Assemblea straordinaria del Comitato di coordinamento dei radicali e degli altri soggetti del movimento e dell'area radicale (Hotel Ergife, 20-21-22 aprile 2000)

I
Limite dieci minuti tranne che
Per la presidenza allora sono iscritti a parlare Isabel perché querelle Antonello Marzano Leo Solari Vasco Carraro Carmelo Palma Gianfranco Dell'Alba
La parola Elisabetta chiacchere la
Allora
Po'difficile per me parlare oggi perché sono sicura che il mio intervento sarà giudicato soprattutto era la base impopolare
Per arrivare al punto prima devo
Fare una piccola parentesi personale
C'è stato un momento della mia vita in cui io sono stata innamorata di un'idea e questo innamoramento di un'idea completamente personale che pure trovava nella realtà un secco no rispetto alla porta della mia idea
Mi ha bloccato per sette anni
Nel momento io con un in cui con grandissimo dolore
Ho fatto cadere questi dea
La mia vita seria perdita
Non so se in modo positivo o negativo però se è riaperto
Allora io credo che questa Assemblea soprattutto nella base
Sia innamorata di un'idea quella di essere indispensabile per questo Paese
Io credo che senza rifarci al passato e senza guardare al futuro noi oggi dobbiamo prendere atto che il Paese ce l'ha detto che non siamo indispensabili
Io ho una madre che è stata segretaria del Partito liberale negli anni settanta in Umbria sempre presentata alle elezioni ha preso il due per cento
Io oggi mi sono presentata alle elezioni in Umbria io ho preso il due per cento
I liberali in questo Paese sono il due per cento
E noi siamo indispensabili soltanto per quelle persone che sono lieto di trovare un partito su cui mettere una crocetta le lezioni
Il partito ha scelto di nuovo una democrazia cristiana di destra
Contro una democrazia cristiana di sinistra
Secondo me noi di questo dobbiamo prendere atto è molto doloroso
E però il Terzo Stato secondo messe accasato stabilmente se noi pensiamo che i voti di Berlusconi possano essere volatili ci illudiamo nuovamente
è destinato a crescere per cui anche i sommovimenti all'interno di quello schieramento non non porteranno a ribalti Mennea ribaltoni niente
Secondo me questo è lo scenario da qui in avanti
Allora
Perché la mia idea è impopolare
Perché io sono convinta che anche stavolta i nostri dirigenti abbiano ragione
E cioè è giusto che i successi sciogliamo
E secondo me è giusto accettare le dimissioni
Emma Bonino il primo giorno ha detto che nel momento in cui tutto è buio bisogna mantenere acceso il lumicino nel WTO
Nell'incapacità di vedere
Ecco anch'io sono convinta che questo lumicino vada mantenuto
Ma non sono convinta che il lumicino si debba tradurre il soggetto elettorale
La Bonino ha citato Leonardo Sciascia
E io ricordo che Leonardo Sciascia era un uomo di lettere che era la versione gradevole per lui di dire che era un intellettuale detestava la parola
Però secondo me noi
Possiamo avere questo compito
Mentre come soggetto elettorali è difficile che da soli arriveremo mai a sopra il due per cento
Un'altra cosa volevo volevo dire mi sembra molto giusta la possibilità di essere quindi questo soggetto politico di idee
A partire dalla telematica
E vorrei sapere da Marco Cappato quale la sua idea di articolazione locale della nostra azione al cui faceva riferimento il primo giorno
L'ultima cosa che mi sento di dire è invitare la platea non pensare che
Le dimissioni e lo scioglimento siano un ripiegamento autistico
Non è così
Quello secondo me è un giudizio frettoloso
Secondo me è una cosa saggia
Anche se molto dolorosa per noi
Grazie
Grazie la parola ad Antonello Marzano
Leo Solari
Leo solare
Seguono Vasco Carraro Carmelo Palma Gianfranco Dell'Alba Francesco Puglia e Marco D'Eramo
La parola allievo solare
Premetto che non mi propongo di esprimere qui un mio giudizio in merito alle scelte strategiche che partito deve fare
Non saprei aggiungere nulla di significativo all'ampio ed esauriente
Quadro di argomentazioni a riguardo ha offerto da una serie di molto intelligente interventi susseguitisi in questo dibattito
Ha voluto prendere parte a questa Assemblea
E ho voluto prendere la parola solo per porgere il modesto contributo del mio sentimento
Del mio intimo coinvolgimento e della mia fiducia nell'avvenire del partito in un momento come questo e non fortunato per i radicali
Anche se questo mio contributo può forse apparire superfluo vista la consigliera così fervida di passioni rendicontati indotta che anima questa sempre
In questo inaspettato infortunio elettorali del partito
Radicale mi è venuto naturalmente in mente io ricordo di un simile momento che ho vissuto tanti anni addietro quando noi socialisti democratici
Qualche tempo troppo ST separati
Dal PSIUP di aver costituito la nostra nuova casa ci trovammo di fronte la sorpresa di risultati elettorali
Che penalizzavano crudelmente
Un partito uomini
Che avevano avuto il merito di quella generosa impresa che fu la scissione di Palazzo Barberini
Un'impresa che ebbe un ruolo fondamentale nella salvaguardia della democrazia in Italia
Celebre
E l'invettiva
Contro il destino cinico e ma
Bar
Espresso appunto queste suggestive parole la Sardegna
E il titolo di un articolo con cui commentata questa nostra sconfitta
Ebbene naturale provare oggi una nave quel sentimento di amarezza di realtà e di rabbia
Di fronte ad un esito elettorale per il partito radicale che può considerare una malvagità della sorte
Nei riguardi di un movimento che è stato la leva delle più importanti conquiste democratiche realizzati in Italia
Non avrebbe senso però cedere allo sconforto e per fortuna non si sono molto simili vitale stato d'animo nel dibattito svoltosi in questa Assise e tanto meno può aver senso
Un discorso su riti espiatori
In una valutazione obiettiva del divario tra risultati conseguiti la tesi si deve prendere atto che anche nella più ottimistica delle ipotesi
Sarebbe comunque rimasti lontani dall'eccezionale exploit delle elezioni europee delle quali il partito radicale ha potuto beneficiare di fattori del tutto peculiari di quell'edizione
Lo straordinario successo allora ottenuto non poteva essere assunto appunto di riferimento per valutazioni concernenti le elezioni in sede nazionale
Ciò non vuol dire
Che sia da sottovalutare l'entità
Devi successi
Di cui Veltroni si è dato a pienamente atto anche ufficialmente dichiarazioni pubbliche
Ma neppure
Ragionevole sottovalutare il peso della sconfitta a parte il giudizio sull'effettiva dimensioni di quella che come giustamente è stata affermato
Deve costiera se sono una battute d'arresto e certo che un arretramento elettorale per quanto forte fosse sarebbe rinunci da poter avere per un partito come quello radicale
Gli effetti devastanti che si registra ebbero per altri partiti
E ciò per la particolare natura del partito radicale e per le eccezionali risorse morali che sono i nostri appelli messo presenti e che costituiscono la roccia su cui fondata
Tutta la storia del Partito Radicale dimostra abbondantemente d'altronde e credo che ciò sia stato già ricordato da altri in questa sede che esso ha sempre avuto un impareggiabile capacità di cultura e che gli insuccessi sono sempre stati seguiti dalle vittorie
Quando addirittura non sono parsi a generare stimoli o più forte spinte in direzioni nelle quali sono stati raggiunti risultati positivi
E ciò fare anche oggi e domani
Non pervenire
Il bruciore dichiaro delusione
Ma sembra tornare a esigenze di obiettività di realistica valutazione delle prospettive e da considerare anche che il bilancio di questo più recente capitolo della vita del partito non può essere fatto solo guardando alla posta rappresentata dalle percentuali di voti raccolti in queste elezioni
Penso che si debba tener conto anche di quanto nella vicenda elettorale ha contribuito a determinare sia pure al prezzo del di una perdite di di voti per il per il partito Colbert possibile convergenza di altre forze politiche su uno dei temi principali di lotta del partito radicale
Sono tiranti
Perciò potremmo fare un'esauriente il bilancio di questo momento della storia del Partito Radicale
In conclusione sono fermamente convinto che il sedici aprile non può ricacciare nell'angolo il partito radicale
I voti esso ha raccolto in una situazione estremamente difficile come quella delle ultime elezioni ha comunque indicato la consistenza di un consiste di un notevole zoccolo duro
Resta il impregiudicato uno spazio elettorale virtuale di ragguardevoli dimensioni
Ciò che è stato perduto
In questa circostanza rimane Ricuperati
I due una nuova prova
Il partito
E uscito a mio avviso irreversibilmente dal ghetto
Non ci riuscirà a immaginarlo nuovamente si dovrà fare i conti con la visibilità che esso ha definitivamente acquistata con la qualità e il prestigio della sua équipe dirigente con l'intelligenza delle situazioni con la grande dedizione dei suoi militanti
Credo che potremmo chiederci poi
Se la conquista di altre precedenti di alte percentuali di suffragi nelle elezioni degli organisti opzionali sia assolutamente condizioni indispensabili per la missione del Partito Radicale
Mi si consenta di ricordare che non è sul numero di seggi conquistati che si misura la sua missione
Pesi sui fondamentali parametri di risultati raggiunti nella lotta tra determinati stanze
Lotta per la quale sono senz'altro di grande importanza anche la partecipazione lezioni e l'acquisizione di una presenza degli organismi eletti ma non essenziale riuscire ad ottenere in seno tali organi una forte rappresentanza ed entra are nel club dei grandi partiti
Personalmente
Lo confesso
Dopo il successo delle lezioni di europeo guardato
Con un animo diviso alla prospettiva di mutamenti che un assestamento del parto territoriale sulle dimensioni maggiori partiti poteva comportare nella natura e nella funzione del partito
Pensavo che probabilmente sarebbero venuti deperimento peculiarità che colpiscono gli aspetti più importanti unici del partito aspetti che sono parte essenziale
Della tua anima il colpiscono la sua principale ricchezza e che credo sono stati determinanti per i grandi successi e soltanto nel corso della sua scorta alle trentennale
Non è infatti in virtù di alte percentuali di suffragi nelle elezioni non è con il numero degli eletti in Parlamento che il partito radicale ha visto lungo l'arco dei suoi dico ormai svariati decenni le più belle
Abbiamo vinto le più belle battaglie
Nella d'avanzamento civile democratico ed emarginazione
Non vi è nessuna regione per giorni circa
Perché non possa vincere oggi nel futuro
Indi perito
Indipendentemente dal numero i rappresentanti essa possa avere dal Parlamento e in altri suggestione purché sacche osservare la sua anima
Quell'anima che è stata e rimarrà la vera carta vincente del partito e che vitale sorgente di creatività di a me d'immaginazione di tenace di indomita passione per le cause della libertà grazie
Solare
Buongiorno
Io chiedo scusa per perché abuso ulteriormente dalla vostra pazienza
Quando mi sono iscritta parlare prima dell'intervento di ieri di Marco e di Emma pensavo di dire alcune cose
Poi il venerdì di passione che abbiamo passato mi ha indotto a e le considerazioni fatte dai me fate da Marco ventotto anni a rimodulare le cose che volevo dire
E comincia proprio da queste cioè comincio col dire un grazie
A
A Rita
Perché il
Magari con il nuovo lavoro a si è assunta una responsabilità pesante
Non ha responsabilità attraverso la quale è riuscita a buttare sul tavolo di questa nostra Assemblea un po'tutte le paure i timori i dubbi le perplessità che
Chi più chi meno avevamo forse avvertito e maturato un po'tutti
E ha avuto il coraggio di dire delle cose di dare un pugno nello stomaco se volete ma ha avuto il coraggio di dirlo e io per questo la ringrazio perché ha fatto sì che questo divenisse il luogo di parole franche di parole chiare che come effettivamente
Doveva essere e deve essere giusto che sia per quanto male possano possano fare
Io credo che proprio per questo
Marco Emma
Marco
E lei
Dovrebbero
Da questo trovare la forza di dire no non è giusto oggi buttare sul tavolo di quest'Assemblea le nostre dimissioni non è giusto per due motivi
Per un motivo politico innanzitutto
Con tantissime contraddizioni scontando errori nostri innanzitutto
Ci siamo buttati
A corto di energie su un su una battaglia nella quale credevamo nella quale crediamo nella quale ci hanno indotto a credere il ritirarsi a un mese dalla scadenza che abbiamo di fronte
Io credo sia
Per quanto generoso
Sia perlomeno imprudente politicamente non lo ritengo giusto ed è per questo che
Se un errore c'è stato se un errore c'è stato è stata
è stata una parola che ha detto ieri Marco quando ha detto le mie dimissioni sono irrevocabili ecco l'unico errore che ho visto in questo è stato quella parola
Tutto il resto è la storia di un percorso e il fatto che si abbia avuto il coraggio di affrontarlo di analizzarlo di di valutarlo
Magari anche di farsi del male sopra io credo sia positivo
Finalmente ce lo siamo detti qui davanti l'abbiamo sentito non ce lo siamo più sussurrato tra di noi negli incontri che a volte abbiamo non ce lo siamo più
Trasmesso per per telefono o lasciando cose non dette a maturare un peggio un male che avrebbe altrimenti rischiato di condurre sia al disastro
Ecco io mi fermo qua ma veramente vorrei che su questo un momento di riflessione ulteriore lo si trova se vengo alle altre cose che mi interessano
E per le quali son venuto qui questi tre giorni
Qualcuno un attimo fa ha detto
I liberali non saranno mai
Più del due per cento e ci mancherebbe altro fossimo al quaranta fossero il quaranta per cento cosa ci staremo a fare qui oggi cosa ci staremo a fare qui oggi non e quando si fa la guerra prima di fare la guerra che è che dice io sono favorevole alla guerra l'uno il due per cento lo zero cinque lo sarà uno per cento a me non interessa
A me non interessa quanti sono i liberali
Non mi interessa
A me interessa sapere che capacità o di mobilitare suo obiettivi liberali
Grandi grandi forze grandi volontà di azioni grandi interessi grandi momenti di partecipazione questo mi interessa e per questo credo noi siamo qui oggi fossimo il sedici per cento
Che pure abbiamo sfiorato in certe zone no fossero il venti il trenta il quaranta per cento ma prenderei una biciclette Andrea scalabili lo Stelvio come facevo quando avevo sedici anni
Farei altre cose no perché altre avrebbero già per me è risolto il problema della mia vita io oggi sono qui perché quel due per cento non rimanga il due per cento soltanto per questo e siccome è questo che mi interessa ed è questo che mi preoccupa
Mi pongo anche il problema di ciò che ho davanti nell'immediato
Eh ma ieri è stata chiarissima nella
Nell'avanzare delle del delle obiezioni è una cosa che aveva detto eppure su quella cosa
Io sono un po'testardo oltre che ottimista di natura superato cosa vorrei tornarci momentino Niglio stamattina ho letto molto velocemente l'avrete fatto anche voi titoli dei tre giornali ho trovato solo quelli di qui all'hotel no mi si dice
La CGIL avverte se Amato terrà la fiducia fonderemo il referendum mi si dice ancora il patto segreto dei leader basta maggioritario puro
Si dice ancora
Tognana erano meglio le elezioni
E così tanti altri tanti altri titoli veramente qualcuno di voi crede e io ci sarò il il ventuno di maggio qualunque cosa venga decisa e qualunque cosa si faccia
Anche se ho
E vorrei che qualcuno me la togliesse questa paura
Anche se ho forte il timore che che se non rimoduliamo il nostro obiettivo andremmo incontro ad un ulteriore e più più pesante più dolorosa sconfitta io ventun maggio ci sarà vorrei non essersi perché non credo che il ventuno maggio sarà per noi occasione di di di vittoria
Sono convinto lo leggo nelle cose basta guardarsi attorno sentire come si è arrivati a questa data
E allora dico un po'di realismo un po'di realismo
Perché perché deve essere il ventuno di di maggior perché se c'è la seria possibilità di giocarsi quel giorno tutto ciò per cui in questi due anni ci siamo mossi
Non si studia non si vede non si valuta la possibilità di incidere affinché qualcosa di diverso sia possibile e qualcosa di diverso secondo me è possibile basta fare una lettura non so se è corretta ma io l'ho fatta diversa del risultato elettorale a me ha preoccupato ieri già venerdì senza giovedì sette giovedì con lo Stato
E soprattutto ieri ho sentito tredici quattordici volte no la parola deregulation
Tredici quattordici volte lo contatta esattamente preoccupato era non tanto il termine in senso ma l'animo con cui veniva detto sono andato a un certo punto a dirmi vuoi vedere che il prossimo intervento non userà più la parola deregulation userà la parola liberismo selvaggio
Veramente me l'aspettavo non è poi venuta fuori però era nelle cose la sentivo dico ma una Madonna dov'è che ho vissuto per un anno e mezzo una cosa che ho fatto per un anno e mezzo
Cosa che ho fatto per un anno e mezzo tra le cose che ma si diceva guardi l'altro giorno si diceva guardate che però abbiamo messo da parte un grosso patrimonio ne ha elencate molte poi li ha ripresi anche Marco
Mi hanno dimenticata una che secondo me tra le cose messe nel portafoglio
Nel nostro portafoglio è la più importante di tutte
E forse in questi giorni è stata un po'sottovalutata quello che è successo in Confindustria quello che è successo in Confindustria due mesi fa due mesi fa è il segno più tangibile di ciò per cui ci siamo mossi secondo ma in questi due in questi in questo anno e mezzo in questi due anni
Il non averlo percepito
Il non averlo valorizzato il non valorizzarlo oggi come tendenza come linea di di di come di prospettiva e l'errore più grave che possiamo che possiamo fare
Io ho letto ripeto ripassato mentalmente con attenzione ciò che Daniele ha detto qui nel suo primo nel suo secondo intervento a risposta di quanto poi gli aveva detto Benedetto
Non l'ho capito o meglio è impossibile non capire quello che disse Daniele è di una chiarezza di una limpidezza
è un piacere ascoltarlo non ho capito la sostanza non ho capito da dove partiva per arrivare per arrivare dove
Vorrà interamente
Da parte sua e da parte di quanti posti hanno seguito quell'intervento mossi tutti sulla stessa costante
Tutti sulla stessa costante pure in questi due giorni e chiudo ho parlato credo con una decina di persone non di più qualcuna lo avvicinata io perché la conoscevo qualcun'altra ma avvicinato perché ci si incontrava netto arretro e non c'è stato uno solo di questi incontri che abbia ribadito riaffermato ciò che invece da questo microfono è stato costantemente detto
La necessità di guardare di guardare a D'Alema o di guardare a sinistra sinistra
Io ho sempre guardato in tutte le direzioni
E spero di avere il coraggio la forza la volontà di continuare a farlo
Ma quando ho guardato anche visto
Quello che leggo oggi non è altro che ciò che leggevo ieri che ho letto nella storia dico nella mia storia che ho letto nella storia di queste persone che ho letto nella storia di questo di questo Paese non trovo nulla non trovo nulla in ciò che è stato detto di ciò che è stato fatto se non in alcune affermazioni di opportunità politica qualcuno ieri ha detto guardano a noi quando sono in difficoltà dobbiamo averlo chiaro questo dobbiamo parrocchiano questo fu oggi la sinistra non è piaccia o meno il D'Alema che dice certe cose salvo poi rimangiarsi alle il giorno dopo oggi come ieri come un anno fa come dieci anni fa come questa disgraziata storia del nostro Paese
Siamo stonato nel nel suo svilupparsi
La sinistra ecco fermati la sinistra e saldi la sinistra sono le forze sono gli interessi
Fossimo nel Veneto fossimo nel Veneto direi la sinistra Marzotto
Questa è la sinistra che abbiamo davanti
E su questa con questa dobbiamo fare i nostri calcoli per il per il futuro non c'è nulla secondo me se non ho sbagliato tutto ed è possibile se non ho letto male la nostra storia di questi due anni non c'è nulla
Sia in grado di vedere come attraverso una carta velina
Del nostro programma nella loro storia
Il Polo a tutte le contraddizioni che volete le forze che si sono raggruppate attorno per Rusconi hanno tutte le contraddizioni che volete
E cosa volete però che facessero cosa potevano fare quante volte noi abbiamo detto noi stessi anche con il diavolo anche con il diavolo se con il diavolo è possibile per un giorno dire no alla pena di morte abbiamo mai fatto questione abbiamo mai fatto questione sul sull'alleato abbiamo sempre posto come fondamentale prioritario l'obiettivo il problema quello su cui vogliamo indirizza sino e lo dico se è vero che quel poco di liberale che c'è stato che c'è che ci saranno lo si può individuare nella chiarezza e nella forza di certe posizioni
Eppure queste oggi sono nascoste sono massacrate dalla volgarità di certe presenze facciamo di tutto per farli esplodere facciamole scoppiare non è il tanto peggio tanto meglio è ma tanto peggio tanto meglio lo posso dire quando un meglio a questo pezzo sono in grado di vederlo io a questo pezzo oggi non vedo nessun meglio da contrapporre da utilizzare nell'immediato
Ho solo la paura e la ripeto la paura che si vada a sacrificare
Nella incapacità di definire un percorso diverso si patacca a sacrificare il ventuno di maggio tutto ciò
Per cui abbiamo lavorato in questi due anni grazie
Grazie Alaska raro
La parola Carmelo Palma neoconsigliere regionale
Ringrazio benedetto perché sta presentazione a cui seguirà invece l'intervento
Molto dimesso perché io devo confessare la difficoltà
Non tanto a capire le ragioni di questa sconfitta quanto a rispondere in modo pertinente agli interrogativi
Che ci sono posti e che ci siamo posti
In questa Assemblea e alla domanda sostanziale che riguarda il che fare
Da adesso al ventuno di maggio e forse anche oltre ventuno di maggio
L'unica cosa che mi sento di dire in questo momento e che tutta la riflessione sugli errori sul fallimento sulla seria battuta d'arresto che la definizione fosse più propria che siamo riusciti a dare della sconfitta elettorale
Vanno inquadrate in maniera non rituale non automatica nel problema generale dello strumento e del soggetto politico essendo questa una battuta d'arresto
Che non riguarda solo una scadenza
Elettorale mi pare ma riguarda l'impasse
Generale della nostra iniziativa politica che trova un esito al momento ancora più grave rispetto alla battaglia referendaria come tutti voi sapete come sappiamo l'iniziativa politica radicale degli ultimi diciotto ventiquattro mesi
Partiva dalla convinzione che era necessario darsi una forma alta rispetto a quella delle organizzazioni politiche radicali e delle leadership radicali così come gli avevamo conosciute per riuscire a raccogliere ad interpretare in in maniera coerente
L'esplosione del istanze del Terzo Stato politico
Sociale e civile ed economico
Che poi preconizzava diamo e per non consegnare queste stesse istanze degli esiti
Non liberali ieri storica lo ricordava molto bene cercano consegna agli a quegli a cui in questo momento invece in maniera molto chiara si sono consegnati
Il tema dello strumento e della forma dell'iniziativa politica il tema centrale perché in realtà sulle elezioni come sui referendum
Noi scontiamo questa inadeguatezza non è un problema di ricette
E di proposte politiche è un problema di strumenti e di forma dell'iniziativa politica questo comitato inventato per la bisogna i soggetti elettorali
Personifica alati da Emma Bonino negli ultimi mesi dell'anno il tentativo di rispondere in qualche modo ai bisogni della società il anche ai bisogni dei cittadini perché non fosse scontato inevitabile
Ciò che già in qualche modo si annunciata cioè che l'esplosione dell'istanza del Terzo Stato si sarebbe consegnata
Interamente come accaduta in questa circostanza elettorale a chi insieme al Terzo Stato rappresenta anche tutt'altro ad un blocco di potere che in grado di metabolizzare tutto di rappresentare le esigenze del mercato
Quello quelle delle Kamo politiche ed economiche le esigenze delle nuove professioni e quello che delle vecchie categorie i bisogni del nuovo che complessivamente si ergono
Dalla società e la garanzia migliore per il vecchio che ancora esiste e si consolida
Nelle strutture della stessa società e ovviamente il polo berlusconiano Polo berlusconiano stravinto queste elezioni ma sta stravince endo questa stagione politica perché in grado di questa la sua caratteristica straordinaria dal punto di vista politico
Di metabolizzare
Il nostro problema al momento mi pare che lo dicesse
Molto lucidamente
Anche Marco nel suo primo intervento non è quello di tentare di influenzare in un modo o nell'altro
I prossimi venti trenta giorni noi possiamo tentare di fare tesoro delle nostre risorse tentare di inserirci in maniera corsare di intelligenze nella discussione di altre sapendo che e una discussione di altri che il pallino è interamente in mano ad altri e che tutto quello che noi possiamo fare sperare che in altre si aprono delle contraddizioni
Che noi dobbiamo sfruttare quindi la riflessione più interno e che Daniele in modo molto brillante avrebbe aggio a definire autistica per me continua a essere quello dello strumento e della forma dell'iniziativa politica perché e lo ripeto in maniera un po'pedante il problema di fondo per noi e che noi non siamo non solo un seggio elettorale
Ma in sede politica generale lo lo dimostra la vicenda referendaria né la leadership nell'interlocutore più credibile di quelle parti consistenti della società a cui ci vogliamo avviso rivolgere io su questo ovviamente come tutte le persone che fanno dopo interventi di Messi nono risposte neppure di messe dico che però questo il problema
è il problema
Che vedo il problema che ci dobbiamo porre
Probabilmente da subito non avendo cose mi pare più urgenti da fare se non assicurare in questi trenta giorni al massimo dell'iniziativa politica sui referti non sapendo che non potrà essere un'iniziativa politica decisiva
Sull'organizzazione politica sulla forma partito sullo strumento di qui sono venute alcune proposte io non sono sicuro di averle capite
Di averle capite tutte ma è indubbio che ci sono una serie perlomeno di suggestioni di spunti che potrebbero essere
Sfruttati
A fronte di tutto questo noi dobbiamo però mi pare avere la consapevolezza che il sistema delle rappresentanze politiche
E sociali sipario organizzando Vasco prima ricordava ciò che è successo dentro Confindustria la mia lettura è fosse speculare alla tua secondo me ciò che è successo col dentro Confindustria esattamente contro di noi
Così così come quello che succede nel Polo esattamente contro di noi quella è una riorganizzazione interna di una struttura che la nostra iniziativa politica
Avrebbe dovuto se non spazzare via sicuramente metterli in difficoltà in termini di rappresentanza delle esigenze dei ceti produttivi Confindustria si riorganizza il Polo in qualche misura signore riorganizzato noi abbiamo tutta la difficoltà di non riuscire
Non a parlare ma
A dire qualcosa di significativo a coloro i quali in questo momento ci rivolgiamo
è possibile che concentrando com'è stato detto
Tutta l'iniziativa politica nelle
Teste di ponte che ancora abbiamo a disposizione qualcosa possa essere costruito io al momento non solo cosa posso essere costruito ma sicuramente quelli sono strumenti che noi possiamo utilizzare dobbiamo fosse interrogarci e lo dico anche qui senza nessuna ritualità se non sia il caso di tornare
Per lo meno come dato di riflessione all'idea
Di un movimento politico di un'organizzazione politica
Agitazione diretta
Con un sistema di miniere
Non di reclutamento del personale politico così come quello che conosciamo in questo momento ma con le iscrizioni come adesioni mi rendo conto che non è niente di decisivo però questo e vado a chiudere
Mi sembra essere il problema centrale per l'oggi e con ogni probabilità anche il problema centrale per il domani io non sono così convinto che questo problema
Si risolva nelle forme dettate dall'evoluzione del sistema elettorale italiano cioè io non sono convinto che le somme del nostro sta stare insieme del nostro fare e in iniziativa politica
Cambieranno disegno se ci sarà un sistema elettorale di un tipo piuttosto che di un altro se si raggiungerà o meno il cuoco ma il referendum io sono convinto al contrario che se esiste un'organizzazione politica
Liberale radicale al di là dell'opportunità o meno di presentarsi alle scadenze elettorali e di utilizzare quello quell'altro strumento politico ad esempio quello referendario
La riflessione sulla forma e sugli strumenti dell'iniziativa politica
è assolutamente centrale
E va posta da subito per concludere in questa chiave io leggo anche le dimissioni irrevocabili di Pannella le dimissioni del coordinatore le assunzioni di responsabilità da parte di Enna
Secondo me e astratto
Ragionare di responsabilità di coltelli di Herzog al di fuori di questo quadro
Non voglio minimamente entrare sulla vicenda delle quarantotto settantadue ore del dell'avvio del dialogo con D'Alema ma mi pare in cui è difficile dire
Che l'impasse nel quale ci troviamo possa essere fatto risalire essenzialmente a quel a quell'avvio di dialogo io sono convinto che queste dimissioni sono molto più le dimissioni di un modello di organizzazione politica che era ed è stato ricordato anche a scadenza che era puntato su alcuni appuntamenti politici non sono le dimissioni dalla politica o dalla responsabilità politiche individuale di nessuno di loro e mi pare né puro neppure di nessuno di noi
Ed è centrale e concludo tornare a riflettere in maniera magari anche più
Serrata più organizzata più scandita nei tempi sui modi
Del nostro stare assieme
Che condizione in futuro anche della nostra iniziativa politica grazie
Grazie Carmelo Palma la parola Gianfranco Dell'Alba segue seguono Francesco Puglia e Marco Eramo
Gianfranco
Cari amici e cari compagni anch'io
Non ho molto da aggiungere tutte le analisi che sono state fatte sin qui
Ne sono state molte molte pertinenti acute il tredici giugno avevamo l'otto e mezzo per cento il sedici aprile abbiamo avuto il due e tre che l'un per cento in più del delle regionali del novantacinque l'abbiamo detto in un comunicato che era le foto ci è sfuggito la notte delle elezioni ma che
Dà il segno della della della parente di grande distanza tra questi due dati verrà concreta a distanza
L'otto e il cinque per cento è stato il frutto di una di una straordinaria campagna una straordinaria intuizione politica
Di un po'di fortuna
E di una serie di errori degli avversari noi siamo riusciti l'anno scorso
Ad accogliere
Il in cinque anni
Il patrimonio politico
Che è ma era riuscito a costruirsi in cinque anni siamo riusciti a intuire che era possibile incardinare una campagna
Emma for president
Siamo riusciti
A pensare che
Di poter rifare quello che
Era stato fatto di nuovo la mettiamo
Tanti anni fa quando ha lanciato una campagna
Sotto la sigla generazioni Piero si vendeva sì sì non è che si vendeva si si offriva il il patrimonio di una storia di una di una concezione della politica di un ruolo nelle istituzioni questo siamo riusciti a fare con gli errori dei nostri avversari siamo riusciti a
Ha impatto Licci dei mezzi di comunicazione che erano per quella campagna gli unici
O per lo meno i più nuovi che potessero esistere quello della della Lettera tutti italiani anzitutto che è stato oggi che oggi hanno fatto tutti ma che allora era stata è stata una grande intuizione quello degli
Dell'ISPO
Nei quali non abbiamo venduto il sogno di di Emma della sua immagine e della sua identità radicale
Ma siamo stati capaci di farlo in un contesto eccezionale nel quale appunto
In qualche modo
Comunica l'anno questo sogno
Lasciando presagire quello che vi era dietro con questa ripeto straordinaria campagna che c'è stata resa possibile anche dal tipo di elezione
Che era il più adatto a quel messaggio
E noi dopo abbiamo questo comitato tutti noi abbiamo dovuto e voluto
Presentare un progetto
A questo Paese presentare un progetto innanzitutto ai nostri elettori a quelli che avevano creduto nella Progetto della Lista Emma Bonino un progetto di governo un progetto di governo radicale
Che
Poi alla fine si è sovrapposto senza confondersi necessariamente con la posta in gioco delle ere regionali questo progetto è e ampi è e resta ambiziosissimo fortissimo rivoluzionari e non tutti quelli che ci hanno votato il tredici giugno lo hanno condiviso
Questi voti in prestito mano a mano si sono direi giustamente anche si sono si sono sfilacciati Emma for president Emma for Europe Emma for radical Revolution è stato un trittico che
Non è stato facile
Trasferire sapevamo che non era facile trasferire su e ancorare al progetto radicale
Ma questo è quello che abbiamo voluto insieme fare e abbiamo cercato di fare
Non l'abbiamo visto durante la raccolta delle firme
Chi ci diceva no non firmo perché
Perché ovviamente di fronte alla al contenuto che eravamo riusciti a dare questa con questa
Forza rivoluzionaria in qualche modo e non tutti quelli che
C'hanno votato l'hanno votata per riconosce riconosce il signor riconoscenza di un passato di una storia di una militanza e di una progettualità poi di fronte al Progetto concreto si sono un pochino
Mesi fa
E io penso che
Possiamo dare di fronte alle elezioni più più difficili che potevamo avere un'erezione delle quali invece si esaltavano tutte
Tutte
Intanto venivano meno gli strumenti che abbiamo oggi utilizzato per per le europee non a caso la par condicio è stata fatta contro risposte accorgendosi con un anno di ritardo della forza dirompente dell'esposto e non a caso tutti hanno fatto la lettera tanto è vero che siamo stati sommersi di lettere
Esattamente scritte con nello stile quella comunque lo stesso non non certo come le nostre ma con quello stesso messaggio la scelta bipolare
è indubbiamente era una caratteristica delle Regionali Marco
Ha fatto bene a ricordarci che a un certo punto questo non veniva tanto
Nelle fasi iniziali della campagna
Sondaggi potevano ancora essere
Diciamo un pochino più neutri
Sulle intenzioni di voto e che poi magari l'accelerata vi sarebbe stata quando alla fine
Vi sarebbe stata il messaggio finale
Della scelta
Di campo
Berlusconi ha intuito sicuramente lo slogan e della necessità di non far vincere l'uno noi credo che in questo contesto abbiamo come corpo con le ha collettivo reagito
Incredibilmente bene alla sfida che ci veniva fatta abbiamo siamo riusciti per la prima volta credo nella nostra storia raccogliere tutte le firme in tutte le province dove ci siamo presentati abbiamo avuto un progetto federalista coerente Forte anche lì con le difficoltà estrema e di far di far passare un messaggio
Istituzionale questa cosa dei dei governi e delle assemblee costituenti che oggi Berlusconi rivendica
A babbo morto parlando di governatori rivolta evidentemente due mesi fa come diceva e ma l'argomento era la la la la Torino Susa o Asti Cuneo o la il corridoio tirrenico
Abbiamo intuito questo abbiamo intuito la la elemento che poteva far crescere queste regioni abbiamo intuito
Anche in né di qua
Né di là
Non abbiamo indovinato
L'ultimo messaggio non abbiamo indovinato
Probabilmente anche se l'intuizione c'è stata quella che delle cose che stanno avvenendo in questi giorni cioè del fatto che la battaglia sul referendum si trasforma si è già trasformata in una battaglia Polo centro sinistra con il Polo
Schierato per far fuori il referendum e con centrosinistra che lo cerca di difendere magari per motivi che nulla hanno a che fare con i contenuti del referendum che obiettivamente lo vedono oggi
Ancorato al valore della consultazione del ventuno maggio dicevo non abbiamo indovinato
Che il messaggio né di qua né di là era forte in quanto non comprendeva poiché il corollario fosse comunque non non di qua soprattutto non di qua o soprattutto non diva quello c'è stato
Ma c'è stato nel contesto appunto in cui si prefiguravano già gli scenari che ci sono di fronte cioè quelli che oggi abbiamo e che Berlusconi oggi spiega molto chiaramente il referendum non contano nulla non si arriverà al quorum ma noi siamo di fronte a uno scontro duro innanzitutto con
Chi
Apparentemente
Avrebbe dovuto essere
Con il famoso Consiglio nazionale eccetera rabbinico essere se non in prima fila tra
I sostenitori del referendum finisce dice che
E mi si batterà per il sì ma siccome i dati sono truccati e siccome questo governo si crea proprio per non tenere le elezioni anticipate
Già ci annuncia che probabilmente anche da quella parte ci sarà una resistenza o una campagna contro il quorum contro il referente
E quindi ne abbiamo un comitato di coordinamento
Che ha fatto cose straordinarie fino a qui
Abbiamo quindici comitati regionali in impieghi gli abbiamo creati così dal nulla si sono creati per le elezioni regionali hanno lavorato hanno
Cercato di capitalizzare quello che fino all'ultima settimana sembrava un obiettivo conseguibile in tutte le regioni non solo in due
Credo che questi comitati questi compagni vogliono battersi anche per il successo dei referendum questo è la nostra il nostro impegno
E ne abbiamo vissuto da gennaio dell'anno scorso una situazione straordinaria nella quale penso che la peculiarità della nostra scelta sia stata quella
Di
Rinviare
Di incalzati dagli avvenimenti che noi stessi provocavano di rinviare la definizione del soggetto politico abbiamo detto
Questo è il calendario il calendario così serrato per ora ci dobbiamo dotare di un mero comitato di coordinamento soggetto politico e argomento troppo importante per farlo in queste scadenze nelle quali ogni mese ne abbiamo avuto da fare qualcosa
Tanto è vero che questo Comitato si è retto sulla leadership
Su una leadership naturale direi prima ancora che su una leadership Eletta ne abbiamo eletto praticamente solo Marco abbiamo avuto la leadership naturale di Marco Pannella gli Emma
Diritta
Di Daniele
Nell'informazione
In tutto quello che abbiamo prodotto sin qui Di Benedetto
Nella e di tanti altri nella conduzione di questa nostra corsa che ha scandito e continua a scandire i tempi della politica italiana tanto è vero che i referendum sono ancora
La tappa Pecci
Troviamo di fronte quindi io dico che dopo il ventuno maggio ne avremo il tempo penso che molti l'hanno detto
Il tempo il modo e il dovere dice di di esaminare quello che succederà quello che è successo con i referendum
Capire se il soggetto politico
Ci deve essere se deve essere un soggetto politico altro transnazionale
Su che forma costruirlo se non costituirlo eccetera questo è dipendente da da quelle scadenze quindi io credo che
Fino ad allora credo che non potendo dimettersi da questa leadership naturale che è stata
Quella che ci ha condotto sin qui
Io penso che questa Assemblea se ne avesse la forza dovrebbe respinge le dimissioni dei soli grazie
Grazie a Gianfranco Dell'Alba Francesco Puglia segue Marco Eramo seguono Marco Eramo Emiliano Silvestri
Mentre Francesco Pugliese odierno di Francesco sul
Semplicemente dire sullo chiuso di Gianfranco ricorda dalla presidenza condannato
Chi respinge o no non è queste tutto qua lo sappiamo ma era tanto per puntualizzare nel comitato quando sullo separate forse probabilmente offre alcune George
Il comitato non è difficilissimo convocarlo resterà qui più rispetto per un per questo no competente
Formalmente giudica
Io devo dire con molta sincerità che cioè un'aria qua dentro che non mi piace che anzi milita notevolmente
Comprensibile se ma non mi piace
Non è un'aria radicale non è l'aria cui sono abituato
Io credo c'è una fase di Gandhi
In una lettera del trenta settembre del mille novecentotrenta che mi pare particolarmente appropriata
L'esperienza mi ha insegnato che è un errore immaginare avventatamente
Che qualsiasi cosa che non riusciamo a capire debba essere necessariamente sbagliata
Alcune cose che non capivo
Sono poi diventate chiare
Come la luce del giorno
Questo lo voglio dire a tutti i compagni e le compagne
Che mi hanno preceduto
Con toni di notare rassegnazione di depressione
Di delusione
Toni che io recisamente non accetto
Non voglio sentire ho voluto indiziarie iniziare proprio questo intervento con le parole di Gandhi
Perché io credo che quando le parole si manifestano per ciò che sono realmente e cioè per Po
Portatori portatrici illuminante realtà ecco le parole contengono
Racchiudono
In sé un sementi speranza ed è proprio di speranza che il Paese non noi ma il Paese specialmente in questa fase ha bisogno
Ho visto
Nei vostri volti molti volti in questi giorni
Dimorare l'amarezza
La sfiducia la rassegnazione
Ma
E questo ce lo insegna ancora grandi è proprio quando ci si sente sconfitti
Vinti perdenti
Che ci viene improvvisamente incontro
Un'ancora di salvezza
E non è un caso che noi siamo qui riuniti proprio alla vigilia di Pasqua
Cioè
In un giorno
Che per chiunque
Credente o non credente cristiano o non cristiano
Che ha fatto magari altre scelte etiche e religiose
Un giorno dicevo che è sinonimo di resurrezione
E di liberazione
Non mi piacciono le autocritiche non le ho mai amate non fanno parte della nostra storia
Non mi piacciono perché sanno molto di confessionale o di regime comunista mi viene da pensare a Jack London alla confessione
E non accetto le visioni che ciniche ipocritamente realistiche
Di chi vuole svuotare il presente
Di quella Giunta ideale
Che è necessaria indispensabile alla creazione del reale
Così come non posso
Condividere
La proposta di un partito di ridurre un partito
E quindi una legittima aspirazione
A una virtualità
Questo Paese non ha bisogno di partiti virtuali
Ce ne sono anche troppi
Questo Paese in bocca
A chiare lettere un partito che dia voce
Corpo e rappresentazione
Al cambiamento
Che offra una via di uscita dall'imbarbarimento della vita pubblica e faccia compiere quello slancio in avanti
Senza il quale diritto ed economia
Si avvieranno sempre di più verso il declino
Non amo la retorica degli arrendevoli
Così come non amo la volontà rinvenire a tutti i costi capri espiatori causando secondo un'antica concezione giudaica
Complessi di colpa
Non credo neanche nell'infantile
Entusiasmo bene offesi entusiasmo che poi diventa rancore e prudente presuntuosamente di possedere una chiave
Ermeneutica interpretativa assoluta univoca della realtà credo che l'amore l'entusiasmo quand'è vero quando e autentico debba essere sempre una fiamma continua come ci insegnano i filosofi
La buona ventura vacilla
Bene mi sono venute in mente ma in questi giorni
I versi
Di Pascoli
C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole anzi da antico
Credo che questi questi versi possano spiegare
Meglio di ogni tardiva e a questo punto ormai scontata analisi politica o masturbazione
Analitica la situazione emersa dalle ultime consultazioni regionali una situazione che non ci giunge nuova
Lo dicevamo da tempo da sempre i risultati elettorali sono la conferma di qualcosa che si avvertiva nell'aria e che avevamo denunciato
Il voto anche e soprattutto quello votato nelle regioni abitudinariamente rosse io vengo dall'Umbria una Regione abitudine abitudinariamente rossa fortemente conservatrice
Bene il voto palesa connette evidenza una volontà conservatrice regressiva conformista razzista rozza
Radicalmente antitetica al nostro programma di riforma liberale
Dello stato e per la società
Ci piaccia Onno
Dobbiamo fare i conti con una controriforma in atto che richiede esige l'insistenza della nostra storia del nostro impegno
Ed è dinanzi a questo scenario che secondo me non è affatto peregrino affermare che potremo anche essere costretti tra Bleve a difendere
Quei diritti civili che abbiamo conquistato a caro prezzo negli anni settanta
Mentre parlo o innanzi a me l'immagine
Di una Scheda col contratto durante lo spoglio io ovviamente ho fatto annullare
L'elettore aveva sbarrato da un lato lo Scudocrociato del partito di Buttiglione
E dall'altro quello che Castagnetti più democristiano di così si muore
Bene
Anzi male
Io ritengo è chi abbia scelto il Polo questo ruolo o il centro sinistra questo centro sinistra
Abbia di fatto votato analogamente al caso citato
E allora che fare
Quale spazio ci rimane quale spazio rimane in questa fase per avviare realizzare quella primavera di libertà era il nostro slogan
Lo slogan nell'ultima assemblea otto minuti
Settanta sono dieci tappe
E ancora
Quale ruolo resta da giocare a chi vuole coniugare liberalismo e libertarismo in un parola ma politico dominato da forze avverse contraria
Io credo che lo spazio ci sia lo spazio c'è
E noi paradossalmente siamo avvantaggiati perché lo occupiamo sin dal giorno della nostra Costituzione impartito non movimento ma partito ed è uno spazio che si è evidentemente ridotto
Ma c'è e il due per cento
Poco osti dovere un ottimo punto di partenza questo Paese il nostro Paese ha bisogno non di un restringimento e diritti civili non di uno stravolgimento del dettato costituzionale
Ma di legalità non di una forza impositiva sta talmente violenta ma di una prassi non violenta l'unica che possa scardinare i disequilibri in atto e allora che fare
La risposta e semplice a mio avviso e cioè ripercorrere con umile testardaggine
La strada fin qui percorsa non con ostaggi ama per andare avanti
Di tempeste non ne abbiamo affrontare tante fu nella prima non le temo e non mi lascio abbattere
Anche a livello personale ne ho subite molte soprattutto dalla morte di mio padre dall'ottantadue
E credo che oggi da questa strada in questa sala stia nascendo qualcosa di nuovo un nuovo soggetto politico che è però a carico di storia e di passione
Si sa che la cenere sparsa
Nella zolla spesso rinvigorito ce la pianta la rende atta a fruttificare bene da qui può e deve nascere quel partito delle libertà
Quel soggetto politico antagonista e insieme protagonista che nel giro di pochi anni
Dovrà assicurare al Paese quella primavera di democrazia dei cui tutti avvertiamo leciti l'esigenza è un compito arduo certo ma non ci spaventa è alla nostra portata
Dobbiamo avere il coraggio di guardare avanti
E di continuare a volare in alto perché ogni volta che abbiamo abbassato la quota siamo rimasti invischiati nelle maglie di reti che altri avevano teso per noi
Grazie a Francesco follia Marco Eramo poi vediamo se il
Quando punto ricevuto anche perché prestavano direttamente al partito e quindi ho ho recepito raccolto l'invito di essere qui da giovedì giovedì venerdì e sabato
E chiaramente era che ha era facilmente immaginabile pensare che ci saremmo ritrovati qui non tanto a a definire nuove ipotesi di di lavoro ma soprattutto perché saremmo arrivati tutti qui con con la delusione con un'analisi chi è più raffinata chi più più rozza più basata su una su quello che ha Kakà perché ha potuto leggere ha potuto vedere parlando con i suoi amici con le persone che ho incontrato prima in questi giorni e infatti nessuno poi di fatto si è sottratto a questo cioè tutti produco formule di stile di verze hanno cominciato col dire io vorrei sottrarmi ma nessuno si è sottratto io
Non per fare non per originalità vorrei provare invece a dire
A spiegare a partire dalle in fondo dalle ragioni forse del del dei nostri successi azioni successive
In particolare i successi con i piccoli del novantanove che sono la l'affermazione delle europee sono la riuscita la raccolta referendaria
Noi e ed era il risultato di anni d'iniziativa radicati iniziativa politica di Marco con Benedetto erano anni che lì l'iniziativa si era rivolta di fatto alla definizione di un di un soggetto che come Marco ci dice sempre prima prima che politico oggetto sociale quello che che definiamo terzo lo stato e non è su su questo devo dire non non abbiamo mai puntato almeno quello che ho apprezzato percepire io a a darle una semplicemente tout-court una rappresentanza ma abbiamo cercato forse di costruirne
Una identità di costruirne una una soggettività politica quindi da farlo diventare da soggetto sociale
Che comunque va avanti che ha portato delle trasformazioni che le sta portando avanti in un soggetto politico e e questo ritrovarsi su questi temi su quei temi a comunque portato
Negli ultimi anni non solo negli ultimi due ma negli ultimi cinque sei anche una un capo mutamento genetico di viticci sosteneva di chi trovavamo ai tavoli disposto a firmare o di chi trovavamo
A a Radio Radicale intervenire e quindi c'è stato effettivamente si vede anche puramente via più il polso della situazione degli scritti dagli scritti di simpatizzanti probabilmente e e e si è verificato un un cambio sostanziale e questo ci ha da un po'oltre che da un punto aver fatto incontrare nuove nuovi amici sulle strade nella raccolta delle firme torna ha portato anche ad avere interlocutori dal punto di vista politico sociale DiVersi
E questo per molti di noi per molti di quelli che ci hanno abbandonato
Appariva anche un un dato di di contraddizione porta scandalosa cioè vedere in molti casi Silvio Berlusconi con Marco Pannella ai i primi tempi per molti appariva una una contraddizione uno se una con qualcosa di scandaloso e questo questo con lentezza con con cocco negli anni quella quella scelta è stata poi in fondo nel novantanove era è stata siamo riusciti a spiegarla siamo riusciti a ha annunciato senza vincere con le elezioni europee e quindi conquistare e e quindi a rendere sostenibile quella contraddizione i radicali il gli amanti Contini della della libertari cercatori della del diritto della legalità
Si ritrovavano in molti casi con dei compagni di strada costo Arrigo profondamente diverse e di diamo e a molti di quelli hanno poi effettivamente sottratto il voto sono riusciti a conquistare il consenso
Questo quello che ci dobbiamo chiedere a questo punto è se questo attualmente se questa contraddizione forze per le elezioni per le rette recenti elezioni regionali per una serie di fattori sia esplosa e quindici più che dato organizzativo del soggetto della nuova forma ecco e chiederci se siamo ancora e questo vale prima di tutto per me per ciascuno di noi siamo ancora in grado di di sostenere di sostenere quella contraddittoria virgolette quella contraddizione cioè mentre noi di fatto a a un certo e ridare ai nostri firmataria quelli di cui abbiamo appunto che ci hanno votato
In occasione del della raccolta delle firme io Agli si aveva la sensazione noi offrivamo e e avevamo come abbiamo sempre fatto nella nostra storia nello nel referendum uno strumento per affermare legalità per dare diritto ai cittadini e poi anche e poi anche dare a quei cittadini a quella quel soggetto sociale potenziale ma libertà di libertà di di acquisire nuove capacità di impresa ma è sempre stata e questo Marco ci ha sempre ricordato una una lotta per affidi affermazione della legalità e cioè per estendere al al al mercato anche Almera al mercato al al alla sua tutta la società
La legge e dare quindi al cittadino la possibilità attraverso quel contratto che aveva firmato con noi di difendersi molti molti di quelli che cicche invece effettivamente vanno invece nella al tavolo Singh si notava molti firmavano e quando firmavano i nostri referendum quello sulla di quelli sulla giustizia quello sul sui quelli più economici firmavano in fondo più che per quello che è lì che per sfiduciare la politica economica del governo D'Alema per fu di Sharjah i suoi grandi elettori sindacati per colpire i magistrati che ho dei film per colpire i magistrati Caro Aldo e questo è stata una una contraddizione è una un un dato il di difficile come dire di di non completa omogeneità tanto che in questo punto apprezzato quanto diceva
Benedetto diceva Candy fatto noi siamo arrivati a ad avere questi compagni di strada queste persone
E questo tipo di lotta questo tipo di iniziativa e siamo arrivati ad avere dei questi compagni di strada che sono più quelli come dire dichiaratamente o più o meno dichiaratamente di polisti o meno e e con questi diceva non solo abbiamo difficoltà e abbiamo avuto in questa occasione ma anche un pochino sempre difficoltà di di cultura di di linguaggio ma Benedetto diceva di Antropologia proprio c'è la difficoltà
è che pur avendo in molti casi della possibilità di percorrere dei tratti comuni
Abbiamo la difficoltà e di di questo quindi queste se quiete in questo secondo me è la la nella contraddizioni non non della contrizione sembra un fatto è il dato che secondo me va a va compreso va banalizzato e rispetto a questo quanti di noi hanno detto che di fatto la cause non del totale sconfitta ma della definiti della del forte a Fo dell'affossamento forse della nostra possibilità di di arrivare a delle soglie di di di voto diverse da quelle che poi abbiamo materialmente preso sono per questo confronto con confronto trattativa dialogo con D'Alema
Io su questo e che quindi due qualcosa collocabile a domenica prima delle lezioni su questo io non ho avuto la fortuna di averlo a casa ma l'ho visto lo vide poi molti volo conoscono questo è il secondo giornalino che noi abbiamo mandato quindi in piena coscienza apertamente non non segretamente e l'elettore che se lo vedeva arrivare a casa quelli che l'hanno avuto io non l'ho avuto
Apriva dopo la prima pagina e trovava una in una undici dichiarato atto di accusa è una foto un dichiarato atto di accusa nei confronti di Berlusconi e quindi in questo non è stata un cambiamento di rotta in un impazzimento improvviso
Di Marco o di o di Emma dell'ultima se di sabato domenica e lunedì
E di dire perché noi abbiamo individuato che oltre a quei dati di difficoltà di linguaggio antropologici come diceva
Delitto di comunicazione con una parte che era quella presentata dal Polo abbiamo cominciato a rinvenire nesso delle contraddizioni che ritirano addirittura pericolose cioè il momento in cui molti di che di cui di loro si dichiaravano addirittura pronti a fare dei pericolosi passi indietro su diritti conquistati anche attraverso le nostre rotte ma che comunque sono dei diritti conquistati
Il porre l'attenzione su questa cosa è stato fatto in maniera cosciente e consapevole quindi recriminare sul fatto il dell'intervista della della gestione dell'ultima settimana forse non non è non è non è propriamente col cioè non che non è ancora legittima ma che forse fa perdere di vista secondo me è un altro aspetto in realtà noi su questa polemica con il Polo come dimostra questo giornalino e come dimostrano anche l'iniziativa politica la comunicazione politica non solo degli ultimi giorni della settimana scorsa che abbiamo avuto paura abbiamo indicato abbiamo attaccato il Polo sul piano dell'arretramento sulle libertà civili
E forse gli abbiamo l'abbiamo consesso gli abbiamo dato la possibilità di compattarsi lì dove effettivamente il loro contraddizioni non c'erano perché lì su quello loro sono sono forti erano come e il successo penso al Veneto che in porzioni di cui mi ricordo c'è un quattro e mezzo il CDU il ecco su questo c'è un c'è un dato su cui riflettere secondo me
Le contraddizioni e vado a o curve lo cementa chiudere le contraddizioni sono e sono molto forti
Sul piano che invece c'aveva portato al dialogo sono sul piano delle lì ancora una volta sul piano libertà economiche basta leggere io sono un po'un lettore si simpatico lettore della della Padania
E basta leggere quello che c'è scritto e quelle con quindi loro si sono riaccorpati con quelli i ribaltoni stime ribaltonista i sulla politica economica
C'è la le le posizioni che professor Tremonti dice sul colera siano non sono quelle che dice sulla sulla Padania è ben altro quindi su questo è su questo che secondo me c'è ancora in questo dà ragione
E a Benedetto e e trovo un po'troppo un'ipotesi di scuola quella di Daniele che su quello ancora bisogna colpire sulle contraddizioni perché la scelta sul modello tedesco non è soltanto berline non Londra è berline non Londra anche su quello anche sul modello di società anche sul modello di mercato
E quindi secondo me le piuttosto che l'ipotesi di scuola del del vota a sinistra che secondo me Aig rischio di di porci un po'come un'avanguardia un po'giacobina rivoluzionaria senza un conte senza un contenuto sociale c'è adesso vogliamo spostare
La nostra iniziativa e cercare di forse di convertire di convertire qualcuno che tre quando mi disse con cui concludo Daniele dice Mitterrand Mitterrand ha conquistato quello che è con come dire il fascino dell'unità delle sinistre di grossi programmi di riforme sociali poi poi non c'è riuscito era avuto il coraggio di tornare indietro però forse noi quella la capacità di di di di riscuotere il la il fascino e tutte le le le mitologie le simbologie della sinistra non credo che possiamo farlo possiamo permettercelo grazie
Grazie a parco era molto che abbiamo ancora circa undici scritti promuoverà undici iscritti a parlare nella lista degli invitati al termine prima della conclusione dei lavori ci sarà sicuramente una dichiarazione di Marco Pannella ci sarà quella possibilità anche per Emma Bonino Marco Cappato di intervenire quindi io direi di andare con i tempi serrati forse riusciamo a chiudere almeno le leggo degli iscritti a parlare tra gli invitati
Nei tempi previsti quindi con la chiusura entro le quattordici la parola Emiliano Silvestri Seco Ignazio Marcozzi
Io sono stato invitato anche a prendere la parola quindi dirò
Porterò quella che è stata la la mia esperienza di questi ultimi giorni
Non da militante qui vorrei fare una riflessione sul termine Milito conto che è stato usato ieri io credo che nella fase della quale siamo ricordo c'è un comitato che segue allo scioglimento dei del Movimento dei Club Pannella
Ed è una sorta di
Organo straordinario che sia in qualche modo a otto convocato auto
Creato
Letto dei dirigenti e poi ha chiamato tutti a l'attuazione di un progetto politico
Quindi coloro i quali me compreso questo progetto politico non ha ottenuto giusto e hanno cercato di concretizzarlo sono mai come oggi più persuasi come se non ricordo male diceva Danilo Dolci che
Militanti
Io
Data la poca possibilità di attività di questi ultimi tempi
Posso portare un esperienza un po'come dire da tifoso da esterno
E allora intanto comincerei col dire che
Io condivido il fatto che sia centrale il tema della legalità del CED della certezza del diritto
Nella nostro agire politico nel tentativo di conquistare questi
Però ci sono
Delle cose che io non ho capito in questa riunione
Riunione alla quale io sono venuto
Anche per cercare di comprendere meglio
Sia lo stato d'animo mio che era quello di una totale distruzione mi sono sentito molto molto vicino Emma alla Emma del primo intervento di questi lavori perché in qualche modo mi è sempre tra mi è sembrata colpito a quanto come dire in sintonia con la distruzione che ho sentito io eccolo smarrimento che mia colpito in questi ultimi giorni
Estraneo o comunque poco pertinente il fatto che abbia passato la notte dei risultati alla sede della lega piuttosto che in una sede nostra
E
Non ho capito perché a questa atteggiamento che questa stato d'animo che io col mio Minemma corrispondevano stato d'animo tutto sommato sereno di Marco Pannella
E l'H l'altra cosa che non ho capito come mai da una parte c'era una una richiesta di dimissioni una presentazioni di missione motivata
Da
Quello che mi ha detto e dall'altra parte invece una motivazione di carattere procedurale diciamo così motivata dal fatto che questa questo organo fosse alla fine
Del suo mandato
Che fosse necessaria una soluzione di continuità
Quando sono arrivato qui io mi sono convinto che anche per cose che mi erano state dette
Da gente vicina di casa conoscenti eccetera
Che noi avessimo
Perso perché
Avevamo perso la nostra caratteristica di
Terza cosa diversa da i due che si contendevano
La vittoria in queste elezioni
E
Questo per me è stato devastante poi ci ho ragionato un posto negata a capire che e proprio così è stato devastante perché
Quello che noi abbiamo perso con questo risultato elettorale non è una questione di percentuali
Abbiamo perso esattamente questa caratteristica di essere punto di riferimento
Per quanti vogliano l'alternativa a quello che c'è stato e a quello che non lo sanno ma si prepara
E e quindi questo mi ha distrutto perché se noi abbiamo cominciato questo percorso
Dandoci l'obiettivo concreto della conquista della certezza del collegamento tra la rivolta sociale quella del Terzo Stato delle partite IVA di cui parliamo e una struttura in grado di assicurarne l'espressione alla guida politica
Se questo questa rivoluzione liberale italiana noi lavoriamo realizzare intenti politici
Dovevamo trovare il modo di guidare armare la rivolta sociale prima che lo facessero altri post comunisti
O
Il clericali
Ecco noi a questo punto siamo nella momento nel quale
Non siamo più questa cosa non l'abbiamo più per il momento cioè dobbiamo ricostruire si è parlato di ricostruire qui
Dobbiamo ricostruire le condizioni che ci portino essere
In grado di perseguire questo obiettivo concreto
E allora
Forse qui
Non si è trattato di questo discorso della
Intervista i D'Alema io pensavo fosse questo il frutto di tutta la disgrazia poi vengo a scoprire che non è stata un'iniziativa di D'Alema ma questo è stato sollecitato sollecitato da un'intuizione basata sul rischio politico che
Va bene cioè io probabilmente al posto di chi ha fatto questa cosa avrei fatto lo stesso
Però a questo punto io credo che si debba essere quello che abbiamo perso non è una percentuale di voti ma è il ruolo di
Strutture in grado di assicurare l'espressione la guida politica rivoluzione liberale ce l'abbiamo preso un treno allora vuol dire che bisogna essere come dire mettere nel conto e io lo dico da come dire sommessamente da esterno
Il fatto che non si sia trattato di un rischio perché poi tutti lo sappiamo sette minorenni grazie c'è chi lo prevede ed è molto un bravo Marco ha detto che aveva previsto che sarebbe stata una chiusura nell'ultima settimana e avevamo previsto anche che la RAI e Mediaset sono quello che sono e allora questi sono dati a priori che devono essere tenuti conto nel momento in cui si fa un rischio sì corre un rischio d'impresa ecco la sensazione mia che adesso dove si debba tener conto se non sbaglio e mi pare di no almeno in questo in questi giorni di dibattito non sono riuscito a convincermi del contrario
Quindi abbiamo perso l'occasione di essere il punto di riferimento per la rivoluzione liberale Perù x di tempo
Allora forse non si trattava di rischio mia si è trattato di un azzardo
E punto basta cioè mi piacerebbe soltanto che la cosa fosse messa nel novero delle possibilità
Io cerco di insegnare a mia figlia che forse una delle espressioni
Non lo so come dire non vorrei essere equivocato
Delle espressioni più
Diciamo belle che è un termine neutro dice tutto e niente così me la cavo
Di una persona e dire guarda Elena cuce fa ho sbagliato
Capita
Capita ai grandi uomini e tanto sono grandi quanto più riescono ad ammettere
Bene io dico
No ma lo come questo io dico
Abbiamo subito diciamo così una battuta d'arresto
Sub specie di una bastonata mortale
Il futuro non ci spaventa
Abbiamo le teste di ponte
Abbiamo convinzioni
Abbiamo patrimonio di conoscenza e di capacità l'antiproibizionismo uno per tutti
Non abbiamo ho finito
Abbiamo
C'è toccato di consegnare la testa di Emma a Silvio Berlusconi se ho capito bene la metafora
C'è più accatto di
Lasciare
Che il Paese perdesse un punto di riferimento per la rivoluzione liberale temporaneamente certa
Il futuro non ci spaventa
Però io non ho tratto da questo da questi lavori la convinzione che la nostra condizione sia meglio di quella che ho descritto in queste ultime parole
Ho la vita continua e non c'è problema siamo sempre stati
Cosa piccola in termini di quantità
Però mi rimane la sensazione di aver perso un treno un treno importante un treno
Storico
Comunque facciamoci gli auguri perché tanto
In qualche modo ce la caveremo
Ugualmente grazie
Grazie a Milano scrive estremi Ignazio Marcozzi e poi Elisabetta Zamparutti approfitto per dire che sono arrivate alla presidenza numerosi sono arrivati numerosi messaggi di saluto incoraggiamento in particolare non abbiamo il tempo e modo di leggere tutti verranno messi
Agli atti e ringrazio le persone che c'era agli atti Ignazio Marcozzi
Allora
La situazione che si presentava prima delle elezioni vedeva il
Ma lo schieramento di centrosinistra che aveva un fallimento ormai certificato nel Paese non certifica un fallimento di governo le poche riforme in chiamar date diciamo dal ormai cinque anni di governo
E erano talmente lente talmente burocratiche su questo so qualche esempio si potrebbe fare sulla riforma Bindi sulla riforma sulla gli aspetti sociali sul la Bassanini talmente lenti da non reggere il confronto con i tempi della politica italiana ed internazionale
Su questo L'Armata invece del centrodestra si presentava con delle parole estremamente semplici ma estremamente chiare avete mal governato non siete capaci di avere una ripresa economica nel paese siete statalisti vogliamo meno tasse e poveri e inseriva degli elementi di imbarbarimento nella lotta politica l'attacco ai diritti civili e l'attacco alla cittadinanza diciamo alla cittadinanza degli input degli immigrati
Su questo terreno così
Difficile la polarizzazione e il primo elemento che ci ha tagliato fuori da queste elezioni
Il l'andare avanti della campagna elettorale ha marcato secondo me alcune difficoltà che sono storiche restrittive diceva nel suo intervento cha anche penalizzato così come molti altri interventi il gesto audaci e comunque questo gesto audace è un gesto a me sembra ricorrente ma direi cronico e direi parte integrante della politica del nostro movimento
Quindi non credo che sia stato mentre appunto io sono entrato in questa sala due giorni fa pensando che era uno degli elementi fondamentali poi mi sono andato convincendo che invece
Sia stato un elemento secondario e comunque un elemento importante perché importante perché tra il
L'arpione are
Dalle ma ad una battaglia sul referendum e quindi garantire o meglio provare a garantire un quorum su quel referendum date le la situazione del del Paolo e sicuramente per me un dato più importante di un risultato con uno o due punti percentuale in più
Il abbiamo ci abbiamo rimesso sicuramente forse quindici o venti
Eletti nei consigli
Ma abbiamo la prospettiva di fare una battaglia referendaria che possa essere vincente
Il D'Alema di ieri sui giornali sembrava sembra un pannelliano cioè uno che parla di partitocrazia che parla di
Difficoltà enorme del Paese se non si addiviene ad una riforma strutturale forte come quella che noi
Il
Questa cosa è più un valore assolutamente grande che dobbiamo oggi rilanciare con ancora maggiore determinazione
In molti i tempi sono quelle di sempre cioè il modo di sono quelli di un leader riconosciuto che Cia abituato a
Al gioco del della del coup de Théâtre della mossa
Fino all'ultimo secondo e direi che
A Pannella sono consentite addirittura delle cose che non sono consentite a nessun altro cioè tipo terre giocherà addirittura dopo il rileva prima il l'articolo della domenica sul Corriere della Sera sta a testimoniarlo cioè
A a
Urne aperte si consente solo a Pannella di poter
Scrivere su come candidato su un giornale di quella importanza perché
Tutti che c'è un vulnus ed è un vulnus di immagine un vulnus di
Beh quello quello che sappiamo insomma teme che abbiamo sempre denunciato da parte delle forze politiche e delle forze dell'informazione
Io quindi direi che l'assunzione di responsabilità quello che riguarda il mancato risultato delle regionali e è giusto che ci sia quindi è giusto che ci siano le dimissioni è giusto che ci sia una pressa di coscienza da parte di tutti noi che da quel punto di vista c'è un fallimento però e controbilanciato in maniera Secondo me fortissima dalla apertura
Di D'Alema e della possibilità di fare uno schieramento referendario utile alla vittoria
Io dicevo tempo fa e forse questo posso rimproverarmi o possiamo rimproverarci e che la ci siamo giocati Emma Bonino su queste regionali e forse non l'avremmo dovuto fare cioè quando io parlavo di un ottica che andava sempre più restringendo il suo focus cioè dalla campagna sulle presidenziali scendeva poi alle europee per poi scendere alle regionali era mettere in un forte rischio la
Vogliamo la carriera politica di Emma Bonino perché si andava riducendo sempre di più il focus e questo è un errore secondo me che col senno di poi non rifarei
Ma
Che cosa fare io pezzo che dobbiamo rilanciare assolutamente delle battaglie propri e per quanto mi riguarda la battaglia sull'antiproibizionismo noi abbiamo una vittoria dei governatori
Nella maggior parte delle regioni d'Italia che si dichiara
Contro la riduzione del danno
Cioè che si dichiara ampiamente quindi per l'aumento dei danni nelle tossicodipendenze io vi voglio ricordare che in queste in questi lunghi anni di riduzione del danno siamo passati dal settanta per cento dei tossicodipendenti sieropositivi al venti per cento di tossicodipendenti sieropositivi e questo è accaduto ed è potuto accadere attraverso l'operazione riduzione del danno in Italia come nel resto del mondo civile
Noi avremo adesso la possibile otto venuti grazie avremo la possibilità da parte dei governatori di incidere in qualche maniera non in maniera così violenta e come sembra Storace già annunciare cioè noi vogliamo che il metadone sia fatto soltanto a scalare e che perché perché non è nelle possibilità di un governatore regionale fare una cosa del genere ma certe opere sempre la Regione Lazio
I primi a cadere sulla a mannaia di questa posizione sarà a villa Maraini sarà a villa Maraini che utilizza il metadone al di fuori diciamo della direttiva nazionale ma con quei piani di direttiva regionale
Che ti consente di fare delle cose che voglio dirvi perché magari non le conoscete cioè quello di andare a fare il pronto soccorso commetta dove per le persone che sono nelle camere di sicurezza che sono state arrestate sono in crisi di astinenza nelle persone che sono nelle aule di giustizia perché processate per direttissima e che quindi non si capisce come possono difendersi se sono in uno stato di crisi di astinenza
E
Potrei continuare alla lunga quindi c'è una battaglia ad arrivare da fare subito da fare in posizione d'attacco
Bisogna rilanciare tutto l'antiproibizionismo lo dobbiamo fare riorganizzando circa possibilmente forse anche riorganizzando il kora o comunque o su base regionale o su o base nazionale ma alla battaglia antiproibizionista deve essere ripresa con forza un altro un'altra preoccupazione poi qui chiudo perché il tempo tiranno e quello per la posa di fichi azione del Polo io vedo un pericolo grande e cioè nel Norditalia noi avevamo una struttura della lega che aveva un nazionalismo un un nazionalismo leggeva mistico e un
Un attacco diciamo ai diritti dei più deboli dagli con con connotazioni xenofobe
Per quanto riguarda gli immigrati che oggi mutuo saldarsi con quella che era una parte che nel suo DNA aveva una speculare posizione ma che aveva un forte muro che la divideva dalla lega e cioè Alleanza nazionale
Le due forze nel Nord possono fare dal venticinque al trenta per cento hanno una forte militanza attiva ambedue e il il solo pensare a fronte comuni tra i Borghezio e alcuni di Alleanza Nazionale mi fa letteralmente paura questa appositi che azione per il Polo eh ha già dato un primo risultato ed è il risultato della proposta di legge sull'immigrazione
Ma i segnali su questo si trovino al più preoccupanti
E sono l'attacco alla divorzio all'apporto e alla volgarità con cui queste posizioni vengono portate avanti grazie
Grazie ringrazio ma Cozzo di
Elisabetta Zamparutti e segue il giudice Milli
Una riflessione che può sembrare scontata
Ma che credo si realistica mi porterebbe a ritenere che questo risultato che abbiamo ottenuto alle Regionali del due per cento
Non è dovuto soltanto soprattutto all'ultima fase della campagna elettorale in particolare
Al dialogo con D'Alema o all'eccesso di contenuti che possono essere anche stati difficili da comunicare visto il breve periodo che ci divideva appunto dalla scadenza elettorale
Quanto ad una scelta che unitariamente consapevolmente abbiamo fatto a monte e che è stata quella di correre da soli con la Lista Bonino alle regionali
Io penso che quei sedici milioni di italiani di firme che gli italiani ci hanno consegnato
A sostegno dei referendum rappresentavano lo sappiamo bene la sottoscrizione di un vero e proprio programma di governo
E in occasione di queste elezioni che sono state elezioni tutte politiche e per nulla o quasi amministrative in queste elezioni che poi sono state distrutte quasi con uno spirito referendario in senso maggioritario
Era quasi evidente che i cittadini perché appunto di governo si trattava di programmi di governo poi decidessero di sostenere quegli schieramenti diciamo più forti
E dei quali non essendoci schierati chiaramente non non siamo stati premiati
E per questa ragione che quel Terzo Stato che noi in questi anni abbiamo così tanto contribuito ad individuare e tentato anche di far crescere di rappresentare politicamente ci ha poi elettoralmente
Abbandonati e questo è è un dato oggettivo
E a mio avviso è altrettanto sicuro è anche doveroso lavorare per riconquistarlo sul piano di quei contenuti liberali e liberisti che abbiamo in campo e che sono i referendum del ventuno maggio
è per questo che ritengo opportuno continuare pur con le difficoltà che immagino ci siano per chi poi si è sentito appunto chiedere la propria testa o o comunque avvertito
Un muro quando cercava di dialogare ma comunque bisogna a mio avviso continuare a cercare di avere un dialogo con Berlusconi perché proprio lui per primo dovrà adesso fare una scelta di campo
Dovrà adesso direi se lui sta con i suoi elettori o con i sindacati
E queste a mio avviso la vera scelta di campo per le libertà e per il liberismo no quella che aveva proposto in campagna elettorale contro i fantasmi del comunismo
E in ogni caso questo dialogo che negli anni abbiamo condotto con continuità con grande rigore con Berlusconi e con me ovunque anche questo a mio avviso un patrimonio da temere nella dovuta considerazione
Ed è qualche cosa sicuramente
Dotato di un valore diverso rispetto a quel dialogo iniziato quattro giorni prima del voto con D'Alema
E per questo che io penso che chi sostiene
La necessità e l'opportunità di un dialogo con D'Alema non non mi trovo molto d'accordo perché io non sono così sicura che ci sia un vuoto a sinistra da riempire sicuramente ci potrà essere un vuoto di voti ma sicuramente c'è anche un pieno di interessi ed i blocchi sociali e burocratici
Del tutto antagonisti a alle nostre posizioni
E come ha giustamente detto Benedetto su questa sinistra è morta e sembra essere una macchina che procede con il freno a mano tirato io penso che in più l'autista di questa macchina e anche lo specialista delle marce indietro
Lo ha fatto con il documento Blair adottato al vertice di Lisbona
E subito dopo smentito lo sta facendo sui referendum quando dice che dopo il voto il Parlamento dovrà mettere mano ad una legge elettorale nuova che sembra per adesso sì al doppio turno ma vediamo che cosa sarà capaci di dire più avanti
Una cosa vorrei aggiungere forse in questa campagna elettorale noi abbiamo magari una mia impressione ma abbiamo un po'trascurato o il settore della della new economie è anche su questo a mio avviso quello che è stato fatto dal governo D'Alema in questi anni ed ai suoi ministri estremamente grave è grave il i provvedimenti le proposte di legge sul portale di Stato
Che affermano una visione tutta centralista e statalista anche in questo settore che dovrebbe perché per il momento uno dei più liberi ma lo è soprattutto con un decreto
Approvato a metà aprile dal Consiglio di ministri che in maniera davvero singolare rispetto a quelli che sono i modelli vigenti negli altri Paesi del mondo in materia di domini internet
Introduce o vorrebbe introdurre una normativa davvero liberticida e davvero opprimente per tutti coloro che operano in questo settore e sono in molti ecco io credo che a soprattutto su questo forse noi dovremmo riflettere per vedere se non sia il caso anche di occuparsi di questo settore che estremamente importante che è estremamente numeroso gli operatori di internet
Praticamente sono in rivolta e forse una riflessione anche su questo potrebbe essere opportuna grazie
Grazie Elisabetta Zamparutti Giuseppina libri
Segue Gaetano Dentamaro
Dunque cercherà di illustrare le motivazioni per cui prevede risultati del sedici aprile non non sono stati così il momento di una perdita d'animo o di una delusione in quanto tale nel senso che io aveva avuto la percezione
De la entità del nostro risultato certo anticipo non credo perché fossi particolarmente pessimista o per qualche altro motivo ma perché
Il messaggio che forse un paio di stanziando mille Germaine che nonostante così coinvolta una campagna elettorale ma era una situazione lo stato d'animo a tale che mi sentivo un po'staccata dalla l'autoreferenzialità poi del movimento insomma per una ragione per un'altra
Forse otto sentito un po'quello che l'elettore simpatizzante medio potenziare la lista Bonino aveva sentito cioè un qualcosa una quello che secondo me Emma ha esposto molto chiaramente ieri nella sua nel suo intervento ovvero una una quanto meno e non tutto il messaggio è arrivato in modo chiaro o in modo contraddittorio
E questo perché ovviamente nella campagna elettorale ci si espone e si cerca di dialogare con più persone possibile si hanno delle risposte si hanno delle perplessità cui nonostante nostro la nostra buona volontà non riusciamo a rispondere con delle argomentazioni tali da convincere l'amico vicino persone che stanno intorno
Dunque io credo che tra l'altro diciamo l'ultimo passaggio che è quello è stato quello del dell'abbraccio tra virgolette mortali di D'Alema
Fosse si secondo me se è stato un episodio come dire che ha definitivamente allontanato una parte dei potenziali elettori ma comunque tutta un po'alla campagna elettorale compreso il periodo della raccolta firme
Aveva avuto delle come dire dei segnali di difficoltà nella comunicazione con l'elettorato che io ad Arezzo attraverso l'associazione libera aperta avevo proposto di segnalare ho anche segnalato nelle forme purtroppo debolissime che sono un intervento su una conferenza Agorà che possono essere una discussione con alcune persone che peraltro ampiamente come dire possono apportare qualcosa accerto a chi poi prende decisa ma veramente minima
Quindi
Quello che vorrei dire questo che secondo me nell'analisi mentre mi mi ritrovo mentre apprezzo molto è stato molto il discorso di Emma nonostante un po'mi stupisce che non ci sia stata questa consapevolezza
Diciamo del del
Che ci ispezione ce l'ho avuta io questo non te lo dico ma possibile che non ci sia la consapevolezza che l'elettorato non poteva rispondere
In modo positivo anni vi è il segno ai messaggi che venivano dati negli ultimi giorni tuttavia non condivido l'intervento di Marco
Perché ritengo che è vero che si debba fare politica anche
Durante la campagna d'età cioè non ci si debba mai esimere di fare politica se si riscontrano gli elementi che possono portare cose positiva il Paese ai nostri obiettivi eccetera però secondo me in questo caso ci sia una eterogeneità degli obiettivi all'interno del movimento cioè secondo me in questa fase il nostro obiettivo era sicuramente quello di rafforzare la nostra quasi per essere più forti nella proposta successiva dei referendum questo deve essere un obiettivo importante
Certo non a scapito di qualunque cosa però cioè date le condizioni date le premesse potevano poteva benissimo
Essere posposto il problema della del come dire della difesa
Così del referendum tramite in dialogo con con D'Alema
E in ogni caso per quanto possono essere legittime difendibili le ragioni che ci ha esposto ieri Marco Pannella non credo che siano conciliabili o accordabile con altre con altri analisi dell'ultimo cioè con l'analisi di di quale obiettivo doveva essere perseguito in questa fase e che quindi e quindi credo che Roberto Cicciomessere abbia ragione assolutamente quando parla della necessità di avere un lo strumento una legalità che consenta di far prevalere una ipotesi una modo di di di l'ipotesi
Una una prospettiva una tattica una strategia quello che volete su un'altra senza drammi senza accusare una parte cioè tutti possiamo fare errori oppure abbiamo una diversa percezione Aversa e valutazione di quali siano le priorità immediata di quali siano gli obiettivi non c'è niente di male però voglio dire non si può conciliare l'inconciliabile in questa casa secondo me
Le due posizioni sono inconciliabili
E tra l'altro ritengo che Marco facciamo qualcosa di
Come dire sbagliato quando di carne che se non così cioè che il non condividere questa sua ultima rapporti ha come in questo suo ultime decisioni nell'azione politica significhi rifiutare la l'analisi che mi fa del regime italiano significhi non apprezzare la difficoltà che comunque noi avremmo avuto dati date da dalla dalla la grande come dire l'attacco continuo che regine dell'informazione il regime politico italiano fa agli italiani in particolare anni che
Cerchiamo di scatenare questi meccanismi cioè io pur condividendo l'analisi sul regime pur condividendo beh difficile sapendo benissimo che difficoltà ce ne sarebbero state a prescindere dalle nostre azioni
Tuttavia ritengo che
La percentuale maggiore l'avremmo potuta ottenere e che queste non avrebbe impedito a bordo di un cinque per cento un quattro cinque per cento e non avrebbe impedito al movimento di sciogliersi comunque in vista del maggioritario cosa che io avrei giustificato anche con un nove dieci quindici per cento
Quindi non inficiare il fatto che poi qualunque dico Successo avremmo avessimo ottenuto ne avremmo potuto e dovuto scioglierci
In prospettiva di una di un bipartitismo e di un nuovo regime americana quello che noi stiamo perseguendo
Quindi credo che la prefigurazione di una nuova tipo di organizzazione e di una legalità di qualunque tipo che deve essere sperimentale per forza perché non abbiamo una soluzione in tasca
Passa però liberare molte energie io Travo che grazie a queste regionali grazie al fatto che ogni risuona avuto un punto di riferimento diretto diciamo più diretto che abbia quindi abbiamo potuto di volta in volta organizzare i puntini varie fasi della campagna elettorale con un dialogo
Continuo abbastanza mettono metodologicamente giusto che è quello dell'incontrarsi quasi settimanalmente o comunque delle scambio scambiarsi le informazioni eccetera eccetera via internet ma anche attraverso incontri sia stato qualcosa di molto positivo che posso liberare molto energiche possa fare emergere capacità e a questo punto sono ottimista nel senso che credo che le oltre ai deputati europei oltre ai referendum che dobbiamo difendere abbiamo patrimonio di esperienza che dobbiamo sfruttare
La mia proposta quella che salutando in ovviamente mi accogliendo nel respingendo le dimissioni delle di Marco Pannella perché non come giustamente ha ribadito non questa la sede per poterlo fare però salutando queste dimissioni
Io
Mi azzarderei a suggerire una anche nella fase come dire provvisoria che va fino ai referendum del ventuno maggio ma laterale di suggerire appunto un nuovo tipo di gruppo dirigente che possa includere anche i candidati alla presidenza delle Regioni ovviamente gli eletti ai consigli regionali e poi cialtrona comunque so che non questo non è un gran suggerimento nel senso che poi bisogna capire che tipo legalità questo nuovi e Soggetti e queste persone che possono far parte del nuovo gruppo dirigente concerto debbano avere quindi ha tutto da costruire Cazzola per dare una soluzione di continuità non aspetterei ventuno maggio
Appunto credo che dobbiamo tutti rimboccarci le maniche e avere fiducia perché siamo siamo in grado di di continuare la nostra la nostra almeno per la rivoluzione liberale
La parola greca Dentamaro Marco Bazzi chi
Volevo chiedere a proprio favore Baldrighi grazie sono dentro le ricorrenze volevo chiedere per favore alle persone che stanno in fondo a passeggiare chiacchierare essere
Ho riescono puro il secondo seguono i lavori il silenzio Gaetano Dentamaro
Io pochissime poche ventuno USA
Prego di di sopportare qualche minuto cerco di
Riflettere di raccogliere per vedere se posso dire anche qualcosa di utile
Romano Scozzafava subito ci aveva proposto a questo Police ma Marco Rossi
Insuccesso mettono solo per chi non ha una verità per sostenere io credo che
Ma una citazione giusto da utile per tutti noi soprattutto se non è la contestualizziamo
Ernesto Rossi aveva scritto quella frase dal carcere di Bergamo
Facendo facendo l'elogio
Della galera
Credo che appunto per noi oggi successo un metro
Solo se non abbiamo una dedicata a sostenere la verità da sostenere in questo caso e che noi siamo qui ancora oggi appare l'elogio
Della galera di questa galera che siamo di questo comitato di coordinamento che siamo che non è un partito che non c'è il movimento
E che ammette
In questi anni
Al cui interno io in questi anni sono stato devo dirlo
Qualcuno mi dirà
Sbaglio ma nel quale io mi sono sentito come una specie di interinale una specie di comparsa di figurante utile a poter dare a le persone che io considero Massimo ventotto
Nostra
Situazione italiana
Il pubblico
Marco ed Emma
Ne siamo gli unici in questa sala con i radicali questo zoccolo duro dei cinquecento mila voti
Sicuramente duro forse poco poco zoccolo riconoscermi come le persone di qualità
Che sono mentre altri Boglione invece
Annullarne l'identità allarmare qualità proprio perché sono rivoluzionario
Io ho detto precedentemente in un'altra riunione
Di avere fiducia di essere
Pronto ad andare a scontri cosa eccetera che Marco
Ma cosa nera
Una cosa di Marco soprattutto nella nelle campagne elettorali
Mi impressionano anni
Mi rendeva più più forte il fatto che quando Marco quando il partito radicale quando siamo capaci di entrare in una campagna elettorale tutti noi stessi siamo in grado di dargli una democraticità con la nostra presenza come nostre iniziative che non c'è non esiste
Ricordo
Campagna elettorale nel mille novecentottantotto a Catania per per le comunali quando per la prima volta Catania ebbe dopo quaranta quarant'anni un sindaco non democristiano lo si lo si ebbe grazie a quello che Pannella
Riuscì allora ad inventare con le liste civiche laiche verdi di Catania di Trieste dicevo è una riunione precedente che non dovevamo farci bloccare dalla dalla paura dal terrore di non rivedere più le scene
Belle entusiasmanti del del giugno del giugno scorso le scene di quel radicali Otto e mezzo
Probabilmente confidavo troppo appunto nella nostra depositarvi rendere democratica aspetta che anche questa campagna elettorale io che devo fare
Le lettere mailing dal partito al compiuta del partito
Questa andare avanti e indietro dei fogli scritti da Marcolin paginate i no non va bene bisogna spostare una riga sotto eccetera
Diceva Micari lavorava lavorava al computer e per la volta in cui possiamo vivere la doppia cifra
Naturalmente dimenticavo di dire a doppia cifra dopo lo zero virgola
Così l'azienda profili insomma però
Abbiamo
Credo che dobbiamo riconoscere a Marco punto merci dato questa capacità di sperare di lanciarci in una in una battaglia allora il contesto qual è io temo o forse devo dire forse è un questo contesto un po'Marco stesso Emma stessa l'anno se ne sono dimenticati se di essa in una situazione di non democraticità hanno dimenticato d'informare noi figuranti comparse interinali del comitato di coordinamento
O se ne sono proprio dimenticati loro ricerche non vivevamo non viviamo in un contesto di democrazia e che quindi quella politica che si fa nelle campagne elettorali
In democrazia non era la politica che potevamo fare nella campagna elettorale non democratica ma partitocratica di quest'di queste elezioni regionali cioè in in America
Faccio un esempio l'altro giorno il senatore McCain si è ritirato dalla
Dalla competizione per per vincere la nomination repubblicana ha detto ha confessato in un'intervista i suoi lettori io ho mentito sulla questione della bandiera confederata
Perché i sondaggi mi hanno detto che la mia posizione contro la bandiera confederata era inviso alla popolazione quindi ho cambiato la mia posizione
Ecco vedete in una campagna fatta con la comunicazione politica rivolta magari solo quel quarantacinque per cento dei cittadini che si interessano che votano questo succede un leader politico fa una dichiarazione un giorno il giorno dopo i sondaggi gli danno il indice di gradimento di quella di quella dichiarazione e il politico ha la possibilità di modulare o rimodulare la sua il suo intervento la sua risposta
In base a quello non è questo il caso in Italia non viviamo in condizioni di democrazia
Non sono
Condizioni indi democrazia e quindi non potevamo aspettarci altro in effetti chiarire il destino del vaso di coccio tra tra i due evasi
Tra i due vasi di ferro
Quindi a questo punto io non credo che il problema sia come ristrutturare il gruppo dirigente il problema è capire se noi abbiamo meno
La forza di
Fare o ricreare
è potremmo un un movimento piuttosto o piuttosto un un partito già parlato otto minuti
Gli ho detto che le mie ed erano poche e confuse qui
Non c'era
Non c'era molto altro
Forse che potessero essere utili ma quando io mi ero portato qui alcune alcune pagine che sono quelle dell'intervento famoso che già lo ricito mammella il nell'agosto scorso
L'intervento di Pasolini al congresso quello letto al congresso novembre del settantacinque scusate lì si parlava dei diritti civili marxisti Zatti si faceva una certa malizia a proposito dei diritti civili
Scusate quando Emma Bonino fa la sua proposta due settimane fa a proposito di apporto di diritto civile diedi volte di Oporto eccetera che cos'è se non una affermazione rivoluzionaria
Quella di parlare di pillola del giorno dopo
Rispetto al fatto che oggi dopo prestato
Masticato Henry digerito da un regime che lo riporta ad essere quell'apporto
Clandestino che cosa succede quando mettono nell'analisi pasoliniana
Quando oggi il diritto di una immigrata nigeriana e quello di andare a fare la porto a dieci milioni a villa Gina
Come esattamente era il diritto civile della donna altoborghese di venti anni fa
E di fronte a tutto questo non è o non è rivoluzionario di nuovo parlare
Invece di questo diritto come il diritto alla pillola del giorno dopo come del diritto alle informazione come del diritto dovere il preservativo magari dato a scuola del consultorio scolastico io credo che su queste queste sono le nostre battaglie queste sono le nostre
Le nostre verità da sostenere
La battaglia sull'antiproibizionismo
Sono la battaglia sul Tribunale internazionale che è ancora tutto da fare come sentimento di diritto positivo internazionale sono battaglie che sono completamente escluse espulsero dibatto politico dal dibattito politico italiano ma non niente a che vedere con ciò di cui di cui si discute e sono le cose che soltanto noi possiamo andare a sostenere avremo la forza noi diceva ieri Sergio Stanzani di crescere e di non essere il appunto il comitato degli interinali pubblico per Marco maestre invece quelli che fanno di nuovo nascere un un'aggregazione un partito dei radicali Italia
Io non lo so comunque conto di
Se se posso se noi ce ne daremo la forza contro di esso e tra questi vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Alcaloide ricavare
Marco bar
La tesi implicita che non viene fuori
Stressa
Nel dibattito in questi due giorni anche Marco Pannella abbia sbagliato
A offrirsi al dialogo
A Massimo D'Alema
Ma al di là delle ragioni dei motivi che non possiamo adesso ricostruire adirato l'opportunità o meno
Di questo dialogo
Di fondo si rimprovera Marco Pannella di USA Roberto per cortesia
Se oggi stiamo superando il limite
Grazie
Il fondo si rimprovera
Il fondo si rimprovera Marco Pannella di aver dato qualche attestato di credenziali ITA
A Massimo D'Alema al di là del fatto debitorio storico cosa ci interessa ci interessa che Massimo D'Alema
Non è credibile dal momento che
Si erge
Dal nel dal ruolo di Presidente del Consiglio
Di questo Paese
Alla guida di questo governo di questo Parlamento come nuovo alfiere dell'anti partitocrazia
Ridicolo dal momento che rilasciare dichiarazioni e e poi nel discorso al Senato
Dove non si può lasciare l'Italia in mano a questi partiti e parla di partitocrazia non è credibile quindi Marco Pannella ha sbagliato a pensare che Massimo D'Alema fosse credibile anche per un solo momento su questi punti perché muovendosi nel e con il PDS muovendosi accanto al confine per tutti i motivi che sappiamo perché c'è il regime se non lo è non saremmo qua non saremmo a fare i referendum
Massimo D'Alema non è credibile B
Las la storia la vicenda Berlusconi Pannella un radicale di Pannella meglio riformatori Pannella dal mille novecentonovantaquattro alla al pranzo
Via della Panetteria penso si possa riassumere come lo svelamento
Di lì una radice finto
Che si poneva come il finto liberale
Il finto liberista il finto riformatrice figlia
Delle complicità dell'interessi milanesi craxiani quello che volete ma
Berlusconi piombare lo scenario politico nel novantaquattro e parla di rivoluzione liberale di riforma la riforma il liberismo c'è il il il testo com'era il il testo sul il l'accordo di maggioranza il Patto di maggioranza del novantaquattro dove addirittura al secondo punto c'era l'antiproibizionismo si parlava di riduzione del danno di somministrazione di metadone pallonate contro Berlusconi
Era credibile adesso non è più credibile non è credibile che uno possa difendere
Accenti e Toni liberali che poi si rivelano soltanto accenti e toni liberale qui è questo che possiamo estrapolare da questa vicenda poi poi se veramente con il dialogo con D'Alema
Abbiamo perso due milioni di voti beh questo è sintomatico di un Paese dove in tre giorni mezza giornata con un paio di titoli di telegiornale
Si spostano due milioni di voti e soprattutto il sintomo di come non possiamo cioè lo facciamo
Interpretare in maniera diretta nella comunicazione in maniera esplicita è perfetta
Non so i comunicati stampa gli spazi che possono apparire sui giornali e trasmesso a me dispiaceva Porta a porta fa ottocento mila spettatori in un Paese di quarantatré milioni di lettori
Il livello massmediatico
Al di sotto del TG uno e del TG cinque non sposta voti certa possono servire anzi servono gramsciana avente per governare il consenso già acquisito
Ora io non sarei credibile se dicessi ma
Che tutti sapevamo che difendeva il due per cento ma
Sino al più preoccupanti sono state per me quando ci è stata fatta la manifestazione di del muro di Porta Pia non c'era Fini
Questo è già indicativo di come possiamo prendere per credibile Fini che si muove sopra Alleanza Nazionale
Nel novantatré precedentemente al Movimento dei Club Pannella la prima ed era il movimento per i club del partito democratico
Questo per quanto riguarda i punti sollevati da Cicciomessere da Ripa ma se in America non esistesse partito da mettiamo che nel mondo non esiste un partito democratico
All'americana appunto con il candidato eleggibile beh non ci sarebbe forse in mente e se noi chiediamo di fare il partito democratico non andiamo accoppiare una cosa già fatta e dal momento che copiata non sarebbe falsa e comunque cadrebbe nel tempo
Abbiamo i democratici democratici sono la conseguenza di regime che deriva dal movimento dei club del partito democratico insistito da Taradash ritrova derisi da Alleanza democratica poi sfociati democrazia
Democratici allora a Firenze io sono andato alla sezione dei Democratici chiedendo che intenzioni avessero per il referendum se hanno intenzione di fare un comitato del referendum Rizzi
è spostata no perché aspettiamo che Roma CDA rivendicazione come una sezione di partito qualsiasi cosa di qualsiasi partito partitocratico e soprattutto nello Statuto
Hanno una norma una un principio molto particolare che le primarie
Devono essere una cosa seria le primarie devono venire istituzionalizzate e che quindi è inutile che noi facciamo assemblee per eleggere i candidati e e poi pubblicamente dicono però ne abbiamo dibattuto allora
Dove io capito che si andava a prendere due per cento
Ho capito ottenuto via la vicenda Cazzola Prodi viene eletto a commissario al senza commissione persi per colpa collegio dodici di Bologna
Marco Pannella fa il comunicato stavo io francamente più che i radicali non so chi Podda riprese attenzione a questo dove si invita anche il Polo ha prende in considerazione la candidatura di Cazzola dal passato sociali barista eccetera eccetera
Due-tre settimane di una condizione particolare dove i mass media nazionali si concentrano su un collegio singolo
E dove Parisi non Parisi e dove Tura non Tura dove Cazzola non Cazzola io mi domando se esiste un seguito
Nella prassi nelle scelte quello che andiamo predicando
Non voglio dire la ricarica comunque in generale qualcuno che guidasse Mania democratica ai gli elettori del collegio dodici di Bologna a un'assemblea un dibattito sei comizi qualcosa e
Valutare per dare sì ma è una consistenza per legare la prossima elezione
Nome di Cazzola non c'è stato
I democratici praticano un quinto principio maggioritario si fa presto può eh cosa succederà quel referendum mettiamoci abolisce venticinque per cento e proporzionale rimanendo tre tutto il finanziamento pubblico ai partiti
Cosa può succedere ma non è una piccola ragione Sartori quando dice che la moltiplicazione dei partiti è dovuta al maggioritario un certo senso sì perché se si abolisce la quota proporzionale
Se la vita politica nelle continuamente interpretata come antidemocratico è partito entrano ottanta la quota verrà data al sistema maggioritario e poi ci sarà una restaurazione proporzionale sappiamo vedere estrazione sono più difficili nella storia da invertire delle instaurazioni allora cadrà nel vuoto però rimane registrato
Il bipolarismo si basa sugli accordi tra le segreterie di partito il bipartitismo come dato come dato tecnico e metodico che viene fuori nel dialogo al di qua della prassi della scelta è un'assunzione che poi si può riconoscere a posteriori di democrazia ma non nel senso demagogico ma otto minuti dico assunzione di piccole cose semplici non so un'assemblea per eleggere il candidato un programma da dibattere per acquistare credibilità il bipartitismo come strumento e non come obiettivo ma se tutti i partiti
Sono parte sono i quarantaquattro partiti si sono decorata quattro correnti che derivano da parte fascista infatti hanno quarantaquattro accenti diversi quindi non è non solo per lui perché ognuno si inserisce per convenienza lo spazio insetto dagli altri ma qual è Caccia di movimento potrebbe assumere il bipartitismo come stile o come strumento se non l'unico in Italia che non ha la struttura territoriale
Sono immaginabile prefigurabile due versioni del maggioritario dopo referendum o tra cinque dieci anni comunque due una partitocratica dei partiti saranno ottanta
è una democratica dove si può arrivare al disperdersi nel mare del bipartitismo
Però comincia a temere che l'improbabile democratico sconfini nell'impossibile
L'assenza di struttura territoriale carcinoma io obbliga
A cercare di dare un senso democratico continuativo liberale nella prassi che ad otto con gli altri compagni che siamo rimasti fuori dalle Regionali dalle la faccenda delle candidature volontariamente
A ogni collegio territoriale corrisponde un collegio elettorale e ogni collegio elettorale corrisponde un posto in Parlamento questo il senso
Penso no ma sicuramente questo è il senso di volere di prefigurare come dato tecnico da vent'anni
Il maggioritario
Il dato terribile che emerge quater trenta secondi il dato terribile vero che emerge anche da queste regionale l'omogeneità del voto
No Centro e Sud
Nord del Polo Centro-sud e poi centro il L'Ulivo al sud si spartiscono le regioni poi andiamo a vedere che non c'è differenza dare il c'è piccola differenza tra regione e regione c'è marginalissimo tra Province Province tra circoscrizione circoscrizione questo vuol dire questo vuol dire che nessuno riesce a fare politica propria città pensate un po'che effetto avrebbe avuto se non so nella Toscana del due due per cento per caso a Livorno fosse venuto fuori il sei
Con l'otto
Quindi
Se la rivoluzione liberale posseduta ad essere intesa allora forse un giorno sarà la rivoluzione in Italia non dell'Italia di un soggetto politico ruota stessa attorno a se stesso forse non a Roma
Forse non a Milano ma chissà magari alla conquista di un consiglio di quartiere a Reggello grazie
La parola a Donato De Renzis
Che però non vedo
Quindi non c'è Donato De Renzis Mariano Giustino Mariano Giustino
Qualcuno vede Mariano Giustino non c'è Mariano Giustino Maria Grazia Barbieri
Ricevo
Maria Grazia Barbieri poi Deborah Cianfanelli
Amedeo
Barretta Barletta
Su il tribunale ma grazie
Ringrazio Barbieri
Prego
Allora io innanzitutto chiedo scusa perché probabilmente ripeterò cose che sono già state dette mi auguro di no né comunque vi va bene perché io di solito sono molto sintetica quindi la noia sarà limitata
Io vorrei dire questo chi vince ha sempre ragione chi perde ha sempre torto questa è una verità da sempre il problema è che però io
Mi sono interrogata come voi sulle motivazioni di questa nostra De Bac secoli così vogliamo definirla che poi anche qui sarebbe da vedere se e in che modo da definirsi così
E potrei distinguere questo lo dico lo dico di abbastanza di corsa soltanto per perché possa essere frutto di una riflessione per eventuali altre tornate elettorali
Queste elezioni che sicuramente hanno avuto una grossa valenza politica erano comunque elezioni amministrative a livello locale io voto penso soprattutto almeno per quanto riguarda la nostra regione la Liguria sono stati fatti senz'altro degli errori errori magari banali che però sommati siccome nelle elezioni devo allontanarmi
Nelle elezioni si chiede il voto della gente e quindi la fiducia di un elettorato bisogna anche riuscirà a parlare a questo elettorato ora in una elezione regionale sicuramente siccome l'elettorato radicale è un elettorato
Consapevole ma noi ci rivolgiamo a un elettorato
Cioè vogliamo acquistare anche nuovi elettori quindi dobbiamo farci capire non tanto dal nostro elettorato tradizionale che è pronta a ricevere i nostri messaggi e quindi è facilmente recepisce il discorso rivoluzione
Poi ne della Regione costituente eccetera ma anche da altri un altro elettorato in crescita allora questo nuovo elettorato
Vuol sentire parlare se di rivoluzione liberale di Stato costituente eccetera
Ma anche di problemi territoriali
Cioè vuole che gli si dica grado e fermo se noi vogliamo o non vogliamo al forno elettrico sto parlando chiaramente di Genova
Se vogliamo o non vogliamo il treno veloce se vogliamo o non vogliamo l'inceneritore sotto la lanterna queste sono le cose
Di cui vuol sentire anche non solo ma anche parlare dicono solo perché altrimenti voterebbe Forza Italia o DS se prende in Val se valuta di dare un voto al Noe i radicali però vuole anche delle risposte chiare questi sono purtroppo in Liguria non c'è stato non se ne ha parlato non c'è non c'è stata questa posizione chiara
Ci sono state poi anche vari
Banali problemi di disorganizzazione che comunque poi accumulandosi pagano nella nei voti
E me c'è ho sentito appare così di di striscio mentre venivo qui ieri qualcuno che accennava al il l'insistenza sui passaggi in televisione
Sicuramente la televisione è estremamente importante però io questo l'avevo l'avevo detto l'avevo segnalato in campagna elettorale
La gente ora è già ho superato questo tipo di comunicare io a a mio avviso cioè in campagna elettorale bisogna sfruttare tutti i metodi di comunicazione che sono sicuramente e principalmente la televisione ma anche la stampa
E anche il c'è c'è il ritorno del comizio o incontro comunque anche se in un comizio
In modo così scenografico come una volta
La gente ha bisogno il proprio candidato visto che noi invitiamo a dare il voto alla persona
Di vede al Salò in carne e ossa di toccando di puberali di non noi siamo stufi nella nostra società di essere dei numeri siamo numeri nella quartiere siamo numeri negli ospedali siamo numeri dappertutto vogliamo ritornare ad essere persone e vogliamo che il candidato ci consiglia di persona che ci guardi negli occhi e ci dia delle risposte quindi era da prendere in considerazione anche gli incontri o comizio come vogliamo chiamarli
Chi l'ha fatto io parlo sempre per la Liguria è stato premiato ad esempio AN
Ora poi queste sono appunto banalità sono cose sicuramente poco influenti passiamo invece al problema politico
Io qui sono in disaccordo con la maggior parte degli interventi che ci sono stati a me non sembra che si siano fatti degli errori politici
SD errore politico si vuole parlare questa riguarda la decisione a priori cioè prima della campagna elettorale la decisione se continuare un dialogo con le forze politiche in campagna durante il percorso elettorale oppure a mente no ecco lui andava è stata presa la decisione di continuare questo dialogo e allora questo dialogo è andato avanti e non mi sembra che siano stati fatti degli errori da questo punto di vista non mi sembra che sia stato penalizzante il l'apertura prima Berlusconi o dopo il dialogo con D'Alema
A me sembra che questa campagna elettorale abbia premiato purtroppo chi ha cavalcato il tema dell'emotività e della paura del diverso e in questo caso il diverso era l'extracomunitario cioè la la vittoria del del Paolo che comprende la lega guarda caso e la rimonta al livello di premio elettorale della lega
Paolo già a mio avviso non su errori politici nostri o di altri ma proprio su questo tema
Emotivo che è la il di e la legge Berlusconi Bossi contro l'immigrazione
Un altro tema che ci ha penalizzato per quello che è sempre stato rinfacciato durante tutta la campagna elettorale dell'antiproibizionismo sulla droga e questo siccome è una delle mie priorità vivendo gli a contatto continuo con i giovani come insegnante come madre ecco questo io l'ho notato perché ogni volta che che si parlava si accennava all'antiproibizionismo anche se in senso lato c'era subito il l'amico di AN che finita la parola nostra
Tirava fuori perché noi volevamo una regione di drogati se volevamo una regione di drogati bisognava votare Lista Bonino eccetera
Ora però questo questa analisi su sugli eventuali Errori penalizzazione cerca è stata fatta molto bene è stata fatta per due giorni per cui io sono invece più portata a guardare avanti a guardare il futuro
Ora mi preoccupa non poco quello che è stato detto qui da parte di alcuni no non so se in minoranza o in maggioranza perché appunto non ho seguito tutti gli interventi anti non seguiti pochissimi sul fatto di rivolgerci nuovamente al signor Berlusconi chiedendogli
Un appoggio per quanto riguarda i nostri referendum il nostro referendum e la nostra proposta di Rivoluzione liberale ora la risposta è sempre stata negativa mi sembra da parte di di Berlusconi e quindi Forza Italia e quindi il popolo
è stata negativa in campagna referendaria quando raccoglievamo le firme almeno per quanto riguarda la Regione Liguria mai un aiuto c'è venuto neppure a livello personale da nessun esponente del Polo
Ma pur richiedendo loro
è stato negativa in campagna elettorale
E in Liguria
Ci ha penalizzato nella raccolta firme perché fintanto che c'era questo dialogo aperto con Berlusconi noi non beccavamo una firma sulla campagna sui sulla campagna di raccolta di firme per le elezioni
E non lo so se conviene ancora insistere in questo modo io chiaramente sono radicale sono anticomunista però ci sono dei temi che su cui almeno a parole
Almeno così a livello ideologico vede un feeling con una sinistra liberale chiaramente post comunista e e vedo è è senz'altro un un compito difficile se non impossibile però io mi sembra dalla nostra storia radicale che noi radicali siamo
Non ci vediamo mai dietro indietro davanti agli ai sogni impossibili o per lo meno molto difficili
Io vedrei molto meglio cercare di dare la nostra improntare l'imprimatur libertario
A una sinistra sempre più liberale piuttosto che andare a sbattere le corda ancora una volta contro il muro di gomma berlusconiano grazie
Gli ultimi due interventi per il dibattito generale sono quelli Deborah Cianfanelli
Segue Amedeo Barletta dopo l'intervento del più correttezza dall'intervento di Marco Pannella volevo seguire
Altri interventi la presidenza la dichiarazione di Marco Pannella chiuderà coi lavori Emma Bonino
Decorazioni fame
Salve a tutti
Allora è quasi imbarazzante dover intervenire tra gli ultimi due interventi appunto perché c'è il rischio di essere ripetitivi
Sono quasi tre giorni che continuiamo a fare il punto sulla situazione sul gli errori che sono stati commessi o meno
Le mie riflessioni quello che se le sensazioni più intime da questa Assemblea straordinaria che a mio parere stiamo un po'perdendo tempo stiamo perdendo tempo prezioso nel senso che è utilissima l'analisi sugli errori però dobbiamo essere in grado di farla fruttare questa analisi cioè ritengo inutile starci a raccontare dove abbiamo sbagliato o come potevamo non sbagliare
Se questi se non siamo in grado poi di farlo fruttare e di cambiare per il futuro noi oggi usciremo da questa Assemblea ma da domani quali saranno i nostri obiettivi come dovremo comportarci da domani quali saranno le cose concrete che dovremmo fare
Il fatto stesso che siamo qui oggi dimostra che non ci sentiamo falliti cioè non era per noi importante mantenere l'otto per cento l'otto e mezzo per cento in sé per sé non sono
Le i crolli
Della percentuale di voti che devono farci paura siamo abituati a queste altalene è stata un'eccezione quasi l'otto per cento che avevamo raggiunto non era per me è importante avere un consigliere in più un consigliere in meno nelle regioni importante era che eravamo finalmente riusciti a rompere muro dell'informazione che ci separava dalle persone
A mio avviso l'errore principale è stato compiuto è che non siamo ci siamo dimenticati di un insegnamento storico che ci è stato lasciato da Pier Paolo Pasolini
Pasolini ci esortava a non a dimenticare subito i grandi successi
Nella famosa frase che ricorderemo
Non è forse il grande successo non l'abbiamo dimenticato in tempo ci siamo un pochino adagiati sul nostro otto per cento ci siamo comportati da partito forte forse anche oltre l'otto per cento
E ci siamo scordati quello che è stato il nostro modo di fare politica la nostra bandiera di tutti questi anni io sono cresciuta nel Partito radicale e ho imparato molti valori qui dentro
Tra questi l'importanza del dialogo ebbene questo dialogo a mio parere spero di sbagliare però vedo che è venuto meno sia tra di noi sia tra noi e i nostri elettori
L'abbiamo gestito questa campagna elettorale senza rivolgerci direttamente agli elettori abbiamo perso tempo facendo del delle trattative o dei dialoghi che non sono altro che trattative posticipate
Che contratti preliminari a mio parere
Ma abbiamo fatto dei discorsi molto tecnici che non potevano essere recepiti nel poco tempo che avevamo a disposizione delle tribune politiche
Direttamente dai nostri lettori il risultato qual è stato il non ci sta non abbiamo pensato abbastanza al signor Mario Rossi
Che non segue radio radicale ventiquattro ore al giorno che magari non sa neppure utilizzare internet
E non può avere non ne viene a conoscenza di quello che è il nostro pensiero di quelle che sono le nostre campagne nostre battaglie
Se non dai titoli dei giornali che appunto come ricordava Enna magari l'elettore legge soltanto i titoli prima di andare a votare neanche letto De Gelder piccolo tanto meno legge tra le righe di un articolo che esce
E l'impressione è che abbiamo fatto qual è stata noi
Abbiamo imperniato la campagna elettorale dicendo ormai con questa destra mai con questa sinistra
Però il signor Mario Rossi ci ha visto trattare prima con questa destra e aprirci ad un dialogo con questa sinistra
Abbiamo causato un disorientamento che non penso che molti siano stati in grado di capire quali erano le finalità politiche di questo comportamento forse neanche molti di noi qui presenti hanno capito fino in fondo
Chiusa parentesi sul ciò che è stato io vorrei che questi errori però non venissero ripetuti
Se noi ora dobbiamo difendere i referendum non ricordo oggi usciamo di qui con quali prospettive come li difendiamo
Continua cioè dobbiamo chiedere di nuovo soccorso a Berlusconi chiedere soccorso a questa destra chiedersi di aiutare a a a sostenere i referendum chiedere agli elettori del Polo
Di votare per i nostri referendum che appoggiare la nostra battaglia per la rivoluzione liberale
Non l'hanno dimostrato finora cioè se volevano darci una mano a sostenere il referendum avevano la possibilità di farlo durante la raccolta firme durante la campagna elettorale adesso non lo faranno
Già Fini ha fatto marcia indietro anche sul referendum da lui stesso proposto lui stesso ha fatto la raccolta firme contro il finanziamento pubblico per il sistema maggioritario
E oggi dopo la vittoria
Ha già avuto questi primi sintomi del potere è tornato indietro sui suoi passi ha detto non è più importante fare il referendum importante l'abbiamo sempre detto
Destra e sinistra s'assomigliano perché nessuno dei due vuole in realtà a cambiare le cose
E quindi dobbiamo partire da questo punto non possiamo continuare a a cercare dei contatti con loro
Il fatto chiusa parentesi appunto su quello che è stato che cosa faremo noi da domani noi usciamo da qui la nostra presenza qui è stata ed è importante perché dimostra che non siamo stati psicologicamente sconfitti
E questa era sottolineare non siamo stati psicologicamente sconfitti forse ognuno di noi abbiamo le facce un po'tristi perché forse ognuno di noi pensa che negli altri ci sia troppa rassegnazione
Rassegnazione non fazione noi siamo qui ci siamo mossi siamo partiti
Per cercare di discutere e di vedere come andare avanti
La nascita di un soggetto politico nazionale io Marco non la vedo come inutile adesso perché noi abbiamo sì la forza ancora del i nostri parlamentari europei dei consiglieri regionali meno lenti anche se pochi
Queste sono già delle basi però non dimentichiamoci l'organizzazione e la mobilitazione norme che sia stata che sa portato ad avere questi risultati a portare a casa sette dei referendum su venti
A d'essere presente in tutte le province per le elezioni regionali tutte queste cose questa organizzazione che finalmente c'è questo intessere rapporti anche tra le province tra gruppi di radicali è importante
E non penso che il partito radicale non posta oggi pensare alla costituzione di un soggetto politico nazionale
Organizzato proprio perché non è aggiunto ancora al compimento del Partito Radicale non non ha raggiunto i suoi obiettivi non ha raggiunto i suoi obiettivi perché siamo ancora in con situazione di illegalità
La fatica che abbiamo finti abbiamo dovuto la fatica che abbiamo dovuto fare per raccogliere le firme lo dimostra la fatica che dobbiamo ogni giorno affrontare per far capire agli elettori i cittadini le nostre idee con l'ostracismo più totale del dell'informazione che Daniele Capezzone puntualmente rileva che ci comunica ci dimostra che non abbiamo ancora compito nostro percorso che abbiamo ancora molte cose da fare dobbiamo organizzarci per farle il partito radicale potrà sciogliersi con una vittoria dicendo il nostro compito istituzionale è stato fatto nel momento in cui quanto meno sarà garantita la libertà di parola
Il momento in cui la legalità sarà riportata fino ad allora abbiamo ancora molta strada da percorrere assieme
Ringrazio
Grazie a che ora siamo fratelli allora Amedeo Barletta poi c'era ce
Non ho dato un foglio c'era anche Lucio Berté che era l'ultimo ad essersi iscritto a parlare prima dall'altro gli iscritti a parlare quindi chiuderà intervenga se degli interventi Lucio Berté Amedeo Barletta
Da ultimo sarei tentato di evitare questa esegesi della sconfitta che un po'tutti quanti abbiamo tentato ma siccome abbastanza irrilevante proprio troverò a dare anche un piccolo contributo da parte io penso alla sconfitta sia dovuta affatto semplicissimo forse di semplice abbiamo immediatamente improvvisamente a pochi giorni alla fine la campagna cambiato quello per il target quel target c'eravamo dati dei nostri lettori a pochi giorni dal voto gli ho fatto qualche cosa che per ottimizzare un risultato probabilmente non va fatto ma che va fatto per tentare di costruire politica di dare prospettiva e sostanza politica a delle scelte
Di chi fa politica non per ottimizzare i risultati elettorali mahdista politica per ottenere risultati politici concreti trasformazione reale della realtà
A pochi giorni dal voto abbia disorientato quella parte di elettorato che fino ad allora stavo rubando al centrodestra con la parte di elettori dell'Ussi da un accordo di Berlusconi con Bossi con Buttiglione Corrao ti con quella parte peggiore di politica italiana che penso e spero
Non venga non possa rappresentare quello che noi riteniamo essere il Terzo Stato
La società con la parte società antisistema quella parte di società che vuole combattere battere il blocco sociale dominante che parte consustanziale dell'elettorato di sinistra
Quindi a pochi giorni dal voto abbiamo disorientato questo elettorato
Perché l'abbiamo fatto io penso che l'ha il nostro gruppo dirigente abbia cercato e sperato di giocare il probabile il probabile il possibile contro il probabile quello che era possibile costruire un alterità politica d'dare prospettiva un centrosinistra che ormai sembrava sconfitto e senza più ragioni né ideali
Andando a fornirgli quello che era un Gabri contro Sanchez la sostanza politica una scelta bipartitico la scelta di rinnovamento per chi andava marcendo ma ce n'è un po'un blocco sociale destinato al fallimento
Qui ci abbiamo provato E andata male come era probabile com'era non è andata bene come forse era possibile ma difficilmente possibile
Finita questa piccola Saggese vorrei dare qualche contributo anche a quella che
Il futuro politico del PCI teme speriamo di avere in questo Paese il nostro contributo
A quella quella rivoluzione liberale che ma è sempre più riteniamo rivoluzione necessaria rivoluzione necessaria a questo Paese
Per evitare di scivolare verso l'Africa verso la marcescenza continentale cercando di farglielo tarlo involarsi verso quello del modo l'unico modello di democrazia funzionante reale il modello di democrazia anglosassone
Dobbiamo appello spartiacque di questa scelta politica saranno i referendum
Fine referendum devo cercare di resistere portare il Paese al voto sarà difficile con le poche forze ci rimangono ecco l'approvo poca credibilità elettorale
Che la classe politica di questo Paese ritiene che ne abbiamo ma c'è possibile perché non è sempre anche nei momenti elettoralmente più infelici abbiamo rappresentato e di referendum Prodi non lo dimostrano le speranze più profonde di questo Paese
Le speranze di cambiamento che seppur non si trasformavano in quel voto che prevale l'urna
Erano la parte la ragione la ragione sostanziale del nostro essere politico del nostro agire politico
Quindi referendum come spartiacque e come momento del dopo momento topico della nostra azione politica dopo il quale faremo altra cosa questo Paese sarà altra cosa le nostre scelte politiche saranno diverse
Se riusciremo ad ottenere risultato che ormai da dieci anni ci proponiamo
Lo un sistema elettorale anglosassone americano cioè due daremo al Paese avremo per questo pezzo a pagina politica diversa daremo la possibilità questa politica anche la peggiore attuale
Di di potersi muovere e poter affrontare una situazione che tra totalmente cambiata a quel punto lo abbiamo spesso visto nella storia degli uomini di questo Paese la situazione politica diversa darà anche molte possibilità di agire diverso
Del resto noi qualche anno fa eravamo sconfitti perduti abbiamo dimostrato con una serie di contingenze favorevoli che era possibile ritornare ad essere centrali adesso l'elemento motore del nostro sistema politico
Per quanto riguarda le nostre possibilità di di continuazione della della propria proposta politica e della della sostanza politica radicale penso dobbiamo utilizzare quelle postazioni difficilmente salvate alla sconfitta eppure abbiano spesso i nostri parlamentari europei che sono i cinque consiglieri regionali e che sono un patrimonio di militanza di competenze che diffuso nel Paese e che abbiamo saputo e contribuito a creare le siamo praticamente il nervo di quella speranza liberale che questo Paese ha e dobbiamo saper utilizzare lo stesse risorse intellettuali culturali e di lotta
Per rappresentare conti può continuare ad essere speranza politica
Quindi riprendere a dopo il referendum
Se sarà possibile sia avremo ancora la forza quella battaglia anti burocratiche liberale deliberazione di questo Paese da un blocco sociale opprimente e ti opprime ricchezza produzione e speranze
I nostri parlamentari europei non abbiamo la possibilità di portare anche a livello internazionale comunitario
Quelle che sono delle degli ideali delle delle idee che comunque sono fonte del fa parte del nostro patrimonio da tanti anni
Io penso agli Stati Uniti d'Europa che potremmo forse dal punto di vista particolare come un mare così una grande area costituzionale europea
Se dando una una visione nuova a un a un processo che comunque e nella realtà delle cose ed è necessario al governo delle cose degli eventi di una società sempre più globalizzata
Pensare un'area costituzionale dei diritti allo spaccio di diritto ma che siamo il partito del diritto dello della ferocia del dello stato di diritto
Quindi penso che questo debba essere un uno sforzo i nostri parlamentare o pericolo di immaginare un po'ma una prospettiva diversa del nostro essere europeisti
Immaginare un o una grande area del diritto che possa essere anche l'esempio
A a quelle come pensa a sud americane delle arie inviare sudamericano oppure anche allora a quell'altra parte d'Europa orientale riorganizzare si va organizzando intorno a spuntarla modelli che sono con quelli praticamente della dell'Europa occidentale fumante
Se non pronte per aderire senza la nostra comunità europea
Si sente male
Come praticamente poi ripensare anche il problema delle punte ripenso la politica comunitaria con l'Agricole in particolare
Se pur da manifesti alcuni momenti vada ripensata e riformulata per aderire meglio le speranze liberali di tanta parte di quella piccola impresa di quella della del dell'imprenditore anche agricolo che e comunque ancora presente del nostro tessuto sociale e produttivo
Quindi immaginare
Con la una
Ma politica agraria comunitaria diversa più liberale che permetta a ciascun imprenditore nella propria costrinse nel proprio nella nella propria azienda immaginare e pensare
Quali sono i propri obiettivi di produzione le proprie speranze di ricchezza di arricchimento senza dover essere soggetto a burocrazia comunitaria
Che impedisce troppo spesso di essere padroni all'interno e la propria azienda del dei propri beni
Ripensare a un concetto di sussidiarietà che ha nonostante quello che c'ha indetto dalle parti cattolica di questo Paese non è un concetto tenuto diamo dalla dottrina sociale della Chiesa non concetto propriamente liberale che nasce anche qualche secolo prima
Nella dottrina protestante come Artuso equini i popolari non c'è posto per dicendo che non abbiamo mutuate riportano al centro la politica un concetto proprio della della dottrina sociale relazione sociale della Chiesa
E poi i nostri parlamentari minuti otto
I nostri consiglieri regionali dovranno sforzarsi impegnarsi perché passi anche a livello di Regione manifestato Regione
Modello elettorale anglosassone che rappresenta il territorio e che sia ultimo unico baluardo alla alla partitocrazia e al nascere al moltiplicarsi di questi uffici di collocamento che in questa campagna elettorale abbiamo visto essere i partiti
Nella mia realtà cresce da questi uffici questi partiti che nascono si dividono si moltiplicano per dare molto molteplici occasioni di di lavoro e di diritti
Di prebenda politica a politicante gente che praticamente non avrebbe né arte né parte altrimenti quindi impegnarsi sul sistema maggioritario con le forze che ci rimangono adesso un ponte purtroppo ma fortemente sono fortemente dalle forze della ragione della ragionevolezza la nostra proposta politica
Sì sì al maggioritario che è l'unico che ci può consentire il governo reale serio del territorio de di questa ed della politica e su tutto il corpo e consiglio a società complesse trova la sua propria sintesi politica ma immagino che cosa sarebbe successo di società complessa con quella anglosassone con l'americana
Varie pazzo variegato biglietterie di religioni e di modi d'essere sale Straub del proporzionale sarebbero impazzite scoppiate il maggioritario ha rappresentato la sintesi migliore del territorio
Delle forze sociali politiche culturali etnica e si trovano in un territorio e che decidono insieme di sintetizzare un processo politico una proposta politica per il Paese
Quindi mi appello alle forze del militante nostre forze le Forze nostri dirigenti per provare ad essere e continua ad essere il motore della proposta politica italiana
Se poi siamo stati sconfitti
Non siamo sconfitti ma se ha detto Marco e dobbiamo forse essere come gli ingressi gravasse come la seconda guerra mondiale si lustro di aver perso la guerra e continuarono a combattere illudendosi di poter ancora vincere nella libertà
Grazie ad Amedeo Barletta all'ultimo intervento dibattito generale Lucio Berté
Segue la dichiarazione di Marco Pannella
Lucio Berté
Quindi io credo che la rottura della trattativa con il Polo sia avvenuta su un punto davvero fondamentale e la riforma maggioritaria
Che era a quel momento anche patrimonio dell'iniziativa referendaria di Alleanza nazionale quindi una rottura fatta anche a difesa della loro iniziativa soprattutto dei suoi militanti
Abbiamo evidenziato il passaggio
Di Berlusconi dalla difesa del maggioritario al proporzionalismo addirittura fino a essere a proporsi come leader dei quarantadue partitini del più ripartiti Isma'
Originato dal combinato disposto del bipolarismo
E e della finanziamento pubblico dei partiti
Sul Corriere della sera di ieri c'era una gustosa cronaca della delle difficoltà di una cronista americano della Cnn che di fronte alla sfilata delle delle di tutte le sigle stava impazzendo
E quindi la rottura è avvenuta
Su un punto fondamentale per la chiarezza degli elettori
Per conoscere per scegliere in modo consapevole
Però non siamo riusciti credo a rendere esplicite tutte le intenzioni del Polo
E questo a partire da da come è stata impostata la trattativa noi non dovevamo accettare
Tavoli separati perché c'era un'esperienza quello del novantasei dove non siamo stati ammessi al tavolo dove avremmo posto le condizioni politiche dell'accordo perché quello era un tavolo di spartizione
C'era stato coi quel contratto strappato per iscritto
Che poi non è stato rispettato
Come non è stato rispettato il pre contratto firmato anche dai casini da Buttiglione
Da lì c'è stata e lì si è dimostrata una una nostra prova di responsabilità
Cioè nel perseguire fino in fondo a tutti i costi però con delle condizioni contrattuali precise scritte un accordo nell'interesse generale
Che però si è risolto allora in un voto a Berlusconi e io purtroppo sono uno che ha votato proprio Berlusconi perché era candidato dove abitavo io
Il in cambio di che cosa in cambio di nulla
Quindi tutto doveva essere a mio avviso messo in tavola davanti a tutti non accettare che Berlusconi si ponesse come il garante separato
Dal momento che quelli già sono vari in tua presenza figurati in tua assenza
La loro proposta era semplicemente i voti per un pugno di mosche
C'è stata poi questa gran uscita di Tremonti
Che ha definito il referendum sull'articolo diciotto
Lo Statuto dei lavoratori come referendum per la libertà di licenziare
E non per la libertà di assumere e queste sono posizioni di una gravità enorme perché anche da questo derivano poi episodi come le minacce a ricevute minacce di morte ricevute da Jolanda casi gli anni in caso di affermazione
Del nostro referendum sull'articolo diciotto su questo dovremmo parlare
C'è stato un gravissimo comportamento di Berlusconi a trattativa aperta c'è stato l'attacco di Casini Buttiglione sul divorzio sull'aborto
Attacco gli interlocutori radicali senza alcun intervento di Berlusconi per ristabilire intanto la verità
Sulla diminuzione degli aborti e delle morti per aborto grazie alla legge sui milioni di famiglie in più e lui non ha detto non vi permettete di attaccare i nostri interlocutori su materie estranee alla trattativa e questo è fuori anche dalle regole diplomatiche
C'è stato un attacco il prestigio di Emma Bonino
Un prestigio anche internazionale come leader delle lotte per i diritti civili in Italia e di diritti di cui anche loro sono due largamente fruitori
E credo che qui andavano posti i sei punti come obiettivi autonomi e trasversali si punti sui diritti civili
Come appunto bieticoltori e trasversali con la sfida a Casini a Buttiglione Terni dopo l'elezione per una una battaglia trasversale su questa tematica
E poi fissi delinea che Berlusconi ha perseguito quindi una strategia volutamente provocatoria delegando a Casini a Buttiglione e poi a Bossi
Proprio come veri e propri sicari quello di colpire l'immagine dei radicali quando Bossi
Dice mancano all'appello un milione di Lombardi
Tema questo questi erano finisse mai figli non voluti
E quindi tu degli arresti voluti imporre beh qui si trova proprio la parentela con la le teorie di Milosevic che attraverso lo stupro etnico intendeva imporre delle maternità per partorire dei serbi
Bene su questo Berlusconi ha taciuto ed è stato un comportamento becero e vive per omissioni indegno di un cavaliere
Bene dopo il fallimento della trattativa sul punto minimo che può era la stessa legge Urbani Speroni Berlusconi per il maggioritario alle regionali c'è stata proprio una guida dichiarazione di guerra totale da parte di Tremonti
E questa campagna della lega e di Bossi in prima persona quindi scorso Milosevic scuro sedici ma soprattutto e questa diffamazione di Emma Bonino e dei radicali di Nessuno tocchi Caino
Con migliaia di volantini sul partito della morte
Quindi l'aborto per sterminare i bambini droga per sterminare i giovani eutanasia per sterminare i vecchi distribuito da tre mila gazebo in tutto il Nord
Insieme al progetto di legge sull'immigrazione Bossi Berlusconi più Tremonti con quella terribile relazione di presentazione dove contrappone appunto la la la società del melting pot all'americana a quella cristiana no sì quella che pratico l'immigrazione
Nella forma che poi prese il nome di colonialismo sterminando culture uomini e praticando lo schiavismo quindi noi per paura della della contaminazione di questa cultura cose
Difende anche quelle cose per cui il Papa chiede un giorno sì e un giorno no scusa a tutto il mondo
Bene lui ha inondato Bossi in orbita
E che questa destra voleva solo
Voleva solo i nostri voti senza alcun contenuto politico vicino a tutti i costi la custodia anche dei soprattutto dei connotati liberali più nobili che noi rappresentavamo
D'Alema ha invitato gli elettori la lista Bonino a votare il centrosinistra sotto la minaccia del centrodestra
Quel centrosinistra punto che non ha speso una parola per difendere i radicali dagli attacchi
Sui denti sulla questione dei diritti civili che il Po il loro si permettono di rivendicare come battaglia anche loro noi abbiamo reagito e di questo dobbiamo ringraziare Emma Marco Daniele tutti quelli che hanno avuto la possibilità di intervenire successivamente ma credo che abbiamo in qualche modo sbagliato perché abbiamo dato un messaggio troppo laconico editi vocaboli dicendo Non lasciamo il Nord in mano a questa destra quando se mai il messaggio potere se non lasciamo l'Italia senza un presidio radicalmente liberale
E un appello agli elettori di destra difendiamo noi i vostri diritti specialmente voi donne del Polo e difendiamo noi vostri referendum
Dello Strand ATC più forza questo poteva essere il messaggio io credo di fronte a domanda questi voti possono tornare De Martino dice di no ma forse ha più ambizioni di quanto lui a vedere ora anche a destra come già da un pezzo a sinistra chi dà un calcio al radicale premiato spesso è la condizione per essere premiati
Beh io credo che invece questi questi elettori sotto la forma di sostenitori
Liberali di da destra posso IPO sono recuperare e credo che sia più facile che avere sostenitori da sinistra la sinistra c'è stata l'apertura di D'Alema ma noi e che ma credo che non non produrrà nulla nell'elettorato di sinistra non dico il voto ma neanche la considerazione perché troppo veleno è stato sparso per decenni contro di noi e l'inquinamento è arrivato alla falda
E c'è ormai un rigetto che a quasi antropologico nei nostri confronti e per recuperare questo è un'operazione che loro si devono assumere dovrebbero intanto riconosce di averci annientati e sfigurati come immagini e riabilitarsi dentro di loro e tra di loro
Invece di cercare di imitare le nostre battaglie ma senza il nostro metodo
Quindi restano soltanto delle vocazioni quando Veltroni a Emma Mondoperaio dice ci vediamo in Europa e poi la la invita la invita a fare insieme la battaglia contro la pena di morte da morir dal ridere non scopre la fame nel mondo i laici in Africa
Ma intanto ci hanno cancellato dei manuali di storia
E questi nuovi parla questo non con noi ma tra di loro come per Pasolini per i Rosselli per Rossi non ci potrà essere futuro con loro
Dieci minuti se non come tanti tanti Giovanni Cominelli che vengano a battagliare tra di noi
Chiedo chiedo scusa attorno vengo brevemente all'affare io credo che non c'è tempo al momento per dedicarsi troppo all'organizzazione del del del soggetto politico dobbiamo cercare di mettere in campo subito iniziative forti a difesa del diritto al referendum
Ora Berlusconi è unito alla sinistra per sterilizzare lo strumento in sé oltre che contro i contenuti
Ho visto queste tribune referendarie notturne dove ci sono questi comitati per l'astensione
Noi abbiamo sempre detto che i promotori sono promotori del sì e del no
E abbiamo sempre rispettato il voto popolare e abbiamo protestato solo per la violazione della volontà popolare ma mai per l'esito della della libera espressione popolare
Noi dobbiamo porsi ancora una volta il problema del quorum
Non doveva essere
Messo invalidato il risultato del referendum precedente io mi mi chiedo ancora questo ma è possibile rassegnarsi anche stavolta un quorum del cinquantacinque per cento
Ecco io giudice necessarie iniziative in questo senso iniziative in particolare sul referendum sull'articolo diciotto
Dove siamo soli e la di fare disinformazione e totale
E questo ribadisco ha poi generato per le minacce agli Olanda casi gli anni
E ribaltarlo nel referendum per le assunzioni per il rilancio di questo disegno complessivo di affermazione della dignità dei lavoratori come cittadini come imprenditori di se stesso
E poi c'è la questione del nuovo soggetto politico e questo dipende anche da come si passa il referendum sulla sulla riforma elettorale
Sul campo c'è la proposta di D'Alema per riaprire un dialogo lui dice non a partire dalle segreterie dei partiti ma a tra chi è interessato noi credo dovremmo organizzare tutto quello che c'è anche il nuovo punti quello di cui parlava Cicciomessere credo che dobbiamo rilanciare un movimento liberale liberista libertario e non violento per accompagnare questa fase di riflessione e di nuove scelte di di fondo
E occorre aprire una stagione di iniziative non violente che aiutino a capire a conoscere e a scegliere
Occorre a rilanciare l'affermazione delle libertà individuali e su questo aprire questa fase di reimpostazione dei diritti
Diritti a tutti i livelli a partire dalla carta delle dei diritti umani delle Nazioni Unite dove sempre con più forza va riaffermato quello che diceva Marco i diritti politici sono un diritto umano fondamentale
Non dico altro e su questo più
Grazie a Lucio Berté
Conclude Quark battito generale assemblea ha chiesto la parola per una dichiarazione Marco Pannella
Gravissime compagni compagni
Questa Assemblea straordinaria del Comitato di coordinamento per la rivoluzione liberale degli Stati Uniti d'Europa e non a caso gli altri soggetti per lui evocati nella convocazione
In quanto tali con vocazione diretta non prende conoscenza nona puntuto o non ha voluto prendere conoscenza non dico prendere conoscenza di quanto accaduto
Malgrado che quello che sta accadendo ora dopo ora lo illumini l'accaduto in modo quasi acceca
è accaduto e tutte tutte le analisi non solo l'Istituto Cattaneo non solo Abacus ma tutte le analizzi dicono questo
Il centro sinistra lo schieramento al potere al Governo maggioritario della politica italiana è stata battuto
Da il trasferimento il recupero dei di nostri voti da parte del popolo
Su questo non viene ombra di dubbio da parte di nessuno
Questo recupero portato
Attraverso un processo di accelerazione fortissima
La quale in modo determinante abbiamo concorso concorso con la situazione di non democrazie di illegalità
è un processo accelerazione forse inarrestabile della crisi dello schieramento protagonista del sistema a accelerato il morbo forse altrettanto inarrestabile la successione del suo antagonista di
Questo è accaduto per il rigore la forza la tenacia e credo l'intelligenza che abbiamo saputo esprimere in questa circostanza
Che ci ha fatto porre al centro di tutti i le trattative
I dialoghi i colloqui le dichiarazioni gli incontri per strada le cose a Radio Radicale al centro il problema della riforma
Irreversibile il giorno in cui fosse compiuto questo primo passo della riforma Baggio l'Italia del sistema politico l'Italia
Abbiamo quindi ha avuto una responsabilità cosa c'era nel momento in cui esploso esplosa questa storia
Del passaggio al centro sinistra i comunisti di Bonino della lista Bonino dei radicali
C'era perché avevamo coltivata in modo intensissimo
Capaci Issing straordinaria
La possiede fino all'ultimo minuto la possibilità di fare di questa notizia è esplosa un elemento vincente di confronto e di dialogo
Con il centro destra e il centrosinistra secondo anche le statuizioni del futuro presidente della Fondazione RAI TV che adesso Enzo Cheli
Che inattesa di divenire questo fa l'autorità garante dei furti di legalità e della illegalità di questo nostro regime ma la iniziativa politica quella per la quale prevedevo
E ci siamo comportati tutti e devo dire grazie poi torneremo a questo in particolare ad ci siamo comportati riuscendo ad accumulare fino all'ultimo secondo utile anche oltre la possibilità di una vittoria avevamo detto c'è una possibilità straordinaria di vittoria
E per la forza partigiana e ci sono molti
Inconvenienti molte ecco molte X come reagirà la città nella quale scene cosa farà la popolazione da chi è occupata nel momento in cui arrivi con delle macchine scassata non contrario dalla montagna
Ma siamo stati e rivendico qui
Come dire larghi di fatto che store ripetendo
Quello che in ogni sede operative ci siamo detti ho detto chi siamo messi in condizione di arrivare ad un istante
Ad un'istante da questa esplosione di un dialogo quello solo il passaggio del presidente del Consiglio D'Alema che denunciava il sistema dei partiti esplicitamente che diceva solo i radicali hanno preso coscienza a tempo per primi di quanto il degrado di quanto la crisi sia dinanzi anche al sorgere di offensive ai diritti umani e civili
Non certo un comunista
In effetti poteva questo essere attenti ma il fatto di avere risposto a Berlusconi che diceva ai suoni intercede rialzando con una velocità difficile nella stanchezza che avevamo le bandiere libertari
E proponendo non più è solo referendum ma a titolo di memoria P M come gli pare un bilancio la basta il divorzio non può durare tre anni più il resto quanto sappia noi non possiamo tollerare che pure il beneplacito di un Vaticano fondamentalista e degli sfruttatori del Vaticano degli squat di coloro che quater Lizzano la rigidità del nostro Paese
Che per questo venisse fatta crescere e innalzata al come bandiera la lotta
Dovute alla nostra storia e alla nostra volontà le sei cose Emma a annunciato prima del dialogo qui
Del dialogo con o delle esplosioni delle notizie del dialogo con D'Alema prima
Sono parte integrante dell'acquisito di questa maturazione del nostro movimento del movimento radicale nel suo insieme
Sì ha detto il bacio della morte del testo queste allegorie o metafore
Di tipo nel cross filo consentitemi di dirlo i però che questa Assemblea
Proprio veramente proprio non ha voluto non ha voluto questa Assemblea questo movimento
Rispondere a questa domanda la morte di chi
Se c'è stato bacio chi è morto nuovi
Ho
Il centrosinistra D'Alema un modo di far politica
E nello stesso tempo la immagine di un antagonismo
Falsamente liberale invece fondamentalista
Le cose ho detto tante volte la teoria quando dico Teoria penso al Partenone incerto ma penso soprattutto alle teorie difformi la teoria dei fatti di ogni comunque prodigiosa
Purché sia chiara la direzione poiché se le formiche leve di andare verso una dimensione o le vedi invece scompigliare sia creare
Invece una direzione persa smarrita col Panico poi che presto dalle formiche subentra come tutti abbiamo potuto osservare quel docente abilitato più o meno nell'infanzia vi riguarda
Ebbene
Questa è la cifra politica di quanto è accaduto
Sta accadendo grazie a quella nostra ma io ricorderò ribadisco in queste dichiarazioni
Che dove siamo stati fino a quattro cinque giorni
In condizione
Dico combattere ancora dell'estremo limite
Se
Da parte di D'Alema della Presidenza del Consiglio della RAI TV degli amici dalle degli altri vi fosse stata la possibilità di agire consentire che si registra secondo legalità
Lampo Enrico che l'hanno compreso non sono stati naturalmente capaci hanno compreso che su questa ve lo assicuro lo comprendevano individualmente
Che a questo punto agli occhi degli elettori italiani dovevamo essere noi a rispondere
Della notizia esplosa di questo dialogo del perché in contraddittorio come accade alle forze politiche
Con il centrodestra e con il centrosinistra
Invece il riflesso di spartirsi come ladri
Nella disperazione degli ultimi centesimi di bottino hanno fatto Veltroni Fini hanno fatto Berlusconi Parisi l'antagonista Berlusconi
Che a un riflesso chiaro lui ha paura della libertà
L'UE ha paura della democrazia ha paura di questo popolo oggi e si comporta di conseguenza
Lo si riferisce sempre oggi infatti è chiarissimo
Che il Governo Amato CSATA
Se Berlusconi stabile racchiusi conviene farcelo ex
Non esiste perché
Perché è un presidente della Repubblica ed altro acquisizione
Della nostra presenza della nostra azione delle cose che sono nella consapevolezza degli osservatori politici che hanno scritto la domenica
Le cose che hanno scritto ha ricordato de Bortoli lo Scalfaro e tutti quanti gli altri
Essere stati noi semmai gli unici attori di questa campagna elettorale gli unici proposizione di una politica Luigi quindi aventi una direzione un obiettivo politico bene a questo punto noi ci troviamo con un Presidente della Repubblica che è fuori della Costituzione
Userò
Devo dire perdono brutta
Correttezza e se mi consentite garbo
Vive al di fuori e non contro la Costituzione che si pone come tutore
Come governatore
Come impiccione in questa crisi ma come si può permettere vedete Repubblica e dire dodici ministri non ventiquattro niente sottosegretari basi faccia in piazza i suoi che non sono questi
Non solo quelle amministrare
Carissimo Presidente Ciampi e lo dico perché è una carissima persona si comporta come il vecchio zio cui è stato affidato il malloppo
E la diciamo l'amministrazione e la custodia del Vallotto
Da è che interviene per salvarlo
Contro le inadeguatezze dei nipoti che assieme ma poi separandosi dal momento dal partito del bottino hanno svaligiato il treno
Della legalità il treno dei diritti umani in Italia perché non possono negli uni e negli altri convivere con il rispetto dei diritti umani e politici
Della legge del libro della Torah quello chiamato lo come vuole
Non posso
A questo punto quindi
Noi
Stiamo vedendo Andreotti suggerisce
La cosa che devono fare
Spostato alle elezioni del quindici giugno
Eleggo Andreotti appare e lo intuivo
Pare sia il referendum abbiate pazienza andato infelice frustrati referendum il quindici giugno nel frattempo il governo io dirò a Berlusconi di per metterlo quindi questo governo e lo dirò a tutti i democristiani riuniti il governo farà la nuova legge elettorale la preparerà nel giugno comunque l'Italia è in vacanza passato la festa gabbato il santo popolare
A un'altezza in questa ispirazione in questa regia Andreotti che davvero lo rende quali non può non essere Lori
Non lo Scalfaro e gli altri non grandi vecchi da me e da oggi vecchi pullula enti della Prima Repubblica a la capacità in realtà di portare alla fine al cimitero definitivo il mondo della prima rete esponendo lo a questo eccesso di indegnità di riconoscibilità della sua indegnità del ci può essere fondato non sulla legge
Ma sulla forza sulla volontà della giungla del potere
Comunque di dettare l'esproprio e leggi di conservazione che mi pare possibile che passi alla storia di questo Paese Giulio Andreotti come quello che porta all'ultima battaglia a quella finale a quel di chiusura la prima Repubblica
Ma a dignità
A una dignità ed un decoro che manca all'antagonista vincitore
Abbiamo compiuto quello che abbiamo compiuto avvisando per quanto ci è stato possibile nella violenza che veniva compiuta contro le leggi
Abbiamo avvisato il Paese che è l'antagonista era antagonista di sciagure
Terra antagonista che non rispondeva alle ragioni per le quali la gente italiana il Terzo Stato voleva comunque a questo punto liberarsi del re
Della reggina che aveva promesso le Brioschi far fuori quella parte lì per trovandosi come si trova in questo momento allora
Abbiamo quindi
Ancora da dire
Qualcosa ho detto ieri in particolare abilità ma a tutti voi che io in questo caso ancora non riconosco di aver compiuto ed errori e che il gruppo dirigente che Emma Bonino io
Ritengo non abbia compiuto errori ma semmai si poteva si può per quel che mi riguarda parlare di colpa
Il Toro è chiaro professato costante manifesto del ribadito di quello che è accaduto
Io ritengo che tutte le cose che abbiamo vivisezionato e c'erano le sei cose libertaria e non erano economiche
Noi abbiamo sbagliato non ho capito a fare il quale da quale trattativa io ritengo che sia di un importo niente quella cosa ha occasionato la fine del centrosinistra
Ha occasionato lattine del protagonista accelerato probabilmente la Presa di potere dell'antagonista come erede vedrete che se c'è Amato
Amato c'è perché Berlusconi ritiene che possa essere il conveniente
Che è come dire le speranze di sopravvivenza dei quaranta partitini vengano tutelati ufficialmente Barbato
Ed e dal centrosinistra ed al Presidente della Repubblica piuttosto che da luglio ne vedremo delle belle nei giorni che verranno sui calcoli Berlusconi sa
Che se si andasse alle elezioni con la legge Mattarella
Più o meno
Tutti i sondaggi sono d'accordo loro abbiamo fatto fra il cinquanta e il cinquantadue il centrosinistra è aumentato rispetto al quarantacinque che aveva se si tenesse presente il criterio di Berlusconi che ha detto contiamo i voti ebbene rispetto alle europee contando i voti a luglio in data base
Questo contando proprio all'ultimo
Il i DS che sono aumentati del due per cento tutta roba risibile voi mi direte certo
Ma la roba si prende in considerazione e poi si dice è risibile non non si prende in considerazione abbiamo fatto l'errore è aggravata io detesto detesto l'autocritica
Perché la ritengo un'esplosione mono logica
Perché mi allineo rivoltarsi su se stessi
Mentre adoro la critica perché e dialogo sul nome Logos non è un monologo la critica essenziale Toho incerto
C'è la qualità il valore e le critiche così come può esserci la qualità è un valore della confessione o della alto credibile
E quindi io quindi ringrazio Rita per la sua critica perché ha fatto il suo dovere ci mancherebbe altro firma coi ci ringrazia Asimo perché si compie il dove quanto al valore interno del sua critica che son felice abbia portato qui perché quello che pensava gli ho risposto già ieri dicendo che
Forse a mio avviso la rete se c'è una reticenza è piuttosto la sua nell'accusare
Che le mie ribadire quello che ho fatto
Ma questo non importa quello che importa e che ah stanno accadendo
A partire dal nove attorno hanno davanti a noi degli eventi di importanza assolutamente storica più non solo politico
E ne siamo stati gli attori con le nostre iniziative abbia dirò Aem ma solo questo Am
Vorrei dirti che io vedendo moltiplicata dal mia moltiplicata dire troppo vedo rafforzati insieme alla mia fiducia no l'Asti ma non lavoro e non l'affetto e non sono in causa la fiducia è un'altra cosa fiducia concreta di quel momento rispetto alle cose che la fiducia nei tuoi confronti
Per quei fatti
Che tu oggi consideri piuttosto errori ma io rendo omaggio il faggio fiducia Emma Bonino che quei fatti ha compiuto a mio avviso avendo intelligenza profonda di quello che dobbiamo tentare di
Purtroppo naturalmente
Prevedeva è la mia convinzione e anche ecco la mia critica dico anima Emma a mio avviso mi pare che invece Hai guidato una straordinaria impresa
Io ripeto se dovessi grazie a tutto questo dibattito
Che mi ha aiutato in un modo un po'deluso
Se dovessi dire polo oltre a rischio
Di fronte e perbenista e anche al perbenismo anche nostro
Riflettere su quanto abbiamo fatto però all'interno dell'abbiamo fatto io credo che rifarei esattamente tutt'tutte le cose che abbiamo fatto poi ci son delle X circostanti
Potevamo ostativa
Per cui questo immenso patrimonio che noi abbiamo accumulato negli ultimi mesi
Rispetto al dossier Italia alla conoscenza in Italia al broglio costitutivo anche ormai non possono più fare nulla manco indire delle elezioni
Senza esporsi al broglio penalmente rilevante che appare caratterizzato in sede tecnica
Dall'associazione per delinquere quindi dall'associazione
Non Esterna non in concorso esterno mal concorso interno della maggior parte delle procure italiane a questa impresa per delinquere
Che sottolineava conteneva sottolineare abbiamo in questi mesi accumulato con le dichiarazioni per esempio di D'Alema sicurissimamente D'Alema non è credibile ma come D'Alema D'Alema è credibile che una persona ma sicuramente guardate mercoledì
Uno dei miei amici compagni interlocutori in questa vicenda
Perché io gli ho detto D'Alema l'ho visto una volta parte del due volte ufficiali al Palazzo Chigi e ho parlato al telefono due volte
Se mi sbaglio può essere dove però credo due ho cercato di di colui personalmente
E devo dire una volta perché l'ho cercato io è un'altra volta perché ha già cercato lui proprio l'ultima volta eravamo al partito
Luís stava rientrando dalla campagna elettorale di notte fosse o giovedì va bene
Va be insomma ragazzi un ampio cioè al fatto che rientrava dal comunque mi ha chiamato io gli ho ribadito per telefono una cosa guarda
Il fatto che voi continuate a sequestrare con i vostri complici di centrodestra per quale motivo che sia
A sequestrare il dibattito politico
è un suicidio oltre che qualcosa che noi non accettiamo cortei contro il quale continueremo a lottare il mercoledì
Precedente era venerdì
Uno di questi interlocutori torno a dire quale o uno sono molto felice di avere dialogato da molte settimane
Proprio delle nostre cose delle loro delle responsabilità e della legalità delle nostre denunce di quello che si preparava
Ebbene
Il mercoledì
Ha detto
Mi vengono ecco e ci teniamo acconsentire
Nelle giornate
Perché
Fiori chiamo il vino
Perché avevi ragione me non abbiamo potuto
Non ce l'abbiamo fatta io non ce l'hanno fatta anche perché non era abbastanza convinto nemmeno il mio interlocutore
No perché possiamo essere convinti di queste cose
Allora ecco indolori
Per la storia la quale diamo corpo è questa storia di queste cose ne siamo convinti
Gli dissi sorridendo sì ma io non sono interessato non centro più la cosa diverse
Ma lo ripeto oggi quella se volete quella prova ulteriore di impotenza
Di qualcuno che come Massimo D'Alema era assolutamente sincero
Nell'osare dire quello che ha detto non osando per il contesto per la storia per il partito del quale fa parte
Ad insistere essere tenace nella sua assunzione è coerente con la sua soluzione di responsabilità ebbene non ci troviamo adesso nelle condizioni che abbiamo tutti constatato e qui termina la mia dichiarazione
Vorrei solo aggiungere questo
E che e grazie molto a questo rivale
Ma grazie anche a quel che i fatti stanno oggi dimostrando
Di quello che abbiamo fatto ed è accaduto grazie a questo io mi son ritrovato stamattina
In una condizione dentro di me ma era stato anche in Trentino emozionato
In una serenità intensa
Profonda determina
E mi è venuto in mente che in fondo
Non contro i riflessi delle volte sapere aiutati dalla fortuna
Trovare il luogo giusto
Nel momento giusto
Con il dialogo giusto quindi con l'amore per il dialogo giusto
Con il concepire giusto
Ebbene
Mi ha fatto pensare
Che come alcune volte guardate non lo dico per ipocrisia Hogarth
Ma come alcune volte certamente accaduto dalle nostre nella mia vita anche la persona giusta in queste situazioni e devo pur dirlo poiché lo penso
Cosa vuol dire vuol dire come alla vigilia di quel messaggio Kevin via all'inizio dell'anno scorso e che sembra che un qualche rilievo abbia voluto perché io in quel caso
Non facevo altro che sottolineano di richiamare la nostra e vostra storia individuale collettive agli impegni che generano
I connotati ai quali era pericoloso rinunciare e consentire che un tempo breve il francese sì d'arrendersi non pasoliniana mente irriconoscibili
Ma il riconoscibili per putrefazione
Non per inventivi TAR rigorosa e poetica della vita
Ebbene io oggi so che
Libero
Dalla presidenza ma la cosa diventerà evidentemente esecutiva alla riunione del comitato che a questo mi ha letto l'estate scorsa ma direi
Libero non più libero sarebbe un errore gravissimo
Ma libero in un modo diverso con diverse responsabilità
Abbiamo ve l'ho detto badate accumulato un padre io glieli vi dicevo il Parlamento europeo in questo momento scopriremo che è un tesoro abbia molto più di quanto non ci fossimo rendiconto quanto siamo stati costretti
A rinunciare ad attivare ho detto ai consiglieri regionali con questa nostra storia quel programma è quella anale eccetera potrei anche dire e mi dispiace non averlo già detto con la testa di ponte che diciamolo
Piero Milio rappresenta nel parlamento anche italiano occorre fa tesoro
Cornetti in altre
Con incartamenti legali giuridici costituzionali che crescono con quello che è ma sia
Mi ha mostrato con quanta evidenza ecco quindi ha davvero le cose calze passano sotto lo zero
Viene fuori qualcuno che dice quei referendum sulla via per l'Europa
Non solo vitali
Verrà ripete il suo e non importa se saranno permessi se vinceranno no la rivoluzione liberale la riforma anche a meno
Ecco perché quei venti forse è venuto da me ventiquattro
Ma insomma quei venti sono un elemento distraggo ordinaria importanza il compito Mike Kantor che ha il compito compagnia Coppa difficile il problema ancora una volta per tutti noi per tutti voi
è scegliere fra una vita difficile e la vita impossibile che normalmente si accetta di vivere la più consueta ma anche le più desolata buon lavoro
Grazie
La parola a Marco Cappato
Non era questo che aspettava comunque probabilmente è servito e vi ringrazio
Allora
A questo punto il mio compito dovrebbe essere quello di
Di cercare di vedere con voi il il prossimo passo dopo l'analisi delle analisi
Che sono state fatte sul passato dare qualche elemento
Anche concreto e anche in parte formale
Sul futuro
Sui modi e le forme del lavoro futuro
Io ho detto all'inizio con la mia relazione che non credevo fossero state commesse fossero stati commessi degli
Degli errori se non immagini
Di quanto
Di quanto di errori si compie
Comunque di ordine Rory ordinare del lavoro in ciascuno di noi ma che non erano errori di strategia ma era la strategia del rischio la strategia
Di fare vincere
Nel Paese
In modo maggioritario come è sempre stata la strategia radicale non disse rubarsi delle ragioni per il partito con il partito
In modo appunto proporzionale con il due per cento dei liberali col quattro per cento dei dei liberali ma di fare vincere e di affermare delle battaglie e questa è stata la strategia questo è stato il rischio
Con con questi risultati quelli elettorali più evidenti
Quelli politici che credo
Marco ci abbia soprattutto un quest'ultimo intervento molto bene aiutato a meglio comprendere
Non sono quindi delle dimissioni
Le nostre mi con le mie
Le dimissioni
Di chi si assume responsabilità di errori ma nemmeno responsabilità di rischi sono in realtà dimissioni rispetto a una
Soggetto politico
Anche questo l'ho già detto in presa in apertura che necessita di una soluzione di continuità senza fretta
Il comitato
Formalmente si riconvoca
Venerdì e sabato presumibilmente a crisi con concluso o assoluzione di crisi
Delineata
Dicevo
La soluzione di continuità
Di questo soggetto politico deriva
Ormai dalla sua e ne dà inadeguatezza
Perché per l'interruzione l'esaurimento io non direi il fallimento ma sicuramente
L'esaurimento l'interruzione di quel progetto politico come lo avevamo delineato che oggi in quei termini non è più
Non è più di attualità
Certo ci sono i referendum non è che i referendum sono domani
Per cui
Questo dovremmo fare
Cercherò di parlarne però
Il progetto di mettere in gioco il patrimonio l'ho ricordato all'inizio l'ha ricordato molto Danilo l'hanno ricordato altri
Di mettere in gioco il patrimonio per realizzare la rivoluzione liberale cioè per
Accelerare i processi sociali e politici
Di rivoluzione liberale nei confronti di minoranze sociali che però detengono il potere e occupano
Il più delle volte illegalmente abusivamente le istituzioni questo era il progetto politico di formazione del comitato di coordinamento dei radicali
Oggi questo progetto politico evidentemente esaurito perché non è esaurito il patrimonio radicale
Patrimonio radicale
Patrimonio radicale oltre alle teste di ponte istituzionali ovviamente
Nella sua parte
Non so se politicamente più importante forse anche sicuramente da un punto di vista patrimoniale più importante cioè
Radio radicale
E ancora patrimonio radicale
Quindi da un punto di vista teorico o forse astratto noi potremmo dire che quel progetto può continuare
Può continuare il progetto di mettere in gioco il patrimonio per realizzare l'obiettivo della rivoluzione liberale io credo che questo oggi non sia che non possiamo dire oggi questo
Non lo possiamo dire sicuramente di fronte alla scadenza referendaria
Per un problema di tempi evidente
Nemmeno
Li avessimo
I venti trenta e quaranta e cinquanta
I sessanta miliardi per questa Racca quest'per questa campagna referendaria
Credo che nel innanzitutto per un problema di tempi non risponde non saremmo nemmeno in tempo a spenderle
Meli forse questa volta funzionerebbe di più perché non ci sono gli altri mentre però poi c'è la par condicio di sport si possono fare siano più no che sì
I miliardi ovviamente non ci sono
Ma non ci sono soprattutto credo le
Le condizioni politiche all'effetto
Di quella comunicazione
Comprata
La comunicazione comprata delle europee ma la comunicazione comprata e per me è stato ancora più sorprendente della raccolta firme
Dell'idea di di Roberto Cicciomessere sui referendum dance secondo me quello è stato ancora più stupefacente come risultato
Quei giorni di tavoli
Ai quali forse
Con un po'di organizzazione migliore avremmo potuto raccogliere a quel punto un milione un milione duecento milioni e cinquecento mila firme per ogni referendum credo che fosse materialmente nell'ordine del possibile ecco quel tipo di
Resa politica enorme di efficacia dei soldi spesi nella comunicazione
Non possiamo oggi poi potrà succedere qualcosa di diverso
Che ci farà prendere scelte decidere diverso in futuro ma quel tipo di investimenti oggi non potrebbe produrre quel tipo di risultati oggi io non credo che la campagna referendaria si giochi
Certo si gioca sull'informazione sulla comunicazione
Ma
Sull'informazione innanzitutto della politica del dibattito politico di come i referendum si stanno disinnescando essi stanno trovando tutti d'accordo nel disinnescare
E non credo che oggi il semplice investimento di comunicazione comprata potrebbe invertire questa tendenza
Non credo nemmeno che e lo vedremo se si andrà a elezioni se saranno anticipati lo stesso fossero saranno successivamente
E credo che qui sia un elemento molto serio della nostra sconfitta elettorali
Quel percorso di crescita dove
Dove
Il partito
Della rivoluzione liberale quindi il soggetto anche elettorale della rivoluzione liberale siamo stati noi in questi mesi
Sappiamo che al termine c'è l'ora ce lo eravamo detti da subito noi non avremmo potuto noi da soli esaurire le risorse soprattutto le risorse umane per essere noi
Il nuovo grande partito liberale anglosassone però certo fino ad oggi abbiamo rappresentato le possibilità di consenso si poteva votare solo noi per volere quelle cose eravamo gli unici che le avevamo in programma eravamo gli unici e siamo stati gli unici ad averle sottoposte al consenso al voto anche
Alla richiesta di finanziamento da parte degli elettori
è chiaro che oggi questa crescita
Del soggetto politico della rivoluzione liberale anche in termini di consenso e di consenso elettorale si è interrotta
Cosa molto diversa sarebbe stata
Scusate la sconta pezza se noi avessimo confermato quasi confermato l'ordine di grandezza
Del risultato delle europee evidentemente a questo avrebbe corrisposto
Un
Anche questo tipo di diciamo questo tipo di affermazione dell'alleanza Polo lega sarebbe stata in quel caso
Molto difficile dire impossibile
E il soggetto del consenso elettorale la Lista Emma Bonino
Sarebbe rimasta
Assolutamente determinante anche in termini di lista e di consenso elettorale
Sia nel promuovere lanciare l'appuntamento del ventuno maggio a quel punto non non eludibile
Sia poi
Nella preparazione
Delle delle elezioni politiche e allora si probabilmente altre quaranta cinquanta sessanta miliardi ci potevano permettere di sfondare sfondare sui referendum sfondare
Sulle elezioni politiche oggi la situazione del Paese è un'altra oggi né credo che nemmeno rispetto una scadenza politica anticipato l'anticipata
Soltanto l'investimento di decine di miliardi ci potrebbe portare a quei risultati per questo io dico oggi non è più all'ordine del giorno
La messa in gioco del patrimonio sulla possibilità di realizzazione temporalmente determinata della rivoluzione liberale diciamo innescata dal soggetto politico radicale
E quindi
E quindi il comitato di coordinamento dei radicali
Ha esaurito
Non il suo mandato nel senso che qualcosa è rimasto sono rimasti referendum e qualcos'altro sarebbe rimasto da compiere mai esaurito la possibilità di essere Luís il soggetto
Capace in grado di portare a compimento a questo percorso
Ecco questa per me questo per me è il senso delle delle mie dimissioni
E quindi
Il punto che direttamente da cui porto al all'ordine del giorno come punto d'ingresso per la riunione formale del comitato di coordinamento di venerdì
E sabato della settimana prossima
Certo ci sono i referendum ci sono i referendum e lì bisognerà che tutti noi sono domani
C'è poco da c'è poco credo se il comitato rimane comunque fino a venerdì sabato poi vediamo se
Formalmente sospeso fino al referendum congelato ma io non credo che questo sia francamente molto rilevante
Il comitato a questo punto il Comitato serviva a portare avanti a costruire un percorso
Oggi c'è da organizzare una scadenza che domani
Sì io dico si potrebbe fare persino senza comitato non sarebbe un grande problema perché appunto non c'è patrimonio da investito da riconvertire c'è qualche debito semmai da di cui prendersi carico
E
Ci sono le risorse che ci sono non è che adesso in tre settimane lo diceva Lucio Berté lo dico io con parole mie non è che adesso ci mettiamo a farci chissà quali
Chissà quali elucubrazioni sul soggetto politico che affronta la scadenza referendaria
Bisogna fare
Dei comitati ciascuno nel proprio territorio ma più che altro bisogna bisogna lavorare e comitati su cui
Essendoci proprio un problema di questi giorni cercare di portare comunicazione di coinvolgere persone di coinvolgere imprenditori di coinvolgere altri politici dei coinvolti di coinvolgere chiunque risorse ed energie di propaganda militante quale oggi solo siamo in condizione e in possibilità di fare beh è questo il problema comitati dei sette sì lo diceva credo Werther Casali lasciamo perdere di trovare nella nostra provincia fare il comitato sulla separazione delle carriere poi ora che li abbiamo fatti comitati si è già votato quindi andiamo avanti lavoriamo per il sette si abbiamo tre settimane per farlo qui si farà qui dico a Roma il centro il centro romano farà un altro tipo di lavoro evidentemente su cui si ci può essere un una necessità di coordinamento di coordinamento operativo ma è quel lavoro è già scritto è il lavoro
E il lavoro di Daniele Capezzone Giuseppe Rossodivita per fare e gli altri veramente per fare sì che gli spazi di comunicazione siano spazi di comunicazione più possibile vera il il meno possibile ghettizzata
Questo senz'altro
Saranno gli spazi di intervento politico il più possibile senza bisogno credo rispetto al dibattito delle alleanze senza bisogno anche qui oggi adesso di farsi grandi e lugubre azioni sul dove ci convenga essere più aperti o rivolgersi di più certo saremo molto attenti accogliere qualunque cosa arrivasse
A sostegno di questo quest'altro dei referendum mi pare evidente
Però in termini organici non credo che si possa oggi dire che andiamo
Dobbiamo dialogare rispetto ai referendum dobbiamo dialogare con le parti più progressiste e liberali della sinistra con le parti più progressisti e liberali della destra
Questo anche questo è uscito dall'ordine del giorno per per come sono fatti i referendum le elezioni le elezioni politiche come erano politiche le elezioni regionali sono occasioni dove il lavoro il lavoro dei radicali che non vogliono chiudersi nel ghetto proporzionale radicale è lavoro di portare i propri obiettivi
Alle altre liste agli altri partiti alle altre coalizioni che concorrono per le elezioni e questa è stata la strategia della trattativa con il Polo e del dialogo con Massimo D'Alema
Questa è stata la strategia in occasione di elezioni dove ci sono
Le liste e partiti che erano quelli che sapevamo sarebbero stati quelli polli che erano quelli e non potevano che essere quelli lavoro è di portare obiettivi aggregazioni
Ti portare obiettivi il più possibile liberali di alternativa liberale anglosassone quei polli quello è stato il nostro lavoro oggi in queste tre settimane cioè domani mattina il lavoro è l'opposto
E lavoro è rispetto a obiettivi che ci sono cercare di portare il più possibile mo'i partiti
In quanto tali direi con nessuna speranza qualche individualità lì forse sociali se ce ne sarà il tempo e temo che il sito e il tempo il tempo sarà molto poco
Il lavoro quindi è l'opposto
Bisogna gli obiettivi sono ferme il problema evitare che ci di spazzino via che ce li cancellino nemmeno volendo credo potremmo suggerimento di Vasco Carraro di altri cercare di anche noi
Visto il momento difficile dilazionare o rinviare questo momento questo momento del ventuno maggio se non arriva adesso non arriva più e lavora quello portare forze sociali e politiche agli agli obiettivi è un lavoro che sta scritto non serve il comitato di coordinamento dei radicali per fare questo comunque benissimo questo ovviamente sarà anche formalmente argomento
Di discussione per
La riunione del comitato ma questa è
La mia opinione che vogliono diciamo portare da qui al come ingresso come è ovvio per quella riunione formale che ci sarà quando il quadro politico
Quando il quadro politico sarà più chiaro
E dopodiché che cosa rimane
Allora posto che si fa la battaglia fino in fondo da militanti radicali
Sui
Sui speriamo sui sette referendum del ventuno maggio
Senza il comitato come credo dovremmo ora lavorare
Rimarranno innanzitutto le responsabilità formali che ci sono che sono anche responsabilità giuridiche responsabilità di proprietà rispetto ai patrimoni
Rispetto
Ai rapporti di lavoro rispetto alle sedi rispetto ai contratti
Rispetto anche alle
A quanto e io dico molto poco resta di
Formalità di soggetti politici in quelli che chiamiamo i soggetti politici dell'area proprio per questo bisognerà lavorare molto su quello a rafforzare restano ovviamente le responsabilità degli avamposti istituzionale ma questo è importantissimo ovviamente ma non è problematico come in sede di definizione di rifiuti creazione di nuovi assetti di nuovi modi per ciascuno di noi di fare politica dicevo restano e resteranno le responsabilità formali e giuridiche
Statutarie della proprietà
Il centro di produzione radio radicale tutte quelle cose
Quelle cose
Resteranno innanzitutto come responsabilità di chi formalmente e giuridicamente
Giuridicamente le detiene
Non a caso
Rita Bernardini per delle ragioni e che anche io
Non
Non condivido quindi anch'io sinceramente non per per mozione
Degli affetti assolutamente ma sinceramente
Spero che ritorni su questa decisione ma
Rispetto alla al problema che lei pone lo stipendio è chiaro che in questo modo lei ha anticipato quello che volenti o nolenti con comitato senza comitato soprattutto senza comitato
Comunque un primo vero problema di responsabilità di responsabilità formali e giuridiche di rapporti di stipendi e di lavoro che ci sono e che va andranno affrontate
Con la massima serietà perché i rischi di dispersione di disfacimento
Delle ricchezze che ci sono delle potenzialità che ci sono noi come individui dei soggetti politici delle battaglie delle campagne che abbiamo portato avanti in questi anni ecco i rischi di dissipazione dis dispersione di tutto questo ci sono e sono grandissimi
Io avevo accennato
Anche questo nella mia relazione introduttiva
Per la direzione molti ne hanno parlato Pannella anche alla scorsa assemblea Cicciomessere ne ha parlato ne ha parlato e ne abbiamo parlato tutti in termini molto credo generici di direzione necessaria e possibile cioè dopo avere riconosciuto avere esplorato con il convegno lungo un mese
Quanto alla nuova tecnologia sia affidata la possibilità di sopravvivenza e di vita
Della metodo dello strumento della dimora della democrazia e delle istituzioni delle istituzioni anglosassoni e liberali così come noi
Le vogliamo le vogliamo vogliamo realizzare le vogliamo diciamo imporre
Ecco è chiaro che gli strumenti della nuova tecnologia non solo per le istituzioni ma anche per il nostro modo di fare politica il partito in Rete il partito della Rete il partito
Che riesce a lavorare a lottare a fare iniziative azioni sulla Rete
La direzione
Non credo però che potremo andare avanti indefinitamente anzi saremmo obbligati dalla soluzione di continuità del Comitato
Be a dire qualcosa su come si fa a dare delle indicazioni
Ci sono questi siti questi luoghi
Quindi anche geografici
Ma di dimensione dello spazio e del tempo dell'azione politica abbisogna bisogna che cominciamo a dirci
Magari pensandoci un po'
Già prima della convocazione del Comitato bisogna che cominciamo a dirci poi effettivamente come funzionò come può funzionare se può funzionare
Se può funzionare
L'attribuzione di responsabilità politiche di un nuovo soggetto politico la responsabilità appunto di federare collegare
Fare interagire su un determinato sito della Rete iniziative di soggetti diversi individui organizzazioni che siano Diversi autonomi che siano in realtà
Federati
Federati dalla Rete federati dallo spazio che
Il soggetto politico che governa gestisce e promuove quel sito
Federati dai rapporti che chi governa quel sito sceglie come rapporti coerente che rafforzano
La forzano una determinata una determinata iniziativa o una determinata linea politica
Questo lo dico anche rispetto al chi mi sollecitava anche ma tu allora come vede la possibilità di organizzarsi e di fare politica
Nel proprio
Nel proprio territorio nella propria provincia io credo che a questo punto
A questo punto
Il problema sia di riuscire a fare politica lotta politica alla radicale altrimenti ovviamente di le possibilità sono tantissime le dispersione
O di lavoro anche proficuo nel con altri con altri soggetti politici con altri partiti con altri movimenti e questo non è nemmeno in compatibile con
La lotta radicale militanti si possono fare tutte e due ma per quanto per quanto mi riguarda credo che
L'indicazione che si può dare
Spero che non la considerate un'indicazione banale o per lavarsene le mani e che ciascuno sul suo territorio cerchi di organizzarsi come meglio crede come meglio può
Proprio perché
La derivazione di legittimità
Politica dal soggetto elettorale Bonino dal soggetto elettorale radicale dal soggetto elettorale
Da soggetto elettorale Pannella in realtà è proprio quello è proprio quello da cui non può non possiamo che non possiamo che
Realizzare la soluzione di continuità c'è proprio dalla da una legittimità azioni di questo tipo
Dall'illusione che questa possa funzionare per l'iniziativa per la lotta politica io evocato il parziale fallimento su questo del Movimento dei Club Pannella credo che qualcosa di simile
Si riprodurrebbe abbiamo chiuso con le sue quel esperienza perché inadeguata oggi sarebbe ancora più inadeguata
Certo poi bisognerà vedere se questa
Se questo sito se questo luogo
Di azione politica e di federazione di collegamento di iniziative di azioni politiche anche a livello locale oltre che a livello tematico ai saremo in grado di di farlo nascere davvero se saremo noi o se sarà qualcun altro credo
Che sarebbe
Cosa seria provarci
Provarci forse attorno
Al partito radicale forse attorno al partito radicale
In quanto
Oggi
La crisi del nostro progetto la crisi del progetto del Comitato
è crisi del Progetto di una rivoluzione liberale che
Stiamo cercando stavamo cercando di innescare per il subito
In Italia l'alternanza di regime al potere in questo Paese
Credo che dei potenti si la nostra possibilità di accendere micce rivoluzionarie oggi in Italia o di essere comunque noi a portarle avanti a gestirle forse abbiamo già innescato qualcosa di importante che però non ci possiamo illudere di essere
Noi
Direttamente a gestire il valore aggiunto a questo punto che possiamo dare è la transazione di Zazie ore di questa lotta la trattazione di trazione a partire da quegli avamposti da quella ricognizione
Che altri anche Emma Marco altri hanno fatto nei loro interventi
Con quelle risorse appunto il il dossier le denunce
Tutto questo
Perché evidentemente il problema delle libertà
Delle libertà economiche
Dell'antiproibizionismo non inteso soltanto come problema di governo del fenomeno droghe ma anche di laicità dello Stato contro lo Stato etico contro lo Stato proibizionista che qui e proibizionista sull'hashish e sul lavoro a domicilio che altrove è proibizionista sull'alcol e sui matrimoni omosessuali ma questo livello di dimensione
Della liberazione degli individui
Ovunque nel mondo grazie al diritto alla vita del diritto la liberazione degli individui dalla coercizione dello Stato nei momenti che appartengono alla loro vita la loro libertà questa non può che essere battaglia transnazionale come transnazionale
La Rete come potrebbe rivivere si tratta di farlo rivivere e quindi di ripartire dallo zero dell'orco quasi zero dell'organizzazione formale ma dalla ricchezza di patrimonio di esperienze accumulate in questi anni si tratta quindi credo del terreno
Del terreno ottimale del terreno ideale per il partito radicale
Transnazionale tra spartito partito in Rete e sulla Rete
è un inizio di riflessione che
Con
Con molto sforzo ho fatto non credo con
Grandissimi o troppo
Concreti concreti risultati è uno sforzo che ho fatto perché credo che a questo punto
Per chiudere questa Assemblea noi dobbiamo
Guardare al futuro le analisi siamo forti delle analisi del dibattito
Di questa Assemblea
Spero che anche il momento
Del comitato di venerdì e sabato dalla settimana prossima possa essere un ulteriore momento
Per potere considerare l'assoluzione di continuità non una dispersione della forza della capeggiata della voglia di lottare come diceva Roberta Pizzi carati lottare per le proprie idee ciascuno per le nostre idee
Ecco
Noi dobbiamo cercare che non sia dispersione di tutto questo non sia dispersione della nostra forza ed è la nostra voglia di lottare per le nostre idee è questa
La grande scommessa delle prossime settimane oltre ovviamente
Ai referendum
Temo che dicendo oltre il referendum io voglio dare l'impressione di dare per scontata questa questa cosa che dobbiamo fare questa cosa che dobbiamo fare che domani mattina
è terribile come impegno lo è di fronte a come i referendum li stanno trattando tutti gli stanno trattando tutti dall'estrema destra all'estrema sinistra e di come di conseguenza
Li tratta elette e si prepara a trattarli
Il potere l'altro potere illegale
Oltre a quello delle istituzioni il potere della comunicazione in questo Paese dei
E dei Monopoli di comunicazione
Di questo Paese è per questo che ecco non non voglio sottovalutarlo è la nostra e la nostra lotta dei prossimi giorni
La lotta che ci terrà impegnati ciascuno ciascuno di noi supero ciascuno di voi nella vostra città nella vostra provincia buon lavoro a tutti
Grazie a Marco Cappato allora prima di leggere un breve documento conclusivo preparato la presidenza diamo la parola per un saluto tutte le telegrafico l'approviamo di stare entro i tre minuti a Giuliana Olcese del Movimento per le riforme istituzionali e per un breve saluto
Buongiorno
Io sono qui con voi ormai da molti mesi ci conosciamo
Si sa da poco dove provengo
Provengo dal PDS dai DS
E ho la doppia tessera la tessera DS la tessera dei radicali allora
Io sono una persona mi ritengo doppiamente colpita da tutta la storia che è successa
Colpita
Perché attraverso il suo punto di riferimento di sinistra che era al governo Massimo D'Alema qui voglio dire qui
Continua a tutta la mia fiducia anzi ne ho di più
Perché l'onorevole D'Alema credo che potrà fare molto bene una volta uscito da Palazzo Chigi
Forse meglio di come ha fatto a Palazzo Chigi perché è un uomo che può realizzare i suoi le sue spinte i suoi ideali liberali
Perché è la persona che ha più voti mostrato nella sinistra con il documento con Blair da cui sappiamo tutti ha fatto marcia indietro però comunque l'ha fatto
E io continuo ad avere fiducia e a riconoscermi
In questo leader che oggi può fare molto dalla posizione in cui si troverà se vorrà e io lo auguro alla sinistra a tutta la sinistra italiana
Però io sono di anima e il mio movimento è trasversale
Massimo D'Alema ha detto una cosa strada
In aria di Emma Bonino in una intervista che pochi hanno notato questo per dire come dobbiamo essere noi
E ultimamente questa immagine però si era sfocata Massimo D'Alema ha detto di Bonino
Eh
Una donna che ha una grande passione politica
No no una passione del potere
Questo è molto importante detto da un uomo che era ancora al potere quando le ha detto allora noi dobbiamo continuare questa marcia trasversale
Alle non dipinta di un colore politico cosa che il partito radicale ha rischiato di dare come immagine al Paese
Prima con il centrodestra poi con il centro sinistra e dobbiamo tirare fuori di me uovo quell'anima quella militanza quella libertà perché è la libertà dei radicali ali il senso onde ero della libertà dell'individuo e dei idea al Blue note circoscritti che li porta avanti quindi continuiamo con i referendum andiamo con fiducia avanti alleandosi
Con gli anni Emily vera Ali che vengono dalla destra e che vengono dalla sinistra ma non con notiamo un ceto in un colore politico e non con uno ti amo ci come
Movimento
Sconfitto noi abbiamo subito una brutta battuta d'arresto come ha detto Emma Bonino ma tutti i partiti politici gli hanno sempre avuto fa parte della politica quindi io auguro che questo possa realizzarsi con moltissimi auguri
Emma Bonino dò lettura di un documento preparato alla presidenza a conclusioni
Di questa Assemblea l'assemblea straordinaria dei soggetti dell'area radicale tenutosi a Roma il venti ventuno ventidue aprile due mila ascoltata la relazione di Emma Bonino Marco Cappato e Marco Pannella preso atto dalla grave battuta d'arresto subita dalla lista Bonino in occasione dalla prova elettorale del sedici aprile nella quale si è registrato la nettissima redistribuzione di forze all'interno del sistema partitocratico a danno di un centrosinistra espressione del blocco di potere perché dominata l'Italia ad ottant'anni e a beneficio di uno schieramento di stampo reazionario teso a raccoglierne l'eredità piuttosto che rappresentarne uno al tema attiva disegno liberale ribadita l'ha detto la necessità che non si sa non sia sottratta al Paese la possibilità di esprimersi sui sette quesiti referendari
Convocati per il ventuno maggio prossimo per compiere da subito un passo decisivo nella direzione della riforma americana del sistema elettorale
Per abolire il finanziamento pubblico ai partiti e per conquistare altre riforme fondamentali nel campo della giustizia in quello economico sociale
Individuata l'opportunità del
Necessità di continuare ad animare l'azione politica radicale anche e soprattutto a partire dal patrimonio rappresentato dalla presenza dei sette deputati radicali al Parlamento europeo ed è cinque consiglieri regionali eletti in Piemonte in Lombardia oltre che dalle iniziative incardinate in questi anni sul fronte dalla denuncia della lotta contro il carattere letteralmente fuori legge dell'azione e le nostre istituzioni e contro Sam contro è sempre più grave sistematico attentato ai diritti politici ed umani dei cittadini italiani
Sul fronte antiproibizioniste anti fondamentalista e sugli altri fronti aperti dalle iniziative transnazionali del Partito Radicale prende atto dell'avvenuta convocazione del Comitato di coordinamento dei radicali per la rivoluzione liberale
Gli Stati Uniti d'Europa per la giornata di venerdì ventotto aprile due mila con il compito tra l'altro di discutere e decidere sulle annunciate dimissioni dei suoi organi dirigenti
Questo è il documento della presidenza sulla sull'Assemblea quindi con la convocazione del comitato di coordinamento dei radicali fu informalmente l'organo che potrà decidere sul dimissioni degli organismi ciò detto per la chiusura dei lavori la parola ad Emma Bonino
No varate non
No no fermi tutti è proprio una chiusura nel senso di chiusura non è che ci sono da aggiungere molto altro salvo ringraziarvi tu sì per questi tre giorni di di dibattito credo l'abbiano fatto venne a tutti quanti e ci abbiano aiutato
Pure molto penso
Ma non voglio proprio aggiungere mi pare che sono intervenuta lungamente ripetutamente in questi in questi tre giorni quindi buona Pasqua a tutti quanti e vediamo un po'cosa succede grazie arrivederci