Alta Sostenibilità - Crisi climatica e salute sul lavoro: cresce l'esposizione ai rischi per miliardi di persone

Buongiorno a chi ci ascolta l'appuntamento con alta sostenibilità insieme ad altri se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Qui su radio radicale siamo io Valeria Manieri Ellis direttore e giornalista per parte ASL Lisbon giornalisti
Buongiorno Valeria chi ci ascolta quanto da chi ci ascolta e Buongiorno i nostri ospiti perché abbiamo qui Liliana cammin sindacalista CISL e che proprio in forza alla CISL fa parte del consiglio di amministrazione nel board dell'oil l'organizzazione internazionale del lavoro Bongiorno ben trovata tornata
Usano tutto
Buongiorno a Stefano Scarpetta direttore per il lavoro l'occupazione delle politiche sociali di del dipartimento OCSE grazie per essere voi
Grazie a voi buon giorno Conte
Buongiorno professore Stefano Vella docente di salutare salute globale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore sa fa parte anche della la delegazione italiana per il cluster la salute di ho riso in Europe due mila e ventidue mila e ventisette della Commissione europea bentrovati bentornati proprio integrazione e parliamo quest'oggi di salute salute globale salute sul lavoro e crisi climatica perché cresce appunto l'esposizione ai rischi per miliardi di persone approfittiamo anche di un rapporto che viene proprio dal Lillo quindi dall'Organizzazione internazionale del lavoro creme c'è ingerenze PT Tel
Fuori prima un un rapporto che oggi andiamo ad approfondire ovviamente con gli interventi dei nostri ospiti qui imitati su Radio Radicale Lisi da dove partiamo
Beh direi qualcosa brevemente su questo rapporto che ci restituisce una fotografia allarmante il settanta per cento dei lavoratori nel mondo soffrirebbero delle conseguenze del cambiamento climatico i rischi a cui sono esposti maggiormente sono ondate di calore calore eccessivo ultraviolette venti meteorologici estremi inquinamento atmosferiche interamente scusate l'inquinamento atmosferico
Ed esposizione a prodotti chimici per l'agricoltura insomma quel qui adesso andremo elemento ma per farvi un attimo capire la alla grandezza di questo nuovo fenomeno quindi Ho Chi Minh quando parliamo di sicurezza sull'onore in genere ci riferiamo agli infortuni no invece c'è tutto questo aspetto legato alla salute che relazione cioè tra lavoro Salute il cambiamento climatico
Bene chiaro che le morti sul lavoro e gli infortuni mortali diciamo che la punta dell'iceberg noi come Organizzazione internazionale del lavoro abbiamo fatto un passo importantissimo nel due mila ventidue
Perché abbiamo fatto riconoscere tra i diritti fondamentali dei lavoratori in tema della salute la sicurezza nell'ambiente sicuro protetto salvaguardando ovviamente tutto quello che c'è anche l'impatto del con Dante primati coi tutta la sovraesposizione anche a elementi chimici pericolosi e avendo anche una visione molto dalla rada
O di un principio fondamentale a quei Paesi sono obbligate riguarderà soltanto nella pratica delle convenzioni fondamentali che sono la centocinquantacinque le centottantasei dei due convenzioni internazionale che l'Italia peraltro si accinge anche a ratificare recentemente proprio per poter dare tutti gli strumenti perché da tanto che si parla del tema
Dell'impatto climatico quello che noi abbiamo facilitato linee guide facilitato anche una recentissima approvazione proprio alla fine dell'anno scorso le strategie del due mila ventiquattro due mila e trenta sul tema della salute e la sicurezza chiaramente tiene conto trecentosessanta gradi e nel suo interno anche si analizza la la diciamo la sovraesposizione soprattutto debole categorie e di alcuni settori di lavoro di cultura è uno dei settore fragile per ente che stesso e Gerola riaperta non dice non è una novità e i dati che l'anno scorso il caldo eccessivo e la morte di alcuni lavoratori che lavoravano Lamberto stagna madrigali è capitato non si è un cenno constatato questa questo rischio questo elevatissimo
Elemento da tenere in considerazione a abbia giocato anche le specificità di genere Caterina tutela della maternità tutela anche delle diciamo delle diverse
Evolutive delle donne sua diversificazione anche l'opera vere misure specifiche
Di fatto l'immigrazione anche un altro elemento tenuto in considerazione perché spesso magari l'informazione
E tutti gli elementi del prevenzione non sono acquisiti una uno determinato completamente diciamo così è per mancanza di conoscenza completa della lingua e e su questo veramente sia raccomandato ci sono diverse linee guida in questo senso
Per orientare e anche garantire una formazione adeguata degli immigrati prima dell'arrivo i paesi di destinazione
Ecco allora Scarpetta per inquadrare meglio questo fenomeno ci può presentare una panoramica globale sul mercato del lavoro come stanno evolvendo i principali settori e succosa tecnologia innovazione
Sono o saranno in grado di incidere
Passi diciamo che tenuto forse corre ricordare che i nostri mercati del lavoro a livello globale stanno emergendo da una serie di crisi che sono dalla crisi finanziaria addirittura due mila otto due mila nove quella che si è per il fino a dopo il due mila quindici poi la crisi del poi con la crisi del potere di acquisto
Quindi sono un po'i mercati del lavoro che hanno già in qualche modo vissuto dei momenti di forte crisi di forte tensione oggi siamo al livello dei Paesi OCSE in una situazione relativamente buona perché stiamo addirittura infermità se disoccupazione tra i Paesi OCSE livelli più bassi degli ultimi decenni anche in Italia abbiamo un tasso disoccupazione relativamente basso soprattutto la cosa interessante che abbiamo dei tassi di occupazione cioè le persone in età lavorativa
Che hanno un lavoro tra i livelli più elevati anche nel nostro Paese pur essendo noi
Perché ha otto punti al di sotto della media dei Paesi nei Paesi OCSE quindi la situazione di mercato del lavoro DC solamente buona in un contesto in cui l'economia globale ha rallentato molto e qui anche la domanda ovviamente estate è in calo
Ora esistano e rimango delle forti tensioni anche perché mancano lavoratori in molti settori non soltanto nel settore di punta quelli più tecnologicamente avanzati ma anche in settori relativamente a basse qualifiche
Quindi ricercato anche una però su siano rossoblù nel proprio lavoro dopo il covered
In cui in alcuni settori in alcune professioni alcuni lavori con condizioni di lavoro difficili ma anche con le nazioni parlo più hanno più difficoltà a reinserirsi a rientrare in questi settori quindi una situazione di lavoro relativamente positiva
No come diceva lei stiamo affrontando anche a parte e crisi anche delle profondissime trasformazioni
Cura le DG a ma è con noi da diversi decenni ma ha avuto un'accelerazione notevole soluzione intelligenza artificiale soprattutto quella generativa e poi dobbiamo gestire giustamente anche la transizione verso un'economia più sostenibile che anch'essa avrà degli impatti sul mercato del lavoro
Sia per quanto riguarda la transizione digitale che quella secondo me verso una economia verde più che guardare gli effetti aggregati sui livelli occupazionali delle quella sugli effetti distributivi diceva
Per cui lavoratori ne beneficeranno altri lavoratori saranno più direttamente impattate quindi c'è bisogno veramente di mette in opera non soltanto le linee guida come ci ricordava Liliana Oakley
Ma anche delle politiche in pratica per in qualche modo rendere operative queste linee guida
E sia da un lato attraverso la formazione di tutti i lavoratori
Mi ricordo che in Italia così come in tutti i Paesi anche quelli più industrializzati l'accesso alla formazione molto bassa lavoratori che ne avrebbero più bisogno cioè i lavoratori con bassi livelli di competenza
Di piccole imprese troppa largamente drogato nel settore nell'economia forma
Quindi la formazione sicuramente un punto fondamentale
Ma credo ci sia bisogno anche di buone regole per quanto riguarda l'intelligenza artificiale e dall'altro lato proprio perché la transizione dei dell'azione economia sostenibile è una transizione guidata dalle politiche la nostre scelte
Dobbiamo fare in modo che ci siano a che all'interno dei pacchetti di riforma per la transizione verde anche quelle politiche del mercato del lavoro e politiche sociali che permettono in qualche modo di minimizzare
I costi sociali ed economici per i lavoratori per le famiglie che potrebbero essere più direttamente colpiti sulla transizione vede c'è una dimensione importante
Ne perderemo posti di lavoro nelle diciamo in tutte quelle attività più che emettono più Grindhouse gas dall'altro lato creeremo posti di lavoro romane comica rinnovabile nelle nelle energie rinnovabili però questi posti di lavoro probabilmente non sanno localizzate negli stessi mercati del lavoro e quindi favorire l'accesso alle competenze ma anche promuove la mobilità dei lavoratori o investire in quelle aree che saranno colpite da una riduzione occupazionale dovuta alla tradizione verde a mio avviso
E allora volevo passare appunto intatto grazie Stefano Scarpetta Boeri approfitteremo fra un attimo di lei per un'altra domanda volevo tornare da appunto al professor Stefano Vella per capire insomma se questa fotografia che Lillo
E ci fa a diciamo quali Alert ci ci ci sottopone
E anche come insomma in qualche modo le politiche pubbliche dei singoli paesi ma anche la comunità internazionale può fronteggiare e tutta una serie di tematiche tutta una serie di emergenze che stanno in sorgendo per la demografia vuoi per i cambiamenti climatici e buone perché c'è un'incidenza sempre più importante delle malattia
Però lì che invalidanti insomma c'è una vera sfida anche bene i sistemi di Welfare soprattutto occidentali
Europa ed altri dei sicuramente c'è una sfida e devo dire che report erotico visto io chiarisce molto molto bene quali sono le sfide di salute per i lavoratori a parte il caldo saremo persone debba lavorano all'aperto in modo continuativo io direi che fortunatamente con le votazioni quando che le danno il perché cieche peggiora la situazione ovviamente poi certo poi c'è tutti quelli che lavorano all'aperto lavorano vicino alle polveri sottili Vanzina vano polveri sottili molto più di chi ha invece ne esce male un lavoro più al chiuso quindi ci sono dei di questi chiamiamoli così degli effetti indiretti tondini legati al calore all'inquinamento però io che mi occupo di pandemia per esempio e siccome questi lavoratori sono un po'i cittadini del mondo cioè non è che non è che un pezzo di mondo ci sono il mondo quindi sono esposti a anche come tutti gli altri affetti dei cambiamenti climatici sul sulla salute molto importanti ma pensate ad esempio ai displaced cioè tutte quelle persone che a causa dei cambiamenti climatici devono spostarsi di centinaia di chilometri dal loro Paese io so parlare solo dei Paesi del Sud del mondo presente però voi sapete quanti displaced ci sono ci sono ne vivono in condizioni sanitarie pessimo sono migliaia di tende Nelson sono dei dei diritti
Diciamo di persone che hanno dovuto lasciare adesso faccio dentro Etiopia Somalia tutto tutta tutte in Sudan lì ci sono delle siccità abominevoli per cui non c'è più niente da mangiare
Per cui si devono spostare e vanno in condizioni di salute
Infernali
Poi c'è un altro aspetto un esempio più Cavour mani fanali fa si parlava del Darfur adesso non se ne parla più non è che la situazione si è un operaio disillusione scempio
Se andiamo a vedere ci sono delle cartine dei distress mondo quando pure l'America Latina perché pensate cioè non è che riguarda non solo ma riguardano la Turchia riguardano micidiali riguardando il nati più zona vicino a noi e poi c'è un altro aspetto importante io lavoro in questo Pandeli Fund che il fondo delle pandemie
A che serve fatemi fare serve a farci trovare un pochino meno impreparati del caso spetta al colori ed anziano rispetto al Covi dorma voi sapete che di Corviglia e ne sono usciti a a decine quindi noi pensiamo sempre a scopo come la grande pandemia dello spirito dovuto allo spillover da non si sa dove ma sono comunque arrivato dai pipistrelli
Ma ci sono e lì ci sono anche i lavoratori cioè Ebola presenterò esso addirittura se siamo molto preoccupati dalla dall'influenza aviaria che sta dilagando ma ce la dà indizi c'è e queste cose bisogna pensare che i lavoratori sono cittadini del sono cittadini come gli altri quindi anche l'ora hanno l'impatto che avrà annoiate adesso facciamo l'esempio un posto
E non forse non ci dovrebbe preoccupare dell'altro pensate a quanti lettori si stanno spostando vettori di malattie virali infettive abbiamo cioè la zanzara
Che sta qui è un vettore della malaria lo può portare senza problemi e ci sono episodi di malaria autoctona negli Stati Uniti va pensata in Brasile Brasile eccelso epidemie di denti
Legata anche accanto a cambiamento climatico praticamente questi vettori si muovono
E poi le grandi epidemie del passato del futuro sono tutte legate a questo squilibrio
Tra la salute animale in senso lato
Anche quelli selvatici perché siano di spostiamo è chiaro che l'animale si avvicinano
Che
E allora al diciamo al disastro Troso disequilibrio tra la salute dell'uomo quella degli animali Eelam
Ente tutte le grandi pandemie poi son nate un po'così e purtroppo potrebbero tornare perché negli ultimi dieci anni abbiamo avuto tanti spillover
Proprio legati al nostro impatto sullo sull'ambiente perché punto i pipistrelli Doardo verranno sì non l'hanno in senso se il loro abbia graduale viene e poi c'è la parte demografica appunto come dicevo non solo displaced ma dove vive l'uomo l'uomo vive nelle giù negli nelle grandi città
Salvo i lavoratori dell'indole di cultura che però poi da qualche parte devono andare ma comunque l'uomo tende a ammassarsi quindi con anche dei rischi di trasmissione se se se lo spillover
Avvenisse nel deserto vi faccio un esempio subito che quella della Mercer la Middle East quello lì era non Sas trasmesso dai cammelli
Quindi è chiaro che lì Sas la messa sul futuro è sparita ecco quindi non è non esce uscito quel coronavirus lì in una città dai cinquanta mila abitanti
Quindi
Vedete come l'ambiente per analogia tra l'altro un aspetto che è interessante di questi ultimi anni per ovviamente pandemia coronavirus c'era già nella fine del due mila diciannove ne ce ne siamo accorte nei primi mesi del due mila e venti
E abbiamo vinto vissuto diciamo sostanzialmente in un mondo che per quasi due anni almeno è vissuto prima in loco Danone poi diciamo con con diciamo circolazione ridotta e che adesso sta tornando pienamente a viaggiare pienamente no eh quindi altamente probabile nonché
Qualcosa che c'erano puntini suonare diciamo che ci sono tutti fattori favore enti di Sarajevo sistemi immunitari lei nel frattempo si sono evidentemente indeboliti andar per per altre Peralta ragionare anche anche ma soprattutto anche questi virus poi mutano continuamente quindi
Noi ci aspettiamo ecco in un certo senso stiamo cercando di preparare cioè quei sistemi di sorveglianza
Ambientale
Per ventuno in tutto il mondo tutto i Paesi che ce lo chiedono gli siamo su che non è soltanto laboratoristica non so cogliere anche clinica commenta lei lei ha ricordato la ai tempi della del congresso su qualcuno abbia Germana c'è una strana polmonite che non si capisce era quello era già Luigi
Rimane quindi andava beccato prima e poi di poi certo c'è il problema delle diseguaglianze che quelli sono perché poi i lavoratori
Non so tutti uguali lo sappiamo così servizi cittadini del mondo non sono tutti uguali liberato penale dove nasci dove vivi che lavoro fai
In ecco
Allora abbiamo uno il tempo per un ultimo giro però una cosa prossima integra volevo chiedere ma diciamo che le stesse che queste patologie create come conseguenza appunto del cambiamento climatico abbiamo detto
Problemi respiratori cardiaci siano poi catalizzatori di altro
Velocemente però
Va sicuramente sulle malattie croniche
Come è stato già ricordato il problema seria su tutto diciamo al tornando al mondo del lavoro e per chi lavora fuori chi lavora fuori respira molto più di chi ci attacca doveva e poteva fare sulla farla Spesal va al lavoro va in macchina quindi nottata catalizzatore di autonoma catalizzatori di grandi di grandi pandemie future
Forse sì ecco quindi o una rivenienti animale come si fa ma insomma
Volevo grazie ve la volevo male un secondo Erice da Stefano Scarpetta proprio per rivolgergli la domanda che abbiamo fatto poco fa anche a Servello a perché voglio capire alla luce di tutti questi elementi qual è anche un po'il futuro
Visto dall'Osservatorio OCSE dei paesi occidentali sono ovviamente più strutturati est a livello di sistemi di welfare previdenziali appunto quale quali sono le tendenze e quali sono le preoccupazioni per ammodernare i vari sistemi soprattutto guardando all'Europa a tutte questo questo elenco lunghissimo di nuove e vecchie necessità Scarpetta
Sì sicuramente la prima cosa che volevo sottolineare che questa discussione cioè sui i costi per la salute
Ma di tutti noi a livello globale dell'inazione rispetta i cambiamenti climatici sono un tema fondamentale che dovrebbero essere al centro di qualunque dibattito anche sulle politiche per giustamente ridurre le emissioni renderà il nostro sistema più sostenibile molto spesso quando si parla di transizione verde si parla dei potenziali costi per i posti di lavoro che si perderanno detta transizione ma non si tener conto bene del fatto che comunque l'inazione Shannon ad affrontare questi cambiamenti climatici che sono così pervasivi anche sull'impatto sulla salute del di voi umani sono molto gravi e quindi donne assurdamente metterli al centro del dibattito sull'importanza di questa transizione
La seconda cosa e che effettivamente appunto è stato ricordato anche dal professor bella abbiamo vissuto delle diverse pandemica et probabilmente non sappiamo il nome della prossima ce ne saranno altre
Quello che anche sistemi dei paesi occidentali stenderà sanitaria dei Paesi occidentali hanno scoperto che eravamo totalmente impreparati
Rispetto a una crisi pandemia ma quella del Coviello e quindi adesso a livello dell'OCSE ma a livello globale bisogna in qualche modo rafforzare la resilienza sistemi sanitari che significa investire di più in un contesto in cui le risorse pubbliche per l'investimento anche in sanità
Probabilmente sono limitate e quindi c'è un bisogno molto importante di dei identificare quelle aree
In cui l'investimento può in qualche modo contribuire in maniera maggiore a rafforzare la resilienza sistemi sanitari
Anche rispetto alla situazione è straordinaria come quella appunto di una tesi pandemia come la crisi del Coni no perché comunque dobbiamo è stato ricordato in precedenza immaginarci anche nei flussi mi diverto
Oli di persone che dovranno pagare dai loro territori perché comunque per vari motivi non sono più gestibilità sul più vivibili
E qui dovremmo pensare a come gestire questi flussi migratori quindi Scala probabilmente più alta rispetto a quelle che vediamo ad oggi e quindi anche c'è bisogno di più politica invariante vi piace per la salute che cieco del lavoro che si è anche come gestione migrazione internazionale
Anche perché l'abbiamo detto aggiungendo quando causa al causa che anche diciamo tutti gli aspetti geopolitici del momento e del caso non fanno che diciamo accelerare tutta tutt'tutto tutte queste cose che abbiamo detto tra cui anche chiaramente per migliaia di persone
La necessità di andare altrove di scampare scappare dava conflitti da guerre ingiuste appunto che in questo momento davvero chi più ne ha più ne metta
Volevo tornare anche a Liliana un Min anche per raccogliere ovviamente il giro di pareri che abbiamo che abbiamo raccontato
Effettivamente guarda io credo che oggi più che mai anch'egli organizzazione internazionale le agenzie
Come o Hillman anche altre ritengono per conto di un'immagine trovarli della della situazione perché le diseguaglianze chiaramente nel nostro Paese sono aumentati me nel mondo rappresentano anche una sfida non indifferente
L'ordine sta lavorando sicuramente ed è un luogo privilegiato perché dove siedono parti dicessimo nei governi per l'impegno che si possono prendere
Niente l'impresa gli imprenditori i datori di lavoro per gli impegni che spero rinvenite si prendono i lavoratori c'è questo dialogo sociale questa capacità di mettere al centro i problemi perché oggi se parliamo anche nella consapevolezza bene sine del del lavoro che cambia dei movimenti migratori certamente mettono a nudo non conflittualità la necessità di metterci insieme a dialogare a metterci del proprio e creare delle soluzioni sicuramente in equilibrio poi diventano politiche in queste sedi settembre davanti si assumono anche negli impegni concreti
Noi abbiamo lanciato sicuramente formalmente giugno ci sarà un grande momento di come dire di di riflessione rispetto alla coalizione mondiale per la giustizia sociale perché senza giustizia sociale nel mondo dove effettivamente le disuguaglianze possano accorciare o si devono tenere in conto
Noi parliamo tanto di una narrazione sbagliata dell'immigrazione
Questo è uno degli esempi non lo diceva bene i flussi di migranti a causa dell'impatto climatico saranno sicuramente l'immigrazione che giace oggi ma commenterà in grandissime dimensioni anche in Europa e uno una delle poche ore
E nel mondo è non è che siamo i Parini destinatari dell'immigrazione Ernesto Murolo importante su un ordine perché avere la migrazione verso l'Europa è un dice l Italia ecco località indiana e due Liverani nella spiegano i numerosi Colombo difatti è persona radici in occasione del che con l'approvazione dell'ultimo Regolamento
Non ha modificato una ritratto di Dublino che doveva essere quello che garantiva in qualche modo un'accoglienza anche più organizzata sopra e dove questi profughi no che fuggono dalle guerre che fungono anche negli impatti climatici evitare delle trasformazioni ritrovi demolitorio quindi sicuramente alcuni aspetti noi e cercheremo di portare le on gli strumenti che abbiamo le convenzioni internazionali hanno questo grande e devo dire privilegio perché si discutono in modo tripartito ma una volta che si approvano diventano vincola lavoreremo e purtroppo siamo siamo riusciti a ottenere solo la discussione al due mila venticinque di una convinzione sul lavoro
Utilizzando l'intelligenza artificiale che voi in gran forma e sarà sicuramente un tema di grandissimo impatto un altro saranno centoventisette dei appunto quello dei temi così come la salute perché allora io
Collaborando con il giusto dissente proprio per affrontare il tema dell'impatto sulla salute e la sicurezza che di alcuni settori no come la somministrazione come la la distribuzione dei prodotti quindi noi abbiamo grandi sfide in chiaro che in questa grande sfida mondiale noi dobbiamo dare un contributo ma lo dobbiamo fare senza demonizzare perché queste sono grandi opportunità la trasformazione in età da lavoro sicuramente ci sarà darà una immissione di nuove professionalità noi dobbiamo guardare in questo senso un R come diritto universale alla formazione per garantire la riqualificazione e la ricollocazione e non fare non asserita risolutamente
E l'elaborazione vengano da sole cioè il pezzo di responsabilità quello solo con il dialogo sociale con la capacità che avremo di negoziare dimettersi sul tavolo
Eppure chiudere al miglior trovare dobbiamo andare in chiusura io vi ringrazio ringrazio i nostri ospiti grazie davvero a Stefano Vella degenerò in seno grazie grazie a voi grazie a Stefano Scarpetta la OCSE grazie alla compagna di viaggio co-conduttrice di questa rubrica Elisi direttore per parte e Alvise grazie a Monica Sozzi per il coordinamento redazionale lato ASICS grazie a radio radicale che ci manda in onda grazie a voi e alla prossima