"La Pubblica Amministrazione che cambia: una riforma dei cittadini" promosso dalla Presidenza del Consiglio e dal Dipartimento della Funzione Pubblica (c/o San Michele a Ripa)

Alle tredici e venti
E quindi dobbiamo concludere i lavori per le tredici e venti virgola zero zero
Allora
Abbiamo vi abbiamo proposto questa occasione de di confronto e di riflessione per fare un po'il punto sullo lo stato di attuazione della grande riforma del nostro sistema amministrativo nella quale siamo tutti impegnati
E credo che
Le persone che sono qui sono tutte convinte che
La l'ammodernamento del nostro sistema amministrativo è una sfida decisiva per la competitività e per il futuro del Paese
Per far questo è necessario a realizzare un
Grandioso pro cesso di innovazione di cambiamento del nostro sistema amministrativo
Abbiamo cominciato a farlo
Questa mattina serve
A mettere a confronto
Dati valutazioni riflessioni
Sullo stato di avanzamento di questo lavoro
Io darei subito la parola al professor Renato Mannheimer
Che introdurrà e condurrà la prima parte i nostri lavori
Grazie buongiorno a tutti
Io devo confessarvi molto rapidamente chi non capita spesso almeno a me nella mia ingenuità non è capitato tanto spesso che la pubblica amministrazione si interroghi concerti scientifica e su se stessa con tutto il rispetto per tutti i pubblici amministratori sono circondati qui che adesso non mi vorranno più bene
Molto spesso mi è capitato di vedere chi si le cose vanno vanno o non vanno di solito mi dicono vincevo negli anni scorsi che andavano ma con grande sospetto verso ricerche obiettive ed esterne su come vanno le cose
Quindi a me è parso particolarmente significativi rimasto molto colpito sul fatto che di fronte a una riforma obiettivamente innovativa adesso vediamo se è riuscita o meno come quella
Introdotto dal dipartimento della Funzione pubblica sotto vari aspetti di cui adesso discuteremo e che molti di voi conoscono anzi meglio di me ci sia stato un proliferare di Ricci pieni di verifiche sia interno inchieste al Dipartimento pervenire come vanno le cose i come la gente ha accolto le cose
E i risultati di queste ricerche oltre a essere come vedremo convergenti tra di loro Giacosa buona per le ricerche insomma se convengono vuol dire queste cose funzionino sono anche di grande interesse hanno dato luogo a dei risultati
Che francamente vanno al di là di quello che io mi aspettavo quindi questa mattina senza fargli perdere tempo arrivando subito al dunque ascoltiamo
I risultati di no alcuni dei risultati di queste tante ricerche che sono che sono state che sono state fatte
Per primo illustrerà i risultati di una
Tutto delle cose più della cosa forse più importante cioè di come
E lo stato di attuazione degli come concretamente è stato attuata la la riforma cioè di quanto è stata utilizzata la dottoressa Silvia Paparo del del
Del dipartimento della funzione pubblica cui passo la parola
I certificati sono sicuramente il simbolo di una burocrazia vessatoria nei confronti del cittadino
Costretto a fare il fattorino tra un'amministrazione nell'altra e a dover continuamente dimostrare di essere nato di essere il presidente di essere residente e persino in modo assolutamente paraste paradossale di esistere infinita a partire dal mille novecentonovantasette con le leggi Bassanini prima con la centoventisette poi con la centonovantuno e ancora con l'ultimo Regolamento di semplificazione delle certificazioni amministrative sono state introdotte numerose semplificazioni destinate a mutare la quotidianità del rapporto tra amministrazione e cittadini
Infatti sono divenute più semplici molte delle pratiche più comuni della nostra vita quotidiana qualche esempio la richiesta di una carta d'identità di una patente l'immatricolazione di un'autovettura discrezionale scuola
O la partecipazione ad un concorso sia disegnata così la strada di un cambiamento profondo le amministrazioni si fidano dei cittadini
E controllano anche a campione le dichiarazioni
Acquisendo direttamente la documentazione necessaria
Vediamo allora quali sono stati i primi risultati dell'attuazione di queste innovazioni
Il progetto del Dipartimento la funzione pubblica semplifichiamo ha messo sotto osservazione certificati e autentiche di firma
Rilasciate dalle anagrafi di ventitré città con nove milioni e mezzo di abitanti
Il raffronto tra il mille novecentonovantasei cioè prima delle leggi Bassanini e il mille novecentonovantanove
Consente di misurare tutti gli affetti delle novità introdotte in materia di autocertificazione e di autentiche di firma
Nel mille novecentonovantanove i certificati si sono ridotti del cinquanta per cento rispetto al mille novecento novantasei
Come potete vedere
Tradotto in cifre questo significato e mentre nel mille novecentonovantasei
Si producevano sessantotto milioni di certificati
Nel mille novecento novantotto le anagrafi comunali ne hanno prodotti quarantanove milioni e nel mille novecentonovantanove trentaquattro milioni
Nello stesso periodo
Le autentiche di firma sono crollate da trentacinque milioni
Nel novanta sei a a poco più di sette a sette milioni e mezzo nel mille novecentonovantanove con un abbattimento che sfiora l'ottanta per cento
è evidente che tutto questo ha rappresentato un grande risparmio di tempo e di denaro per i cittadini
Abbiamo stimato della spesa sostenuta dai dagli italiani per certificati e autentica e scesa dai quasi tre mila miliardi del mille novecentonovantasei ai mille trecento miliardi del mille novecentonovantanove
Vediamo ora i risparmi
Rispetto al mille novecentonovantasei cioè a prima delle leggi Bassanini abbiamo stimato che gli italiani hanno risparmiato nel novantotto mille miliardi
E nel novantanove oltre mille ottocento miliardi
Come potete vedere
Nel due mila i dati mostrano un ulteriore miglioramento nel mese di gennaio la riduzione delle certificazioni supera il sessantadue per cento rispetto al mille novecentonovantasei
è un dato particolarmente positivo
Sicuramente legato alla rilevanza in questo mese delle prescrizioni scolastiche infatti il mese di gennaio è stato tradizionalmente caratterizzato da un picco nelle certificazioni rilasciate dovute appunto all'estinzione a scuola di milioni di ragazzi e
Questo dato quindi permette di
Apprezzare la particolare anzi efficacia delle norme
Che prevedono che comuni motorizzazioni civili scuole e università non possano più chiedere certificati ma solo autocertificazioni
Più in generale da questi dati risultante è maturato un cambiamento significativo nella cultura e nei comportamenti quotidiani delle amministrazioni e del personale
è cresciuta la consapevolezza che l'applicazione di queste innovazioni è ormai ineludibile non solo è cambiata anche la conoscenza dei propri diritti da parte dei cittadini
Che hanno percepito il il messaggio innovativo delle nuove norme e ne hanno preteso in modo diffuso l'applicazione sicuramente hanno giocato positivamente ha giocato positivamente la grande attenzione dedicata dalla stampa l'autocertificazione e le campagne di comunicazione realizzate
Naturalmente rimangono ancora resistenze forti differenze
Tra una città e l'altra
E sono ancora molti i certificati che possono essere eliminati
L'attività di monitoraggio svolta dal progetto semplifichiamo
Ci ha permesso di individuare
I fattori di successo che sono alla base dei migliori risultati vediamoli rapidamente primo
La formazione e l'aggiornamento del personale delle amministrazioni secondo i collegamenti telematici per lo scambio dei dati e per l'attività di controllo
Terzo le campagne di comunicazione rivolta ai cittadini e la revisione della modulistica
Abbiamo anche calcolato
Il tasso di certificazione per abitante vale a dire il numero dei certificati prodotti per cittadini per cittadino questi indicatore ci permette di valutare meglio la differenza tra una città e l'altra come possiamo vedere
Le città con un minor numero di certificati per abitante
Sono Pescara Novara Firenze Ancona Bari Genova e Siena
E interessante tra l'altro vedere che si tratta di città collocate in aree diverse del paese i risultati questi risultati
Sono un obiettivo di riferimento il può essere raggiunto anche dalle altre città
Zero due certificati per abitante
A livello nazionale siamo a zero cinque zero sei
Corrispondono quasi esclusivamente alle certificazioni richieste dei soggetti privati come banche e assicurazioni ai quali non si applicano le norme sull'autocertificazione
Più in generale sulla base dei risultati
Fin qui raggiunti
Risultati realistico l'obiettivo che il Dipartimento per la funzione pubblica persegue con grande determinazione
L'obiettivo cioè di eliminare completamente la richiesta dei certificati ai cittadini non solo da parte dei soggetti pubblici ma anche di estendere ai privati come banche e assicurazioni
La possibilità di avvalersi dell'autocertificazione come abbiamo proposto
Nell'ultimo disegno di legge annuale di semplificazione
Nel giro di pochi anni attraverso la messa in rete delle attività è possibile non solo eliminare i certificati ma anche le autocertificazioni
è possibile far camminare le informazioni al posto dei cittadini in conclusione sì certificati sono stati un simbolo di una burocrazia vessatoria
L'eliminazione dei certificati può divenire uno dei simboli di una nuova pubblica amministrazione al servizio del cittadino e della modernizzazione del Paese
Grazie
Grazie a Silvia Paparo beh la ha mai questi dati li avevo visti prima hanno molto impressionato forse qualcuno di voi non era molto in questura
Mutamento delle dita dei delicati ma sta poi ministro fare i commenti
Io vorrei però d'ambito dopo dire che secondo me questo e l'unico modo di lavorare da parte dell'amministrazione pubblica e privata cioè fare una cosa e poi monitorare per vedere come va sembra banale ma sapete che non lo fanno tutti i bambini con chi non lo fa pensarci però non lo fanno mica tutti di guardare bene poi dopo come fanno fanno gli annunci poi non guardano come a inizio
Questo monitoraggio continuo e sistematico è una cosa
Cambia molto
Fatto piacere però manca un pezzo
Questo è quello che è stato fatto i dati oggettivi ma quello che conta nelle democrazie e quello che pensa la gente e allora ci sono una serie di ricerche
Per vedere come hanno reagito le persone e le aziende prima di tutto parliamo delle aziende e l'Unioncamere assieme con l'Istat ha fatto una bellissima ricerca
Che adesso verrà presentato dal presidente di Unioncamere il dottor Danilo Longhi che prego di
Accomodarsi
Desidero portare il contributo del sistema camerale al dibattito di Orsi attraverso la presentazione appunto di più ricerche
Che il sistema camerale ha fatto insieme con l'Istat circa la soddisfazione delle imprese nei rapporti con la pubblica amministrazione
è ovvio che il mondo di riferimento del sistema camerale sono le imprese
E quindi e a questo e ci riferiamo sulla nostra ricerca
Questa ricerca viene fatta per capire il grado di soddisfazione
Ma anche i punti deboli
Le critiche
Che sono fondamentali evidentemente per intraprendere azioni di miglioramento che abbiamo colto soprattutto in termini di investimento sul capitale umano
Perché come ogni riforma presuppone anche poi una grande preparazione professionale in termini tecnologici e professionali
Nel corso degli anni novanta abbiamo tenuto sotto monitoraggio questo rapporto
Con le pubbliche amministrazioni
E uso il plurale perché vi è una differenziazione ma credo sia anche importi importante introdurre una competizione fra vari soggetti della pubblica amministrazione al riguardo
Se vuole posso degli anni novanta
Abbiamo fatto tre Rizzi perché nello vanta tre nel novantasei e nel novantanove
In effetti i decreti Bassanini sono entrati in vigore nell'ultima parte del decennio però za alcune riforme furono avviate ricordo i governi Amato Prodi e da ultimo appunto dalle l'abbiamo fatte con riferimento le camere di commercio
Agli uffici finanziari Liva
Con le ASL i rapporti delle imprese
Sotto il profilo sanitario sono frequenti
Con l'INPS con la Provenza con il Comune e nell'ultima rilevazione anche con la Regione che però non presenteremo nei dati perché non confrontabile in quanto solo nel novantanove è stata introdotta la Regione
Il campione è assolutamente significativo
Scelto dall'Istat con la sua capacità scientifica
E ha riguardato oltre due mila in prese fino a con dipendenti fino a duecentocinquanta per impresa
Quindi essenzialmente la piccola e media impresa quella che ha più frequenti rapporti con la pubblica amministrazione
Risulta infatti da questa ricerca che l'universo dell'impresa nell'anno precedente l'ultima ricerca già nel novantotto
Hanno avuto contatti con la pubblica amministrazione di pari a ventuno milioni di volte nel corso dell'anno quindi assolutamente un campione significativo
Sulla prima slide
E precisando
Il punteggio attribuito va da uno a dieci e quindi quando raggiunse il cinque consultare cinque è considerata soddisfacente il rapporto con la pubblica amministrazione
Nel primo grafico
Che in questo momento è in proiezione si evidenzia appunto il livello di soddisfazione verso la pubblica amministrazione
Il rapporto alle modalità di accesso
In questi anni si è proceduto moltissimo all'apertura di sportelli esterni
Ma direi soprattutto si è sostituito lo sportello tradizionale con il computer e soprattutto in tempo reale per quanto riguarda il rapporto con la pubblica amministrazione
E i dati evidenziano come tutte le amministrazioni considerate delle indagini hanno avuto
Dal novantatré a novantanove un significativo progresso
Il secondo grafico riguarda la soddisfazione per quanto riguarda la professionalità e la competenza del personale
Qui i dati sono meno soddisfacenti pur in un crescendo complessivo rispetto alle prime rilevazioni ma come dicevo prima del nuove regole presuppongono anche nuove professionalità ria aggiornamento professionale l'uso di nuove tecnologie e oramai l'utente soprattutto l'utente impresa è abituato alle risposte in tempo reale e quindi questo spiega premente anche questo secondo grafico
Il terzo grafico riguarda i tempi di risposta nei riguardi della pubblica amministrazione per l'espletamento del servizio
E anche questo vi è un'articolazione nelle risposte riguarda l'universo comunque nazionale ma vi sono sotto questo profilo delle differenziazione tra le grandi città
Tra il nord centro e sud del Paese e questo non è via complessiva nazionale il grafico che lo riporta ma potremmo dire che anche sotto questo profilo i tempi di espletamento del servizio sono andati da Corciano sì in modo considerevoli sì
La quarta slide ex riguarda l'insieme dei tre parametri precedenti
E anche qui abbiamo un sensibile aumento progressivo del livello di soddisfazione a partire dal mille novecento e novantatré
Dall'indagine complessiva risulta che occorre evidentemente mantenere viva l'attenzione che anima questo processo riformatore sia a livello politico sia a livello delle regole
Si dice ancora che il processo di semplificazione deve essere ancora conseguito
Che diventa fondamentale
Però devo rilevare come sotto la spinta di un governo riformatore
è in atto una forte momento di autoriforma del sistema delle pubbliche amministrazioni
Io porto qui l'esempio della le camere di commercio che la trovate intese col ministero degli interni per esempio per quanto riguarda la certificazione antimafia con i collegamenti diretti con il ministero degli interni apertura di Roma rilasciando oltre trecento mila certificati in tempo reale insieme con l'iscrizione alla Camera di Commercio quindi di fatto rendendo un servizio importante ma in termini assolutamente efficienti sul punto
E ricordo ancora la intesa l'accordo col ministero delle Finanze per quanto riguarda il rapporto per gli adempimenti degli uffici Iva diventando di fatto ciascuno di questi sportello un sportello polifunzionale della ordinaria burocrazia per quanto riguarda il rapporto con le imprese e anche questo è stato sicuramente puntato come derivato dalla riforma Bassanini per quanto riguarda il nostro tema
Sicuramente tra breve con la diffusione della firma visitare con la semplificazione per quanto riguarda il registro delle imprese e soprattutto la connessione fra banche dati
Passi che vi sia stato anche nei riguardi delle imprese un caldo fortissimo nella domanda di certificazione noi stimiamo radicale di oltre il venticinque per cento l'anno i certificati rilasciati dal sistema camerale
Perché su critica attraverso i retti rapporti tra vari sistemi dall'Inps all'Inail
Il Bari o uffici pubblici e privati che si riconnettono direttamente con la banca dati del sistema camerale e quindi rendono non più il l'imprenditore e costa da presentare certificati sul punto
Quindi avendo introdotto il sistema camerale peraltro un sistema anche di valutazione rispetto ai propri collaboratori dei dirigenti e collaboratori stessi che avendo investito moltissimo
Nella formazione professionale riteniamo che le premesse per un diverso migliore costante del miglior rapporto fra imprese e pubblica amministrazione vedrà fra due anni quando faremo la quarta rilevazione sicuramente altri risultati positivi
Dice molto di più le ricerche nell'insieme ma dovendo essere sintetico evidentemente ho portato i dati che ritenevo più significativi per dimostrare l'efficacia l'azione riformatrice che va anche per il mondo delle imprese darci un segno di semplificazione grazie
Grazie
Dunque adesso debbo io Autun presentarmi illustrare alcuni dati
Dunque avrebbe adesso abbiamo visto l'atteggiamento delle imprese ma in queste cose essendo pure per semplificare oltre che la vita delle imprese la vita della popolazione conta molto anche l'atteggiamento della popolazione che la cosa che io e altri abbiamo studiato io mi chiamo Renato Mannheimer e vi presento i risultati di un compresso di ricerche che sono state periodo più però scusate promosse dal dipartimento della Funzione pubblica nel Progetto Comunicazione integrata per la riforma
E sono doveroso di tante io non riesco presentatore tutte per il proprio servono a seguire sono tanti dati che servono a seguire l'attuazione della riforma in modo anche da fare delle correzioni mi auguro mentre si fa per vedere i punti deboli punti forti come si dovrebbe fare eccome invece non si fa molto spesso le ricerche che sono state fatte
Sono quattro io ve li presento tre perché non si faceva in tempo una e della società di F. Capra esempi su
Pubblici specifici di utilizzatori della riforma una quella che vi presenterò tra poco e della società l'exit hanno affidato diverse società come bisogna fare
Diversi sondaggi su cosa pensa alla opinione pubblica nel suo complesso
Un'altra ancora è stata fatta utilizzando i focus group ne parleremo tra un poco non estesamente molto rapidamente
Per cogliere gli aspetti proprio psicologici più interni a di reazione alla ricerca e un'altra ancora è un po'speciale
è stata fatta in otto città campione quattro delle quali come tutta la vita sono tutte buone vuol dire quattro delle quali in cui la ricerca è stata la ricerca la la la riforma in un'attuazione più avanzata in quattro in cui non ha tutto nemmeno avanzata per vedere differenze di atteggiamenti
Allora
Passo a
Esporvi i risultati di una di queste ricerche questa l'ex is che è una abbiamo una non c'è niente ecco possiamo già andare a quello dopo Scheda della ricerca
Nelle cartellette dovrai avanti con tutto nelle cartelle che che avete ci sono dentro questi dati
Se ci sono qui dei giornalisti che devono pubblicare dei dati sulle varie ricerche ricordo che la legge prescrive che obbligatoriamente vengono pubblicati con pene molto elevate
I dati qui scritti lo prescrive la legge sul e nell'ambito delle giunte la par condicio e da c'è una grossa circa uno miliardo di penale per chi non lo pubblica
E quindi vi prego di farlo perché parte del miliardo non dovrei pagare anch'io io non ce l'ho
Allora vediamo i risultati d'altra parte questa è la legge sulla par condicio vale per tutto il risponderci
Vediamo una prima domanda allora secondo lei secondo lei
Qual è la percentuale di intervistati che
A che ha raccolto mai la RAI
Il miglioramento degli uffici e servizi pubblici rispetto a file e cortesia del personale li trovate due righe
Eccole una c'è una comparazione questa ricerca è stata svolta dalla società Alexis come avete aperto prima su un ampio
Campioni di popolazione quattro mila intervistati ogni volta è stata ripetuta due volte una volta nell'aprile dell'anno scorso una volta nel febbraio per vedere il mutamento degli atteggiamenti naturalmente
Le domande che sono state poste sono identiche sapete cambiando il testo dalla domanda poi fa venire fuori con il cuore se tu proponi la stessa domanda in due momenti temporali diversi puoi cogliere con un margine di approssimazione dipendente dal campione in questo caso trattandosi di quattro mila casi maligna produzione azioni si aggira sull'uno per cento quindi trentatré non vuol dire trentatré vuol dire trentadue e trentaquattro
Puoi cogliere scientificamente il mutamento allora questa società a estratto questo campione io sono dopo abbiamo incaricato di verificarlo io non faccio parte di velocità l'ho verificato va tutto bene apposto questa domanda e lì sono i risultati coloro che hanno per c'è Pinto un miglioramento per esempio nelle file dall'aprile al febbraio sono passati dal ventisei per cento al prendete ora
Occorre vive occorre dire che
Non è che gli altri hanno percepito un peggioramento come nella tabella che voi avete nella vostro cartellino si vede che la maggioranza relativa della popolazione
Ad aprire ritiene che la cosa sia uguale per esempio uguale era il quarantotto per cento nel aprile del novantanove ed è diventato il quarantuno per cento nella il febbraio allora questo aumento di percezione positivi il complemento della percezione positiva non è la percezione negativa ma è c'è anche e chi la pensa male chi trova attinente la situazione delle file sia peggiorata era il venticinque per cento nell'aprile ed è vivente ed è scesa al ventidue per cento
Nel febbraio
Ma il complemento a questi dati e dato sia da coloro che vedono il peggioramento sia da coloro la maggioranza relativa che ritengono tutt'oggi che sia tutto uguale
Per farla breve la maggior parte delle persone intervistate ritengono che ritiene che nelle file e nella cortesia del personale la situazione sia rimasta uguale ma la percentuale di coloro che ritengono che sia rimasta uguale vanno diminuendo nel tempo
A favore
Della percentuale di coloro che ritengono che sia migliorata nella misura in cui vedete lì scusate la lunga spiegazione ma così siamo precisi c'è dunque una percezione di miglioramento
Da parte delle persone vediamo un altro argomento qui abbiamo fatto la domanda la domanda è stata fatta mai dai solo nel febbraio
Del
Ma due mila questo è coloro che colgono il miglioramento che colgono che colgono fa supporre che ci sia che sentono un miglioramento nella degli uffici rispetto a capacità professionali i tempi di risposta e nuove tecnologie devo precisare che nella domanda non c'è scritto colgono nella domandare considerando gli uffici servizi e le amministrazioni pubbliche la situazione la direttiva è migliorata peggiorate eccetera se ci fosse stato scritto colgono nelle domande lei ha colto questo era già un implicito invito a così si fanno mente questo Lezzi se ha fatto la domanda per bene
Attenti alle domande quando leggete insomma
Dunque
Il c'è un generale percezione comunque di un miglioramento in tutti questi aspetti specie nelle nuove
Tecnologia ancora una volta il complemento al miglioramento il complemento questi dati non è in peggioramento ma è l'uguale
Nelle nuove tecnologie addirittura come vedete dal dato la maggioranza assoluta ritiene un miglioramento ma anche nei tempi di risposta la percentuale di coloro che con il in miglioramento
E così quasi quasi arriva la maggioranza assoluta e sospetta la percentuale di quelli che la ritengono mutuare il cioè che ritengono che le cose stanno come prima come dire
Quanti dicono che le cose sono migliorate insomma di uno dei più di quelli che dicono che le cose
Rimangono sempre uguali che un atteggiamento molto comune nella nostra popolazione quindi c'è un senso di adesso non devo fare le infatti quelli di entusiasmo ma di grande o lo lo reazione
Positiva per questi per questi aspettai
Allora secondo lei negli ultimi tempi il governo ha adottato misure per migliorare i servizi pubblici
Ad aprile rispondeva sì in cinquantaquattro per cento
Magari a febbraio rispondeva sì il sessantatré per cento
Ad aprire rispondeva forse sì forse no cioè non ne ho la minima idea il undici per cento e rispondeva probabilmente no il resto
A febbraio rispondeva io rispondeva sì sessantatré per cento due su tre e probabilmente no il trentuno per cento c'è quindi un aumento della idea che il governo stia adottando
Misure per migliorare i servizi
Pubblici
Lei vai conosce o ha mai sentito parlare di autocertificazione
V rispondeva la gente non è vero la gente non rispondeva corrispondeva l'ottantaquattro per cento nell'aprile novantanove e tutti novanta quattro per cento nel febbraio due mila
Allora naturalmente in questo caso qui quando voi fate le domande dicendo lei ha mai sentito parlare di la gente tende a rispondere di sì
Ma risponde di sì qualunque cosa o chi parte gode perché era sentito parlare del loro universo universale sì ma risponde specialmente i laureati
O ma che vi convergono dirlo per dover essere ma queste percentuali nelle quali sicuramente c'è qualcuno che che mente
Sono talmente elevate da fare ritenere che davvero ci sia una conoscenza generale della popolazione dell'autocertificazione cioè nella percentuale del novantatré per cento vi posso concedere che ci sia un cinque dieci per cento di persone che dicono di sapevo se dobbiamo senza sapevo davvero ma la maggior parte
Dice la verità
E allora abbiamo domandato
Alcuni giudizi su sulle sulla sull'autocertificazione e anche sullo sportello unico così in generale sono in queste innovazioni introdotte dalla pubblica amministrazione a va
Sono cose capaci di mutare il rapporto tra la pubblica amministrazione il cittadino dice di sì il settantasei per cento
Sono positive ma di difficile equazione io non ho domande diverse non sono alternative tra di loro è uno poteva dire sì o no domande diverse
Lo dice il sessantatré per cento sono vanificati dal comportamento dei dipendenti pubblici queste molto interessante
Lo dice il quarantasei per cento
Questo significa che c'è un TV che so che qui ci sono anche dei debiti pubblici alcuni dipendenti pubblici non reagiscono positivamente e magnifiche non questa cosa però questo quarantacinque per cento è contano rallentato dalla è contrastato da un quarantun per cento invece no no non è assolutamente vero non sono vanificati dal comportamento dipendenti pubblici devo dire che in un'altra inchiesta fermo qui
L'atteggiamento dei dipendenti pubblici è invece tra davvero entusiasta anche lì otterranno esagerato ma veramente la stragrande maggioranza di hanno fatto un campione dipendenti pubblici di beni pubblici intervistati su queste cose partecipai vive e crede in questa come in maniera molto forte senza essere obbligata
A farlo perché le inchieste erano fatte da istituzioni Esterne
Inefficaci lo dicono in pochissimo lo dicono lo dice il
Lo dice in dieci per cento noi abbiamo fatto una con un algoritmo statistico di cui se volete dopo vi racconto tutto una specie di in incendi apprezzamento
Della processo di riforme della pubblica amministrazione in generale
Quando si vede che cresce dalla per il novantanove non sono percentuale è una nostro algoritmo che mette insieme miscela tutte le risposte
E fa vedere che questo tecniche sarà utile in futuro per vedere se continua a crescere
Passa da un valore di trentanove ha un valore di quarantanove Lince scritto apprezzamento della pubblica amministrazione in generale perché noi abbiamo votato chi queste riforme o il clima generale
Hanno introdotto anche un mutamento nell'opinione della gente sulla pubblica amministrazione lo vedremo tra poco ma ve lo anticipo da altre vincenti e anche da quelle che vi presenterò sembrerebbe venire fuori che c'è un un mutuo come sigillo un atteggiamento più positivo
Che è una roba che non succedeva poiché abile leasing che non succedeva dai tempi verso il complesso della pubblica amministrazione forse introdotto anche suggerito stimolato anche da queste riforme cioè non c'è più questo
Non c'è più c'è di meno questo pregiudizio generale verso il burocratiche della pubblica amministrazione
Per capirlo meglio
Noi abbiamo fatto l'Istituto ISPO ha fatto anche dei focus group voi sapete molti di voi sanno cosa sono così poco un gruppo sono delle riunioni condotto da uno psicologo in cui vai pure quegli aspetti metodo vale
Ecco fantastico
Con condotto da un gruppo di rito di un secolo in cui si cerca di discutere
A Lecce è scritto piccoli meglio sono inutile nella quale si cerca di discutere di approfondire le tematiche e lo psicologo riesce a cogliere sia la comunicazione verbale sia quella non verbale in tempo tipo non so io questa cosa a me non piacciono di fronte a certi vanno molto con la pubblicità per vedere come reagisce la gente io non preghiere
Riesco a capire nulla ma lo psicologo si e ha stila sulla base di questo dei risultati che io vi illustro
Vai
Dunque
L'immagine della pubblica amministrazione che abbiamo colto e Pinelli luoghi comuni negati
In generale la gente si pone di fronte alla pubblica amministrazione vincendo
Supplenti non lavoro autonomo di tutto
Questa è una rara sedimentata negli anni e che è una cultura
Chi non è tanto il frutto di esperienze concrete perché dopo quando ci sono andati negli ultimi tempi però adesso sta cambiando tanto è vero che abbiamo provato molto diffusa io qui devo farvi una sintesi di quelle che per fortuna lo psicologo non c'è sintetica dei risultati dopo chi vuole ha il rapporto con tutte le spiegazioni psicologiche ma sono diffusi perché i tempi corrono vive
Sono diffusi i pareri che segnala un miglioramento cioè la gente percepisce anche nelle volte senza sapere bene perché ma un atteggiamento diverso da parte badate della pubblica amministrazione nel suo complesso
E c'è una sorta di transizione
Quali sono i miglioramenti percepiti così come impressione qua dopo intorno ai numeri alle percentuali qua si parla solo di atteggiamenti di impressioni di cose più psicologiche
Sembra che ci sia una maggiore per per preparazione professionale da parte degli impiegati che questi siano più cortesi
Cioè che una a questo
Pare anche essere l'effetto di un'altra idea che circola e cioè che io cittadino
O non ho solo obblighi ma anche dei diritti cioè quando mi presento ma ragazzi questo io ho dei diritti non è che sono riapre gli atti questa è una cosa una idea che va
Diffondendosi ma per cui ha corrisposto da parte della pubblica amministrazione nella percezione di questi intervistati non una reazione negativa di blocco nel senso che io vado di chiedo e questi non mi danno al contrario
Una maggiore migliore servizio migliore questa almeno l'opinione delli di questi intervistati è nostro
Livio De un migliore servizio una più maggiore cortesia
C'è poi la percezione di uno snellimento delle pratiche burocratiche avanti quindi una maggiore attenzione ai bisogni del cittadino e quasi di una maggiore personalizzazione dei rapporti questo è l'unico modo con cui secondo me
In non solo la pubblica amministrazione ma chiunque può salvare le l'epoca attuale l'epoca delle relazioni dirette one to one
E una personalizzazione dei rapporti conferma
Una persona diversa dei rapporti
Ciò che
Ci vuole l'opinione sull'esperienza cosa si fa in questi cadde confermarne monitor in occasione dei rapporti si no ma non so se ci si interrompono potrebbe educazione buongiorno
Allora
Allora anche perché se no non rispettiamo i tempi
Ma per l'adozione dei rapporti
L'auto abbiamo chiesto un po'di cose sulla autocertificazione che definita
Attenti un primo passo nel cambiamento non l'arrivo finale la vittoria finale
Di tutto quanto ma un primo passo nel cambiamento che è stato effettivamente percepito
Ci sono dei vantaggi che ci sono stati detti sia dal punto di vista pratico risparmi di tempo e denaro rende il cittadino meno intimorito c'è anche un aspetto psicologico vedete sempre in queste cose cioè quello che abbiamo
Tra virgolette scoperti proprio
Un mutamento di atteggiamento io non so se indotto dalle riforme o le riforme stati indotti dal mutamento di atteggiamento questa relazione causale non non la so
Ma c'è un mutamento di atteggiamento del cittadino sempre più tra virgolette appunto meno intimorito pretenzioso come lo volete chiamare lui che vede con favore la implementazione è una parola che non bisognerebbe mai dire di queste innovazione
Allora s'se l'idea che la pubblica amministrazione eviti pratiche inutili il cittadino venga responsabilizzato uno addirittura queste la frase di un intervistato detto si stabilisce una nuova alleanza
Tra cittadini e pubblica amministrazione che a me sembra un po'esagerato ma per lo riporto come l'ha detto lui
Los Alleanza e troppo lo sportello unico diamo per percorrere delle star ma lo dice il ministro non solo lo sportello unico
La pubblica amministrazione qui qui qui qui parlano gli imprenditori di più la pubblica amministrazione viene spesso vista come un impedimento le proprie attività
Distante dall'impresa che si muove secondo standard di efficienza e tempi rapidi io ho fatto proprio ieri ancora una riunione in un gruppo di imprenditori Lombardi anzi bresciano in una zona di grande attività di piccole imprese dove c'è questo atteggiamento fortemente critico lo sportello unico viene apprezzato
Per la riduzione degli interlocutori la pubblica amministrazione tenta di avvicinarsi all'impresa si avvicina gli stando a privati inizia di avere un approccio attento alla carta marzo Satisfaction ma
Ma non sempre per adesso riguardo allo sportello unico dal punto di vista della degli imprenditori il livello di conoscenza diffuso le informazioni non sono sempre o adeguate cioè non ci siamo ancora a regime em però laddove funziona le informazioni appaiono qualificate e anche con contenuti consumi iniziali cioè laddove funziona funziona bene ci sono degli elementi di
Attese da perché perché funzioni bene dappertutto tanto è vero scuole Lonigo tese dovrebbe essere il più operativo possibile
Deve essere responsabile delle pratiche accetta dal poco possibilità di chiedere informazioni impiegare un interlocutore unico e riconoscibile che
è ovvio uno sportello unico ci dovrebbe
Abbiamo concludo questi focus group di cui io vi ho detto solamente un pezzettino piccolissimo ma i tempi corrono chiedendo come dovrebbe essere la pubblica amministrazione ideale come se la sogna il cittadino
Se la sogna attenta che cura unica questa è la grande novità
Che comunica che ha una relazione fare queste ricerche è un elemento di relazione non è che le ha sempre fatte vi prometto io tanti anni fa di questo lavoro
La gara sempre fatti in maniera così attenta e un momenti violazioni che semplifica la burocrazia che rende omogenei rispose tra i diversi uffici
Che ha questo è un aspetto molto importante impiegati informati disponibili motivati gli impiegati sono gli ambasciatori della pubblica amministrazione come come quando ormai l'abbiamo all'estero gli ambasciatori è sono loro che danno all'immagine della pubblica amministrazione
Questa immagine attraverso di loro stia migliorando e loro paiono come vi dicevo essere molto partecipi da questo punto di vista e quel un elemento da non trascurate
Migliorare il senso di responsabilità dispone di informazioni sempre disponibili call center interne Pupi circolare lungo è una cosa una appesa molto molto molto forte vengono rapidamente ho quasi finito alla ultima ricerca che vi illustro la ricerca è stata fatta
Ah bene bene vai sulle cose metodologiche nella in otto città campione campione non nel senso di queste città siano campione della popolazione italiana ma perché in alcune di queste città
La o implementazione ancora una volta del processo di riforma e più avanti e in altre lo è meno allora la cosa
Ve lo dico per cinque minuti la cosa curiosa lei ha mai sentito parlare cinque un minuto lei ha mai sentito parlare del processo di riforma della pubblica amministrazione
Sì e so bene di cosa si tratta sì ma non so bene no trentadue in generale abbiamo
Ulna sessantasette per cento che sostiene di averne sentito parlare e di o un x per cento che ha dato via un sedici per cento non importa fai pure la prossima che lo ha che ne ha sentito parlare ora questa tabella con così tanti numeri viene fuori un aspetto di grande interesse secondo me che verrà fuori anche dopo un atteggiamento di avete sentito parlare e dopo vedrete anche l'atteggiamento di giudizio e sì in tutte le città in modo molto simili modo Orwell attivamente indipendente dallo avanzamento dell'applicazione come se si fosse diffusa in Italia
Una muta ancora una volta un atteggiamento una cultura questo corso troppo più positiva nei confronti della pubblica amministrazione a seguito dell'aver sentito parlare anche se non hanno proprio lì
Dell'applicazione di dell'applicazione di queste riforme c'è un atteggiamento più positivo cioè in qualche maniera l'aspetto culturale l'aspetto di opinione e indipendente o se volete più diffuso o circola in maniera indipendente dalla effettiva applicazione in quel luogo della riforma a questo contribuisce la cultura di massa i mezzi di comunicazione di massa
Eccetera eccetera ma c'è questo e questo atteggiamento generale verso la pubblica amministrazione è mutato però adesso il positivo forse grazie anche l'applicazione di queste riforme
Per questo in molte liti dei cartelli pochi cartelli che vi devo presentare
Il risultato l'abbiamo messo per il totale delle città perché non ci sono capite ci sono qualche
è rimasto soddisfatto dell'uso dell'autocertificazione l'ottantotto per cento vige semplificato questo ottantotto per cento a variazioni molto limitate da una città all'altra anche se in qualche città
è stata utilizzata molto meno in qualche altra molto di più cioè è un aspetto quasi culturale non so come dire e credo che la pubblica amministrazione potrebbe approfittare di questo momento positivo di atteggiamento dei cittadini fino a che punto secondo lei l'autocertificazione può dunque lo prendano strumento risparmiare tempo e denaro qui la risposta è ovvia
Che lo possa rappresentare ma la interessa è appunto questa somiglianza di riso sia per lei personalmente
Sia per la pubblica amministrazione notati più quello che interessa di più e naturalmente per me personalmente che è il più alto la pubblica amministrazione
Non so tredici per cento di Cebu suo fattivo quello che interessa di sentite ricorda il pm e permessi lo rappresenta
Insisto questa risposta è molto simile dopo se volete vi do i dati nelle diverse città è rimasto guardate in questa è rimasto soddisfatto dallo servizio offerto dallo sportello unico queste solo agli imprenditori
C'è una quota elevata di non so più elevata dove lo sportello unico non c'è non c'è intendevo digitali che funziona bene con tutto il rispetto per il città eccetera
Però tra quelli che l'hanno usato il sessanta per cento sostiene di essere soddisfatto devo dire sinceramente che avendo fatto in questi giorni per un altro committenti proprio vedute diverse riunioni con gli imprenditori ci sono ancora molte attese sullo sportello unico elemento ancora su cui si attende molto
Ma c'è in generale un clima di appesa e laddove si usato di soddisfazione molto forte fino a che punto avanti
Fino a che punto la sua secondo lei lo sportello unico può rappresentare uno strumento per risparmiare tempo e danaro anche qui c'è una minori di prima perché c'è da parte degli imprenditori un atteggiamento meno caloroso che da parte della popolazione nel suo complesso una maggioranza di soddisfazione sempre fa va be sempre per se stessi ma il popolo sempre per più per se stessi che per la Pubblica Viotti nel suo complesso
Adesso gli abbiamo chiesto se no adesso mano adesso vai pure avanti dai Avanti sì o no quei quei ferma qui scusa si ho perso il filo nel corso dell'ultimo anno alla sua opinione verso la pubblica venerazione è cambiata
Abbiamo la maggioranza che sostiene che è tutto uguale ma abbiamo un quarto dei cittadini molto in positivo non lo dice nessuno solo qualche estremista ma la un quarto dei cittadini che si sostengono un mutamento in positivo
Questo stesso risultato viene da diverso e altri ricerche che per la vostra comodità e anche per non superare i tempi non vi presento qui
Ma e e ad altri istituti del c'è un atteggiamento più positivo badate la gran parte della gente ancora lì ferma ma c'è un inizio
Vi atteggiamento positivo la come interessante ancora una volta poi promette un po'forse non lo dico più che questo atteggiamento più positivo è analogo sia nelle città dove è forte l'implementazione di quel sia dove non lo è che si vede c'è una trasmissione culturale che caratterizza intendere tutta tutta quanta in Italia
Ma in particolare l'autocertificazione a mutato in positivo l'atteggiamento dei confronti della pubblica amministrazione della suo e della sua città naturalmente chiedendo della sua città
Chiedendo della sua città
Il i non so sono molto di più la cosa interessante di quando gli fai l'esempio concreto di una riforma concreta
Dal venticinque per cento che diceva prima nella tabella prima in positivo si passa al cinquantuno per cento cioè l'autocertifica do gli ricordi l'autocertificazione sì quella l'analisi allora io ho cambiato l'atteggiamento impositivo
Verso il complesso della pubblica amministrazione
Come dire questa sarebbe una prova prova esagerato un indicatore questa tabella suggerisce che l'introduzione arrivo arrivo fino al minuto sul manca che l'introduzione dell'autocertificazione sia una specie di molte ore anche per un atteggiamento più generale verso la pubblica amministrazione per l'abbattimento più positivo verso la pubblica amministrazione meno forte è questa cosa ed è l'ultima slide
Per quello che riguarda lo sportello unico dove pur essendoci una maggioranza relativa di persone che dicono gli imprenditori che dicono che questo trascina in positivo l'atteggiamento generale verso la pubblica amministrazione
Questa maggioranza relativa inferiore alla maggioranza assoluta che abbiamo visto poco fa per la popolazione nel suo complesso il tempo a mia disposizione è scaduto avrei tanti altri dati da raccontarvi che trovate nelle cartellette quello che viene fuori nel complesso è che c'è un atteggiamento positivo grandi attese un atteggiamento che si estende alla opinione verso la pubblica amministrazione e addirittura viene da un'altra ricerca per fino al sentimento di appartenenza nazionale che sembra più o a forte lievemente più forte in questo periodo forse a seguito dell'introduzione di queste di queste riforme ma certamente questa è un trend che in questo momento caratterizza l'opinione pubblica italiana vi ringrazio
Bene vi abbiamo dato una serie di dati come avete visto di fonti diverse
Fatte da società di ricerche molto diverse fra loro però convergono tutte nel dire che qualche cosa sta cambiando
E che i cittadini l'opinione pubblica le donne e gli uomini che vivono in questo Paese stanno cominciando ad avvertire il cambiamento un cambiamento positivo quindi sono dati complessivamente incoraggiante
Adesso noi diamo la parola a un grande scrittore che come sapete anche uno straordinario indagatore delle tradizioni e della cultura burocratica italiana penso Anna concessione del telefono ma non sono Andrea Camilleri Andrea Camilleri ha dedicato un anno fa un racconto all'autocertificazione alle resistenze all'autocertificazione
Gli abbiamo chiesto di essere oggi con noi per darci un suo contributo vorrei dire subito la ragione per cambiare l'amministrazione per rendere moderna la nostra amministrazione occorre anche uno sforzo di cambiamento della cultura dei dirigenti dei dipendenti pubblici persino dei cittadini che non devono sentirsi sudditi
Ma titolari di diritti clienti delle pubbliche amministrazioni di enti e non sempre di
Per cambiare la cultura il contributo devo un grande scrittore
Può essere molto più importante del contributo di cento leggi la parola e quindi Andrea Camilleri
Grazie
Piccolissima premessa
Quando il ministro Bassanini il telefono per intervenire per questa convenzione
Io mi sono immediatamente chiesto ma io che c'è
Poi riflettendoci subito dopo
Ho capito che avevo non solo il diritto ma anche il dovere esserci
Perché la corsa in quanto cittadino italiano non mi riguardava direttissima ben
Quindi mi sono pentito del mio atteggiamento l'iniziale
Per questo è una buona ragione ma non è una buona ragione perché io prenda la parola se non nei termini in cui lo so fare io
Quindi vogliate perdonarmi se vi racconterò una favola
C'era una volta
E per essere onesti
C'è ancora
Un Paese chiamato il miliardario
Questo Paese che un tempo era una monarchia e poi era diventato una Repubblica fondata sul lavoro
Come asserviva alla sua costituzione
Era un Paese che si proclamava monoteista
Ma in realtà tutti i suoi abitanti erano costretti ad adorare molti bei in speciali santuari
Che erano detti
Pubblici
E il cui saggio ridotti si chiamavano burocrati
Dovete sapere inoltre che su questi uffici imperava da secoli una potentissima setta segreta
Detta dei sommi custodi della parassiti
I potentissimi membri della setta non risiede
Proprio in quei luoghi di culto che erano i Comuni pubblici uffici bensì incerte labirinti che costruzioni dette ministeri
Erano luoghi fatti apposta perché uno ci si perdesse dentro corpo e anima
La mattina
Un apposito personale rimuoveva alle ossa umane che qua e là negli immensi corridoi bianchi e già vanno
Di qualcuno si diceva che non fosse caduto
Stremato dalla fame dalla sete dall'inattesa
Ma era stato immolato
Nel corso di un sanguinario ritorno detto iter della pratica
Uno scrittore Ilia panino aveva provato a svelare i misteri dei palazzi abitati dai sommi custodi della prassi
Gli aveva scritto un libro intitolato incautamente misteri dei ministeri e altri ministeri
In cui si rivelava per esempio con un direttore generale avesse continuato a dirigere il suo ministero
Prima che i suoi subalterni si rendessero conto che quello era morto da sei mesi e stava lì come da sempre sulla sua poltrona
Incautamente ho detto perché i sommi custodi della prassi allertati dal titolo lo lesse erano ce lo fecero spiegare
E quindi lo fecero togliere dalla circolazione spedirono l'autore in un manicomio secondo una tradizione importata dall'Est
L'inventore della parola burocrazia
Che di nome faceva Gournay
Ebbene le idee chiare fin dal principio
La burocrazia scrisse era una forma di governo
Talquale la monarchia o la democrazia
I sommi custodi della prassi non ebbero il minimo dubbio
Che loro fossero non una forma di governo ma l'unico governo possibile
Stilare uno ferree regole i segreti delle quali ne sono trapelate solo alcune
Primo Non avrai altro Dio fuorché la forma c'è una variante Non avrai altro Dio fuorché la norma non si sa quale Secondo ricordati che ogni volta che innovi
Minacci te stesso e gli altri
Terzo sveltire è un po'morire
Quarto non tra la RAI insegnamento alcuno dal tuo errore
Non ci giungere molto e su queste regole delle quali non si ha conoscenza diretta
Indi gli attacchi come tutti i poteri che si rispetti non la burocrazia aveva inventato elaborato perfezionato
Un proprio linguaggio sacerdotale totalmente incomprensibile per il comune mortale per esempio
Era consigliato l'uso della catena di lì tolti
Per cui una semplicissima frase come alla domanda va allegato un bollo da lire dieci mila
Si trasformava nella mostruosità seguente non pare superfluo non specificare che la domanda non va esente
Dalla nonna applicazione di un bollo il cui valore non può essere calcolato di un valore non inferiore non superiore alle lire dieci mila
Oppure
Raccomanda altissima
Raccomandati dissi ma era l'espressione
Che ingenera Wasser orale equivoco
L'ha ricordato recentemente Umberto Eco
L'ignaro cittadino si immetteva in un bellissimo endecasillabo
Che suonava pressappoco così chi per profitto al terra all'incanto
Era portata domandarsi che ne fossero autore Sabba Cardarelli niente di tutto questo i burocrati si riferivano alla turbativa d'asta
Sul finire del secolo scorso in Italia la burocrazia passo al sistema quantitativo
Ogni città a un cittadino che chiedeva cosa fare per esempio per contrarre matrimonio gli veniva risposto all'incirca in questo modo eccolo il modulo esplicativo come vede la sua domanda comporta due sotto domande con relativi certificati
Queste sotto domande postulano ognuna cinque in fra domande con relativi certificati a farla breve
Tutta la sua pratica non deve essere inferiore non superiore a venti centimetri di altezza e non deve essere non inferiore non superiori a un chilogrammo e settecentocinquanta difeso
Fu proprio alle soglie del nuovo millennio
Che una rivoluzione anti burocratici preparata in silenzio in segreto
Iniziata con forme striscianti
Esplose sulle piazze al grido di autocertificazioni
Era successo anche perché le sinistre erano andate al potere
Qualcuno ebbe compere
Il ciò che si sapeva da tempo
Una volta questi mangiavano i bambini
Ora si mangiano i burocrati
E fu l'inizio della fine più il potere
Che in origine si era paragonata alla monarchia i sommi custodi della prassi colpiti con furia iconoclasta non solo perso lo buona parte del loro potere Massimiliano ridotti perfino i ministeri
Mentre i burocrati degli uffici pubblici videro completamente loro qualche non era che l'inizio dalla fine
Con l'arrivo della carta di identità elettronica che conteneva carta sanitaria il certificato elettorale carta di credito carta per pagare multe carta per pagare il posteggio
Il burocratica Priverno che non si voleva alla limitazione del loro potere
Ma il loro mutamento genetico
Alcuni passarono alla controffensiva
I sommi custodi al potere finsero di essere d'accordo cominciarono a sobillare i cittadini dato che il solito Istituto di rilevazioni statistiche no Mannheimer
Aveva comunicato che ogni cittadino prima della riforma aveva perduto un anno e otto mesi della sua vita
Racconta il rimanenti escort scendono fringe all'altro essi subdolamente dissero
Fatemi ridare dallo Stato il tempo che abbia fatto per
Detto fatto si forma un sindacato
Che pretendeva la restituzione del tempo perduto
Ci furono tra le parti lunghe ed estenuanti trattative che si conclusero con un accordo a ogni cittadino venne riconosciuto il rimborso di un anno di tempo
Suddiviso in due tranche di sei mesi ciascuno il rimborso di tempo non godeva di irreversibilità
A questo punto sorsero molte complicazioni
Il recupero doveva avvenire in periodo lavorativo ma manco a parlarne dissero i lavoratori
Allora avverrà in tempo di ferie ma vogliamo scherzare ferie tante prolungate avrebbero mandato in rovina il Paese eppure così che si pervenne al famoso decreto lo fece Bassanini vi invita giunti IVA
In base al quale ogni cittadino Billy Hunter aveva diritto a vivere un anno in più
Del suo tempo terreno stabilito
Ad una sola condizione
Che passasse in quei dodici mesi aggiunti
Alle GR Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust
Fu una mossa abilissima del Governo
Molti davanti alle migliaia di pagine che dovevano affrontare
Preferirono rinunziare al rimborso temporale
Voi pensate che vi abbia raccontato una favola
Grazie
Bene veniamo
Cose
Può
Più pesanti
Questa parte ricomincia ora
Del nostro incontro
Vuole fare il punto sul quadro della riforma
In realtà in molte occasioni ci siamo accordati che
Il quadro complessivo sfugge io cercherò in venticinque minuti
Cinque in meno di quelli previsti
Di Dardano molto sinteticamente
Aiutandomi con nessuna sì
Le ragioni delle riforme sono molte naturalmente ma le principali sono
La nostra amministrazione rischiava
Di essere ormai obsoleta dai tempi di Cavour non era stata più ripensata in modo organico
Crispi nel mille no no ottocentottantotto aveva fatto un tentativo ma limitato all'amministrazione centrale
è un'amministrazione il larga parte inefficiente nonostante isole di eccellenza
Che ci sono
Era un'amministrazione
Poi vi spiegherò perché uso l'imperfetto era un'amministrazione costosa
E in questo modo contribuiva alla crisi
Della finanza pubblica all'inizio degli anni Novanta
Lo stock del debito
Era salito era arrivato fino sopra i cento ventiquattro per cento anni ottanta
Primi anni novanta
Di qui una forte domanda di riforma
La domanda diffusa nell'opinione pubblica nel sistema dell'impresa
Nell'organizzazione dei lavoratori questa forte domanda di riforma è uno dei fattori
Che spinge e anche dei fattori di successo della riforma
Gli strumenti della riforma che abbiamo avviato in questi anni
Una ampia delega legislativa al governo
La legge cinquantanove del Novak da del novantasette poi aggiornata da leggi
Successive
Una basta delegificazione
In particolare ormai
Le procedure amministrative ed organizzazione interna della pubblica amministrazione
Si fanno quasi completamente mediante strumenti regolamentare nell'ambito dei principi generali stabiliti dalle leggi
Sulla base di questi strumenti il Governo ha affrontato
La riforma
Nel suo insieme nel suo Complesso il problema dell'ammodernamento del nostro sistema amministrativo nel suo complesso
Si tratta di otto Areo capitoli principali la semplificazione delle norme
Dei procedimenti
Il cosiddetto federalismo amministrativo quindi il decentramento la devoluzione di compiti e risorse le Regioni e gli enti locali
La riforma dei ministeri l'amministrazione dello Stato
La riforma del lavoro pubblico e della dirigenza pubblica
Un cambiamento delle regole per avere un'amministrazione orientata alla qualità dei servizi e delle prestazioni e ai risultati
La riforma del bilancio pubblico
Il tentativo di cambiare il linguaggio dell'amministrazione un'amministrazione che parli in italiano e non in burocratese
E infine ma non per ultimo
L'amministrazione on line gli anglosassoni dicono li Gaber mente
E cioè la utilizzazione delle straordinarie opportunità offerte dalle tecnologie digitali
Vediamo uno per uno ciascuno di questi
Otto capitoli
La semplificazione
La situazione
Era ed è ancora in gran parte perché il lavoro è appena cominciato caratterizzata da un'altissima inflazione legislativa
Non sono le centocinquanta mila leggi di cui si è favoleggiato ma sono più di trentacinque mila leggi tra leggi statali e leggi regionali
Quindi alti costi della regolazione
Rigidità imposti dalle norme rigidità non necessarie oneri non necessari imposti ai cittadini all'impresa alle stesse amministrazioni pubbliche
Con vincoli e procedure non sempre necessari
Un alto grado di inquinamento legislativo perché la giungla delle leggi di leggi spesso contraddittorie
Genera incertezza del diritto
Come affrontiamo
Nell'ambito della riforma questo problema
Con un vasto programma per disboscare la giungla
Delle regole inutili delle regole contraddittorie delle regole inutilmente rigida
Un vasto programma che usa
Quattro principali strumenti
Delegificazione deregulation semplificazione e codificazione
Si è previsto una legge di semplificazione annuale
Col quale il parlamento
Incarica il Governo e da ogni anno al Governo di strumenti per semplificare
Abbiamo previsto la redazione
Di testi unici che raccolgano assieme tutte le norme che riguardano un certo settore
Provvedendo ad abrogare
Tutte le altre leggi esistenti in materia in modo che col testo unico ci sia un unico
Un unico blocco
Un'unica sede nella quale sì ritrovano tutte le norme legislative e regolamentari che
Sono in vigore in una certa materia
L'autocertificazione al posto
Di buona parte di circa il novanta per cento dei certificati che
Erano finora necessarie abbiamo visto che gradualmente ci stiamo avvicinando
Alla sostituzione
Del novanta per cento dei certificati con l'autocertificazione
I siamo i dati di gennaio che Silvia Paparo illustrava al sessantadue per cento di sostituzione di autocertificazione ai certifica
La soppressione di una serie di licenze di autorizzazioni di concessione cioè di atti coi quali l'amministrazione interviene nelle attività dei privati
In molti casi abbiamo scoperto non erano necessari
Le attività di private nell'attività delle stesse amministrazioni
Quando abbiamo abrogato
Delle leggi del mille ottocentocinquantacinque del mille ottocentonovantasei che imponevano
A tutte le amministrazioni ma anche a molte associazioni fondazioni a tutte le parrocchie agli ospedali alle scuole
Di seguire la procedura della richiesta di autorizzazione preventiva per accettare un regalo o accettare un'eredità
Abbiamo con questo eliminato quasi un milione di procedimenti amministrativi all'anno
E non è successo assolutamente nulla di male si è solo risparmiato tempo danaro lavoro dei dirigenti e dipendenti pubblici e privati
Per quasi un milione dei procedimenti inutili alla
Si sostituisce una denuncia di inizio attività
All'atto amministrativo di concessione e si usa dove possibile il silenzio assenso
Se l'amministrazione non interviene entro un certo termine vuol dire che questa attività non crea problemi alla collettività non danneggia interessi generali
Abbiamo potenziato la conferenza dei servizi al posto di una molteplicità di provvedimenti
E nelle leggi di semplificazione annuale il Governo ha ricevuto l'incarico dei semplificare con Regolamento circa centottanta
Procedimenti amministrativi
Per una quarantina questa semplificazione è già avvenuta
Questo riguarda il disboscamento della giungla legislativa del passato
Quella che centocinquant'anni di storia hanno accumulato sulle nostre spalle
Ma la riforma prevede anche gli strumenti per a vere d'ora in avanti una regolazione di qualità
Più attenta alle esigenze di non
Interferire inutilmente con le attività
Dei cittadini
E delle stesse amministrazioni e di non imporre rigidità e onere inutili
Da qualche mese è in vigore la legge che prevede che il suo ogni nuova normativa
Che il governo propone si faccia un'analisi dell'impatto della regolazione
In modo da misurare i costi che ne derivano
Per i cittadini e per l'impresa
E come è scritto magari decidere che è meglio lasciar perdere la cosiddetta alternativa zero i benefici che ne derivano non sono sufficientemente rilevanti da compensare i costi
E gli effetti negativi che la nuova normativa può produrre
Da
Nove mesi funziona a Palazzo Chigi l'Osservatorio per la semplificazione nelle quali tutte le parti sociali sono rappresentate con tutti i ministeri corre con le regioni e con gli enti locali
E che è una sede importantissima di confronto e di lavoro comune per la semplificazione
Da qualche mese ha cominciato a lavorare il nucleo per la semplificazione delle leggi e delle procedure una task force di Esperti per tutelare la qualità della regolazione per scrivere i testi unici
Per a fare i regolamenti di semplificazione
E abbiamo avviato
Con una iniziativa del Presidente del Consiglio che ha scritto ai suoi colleghi
Degli altri quattordici Paesi europei
Un'iniziativa per coordinare il lavoro di semplificazione anche a livello europeo molte complicazioni burocratiche vengono dalle normative europea e comunque occorre lavorare assieme nel lavoro di semplificazione
Un esempio di semplificazione lo sportello unico
Che certa opera ancora soltanto in un quarto dei comuni italiani
Ma in questi comuni lo ricordava anche Mannheimer cominciando a dare buoni risultati
Con lo sportello unico abbiamo sostituito alle quarantatré autorizzazioni che erano richieste
Per lo start-up di un impianto produttivo per localizzare realizzare un nuovo impianto produttivo uno stabilimento laboratorio artigiano
Un solo procedimento
Che di raccoglie tutti con un solo interlocutore
Prima occorrevano dai due ai cinque anni per avere una risposta dell'amministrazione indagine Federchimica di quattro anni fa
Ora nei casi più frequenti
Tre mesi nei casi più complicati undici mesi lo sportello unico dalle imprese un unico interlocutore
E attribuisce al comune un ruolo inedito
Per lo sviluppo del territorio
La Regolamento prevede che lo sportello unico sia necessariamente una struttura informatizzata
E accessibile per via telematica
E questo significa che un imprenditore a un investitore dissi attendevo di Tokyo
Può cominciare attraverso internet
A conoscere se in Italia esistono luoghi in cui è possibile localizzare un nuovo impianto produttivo
E persino vedere sulla monitor del suo computer la fotografia delle aree di disponibili prima ancora di partire per l'Italia
Per andare a
Vedere sul posto e a trattare impossibile Investimenti
Semplificazione secondo
Grande area il cosiddetto federalismo amministrativo
Avere uno stato più leggero ma più efficaci
Sussidiarietà orizzontale e cosiddetta sussidiarietà verticale da succederà ora orizzontale quindi ripensare
La missione
I compiti essenziali dello Stato
Focalizzando le sul
Core business dello Stato sulle funzioni essenziali dello Stato
Dalla sicurezza dei cittadini alla difesa del Paese alla giustizia all'istruzione alla ricerca le funzioni essenziali
Dismettere le funzioni non essenziali per concentrare le risorse sui compiti e sulle funzioni essenziali
Lasciare al mercato alla società civile alle organizzazioni non profit
La produzione di quei beni e di quei servizi che non è essenziale
Siano prodotti direttamente dall'amministrazione pubblica
Liberalizzare
I servizi pubblici le public utilities in questi anni abbiamo realizzato i più imponente processo di privatizzazione
Al mondo in termini quantitativi
E abbiamo cominciato la liberalizzazione di settori importanti
Dalle telecomunicazioni
Al settore energetico Energia gas al credito
Ora abbiamo in discussione in Parlamento una liberalizzazione dei servizi pubblici locali
Non meno importante però l'attuazione del principio di sussidiarietà
Verticale
Attraverso un
Imponente il processo di
Decentramento di devoluzione
Di devoluzione in concreto di compiti e funzioni e risorse
Dalle amministrazioni dello Stato dal Governo dai ministeri
Alle regioni alle Camere di commercio ai Comuni alle Province le comunità montane
Nel mille novecentonovantasette la prima legge ha
Profondamente innovato al Parlamento su proposta del governo a elencato le funzioni e i compiti
Che devono restare allo Stato perché richiedono una gestione unitaria e ha delegato il Governo a trasferire tutti gli altri
Compiti
Alli regioni e agli enti territoriale
Tra il novantasette e il novantotto
Questa delega è stata attuata attraverso l'identificazione di in dettaglio della nuova mappa delle funzioni che devono essere trasferite
Nel novantanove e nel corso di quest'anno
è in corso il lavoro per redigere i decreti del Presidente del Consiglio che devono identificare le risorse umane e finanziarie patrimoniali
Che dovranno essere trasferiti insieme le funzioni e i compiti
In modo che Regioni ed enti locali non abbiano solo nuove responsabilità e nuovi poteri ma anche gli strumenti per farvi from
Il tutto
Avverrà con l'inizio dell'anno prossimo col primo gennaio due mila uno
Si designa si deve determinerà così un processo di devoluzione
Quella di cui tanto si parla invocando la Scozia non le stiamo realizzando di devoluzione effettuata in concreto ed effettuata la voglio dire finora
Con l'intesa su ciascuno di questi provvedimenti c'è stata l'intesa completa tra lo stato le regioni degli enti locali
E quindi è avvenuto attraverso un processo di concertazione tra
Il governo centrale e i governi locali
Terzo la riforma dei ministeri
è la prima riforma organica dai tempi di Cavour
Gli obiettivi fondamentali sono quelli di eliminare
Duplicazioni frammentazione e sovrapposizione di competenze e di strutture
Di aggregare le funzioni pubbliche per grandi missioni per grandi blocchi di funzioni omogenee
E anche quello di superare
Un vecchio tabù quello per cui l'organizzazione dei ministeri era basata su un modello unico tradizionale modello burocratico gerarchico piramidale
Abbiamo introdotto invece il principio della libertà
Della flessibilità e quindi della responsabilità nelle scelte organizzativi ogni amministrazione libera di adottare il modello che ritiene più ha da
Ai proprie alla propria missione
E naturalmente se ne assume la responsabilità
L'organizzazione interna non è più fissata minutamente dalla legge e quindi può essere adattata alle esigenza di circostanze
Per ogni missione un solo ministero avevamo ventidue ministeri nel novanta ne abbiamo diciotto oggi ne avremo dodici l'anno prossimo
Abbiamo istituito le agenzie
Organismi agibili
Per svolgere attività tecnico-operative con grande efficienza
Abbiamo previsto la riorganizzazione degli strutture periferiche
Aggregando
Molti uffici in modo da sfruttare sinergie comuni
Nei nuovi uffici territoriali del governo
Un po'come le portaerei del governo sul territorio dalle quali partono e atterrano poi aerei ed elicotteri per svolgere le loro missione
Nell'ambito della riforma la presidenza del consiglio si è riorganizzata completamente
Con una struttura più leggera e flessibile ma più forte
Al servizio della sua ruolo della sua funzione fondamentale
Fare da supporto all'esercizio delle funzioni di direzione di indirizzo e coordinamento del Presidente
E quindi abbandonando tutte
Le funzioni gestionali che si erano aggregata intorno alla presidenza
La nuova architettura dei ministeri verrà spiegata tra poco da Luisa Torchia e che ne è stata una delle
Autrici fondamentali
Qui l'avete semplicemente riassunta dico solo che così risolviamo alcuni problemi storici
Che avevamo in Italia per esempio
La distinzione tra un ministro del Tesoro del Bilancio ministro delle Finanze eravamo l'unico Paese siamo l'unico Paese che ha Ecofin da con due ministri
Con il rischio che tra la politica delle entrate e la politica dell'allocazione delle risorse
Non ci sia pieno coordinamento oggi c'è per i buoni rapporti che esistono tra i due ministri ma in passato ricordate le baruffe tra Formica e Andreatta spesso questo non c'è
E così per esempio abbiamo risolto lo storico problema che derivava dal fatto che avevamo e abbiamo un ministero responsabile delle strade e uno responsabile delle ferrovie
E quello che è responsabile delle strade non è responsabile per i veicoli che circolano sulle strade perché quelle spettano al ministero che è responsabile per le ferrovie avremo un unico ministero delle infrastrutture e dei trasporti
La riforma del lavoro pubblico
La riforma del lavoro pubblico
Comincia rafforzando la distinzione tra politica e amministrazione
I politici sono responsabile delle scelte politiche
Vengono eliminate le ingerenze politiche nella gestione della pubblica amministrazione compito dell'autorità politica ministri sindaci presidenti di regione
E definire le politiche e le strategie valutare i risultati nominare i direttori generali
I dirigenti sono responsabile dell'amministrazione con poteri più ampi
Maggiore responsabilità e stipendi adeguati alle responsabilità e ai risultati
Si completa la privatizzazione del pubblico impiego
Regole comuni per tutto il mondo del lavoro pubblico e privato
Estensione della disciplina contrattuale della contrattualizzazione anche dirigenti generali
Valorizzazione dei contratti aziendali amministrazione per amministrazione per promuovere professionalità e produttività il modello dell'accordo del luglio novantatré
La riforma della rappresentanza sindacale che ha portato all'elezione delle RSU
E oggi finalmente nel pubblico impiego
Le organizzazioni sindacali valgono per quello che rappresentano in termini di consenso democratico dei lavoratori
Un giudica e uno un giudice unico per tutte le cause di lavoro
Che passano al giudice del lavoro anche per i dipendenti pubblici con meccanismi extragiudiziari conciliazione e arbitrato per risolvere le controversie
Grande importanza la trasformazione delle regole di funzionamento dell'amministrazione pubblica
Prima l'approccio era giuridico formale contano sono le regole e le procedure non c'è attenzione alla qualità e risultati
Ora
Al centro dell'attività della pubblica amministrazione cioè la qualità del servizio
Ci deve essere la qualità del servizio e la soddisfazione del cliente del cittadino
Quindi controlli sulle performances
Accanto ai tradizionali controlli di legittimità
Resi però più efficaci ma meno in Brasile
E soprattutto necessità di promuovere la crescita professionale dei dirigenti e di dipendenti pubblici
Il nuovo Magic ma in pubblico
Prevede il ruolo unico dei dirigenti dello Stato
La fine dell'inamovibilità dei dirigenti
Gli incarichi sono a termine sono rinnovabili dirigenti rispondono dei risultati ottenuti possono essere premiati o puniti in relazione ai risultati ottenuti
Il trattamento accessorio varia in relazione alle performances
Una quota piccola dei dirigenti
Può essere scelto dal privato ma con contratto a termini
Questo richiede una profonda trasformazione dei controlli interni attraverso la definizione annuale degli obiettivi
Unità di valutazione in ogni ministero e agenzia
Una distinzione tra il controllo strategico il controllo di gestione
Lo sviluppo delle carte dei servizi
E stiamo operando per avere standard di qualità
A livello europeo
Chi era presente no target per tutte le amministrazioni europea
La riforma del bilancio pubblico
Avevamo un Bilancio suddiviso frammentato in più di sei mila capitoli
è stato apra Antonio aggregato in circa mille sono ancora troppo
Unità previsionale di base
Ogni struttura amministrativa responsabile del suo Budget
Ogni Budget evidenzia il rapporto tra costi gli obiettivi e do rivede ogni anno
Sono stati introdotti meccanismi di analisi dei costi della legge finanziaria della legge dispensa
Con il mandato informatico stiamo per rendere
Trasparente e molto rapida tutto il processo di gestione
Del bilancio della contabilità pubblica
Recentissimamente con la legge sul federalismo fiscale abbiamo introdotto principi di autonomia della provvista delle risorse anche delle amministrazioni decentrate sul territorio
Con il Manuale di stile abbiamo cominciato il lavoro per cancellare burocratese
E qui quello che prima ci raccontava Camilleri ci dimostra quanta strada c'è tuttavia ancora da fare
Infine
La grande risorsa che abbiamo in questi primi anni del terzo millennio e la rivoluzione digitale
Che può consentire un salto di qualità alle nostre amministrazioni pubbliche
Noi abbiamo gli strumenti
Adesso dobbiamo utilizzarli al massimo
Abbiamo la firma elettronica
Stiamo per introdurre la carta d'identità elettronica multiservizi che potrà servire per un numero potenzialmente altissimo di utilizzazioni
E per semplificare radicalmente i rapporti tra i cittadini e le amministrazioni pubbliche
Sopprimere mo'dichiareremo la fine giuridica dei certificati e anche dell'autocertificazione perché con le amministrazioni on line non ci sarà bisogno neanche di compilare
In modo che i dell'autocertificazione
Stiamo
Stiamo lavorando per un portale unico delle pubbliche amministrazioni che consenta al cittadino di dialogare e di rivolgere ogni domanda
Alle pubbliche amministrazioni senza bisogno di recarsi fisicamente in alcun luogo e neppure di chiedersi qual è l'amministrazione competente
Abbiamo cominciato ad introdurre le norme per una gestione completamente Elettronica delle forniture e degli appalti pubblici un grandissimo passo in direzione della trasparenza
E anche della possibilità per l'amministrazione di avvantaggiarsi devo un'effettiva concorrenza tra i fornitori
Non sarà più possibile pubblicare i bandi di appalto nelle gazzette o nei bollettini di agosto che nessuno vede avendo informato preventivamente quelli che si vogliono informa
Ho finito
I primi risultati i primi risultati
Sono i primi risultati di una riforma che ancora in buona parte da realizzare in concreto
Sono evidenti nella riduzione dei costi riduzione dei certificati e delle formalità burocratiche nell'avvio dell'operazione di snellimento dello Stato
In un progresso importante di democrazia e trasparenza nelle relazioni sindacali e nelle prime esperienze di innovazione semplificazione
Che ci saranno esemplificate nell'ultima parte del nostro incontro di oggi
Il costo del personale pubblico
è fortemente diminuito in questi anni
La pubblica amministrazione ha dato un contributo notevole al risanamento della finanza pubblica
Da dodici virgola otto dodici virgola sette punti di PIL che era il livello costante all'inizio degli anni novanta a dieci virgola sei punti questa il risanamento finanziario si è fatto anche così in su si ottengono questi risultati il rapporto fabbisogno appeal
Crollato dall'undici virgola uno all'uno virgola nove il deficit pubblico e anche per il contributo dato certamente dalla lotta all'evasione dal funzionamento delle amministrazione fiscale ma anche
A differenza di quello che alcuni dicono dalla riduzione di spesa corrente per cui importante quella realizzata nei costi delle pubbliche amministrazioni
Questo ci ha consentito di ricordate quel grafico iniziale sull'aumento dello stock del debito pubblico
Bene
Abbiamo invertito la curva
E oggi siamo sulla strada
Ancora lunga
Ma della riduzione dello stock del debito
Che questo si debba anche al contributo
Del riduzione delle spese lo dimostra questo ulteriore grafico
In rosso l'Italia in bianco la media dei Paesi europei nel novanta la nostra Spesal primaria al netto degli interessi
Era più alta della media europea oggi è consistentemente più bassi
Quindi quando il signore di Confindustria dicono che non abbiamo ridotto la spesa corrente credo che debbano fare i conti con questi dati
Si sono ridotti consistentemente i certificati dimezzati ma di questo ha già parlato Silvia Paparo quindi non mi soffermo ancora di più le autentiche di firme
Silvia prima ci spiegava che questo realizza anche un notevole risparmio
Per i cittadini e per l'impresa
C'è una buona conoscenza
Del riforme lo diceva già Mannheimer io però vorrei ricordare qui i dati di ventiquattro ore ricerca unica ben sole ventiquattro ore
Non sono dati del Governo e sono ancora migliori di quelli che Mannheimer ci dava che significa che le sue ricerche sono sicuramente prudenti
Importante anche la risposta
Sul
Le istituzioni locali più di due terzi dei cittadini ritengono che la riforma abbia migliorato la funzionalità delle istituzioni locali
Per concludere la riforma è tuttavia ancora in mezzo al guado perché tutta definita nelle leggi e nei decreti ma le leggi da sole non cambiano la vita dei cittadini
Sappiamo bene che le riforme camminano con le gambe delle donne e degli uomini quindi milioni di amministratori e dipendenti pubblici non tutti remano a favore c'è anche chi rema contro
Ci sono resistenze culturali e burocratiche che non si sopprima non si eliminano a colpi di leggi e di decreti
Vecchie logiche burocratiche formalistica e giuridici spighe
C'entra Ristich
Possiamo però uscire dal guanto dobbiamo uscire dal guado e per far questo io credo si debba innanzitutto mobilitare
Le energie dei protagonisti del cambiamento
Cioè puntare sul lavoro sulle idee sulla passione civile di otto mila sindaci di cento venti tra presidenti di regione di provincia e di tre milioni ai dirigenti e dipendenti pubblici della maggior parte di loro
Quelli che non remano contro
Quelli che sentono la responsabilità di una riforma decisiva per il futuro del Paese
Magari anche quelli che sanno che la valorizzazione del lavoro pubblico dipende dal successo del del Foro
Dobbiamo fare tutti lo sforzo dirigenti dipendenti pubblici amministratori pubblici di cambiare la cultura di acquisire diffondere la mentalità dell'innovazione tecnologica e de e organizzativa della semplificazione non chiedere certificati non necessari non imporre carichi burocratici inutili
Della qualità dei servizi e delle prestazioni
Della soddisfazione dei cittadini che non sono sudditi
Della valorizzazione della professionalità e del merito
Non diamo aumenti uguali a tutti in una volta che abbiamo recuperato l'inflazione
Della capacità di
Più che di gestire di promuovere di sostenere di liberare le energie dei cittadini e delle imprese un'amministrazione non conta per la quantità di attività di chi gestisce ma per quello che riesce a promuovere
Bisogna comunicare la riforma diffondere la conoscenza delle innovazioni per spiegare ai cittadini loro nuovi diritti
Mobilitare le domande di riforma delle organizzazioni dei lavoratori dell'organizzazione dei consumatori
Far diventare semplificazione è stato leggero qualità dei servizi
Una esigenza diffusa una domanda diffusa
E infine bisogna investire sulle pubbliche amministrazioni
Investire informazione perché abbiamo bisogno che cresca la conoscenza e il sapere la consapevolezza la professionalità dei protagonisti della riforma
Dei dirigenti e dipendenti pubblici investire in tecnologie informatiche
Per utilizzare la grande opportunità
Della rivoluzione digitale
Investire anche in incentivi economici per promuovere la qualità dei servizi e la crescita professionale
è un investimento strategico per la crescita e la competitività del Paese
Abbiamo vincoli finanziari
Ma quello che io propongo che d'ora in poi ogni lira in più che viene risparmiata
Si è già dato un grande contributo ma ogni dire in più che viene risparmiata in futuro sia reinvestita
Nella in questo investimento strategico per il Paese
Due anni fa il Presidente Ciampi inaugurando il Forum della Pubblica amministrazione disse abbiamo accumulato cinquant'anni di ritardo rispetto ai Paesi più avanzati
Nella modernizzazione del sistema amministrativo
Ricuperati ha le in pochi anni può sembrare un'impresa impossibile
Ma io credo che dovremmo prendere esempio dal dal modello master dall'esempio delle
Che ci ha detto che l'Italia un Paese capace di trovare risorse umane impreviste e inespresse
Per vincere le sfide più difficili quello della modernizzazione del nostro sistema amministrativo è una sfida decisiva mobilitando le energie della parte migliore del Paese possiamo vincere
Sto punto
Dobbiamo passare all'asta a dobbiamo passare la parola Luisa teorici
La riforma del governo ce l'ha ricordato il ministro Bassanini una parte importante nella largo ampio programma di riforma che se realizzato in questi anni cioè le altre cose perché è la prima legge generale sull'ordinamento dell'Amministrazione statale in più di centocinquant'anni si tratta quindi di un cambiamento assai significativo di un cambiamento radicale
Nei pochi minuti nei quali qui cercherò di illustrarvi ero io vorrei riferirmi soprattutto altre caratteristiche di questo cambiamento alla natura del cambiamento alla sua ampiezza e alla sua qualità
Per quanto riguarda la natura del cambiamento
Chiunque abbia guardato all'amministrazione pubblica negli ultimi anni
Sa che il cambiamento non è un fenomeno nuovo la storia amministrativa italiana è piena di cambiamenti e piena di cambiamenti fatti al margine dei cambiamenti specifici di questo o quell'aspetto di cambiamenti che si stratificano
Fino a rendere l'assetto complessivo quasi incomprensibile di cambiamenti fatti per reagire a un'emergenza oppure per reagire a un evento imprevisto o a un evento previsto per il quale non ci si era preparato
In questo caso invece siamo di fronte a un cambiamento guidato a un cambiamento che per lo meno si tenta di guidare sulla base di un Progetto progetto che è stato elaborato discusso condiviso in un processo lungo e non sempre facile e in questa progettazione in questa capacità progettuale sta anche il segno della modernità di questo cambiamento
Perché sono le società primitive che si limitano a difendersi dal pericolo una delle caratteristiche fondamentali della società moderna è che la società moderna vede il futuro non solo come una fonte
Di pericolo di incertezza ma come una fonte di opportunità come una fonte di crescita e quindi lo prevede e appunto lo project
Quanto all'ampiezza del cambiamento è stato già detto prima il nuovo assetto del governo si articola intorno alla presidenza del Consiglio
A dodici ministeri che svolgono la loro attività tramite undici agenzie e un massimo di trentadue dipartimenti
è in periferia con un'amministrazione periferica riorganizzata intorno all'ufficio comune che l'ufficio territoriale del governo
In queste strutture lavorano circa duecentocinquantotto mila dipendenti poco più di quattro mila dirigenti circa quattrocento dirigenti generali capite quindi che l'ampiezza del cambiamento è tale da investire nel Complesso
Il governo del paese non si tratta soltanto di una riorganizzazione degli apparati per la quale peraltro verrà sicuramente necessità non è una riforma di questo o quel ministero di questo o quel settore
è una riforma del governo centrale nazionale nel suo complesso ed è quindi una riforma che interviene direttamente sulla capacità di governare sulla capacità di questo governo di essere appunto al centro del sistema
E qui veniamo alla qualità di questo cambiamento vi sarebbero molte cose da dire io ricorderò soltanto una scelta di fondo che è stata fatta con questa riforma
La scelta di fondo è stata di fare una riforma non più a prescindere dal contesto una riforma non dominata soltanto dalle voci di dentro una riforma che non era una mera razionalizzazione ma una riforma collocata appunto nel contesto e l'elemento fondamentale del contesto storico nel quale noi viviamo è il dissi mo'processo di redistribuzione del potere che cioè in corso fra centro e periferia fra Stati nazionali e organizzazioni internazionali fra politica e amministrazione
Una redistribuzione del potere di decidere di fare scelte ecco rispettivamente del dovere di rispondere delle scelte che si sono fatti questa riforma del governo e da questo punto di vista connessa tre grandi processi al processo di decentramento perché le funzioni dei ministeri vengono ridisegnate tenendo conto della larga serie di funzioni e di compiti amministrativi che sono stati trasferiti alle Regioni e gli enti locali ma tiene anche conto dei processi di autonomia pensate all'autonomia scolastica pensate all'autonomia universitaria
è una riforma che tiene conto del fatto che il nostro ordinamento è ormai un ordinamento aperto a quello comunitario anzi intrecciato con quello comunitario
E ciascun ministero infatti riceve in questa riforma una sua propria proiezione comunitaria
E infine è una riforma che tiene conto fino in fondo dell'affermazione del nostro ordinamento del principio di distinzione
Tra politica e amministrazione ridisegnando i modelli organizzativi in modo da tener conto di questo principio ed è per questo che abbiamo una nuova Presidenza del Consiglio
Che si libera dalle funzioni di gestione che non è più l'ennesimo ministero o peggio il luogo di arbitraggio dei problemi dei conflitti fra i ministeri
Ma è un apparato disegnato per il supporto delle funzioni che la Costituzione all'articolo novantacinque della Costituzione attribuisce al presidente del Consiglio
Quelle funzioni di indirizzo di promozione di coordinamento senza le quali si perde la funzione vera della presidenza e del presidente che è quella di essere centro del centro è quella di essere determinante per la formulazione della politica generale del governo
Accanto a questa Presidenza ci sono dodici ministeri dodici nuovi ministeri perché anche i ministeri che non sono coinvolti in operazione di accorpamento sono nuovi perché sono disciplinati con regole nuove
Sono articolati in larghissima misura in dipartimenti nove C dodici ministeri sono articolati in dipartimenti
E la scelta del Dipartimento anche qui è significativa perché significa passare da una situazione di frammentazione dei compiti fra tanti uffici alla identificazione di un numero limitato di politiche e di strutture e imputare le risorse i poteri necessari per l'attuazione di una politica ad una struttura unitaria
Da questo punto di vista io credo sempre parlando della qualità di questo cambiamento che certo con questa riforma non è cambiata alla forma di governo per cambiare la forma di governo ci sarebbe voluta una riforma costituzionale
Ma sono cambiate possono cambiare nel futuro lei forme di governo dodici ministeri al posto dei diciotto che oggi abbiamo significa che in Consiglio dei ministri siedono meno voci e più autorevoli
Significa anche che il ministro e meno di una volta soltanto il capo di un apparato ed è sempre di più invece il responsabile politico di un settore e questa capacità di essere responsabile politico di un settore insieme alla capacità del Presidente del Consiglio della presidenza di svolgeva le funzioni di indirizzo da appunto la politica generale del Governo nel complesso un governo quindi ce lo ricordava prima il ministro Bassanini non più disegnato in maniera piramidale
In cui il centro non è il centro perché coincide con il vertice o perché accendere assomma competenze che magari poi non è neanche in grado di esercitare ma il centro il centro perché nel sistema pluralista in un sistema policentrico nel sistema aperto come quello italiano il centro svolge funzioni sistemi che garantisce le condizioni complessive
Di funzionamento del sistema garantisce che in questo sistema di sia coerenza garantisce la coesione del sistema garantisce le compatibilità generale la riforma un articolato meccanismo di attuazione alcune norme sono di immediata applicazione altre dovranno ricevere applicazione
Da qui all'inizio della prossima legislatura per questa riforma forse ancora più che per le altre il successo non sta tanto nell'aver approvato la legge che non è sicuramente un risultato da poco
Ma starò nell'averla realizzata e ci sarà successo se alla fine se alla fine avremo un governo capace di determinare la politica generale un'amministrazione che risponde di ciò che fa
Un'amministrazione che come tutte le grandi organizzazioni moderne vede la funzione di innovazione non comune evento contingente ed estemporaneo ma con uno strumento normale di governo di amministrazione e di gestione
è un cammino molto lungo ancora quello dell'attuazione di questa riforma ma forse per una volta possiamo dire che anche il cammino che abbiamo percorso
E molto lungo il maggior storico dell'amministrazione italiana Guido Melis pochi anni fa soltanto nel mille novecentonovantaquattro
Scriveva dopo aver ha passato in rassegna Cento anni di tentativi di riforme amministrative cento anni di tentativi falliti
Di risorse disperse di progetti abbozzati e presto abbandonati scriveva Guido Melis la storia del riformismo amministrativo è stata in questo secolo una storia di vinti
In questi anni con queste riforme in particolare con la riforma del governo si sono poste le basi per una vittoria del riformismo amministrativo
E anche la vittoria di Kid entro e fuori l'amministrazione pensa so che è soltanto un sistema amministrativo moderno è capace di garantire i diritti dei singoli e la crescita della società
Di assicurare insieme la solidarietà dello sviluppo grazie
Interviene adesso l'ingegner Giuseppe Tomarchio che il siti Meneghin c'era il direttore generale del comune di Catania gli enti locali sono l'avanguardia della riforma
E quindi proprio per questo il suo intervento è importante
Sì cercano quindi di testimoni Hardy
Come abbiamo utilizzato al Comune di Catania non solo come semplificazione di quello che accaduto in tantissime città in Italia le riforme Bassanini la mia convinzione è che il quadro normativo e assolutamente completo
Il problema è la volontà di volere veramente il cambiamento Vito alcuni dati di quello che è accaduto a Catania del cambiamento a cui è stato sottoposto se volete il Comune di Catania
La pianta organica del comune di Catania fino a poco tempo fa era di otto mila dipendenti è scesa a due anni fa sei mila e sei oggi l'abbiamo gli stessi servizi con cinque mila persone
La cittadinanza e più contenta della motilità di erogazione del servizio che abbiamo fatto alcune rilevazioni ovviamente statistiche
E quindi abbiamo ottenuto questo con una riduzione secca del quaranta per cento dei costi del personale per quanto riguarda i certificati sono scesi del quarantadue per cento abbiamo un obiettivo molto sfidante è molto importante di informatizzare in due anni il venticinque per cento
Del personale e di erogare al venticinque per cento del fare del personale almeno centoventi ore di alfabetizzazione informatica
Su cinque mila dipendenti
Abbiamo in corso l'acquisto di mille duecento compiuto mille duecento licenze internet mille duecento
Software per la comunicazione che consentiranno di stendere una rete neuronale all'interno del Comune di Catania per la comunicazione
Come qualcuno di voi sa
Catania abisso alla nascita dello sportello unico ante litteram cioè lo sportello unico è nata a Catania prima della legge centododici del novantotto siamo stati i primi in Italia nel novantanove
Siamo stati nominati
Dalla Commissione europea best practice in Europa come modalità come strumento di sostegno altro alla alla disoccupazione o all'occupazione meglio dire
Questo lo sportello unico a Catania
A provocato ha creato circa mille settecento posti di che di lavoro e circa duecentoquaranta miliardi di investimento oggi noi stiamo portando lo sviluppo
Lo lo sportello unico sulla nuova frontiera quello dello sviluppo locale quindi lo sportello unico a Catania sta diventando un agenzia di sviluppo contattiamo gli investitori usiamo tutte le tecniche classiche
Di dare marketing siamo il marketing allo stato puro vendiamo un pacchetto localizzativo e ci sentiamo in compatiti Sion è con tutti gli altri siti produttivi esistenti in Europa
Ora tutto questo lo abbiamo fatto applicando certo le Bassanini agendo su alcune linee che in queste ore brevissimo intervento vi voglio tracciare videro solamente alcuni esempi praticamente in dieci minuti non è possibile raccontarvi tutto quello che è accaduto in un paio di anni abbiamo agito sulle seguenti linee la riorganizzazione degli uffici
Secondo i principi di razionalizzazione del servizio di economicità di flessibilità
Abbiamo agito in modo molto pesante sulla pianificazione e controllo di gestione
Abbiamo agito sulla formazione e sulla motivazione del personale e sulla diffusione della cultura del merito del risultato
Abbiamo agito sulla qualità del servizio della semplificazione e abbiamo agito come credo di avervi già detto e mostrato sulle tecnologie avanzate non vi è dubbio che tutte queste azioni a tutte queste linee di azioni sono fra loro collegati è impensabile avere un sistema di pianificazione e controllo se non si effettuato prima un'informatizzazione molto spinta dell'ente locale e credo che valga anche per gli enti centrali
Cioè molti di questi strumenti per esempio
I servizi al cittadino impossibile ottenerlo se prima non si è messo mano alla semplificazione della struttura organizzativa quindi come vedete bisogna agire
A trecentosessanta gradi sui differenti aspetti
La prima cosa che ha fatto il sindaco Bianco al Comune di Catania per dare un indirizza la struttura e definire la missione della organizzazione dice no al Comune di Catania sappiamo qual è la nostra missione e la missione creare un ente molto snello che si dedichi ad attività di venire a di pianificazione e controllo e che quindi non sia il postificio della città ma che anzi si o si occupi scusate di creare occupazione all'interno cita quindi un approccio molto moderno dove l'ente locale diventa la testa di un sistema di sviluppo locale e non diventa un diciamo un luogo dove si si pensa a vivere un posto di lavoro
Brevissimi cenni su quello che abbiamo fatto oggi il Comune di Catania ha una struttura molto simile a un'azienda divisionalizzate esattamente un'azienda di se analizzata a otto aree ventidue direzioni principali ottanta servizi
Il numero delle direzioni è stato ridotto del trenta per cento dal mio arrivo siamo passati da centocinquanta di azioni complessive accento venti abbiamo evidenziato alcune Org alcune strutture organizzative molto importanti abbiamo creato le politiche comunitarie l'Ufficio tempi e orari era parlando dei Dico tutt'al più avente impossibile
Ma quello che è importante dire e che la struttura organizzativa il biglietto da visita dell'ente locale deve dire al cittadino quale l'obiettivo dell'amministrazione
Di dirigenti hanno sono state ce le posizioni dirigenziali secondo la nuova il nuovo contratto
Le posizioni dirigenziali sono state classificate in fasce oggi al Comune di Catania i dirigenti sono distribuiti lungo otto fasce retributive tra la prima fascia l'ultima fascia vi sono circa cinquanta milioni lordi o sessanta milioni lordi quindi essere in una posizione in un altro
Pesa e quindi determina un atteggiamento o almeno speriamo che determina un atteggiamento verso il raggiungimento del risultato
Abbiamo assolutamente semplificato i profili professionali per quanto riguarda i livelli dal secondo all'ottavo siamo passati da centottanta profili professionali accento quindi con una riduzione dell'ottanta per cento dei profili
Dei profili professionali per quanto riguarda i dirigenti abbiamo fatto una cosa credo non abbia uguali in Italia siamo stati molto radicali siamo passati da quarantasei profili professionali a tre
Cioè il Comune di Catania esiste solo il profilo dirigente che totalmente flessibile può occupare qualsiasi posizione organizzativa
Naturalmente tramite incarico dato dal sindaco e dalla Giunta qui esiste il dirigente abbiamo mantenuto solamente i profili e professionali di avvocato capo
E di comandante dei vigili urbani perché imposto dalla legge ma oltre a questo non siamo non siamo andati
Altre cose che abbiamo fatto il nuovo Regolamento degli uffici e dei servizi che dalla delega dalla delega i dirigenti e ultimo in questo discorso è ovviamente l'incarico dato dal sindaco a un direttore generale che proviene dall'industria privata io provengo dall'industria privata e vi posso dire che il ruolo del direttore generale essenziale
Per la riforma a mio avviso anche se e questo mi leggo ad alcune cose a cui accennava a Bassanini in questo momento soffia anche il vento di controriforma nel senso che si ci si è resi conto ci si è resi conto che in qualche modo il direttore generale perché non è legato a logiche interne a me ma molto spesso
Nel novantanove per cento dei casi viene dall'Inter dall'esterno
Sovverte sovverte gli equilibri interni e quindi non viene visto come diceva l'onorevole Bassani e da tutti positivamente qualche accenno
Qualche accenno alla pianificazione controllo vice lo abbiamo una struttura ormai azienda Lizza da vi è una direzione pianificazione e controllo che responsabile del peggio abbiamo dato due obiettivi ai dirigenti dovette immaginare che il processo del Peggy del due mila e cominciato ad agosto del mille novecentonovantanove attraverso discussioni che noi abbiamo fatto con la dirigenza attraverso incontri bilaterali con la dirigenza
La struttura deviazione controllo e altamente innovativa un nucleo centrale un un secondo me un modello organizzativo che potrebbe essere replicato anche dall'amministrazione centrale a un nucleo centrale molto snello e poi Controller stanno nelle direzioni fisicamente nelle direzioni che devono aiutare attraverso la preparazione del report direzionali
Però gerarchicamente dipendono dal centro c'è dalla Direzione pianificazione controllo funzionalmente
Dipendono invece dalle direzioni dove sono dislocati vedete quindi c'è un doppio rapporto di dipendenza in termini organizzativi abbiamo realizzato si dice una struttura matrice vera novità nella pubblica amministrazione
Vi do solo alcuni accenni perché devo chiudere velocemente sulla formazione abbiamo un piano di formazione
Diciamo molto pressante
Molto elevato tra i temi l'aria degli strumenti operativi facciamo corsi a tutti dico a tutti di informatica e lingue straniere secondo me anche un netturbino deve conoscere l'inglese o deve sapere usare di strumenti d'informatica
Domanda che mi fanno spesso ma perché glieli fa fare domani potrebbero avere uno strumento GPS per la localizzazione potrebbe avere un telefonino collegata a internet e non vedo perché i netturbini non debbano fare i corsi di formazione in in informatica
Abbiamo quindi l'aria come dicevo delle competenze degli strumenti operativi informatica e lingue straniere abbiamo l'aria delle competenze tecniche che voi tutti capite cosa vuol dire e abbiamo l'aria delle competenze gestionali qua stiamo insistendo moltissimo
Sapete benissimo che i dirigenti oggi hanno l'incarico di valutare i dipendenti ma siamo preparati a far questo
E come su questo stiamo investendo moltissimo
Tra l'altro segnalo un'incoerenza secondo me molto importante dell'intero sistema sul quale bisognerebbe mettere mano i dirigenti spesso appartengono alle stesse organizzazioni sindacali dei dipendenti che devono valutare
Questo è una contraddizione di Terni è una cosa impossibile nel privato non succederebbe perché i dirigenti hanno un proprio sindacato staccato dalle dagli altri dalle confederazioni questo crea ovviamente un grosso problema
Per il direttore generale perché dovrebbe capire quanto obiettivo possa essere il giudizio di persone che si conoscono al di fuori del lavoro e che frequentano
Posti insieme hanno obiettivi comuni e lo segnalo perché secondo me questo è un grossissimo problema per il sistema permanente di valutazione dei dipendenti
Sull'aspetto dell'uso delle tecnologie informatiche e vado a chiudere non ripeterò le cose
Che in qualche modo detto in qualche modo immaginate stiamo spingendo moltissimo come dicevo il venticinque trenta per cento del personale dovrà essere in due anni informatizzato sapete benissimo che l'ha i baffi issato in due terzi l'obiettivo per la pubblica amministrazione
Ho definito un package standard ha fatto da un computer con caratteristiche tecniche di un certo tipo un corso in forma di formazione
Fatto da taluni pacchetti e tutti i dipendenti comunali nel giro di quattro cinque anni sembra che sarà confermato alla fine dell'attuale diciamo sindacatura sapete che nostro Singh diventato ministro dovranno essere dovranno avere ricevuto questo computer aver fatto il il corso che vi ho detto abbiamo altri progetti non ve li cito la carta d'identità elettronica venuto ma per esempio una sperimentazione della votazione attraverso la carta d'identità durante le ultime elezioni siamo già in collegamento con il catasto e il nostro obiettivo è quello di uniformare i dati fiscali urbanistici per ottenere una riduzione dell'evasione sul territorio
Non vi dico altro la legge passi in via secondo me è uno strumento che ha scardinato assolutamente la burocrazia ma bisogna avere il coraggio di applicarla ciò che stiamo facendo è trasformare una organizzazione burocratica in termini organizzativi si dice meccanica meccanicistica in una azienda snella dove il personale deve essere opportunamente
Motivato ecco il tema delle risorse umane è il tema centrale io discuto giornalmente con i miei dirigenti che non si rendono conto quanto sia importante motivare il personale
Le leve sono o alcune leve come fatemi dire in positivo la formazione ma vi sono anche altre leve che io spero di poter usare in futuro ovvero la valutazione dei dirigenti in base alla motivazione del personale che loro dividono e questo sarà una svolta epocale perché
Il dirigente deve capire assolutamente che l'erogazione del servizio lo lo dicono tutti gli scudi tutti sui di management è basato sulla qualità delle persone che sono nel processo che erogano il servizio
Segnalo quindi solo due punti
Ancora secondo me aperti sono solo due dei tanti ancora aperti la trasformazione della dirigenza
E quindi come dicevo prima la creazione di un sindacato autonomo e la flessibilità del lavoro di cui non ho parlato ma che non è Catania ovviamente abbiamo utilizzato per esempio uno strumento molto importante per come dire introdurre culture diverse per esempio la cultura la vinificazione controllo da cultura l'informatizzazione all'interno agli enti locali
Sarebbe l'uso di strumenti flessibili quali per esempio il contratto di formazione lavoro se ne è parlato a lungo fa parte della coda contrattuale
Io ho letto le bozze però come sempre si cerca di introdurre la novità e podista RAI sterilizzarli come si dice in economia diciamo l'efficacia perché se io per assume dei dei delle persone incapaci formazione lavoro devo fare un bando di concorso e devo perde tre mesi arriverò diciamo a soddisfare la mia esigenza quando la mia esigenza ormai e cambiata vi ringrazio per l'attenzione grazie
Bene
Thomas ridere alta c'ha già introdotto nell'ultima parte
Nostro convegno che dedicata a
Parlare di alcune
Best practices come chiamano gli anglosassoni
Cioè di esperienze di innovazione e di cambiamento a Catania è già una di queste è la dimostrazione che se si vuole cambiare si può ormai ci sono gli strumenti per farlo
Adesso inviterei sul palco i partecipanti a quest'ultima parte innanzitutto Carlo Massarini
Giornalista
Conduttore di mediamente adesso controlliamo sceglierei a lui la parola e anche il compito di convocare sul palco sì questa ultima parte della mattinata dedicata come si diceva proprio le best practice quindi al ai casi migliori ai casi significativi a quelle che in termine manageriale scavano le Cassidy Stories
Della pubblica amministrazione vitale quindi io chiamerei sul palco la vedova signora Brugge già arrivato
Il signor Romano urbana Randi e Barbieri
Erano tutti con me tranne Randi che non ho ancora avuto il piacere di conoscere tranne buongiorno
Allora se nel frattempo potete farvi micro formale
So che i tempi sono piuttosto stretti quindi saremo piuttosto stretti allora
Io credo che da quello che s'è sentito stamattina si è capito che sicuramente la pubblica amministrazione
Nel mezzo di una rivoluzione di una grande trasformazione forse non è un caso che questo avviene in un momento in cui anche le nuove tecnologie stanno mutando profondamente la società quindi credo che ci sia un legame abbastanza stretto con le nuove tecnologie
Io credo che ci sono un paio di aspetti che poi mi sembra che siano state rilevate nella nella relazione professor Mannheimer che sono importanti che sono gli stessi che sono alla base della nuova economia che sono alla base di questa nuova società di questo nuovo mondo digitale che si sta formando un po'in tutti i Paesi non solo in Italia uno è sicuramente un meccanismo di apertura
Le nuove tecnologie hanno aperto la società cadono le barriere i muri le strutture e questo è succeduto successo anche nella pubblica amministrazione un altro meccanismo di fiducia
C'è molta fiducia in questo momento
Traspare da da molte situazioni da quelle economiche finanziare la borsa ma evidentemente traspare anche e l'abbiamo visto di nuovo nella nell'analisi della ISPO di Mannheimer traspare anche nei confronti della pubblica amministrazione ci sono due caratteristiche in particolare delle nuove tecnologie che credo che abbiano una rilevanza forte in questo nuovo Progetto uno e la circolarità dell'informazione l'informazione come noi sul Concilio circola e libera non ci sono più Enclave non ci sono più sistemi chiusi
Informazione diventa disponibile e questa fondamentale per la trasparenza e questo è fondamentale per una pubblica amministrazione veramente moderna
L'altro invece il concetto di interattività c'è la possibilità di interagire direttamente di essere in certe situazioni protagonisti ma in certe altre situazioni più normale più quotidiana però anche molto importante per
Vuole funzionamento del sistema soprattutto per il The quotidiano
Possibilità di
A gestire le informazioni prima persona scaricare i dati entrano i sistemi a partecipare a quella che la vita pubblica quindi l'uso diretto ecco
Queste sono secondo me alcune caratteristiche fondamentali del sistema delle nuove tecnologie che stanno cambiando la pubblica amministrazione allo abbiamo detto basta Kisses quindi casi fra i migliori in Italia in settori diversi lo vedremo il fisco i sistemi integrati e tanti altri tanti altri sono cinque
Chiedo ai singole relatore di essere abbiamo un paio di domande circa sei minuti a testa per rimanere dentro i tempi poi per lasciare spazio all'intervento conclusivo il Presidente del Consiglio allora cominciamo con la città di Siena Siena in qualche maniera anche all'estero non solo in Italia rappresenta un caso fortunato le amministrazioni di Siena hanno avuto una visione prima di altri hanno apprezzato la città tanto che la città adesso è considerata tra virgolette una città digitale ora chiediamo a Miranda Brugge che dirigente del sistema informativo del Comune di Siena e proprio che cosa vuol dire città digitale cosa vuol dire poi espunto in termini pratici concreti per i cittadini
Io penso che
Questo aggettivo riferito la città di Siena possa essere individuato mandare
Forse
Gran
Disco dell'Esplanade si sente Saint sempre poco c'è un problema troppo
Ci riprovi sentenze meglio credo che questa aggettivo data la città di Siena
Possa essere assolutamente imputato altri fatti fondamentali che si sono andate diciamo così sviluppato piani dal novantatré novantaquattro ad oggi che poi questi fatti sono rappresentate da altri Grandi Progetti tre quattro grandi progetti che l'amministrazione in un disegno complessivo e sistemi può praticamente ha portato avanti congiuntamente inizialmente diciamo negli anni novantatré novantaquattro siamo partiti o con diciamo la stesura di una rete civica per risolvere all'ora i problemi di informazioni e purtroppo allora
In modo più sostanziale di oggi come abbiamo già visto undici rettificazione
Già l'abbiamo pensata questa rete civica
Sul territorio posizionata in undici
Beh postazioni
Già pensava però per essere collegata ad internet che all'epoca era agli album il Comune su internet che investì subito in un'immagine diventò al provider portò in consiglio comunale un regolamento che venne all'epoca da approvato all'unanimità ed oggi e alla sua terza previsioni visto che sul Regolamento dovremmo anche cominciare a gestire problemi di bandiere o altri fatti che per internet sugli importanti
E in più il pensiero su internet ha rivolto comunque al fatto che l'informazione era tanto era importante la comunicazione è essenziale
Ma poteva essere uno strumento effettivamente efficaci ed efficiente per la pubblica amministrazione se avessimo sostanzialmente aggiunto i servizi
Intendendo per servizi un'interazione diretta per gestire Problemi da parte dei cittadini e per evitare che questi si rechino costantemente al al Palazzo
Che uno ha preso degli uno uno l'altro Progetto insieme ad internet era quello del la scena padre
Che è una carta amico professore oggi può essere considerata anche un po'vecchiotta però è l'unica che attualmente diciamo supporta ed è utilizzabile su vasta area certi servizi
Che ha portato o con sé un concetto di centro servizi intendendo per cento servizio luogo tecnologico dove avvengono delle interconnessioni fra i sistemi informativi dell'area e la scena cambia è stata pensata per essere uno strumento di tutti di identificazione per quello che uno strumento di pagamento
Considerato il fatto che pochissimi sono i servizi che vengono erogati che non debbano essere diciamo seguiti dal pagamento del servizio stesso
I servizi che oggi si sono evoluti in termini anche di potenziali tecnologici che li supportano possono essere individuati per quanto riguarda se la cava bene i pagamenti
Dei servizi comunali nell'accesso ai parcheggi o alla mobilità in generale e ultimo servizi che abbiamo messo a bordo della
Della sera cadde è la firma digitali che e pure in presenza di una improprietà rispetto al supporto previsto dal Regolamento
Non è una fatta idonea però utilizzata al nostro interno ci sta permettendo di verificare con molto interesse cosa significa flusso documentale completamente automatizzato cosa significa
Un documento elettronico come previsto dalla normativa Bassanini cosa significa potersi acuire senza carta un altro complesso con una delibera come una determinazione dirigenziale e inserirlo nell'archiviazione un'archiviazione ottica per questo aveva diciamo questo progetto della firma digitale aveva comunque bisogno che al suo interno l'amministrazione si sistemasse e si è sistemata con una definizione intranet e complessiva ad oggi la nostra intranet e a centocinquantanove postazioni questo rende possibile anche verificare la bontà della firma digitale proprio perché tutti coloro che partecipano alla stesura di un atto fin dall'inizio e ne hanno ne hanno l'uso
Ha dato diciamo la possibilità all'ente di ridisegnare i processi e di risistemare
I suoi
Le sue strutture un è stato un un momento molto delicato questo compreso anche l'innovazione di linguaggio
Con questi strumenti il Comune di Siena ha potuto pensare allo sportello unico in modo Secondo Doi particolarmente voluto perché è pensato in termini telematici per cui non sportello o che non fa solo un miglioramento procedurali non rende solo un tempo in termini procedurali migliore il tempo i termini procedurali ma anche perché abitua anche l'impresa all'utilizzo di tecnologie
Di tecnologie nuove insieme allo sportello unico abbiamo anche inserito il Progetto di commercio elettronico come sostiene la piccola media impresa
Di modo che
Il l'impresa senese e può aprire e il Comune tiene le sue vetrine e poi se vuole può vendere
E i suoi i suoi riproduttive poi ho visto anche un internet lo dice anche preciso l'ultima parte del nostro progetta e quella che si sta concludendo un'ora e che prevede la chiusura del Progetto a metà del mese di luglio prossimo
è quella che è nata con la cablatura della città e che sostanzialmente porta a compimento il disegno prima di togliere le antenne paraboliche e tetti di Siena perché faremo televisione e digitale quella poi di aprire un canale civico
Nel quale introdurremo e metteremo tutte le informazioni che attualmente suono della e nella Rete civica e attuali e successivamente interattività vera per fruire dei servizi attraverso differenti mezzi quali la televisione
Telefono cellulare
E a la integrazione delle telecomunicazioni e integrazione delle la regia allora come vedete ringrazio intanto la signora Brugge come vedete Siena come esempio di un sistema integrato di servizi sia per le imprese che per i cittadini quindi allo sportello unico
Alla televisione
Interattiva
Seconda a best practices il direttore generale delle entrate per il Fisco che Massimo Romano ci parlerà di una di quelle che vengono considerate fra le innovazioni principali più rilevanti soprattutto per quanto riguarda l'Italia forse più avanzato in tanti altri Paesi ed è la riforma del fisco
Allora cosa cambia con questa riforma cosa cambia per i cittadini cosa cambia anche per l'intermediario cioè quelli che erano abituati a essere fra i cittadini e lo Stato
Sì
Dunque la riforma una riforma che è partita nel novantanove partita con la prima fase in credo sia ormai è abbastanza nota ma che vorrei riepilogare attraverso una rete un intranet che collega circa sessantacinque mila intermediarie circa sei mila e cinquecento grandi imprese le dichiarazioni fiscali
Giungono in via esclusivamente telematica all'amministrazione finanziaria vengono controllate e gestite in tempo reale
Vengono elaborate viene fatta una procedura di ritorno sia attraverso il sistema di fornitura di una ricevuta sia attraverso l'operazione in corso proprio in queste settimane attraverso un collegamento epistolare quindi cartaceo di ritorno per dare conferma al contribuente che si è servito di un intermediario fare
Che ci ha portato in estrema sintesi a ricevere in forma telematica ventotto milioni di dichiarazioni circa e che ci ha consentito perché in parallelo al sistema telematico delle dichiarazioni esiste un sistema telematico dei pagamenti
E il collega tutto il mondo bancario e le Poste italiane ci ha consentito di gestire nel solo novantanove seicento mila miliardi di riscossioni
E due che il ventidue mila miliardi di compensazioni compensazioni significa azzeramento dei rimborsi perché in pratica la stragrande maggioranza dei contribuenti può compensare posizioni debitorie e creditorie attraverso il versamento unificato
E quindi può trattenere in tempo reale le somme di cui abbia diritto dei delle quali abbia diritto al rimborso
Tutto questo ci consente di ripartire in sette giorni le somme agli enti beneficiari con un monitoraggio assolutamente trasparente e quindi con una informazione completa da parte di tutti gli enti impositori che partecipano al sistema
Per quanto riguarda gli operatori nel novantanove ripeto sono stati sessantacinque mila i professionisti collegati che hanno fatto circa due milioni di di nel primo anno abbiamo avuto una certo rodaggio quindi anche un certo impegno
Data alla capillarità diciamo del coinvolgimento su tutto il territorio nazionale
Oggi stiamo passando a una seconda fase da quest'anno sarà possibile allargare a tutti i cittadini quindi instaurare un canale diretto tra la i cittadini e l'amministrazione finanziaria
Utilizzando la rete pubblica utilizzando in internet sta partendo la procedura di abitazione sarà ovviamente una procedura di tipo facoltativo nostro obiettivo è quello di spostare il più possibile i cittadini sullo strumento telematico
E quindi cercheremo in tutti i modi anche di agevolare sia la conoscenza che la fruibilità del sistema
I cittadini avranno a disposizione una procedura guidata e quindi una procedura che consente di eliminare in radice errori è incompletezze che invece sono ancora possibili
Su quello che è rimasto l'unico canale cartaceo cioè la dichiarazione presentata in banca opposta
Per noi è sempre un canale telematico però purtroppo ancora invece per il cittadino questo resta un punto critico perché sono le dichiarazioni che sono caratterizzate da maggior tasso di errore di imprecisione
L'operazione di permette e l'operazione del telematico in generale ci consentono di cambiare radicalmente il rapporto con il contribuente perché non abbiamo più un un canale a senso unico dove il contribuente mandava periodicamente una dichiarazione all'amministrazione e non aveva più alcun ritorno sul contenuto sul suo adempimento nessun dialogo con l'amministrazione attraverso il canale telematico noi apriremo lo stiamo già facendo con gli operatori professionali e lo faremo subito dopo anche con il collegamento internet apriremo una serie di servizi informativi e interattivi tra il cittadino l'amministrazione questo significa che il cittadino in possesso di un Codice di identificazione di un pin
Perché bene precisare che per quello che il collegamento in internet e noi non facciamo ricorso alla firma digitale mentre usiamo la tecnologia della firma digitale per quello che è la nostra rete intranet secondo gli operatori professionali
Per invece il dialogo diretto è ritenuto sufficiente un un ping com'ovviamente una serie di cautele
Per garantire quella che la tutela della riservatezza la inviolabilità dei dati
Attraverso questo potremo sviluppare un canale di dialogo che sarà quindi un meccanismo per un adempimento più agevole il più semplice e più funzionale l'altro aspetto che altrettanto importante è che vorrei segnalare e la riorganizzazione della riprogettazione radicale del sistema dei pagamenti era una delle criticità
Più gravi del del rapporto con i contribuenti
Sta partendo tutta una radicale riorganizzazione quindi non solo il versamento unificato che già in vigore dal maggio novantotto ma svilupperemo nuove forme di pagamento usando gli atti M cioè i cosiddetti bancomat diffusi per l'Italia che diventeranno tutti abilitati al pagamento delle imposte
Svilupperemo forme di pagamento telematico da casa
Quindi senza in parallelo alla presentazione della dichiarazione telematica questo è un po'il quadro in estrema sintesi siamo lontani dalla possibilità di poter pagare la casa Home banking
Sì daremo la parallelo alla presentazione della dichiarazione dell'anno già da quest'anno questo il nostro obiettivo è stiamo concretizzando le intese con il mondo bancario per poter essere operativi da subito Perissich allora la ringrazio
Anche alle la ringrazio anche per la sintesi del dell'intervento stiamo andando perfettamente nei tempi dal Comune di Mantova invece viene un rapporto su quello che lo sportello unico come abbiamo visto è una delle introduzione
Della della nuova amministrazione
A nome del comune di Mantova abbiamo Maurizio Urbani chiediamo all'UE allora in termini di organizzazione in tema di relazione con le altre amministrazioni perché anche questa è una le possibilità frammento della telematica e dell'uso in generale delle tecnologie qual è l'innovazione che è stata introdotta da Mantova
Come eccome naturalmente ha reagito anche
Il mondo dell'imprenditoria
Mantova
Ah è l'amministrazione di Mantova ha colto l'occasione l'opportunità che era stata data dalla legge quattro quattro sette sullo sportello unico
Per cambiare cambiare il volto dell'amministrazione e cambiare il rapporto col cittadino
Nella struttura che aveva lente e l'amministrazione non ha voluto aggiungere una casella in più per cliente non lo chiamiamo cliente non cittadino
Quindi non ha voluto aggiungere alta bruna altra burocrazia oltre a quella che già c'è
La costituzione dello sportello unico ha comportato sostanzialmente una profonda e radicale riorganizzazione degli uffici comunali
Mettendo il cittadino che l'abbiamo fatto diventare cliente e i suoi Borgioni soprattutto le abbiamo messi al centro dell'attenzione degli operatori e della amministrazione
Non è stato aggiunto nessun nuovo operatore ma s'è stato riqualificato e riconvertito il personale che già avevamo che già lavorava all'interno degli uffici abbiamo chiusi il vecchio uffici e abbiamo chiuso anche il vecchio modo di lavorare della ministra azione che era quello per lavorare per funzioni e non per Obiettivo che l'obiettivo è ci siamo posti è quello di soddisfare alle esigenze soddisfare la richiesta che ci proviene dall'utente
Con l'introduzione dello sportello unico abbiamo anche ma ridefinito ho definito i rapporti con gli altri enti coinvolti
Nei rapporti necessari per autorizzazione un nulla osta comportanti l'atto finale che il Comune deve e aree lasciare in merito rapporti che riguardano le procedure le istanze e le abbiamo cercate di uniformarli e soprattutto di andare a creare un modo una modulistica in modo che il cliente abbia della certezza di quello che vuole l'amministrazione quindi a una traccia su quello che deve presentare quello che vuole l'amministrazione nei rapporti con gli altri enti abbiamo definito anche la tempistica con la quale noi trasmettiamo alloro gli atti di loro competenza e i tempi entro lunedì quale loro ci devono rispondere
E la documentazione che è necessaria perché ci forniscono una risposta in tempi che noi abbiamo siamo stati un po'più strette rispetto a quelli previsti ci siam profilati in sessanta giorni
Dal momento della presentazione dell'istanza l'utente a entro sessanta giorni Massimo una risposta
Cioè l'acqua Mussi uno non mi non mi ma importante anche questo ritorniamo
Noi abbiamo iniziato l'attività dello sportello unico nella data prefissata dalla norma cioè il ventisette maggio
Già abbiamo progettato e realizzato lo sportello unico telematico in quella data il ventisette maggio è stato aperto un sito web è stata presentata un'istanza molto complessa informa telematica e aver ricevuto la risposta in forma telematica
Conclusa in quarantacinque giorni
In questo modo abbiamo consentito all'utente di poter a a vere a casa attraverso internet la modulistica gli ha strappata necessari a alle modalità di compilazione
E tutte le quelle e che sono alle informazioni aggiuntive anche per conto degli altri enti noi in questo momento già potremmo essere in grado di togliere il front-office fisico che abbiamo nel rapporto diretto con l'utente
E passare a un rapporto diretto telematico quindi l'utente non sedere più spostare da Ca'Granda da casa o dall'ufficio venire nei nostri uffici per acquisire le informazioni ma sul sito web può avere tutte le informazioni e la modulistica
E può anche inviarci con la firma digitale che stiamo sperimentando la sua istanza la sua richiesta in qualsiasi momento del giorno perché con muro botti informatizzato
A la risposta immediatamente il numero di protocollo il la persona a cui è stata assegnata la pratica e la data di recessione quindi ha già quella la certezza che la sua pratica è arrivata all'utente
In chi l'amministrazione in chiusura com'è stata la reazione degli imprenditori sul territorio la reazione degli imprenditori è stata molto molto positiva
Perché hanno visto un unico ente né come interfaccia con la pubblichi un come interfaccia per la pubblica amministrazione
Non doveva più andare in giro dalle sette chiese dalla S.r.l. dei vigili del fuoco dalla Soprintendenza ma il suo punto di riferimento era diventato il Comune lo sportello unico che diventava in chiudo per le gestire la sua pratica
Una dato numerico se posso dare se significativo di questo interesse che ha dimostrato l'imprenditore ma non solo l'imprenditore perché a Mantova abbiamo fatto una scelta molto più radicale
Perché i vantaggi e benefici dello sportello unico non li abbiamo voluti dare solo all'imprenditore o alle attività produttive l'abbiamo voluti estendere a tutti i cittadini perché ci siamo posti la domanda perché i vantaggi solo una parte
Di chi è sul nostro territorio vogliamo dare a tutti quindi il nostro lo sport per uno che si rivolge
A tutti i cittadini imprenditori e non
Basti dire che come dato significativo dalla ventisette maggio al ventinove febbraio lo sportello unico ha ricevuto circa sedici mila trecento clienti persone che sono venute nei nostri uffici a chiedere o informazione o presentare istanze stante che sono state circa cinque mila e seicento e che alle quali abbiamo già risposto in cinque mila dà risposte già date già consegnato all'utente ed è un ottimo risultato per una città non grandissima sì una città quanti abitanti ha cinquanta mila abitanti persone circa dieci per cento oltre il dieci quindici per cento quadri la proiezione che circa ventidue mila persone in un anno per anno negli uffici e lo sportello unico
O a chiedere informazioni perché è diventato l'unico punto di riferimento importante perché possiamo dare informazione anche per conto di altri enti
E significative di risparmio di tempo per l'operatore bene la ringraziamo che siamo molto rubato avete visto quindi efficienza rapidità trasparenza come si diceva prima velocità nelle risposte a diretto contatto
Con informo o anche con se stessi perché nello sportello unico alla maniera di svolge improprio
Una trafila burocratica più un altro concetto importante la managerialità questa è stata introdotta recentemente ed è a modo suo davvero una piccola rivoluzione nel sistema dalla pubblica amministrazione ovvero essere premiati per il proprio lavoro essere premiati per le proprie competenze essere premiati
Per la formazione continua che uno ha che si dà e che quindi migliorare le sue capacità produttive
Il direttore generale del Comune di Ravenna Giuseppe Grandi e ci racconta oggi esattamente cosa è successo
A Ravenna dove è stato avviato questo processo ad un evidente già da già da tempo e quindi di antenati sono già anche dei risultati cd
Comune di Ravenna centoquaranta mila abitanti
Cinquantaquattro dirigenti cinque anni fa attualmente quaranta dirigenti
Non abbiamo applicato questo metodo di valutazione dei dirigenti all'indomani dell'uscita del contratto sulla dirigenza
Che come vi ricordate tutti e del novantasei
L'abbiamo fondato su due direttrici fondamentali una profonda formazione della nostra dirigenza
Ricollegandosi e quello che si diceva Nunzio abbassa Milito diceva lo stesso Camilleri
Non la mediazione non cambia
Se non vi partecipano oltre alle leggi gli amministratori
I dipendenti i dirigenti
Direi soprattutto all'interno del dei pubblici dipendenti dirigenti cioè coloro che devono decidere una serie di cose fondamentali nel quotidiano
L'abbiamo fondata sulla formazione quindi prima di tutto la formazione alla valutazione in attraverso un processo di vera formazione ad imparare
Che i dirigenti devono essere valutati
E attraverso formazione per fare apprendere io sono profondamente convinto ma credo tutti noi qui dentro del fatto che deve cambiare profondamente la cultura la cultura della dirigenza e oggi purtroppo siamo credo un po'indietro
Io sono di quei direttori diversamente agro di Cattani che viene dall'interno
E quindi sono ventinove anni che lavoro nel pubblico impiego particolarmente mite nei locali quindi credo un po'di spaccato di conoscerlo
Abbiamo introdotto un sistema multi variato non vorrei qui parlare delle posizioni le posizioni sono una pura applicazione
Della norma contrattuale ognuno ha buttati sui sistemi noi credo come altri abbiamo adottato un sistema di valutazione che prova di pesare le posizioni diversificando le posizioni abbiamo attualmente lo stesse fasce che ha detto il collega di Catania esattamente otto fasce stipendiale di posizione
Dalla più bassa venti milioni alla più alta cinquantadue milioni attualmente ma credo che la cosa più interessante che hanno cercato di fare sono due anni che lo stiamo facendo in questo modo e di valutare le prestazione di dirigenti
E credo non sia una cosa semplice
Anche da questo punto di vista la giunta mi ha dato l'obiettivo di fare delle vere scelte e cioè di avere un meccanismo di valutazione delle prestazioni che differenza
Tant'è che non è attualmente abbiamo sistema di valutazione sulle prestazioni che adesso vi dirò brevissimamente che alla fine arriva a determinare undici fasce
I miei dipendenti i miei dirigenti né dirigenti miei quaranta dirigenti lo scorso anno ma anche l'anno prima lo scorso anno sono stati valutati in otto fasce alcuni hanno preso zero lire zero lire
Alcuni hanno preso quattro milioni lordi cinque milioni lordi sette nove tredici sedici diciassette diciannove venticinque ventotto
C'abbiamo adottato una politica di differenziazione con quali modalità
Valutare naturalmente i risultati che i dirigenti hanno
Gli obiettivi vengono dati della Giunta
Sono gli obiettivi del peggio del settantasette
Sono obiettivi che all'interno del PEG la Giunta ritiene di assegnare i dirigenti attraverso non la auto proposizione ma spesso e volentieri attraverso l'indicazione secca del direttore che propone per quel dirigente quell'obiettivo
Alla fine di questo meccanismo
Profondamente condiviso dai dirigenti presto dimenticato di dirlo è un processo che parte attraverso la condivisione del metodo della valutazione sarà difficile fare diversa deve essere così se non funzionerebbe
E con profondamente convinto condiviso per lo meno conosciuto dall'origine attraverso quali modalità vengono valutati i dirigenti
Vengono valutati quindi gli obiettivi dei dirigenti e la qualità con la quale i dirigenti lavora nel raggiungere i propri obiettivi ma soprattutto negli obiettivi
Col quale lo stesso gestisse servizi piccolo spaccato anno scorso tutti i miei dirigenti avevano noi siamo organizzati in aree abbiamo di coordinatori dare all'interno della abbiamo più dirigenti
I coordinatori Daria partecipano insieme al nucleo di valutazione di cui io faccio parte insieme al segretario generale è un è un valutatore esterno alla valutazione dei dirigenti tutti i miei dirigenti avevano il tra i loro obiettivi quello di rideterminare i famosi parametri di famosi indicatori di gestione
Tutti l'avevano come obiettivo ecco concretamente cosa è cambiato ma come risultato che cosa dato il risultato è questo a parte questa differenziazione che siamo riusciti a fare abbiamo introdotto per esempio credo una cosa fondamentale che vorrei portare qui l'attenzione lo dice il collega di Catania non siamo nati un po'più avanti
Nella modalità di valutazione dei dirigenti per esempio noi abbiamo inteso far partecipare a valutazione anche i loro più stretti collaboratori
Noi siamo partiti con un questionario che abbiamo le somministra altro a circa duecentocinquanta persone per capirci a tutta la categoria di del nuovo contratto con la quale questi collaboratori hanno e nostre sì espressamente invitati a dire quindi non hanno valutazione sulla mia professionalità sul grado di causalità di quel dirigente sulle mie capacità ma su come l'UE si rapportava nel favorire il clima all'interno del loro servizio del come Louis favoriva l'innovazione l'intero del servizio in come lui favoriva la formazione in come voi cercava di introdurre innovazione del servizio
Questo quadro questo dato importante che non va trascurato ogni nostro dirigente sapeva dall'origine che è il nucleo di valutazione
Avrebbe preso in considerazione quello che i collaboratori avrebbero detto
Non tenete conto che qui ci sono dei sistemi che vanno studiati attentamente sicuro dei rischi anche molto occhiali di incorrere in cordate che in un qualche modo criminalizzano i dirigenti
Ma devolversi sincero la abbiamo fatto lo scorso la prima sperimentazione lo faremo che quest'anno il riscontro che non abbiamo avuto nella valutazione che uscita fuori rispetto l'anno precedente che non era stata fatta ha dato risultati
Sicuramente molto attendibili su questo non abbiamo fatto un confronto che dirigenti
Gli abbiamo detto guardate che per esempio su alcuni aspetti l'autorevolezza la capacità di coinvolgimento la facilità che hanno di accogliere suggerimenti del coinvolgimento dei loro colleghi no non mi giudico né in questo modo ponete attenzione
State attenti migliorate quest'anno vedremo
Dovremo cominciare a Brera il novantanove se questo ha dato risultati io credo per finire che attraverso questa modalità non la nostra ma la maturità della valutazione del dirigente passa molto di quel processo ognuno deve sapere che deve essere valutato deve anche sapere che può cambiare
Nel nostro caso per esempio il sindaco ha revocato anticipatamente alcuni dirigenti prima della loro scadenza questo come segnale di un'attenzione particolare che si chiede a qualche cosa che deve cambiare
E qualche cosa in cui dirigente deve sicuramente contribuire
è anche il ritorno della meritocrazia che non sarebbe cattivo ritorno questo vale anche per i non dirigenti ricordiamocelo ringraziamo dal dottor Brandi passiamo l'ultima esperienza viene da Perugia
E Anna Barbieri che il direttore dell'Area lavoro formazione istruzione della provincia di Perugia invece ci dà come dire un po'un rapporto dall'interno un po'
Un rapporto all'interno della pubblica amministrazione cosa è cambiato per cominciare le chiederei se Stato cambiamento come dire formale un po'di facciata oppure reale e quale è stato come dire l'impatto sulla pubblica amministrazione se c'è stata difficoltà nel nel mutamento che poi credo che sia alla fine il nodo centrale di tutto quello di cui stiamo parlando
Io anche opera da circa vent'anni
Devo dire che la rivoluzione
Riforme hanno prodotto da tre anni a questa parte accompagna investito veramente le radici culturali dell'operare amministrativo io farlo da dirigente ma anche da ex dipendente quindi ho diciamo uno spaccato complessivo dell'attività amministrativa per aver percorso diciamo tutto l'affare professionali all'interno della mia destra intanto la pubblica amministrazione di oggi si fida di più dei suoi cittadini ce l'hanno detto il professor Mannheimer del ministro
E quindi di responsabilità
Il responsabilizzando i evita di sobbarcati di certificazioni inutili nello stesso tempo l'operatore pubblico viene responsabilizzato il direttore generale del comune di Ravenna ci adesso in questo momento ci concede faceva concentrare l'attenzione sull'importanza della responsabilizzazione non solo per della dirigenza io aggiungo anche della del resto del personale dipendente
E quindi comico dipendente
In buona sostanza trovandosi una al cittadino più avveduto e più consapevole dei propri diritti di fronte rifiuta ormai quella vecchia immagine di sé che lo vedeva come in una zona grigia come ci dice nel titolo del convegno nella quale non si sapeva bene che cosa faceva perché lo faceva
Rifiuta anche di vedersi come la longa manus di un'amministrazione lontana ed ostile per un altro versante lo abbiamo sentito più volte stamattina è vero che il cambiamento
Crea delle resistenze ci sono grosse sacche di resistenza in tutti i comparti della pubblica amministrazione e proprio per questo c'è bisogno di misure di accompagnamento importanti
Da un lato quindi sia importante l'introduzione degli strumenti tecnologici più avanzati
Dall'altro c'è bisogno anche di fortissimi interventi in formazione professionale l'abbiamo visto prima il proprio ormai per ci diceva l'ottantaquattro per cento percepisce un miglioramento nel Complesso sistema pubblica amministrazione ma per il quarantasei per cento degli intervistati la capacità professionale dei dipendenti non è poi così elevata dispetto che invece al miglioramento complessivo segnalato questo sta a significare che bisogna comunque investire ancora di più e ancora profondamente nelle risorse umane che stanno della pubblica amministrazione dalla dirigenza all'arresto del personale proprio perché la trasformazione del ruolo del pubblico dipendente da espressione di un potere di veto a erogatore di servizi comporta una cambiamento culturale che non investe solo l'adeguamento tecnologico e l'adeguamento professionale all'utilizzo delle
Attualmente attentati ma anche un cambiamento culturale proponendo ecco la la managerialità alla formazione sono tutti discusse molto importante che sta alla base di una trasformazione e poi risultato quale può essere Che cosa può cambiare per un dipendente della pubblica amministrazione sono opportunità rispetto al passato anche lui fare carriera cioè di fare un percorso diverso
Ce ne sono infatti è come ce ne sono stati illustrati anche i nuovi percorsi
è evidente che la valorizzazione della responsabilità a tutti i livelli comporta una rimettersi in discussione che deve essere anche facilitato dicevo dei processi di formazione che molte amministrazioni
Anche quella della quali nella quale io lavoro hanno già attivato negli anni è altrettanto evidente che c'è anche un'altra opportunità molto importante che stamattina è stata accennata che è quella fornita dal federalismo amministrativo che un po'è l'altra faccia della riforma e della semplificazione nel lo spostamento dei poteri
Dal centro alla periferia comporta obbliga le le amministrazioni locali
A confrontarsi direttamente ad assumere delle proprie responsabilità più dirette nei confronti della collettività
Amministrata e da questo versante è molto importante che l'operatore pubblico e qui i tre mila i tre milioni e duecento con i dipendenti pubblici che operano in questo Complesso e articolato sistema di riforma
Siano seduti sentano protagonisti perché questo si verifichi veramente bisogna continuare a lavorare come stanno facendo negli ultimi anche i contratti collettivi le stesse organizzazioni sindacali che puntano molto ad assecondare questo processo di riforma da parte del Governo rispetto all'immagine del dipendente pubblico attraverso la il potenziamento della formazione professionale
Per la quale peraltro già nei contratti e previsto un accantonamento delle risorse di bilancio degli enti ma che probabilmente non è sufficiente per rispondere a questo tipo di esigenza
E ancora di più anche inserendo questo sistema in un meccanismo premiante più complessa o che è quello al quale faceva riferimento da ultimo il direttori generali di Ravenna
Allora ringraziamo la ringraziamo per questa sua esperienza come avete visto quindi cinque spense città italiane all'avanguardia fra virgolette ma sicuramente ve ne sono altre non sono sicuramente lui che cinque che ognuno nel suo settore sopportato a testimonianza di cosa sta cambiando ovviamente sono faticose son difficili sono laboriosi però se come dire c'è una lucidità sul dove cambiare se naturalmente ci si mette di buona lena anche le rivoluzioni come una rivoluzione profondo della pubblica amministrazione è possibile
Siamo arrivati alla fase conclusiva il Presidente del Consiglio è stato con noi ormai da due ore ha ascoltato molte delle cose dette sarà fatto anche un'idea di quello che è quest'ennesimo processo di innovazione e quindi lo invitiamo a prendere la parola chiude la mattina
Ma credo che
Sia stato utile fare il punto
Incontro di lavoro come questo
Su questa grande riforma in atto
Non annunciata non promessa
Una riforma che ha cominciato a produrre i suoi risultati
Di cui comincia ad esservi percezione
Anche fra i cittadini
Anche se una riforma
In corso e che deve affrontare passaggi e sfide difficili
E vorrei anche aggiungere che è una riforma non irreversibile
Perché come poi
Ricorderò
Il punto debole di questa grande riforma
E che
Essa non è puntellata da una
Mutamento del quadro delle regole costituzionali e istituzionali che dovrebbero garantire il mutamento della qualità della pubblica amministrazione
Perché quella riforma non è stata fatta
Stata impedita non è voluta
Quindi la riforma della pubblica amministrazione
Cammina sotto l'impulso di una volontà politica
Forte
Ma non irreversibile
Ci sono dei punti interrogativi enormi
Per esempio la riforma del governo
Che è un punto chiave
E che dovrebbe entrare
In vigore a partire dalla prossima legislatura è una riforma che affidata ad una volontà politica secondo di chi vince le elezioni ci sarà o non ci starà
Ecco questo è un è un è un qualcosa di abbastanza impressionante perché riforme di questa portata nei Paesi democratici civili dovrebbero essere by partisan cioè dovrebbero essere condivise dall'intero schieramento politico
Dovrebbero essere i partecipanti dall'intero schieramento politico
Dovrebbero essere sostenute da mutamenti di carattere costituzionale che le colloca in un quadro di certezze e di non reversibilità
In Italia non è così
E questo rende tanto più complesso
Il cammino di questa trasformazione
Anche tanto più ardito e vorrei dire anche tanto più prezioso qualcosa che dobbiamo
Dobbiamo anche fare in fretta
Per determinare dei cambiamenti che non possano essere smantellati
Perché non si sa mai diceva
E
Dobbiamo imprimere un'accelerazione
In questo scorcio di legislatura
Per completare gli obiettivi che ci siamo proposti
Per fare tutti quanti provvedimenti delegati
Per trasferire le funzioni e risorse personale
Per mettere in sicurezza tutto ciò che è possibile mettere in sicurezza di una trasformazione così importante per l'avvenire del nostro Paese e direi per rifondare il rapporto fra i cittadini dello Stato
Io non voglio riproporre qui
Gli obiettivi di fondo
Le linee direttrici di questa riforma che d'altro canto sono note
Questo pubblico di gran parte specialisti di protagonisti
E che Bassanini ha ha ricordato dice
Traducendo dall'inglese la sua
La sua comunicazione
Perché queste nostre riforme spessa hanno più successo all'estero che nel nostro Paese dice e quindi se ne discute con maggiore gli assegni torna dagli Stati Uniti quindi deve tradurre dall'inglese la sua comunicazione
E fornirle anche hanno
Ma gli obiettivi gli obiettivi di fondo io cercherò quindi di per di assumermi molto rapidamente
Di questo cambiamento in corso
Razionalizzazioni ammodernamento della struttura centrale del governo
Questo spostamento di risorse e di funzioni a livello regionale e locale
Con un rapporto Complesso perché
Il federalismo italiano non ha un unico interlocutore alla periferia
E dobbiamo sempre tenere conto del fatto che spetta
Al soggetto della devolution cioè a noi garantire ciò che spesso a livello locale non è garantito e cioè che ci sia un effettivo equilibrio tra compiti delle regioni e compiti degli enti locali
E non è affatto vero per lo spostamento di risorse e poteri verso le regioni e di per sé garanzia di decentramento
Ma è
Può essere fonte di un nuovo centralismo
Fra l'altro in sicché si concentra in un punto tra i meno efficienti anche il anche le ricerche dimostrano che il gradimento della burocrazia regionale tra i più bassi diciamo mentre c'è un maggiore apprezzamento ovviamente del dell'amministrazione che più vicine ai cittadini ma per certi aspetti anche dell'amministrazione centrale il punto di apprezzamento verso la burocrazia regionale basso e il rischio di un centralismo delle regioni è un rischio che deve essere evitato quindi il federalismo italiano deve spostare
Compiti legislativi
E compiti programmatorie di Indirizzo verso le Regioni ma nello stesso tempo dobbiamo garantirci Nowy che contemporaneamente funzioni amministrative vadano verso i Comuni e le Province
Altrimenti ripeto il rischio è che lo spostamento dal centro verso la periferia non produca maggiore efficienza e qualità dell'amministrazione
Quindi ho detto razionalizzazione ammodernamento la struttura centrale
Spostamento federalista semplificazione di atti e procedure
Innovazione
Informatizzazione innovazione nella pubblica amministrazione come condizione della competitività del sistema paese
Questi cambiamenti nel abbiamo compiuto alcuni passi sul cammino di questi cambiamenti che sono stati di grandissima importanza
Io ho detto metterò l'accento solo su alcuni di alcuni si è molto parlato
L'autocertificazione lo sportello unico che sono sicuramente quelli che hanno maggiore più diretto e più forte impatto sul rapporto con i cittadini con l'impresa Evengest giustamente sono al centro dell'attenzione
Altri di altri questi cambiamenti sono cambiamenti in corso che fino a questo momento agiscono più né i rami alti hanno minore impatto ma che nel medio periodo sono destinati al ad essere vere rivoluzioni federalismo fiscale una vera rivoluzione perché il principio ispiratore di una nuovo concetto di responsabilità
Quindi alcuni di questi cambiamenti che sono in corso sono destinati ad avere un impatto più rallentato di nel tempo ma non meno sconvolgente anche dal punto di vista della percezione dei cittadini
Ma io più che tornare su su vorrei mettere in luce alcuni nudi problematici
Se volete anche proprio di impostazione di questa riforma cioè che cosa puoi questa riforma vuole cambiare di profondo nel Paese
Al di là
E in senso più generale rispetto ai cambiamenti specifici che pure sono così importanti sono il modo in cui poi questa visione generale si concretizza però io credo che alcuni nodi generali sono decisi il primo di questi nodi è
Che si deve cambiare e stacca avviando il rapporto tra la politica e l'amministrazione
Noi non possiamo capire le disfunzioni della pubblica amministrazione litanie i suoi difetti
Soltanto nei termini di una critica alla burocrazia io ho apprezzato moltissimo da
L'esercizio letterario e di passione civile di Camilleri tutto essendo io suo suo fanatici
Però tra i responsabili di quel tra i colpevoli
Di qui la Divina di di quelle disfunzioni
C'è un terzo livello e quello della politica
La politica ha avuto una responsabilità gravissima
Nella disfunzione nell'arretratezza dell'amministrazione pubblica questo noi dobbiamo dirlo non possiamo mai dimenticare
C'è una colpa della politica
Perché è del tutto evidente che l'instabilità politica
E quindi la scarsa autorevolezza ma io direi qualcosa di più profondo della instabilità perché in fondo il Paese non ha sofferto solo di instabilità
O perlomeno bisogna distinguere tra la instabilità delle istituzioni e la stabilità del ceto dominante perché la stabilità del ceto dominante è stato qualcosa di impressionante rispetto ai Paesi democratici normale
Cioè noi abbiamo avuto due caratteristiche che aiutano a capire il perché dell'arretratezza dell'amministrazione
Un ceto dominante sostanzialmente stabile
E al di sopra della verifica democratica dei cittadini
Che tuttavia sia accompagnato ad una instabilità delle istituzioni
Quindi il momento fondamentale della rapporto tra il governo e i cittadini non è stata l'amministrazione e le istituzioni
Vedete a lungo ci si è interrogati
Sulla fatto che è par so che non ci fosse rapporti
Tra i risultati per esempio del governo locale la qualità dell'amministrazione e il consenso dei cittadini
A lungo in Italia è stato un Paese nel quale un ceto politico che facevo una crisi ogni sei mesi nei comuni andare e vinceva le elezioni
Senza che questo fosse comprensibile dal punto di vista della normalità del rapporto democratico e invece era perfettamente logico
Perché una pubblica amministrazione inefficiente
è stato l'altra faccia di un rapporto clientelare con i cittadini cioè se io voglio la casa popolare e l'istituto delle case popolari funzionerà delle graduatorie sono legali e trasparente
E mi danno una risposta in tempo reale
Questo è uno Stato che funziona che ci sta a fare il consigliere comunale che a me la fa vedere con una raccomandazione a che serve non serve più a niente
E allora un ceto politico che ha costruito un rapporto di dominio con il Paese fondato sul clientelismo e sulla discrezionalità
Aveva bisogno di una pubblica amministrazione inefficiente
Io credo che questo è stato il perverso compromesso tra politica e amministrazione
Che si è fondato spesso su uno scambio di favori
Per piacere io devo fare questa cosa che non si potrebbe fare
è stato spesso l'atteggiamento del politico verso l'amministrazione del politico che passava di lì per sei mesi diciamo per favore guardi io dovrei fare questa cosa si può fare mi trova una soluzione nelle pieghe del bilancio
Nel nella diritto della normativa mi trova un sistema per aggirare la norma per fare questa cosa per cortesia questo finanziamento e lo devo fare avere lì al mio collegio elettorale non secondo le graduatorie
Mi trovavo sistema
E l'amministrazione che spesso in modo compiacente trovava un sistema
Poi dopo era libera non rispondeva più a nessuno
Perché in questa logica di scambi di favori
Ma se io devo chiedere un favore per trovare un sistema per aggirare la norma
Ma con quale autorità domani posso controllare l'efficacia e chiede ex al dirigente della pubblica amministrazione di fare il suo dovere pizzico di arrivare in orario d'ufficio
Nel momento in cui si crea un compromesso fondato sulla opacità sulla non trasparenza sulla illegalità
Questo è stato il ma cioè c'è come e in quell'altra malattia lei Camilleri ha così profondamente indagato anche qui c'è un terzo livello eccetera
C'è una responsabilità della politica
E la prima grande riforma eh
A vere invece una politica che
Punta su un rapporto trasparente
Che considera la legalità non un impedimento
Ma un grande valore
Troppo poco insisteremo consulta valore della legalità
E sulla necessità di difendere la soglia di legalità che il Paese ha conquistato in questi anni
Anche questo non irreversibile l'altro valore non irreversibile dice altro valore conquistato con fatica e fortemente minacciato
Perché
Senza questi cioè senza la difesa della stabilità e quindi le riforme istituzionali che garantiscono la stabilità
Di governo
La riduzione la frammentazione politica al moltiplicarsi di spinte particolaristiche sono un impedimento al buon funzionamento dell'amministrazione pur
No bisogno di stabilità abbiamo bisogno di trasparenza
Abbiamo bisogno di legalità
E
Allora la politica può essere esigente verso l'amministrazione se esigente verso se stessi altrimenti non ha titolo per farlo
E l'amministrazione amministrazione che non risponda alla politica
è un'amministrazione malsana
Poco da fare
Diventa davvero un potere non controllabile da parte di nessuno
Questa è la prima grande riforma
E la riforma delle riforme perché è la condizione perché la riforma della pubblica amministrazione possa essere fatta
Possa funziona re
E Possa essere non reversibile
Noi dobbiamo avere una politica che costruisca il consenso non sulla base del inefficienza della pubblica amministrazione che ripropone pari in un paradosso ma non è affatto un paio c'è una logica
Inefficienza della pubblica amministrazione è stata la condizione per costruire un consenso clientelare
Basato sul fatto che il ceto politico concedeva come favore ciò che in un Paese normale e diritto oppure ciò che non è diritto
Naturalmente diciamo ma ciò che non era diretto era arbitrio era
La seconda riformatrice scuole io chiamerei questi punti come un patto patto tra politica e amministrazione secondo punto un patto tra i cittadini e la pubblica amministrazione
Anche qui la colpa non è tutta dalla parte della pubblica amministrazione e di fatti discorso a favore dei dipendenti pubblici spesso sono indicati come il principale ostacolo dei questa riforma c'abbiamo già visto che un grande ostacolo sono stati è stata la cattiva politica
Un secondo problema e il modo in cui i cittadini guardano all'amministrazione
Diciamo che anche qui noi dobbiamo cambiare la cultura l'atteggiamento reciproca
Il
L'atteggiamento reciproco usa un'espressione un po'volgare mi scuserete è stato a stregare ASS a vicenda
A vicenda vero
L'amministrazione
Opprime il cittadino il cittadino cerca di fare il suo
A cerchi di fare il furbo e io ti complica ulteriormente la perché appunto cerco di sbarra armati le vie attraverso le quali tu cerchi di aggirare il problema che io ti pongo e in questo gioco perverso
A incarnarsi l'uno con l'altro
E diciamo si è fondato un rapporto sbagliato
Noi dobbiamo fondare un rapporto amichevole
è chiaro che bisogna che cominciavano sarà per la la che cominci lo Stato aspetti chili
Però e anche molto importante che a questo si accompagni una crescita del senso civico cittadino
Una è un problema complesso ma sono due serie due processi che devono camminare insieme qui è molto importante il funzionamento complessivo della scuola dei degli organismi collettivi del sistema dell'informazione la televisione io penso che per esempio è molto importante
Una cultura dei diritti del cittadino nella televisione a attraverso programmi interessanti utili anche i vivi
Aiutato a diffondere cioè cittadini consapevoli dei loro diritti
Quindi adulti non intimoriti ma anche dei loro doveri
E trasparente ma anche efficiente e lo scopo
Un io non nessun rapporto educativo può prescindere dalla serenità
Ma anche che essere leali con lo Stato conviene
Anche perché la cosa pubblica appartiene ai cittadini fate questo è un punto essenziale l'idea che la cosa più
Pubblica sia res nullius non è soltanto un'idea sbagliata è stata devastante io credo che credo che uno dei principi fondamentali del federalismo del principio di sul
Dieta uno dei vantaggi e quello di rifondare un rapporto tra il cittadino la cosa pubblica perché credo che sia molto importante l'autonomia scolastica
Perché con l'autonomia scolastica la scuola la scuola come istituzione ma anche la scuola come i difficili non appartiene più al lo Stato in senso astratto ma viene amministrata dagli insegnanti dagli studenti se hanno l'età giusta dalle famiglie partirà da una comunità e nostrana e quindi se no tra perché i nostri figli ci devono stare cinque anni sei anni eccetto abbiamo interesse a non sporcare i muri a magari a contribuire un pochettino per migliorare la biblioteca per è assolutamente importante dare un nuovo fondamento a questo rapporti fra i cittadini e lo Stato tra i cittadini e la pubblica amministrazione naturalmente una pubblica amministrazione che
Meno ostile che amichevole che che efficace e che sa che dimostrare
Che essere leali con l'amministrazione è un vantaggio non è uno svantaggio
Si fanno le cose prima si fanno le cose meglio
Una pubblica amministrazione anti più sorridente verso i cittadini più disponibile più capace di intende i problemi
E non che non consideri appunto che non si consideri come un potere anche questa è una logica da spezzare la logica per cui ciascuno amministra un potere e in anzitutto il potere si fa appesa nel senso dell'interdizione ma questo vale anche per noi io vedo quante volte nel Consiglio dei ministri alla fine io
Avvolte inevitabile mi ha ecco porgo quando innanzitutto siamo noi che che complichiamo la vita no perché il tale o il tal altro ministro che cosa chiede subito di fronte a un provvedimento ma ma ci deve essere il concerto do con il mio ministero quindi già quando noi li per uscire da un Consiglio dei ministri che si trascina da troppo tempo decidiamo per accontentare questo o quello che quel provvedimento deve essere concertato comunque allora con quella e dopo un po'il concetto è venuta Symphonia perché evidentemente
Giannoni siamo all'origine di questa complicazione perché perché il concerto non poté
Un modo di esercitare un potere di mettere un
Che secondo me profondamente sbagliato stavo liberarci da questa idea che abbiamo conquistare li
L'idea che l'amministrazione un servizio più che l'esercizio di un potere la terza questione riguarda anche qui un nuovo patto tra l'economia e la pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione non deve ostacolare lo sviluppo economico lavoro dell'impresa devi accompagnare di aiutare l'impresa ha bisogno di una pubblica amministrazione qualificate ed efficiente
Non è affatto vero che l'economia moderna non ha bisogno dello Stato non è vero che il punto di ottimizzazione di questa riforma è l'eliminazione dello Stato è una sciocchezza persino la timori e a chi ha avuto un grande successo che la globalizzazione avrebbe portato la scomparsa degli Stati nazionali abbiamo tutti i lettori saggi sì teorici insisti dice giapponesi che sono più l'occhio Rizzato alla fine della storia alla fine degli Stati nazionali se non era vero nulla
Non è vero cambia la funzione dello Stato nazione non scompare affatto anzi per certi aspetti diventa
La più importante
Perché in una sistema a rete come il mondo globale in cui molte decisioni sono sovranazionali alle indecisioni sovrana
Ma di Italia partecipa attraverso il suo governo quindi per molti aspetti i poteri del vertice dello Stato nazione
Aumenta non di
Visco e vengono esercitati in un modo molto meno controllabile affatto vero che scompare certo cambia lo Stato-nazione diventa come uno dei non
O di di questa reti istituzionale che si accompagna alla globalizzazione e sempre di più deve organizzarsi in relazione alla dimensione sovranazionale comuni tavolo paella organizzazione mondiale per il commercio Nazioni Unite alleanze militari e in relazione ai sistemi locali
Quindi è lo snodo fra sistemi locali e dimensione sovranazionale ma è molto importante cioè l'efficienza della pubblica amministrazione è una condizione essenziale della competitività del Paese non la eliminazione della pubblica amministrazione
Non la giungla l'efficacia della pubblica amministrazione e condizione della competitività
La pubblica amministrazione deve quindi
Collaborare
Con l'economia con l'impresa deve essere imparziale perché l'imparzialità della pubblica amministrazione è una condizione della concorrenza
E la concorrenza sul mercato interno è una condizione della competitività del sistema Italia sul mercato internazionale
Per fare un esempio che si capisce meglio l'impresa abituate a vincere le gare con le tangenti all'esterno le vincono a meno che non vadano in paesi dove c'è la corruzione ecco
Qui se l'amministrazione efficiente
Nei controlli nella trasparenza eccetera è questo aiutare
Sistema produttivo e migliore la competitività io considero poiché in questo
Alleanza in questo nuovo patto tra economia e pubblica amministrazione acquista un valore fondamentale la apertura all'innovazione della pubblica amministrazione noi siamo entrati in una fase nuova
OPA di grandi opportunità per l'economia italiana
E da questo punto di vista io credo che i processi di innovazione della fu l'amministrazione abbiano aiutato che possono aiutare in modo decisivo questo nuovo processo innanzitutto perché il informatizzazione la messa in rete dell'amministrazione pubblica e fa da volano alla molto innovazione del sistema economico offre dei
Servizi evidente che in un Paese in cui c'è il fisco telematico la possibilità attraverso la Rete di avere i documenti o di fare le pratiche o di fare alle prenotazioni se deve per per per fare la visita medica eccetera è chiaro che tutti saranno spinti a collegarsi ad internet se più la pubblica amministrazione Siemens si rende disponibile attraverso le nuove tecnologie più le nuove tecnologie diventano
Anziani per le imprese e per i cittadini prima si diffondono più rapidamente cresciamo evinciamo la sfida
Una sfida alla quale io insisto questo cioè questo John coppie si gioca adesso gioco della new economy è un gioco particolarmente adatto a noi agli italiani
Noi non siamo forti in tutti gli sport degli sport dove siamo più forti del suo avversario più deboli
Questo è uno sport nel quale noi abbiamo una particolare predisposizione
Perché questa nuova generazione di queste di tecnologie
Hanno una soglia d'accesso più bassa
Richiedono una minore capacità di gestire strutture complesse
Per esempio secondo me noi non siamo capaci di fare alle centrali nucleari e fortunatamente il popolo italiano saggiamente ha deciso che non si facessero evitati insomma comunque lo ha deciso non le abbiamo fatte mentre invece
Io credo che noi siamo particolarmente adatti a utilizzare queste tecnologie in cui una dose particolare di creatività individuale di fantasia di di
è decisiva perché quello che decisivo è appunto la flessibilità nell'uso di queste tecnologie e queste tecnologie possono far fare un salto di qualità al nostro sistema produttivo perché sei il nostro sistema produttivo è con
è incentrato sulla piccola e media impresa e il problema della piccola e media impresa e l'accesso ai mercati l'accesso alle informazioni attraverso la Rete le piccole e medie imprese possono accedere ai mercati
Accedere alle informazioni e quindi superare le loro diseconomie e valorizzare i loro vantaggi flessibilità io quindi credo che per l'Italia questa è una che tante opportunità
Di accelerare lo sviluppo la modernizzazione del Paese e la pubblica amministrazione deve essere alla testa di questo processo
Perché attraverso la sua innovazione Puff fare da esempio da volano e generare opportunità per la innovazione
Nella nostra economia e nel sistema delle imprese in conclusione questa idea di un nuovo patto per cambiare le cose mi porta a quello che io considero poi il punto più più importante cioè non aveva bisogno di
Pare un nuovo patto con i dipendenti pubblici
Noi abbiamo
Delineato una riforma che nelle sue scelte fondamentali
E in gran parte da costruire sia dovevamo fare in fretta ma se c'è stato un difetto di questi anni che tutto questo impianto di riforma è stato un impianto molto giacobino molto occupa
Quanto pensato e delinea ma la riforma quella vera non vincerà
Se non
Ma conquista e non rende protagonisti in tutti i campi pensiamo la grande riforma della scuola come se noi non stabiliamo una
Rapporto con il se gli insegnanti non si sentono protagonisti di questo dell'autonomia scolastica della riforma dei cicli della riforma dei contenuti della scuola poi avremo scritto uno straordinario libro dei sogni cioè
Ma non avremo fatto d'aver
Riforma questo vale anche per la riforma più in generale della pubblica amministrazione questo vale per la riforma sanitaria sì
Io credo che insomma il su la premesse
Sa del successo della riorganizzazione del sistema sanitario e nel fatto che ai ieri l'ottantacinque per cento dei medici del servizio pubblico hanno optato per il pieno tempo
Che è una grande
Oria del paese abbiamo anche investito qualcosa su questa vittoria era giusto giusto premiare essersi mancherebbe altro che non gli purissimo
Questi questa è la premessa perché adesso si possa fare non è scriverle le riforme
E scrive si possono scrivere e si possono persino fare approvare diciamo con qualche legge delega sa perché altrimenti le riforme vincono quando
Ci sono interi corpi sociali che si sentono protagonisti s'
Che le interpretano anche con una riscoperta
Date loro orgoglio orgoglio professionale orgoglio di status
Ci sono Paesi in cui essere servitori dello Stato eh socialmente considera la cosa più importante
In modo più alto di mettere alla prova la propria professionalità
E in Italia no sino ad oggi e badate se non comincia a cambiare un po'anche questo aspetto culturale nessuna riforma dell'amministrazione pubblica vincerà la sfida
Se ha se la riforma non genera anche nei dipendenti della pubblica amministrazione l'orgoglio per perché una parte dei dipendenti della pubblica amministrazione si sentiranno minacciati si sentono minacce in Francia c'è c'è niente da fare i cambiamenti veri già no sempre un conflitto
Se si abbattono le case abusive si fa una cosa che tutti dicono che ebbe tutti dicono che è bella però ci sono una parte di persone che non dicono nulla
Che sono dispiaciuti sono quelli che avevano costruito le case abusive siccome nel nostro Paese sono tanti se si dice abbiamo ridotto l'evasione fiscale tra voi un italiano che dica che non è una cosa bella però io so che ce ne sono tanti che sono dispiaciuti bisogna stare attenti non c'è nessuna riforma che non generi un conflitto e i conflitti si vincono sessi motivano e mobilitano le forze positive
E siccome anche la riforma dalla pubblica amministrazione apre un conflitto apre un conflitto con aree di potere congrui conservatori con cattive abitudini o noi attiviamo e ripeto qui non conta
Non non non basta
Che i dipendenti dipendenti pubblici si sentano minacciati dall'alto da un potere politico li colleghi controlla che gli dà anche perché parliamoci chiaro quando ricettive quattro milioni lordi cura ciò sorge qualcosa dall'interno del loro animo oppure s'
Non basta la pressione dall'alto e neppure la pressione dal basso dei cittadini deve esserci una pressione da dentro
E cioè la sua il fatto che la riforma deve stimolare e valorizzare la professionalità l'intelligenza la voglia di fare desiderio di sentirsi protagonisti dei dipendenti pubblici
Altri e quindi va costruita anche nella sua concreta applicazioni con un dialogo con naturalmente anche con gli strumenti per promuovere la professionalità e quindi investire nella formazione quindi investire nella professionalità a e quindi la mobilità e quindi un sistema premiale che non appiattisca e tutte le cose che non ripeto sapete ma anche un dialogo e la possibilità
Di sentirsi
Sì protagonisti di questa trasformazione
Questi io credo siano quelli consentirete non
Non è che io ero preparato chiedo scusa dato che non
Ho letto perché come succede in questi casi ascoltando i privati
Preciso ma ascoltando le discussioni viene voglia di
Di entrare nel merito insomma di una discussione potere presentarsi con delle cose pure molto ben preparate ma un po'precotti ma io penso che i temi sono questi cioè questo grande tema della
Riforma della pubblica amministrazione deve diventare di più il tema di un confronto culturale politico del Paese tema di un confronto di una battaglia culturale politica Palizzi lei riff forme ripeto le riforme comportano la partecipazione attiva appassionata di cittadini e di lavoratori non basta che siano scritte bene la storia del nostro Paese piena di riforme che erano state scritte bene sono finite male e questa riforma che è così importante e non solo per la crescita economica ma importante per la nostra democrazia perché alla fine è una impropri
Al al fondo c'è la possibilità di non direi neanche di e ricostruire
Perché quando mai di costruire un rapporto di fiducia tra i cittadini dello Stato ecco
Qui siccome si tratta di una riforma veramente così importante per l'avvenire del Paese io vorrei che noi tutti noi tra essi moda queste considerazioni lo stimolo a farne di più il centro di un impegno mio anche politico e culturale e non soltanto tecnico e professionale che questa è la condizione è la condizione per fare nel corso di questo anno di lavoro che abbiamo di fronte che però per molti aspetti decisivo
Perché non sarà affatto facile completare e è una battaglia una battaglia anche là sono gli stessi diciamo le cose come stanno quando noi siamo andati a stringere ci siamo accordati e che cosa veniva nel mio
Ste siccome se si trasferiscono funzioni io a trasferire anche risorse abbiamo scoperto che piano piano come per miracolo le funzioni che si dovevano trasferire non erano più finanziate
Perché con estrema abilità l'amministrazione centrale spostava le poste di bilancio sulle funzioni da non trasferire e quindi noi corriamo il rischio di trasferire funzioni e di non trasferire le risorse non ce ne accorgiamo cioè la resistenza conservatrice la resistenza di potere passa anche attraverso noi stessi ma perse
No
Io lo capisco persino la psicologia di uno che dice ma come dopo cinquant'anni arriviamo noi dobbiamo decentrare i poteri le risorse teniamoci no
Quindi è una lotta anche contro se stessi fare con coerenza le riforme
Però io penso che la coerenza e la determinazione nel fare queste riforme è molto importante per il Paese e vorrei davvero che succo di questa giornata fosse che ne siamo un po'più tutti consapevoli e tutti ci impegnamo di più in questa direzione
Del
Credo che i lavori siano in questo modo conclusi non potevano concludersi nel modo migliore che con queste parole
Del Presidente del Consiglio grazie a tutti