L'intervista è stata registrata venerdì 1 novembre 1985 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Dp, Monarchici, Msi, Partito Radicale, Pli, Psi, Xxxi.
La registrazione audio ha una durata di 14 minuti.
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MONARCHICO
PSI
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PSI
ANM
PLI
PSI
DC
MSI
DC
Anche quest'anno ospite del trentunesimo congresso del Partito radicale ma poi vedremo qualcosa di più di un ospite Fabio Torriero dice presidente io segretario e vicesegretario del partito monarchico nazionale Torriero intanto ti chiederei un commento
Sulla relazione di Giovanni Negri che ieri era
Ma io ho molto apprezzato la reazione del segretario perché a mio avviso ha dato delle risposte che noi tutti ci ci attendevamo c'è quella della relativi all'identità del Partito Radicale
E come parte radicale intende muoversi per questi anni
Un po'il problema di fondo tra l'identità movimentista dimentica partitica che penso sia stata la base dibattito anche interno il partito radicale e soprattutto il rischio che corre nel partito radicale di diventare la ruota di scorta di altre forze politiche ieri avuto dentro assicurazioni molto su questo Fabio su interverrai in questo congresso radicale e ci sarà un elemento di novità vogliamo i tagli ascolta sì io annuncerà ufficialmente le mie intenzioni di iscrivermi al partito radicale anzitutto prevista dal nostro Statuto il secondo luogo fermo restando quello che sarà l'impegno sul piano istituzionale ritengo che ci siano oggi in Italia delle battaglie prioritaria
I diritti civili della giustizia dello Stato di diritto dell'ambiente e penso che il partito radicale solo in parte radicale oggi posta svolge questo questo ruolo prioritario questo ruolo politico indubbiamente all'interno e parte marchio c'è stato un dibattito di rinnovamento culturale Polis
Dico però oggi riteniamo che ci debbano essere delle aggregazioni che superino un po'certi schemi io vorrei concludere Conte Torriero con proprio un splash di attualità politica l'intervista di Matteo Matteotti da
Esposto di Falcone Lucifero sulla eventuale responsabilità di Vittorio Emanuele terzo nella assassinio di Marco ma devo dire che c'era parte della pubblicistica della storiografia un tentativo di seria che ridere Mussolini
Devo dire che questo lo vogliono fare arresti così a discapito della monarchia ne sappiamo che invece il tema è terzo tra lasciano alcuni parenti si sempre comportato in perfetta ortodossia rispetto al dettato costituzionale mi sembrerebbe strano che in quell'occasione rissa avvallato
Un delitto quale fu quello di Matteo grazie Torriero Vittorio Craxi Francesco Simone fanno parte della delegazione socialista questo trentunesimo congresso radicale
Vittorio Craxi che commento poi fare alla relazione di Giovannini
Fare una relazione che ho ascoltato diciamo per tre quarti
Ha fatto il bilancio della sua segreteria trovo che sia un bilancio chiuso un bilancio non in rosso
Tenuto conto che le lotte radicali sono rimaste
In prima pagina sui giornali per almeno un mese e con la presenza di Enzo Tortora per una salutare comunque un significato la impresso non è che mi pago io è che i radicali vogliono contare in questa società
Che allo stesso tempo si precludono i mezzi per poterlo fare
La loro scelta di non diciamo di non partecipazione alla vita parlamentare alla scelta di non confondersi con la partitocrazia
A volte può essere una scelta dolorosa dettato soprattutto questo qual è l'opinione di Francesco Simone ma io credo appunto avendola ascoltata per circa tre quarti per essere arrivato in ritardo che la relazione di giovani Negri possa essere ritenuta assolutamente positiva il bilancio appunto la suggestione credo che sia positivo sia per contro ha dalle battaglie per la fame per poterla dalle battaglie e una giustizia più giusta eccetera eccetera noi come socialisti siamo grati e radicali per aver fatto delle battaglie civili per i diritti civili per la giustizia sociale eccetera la loro bandiera
E ritengo che in questo ponte ideale che ci lega dalla tradizione socialista che può essere rappresentata dei valori della della fratellanza da libertate la democrazia del rispetto Della vita umana possiamo sentirci molto vicine radicali e credo che in futuro si possa anche pensare di sviluppare ulteriormente iniziative pro po'le politiche insieme radicali come per esempio quella a cui stiamo lavorando un'iniziativa nazionale sulle sui diritti civili Italia per quanto riguarda i lavoratori di colore al nostro Paese credo che comunque la strada
Intrapresa dai radicali si è comunque appunto proprio come diceva il compagno Vittorio più faticosa perché fuoriesce dagli schemi tradizionali rivalità politiche ma probabilmente più motivante e più entusiasmante ed esaltante tre ecco
Qui ma che cos'è il giovane Matteo come di politica danni e la prima volta che partecipi al congresso radicale che impressione ma l'impressione che un congresso veramente democratico un po'possono c'
E delle tutti hanno diritto di parola tutti e questo significa la democrazia a volte si ha l'impressione che i partiti siano imballati proprio da solo lo stessa struttura il pretore di carne ha operato punto questa scelta che esce dagli schemi ed è una scelta da questo punto di vista positivo perché dà proprio l'impressione di essere una scelta democratica bene la vera città accezione più vero del termine prende prendono parola le persone che stanno al di là del diciamo che stanno risponde in fronte al palco alla presidenza si vota l'ordine del giorno diciamo ed è votato da tutti possono prendere parola cinque volte contro ci provano a favore è un grande esempio democrazia
E in questo sta la mia diciamo mi sono stupito soprattutto di questo sono prassi pratiche che nei partiti a volte vengono spesso e volentieri venti carte
Correlato impressione per oggi ma la mia impressione è che
I congressi radicali e questo congresso si svolgano al di fuori degli schemi tipici e tradizionali a cui siamo molto spesso abituati ad assistere cioè non esistono steccato tra il tavolo della presidenza e i relatori è la platea vi è una democrazia via che si sviluppa all'interno del del congresso di tipo assemblearistico però appunto omettendo data se tutti gli eccessi a cui eravamo abituati ad assistere appunto specie in periodico andava di moda l'assemblearismo che una partecipazione diretta io ritengo che proprio perché il partito radicale ha fatto delle scelte di diversità sul piano organizzativo possa funzionare non so se posso rappresentare il modello ideale di di nuova forma di partito però senz'altro è un esempio interessante che va sviluppato e approfondito proprio per verificare in futuro o le prospettive anche di nuove organizzazioni di partiti politici anche alla luce di quella che è la società che si trasforma in e e il viaggio che si sta compiendo verso la società dell'informazione in cui appunto le strutture saranno saranno meno ma sto saranno meno mastodontiche meno burocratizzata e più più tese alle battaglie d'opinione
I Adelle all'elaborazione di messaggi di proposte politiche attraverso appunto gli strumenti all'uscita dell'informazione grazie a Vittorio Craxi a Francesco Simone il parlamentare europeo Altiero Spinelli è venuto trentunesimo congresso radicale per intervenire Spinelli la prima domanda i rapporti tra l'Europa Altiero Spinelli epatiche
Competitrice cercarsi
Balzan all'Europa ma costruzione
In corso di cui non è sicuro se riesce o no
Per perché riesca occorre che ci sia un minimo di un minimo di euro pay che la vogliano e che agiscano nel punto opportuno nel momento opportuno trascinandosi dietro ho una certa quantità di gente che comprende una cessione d'Europa e sono moltissimi la maggioranza la comprendo non sanno in genere
Cosa fare come muoversi occorre dunque ci sia qualche d'uno ecco io ho fatto questa azione del Movimento federalista poi l'ho fatta nel come commissario adesso sto facendo come parlamentare Parlamento europeo eletto suscitato l'azione che apportando volta col nome di club al coccodrillo che ha portato alla formazione alla dove formulazione di un Progetto preciso di trattato per restaurare l'Unione europea a seguito del quale c'è ora questa conferenza si sono e c'è tutta una oscura lotta per cercare di riassorbire questo impegno di andare avanti vorrei anche ricordare scusi Spinelli che fu approvato all'ma limitata al Parlamento europeo all'interno a grandissima maggioranza grandissima maggioranza è stato approvato e i due ora questa azione
è in fondo una moltiplicazione radicata nel modo la la costruzione all'Europa nel suo insieme radicata nel modo di i di pensare di concepire la relazione di concepire gli gli obiettivi politici del pensiero radicale cioè di un pensiero che non pretende di dare la soluzione globale di tutti i problemi
Ma che e nella società individua alcuni grossi malanni e pensa che bisogna correggerli e non bisogna semplicemente denunziare ma bisogna anche dire qual è l'alternativa un'alternativa razionale che permetta di affrontare quelli poi ce ne saranno altri ora il problema dell'unità europea è tipicamente questo problema e non è un caso del resto
Che
Qual lo che è uno dei posti più importanti maestri cioè questo Rossi sì anche il fondatore del Movimento federalista grazie spine Massimo Gorla presidente dei deputati di Democrazia proletaria
Massimo hai ascoltato ieri azione di Giovanni Negri qual è la tua impresa
Ma la mia impressione un relazione piena di passione
Molto basata sul significato evocativo delle parole francamente avrei preferito avere un po'più di contenuti politici teso per tutto qualche risposta alle stesse esigenze poste sotto il profilo delle identità d'attuale del partito radicale e dunque intende andare
Verso quale obiettivo conti insomma questo mi sembra che non si è messo con molta chiarezza
Dorma i rapporti politici tra democrazia glielo proletarie Partito Radicale diciamo subito che c'è stato un momento di sintonia e e il momento di sintonia c'ha un più alto si è raggiunto con il referendum di democrazia proletaria sulle liquidazioni allora i radicali che erano rappresentati in Parlamento difese non con un ostruzionismo lo scippo di questo referendum da parte della partitocrazia Maggetto sia d'accordo con questa formulazione
Attualmente però c'è una certa distanza tra le due formazioni politiche perché e se è vero
Ma sarei all'epoca dei referendum e tu lo ricordi bene
Ci fu semplicemente un compiacimento perché arrivava questo apporto di grande rilevanza da parte del Partito Radicale ma uno studio stazione per un terreno di lavoro unitario che sembrano aprirsi c'era anche in Europa io vivrei con Mario Capanna Pannella infatti non era un fatto isolato alla situazione italiana
Dopodiché ci sono stati dei problemi che è inutile nasconderlo ci sono dei problemi che dal mio punto di vista culturalmente e dipendono da e successivi passi fatti del partito radicale nella sua collocazione politica ecco io la definirei così non voglio annoiare nemmeno rispetto agli ascoltatori di radio radicale con troppi esempi ci sono stati dei problemi che hanno anche reso più complicata l'intesa su singoli punti di battaglia politica con
La mia opinione è che si debba oggi arrivare ad un chiarimento sulle ragioni di questa separazione di orizzonte politico generale ma contemporaneamente portare avanti la ricerca di nuovi punti di iniziativa comune per cui io quando al Congresso proporrò almeno tre terreni sul quale di lavorare assieme su e su cose precise
Si parla giustamente di tutto una questione di costituzione formale di di diritto bene io credo che si tratti in questo quadro di parlare anche di sovranità nazionale come uno dei punti costituiti delle situazione formale questo Paese è stato violato nella sua sovranità da suo principale alleato tutta la vicenda di Sigonella a mio giudizio ci hanno raccontato un sacco di storie soprattutto molte cose non il Presidente del Consiglio non ha mai lo so Presidente del Consiglio ha fatto capire e un po'più che fatto capire che ha detto solo quello che poteva
Allora noi chiediamo una commissione d'inchiesta su tutta la faccenda di Sigonella e c'auguriamo che il partito radicale ci appoggia il condono conduca questa battaglia di verità perché non è una questione secondaria per la costituzione per la democrazia primo questo il primo punto secondo punto la battaglia per la giustizia giusta
Ogni singolo accanto alle cose già correttamente importate dal partito radicale noi segnaliamo due punti uno la necessità di estendere anche Lattanzio l'attenzione verso fatti processuali ad altri fatti processuali che si stanno volgendo in questo momento nel Paese mi riferisco all'inchiesta di Milano dove viene quotidianamente violato il segreto istruttorio per responsabilità diretta dei giudici istruttore dove non vengono lì per tante le condizioni garanzia minimale degli imputati né dal punto di vista della carcerazione né dal punto di vista appunto del prolungarsi degli interrogatori e del modo in cui viene condotta l'indagine è una questione che riguarda la giustizia giusta ma non ci limitiamo a questo celebrare certamente una soluzione politica a quelli che sono stati gli anni passati bene allora noi proponiamo tre accanto a quella discussione sulla legge a proposito della DS non è chiaro che dovrebbe arrivare anche la Camera e a parte le modifiche che richiede soprattutto l'articolo uno proponiamo subito rilanciare una proposta di amnistia e di indulto nei termini non stravaganti ma quelli effettivi d'finiti recentemente da Democrazia proletaria ribaditi ancora nel negli ultimi giorni la democrazia proletaria noi crediamo che questo non sia l'unico strumento per risolvere la faccenda ma crediamo che sia un segnale politico importante per la danzare verso la giustizia giusta allora abbiamo detto e
Stato di diritto giustizia giusta vediamo il terzo il terzo punto è un confronto serio su quelle che vengono chiamate le tematiche ambientaliste ora sarebbe brutto che si andasse avanti a colpi di di ricerca dell'autentico ambientalista cose di questo genere proponiamo che ci si confronti su queste tematica ma sapendo coinvolge l'intero problema dello sviluppo
Cioè discutere sul modello di sviluppo sulla qualità del di sviluppo sulle connotazione economiche sociali dello sviluppo per poter ragionare sia di difesa dell'ambiente o meglio per potere situato la lotta per la difesa dell'ambiente come quella per la difesa di altri valori primari tipo la salute all'interno di un modello di modello di avanzamento del della società che comporta di calarsi più di quanto abbia fatto mio giudizio del partito radicale in tematiche di
Dire sociale ed economico
Grazie Gorla Franco Servello è il vice segretario del movimento sociale Destra nazionale ed è qui per portare il saluto del suo per tipo al congresso cervello ai sicuramente ascoltato la relazione di Giovanni Negri ieri come la commedia cioè a parte qualche passaggio che politicamente
Posso non condividere o addirittura contestare
Dire che il intelaiatura di questa relazione cioè i punti fondamentali sono da condividere perché danno una rappresentazione molto puntuale penetrante Grenci Siva e della situazione istituzionale e politica del nostro Paese è composto dissentire sui metodi di lotta
E cioè sugli accorgimenti sulle tattiche che vengono suggerite
Per cambiare però nel complesso devo dire che si tratta di una relazione che merita una attenta riflessione da parte delle forze politiche Servello fai parte della commissione parlamentare di indirizzo e vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo
E non da questa legislatura
Quello che vorrei chiederti hai dato un'occhiata al libro bianco che i radicali hanno proposto ai congressisti qui a Firenze chiedere cosa ne devo ringraziare il partito radicale per questo
Prezioso vademecum che io utilizzerò nelle prossime settimane anche in relazione alle scadenze
Che vi sono nell'ambito della Commissione di vigilanza perché come sai sono scadenze che si protraggono danni questo libro e una denuncia puntuale soprattutto documentata delle della spregiudicatezza con
Quale il potere politico nel nostro Paese tratta le minoranze e segnatamente la minoranza del Movimento Sociale Italiano e del partito radicale da questo documento io credo che potranno partire iniziative che non potranno essere solo le denunce di colpa Judith sì aree di cui parlava ieri Negrin ma anche altre di natura più squisitamente politica grazie serve
Il professor Giuliano Vassalli è qui al congresso radicale per intervenire nella Commissione giustizia informazioni e proprio di giustizia abbiamo con Vassalli questa battaglia diciamo sulla giustizia giusta che è stata incardinata dai radicali e dai socialisti ecco che sbocchi può avvenire in termini non soltanto politici ecco ma anche proprio di diritto
Dunque può avere due sporchi uno quello politico chiamiamolo così largo senso ritenere vivo il dibattito su problemi che esistono e che sono problemi reali intorno i quali c'è come noto grande divergenza nel paese divergenza tra la maggior parte dei settori della magistratura e altri settori di opinione pubblica e di azione qualificati
E perché
Questa materia non è affatto una materia sopita non è affatto la materia secondaria tanto meno marginale e non è affatto una materia risolta in modo soddisfacente le sarà risolta tanto facilmente e tanto presto quindi già il tenere vivo
Nel dibattito il discutere questi problemi è fondamentale di il lo sbocco politico può essere determinato secondo Meda alcuni provvedimenti legislativi per quanto difficili non parlo della riforma generale del codice di procedura penale che è una riforma lunga controversa dei contenuti e chissà quando riuscirà a dare nonostante l'impegno delle commissioni da sole ma soprattutto necessaria necessaria ma non bastevole non bastevole e tardiva teche chissà quando arriva quindi quello che sono importanti sono e ancora interventi singoli e anche
Combattere contro l'idea di interventi che sono stati proposti e che non mi sembrano propri come quello di istituire un'attenuante generale per tutte le forme di collaborazionismo giudiziario che è un progetto che era molto avanzato le mie novecentottantaquattro che stare cedendo nonostante le proteste di alcuni settori della magistratura
E che non credo darebbe dei risultati di grande calibro quanto invece le riforme da fare positivamente ve ne sono ve ne sono nel campo della limitazioni degli arresti all'inizio della procedura l'inizio delle Durante noi abbiamo risolto in parte il problema con una istituzione degli arresti domiciliari una non è ancora soddisfacente la soluzione il futuro
Interventi nel campo della valutazione delle prove nel senso che hanno rivalutati seriamente gli indizi di colpevolezza che purtroppo vengono disinvoltamente valutati troppo i conti dei giudici nel senso per alcune prove esigono alcune limitazioni le Ghali che dovranno appunto essere introdotta che sono anche previste nel nuovo codice di procedura penale nel senso di una rivalutazione della funzione difensiva e di un maggiore rispetto per il suo ingresso per la sua presenza nella fase iniziale didattico e insomma una serie di riforme che per quanto parziali possono essere adottate senza compromettere in nessun modo la lotta contro la grave minaccia utilissime pericolosa criminalità organizzata ma dice terza ristabilendo certi connotati di civiltà giuridica che si sono un po'obliterati negli ultimi tempi grazie Giuliano Massa Enrico Ferri segretario dell'Associazione nazionale magistrati dopo l'intervento al trentunesimo Congresso del part
Radicale Ferri lei avrà ascoltato però avuto conoscenza diretta della relazione svolta ieri dal segretario del partito Giovannini io le chiedo evidentemente sulla parte che
Riguarda la giustizia una sua valutazione
La valutazione di fondo viene la stesse che è stata sottolineata anche nel recente incontro tra la giunta dell'Associazione nazionale magistrati e alcuni esponenti del partito radicale la valutazione e la stessa che nasce da una considerazione sostanziale l'esigenza che il partito radicale con una forza sta evidenziando anche in questo congresso e cioè di affrontare di alzare il tiro sulla questione giusti sia proprio ritenendo la centrale essenziale per la vita democratica del Paese è un'esigenza importante che noi condividiamo in pieno e che anzi certamente può servire per sfondare nel muro che sembra S. sì alzato tra la giustizia e il resto del Paese soprattutto nella mancata adozione delle riforme più importanti ed essenziale certamente non condivido né d'altra parte ne abbiamo già discusso al che col Partito radicale il metodo che tenda ad accusare questo o quel magistrato generalizzare in qualche modo le accuse o comunque diciamo imbastire processi popolari paralleli non è secondo noi last nata giusta si tratta di percorrere le strade istituzionali laddove ci siano delle doglianze specifiche e si tratta soprattutto di attuare un clima di confronto non contro che ci veda seduti al stesso tampone per affrontare i problemi reali altrimenti si rischia di fare il gioco di chi in realtà le riforme non le vuole proprio perché non intende far funzionare la giustizia perlopiù vorrei farle una la stessa domanda che ho rivolto al professor
Sandro quale sbocchi per l'iniziativa radicale socialista ma aperta al contributo delle altre forze politiche per una giustizia un gesto Cagliari credo che si tratta anzitutto di affrontare il problema congiunta
Voglio culturale diverso oggi siamo tutti più sensibili sui diritti civili del cittadino sulle sue libertà sulla sua centralità c'è una concezione dell'uomo un senso del rispetto degli altri che certamente giustamente appositi la mente cambiata quindi c'è già un terreno d'incontro dire innaturale ecco sarebbe veramente un peccato a parlarle ore potrà dirlo sbocchi sono rappresentati quindi da un lato sulla riflessione del ruolo del giudice io credo che noi oggi dovremmo costringere lo Stato le istituzioni e la società civile a chiedersi che tipo di giudice vuole quali spazi di discrezionalità il giudice deve valere e quindi stabilire le regole questo e credo che sia prioritario un momento urgente da fare poi occorrono certamente delle riforme perché i maxiprocessi coi pentiti tanto per restare diciamo nel tema più caldo ci sono delle realtà che insopprimibili fino a che non ci siano all'eventuale che in qualche modo li razionalizzino menti hanno e ne stabiliscano limiti e contenuti durante il giudice è soggetto alla legge e quindi deve rispettare la legge si ritrova a dover giudicare certi tipi di realtà quindi è urgente ma veramente urgente che questi invocazioni quasi queste doglianza che la magistratura da tempo fa sulla mancata adozione sull'omissione del legislatore nell'adottare determinate riforme effettivamente trovi una strada giusta in questo partito radicale è maestro nel prospettare diciamo significativamente certi problemi una delle tante personalmente confido che anche in questo
Settore così delicata come la giustizia il partito radicale possano effettivamente attirare l'attenzione del Paese grazie ad Enrico Ferri bionde come commenta che valutazione dà della relazione di Giovanni Negri io devo dire l'ho letta pochi minuti
Letta e ho visto poi sui giornali commenta mi è parsa la reazione se dicessi ampia articolata userei il politichese dico che è una relazione che tiene conto di parecchie cose importanti tra queste parti in modo specifico e mi ha riguardato premi dell'ecologia dell'ambiente un impegno su cui l'unità d'azione ci può essere davvero fra liberali e radicali io entravo tratto vantaggio anche dalle critiche le che ci sono state anche forti ricade all'inizio quando ero ministro dell'ecologia perché erano punti di correzione su Signorino al Senato mi piace agli attacchi fare oggi poi ripresi in maniera meno come dire nobile dal punto di vista delle finalità da Panorama ed altri ed altri giornali che ne fanno uno strumento come dire di enfatizzazione strumentale ebbene da quello credo sia un tema su cui dopo la giustizia e la musica e ho finito di dire ma questo lo provo davvero di non essere una grande alleanza tra i partiti tutti i partiti perché credo che il sentimento popolare oggi sulla giustizia sia quello di un riaccredito della propria dignità come uomo di ciascun cittadino un tempo era una specie di di orto chiuso riservato agli addetti ai lavori assumere un merito richiamo radicale un merito anche nostro penso di averlo detto io ricordo che al Consiglio al congresso di Torino quando parlavamo del caso Tortora allora non era arrivato a Roma con le soluzioni drammatiche dei tribunali io ho parlato mezz'ora sul caso Tortora stabilendo non un rapporto politico che poi stato scelto ciascuno aveva fatto quello che riteneva di fare ma la punisce il principio erano gli stessi principi che si aiutano meno gravi allora perché non c'era ancora la decisione ora le decisioni sono fatte per essere modificate dagli stessi magistrati che devono recuperare non il pentimento Tiki e pentito ma il pentimento di chi ISAE inserisce nel giudizio Appello una nota critica autocritica che poi la democrazia all'interno della magistratura ha sentito il discorso di Ferri si lamenta che la politica non consente agli strumenti che la magistratura può e deve adoperare male all'insegna del dura lex sed lex ma in Tino son detti tante di quelle bugie che bisogna ritornare all'italiana più semplice dire che ci sono norme che possano essere applicate con criteri discrezionali magistrati spesso rivendicano questo potere discrezionale e quindi chi sbaglia paga perché anche qui terrore disciplinare perché la la responsabilità è la più bella delle delle verifiche diciamo della professionalità e della qualità del lavoro e quale lavori più difficile più soggetta all'errore del magistrato e perché se sbagli un chirurgo sbaglia l'avvocato sbagliano i ieri i propri calcoli per deve né può rispondere un magistrato che ha questo dono di essere in professionista del vero o del verosimile che certi casi può sembrare vero e qui e di qui l'inganno dovrebbero pagare per l'errore che fa c'è un problema
Anche il Consiglio superiore dobbiamo decidere stabile superiore a chi o a che è superiore
Ecco lei ha fatto riferimento dalla tribuna alla radio radicale dicendo che mi trova personalmente sempre presenza tre presente ecco ci siamo visti in effetti molto in questo ultimo periodo io vorrei proprio parlare dei motivi per i quali ci siamo incontrati la crisi di governo
Le domande sono due la prima lei non crede che ci possa essere idonei che io di due tendenze nella politica estera italiana soprattutto sulla questione mediorientale nel governo De Mita ieri a radio radicale questa domanda ha risposto di no la seconda domanda lei non crede che la maggioranza di governo posso uscire male come
Immagine l'opinione pubblica dopo questa soluzione della crisi io ho detto che si chi voleva la crisi doveva trarre delle conseguenze queste conseguenze erano un governo nuovo che affrontasse in maniera nuova Illiri dopodiché il sei
Che si erano presentati come difficilmente risolubile se si è fatta la crisi quindi non poteva essere un partito che non voleva la crisi fare la crisi sulla non crisi per il paradosso italiano è molto brillante ma non si poteva uscire chi poteva fare solo una cosa un richiamo ai per i che è un fatto e al Presidente della Repubblica nove ha fatto l'onore di consultarmi di utilizzare strumenti che l'italiani capissero siccome italiani sono intelligenti quando non capisco una cosa utile c'è qualcosa che non va politiche la politica estera e la politica
Ieri ho Ligorio volevi questo io voglio fare credo discorso molto chiaro noi siamo un Paese mediterraneo non dico che il mare sia nostro ma come diceva qualcuno palmare veci dei delegati ad una relazione con i paesi che vi si bagnano che non è uguale a chi sta in Canada chiesta
Pacifico vi dico che abbiamo dei problemi di relazione commerciale della serata e quindi di rispetto delle peculiarità di questi Paesi i diritti di Israele sono sacrosanti per noi sono una dell'aspetti come potere di idee una specie di e catarsi rispetto a ciò che gli ebrei hanno subito nella storia per la loro stessa esistenza storia prossima e remota perché le persecuzioni sono state anche dei che dei cristiani conterebbe
E allora questo fatto deve vendere compartecipi dell'esigenza che il topo paese possa difendersi ma difendendo difendersi aggredire per difendere cosa molto diversa e all'intera se arriverà l'avevo condannato io stesso ho scritto con corsa scrive che il documento nel quale si dice che ogni form di violenza revanscista ogni forma di politica della cannoniera ogni ritorno a una repressione di tipo come dire e di vendetta ecco fatta invece che di giustizia non è una cosa che ci trova consenzienti e questa è la ragione per cui abbiamo il nel mosso critiche l'utilizzo del canale Ara fatte o comunque dell'Olgiata è un utilizzo che può essere dettato è stato redatto da una necessità ma che la situazione fosse inquinata o inquinante non si è visto dopo nelle rivelerebbe la successiva realtà gli Abba ora da questo non è un motivo di crisi questo è un motivo di critica di chi ha condotto questa per i questo questa fase della della gestione ministro della difesa per la parte che lo riguarda ministro degli Esteri Presidente del Consiglio si doveva discutere su questi se i tre si sono messi d'accordo su questo punto è hanno detto alla crisi non c'è chi alloggia sollevato come liberali delle critiche legittime le ha ancora da fare le farà il Parlamento ma non vedevo motivo di critica sono stati i repubblicani a sollevare le solette benché io sia andato più volte da Spadolini a dirmi che opere in omaggio alla laicità di un'area e vogliamo non comprimere in cui dove convivono i polli di Renzo che si beccavano favore gli altri partiti può estendere se possibile con valori e non con interessi comuni e forse sarebbe stato meglio che in partita se meno questo conflitto quindi chiedere semmai Andreotti nel giustizia di una funzione politica dicono di di rapporto mediorientale che è importante di rapporto con i popoli arabi che so che è da recuperare di rapporto con Israele la politica di equilibrio e non di ammiccamento
Grazie Biondi
Quindi
Qui
Quattro
Qui
Quanto
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Quattro
Qui
Qui
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Qui
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Quindi
Quanto
Qui
Quindi
Qui
Questo
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Quanto
Qui qui
Qui
Qui
Qui
Quindi
Qui
Qui
Qui qui
Qui
Quest'
Quindi
Qui
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Qui
Questo
Qui
Qui
Qui qui
Qui
Tocca
Ma Lelio Lagorio ministro del Turismo e dello spettacolo socialista ha voluto essere presente a questo trentunesimo con delle so che il partito radicale a Firenze perché ministro a parte il fatto che toscano Tobey salotto stava questo mi ha agevolato la presidenza anche se venerdì mattina era in programma il consiglio il primo Consiglio dei ministri del governo crack trattati con estrema serietà
Quindi un congresso grande importanza e molto utile se poi da questo congresso potranno uscire nell'ottantasei delle campagne che coinvolga non solo le forze radicali ma te le forze sensibili a questi temi e credo che siano la maggioranza del nostro Paese e potremmo dire che il congresso radicale ha ha seminato molto bene per un ottantasei l'utile grazie ministro al vice segretario la democrazia cristiana Enzo Scotti che è intervenuto questa mattina al congresso radicale non ringraziamo di questo chiediamo
Sui temi che sono
Democratici cristiani radicali problema della pace il problema dello sviluppo il problema della giustizia quale iniziative comuni possono esserci oltre quelle parlamentari sulle qua
Continua quotidiana
Ce lo immaginiamo quanti giovani cattolici sul questione dell'obiezione di coscienza sono impegnati come i nostri amici del movimento giovanile stanno svolgendo una battaglia gli ha deciso su questo terreno e come su queste cose al di là degli schieramenti Forman e delle etichette che ciascuno porta nella vita di tutti i giorni dalle nostre società si incontrano che lavorano insieme
Come anche sul terreno della questione della fame dello sviluppo le convergenze diventa hanno serie e impegnative quando fuori dalle strumentalizzazioni particolare e ci si ritrova venne
Difendono
Credo che uno
Nei momenti e più
Loro sì per me è stato una certa fase di incomprensione reciproca sia determinante nella battaglia sulla fame nel mondo con tutta un'area del mondo e cattolico non attenta alle questioni e ai dibattiti istituzionali e funzionali ma tenta invece al valorizzare una cosa che è fondamentale per la vita del no
Il partito e per la vita del del mondo da cui noi ci ispiriamo quello rischiano il volontariato e l'impegno del volontariato questo è una cosa
Che capisce tutto il senso di questa battaglia anche dei nostri gli uomini nella società italiana contro ogni imbavaglia mente burocratico istituzione
Ma per una valorizzazione del momento
La società dell'autonomia dei movimenti dell'impegno volontario
Del da azione inefficace in profondità che fa appello alla responsabilità individua
Ecco Scotti anticipata una mia domanda che era proprio sull'obiezione di coscienza io vorrei ricordare agli ascoltatori di radio radicale che il dialogo su delle tematiche specifiche con il mondo cattolico prosegue nella riduzione
Le spese militari nella lotta allo sterminio per fame nel due padre Melandri padre zar
Ancora l'impegno delle ACLI
E tazzine sulla regolamentazione del traffico delle armi ed è un altro terreno di incontro tra radicali e democratici cristiani Scotti quello che volevo chiederti
Il segretario la democrazia cristiana dare un messaggio proprio attraverso Radio Radicale questo congresso ha parlato di sua difficoltà di dialogo e di comprensione con i radicali come Day di oggi il partito radicale ma una volta che participio intervieni o segui un congresso del Partito
Ho più attenzione
Dei più maturità
Rispetto al momento politico istituzionale cioè quindi anche questo sguardo mi è sembrato vedere e qui c'è il punto delle incomprensioni
Tra noi tra democrazia Cristiana Partito radicale a volte
La vita delle istituzioni e della vita delle forze politiche sia l'impressione che il partito radicale
Giorno e quindi con contraddizioni di comportamento nonna chiarezza di posizioni non trasparenza deposizioni e quindi con possibilità di essere strumentalizzato di volta in volta questo rende più difficile un rapporto
Perché pone
Il partito pochi che indipendentemente dalla volontà dichiarata spesso del partito diventano poi i fatti obiettivi questo è un punto sul quale che io non voglio entrare nelle vicende interne al partito radicale ha aperto nell'interno al partito radicale ed è un problema che voi dovete sapere anche di contatto di rapporto con
La democrazie Cristina qui vorrei rivolgerti per concludere
Chirico e
Tra l'attualità politica la politica del governo e la stessa domanda con rivolto al segretario del suo partito al presidente democrazie cristiane ad altri esponenti politici in varie sedi anche in queste non c'è il rischio da dopo questa
Ricomposizioni
Un documento che estera non c'è il rischio Scotti a tuo avviso di due più tendenze soprattutto sulla questione mediorientale all'interno dell'
Ma io mi auguro di no attenzione che nel mo'arabo vi sono problemi aperti
Egitto
E volto tra Giordani Ol il il documento che cosa di sceglie dice bisogna ricercare una pancia che il diritto all'esistenza dello Stato di Israele è fuori discussione che il diritto ad una soluzione per il popolo palestinese e accetta Strada da percorrere e obblighi e quindi l'ho avrà un ruolo sempre più incisivo nella misura in cui esso farà perno sul negoziato per la soluzione dei propri problemi ed oltre e di fronte ad una scelta quella del negoziato con tutte le difficoltà che questo questo comporta ora il nostro Paese deve lavorare in coerenza con le posizioni europee quelle espresse a Venezia da cui non si è mai distaccato anche quando con grande realismo a visto le forze in campo e ha stimolato una soluzione pacifiche che coinvolgesse l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina
Io mi auguro che il suo ruolo è una sua iniziativa Innico Events con l'Europa e con gli altri paesi europei sulla linea di quella intuizione di quella scelta che a Camp David vide Israele le e Egitto trovare un primo punto di intesa che poi a segnato nonostante tutte le contraddizioni e le difficoltà un passo in avanti positivo per la pace grazie dantesco
La diverta
Ore storica
Io credo che
Non è stato fatto Mou il partito radicale come saldamente inserito come forza parlamentare
Noi che gli siamo stati oppositori dobbiamo dire che abbiamo dal Partito Radicale acquistati in sentimento molto insomma per lui
A un ammonimento che il Paese ha raccolto con l'interessamento maggiore per temi che oggi sono centrali nella vita politica come come quello della giustezza dei diritti civili e della pace e della non violenza e credo colui che noi matura Mamola tempo aveva
O nel nostro animo ma che concerto il concorso dello
Entrare ancora
Tutti i cattolici
Obietta non è affermano alla propria coscienza rifiutando la divisa
Ma credo che il tutto ciò che
Rimaniamo fondatore della del forse cattolica colpito
Non è ma che porta avanti con con forza questi concetti grazie pronta
Quale
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