"Serata TG1" speciale referendum incentrato su 11 dei 20 referendum lanciati dalla Lista Bonino

Riunione
New allevamento
Voleva buonasera stasera serata TG uno si occupa di uno dei temi di maggiore attualità di questi giorni anzi è il caso di dire di queste ore
I referendum i referendum proposti dalla dei radicali della Lista Bonino
Sui quali proprio nelle ultime ore si è sviluppato uno scontro durissimo soprattutto con i sindacati e soprattutto su undici di questi quesiti quelli che in particolare
Toccano più da vicino aspetti importanti importantissimi della vita economica sociale e sindacale ne parleremo stasera
Con l'onorevole Benedetto Della Vedova
Europarlamentare radicale e del comitato promotore dei referendum e con Sergio D'Antoni segretario della CISL e sindacati hanno ispirato anche un comitato che si oppone al comitato promotore dei referendum e si chiama mi sembra comitato
Per
Le libertà e i diritti sociali
Bene
Parlavamo prima di questi di questo pacchetto degli undici referendum toccano più da vicino gli aspetti della vita economica e sociale e allora vediamo di subito questi undici quesiti nella scheda di Andrea Montanari
Un blocco di ben undici quesiti tocca i temi del lavoro della previdenza del fisco e della sanità andiamo con ordine
Il primo riguarda il collocamento al lavoro già due anni fa una legge imposto alla Corte di giustizia europea ha previsto le agenzie di collocamento private che di fatto sono oggi sottoposta a diverse restrizioni
Il referendum all'obiettivo di giungere a una completa liberalizzazione
Sì secondo quesito riguarda i contratti di lavoro a termine sono previsti dalla legge ma in sostanza come eccezione alla regola e quella del pentito Carmine oggi l'ostacolo viene aggirato per le aziende con ricorso a contratti di formazione apprendistato o altre deroghe il referendum si propone di liberalizzare del tutto i contratti a tempo
C'è poi il tema part-time anche queste già previsto ma secondo i radicali con vincoli eccessivi e disincentivi
L'obiettivo e quindi liberalizzare i contratti di lavoro a tempo parziale sia quelli con orario inferiore a quanto previsto nei contratti collettivi sia quelli che prevedono un numero di giorni limitato nella settimana nel mezzo può anche nella
Lavoro a domicilio sì da fare eccome mira alla completa liberalizzazione di questi contratti resi più attuali a giudizio dei promotori delle reti telematiche e dalle tecnologie che facilitano il lavoro a casa
Esclusivo tra i quesiti strettamente legati al mondo del lavoro quello che ha suscitato più polemiche riguarda la disciplina dei licenziamenti nelle imprese con più di quindici dipendenti adesso alle quali si applica lo Statuto dei lavoratori
Oggi quando non ricorre la giusta causa o il giustificato novembre sbaglia il pretore può decretare la riassunte revisione incentrato il referendum fermo restando il risarcimento patrimoniale al lavoratore licenziato punta invece ad abrogare questa possibilità
Primo vendo in sostanza l'impossibilità di licenziare nelle imprese con più di quindici dipendenti impossibilità che secondo i promotori oggi fa sì che le imprese tentino in tutti i modi di restare al di sotto di questa soglia rinunciando a crescere e dunque a creare nuova occupazione
Altro referendum fonte di aspre divisioni e quello sul sostituto d'imposta
L'obiettivo è quello di abolire le trattenute in busta paga consentendo a tutti i lavoratori e non solo agli autonomi di ricevere i propri guadagni e successivamente versare l'importo
Accese discussioni ha suscitato anche il quesito sulle pensioni di anzianità lo scopo di questo referendum di abolirle elevando a cinquantasette anni o quaranta anni di contributi versati i requisiti minimi per la pensione
La riforma Dini prevede che a questi requisiti si arrivi progressivamente nel due mila otto ma secondo i promotori è troppo lenta e le pensioni d'anzianità vanno abolite da subito
Altro quesito assai dibattuto quello sul servizio sanitario nazionale l'obiettivo è quello di lasciare i cittadini la libertà di scegliere tra questo è un'assicurazione privata fermorestando l'obbligo di assicurarsi per tutti gli c'è poi il quesito sull'INAIL oggi l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro va stipulata con questo ente con referendum invece si vuole lasciare la possibilità di scegliere in alternativa un'assicurazione privata
Altri due referendum sei casi riguardano infine i sindacati il primo punta ad abolire il finanziamento pubblico dei patronati sindacali
Il secondo ad abolire le trattenute alla fonte rispetto a da INPS e INAIL per riscuotere i contributi e quote di iscrizione pone dei sindacati di categoria
Bene allora su questi undici quesiti si è sviluppato lo ricordavamo un no scontro durissimo negli ultimi giorni e nelle ultime ore intanto lo chiedo a Della Vedova
In quanto attaccante in gergo calcistico comitato promotore quindi attaccante coi D'Antoni forse si difenderà sicuramente si difende
Allora come sta andando innanzitutto la raccolta delle firme oggi tra l'altro è l'ultimo dei cosiddetti referendum invece no
Ma la raccolta delle firme in questi giorni sta andando bene
Però abbiamo pochissimi giorni abbiamo ancora un sacco di firme da raccogliere quindi io inizio sono consente con un invito pressante urgente da lunedì
Ai cittadini italiani ad andare nelle segreterie firmare abbiamo raccolto trecentocinquanta mila firme in tre mesi abbiamo bisogno almeno di duecentocinquanta mila firme in questi venti giorni
Io però questi referendum rappresentano l'ha detto Fabio Mussi peraltro capogruppo dei DS alla Camera rappresentano un programma politico di alternativa
Liberale e liberista all'Italia di oggi d'Italia partitocratica consociativa Italia dello strapotere del sindacato
L'Italia che non cresce l'Italia che produce disoccupazione l'Italia che produce ma la giustizia ma sanità i cittadini italiani cominciano a capire questo e firmano per in massa ai nostri tavoli quando rincontra
Credo che dibattere di questo sia importante questa prima occasione così ampia di discussione credo che vada dal parto dato atto dei cittadini riconosceranno il ruolo di questi previdenza puntano a fare quelle riforme che sono riforme di buonsenso innanzitutto
Che ci chiedono il Fondo monetario e magari non può pensare che il Fondo monetario sia un'associazione di capitalisti
Cattivi ce le chiede la Commissione europea chiede di intervenire sulle pensioni d'anzianità la Corte dei conti in Italia il Nobel Franco Modigliani ed ha scritto sul Corriere che bisogna intervenire subito sulle pensioni
Prima aveva scritto in zona flessibilizzare il mercato del lavoro
Io credo che queste riforme che sono riforme che vanno fatte
Per avere un senso in dieci metri un anno
Se non ci saranno questi referendum di queste riforme per due anni non se ne parlerà e credo che sarebbe un danno per l'Italia e soprattutto per gli italiani più deboli disoccupati i giovani le donne che in Italia non lavorano e vedremo i dati i pensionati sociali che al cui nessuno pensa e a cui noi invece crediamo abolendo le pensioni d'anzianità si fosse da subito
Aumentare sensibilmente la pensione
D'Antoni proprio ieri Cofferati ha detto che questi qui sono invece referendum in qualche modo prive prevaricatore vanno contro i deboli contro le fasce più deboli della società
E così sì nel senso proprio che nell'intero impianto è un impianto che viene presentata come l'impianto di libertà
Ma nella sostanza la libertà dei pochi per la tirannia di tutti di tutti gli altri
Quelli che non godono di quelle libertà se ne mettiamo insieme proprio tutti questi questi che otterremo questo
Grande risultato riavere per pochissime delle grandi chance e per tantissimi cioè la gran parte alla popolazione italiana un arretramento delle proprie condizioni di vita economiche sociali
E io credo che se i cittadini attentamente conoscono i contenuti si accorgeranno facilmente di questa di quanto io dico si faceva poco fa l'esempio del mio interlocutore lo faceva sulle pensioni benissimo che abbia fatto l'esempio giusto cioè accettato fondo monetario la Commissione europea tutti quelli che ha accertato che parla delle forme l'attenzione parlano delle forme repentino degli altri perché proprio non ce ne sono di questi soggetti
Che parlava la riforma delle proprie pensioni perché questo è il modo molto cose strane molto particolare di affrontare questi temi quando si parlava la vita delle persone del proprio futuro dalla propria certezza delle proprie sicurezze gli si vogliono togliere
E io credo che questo è un grande errore poi la si camuffa con questa cosa demagogica
Delle pensioni sociali
Da aumentare l'abbiamo faticato grande controllare perché da una logica perché non abbiamo contato tanto per fare aumentare l'ultimo anno di cento mila lire non di abbiamo visto al nostro fianco vi avremmo voluto vedere al novanta l'ultimo anno che dalla finanziaria scorsa
E abbiamo ottenuto questo risultato dopo una battaglia enorme
Eppure lì non c'erano perché loro si occupano della libertà di quelli della libertà deriva del garante della libertà di togliere la San il dato la libertà di togliere tensione per rimescolare le carenze neutrali nell'ottantatré questo cambiamento un altro mi fa se mi fa finire poi questo francamente è un modo appunto di parte
Di uno strano liberismo all'italiana se vuole condannare la grande maggioranza ad un arretramento sostanziale portandola neanche agli anni Cinquanta proprio ai primi del Novecento perché se noi dormiamo dottor sanità attenzione infortuni libertario eccetera siamo all'Italia ventenne del Novecento donata dall'Italia dal prossimo nel medio con questi qui non andiamo da nessuna parte
E l'avete
è vero il contrario la legislazione sulle ai fatti poi non interrompo la legislazione sul mercato del lavoro è una legislazione nata negli anni cinquanta sessanta scritta negli anni ha letto gli anni settanta o tutti i lavoratori l'articolo diciotto
è una legge conduce una legge degli anni nel del mille novecentosettanta il mondo del lavoro è cambiato oggi quelle leggi che il sindacato difende riguardano un numero Piccolo e che diminuisce i lavoratori
Queste leggi tutelano in modo straordinario sconosciuto in tutti gli altri Paesi europei non sto parlando gli Stati Uniti parlo dalla Germania e della Francia dell'Inghilterra e poi ci verremo anche sul tema del licenziamento
Proteggono sempre meno lavoratori
Alzano un muro tra quei pochi lavoratori che hanno la protezione e i milioni di lavoratori in particolare i giovani donne che sono fuori dalla cittadella protetta e che grazie a queste leggi che sono anacronistiche
Che propongono protezioni che nessun altro Paese civilissima Svizzera Gran Bretagna a grazie anche a causa di questa legge i giovani restano disoccupati o lavorano in nero
Grazie a queste leggi anche a queste leggi l'Italia nel decennio dal mille novecentonovanta al Duemila è cresciuta
Il sette e l'otto per cento meno della media europea
Un altro decennio come questo
Se l'economia cresce l'un per cento in meno all'anno rispetto alle altre un altro decennio di crescita così limitata e il divario tra l'Italia e gli altri paesi avanzati sarà come il divario che c'è oggi fra l'Italia che ne so in Ungheria e la Polonia
Io credo che questo succeda anche a causa di queste leggi che sono leggi che non consentono libertà a lavoratori maturi che non sono più i lavoratori sessanta anni fa
Non concedono libertà agli imprenditori che fortunatamente non sono come forse il sindacato ritiene persone che hanno come unico un busto del nella vita quello di licenziare io però ci sono milioni di imprenditori che vorrebbero assumere se le regole per l'assunzione fossero le regole che ci sono negli altri Paesi Gran Bretagna e Stati Uniti Irlanda perfino la Germania dove assumere non significa prendersi carico per sempre di una persona preferiamo il lavoro nero la disoccupazione lasciamo tutto come mi scusi Della Vedova pochi mesi fa a favorire l'occupazione anche con la libertà d'impresa
Favorendo i licenziamenti
Noi non favoriamo i licenziosi certo è una battuta però sostanzialmente no di questo si tratta cioè dare maggiori possibilità agli imprenditori di poter licenziare è comunque secondo voi un incentivo alla occupazione allo sviluppo non le sembra un po'una contraddizione in termini un paradosso guardi che bisogna capire se si vuole coltivare illusioni o se si vuole migliorare la realtà se vogliamo coltivare illusioni di persone che vengono assunte per sempre con stipendi d'oro e pensioni da favola possiamo continuare a coltivare l'illusione
Se vogliamo confrontarci con una realtà ci sono i dati per esempio i dati dell'OCSE a l'organizzazione mondiale ci stanno tutti i Paesi avanzati
Ha stilato una graduatoria della difficoltà di licenziare nei paesi europei l'Italia ha il valore dieci la Gran Bretagna al valore uno non sto parlando di un paese incivile la Gran Bretagna
La fa aveva fare al cosiddetto bene l'Italia una disoccupazione superiore al dodici per cento l'Inghilterra o la disoccupazione al sei per cento perché
L'impossibilità reale che c'è in Italia di licenziare è un un ostacolo all'assunzione non solo dei disoccupati ma anche di coloro che perdono il lavoro ieri l'Unione europea la Commissione ha dato i dati la fotografia dall'occupazione in Italia
Disoccupazione di lunga durata
In Italia la disoccupazione di lunga durata superiore ai dodici mesi e dell'otto virgola quattro per cento
Nel resto d'Europa del cinque per cento in Italia c'è una persona perde il lavoro è un dramma questo a causa delle leggi così rigide e questo vale soprattutto per le donne che non partecipano alla forza lavoro e sono in gran parte disoccupato vale per i giovani io credo che
Su queste cifre si debba riflettono in astratto sul fatto che tutti preferiremmo che nessuno pensa mai licenziata D'Antoni secondo il sindacato se passassero questi referendum sul collocamento
La liberalizzazione del part-time del del lavoro a domicilio e soprattutto la disciplina sui licenziamenti che cosa ne sarebbe del mercato del lavoro in Italia secondo il sindacato
Ma diciamo dobbiamo fare le estensioni perché qui si fa tanta confusione diciamo fiutano come ha fatto mio interlocutore tante frasi fatte
Senza il che non corrispondono assolutamente alla libertà e alla situazione italiana e alla realtà sulla prima parte diciamo queste del mercato del lavoro siamo più avanti di questi referendum perché giustamente il legislatore ha lasciato alle parti sociali
La possibilità di sperimentare forme di part-time a forme di tempo determinato e quindi siamo molto più avanti queste leggi frantoi
Nell'anno di collocamento che sono già islamico allagamento già superato col monopolio pubblico quindi siamo andati più avanti rispetto a tutto questo
Per quel che riguarda la questione dei invece dei licenziamenti qui siamo ad un punto preciso che è un punto come dire politico nette una strana teoria appunto da Santoni cedente nel più umana e più occupati e cioè che non è mai successa al mondo
E che invece viene portata come una grande peruviana la novità della libertà di questo Paese cioè francamente siamo veramente alle cose assurde io vorrei ricordare i dati veri dell'Italia
L'Italia un un mi cambio diciamo riccamente ammette che incontrò trovare quanti ne escono e quanti ne entrano nella grande impresa pari al quindici per cento negli ultimi anni in particolare sono usciti alla grande impresa al quindici per cento all'anno e sono rientrati solo l'undici per cento fatta grande impresa ha perso qual quattro punti di
Occupazioni in questi anni la piccola e media impresa a un ricambio del trenta per cento
Cioè e qui non si può licenziare si diceva prima cioè non si tocca nulla siamo in presenza di questi dati sono milioni di persone che ogni anno vengono cambiati cioè con la libertà ulteriore Lunardi andavi dovrebbe cambiare il proprio ogni anno ma di che parliamo
Di un altro Paese
Se poi li confrontiamo i dati reali di questo Paese la disoccupazione l'Italia purtroppo allo squilibrio
In Italia ci sono ventitré province che hanno il tre per cento e disoccupazione
E ventitré province che hanno il trenta per cento e disoccupazione le regole sono uguali in quelle province in quelle altre e quindi vuol dire che quel regole non impediscono lo sviluppo
Perché a Brescia Treviso a vicenza sono molto più avanti e hanno Lord il nostro problema come si sa è storico ed è il dislivello è il nome sopra
Dobbiamo portare gli investimenti dove ci sono i disoccupati le donne e gli uomini ma questo è il tema del Paese
Non cambiano le regole per dare meno tutela i lavoratori dicendo che segnaliamo manodopera lavoratori aumenti Gemo i disoccupati come se questi disoccupati non sono scemi riprendiamo per scemi
Perché se gli spieghiamo che il suo collega occupato avrà meno diritti sulle più contento ma di che parliamo SKY dove dovremmo dargli una prospettiva questo occupata questo disoccupato dandogli un lavoro dandogli uno sviluppo si faceva l'esempio che siamo cresciuti posti in questi anni ma siamo cresciuti poco non dal test regole siamo cresciuti poco perché dovevamo rispettare i parametri
Dalla comunità euro in media parametri alla moneta unica angolino di il Padrino abbiamo dovuto no agli altri Paesi e Martirano e agli altri Paesi
Tiro a una situazione che non era questa non avevano il debito pubblico non avevano le condizioni che noi avevamo prima abbiamo dovuto comprimere la domanda
Abbiamo dovuto comprimere i consumi facendo male famiglie italiane grandi sacrifici e li abbiamo fatti per ai alcuni il rabbino allora gran parte quella che rappresentiamo noi non quelle che la prosa andata voi
Appunto nelle dell'impresa che mi hanno fatto molto di meno ma sicuramente alle famiglie dei lavoratori dei pensionati che le hanno fatte
Per il bene dell'Italia dopodiché vi spieghiamo se come ora arrivata all'Europa ora ci parliamo le prerogative per con questo sociali che in questi anni hai fatto su questa è una missione veramente
Andava anche lì come si sono pentiti
I liberisti inglesi e americani criteri serpenti ci sono lei ha bisogno di un tipo se no Blair ma veri blairiano i guerriglieri sperando nel mondo il programma liberista Londra Rosario non sanno come fare per la loro diseguaglianza sociale
E loro ci vogliono portare più indietro rispetto a quello io penso che i cittadini italiani sono maturi in grado di capire che questa non è una svolta
Questa è una vettura le proprie condizioni insisto con i dati
Con i fatti
Con le questioni punto per punto con le condizioni di ognuno per riguarda diciamo la verità
Siamo il Paese ahimè che ha più
Infortuni per le auto del del cosiddetto mondo Pollino ai non sono Rambo nel monopolio nella nell'Italia il record infortunato al centro non c'entra il monopolio e non ci sono rispetto alla legge per la sicurezza con accento sono le imprese non investono in sicurezza che c'è dal Marocco all'Iran
Il monopolio sesso Barassi umano qualora l'Iran il Messia sarebbe che questi lavoratori che si importo non avrebbero tutele perché gli paga l'assicurazione privata che gliela paga io te lo dico che in Europa da abbaia questa assicurazione da quello c'era proprio niente allora quindi sottrae dalla dal corteo noi li renderebbe oggi succede che attraverso un meccanismo di solidarietà complessivo e attraverso un meccanismo di contribuzione con è un amico che sono di solito andiamo a vedere manipolato rimango a lavoro ciascun lavoratore alla sua polizza INAIL se no invece l'avvertiamo libera incontrati cioè gli alti quel dito possono si faranno la polizza
Io non potrà resterà senza tutele alcune cioè noi avremmo un arretramento la divisione sociale di questo Paese spaventosa così tanto di abbiamo cominciato prima dalla replica
Forse era meglio che Della Vedova spiegasse al punto di vista il il quesito referendario sul sull'INAIL e poi unicamente il sapere perché il sindaco si come si agevola giovanissimo selettive magari
No libero sul mercato del lavoro gli italiani soprattutto gli italiani Giovanni le donne che non lavorano e credo che abbiano capito che chiedere e più libertà non significa voler togliere
Diritti o voler togliere prerogative
Significa che il mondo è cambiato il mondo del lavoro è cambiato servono regole nuove regole che si affidino alla libertà e alla responsabilità io credo che lavoratori italiani sappiano che oggi non c'è più bisogno della tutela materna padronale del sindacato sui lavoratori che non sono libere di scegliere altri Paesi civilissimi piccoli ma civilissimi hanno per esempio messo in discussione la contrattazione collettiva nazionale lavoratore può scegliere uguale la contrattazione collettiva nazionale col sindacato bene
Vuoi contrattare da solo entro un quadro di regole certe contratti da solo hanno dato ottimi risultati sul fronte disoccupazione per quanto riguarda l'INAIL il problema è di capire se si vuole conservare il monopolio pubblico statale dell'assicurazione
Contro gli infortuni sul lavoro oppure no
Noi riteniamo siccome abbiamo fiducia nell'Italia negli imprenditori italiani
Nei lavoratori italiani riteniamo che non ci sia più ragione per mantenere il monopolio statale dell'INAIL sull'assicurazione contro gli infortuni
è possibile che in un mercato avanzato come quello italiano
Ci vogliono i monopoli pubblici burocratici inefficienti che scaricano i costi dell'inefficienza sulle impresa e rendendole meno competitive no
Noi riteniamo che in un Paese civile come l'Italia questo vale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro vale per altri aspetti forse ci esprimeremo
Per quanto riguarda l'assicurazione contro la malattia noi riteniamo che l'Italia sia un Paese abbastanza civile per mantenere l'obbligo a tutti e magari intensificare i controlli
Di assicurare troppi dipendenti
Contro gli infortuni sul lavoro ma dare la possibilità di scegliere tra il pubblico fra l'INAIL o altre compagnie che offrono le stesse garanzia costi minori
Noi crediamo che solo il confronto la libertà di scelta la concorrenza per dare prestazioni migliori a costi inferiori oggi sia la condizione in cui le imprese possono competere
Con quelle straniere l'Italia un Paese in cui gli stranieri non investono più una lira ci sono i dati Eurostat nel novantotto in Italia in valore assoluto
Hanno investito gli stranieri un decimo di quanto hanno investito
In Olanda un ventesimo di quanto hanno investito in Gran Bretagna il Paese va verso la desertificazione economica occorrono regole adatte all'economia di oggi D'Antoni perché i lavoratori non potrebbero scegliere tra un'assicurazione privata
Lo stesso istituto nazionale la perché viene presentata al contrario cioè eccetera già parlarne non per propaganda ma con dati reali
Se io ho un obbligo di assicurazione emerso Uniplus ad un ente pubblico da parte della delle aziende garantisco quella copertura
Infortunistica a tutti i lavoratori se io no no questo sistema qual è il sistema
Che i lavoratori prepara la sua polizza
Perché non c'è un altro filone del lavoratore il datore di lavoro come lavoratore anzi dal mare una sua polizza perché che non c'è un altro sistema cioè il lavoratore arrivati nei sistemi dove c'è la libertà e i lavoratori è chiaro che poi lavoratore chiederà all'impresa di avere i soldi
Per farsi questa Polita perché se non a parlare di lavoro se non erano legati da Napoleone hanno rilevato gli altri non voglio obbligarlo a Lima e non voglio pubblica allora secondo lei che è la stessa cosa cioè se no ma lei Cozzolino veloce cose uno opposta o è libertà
E quello si fa la sua qualità dove vuole o non è libertà e c'è un sistema obbligatorio
Pezzo ma non data romana e nazionale Perrone deve dare un sistema che non esiste nella figura del sistema clausole semmai più banale lanciamo il sicuro azione sulla responsabilità civile per la tutti i titolari di automobile sono obbligati dolente da lo Stato ad avere una stima della responsabilità civile del fare non danno il monopolio pubblico sono obbligate a stipulare la sovrana corre separato ai mass genere reale si possono commentare con questo esempio perché come si merita italiani possono ricevere
Come si cioè scelgono di aveva la RC auto aumentata ogni anno del venti per cento a ripagare stangate ogni anno sulla RC auto ed anche un modello incredibile almeno in quello lo pagano le Bradley vuole reagire altolà vuole la regia di Stato no io voglio una ma cosa in quel caso io voglio il controllo delle imprese assicurative che non fanno concorrenza eguale dipendenti e Scajola vogliamo dare solo scaricano continuano però mette sulla parte degli italiani va be vogliono altri od a Clusone in aria e non voglio cambiare è un sistema che si può migliorare ma che altrimenti avrebbe come conseguenza l'aumento alle polizze
Il il minore tutela infortunistica è una è una scaricamento una parte debole del mondo a lavoro senza nessuna tutela questa si chiama rispetta per me si chiama
O otto padrone delle Ferriere ma debbo nell'ottocentesco siamo usciti da questa condizione non ci vogliamo ritornare vogliamo per Palma in legno al nuovo millennio ad aumentare complessivamente una distribuzione più equa della ricchezza non una distribuzione più iniqua allora scusate un attimo
Adesso vogliamo vedere
Sentire soprattutto che cosa pensano i lavoratori di questi referendum
Due nostri colleghi
Sono andati all'uscita delle fabbriche a Torino e a Napoli una realtà del nord una realtà del Sud a raccogliere dei pareri sentiamo e se poi c'è anche qualche spunto per la discussione
I referendum radicali conosce
Sì qualcosa
E d'accordo sì su qualcuno si su qualcuno come concetto lei è d'accordo a liberalizzare il mercato del lavoro
Non lo so
Ad abolire la trattenuta in busta paga no
A innalzare a cinquantasette anni va a quaranta di contributi la pensione d'anzianità a far carità non scherziamo lei dicono
Perché si cambia qualcosa o per lo meno liberal dama va bene ma basta e lavoro sia generi ero pieno veramente nonché danno tre mesi persone ragazze che studiano laureato diplomate pre invece poi puntano portano alle Terme lei ma ma gemme dovuta alla Jones non è la cordata che io non voglio tornare ai servi della gleba del Medioevo ricorda quindi ad una ricarica e filmati
Lo farà presso di essa tutti i film penso di sì capaci ancora tempo d'accordo visibili Barollo andare avanti sono padroni non riguarda ma io c'ero la peggiore che riguardano i referendum d'epoca non è perché avete lavoratore dei sindacati dalla rappresentanza non è patetica Manconi quindi non è d'accordo sulla liberalizzazione del mercato del lavoro
No la liberazione dal mercato aveva lavoro penso che abbia bisogno di avere delle regole no contraria comunque a tutti quasi tutti riguardare Picchioni soprattutto e per quanto riguarda in particolare la trattenuta in busta paga che verrebbe abolita se questi referendum
C'era successo no a pensare che è alcuni lavoratori potrebbero tentare che visto che non abbiamo abbastanza uniti potrebbero effettuata tra veneti lamenti cecità Cerulli chiocciola praticamente con i nostri soldi
E ciò innalzamento della pensione di anzianità a chi parla se pianino a quaranta i contributi ne riparliamo nel due mila uno
Sono dei referendum che destabilizzano il Paese complessa situazione occupazionale in campagna sarebbe ancora di più aggravata dalla possibilità degli imprenditori Batelli geniale Franco alcun giusto all'AGEA voglio dire faremmo proprio veramente allora
Pace completa oggi conico allegoriche sana densa di tasse sopra facendolo la famiglia oggi una band di quattro dice non riesce a sopravvivere vico sopravvivere non mi io le come si va a lavorare in Pierina Laura portatile ma la Pannella il villaggio e cose capiamo che Pandev lacune che non ha niente a che vedere con nuovi decori lavoratori
Ed ecco le problematiche del lavoro
Uno gli altri soldi da buttare evidentemente vado da dove li va a prendere viabilità dare occupazione anche quando lei ha stanche dalla kora domicilia lavoro interinale nessuno e che tuttora come
Il gruppo vengono era buono vedi la Unocal dal movimento pulizia solo cinque solo per tre soli giorni dell'identità dei valori consumo quando gli esempi ok quando dice
è stata
Proprio lavora elevazione bisogna lavorare un anno intenso e non ce la fanno nel Meridione uno stile che volevo antitumorale lavori indagava una innocui lavori ora quando cessò intinto proprio mi stavo proprio mandavamo in ufficio
Insomma il panorama almeno a Torino era molto variegato un po'meno a Napoli che cosa le fanno pensare queste queste frasi dei lavoratori della vedova ma mi fanno pensare che forse non abbiamo avuto
Loro non hanno avuto la possibilità di conoscere a fondo le proposte poi sicuramente
Ci sono visioni diverse e credo anche le legittimo desiderio di conservare una situazione di maggior sicurezza
Che però provoca quello che provoca sul licenziamento però voglio dire una cosa
Se qualcuno vuol fare la caricatura Luigi Einaudi diceva
Che gli avversari del del liberalismo in Italia fanno un fantoccio dalle proposte liberalità perché contro un fantoccio si combatte meglio questo succede regolarmente anche cinquanta di distanza
è i parà del licenziamento se non si presenta libertà di licenziare ma bensì dice una fesseria punto e basta
Noi vogliamo impedire quello che succede oggi che il il vero divieto di licenziamento al magistrato del lavoro
Di nel caso in cui il licenziamento venga impegnato di ordinare il reintegro nel posto di lavoro che non è neanche la riassunzione una cosa ancor più grave che costa molto di più le aziende questo istituto del reintegro non lo dico io lo dicono i giuslavoristi di sinistra
Non esiste nessun non se in nessun Paese al mondo vogliamo pensare che l'Italia sia il paese del bengodi che può permettersi queste cose continuiamo Massimo D'Alema Presidente del Consiglio credo tutto tranne che un un liberista e prima di tutto
Qualche mese fa ha proposto certo come l'ha fatto lui con gradualità eccetera di superare questo vincolo perché lui dice è un vincolo quello del licenziamento sopra i quindici dipendenti ha un vincolo non padre cioè le imprese non fa fare occupazione mi ha detto facciamo con gradualità qualche mese sperimentiamo due anni eccetera apposto lui questo problema
Io ritengo ripeto che avvicinare anche su questo l'Italia agli altri Paesi sia un vantaggio per tutti i lavoratori
I venti milioni di lavoratori non i premi nei soli tre milioni dal pubblico impiego e cinque milioni dalla grande industria che stanno anche diminuendo i tre milioni e passa della piccola impresa piccolissimo microscopica sotto
I quindici sedici dipendenti e gli altri lavoratori occasionali parasubordinati e poi per i disoccupati questo credo che sia il senso il senso di queste proposte
Per quanto riguarda le affermazioni che faceva D'Antoni prima
Io credo che l'Italia sia un Paese maturo in cui bisogna restituire come risorsa per il progresso la libertà di scelta ai cittadini la libertari confrontare e di scegliere anche sulla sanità
Noi non vogliamo la sanità dei ricchi e dei poveri che è quella che c'è oggi
Cento mila lire centosedici mila miliardi spesa sanitaria pubblica
E poi voi potete scegliere tra le tante grane dal Cardarelli e le intenzioni del Policlinico chi cioè i quattrini va nelle cliniche punto non solo in Italia sulla sanità si spende anche spendono anche privati quaranta mila miliardi
Venticinque mila di questi quaranta mila miliardi servono per pagare una seconda volta le prestazioni che dovrebbe assicurare la mutua ma che poi uno quando è malato ci ha bisogno non riesce ad avere
Noi non chiediamo sanità periodiche sanità per i privati
Chiediamo che lo Stato restituisca in uguale misura a tutti i cittadini ricchi e poveri a chi paga tante tasse e chi paga poche tasse la stessa cifra
E consenta di spendere questa cifra per chi vuole presto servizio sanitario perché invece vuole scegliere alternativo presso una Bouton pustole dicono i sindacati saranno i primi appare appare i fondi privati per la sanità
Che però all'Eliseo deve garantire le stesse prestazioni
L'esperto e prestazioni per legge del pubblico però con la libertà di scelta tanto no io tanto rispedito al commento dei lavoratori e cioè quando le cose non vanno bene alla gente non non non conosce non fa quei lavoratori sul conoscono sanno benissimo hanno capito il senso di questi referendum reagiscono in quella maniera perché per le manone lavoratori allora abbiamo no non c'era la voglia di favorire la per fortuna abbiamo lavoratori consapevoli che
Seguono le cose scelgono e quindi hanno capito benissimo il tempo di questi referendum reagiscono come li abbiamo sentiti
Questo diciamo sul piano del del del dare il giudizio di trame del confrontarsi realmente con e le cose per come stanno sulla questione decentemente per favore non non continuate
E ho dato quei dati valido ben ricordato prima noi abbiamo in con queste regole una più è un ricambio nel mercato del lavoro italiano impressionante
Se evidente maggiore libertà ne è una una veramente un massacro sociale Ennio Violino affari in generale ogni anno nei verbali da un'anomalia bisogna crea andrà in queste condizioni quando abbiamo mancato lavoro così la Germania aveva era malfermo solidale rinunciare analoghi problemi la Germania è altra mole di Vannoni non fare hanno una nonna
Non non non fanno mischiare cose che non vanno mischiate
Per quel che riguarda la citazione di D'Alema qui siamo al papà al massimo e che il fatto che una cosa sia sbagliata se quella dice D'Alema cambia diventa giusto arrivare anche all'interno delle analisi o no i radicali se ha capito e D'Alema
Sembra sbagliata restai su questa norma sarà una figura sociale anche no non ci sono dubbi cioè perché quando uno sostiene che per risolvere i problemi
Di di di maggior occupati noi con quei dati che abbiamo sulla
Vi cambierò che c'è nelle in tutte le fabbriche in tutti i posti di lavoro noi dobbiamo dare ancora più libertà per ricambiare vuol dire che si fa una ragionamento gli oratori che non corrisponde a quello che sta avvenendo
Per quel che riguarda la sanità qui siamo veramente cioè lo dove d'estate come dire coerenti esteri non non si può inventare ora ho capito dalla da collezione che faremo in presenza di un bonus
Ora l'evasione non faranno una no non non non non fanno mischiare cose che non vanno mischiate per quel che riguarda la citazione di D'Alema qui siamo al top al massimo non è che il fatto che una cosa sia sbagliata se poi la dice D'Alema cambia diventa giusto azzerare anche all'interno della sua lista no i radicali sia gradito a D'Alema
Sembra sbagliata resta e su questa norma se non ci sarà la sociale anche no non ci sono dubbi cioè perché quando lo sostiene che per risolvere i problemi
Quindi di maggior occupati noi con quei dati che abbiamo sulla amica Mirò che c'è nelle in tutte le fabbriche in tutti i posti di lavoro noi dobbiamo dare ancora più libertà per ricambiare vuol dire che si fa una ragionamento gli alloggiamenti e non corrisponde a quello che sta avvenendo
Per quel che riguarda la sanità qui siamo veramente cioè lo dove d'estate come dire coerenti SD non non si può inventare ora ho capito l'allarme cosa diceva che saremmo in presenza di un bonus cioè io come dire diamo ai cittadini è stato detto una specie di bonus che poi lo spendono dove vogliono non dove vogliono dove lo Stato dice che si può speciale quindi quindi verso presi due fondi che garantiscono Monza risonanze prestazioni si incorre in divieto dalla scrivania alla sinistra e alla destra del sanitario nazionale chi garantisce lo deve garantire al bilancio dello Stato tirò il sistema sanitario nazionale grazie a un sistema competitivo in grado di offrire bisogna seguire altre antiche al sistema al ora devono garantire ai bonus se lo devono fare anche la ragione se non c'è una sola possibilità
Perché non serve a lei abbia scontato anche il privato Ravaioli andrà alla Juve ha i soldi io no per scontato che chi ha i soldi e dal ballo se non sa che farsene stimava sua sangue allora quello sì sì no no noi no no avevano grande o noi andiamo a Totti un livello di tutela
Nella sanità italiana compunta come sappiamo di efficienza e Ponte ahimè ed inefficienza
E dovrebbe impegnarci tutti quanti per fare in modo che la sanità italiana sia efficiente dovunque questo è il vero tema Verso indagare se invece tradotti tutti tutti nessuno escluso
Se invece avete amiamo che noi facciamo è stata estensione con il bonus e veniamo ai vecchi la possibilità di una serie e l'andiamo a studiare la stranezza agevolandola navale italiano di restare senza sanità o peggio di aver da una proprio di secondo livello
Io dico che questo modello ve lo tenete perché quello sceglierei Loyola realizzazione sì certo e lievi gli italiani sapranno scegliere me lo faranno tenere perché questo è una concezione assolutamente classista assolutamente discriminatoria assistere le condizioni di vita delle persone
Cioè voi innescati è un meccanismo che è un meccanismo che divide gli italiani sulla cosa più essenziale la salute e la tutela regalano stia nel percorso
Di sicurezza per la propria vita cioè e state calmi liberisti sì ma non fino a questo punto Della Vedova in trenta secondi perché ci siamo avviando alla conclusione una breve replica e quelle cose che diceva adesso D'Antoni e poi sentiamo che cosa pensa abbiamo sentito i lavoratori che cosa pensa invece Confindustria dei referendum allora magari padroni fossero proprio e non solo avremmo avuto meno difficoltà
Sulla sanità espella serico allora vecchi non passerà all'anno rivela mostra della riverniciatura lì di che distingue tra ricchi e poveri e quella di oggi dove nessuno può scegliere nulla a meno che ai soldi per pagarsi l'accetta
Noi vogliamo dare a tutti gli italiani la stessa quantità di soldi tutti al ricco daremo quindi meno di quanto ha pagato ovvero più di quanto ha pagato per capirci
Per avere un assicurazione con le stesse garanzie l'impossibilità di rompere il contratto con chi si ammala ovviamente tutte cose che D'Antoni sa benissimo esistono e c'è la possibilità di farlo per legge ma vogliamo dare agli italiani la possibilità di scegliere
Entro l'obbligo di farlo se assicurarsi con lo Stato assicurarsi con una multa un fondo privato questo cos'è liberismo selvaggio o è cercare di rendere più efficiente la sanità attraverso la libertà di scelta e la competizione
Se il fondo privato lo ritiene continuerà visto che gli ospedali italiani in molti tipi pubblici funzionano in molte parti continuerà asservirsi a mandare il proprio assistito presso l'ospedale pubblico
Se l'ospedale pubblico non funziona sceglierà un'altra soluzione
A me sembra che in questa modello chiamiamolo così italiani abbiamo solo da guadagnare soprattutto gli italiani che oggi non possono scegliere manco se andare in un ospedale piuttosto che in un altro ben chiaro allora sentiamo che cosa pensa Confindustria di questi undici quesiti referendari
Referendum per i quali si stanno raccogliendo le firme molte riguardano diciamo le imprese la libertà d'impresa libertà del lavoro che ne pensa Confindustria
Ma noi riteniamo che sarebbe stato logico che il parlamento avesse liberalizzato
Il mercato delle imprese in Italia e la nostra richiesta da sempre e di sempre anzi speriamo che il Parlamento continua a muoversi e vada a muoversi in questa direzione perché in referendum uno strumento ammessa dalla Costituzione italiana
A ottenere risultati
Analoghi noi riteniamo che in questo settore anche referendum sia legittimo e quindi se il Parlamento non fa le sue modifiche penso che saranno quelle passa a fare in questo senso è positivo ve ne sono alcuni anche sui sindacati
La libertà sindacale né messa in discussione da nessuna parte e messa in discussione nel nostro Paese le leggi che obbligano alle sindacalizzazione
Queste credo che in un Paese non dovrebbero esserci quindi fatte le dovute distinzioni io credo che bisogna ma non esteriore troppo spaventati di questi referendum
Allora non bisogna essere spaventati da questi referendum però alleggerito esiti della vedova gli imprenditori avrebbero dovuto essere entusiasti invece non sono stati un po'freddino ripetuto erano stati molto frequenti su questo perché credo che vogliono imprenditori
Distinguere
L'impegno di rappresentanti ufficiali dell'imprenditoria
Che come sappiamo rispondono all'interesse di Gesù onorevole Rizzoli tra Confindustria e la base degli imprenditori dovutamente sì io ritengo che ci sia una distinzione sempre più netta
Tra i vertici sindacali e la base dei lavoratori i venti milioni di lavoratori pazza parlare dell'argomento si è parlato in questura di Varese Roma e la signora Iole riteniamo che ciò sia normale lungamente una Confindustria ufficiale quella di Fossa per capirci intendendo il presidente della sega e i milioni di piccoli imprenditori in Italia io credo che alcune grandi imprese oggi continuo a pensare che tutto sommato piuttosto che avere vere regole di mercato va bene così magari sulla benzina o o su altre ma piuttosto di avere vere regole di mercato meglio conservare un rapporto fiduciario
Con il sindacato si va ai tavoli della concertazione dove i giovani sono sono fuori parasubordinati li vogliono aumentare
Il prelievo contributivo per la pensione di giovani sono fuori di zucca sbattono fuori intere categorie sono fuori stiamo lì ci mettiamo d'accordo col governo quindi scelgono ancora la dieta concertazione ma io non ritengo che questo riguardi la maggioranza degli imprenditori
Italiani che sanno che fare impresa è sempre più difficile essere competitivi è sempre più difficile o si sceglie la Romania la Carinzia perfino per quanto riguarda Lombardia si sceglie di andare nel Canton Ticino a fare impresa perché è più facile o se si vuole rimanere in Italia bisogna dare all'economia italiana e anche mercato lavoro italiano
Regole che garantiscano la competitività Valtolina ad Aprilia di un minuto perché siamo veramente chiusura o no sulla questione del fine genieri Comindustria di io credo che anni di contrattazione hanno fatto capire che bisogna trovare un equilibrio bisogna competere con equità questa la carta vera di ogni Paese
E se si vuole competere con iniquità colpendo gli interessi sociali non si va da nessuna parte e questo per fortuna tanti imprenditori l'hanno capito diciamo chi è più bravo degli stessi imprenditori appunto farà parte
Del dallo parlante il invero è un tema che noi abbiamo che il tema vero dello sviluppo che il tema vero dell'occupazione con questi referendum
Non verrebbe assolutamente toccato anzi si rischierebbe appunto un arretramento complessivo delle condizioni di vita di milioni di persone il vero tema il problema di portare lavoro dove ci sono i disoccupati
Quindi di rilanciare gli investimenti pubblici e privati che siano in grado di fare ascoltare questo Paese e farlo crescere di più questa è la vera questione è lì tutti ci dovremmo concentrare non invece a spaccare il Paese colpendo interessi deboli attraverso forme di libertà per pochi ritirando preposti io penso che questa strada non ci porta da nessuna parte ci porta un impegno serio ente Forte del sindacato e anche di altre forze per fare in modo che questo Paese abbia più equità per fare in modo che questo Paese ha più più sviluppo soprattutto docenza occupa beh io chiudo chiedendo agli ascoltatori ovviamente di andare a firmare subito lunedì vedi nuove segreterie com'era non ha fatto Arafat opposto andranno ad affermare la penale tagliano la Marianna popolari Aurisina iraniana e alla svelta e peraltro nella storia l'agenda linea riconosceva la se vuole lo fa quindi non aveva allora non c'è bisogno di questi attende mi riconoscete la posizione del sindacato lo conoscete la posizione nostra
Comincia credo essere chiara
Speriamo Averara salirà il mandato gratis anche questa trasmissione andate a firmare
Frassoni dieci mesi sarà possibile per l'Italia scegliere o rifiutare quello che non è allora lei ha riferito di aver regalato ad allora noi per un per la verità abbiamo parlato vi sarete accorti soprattutto di questi undici quesiti referendari che riguardano più da vicino economica sociale e sindacale ma ci sono anche altri nove quesiti referendari soprattutto quelli sulla giustizia e il finanziamento pubblico dei partiti ci sembra giusto in chiusura di questa trasmissione
Ricordare almeno con una scheda sempre di Andrea Montanari quali sono questi nove quesiti vediamo
Solo se il referendum che riguardano la giustizia
Il primo punto all'elezione dei componenti del Consiglio superiore della magistratura in base al loro prestigio fino alle aree politiche di riferimento
In pratica si abolisce il voto di lista nelle elezioni del CSM si cerca di dar vita a un sistema elettorale in cui il candidato si è sganciato dalle correnti della magistratura
Responsabilità civile dei magistrati lo scopo è quello di consentire al cittadino di ottenere dal giudice il risarcimento dei danni che questi gli abbia eventualmente causato per dolo o colpa grave
Una legge in materia c'è già che fu approvato dopo il successo di un analogo referendum dodici anni fa promotori però la giudicano insufficiente poiché sostituisce il concetto di responsabilità del giudice quello di responsabilità
Separazione delle carriere Obiettivo assicurare un giudizio imparziale attraverso la drastica separazione tra magistratura giudicante e requirente vale a dire i pm che conducono le indagini impedendo il passaggio dei magistrati dall'uno all'altro ambito assicurano i promotori si otterrebbe una vera neutralità di giudizio la materia è stato tra i più lacerante nel dibattito in commissione bicamerale
Svolge l'azione preventiva obiettivo è la drastica riduzione dei tempi di custodia cautelare in carcere in attesa di processo oggi nei casi estremi può arrivare a nove anni il referendum mira nei casi più gravi a ridurla a un anno dilatati lì a un massimo di due
Termini ordinatori e non perentori nome criptico per un quesito che riguarda i tempi della giustizia l'obiettivo è quello di renderli certi è perentorio nell'interesse tanto dei cittadini quanto dell'amministrazione pubblica oggi nella maggior parte dei casi i termini previsti dalla legge sono ordinatori disporne ti cioè di sanzioni per chi non li rispetta
Ultimo referendum sulla magistratura e quello sugli incarichi extragiudiziari come arbitrati collaudi incarichi professionali all'interno dei ministeri i promotori puntano impedirgli considerandoli incompatibili con l'esercizio efficiente imparziale delle ordinarie funzioni dei magistrati
Un altro quesito riguarda la smilitarizzazione della Guardia di Finanza come già accaduto in passato con la Polizia di Stato si punta ad abolire le competenze di natura stessa fiamme Gialle obiettivo dicono i promotori ridurre i rischi di autoritarismo e aumentare efficienza e qualificazione professionale
Tipo il quesito che riguarda il finanziamento pubblico mira ad abrogare la nuova legge approvato dal Parlamento sui rimborsi elettorali trasformati ormai in un vero e proprio finanziamento ai partiti sostengono i promotori che ricordano come sei anni fa un analogo referendum ottenne il novanta per cento di sì
Infine l'abolizione del metodo proporzionale col quale oggi si elegge il venticinque per cento dei deputati è uno dei temi più noti e contrastati i partiti sono divisi che già lo scorso aprile un analogo referendum ottenne poche migliaia di voti
Il sì sostengono i promotori diminuirebbe la frammentazione politica avvicinandoci al sistema anglosassone
Bene finisce qua questa serata TG uno dedicata ai referendum speriamo sia servita da crescere quantomeno la conoscenza sul sul tema sul problema che sul tappeto io ringrazio i nostri ospiti l'onorevole Benedetto Della Vedova Della Vedova
Sergio D'Antoni segretario della CISL e ringrazio soprattutto i nostri telespettatori che ci hanno seguito fin qua buona notte a tutti