Consiglio comunale di Roma

Sabbatani schiuma
Sentinelli
Soprano
Spaziani
Spera
Tau
Zambelli
Sostituzioni
Presenti l'onorevole Sindaco e trentasette consiglieri
Assenti ventidue consiglieri giustificato l'onorevole Augello constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta che è di seconda convocazione
Per gli argomenti già iscritti all'ordine dei lavori della seduta del ventitré marzo due mila e andata deserta per mancanza del numero legale
Dichiaro aperta la Dunant sa a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Designo quali scrutatori prima presente sedute consiglieri Piso Spaziani magiaro i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Colleghi vi prego di accomodarvi
Iniziamo questa seduta di consiglio comunale in ritardo
Perché molti di noi si sono recati al funerale di una persona cara
A tanti di noi che tanti di noi conoscevano presidente della tredicesima circoscrizione Massimo Di Somma morto prematuramente sabato notte dopo una lunga malattia
Massimo aveva appena compiuto trentaquattro anni
Nelle sue due anni e mezzo di mandato a capo del consiglio di circoscrizione del litorale aveva avuto modo di farsi apprezzare dai cittadini guadagnandosi la stima e rispetto anche dei suoi avversari politici
Quelli di noi che hanno partecipato fino a pochi minuti fa al suo funerale hanno potuto vedere e sentire le testimonianze di affetto di un'intera popolazione
La sua scomparsa è una dura perdita non solo però ossia ma per l'intera città
Con Massimo Di Somma perdiamo un amministratore carico di passione e di entusiasmo
Un instancabile lavoratore un uomo onesto che amava progettare su prospettive a lungo termine li aveva a cuore la rinascita culturale del territorio un uomo schivo che della sua malattia ha parlato pochissimo con noi
E dunque con profumi con profonda commozione che invito il Consiglio a rispettare un minuto di silenzio ne ricordo di Massimo Di Summa
Si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del nove marzo del due mila la cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno due mila
Il giorno di giovedì nove del mese di marzo nel Palazzo Senatorio in Campidoglio si riunirà il consiglio comunale in seduta pubblica
Partecipa il vice segretario generale dottor Fiorilli alle ore quindici in tre la vicepresidente Baldoni il quale ha assunto la presidenza della sembra dichiara aperta la seduta e rammenta che la prima parte della stessa e dedicata la datazione questo indirizzo Posse sensi articolo ottantacinque del Regolamento
Do una sospensione dei lavori dalle ore quindici e zero cinque ore sedici vengono trattate questione posta dal consigliere Gasperini mega società Musica per Roma e questioni poste consigliere Prestagiovanni eccoci in ordine a concorsi interni per la politica istruttore direttivo alle ore diciassette e dieci la presidente Laurelli dispone si procede all'appello per la verifica del numero degli intervenuti la chiama rispondere tre consiglieri si deve attribuire undici consiglieri intervengo nel corso la seduta
Sospeso dalla carica di consigliere Pannella constata che il numero di presenze sufficiente Maria Teresa d'assenza di effetti deliberativa presidenti radere fragranze designa quale scrutatori consiglieri Barbaro marroni e Spaziani
Dopo comunicazione da residenti metà le risposte scritte trasmesse per alcune interrogazioni viene dalla lettura del somali del processo verbale della seduta del ventuno febbraio due mila e la quinta e nelle stesse ore a disposizione consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
Non sorgendo osservazioni il processo verbale viene approvato e sottoscritto a norma di legge se con altre comunicazione da presidenti nella le deliberazioni adottate la Giunta comunale con l'utilizzo del fondo di riserva
Pena quindi la parola sull'ordine dei lavori consideri Calamante Marsilio per chiedere l'esame di due ordini del giorno concernenti rispettivamente il processo di trasformazione del Cotral in due società per azioni la manifestazione effettuata da centri sociali martedì sette marzo ottimo scorso il Consiglio conviene quindi va avanti procedere preliminarmente inversione all'ordine dei lavori alla trattazione di Tizio ordini del giorno pene pertanto presi in esame il primo ordine del giorno concentra situazione del coseno dal quale prende la parola il vicesindaco Tocci segue una sospensione delle ore diciassette e trentacinque le ore diciotto
Alla ripresa dei lavori partecipa la situazione generale dopo l'intervento del consigliere Gasperini l'ordinazione viene posta ai voti risulta provato
A questo punto la presidente si utilizza espressa questo da ma le sue dove dal Consiglio marroni dal consigliere Marroni dispone la disattivazione successive riattivazione delle postazioni Veltroni di voto
E dopo la lettura del secondo ordine del giorno procederà a verifiche richieste al consigliere Marsilio del numero dei consiglieri presenti costa risultano presenti numero quattordici consiglieri e che il Consiglio ne ha donati in numero legale la stessa presidente gli era sorta la seduta sono le ore diciotto e zero cinque
Se non ci sono osservazioni il verbale si intende approvato non si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del tredici marzo due mila la cui stesura integrale a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria
L'anno due mila e il giorno di lunedì tredici del mese di marzo nel Palazzo Senatorio in Campidoglio si riunirà il consiglio comunale in seduta pubblica indetti in seconda convocazione dei soggetti gestite all'ordine dei lavori della seduta del nove marzo due mila sorta per mancanza del numero legale per i quali non si è fatto Luca deliberazioni partecipa il vice segretario generale dottor sorrisi alle ore di quindici e trentacinque entra nell'aula il vicepresidente Manni nel quale assunta presenze la sembra dichiara aperta la seduta ma la sospende subito dopo non risultando presenti consiglieri firmatari dell'interrogazione datare gli assessori competenti sono ore quindici e trenta sei alla ripresa dei lavori sono ore diciassette
La presidente Laurelli dispone che si proceda all'appello per la verifica del numero degli intervenuti era chiama rispondono trentatré consiglieri altri quattordici consiglieri Inter Roma e coordinarne nel corso della seduta
Sospeso dalla carica il consigliere Pannella cosa dato che il numero dei presenti è sufficiente per la validità della seduta stessa gli effetti deliberativi
La presidente gli era vetrata un'ansia suddetti Effeti giustificata l'assenza del consigliere Augello e Baldoni designa quali scrutatori consiglieri Bertucci Caravelle Nicci
Viene quindi dalla lettura del sommario dei processi verbali delle sedute del ventiquattro e ventotto febbraio due mila e la quinta Calise sulle disposizioni ai consiglieri comunali presso gli uffici di segreteria non sorgendo osservazioni detti processi verbali vengono approvati i sottoscritti a norma di legge
Comunicazioni della Presidente sui prossimi lavori consiliari il Consiglio procede alla trazione l'ordine del giorno a firma dei consiglieri Marsilio Baldoni Fini Gasperini ed altri
Concernente la manifestazione svolta una giornata di martedì sette marzo dagli aderenti ai centri sociali detto ordine del giorno in merito al quale intervengono i Consiglieri Marsiglia Terme posti di France Giannini dopo l'interruzione dei lavori dalle diciotto alle diciotto e venticinque viene posta ai voti soltanto respinto
E voi chiamate subito dopo rinviato ad altra seduta la proposta di deliberazione numero quattrocentotrentotto il novantotto avente per oggetto al Regolamento per la regolarizzazione concessione impianti sportivi Alitalia terzi storico della comunale segue l'esame prima convocazione di un ordine del giorno a firma del consigliere Marroni Esposito fossi e altri concernente i servizi sostegni e bambini portatori di handicap nelle scuole detto documento dopo breve discussione esulta approvato
Il Consiglio passa con la datazione la mozione numero cinquantacinque riguardante la trasformazione di via dei Greci isola pedonale che posseggono azioni porta ventotto voti favorevoli a presidente Ossorio il nome dei consiglieri presenti insufficiente l'efficacia e la votazione
E quindi pericolosi mentre la seduta dichiara sciolta la sera stessa per mancanza del numero legale sono alle ore diciotto e quarantacinque
Grazie se non ci sono osservazioni il verbale si intende approvato
Comunico altresì che la presidente del consiglio comunale Luisa Laurelli si crede che era a Parigi dal trenta marzo al primo aprile prossimo venturo
Per partecipare al gruppo di lavoro crimine di insicurezza urbana organizzato dal Congresso delle autorità e regioni d'Europa ed al congresso dei poteri locali e leggi regionali d'Europa prima
Sì
Prima di trattare le questioni legate all'ordine dei lavori noi dobbiamo riproporre a per la votazione il primo ordine del giorno su cui ha mancato il numero legale
Di chiedo cortesemente di attivare le postazioni elettroniche
L'ordine del giorno è l'invito al sindaco di intervenire a favore della società antiche manifatture Troccoli
Già
Posto in votazione nella precedente seduta
Voto ha perso
Potrà chiuso
L'ordine del giorno è accolta all'unanimità con venticinque voti favorevoli la parola all'onorevole Marsilio che deve porre una pregiudiziale
Sì Presidente avevo già avuto modo nella ultima riunione dei capigruppo di sollevare una questione cioè io ritengo pregiudiziale e che riguarda
L'etica della politica all'interno di quest'aula
Ultimamente una passaggio di un consigliere da un gruppo all'altro provocò e giustamente qualche ora di dibattito proprio su questo tema
Abbiamo appreso invece dai manifesti che esisterebbe una nuova collocazione politica di una consigliere di questa hula
Che però qui dentro non è stata assolutamente formalizzate e vorrei avere notizia dalla Presidente chiedo scusa al collega Marsilio meno credo che possiamo cominciare il Consiglio con questa confusione
Io chiedo cortesemente i colleghi intanto di accomodarsi
I posti a sedere sono fatti apposta per star seduti diventa un po'complicato gestire la seduta così
Poi si è cortesemente le persone che sono qui sotto i banchi della Giunta potessero parlare altrove in modo tale che riusciamo a capire le questioni che Marsilio sta ponendo prego
Grazie presidente
Dicevo quindi che volevo sapere dalla Presidenza se è stato o meno formalizzato
In ufficio della presidente quindi qui al consiglio comunale
Il passaggio del collega consigliere Roberto Breda Petrassi dal gruppo Alleanza per Roma al gruppo dei Democratici
Perché riterrei altrimenti intollerabile che mentre un consigliere comunale mantiene qui in aula un gruppo consiliare il che comporta la messa a disposizione come è giusto che sia di tutti i servizi e di tutte le utilità che questo comporta
Dai fondi del gruppo alla stanza ai tre dipendenti al telefonino di servizio alla macchina a disposizione
Mentre invece si fa parte
Politicamente sostanzialmente di un'altra formazione politica che ha un suo gruppo consiliare anzi il terzo gruppo consiliare per consistenza in quest'aula quindi non è che non si veda che esiste il gruppo consiliare dei Democratici
Riterrei intollerabile che si voglia mantenere
Formalmente in piedi esistente invita un gruppo consiliare che politicamente non è più rappresentato
E a questo punto devo pensare solo per poter mantenere il privilegio di godere dei fondi delle stanze dei dipendenti del Comune che qua io credo che sia assolutamente fuori da ogni regola di buon di corretto comportamento istituzionale
Ora anche se non esiste una norma scritta di obbliga questo credo che la politica sia fatta di sostanza che la pubblica appartenenza uno schieramento politico parli da solo da questo punto di vista per questo chiedo alla Presidente se non è stato ancora formalizzato questo atto di ingiungere
Una definizione del caso e di agire semmai di autorità per collocare il consigliere Roberto Petrassi all'interno del gruppo del quale fa parte
E ovviamente assumendo tutte le determinazioni del caso riguardo agli strumenti di cui oggi dispone in virtù della qualifica di capogruppo che evidentemente qualora i democratici non lo leggesse rotta proprio il proprio capogruppo verrebbe a perdere e non dovrebbe più avere quindi il diritto di potere io ritengo che non sia bello nei confronti dei cittadini far sapere che c'è
Un consigliere che non aderisce al gruppo politico del quale ha sposato la causa solo perché così può continuare ad avere tra Gruppo Consiliare Commissione cinque dipendenti comunali che ha lavorato per lui dalla mattina alla sera
Un telefonino pagato dal Comune con il quale magari si fa anche campagna elettorale una macchina con la quale raggiunge a me magari anche i propri appuntamenti con gli elettori ecco io non credo che questo sia bello dei confronti dei cittadini ritengo che non si debba tollerare ritengo che non sia un problema solo dell'opposizione ma sia un problema di tutta l'aura che coinvolge l'etica dei nostri rapporti altrimenti Presidente e qui concludo
Le annuncio che in mancanza di una die decisione su questo il sottoscritto e il collega Sergio Marchi sono pronti tra entro un termine ragionevole di tempo a costituire il Gruppo Consiliare Accio Azione giovani siamo in due possiamo farlo a norma di Regolamento a pretendere le stanze per il nostro gruppo consiliare i nostri quattro cinque dipendenti a disposizione l'auto e il telefonino perché se questo è inizieremo io e il collega marchi
Penso che altrettanto possano fare altri gruppi consiliari che sogni Erie D'Erme costituiscono il gruppo consigliare i centri sociali occupati autogestiti sarebbe tutto legittimo
Sarebbe anche legittimo che il nostro gruppo consigliare facesse sette gruppi invece di uno da quattordici per avere qualche decina di dipendenti del Comune a loro disposizione ma correttezza ce lo impedisce
E giustamente lei farebbe bene come presidente a non accogliere una richiesta del genere a respingeva per questo la invito ad agire di conseguenza sul consigliere Petrassi
Grazie collega Marsilio
Come lei sale di Ghioni dei capigruppo partecipa anche la dirigente dell'ufficio del consiglio comunale
Sì potete spostarvi da qua sotto se il Pubblico cortesemente venisse invitato ad assistere alla seduta in Silenzio
Onorevole D'Erme non è questo il punto preciso dove si possa dialogare no perché c'è un disturbo continuo
E a volte in quest'aula vengono poste questioni anche rilevanti che credo sia opportuno che ogni collega consigliere ascolti
Dicevo al collega mentre gli ha già posto il problema all'ultima conferenza dei capigruppo
In quella sede presenti gli uffici in particolare la responsabile dell'ufficio del consiglio comunale ha già ascoltato le cose che lei ha detto lui io debbo dire che quindi l'ufficio amministrativo e già investito del problema
Sentirà sicuramente il capogruppo Petrassi e vedrà che cosa poter fare
Debbo dire personalmente quindi diciamo come Consiglieri ancorché come presidente io auspicherei mi aspetterei dal consigliere Petrassi
Una autosospensione
Dalle funzioni di capogruppo stante la situazione un po'delicata è un po'particolare e quindi che in qualche modo fosse lui direttamente ad autogovernarsi nelle sue scelte
Poiché per l'appunto almeno per le verifiche fatte finora
Non c'è una incompatibilità
Tra il fatto che qualcuno faccia il capogruppo di un gruppo consigliare composto da un unico e solo consigliere qui
E contestualmente sia al candidato per un altro partito Abboud altro livello istituzionale credo da indipendente perché io non posso andare
Fino in fondo nelle informazioni
Su questa questione
Quindi diciamo questo è l'auspicio della sottoscritta
Agire d'autorità come chiede il collega Marsilio io credo sia impossibile io non posso coartare la volontà dei colleghi consiglieri e stabilire d'ufficio se Tizio fa parte o no di un tal gruppo piuttosto che di un altro
Questo collega Marsilio sa che non lo può chiedere
Che l'adesione ad un gruppo piuttosto che a un'altra e un'adesione volontaria e che quindi io sto alle volontà che l'onorevole Petrassi vorrà dichiarare è evidente che l'utilizzo dei mezzi che ha a disposizione il capogruppo Petrassi candidato attualmente nelle liste dei democratici
Pongono un problema oggettivo cioè a dire l'utilizzo della se vettura di servizio per il gruppo del telefonino le cose che lo stesso Marsilio diceva prima ad ogni buon conto sarà mia cura
Inviare lo stenografico con l'intervento suo di oggi la mia risposta al direttore dell'ufficio del consiglio comunale perché prenda almeno dal punto di vista tecnico delle decisioni indichi almeno all'ufficio di presidenza quali strade poter percorrere e lei comunico comunico al Consiglio che su richiesta sua ovviamente l'ufficio di presidenza si riunirà e poi vedrà sia il caso di riunirsi presente il capogruppo Pedrazzi o meno per prendere qualche orientamento
Chiamiamo il secondo l'ordine del giorno
Ordine del giorno a firma dei consiglieri Marchica sulle DeLillo riguardante l'impegno per il sì della giunta da più armi procedure necessarie
Per determinare per la domanda di condono per gli abitanti dato che solo il giovedì concessori di urbanizzazione secondo quanto previsto dalla depurazione ciottolato nell'ottobre duecentonovantaquattro novantasei
Grazie l'onorevole medici vuole parlare sull'ordine dei lavori lo possiamo fare dopo il voto di questo ordine del giorno quindi fra un po'la parola all'onorevole Marco
Grazie Presidente
Sono Contento di poter affrontare questo tema che ritengo essere un tema delicato con dei passaggi anche tecnico giuridici da approfondire in un'aura nonostante siamo sotto la campagna elettorale e questo fa onore a questo Consiglio comunale oggi affollata di consiglieri
Non che di tecnici perché vedo appunto responsabili gli uffici competenti che sono qui in in aula Giulio Cesare evidentemente anche ritengo per quanto riguarda questo ordine del giorno le problematiche da esso da esso sollevato
All'ordine del giorno presidente qui richiamo anche l'attenzione dei Consiglieri sia dell'opposizione sia della maggioranza più attenti alle tematiche
Relativa all'Urbanistica relative lavori pubblici relative alla tema oggetto di questo ordine del giorno è un argomento dicevo che tocca penso la coscienza di questo Consiglio comunale ma che poi deve anche calarsi in una sua fattibilità e accoglibilità da un punto di vista tecnico giuridico
E allora si tratta di una situazione una situazione che abbiamo voluto prendere ad esempio presentando questo documento ma una situazione che non riguarda soltanto Piana del Sole zona per la quale oggi si discute ma riguarda anche altre svariate zone che sono rientrati appunto in quelli che con parola sicuramente brutta ma questa è e la dobbiamo tenere
Quelle aree che vengono definite toponimi e cioè quelle aree per le quali è intervenuta una delibera come in questo caso a deliberare in puro il due marzo mille novecentonovantanove che ha approvato la adozione approvato la variante del piano regolatore per recupero balistico della zona che quindi e che quindi in virtù di questa deliberazione pure se ad oggi ancora non esecutiva
è stata adottata ripeto una variante che comporta la zonizzazione o per quanto riguarda per quanto riguarda quell'area ora ci troviamo in una situazione e una situazione chiusura molto difficile c'è un brusio diffuso penso che l'argomento sia anche interessante per cui pregherei pregherei se fosse possibile
Se fosse possibile
E mi rivolgo la Presidente per un minimo di attenzione da parte dell'Aula perché altrimenti non
Vedo che anche la presidente in questo momento è impegnata telefonicamente per cui
Va be cerchiamo di andare avanti in ogni caso allora dicevo
Si tratta di una questione che ha dei risvolti tecnico-giuridici delicati ma sulla quale secondo me a mio modo di vedere il Consiglio comunale tutto dovrebbe porre mano
Allora si tratta di coesa semplifichiamo i termini anche tra i banchi della maggioranza esistono che sono dei consiglieri che come me anche poi dimenticano occupati del tema e del problema e che hanno una competenza specifica sulla materia
Dico si tratta di una zona nella quale ad oggi esistono delibera di consiglio comunale che importa una adozione di variante di piano regolatore
Esistono a zona che è inserita in quelli che si definiscono i famosi cinquantacinque toponimi che poi oggi sono ottantina per cui per quelle zone passano passeranno automaticamente a terreno agricolo da zona accantonò poi vedremo solo tre hutu ma questo è un altro argomento
Si tratta di una zona dove i cittadini hanno già pagato fra l'altro la Bucalossi hanno già pagato fra l'altro il condono
Per la maggior parte nel caveau di specie il condono del novantaquattro quindi dei cittadini che hanno diritto aspettano opere di urbanizzazione dei cittadini cioè che sono già sottoposti a un regime notevole a un regime che incide pesantemente sulle loro tasche di spesa per adeguarsi a normativa vigente per ottenere attraverso vari meccanismi quelle opere di urbanizzazione
Per riqualificare il loro territorio dare oggi di fronte a questa situazione ci troviamo secondo me è una situazione atipica e cioè che questi cittadini sono costretti a norma di legge
A pagare dei contributi di urbanizzazione come se quella zona fosse così come oggi è in effetti una zona caccia il terreno agricolo
Anche se in realtà quella zona di fatto non è più terreno agricolo perché zona urbanizzata perché zona dove si è costruito
Perché zona dove anche l'amministrazione comunale questo lo voglio dire anche perché si dimostri con questo che non si fa qui una battaglia demagogia elettorale anche l'amministrazione comunale ha investito in termini di illuminazione in termini di condotta fognaria che pur lentamente sta procedendo
E di altre opere di urbanizzazione primaria della zona
Allora io dico che questo Consiglio comunale oggi dovrebbe determinarsi il mio auspicio è che si determini in un modo e cioè da un lato noi siamo consapevoli che la legge non può essere violata per cui se c'è una normativa ad oggi vigente che ci dice che quella zona H è evidente che la zona H non possiamo prendere in giro i cittadini glielo abbiamo detto nelle riunioni che si sono tenute in zona la zona e poi la zonizzazione ad oggi è qui
Però esiste anche un documento di consiglio comunale esiste un ufficio Piano regolatore che sta lavorando e che ha già sperimentato la zone che si appresta pronto a varare speriamo da qui a poche rendere esecutivo e adottare quella variante di piano regolatore
Esista c'è una situazione già ampiamente avviata che prevede una diversa zonizzazione di quell'area appunto come zona o e sappiamo che questo in termini di oneri concessori è particolarmente significativo perché comporta un risparmio per ogni famiglia per ogni notista sostanzialmente di centinaia di migliaia di lire oppure anche di svariati milioni di lire
Allora io ritengo che questo Consiglio comunale oggi una cosa la possa fare certamente non può deliberare una sospensione non può deliberare
Un qualcosa che sa contare una legge però però può attivarsi e così chiede l'ordine del giorno e prego i consiglieri della maggioranza di leggerlo attentamente e può attivare tutte le procedure necessarie
Per determinare per le domande di condono dei cittadini era Piana del Sole gli oneri concessori relativa all'urbanizzazione come previsto dai deliberazione di riferimento per le zone oltre così recita l'ordine del giorno
In sintesi o quale percorso individuo e su questo sono anche confortato da dei colloqui informali con alcuni consiglieri di maggioranza e anche con gli uffici qui presenti
Io individua un percorso che passa portare da oggi ad una convocazione in tempi rapide nonostante siamo in campagna elettorale mi ritengo ci siano gli spazi e i tempi perché poi l'amministrazione continua deve continuare a camminare
Dice una convocazione in tempi rapidi
Della commissione competente delle Commissioni competenti perché poi qui si intrecciano svariate competenze
Con l'ausilio la partecipazione degli uffici un tavolo tecnico voglio immaginare con un ausilio normativo anche eventualmente fornito da parte l'avvocatura del Comune
Al fine di andare a determinare un percorso tecnico giuridico che possa portare nel dato serto della presenza di una legge nazionale che non si può violare
Nel dato altrettanto certa della presenza di un'area che oggi è urbanizzata che oggi non è più sicuramente terreno agricolo nel dato ulteriormente serto di cittadini che oggi a sensi di legge si trova a dover pagare degli oneri delle cifre che però per quello che è la situazione di fatto
E per quello che è la nostra sensibilità politica dovrebbero essere cifre inferiori bene individuare un percorso dicevo tecnico-giuridico
Che porti anche per maggiore sicurezza degli uffici che sicuramente non possono poi trovarsi una situazione di scopertura giuridica
A trovarsi con una piattaforma con una
Istruttoria che ci porti al termine di questo percorso che deve però essere breve in tempi ridotti
Per quanto sia possibile più ridotti possibile
Ad avere poi una struttura anche tecnico-giuridica che ci consenta di dire consiglio comunale nel rispetto della legge ma nella sovranità di indirizzo che gli è propria con la sua sensibilità politica stabilisce che in quella zona
Si possa iniziare si debba iniziare a calcolare si debbano calcolare questi oneri in funzione differente e cioè non già come terreno agricolo zona agricola dicevo ma bensì come zona o ecco io ritengo che questo percorso sia un percorso possibile sia un percorso auspicabile è chiaro che non dobbiamo sbagliare perché e questo lo dico molto chiaramente
Se io avessi scelto una via differente cioè di fare con questo ordine del giorno una sorta di comizio elettorale visto che siamo sotto elezioni probabilmente la situazione e mi avvio a concludere Presidente lo abilmente la situazione
Non si potrebbe sbloccare ma invece io ho scelto una via alternativa che spero e penso sì la via corretta
E c'è l'aria di un confronto io ritengo che tanto il Polo quanto i consiglieri della maggioranza abbiano come sensibilità politica la volontà di risolvere questo problema il senso di s ridisegna i cittadini quello che è un loro diritto di fatto e che però bisogna trovare la strada tecnico-giuridica non per aggirare la legge ma per consentirne una interpretazione che dia la possibilità a questo Consiglio comunali e terminati politiche politicamente operativamente al fianco di questi cittadini anche a Bianco
Di quello che a noi sembra un principio di civiltà giuridica e anche sostanzialmente di corretta applicazione poi degli strumenti urbanistici tirare allora se la cose così veramente concludo presidente io invito il Consiglio comunale a votare questo ordine del giorno
Ordine del giorno che ripeto è veramente concludo dice semplicemente di attivare tutte le procedure necessarie per determinare nuovi oneri concessori c'è oneri calcolati sulla zonizzazione o tre appunto in attesa che
La variante venga poi approvata a termini di grazie onorevole maligno creare io ritengo questo Consiglio possa e debba prendere oggi mi aspetto su questo la massima collaborazione da tutte le forze politiche presenti in aula grazie
Io chiedo a tutti di rispettare il nostro Regolamento com'è noto sugli ordini del giorno si può parlare cinque minuti uno ad un po'
La parola all'onorevole Carapella
Oh cari cari colleghi purtroppo siamo in campagna elettorale
E quindi succede che il ventisette di marzo votando sì sedici aprile
Anche i colleghi seri e che io stimo e rispetto come il collega amanti sono costretti su questioni serie che riguardano poi le tasche le famiglie della periferia
A arrampicarsi sugli specchi e a correre il rischio di passare per cantastorie allora il punto è cioè bisogna essere chiari
Bisogna dire alla gente di Piana del Sole delle borgate come stanno veramente le cose quello che si paga
Dal punto di vista del condono edilizio
è il frutto di una serie di norme di legge nazionali e regionali nonché di misure applicative di tali norme che non sono discrezionali da parte dell'amministrazione comunale cara Presidente io penso che questo ordine del giorno siccome propone di fare una cosa
Chi è contro legge eh irricevibile ripeto Presidente secondo me e chiederei il parere del segretariato generale in merito siccome propone io adottare delle misure che non sono possibili perché ho solo per far pagare ai cittadini di tutta la periferia non so e via verso il meno possibile
Come Sempre ci siamo battuti ma allora o ci sono offesi dall'amministrazione comunale che sbagliano nell'applicare le leggi oppure se io feci all'amministrazione comunale
Applicano correttamente la Lecce non si può pensare che il consiglio comunale a quindici giorni dalle elezioni sia chiamato a votare un volantino
Cioè e dice sì opereremo forze debbano pagate nel nessuno agli orecchini al naso
Detto questo è detto molto pacatamente io voglio dire due cose
Primo
Il Polo delle libertà è quello del condono a trecentoventiquattro mila lire a metro quadro
In quella battaglia noi sostenemmo una tesi una testa
Che era quella
Addirittura di eliminare l'oblazione
E di strass formarla in una piccola multa amministrativo in maniera che quello che si pagasse andasse tutto ai comuni per gli oneri per fare i servizi dunque seconda cosa la legge grazie alle lotte tempo vi merito democratico della periferia romana fu profondamente modificato
E prevede la possibilità delle Regioni di apportare uno sconto del trenta per cento per la prima casa sugli oneri di urbanizzazione ebbene questa legge la Regione Lazio l'ha fatta
Prima e unica in Italia e oggi questa legge consente a ciascuna famiglia di Piana del Sole ma anche di finocchio o di Prima Porta
Di risparmiare cifre che sono consistenti che si aggirano nell'ordine di qualche decina di milioni per il secondo condono sugli oneri di urbanizzazione
Questa è la verità
Dopodiché se esiste una possibilità
Cioè se esiste una applicazione sbagliata della norma a questo punto per cui ai cittadini delle zone ex non perimetrate va applicato un altro parametro vicino e noi siamo per applicarlo ma se questo non è se questo non è questo ordine del giorno volantino elettorale
Non è proponibile perché ci invita a fare qualcosa che come diceva lo stesso collega Martin non è conforme alle disposizioni di legge
Consente teme infila di fare una precisazione
Siccome in questi giorni a Piana del Sole sono girate molte favole
Anche la favola che non si sa bene il terreno sei zona agricola se in una zona agricola se c'è sta sulla centosessantasette se non c'è stata
Tranquilli ecco qui cittadini du ai delibere votate dal consiglio comunale che io vi andrò a consegnare e che voi dovreste già vere è che sono la prima la delibera con cui il sei sette agosto del novantotto
Noi approvammo la variante integrativa al secondo petto
Di cui alla legge diciotto aprile relativa alla zona dei quaranta Piana del Sole quella delibera era la mattina presto suo votata con venticinque voti favorevoli e nove contrari fate una caccia al tesoro andate a vedere chi ha votato contro
Due seconda delibera
Quella votata il indagata
Due marzo novantanove relativa adozione della variante di PRG e per il recupero urbanistico della zona denominata Piana del Sole
Cioè la trasformazione di tuttavia il sole in zona uno piano nel soleggiato zona oppure soltanto veste solo adottata quella delibera
Fu votata con trentadue favor voti favorevoli e dieci contrari altra caccia al tesoro cari colleghi allora ragioniamo di tutto tutto ciò che serve alla periferia va bene ma nel rispetto della legge nel rispetto della verità dei fatti e dell'impegno di questa amministrazione per risanare effettivamente la periferia
Grazie
No collega marchi sull'ordine dei lavori stiamo discutendo questo ordine del giorno
Lo vuole ritirare
Allora intanto per il verbale sulle dichiarazioni rese dal collega Carapella
Sentiti anche gli uffici quest'ordine del giorno se la Presidenza avesse re dal punto di vista regolamentare questo potere sarebbe un ordine del giorno irricevibile perché come giustamente lei sottolineava contiene indirizzi che vengono dati in difformità alle leggi dello Stato e quindi non propriamente corretto
Però al consiglio comunale come lei sa a tante volte votato atti non solo ordine del giorno ma addirittura proposte deliberazione con pareri contrari da parte degli uffici e quindi diciamo in piena autonomia decidendo all'atto del voto se far valere o meno un indirizzo una indicazione venivano la possibilità di diciamo decidere autonomamente sulla ricevibilità di questo ordine del giorno ma ora il dovere di segnalare che le osservazioni avanzate dal consigliere Carapella sono bere illegittime quindi che sono una preoccupazione sottolineano anche che noi possiamo autonomamente votare quello che crediamo ma dovremmo come amministratori essere preoccupati anche della validità degli atti che noi votiamo
Quindi dell'effettiva diciamo realizzazione dell'Indirizzo che il consiglio da la parola all'onorevole Marchi che a questo punto credo civica la sua
Grazie presidente io tralascio la prima parte dell'intervento del collega Carapella perché diciamo sì era più un e i toni
Un intervento Eva B d'altronde la data è questa di taglio più elettorale ma invece sono interessato alla seconda parte cioè la parte più tecnica dell'intervento del collega Carapella
Vede cari colleghi io ritengo che questo ordine del giorno presentato oggi abbia un pregio lo voglio difendere e cioè a te il pregio anche se è sul confine
Della possibilità di espressione di questo Consiglio comunale perché si riferisce ad una normativa comunque centrale statale di riferimento io ritengo che abbia il pregio di aver sollevato un problema che ho notato anche il collega Carapella colto quando mi ha detto
Quando ha detto all'aula io sono disponibile a verificare se vi siano delle strade per lavorare cioè se vi siano delle strade per arrivare senza di volare la legge a una diversa determinazione degli oneri se ci siano delle strade per far risparmiare i cittadini noi siamo favorevoli e ben io penso che questa sia la sensibilità comune allora
Io ritengo che si passa individuare in questo ordine del giorno momento iniziale io cioè posso anche ritirare l'ordine del giorno ma vorrei da quest'Aula e dei consiglieri tutti un'assicurazione cioè questo
Visto che oggi sono presenti anche gli uffici io ritengo che sia necessario in tempi rapidissimi
Convocare come dicevo una commissione se nel caso una commissione congiunta perché poi ci sono anche dei problemi relativi all'impegno di spesa relativi acquisizione di copertura economica
Una commissione congiunta dicevo che valuti insieme l'ufficio e con il supporto dell'avvocatura se esistano dei presupposti tecnico-giuridici per arrivare pur con la legge nazionale di gente alla determinazione differente degli oneri concessori argomento che riguarda sì prima del sole ma anche molte altre situazione come ricordava sempre collega Carapella della periferia romana
Se questo si può fare se l'intendimento di quest'Aula dei presidenti delle commissioni
E c'è disponibilità da parte degli uffici io oggi non vale allo scontro su questo ordine del giorno perché non mi interessa far bocciare un ordine del giorno dell'aula per poi farne eventualmente volantinaggio applicare il sole non è questo che mi interessa
Mi interessa invece avere un inizio da cui da oggi da questo pomeriggio un proseguimento perché lavoro è stato fatto il sei di commissione in tempi rapidi per vedere se esistono gli strumenti tecnico-giuridici per andare incontro a questi cittadini
Se questo è il senso dell'intervento del collega Carapella
E il senso dell'aula io ritiro l'ordine del giorno però mi aspetto e qui voglio un'assicurazione politica non tecnica una convocazione in tempi rapidi della commissione competente se questo non è e ho capito male allora andiamo pure la votazione di questo ordine del giorno
Avrà il valore che avrà comunque io l'ho proposto e lo faccio votare aspetto una risposta un'assicurazione da da questo punto di vista grazie
Grazie e non so se il presidente della commissione competente vuole appunto rispondere
Alla richiesta del collega marchi e in ogni caso l'ordine del giorno viene ritirato
A patto che la Commissione Consiliare si riunisca su questo tema la parola all'onorevole pane caldo
Presidente obiettivamente
La normativa è chiara e quindi la zona modo intellegibile spiegate ribadita il collega Carapella
Non vi è alcun dubbio che
Ci sia difficoltà da parte la commissione urbanistica riunirsi semplicemente però per il vivificare ribadire
Il principio su cui appunto prima il collega Carapella
A
Parlato
Io ho in between vi inviterei appunto a ritirare l'ordine del giorno perché appunto irricevibile
La commissione invece a disposizione per la discussione tecnica e giuridica ma ripeto la legge è chiara la commissione credono uno peraltro con più se non confermare questo grazie
Grazie allora l'ordine del giorno è ritirato
Collega Mark io non voglio decidere io per lei è possiamo pure farlo bocciare dal Consiglio così risolviamo
Allora l'ordine del giorno è ritirato
Passiamo al terzo ordine del giorno
Ordine chiedo scusa la parola all'onorevole medici sull'ordine dei lavori
Grazie presidente solo
Per sollecitare
La presidenza dell'aula a proposito di un ordine del giorno che ho depositato poc'anzi e che riveste un carattere di urgenza
E che riguarda una proposta avanzata non soltanto dei cittadini del dei quartieri ma dalla stessa circoscrizione attraverso una mozione di chiudere al traffico la Tangenziale Est
Tra la Tiburtina e la Prenestina in occasione della prossima domenica
Organizzata dal ministero dell'ambiente in cui si prevedono appunto le chiusure al traffico privato
Chiedo quindi che venga messo all'ordine del giorno questo questo ordine del giorno all'ordine dei lavori perché ha questo carattere d'urgenza e anche perché mi permetto di aggiungere mi pare insomma io ho raccolto alcune firme e mi pare che ci sia un orientamento abbastanza unanime se non completamente unanime rispetto a questa indicazione quindi chiederei se fosse possibile questa cosa grazie si ricollega medici io
Anche se in alcuni ordini del giorno viene richiamato l'articolo quarantasette porrò in votazione in fondo alla seduta questi tre ordine del giorno che sono arrivati oggi pomeriggio tutti sembrerebbe con carattere d'urgenza
L'Elenco in modo tale che sappiamo di cosa si tratta e lo faremo ovviamente in fondo alla seduta perché sono tutti e tre di prima convocazione
Uno è quello primo firmatario Sandro Medici che sollecita la realizzazione del Progetto di smantellamento del tratto Tiburtina Prenestina perché raccoglie un invito della terza circoscrizione e che ha come urgenza diciamo la richiesta di chiusura della tangenziale il prossimo sette di maggio
L'altro ordine del giorno
Primo firmatario l'onorevole Nieri relativo alla sospensione dei lavori di realizzazione dell'impianto per la distribuzione di carburanti
Presso una scuola ne abbiamo già parlato qualche giorno fa l'ultimo ordine del giorno firmato da prima firmataria l'onorevole Patrizia Patrizia niente ICI
Che
Che è legato all'utilizzo dei motorini elettrici e quindi sempre legato a questo tema
Sì questo adesso vediamo se è possibile vederlo in fondo alla serata diciamo sono intanto questi tre ordini del giorno
Allora siamo al terzo ordine del giorno ne diamo lettura
Ordine del giorno a firma dei consiglieri immaginare Esposito Foschi Nieri Calamante
Panatta D'Arcangelo Galeota Cirinnà Spaziani Pedrazzi Prestagiovanni Zambelli e Bertucci concernente l'invito al sindaco a verificare la possibilità di annullare la sanzione amministrativa
Comminerà i genitori degli alunni della scuola Fratelli Bandiera multati per aver cancellato scritte razziste naziste sui muri della scuola
Ci sono interventi su questo ordine del giorno
Passiamo alla votazione
Chiuso
L'ordine del giorno è accolto con trentuno voti favorevoli due contrari nessuna astenuto
Chiamiamo la proposta quattrocentotrentotto
Proposta quattrocentotrentotto Regolamento per la regolarizzazione della concessione degli impianti sportivi realizzati da terzi su aree di proprietà comunale la proposta è stata inviata alle circoscrizioni per le stesse pare sono pervenuti i pareri favorevoli da parte le circoscrizioni terza decima diciassettesima e diciottesima hanno formulato parere favorevole proposte di modifica le circoscrizioni seconda quarta settimana sedicesima quindicesima e ventesima
La Giunta nella comunale nella seduta del primo febbraio due mila accolto alcune delle modifiche delle circle proposero circoscrizione seconda sezione tredicesima
In merito alla proposta è stato espresso parere favorevole in data ventidue aprile novantanove dalla quinta CCP
La parola all'assessore Milana
Oggi
Portiamo
In aula del consiglio comunale
Una del deliberazione che fare qualche verso pur se rimane
Interlocutoria come spiegherò più avanti nel suo iter cambia quello che è il rapporto tra l'amministrazione comunale e gli impianti sportivi costruiti Soirée di proprietà comunale
Per la
Precisione stiamo discutendo dico agli impianti sportivi che nel corso dei decenni alcune convenzioni datano addirittura ai primi del Novecento
Che per alcuni decenni sono stati costruiti da soggetti associazioni sportivi circoli famosi realtà di base nei territori su aree di proprietà dell'amministrazione comunale
Fino a qualche
Tempo fa l'amministrazione comunale aveva catalogato essendo nella sostanza almeno come atto iniziale proprietario solo di queste aveva catalogato queste provveda come terreni in realtà sopra queste proprietà grazie a queste convenzioni erano sorti alcuni impianti sportivi
Tra i più pregiati della nostra città ma anche tra quelli maggiormente utili allo sport di base allo sport delle periferia
Molti nasceva hanno
Da occupazioni non perfezionate realtà che avevano avuto negli anni dalle circoscrizioni in consegna
Pezzi del nostro territorio abbandonato e che
Avevano
Queste realtà poi messo in ordine e sulla quali avevano realizzato degli impianti sportivi soprattutto per il calcio questa era una delle realtà più importanti
Mentre all'interno di questo pacchetto di impianti sono circa una settantina
Esistono gravitano anche tutta una serie di realtà pregiate del patrimonio comunale
Le conoscete tutti per averle sentite nominare un lette sui giornali anche quelli meno addentro alla questione sportiva ma penso alleare del Polo del con i club del tiro a volo del Circolo della Camera dei deputati del Parioli del Delle Muse di tutta una serie de de la Stampa di viale Tiziano di tutta una serie dei pezzi del nostro patrimonio che ad un certo punto all'inizio di questa legislatura come atto del sindaco e poi col trasferimento delle carte all'Ufficio sport l'anno scorso con sono passati dal patrimonio comunale la gestione del
L'Ufficio sport dell'assessorato alle Politiche dello sport
Il senso di questa deliberazioni non è certo quella di unire nessuno siamo di fronte a un atto che tiene conto della storia che questi impianti hanno avuto del lavoro che l'amministrazione nel corso di decine di anni è chiaro che ci riferiamo a tempi remoti per la gran parte di queste situazioni l'amministrazione a trascurato e all'interno di queste convenzioni se sviluppato un rapporto non sempre lineare dal punto di vista amministrativa
Ora
Per alcuni versi si sono accumulati ritardi
Molte convenzioni quasi tutte per la verità sono scadute
Gran parte di queste strutture accumulato un livello di litigiosità di contenzioso soprattutto sulla richiesta degli arretrati che molti concessionari ritengono non motivate
A livello decisamente impressionante
A questo punto insieme alle Commissioni consiliare all'assessorato al patrimonio alla seconda ripartizione che ha collaborato soprattutto nella fase iniziale all'avvio di questo lavoro
Abbiamo prodotto questo regolamento
Questo Regolamento
Lascia tra l'altro uno spazio importantissimo la commissione consiliare credo che poi sarà ricordato dopo a deciso e la giunta per mio tramite ha aderito che tutti i criteri sui quali saranno poi valutati questi impianti saranno oggetto di un apposita delibera del consiglio comunale questo ragionamento però ci permette di fare un grandissimo passo in avanti
Soprattutto ci permette di mettere ordine definitivo
A ciò che è in possesso dell'amministrazione in questo settore
Introduciamo il concetto di Cannone di mercato e spieghiamo a quali condizioni e in quali occasioni è possibile adeguare il cannone
Uno conto
In relazione alla funzione che l'impianto svolge aderiamo anche e chiariamo
Un argomento che la finanziaria non ricordo se quella del mi pare quella del novantacinque sicuramente il novantacinque chiariva per gli impianti l'onorevole l'onorevole Ciocchetti sorride perché ne sa bene qualche costo per gli impianti dello Stato era stabilito che il canone di queste impianti sorte su aree di proprietà dell'amministrazione statale del demanio dello Stato però Bragato realmente fissato al dieci per cento
La finanziaria del novantacinque dava la possibilità agli amministrazioni non l'obbligo ripeto la possibilità di scegliere e poter arrivare fino al dieci per cento abbiamo in questo modo organizzato il sistema in maniera che il calo del dieci per cento venga riconosciuto a quelli che realmente svolgono una funzione disservizio sociale non solo di sociale una funzione dedicata gli strati meno abbienti della popolazione quelli cioè che accetteranno il cannone
E le tariffe imposto dall'amministrazione a canone di mercato andranno quelli che vorranno fare di questi spazi che nel frattempo sono divenuti patrimonio comunale un uso prettamente privato
Nel mezzo riscontriamo una possibilità di un abbattimento del trenta per cento del canone a seconda delle dei ritorni che da questi impianti ci saranno per l'amministrazione
Io credo che la delibera la conoscete tutti ormai tanto che gira per l'amministrazione
A tutta una serie di allegati che permetteranno di stipulare contratti chiari anche una norma che sembra sciocca ma che invece per qualche verso rivoluzionaria su tutti gli impianti dell'amministrazione comunali quindi anche su questi sarà obbligo del concessionario affigge verrà articolo e il cartello con la scritta SPQR proprietà comune di Roma
Questo oltre a ribadire il fatto che siamo di fronte a una proprietà comunale in qualche modo ribadisce
L'idea che i cittadini
Sapendo che si tratta di una struttura comunale sapendo che si tratta di una struttura che si muove in base convenzione regolamenti potranno pretendere e controllare la qualità delle prestazioni e la rispondenza delle stesse termine della convenzione aggiungo pure perché quando per quanto c'era possibile avendo di fronte una grande massa di contenzioso non potevamo certo andare ad un decentramento non vuol però abbiamo tenuto conto dell'impegno che le circoscrizioni mettono in questo settore che dovranno continuare a mettere soprattutto nel versante della vigilanza e abbiamo stabilito che tutti i contratti tutte le convenzioni né intende saranno oggetto di un parere delle circoscrizioni
Analogo parere sui singoli
Provvedimenti verrà dato dalla commissione
Consiliare competente in questo caso la commissione Sport
Ecco se valenza diamo dal fatto che l'operazione nasce con una delibera del consiglio comunale
Che alcuni dei parametri parametri sui quali bisognerà poi fare il prezzo saranno fissati successivamente sempre dal consiglio comunale e che gli altri organi dell'amministrazione oltre la Giunta quindi il consiglio comunale tramite la Commissione e le circoscrizioni dovranno esprimere un parere sulle singole attrazioni ci rendiamo conto che andiamo di fronte a un'opera è un'operazione di grande trasparenza che si permetterà di regolare finalmente i rapporti in un settore perché se da sempre considerato un po'oscuro io quindi auspico che il consiglio comunale risponda positivamente a questo sollecito che è nato anche dal lavoro delle commissioni
Che ha avuto e ha come vedremo nel prosieguo di questo dibattito un importante contributo da parte di tutti i gruppi della maggioranza ma anche di tutti i gruppi dell'opposizione che hanno presentato mi emendamenti contribuendo al miglioramento di questa deliberazione
A parlare l'onorevole Barbaro
Grazie presidente
Grazie anche all'Assessore per
Il modo in cui ha descritto
Il contenuto di questa delibera
Contenuto che sicuramente dal punto di vista tecnico anche grazie
Agli accorgimenti che sono stati apportati dalla quinta Commissione Consiliare incominci a essere una delibera diciamo così accettabile
è però l'abilità che si è
Esaurita soltanto la prestazione tecnica di questa delibera e purtroppo non è andata oltre soprattutto per quello che riguarda la possibilità di allargare
Questa articolato a un programma sportivo che possa essere definito veramente tale
E
Ne la ritrova il fatto che ci dividiamo il consiglio a parlare di una delibera importante dello sport dopo cinque anni l'ultima volta ne hanno parlato nel mille novecentonovantacinque
Quando approvammo due importanti regolamenti
La delibera centocinquantacinque la delibera centocinquantasei relativamente per
La gestione degli impianti sportivi e per la gestione e l'assegnazione dei centri sportivi circoscrizionali e allora si fece un gran parlare
Di situazioni che in qualche modo collega dallo sport avrebbero favorito la penetrazione di una cultura sportiva all'interno dalla nostra città purtroppo di questo non vi è traccia
E ci troviamo dopo un anno e mezzo di lavoro a parlare di questa delibera che è un'altra delibera importante un'altra delibera miliare per cercare di arrivare ad accrescere la popolazione sportiva all'interno del Comune di Roma soprattutto quella popolazione sportiva che fa sport all'intento all'interno degli impianti sportivi pubblici
Ed è per questo che
Noemi di Alleanza Nazionale e ci accostiamo a questo articolato con
Con delle grosse perplessità
Con delle grosse perplessità che spero possano essere fugate
E in parte già lo sono state dalla dal lavoro che è stato svolto dalla quinta Commissione Consiliare e che spero possano essere fugate
Dall'approvazione dell'emendamenti che noi oggi abbiamo presentato in consiglio comunale emendamenti che di fatto debbono andare a riequilibrare
Una situazione che non ci convince molto debbo dire già che il lavoro svolto alla commissione consigliare può tranquillamente definizioni Renzo perché rientri buen mito al consiglio comunale
Quella dignità
Che la precedente stesura della delibera aveva totalmente eliminato in quanto aveva attribuito un potere enorme agli uffici che attraverso determinazioni dirigenziali potevano arrivare a sanare situazioni che vanno avanti da anni senza che il Consiglio comunale potesse dire la sua dicevo appunto aveva in qualche modo riequilibrato la situazione ma non è solo questo il motivo per il quale siamo perplessi siamo perplessi per il modo in cui è stata presentata questa delibera ne è una riprova
Ne è una riprova
Ne sono la riprova gli articoli che sono usciti sulla stampa venerdì scorso in particolare mi riferisco agli articoli che sono apparsi sulla Repubblica e che in pratica dipingevano questa delibera con una delibera che andava a dare
Qualcosa in più ai ricchi
Che
Di loro evidentemente non avevano abbastanza per fare sport e togliere ulteriormente i poveri e di una sorta di libera che metteva in piedi un operato di Robin Hood alla rovescia
Francamente
Non posso non essere d'accordo
Con i mezzi di comunicazione che hanno presentato la delibera
In questi termini
Perché non è stato spiegato
E non l'ha fatto purtroppo neanche l'assessore oggi che le varie tipologie che vengo trattata all'interno di questa delibera fanno riferimento a tutta una serie di situazioni
Che debbono in qualche modo essere regolamentate
Ma che non debbono essere oggetto di un trattamento uguale per tutti ci sono situazioni che fanno riferimento ad associazioni sportive diverse una dall'altra ci sono situazioni relative a fatti gestionali l'uno dall'altro
Noi possiamo tranquillamente dire e questo è stato importante rito nel Consiglio
Di ogni singolo provvedimento che potranno esserci associazioni che hanno operato bene e associazioni che hanno operato male
Questo la precedente stesura avevo messo di dettare quelli che potevano essere i criteri per cercare di riassegnare situazioni impiantistiche elementi che avevano male operato gli emendamenti hanno corretto questa lacuna non solo
C'è un ulteriore situazione che ci lascia perplessi ed è quella relativa alla
Immagine che nel suo complesso dall'articolato ossia quella di una delibera che fa
A sanare indiscriminatamente
Tutte quante le situazioni alle quali fa riferimento
Ma lo ripeto fortunatamente gli emendamenti presentati hanno escluso dalle possibilità hanno ridato centralità al ruolo del Consiglio comunale e già questo è stato un passo avanti anzi io da questo punto di vista ci terrei anche a fare una rettifica perché sui giornali
Della scorse settimane apparso un voto favorevole di Alleanza Nazionale in Commissione non è stato così perché il voto favorevole di Alleanza Nazionale commissione si riferiva soltanto agli emendamenti e non dal suo articolato
L'articolato dobbiamo discuterlo oggi in aula dobbiamo discutere gli emendamenti che adesso sono collegati e se questi emendamenti
Andranno a modificare la sostanza di questa delibera possiamo anche cercare di cambiare opinione ma è un discorso questo che vedremo successivamente
Ultimo elemento che io voglio affrontare nel passare la parola ai colleghi
Un impegno che chiedo all'assessore ma che chiedo a tutto il consiglio comunale quando ogni singola delibera tornerà in Aula
Per quello che riguarda i criteri che dovranno essere oggetto delle definitiva assegnazione si badi bene anche delle eventuali situazioni debitorie bisognerà tener conto anche di un dato di fatto
Che se è vero che noi attraverso questa delibera noi oggi andiamo a recuperare risorse che sono importantissimi per lo sviluppo dello sport a Roma
Risorse che potranno essere poi destinate alla produzione sportiva che in genere patisce sempre una scarsa assegnazione di fondi sia nel bilancio ordinario che nel bilancio di assestamento
è anche altrettanto vero che dobbiamo pensare a come cercare di rendere più fruibili questi impianti ossia non dobbiamo pensare soltanto a quelle che sono le risorse ma dobbiamo cercare di farsi che il maggior numero di utenti lui si chiama di questi impianti perché dobbiamo assolutamente riequilibrare per quello che riguarda la pratica l'attività sportiva Roma il rapporto tra pubblico e privato un impianto pubblico costa esattamente la metà di quello che possono impianto in termini di pagamento delle quote di frequenza non tutti possono demente permettersi il lusso di pagare una piscina una palestra privata noi dobbiamo cercare di creare le condizioni atti che questo accada grazie
La parola all'onorevole D'Arcangelo
Grazie presidente
Intervengo a nome della maggioranza
Del consiglio comunale perché questa delibera è stata discussa molto approfonditamente per più di un anno infatti è stato ricordato che è stata già approvata in Commissione Consiliare il ventidue aprile del novantanove
Da allora sono cambiate alcune cose per cui è stato importante il lavoro successivo fatto sia in maggioranza sia ancora più pressantemente nella quinta Commissione consigliare che ha portato agli emendamenti comuni votati all'unanimità qui prima l'onorevole Barbaro si riferiva
è una delibera molto importante perché
Inizia un iter di trasparenza atteso dalla città non solo dal movimento sportivo
Ma da tutta la città per moltissimi anni perché si tratta di circa ottanta impianti di cui molti come ha ricordato l'assessore Milana anche importanti difendibili gli impianti di grande importanza di alto prestigio dal punto di vista sociale culturale economico ma anche tecnico
E quindi e i col sotto gli occhi di tutti che come è stato già ricordato sia dall'assessore che dall'onorevole Barbaro
Perché tanti anni perché si tratta di impianti il la cui costruzione iniziata in alcuni casi addirittura del dopoguerra
Forse nella situazione in cui era più importante e i andare contro le regole piuttosto che lasciare are
All'abbandono
E in tantissimi anni si sono succeduti moltissimi lavori moltissimi sistemazioni moltissimi concessioni ma ahimè è mancato quell'intervento programmatorio sia in senso di Risanamento sia in senso di progettualità
Oggi ci troviamo copre situazione che prima l'assessore
Ha ricordato non di ad come queste parole ossia una situazione non lineare
Se ha pesato molto facile sia per la maggioranza andare a prendere questa non linearità come pretesto per una specie di rese di conti sì anche da ovviamente dalla parte dello posizione di andare a prendere questa non li merita come pretesto
Di non intervento da parte della precedente e Giunta Rutelli il fatto che il l'assessore Milana
E questa maggioranza ma questo Consiglio comunale voglio ribadire in questi due anni abbia riproposto con forza questo argomento all'ordine del giorno va dato atto a tutto il Consiglio comunale e all'assessore
Il gol diamo gli stessi impianti erano gestiti dalla dal patrimonio altezza di partizione e molto spesso questa non li merita era proprio dovuto alla carenza legislativa
Molti impianti erano sorti in situazioni di fortuna molti hanno avuto dei piccoli dei piccoli favoritismi altri forse anche dei grandi
Certamente non c'è stata in questa materia l'intervento molto chiaro da parte di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni il fatto che oggi veniamo qui finalmente dico io
Per tutta la maggioranza
Ma prendere è una delibera molto importante CD e mette in una condizione di ottenere due obiettivi fondamentali
Uno è quello di recuperare questi impianti alla città non perché siano impianti chiusi ma perché probabilmente neanche per i consiglieri comunali sanno quali di questi impianti appartengono al patrimonio del Comune di Roma
Il fatto di recuperarli quindi significa
Quindi di definirli la loro soluzione ridefinire finendo l'assetto giuridico ridefinito il rossetto economico ridefinire l'assetto sportivo
Seconda ha detto l'assessore ma l'ha detto anche Barbara una grande operazione di trasparenza vicine
Da concessioni sub concessioni
E gli amici dei concessionari mi dicevano rivangare Oda e i prezzi costi incontrati e così via non molto chiari allora scelta che in questa delibera si fa è una scelta molto moderna
Abbiamo dato tre possibilità di sono previste delle possibilità un candore di mercato in cui i gestori potranno usufruire di questi impianti di queste strutture di queste attrezzature scegliendo e in tutte e due le direzioni una via di mercato verso l'amministrazione e quindi con un ritorno e da parte dell'amministrazione del bilancio e quindi con una offerta di questa di questa
Il situazione logistica verso i cittadini a prezzi di mercato a loro volta un secondo tipo di situazione a prezzi convenzionati
Ossia tutti i gestori che andando vede una convenzione con il Comune con le circoscrizioni e quindi la possibilità di utilizzo degli impianti da parte della scuola e dell'associazionismo un prezzo convenzionato un terzo molti gestori prima ha ricordato l'assessore perché molti di questi impianti sono già gestiti a prezzi comunali a prezzi convenzionati con l'amministrazione e quindi al famoso dieci per cento del prezzo
Di mercato
Ma l'emendamenti a cui faceva riferimento Barbaro prevedo due cose ulteriori molto importanti uno la possibilità che l'amministrazione revochi l'impianto abbiamo previsto già nel dell'emendamento numero cinque che poi voteremo tre possibilità per questa terra evoca dell'impianto
Tutte quelle volte che si siano verificati degli a dei continui e dei ripetuti abusi alle norme vigenti pensiamo agli abusi edilizi che molte situazioni sono stati portati avanti
Tutte le volte che non sono stati tutelati i lavoratori e abbiamo aggiunto anche tutte quelle volte che il gestore è stato condannato per uso di sostanze dopanti nell'attività sportiva
Il secondo criterio fondamentale dell'emendamento portato dalla commissione e che i parametri viveri rendere vedere sia di sanare la situazione pregressa sia
Per aprire nuovo il contratto con i gestori torni in Consiglio comunale in modo tale che possiamo discutere come consiglio quindi con in piena democrazia il futuro e di questi impianti
Cosa ci aspettiamo da quest'operazione
Io il
Mi aspetto due cose di fondo innanzitutto una coscienza maggiore da parte della città e dell'amministrazione di quello che il patrimonio sportivo di questa di questa metropoli molto spesso si parla DR di carenza degli impianti dove vero romano della città al mondo che ha più impianti sportivi se pensiamo per esempio alle piscine di di cui gode questa città è uno dei è la città al mondo che ha più piscine
Di tutti e di tutto il mondo purtroppo sono tutte piscine private di cui moltissimi appunto sorgono su terreno comunale sul demanio e pochissimo solo di piscine pubbliche alla prima cosa che noi ci aspettiamo
Da questa delibera e che si inventa un po'questa tendenza che il patrimonio sportivo della città venga rimesso in discussione attraverso la gestione trasparente
La seconda cosa che ci aspettiamo è un aumento dell'occupazione in questo nel settore sportivo la mancanza di chiarezza la mancanza di trasparenza la mancanza di la sicurezza
Anche da parte dei gestori ha portato molto spesso all'utilizzo di lavoratori o part-time o addirittura di lavoro di lavoro nero o comunque non strutturato la possibilità di contare da parte dell'amministrazione di oltre duecento impianti più le palestre scolastiche dei centri sportivi
E pensiamo a tutti gli impianti sul demanio e anche gli impianti privati successivamente
Deve iniziare una grande operazione affinché lo sport possa essere considerato un bisogno dei cittadini da gestire con molta trasparenza e soprattutto con prospettive enormi per lo sviluppo e di questa che cita io voglio ringraziare e tutta la Commissione la maggioranza ma anche l'opposizione per il lavoro costruttivo e l'assessorato che ricordo ha preso questi impianti incarico in dove anni e finalmente si comincia di vedere il futuro sportivo di questa città grazie
Grazie
La parola all'onorevole Ciocchetti
Signor presidente dei colleghi
Credo che questa delibera
Attesa da tempo perché
Sono parecchi anni che discutiamo di regolarizzare la situazione di molti impianti sportivi di questa città
Più obiettivamente
In questi decenni sono stati assegnati Abdallah ex seconda ripartizione attraverso in qualche caso delibere in qualche caso pre assegnazione in qualche caso ordinanze insomma un meccanismo
Che ha portato
Alla nascita di un patrimonio sportivo importante di questa città però nell'assoluta deregulation ed è l'assoluta mancanza di linee guide di indirizzo da parte dell'amministrazione comunale essendo impianti
Proprietà l'amministrazione comunale e quindi dovendo rientrare necessariamente in una programmazione più generale dell'impiantistica sportiva di questa città e anche delle attività che si svolgono all'interno di questi impianti sportivi
Quindi è giusto il discorso è sicuramente un atto positivo arrivare finalmente ad un atto deliberativo di regolamentazione di questa materia
Credo anche sia giusto il fatto che finalmente il Comune di Roma recepisce la norma di cui sono stato presentato ora in Parlamento nel mille novecentonovantacinque durante la Finanziaria il governo Dini
Che dava un'indicazione che per le concessioni di aree destinati ad impianti sportivi per lei associazioni sportive dilettantistiche facessero quindi sport di base ci fosse la possibilità di applicare il cannone del dieci per cento anche sulle aree di proprietà delle amministrazioni comunali di quelle provinciali e di quelle regionali e quindi credo che sia un passaggio significativo importante che finalmente il Comune di Roma recepisce questa possibilità che la legge finanziaria del nostro stato ha recepito e ha dato come opportunità e quindi credo che sia importante e necessario come credo che sia importante definire in modo diverso gli impianti che sono utilizzati per l'attività sportiva dilettantistica di base
Che come sappiamo per la maggior parte sono gestiti da volontari perché il movimento sportivo è gestito e portata avanti grazie all'attività di centinaia migliaia di persone
Genitori dei bambini volontari che molte volte ci rimettono direttamente di tasca propria per portare avanti l'attività sportiva di base
Le attività giovanili la gestione dei vivai tutto quello che comunque dai questa città una grande possibilità di fare sport
Di divertirsi di giocare di imparare le regole e di fare uno sport che non è quello professionistico non è quello che è diventato spettacolo dove ci sono i miliardi nello sport appunto direi quartieri periferici di questa città
Che dà anche un punto di riferimento di tanti giovani che non trovano altra alternativa
Per avere una ditta diversa lontana dei rischi della nostra società
Quindi
Noi dobbiamo però distinguere
Perché all'interno di questi ottanta impianti abbiamo impianti che fanno sport di base altri che fanno sport diverso che certamente non possiamo ai quali non possiamo applicare le regole
Di agevolazioni e del dieci per cento del canone quali non possiamo applicare le regole di agevolazioni che sono previste giustamente
Da dalle norme in vigore quindi
Credo che sia importante e sarà importante il lavoro successivo c'è entrare nel merito delle questioni e il dubbio che noi avevamo posto anche nei dibattiti che da più di un anno si tengono nella Commissione consigliare per lo sport di questa amministrazione comunale anche dei colloqui tra di noi
Era il fatto che questa delibera lasciava troppa discrezionalità agli uffici nel poter determinare le singole posizioni dei singoli impianti delle singole concessioni
Quindi credo che il nodo era un po'questo il nodo che ci ha portato anche apporre qualche problema nell'approvazione complessiva del testo della delibera cioè il discorso che non è possibile in questa materia dare discrezionalità assoluta io credo che occorra definire dei criteri oggettivi che valgano per tutti e che chi rientra in quei criteri a quel tipo di applicazione quel tipo di realtà chi non ci rientra dovrà essere gestito in modo completamente diverso
So che la Commissione Consiliare io non ho potuto partecipare negli scorsi giorni credo abbia trovato una ipotesi di soluzione a questo problema credo che però ribadisco anche all'assessore che non è questo se ne vogliamo fare una cosa seria e non una cosa raffazzonata come purtroppo la gestione di tutto questo comparto è stato in questi venti anni a questa parte fatto
Dall'amministrazione comunale
Chiedo anche voi alla Giunta se insomma che forse è il caso anche qualcuno si assuma le responsabilità
Di un patrimonio di questo genere che però ottanta per vent'anni è stato gestito in questo in modo assolutamente folle
Come purtroppo quasi tutto il patrimonio del Comune di Roma non solo quello sportivo e non solo quello delle aree concesse per attività sportive
Forse un occhio in quell'area quel Dipartimento un occhio diverso perché mi pare che continui ancora oggi la logica di una gestione
Sbagliata del patrimonio che fa perdere risorse l'amministrazione e che purtroppo crea condizioni anche
Disomogenei di trattamento Ettore e crea condizioni anche di difficoltà nella gestione del patrimonio di questa amministrazione quindi credo caro assessore che sia poi necessario definire meglio i criteri oggettivi che dovranno essere applicati successivamente dagli uffici
Nel definire sia l'applicazione o del dieci per cento del settanta per cento del canone che sia anche delle condizioni oggettive di tenuta degli impianti
Di gestione una riverificati degli atti deliberativi di concessione
Fatti precedentemente che però va siano gli stessi per tutti con le stessi criteri e con le stesse condizioni perché credo che questo sia il passaggio importante è fondamentale credo anche nel concludere
Che noi dobbiamo
Fare in modo caro assessore
Di sviluppare una programmazione diversa dell'impiantistica sportiva in questa città
Noi abbiamo una serie di situazioni
Fotografando la realtà che sono legate a questi impianti a questi ottanta impianti
E a tutti gli altri impianti
Comunali che sono stati dati in concessioni con vari atti deliberativi
Io credo che sia arrivato il momento appena di un flusso a questa vicenda di fare un esame attento di entrare nel merito circoscrizione per circoscrizione della situazione dell'impiantistica sportiva in questa città e definire perché sia ragione D'Arcangelo a Roma forse sarà la città che ha maggiori impianti accompagnare però
Caro Enzo tu che sei una persona che ha praticato e pratica ancora impianti sportivi di questa città sai bene che la maggior parte sono inidonei ridotti in condizioni pietose
In situazioni di irregolarità basta quindi un'attenzione diversa ed un discorso di recupero di riqualificazione di ristrutturazione
Di completamento soprattutto per le discipline sportive che hanno pochi impianti della città di Roma credo che vada comunque fatto non possiamo pensare che facendo questo noi abbiamo risolto il problema perché sappiamo bene che non è così tu lo sai prima di nei
E quindi credo che questa situazione è importante anche però per aprire un dialogo un discorso sul resto cioè su quali impianti debbono essere adeguati riqualificati
Potenziati quali impianti debbono essere realizzati in questa città per dare un'offerta che sia un'offerta diversificata e seria
Quindi noi poniamo questo problema ci sono aspetti positivi questa delibera li ho detti cioè questo aspetto negativo che rimane e che vorrei capire anche dall'assessore come intende garantire in maniera formale il discorso della dei criteri oggettivi
Nella definizione poi nell'applicazione nel merito di questa delibera ripeto il discorso che secondo me
Lo sport in questa città è un servizio sociale fondamentale ed importante per questo chi lo svolge per fare attività sociale volontariato familiari
Dirigenti che ci mettono tutto al loro impegno e anche
Soldi Danske alloro per portare vento questa attività debbono essere premiati
E quindi questa è la linea che mi ha sempre contraddistinto in Parlamento avendo presentato
L'emendamento alla legge Finanziaria del governo Dini che appunto prevedeva la possibilità di applicare il Carone del dieci per cento per fortuna approvato all'unanimità dall'aula parlamentare pur se con il parere contrario del governo
Però sono ogni tanto c'è anche questa soddisfazione il ministro Fantozzi si alzò e disse il parere contrario l'aula seicentotrenta voti in favore insomma ogni tanto c'è anche qualche
Cose può bella e quindi credo che sia importante però rimane questo nodo
Questo dato che l'assessore ci deve chiarire nell'applicazione della delibera nell'applicazione ed è la definizione dei criteri oggettivi che possono regolare poi l'esame pratica per pratica da parte degli uffici è chiaro
Che non è compito del consiglio comunale né della Commissione esaminare pratica per pratica è compito degli uffici
Però è compito del consiglio comunale definire i criteri specifici oggettivi che limitino la discrezionalità nella applicazione di questo no perché non ci fidiamo dell'assessore Milana e del dirigente dell'ufficio sport assolutamente ma sappiamo bene come vanno queste cose oggi ci sono domani potrebbero non esserci più e quindi non si sa chi ci sarà e quindi sarebbe opportuno stabilire un criterio che valga per tutti grazie
Grazie
Allora non ci sono altri interventi la parola l'assessore chiedo scusa c'è il collega Gasperini che vuole intervenire prego
Sì Presidente io ho ascoltato con interesse gli interventi che mi hanno preceduto in particolar modo quello che l'Assessore del presidente della Commissione perché da loro doveva essere oggettivamente dalla cioè da quella che era quella linea gli obiettivi e gli strumenti si mettevano a disposizione per raggiungere gli obiettivi che ci si era prefissati con queste delibere
Io dico molto onestamente avrete notato che
L'opposizione ha presentato diversi emendamenti su questa delibera è un segno l'evidente
Di preoccupazione questa è una delibera collega D'Arcangelo che a me personalmente non lascia così tranquillo
Non mi lascia così tranquillo per come maturata non mi lascia così tranquillo per l'eccesso
Di interpretazione che si può dare in più di una parte a quanto è scritto all'interno e delle premesse e del discorso
Parto dalla vicenda
Della cosiddetta sanatoria perché di questo stiamo parlando
Una situazione datata certamente una situazione che appartiene a una cattiva gestione anche questo certamente ma da qui a un passo di questo genere beh insomma ce ne passa
E allora prima noi avremmo voluto capire per bene come stavano le cose quali e quanti erano in una delle diverse fattispecie in cui chi occupa degli impianti sportivi si può venire a trovare perché qui ci può essere mi corregga se sbaglio chi ha una convenzione scaduta che ce ne possono essere non numerosi chi ha una convenzione non adeguata chi non ha una convenzione chi ha una convenzione di questi tre tipi e non ha mai pagato appagato sono fattispecie diverse
Che credo che il Consiglio comunale debba valutare in maniera diversa
Si può pensare di mettere insieme o sullo stesso piano
Figure tanto dissimili l'una dall'altra e questa delibera nel suo Complesso lascia molto invece spazio a un'equiparazione di fatto che onestamente non ci convince a tal proposito abbiamo presentato una serie di emendamenti fin dalle premesse che vanno a modificare la delibera fin dalle premesse fin dalla prima pagina cercando di distinguere le varie fattispecie previste all'interno di questa delibera e provando per quello che può fare un gruppo di opposizione a dare delle risposte credit
Sulla
Responsabilità del procedimento sul responsabile del procedimento
Credo che il collega Ciocchetti abbia già detto chiaramente quale e quanta è la nostra perplessità sul fatto che sia il dipendente o il dirigente di un dipartimento a fare l'istruttoria ora
Quella dicitura dei pure due dubbi collega D'Arcangelo il primo ma perché se non era scritto non era lo stesso il dirigente di quel dipartimento a doversene occupare allora
Questa dicitura o è pro Nasty pleonastica o ha un altro obiettivo ma spiegateci quale debba essere o quale dovrebbe essere secondo un ruolo di fatto che sfugge al consiglio comunale alle commissioni e quant'altro debbo dire onestamente che all'interno degli emendamenti questo visto ma gli emendamenti sono una cosa la delibera è un'altra allora
Quando io pongo dei dubbi pongo dei dubbi sulla delibera sulla filosofia che ha guidato l'impostazione di questa lui primo problema
Perché volete dare lo spazio vedremo poi gli emendamenti
Come verranno votati per il momento io un testo e so che questo è il testo che dovrebbe mettere d'accordo la maggioranza quindi quello che dovrebbe essere approvato allora
Io vorrei capire perché si dà tanto spazio alla parte amministrativa rispetto agli altri momenti dell'istituzione dell'amministrazione se è pleonastico se non è pleonastico perché lo mettete in questi tempi
Secondo
Corrispettivi delle concessioni anche qui collega Ciocchetti ha rivendicato una battaglia che sua personale ma è del CCD anche nella precedente legislatura
Problema ulteriore onorevole D'Arcangelo e onorevole assessore colleghi della maggioranza
A un certo punto mi si dice su questa delibera che fatte le debite distinzioni
Definite le opzioni che si occupa questi impianti può scegliere nel pagamento del canone
Si dice con le stesse modalità potranno essere recepite da parte dell'amministrazione i pregressi B attenzione qui siamo davvero su due campi diametralmente opposti un conto è dare al titolare di un impianto la possibilità di scegliere tra le varie opzioni
Un conto è dire con le stesse modalità che non si capisce bene quali siano a meno che non si voglia fare riferimento o a quelle del dipartimento e del direttore del Dipartimento a quelle che nel vostro emendamento dovrebbe dare il consiglio comunale attività all'interno della delibera
Di cui parlate ma anche qui sono due cose diverse sarebbe ora che qualcuno ci spiegasse a quale d'azione
Sia quella tradotta in un modo a quella tradotta nell'altro dobbiamo dar retta perché così come stanno scritte le cose non si capisce con quali modalità a chi si riferiscono chi le dovrebbe dettare in che tempi e in che modo
Nei nostri emendamenti sono contenute anche delle modifiche che il tetto previsto
Né a pagina cinque
Articolo quattro
Comma tre capoverso lettera a ci sono delle diverse impostazione e ancora
Durata delle concessioni anche qui nostro emendamento parla di tenere in considerazione non solo coloro che hanno avuto l'autorizzazione
Ad effettuare alcuni interventi all'interno di quegli stabili perché se la situazione cari colleghi e tanto confusa da rendere necessario un intervento di questo tipo del consiglio comunale sarà difficile trovare con puntualità le autorizzazioni per ogni singolo impianto e però ogni modifica fatta
Allora o si è coerenti e o si fa una scelta e si dice andiamo al sicuro a rimettere a posto le cose lo si fa sempre o lo si fa mai non si