2^ Assemblea congressuale della Conferenza Italiana Agricoltori (Roma, 9/11 febbraio) org. c/o Auditorium dell'Istituto Massimo

Inizio
Ai lavori della terza giornata del nostra assemblea congressuale come sapete previa stamattina si volta
La mattinate dedicata non più al dibattito interno che se conclusa ieri sera in Aule nelle commissioni ma ha reso conto delle commissioni verifica poteri statuto politica
Elettorale
L'unico intervento previsto per la mattinata quello che il ministro per l'agricoltura Paolo Licata Paolo De Castro che qui trame Avolio che ringrazio calorosamente per la presenza
Che tra poco ascolteremo
Nel suo discorso all'Assemblea in sala sono presenti anche tra le altre personalità
Fondamentalmente erano come noto presenti sono intervenute la prima giornata fa fa presente ancora con voi oggi il sottosegretario all'agricoltura Roberto Borroni che saluto cordialità
Già annunciato ieri e con credo con con Roberto Porroni ma forse anche Comit oggi avremo un incontro sulla questione latte e quindi il congresso immediatamente avrà una continuità di verifica dei problemi qui discussi così ampiamente è presente anche in sala l'onorevole e Nedo Barzanti
Chi è responsabile nazionale dell'agricoltura per il partito dei Comunisti italiani lo saluto e di formulare gli auguri per questo incarico importante
Più per il ministro che per noi che eravamo presenti vorrei fare una rapidissimo resoconto della frutto frutto quantitativo del nostro lavoro di queste due prime giornate
Nella mattinata di ieri l'altro sono intervenuti quattordici autorità rappresentanti del governo il ministro Ronchi
Che ha annunciato peraltro conferenza agricoltura ambiente d'intesa col ministro dell'agricoltura
Per le forze politiche Walter Veltroni e Scarpa Bonazza
Sono intervenuti rappresentanti dell'agricoltura i colleghi Bedoni e pochini
Per le categorie economiche oltre ai messaggi scritti della Confindustria dell'alimentare della Confcommercio gratinato sono è intervenuto Venturi databile tra l'altro colpito da influenza nel tuo venire
Sono intervenuti i nostri rappresentanti i rappresentanti delle organizzazioni agricole c'è una parte del bacino mediterraneo nelle aree calde anche del conflitto greco-cipriota della Palestina
Di Israele
Sono le benvenute le rappresentanze delle organizzazioni internazionali della FIP del Copa della seria
Io ero montana spero di non dimenticarlo nel dire qualcuno ma mi perdonerà perché vado a memoria peggiori sono stati intensi e abbiamo ricevuto anche un messaggio del Presidente della Repubblica l'onorevole Scalfaro in risposta un messaggio di deferente saluto e della congresso ha rinviato una mattinata stessa
Adesso è pervenuta anche la lettera di Billè chiede appunto ieri non ha potuto partecipare che ancora si era mai classe presenti ma riconferma il suo alla sua convergenza sul tema che non abbiamo posto intervenne in quell'occasione nella ultimo se conferenza sul patto alla pari un tavolo delle regole in cui l'Inter professione agricoltura industria commercio possano trovarsi noi riteniamo che proprio delle funzioni del nuovo ministero sia quello di poter governare governare nel senso per favorire l'incontro tra le varie categorie cosa che anche al tavolo costituito con decreto di recente di riuscire in questo caso sarà favorita nel pomeriggio del primo giorno durante le due giornate di ieri ci sono stati trentasei interventi di delega
Più quelli in Commissione di cui non ho il resoconto in totale come vedete lo spazio disarmate cinquanta interventi comprese le relazioni tra le rappresentanze istituzionali politiche e mondiali
Quel gli agricoltori
Mi sembra di poter dire senza fare troppe
Lungaggini che queste due giornate hanno confermato ciò che già nelle migliaia di congressi provinciali tra i locali provinciali regionali si era registrato
Una crescita significativa dell'organizzazione
Sia sul versante della partecipazione attiva proponente orgogliosa degli associati e degli agricoltori che hanno parlato più del che fare che non dei guai che pur ci sono che pur vanno risolti
E quindi il pianismo che ancora ieri qualcuno ha detto dobbiamo abbandonare non ha fatto non ha avuto assistito e i nostri congressi gli Stati invece dello sforzo per vedere come le nostre tre indicazioni
Una società armoniosa un'agricoltura diversificate all'impresa compitino efficiente possono essere realizzate nell'azione della parte sociale da parte pubblica che insieme Bono qua agire
Credo di poter dire che abbiamo riscontrato con attenzione con con interessi del molti delegati l'hanno detto ma l'abbiamo vista anche nei dichiarazione primo giorno penso che lo troveremo anche nel discorso del ministro De Castro abbiamo notato con interesse come con soddisfazione
Che molte delle nostre idee molti dei temi dei nostri cavalli di battaglia la qualità la competizione l'auto-governo il superamento delle quote il riequilibro mediterraneo
Lo sviluppo di un rapporto di filiera che dia conto un ritorno al reddito agricolo nel valore del prodotto la territorialità dei prodotti oltre che i processi e le ricette
Fra culturali gastronomiche e produttive come fondamenti di una politica qualità tutti argomenti che si riscontrano
Nel dibattito che hanno acquisito spazio che son diventati opinione che son diretto argomento di negoziato europeo in questo senso credo di poter dire che il congresso auto un tono di moderata soddisfazione ma soprattutto l'ottimismo della volontà di trasformare ma un approccio politico culturale in risposte concrete che in realtà ancora in gran parte ci attendiamo dal potere politico e di governo per l'altra parte ed è stato un risvolto più intimo più interno ma sempre di interesse generale la consapevolezza che cambiando la svolta nella politica sociale economica e a creare del paese e nella mutare della realtà europea dentro a questo grande paiono ribollente che il mondo del globale
In questo mutare anche le la rappresentanza dell'agricoltura anche l'organizzazione dell'agricoltura ha compiti ha obiettivi cambiamento e in essa anche la nostra confederazione
Che ha unito nel tempo alla rappresentanza che resta il fulcro dalla Printemps ad una categoria sociale ed economica dei suoi interessi e delle sue potenzialità anche però i servizi la progettazione la capacità di inserirsi in quel concetto di sussidiarietà che oggi una delle linee guida della dimensione europea
La società che assume responsabilità in autonomia non come controparte ma come parte di una civile nazione Carlo Stato macchia anche la società organizzata dei suoi diritti ecco ho fatto se mi consentite una un riassunto di questo congresso per noi stessi ma soprattutto se mi consenti ministro in modo per così vi posso per Paris punti dato che con la corsa qui costretto anche lui
Il tempo gli deve essere date caro ministro infine come come ben sai
Noi guardiamo con molta attenzione con soddisfazione a molte iniziative posizioni che in queste il nostro governo e ministro De Castro sta subendo in molti si riconosciamo in altre pensiamo che sia possibile dare un contributo di miglioramento di perfezionamento dimessa appunto vorrei ricordare al ministro che la prima cosa che ha assunto attenzione dalla relazione presente Avolio al dibattito e anche negli interventi esterni è stata la la negoziato che ormai la stringendo in questo mese arriverà probabilmente a conclusioni significative
Sulla riforma della politica agricola comunitaria nell'ambito della famosa agenda tremenda
Noi condividiamo credo di poterlo dire così sinteticamente in quindi un po'rozzamente lasse negoziale che il governo italiano sta presentando cioè quello di un riequilibrio di fondo
Tra a a favore del agricoltura mediterranea che per gran parte costituisce l'agricoltura italiana non soltanto del Mezzogiorno perché il vino
Per esempio l'ortofrutta sono culture dell'Italia primo produttore per l'ortofrutta
Con la Francia testa a testa grillino
Noi riteniamo che anche le proposte fatto su settori fondamentali come quella delle carni bovine che va modificata che ha penalizzato troppo l'allevamento italiano come quello della latte di cui ancora si discute oggi vedremo come risolvere nella scorrettezza delle norme
Ma anche il cambiamento delle norme che strizzano no l'allevamento da latte italiano come per il riso problema ancora azienda Narciso appunto per ritrovare nelle battaglie incluse due uno sbocco reale
Europeo prima ancora che nazionale sono tutte proposte su cui non solo ogni bagnato non li condividiamo condividiamo lasse negoziale abbiamo precisato e presenta voglio ha detto con forza io un se Peppino mi consente lo ribadisco parole mie
E in nell'ambito di questa riconversione vanno ricollocate le risorse no non aprioristica discussione sulla quantità magari per giocare al ribasso come la Germania sta tentando non il concetto
Della giusto ritorno thatcheriano di memoria ma un concetto dell'agricoltura che va accompagnata con adeguate risorse per riformarsi cambiare una parte e in questo ambito si possono vedere le correzioni
E le dimensioni più adeguati opportune della stessa spesa pubblica deve essere motivata di fronte al contribuente europeo oltre che di fronte all'agricoltore
Il secondo punto di Ugo noi abbiamo centrato l'attenzione non lo rifaccio misto de Castro Paolo sa che questa è un nostro motivo ricorrente danni
Dentro la dimensione della politica europea ha definito il quadro pelo peraltro le lezioni esame un altro momento politico fondamentale per l'Europa l'esigenza di una legge di orientamento
Per l'agricoltura italiana che ricordo che la strategia italiana dentro la strategia europea ed è anche per questo che abbiamo ribadito e sappiamo che ministro tanto alle case questo è d'accordo
L'esigenza di una Conferenza nazionale agricoltura che possa fare il punto dare il valore dell'agricoltura e dare la pista all'intervento che sarà anche un modo di realizzare per la parte centrale sa quel patto
Sociale per lo sviluppo il rigore che sotto Natale firmammo
Anche come agricoltura per la prima volta con pari dignità
Ho cercato di riassumere rapidamente le cose spero di non avere tediato i nostri ascoltatori se il ministro e pronto come credo che sia aprì la parola e grazie ancora
Grazie
Grazie
A tutti voi grazie per l'accoglienza sempre calorosa
E al senso di responsabilità che date ogni volta che sento il calore tanti amici che vedono in me in qualche modo una una un'occasione una speranza per riuscire
A dare quel giusto
Ruolo con la giusta difesa della nostra agricoltura
In Europa
E diciamo da noi qui
Io credo che oggi si possa dire senza il rischio di essere smentiti che ci sia un'aria nuova
C'è un'aria nuova di attenzione da parte non soltanto in Europa per le il senso di di maggiore ruolo che sta giocando il nostro Paese per il maggior senso di responsabilità che va assumendo e anche
La maggiore considerazione lo dobbiamo dire che il nostro Paese ha ma c'è un'aria nuova per l'agricoltura c'è un'attenzione
Straordinariamente maggiore del del passato
Ricordo solo l'esempio della settimana scorsa pensate l'aula del Senato che si è interrotta interrotti i lavori parlamentari gli ha dedicato una seduta ai temi dell'agricoltura i temi e i problemi dell'agricoltura
Coinvolgendo non solo il ministro all'Agricoltura ma coinvolgendo il ministro del Tesoro
è venuto il Presidente Ciampi come anche agli esteri Serri che ha la delega per i poveri Paesi mediterranei per esempio era era al tavolo del governo quest'aria nuova che conferisce una riflessione anche un gioco di squadra
Che e nuovo rispetto al passato
L'occasione della seduta del Senato era quella di riflettere assieme su
D'ora in avanti i trattati internazionali che siano con i Paesi del Mediterraneo che siano con il Sud Africa con il Mercosur eccetera dovranno essere fatti tenendo in considerazione delle conseguenze dell'impatto che questi accordi possono avere per l'agricoltura questa presa di coscienza del ruolo che l'agricoltura gioca in molte aree molte regioni del Mezzogiorno che non può essere in nessun modo barattato a o messa in secondo piano rispetto ad altri interessi che seppur legittimi devono però tenere conto dell'impatto che questi provocano
Questa presa di considerazione anche ai massimi livelli istituzionali penso all'intervento che ha fatto il ministro Dini in Consiglio affari generali dove direi ci sia c'è stata una quasi perfetta identità con quanto ministro all'Agricoltura quanto noi abbiamo espresso in consiglio agricolo
Analogamente al consiglio Ecofin della scorsa settimana quando ministro Ciampi ha potuto ribadire l'impegno italiano al riequilibrio
Della politica agricola comune
Sono diciamo segnali di un'aria nuova della possibilità in più che oggi l'agricoltura italiana per giocare carte più forti
Oggi dal ministro l'agricoltura non è più come dire lasciato solo nelle trattative ma sa di avere dietro un Governo un governo compatto non è un caso che il commissario Fischler oggi sarà qui
Questo pomeriggio a Roma discutere prima della conclusione dei negoziati come sapete la parte agricola si concluderà proprio nel mese di febbraio
E importante questi segnali in passato erano assai meno frequenti o non c'erano addirittura
Le condizioni ci sono
Evidentemente dietro queste condizioni
Diciamo di governo politiche che consentono un gioco di squadra nuovo ci deve essere anche un mondo agricolo nuovo ci deve essere un mondo agricolo che assumerà le responsabilità del gioco che può realizzare
In Europa
E in questo credo che avendo anche attraverso un decreto come ricordava Massimo prima
Istituzionalizzato la funzione concertativa del tavolo c'è lo strumento diviso nelle sue articolazioni con i rappresentanti delle imprese comma l'intera filiera produttiva
Consente di dare non solo una responsabilità maggiore ai soggetti ma consente anche di costruire
Una elenco di priorità perché vedete
Io mi rendo conto che la tesa nei confronti di Bruxelles e tanta per cui ci spera che il ministro dell'Agricoltura e arriva al tavolo di Bruxelles batta i pugni sul tavolo e gli altri in qualche modo ascoltano pene e non è più così
Ahimè credetemi non è più così Bruxelles e fatto e un consiglio fatto da quindici ministri dell'Agricoltura ciascuno con i suoi collaboratori
In una grande stanzona dove siede alla destra la presidenza a sinistra la Commissione e qui in quella cinquanta sessanta persone che si muovono in quindici lingue con le varie
Interpreti eccetera e qui che evidentemente si arriva a maturazione di un percorso già costruito prima
Non c'è nessuna possibilità in seno al Consiglio di riuscire a
Modificare ciò che già preventivamente nel gioco delle alleanze era stato costruito
E quel ruolo nuovo la difficoltà nuova che sappiamo
Bisogna creare le condizioni
Affinché indizi consiglio nella sede finale
Ci siano già si siano già formate le alleanze con le quali costruire Point una modifica un percorso una riforma un tentativo di valorizzare o di contenere in considerazione i nostri giusti diritti
L'iniziativa che abbiamo fatto nel settore del latte
E oggi forse l'unica baluardi iniziativa palo italiana iniziativa della minoranza di blocco costruita con gli inglesi danesi e svedesi oggi possiamo dire certi di non essere smentiti che e l'unica
L'unità baluardo per fare la riforma nel settore lattiero caseario
In assenza di questa iniziativa italiana
Potete esserne certi la Commissione alla presidenza non avrebbe avuto nessuna possibilità di intervenire se non semplicemente prorogando il regime delle quote latte
Questo vuol dire che la possibilità di cambiare le regole l'abbiamo ma richiede però un impegno nuovo che deve coinvolgere tutti i soggetti il ministro certamente ma deve coinvolgere i parlamentari i parlamentari europei
Deve coinvolgere le organizzazioni ecco lo strumento nuovo
Del tavolo che consente
E l'abbiamo visto nel consiglio di Lussemburgo nel giugno dell'anno scorso quando una identità di vedute compatta tra Governo e organizzazioni e parlamentari siamo riusciti a modificare l'approccio della commissione nel settore dell'olio del tabacco e del grano duro e come molti di voi sanno siamo riusciti anche a dare un segnale sul riequilibrio perché se oggi andiamo a vedere
I mille quattrocento miliardi garantiti con la quota nazionale dell'olio d'oliva sono un segnale significativo che finalmente i nostri produttori non dovranno pagare tagli di aiuto conseguente assolva produzioni realizzate in Spagna o in altri Paesi
Allora come vedete ce l'abbiamo fatta in quel caso cioè siamo riusciti a cambiare il percorso che aveva preso la discussione
In Commissione abbiamo imposto un cambiamento immediato della quota dalla quota europea la quota nazionale e siamo riusciti ad avere soddisfazione ma siamo riusciti perché c'è stato un gioco di squadra
Presidente
Un gioco di squadra perché vede tutti i soggetti coinvolti ognuno deve fare la sua parte
Oggi abbiamo
Agenda due mila dentro Agenda due mila sapete che oltre il latte c'è la carne bovina ecco nel caso della carne bovina per esempio oggi possiamo dirlo
Se riusciremo a migliorare la proposta della commissione intanto realizzarla poi migliorarla andando incontro a quella che per noi è la l'ipotesi più favorita preferibile che l'aiuto alla macellazione la forma proposta Copaco Gega per intenderci de oggi se ci sarà la possibilità di migliorare quella proposta la commissione lo si deve al lavoro che hanno svolto le organizzazioni in sede COPAFF al lavoro che hanno svolto la filiera intendo dire tutti coinvolti della settore della sto designata a carico carne bovina che hanno proposto quindi concretamente l'ipotesi hanno avuto la forza di imporre in sede Copaco Geca condividendola con gli altri Paesi
E hanno quindi provocato in qualche modo una reazione da parte dalla commissione che oggi è sul tavolo
Quindi concertazione assunzione di responsabilità e gioco di squadra le regole per riuscire a cambiare in Europa per riuscire ad avere quel peso in più che oggi abbiamo assoluta necessità quel peso in più che ci consentirà io spero di poter migliorare quelle condizioni di squilibrio che tanto ci preoccupano
Saranno state sicuramente sottolineate negli interventi precedenti ma mi piace chiarire ancora una volta le ragioni di questo squilibrio vedete noi siamo profondamente penalizzati dalla politica agricola comune ma siamo penalizzati perché nel passato non abbiamo saputo far valere i nostri interessi e ci ritroviamo con una distribuzione degli aiuti FEOGA una distribuzione degli aiuti comunitari che è squilibrata per tre motivi
Il primo
Gli aiuti vanno non in funzione del nei paesi nelle regioni non in funzione del peso agricolo che questi Paesi hanno ma vengono distribuiti in maniera iniqua allora ci troviamo in Italia riceve poco più dell'undici dodici per cento di aiuti FEOGA contro il sedici per cento che pesa la nostra agricoltura
Che la prima agricoltura d'Europa in termini di valore aggiunto che la seconda agricoltura in termini di produzione lorda vendibile seguita solo dalla Francia ebbene ciò nonostante la Francia diceva il venticinque per cento degli aiuti FEOGA
E allora ecco una primo motivo di squilibrio ma dobbiamo far sì che il nostro Paese riceva una quantità di sostegni paragonabile al penso che la nostra agricoltura in Europa
Poi abbiamo uno squilibrio tra i settori
Di queste forze
Ancora di più sterile perché da una parte vengono sostenuti vengono aiutati settori produttivi i quali ricevono la stragrande maggioranza della quantità di risorse che evoca mi riferisco per esempio i seminativi che raccolgono più del quarantadue per cento
A fronte di un peso che non arriva al quindici
E poi abbiamo accanto settori come l'ortofrutta che al contrario pesano più del quindici per cento ma non arrivano quattro quattro e mezzo per cento di aiuti FEOGA
Quindi c'è uno squilibrio all'interno dei settori con settori che pesano molto di più di quanto oggi ricevono in termini di sostegno
E poi in ultimo c'è uno squilibrio tra impresa e cioè ci sono delle regole comunitarie che impediscono o rendono assai difficile
Ottenere
Gli aiuti da parte della comunità regole che mettono in difficoltà le imprese italiane mentre sostengono in misura maggiore le imprese
Gli altri Paesi ma carne bovina offre degli esempi eclatanti con i due Uba per ettaro e novanta capi dell'azienda noi abbiamo o la riforma del novantadue massacrato la nostra zootecnia da carne
Basta vedere i dati e li ho presentati in Consiglio europeo basta vedere quello che è successo in Irlanda come successo in Spagna quello che è successo negli altri Paesi dove la produzione di carne esplosa con incrementi del diciotto venti per cento della produzione
E nel nostro Paese afferma stazionaria lì una linea retta quando non addirittura regressiva
Queste sono delle ingiustizie che addirittura in alcuni casi secondo me potrebbe anche arrivare a fare dei ricorsi
All'Antitrust europeo perché qui si stiamo creando delle differenze di competizione tra imprese che ottengono aiuti comunitari rispetto altre imprese dello stesso settore della stessa produzione diversa
Ed è qui dobbiamo evidentemente fare uno sforzo tutti
Fare uno sforzo tutti perché abbiamo sacrosante ragioni di difendere la nostra agricoltura non è soltanto un fatto finanziario e vengo ai problemi
Legati al pacchetto finanziario ma non è che dice l'Italia e diventata contribuente netta noi paghiamo di più di quello che riceviamo non ci preoccupa questo evidentemente siamo un Paese ride ricco e che è giusto che contribuisca come gli altri misura maggiore a quelle che sono Paesi meno meno fortunati di noi ma questo non significa che non dobbiamo tenere la giusta soddisfazione nel momento in cui ci sono regole
E qui vero problema regole che penalizzano la nostra agricoltura rispetto ad altri Paesi che invece queste regole per maggiori capacità per abilità negoziali o per altri motivi sono riusciti a costruire regole che ne favoriscono badate che in alcuni settori la differenza in termini unitari e di uno a cinque uno a quattro cioè l'aiuto che riceve il singolo prodotto la singola azienda e quattro volte cinque volte inferiore a quanto lo stesso prodotto la stessa azienda riceve in altri Paesi
Sono ragioni sacrosante che lo dobbiamo far valere ma che richiedono però un impegno di tutti
Quindi il tavolo come momento di assunzione di responsabilità
Come
Momento di definizione degli interessi prioritari
Ben consapevoli che quando si va in un negoziato a quindici e facciamo una scaletta di priorità dicendo che primo c'è l'olio poi c'è il tabacco poi c'è il grano duro poi ce le barbabietole e poi ci sono gli altri prodotti dobbiamo anche assumerci con serietà
La responsabilità che evidentemente dato il negoziato potremo ottenere soddisfazione su alcuni di questi punti sui primi è che probabilmente gli ultimi non ce la facciamo
Consapevoli di questo dobbiamo sederci al tavolo e definire assieme quelle che sono gli interessi nazionali questo il lavoro che deve fare il nuovo ministero delle politiche agricole trovare i momenti di sintesi dell'interesse nazionale
Trovare il momento in cui a Bruxelles si difende la nostra agricoltura senza trascurare degli agrumi da una parte né il latte dalla e questo è il nuovo ruolo delle organizzazioni agricole
Che un ruolo interno nazionale di assunzione di responsabilità ma è un ruolo internazionale terrà sostenere la costruzione delle alleanze
Il ministro ha bisogno di conoscere e in sede Coppa io so chi tra voi ha partecipato a quelle riunioni chi tra voi ha costruito assieme agli altri nostri partner europei
Le condizioni per migliorare le proposte della Commissione che lì c'è stato un lavoro sottile ma importante di alleanze e lo stretto rapporto con il ministro consente poi di conoscere anche come si deve comportare il ministro
Ce l'ho ma guarda che lì e la Spagna nostro interlocutore lasciamo perdere la Germania perché la Germania c'è altri interessi per quanto riguarda quel settore parliamo invece con la Francia o l'Inghilterra questo lavoro preventivo di realizzazione delle condizioni per le alleanze le organizzazioni lo possono e lo debbono fare
E il nuovo ruolo che bisogna ritagliarsi che in Europa e allora forse potremmo anche riuscire a ottenere soddisfazione nel riequilibrio
Certo l'aspetto finanziario è stato un vero e proprio alibi e hanno utilizzato alcuni Paesi per non fare le riforme
Basta vedere le manifestazioni di questi giorni io invito a fare una riflessione sulle manifestazioni di questi giorni al Parlamento europeo ieri mille cinquecento trattori ma lo sapete che quei mille cinquecento trattori erano lì per dire non dobbiamo cambiare nulla
Erano lì per dire non le quote latte le vogliamo e vogliamo che rimandano quelle e vogliamo che non vengano concesse nuove quote a nessuno
Vi rendete conto di quanto è difficile
Assumiamoci la responsabilità di poter in qualche modo dire la nostra certamente ma tenendo conto che l'Europa quindici non è l'Europa
A sei dei tempi gloriosi in cui con un trend crescente delle risorse finanziarie con un impegno maggiore da parte di qualche ministro siamo riusciti certamente battendo i pugni sul tavolo oggi non è più così
Oggi il quadro finanziario e con l'alibi utilizzato da alcuni Paesi che dicono benissimo non ci sono i soldi riforme non si fanno e allora congeliamo lo status quo chi ha avuto ha avuto chi è stato fortunato che si è portata a casa un quarto della dei fondi della PAC
Rimane quel suo vantaggio per gli altri Paesi va bè peggio per loro si portano a casa con una mai non possiamo accettare queste condizioni
Però per poterle cambiare queste regole
Abbiamo bisogno di dimostrare dapprima con le argomentazioni tecniche con le argomentazioni che il ministero deve produrre ma dall'altra parte con quel sottile lavoro diplomatico di negoziato in cui tutti svolgono e devono svolgerlo l'OPA io mi ricordo il lavoro fatto per il consiglio di Lussemburgo dai parlamentari europei italiani e voglio dirlo anche qui perché ci sono stati i parlamentari europei italiani che hanno dato un lavoro straordinario
Nel mettere assieme nel cucire assieme le alleanze
Io ricordo che per la prima volta in quel giugno del novantotto c'è stato addirittura un intervento del nostro ambasciatore alle alla Comunità europea l'ambasciatore Cavalchini il quale ha
Personalmente chiamato tutti i parlamentari italiani europei perché siano presenti il giorno in cui poi si votò l'urgenza per la riforma dell'olio
Questo è il gioco di squadra e questa è una responsabilità che abbiamo davanti
Noi oggi abbiamo una fortuna
Abbiamo questo clima questa maggiore attenzione che il Paese ha nei confronti dell'agricoltura il governo questo gioco di squadra tra i ministri che trattano degli interessi agricoli a Bruxelles
Però abbiamo anche la possibilità di dire che abbiamo un progetto abbiamo una identità forte noi sappiamo che quello che stiamo facendo non è un insieme di iniziative congiunturali per tappare le falle ma abbiamo una idea forte di ciò che vogliamo sia la politica agricola domani
E questo l'abbiamo realizzato con voi
Perché quella famoso documento di politica agricola che abbiamo costruito e sottoscritto con le organizzazioni oggi rappresenta la traccia la linea lungo la quale ci stiamo morendo allora lì la centralità dell'impresa agricola
Il porre le condizioni per lo sviluppo della nuova agricoltura andando a ritagliare i nuovi ruoli che l'agricoltura potrà giocare in futuro e qui c'è tutto una prospettiva nuova
C'è una prospettiva nuova legata alla possibilità di valorizzare questo straordinario patrimonio di alta qualità alimentare che hanno i nostri prodotti
C'è tutto un rapporto con l'ambiente nuovo da costruire
E mi fa piacere che anche lo stesso ministro Ronchi proprio qui ha voluto ricordare l'impegno che stiamo facendo assieme nel costruire i presupposti di questa conferenza nazionale sull'agricoltura e sull'ambiente chi vuole scoprire assieme vuole evidenziare assieme
Quali possono essere i terreni di confine in cui l'agricoltore oggi può giocare in senso produttivo però non in senso consiglia
In bellezza e basta di ruolo attivo che l'agricoltore può giocare nell'ambito dei rapporti con l'ambiente
Certo abbiamo necessità di costruire un amministrazione che funzioni
Se non creiamo un sistema Paese per rendere queste imprese che vogliamo rafforzare queste imprese che vogliamo modernizzare non eri usciamo arrendere poi capaci di competere se accanto a queste imprese non c'è un sistema fatto di stato fatto di regioni che lei metta in condizioni di competere
Che crei quei servizi quel sostegno per fargli vincere le sfide e qui e forse uno degli impegni maggiori come molti di voi sanno sta proprio nella riforma della macchina amministrativa e qui la riforma della macchina amministrativa c'ha due slogan basta decentramento e semplificazione non ci sono altre strade avvicinare l'amministrazione agli agricoltori
Avvicinare
Anche qui avvicinare con l'assunzione di responsabilità
Derrate che quello che abbiamo fatto con le regioni
Costruendo AGEA costruendo la nuova agenzia dei pagamenti in agricoltura
E un percorso straordinariamente impegnativo per le regioni perché io lo so che ci saranno regioni già capaci oggi
Di mettere un sistema di organismo pagatore in modo tale da rendere immediatamente fruibile il vantaggio per l'agricoltore ma ci sono regioni che non saranno capaci subito di farlo
E allora qui e l'altro ruolo ancora
Delle organizzazioni e il vostro ruolo quello di riuscire in qualche modo a vigilare a controllare a vedere che le amministrazioni regionali quando si potrà dire e be ma come mai a Lombardi ha parlato prima come mai nella Sicilia riuscita a farlo e invece la Puglia non l'ha fatto come ma anche qui stiamo aspettando da nove mesi un anno mentre gli altri hanno già incassato e allora qui c'è una sana competizione tra amministrazioni regionali qui c'è da costruire una classe dirigente delle nostre amministrazioni locali capaci capace di raccogliere la sfida
Di essere un'amministrazione al servizio delle imprese
è come dire va be'voi tu dici così troppo dopo i problemi del ministero quei ministero sono tantissimi
Sono tantissimi al ministero che ha passato due referendum che ha visto problemi di tutti i generi noi oggi stiamo cercando di ricostruire una cultura nuova
Una cultura che dia la possibilità di cogliere nell'intro il Ministero dei segnali che vanno nella direzione delle imprese del servizio dell'Inter non deve più succedere che un'impresa una categoria che si avvicina al Ministero delle Politiche Agricole quindi al suo ministero si senta dire no sa cosa non si può fare punto
Bisogna trovare il ministero che sia sensibile ma che abbia anche la capacità di costruire quei percorsi di dove siano ovviamente legittime
Un ministero che sia al servizio
Naturalmente organizzato da una parte con un dipartimento che guarda all'Europa un dipartimento che sia capace di costruire i percorsi tecnici che dicevo prima per spiegare per rafforzare la posizione italiana in Europa
E quindi diciamo la parte così di legata alle trattative con l'Unione europea e da un'altra parte
Una dipartimento che guardi alle regioni che tenga il rapporto di coordinamento con gli assessori regionali l'agricoltura che costruisca il percorso per poter utilizzare poi ciò che saranno i nuove le nuove regole europee nella maniera migliore
Ma certo che questa nuova prospettiva l'alta qualità i prodotti tipici rapporti con l'ambiente i rapporti con il turismo il ruolo nuovo dell'amministrazione pubblica
Sono tutti i passi che richiedono una chiamata generale di tutti quelli che hanno a cuore dal dal mondo della ricerca dell'università dal mondo degli operatori
Dalle forze sociali chiedere un impegno straordinario a riflettere su questa nuova prospettiva che ha l'agricoltura e in particolare la nostra agricoltura e questo credo quindi non solo di accogliere come presidente Avolio ha voluto fare nell'incontro che avemmo con il presidente D'Alema ma di dirlo qui alla sua al suo congresso complesso della CIA
Che
Noi dovremo fare una conferenza nazionale sull'agricoltura
Conferenza nazionale che deve essere il momento in cui noi definiamo assieme al mondo agricolo quale questa nuova prospettiva qual è questo nuovo ruolo che gioca o che dovrà giocare l'agricoltura nel due mila agricoltura che deve essere con questa conferenza
Posta
Al centro del dibattito
E dire addio al centro del dibattito perché costruiamo un percorso di rafforzamento della nostra agricoltura e non soltanto perché ci dobbiamo occupare dei dei problemi
Che riempiono sempre volto i giornali e i telegiornali sempre dei fatti negativi l'agricoltura è un e troppo importante perché sia relegata ma un problema di ordine pubblico l'agricoltura è la lo strumento che consente di costruire quel rapporto nuovo tra ambiente città e mondo agricolo che assieme posso costruire un percorso nuovo io mi rendo conto che la sfida non è facile abbiamo abbiamo problemi immensi però credo anche e qui e la parte diciamo concludendo che volevo così sottolineare assieme a voi e anche oggi è anche arrivato il momento di giocarsi questa sfida perché c'è un momento nuovo c'è un livello di attenzione nuovo c'è un gioco di squadra che stiamo costruendo ci sono le condizioni oggi per poter costruire un percorso nuovo
Siamo entrati nell'Unione
Monetaria abbiamo tassi di interesse paragonabile agli altri Paesi abbiamo costruito un percorso con il decreto centosettantatré novantotto di sostegni all'agricoltura per poter essere più forte di sostegno alle imprese per poter essere più competitive
Abbiamo anche lo straordinario patrimonio però da rendere più competitivo nel mondo prodotti straordinari da far conoscere o son contento che tra pochi giorni mi recherò in Giappone a inaugurare la Fiera alimentare proprio in occasione della conclusione di un difficile negoziato che abbiamo avuto e ringrazio anche il ministro Fassino per quanto ha fatto
E abbiamo finalmente la possibilità di esportare insaccati carne suina in Giappone che fino a ieri i nostri prosciutti non potevano entrare a causa della peste suina
Sarda utilizzata più come strumento di barriera non tariffaria che come concreto problema perché Sutti sanno che non si esporta un chilo di che di carne di maiale dalla Sardegna però oggi non c'è più parlamento giapponese ha aperto le frontiere all'industria degli insaccati italiani
Sono queste le nuove sfide che abbiamo di fronte
Riuscire a essere più competitivi in Europa ricostruendo quel patto nazionale e di all'agricoltura il nostro giusto il il suo giusto ruolo il suo giusto per sul la sfida è difficile però presidente Massimo credo di poter dire che oggi le condizioni ce l'abbiamo tutte stanno e a questo punto riuscire a costruire il nostro futuro grazie
E quindi non ci sia bisogno di fare un commento in merito prolungato perché ha parlerebbe nella la lucentezza della chiarezza della l'intervento del ministro posso solo dire che beh un po'di soddisfazione dobbiamo averla viva Dio perché le cose dette ministro sono anni e anni che ci battiamo perché diventino ben
Le ritroviamo in un uomo che ha la cultura chi ha la volontà è stato una felice il tavolo agricolo Chiara portino amicizia col mondo agricolo chiama il potere quello che un ministro può venire in un'Europa di potere e in uno stato di vari poteri bene noi faremo la nostra parte meglio questo potere si traduca in quel riequilibrio con la parola magica e sempre da nove ricercata che Findlay sotto al riequilibrio equilibrio tra gli Stati e le regioni di loro punita
Reprimere tra l'in paese equilibro tra i settori piccoline tra chi fa e chi ha a chi fa dei vandali sostegno più chiacchiera senza umiliare la proprietà che non è nostro
Dunque buon lavoro ministro noi faremo la nostra parte nella concertazione incalzando criticando perché son gli amici che avevano criticati con chi non vale niente non è tempo perso le pozze pezze non ci interessano e dunque
Insieme penso che questo invito alla politica delle alleanze incontro svolgeremo devo dire che il ventidue di questo mese andremo a Bruxelles le tre confederazioni professionale che dicono non i Cobas
Questa professione ordinando che terrà agricole andranno a Bruxelles insieme al popolo per sostenere non una patta striminzita una pazza riforma e in questa riforma si dovrà nove delle riforme le risorse necessario e risparmiate Ugo con risparmiare speso occorre grazie ancora non la faccio lunga ancora grazie caro Paolo chiediamo
E poi sono presenti in sala tappezziere salutarli con cordialità l'assessore alla Regione all'agricoltura della Regione Sicilia l'onorevole Cuffaro e l'assessore
All'agricoltura toscana Moreno Pelizzoli grazie per essere qui faremo
Ora passiamo all'esercizio del potere
Nasce la bocca
Partiamo passiamo perché fino adesso abbiamo discusso adesso dobbiamo votare
Per poter votare bisogna prima vedere se siamo in regola e quindi dare la parola per prima per primo alla rappresentante della commissione verifica Poteri Mauro Zaccheo
E prego di salire al podio che ci dirà se la presenza dei delegati
Dall'Egitto imita alle decisioni da assumere
Scusa andati da un attimo
Ieri sera dimenticavo di dirlo è stato fatto presente che Emilio Bertolini
Della delegate Emilia Romagna ha lasciato la borsa del congresso con dentro i documenti personali adesso dice Alfonso Pascale che un altro delegato Gentilini Silvani sei Ravenna e lo scambio tra l'Emilia Romagna a ha trovato un po'anche in consolidano se ha trovato una borsa non sua probabilmente è la stessa allora se si voglia mette in contatto perché forse acquista il binomio
Da che
Affamate Amici deteriorati
La commissione ha verificato il numero dei delegati eletti in base ai criteri stabiliti dalla direzione nazionale è di quattrocentonovanta
Sono presenti i quattrocentosettantuno delegati nella percentuale del novantacinque cinquantuno per cento
Di cui sessantaquattro donne e quattrocento sette uomini
La commissione dichiara valida la seconda assemblea congressuale della Confederazione italiana agricoltori
Allora possiamo procedere con la con l'esercizio del voto
Devo dire che sono pervenuti molti messaggi un pacco di telegrammi che che stanno ancora pagando già ieri c'era mai USA di telefonate telegrammi scritti io spero che chi la mandati non si offenda se non vengono letti citati perché dovremo passa la giornata anche vuol dire tanto onore ma in questo caso sarebbe troppo onere per chi ascolta verranno data notizia sugli atti pubblicheremo sull'agenzia eccetera vorrei ricordare in particolare però quelli pervenuti stamattina che sono del ministro delle Telecomunicazioni Salvatore Cardinale e che visto che la sanità Rosi Bindi
Nomino soli ministri non perché gli altri non valgono ma perché sono la punta di un iceberg abbastanza profondo come dicevo
Per i poteri che stai per tutti l'attenzione dei ministri
Dopo la la commissione verifica poteri penso che sia la commissione politica la ricordo come tutti sappiamo che la funzione politica ha lavorato in primo luogo sulla progetto di risoluzione passata al filtro dei congressi e sugli altri documenti raccolti nei congressi territoriali provinciali e nella Commissione stessa relatore Alfonso Pascale che peraltro eh anche l'estensore del progetto di risoluzione perché lui fu affidato in quest'incarico e lo svolse come si sa a mio avviso egregiamente
Delle gatte delegati
Permettetemi di si rivolge innanzitutto un caloroso ringraziamento ai membri della commissione politica
Che vostra rappresentanza tutta la giornata di ieri
Allo sportello mondo Lo Piccolo
Ciascuno di essi
Ha dato prova di saggezza equilibrio grande capacità di ascolto reciproco
E sono qualità che contano molto il organizzazione complessa come la nostra
Per sapere dove padroneggiare consente poi di affrontare il modo più agevole
Le questioni confrontando le diverse posizioni avvicinarle ricomporlo io una sintesi più alta ed efficace
Perché condivisa il voto più in là
Desidero informarvi quindi che tutte le sollecitazioni di suggerimenti gli arricchimenti delle puntualizzazioni fatturati percorso dalla campagna congressuale possono essere accolti apparire o dalla commissione
La commissione miliardi formulati in modo tale che possono essere
Pienamente accolte quindi inseriti nella vostro progetto di risoluzione congressuale perché non sono in contrasto con l'impianto generale Mara entro maggiormente incisivi gli assunti di fondo del processo
Un primo pacchetto di emendamenti riguardano
Leggere integrazioni al testo
Per precisare meglio le nostre posizioni il merito ad esempio la politica fiscale alle politiche attive di integrazione degli immigrati
Altri terrà riscoprì distrattivo
Alla riforma delle pensioni
Al vostro impegno per sostenere i produttori ripagati coltura biologica
Per propongo inoltre di accogliere una sollecitazione dei Telegatti sarde
A e integrare la risoluzione per la parte riferita solo alla allora la politica per i bus
La necessità di agire perché si affidi la sperimentazione in modo diffuso su tutto il territorio così come proposto più ricettiva che abbiamo svolto nel mese di dicembre per le aree terremotate delle Marche e dell'Umbria di progetti pilota
Volte a realizzare distretti agricolo alimentari distretti Lula
Si tratta cioè di affinare una pedologia d'intervento generalizzato per le nuove politiche territoriali che deriveranno dall'attuazione di Agenda due
Vi è poi un blocco di emendamenti che affrontano aspetti organizzativi un tema che è stato molto dibattuto della commissione
Perché l'Abate trattati argomenti trattati nella relazione di Massimo Bellotti nella prima giornata
Nella sua relazione i prodotti
Si tratta di precisazione ulteriore in merito rappers al rafforzamento della collegialità
Ad una più forte presenza del territorio negli organismi dirigenti
Ad una riqualificazione razionalizzazione degli organici ai diversi livelli della Confederazione
Ad un governo delle risorse complessive che sia reso possibile
Dall'elaborazione dei programmi organizzative finanziari approvati dagli organi dirigenti ai diversi livelli della Confederazione
Ad uno sviluppo dei servizi
Non solo alle imprese agricole agli agricoltori ma tutti i soggetti sociali imprenditoriali che operano nelle aree rurali
Ad un rafforzamento di tali servizi
Anche mediante strutture specifiche rispondente a criteri di efficienza e professionalità
E sempre sugli aspetti organizzativi si propone che la Confederazione appronti in futuro le necessità
O di ristrutturazione o ti potenziamento di espansione
Esordì organizzazioni territoriali che ne fanno richiesta
Oppure per gli investimenti patrimoniali
Mediante la costituzione di un fondo regolato dagli organismi il Gruppo d'intervento regolato dagli organismi dirigenti
Come vedete sono tutte proposte meritevoli di essere di accoglimento
Voglio edotto informarvi che l'assemblea congressuale della Liguria
Propone di formulare in modo più incisivo
La scelta che contenuta nella risoluzione del la pre progetto di risoluzione ma si propone appunto di marcare questa Scelta con affermazioni di principio molto più forti
E cioè la scelta di adeguare le strutture della Confederazione alla trasformazione in senso federalista delle strutture dello Stato
La commissione ritiene che questa sollecitazione possa essere accolta con una formulazione che riafferma il valore del carattere nazionale per la scia della sua articolazione ai diversi livelli ma contemporaneamente
Rileva che questo tratto origine originario dopo la essere ulteriormente valorizzato realizzato gli adeguamenti ritenuti più coerenti con l'evoluzione federalista dello Stato
In sostanza riorganizziamo le nostre funzioni tra i diversi livelli dell'organizzazione per crescere ulteriormente per rafforzare carattere unitario nazionale della città che la stessa cosa
Che diciamo dell'Italia decentriamo le funzioni amministrative quanto più è possibile per rafforzare
L'unità della nazione rendere più competitivo il Paese
Circa poi una serie di emendamenti riguardanti questioni particolari
Ma importanti per il nostro lavoro
La Commissione ha invitato le delegazioni proponenti a trasformare il contenuto il loro contenuto in in ordini del giorno
E in questo modo otteniamo due risultati agosto pari la risoluzione mantiene la sua PESC equità e compattezza
E i temi proposti dalle delegazioni regionali possono essere invece
Approntati in modo completo ed organico e quindi in modo più comprensibile poi per la nostra base a cui dobbiamo mandare questo queste risoluzioni queste questi questi delibera
Mi riferisco alla nostra posizione sulla riforma per l'organizzazione comune di mercato per il latte bovino nella formulazione
Del congresso di Modena gli altri congressi che abbia fondato su questo tema
Sull'esigenza di formulare una nuova e più organica regolamentazione comune per il settore ovino caprino anche questo
C'è tenuto a questa sollecitazione dai le delegazioni sarte dai delegati del Lazio nonché all'impegno nostro per lo sviluppo della montagna
Così come è venuto fuori dal congresso della di Pistoia dal congresso regionale della Lombardia
Inoltre sono stati presentati e la commissione ne raccomanda l'approvazione numerosi ordini del giorno sulle tematiche più svariati
Io faccio un rapido e lento
La crisi di mercato del riso le nostre proposte
L'impegno per diffondere l'affitto
L'esigenza di riaffermare
Il di lieti l'esigenza di
Di uniformare il prezzo del gasolio destinato alle serre ortofrutticole
A quello delle serre florovivaistiche
La rinascita delle zone terremotate dell'Umbria e delle Marche
Un impegno fattivo e concreto della CIA per eliminare la fame nel mondo
L'esigenza di promuovere interventi modulati articolati di politica agraria per riconoscere e sostenere l'agricoltura professionale
Poi un ordine del giorno sull'ippicoltura ieri delegati che si
Impegnati in questo settore trovati in modo anche di riunirsi nell'ambito dei lavori congressuali per discutere dibattere a proposito di questo ordine del giorno
Con un impegno rivolto ai nuovi con la richiesta di impegno rivolto ai nuovi organismi dirigenti a dar vita all'interno della confederazione ad una consulta nazionale aperta a tutti gli operatori della filiera Cavallo
E infine sui problemi relativi alla sicurezza nelle campagne tematica affrontata i i numerosi congressi assemblee congressuali regionale
L'otto e sulla tutela per la comunità nazionale slovena in Italia c'è stato proposto un ordine del giorno specifico dal delegato
E.T. buccale
In molte assemblee congressuali provinciali e regionali è stato approvato un ordine del giorno
Che impegna la Confederazione italiana agricoltori a promuovere un'associazione di imprenditrici e di donne che si riconoscono nel progetto della Confederazione
è uno strumento che può essere utile
Accogliere meglio la specificità femminile ad arricchire l'impianto strategico della confederazione come ci ha spiegato
Un suo intervento Paolo Ortenzi a nome di decine e decine di donne che già sono scese in campo e quindi spetta poi il compito di offrire tutti gli strumenti organizzativi per poter svolgere meglio questo
La commissione ritiene di proporre lo stesso testo
Approvato numerosi congressi di base regionali e provinciali all'esame dell'assemblea congressuale nazionale vi invita
Calorosamente ad approvare
Gli ottimisti
Se posso azzardare qualche
Minima considerazione sul dibattito congressuale che si è sviluppato
Anche nella discussione sugli emendamenti
Devo rilevare
Che rinviando strategico contenuto nel discorso di aporie nella relazione di Bellotti ne esce fortemente condiviso ed è saltato
Riecco consiglio consapevolezza diffusa ritrovarci
Ad un passaggio cruciale per l'agricoltura
E per la Confederazione
E te in questi passaggi e sono convinto che abbiamo maggiormente bisogno di muoverci suscitando passione politica e richiamo forte ai valori e alle idealità
Altrimenti non ce la facciamo senza farci spingere
Da una carica ideale forte
Così è stato nella fase costituente
Dal settantasette ai primi anni ottanta
Quando puntammo sull'impresa agricola
Il nostro impegno costruimmo l'Organizzazione porte agguerrita che consentirà ai coltivatori ammezzato dei coloni di trasformarsi in imprenditori e alle nostre strutture di diventare centri professionalizzati di consulenza alle imprese
E di funzioni di segretariato sociale per gli agricoltori
Negli anni successivi noi stessi intuimmo il nesso stretto tra le attività imprenditoriali degli agricoltori e la problematica del territorio e della dimensione territoriale dell'ospite
Oggi questa intuizione nostra è diventata la questione strategica a cui tutti in Europa fanno riferimento abbiamo ascoltato anche il ministro dovuto fare riferimento a questa penale
Che sposta più avanti la nostra attenzione non solo più sull'impresa agricola ma lo spazio rurale
E quindi l'agricoltura come sua impresa e con le sue strutture economiche i servizi collegati con tutte le sue conglomerate che si propone come il cuore dello sviluppo territoriale delle aree rurali
Questa scelta strategica
Ecco questa è la conseguenza che sta maturando dalla sua organizzazione Ambria amplia il ruolo e l'iniziativa professionale nostro
Perché è necessario
Porci con molta iniziazione che opera al livello mondiale per proporre nuove regole per il governo della globalizzazione
Bisogna saper interloquire a trecentosessanta gradi con pezzi di società che insieme a noi interagiscono sul territorio a livello locale
Il rapporto coi consumatori dell'organizzazione diventa essenziale
Per condizionare i rapporti di filiera per praticare la qualità legata al territorio per costruire tanti patti alla pari su filiere produttive
E su filiere territoriali
Abbiamo bisogno quindi di una CIA che
Deve saper aggregare i soggetti sociali e imprenditoriali che vanno oltre la nostra base tradizionale ecco l'importanza e quindi di strutture che ha cretino informa i doni a letto nei giovani per accrescere la nostra capacità di incidenza sul suo oggetti che altrimenti ci sfuggirebbe
E gli stessi servizi si devono espandere su nuovi terreni di impegno
Accanto ai consulenti d'impresa agli addetti ai ruoli compiti del patronato
Dobbiamo formare e fa crescere una nuova leva di tecnici che sappiano diffondere i servizi di qualità e altri ancora che sappiano animare lo sviluppo locale in senso rivetti hanno
Veri e propri agenti di sviluppo organizzatori di identità territoriali costruttore di distretti rurali
E questa può evoluzione Caforio indicava nella proposta finale del suo discorso un grande concetto di interventi che nel suo linguaggio sempre comprensibile e chiaro da par suo
Che è stato gocciolare in obiettivi concreti fattibile quello che noi spesso diciamo molto anche fatico ho deficit da Paci completa
E questo quindi l'imbuto per entrare ha adeguato a mettere terzo Billé
E fare la nostra parte insieme alle altre forze sociali alle istituzioni nel governo della globalizzazione
Solo se agiscono forti e combattive organizzazioni sociali e si costruiscono regole
E istituzioni democratiche a tutti i livelli si potrà evitare che dilati una concezione economicistica che che considera come parametri assoluti propizio alle leggi di mercato
E si potrà invece opporre al modello di globalizzazione liberista quello invece di una società armoniosa
Cioè fondata sulla collaborazione la giustizia sociale i diritti delle persone e l'attenzione responsabile alle aspettative per le generazioni future non dovremmo mai pensare recita un'antica massima della civiltà contadina di aver ereditato la terra dei nostri padri ma di averla presa in prestito ai nostri figli si
Giunto come avrete notato senz'altro pochi minuti fa per gli impegni che la nostra tutto così adesso il presidente della Commissione agricoltura della Camera deputati l'onorevole Pecoraro Scanio che io saluto con grande cordialità
Che
Siccome era previsto in programma ed era atteso e desiderato da un suo intervento io sei l'assemblea vita il mi perdonerà siamo così fare una deroga dalla prassi sospenderei un attimo il voto perché da pagare e dare la parola al presidente accusa Agricoltura della Camera ringraziandolo per la sua partecipazione
Mentre sale al podio l'annuncio che son presenti Lino Rava e Giuseppe Rossiello entrambi deputati della Commissione agricoltura alla Camera grazie per le presidenze
Grazie no io mi scuso provocato interruzione ma molto brevemente era per portare un saluto come avevo detto e son venuto munito questa volta perché Avolio molto spesso
Mi ricordava mi sollecitava
Una vostra proposta di legge di iniziativa popolare per la ristrutturazione territorio nazionale il potenziamento e l'agricoltura per il riequilibrio territoriale produttivo e sociale e infatti son venuto la portata e qua la proposta stampata che voi avete presentato alla camera nella dodicesima legislatura esattamente il trenta giugno del novantaquattro e che purtroppo è ancora incagliata in commissione Ambiente
Io come promesso l'altra volta mantenendo le promesse ho chiesto al presidente la gamma presso gli uffici di vedere se poteva avere l'assegnazione in commissione Agricoltura visto che resta bloccata ho qualche difficoltà perché in realtà è stata interpretata dagli uffici della Camera con una proposta più ambientale che non agricola quindi adesso se Paolo discuteremo
Se voi riterrete che è possibile io cercherò di
Come dire prenderne l'ispirazione e vedere gli altri no spetto più agricoli molla poterla esaminare di nuovo in Commissione agricoltura visto che sono passati cinque anni quasi da quando avete presentata e mi sembra che fortunatamente alcune cose
Sono avvenute quindi era stata in qualche modo di auspicio pensò l'autorità delle acque che voi prevedevate e che in realtà in qualche modo attraverso gli Ambiti territoriali ottimali sono state avviate non in tutte le regioni come Hans come sempre poi succede in Italia
Ma soprattutto voglio dire che è importante e mi collego a qualcosa che sentivo dire anche prima quando si parlava di distretti rurali quando si parla di questo motivo di agricoltura attenta al territorio
Mi sembra molto utile l'approccio che voi avevate avuto sia laburista metodologico perché fare una inizia una reggenza devo volare significa coinvolge la gente con Poggi cittadini con voce agli operatori quindi anche costruire una cultura in qualche modo di tipo diverso e soprattutto e penso che anche questo è molto importante si tratta di a vere un'altra impostazione che poi quell'ormai vincente quella dell'agricoltura come si dice multifunzionale che però poi dobbiamo riuscire a rendere evidente per cento percepirla come tale
E credo guardi che ci sono spazi enormi per questa agricoltura multifunzionale
Uno spazio ampio pensando che c'è la disponibilità io credo ormai dell'opinione pubblica
C'è una crescita di consapevolezza a livello nazionale a livello europeo bisogna fare in modo che si creano sempre più anche le occasioni operative e cioè che ci siano anche l'impresa di riferimento in questo il ruolo delle organizzazioni è importante
Nel senso che molte volte voi sapete che si farà a maggio non so se l'ha già detto anche il ministro perché più volte
Lo ricorda è una cosa che lo chiedevamo da tempo si farà maggio una conferenza nazionale dell'agricoltura e dell'ambiente una conferenza governativa promossa dai due ministeri il rischio che però queste conferenze come spesso accade diventa delle passerelle cioè si parla ognuno fa la sua dichiarazione e finisce là o io credo che invece è molto importante io almeno o insistito in questo senso anche rispetto ai vari ai due ministeri organizzatori
Che ci sia la passività di coinvolgere appieno lealtà
Nel senso che ne parliamo e voi avete parlato dal novantaquattro in questo senso con questa proposta di iniziativa popolare di agro ambiente il pane e quali sono le aziende agro ambientali
Quali sono dove sono
In che modo sono identificabili in che modo possono concorrere a degli appalti pubblici in che modo quando le diciamo le stiamo facendo un'indagine conoscitiva in Commissione agricoltura ai colleghi che ho prima se lo citare che sono qui lo sanno sulle risorse forestali nel nostro Paese
è un'indagine complessa fatto la prima di questo tipo
E in questo Paese ha bisogno di etereo ma di boschi addirittura essendosi il bosco riappropriato di parte derby incolte è aumentato
Però la qualità diminuite
Settanta per cento sono primi posti privati la gran parte sono abbandonati
La proprietà estremamente frammentata in certi casi addirittura non facilmente recuperabile
E questo lo stiamo scoprendo anche in un'altra legge che stiamo che abbiamo in sala fare che quella sugli usi civici che attende da anni una soluzione e che abbiamo iniziato da due settimane per cercare di capire come fare
Avendo otto nove dieci proposte di legge con filosofia totalmente antitetiche alcuni voglio l'abolizione totale alcuni vogliono la riqualificazione da un punto di vista anche di ambientale degli usi civici allora sono questi temi importanti ai quali e dei quali il mondo dell'agricoltura
Il mondo l'organizzazione deve in qualche modo riappropriarsi
Perché parlando di tutto questo che grande opera di manutenzione del territorio quando dice l'agricoltura si candida a fare il mondo è venuto a fare la manutenzione almeno in parte del territorio nazionale
Ne stiamo investendo essa omettendo risorse sulla lotta al dissesto idrogeologico
Chi
Si candiderà a essere gli interlocutori imprenditoriali questo soltanto come al solito il mondo delle costruzioni o una buona parte del mondo l'agricoltura costruendo una capacità e riscoprendo una grande capacità storica tradizionale di tutela agroambientale
Sequestro Cisano aziende nel settore dell'agricoltura che possono essere interlocutori
Gli incendi parliamo sempre dei prema che spendiamo miliardi e miliardi incendi ci sono quelli d'estate e ci sono quelli inverno arco alpino come abbiamo visto drammaticamente ancora in questi giorni
Però quali sono le realtà agro ambientali che si candidano presso le Regioni Comuni a dire facciamo noi concorriamo noi per fare la manutenzione la prevenzione
E sottraiamo risorse che invece vengono date allegra alle aziende che tengono gli elicotteri che tengono glieli che tengono che parlo solo spegnimento senza nulla togliere che nei casi d'emergenza è stata anche bisogno dello spegnimento ma allora in molti di questi casi l'abbiamo bisogno di riscoprire quella capacità imprenditoriale perché se non le facciamo la battaglia filosofica politica
Importante per la farà cambiare cultura anche alla burocrazia del nostro Paese però se facciamo questo e poi l'abbiamo di interlocutori territoriale cui possiamo come dire offrire occupazione e manutenzione rischiamo che in questo settore poche era richiesta la domanda ci sarà saranno ancora volta il mondo delle costruzioni del cemento a dare una risposta riconvertendo sì
E sottraendo risorse possibilità al mondo dell'agricoltura ecco io credo e chiudo su questo perché era questo il messaggio
Di saluto di incoraggiamento e di ringraziamento e perché ripeto Sonata riprendere questa proposta perché in quasi tutte le occasioni durate batte la scia oleosa e mi diceva ma come abbia fatto questa cosa ed effettivamente ha ragione
Perché assegnata nel trenta giugno del novantaquattro a oggi è ancora incagliata in quella Commissione e non me la vogliono come di attribuire come agricolture qui dovremo trovare un modo per riformularla con una particolare vocazione diciamo
Dice Intra Ida agricola perché è una centralità dell'agricoltura sull'ambiente in modo che possiamo inserirla
Magari aggiornando le propriamente adesso diciamo la qualità delle acque qualche cosa è stato fatto viva Dio almeno in cinque anni se no era un è un dramma
Però riuscendo a dare una validità
A questo settore ambientale in questo senso delle vostre proposte alla Conferenza sull'ambiente sull'agricoltura e l'ambiente di maggio saranno importanti soprattutto se riuscissimo a far partire delle cose operative
Ripeto il settore è ampio l'agricoltura cosiddetta multifunzionale Gianni la realtà io ieri a Verona vedevo in uno stadio fatto informatore agrario dà vita in campagna tuttora mariti che si sta creando per esempio delle visite guidate delle scolaresche
Nelle fattorie in quelle che noi diamo fattorie scuola questi pagano non è che vanno solo gratis
Evento varato col ministero la pubblica istruzione già qualche settimana fa lei cerca di far fare turismo scolastico
Anche negli agriturismi e nelle campagne perché i nostri ragazzi hanno come ai bambini hanno più facilmente visto una tigre in uno zoo che non una gallina
Che non una capra questa è la realtà
Era questa è un'offesa che non era il motto lanciato nei fatti
E che probabilmente deve fare in modo che il nostro ministro delle pole delle Pubblica istruzione come ho chiesto a Berlinguer faccia le circolari e indica che oltre la visita importante le città d'arte ci si anche lei visita le campagne del nostro Paese che solo un pezzo della storia dei nostri nostre genti e dei nostri ragazzi
Credo che queste sono
è l'agricoltura multifunzionale che oltre a fare alimenti sempre più di qualità può dare una serie di risposte alla società italiana che oggi ha bisogno di queste risposte e c'è un grande mondo dell'agricoltura in crescita anche molti giovani perché in queste cose poi no sani sigari e poi i giovani sono come dire pochi l'agricoltura è vero che se tu puoi invece divide settore doveri
Che nel settore l'agriturismo nelle nuove iniziative nel biologico le percentuali di giovani occupati sono già il trenta quaranta per cento quindi è vero che c'è una situazione generalmente di non grande presenza ma in alcuni comparti innovativi
Ci sono molti giovani e viva dio con la nuova legge sulla materia giovanile noi speriamo te la utilizzino e che ci siamo sempre più giovani e anche meno giovani ma che ci sia sempre una grande positiva del mondo l'agricoltura di sentirsi orgoglioso dalla capacità di dare al Paese una serie di prodotti che vanno anche al di là del dell'alimentazione che resta il dato principale il dato saliente dato di qualità ma nessuno anche un pezzo della storia dalla cultura dalla tradizione del nostro popolo io credo vada rivendicata con forza e con determinazione grazie e buon lavoro
Ma credo di poterlo dire
Come voce per un coro ringraziamento al presidente Pecoraro Scanio che ancora una volta e non è la prima conferma la sua grande attenzione alla ricchezza del valore dell'agricoltura oggi agricoltura produttiva ma insieme che produce ambiente difese il territorio e qualità della vita su questa nostra terra che noi coltiviamo che abbiamo nelle mani bene preziose non solo commerciale
Io devo dire che anche l'impegno che Fia assunto la volontà che Espresso di prendere recuperare diciamo così la proposta di legge d'iniziativa popolare che presentammo per di la difesa del territorio facendo il protagonista l'agricoltura per una più delle italiane di grande importanza
Voglio far prego gli ho sottolineare alla Presidente che quando noi presentammo
Di proporne un'iniziativa non lo facemmo perché quel testo fosse varato così come era lo facemmo per stimolare il Parlamento e per invitare il Parlamento sovrano
Del nostro Paese a prendere la questione dell'agricoltura come artefice di un territorio non solo protetto ma migliorato reso vivibile progredito
Come grande questione della democrazia dell'economia della cultura della cultura oggi
Quindi ben venga la possibilità di riprenderla e riempirla di contenuti anche di norme legislative fatte sulla base del bisogno d'oggi dobbiamo culti indicare quindi dei principi
Non già un codice con la nostra proposta abbiamo voluto stimolare
Chi è più sensibile e quindi abbiamo avuto una prova un campione di questa sensibilità a legiferare per dar risposta senza quindi grazie e speriamo che sia davvero così
Torna ora alla alla procedura
Annunzio ci ha riferito della andamento della discussione della commissione
Politica aggiunto delle considerazioni rifilo cattive una sintesi che il significato mi sembra l'anno lo dico in modo ripeto in modo che sia chiaro come per tutti così come egli avesse pianto in chiaro per me ne chiamare al voto
Che la sua proposta è di confermare la risoluzione ottimizzando quelle proposte di sottolineatura di miglioramento e quelli corollari
Di ordini del giorno l'ultimo è stato presentato adesso sulla questione irrisione dibattuta dei patentini che sono stati
Sì sì delle quote latte e quanti altri siano stati presentati e che la commissione ha ritenuto tutti congrue tutti meritevoli comune ha detto di diventare foce del congresso sia nella risoluzione che accorta sia in alcuni specifici ordine giorno come diceva che sono invece una sottolineatura tematica
A questo punto chiedo se sulla sua proposta che è fatta a nome della Commissione vi sono richieste di intervento negativo cioè se c'è qualcuno che ritiene di correggere qualcosa integrare e di modificare la proposta che ha fatto Pascale in quel caso a scusate devo fare un passo indietro
Voi sapete che lo statuto prevede che la sistema di voto può essere a voto segreto o palese
Di norma è palese se non viene presentata alla Presidenza alla richiesta di almeno un venti per cento un quinto di delegati di fare la votazione in modo segreto poiché non è giunta questa richiesta
Do per acquisito che il voto sarà palese
Torno al tema ecco chi ritiene di dover osservare fare valutazioni in contrasto o in correzione interazione a quanto diceva il relatore Pascale della congerie politica e pregato se vuole
Di intervenire
Non ci sono osservazioni se vedo bene
Posso allora mettere in voto per voto palese l'approvazione della risoluzione finale del congresso con quegli ordini del giorno che sono stati presentati notti
Secondo quanto proposto dal relatore
Chi è d'accordo per votare in senso positivo è pregato di alzare non le mani ma la delega
Giù le deleghe
Ci sono voti contrari
Astensioni
Non ne risultano e quindi la risoluzione politica professionale della nostra assemblea congressuale è votata all'unanimità
è chiaro che essa costituisce la base del nostro lavoro nei prossimi anni
Passo ora alla terza al riferimento della commissione che la commissione Statuto
La presiedute coordinata Paolo De Carolis a lui la parola
Ma cari amici
Penso di essere
Più breve
Di Alfonso che mi ha preceduto
Anche perché l'affresco generale l'architettura della nostra organizzazione è stata delineata con la risoluzione a me spetta un compito un po'più da muratore che è quello di mettere alcuni mattoncini all'interno di questa architettura con la costruzione di regole e delle norme che disse pongono del diciamo che regolano la vita della nostra organizzazione
Per ciò che riguarda appunto lo Statuto
Prima di tutto vorrei sottoporre a ratifica dell'Assemblea
Una modifica allo statuto
Che è stata realizzata dalla direzione nazionale il dicembre scorso per ottemperare alla legge sulle organizzazioni non commerciali
Che come sapete ci ha costretto
A
Da alcune modifiche statutarie riguardanti norme prevalentemente tecniche della confederazione sono state fatte anche nel territorio oltre che a livello nazionale
La legge consentiva questa facoltà in deroga che fossero in assenza di congresso le direzioni nazionali delle organizzazioni a farlo
Non l'abbiamo utilizzata e abbiamo però l'obbligo di portare a ratifica quella delibera ve la leggo queste il passato sono cose già fatte perché credo che serva una presidente una ratifica formale del congresso
L'assemblea congressuale nazionale ratifica
La delibera della direzione nazionale in data primo dicembre novantotto
Verbalizzata Veratti nota al gennaio Mariconda di Roma repertorio numero trentasei quarantacinque otto raccolta numero novantacinque trentasette registrata a Roma il sei dicembre mille novecentonovantotto
Che ha modificato gli articoli tre quattro undici diciassette diciotto e diciannove dello statuto nazionale al solo fine di adeguarlo alle disposizioni del decreto
Legislativo quattro dicembre mille novecentonovantasette numero quattrocentosessanta che è appunto il decreto
Legislativo sulle organizzazioni non commerciali
Io ritengo e chiedo a voi se necessario andare oltre questa ratifica ad entrare nel merito delle modifiche fatto io qui ho l'elenco delle modifiche ma credo che se non ci sono
Proposte diverse dove potremo sottoporre alla ratifica la delibera in questo modo tenendo presente che queste modifiche sono state già sbagliate sono passate in tutti i congressi provinciali e regionali che abbiamo svolto perché ogni organizzazione periferica dovuto compiere questo rito
Alla fine Presidente ci saranno due votazioni quindi io raccomando
Di appuntare questo fatto oppure ce ne potrà anche essere una complessiva ma secondo la forma dovrebbero esserci e due votazioni del Congresso quella di ratifica e quella che riguarda il nuovo lavoro che abbiamo fatto in questi giorni
Per quello che si riferisce al nuovo lavoro fatto in questi giorni io voglio ringraziare come ha già fatto Alfonso per la sua parte
Con estremo calore tanta sincerità agli amici che in questi giorni ieri soprattutto ma anche nei giorni scorsi hanno lavorato intorno alle questioni dello Statuto
C'è stata una discussione seria
Molto calorosa anche su alcuni aspetti ma che ci ha consentito e che mi ha consentito anche per questo li ringrazi di poter venire a riferire in assemblea a nome di tutta la Commissione che globalmente collegialmente ieri sera approvato né proposte di modifica che abbiamo discusso e ne è andato appunto il mandato all'unanimità divenire delle ha riferito
Il ragionamento che abbiamo svolto
Nell'affrontare gli aspetti di aggiornamento confederale
Sono il corollario della risoluzione politica che è stata presentata per la discussione congressuale sono essenzialmente di due tipi
Il primo
Era
Relativo alla necessità
Di riconfermare
Il carattere della Confederazione
è una organizzazione nazionale unitaria autonoma non dire sito tutta
L'articolato congressuale nei conoscete benissimo meglio di me i caratteri della Confederazione avverta tutti gli apporti che associa non solo gli imprenditori agricoli ma i laureati tecnici chiunque opera per il progresso dell'agricoltura un delle strutture della CIA non iscritto ad altro sindacato
E di concedenti di fondi rustici questa è una delle prime novità che abbiamo inserito nello Statuto dobbiamo dirlo perché mentre noi abbiamo una pluralità di associazioni anche di anche di categoria se volete come abbiamo l'associazione ha contratto agrario che rappresenta gli affittuari
E abbiamo la necessità in una organizzazione confederale come la scia di dar voce a tutte appunto le voci che sono all'interno dell'organizzazione
In questo ambito credo che lo Statuto contenga già in sé tutte le caratteristiche che servono ad uno statuto o che deve dare le risposte che poteva Alfonso della introduzione della risoluzione politica come quelle alla costituzione di nuove strutture l'associazione Donne Impresa e così via non siamo nelle condizioni statutarie eravamo già anche con il vecchio Statuto ma soprattutto adesso
Delle condizioni statutarie di poterle promuovere
E ti costruirle all'interno delle regole confederali con un insieme quindi di possibilità di rappresentanza di lavoro di promozione di organizzazione che diventa una ulteriore ricchezza che farà crescere ancora la rappresentatività e il dibattito e la Confederazione tutta anche dal punto di vista organizzativo io almeno spero perché se c'è
Una migliore rappresentanza
Di problemi una migliore risposta professionale una migliore costruzione in qualunque ambito da quello di servizi a quello politico professionale che
Crea una circolo virtuoso evidentemente tutta la confederazione che ne guadagna con una crescita globale prima di tutto delle sue ambizioni
Abbiamo svolto poi all'interno della Commissione
Un lavoro che ha in parte ridisegnato gli organi della Confederazione con due caratteristiche questo è il cuore del problema che della questione che abbiamo affrontato con due caratteristiche quella di costruire una maggiore collegialità è quella di dare una possibilità di espressione sempre maggiore al territorio perché se è vero che l'organizzazione è unitaria nazionale e così via come ho detto all'inizio è anche vero che non siamo davanti lavorata Dundee lavorando vere
Il decentramento lo vogliamo dello Stato figuratevi se non lo vogliamo nella nostra organizzazione per una crescita rappresentativa del territorio per instaurare un moderno amministrativo e gestionale anche di federalismo solidale lo abbiamo chiamato che per certi aspetti
Dobbiamo e credo ritrovare all'interno del nostro Statuto
In questo senso
La gli organi disegnati
Dando delle risposte pronte potranno essere risposte che forse qualcuno non considerava ancora sufficienti qualcun altro magari per certi aspetti può sia contraddetto le ha considerate effettive e la realtà è che all'unanimità ieri sera la commissione composta
Di tutte le regioni oltre che gli amici del centro ha convenuto che questa formulazione forse la formulazione giusta
Ovviamente il primo organo confederale l'Assemblea congressuale
Che
Tutte le necessità che dovessero a cadere nei quattro anni fra un congresso e l'altro può essere riconvocata con voto qualificato della direzione nazionale
E il re integrata diciamo nei suoi ranghi dalle organizzazioni territoriali lo prevede lo statuto perché possa adempiere a quelli che sono i suoi compiti senza la necessità vi svolgerà in questa fase per forza di cose nuovo congresso
La prima novità è introdotta con l'Assemblea nazionale ricorderete la discussione che c'è stata nell'organizzazione l'avevamo all'inizio chiamata assemblea dei presidenti
Abbiamo preferito chiamare l'Assemblea nazionale per un motivo che poi vi dirò perché oltre ad un discorso di presenza territoriale
Di costruzione di un'Assemblea in cui ci fossero alcuni per designazione nel senso che l'Assemblea è costituita dalla direzione nazionale dai presidenti provinciali dei presidenti regionali che ci sono automaticamente cogliendo quindi queste specificità territoriali
Si è deciso
Di dare alle regioni globalmente intese ovviamente con l'accordo al loro interno una ulteriore quota di partecipazione all'Assemblea e saranno Boy le direzioni
A nominarla in ragione di un membro ogni cinque mila iscritti
Consentendo così
Ad ogni regione di poter
Discutere al suo interno di vedere quali sono le sue necessità di rappresentanza di vedere quali sono i punti che deve valorizzare e promuovere dal punto di vista professionale dal punto di vista politico dal punto di vista gestionale comunque di crescita della sua organizzazione dagli una istanza del Po nella quale questi punti questi elementi possono essere rappresentati indipendentemente da Tiezzi sono funzionari
Della Confederazione evidentemente che svolgono un ruolo agricoltori soci comunque tutti i soci così come sono stati nella
L'introduzione detti
La direzione nazionale quella che
è un organo eletto dall'Assemblea congressuale e su questo credo che riferirà la commissione elettorale un problema non tanto di Statuto lo Statuto definisce i compiti della direzione nazionale che sono quasi esattamente quelli precedenti salvo il fatto che avrà la possibilità di eleggere
La presidenza che è l'organo nuovo che si propone per le costruire anche un discorso collegiale centrale e la Giunta nazionale che loro da dove si realizza il massimo della partecipazione del territorio della gestione nella programmazione nella decisione direzione politica della Confederazione
Che la Giunta nazionale sarà composta dalla presidenza nazionale se la proposta il congresso l'approverà ovviamente Mario cito l'impianto di Statuto che è già stato approvato
Dalla commissione appositamente istituita
E dai presidenti regionali tutti quindi un organo in cui le regioni potranno essenzialmente fare la loro parte realizzando appunto anche quel massimo di partecipazione che dicevamo prima
C'è stato un minimo di discussione qualche contraddizione intorno al modo come questo organo si dovesse formare mi riferisco alla Giunta nazionale
Con qualche con qualche contraddizione io che sono un giovane entusiasta ho pensato subito che il massimo del diritto di un discorso ma anche di partecipazione federale fosse la composizione automatica
Se
Questo è uno ha diritto di essere in quell'organo perché il presidente dell'Emilia Romagna o perché il presidente della Calabria o perché il presidente della Sardegna
Per questo e basta se no non avrebbe ragione di esistere un organo dove si incontra un organo così composito dove ci sono tutte le regioni e quindi di risulta automatica
Qualcuno o è quindi io mi sono spinto in direzione del federalismo più di quanto forse se qualcuno voleva perché poi alla fine si è preferito
Dare anche a questo organo un passaggio elettorale di ratifica anche se abbastanza
Come si dice formale perché essendo preventivamente stabilito che è composto dalla presidenza nazionale che eletta dalla direzione nazionale e dai presidenti regionali è chiaro che l'elezione un atto formale
Io ho dovuto inserita nello statuto perché questo è stato un desiderio espresso con forza da alcuni non da tutti la maggioranza per la verità forse avrebbe anche accettato anche l'altra soluzione poi la maggioranza ha ceduto con
Buon grado eccome spirito di amicizia questo desiderio
Mettendo un vincolo e mettendo il vincolo normale che si può mettere una sezione di questo tipo che la direzione legge
Un organo formato così come previsto dall'articolo successivo nel senso che non può succedere
E non deve succedere
E nella giunta ci ritroviamo qualcuno che per un motivo qualsiasi non è presidente regionale questo è lo sbarramento che deve essere posto essendo l'organo in questa a questo punto di composizione automatica soltanto al cinquanta per cento
Ovviamente la direzione nazionale oltre a eleggere
La presidenza
Nazionale né stabilisce il numero sarà fatta una proposta dalla commissione elettorale
E elegge questo prevede lo Statuto due vicepresidenti
Il presidente il presidente aggiunto fanno parte di diritto della presidenza nazionale perché come nostra consuetudine l'Assemblea che legge la direzione elegge anche il presidente nazionale
I compiti fra Giunta e
Presidenza nazionale sono ripartiti con un equilibrio che è stato concordato raggiunto all'interno della nostra
Ora realizzazione sono i compiti specifici di chi ha le responsabilità di gestione principalmente di una sede che quella centrale di chi ha invece la necessità in un momento corale di confronto di discutere questioni che riguardano
Più generalmente il territorio e di affrontarle in modo più deliberativo e né dal certo punto di vista meno esecutivo con responsabilità anche di grande rilievo che sia uno assegnate ovviamente alla Giunta nazionale come
La nomina di tutti i rappresentanti dell'organizzazione
Nelle istituzioni esterne quindi significa che tutti ciò tutti quelli che sono rappresentanti delle organizzazioni nel Coppa
Nell'Acea nella fitta del Cnel né in queste grandi istituzioni esterne saranno
Nominati e decisi dalla Giunta
Nazionale in un dalla Giunta nazionale mentre ovviamente tutto ciò che riguarda la gestione l'attenzione riferita alla in uffici e alleati alla sede alle strutture gestite
C'entra la mente spettano alla presidenza
Che lo fa dopo aver sentito la Giunta in un discorso che costruisce un'armonia di consenso ovviamente nessuno vuole
Andare ad indicare se non c'è stato un confronto e donna apprezzamento positivo da parte di tutti i
Ti tutta l'organizzazione perché poi con tutta l'organizzazione sì dovrei lavorare si dovrà lavorare questo è il senso e sono grosso modo le decisioni che noi abbiamo preso
Io ho un testo che raccoglie tutto questo che è piuttosto lungo però consegnato ovviamente scritto questa mattina dopo averlo
Ripulito e risistemato ieri sera dopo la riunione ai membri della Commissione convocati per le nove e trenta
Quello è il testo che la presidenza del congresso dovrà mettere in votazione
Chiedo solo a voi
Prima se il Congresso vuole che il testo dell'articolato si ha letto nel suo intero
O se come è successo per il documento il il congresso è già come si dice soddisfatto dall'illustrazione dello schema e io qui rappresentato sapendo che comunque questo è stato già distribuito a tutti mi
Qualche ritardatario qualcuno che non ha potuto ancora
Sicuramente
Lo avrà avuto rivolgendosi alla segreteria
Se il congresso è d'accordo su questo presidente prego vi prego di che si esprima se lo diamo per letto sono debole generale lo dovete dire soltanto voi e credo che questa mattina la devi regolare per presidente
L'uomo aumenti
Io ho finito tutte rivedere se io lo debbo leggere non è in atto no momenti fa
La prima cosa decidere è se si vuole aprire una lettura integrale olografica del testo o se lei il resoconto di ricariche illustra lei variazioni
Poi con voto istinto quelli già portate quelle da portarsi ora
è sufficiente per dare la cognizione nella sostanza fondamentale della della proposta allora io metto in votazione la proposta visione come i Franchi non da di non darne la lettura integrale ma di darlo per letto sulla base di informazioni chi è d'accordo su questa soluzione è pregato di alzare delega
Di vedere che ci sono proposte voti contrari
Astensioni
Allora dice Marisa tutti d'accordo il buonsenso come sempre Harding si su questo io a questo punto ringrazio per i membri della Commissione anche tutta l'assemblea egli abbia detto gli ha evitato una lettura che sarebbe stata forse più morbosa per voi e perbene grazie bene adesso vediamo però se ha lavorato bene a condizione che mi cade
Sono può esserci farsi respingere in blocco ma allora la prima cosa la prima parte del voto riguarda
Riguarda la conferma pongo in volto delle modifiche allo statuto già adottate dalla direzione col potere dell'assemblea congressuale ma sottoposte a verifica e conferma
Come ha detto Paolo adottate sotto l'urgenza di metterci nell'ambito nel rispetto della norma recente sulle organizzazioni che non hanno funzione commerciale anche quando fanno servizi
Ai propri associati e siccome soprattutto nelle province perché è lì che il servizio si esercita fondamentalmente questo fatto esiste è era necessario adottare queste queste norme mi ha già dei dove le case sono state rese note a tutti riguardano tutte le caratteristiche come è ovvio di un organismo non speculativo mutualistico come suol dirsi che da trasparenza I sec. Ponti quindi rende visibile anche nelle formulazioni di bilancio nelle sue forme approvazione la verifica del Chris ma della no speculazione e dell'anno l'attività commerciale
Ecco questo fu il motivo non per mancare per fretta ma per d'obbligo ed è perciò che oggi io
Pongo in voto secondo la proposta la definitiva approvazione di quella parte già modificata dello Statuto precedente chi è d'accordo nella ratifica di quelle correzioni dico le abitazioni e pregato esalta la delega
Giù le deleghe anche qui voti contrari
Nessuno astensioni nessuno
Adesso c'è il nuovo le ulteriori core modifiche integrazioni e modifiche allo statuto di cui decantato resoconto
Penso si possano non approvare in blocco perché non essendo letto l'articolato procediamo così se non ci sono osservazioni contrarie
Ci sono prima però di andare al voto osservazioni di emendamento
Integrazioni correzioni richieste di chiarimento
Quindi è tutto chiaro beh sembra che hai trovato per davvero dunque ora si tratta di approvare
Nell'insieme il testo dello Statuto delle innovazioni sulla base del resoconto e dando per cento il testo stesso chi è d'accordo è pregato di alzare le vele
Giù le vele che
Anche in questo caso voti contrari astensioni
Non ne vedo quindi il nuovo Statuto che chiedo scusa perché le luci non sono molto favore della visione due
Bene
Due astenuti
Una o due
Va be'sono due mi sembra di poter
Va be non è un dato molto determinate anzi e comunque è bene che ci sia della Scozia il PD benissimo per evitare il voto bulgaro proprietà pazzo allora
Trarre appaltatore visto mi è sembrato terziario esperto ed i voti
E esperto sì va bene allora il nuovo il nuovo nel senso dell'integrato e aggiornato Statuto è ora il patto costitutivo non profili atto
Delle regole che vincola tutti gli associati e tutti coloro che offrono una copertura ad ogni livello vale per tutto tutta l'Asia da quella struttura centrale quella territoriale
Con facoltà come noto delle strutture territoriali di adottare statuti che siano conformi ma adattati ha tagliati alla loro realtà
Se non è un obbligo ma è una facoltà in molti casi esercitando Gino ma resta il fatto che l'identità il crisma
Dei connotati fondamentali di regole è il vincolo della fratellanza della nostra organizzazione
Passiamo adesso a l'altra ed ultima commissione referente che quella se ha finito i suoi lavori perché Palumbo fino adesso era
è arrivato Palumbo
Che la commissione elettorale come si vede incauta veleno e la parte dura la parte difficile sta sempre quando poi anche perché complessa perché son molti nomi
Attendiamo un istante
Facciamo un po'di sostanza
Allora
Pietro a te fondare la prima pietra
Grazie
La commissione elettorale
Nominata da questa Assemblea congressuale Firenze
Riunita nella giornata di ieri in due sedute
E a
Discusso in in maniera approfondita
La proposta
Degli organismi dirigenti che dovranno
Presiederà alla Confederazione
Italiana agricoltori
Dalla seconda alla terza assemblea congressuale
Il dibattito è stato come ho detto approfondito appassionato
A volte perché no
Animato
Ed è comunque giunto
Ad una proposta in maniera
Largamente maggioritaria
Alle due sedute della Commissione elettorale hanno
Partecipato tutti
I componenti della Commissione nominati da questa Assemblea
Nelle persone del sottoscritto
Pibe in via Di Silvestre Cornacchia nonché del dei rappresentanti delle rispettive regioni cancelliere per il Piemonte Basilicata Balleri per la Liguria Cipriano per la Lombardia Bottelli per il Friuli
Connor Toniolo per il Veneto Preto Lanni per l'Emilia Romagna Pierantoni per la Toscana la Bagnoli per le Marche
Casagrande per l'Umbria barocca per il Lazio Staniscia per l'Abruzzo Fidenzio per il Molise
Sì miele per la Campania grossi per la Calabria la terza per la Puglia Di Stefano per la Basilicata Lo Monaco per la Sicilia e Fanny per la Sardegna
Lei diamo i nomi dei colpevoli
Veramente ho preso anche un po'di tempo perché mancava la la stampa definitiva che in questo momento ben via mi ha portato
Commenta
Compito statutario l'assemblea congressuale
è legge il presidente nazionale il presidente aggiunto la direzione
I revisori il collegio dei revisori dei conti
E il collegio dei probiviri
In quest'ordine la proposta
Della commissione elettorale
Di eleggere a presidente nazionale
Giuseppe Avolio
A Presidente aggiunto Massimo Bellotti
Per quanto riguarda poi la direzione nazionale per adeguarla ai nuovi compiti che la il nuovo Statuto appunto prevede
La
Si è proceduto ad una adeguamento del numero dei componenti la vecchia direzione nazionale
Per me è un totale di novantotto componenti per l'inserimento per la prima volta nella nostra confederazione di un parametro nuovo
Che quello della proporzionalità degli iscritti cella direzione si è convenuto al larghissima
Maggioranza
Di adeguarla questi suoi nuovi compiti assegnati dallo statuto
Proprio in maniera territorialmente più diffusa e soprattutto nel Rispetto di una certa proporzionalità
In base al numero degli iscritti nelle varie nelle varie regioni
Oltre naturalmente
A alcune proposte
Della sede centrale
Limitate nel numero e che complessivamente appunto portano la direzione al novantotto componenti
Che leggo in ordine alfabetico
Naturalmente Avolio Giuseppe Bellotti Massimo Barilli Antonio Barone Angelo Bartoli Fabrizio Bartolini Roberto Bendia Gianpiero Benedetti Ennio Benedetti Gianna
Bernardini Alfredo Borrelli Umberto Borroni Attilio botteghe Emanuela buca verso di cullare oggi Gaspare cancelliere Peppino Carbone Paolo Cipriano Aldo Colangelo Michele
Cornacchia Giuseppe Cristofano Giuseppe Dal Lago Stefano De Carolis Paolo De Fabritiis Giorgio
Del Carlo Alessandro Delgaizzo Angelo Di Rollo Claudio Di Stefano Donato grossi Michele Ercole Roberto Falcone Domenico Fidenzio Giuseppe Fiori Franco Franciosi Giulia Garrappa Italo gas via Lidia Carpelli Alberto Viro Alessandro John vecchi Alberto Giordano Riccardo Giubilei Antonio Larocca Pino la terza Augusto Manzi Mario la Bagnoli medio Lilliu Renato Lomonaco Vito
Ma dall'onda Eugenio ma fratelli Nicola Mangone Giuseppe Martone Lino massoni Carmine Meli Diego
Mosca Morra Ivano Negri Andrea Niccolai Pietro Ortenzi Paola Ortu Velio pace Ugo
Pacetti Massimo Palumbo Pietro Pascale Alfonso Pascucci Giordano Pecoraro Emilio Pelosi Carlo pezzi Flavio Piccirilli Maria Clelia Pierangelo Rienzo politiche Giuseppe pollo Giambattista apre con animali o pulcini interno
Putignano Giuseppe Quaresimin Mario frizioni millino Santi Gian Franco Sarnari Daniela Savorgnan Dante Schiano Pasquale Sciortino Angela selvaggi Angela
Serra Caracciolo Francesco Signa Neil Williams Silvestro Giachino Signe le Antonio Siberia Angelo Staniscia Lucio Storti Nicola Surace Paolo Testa Mauro
I Berti Pietro Toniolo Daniele Trivelli Psi Walter Vacirca impicco Valzania Sergio Vannelli Valentino Barbana Antonino Zambelli Rossana
Inoltre la
Voglio aggiungere che i rappresentanti delle
Territoriali cioè delle varie regioni
Tutte sono nel numero complessivo di sessanta treni
I rappresentanti della sede centrale sono di trenta
Il resto
Che resta
La la propria i rappresentanti regionali sono stati indicati dalle sedi regionali
Per io sopporto
Allora probabilmente si è sfuggito giusto
Mi scuso sfuggito Grasso Aurelio
Aggiungiamo di
Minaccia Grasso quindi aggiungo al numero dei nomi che avevo detto grassa Aurelio però c'è
La testimonianza dello scritto a mano dove si ritrova grassa Aurelio quindi non è un'aggiunta non è un'aggiunta in più è saltato nella fretta del
Della battitura al computer
Dicevo tutti nomi dei rappresentanti delle regioni sono stati forniti dalle rispettive delegazioni che da quello che so si sono esse stesse a loro volta riunite per determinare
La appunto questa questa nomina per quanto riguarda
Poi la proposta per il collegio dei revisori dei conti
Nel numero di Sette
E è stata così formulata
Allora il collegio dei revisori dei conti membri effettivi Giubilei Giuseppe Bertani Gianfranco Bagnoli Massimo Mussio Italo Mastro buoni Enzo supplenti Barbarossa Francesco e Mastro Giovanni Domenico
Per quanto riguarda infine la proposta
Per il collegio dei probiviri e così avanzata Zaccheo Mauro Ferrari Walter
Segno Giovanni turbanti Gianfranco canestrelli Emo Contri Rosanna Motta Attilio all'AGEA Giuseppe Di Bella viaggio Ron Colini Giuliana
Questo sono le proposte che la commissione elettorale
Avanzati alla seconda assemblea congressuale per i successivi adempimenti di rito
Allora
Ora udite le proposte adesso chiedo se ci sono richieste di l'intervento per segnalare correzioni proposte di modifica occhi richiesti chiarimento prima di passare al voto
Ci sono richieste di intervento
Non direi allora si può passare direttamente al voto allora il primo voto riguarda la elezione del presidente avete sentito proposta la proposta è sventato
Si vota con la delega in mano
Giù le deve che voti contrari
Voti astenuti
Bianco attacco una due tre
Quattro cinque
Quanti sono sul nostro due son sette allora
Sette astensioni
Bene il presidente voglio è votato a maggioranza assoluta
Siete
Presidente qual continuare il tuo
Ringrazio per la votazione assumo le mie funzioni immediatamente
E procedo nel svolgimento dei nostri lavori proponendo per presidente aggiunto il nome di Massimo Bellotti via d'accordo è pregato di alzare
Valutazione regolari via d'accordo è pregato di alzare la delega
Giù la delega
Chi non è d'accordo
Chi si astiene
Sette astensioni
La proposta di Massimo Bellotti come presidente aggiunto e approvata a maggioranza con sette astensioni
Allora
Adesso dobbiamo procedere all'elezione della direzione secondo i i nomi che Alletto Pietro paludi però se mi consentite
Prima di procedere all'elezione della direzione con permettetemi di leggere il testo del messaggio che ha inviato il presidente del Consiglio Massimo D'Alema
E arrivato proprio in questo momento
Penso che sia giusto leggerlo adesso prima della conclusione pratica dei nostri lavori
Messaggio del Presidente del Consiglio Massimo D'Alema la Confederazione italiana agricoltori
Caro Presidente
Sono molto dispiaciuto di non poter essere presente questa mattina alla vostra assemblea congressuale ma purtroppo una serie di impegni me lo impediscono
Desidero comunque inviare un caloroso saluto al vostro congresso e sapendo quanto importanti siano i problemi affrontati nelle vostre assise il vivo augurio di una buona conclusione dei vostri lavori
L'occasione mi consente di testimoniare ancora una volta che il governo segue con la massima attenzione i problemi del settore primario sia in sede nazionale che in Europa
Per quanto riguarda l'Unione europea o più volte precisato che sarebbe un errore se si discutesse dei prossimi incontro dei capi di Stato e di governo della riduzione del bilancio per l'agricoltura come scelta prioritaria
La riforma della politica agricola e certamente un punto importante
Ma deve essere affrontato in modo aperto con il superamento delle quote e delle altre bardature burocratiche o con iniziative più deciso a sostegno degli investimenti per lo sviluppo
Sul piano nazionale considero pienamente valide le indicazioni emerse nel primo incontro al tavolo verde
Confermato per decreto dal governo che in questo modo ha inteso sottolineare il valore che si attribuisce al rapporto delle istituzioni con le organizzazioni storiche del mondo agricolo
Le tre opzioni indicata dal vostro congresso conferenza agraria per far conoscere meglio lo stato dell'agricoltura italiana che è la prima in Europa per valore aggiunto
Impegno ad agire di concerto per ottenere le modifiche necessarie della gente Duemila e infine l'azione coerente da Intra
Vendere per favorire il riequilibrio produttivo territoriale e sociale sono considerata dal governo con grande attenzione
Personalmente apprezza in modo particolare il vostro lavoro per la valorizzazione della qualità e della tipicità delle produzioni italiane legate al territorio
Considero questa la strada maestra da seguire per conquistare nuovi spazi di mercato puntare sulla qualità sia del mercato interno che a livello mondiale
L'agricoltura è un settore di importanza fondamentale per l'economia italiana e ne sono sicuro
Anche grazie all'impegno della vostra associazione riusciremo a renderlo ancora più moderna e competitiva tanto che l'Italia potrà contare sui imprese efficienti un'agricoltura diversificate una società più armonioso ancora auguri dunque non mancheranno occasioni di incontro confronto e collaborazione nell'interesse del Paese firmato il presidente del Consiglio Massimo D'Alema
Una battuta di convento
Il teste di questo messaggio conferma da una parte l'interesse personale del Presidente del Consiglio per i nostri lavori e più in generale per l'agricoltura dall'altra è la sottolineatura del valore della nostra impostazione noi siamo ieri di questo e perciò con maggiore impegno dobbiamo continuare ad esercitare la nostra attenzione la nostra azione per fare in modo che imprese i centri agricoltura diversificati in una società armoniosa rappresenti lo le condizioni per una nuova più bella e più forte Italia
Allora metto in votazione la proposta della direzione di consentire di non rilegge i nomi che sono stati già letti da Pietro Palumbo ci sono osservazioni e proposte difformi da quelle che ha formulato Palumbo
Se ci sono richieste in questo senso
Non ce ne sono alloro pongo in votazione il la composizione e la direzione così come essa è stata letta dal presidente della commissione incaricata di fare questo lavoro Pietro Palumbo chi è d'accordo è pregato di alzare la bene
Giù la delega chi non è d'accordo
Nessuno chi si astiene
Quattro astensioni la direzione approvata a maggioranza con quattro astensioni
Cioè
Adesso dobbiamo procederà alle votazione per la commissioni collegio dei revisori dei conti e dei probiviri
Sono stati già letti li pongo in votazione in modo distinto chi è d'accordo con la proposta della collegio dei revisori di conti così come è stata letta da Palomba è pregato di alzare la delega
Questo
Chi non è d'accordo
Chi si astiene
Due astensioni anche il collegio dei revisori dei conti ha approvato a maggioranza con due astensioni
La proposta del collegio dei probiviri così come è stata letta da Palombo chi è d'accordo è pregato di alzare la delega
Giù la delega chi non è d'accordo
Chi si astiene
Due astensione anche la la proposta del collegio dei probiviri è stata approvata a maggioranza con due sole astensioni
I nostri lavori sono così conclusi vorrei invitare la direzione affermarsi
Poter procedere all'elezione della presidenza e poi la presidenza dovrà fermarsi anche se per procedere anche alla elezione della Giunta
Io vorrei concludere i nostri lavori con un augurio di tornare ciascuno nelle proprie sedi e mettersi al lavoro fin da domani con l'impegno di continuare ad esercitare la nostra iniziativa nel paese in Europa per dare il nostro impegno congressuali impresa efficiente agricoltura diversificata società armoniosa viva tra Confederazione italiana