"Russia del '900: una storia europea" presentazione del libro di Arrigo Levi (Corbaccio Editore) org. c/o l'Istituto Accademico di Roma - Palazzo Mattei di Perganica, Sala Igea - Piazza della Enciclopedia Italiana)

Ospiti o il presenti
Nella nel lo spazio ideale dell'enciclopedia italiana e dell'istituto accademico di Roma sono di ospiti delle grandi occasioni Benvenuti
A tutte le signore a tutti gli amici
Un ospite di eccezioni presente di eccezione e Arrigo levi intanto amico molto caro di tanti anni quante cose ci hanno accomunati anche in terra di Russia sono molto lieto che Arrigo si riconduca nello spazio ideale dell'istituto accademico dell'enciclopedia è un acquisto prezioso tante volte
Queste istituzioni lo hanno avuto al proprio fianco nella maniera più costruttiva
Fuori del programma e una molto grande presenza
Una grande ed entusiasmante presenza quella di Rita levi Montalcini
Sono unito alla professoressa Rita da anni di lavoro comune
E da una esemplarità umana vitale spirituale che lei ha assunto permessi
Custodisco e cerco di portare avanti la grande intenzione che la professoressa Aretha avuto l'Enciclopedia
L'enciclopedia intitolata frontiere della vita una delle cose più belle
Che l'enciclopedia italiana abbia fatto nei suoi settantacinque anni di storia ma poi la professoressa Rita la abbiamo qui da noi ogni volta che si fa qualcosa
Di di importante ed interessante viene con quella umiltà del volere al sapere del voler apprendere che e uno dei doni più grandi che sono stati concessi alla persona umana
Abbiamo con nuovi il cambio l'ordine alfabetico dei vado secondo forse una non so priorità storica il Presidente Giorgio Napolitano il presidente Giuliano Amato e un grande conoscitore delle cose russe come l'onorevole Demetrio Volcic e quindi vediamo l'inizio
Alla presentazione del volume di Arrigo levi abbiamo qui anche fatemi dire anche questo una rinascita della casa editrice Corbaccio nella nostra giovinezza
Corpaccione salami Vallardi insomma in questi nuovi di un'editoria che poi così si è un po'dileguata adesso Corbaccio
Rinasce come dei titoli bellissimi per cui tutti contribuiamo al bilancio di Corbaccio comprando i libri eppure tanti auguri per l'avvenire di Corbaccio
Arrigo forse vorrà parlare per ultimo pezzo e invece invece l'onorevole Volcic forse da grande conoscitore della Unione Sovietica prima e poi della Russia può aprire il dibattito su un libro di straordinario fascino alcune pagine hanno hanno la capacità di tra chimere il respiro di chi le legge come qui si rilasciati
Dai tedeschi sulla strada tra la il rapporto di Mosca il centro della città euro quella pagina di Arrigo mettono sono più straordinari certo punto come la mano di un destino ferma questo esercito
Scagliato alla conquista del grande paese Sorgi grande paese anche questa questo tanto qualcuno di nulla nelle orecchie la parola all'onorevole cocci
Cerco di scaldare la scena poi altri diranno cose importanti io ho trovato i crediti sia la microstoria dentro degli anni sia la macro analisi che uno che ha studiato studiato molto
Ha avuto colloqui approfonditi con il pronto per lista di una vittoriosa sconfitta come Corbaccio
A conoscenza di primo piano dei meccanismi economici ha consultato una bibliografia citato da professionista di Aster contemporanea e mi chiedo se
Un approccio moderno postmoderno forse
Non debba essere così se non sia questo il modo migliore per avvicinarsi arriva materia perché uno studio specialistico non riesce a tener conto degli intrecci interdisciplinari e questo è uguale delle scienze urbanistiche negli ultimi venti anni che siamo soltanto ad Hamas mescola di regia
A cui uno si è avvicinata all'approccio antropologico sociologico e politologi per mai si riesce ad avere una tenda sintesi abbiamo una valanga così descritti generici iscritti anche troppo in
Un approccio parziale può approfondire può gettare la luce
Su un aspetto forse anche trascurato può delineare un campo ma non illuminare il contesto generale come invece Luzzatti ridotti levi
Si sta esaurendo la categoria dei padri fondatori cremlinologi
Sulla loro scia si getta non li assistenti in cerca di una cattedra
E lei via invece la fortuna di poter parlare liberamente con Corbaccio
Protagonista dell'ultima vicenda storica
Ha parlato con la persona che ha sepolto volendo no Mitologia un intero tolto all'umanità una forte paura
Quale storico
Nella nostra vicenda nel passato poteva permettersi il lusso di avere sotto mano il protagonista in carne ed ossa
Corbaccio stesso ha avuto in questi anni il tempo necessario per ripensare i propri errori soggettivi obiettivi danno un giudizio pur ovviamente difendendo il proprio operato
I libri base sulla Russia nel nostro libro non s'nel nostro Paese non sono frequenti vorrei ricordare vorrei ricordare Doc San Giuseppe Boffa che ha scritto una storia che l'URSS dunque un tema più ristretto in due volumi ma con grande onestà intellettuale e impostazione molto corretta tuttavia non poteva non tenere conto per ragioni diplomatiche
Forse ideologiche alcuni aspetti non poteva non tenere alcuni aspetti coniuge crudeli
Senza trattarli
Con una mano troppo leggera vede oggi in una impedimenti ideologici molti fatti sono precisati meglio con l'apertura degli archivi ricordo soltanto un libero arbitrio che tutti abbiamo studiato quei Ciccarone
Il quale autore grande storico impiega ha avuto a disposizione tutte le fonti possibili e nella sua ultima edizione pubblicata non molti anni fa ad un toro raddoppiare l'assetto il numero tutte legittime
Forse Levi ha scelto
Il momento migliore o si è trovato in un momento migliore
Per una serie di circostanze per cogliere gli aspetti di una storia appena conclusa
Forse tra pochi anni alcuni testimoni non saranno più disponibili
Nasce così un prodotto che il giornalismo e che è storia Resta forse perplesso chi si attendeva un giornalismo da spadaccini resta forse qualche Dubai o su chi lo accuserà di essere troppo panoramico poco scientifico per conto mio io rifiuto queste osservazioni interrogativi giusti interrogativi sono stati posti dalle dicono rispetto le risposte che l'Unità tengono conto di quanto altri hanno scritto sull'argomento le sue conclusioni personali danno sempre la sensazione di fermezza ma anche di dubbio salutare il che mi sembra abbastanza importante e di nuovo mi chiedo se sulla distanza di quattrocento pagine non fosse questo l'avvicinamento alla materia l'unico coretto
Soprattutto in un Paese come il nostro dalla memoria corta e dove ogni tanto bisogna rinfrescare queste vicende lei che ha vissuto alcune fasi molto da vicino a mettere con salutare distacco senza mai distogliere né il microscopio del cannocchiale perché ambedue sono necessarie
Dalla vicenda in cui molti di noi si sono trovati per ragioni professionali hanno speso una vita non si sa ancora se utilmente o inutilmente
Mi sembra un libro maturato molto molto a lungo e poi iscritto relativamente accanto forse mi sbaglio ma mi sembra il con il testo da questa impressione e lei non cade nel tranello di ciò che gli esperti definiscono come pensiero magico nel campo
Del pensiero magico più le ricette sono bizzarre esigenti incongrue e più sembrano originali e facile crede che all'inverosimile alle leggi se si presenta come insolito
Inverosimile se si presenta come al solito ed è sempre altri semplice attribuire ogni il successo alla negligenza alla non osservanza delle regole anche quando sono assorbe da parte di chi poi finisce come vittima
Beh fare un solo esempio può essere quella della privatizzazione dei Paolo cioè l'imposta ai russi da certi ragazzi di a una che sembrava talmente semplice talmente
Inventiva diventare verosimile noi fine fa il liceo
No
Troppo vicino e troppo lontano raccontando se devi parlare fa via dicendo ma se
Perché su un capitolo del libro si ha l'impressione di per approssimazione di pregiudizio pregiudizio che gli articoli e libri sulla Russia raggiungono sempre più spesso livelli preoccupanti
Enrico mette anche una bugia nella prima interrompere suo libro con modesti afferma di non aver voluto scrivere una storia della Russia del Novecento e poi dice anche di non aspirare all'obiettività distacco che si è soliti pretendere dagli storici dell'arte all'autore ha scritto una storia e secondo me una storia della Russia obiettiva per una fortuita coincidenza ha dovuto studiare classici
Per compilare una sintesi televisivo che tutti abbiamo visto della Russia
Credo che in quell'esercizio molti se ne dimentica fosse anche spenti si sono riaccesi di fronte alle immagini inediti che sono uscite dagli archivi sepolti
Pessimi occupato dalle ustioni toccano più da vicino alcuni interrogativi che riguardano l'ultima fase dell'intero centro di parlare di questo
E poi se presidente
Cerca di fermarli
No
Allora incominciò prima il Consigliere piccolo osservazioni su questo libro ecco io avrei speso forse è un qualche riga in più usuali troppo
Che mi sembra abbastanza fondamentale è un altro capitolo
Così appunto sarebbe sulla Cecoslovacchia alla riforma
Sovietica sia fermata che
Settembrini vanno gli operai cecoslovacchi in realtà si alternerà si è fermato perché inaugurò sovietici affermano che gli operai sarebbero ribellati mentre sappiamo che gli operai
Sono rimasti molto indietro sono diventati antisovietici
Soprattutto dopo l'occupazione forse già nell'estate ma nella primavera di Praga questo era un fenomeno degli intellettuali
Ma queste sono ovviamente piccolezza alla pagina trecentottantaquattro milioni riferisce un giudizio di saccarosio circa la consapevolezza i riformatori
Un tema che ci ha tutti molto coinvolti nei convegni ma anche nelle osterie
Non ho la più pallida idea così necessari rosse Corbaccio
Avesse avuto un piano onnicomprensivo per superare la crisi la mia impressioni conclude e che Appia improvvisato
I lettori aggiunge ricambiava molto spesso la ricetta dei cambiamenti e lasciava sempre il dubbio
Se vi fosse un semplice opportunista che difendeva il suo potere personale un rapidissimo tattico o un grande visionario che svelava poco a poco il suo progetto di una Russia diversa con un gradualismo necessario
Lunedì non porta opterebbe per una via di mezzo tra il tattico e visionario
Con ciò stesso rifiuta l'idea se stesso comune tattico e condotto pista è semplice invece un idealista
Anche ora le sue apparizioni denotano una Dossetti idealismo
Idealismo che sembra tuttavia quasi pateticamente tangenziale ai problemi reali
Con cui il mondo si scontra cioè come se avesse perso un po'in tutto unito il contatto con il mondo
Non fu invece sprovvisto di una sana dose di realismo alla vigilia
Altrimenti non si sarebbe trovato così a suo agio nella congiuntura nella cantina c'era nel comitato centrale di Mosca la cantina del ristorante dove funzionari andavano mangiare e il tavolo dove stava hanno troppo ai suoi giovani ragazze in tanti alcuni anche ora sannitico Lucio Tiozzo veniva chiamato normalmente evitavano dei congiurati egli si preparava questa riforma evidentemente in questo gioco del potere telefono Craxi che si era trovato benissimo
E prima che morisse Cernenko quattro ha avuto un incontro conservano anzi non a caso sono usciti dalla casa e sono andati passeggiare lungo non questo dici
No sì lungo veri vive per il Mar Nero e Shevardnadze ha detto
Qui tutto e ma cioè e polpaccio era d'accordo pure la con sé consapevolezza che la Russia andava cambiata c'era ed era anche rischioso perché esce grazie era un uomo del KGB Gorbaciov non lo era ma con conoscenze del KGB allora dunque personaggi importanti si trovano d'accordo sull'idea che tutto il marcio poi ricordo una frase quando alle tre di notte Gorbaciov si torna a casa live domani avrebbe dovuto essere nominato primo segretario reticella moglie mettiti la pelliccia alle tre di notte
Ed era marzo faceva fretta sotto zero laburisti metterà Panico Felice fanno fuori nel giardino ricco lui dice domani mattina sarò nominato segretario generale qui ci sono due cose la prima è che temeva ancora cinque ore prima di diventare il numero uno temeva i microfoni e qualche congiura della polizia segreta e numero due dice alla moglie così non può andare avanti allora in queste due frasi io mi sembra di capire che non era chiara la tattica ma l'idea che tutto andava campi anch'io c'era già
Se c'è il possibile per eliminare la tana ricchi dei funzionari salvo scoprire poi che i io promossi che erano i numeri due erano forse più corrotti dei numero uno in quanto erano promossi proprio non per meriti non per selezione naturale ma soltanto per meriti ti servilismo
E dunque e Gorbaciov su questo era il suo problema conoscere molto bene le parole di John Stewart Mill mille ottocentocinquantanove disse lo zar e impotente nei confronti della corporazione dei broccoletti qualcuno di loro in Siberia per punizione ma non può governare contro di loro
Su ogni decreto dello zar loro hanno feto Tacito con il solo strumento della non esecuzione questo credo che si potrebbe applicare anche i nostri ministeri direttori generali pertanto arriva questa idea fissa Corbaccio
Il privato
Disse e lo ricordo perché troppo ha ripetuto la frase se non migliorò dei burocrati fino come Chorus Choice
In questo però c'è la visione ma anche il senso della propria poltrona della propria posizione anche simili dell'interesse del Paese del mondo
Cioè cioè della tattica e cioè dell'idealismo
Le prime elezioni sui libri che furono organizzate proprio per scardinare il potere
Di questi efficienza
Cioè casaro sui consigli elettivi Corbaccio di racconto che nel mille cento
Ottantasette tentarono di organizzare due partiti un primo tentativo di pluralismo due partiti comunisti uno poteva magari chiamarsi diversamente
Uno che andasse un po'perso la socialdemocrazia che era allora titolo dei dirigenti sovietici e l'altro che diretto da li cacciò sbarcherà lei avrebbe battuto le strade del vecchio grillismo ebbene l'idea d'un passo Corbaccio nel Politburo raccolse soltanto quattro ecco forse in quel momento avesse cominciato
Una storia diversa un pluralismo all'interno dell'impianto del partito forse la storia sarebbe anche
Andata diverso
Per una sola cosa Corbaccio fu sotto
E ciò in parte forse dipende per la scolarizzazione sovietica Perrone il nazionalismo era soltanto una questione di economia qualcuno per circa trenta di farne un corso accelerato austro marxismo che si nutriva di questa vicenda nazionale che si qualificava le nazioni contadina eccetera eccetera ma fu un tentativo completamente inutile anche oggi parlando Corbaccio sul nazionalismo Nucci ragione evidentemente la scuola sovietica fu fatta
Questo in modo
Mi chiedo tuttavia se la capacità di invenzione e di creazione anche di non manipolazione fosse undici setto da parte di chi si accinge un compito così difficile
La mancanza di un disegno rigido
Avente
Questo disegno efficace pragmatico
Troppo debole e questo mi sembra era tesi tikka pure per imporre la sua volontà fotografia come in alcune arti marziali sfruttare la forza degli altri per dirigerla verso i suoi scopi
Il disegno nasce lungo la strada creato dagli eventi credo che in questa frase devo riconoscere abbastanza i politici che devono governare contro una maggioranza che cerca
Qualche modo
Cavour disse anche con il piano di proprietà inutile tutto dipende da un accidente questo forse è un po'troppo pessimistico
Ma c'è poi nasce assegno
Se c'è una massima di Croce il quale dice in certi casi il movimento di tutto e il Fini non importa cioè nel movimento spesso è il fine che prenderà a suo tempo le vie pratiche che potrà
E sulle quali non bisogna almanaccare significa levi ricorda la lezione di questo tipo che Corbaccio impartite a connettere c'ero presente eravamo sulla muro di Berlino reca disse questo muro potrà durare anche mille anni
Ecco l'urto disse chi perde il richiamo perde tutto
La stessa frase fu ripetuta poche settimane prima della caduta del muro ripetuta poi internet quattro occasioni al Parlamento ai giornalisti Keiko entrava per strada questo evidentemente fu il suo messaggio a Tuco Necker ai teso duro ritmo ti si è attardato su visioni
Antiquate sostiene che avete fatto le riforme molto prima di noi in realtà non hai fatto nulla e dunque sarà perduto
Un altro interrogativo assai dibattuto riforma Bilica del sistema
Stato riformabile sarebbe stato riformabile in che momento o si tratta di un sistema che per la sua natura non fosse riformabile
Avendo Indice dei libri
Alle parti nascosto un sistema di autodistruzione scadenza
Lega presto un altro interrogativo
Forse in un sistema così gracile
In sostanza benché così monolitico in apparenza
Bastava non muoversi e che se forse
L'immobilismo di Brescia non fosse l'unico modo per governare questo Paese come oggi molti sostengono per Francesco di prenotando il personaggio il quale ha capito aveva capito di non poter resistere nazionalismo e separatismi queste cose e dunque diceva in sostanza e meglio non muoversi
C'è tutto un per la scuola che sta oggi rivalutando Francesco Giuseppe e Carmine è stato considerato un inetto vittima prigioniero della classe
Poi c'è ancora la domanda se l'utopia fosse Bataille trovo se non avesse subito versione terzomondista utile forse avrebbe avuto qualche possibilità evolversi e infine Tristano e che arriva troppo tardi oppure arrivo in tempo ma fu condotta con sciatteria sono tutti questi interrogativi a cui gli aiuti giustamente
Elenco definisce questi dibattiti
Anche astratti e perfino un poco assunti come se fossimo un po'tutti dei vecchi combattenti che ci chiediamo ancora come è andata la prima guerra mondiale mentre i giovani sono ormai ben lontani su questa strada
Forse proprio mantiene anche una certa qualità Cina cerca ancora una sua terza via e se la globalizzazione dovesse stabilire ponendo i paesi in via di transito chi ci garantisce che non nasceranno nuove utopie che non sarebbero nate se non fosse stato messo in piedi l'esperimento sentimentale
Insomma
Oggi sui giornali in questi giorni si parla anche i cocci vitalismo dei giovani russi sta nascendo troppo
Un filo americanismo spinto esagerato acritico ecco insomma sono storie
Vicende della storia abbastanza
Poi
Ma ci sono i quattro scenari che tu ricordi no uno la Russia fa tranquillamente sotto il corso quando sul banco fece queste ipotesi di ricorso che in Russia dicevano la definivano subito il miracolo
La seconda strada è una brusca frenata dello stesso Corbaccio sulla tentata nell'interno intere novantotto ottantanove
No novanta novantuno ambientata male Laterza
Il ritorno al vecchio poco probabile e quarto scenario contemplava una crescente Anarchia
Fino all'esplosione dei neri spesso parlando attesi che mi sembra sia la fonte ha stoppato Ravazzolo scusa osso osso ipotizzò acquisita quindi era un quinto scenario tantissimi scenari che prevedeva è la rotture dell'impero ma tra con Conforti disordine anche con Sacchi e questo grazie al cielo non si è realizzato per il momento però avvinto a questo punto scenario
Il ritorno realismo fa ancora parte del bagaglio ideologico ti una parte della Duma ma non sembra poter vincere comunque una cosa possiamo dire è fallito il paradigma intenda democrazia era facile quarantacinque imporre il Giappone e la Germania in parte anche l'Italia
Una Costituzione occupare il Paese
Dare un po'di soldi
Piano umbro per il Piano Marshall e le società si sono rimesse in cammino la stessa via in fondo è stata tentata anche al resto ma nessuno ha calcolato che la non esistenza di una società civile e pertanto nei sorti de il tentativo di dare una mano amica riscrivere i documenti le costituzioni ricordi ciliegini checché ne dicano portato il risultato dei soltanto ora qualcuno sta preparando in quanto si ha bisogno di molti finanziamenti una legge per investimenti stranieri che stranamente il primo Paese che sia diamo atto su questa strada e la Slovacchia con il nuovo governo probabilmente perché hanno visto organismi Cecchi e così succede che gli investimenti
Occidentali in Ungheria sono più alti di quelli in ossia
Sto per finire se c'è incertezza allora allora una piccola concertino una totale assenza della Russia che previa cena
Qualcuno il vento rivisto nella Papajoanni del pentimento è anche il titolo di un film molto forte Eltsin ha messo su un'équipe di specialisti anche registi teatrali perché evidentemente voleva organizzare ancora nel maggio c'è il primo maggio dopo un anno rispecchia fu sciolta e allora cioè questo problema della mancanza di un'idea russa ma anche una mancanza delle di collettive
Dopo la caduta delle ideologie che si osserva nei paesi vicini che ha prodotto la guerra iniqua dell'aggregazione è più semplice
E il nazionalismo brado e questo abbiamo visto che cosa a che cosa può portare ecco
Io ho definito
O danneggia potrebbe continuare a parlare fino a scrivere un libro sulla Russia nel semplicemente parlando
L'abbiamo fermata per quella sera spiega un'altra vita Sofri reduce che non sanno permanente
Giorgio Napolitano dico bene
L'abitudine di fare il buttafuori un'abitudine vecchia
Ma io vorrei toccare soltanto alcuni punti alcuni nodi
Del libro molto bello che ricoveri via scrittore che penso
Per lui stesso probabilmente si è il libro più importante
Colpiscono in effetti sia l'impegno e la mano felice nel ricostruire la trama degli avvenimenti
Mettendone a fuoco passaggi essenziali sia qualcosa
Il nuovo anche sul piano del metodo storico
E lo dice fin dalle prime pagine Arrigo sesso il continuo interrogarsi sul senso credetemi
E sulle interpretazioni che non sono state date via via e sugo diverso possibile corso storico
Vorrei dire che l'autore non si sa condizionare dal classico Complesso del non fare la storia concessi
D'altra parte ecco la chiavi o no voglia o no
Arrigo che la sincera storia questa non è solo la storia della Russia del Novecento
è la storia di generazioni nella sua come la mia comunque i nitrati sì con le maggiori vicende di questo secolo ed è la testimonianza di un personale coinvolgimento nel rapporto con la Russia
Come gli dice come egli scrive con grande popolo una grande cultura un paese fatale per il nostro tempo
Un rapporto appassionato Arrigo arriva scrive ed è molto bello è impossibile non amarlo appassionatamente e talvolta non miliardari
Io aggiungerei che
A mia volta
Mi sono sentito anche leggendo il libro ancora una volta personalmente no
In un'esperienza cruciale è stata solo una vicenda fatale per il nostro tempo ma è stata un'esperienza cruciale quella della Russia in quanto l'Unione Sovietica in quanto Paesi del socialismo in quanto luogo del comunismo realizzato un'esperienza crociate per le sue proiezioni ideologiche e politiche su scala mondiale inglesi
Il primo al mondo
Che vorrei toccare Russia Europa
E chi
Arrigo Levi ha una posizione nettissima questo non so se ha una posizione nettissima io posso soltanto
Citare alcuni momenti del suo discorso nonostante le sue peculiarità la Russia era euro
Il socialismo russo in esilio
Costituiva un capitolo che la storia del socialismo europeo il leninismo a grafici insieme russe e occidentali
La rivoluzione d'ottobre guardava all'Europa non solo alla Russia voleva rivoluzionare
L'Europa e poi
Il mondo dice tutto questo arrivo come dire anche
Per evitare qualsiasi scarico di responsabilità da parte degli europei di tutti gli europei
E ancora più tassativamente a firma alla civiltà europea appartengono interamente direi ispiratrici della vicenda russa buoni oca
La guerra fredda rappresentò lo scorso anno già tra due civiltà ma tra due hanno contrapposte della civiltà questo mi pare effettivamente
Un cardine
Degli della ricostruzione della Russia del Novecento da parte di Valerio
Voglio sono richiamare
Analisi più problematiche ci sono stati
In modo particolare impropria meritarselo sempre molto bene il territorio conosce assai bene il libro di ditte rendono la Russia dell'autocoscienza
Devono
Detengono
Insomma parla del rapporto Russia Europa in termini di estraneità e di appartenenza e non solo in riferimento alla contesa che anche Arrigo ha urtato un momento ricorda tra sulla Bossi-Fini io occidentalis
Parla di tenere duro di un'opposizione Europa Russia nel diciannovesimo secolo dilatata assegni a contrasto
Di dimensioni mondiali tra Oriente e Occidente un secolo salgono nostro e dice qualcosa che ci riguarda ancora poi più da vicino quando afferma la Russia era stata la la lotta ideologica contro la Russia era stata condotta in tutto il diciannovesimo secolo sotto l'insegna del lotto di libertà contro dispotismo progresso punto immobilismo civiltà contro barbarie
Sotto una parola d'ordine che determinava l'atteggiamento delle forze democratiche socialiste i liberali dell'Occidente nei confronti della Russia e ora con la Rivoluzione d'ottobre improvvisamente l'Oriente si presentò all'Occidente affermando di essere
L'incarnazione del progresso se non addirittura in paese di punto piglia
E una rappresentazione ripeto più problematica che però poi giunge al punto appunto di quella sfida quasi come dire a parti rovesciate a parti rovesciate tra Russia ed Europa o in Europa occidentale in Europa Occidente e in questa sfida naturalmente sta anche il fascino che esercito dice ottobre supportate dell'intellettualità europea e del movimento operaio e proprio
Secondo punto lei essa
Leninismo stalinismo
Dico anch'io che poi a proposito di di di tante questioni gli enormi interessa è una specie di miniera il racconto o i racconti di Gorbaciov of
Ride ricordi e riflessioni e a questo proposito egli attinge ma comunque questa è stata una grande questione
Lo stalinismo figlio del leninismo deviazioni dall'Illuminismo qualcosa comunque di qualitativamente diverso o proiezione necessari inevitabile consequenziale
E Arrigo richiama anche in modo particolare Giuseppe Boffa io da vecchio amico che
Si rammarica della scomparsa
Adesso erano storico presso appassionato politico insomma tocca questo marchio che gli viene reso d'altra parte c'era Cizio una consuetudine anche in terra di Russia
E richiama la tesi di borsa una tesi fortemente ancorata alcuna rivendicazione dello stalinismo rispetto alle lunghissimo lo stalinismo come controrivoluzione arriva ad affermare il Moffa e
Di lì infelice
E Arrigo svolgeva implicazioni questa tesi
Andando a dire insieme furono qualcosa di controrivoluzionario leninismo e stalinismo comunque cento io credo che per quanto si possa essere molto cauti rinvio come rispetto a interpretazioni dell'ultimo momento in l'ultimo nemico
Quasi che se ne possano fare diciamo un critico di se stesso o degli svolgimenti in atto guidava poverina non c'era basiti
Ecco non c'era quasi comunque comunque io credo più io credo che un punto ma ne ha ritenuto con grande attenzione
Ed è
Il tormento dell'attesa della rivoluzione accidenti
Questo era effettivamente parte dell'orizzonte strategico lenti
Il fallimento di quella fissa io credo che sicuramente fu anche nel suo pensiero via sugli occhi fatale
Nei confronti distale il giudizio
Non lascia in piedi un filone
E ritenendo che
La storia che le riflessioni anche le divisioni autocritiche ci debbono spingere a identificarsi con questo giudizio
Solo su due punti vorrei ragionare un attimo
E molto efficace di governi quando contesta astrali anche il merito che intatti i suoi oppositori ma oppositori se ne intransigenti gli riconosceva gli hanno riconosciuto gli avete fatto entrare la Russia nell'era Moreno
E contro il metodo degli interrogarsi
Anche su quello che diverso avrebbe potuto verificarsi Arrigo Levi ci dice ma per la modernizzazione della Russia potevano esserci altre strade non cito per brevità ma e una parte mai una no no ma no no no nome soltanto mi costringi mi costringe a citare non era non era programma o no non era quello il ragionamento per il Paese nel gran circo ad aprile indica no mi piacerebbe invece scusate lui dice lui dice altro giudicato con esperienza di cui oggi disponiamo dei modelli di crescita industrializzazione in paesi limitrofi diverse il modello staliniano si configura certamente con lo sforzo imponenti tipico per molti aspetti
In una fase di decollo industriale in un paese a sviluppo ritardato che poteva avvalersi di tecnologie già perfezionati in paesi sviluppati
Come tale paragonabile fasi analoghi sviluppi in condizioni economiche o politiche tra loro molto diverso dal basso all'alto commissario la cinquanta senza nuovo ancor più poderoso decollo della CIA di ventinove però alla luce in ogni caso di altri diverse esperienze si può sostenere che ci fosse un'altra mia la modernizzazione della Russia e si sofferma molto faccio una tragedia della collettivizzazione e anche prima industrializzazione dei costi
Della industrializzazione a tappe forzate e si domanda ma come mai abbia potuto esserci ammirazione esaltazione del modello del modello staliniano
Io
Credo che nemmeno Vivaldi fuori nel mondo comunista codina stabile dovesse essere sicuramente dice in crediti ma io io credo che che insomma un ragionamento un ragionamento forse più articolato vada fatto
Nel senso che per esempio sul piano della teoria economica quello che suscitò enorme interesse sulla pianificazione una pianificazione cioè il il ricorso il ricorso a questi strumenti assolutamente inediti e la pratica delle politiche economiche dei paesi sviluppati come capitalismo antistante al tedesco nella guerra si smarca dicesse sì ma non so che temo che cosa fu l'impatto nel primo che cosa fu l'impatto Filadelfo impatto intellettuale del primo piano quinquennale diciamo ecco
E poi saltando a tutt'altro e che cosa fu per spiegare anche se in forme diciamo ironico sopravvalutazione di sopravvalutazione di ciò che si determinava in Russia
Di modernizzazione e sviluppo beh
E il progresso scientifico sfociato nella conquista dello spazio
Io ricordo che in quel periodo credo che si possano innescare uscire un documento
Di grande interesse anche abbastanza strana documento viva davanti interventi degli Stati Uniti
E iniziativa americana contro il progresso sovietico
E sia diciamo sì accettava il pianterreno intervengono di una possibile efficace rincorsa e per qualche aspetto superamento quindi mi sembra che ci sono stati degli elementi vivi di di notevole contraddittorietà pur rimanendo valida nel fondo la la tesi di Arrigo che non si può considerare la modernizzazione staliniana Caviglia aperta davanti alla Russia
Liberarsi per liberarsi dagli visivi addirittura scendano e per continuare credo che di modernizzazione in effetti c'era stata anche nella si apre rivoluzionaria
Arrigo parla
In termini da testimoni protagoniste di questo secolo della epopea russa
Nella seconda guerra mondiale
Delle norme straordinario sforzo che venne fatto
Sconfigge i tre per sconfiggere il nazismo dice dice a un dato momento ricordando queste impresa era intrisa della Resistenza e della vittoria è stato il più grande dove il popolo russo alla storia del Novecento
Il merito non fu distale forse questo è un giudizio tagliato con l'accetta fu del popolo non fu di stare voglio dire dobbiamo anche restituire qualcosa alla in qualche modo indecifrabile contraddittorietà
Del personaggio ed eletto infine perciò appunto che volevo toccare terzo dal fallimento delle riforme alla fine del comunissimo
Dice
Arrigo fine che conserva qualcosa di misterioso inquietante
Ora io credo che effettivamente bisogna partire nemmeno soltanto diciamo dall'ultima fase di stagnazione estrema speciale comunismo d'imperio Crespo variano bisogna partire dal periodo si colloca a cavallo tra gli ultimi anni di peluche offre e il inviati del periodo brezneviana e cioè in sostanza le riforme le riforme mancate al di là dei meriti storici di Krusciov vengono sottolinea la fine del Grande terrore finisce il grande terroni concluso ma le riforme le riforme mancate eccetera io credo che davvero il sessantotto punto uno spartiacque anche il discorso sulla riforma
Attenta a fini di riforme abortite e e io credo che finiremo in fondo per dare un giudizio molto schematico semplicissimo che qui i tentativi non potevano che abortire o addirittura non potevano che essere soffocato
Certamente tutto malsano nel disastro della repressione della prima era di parata ma
Ha detto molto bene cade in un altro passaggio riuscito solo perché messa in qualche modo partecipe arrivo in effetti è stato uno che ha creduto nella possibilità di riforme è poca epoca di ossia conosciuti e anche russe nei primi anni di Cossiga e dice a distanza di trent'anni qualcuno si chiederà se valga davvero la pena di rievocare le polemiche dibattiti progetti riformatori di quegli anni che rimase in buona parte sulla carta
E che aveva come punto di riferimento il sistema economico che non esiste più né in Russia né altrove quante passioni spente quando per occasioni mancate e io nel sessantasei mi recai con l'applicazione facevano parte comunisti altri dell'Unione Sovietica
In cui utili sulle riforme e andai anche ad H D Angelo e vidi per esempio allora questo giovane economista di avanguardia Agamben Iannone
Teniamo è stato segnalato da Guido Carli Cardini disse se lei ma in Unione Sovietica ma trovare Histoire gambe gli anni perché diciamo è quanto di più avanzato ci sia in un tentativo di riforme anche
Nella teoria economica ed è la primavera di Praga
Se tutto diventa dedicato
Puntualità fu la tomba di quei tentativi Nuzzoli Unione Sovietica ma in tutta onestà e perciò insomma si può apparire improvviso e totale il crollo anzi non appena qualcuno ha deciso di fare le riforme sul set cioè Gorbaciov ma io credo che sia stato davvero uno smottamento una illusione un marcire che e poi c'è stato il crollo il crollo
Io penso che sia
Importante anche però che dal il libro di Arrigo insomma al di là del discorso sui tentativi di forme sulla riforma ambiguità insomma venga fuori che potevano esserci l'aria
Potevano esserci Pavia e qui c'è il boom poteva il vulcanismo essere una Valiante e questo naturalmente induce a non essere partigiani di una di una teoria un po'meccanicistica of fatta mistica
Sin dal momento in cui ci fu la Rivoluzione d'ottobre e sì impiantò quel sistema non coltiva che aprire qui il percorso e finire
Un punto che forse il momento carta finito abbastanza che cosa fu il ritirarsi dall'impegno tra le cause della TAV
E lì e quale impegno c'è un'osservazione molto acuta
Mi pare importante andare in l'impero socialista poi trasmesso all'Unione Sovietica il solo che si fosse andato espandendo in piena continuità territoriale misure polmoni il che punitive credo che accrescesse il senso dell'appartenenza
Quasi anche ad avallare la pensi mistificatoria che fosse una enorme cintura di difesa e di protezione della Russia della Russia stessa copie
Io credo che sia pagato molto da parte di Gorbaciov
Shevardnadze
Dello sparire dalla scena io nel presentare novantuno a Roma un libro di Shevardnadze colui sentiti in dovere di dire che
Il coraggio di sapersi ritirare
E una delle virtù più difficili
E però gli uomini a cui storicamente tocca questo compito e che ne pagano il prezzo forse lasciano talvolta una traccia più profonda dei costruttori di imperi e io credo che questo vada riproporrà oggi ore di Gorbaciov e diceva io ho finito la dico tutti civili
Posso posso augura ripetersi le infatuazioni i fanatismi
Le passioni smodate
Ideologismi accecante
Che possono ritornare demoni ed orrori riferimenti io credo che nessuno minori se la senta di dire uno credo che sia venuto importante allora continuare la battaglia che tu dici che avete perduto attualizzarla non è saggio eterei
La battaglia contro i miti
Controlli mitizzazione l'appello ad un approccio razionale e anche la pretesa di distanza dal dottor in questo senso io
Le parole di Isaiah Berlin e come le più alte le Utopie hanno il loro lavoro va pure ma come mi dal comportamento umano possono rivelarsi letteralmente fatta
Giuliano sì gli cercherà di essere il venerdì perché
Devo essere ridotta a Palazzo Chigi vorrei sentire una parte almeno diciotto in bici tu non riesce in genere ad essere Brad e quindi spero che mi risponderai
Presto nell'attuare
Anche anche perché in punti che hanno colpito me largamente coincidono con quelli che sono state già tra in particolare da Napolitano vi devo dire se non l'aveste letto che è un libro che proprio si legge con grande piacere
Perché è un libro di storia come ha detto porticina giornalista che scrive bene usando i suoi migliori ferri del mestiere comune ricchezza robustezza di fonti
Con grande scioltezza linguaggio con grande capacità di dosare la grande storia che la neve ridotto il cannocchiale microscopio
E i ci sono c'è c'è in realtà tutta poi la storia della Russia del Novecento parla dalla vicenda del dell'ultimo zar la rivoluzione il periodo della lotta tra gli eredi di Leni nello stalinismo Crush offro il periodo del posto Krusciov piano del decadimento Gorbaciov il dopo Gorbaciov fu uno ci prova tutto e ci trova delle cose quindi si trova in grandi filoni della storia proprio colti nel loro senso e anche nella loro problematicità sia pure interpretata da lui dalle sue tesi
E come virus sul punto chiave del leninismo anche in parte dalle sue
Tra i suoi amori per due tesi diverso
E poi ci sono cose costose punto ecco come lui racconta all'inizio questa sembra un film ma di l'impiego questa cosa della famiglia dello zar tutta Pellizzaro dai temi righetta replica di amori tra i componenti della famiglia
Mentre i intorno si sta preparando il clima della rivoluzione quindi la giustizia insomma priva di spiegazioni dall'interno della famiglia del
Perché è previsto contatto avvenne come bellissima questa cosa e lui ricorda
Di quando Stalin
Mentre anche se sta nel stava facendo la seconda parte di Ivan si chiama Eisenstein medesimo il protagonista come chi era Nicolai cioè c'è scacco come si chiamava cerchia l'attore faceva il ladro da Parma fra la Barbera posticcio probabilmente che vuole dare le sue direttive per presentare IBAN come un personaggio no via fonico così come la propaganda borghese capitalista l'aveva definito un grande padre della Russia
E però dice e poi la voce si sparge in giro dice però anche lui ebbe le sue colpe
Lui che avrebbe dovuto eliminabili questi boiardi prima di morire eliminarli tutti perché averli lasciati significato lasciare le loro lotte intestine quindi all'Anarchia e quindi all'intervento straniero la Russia degli anni cerca Sozzi chiamava degli anni degli anni successivi quando insomma quelli del Politburo appresero questa cosa insomma ecco
Capirono che poi sono il colpo apoplettico invito totale sradicamento
Della classe dirigente perché voleva questo in testa insomma se lascio degli eredi gli eredi litigheranno sull'eredità e capiremo nell'anarchia quindi l'unico modo di eliminare l'Anarchia eliminare direi
Raccontato molto bene
E ci sono tante altre cose appunto tanti
Io mi sono toccato come un po'capita fa propria la nostra generano alle nostre generazioni queste storia europea perché storia nostra
Lui ricorda con orgoglio ma questa è una è un'eresia europea che molti di noi hanno no
Amato e odiato probabilmente anche Claudia travagli punto non l'aveva dentro
Io ricordo nella mia giovinezza quanto è stata importante per me l'utopia comunista che io
Canta sempre ma c'è vuota dentro
Almeno conflitto tra Stalin evocare appunto è una parte essenziale della della mia vita del modo come mi sono formato la morte di Stalin il senso di Krusciov
Se se era possibile o meno il socialismo di mercato tutto questo per quindi mi basta questo per in fondo sentirmi d'accordo con Arrigo quando dice Russia del Novecento una storia europea io lo so che non è vero Giorgio lo so che non è non può essere interamente non può essere interamente vero me lo spiegò Marx quando io ero piccola che la terra del modo di produzione asiatico non poteva che continuare attraverso l'idealismo e lo stalinismo Monza risma cioè il modulo istituzionale tipico secondo il vecchio ma dell'economia ha modo di produzioni asiatiche non sono così sciocco da non sapere che una parte d'Europa no non alimentata dal liberalismo non poteva che arrivare a quel punto e tuttavia la storia d'euro la storia della sia appunto la storia del comunismo è stato larga parte
Questo senso di proprio e di sicuro una storia d'Europa mai sente in limitata misura è vero che è vero che tante dell'Europa e che e anche di qualcos'altro perché la cultura di cui si è nutrita negli anni in cui si è nutrita di cultura cultura occidentale architetti occidentali che il giorno di San Pietroburgo
Per chi è indichi di liberismo e liberalismo era non ciò che andavano cercando ma poi finì per essere troppo tardi perché i romanzi russi sono romanzi europei sonora nostra storia qui ha ragione Dostoevskij
Pone dei quesiti sull'esistenza dell'essere umano che sono i quesiti nella cultura ci sta interamente dentro insomma noi consideriamo le vicende di Anna Karenina vicende di una donna
Chiti e queste rimpasto nella Russia la contravvenzione della Russia davanti alla quale stiamo ancora oggi quando ci poniamo il problema dei confini della NATO e del confini dell'Unione Europea cinque pigliamo nel perché percepiamo che tutto questo dovrebbe includere anche le la Russia Mardighian proviamo a disegnarsi la Russia dentro percepiamo che non ci va bene il confine prima cioè qui c'è un dato sto
Ricordo la storia il continuo di far quadrare
La storia ripresenta il passo
Insomma ma nel racconto che ci preserva la Russia conto irrisolto davano dopo RAI ancora lavora cioè il fatto che questa storia europea si prolunga in un enorme leggo che non europeo ma è anche uno per questo questo tu vorrei che
Arrigo convenisse commenta fondo con Giorgio perché a questo punto finiamo per aver detto la stessa cosa nel nell'accettare questa l'aspetto di pneumatico irrisolto della europeista
Però è interessantissimo che questi qua che sono torna ora Leningrado è venuto in mente una ricordando che verrà costruito Leningrado non hanno chiamata che evoca
Sono tornati indietro perché hanno voluto il voto non hanno voluto in grado cioè in fondo nella scelta del nome c'è stata una scelta europea l'avranno fatta per altre ragioni per il forse l'hanno fatta per altre ragioni ma è intanto che hanno scelto il nome che aveva nella fase europea prima della fase relativa specializzazione il leninismo
Il velinismo e dopodiché ripercorro queste cose qui perché appunto anch'io c'ero dentro io ho scritto esattamente in un testo che che vale molto meno del suo che hanno letto soltanto dei giudici così perché è un testo istituzionale
Insomma che era già tutto dentro il leninismo io quindi mi ci ritrovo perfettamente in questa cosa le appunto io io ne sono proprio
Convinto in questo ritengo che appunto lei Minardi ha tradito Marx ma la storia non l'abbia portata fa insomma questo era un problema suo insomma
Ma certo al punto dentro Marx e non ce ne hai ragione tu dentro Marx
Appunto il partito e la levatrice della storia non diventa la fattrice della storia e questa è una profonda differenza punto cioè lui poteva aspettarsi che la storia
Studi riguarda rassegna termini marziali il giorno che l'Europa non seguisse a quel punto la sua rivoluzione chiamiamola dir poco anticipo
Fatta rispetto al calendario di Marx sarebbe rientrata nella tempistica dettata dalla tubatura fase di sviluppo
Dell'Europa
Intanto lui l'aveva fatta laddove non gli era possibile fare lo specchio
Era era era stretto
Ad assumere un luogo di difesa della sua rivoluzione che lo portò all'avvitamento totalitario Angus affaticamento totale di tutte le altre forze politiche
Al trasformare come tu dici partito in una sovrastruttura che alla lunga avrebbe reso impossibile l'ospite
Io di questo sono convinto che il più studio raccolte di versi vorrei così il mio lavoro principale riguarda gli effetti anti anticompetitivi delle regolazioni economiche ecco più studio questa cosa qui più mi convinco che quanto più sono estranei alle ragioni e alle leggi dell'economia
Le ragioni di interesse pubblico collettivo che portano i legislatori a interferire con l'economia tanto più combinano eventuali in effetti tanto più possono inceppare lo sviluppo tanto più possono incrementare i costi di transazione che gli operatori economici sono costretti a sobbarcarsi sulle spalle ora un sistema economico che deve sobbarcarsi un partito totalitario come quello sulle spalle
Grava l'economia dei costi di transazione tali direbbe banalmente un economista da da rendere impossibile lo sviluppo da implicare un margine di spreco tale insomma ha ragione e chi ha scritto che la sia in fondo l'Unione Sovietica noi l'abbiamo ritenuta una superpotenza ma probabilmente non lo è mai stata perché ha talmente fatto pagare alla solidità del suo sistema economico le sue spese militari Piera super solo sul piano militare ma sotto il piano militare non c'era nulla che fosse paragonabile con la forza di un'economia di mercato e ha il punto non a caso c'è chi ha scritto che è il momento di crollo di quel sistema fu quando loro dovettero cambiare fare un salto tecnico passaggio tecnologico sui loro aerei militari
Non è non non avevano più le risorse manco per fare questo insomma c'è chi ha scritto questo dall'interno di chi vedendo la storia in chiave militare la spiega interamente con argomenti militari ma insomma è un è un argomento di per sé interessante
Questo qui
Sì è così
Se tutto era scritto nelle lirismo come erano possibili allora strade di ecco questo tu e io dobbiamo fare i conti con questa faccenda cioè nelle animismo era già incluso tutto il futuro in qualche modo cioè lo stalinismo è il figlio naturale di Leni in la impossibilità del socialismo di mercato dei tempi di consigli in è figlia essa stessa divenne nel Gorbaciov offre nel momento in cui ha tolto la sovrastruttura cioè ha tolto il partito ha fatto crollare tutto quanto perché non c'era in realtà null'altro che per ma allora Bucharin era uno insomma recitava una parte che sapevamo già chi era di quello che per
Allora tutta la passione con la quale io seguivo quand'ero giovane ma ormai era già successa e non è che io ero giovane ventinove insomma scherziamo non era ancora nato nel ventinove a dir la verità tra me lo domandava da ragazzo punto ecco
Allora tutto questo era era è vero che l'evoluzione che c'è stata è stata la più naturalmente consequenziale del meccanismo leninista ma era possibile uscirne
Messa così non è una contraddizione una potenzialità storica che le premesse rendono meno probabile di altre ma non va escluso
è una evoluzione naturale quella che c'è stata ma non necessariamente l'unica potremmo metterla così in forza
Però non c'è dubbio che una spiegazione a noi stessi la dobbiamo sul fatto di aver sempre guardato con interesse alle occasioni mancate e dire che in fondo erano occasioni quasi impossibile
Ultimo punto
Che vi interessa molto che ci interessa molto il futuro della Russia
Anche qui devo dire io sono amico di Arrigo probabilmente perché pensiamo con cervelli non dissimili perché io la penso esattamente come lui non ho argomenti razionali per sostenerlo ma penso che cadranno sulla democrazia
E se mi chiedono di dimostrarlo io non ne sono molto ingrato
Ma sono convinto di questo probabilmente per la ragione per la quale sono convinto che queste storie
Cioè perché sono convinto che in fondo loro hanno avuto la disgrazia
Nel nel loro costante collegamento con la cultura europea che
Negli ultimi due secoli prima della rivoluzione era stato intenso
Di essersi presi l'eresia
E presa sull'eresia l'hanno presa talmente sul serio che ci sono rimasti e questo Vialli contaminati dalla nostra
Hanno preso Marx e non hanno preso la cultura liberale
Poi Marx l'hanno trattato anche così in quel modo
Determinato dalle circostanze del della della storia di Venini ma e loro sono vicini alle
Pensano europea
Io parlando con amici russi veri lettori occupazioni che spesso noi abbiamo del
Lo scetticismo col quale continuiamo a sostenere il Rienzi solo perché pensiamo che
Acque lui chissà che cosa
Mi sento dire no noi e voi vi sbagliate proprio perché in realtà quello che noi stiamo facendo e arrivare il celeberrimo tramonti anni a costruire un sistema democratico in Russia questo è quello che a noi interessa fare quindi noi non abbiamo tempo per occuparci di pochi
Noi non possiamo rappresentare una minaccia per voi perché per minacciare gli altri bisogna occuparsene
A noi non interessa in questa fase della nostra storia occuparci di ci interessa occuparci di noi me l'hanno detto in diversi
Naturalmente la mia domanda è questo è possibile a certe condizioni
Il caso Musso è veramente il caso che dimostra anche al più di tutti al Lido degli infedeli che se è un sistema istituzionale non funziona
Una democrazia uno nasce o si comincia a nascere nuove ecco gli sciocchi che pensano che la democrazia sia esclusivamente dar voce alle voci rappresentare chiunque abbia titolo ad essere rappresentato che è una parte essenziale sia chiaro che la democrazia ma che non abbiamo altra faccia dell'efficienza delle risposte del funzionamento
Ecco guardi con attenzione quello che sta accadendo
Se la Russia rischia di fallire e di per rendere la sua vocazione alla democrazia e perché non è in grado di rispondere le tasse
Tutte le info cerchia a istituzioni che sono folla
Perché una vivace e potente azienda monopolistica del gas può dire le tasse non le pagavo prima non vedo perché devo pagare oggi punto dopodiché
E se l'attuale primo ministro farà qualcosa di utile per la democrazia russa è probabilmente quello che sta facendo convincere quei suoi antichi mobili questi qua pagare le tasse
In realtà e quindi ridurre l'area del sbanda Anarchia che incide in condizioni di permetterselo riesce apprendere a prendere spazio ma
Al se così non fosse ecco probabilmente quello che io penso e questo volevo sentire la tua opinione sarebbe nella zona anche anche per me per il quinto scenario
Cioè se così non fosse cioè se la democrazia non riuscisse a consolidarsi io non credo che avremo un'altra volta un pericoloso sono i nostri confini
Ma avremo lo spappolamento e quindi avremo il rischio di miriadi di conflitti regionali tra Repubblica e più avremmo una balcanizzazione della Russia
E quindi avremo un rischio peggiore anche perché per ora abbiamo dimostrato di non avere le idee chiare su come si affrontano rischi di questa natura anche perché le ce li troviamo davanti per la prima volta ma contro il nemico sarebbe come sempre diverso da come ce l'eravamo immaginata sarebbero mille nemici mille piccoli in Vietnam ieri aspetterebbero una soluzione
Per quanto mi riguarda ai dieci minuti poi tra dieci minuti io me ne vado nascono
Ma io prima di tutto devo ringraziare Vincenzo debbo ringraziare tutti i miei ospiti alle persone illustri che sono voluta venire oggi
Ogni presentazione di un libro un esame è un esame universitario davanti a una Terna in genere di professori e la cosa più tremende quando professori hanno veramente analizzato la ma la tesi e sono addirittura in grado cosa che Giorgio e provato allucinante riaprire h così apparentemente a caso e di trovare la citazione giusta non la trovo io capitoli prima citazioni lotta hai una tecnica che prova assolutamente inimmaginabile e che mi nascerà annunciato debbo dire su Demetrio probabilmente inesperienza come me di tutti i vari le varie commissioni di esame le più spietate sono quelle dei colleghi giornalisti
Per i quali poi arrivo che anche la presunzione di aver scritto un libro di storia e quasi inaccettabile in questo caso ho trovato invece le commissioni di esami di universitari o in questo caso di conoscitori profughi della realtà trovato sempre molto più benevole questa qui eccezionalmente
Eccezionalmente sono veramente un poco commosso cioè se nella mia carriera televisiva momento culminante è stato quando ho parlato un valzer con Raffaella Carrà
Ecco nella questo l'equivalente insomma della mia carriera e nella pena stesse ancor più o meno ho raggiunto la lattice insomma da questo punto di vista
Vengo in fretta in fretta
Parto da una cosa che hai detto tu perché fiducia che
Cadranno nella democrazia il bello il catalano e bello
Perché questa è storia europea ecco e il evidente ma questo mondo del storia europea
Ma la storia del comunismo la storia del del dell'Unione Sovietica io la sento storia europea più di quanto senta storia europea il nazismo
Il nazismo mi è profondamente estraneo beninteso so che anche quello alle radici negli nella nella cultura europea lo so purtroppo me ne debbo far carico anche di quello del razzismo del nazionalismo esasperato
Ma pongono trovo veramente in una dimensione patologica che che mi che mi respinge che non riesco non avrei mai potuto scrivere un libro dialettico su questa sulla realtà nazista come credo di aver scritto un libro dialettico sull'avvenire sul sulla Russia sovietica così come debbo dire è una constatazione del tutto personale di fatto rimane che io per tutta la mia vita ho avuto dei carissimi amici comunisti non mi sarei mai sognato e non mi sarebbe mai stato possibile comunisti comunisti a convinti come sarebbe mai stato possibile avere degli amici nazisti mi dispiace a tutt'oggi io non ho un amico che è un fascista ecco non ce l'ho ancora oggi non ce l'ha e questo e questo qualcosa mi dice perché
Pianoforte attenti perché c'è una ragione
Quello che hanno in comune
L'uno nell'altro
Delle aberrazioni della storia europea del secolo il totalitarismo questo mi sembra abbastanza evidente presenti alla storia del totalitarismo sappiamo tutti quanti splendidi libri quante splendide analisi sono state tante
Ma il totalitarismo perché
Io il totalitarismo partendo da Lenin che nella versione più assoluta
è pur sempre però in funzione di una visione della società che nella cultura europea nasce dal socialismo europeo non nasce da una aberrazioni come l'esasperazione razzista
C'è una differenza di fondo questa bene o male rimane sempre non viene meno in nessun momento questo questo e questo che mi permette di fare un analisi anche se poi alla fine io tengo sempre per i perdenti perché è chiaro che le ragioni dei perdenti
Disse
Le occasioni perdute le passioni spente eccetto che i perdenti sono quelli che avevano ragione emanate avevano ragione anche su questo Giorgio non sono debba toccare solo due punti uno del sistema economico staliniano
E l'altro del perché Stalin dopo ritiene ma Stalin dopo Lenin perché purtroppo la liberi la struttura del potere assoluto creata da Lenin voluta da Lenin non avrebbe tollerato Luca Minguzzi
Non lo tollerava lo respingeva nomina conciliabile con un'evoluzione economica pluralista
Il moltissimo del potere politico tant'è vero che negli ultimi suoi congressi vieni nel mentre riappare a una società civile che allora ancora c'era che era ancora in grado di produrre un'economia di mercato marginale allora c'era o non c'era più intensi di formaggio
è necessario quando Prodi sesta nel sessanta c'era poco non c'è l'appalto nel novanta negli anni ottanta
Ma quando Lenin ma quello è il momento in cui stringe al massimo e definisce nella maniera più rigida
Il potere assoluto che lui anche se disegnato
Che la esasperazione dell'Illuminismo europeo beninteso non siamo fuori sempre dalla cultura europea siamo sempre nella cultura europea lì l'idea illuminista del partito pedagogo
Che costruisce che cambia l'uomo che lo tant'è una
Utopia venuto qui all'europea beninteso non è una cosa non è una una un'aberrazione però è quello che rende impossibile una struttura pluralista
La rende assolutamente inaccettabile in ultima analisi perché per esempio c'è un modo curioso singolare perché i successori visti ieri
Avversari distali Ruozi Kamil mezzi nuovi perché non rendono Motard Testamento di Lenin che avrebbe ancora distrutto statali perché stanchi ma era necessario per proteggere il loro potere
Per proteggere il partito perché Stalin era quello più capace di proteggere il partito contro la Societ questo è un momento cruciale
E Jenin ha scelto Stalin perché Stalin era il più capace di difendere il potere assoluto del TAR poi dopo non voglio ci insistere sull'ultimissimo Lenin anche perché doloroso e penoso ma
In realtà quando i clienti pensa in ultimo pezzettino di riforme che lui immagina di portare al congresso a cui poi non può assistere
Di portare la una riformata in cui fa entrare nel Politburo novanta robusti lavoratori della periferia ma lo fa perché novanta lavoratori avrebbero confermato il suo potere assoluto dittatoriale di lui viene e la Rivoluzione culturale di Mao al in luce
E non fa in tempo a farlo ma non immaginava però di allargare il discorso democratico al di fuori il discorso politico appare no al di fuori del partito non lo immaginava e io infatti il discorso politico si restringe inevitabilmente ma c'è Gianni vieni mi dispiace la la la l'ipotesi che e il partito stesso si debba adeguare che la il potere dell'acceca si debba estendere anche al partito non è stato egli è minimo e Giannelli animismo mi dispiace ma è così quindi io non dico
Che non ci sia una straordinaria
Ineguagliabile grandezza nel terrore questa cioè cioè non era una conseguenza necessaria morente non c'è nulla di necessario
Dico che Stalin senza Lenin non sarebbe stato possibile e che in qualche modo e il modo in cui lui difende l'essenza del potere leninista questo è quello che a me sembra sia stato dopodiché è questo libro vive di tutte le angosce delle occasioni perdute certo delle occasioni perdute sono state tante
Certo che abbia ragioni perdenti e vengo al punto della struttura dell'economia
Banana qui che la impossibilità di governare in modo razionale con un'allocazione razionale delle risorse un'economia totalmente pianificata
Nel quando e a quali il mercato e le scelte dei consumatori non può e non ha alcun ruolo
è stato condannato in vendita dove postali ma prima stanno e ricordi fino al al al libro di Enrico Barone il Ministero della produzione nel settembre mille novecentoundici e da cui derivano in tutte le successiva critiche al
Quello che era un sistema di allocazione delle risorse che esulava che usciva da qualsiasi logica di priorità e di e di e di rendimento degli investimenti
Che in un'economia di assoluta scarsità
Perché poi curiosa spunto riflette sistema economico staliniano era un sistema totalmente pianificato che produceva dell'ipermercato totalmente libera perché nessuno a cui era obbligato a comprare quello che doveva comprare il sistema di mercato e la libertà
L'Imam due cose non entrano in conflitto finché alla produzione talmente scarsa tendere catastrofe qualsiasi cosa fino ad ora negli anni Sessanta quando sono andato io a Mosca parlavamo tutti in giro con la reticella di nylon perché è una volta probabile Tanzi un'altra volta approvabili attivi un'altra volta trovavi cucchiai e la terza prova vi coltelli e si era infortunato te ne doppio le code che si formavano riusciti poco alla volta comperarne tutte le cose in un sistema di tale assoluta razionamento per scarsità
Potere potevano convivere nel due le due i due le due cose ma
Però potevano convivere per un periodo ma la mancanza di un sistema nazionale di prezzi più andiamo alla critica nel libro io non sono andato a fondo fra l'altro di questi temi
Di qui e mi hanno occupato nel e che avevano l'età molto più a fondo nel nelle nei due corsi tenuti a Bologna tantissimi anni fa alla alla
Alla Johns Hopkins con le università di Bologna e in parte nel viaggio fra gli economisti ma la impossibilità di fare scelte di investimenti nazionali
E insita nel sistema era insita questo io parlo del sistema orologeria del meccanismo misteriosa orologeria non mi riferisco solo a questo mi riferisco anche alla mancanza di partecipazione diremo
Che di per sé è un meccanismo perverso che finisce per rendere inagibile un sistema politico come che la quello leninista staliniano
Tutto questo non impari e che la drammaticità
Delle occasioni mancate
N e angosciosa e tremende ci accompagna sempre poi stiamo attenti a un altro punto che mi sembra un punto importante
Però non poco fa mi facevano una domanda sul libro nero del comunismo delitto non chiedo a mio giudizio la giudica il mio giudizio mentre le cose che narra il libro nero del comunismo sono fondamentalmente vere
Però non risponde a un fatto importante
Che in realtà nell'evoluzione di quasi tutti i sistemi comuni
Il pick del terrore
Poi c'è il dopo l'ex bandito diciamo la verità non c'è più stato terrore di massa in Russia
Dopo mai e dopo la Rivoluzione culturale non c'è più stato terrore di massaggi
Ma i sistemi sono Paul sopravvissuti
Quindi la prima domanda e la sopravvivenza di un sistema che ha prodotto
Naturalmente in maniera in inevitabile il terrore come strumento abituale di governo e che però sopravvive anche alla fine del terrore purché questo sia durato abbastanza lungo
Per cui la domanda l'articolo quello di Monti ha detto ma chissà che forse l'unico che aveva ragione di via era precedente
Che l'unico modo di governare la rimonta nulla è forse aveva ragione e che il resto c'è un passaggio del in uno dei libri di memorie di Eltsin
In cui parlando di lava ciò che per il quale certo non ha molta simpatia dice ma in fondo Gorbaciov non aveva nessun bisogno di fare quelle riforme se avesse voluto avrebbe potuto continuare a fare il vuole il capo del partito all'evidenza se
Servizi segretario generale gli avrebbero costruito monumenti campioni titolato pianse
E poteva andare avanti ancora per nel tempo Gorbaciov questo lo sa Corbaccio definisce la sua rivoluzione una rivoluzione dall'alto
E dall'alto dall'alto includendo in questo atto anche una certa
Una certa non piccola
Non priva di importanza pancia intellettuale che io ho visto nascere noi abbiamo visto nascere negli anni ciò
Sulle radici che erano rimaste di una grande tradizione intellettuale culturale perché i grandi economisti
Di quegli anni lì vicino Ima codicillo ma avevano le loro radici addirittura nella Russia zarista avevano del tutto ritorna oggi lo fece un'intervista prima farli latino
Ci capivamo né che in qualsiasi altra lingua perché ama ancora studiato ginnasio in latino
è curioso nonostante tutto lo stalinismo la sopravvivenza è un giorno qualcheduno potrà dare scrive la sopravvivenza di una intellettualità russa
La ripresa di questa intellighenzia che fu un fatto esaltante perché noi eravamo con Sofia
Eravamo con soli anni perché vedevamo rinasce paese vede ma morì rileveranno Bonato accusava che faceva le sue canzoni io ho fiducia in coppia declamava i suoi coi ma se ne sia il rischio è che esaltava nelle sue poesie i falò alla facoltà di Architettura bruciate nelle stalle amorini settecenteschi bruciate e perché era quello era il riapplicare assi
Del icona inaspettata
Imprevisto non ce l'aspettavamo quando usciva biliare la riflessione coraggiose
Dio uscendo sulla strage ribadiamo via Brenta e nella logica del sistema era era tabù
Voi ne scrivemmo
Sull'Unità pubblicati integralmente in terza pagina fu l'inizio distacco nasce da lì
Ricordo molto bene allora il corrispondente era Maurizio Ferrara il caro amico
Ma io non ricordo molto bene che era liberi erano risorgere un Paese
Ben era un'esperienza veramente esaltante
Ed è l'esperienza in fondo che anche a metà del tutto irrazionale
La fiducia nel fatto che questa Russia Europa
Ed è appena varate che le ha radici ma anche le radici del sistema pianificato non sono invenzioni diviene
Nascono dall'esperienza della vita testi sono grotteschi ma a a nasce da un antibiotico di Engels l'evoluzione suprema del capitalismo di Stato che dalla fine dell'ottocento e dall'esperienza del capitalismo di Stato tedesco durante la Grande Guerra all'ultima fase di evoluzione del comunismo scrive Lenin al di là dell'attuale con la presa del potere cioè socialismo bastava semplicemente riprendere in mano il potere e ti avevano già preparato con una visione del capitalismo di Stato bagnata ma anche molti condividevano l'ente
La ricognizione capitalismo monopolistico distanti ricordiamoci
Anche quella storia europea dispiace è profondamente storia europea
Per non dimenticare un primo aspetto poi smetto perché pur di scappare ma un ultimo aspetto ed è un aspetto che ha toccato Giorgio in particolare
Perché è l'esaltazione Carlo sta bene refertato fuori uno dei nostri dibattiti
Non dimentichiamoci il ventinove
La crisi del del capitalismo
Fu una crisi tremenda
Una convinzione che il capitalismo era al privato alla fine
La disoccupazione l'incapacità di di crescere c'era ma lì la direi che l'innamoramento della pianificazione del bus l'anno eccetera ha più radici nella
Convinzione che il capitalismo fosse finito che non è l'esaltazione dei successi del comunismo
è una semplice ecco quindi ci vuole l'evoluzione complessa a Gorbaciov piace molto una cosa che io gli ho detto una volta dici quello è una comicità anche che devo lo stalinismo hanno tratto profitto soltanto i i Paesi non stalinisti in qualche modo è vero la sfida staliniana
La sfida anche economica provocò una specie di
Rimbalzo di i energie di vitalità e che è un sistema aperto rendeva possibile con tutte me cose bensì un sistema che pure creando creava grandi scienziati
Non dimenticando che dell'acqua senza spaziale il padre era russo relazioni schizzano mi ricordo male di epoca zarista
E siamo i primi libri di fantascienza se ha ereditato di Alexei transitori sono russi giustamente io una grande cultura quella russa
Va be'come non sono una grande cultura tanta storia questo richiesti è una grande scultura in tutti i tanti possibili romena Gianina epoca zarista
E questo non non viene meno e questo non può essere venuto meno neanche adesso no non ci credo non ci posso credere la Russia a una su Avvenire un un suo futuro
C'è una fortuna
Anche se loro non se ne rendono conto che nessuno gli vuole male
Non hanno mica capito che noi non abbiamo nessun interesse avere una russa regole Marussia verrà mica capito
Perché non c'è ancora una concezione molto ottocentesca questa di nuovo europea
Che io divento più forte se tu diventi più deboli e quindi gli occidentali cattivi vogliono che io diventi più debole Mantero sbagliato non è più così e credere il contrario noi vogliamo che la Russia si riformi che cresca che ritorni a crescere questo crea attorno a questa Russia
Che ha comunque una certa razionalità conduzione politica perché badate che in questo periodo la stanno dimostrando in questi giorni in queste ore una notevole razionalità di conduzione della politica estera questo momento come vediamo seguenti indichi conoscendo il personaggio come è nato il ministro degli Esteri lo descrive così
Se rimane come uno degli uomini più equilibrati moderati di pacifici più tranquilli più equilibrati che ci siano momenti non non non
Non bisogna esagerare incerto nel ci sono delle pulsioni all'interno dalla società russa dei rimpianti delle angosce dei tormenti che
Hanno mandare annunci dal Monte a quel paese l'Occidente ci si sentono circondati si accorgeranno presto o tardi che non lo so
Che non abbiamo nessuna intenzione di bianchi accerchiare inizia il Complesso staliniano dell'accerchiamento leninista Dignano d'accerchiamento
Non ha più ragione d'essere diamogli tempo stiamo mettendo
Alle credo che sia Deans board Alexandre Ginzburg in un'intervista al al mondo
Mi domando romani futuro della Russia sempre intorno ai quattro scenari quinto scenario non ho mai capito cosa era il quinto scenario io l'ho lanciato io a quel congresso dell'Aja è sesto diventò lo slogan del congresso ognuno ne dà una versione diversa io non sapevo più quella che era quello che dicevo io all'inizio ordinanze ma comunque il quinto scenario date era era una nell'idea ma
Il tuo viso prima di
Viene svolga la domanda cosa c'è nel futuro della Russia dice ma certamente la democrazia
Dice assimilabili ENEL fra quanto tempo a cento anni
Io sono ottimista io dico no si sbaglia perché poi una volta che le cose si mettono in modo in una direzione grazie della penna che hanno lanciato per liberare il nome di questo libro
Finalmente anche se non è stato scritto cento con la penna ma io credo che no che basta una generazione e mezza due
Ma sono generazioni sono tempi generazionali veniva da tempo che vi crescano dei migliori microrganismi nella testa della gente resterà
La foresta umbra ricordo più è iscritto al primo anno ma io non mi ricordo di Tom Cruise che sette
Ci mette molto molto tempo c'era una
La gara ripeto sempre
L'ufficio nel sessanta sessantuno
Diceva per giustificare il fatto che bisognava
Carosi a
E perché diceva
Il diciannove
Per colpa così a quelle sessanta quando
Sky somma
Dei tanti modi meno violenta
Forse cioè
Grazie