"La giustizia in Italia tra emergenza ed efficienza" dibattito organizzato nell'ambito della XIII edizione della Festa del Secolo d'Italia (c/o area ex zuccherificio)

Buonasera amici visitatore della festa del Secolo
Ieri sera con il ministro Bianco
Si è parlato della criminalità
Delle immigrazioni
Questa sera
Con il ministro di grazia e giustizia
Ringraziamo di cuore per aver accettato il nostro invito
Parliamo dell'efficienza della giustizia
Argomento collegato all'argomento di ieri sera
Questa giustizia lenta
Non risolve in maniera adeguata e rapida il problema è che cittadini attendono di veder risolti
La prestazione del Secolo d'Italia si onora
Di poter registrare
Queste tavole rotonde
Con i massimi vertici degli esponenti politici della politica italiana
è un apporto che la festa nazionale serva Italia ritiene di dover apportare
Portare
Un apporto significativo sembra almeno dall'attenzione che i giornali hanno dato in questi giorni di festa
Un apporto al dibattito
Politico
Questa aperta al mercato e poi rispetto ai tempi la prima
In ordine appunto del tempo rispetto alla protesta nazionale degli altri partiti
Quindi questo si era
Noi ringraziamo ripeto il cuore il ministro che hanno ascolto il nostro invito ringraziamo iniziamo a luglio
Senatore era
Più forza Italia
Ringraziamo il dottor Gennaro
Giuseppe c'è il presidente nazionale del magistrato soluzione magistrato
Ringraziamo l'amico Silvano
Berti che tutti voi conoscete perché il nostro
Concittadino rinnovato vicino nella vicina città ducale
E infinite consentitemi di ringraziare l'amico Sebastiano negato l'onorevole Neri
è stato quello che mi ha aiutato a poter organizzare questa tavola rotonda
Perché il responsabile del settore giustizia di Alleanza Nazionale
Quindi io conferito il mio compito detto cedo la parola all'onorevole Merkel corte ma questo dibattito
No io inaugurò gli interventi da seduto così diamo subito il taglio alla tavola rotonda quest'anno probabilmente abbiamo una tavolo Rodotà una tavola rotonda che per impostazione forse meno contrastato meno arrabbiato degli altri anni
Ma che in un momento particolare per quello che è e tutto l'ambito dell'amministrazione della giustizia nel Paese
Può dare un contributo propositivo e di serenità anche quando visto che difficilmente si riesce a risolvere altrove i problemi non riusciremo probabilmente a risolverli qui però il taglio che va dato è quello di un confronto sereno
Ed in questo senso il numero dei partecipanti alla tavola rotonda e ridotto io da padrone di casa se Guglielmo nono consente anche perché ormai gli anni di collaborazione alla festa nazionale del secolo cominciano ad essere tanti
Farò da moderatore mi concederò qualche piccola considerazione se ce ne sarà l'occasione lo spunto e la opportunità sentiremo quindi le posizioni per il centrosinistra credo espresse al massimo livello di autorevolezza dal ministro della giustizia Piero Fassino che personalmente ringrazio per aver accettato l'invito fin da quando gli è stato formulato adesso è quasi un mese fa perché eravamo all'inizio di luglio
E per chi ha impegni politici
E si sa quanto sia difficile programmare alla propria agenda un mese di distanza quindi lo ringrazio per averci detto dissi allora e soprattutto lo ringrazio per essersi messo in condizioni di poter mantenere l'impegno
Questa sera che rappresenterà ovviamente le posizioni del governo e della maggioranza che lo sostiene
C'è il senatore Pera che responsabile dei problemi della giustizia di Forza Italia credo non abbia bisogno di partecipazione stampe
La sua notorietà che non è nuovo peraltro l'avesse seguono perché già è venuto ad un'elezione precedente che non si svolgeva in questo zuccherifici oppure dizione si svolgeva in altro sito
E che rappresenterà credo compiutamente come è solito fare e quindi non non ho dubbi al proposito le posizioni del centrodestra e poi abbiamo un contributo che vorrei definire non tecnico perché ormai quando si parla di contributi gentile pare che si svilisce scarico del Bureau che verrà non contributo professionale dalla presenza del presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Dottor Giuseppe Gennaro a quale peraltro mi lega un'antica colleganza e amicizia personale perché entrambi veniamo da Carani entrambi bene
Veniamo dalla magistratura sedici sta ancora rappresentando il vertice della magistratura associata io per il momento sono imprestato alla politica non sappiamo per quanto questo sarà dato
E ringrazio l'avvocato Berti che rappresenta l'Organismo unitario dell'avvocatura
Abbiamo
Avuto il dubbio se estendere l'invito ad altre componenti dell'avvocatura stante la sua la spiccata soggettività che rivestono le camere penali soprattutto in un confronto dialettiche polemico e con la magistratura e come impostazione del governo abbiamo optato per la rappresentanza istituzionale degli avvocati che è quella che viene fuori da un meccanismo di tipo congressuale quindi con la mobilitazione degli organi degli ordini
Perché questo comunque non risolvendo i problemi interni all'avvocatura ci dà la certezza di poterci rivolgere a una organismo rappresentativo la povera Berti il segretario dell'Organismo unitario dell'avvocatura ma soprattutto come vedremo nel corso del dibattito e ho chiuso con questa introduzione forse fin troppo lunga
è un avvocato civilista perché in tutti di battello sul Gtt e si finisce per parlare di amnistia e di indulto effettività delle pene di processo penale eccetera quasi che la giustizia civile non abbia più diritto di cittadinanza in questo Paese e allora proprio perché la volontà di questa tavola rotonda era quella di dare un taglio di sereno confronto anche se a volte può essere di aspro contrasto nell'ambito della sua serenità
Su tutti i temi che erano sul tappeto
La scelta di un civilista che e in grado quindi di sottolineare in modo adeguato è pertinente i problemi che riguardano quel settore della giustizia mi sembra sia rispondendo all'esigenza che volevamo soddisfare con questa tavola rotonda io comincerei
A cena a dare la parola al ministro partendo da un tema che ovviamente non imponendo glielo come camicia di forza
Che sulle agenzie di stampa di oggi quando Marcello Pera è stato definito due senatore dei Verdi
Non garantista
Reazionario e qualche altra cosa che è stata aggiunta a proposito dei temi dell'amnistia
Il tema dell'amnistia e dell'indulto è stato un tema centrale in queste settimane
è un tema che sembra ormai verso volgere verso la sua archiviazione è un tema ancora sul tappeto perché alla richiesta del Santo Padre è stata forte
E pregnante è una esigenza che non avverte sono la chiesa ma c'è una serie di problemi a tradurle provvedimento legislativo che sono quelli che di fatto hanno impedito e probabilmente impediranno
Di poter arrivare a un provvedimento comunque
Io credo che forse a partire da ministri e l'indulto per puoi andare ad affrontare tutti i problemi adesso connessi possa essere un buon modo per cominciare anticipo sin d'ora
Che l'ordine che seguiremo nel primo giro sarà seguito in ordine inverso nel secondo
Perché
Il dovere di ospitalità impone questo e per chi è anche giusto che poi alla fine chi parla per ultimo non parli per ultimo due volte approfittando dell'opposizione
Allora cedo la parola al ministro della giustizia
Intanto io ringrazio
La festa del Secolo di avermi invitato
Io nella mia vita prima di fare il ministro ha fatto per tanti anni dirigente di partito e quindi
Ho una qualche consuetudine con le feste dell'Unità e so che questi queste feste dei nostri giornali sono una straordinaria occasione di rapporto tra i partiti e i cittadini sono probabilmente la più grande il più grande contatto di massa che la politica a con i cittadini nel corso di un anno e quindi sono naturalmente
Sono stato e sono interessato a partecipare anche a questa festa che pure appartiene naturalmente ad un giornale di un partitone lontano
Proprio come occasione diciamo di confronto
Ma sulla questione dell'indulto e amnistia le cose a me pare sono sufficientemente chiare
Il provvedimento di amnistia e l'indulto è un provvedimento che per sua
Che è delicato e eccezionale
Lo è per ragioni procedurali
Come sappiamo per prendere un provvedimento di questa natura è necessario che vi sia un'ampia maggioranza in Parlamento anzi dopo la modifica introdotta nel mille novecentoventi novantadue una maggioranza particolarmente ampia perché un provvedimento di amnistia e o di indulto le due cose possono essere insieme o no richiede secondo il dettato costituzionale del novantadue che
Sì
Non solo il provvedimento venga votato da una maggioranza di due terzi dei componenti di ciascuna delle due Camere ma ogni articolo venga votato da una maggioranza dei due terzi dei componenti di ogni camion
è una maggioranza che non si richiede per nessun altro tipo di provvedimento lo si è diciamo già questo dimostra l'eccezionalità del provvedimento
Ora è chiaro che la richiesta di una maggioranza dei due terzi significa in politica una cosa molto semplice è un provvedimento di questo genere si prende se c'è un accordo tra le principali grandi forze politiche se c'è l'accordo si fa che non c'era accordo non si fa perché la mancanza di un accordo fa venir meno la possibilità delle reclute
Mi pare che il dibattito di queste settimane abbia fino a ieri al al dibattito di ieri e con l'intervento del senatore Pera ieri in Commissione giustizia fatto registrare che questa convergenza tra le forze politiche in ragione tale da avere una maggioranza dei due terzi non c'è mi pare che la cosa sia per ora blocca
Perché questo è avvenuto ognuno ha le sue interpretazioni io temo
Che siano prevalse nelle forze politiche
Ragioni di opportunità elettorale
Io sono un dirigente politico faccio politica trentacinque anni le ragioni di opportunità elettorale sono assolutamente legittime dignitoso per carità
Tuttavia io sono sempre stato convinto che una classe dirigente è tale se sa prendere anche decisioni difficili e impopolari
Una classe dirigente che prenda decisioni solo facili è una classe dirigente di cui io non ho molta fiducia ve lo dico come cittadino
Perché chiedo alla politica di avere coraggio
Fare politica comporta anche assunzione di responsabilità anche i decisione difficile
Ho l'impressione che sia prevalsa trasversalmente quindi sono molto sereno
Do colpa questo a quello trasversalmente sia prevalsa
Una preoccupazione di non prendere un provvedimento che impopolare a pochi metri otto mesi nove mesi possiamo al moto che questo possa determinare una reazione negativa dei cittadini e quindi meglio non decidere
Può darsi che sia Giusto così io ripeto sono stato abituato facendo politica a pensare che un vivo un uomo politico deve essere anche capace di assumere decisioni difficili
E che non è un buon parametro per valutare quello che si deve fare soltanto Sempre come dire l'applauso dell'opinione pubblica
In ogni caso questa cosa è rassegnata al Parlamento non al governo
Per una ragione al punto che ho già indicato se fosse bastata se bastasse una maggioranza del cinquantun per cento prendono prelato di questo genere sarebbe giusto chiedere al ha una maggioranza di governo di dire cosa vuole fare
Ma nel momento in cui il cinquantun per cento né sufficiente dei ci vogliono i due terzi occorre una maggioranza più larga ogni problema non è un problema di governo è un problema di rapporti politici nel Parlamento
E i rapporti di polizia il Parlamento non hanno con consentito di constatare questa possibilità
Il governo allora cosa fa il Governo fa quello che ha detto ancorché per antica che non è possibile sarà un tema di discussione
Il governo ha messo in campo un pacchetto di interventi strutturali
Che tende ad affrontare i principali problemi che sono oggi aperte nel sistema penitenziari italiani
Interventi che stanze hanno investimenti per l'edilizia penitenziaria per affrontare una condizione di fatiscenza dell'edilizia degli edifici penitenziari e una condizione di sovraffollamento che una delle ragioni della criticità
Interventi di adeguamento degli organici
Il Consiglio dei ministri la prossima settimana
Varerà il programma di assunzioni della funzione pubblica e saranno circa sei mila le assunzioni che il sistema giustizia avrà mille cinquecento agenti di polizia penitenziaria mille quattrocento assistenti giudiziari per gli uffici giudiziari per i tribunali
Due mila due mila profili professionali di tipo trattamentale per il sistema penitenziario ottocento ausiliari cioè giovani di leva che farà leva nel che faranno la leva nel sistema nella nella polizia penitenziaria
C'è un adeguamento degli organici che consenta di affrontare meglio i problemi che abbiamo nel carcere
Fa parte di questo pacchetto provvedimento un terzo a provvedimento altrettanto importante oltre all'edilizia gli organici che per la prima volta una dotazione finanziaria cospicua per un fondo per finanziare il Fondo speciale per il finanziamento di tutte le attività di reinserimento di recupero
Perché la nostra Costituzione prescrive che il carcere serva due cose
A detenere e a fare espiare la pena che ha commesso un reato e al tempo stesso nel tempo dell'espiazione a offrire a quel cittadino l'opportunità di uscire dal circuito criminale e quindi è un dovere costituzionale
Non soltanto detenere una persona ma mettere in essere attività che consentono il suo recupero il suo reinserimento
Al tempo stesso poi ne parleremo più avanti
Abbiamo previsto un ampio stanziamento finanziario per proseguire in un'opera di edilizia giudiziaria che adegui le esigenze di tribunali procure uffici giudiziari alle alla domanda di giustizia che oggi c'è
Nel pacchetto giustizia abbiamo preso una seri provvedimenti che intervengono su alcuni aspetti specifici della popolazione carceraria tra cui per esempio quello dell'allontanamento dal paese degli extracomunitari che si siano resi rei di reati
E infine misure che tendono anche a rafforzare l'articolazione del sistema delle pene perché se noi vogliamo avere delle carceri civili dobbiamo partire dal la l'idea che nel carcere ci dobbiamo mettere quello che non può non essere sanzionato se non con il carcere
Ma ci sono tanti reati che possono essere sanzionati non passando per il carcere
E quindi costruendo diciamo un sistema articolato di penne che faccia sì che in carcere ci va chi non può non andarci e ci deve restare
E al tempo stesso si ricorre a sistemi di pene alternative Pera altri tipi di reati che reati rimangono ma che possono essere sanzionati non necessariamente passando per età
Adesso detto all'ingrosso poi se vogliamo tornarci ci ritorniamo questo è grosso modo il pacchetto di provvedimento che abbiamo assunto
è un pacchetto di provvedimenti che comporta un onere finanziario nell'arco di un triennio di tre mila miliardi
Siamo alla festa del Secolo d'Italia ricordo che l'onorevole Mantovano responsabile dei problemi dello Stato all'inizio di questa discussione va chiesto uno stanziamento di mille cinquecento mi pare che il governo abbia ampiamente corrisposto questa sollecitazione
No tre mila in tre anni ha una cifra notevole non si è speso mai tanto per il sistema giustizia
E questo è quello che fa il governo
Se è a settembre ci saranno le condizioni per riprendere la discussione se amnistia indulto vedremo in ogni caso siccome la il Governo ha il dovere di affrontare questi problemi non affidandosi alle mie spie all'indulto ma mettendo in campo una strategia mettiamo in campo una strategia che è costituita da queste politiche naturalmente
Interventi alcuni dei quali sono attivabili più in fretta altri meno ma questo lo capisce il buonsenso è chiaro che assumere degli agenti di polizia penitenziaria un problema che si può realizzare nei prossimi mesi è chiaro che costruire un carcere nuovo non ci metti una settimana ci mette il tempo che è necessario costruire un manufatto edilizio non è un problema di centrosinistra già presto avrà di buon senso voglio dire no capisce che ho in ogni caso il problema è avere una strategia io penso che il governo ce l'abbia l'abbia presentata non so l'abbia presentata ci sta lavorando con grande determinazione
Registro comma soddisfazione che oggi l'associazione nazionale magistrati poi c'è qui Presidente potrà confermare che è composto da organizzazioni da magistrati di ogni tendenza ogni colore politico ha dichiarato che quel pacchetto corrisponde a quello che anche l'Associazione nazionale magistrati pensa si debba fare quindi considero che è un è un importante riconoscimento dimostra che siamo sulla strada giusta poi io non sono un uomo avvezzo mai a trionfalismi sono nuovo pragmatico so che per fare tutte queste cose ci vuole tempo
Difficoltà Problemi ostacoli ne incontreremo non minuto che sia una strada facile
Ve lo garantisco
Chiunque faccia il ministro a giustiziare un ultima delle cose che può pensare di essere trionfalistica perché deve misurarsi Rizzacorno con tali e tanti problemi chiederà il senso del avere un buon possano senso della realtà e delle e delle e della misura
Il problema non è aver paura delle difficoltà o sottovaluta sulla nave era una strategia una linea di marcia
E poi se uno ha una strategia una linea di marcia operare tutti i giorni per fare in modo che quella strategia possa realizzarsi questo è quello che stiamo facendo io credo che se su questi temi discutiamo l'ultima considerazione voglio fare prescindendo dalle pregiudizi di natura politica o ideologica che possono esserci e sono legittimi
Noi potevamo possiamo trovare un consenso su larga parte di queste misure che il governo propone io nel corso di un'intervista che mi sa da parte qualche settimana fa ho detto una cosa che ribadisco qui perché siamo alla festa del Secolo d'Italia
Io non sono abituato a pensare che è una cosa giusta a seconda di chi la dice
Una cosa giusta se è giusta chiunque la vita se Fini dice una cosa giusta Piero Fassi non avrà mai nessuna difficoltà a dire che ha detto una cosa giusta non pensa di dire che ha detto una cosa sbagliata perché l'ha detto a fine che non era è un avversario politico
Perché mi sembra un modo sbagliato di fare politica le cose hanno una loro consistenza
No e la gente le capisce benissimo ecco io credo che di questi temi si debba discutere con questo criterio è un criterio di verità
Già mettendo a confronto idee proposte punti di vista per cercare di vedere come insieme si può costruire delle soluzioni a vantaggio del paese grazie
Credo
Che i temi in discussione si siano di già per poter affrontare un dibattito interessante a questo punto sentiamo l'altra voce per la politica
Marcello Pera
Il ministro ha
Sui temi dell'amnistia e dell'indulto fotografato una situazione nella quale sostanzialmente non ci sono i numeri
Credo che a chi ci ascolta ma anche chi leggerete secondo i giornali piacerà sapere in fondo perché non ci siano i numeri
E visto che è stato richiamato un tuo intervento non più tardi fatto non più tardi di ieri
A te chiedo se possiamo avere qualche delucidazione in più sul perché non ci siano i numeri per andare avanti su un discorso che comunque era partito
è una valutazione politica sul pacchetto che il ministro ha sommariamente enunciato
Perché alcuni provvedimenti sono stati dalla nostra parte indicati come succedanei dell'amnistia e quindi una sorta di amnistia impropria
Peraltro i sono state sollevate alcune perplessità comunque io dicevo la parola per sentire quelle che sono le valutazioni del centrodestra su quelle che sono le argomentazioni che su questi temi sono state portate avanti dal dal ministro intanto grazie all'amico e collega grazie
L'invito è a tutti voi che non ho l'esperienza del ministro Fassino interna
Di festival di feste di partito
è non avendo tutta quella esperienza che il ministro Fassino può invocare ovviamente per la sua fan ma partecipo volentieri ho partecipato già altre volte a questo festival nazionale questa volta ho accettato di di buon grado l'invito
Se il collega neri gli permette voi mi consentite prima di dire perché non mancano perché mancano i numeri sui provvedimenti di amnistia e indulto del resto l'ha già detto il ministro Fassino mancano i due perché non c'è un accordo politico tra maggioranza e opposizione
Io vorrei e richiamare la mia è la vostra attenzione su una domanda
E cioè perché oggi oggi quasi all'improvviso si parla di amnistia dossier arrivati a mettere all'ordine del giorno da discussione da forze politiche il tema dell'amnistia dell'indulto
Fino a pochi mesi fa di questo problema non si è mai parlato
Salvo talvolta vagamente riferimento alla chiusura di una pagina storica qualcuno auspicava ma il tema amnistia e indulto non era mai diventato un tema di dibattito politico concreto perché oggi
Se si rifà la storia degli ultimissimi mesi si vede che all'ordine del giorno è diventato importante questo tema dopo i noti fatti di Sassari
Dopo che sono successi quegli episodi incresciosi per una parte per l'altra
Delle rivolte né cattivi nel carcere di Sassello scollamento che poi l'arresta me l'arresto di praticamente un corpo di agenti di polizia penitenziaria in ottantadue agenti e poi la successiva liberazione
Allora la mia risposta a questa domanda perché oggi e la risposta che io offro
In modo dialettico non necessariamente polemico al ministro Fassino è che questo argomento sia stato sottovalutato per anni
Quando il centrosinistra come noi andrà in campagna elettorale ufficialmente andremo a votare
Il centrosinistra
Dovrà rispondere su che cos'ha fatto sulla politica sanitaria su che cosa ha fatto non ha fatto sulla politica dei trasporti sulla politica del fisco e anche su cosa ha fatto non ha fatto sulla questione carceri
Perché è stata la il tema Carcere la questione carceri amministrata come tutte le altre dal centro sinistra per cinque anni il giorno in cui andremo a votare
Io ho l'impressione e la esplosione immediate la circostanza che un giorno ci siamo svegliati sentendoci dire che il nelle carceri italiani vi sono cinquantatré mila i quali alcune
Centinaia di detenuti
Peraltro quasi la metà sono detenuti in attesa di giudizio definitivo verrà questa è già un'anomalia ma la circostanza che un giorno ci siamo svegliati così non può essere improvvisata
Se questo accumulo se questa accumulo di detenuti di è stato il superiore alla capienza disponibile che si dice essere attorno ai quaranta quarantadue mila posti significa che durante questo periodo anche quegli interventi
Di emergenza o comunque di di urgenti che il ministro Fassino adesso a te ha illustrato ad esempio ristrutturazioni di Carceri Vecchie costruzione di nuove carceri apertura di Kaji da spot già disponibili questo tema non è stato sufficientemente affrontato
Se il ministro Fassino mi consente io vorrei dare anche una spiegazione del perché di questa sottovalutazione problema carcere un problema che riguarda l'universo giustizia un capitolo dell'universo giustizia l'esecuzione della pena
E la ragione che io credo la risposta via per cui questo tema è stato affrontato e perché per alcuni anni per alcuni anni anche nel corso di questa legislatura
Il tema giustizia
è stato affrontato da un'angolatura che era l'angolatura di rapporti tra magistratura e politica tra giustizia e politica e non i temi della giustizia concreta della giustizia di ogni giorno
Accadrà io credo anche tra brand e che i cittadini italiani si accorgeranno che l'emergenza Bon soltanto carceri ma anche dell'emergenza giustizia civile la più negletta dell'ingiustizia
E si e ce ne accorgeremo il giorno in cui quella fase di belligeranza che c'è stata e chi ha occhi ha occupato per ci ha accompagnato per questa legislatura sarà venuto meno
Ho fatto riferimento nel mio ringraziamento ad un'altra visita che ho fatto a questo Festival non ricordo la data ma ricordo il giorno e ricordo il ministro che predecessore del ministro Fassino che era dibattito com'era il ministro Flick
E il giorno era esattamente il giorno in cui fu scritto su un quotidiano romano l'importante quotidiano romano un articolo ad opera di un famoso procuratore della Repubblica di Palermo allora che portava il titolo e poi sviluppava l'argomento La Mantia è stata abolita per legge
Era il Periodo in cui questo era l'argomento principale della giustizia
Come se e e per anni abbiamo discusso queste cose come se di fronte al problema trasporti non ci fossimo impegnati per anni per anni a discutere se i treni devono essere guidati dal macchinista o dall'azionista
Questo è accaduto e e accadendo essendo accaduto ciò che c'è stato un ritardo di cui oggi ci occupa
Prendiamo i più facilmente conto sul tema carceri ma vedrete che domani ci renderemo conto facilmente del tema giustizia civile che dicevo prima essere una giustizia negletta nessuno può piovere una controversia con un vicino di casa con un parente un familiare o un amico perché sappiamo che tutta questa giustizia ormai richiede anni anni anni e siamo a rischio c'è già stata minacciata di una condanna formale da parte della corte europea allora
Se oggi si prende atto invece dei problemi concreti
E ci si rende conto che una fase storica è finita o dovrebbe essere finita agli apprezza il pragmatismo del ministro Fassino lo apprezzo sinceramente
Cioè il suo dei ideologizzare questo argomento che è stato fortemente ideologizzato allora forse alcuni temi vengono al pettine e possiamo risolvere
Compreso quello delle carceri fatto salvo che naturalmente la maggioranza di centrosinistra che ha gestito per cinque anni le carceri dovrà dire ai cittadini come l'idea gestiti
Allora
Che cosa abbiamo chiesto
Quando si è cominciato a parlare di amnistia e indulto
Io ricordo peraltro le primissime discussione la Commissione giustizia del Senato proprio il gruppo di essere il più contrario
E ha ha il provvedimento di amnistia indulto perché si diceva più Inter o coro interventi strutturali cioè occorre risolvere il problema della immissione nel carcere ma non le prove del sovraffollamento del calcio precauzione il sovraffollamento
Anche con un provvedimento di clemenza si verificherebbe da qui a pochi mesi
Bisognava risolvere credo che bisogna ancora risolvere questo Paese almeno tre questione cito ne cito una quella della immigrazione
Considerando che buona parte della popolazione detenuti italiani di straniera cioè extra comunitaria
E considerando anche che nella percezione dell'opinione pubblica a torto o a ragione ma nella percezione dell'opinione pubblica il senso di insicurezza viene proprio dalle immigrato clandestino extracomunitari ora noi siamo un Paese strano dal questo il punto di vista della immigrazione anche queste una colpa che io faccio il centrosinistra
Noi non siamo un Paese che ha degli immigrati
Come tanti paesi europei gli hanno immigrati anche in proporzioni superiore al nostro
No la nostra immigrazione in realtà non è una vera immigrazione e la nostra è una sorta di clandestinità sanata
Noi ci troviamo avere un numero neanche elevatissimo di immigrati rispetto probabilmente alle necessità ma non sono immigrati che noi abbiamo scelto non sono immigrati che noi abbiamo programmate non sono coloro che vorrei muovere o che potremmo avere perché potrebbero essere utili in certe attività e funzioni ma sono coloro che ci siamo
E trovati sul territorio nazionale e che per una ragione o per l'altra essendoci ritrovati non essendo stato in grado di respingere non estendo poi è stato in grado di affrontare le loro necessità immediata abbiamo dovuto in qualche modo sanare
Per cui oggi ci troviamo ad approntare sul terreno della giustizia
La criminalità la insicurezza dei cittadini di fronte all'immigrato un problema che non era originariamente un problema della giustizia e che non è un problema della giustizia è un problema della immigrazione
Che diventerà un problema di giustizia se la polizia della mediazione mal fatta ma non è un problema della giustizia
E quindi stiamo scaricando sulla giustizia e perciò stiamo scaricando sulla magistratura una questione che non è sua
Io penso che il centro sinistra non ampia fatto una buona politica della immigrazione si sia Lisi attardata anche su alcune concezione di carattere ideologico se lo ricorderà lei signor ministro anche il segretario del suo partito
Insomma la società multietnica la tolleranza l'apertura salvo per poi sentirci dire quando qualche tempo dopo la l'attenzione si è creata allora dobbiamo fare la tolleranza nulla o tolleranza zero come perfino il presidente del Consiglio Amato ha detto
Non l'abbiamo risolto un problema dell'emigrazione tutto e difficile abbiamo tante coste non abbiamo gli strumenti adatti sarà un problema non solo nostro ma europeo perché dovremmo anche spiegare a ai nostri partner europei che la frontiera dell'Europa attraversa per larga parte la frontiera dell'Italia
è così tuttavia questo problema non è stata adeguatamente risolto e oggi abbiamo questa massa di immigrati clandestini
Non abbiamo risolto promoter carceri
Oggi il ministro stanzia per la ristrutturazione di carceri apertura di nuove carceri centosessanta miliardi con un impegno nella finanziaria dal due mila uno al due mila tre di trecento miliardi l'anno
Trecento miliardi da il solo a caccia di Bollate cosa duecentosessanta miliardi
Se abbiamo una sopra più di dodici mila detenuti i centosessanta miliardi immediati che dovrebbero se servire all'apertura di quattro nuove carceri
Insomma signor ministro è veramente ottimismo centosessanta miliardi apertura di quattro nuovi carceri ristrutturazione di altri quindici e costruzione di altre quattro ancora
Allora vuol dire che questa misura che è arrivata di emergenze che capissero che le sia piovuta a lei e sulla sulle spalle improvvisamente e lei ha dovuto prendere quello che c'era negli strumenti finanziari questa misure inefficaci ad abbiamo semplicemente detto
Siccome anche la maggioranza aveva riconosciuto le genericamente che per concedere un provvedimento di amnistia e indulto occorreva rassicurare la cittadini su questi tre temi la immigrazione la sicurezza il carcere
Ed essendo da noi giudicati insoddisfacenti le risposte proveniente dal ministro e dal dal Governo su questo terreno abbiamo concluso che non vi sono ad oggi le condizioni per la concessione di amnistia e indulto
Io credo che si faccia più e chiudo meno porto alle forze politiche signor ministro se noi diciamo che questi forse sono le preoccupazioni e molto meno quelle elettoralistico propagandistiche dato che ci avviamo alle elezioni grazie
Mi pare che le decisioni non siano del tutto coincidenti però sono stati già richiamati nell'intervento di Marcello Pera alcuni dei temi
Con i quali tutti i cittadini fanno tutti i giorni i conti al di là del fatto che possano essere uno in quel momento oggetto di interessa da prima pagina
Noi abbiamo un sistema di amministrazione della giustizia
Che non funziona non funziona palesemente perché tutti se ne accorgono i tempi di definizione di un processo penale ma ma anche di un processo civile non parliamo della giustizia amministrativa
Che ha tempi biblici
Sono eccessivamente lunghi
Qualora qualcuno potesse ipotizzare che questi tempi non siano lunghi come sembrano ce lo ricordano in sede europea con una serie continua di condanne che arrivano tardi del continuano ad arrivare
Proprio perché un processo lungo suora in quella che si chiama denegata giustizia perché una giustizia che arriva troppo tardi a volte come se non venisse data ed è già tanto che non sia controproducente
Che venderà da fuori da un contesto spazio-temporale che sia quella del quale la controversia qualunque essa fosse andava decise abbiamo un sistema di amministrazione della giustizia
Che oggettivamente non può essere ritenuto soddisfacente
E che pone sul tappeto una serie di problematiche può una società complessa come è diventata anche quella italiana
Trovare un suo punto di equilibrio quando non riesce a comporre in tempi ragionevoli e secondo norme di certezza
Secondo regole di certezza quei conflitti che comunque possono nascere all'interno di un contesto sociale che poi sfocerà in una causa civile o in un processo penale in un processo amministrativo ecco quindi il tema della giustizia che non funziona
è un tema che insieme a quello della riforma sul quale ci piacerebbe sentire
Il parere anche di chi ci lavora senza vincoli politici perché poi in fondo anche noi siamo degli addetti ai lavori anche se ce ne occupiamo in Parlamento di queste cose
Però la magistratura e l'avvocatura affrontano queste tematiche perché quotidianamente fanno il mestiere ciascuno di magistrato o di avvocato io chiederei quindi su queste tematiche della cattiva amministrazione della giustizia ma anche per un
Parere di insieme su quello che è l'iter delle riforme e l'assetto delle riforme che sono attualmente in discussione alcune delle quali già richiamate nei primi due interventi chiederei al presidente dell'Associazione nazionale magistrati di portare il suo la sua opinione e la posizione verosimilmente della magistratura italiana che agendo in una associazione quindi commercializzato gli attivi su questi temi si confronta e anche se poi non c'è l'unanimità comunque ci sono posizioni che sono largamente condivise e quasi unanimemente condiviso
Grazie
Io partecipa a questo dibattito quasi nella veste di imputato
La magistratura oggi rende un servizio per larghi versi carente è stato detto prima da Nello Neri
Ma credo sia nella percezione di tutti voi
Avere la possibilità di accedere
Alla giustizia entrare in altre parole in un'aula di giustizia sentirsi dire che la causa viene rinviata al due mila e due al due mila e tre
Cosa che può capitare a ciascuno di noi
E questo provoca sicuramente una situazione di malessere
Forse definirlo malessere poco comunque una situazione di
Profondo ma l'essere che vai in qualche modo spiegato
E soprattutto va superato con alcuni strumenti
Vedete nel nostro Paese la magistratura Spata
In larga parte destinataria di difficoltà sociali
A partire dal dopoguerra
Quando c'era un problema atroce
Quello degli atti
Trovare una casa
Quello di avere la possibilità di ritornare in possesso dell'immobile
Il più vecchio di voi ricorderanno che in quegli anni
Al pretore
Venne attribuita la competenza in materia di sfratti
Ed erano una grossa
Ragione di tensione sociale
Un grosso motivo di conflitto
Eliminato il quale
Sono venute meno le ragioni per cui si faceva la causa davanti al pretore in quelle condizioni
Poi sono cominciate le controversie agrarie
Grandi conflitti sociali affidati al giudice
Ancora una volta quando un problema assume dimensioni
Di grave contrasto di grave conflitto sociale
La decisione di affidare alla mediazione al giudice finisce per scaricare sulla magistratura una serie di tensione è una serie di problemi
Negli anni settanta
Si è deciso di scaricare il caso di dirlo sul pretore
La patata bollente delle controversie in materia di lavoro
C'era una conflittualità abbastanza evidente e accesso al PRA
Datore di lavoro lavoratore
Se ne è occupata la magistratura
Non si sono creati strumenti diversi di Hubble pizza Mentor morti già attore sociale
Si è deciso di devolvere il conflitto ad un giudice
Continuando così
Abbiamo finito per caricare la magistratura di una serie di problemi che tutti assieme
Finiscono per porre ingolfare il funzionamento dalla magistratura
Ora io
Vorrei dire che
Dal punto di vista minori che è quello di chi continua a fare il giudice e a stare nelle aule di giustizia
Il primo problema che qualunque governo dovrebbe affrontare è quello di ridare efficienza e dunque funzionalità la macchina giudiziaria
Non è concepibile
Pensare di riformare i massimi sistemi i giudiziari
E quindi di introdurre modifiche profonde forse anche bellissime ma che non tengano conto che il cittadino
A essenzialmente bisogno di una risposta efficiente tempestiva
Rapida
Tutte le discussioni che non vanno in questa direzione dal nostro punto di vista sono una perdita di tempo la macchina giudiziaria è inceppata
è inceppata da una serie di fattori bisogna restituire alla macchina la capacità di tornare a funzionare
La situazione che molto spesso non viene valutata all'esterno e che probabilmente i magistrati
Sono assai più consapevoli di quanto non si voglia far credere
Assai più partecipi
Della difficoltà di dire al cittadino che la causa rinviata al due mila due al due mila e tre
Perché
I magistrati sono spettatori
Al tempo stesso interpreti
Di questa situazione di disagio che si trasmette a chi ha occasione di avvicinarsi alla giustizia ora io non la faccio lunga perché
Non voglio
Non voglio dire che
E in questi anni non ci siano state
Errori
Di impostazione
Prodi
Valutazione che possano essere ascritti anche alla magistratura perché a Rita
Voglio dire però che nell'insieme
O non sempre
Il nostro
Che avremmo portato a compimento una riforma importante come quella del giudice unico
Che è stata definita una riforma epocale
E dire nello stesso momento che sarebbe stata una riforma a costo zero
Cioè con lo Stato che fa la riforma a condizione che non costi una lira
Questa rappresenta una utopia pelle buona spiace dirlo ma non è non è a morti poi le mica noi non vogliamo allontanare da noi le responsabilità che sono tipiche della magistratura ma questa sera discutiamo
Delle ragioni delle disfunzioni complessive di un sistema quindi c'entra la politica la legislazione l'attività i codici le strutture e quant'altro concorre a definire
Le questioni della giustizia
Che si tengono l'uno con l'altro voi qui a Rieti state complessivamente bene come voglio dire ufficio giudiziario
Noi in Italia però abbiamo un insieme di tribunali e di uffici giudiziari che andrebbero soppressi
Che andrebbero eliminati
E ciò dovrebbe comportare una redistribuzione sul territorio di queste energie
Che risparmiamo togliendole ad uffici che non servono
Non si può fare questa riforma e non si fa da trent'anni
Non da un giorno da trent'anni e non si fa per ragioni probabilmente tutto sommato
Poco tecniche non si fa perché c'è l'opposizione dei potentati locali non si fa perché non c'è la l'accordo politico complessivo per riformare questo sistema quindi
Noi riteniamo come magistrati
Di potere partecipare per la parte che ci compete
Ad un processo serio
Che è di esame ma è anche di autocritica
Delle cose che sono avvenute
In passato
E anche delle posizioni che abbiamo assunto
Ma sarebbe un grave errore
Attribuire alla magistratura una serie di responsabilità per scelte che competono ad altri
Noi vogliamo che la giustizia funzioni per farla funzionare occorre un insieme di interventi
Probabilmente i tempi perché si arrivi in questa legislatura
A adottare
Alcuni
Alcune misure importanti non ci sono più
Prendiamo atto
Buona strada è stata fatta almeno sul piano della lavorazione dei progetti giudichiamo il progetto Fassino il pacchetto Fassino
In sé positivamente
Riteniamo che intervenga su aspetti strutturali
Abbiamo peraltro sottolineato come lo stesso ministro questa sera ha precisato o la necessità di proiettare gli effetti benefici su un lasso di tempo molto o che va molto oltre l'attualità l'immediatezza
Si tratta cioè di misure che avranno risultati da qui a qualche anno almeno e che quindi nel frattempo dobbiamo arrangiarci con quello che passa il convento
Io penso che tutto sommato queste occasioni sono positive se consentono di affrontare con serenità un problema non nell'ottica di allontanare da sé le responsabilità per quella che è una condizione evidente
Di starci agli occhi di tutti
Ma per cercare di trovare le soluzioni che valgano che consentano il superamento delle difficoltà profonde nella quale la giustizia si dibatte oggi
Grazie anche al dottore Gennaro avvocato a Berti
Abbiamo riacquistato la avvocato Berti giudice unico
Istituzione delle sezioni staccate del Tribunale parallelamente alla scomparsa delle prefetture
Giudice di pace con perfezionamento delle competenze giudice onorari aggregati
Qualche altra cosa è stata fatta
Ci si aspettava che sito da si toccasse con mano se non la guarigione del malato quanto meno un miglioramento dello stato patologico
Fermo restando che
Io faccio una deroga al dovere di riservatezza perché venissero poco fa mi diceva una cosa a bassa voce io lo dico al microfono ma è una cosa che si può dire
E che condivido peraltro ecco proprio perché non
Non vale e non deve valere la logica che se lo dice l'avversario politico e se è di per sé sbagliato
Difficile ipotizzare che si possano fare riforme a costo zero
E quindi riforme impegnative richiedevano anche un conseguente impegno
A me pare che questi anni di governo di centro sinistra
Abbiano avuto una visione un po'forzata di questa problematica richiede non solo si partì con questa utopia delle riforme a costo zero che sono state un cavallo di battaglia del ministro Flick che è stato il ministro della giustizia
Sotto la presidenza Prodi
Ma si è andati avanti con una serie di soluzioni che sembravano voler criticare deliberatamente con le regole della matematica
Perché quando si diceva ci sono circa due milioni di processi civili arretrati
E servono un certo numero di giudici onorari aggregati per le cosiddette sezione traccio Press ma al Tirreno un certo numero di anni
Ci si accorgeva poiché il numero di giudici che venivano ammessi sulla scorta di quelle che erano anche le risorse finanziarie messe a disposizione
Non consentiva di fare quadrare i conti con una semplice operazione di divisione di numero per processi per numero di anni per numero di magistrati che se ne dovevano occupare quindi che avrebbero dovuto ogni anno smaltire
Una quantità di processi assolutamente improponibile per ciascuno di essi anche se fossero stati tutti professionalmente qualificatissime validissimi cosa che purtroppo abbiamo constatato sul campo l'onestà
A questo si aggiunge una cosa ieri è stata sintetizzata credo in modo abbastanza chiaro interessante da Padova scopa con attivi con un articolo sul Corriere della Sera
Gli effetti e culla Bobo della globalizzazione
Sulla regolazione giuridica del rapporto in società complesse globalizzati
Siccome non vogliamo sembrare medici che parlano di te astruse malattie
La ipotesi che viene fatta è che oggi la complessità intrinseca delle società e il fatto che questi Società vivo in un ambiente globalizzato quindi con interrelazioni che non sono soltanto locali o nazionali ma finisca per creare una serie di situazioni di regolazione normativa che non sono ancora ben definite sulle quali stiamo cercando tutti di capirci qualche cosa di più
Non è che al di là dell'adeguatezza della inadeguatezza delle riforme già poste in essere sulla quale chiedo il parere della dell'avvocatura
Ci sia anche una inadeguatezza complessiva del sistema
Del diritto civile rispetto a quelle che sono le esigenze della nostra moderna società e che quindi se ci si debba porre in un'ottica non solo di maggiore efficienza giudiziaria ma anche diversa regolamentazione dei rapporti per una minore insorgenza di controversie che poi rappresenta un po'il cane che si morde la coda perché se arrivano meno cause probabilmente il sistema funziona anche meglio
Ma la posizione dell'avvocatura
Una posizione neutra rispetto al dibattito politico paura posizione certamente critica
Critica rispetto all'in corda cita che si è avuta oggettivamente parlamento e come conduzione governativa di trovare risposte legislative adeguate rispetto al nostro alla situazione nella quale ci siamo Mammano andati approvato
Perché il problema io non condivido l'analisi del presidente dell'Associazione nazionale magistrati ma non è che non la condivido della solita contrapposizione tra giudici e avvocati perché questo non è neanche tanto vero perché poi ci sono grandi momenti di collaborazione
Ma diciamo che la magistratura ha le sue responsabilità nel momento in cui penso di non poter essere smentito per il fatto che i magistrati hanno avuto la conduzione
Della politica legislativa sotto il profilo dell'elaborazione nel ministero cioè le strutture ministeriali per capirci sono gestite da direttori generali che sono tutti i magistrati
E il ministro devo dire la verità verrà ultimamente il tono delle proposte per far sì che ci sia anche la partecipazione dell'avvocatura ora quindi vi è una responsabilità politica se vogliamo dire da parte dei giudici nel senso che quando noi indicavamo la necessità di interventi Serri organizzativi
Dove noi dicevamo tante volte che il problema principale era quello degli organici
Dell'aumento degli organici questa frase che avrete anche sentito voi che non siete addetti ai lavori
E la risposta è stato detto che gli organici erano sufficiente
Ma erano tanto sufficienti che poi si è avuto bisogno di inserire come soggetti alla giurisdizione una pletora di magistratura onoraria
Molto spesso di scarsa qualificazione che ha mandato avanti la baracca mandato davanti interi uffici giudiziari
Ma senza avere una capacità complessiva del sistema di smaltire che cosa non smaltire
Semplicemente dei numeri o dei dati statistici ma le domande della gente l'esigenza della gente
Ed è
Noi abbiamo sempre rivendicato la necessità che l'avvocatura sia partecipe sia responsabile sia comprimaria della politica legislativa perché noi conosciamo i vostri problemi problemi della gente in modo sicuramente più più accorto attento riusciamo a capire che quanto pari dignità abbia la piccola questione il piccolo conflitto
Rispetto alla grande questione rispetta conflitto tra due gruppi imprenditoriali
Perché ci rendiamo conto vivendolo nei nostri studi
Quanto il problema del cittadino che ha magari il conflitto per una lite condominiale o per una questione di confino di confine con me
L'ex amico del dell'otto accanto è un problema che crea tra Matisse cita all'interno di quel piccolo consesso sociale
E allora ci siamo sempre resi conto come ci fosse un'esigenza di rispetto di dignità Riva verso quella domanda di giustizia e che quindi non fosse né è un fascicolo un vuoto a perdere
Ne fosse un fascicolo che doveva rimanere sepolto nei corridoi negli archivi del l'ufficio giudiziario in attesa che venisse questo giudice o che il giudice in maternità venisse sostituito da un giudice che non avesse lo stesso tipo di problema
Quindi c'eravamo resi conto da tanti anni io vedo qui il presidente del consiglio dell'ordine di Rieti quante volte Belloni abbiamo discusso di queste cose cioè di una necessità di risposte concrete
E la risposta che la politica ha saputo dare suggerita devo dire a Parma con con voglia di fare polemica a tutti i costi ma non ho certo struttura ministeriale è stata quella di interventi su Vito
I processi solisti si sono sbizzarriti nel cercare di dare risposta a queste che era un esigenze concrete di organizzazione di produttività attraverso l'invenzione di nuove liti di nuovi processi di riforme procedimentali
Che noi avvocati dicevamo non servono a nulla
Qui serve un rapporto corretto tra domanda di giustizia e capacità di risposta delle istituzioni
è vero ha ragione il presidente Gennaro quando dice che poi il problema si è aggravato nel momento in cui nella giurisdizione si è scaricato un po'tutto
Addirittura si sono scaricati anche alcuni passaggi politici che forse dovevano essere risolte altrove
E vero il presidente Gennaro quando sottolinea che la giurisdizione si è scaricata una serie di risoluzioni di conflitti sociali di problemi che forse nella giurisdizione non dovevano andare ma così la politica aveva deciso ecco il problema della responsabilità
Nel senso che se questo era decisa doveva esserci la capacità di organizzare la risposta
Oggi si abbiamo di fronte e quattro milioni di processi quindi lasciamo perdere ormai le responsabilità
è un problema di dignità del paese c'è un problema di dignità che ormai è messo in gioco in discussione voi proprio forse avrete letto sui giornali che l'Italia rischia una condanna europea
Che è una condanna che oltre le condanne al pagamento di risarcimenti per i ritardi che abbiamo nei processi una condanna che rischia di privarci del diritto di voto nel consesso europeo oltre altre questioni altri diritti politici questa un fatto vergognoso
Ma sapete qual è la risposta che poi tutto sommato la politica lo stesso governo visto non sarà d'accordo su questa impostazione che rispetto al fatto che siamo continuamente condannati
La Corte di giustizia europea per questi ritardi oggi ritardi ancor più gravi perché c'è una norma costituzionale che impone la durata ragionevole dei processi la risposta che è stato studiato un meccanismo legislativo
Che darebbe il risarcimento dei danni al cittadino che ha subito ritardo direttamente dallo Stato italiano
Quindi il problema si risolve non intervenendo sulla necessità che si rinvia ma attraverso un meccanismo di risarcimento immediato io non credo che l'Europa cascherà il no questa mistificazione
Allora il problema di andare a vedere io
Non voglio perdere l'occasione di avere qui il ministro col quale ci sono state e ci sono altre occasioni di incontro
Io non credo che le i provvedimenti legislativi che abbiamo avuto in questi ultimi mesi in questi ultimi anni equivoco tra tutti il giudice unico riusciranno a creare un'inversione di tendenza
Noi abbiamo già dati perché i dati al ministero ma dati all'avvocatura
Dati al CSM questa inversione di tendenza non c'è
I processi non si spartiscono
Allora cosa fare
Continuare con dei provvedimenti emergenziali magari solito perché certamente se c'è una durata dei processi e c'è un problema di carico
Gli uffici giudiziari il sistema migliore o di buttare i fascicoli o di deciderli nel modo più frettoloso possibile ma io non so se quello conflitto tra i tuoi vicini
Di casa per parlare del processo minore se non su quelli che incidono poi su grosse questioni di mercato
Così meritino poi una risposta affrettata io credo che qui cittadini non lo vogliano
Allora io credo che ci sia bisogno di un momento di stop and go cioè per l'amor di Dio fermatemi
Nino una elaborazione legislativa che non sia sulle cose che servono io credo che ci sia necessità di un di mettere in pista una riforma complessiva vera e quando parlo di riforma complessiva che abbiamo chiesto anche attraverso la necessità secondo me urgente sui grandi temi sulle grandi linee di una Conferenza nazionale della giustizia non parlo di qualcosa di utopistico
Perché mettere in pista una riforma giustizia sicuramente ci vogliono degli anni ma che la politica stabilisca le linee guida stabilisca la cornice di riferimento legislativo sui grandi interventi sulla giustizia bisogna stabilire l'unicità del rito meno bisogna stabilire i soggetti della giurisdizione se vogliamo una magistratura onoraria perché la magistratura togata non avremo mai numeri sufficienti ma lo si dica e questo non la politica
Caro ministro non si è mai detto non c'è stato mai un dibattito nelle Aule sia delle Commissione grava il parlamento nel quale si sia detto vogliamo dei magistrati onorari
Vogliamo una magistratura che provenga dall'avvocatura no sia abbiamo dei magistrati onorari occasionali che dovevano sostituire Maggi è stato impegnato perché magari in ferie e ci troviamo con quattordici mila magistrati onorari
Che reggono alcuni reggono interni uffici giudiziari io credo che ci sia necessità di questa riforma complessiva allora se stabiliamo una cornice di riferimento legislativo io credo che poi gli interventi settoriali
Riescano a risolvere il problema mettendoci tutti insieme con grande pragmatismo avvocatura magistratura e la politica e un appello che faccio colgo questa occasione ma non per presunzione ci mancherebbe altro
Io credo che i cittadini vogliono soprattutto che la politica sia tolta
Dal dibattito di bottega della politica io credo che la giustizia meriti un dibattito più alto
E meriti che sui grandi questioni ci sia anche un accordo tra maggioranza e opposizione quindi io chiedo che quella Conferenza nazionale della giustizia possibilmente sia in fase pre elettorale perché ci siano degli impegni precisi
Su questi alle quali poi si risponderà davanti ai cittadini
Grazie all'avvocato avverte allora anche per tranquillizzare chi ha avuto la compiacenza di seguirci finora in dieci minuti al massimo e chiudiamo
Ridando la parola nell'ordine al senatore Pera cui voglio chiedere
Una cosa alla quale spero possa darmi risposta
Marcello ma al di là dei proclami roboanti di inizio legislatura al di là di alcune riforme attuate che comunque finora non hanno dato i risultati sperati e sulla quale i medici si deve interrogare se e un problema strutturale ossia un problema contingente quello del loro manca per fare al di là dei pacchetti che essi vanno inseguendo
Giace ancora in Commissione Giustizia alla Camera il cosiddetto pacchetto sicurezza che il nuovo governo per fortuna ha deciso di non ritenere una priorità
Perché finché si proponeva Dalia dagli articoli dei giornali poteva sembrare una cosa seria qualora si fosse offerto alla cattura dei giuristi
Lasciamo perdere
La domanda che io voglio farti e questa ma questo governo di centrosinistra
In ordine ai temi della giustizia fermo restando che RAI evoluzione temporale archiviato alcune tematiche che a inizio legislatura erano centrali qual è quella della utilizzazione politica della giurisdizione penale per esempio
Potrà venire larga misura
Ha davvero affrontato con consapevolezza con competenza e con capacità di individuare i percorsi risolutivi i problemi della giustizia
Li ha lasciati nello stato in cui erano ancorché siano intervenute queste riforme UA dirittura ha peggiorato una situazione che certamente non era esaltante ad inizio legislatura
Ma grazie brevemente dieci minuti tutti devono rientrare
No io credo che
Non abbia e non possa presentare questa maggioranza non posso dire questo governo perché questo governo proprio questo questo ultimissimo non posso presentare un bilancio positivo sulla questione giustizia
Ripeto c'è un una ragione il ritardo la questione giustizia per alcuni anni all'inizio di questa legislatura è stata impiegata impegnata su altri versanti siamo state la legislatura che ha dato alcuni numeri tutti se le ricordano e nessuno per fortuna li conosce bene che qui che cosa valgono ma vi ricordate il cinquecentotredici
Il centoundici
Il centonovantadue sembrava una lotteria sono cose importanti e fondamentali ma sono cose che avrebbe già dovuto essere acquisite nel nostro ordinamento e che lo sarebbero state se non ci fosse stata quella vertenza chiamiamole gentilmente così a cui si è fatto riferimento
Poi se invece si parla delle questioni concrete allora
Il bilancio che cosa ha prodotto questa maggioranza nel giro di cinque anni in ordine all'interventi di carattere amministrativo
Strutturale logistico perché questa è la è una delle prime riforme qui occorrono investimenti
Il presidente Gennaro faceva già riferimento alla così detta geografia giudiziaria di uffici giudiziari che sono mal distribuiti qui occorrono investimenti
La quantità percentuale degli investimenti sulla giustizia e basso soprattutto se si ritiene che la giustizia sia una priorità manca la giustizia di ogni giorno primo
è mancata una concezione organica della revisione dei codici perché la lentezza della giustizia Beppo dipende da tanti fattori o dipende da tanti fattori ma anche dalla farraginosità delle procedure
Del codice di procedura civile
Non si è mai parlato in questa in questa legislatura e la lunga e la lunghezza della procedura della procedura di processi civili dipende anche dal modo con cui organizzato ci vuole qualcosa di più moderno proprio qualche settimana fa per altre ragioni stavo in Inghilterra io ho scoperto lì che nel mille novecentonovantanove pochi mesi fa il governo laburista aveva messo in cantiere una riforma del Codice di procedura civile che era già cominciare a discutere parecchi anni prima che viene considerata da loro medesimi
Una riforma storica della procedura civile in in Inghilterra perché era circa un secolo che non si toccava più non siamo moderni la nostra procedura la lentezza dipende da questo
Ma di questo argomento nel corso di questa legislatura non abbiamo sentito parlare
Terzo modo per rendere efficiente la macchina perché occorre Investimenti l'ho detto occorrono procedure snelle
è meglio una giustizia veloce anche se non completamente qualche una giustizia denegata
Poi occorre una revisione ripensare l'ordinamento giudiziario non voglio ricominciare la guerra con l'Associazione nazionale magistrati ma non abbiamo un ordinamento giudiziario che è quello di della corporazione dei magistrati della casse dei magistrati che risale al mille novecentoquarantadue che non è mai stato ripensato che è molto vecchio molto vecchio e che non consente nemmeno una valutazione dire la efficienza dei magistrati
Tutti sanno che i magistrati giudicano i magistrati e i magistrati quando giunge con i magistrati fanno come i politici quando giudico né politici vogliamo essere chiari dolersi su questo punto sì auto assolvono si auto assolto
Il controllo della efficienza non solo si autoassolve non per quanto riguarda reati contro oggi no
La efficienza la competitività la incentivo a fare più e meglio in un sistema dica di
Funzioni automatiche di stipendi automatici
Qualunque cosa succede veneti mente non aiuta l'efficienza della macchina se io entra in magistratura che sopra un certo numero di anni aveva lo stipendio di primo presidente della Cassazione sapete che cosa faccia se ho voglia di lavorare lavoro se non la voglia di lavorare non lavoro ma così è
L'ordinamento giudiziario va ripensata e poi c'è un altro fattore di ritardo perché non ci manca la modernità e anche la Costituzione italiana non ci aiuta
Non ci aiuta in certi istituti la Costituzione italiana nel nel cito ora almeno uno che il Consiglio superiore della magistratura io ricordo che ai tempi quando sembravano i tempi ottimisti di una Commissione bicamerale mettemmo mano a quella riforma
A quell'istituto del Consiglio supremo di statura che oggi è diventato una sorta di par di doppio Parlamento di doppio nel nostro Parlamento in cui si discute di ciò che la Costituzione secondo la Costituzione non si dovrebbe discutere mettemmo mano poi la Bicamerale finì come finì
Ma sta di fatto che le linci sono i germi di una riforma da fare
Allora abbiamo bisogni di investimenti ad ripeto e chiudo abbiamo bisogno di modifiche delle procedure perché non sono più competitive non sono più ai passi con la velocità della vita moderna abbiamo bisogno di rivedere l'ordinamento della magistratura italiana onoraria è quella invece togata e abbiamo bisogno epiche di ripensare anche la Costituzione laddove essa ci fa di ostacolo a queste riforme grazie
Visto che la domanda era una domanda di bilancio complessivo a fine legislatura non credo anche per ragioni di parità di condizioni di doverla modificare al ministro
Ma intanto ognuno può rendersi conto di quanto sia compresso mettere mano la riforma giustizia perché io sono d'accordo sulle riforme che ha detto vera bisogna fare nessuna di quelle riforme dei si fa in qualche mese
Non so neanche se in una legislatura
Cambiare la Costituzione per esempio una cosetta un piuttosto complicata no quindi voglio dire per dire che no questo però testi mi fa piacere che per la dica queste cose perché destituite di fondamento
Una qualche faciloneria per cui sembra che uno voglia eludendo mai le cose si fanno io qualche volta in queste settimane mi sono sentito dire dall'opposizione cose che erano francamente propagandistiche
Come se all'indomani dall'oggi al domani si potessero cambiare leggi cambiare procedura cambia l'organizzazione quanto sappiamo tutte queste cose qui sono obiettivamente complesse ma parte
Io voglio riprendere alcuni temi che sono stati eletti intanto per ha detto perché oggi si parla di amnistia c'è stato Sassari no
I giornali fanno fede
L'amnistia non è un tema che è entrato nella politica italiana perché ci sono stati gli incidenti di Sassari
La mistica entrata nel dibattito politico italiano quando la Conferenza Episcopale Italiana facendosi carico di un appello del Papa a buttato il tema nel dibattito
I giornali soli che fanno fede andiamo a vedere io mi ricordo bene intorno alla vicenda di Sassari non si discusse di Amnesty
Qualche settimana dopo la Conferenza episcopale butto lì
La esigenza di un atto di clemenza nell'anno giubilare quell'atto di clemenza mediaticamente giornalisticamente venne subito tradotto e amnistia e indulto su questo sì
Salto sopra Sergio Cusani e quant'altri con un movimento di opinione comunque lo si voglia giudicare per che ci fosse l'amnistia
Io se posso dire questa è una delle poche volte in cui non si può far colpa la politica di qualche cosa perché la politica tutto il dibattito amnistia l'indulto la subito
è stato introdotto da altri
Quale che sia la posizione che ciascuno tre questo sta agli atti
Dopodiché io penso che non ci si sia arrivati già detto non solo perché non si è trovato un accordo ma per tante ragioni o pena dice anche la realtà è che in questi anni il tema della giustizia è stato un tema troppo
Condizionato dalla battaglia politica io questo o condivido
Per sa perché mi ha sentito che ho posto questa considerazione a base della programma mio di lavoro al momento in cui si sono presentato alle Camere quando sono stato nominato ministro
Ho detto grande chiarezza che pensavo che bisognasse fare tutti uno sforzo per restituire alla giustizia una serenità che in questi anni era stata spesso smarrita
Considerando che la certezza del diritto l'imparzialità della giustizia diritti della tutela diritti del cittadino sono un bene comune indivisibile che non appartengono a una maggioranza piuttosto che un'altra
E che bisogna fare uno sforzo by partisan come si dice in questi senso di convergenza per costruire le condizioni per una giustizia efficiente nel Paese da questo punto di vista no no obiezioni a questo
Penso che affrontare il problema giustizia significa naturalmente affrontare le questioni su molti fronti
Certamente c'è un problema di
Intervenire
A adeguare
Il principale diciamo aspetti normativi e legislativi
Io penso che non può essere fatto in questa legislatura siamo ormai alla fine ma io penso che nella prossima legislatura chi sarà amministra la giustizia dovrà come uno dei primi impegni
Porsi l'impegno di fare una rivisitazione del Codice di procedura penale perché in questi anni sono stati introdotti tali e tante innovazioni
Tutti alcune delle quali in queste settimane
Che forse una rivisitazione del Codice procedura peregrinare penale prevede non per riscriverlo perché non credo questo ma per vedere le coerenze no
E se perché noi abbiamo io devo dire sono molto perplesso di fronte a un'attività legislativa che come dice intro introdurre introduce innovazione a pezzi e a bocconi scusatemi l'espressione che nella giustizia è in generale molto pericoloso ma nell'ordinamento giudiziario è pericolosissimo
No perché rischi incoerenze e contraddizioni aporie continuo
Quindi siccome in questi anni molte riforme sono state fatte di alcuni aspetti del procedimento penale io penso che bisognerà fare una rivisitazione del codice di procedura penale per diciamo no garantirne la coerenza
Sono assolutamente d'accordo che bisogna mettere mano a riforma della Codice di procedura civile assolutamente anche questo è un impegno ovviamente
Di chi governerà nella prossima legislatura non si risolve in pochi mesi
Ricordo che invece questo governo ha incaricato una commissione presieduta da Grosso per riscrivere il codice penale che proprio in queste settimane grosso ha ultimato la prima parte che mi sta consegnando cioè la riscrittura dei principi fondamentali
Su cui si basa il codice penale adesso sì sta mettendo mano alla riscrittura delle parti successive
Quindi in realtà diciamo sul piano normativo lo sforzo che si sta facendo e quello che si dovrà fare quello di rivisitare diciamo l'impianto dei principali strumenti normativi
Però questo è sicuramente essenziale va da sé parliamo della legge ci mancherebbe
Tuttavia io anche per diciamo una formazione mia che non è giuridica
Sono portato a
Considerare di non minore importanza la capacità di introdurre innovazioni sul terreno dell'efficienza organizzativa della macchina giustizia perché non è vero che tutto diventa più facile più agevole e più efficiente
Soltanto sulla base di una aggiornamento degli strumenti normativi no noi abbiamo anche bisogno di introdurre consistenti innovazioni di tipo organizzativo su cui stiamo si è lavorato e stiamo lavorando
Una innovazione che sta a metà tra il quadro diciamo legislativo e l'innovazione organizzativa è che se noi vogliamo
Una giustizia più accessibile
Più rapida e anche più certa noi dobbiamo offrire al cittadino una pluralità di sedi nelle quali Luís possa arrivare a quel posto a rivolgersi per far valere la tutela del proprio diritto lo dico in modo più brutale
Se ogni e qualsiasi conflitto
Pretende di essere risolto passando solo esclusivamente per le aule dei tribunali non ci sarà ministro della giustizia che renderà in Italia la giustizia efficiente
Perché il carico di contenzioso e tale che noi o articoliamo oppure non ce la facciamo cosa vuol dire questo
Vuol dire che la scelta per esempio dei giudici di pace è stata una scelta giusta perché i giudici di pace attualmente smaltiscono dal venti al venticinque per cento del contenzioso civile
E attribuire alcune materie anche di natura penale ai giudici di pace quelle penali minori di minore valore consente di poter ai tribunali dedicarsi maggiormente al contenzioso penale o civile di maggiore momento
Recentemente noi abbiamo proposto governo presentato zio di legge sull'introduzione anche in Italia come c'è già in altri ordinamenti giudiziari
Del forme alternare extragiudiziale di composizione dei conflitti camere di conciliazione presso le Camere di commercio camere di conciliazione presso gli albi professionali cose di questo genere
In Francia le camere di commercio presso le sciabole e commerce esistono di novecentosessantasei
Cioè una serie di conflitti possono essere risolti in modo conciliativo arbitrale senza passare necessariamente per il tribunale
Cioè abbiamo bisogno di articolare di più le sedi perché è un'articolazione di più se mi consente a ciascuno di avervi individuare qual è la sede nella quale più rapidamente e più facilmente può veder tutelato il diritto leso
E per questa via anche consentire ai tribunali di concentrarsi su quei reati e quelle violazioni di diritto che sono di maggior rilievo poiché abbia bisogno di modificare meccanismi organizzativi veri e propri
Abbiamo bisogno di investire in edilizia giudiziaria per adeguare le strutture lo stiamo facendo
Io sono in questi mesi
Sto assegnando i Comuni trecentosessanta miliardi di finanziamenti per la costruzione di nuovi tribunali o ristrutturazione tribunale esistenti
Ho sto concordato e fa parte del pacchetto giustizia che nel prossimo triennio il fondo su cui si attingono le risorse per costruire i palazzi di giustizia sia per il prossimo triennio rifinanziato per altri seicento miliardi trecentosessanta che stiamo spendendo seicento che si mettono vuol dire in un triennio
Il quadriennio avere mille miliardi che non sono una piccola cifra rispetto alle esigenze di edilizia giudiziaria
Si tratta di intervenire sugli organici qui c'è un problema magistratura
Io lo pongo perché lo sto ponendo in tutte le sedi
Noi abbiamo tempi ingresso dei magistrati in carriera
Assolutamente lenti rispetto alle esigenze
Oggi un concorso di magistratura non dura meno di un anno e mezzo
Quando il concorso è finito chi l'ha superato fa diciotto mesi di uditorato come dice la parola stessa viene immesso a fare il magistrato non giudicante e inquirente ma ad ascoltare uditorato ad assistere semmai a soprattutto e di assistenza
Poi fatte un anno e mezzo più diciotto mesi quanto fa
Siamo allora il concorso di magistratura che io bandierone nei prossimi giorni farà entrare i magistrati che io bandiscono il due mila e tre ora questo non è possibile non funzioni non è possibile
Qui c'è una temporalità di ingresso dei ma chiunque governi non è possibile io vorrei che fosse chiaro
E cioè un problema di tempi e di procedure della accesso alla carriera del magistrato che va accelerato perché se no noi non saremo mai in grado di corrispondere avremo sempre una domanda rispetto alla quale l'adeguamento degli organici arriva sempre in ritardo questi temi
Io se dovessi oggi io o chi fosse ministro S. pena fosse ministro al posto mio
E dovesse corrispondere al fabbisogno che oggi sia bisognerebbe avere disponibile lì pronti a cui attingere da mille cinquecento a mille settecento magistrati e da sei a sette mila
Addetti amministrativi
è chiaro
Questo per soddisfare le esigenze che ci sono
Ma non abbiamo i soldi accelera le moltissimo l'ingresso di riso
Paradossalmente non siamo più in grado di soddisfare l'esigenza di personale amministrativo più rapidamente e quella di magistrati la prossima settimana il pacchetto giustizia verranno varate l'assunzione di mille quattrocento assistenti giudiziari e figure amministrative per il tribunale
Non corrispondono a tutte le esigenze ma mille quattro sul fabbisogno globale di sei mila vuol dire che non ci soddisfa siamo il venti per cento erano presenti è un notevole no sfogo e io sarò con le quali io sarò in grado di corrispondere a molte esigenze di adeguamento del personale amministrativo ma non sono in grado di fare lo stesso per i magistrati
Perché i tempi di concorso di ingresso sono lunghissimi qui c'è da accelerare moltissimo
Proprio per corrispondere
C'è un problema di informatizzare molto di più lo stiamo facendo
In questi anni si è investito moltissimo in informatica bisogna continuare a farlo perché la proceduralizzazione informatica può consentire lo sveltimento la rapidità bisogna anche cominciare a pensare
Che non è detto che tutto ciò che appartiene al pianeta giustizia tutte le funzioni i lavori che ci sono da fare debbono essere necessariamente fatte attraverso personale pubblico del ministero
In altri Paesi la notifica degli atti giudiziari non avviene attraverso personale pubblico
Uno dei principali lavori concreti che diciamo caratterizza la Missa sulla giustizia eh
La quantità di carta che si movimentano perché la carta sono i fascicoli sono i documenti sono le fotocopie
A tutta questa movimentazione di carta non mica necessariamente va fatta con personale statale Mathias l'ha detto non è mica un attività di giurisdizione
Dobbiamo cominciare a pensare che anche la giustizia va costruita secondo criteri di managerialità di professionalità attingendo anche a professionalità esterne alla giustizia quando questo sia compatibile con diciamo l'attività di giurisdizione se questo realizza maggiore efficienza
Ora tutto questo non è che non si sia fatto si è cominciato a fare si sta facendo io questa cosa lo devo dire no
Non lo dico come dire per per giocare
Il gioco delle parti questa rappresentazione che il Polo da il via la la giustizia non si è fatto nulla uno spaccio si è perso tempo sia sottovalutato guardate
Non corrisponde al vero
Non è così
Io vi dico soltanto alcuni dati
La carenza di organico
Il personale amministrativo
Nel mille novecentonovantasei nei tribunali era del ventidue per cento nel novantasei quando due regioni ed ha cominciato a governare c'era una carenza di organico di personale amministrativo del ventidue per cento negli uffici giudiziari italiani rivela rilevato statisticamente oggi la carenza di organico è dell'undici per cento lo si è dimezzati
Nel mille soltanto tra parlo di una cosa non fatta da me da un mio predecessore tra il marzo tra il maggio del mille novecentonovantanove e il marzo del due mila cioè nell'arco di dieci mesi
Sono stati immessi negli uffici giudiziari quattro mila persone
Di dà assistenza iniziare a figure amministrative
Quel concorsi che sono di magistrati che sono così lunghi per cui entreranno in funzione nei prossimi anni in questi tre anni sono stati banditi concorsi per mille e cinquecento magistrati dopo che per sei anni non si bandiva un concorso
Sono adatti anche
Non si sono banditi i concorsi denaro
Sei anni
Non dico per colpa di che non mi interessa bersaniani non ce ne sono stati
Dal novantasei ad oggi in essere sono bandita per mille cinquecento
Io mi rammarico poiché i tempi come ho detto siano nonché per cui non li abbiamo ancora tutti in esercizio
Quindi si è fatto e si sta facendo
Soltanto che la verità è questo posso anche essere d'accordo e che il ritardo accumulato è enorme
La pianta organica di magistratura dei magistrati
Di ventun anni fa era di sei mila e cinquecento magistrati ventun'anni fa
Oggi ventun anni dopo la pianta organica e di meno di nove mila
Vuol dire che noi ventun'anni non abbiamo adeguato no la pianta organica dei magistrati a quello che il fabbisogno la domanda di giustizia di legalità che è cresciuta e che cresce badate che la domanda di legalità di giustizia cresce e meno male che cresce questo ha un senso e secondo me è un elemento di come dire coscienza
Civica che matura vi faccio alcuni esempi
Questi giorni su tutti i giornali noi abbiamo letto tutti i titoli dedicati al famoso problema degli organismi geneticamente modificati no i trans genico non transgenico
Quella roba lì richiama anche un grande problema di diritto ormai c'è una consapevolezza appunto diffusa sul fatto che c'è il diritto all'alimentazione il diritto all'alimentazione dieci vent'anni trent'anni fa non c'è non era percepito come un diritto
è un caso classico di una domanda di legalità di giustizia che cresce pensate alla grande sensibilità che oggi c'è attorno ai temi della tutela dell'infanzia
Giustamente no
Non è che l'infanzia forse meno sfruttata o meno a rischio dieci o vent'anni fa ma c'era molta meno consapevolezza del fenomeno per tante ragioni pieno occulto era mascherato e annegato no oggi della pedofilia parliamo vent'anni fa la pedofilia c'era ma la le l'evoluzione culturale ci fa porta sì che oggi se ne parli vent'anni fa era mascherato culto e la maschera azione lo e fatte fosse occulto faceva sì che era meno anche tutelato interni diritti oggi c'è una domanda molto più forte di tutela dell'infanzia
Quindi noi dobbiamo fare i conti non solo col fatto che in un lungo periodo c'è stata come dire
Una risposta in termini di strumenti inferiore a quella che era necessaria ma nel frattempo si è si è anche determinata in sopraggiunta una domanda di legalità di giustizia che è più alta e più grande e quindi che è anche più grande
E quindi io penso che tutto questo aveva portare alla conclusione che chiunque governi questo Paese oggi guarda certo sinistra domani vedremo come Pio spero continui ad usarlo anche domani
Chi è qui fosse spesa al contrario lo proprio chi con quei governi deve considerare la giustizia una priorità fondamentale di questo Paese
Ma priorità significa una cosa che non basta dichiararlo perché in Italia c'è l'abitudine a dichiarare che una cosa è priorità di cinque minuti fa no priorità vuol dire delle cose
Unire che se priorità allora decido prioritariamente a dimettersi dei soldi
Che prioritariamente ci metto delle risorse umane che prioritariamente dedico alle riforme legislative di quel settore una corsia preferenziale che la priorità e priorità Rita dazione non solo prioritari dichiarazione politica
E finisco davvero guardate che sul carcere noi paghiamo queste
In realtà noi oggi
Tutti parliamo del carcere da qualche mese perché prima c'è stata Sassari pure dibatteva mi stia
La verità e che in generale l'opinione pubblica del carcere non vuol parlare il carcere è una grande rimozione
Se noi non compriamo un salto culturale per cui consideriamo un carcere una struttura di pubblica utilità di analogo Interest
E pensare a un certo salto nella io ho detto io nel due mila otto spenda duecentosessanta miliardi nel due mila uno due mila due due mila tre per affrontare questa emergenza ritengo che sia necessario al meno trecento miliardi all'anno
Ottenuto di mettere nella finanziaria nel DPEF questa quantificazione poi siccome sono consapevole che non bastano neanche questi soldi
Come sapete era quello illustrato abbiamo introdotto nel pacchetto giustizia un anno clausola che prevede la possibilità di costruire carceri ricorrendo a leasing immobiliare prose Farina anzi che sono due tecniche che tradotto in cose che siano più chiare significa investimenti privati risorse private che sia
Giungono alle risorse pubbliche per affrontare un'emergenza di questo genere oggi io ho ricevuto tre lettere di prima istituti bancari italiani di quale mi dicono abbiamo visto le sue proprie oste che propone project finance e noi siamo qui siamo pronti a discuterne bene e io li ho convocati per la prossima settimana quindi so benissimo che lo sforzo da mettere in campo è enorme però è quello che bisogna fare dopodiché Byrne ma questo non ha efficacia domani mattina c'è lo so bene ma se uno pretende che un carcere nuovo si costruisca in ventiquattro ore
è uno che non sa dove vive chiunque governi anche se ci fosse
Finì al porto di passivamente la giustizia non si costruisce un adeguato caso garantisco lo dico a tutela di Fini perché non richieda depuratore pronto per essere già quindi pesare nel senso della realtà il senso delle proporzioni comunque voglio finito l'ho fatta troppo lungo io credo che finisco su questo la giustizia effettivamente debba essere un tema come ho già detto
Su cui si esercita la ricerca di una convergenza tra le grandi forze politiche dell'atrio ho fatto la mia vita per molti anni un altro tipo di esperienza politica e la politica estera che però su questo punto è analoga la politica estera non è non appartiene a uno schieramento politica estera appartiene a un Paese Heaney le grandi democrazie le grandi scelte di fondo di politica estera sono formulata
Vissute sulla base di una condivisione tra le grandi forze politiche che sia l'opposizione che si avvalgono per la giustizia un ragionamento analogo è un bene così essenziale a lei per la vi la sicurezza e la vita dei cittadini
Che per la giustizia che per la una efficiente amministrazione la giustizia bisogna fare quanto più possibile uno sforzo di ricerca di convergere rissa tra le grandi forze politiche poi ci sarà chi governerà chi sarà l'opposizione ma uno sforzo che sia il più possibile come dire
Depurato dalle logiche di parte dagli atteggiamenti pregiudiziali comunque questo è il mio atteggiamento grazie allora
Ora abbiamo
Grazie io
Il ministro della Giustizia Piero Fassino del senatore Marcello Pera al dottor Giuseppe Gennaro e l'avvocato Silvano sì per aver dato vita a questa tavola rotonda vorrei soltanto farvi presente perché probabilmente nessuno ci ha pensato mentre parlavamo
Questa è l'ultima festa del Secolo di tali
La prossima sarà né il mio ma sarà anche con la nuova legislatura
Per cui siccome sia nell'ipotesi che noi non ci auguriamo al contrario di quanto giustamente dal suo punto di vista fa il ministro Fassino si mantenga
Questo quadro politico al governo Paese sia nell'altra ipotesi che noi ci auguriamo fortemente ritrovarci qui a parti invertite e quindi per poter cominciare a dimostrare cosa sapremo saputo cominciare a fare a quel punto perché saremo a pochi mesi dall'inizio della legislatura
Io vorrei chiudere con rivolgendo ai partecipanti a
Con la rotonda di questa sera all'invito a tornare l'avventura con l'augurio che io mi faccio
Di poter fare questo test incontro a parti politiche invertite nord loro all'opposizione e con una raccomandazione di organo nazionale abbiamo fornito da fare
Il ministro ci ha detto che è stato dimezzato il deficit di organico degli uffici giudiziari io non più tardi della settimana scorsa sono stato nel mio ex ufficio giudiziario che oggi una sezione staccata del Tribunale a gran provincia di Catania che ha accorpato l'altra pretura che era di Biancavilla Bindi ha raddoppiato
Competenze e si è visto sottrarre ha detto quindi è un complice decisamente in controtendenza faccio una raccomandazione per quell'ufficio rimettiamolo in linea con gli altri
Tanto
Questa