secondo mandato silenzio secondo manda cioè una cosa veramente di un provincialismo allucinante per cui in Europa alla fine guarderà sopravviverà chi quando si arriverà al Parlamento europeo bisogna iscriversi a uno dei gruppi parlamentari delle grandi famiglie per le grandi culture politiche europee
E arriva negli incontri che ci capitano a tutti prima domanda tra delegazioni straniere ma tu con chi stai qual è il tuo partito nel fondo popolare sta resta a può rispondere in vari modi conservatore no e cosa rispondo sta con me stesso
Sto con i sindaci posto con Di Pietro ma sono cose veramente destinati a morire nel breve volgere dura stagione politica allora noi diciamo
Il nostro discorso di collegamento con l'identità e quindi con l'ispirazione cristiana non è un modo di chiudere sia un modo di aprirsi e questa è la lezione di Sturzo sono ottanta anni ieri celebrati qui in questa sala e la grande credibili grande insegnamento per cui si resta fedeli ai valori dell'ispirazione cristiana ma si raccolgono i voti di tutti quegli elettori che siano laici o che siano cattolici che condividono i programmi del partito ma attorno a qualcosa
L'idea di fare scomparire le differenze da andare tutti in un unico calderone in cui ci stiamo tutti non diessini insomma è una cosa veramente una prospettiva politica che non ci interessa per questo abbiamo detto se non è possibile
Andare avanti su questo disegno di aggregare l'area di del popolarismo che ha fatto la certezza indo sinistra non è possibile per indisponibilità perché non ci sono i conti del Paese andremo alle elezioni europee da soli
Convinti che oggi gli elettori al di là di questo frastuono la visibilità che si conquista in un momento all'altro metodi siano perfettamente in grado di riconosce la scelta politica dei popolari con tutto quello che è successo nel dopo la fine della democrazia cristiana quanto meno credo che nessuno possa mettere discussione che i popolari hanno fatto una scelta l'hanno mantenuta coerentemente hanno dimostrato in gran parte da ragione il percorso dell'UDR che qualcuno vive con fastidio
è la prova che una serie di persone che erano stati come la Democrazia Cristiana han provato Vila attenere organizzata una una presenza politica non ci sono riuscite hanno dichiarato non c'è spazio e son venuti di qua
Può piacere o non piacere ma è la prova che avevamo ragione non avevano torto
Sei sereno prioritari nobili dalle dura io non voglio nobilitare io non entro nel merito del pub dal punto di vista tecnico e parlamentare che sono venuti di guai bello le belle rivolto all'ottava dico dal punto di vista politico c'è un dato hanno capito che di là non c'era spazio
E che lo spazio per costruire una presenza politica di ispirazione cristiana e di qua
è di qua io capisco il collega del CCD che si ritiene che si arrabbia via però c'è un dato politico che vedono tutti nel centro destra la destra è occupata da AN
E il centro è saldamente occupato da Forza Italia ma non è vero che omaggiano sparito francesi oggi utilizzano loro residuale a duello libri nel centrosinistra c'è una sinistra forte
Porte ma che tutti insieme oggi la sinistra di governo raggiunge circa il venticinque per cento dei voti questa
E c'è uno spazio politico che se noi siamo capaci riempiamo non con la confusione di tutti i cespugli insieme ma se siamo capaci riempiamo costruendo un processo di crescita attorno ai valori dell'ispirazione cristiana
Forse si potrà ripetere due spunti Franceschini enti Del Turco sulla frammentazione
Diverse fra sinistra può forse non so venticinque per cento
Para Franceschini vista mi sta stretto vista bene
Discorso di Del Turco sulla volontà di
Ma mangiare
Le espressioni più piccole della sinistra insomma ecco forse poteva dipendere questi spot
Sì prima otto all'amico Ottaviano Del Turco a loro dire non so come si diceva Bruzzese ma l'italiano mi sembra l'elemento di complesso di persecuzione pensare che uno sostiene una certa proposta di riforma elettorale vere
Il sistema del doppio turno di collegio è il sistema più congeniale è un bipolarismo multipartitico
Il sistema francese nel quale come dicevamo prima del Partito socialista francese che beati loro hanno più voglio dire voi ai che pretendevo di prendere tutto con quel meccanismo perché sa che non ci riuscirebbe comunque ma è il sistema che porta all'aggregazione no
Sia storicamente righe in Francia
Sono usciti da un multipartitismo proporzionalista e esasperato a un bipolarismo funzionante nel giro di due lezioni proprio con il sistema del doppio turno e sia nel tenerlo in vita successivamente vero
E una diciamo una loggia adesso posizioni che abbiamo sostenuto fin dall'inizio quando si è posto il tema della riforma elettorale non c'è questa volontà ad esibirsi debole è un altro però
Quindi non abbiamo fatto questo discorso
E richiamo diciamo alla all'Europa Ale e c'è un problema oggettivo di unificazione di non nel senso di operazione politica ma insomma di rapporti unitari di costruzione
Sì se a volontà egemonica da parte di nessuno né i sionisti che da parte di nessuno costruzioni un rapporto positivo intanto fra le forze italiane che si richiamano al socialismo al socialismo europeo
Gli altrimenti rimane una conflittualità che rischia di essere priva di motivazioni nei contenuti il tema c'è io non pretendo di risolvere questa sera
E nei prossimi passaggi politici però resiste
Se crediamo i discorsi che abbiamo fatto fino adesso è un problema di ricomposizione
A livello nazionale e quindi superando quegli elementi di divisione che derivano dalla storia che ormai diciamo superato quelle ragioni divisione mentre diciamo squaderna sotto gli occhi di tutti ragioni militari convergenze
Questo per quanto riguarda la questione del
Legge elettorale a doppio turno nei rapporti a sinistra
Legge elettorali sono importanti ma non sono risolutive quindi ci vogliono anche volontà politiche comportamenti politici che vanno in questa direzione
Ora noi avremo anche da questo punto di vista è un passaggio non facile
Adesso la corte costituzionale lo ricordava lo stesso Del Turco sa discutendo sull'ammissibilità del referendum
Se il referendum sarà messo noi andremo a una tornata referendaria
La cui utilità
E dubbia onestamente
Io non vorrei che ci fosse in nei prossimi mesi se il referendum sarà messo noi comunque credo che confermeremo la scelta per il sì se si andrà a votare il referendum perché vediamo il l'equivoco di una scelta per il nodo come se volesse rappresentare un ritorno no al vecchio sistema al passato però vediamo anche che il quesito non è un risolutivo
Non ero sull'Ulivo intendiamoci né in un senso né nell'altro
Non varie drammatizzato né esaltato come la panacea di tutti i mali Bassato come la la la la la la la soluzione di tutti i mali base a riflettere su un dato i referendum Autocar soltanto un ottavo
Dei meccanismi elettorali dei parlamentari preferendo novantatré fu una roba seria
Si passava dal proporzionale al maggioritario
Questo referendum lascia immutato il sistema elettorale del Senato immutato il sistema è tra i tre quarti dei deputati già questo dato fa capire
Come la portata e lo dico perché è favorevole perché contrario decide chi lo teme elettiva avversa effettivo favorisce l'ha voluta delimitate ridotta e noi il rischio che avremo in questa campagna referendaria e lo scatenarsi di tutte le peggiori retoriche
Sul versante sull'altro
Anche qui un sistema politico
Di tipo europeo deve avere anche la la forza e il coraggio di dire le cose come stanno
Senza demonizzare ripeto ma senza nemmeno enfatizzare
Vecchie altrimenti noi davvero rischiamo in una fase in cui la la la credibilità della politica non elevatissima riguarda tutti di dare un'altra un altro colpo alla credibilità della politica perché se qualcuno viene a raccontare che
Se il referendum passa
Ci sarà o la tragedia la scomparsa del pluralismo o
E chi è contrario o la soluzione dei problemi alla frammentazione della moltiplicazione del sistema politico delle diffide a difficile governabilità che sono legate ad altri fattori in entrambi i casi di è una cosa buona Capra
Perché cambierà pochissimo
Se si dovesse andare a votare con risultato referendario se non si dovesse innestare una riforma elettorale cambierà pochissimo perché ormai diciamo il trucco del turno unico è stato capito alla perfezione
L'impianto tu come come funziona il meccanismo come ci si deve regolare l'impianto nella scelta dei dei dei i candidati nella presentazione delle candidature e del volo dei cittadini non si conosce su questo i referendum incide pochissimo viene eliminata la terza persa terza schiera come si sa quelle in cui si vuole per i simboli dei partiti ma si vota in continuazione con i simboli di partito diciamo e d'altra parte il conteggio e a posteriori non è fatto prima io non vedo nemmeno da questo punto di vista conseguenze particolarmente rilevanti
Quindi in sostanza e
Problema della legge elettorale è un problema che esiste il referendum uno lo risolve
Ne positivamente né negativamente la legge elettorale da sola
Non risolve tutti i problemi bisogna tener conto dell'osservazione delle preoccupazioni pensare di imporre soluzioni a colpi di maggioranza però certamente una legge elettorale nazionale che sia abbia diciamo
Risponda
A quella che era stata l'esigenza posta nel referendum del novantatré che solo in parte è stata realizzata il referendum del novantatré ha portato lo strutturarsi bipolare del sistema politico salvo rilevanti posizioni diverse la lega ricordava ancora Maroni questa sera è una presenza che c'è
Ha consensi
In cui si deve tener conto che non si può penalizzare sale di penalizzarle reso
Cioè non si può pensare di risolvere il problema lega o di risolvere il problema Rifondazione Bertinotti con la legge elettorale forse rilevanti consistenti rappresenta una parte significativa dell'elettorato italiano inimmaginabile
Un meccanismo elettorale che come dire drasticamente recide il problema come se non esistesse però un sistema elettorale in cui ci sia un passaggio di competizione per l'identità delle forze politiche per i candidati e poi un secondo passaggio con una scelta netta per l'alleanza di governo questa è la logica del doppio turno di collegio
è utile al Paese perché utile al Paese più democratico consente anche ai cittadini di esprimersi successivamente e può diciamo eliminare quello che finora è stato l'inconveniente maggiore del bipolarismo all'italiana come si suol dire
E qui lo dico
Volutamente nel senso che è stato un limite no faccio riferimento e del funzionamento del meccanismo una legge elettorale che solo in parte dicevo ha spinto ha realizzato gli obiettivi che si prefiggeva perché ha portato un tutte e due le occasioni diciamo la verità
A alleanze con elementi naturali
In tutte e due le circostanze ha vinto chi ha saputo organizzare me nel novantaquattro
Berlusconi col doppio accordo con la con la lega con AN nel novantasei L'Ulivo con la coda dell'esistenza di Rifondazione ha vinto le elezioni che ha saputo sfruttare fino in fondo le potenzialità chi ha capito fino in fondo i trucchi come dicevo prima del meccanismo elettorale però attenzione perché in questo modo si vincono le elezioni
Ma poi diciamo quel che succede da lunedì per i cinque anni successivi non lo si risolve
Di provare a leggere tra italiana e un problema che di una legge che senza soffocare presenze sia all'interno dei poli
Per venire all'osservazione del turco il pluralismo dentro i poli nessuno pensa col venti per cento dei voli di governare con non c'è nessuna legge elettorale che porta questo risultato persino Mussolini quando fece la legge Acerbo mise lo sbarramento del venticinque per cento
Lo dico scherzando ma non c'è nessuna legge ma se anche ci fosse una legge elettorale che lo consentisse nessuno pensa di governare gruppo può pensare realisticamente di governare peditum paese come l'Italia contro l'ottanta per cento diciamo quindi è evidente che non è questa non è questo l'obiettivo obiettivo è duplice garantire certamente il pluralismo dentro i poli che è una ricchezza e l'abbiamo varato prima
Garantire la rappresentatività la presenza parlamentare il peso adeguato delle forze che non si coalizzano che in questo momento storicamente sono la lega Rifondazione domani potrebbero esce ma garantire però anche
Che ci sia un'alleanza coesa che vinca i che sia un'alleanza omogenea
Vinca e sia in grado di restare cinque anni
Piqué ribello altrimenti se la rincorsa a chi rimette più insieme replicherò la prossima volta il Polo dovrà mettere cercherà con Pannella con un nuovo round i compiti avrebbe insomma perché la logica dell'uninominale a turno unico è quello
Presenza la lega di nuovo diciamo il problema ricco rischiamo di tornare siccome la posta in gioco è molto alta
Governo della grande nazione sono il giornale è un sistema in cui vince elezioni chi riesce ad ammucchiare di più è però poi il giorno dopo non riesce più a governare questo non è un favore a ridare questa è la ragione dell'insistenza nostra per il doppio turno di collegio non voler far valere diciamo quello che non si ottiene per via politica per via di consenso quello ripeto è un altro discorso è un problema di rapporti che c'è con i socialisti italiani nel rispetto reciproco di far costruire un rapporto unitario che possa fare andare oltre insieme i dati di consenso che ci sono adesso i leader del centrosinistra
Sia positivo che cresca il centro ci prese sinistra diciamo questo è lapalissiano diceva nemmeno non c'era bisogno di IVA però è un problema vero è un problema vero sul quale il referendum oppone la domanda giusta ma non dava risposte
La risposta e questo bisogna cominciare a dirlo perché altrimenti si fa si rischia ancora una volta di usare strumentalmente il meccanismo referendario con un inganno alla fine al cittadino all'elettore
I Guano si dovesse andare a votare la prossima volta quando sarà magari con risultato referendario e poi si accorgono che la stessa cosa di prima perché il meccanismo diciamo non rispetto al Mattarella non modifica alla diranno
Ci avete preso in giro tutti attivi referendari antireferendari e questo credo che sarebbe negativo per la credibilità dell'istituzione di guanti referendum anche referendum fa parte
Brienza
Due due questioni forse sono state poste che vedo la risposta da parte sua riguardano come si sta nel Polo
Se diciamo
Risponderanno il vero quanto detto Franceschini sul fatto che non c'è spazio per un partito di centro diverso da Forza Italia
Se risponde al vero quello che ha detto Del Turco sulla tentazione di Berlusconi ha a trovare onde sull'accordo sul doppio turno
Collegio che poi è un argomento che
Sì queste due domande sono fatte
O sono state poste da dei turchi Franceschini quasi per esorcizzare un loro problema all'interno della coalizione di centro sinistra
Dove il centrodestra ci stiamo bene ci stiamo coerentemente con le scelte fatte ma ci stiamo non informa subalterno
Non siamo subalterni
A Berlusconi e tanto meno lo siamo affini
Abbiamo sia nei confronti dell'uno che dell'altro fatto noi degli sforzi a livello europeo perché Berlusconi nonostante le avversioni degli altri legittime a livello europeo
Fossi potesse appartenere al gruppo parlamentare del Partito popolare europeo e abbiamo forzato anche i gollisti francesi ad accettare finì nei gruppi parlamentari europei
Noi ventinove trenta e trentuno di questo mese
La diciamo un nuovo messaggio inviti a Rizzi amo il nostro partito aprendo i liberali repubblicani a quelli dell'UDR che non hanno condiviso l'anno Blizzard la il fatto nobile che diceva Franceschini di passare dall'altra parte per cui sostenere D'Alema alla presidenza del Consiglio la parte CDU che non ha aderito
All'UDR cioè cerchiamo di allargare di fare un contenitore di gente che probabilmente anche del quel trenta per cento che una votato alle ultime elezioni si voglia ritrovare non potendo votare Berlusconi non volendo votare Fini cioè vogliamo erigere una diga perché i moderati del centrodestra non avendo dove votare possano andare erroneamente sul centro sinistra detto in ragione Berlusconi fa lo stesso discorso che fanno i DS dall'altra parte perché i grandi partiti non hanno nessuna intenzione di far proliferare altri partiti piccoli al di là della lealtà delle alleanze c'è sempre in modo surrettizio la voglia di monopolizzare tutto ma il problema è di non riuscire a consentirgli o il problema è di essere leali nelle alleanze ma di essere anche diversi e anche fermamente convinti delle proprie diede le proprie posizioni
Io però non vorrei ritrovarmi in difficoltà siccome sono in casa popolare e sono in minoranza ecco non sottolineare alcune contraddizioni non sarei leale quando Franceschini con molta intelligenza come suo costume e giustifica il perché non si va con Di Pietro il perché non si va con Cacciari con bianco con Rutelli il perché non si va a questo punto con Prodi dice delle cose giustissime dal suo punto di vista però dimentica di sottolineare non potrebbe farlo lui ma spetta a me farlo dall'altra posizione di dire che questo è anche il sintomo di una profonda contraddizione e incoerenza all'interno della del centrosinistra perché io poi mi chiedo se se quando si andrà alle elezioni europeo con la Lista Di Pietro con Cacciari con con con Prodi dico agli elettori bisogna pur dire qualche cosa
Fino all'altro giorno abbiamo detto che Rutelli Bianco e cacciarono sono i campioni del mondo sono i migliori del mondo bisognava tardi tutti votarli
Adesso si dovrà dire questa è gente che non meritava il voto perché è inutile che scendono sulle piazze a chiedere il voto perché non solo di rifacimento la cultura europea non rappresentano che se stessi erano bandire dal da rivendicare
Quando Di Pietro scendere in piazza e cosa dirai dirà mi avete candidato al Mugello
Va bene io non ho mai detto di essere fedele al centrosinistra sono stato solo uno ingabbiato perché D'Alema non voleva che io facessi altre cose ora votate me perché il Partito popolare deve smobilitare promosso a suo tempo dice a Partito popolare che deve smobilitare perché non è degno di stare in parlamento almeno la classe politica ha detto l'altra sera
Poi però si è alleati si è vero si può essere diversi
Ci può essere diversità alleanza ma non si può essere contraddittoria si può essere nemici perché qui si tratta di essere a questo punto nemici non più avversari ora dicono a compatibilità di questa alleanza a livello nazionale mi pare che salti al di là di tutte le giustificazioni che si vogliono dare
E
Direbbe un mio alleato mi si consenta scusate Franceschini io ti voglio bene ti apprezzo moltissimo se uno delle speranze della politica italiana e io ti ammiro molto consegnino diretti ti prego di non nobilitare il gesto dell'UDR perché se tu nobili Tigers UDR trilobiti mi servile che con la cultura cattolica con i principi cristiani non ha nulla a che vedere mi servile l'uomo della Repubblica di Salò che è passato con voi mobility Martelli che di Alleanza Nazionale oggi sottosegretario agli esteri
E tu mobility ecco Scognamiglio
Grande indimenticabile presidente del senato eletto con un solo voto di unitario di questa mano quando l'ho votato all'epoca avessimo retto Spadolini forse frammenti possono solitaria
Non sarebbe andato così mi pento pubblicamente di averlo votato ma votiamo Sco Emilio che di democristiano di principi cattolici e di storia correndo e non ha proprio assolutamente nulla
Tu avviliti gente che sta dell'attrice dove sta chi non è andato di là perché se fosse venuto il Partito Popolare io mi sarei inchinato
Avrebbero riconosciuto di aver sbagliato avrebbero riscoperto le loro origine sarebbe ritornata alla casa madre sarebbe stato un alto morale gesto di politica
Questa è gente che è venuta da voi perché non aveva potere da parte nostra peggiore insofferente a non avere uno scandalo da cui decidere le cose del resto poi vediamo anche le tristi vicende
Dei ribaltoni a livello regionale allora non mobilitiamo diciamo sono venuti da voi sono serviti alla bisogna Cossutta si è diviso da Bertinotti abbiamo ricomposto questa cosa D'Alema vive felicemente questa stagione a Palazzo Chigi
Ma non lo vediamo l'UDR perché non vi richiamo assolutamente la politica in Italia e poi conclude e dare una risposta e quindi noi stiamo bene il centrodestra non consentiva a Berlusconi di fare il lupo e l'agnello anche perché giustamente lui c'era tutto non regna rimandiamo intorbidare le acque
Non consentiremo certo ad altri di averla in termini definitivi RAI come dire mettere la bandiera della destra sul centrodestra che diverso che c'è un centro dovrà allearsi con la destra
In Europa e speriamo di fare una campagna elettorale europea coerente con le posizioni certo va detto non dispiace a nessuno al di là del fatto di essere più o meno a destra o sinistra sul centrodestra
Cioè più compatibilità di alleanze sul centrosinistra c'è una gran confusione per cui noi vi preghiamo come italiani al di là dei diversi schieramenti di chiarisce una volta per tutti dice mi buoni e chi sono i cattivi
Il senatore Salvi e tornare a Roma per Orio al Senato e solleva salutarvi
Del Turco
Leggiamo prima sulle agenzie che nella riunione di Roma è stato deciso
Le varie Cosenza un riferimento comune per il perché dell'alleanza di centro sinistra che hanno partecipato al vertice di presentare liste con riferimento al singolo L'Ulivo per un rilancio politico programma dell'Ulivo
La cosa che mi veniva devo andare ma non è
Queste ultime vicende
Per l'Ulivo stallo trasformando hanno trasformato stanno facendo apparire l'Ulivo come qualcosa di simile a quelle che sono state altre alleanze di centrosinistra penso per esempio al pentapartito magari rovesciato con partiti in posizione di forza recente
Quando sei questo diciamo se sarà questo furore unico quindi di un'alleanza e in che modo se sarà un'alleanza può evitare incorrere in alcuni di guai in cui corse
Predecessore per
Ma quando si commenta una cosa appena caduta bisognerebbe avere diciamo la prudenza il buonsenso di respirare fino al trenta
E poi di esprimere un giudizio
Se posso permettermi diverse di delineare quali sono i possibili scenari della decisione di oggi della riunione che c'è stata io né avverto due tutti e due molto pericolosi
Il primo riguarda la campagna elettorale per le europee
Oggi la decisione di alcuni partiti di presentarsi con simboli ovviamente ciascuno con il proprio più questo riferimento comune
Produrrà quest'effetto che daremo al Polo
Una splendida arma di polemica elettorale non so quanto importante per convincere gli elettori a votare in un modo o nell'altro ma certo che contano gli argomenti elettorali quando iniziarlo
Domanda
Ma un parlamentare eletto nella lista con il simbolo dell'Ulivo in quale gruppo parlamentare europeo si vede
Allora io so quale sarà la risposta di Salvi o quale sarebbe la risposta di saldi se fosse qui la risposta è noi serviamo del gruppo del Partito socialista europeo
Il mio partito Enrico Boselli quando farà la campagna elettorale a chi gli chiederà ma voi i vostri parlamentari eletti nelle liste del dei democratici dei del dei Socialisti democratici italiani dove siederanno al Parlamento europeo la risposta sarà nel gruppo parlamentare dei del Partito socialista europeo
Al a Manconi chiederanno ma il vostro parlamentare eletto nelle liste dell'Ulivo dove siederà dice il nostro siederà nel gruppo Verde al Parlamento europeo e chiederanno a Franceschini e Marini dove siederanno gli eletti del Partito popolare lo rispolvera nel gruppo parlamentare al Parlamento europeo dei popolari
Bene
L'abbia opinione è che questo non giova
Alla campagna elettorale di questi partiti
Secondo me questo è un elemento di confusione
Perché altro è il discorso di una coalizione di governo che si presenta al Paese dice votate i candidati questa coalizione
Perché questi avranno un governo daranno vita a un governo presieduto da Prodi come è stato nella prima fase composto da questi partiti
Questo ragionamento è un rapporto onesto con gli elettori
Ma quello che definisce questa articolazione poi delle presenze nella rappresentanza europeo introduce un elemento di volatilità del consenso elettorale che secondo me non giova alla coalizione
Seconda osservazione
Ma da oggi i commentatori cominceranno a riflettere su un dato della situazione politica italiana che deve vedere
Un uomo solo preoccupato si chiama Massimo D'Alema
Perché da oggi nasce una curiosa situazione politica in questo Paese per cui c'è una maggiore una coalizione che si prepara a chiedere un consenso elettorale dunque una coalizione che si prepara a chiedere la nascita di una maggioranza elettorale che è diversa dalla maggioranza politica che governa il Paese con il Parlamento
Perché
Provo a immaginare qual è la reazione di Cossiga
Cossiga ripeterà ancora una volta che lui lo farà il piacere al gatto Felix approdi di mettere in crisi il governo D'Alema ma non c'è dubbio che questo è un elemento di urto nella maggioranza mia che non fanno regala notizie
Le agenzie che stava in questo momento che annuncia Cossiga
Proporrà domani critico del mille ieri dal governo qualche cosa per ora cosa proprio nel ritiro venisse Piera dal Governo per polemica con il vertice dell'Ulivo che si teme un'altra sceneggiata
Scusate io adesso evitiamo questo commento in diretta della politica però io prima di vedere i cardinali che si dimette da ministro sa lasciare di questa questa specie
Se stesso guardare la reale lascialo lascialo stare comunque è come vedete non si fa in tempo a esprimere diciamo una una profezia
Che purtroppo con Cossiga si avvera qualunque profezie con Cossiga si può operare ecco qui siamo di fronte a un primo problema quando questa mattina si è riunita la segreteria dei DS
Sono convinto che hanno parlato prevalentemente di questo perché è un partito che esprime il presidente del consiglio e non si rende conto che mette in moto un meccanismo che può produrre la crisi di governo
è un partito secondo me che ha qualche problema di orientamento mi dispiace che salvi andato via sono sicuro che salvi stava dalla parte dei preoccupati questa mattina ma voglio dire il segretario Veltroni dovrà pure riflettere sul fatto che non si può volere
La botte piena e la moglie ubriaca cioè non si può tenere in piedi tutto quello che c'è stato più nuovo che si è prodotto per effetto di una crisi di governo che ha cambiato la maggioranza parlamentare
Tutto qui e badate noi siamo impegnati in questa vicenda
Con la nostra con i nostri margini ridotti anche se ieri ho visto
Un sondaggio di Datamedia che attribuisce ai socialisti
Democratici italiani un consenso elettorale più grande di quello che a Cossiga molto più grande quattro volte più grande di quello che a Dini cioè rappresentanze politiche parlamentari e dentro il Governo perda in più consistenti delle nostre ma dalla parte di un partito cale proporzione le dimensioni dell'osso e non esageriamo mai nemmeno delle previsioni elettorali perché siamo abituati
Dalle vicende di questi anni non a colpi di paranoia come dice saldi ma ha un'idea molto umide del processo che riporterà i socialisti ad essere presenti in forze della poligamia sarà un processo molto lungo e molto complicato io non soffro di manie di persecuzione solo solo un socialista che ha un'idea
Come dire culturalmente politicamente emotivamente soggettivamente molto bella e molto orgogliosa della della della propria storia politica per questo penso che i sistemi elettorali che dobbiamo mentale non devono aiutarci a risolvere i problemi che Bice vanno risolti con la politica
Io non ho niente a che spartire ovviamente con le posizioni più radicali che si manifestano la Lega sono molto interessata quando Maroni
E esprime proposte e suggestioni che possono articolare meglio la rappresentanza dello Stato italiano che facciano fare un passo a del federalismo ovviamente essendo la da queste parti ho qualche difficoltà a seguire invece i discorsi della lega che parlano di una divisione del Paese ma l'idea che la politica italiana debba trovare il modo il meccanismo il mezzo attraverso il quale si fa sparire questa rappresentanza parlamentare e cioè si esorcizza un problema anziché risolverlo io lo trovo lo sciocco
E penso che un tentativo di questa natura non è non può appartenere a grandi tradizioni politiche come quella a cui fa riferimento il Partito Popolare perché De Gasperi Moro Fanfani non hanno mai ragionato così nel corso de la vicenda politica del dopoguerra
Non penso che sia degno dalla tradizione socialista
Una diciamo la partecipazione a un'operazione di questa natura francamente mi riesce difficile capire come possa fare il PDS a immaginare un sistema elettorale che possa determinare un guaio di questa natura io poi continua a dire
Che certo saldi da una intenzione di inghiottire nessuno
è bella questa dichiarazione fatta all'Assemblea
Ed è anche giusto sottolinearne il valore a me fa piacere con tutto quello che ho visto accadere sul mio partito nel corso di questi anni se qualcuno dice guarda il bombardamento è finito sono felice rubato cercando altre bombe
Ma insomma quando si parla di doppio turno di collegio e lo si propone con i meccanismi che sono è chiaro per tutti che i partiti che hanno dal venti al ventidue per cento dei voti non di più e questo è D'Alema e Forza Italia pensano a un Parlamento nel quale i due partiti hanno una parte il quaranta l'altra parte quaranta poiché hanno la possibilità di distribuire al resto del Parlamento qualche briciola
Secondo me questo non è un modello democratico che funzione tutto qua questa è la posizione dei socialisti
Io comincerei esso Comaroli un ultimo giro in modo poi da dare a Franceschini e la possibilità di di chiudere
Abbiamo visto come si sta nel frattempo colpendo la vicenda
Politica Roma poi adesso
Una delle cose che mi veniva di pensare ragionando sui referendum che spesso è proprio in Italia che cosa referendum poi alla fine invece si scivola verso elezioni per elezioni politiche per
Dico evitare magari rinviare Fernova cosa che Kenia da domandare a la lega riprendendo alle cose dette prima saldi
Ma va be siete contro il bipolarismo e c'era ma se ci fosse se se ci fossero elezioni poniamo cosa domani e ci fosse il sistema quello di adesso non quello di un referendum così una legge esche si sta discutendo con tutte le polemiche ho visto su doppio turno eccetera
Ma ha e ipotizzabile la desistenza con qualcuno col Polo predice la falda esso ricorre resta da soli cosa fareste
In un sistema che all'italiano no è ancora bipolare con un sistema elettorale maggioritario seppure non interamente eccetera
La sistema il sistema politico italiano bipolare quasi ovunque tranne che
Regioni del nord dove c'è la lega nei collegi elettorali del Nord nel novantasei
C'erano tre candidati
Polo Ulivo e lega in trentacinque di questi collegi candidato della lega arrivato primo battendo Polo e Ulivo per cui lì non c'è un sistema bipolare dal novantasei ad oggi sono cambiate tante cose c'è il fenomeno dell'astensionismo che penalizza probabilmente più la lega che non gli altri schieramenti quindi nel novantasei la lega ha raggiunto il massimo storico superando dieci per cento a livello nazionale ma certamente
Qualunque cosa sia successa non consentirebbe alla lega se si votasse domani di fare di tenere un atteggiamento diverso da quello tenuto sino corre da sola partecipare alle elezioni
Senza schierarsi e tanto meno fare accordi di desistenza ne siamo persone semplici o si fanno gli accordi pieni o non si fanno
Siamo sempre stati contrari a questi atteggiamenti che sono un po'ipocriti probabilmente certamente no e faremo quello che abbiamo fatto con questa legge elettorale
Chi ci ha consentito ripeto nel novantasei di portare in Parlamento cinquantotto deputati venticinque senatori c'è una rappresentanza direi discreta nonostante il fatto che abbiamo partecipato alle elezioni contro tutti contro Polo e contro Ulivo
Se la legge elettorale verrà cambiata
Partendo dal presupposto che comunque noi ci consideriamo una terza forza rispetto ai due schieramenti beh certo la politica si muove la politica cambia
Valuteremo le condizioni oggi c'è la novità che domani l'UDR
Proporrà ritiro del par dei dei ministri a ciò potrebbe anche essere
A Ovest la visitò insomma provata voglio dire
Qualcuno può pensare che
Si possa rifare una riedizione del governo Dini nel novantasei con la lega che sostiene qualcuno lo può pensare io no certamente noi abbiamo fatto un congresso su questo qualche mese fa abbiamo detto che può anche essere questo ma non prima delle prossime elezioni politiche
Quindi non succederà i problemi in casa Ulivo in casa D'Alema con l'UDR le castagne dal fuoco non sarà la lega a toglierle in questa occasione
Ma certamente come ho detto prima a leggere tonale
Soprattutto se è una legge elettorale fatta come sembra da quello che si è sentito per consentire ai grandi partiti di avere una rappresentanza sovradimensionata rispetto al consenso e di penalizzare i piccoli partiti se una legge elettorale di questo tipo noi non staremo a guardare noi cercheremo anche alleati sulla nostra proposta che modello tedesco proporzionale con lo sbarramento che a mio modesto avviso consentirebbe di risolvere molti dei problemi
In cui si dibatte oggi la politica italiana perché consentirebbe questo sistema sì di fare una selezione della rappresentanza politica in base al consenso
Oggi non è così oggi ci sono partiti
Nei vinti sono penalizzati e partiti minuscoli quasi inesistenti formati da una persona che grazie alla capacità e al potere di ricatto
Che consente meccanismi della legge elettorale maggioritaria hanno rappresentanza in Parlamento che sono enormemente
Sovrastimate probabilmente oggi non esistono neanche più Del Turco ha citato un un sondaggio di Datamedia
Ce ne sono anche altri sondaggi che dicono più o meno le stesse cose ecco ci sono oggi uomini politici rappresentanza in Parlamento
Che se si votasse oggi probabilmente con una legge normale non tornerebbero più certo con una legge che costringe in molti collegi due schieramenti che sono quasi alla pari ad avere anche quello zero virgola zero uno per cento per poter vincere o vincere consente a chi rappresenta questo zero virgola zero uno per cento un potere di ricatto
Che non garantisce poi in prospettiva né stabilità né rappresentanza democratica
è un problema serio certamente io non sottovaluto come mi sembra abbia fatto temo abbia fatto salvi
Gli esiti di un possibile referendum se la corte lo ammetterà
è vero che questo referendum non cambia granché
è vero che non elimina la quota proporzionale come invece si dice perché elimina la Scheda elimina il meccanismo con cui il venticinque per cento
Viene assegnato no sì sarebbe un meccanismo quasi simile a quello del Senato dove c'è pure un recupero proporzionale del venticinque per cento è vero
Ma io non dimentico le flettono a catena o a valanga che ebbe il referendum del novantuno sulla preferenza unica
Che tutto sommato non cambiava nulla del sistema elettorale se non che si dava una sola preferenza invece di due o tre
Sembrava una cosa minima
E invece ha messo in moto un processo che ha portato a modificare radicalmente sia la legge elettorale che il quadro politico secondo me in peggio rispetto a prima ma comunque questo cambiamento c'è stato
No non non non dimentico e non sottovaluto come uscire a quel referendum Segni la figura di Segni coi di la P dopo questo enorme patrimonio ma questo è un altro discorso
E non dimentico oggi che al posto di Segni c'è una figura di Pietro che ha fatto probabilmente esperienza sulle vicissitudini di segni che è mosso da altri obiettivi forse anche meno nobili rispetto a quelli di segni che aveva i da
Probabilmente davvero la voglia di cambiare la politica la Di Pietro è un'altra cosa ecco non sottovaluto tutto questo e credo che sarebbe un errore
Se la corte ammettesse il referendum andare al referendum non per i contenuti in sette anni la lega non ha paura della legge elettorale maggioritaria abbiamo dimostrato pur con questo sistema
Di riuscire a sopravvivere anzi ad avere una rappresentanza adeguata
Temiamo certo la legge truffa cioè un doppio turno di coalizione con un premio di maggioranza dato a chi vince la coalizione
Ma
Pur non temendo leggi elettorali fortemente maggioritaria anche perché in alcuni collegi del Nord con questo meccanismo addirittura si premia
Non sottovalutiamo l'esito devastante che potrebbe avere sul governo ma sugli equilibri politici e quindi sulla situazione politica un referendum che sarebbe tutto
Giocato sulla contrapposizione al sistema politico Di Pietro lo giocherebbe così votate il referendum contro i partiti e contro il sistema dei partiti
Ecco io credo che ci sia la capacità e ci sia anche il tempo necessario se la corte ammetterà il referendum per fare una legge elettorale ma non una legge elettorale che sia come mi sembra è
O sono le proposte fatte
Il mix che serve ad accontentare tutti
Cioè una legge elettorale che tendenzialmente garantisce lo status quo qualcuno si deve rimettere qualcuno dovrà rimanere a casa e dovranno però rimanere a casa quelli che non hanno più rappresentanza o che hanno una rappresentanza fittizia
C'è il tempo per farlo non una legge elettorale quindi che garantisca allo status quo ma che abbia un obiettivo vero che è quello di garantire come è stato detto a chi vince le elezioni
Di poter governare per quattro anni ho cinque anni a prescindere dal numero di partiti che formano la coalizione l'Italia è un Paese dove
Le coalizioni ci sono sono nel DNA stesso della politica i tanti partiti ci sono non si forse fra venti o venticinque anni ce ne saranno due ma oggi ci sono ci sono tanti partiti basta che un sindaco qualsiasi
Se presenti e sicuramente prenderà voti si si presenta partito dei sindaci Franceschini ragione non rappresentano nessuno in Europa facciamo ridere
Ma di questo trenta per cento che non è andato a votare le ultime elezioni quanti voteranno partito dei sindaci allora questi avranno una rappresentanza politica nel Parlamento europeo e l'esperienza insegna che quando uno entra in Parlamento
Forma e fonda il suo partito suo partitino poi prima di sparire dalla scena politica passano decenni
Allora una legge elettorale seria che sfrontati e che abbia come obiettivo quello di garantire ad una coalizione che vince
Quattro cinque anni di governabilità secondo me può esser fatta deve essere fatta sarebbe un grave errore arrivare al referendum per le implicazioni che ha non per il risultato in sé
E qui
Alleanza su questo uno dei modelli che meglio può rappresentare questo Progetto e il sistema elettorale tedesco come già detto una legge proporzionale con uno sbarramento che tenga fuori dal Parlamento chi non ha rappresentanza perché non costringe a fare le coalizioni ma a consente le coalizioni senza dare a chi non è rappresentativo
Il potere di ricatto che invece dal novantaquattro in poi
Questi personaggi hanno avuto nelle elezioni del novantaquattro e anche in quelli del novantasei senza se non ho capito male
Valutava come un bluff quello da
Uno sul
Ma è a mio modo di vedere è un bluff Cossiga brindando si dimette da un incarico onorario come presente anche se il padrone del partito Buttiglione dice discuteremo domani
Master le pronto per iscriversi ad un altro partito la verità qual è la verità è che questi fanno finta di minacciare le dimissioni perché ha ragione ancora una volta Del Turco Ciccognani gli chiederà l'iscrizione a Cossutta cardinale lo chiederà Partito popolare e Folloni lo chiederà la l'AIDS i sottosegretari Sparta tale resteranno tutti quanti li già i i governativi sono sufficienti a mantenere in piedi il governo D'Alema ma volevo dire questa gamba la morte è quello che dicevo avevo ragione io quando non c'è coerenza di una correzione quando la gente fa scelte di potere non fa scelte idea Ari non fa scelte di partito è una mina vagante l'UDR lo è per la maggioranza che adesso come lo è stato nel nelle regioni e qui io devo dar ragione ancora voi a Del Turco quando parla di stare attenti sul sulle sui comportamenti dei grandi partiti che anche se fanno dichiarazioni nobili come quella di Salvi questa sera però alla fine l'obiettivo di un partito sempre lo di prevalere sugli altri vorrei anche ricordare che il vero centrosinistra è stato quello della Democrazia Cristiana e il Partito socialista repubblicana tiepida nel partito libera are che ha consentito poi sotto così i colpi di Tangentopoli che la Democrazia Cristiana scomparisse allo stesso partito socialista e questa storia nobilitato un partito comunista oggi DS che si permette anche il lusso di dare paterni democraticità Franceschini in questa sede qua dice a ragione questo partito serio non c'era bisogno lo dice mi dispiace che andato via avevo riservato per ultimo questo
Credo non ci sia bisogno che venga saldi a dire che il Partito popolare un partito serio credo che saremo no
Via identità e culture tali da poter dire per la storia cinquantennale Italia
Ora che forse oggi DS sono diventato un partito serio ecco è un po'queste equivoco probabilmente che dovranno incominciare a stemperare in Italia tutto il resto appartiene alla cronaca vedremo che cosa deciderà domani Cossiga quando sarà imbrigliato dai dai suoi ma comunque ripeto è una mina vagante ed è un Governo questo che al di là del fatto morale di di essere al potere senza elezioni si basa su alleanze che non sono alleanze ideali usurate
Alleanze coerenti tacciono sull'alleanza di potere e quando ci sono
Leanza di potere si rischia quello che si sta rischiando in questi giorni del resto a Cossiga non credo interessi molto il problema dell'Ulivo per le europee a Cossiga oggi interessa tenere in fibrillazione il mondo politico per essere sulla scena politica fa comodo a Prodi per vendicarsi contro dal
Ma probabilmente questa storia qui si intrecciano poi amori odi e non si capisce come andrà a finire noi siamo a guardare con molta perplessità certo è che siamo in un do di grande confusione e le elezioni europee come diceva prima anche Del Turco sono ancora d'accordo con lui creeranno problemi non per un fatto di vantaggio Moreni qualcuno
Oro sarebbe ben poca cosa questa perché alla fine non credo porterà più di tanto ma proprio per un problema di ancora di smagliature all'interno di questa maggior
Se di confusione nel panorama politico generale e credo che l'Italia abbia bisogna finalmente di un momento di riflessione di trovarci un po'tutti Del Turco immagina un lungo percorso dei socialisti che ritornino alla casa madre forse io
Rischiando di essere blasfemo voglio dire qui che probabilmente immagino anch'io un grande ritorno in cui i democratici cristiani ritornino a casa loro e si ripristini perché che dedica Maroni e quale credo non sia d'accordo su questo si ripristini uno dei
Lo di riferimento di partiti seri che hanno fatto questi Daria grande che credo debba ancora meritare è più serietà in questa politica
Questo
No io non ho
Niente da aggiungere c'è solo una cosa che volevo dire sul sul il partito dei sindaci
Ogni può
Che nasce un lì
In questo Paese che comincia la guerra contro la partitocrazia finisce per fondare un partito
è una regola ormai
Mi chiedo come sarà possibile
Ha ragione Maroni Franceschini vado dicono in Europa arriveranno Dinoi quando bianco se si decide che si presenta
E magari
La scorsa ha ragione per
Le restituisco la cortesia quando bianco dovesse essere eletto a Catania
E in Europa gli chiedono a quale schieramento a Penelope io vengo da Catania
Perché io mi ricordo che la propria politica francese ha conosciuto delle nobilissimi figure di sindaci che hanno dato grande lustro alla politica nazionale francese
Il principale dei collaboratori dei corsi e Mascia Babbel BA fu anche presidente del Consiglio oltre il presidente della Camera dei deputati in Francia era sindaco direi Mitterrand è stato per vent'anni venticinque anni sindaco di Jean sciato uscì non del ferro nascerà la grande politica francese candidato alla presidenza contro tegole contro Pompidou da sindaco di Marsiglia ma nessuno di questi veniva in mente di immaginare un loro ruolo in Europa in rappresentanza delle loro città
Però è vero che siamo il paese dei municipi del municipalismo ma c'è un limite a tutto
E francamente penso che questo sia una degenerazione
Del costume politico italiano non suo esatto opposto come dicono
Coloro che si apprestano a fare un'operazione di questa natura penso che sia un grave errore e ha ragione Maroni DC poi ne nere G uno al Parlamento europeo
Poi lo Schio di più da da quella rappresentanza nasce l'automatismo delle liste e poi nascono le liste locali e poi attraverso riviste località Sconochini meccanismi li conosciamo perfettamente
La mia opinione e che forse se le cose vanno come ho sentito questa sera c'è una particolare responsabilità del Presidente del Consiglio
Siccome Ruffini vuole sapere quale è la possibile conseguenza per la la dichiarazione di Cossiga
Siccome a me è capitato indiretta di prevederle deve ancora conferma mi permetto di dire che questa è la notte in cui Salvi lascia questo dibattito e va a Roma per riunirsi con il gruppo dirigente del PDS perché assieme
Devono riparare una frittata D'Alema questa notte chiede al PDS di ripararlo affittato uscita a mare dalla riunione di oggi
Franceschini
Ci sono due cose
La prima è quella condivido anch'io che non bisogna teorizzare che
Il bipolarismo e la soluzione
Perfetta per
Ma è anche vero che il bipolarismo oltre
Metterci sul
Percorso di tutte le grandi democrazie europee che da anni si parla una democrazia dell'alternanza tra due schieramenti è una cosa dalla quale non dobbiamo assolutamente tornare indietro non perché siamo affezionati a un meccanismo
Nuova perché la gente ormai vuole ha ragione quando va a votare scegliere il proprio partito scegliere la collisione dalla quale volesse dove
Atto e pretende anche di saper il leader di quella condizione quale a livello a livello dei comuni province è anche legata
Non a caso le ultime due lezioni si sono svolte senza che la legge spingesse a questo ma di anche con questi tre elementi compreso si sapeva chi governava se vinceva ho l'obbligo quindi cose dalle quali non si deve tornare indietro anche perché questa cosa è una cosa che dove le regole hanno consentito che funzionasse bene
E quindi dove c'era un premi di maggioranza cioè nei Comuni nelle Province ci trovi in una situazione profondamente no OPA per cui perché i Comuni e le Province vanno bene perché c'è un sindaco eletto direttamente ma perché c'è un premio di maggioranza per cui sindaco assicurano i consigli comunali di aver la maggioranza per tutta la legislatura ma non mica tanto tempo fa ce lo ricordiamo tutti in cui le legislature erano gli atti da crisi di governo partiti uscivano partitica entravano sì invece che cambiavano crisi continue la intelligente ha consentito questo lo diciamo a dobbiamo difendere quindi capiamo se sugli Obiettivi siamo d'accordo un bipolarismo che si metta in condizione di avere dentro i poli visibili partiti veri non tutte le sigle che nascono i giorni partiti veri
Che ha corale che consenta che chi vince le elezioni ha i numeri per governare tutta legislature che consenta che le forze che non si coalizzano in questo caso in Italia ad oggi da lei lega Rifondazione non scompaiono dal Parlamento mano tra parlamentari io dico più del diritto di tribuna il tribuno di avere uno dicere dice esprime una posizione avere la costanza che rispetta queste possibile con dei meccanismi elettorali rispettosi da
Della realtà politica italiana quindi senza forzature e spinte inala
Sì dipende poi sia in avanti che potrebbe invece portare il Paese verso sistemi naturale arriva alle cose di di questa sera condividendo le cose di Del Turco e
Non è che dobbiamo
Commentare indiretta le cose qui poi vanno talmente veloci soprattutto le dichiarazioni di alcuni leader politici che diventa difficile inseguirla voglio dire che però non capisco dove lo stupore per la riunione di questa sera in cui i partiti dell'Ulivo hanno detto mettiamo dentro il nostro simbolo il richiamo all'Ulivo questa ecco questo governo è nato come governo fatto dall'Ulivo più Cossutta e Cossiga tant'è vero non credo su questo che ci possano essere smentite che l'indicazione di D'Alema presidente del consiglio e avvenuta da parte del vertice dell'Ulivo fondato tutti insieme a proporre a Scalfaro il nome di D'Alema questa cosa l'ha accettato l'UDR quindi non si capisce dove sia oggi lo stupore prima c'era un governo che ha fatto dall'Ulivo più Rifondazione Comunista certo più coerente con mandato elettorale concordo con lei cosiddetto Brienza oggi c'è un governo che fatto dall'Ulivo più
L'UDR e Cossutta e quindi non vedo dove c'è lo stupore che la minaccia detto queste chiudo veramente io vorrei che noi popolari in particolare avessimo la capacità non è facile mezzo bombardamento dei mezzi di comunicazione ma di non vivere ogni giorno come se stesse che per capi Tanzi qualcosa di drammatico perché qui son due anni che ogni volta è così prima scelta di centrosinistra finirete per essere divorati dei comunisti e queste dopo il dibattito no Berlusconi di mangeranno sarete inglobati satelliti e poi finite per essere divorati non mi pare che sia successo questo perché la consistenza della sinistra semmai ha qualche problema di tenuta dentro la coalizione
Noi speriamo che tenga perché ogni ammise l'elezione dopo un po'di tempo facevamo la federazione di centro sembra mentalità o facevamo la federazione di centro con Dini con Maccanico o eravamo destinati a scomparire non l'abbiam fatta bene andiamo avanti da soli il un patto elettorale sembra per ragione non tanto tempo fa sei mesi fa forse anche meno tutta la stampa italiana tutti i commentatori politologi diceva ma questa cosa di Cossiga finirà per disfare bipolari imita e hanno a sua il suo ruolo è talmente forte che finirà per attrarre fuori dal centro sinistri popolari mangiarseli ma mi pare che sia successo esattamente l'opposto semmai che l'UDR che ha capito che il terzo polo che sogna ava non è possibile in uno schema del come per italiano di oggi ed è venuto il centro sinistra oggi ci fa no tentano di attribuirci questi descriviamo con grande panico quest'idea del listone sindaci Di Pietro speriamo non Prodi a voglio dire rispetto a questa non viviamo ulteriormente questo dramma perché fra qualche mese io non ritengo nemmeno fra qualche anno fra qualche mese sì noi ci saremmo ancora perché siamo semplicemente i portatori pro-tempore tutto il gruppo dirigente Pardo polare il portatore pro tempore di una cosa che c'era prima e ci sarà dopo di noi noi ci saremo ancora queste altre cose saranno finite inesorabili ente con la popolarità che sempre una cosa che comincia e che finisce in fretta di chi confonde il fatto di essere stato conosciuto apprezzato anche per le cose che ha fatto del governo locale delle città come uno strumento che arriva il momento di capitalizzare di investire in progetti che sono personali e che sono destinati ad essere travolti non dalla nostra volontà rese travolte dalla storia politica
Grazie