"Da Corleone a Torre Annunziata: il caso Siani" presentazione del libro di Maria Rosaria Carbone e Maurizio Cerino (Ed. Comune di Melito) presso la Sala Consiliare di Melito, via Salvatore Di Giacomo

Possiamo prendere posto così inizia
Sì
Per esigenze e per dovere di ospitalità nei confronti del degli ospiti soprattutto del senatore Ferdinando Imposimato che stasera con la sua presenza
Ciò ha voluto onorare a un altro impegno a Napoli quindi noi per un attimo stravolgiamo la scaletta degli interventi e prima quindi di procedere all'introduzione sia io che il sindaco che il collega assessore Carlo Di Dato ecco cedo volentieri la parola al senatore Ferdinando Imposimato da premettere che la sua presenza stasera Melito
Per noi è un motivo quindi di grande orgoglio la sua storia politica il suo impegno in magistratura e la prefazione che ha potuto appunto donare tra virgolette agli amici e colleghi giornalisti Mariarosaria Carbone Maurizio Cerino in questo loro libro che stasera appunto vede la luce che è stato stampato dalla nostro comune e diffuso a tutti i ragazzi delle scuole quindi è l'impegno ideale senatore su cui questa Amministrazione e poi lo dirà successivamente
Meglio di me con più forza con più vigore l'amico sindaco Antonio avente intente muovere solo brevemente senatore pensiamo l'amministrazione giovane che si è insediata lo scorso diciannove luglio
Abbiamo avuto il generale agosto come avversario ma oggi stasera
Non a caso questa prima iniziativa la vogliamo appunto suggellare nel nome della lotta alla criminalità organizzata e un primo atto ufficiale non a caso i protagonisti di questa sera sono appunto i giovani
Io ringrazio vivamente l'amministrazione comunale di in merito a l'assessore Marcello Curzio
E tutti gli amici
Milito per avermi onorato del loro invito per me è un privilegio
E non lo dico per una ritualità consueta come in questi casi ma lo dico perché questa iniziativa per me molto importante perché divida la speranza
Che attraverso la cultura attraverso l'educazione alla legalità si possa riprendere quella battaglia che s'decisiva per il nostro Mezzogiorno questo libro un libro che non è soltanto un un racconto di storie criminali ma è il racconto della storia della nostra purtroppo passata Repubblica una parte della storia della nostra Repubblica questo non perché si voglia criminalizzare la nostra Repubblica ma perché dobbiamo conoscere gli aspetti positivi gli aspetti negativi della nostra storia
E un libro che racconta in maniera egregia la storia di un giornalista coraggioso
Sì anni ed è stato scritto sulla base di documenti sulla base di fatti di storie ineccepibili
Quindi io devo esprimere i miei complimenti il mio veramente la la la mia gioia ai giorni di ai giornalisti Maria Rosaria Carbone Maurizio Cerino per avere fatto questo racconto che mi riporta indietro negli anni
Io qui voglio anche salutare alcuni amici colleghi magistrati il generale Cagnazzo il Pubblico ministero Armando D'Alterio
Eventuali condiviso ho condiviso diciamo una parte della della della storia della mia vita nella lotta alla criminalità organizzata
Perché io ho sempre riflettuto perché c'ho sempre considerato che in questa battaglia difficile che non è stata ancora vinta anche se ha avuto dei momenti di sicuramente di sul grande successo
Ci sono diverse componenti
C'è l'impegno decisivo delle forze dell'ordine dei Carabinieri della Polizia della guardia di finanza
C'è l'impegno altrettanto decisivo importante dei magistrati pubblici ministeri una volta c'erano i giudici istruttori a cui ero molto legato perché ho fatto sempre il giudice istruttore
Oggi sono IGP poi ci sono i tribunali e le corti d'assise c'è l'impegno importante dello Stato ma io credo che sia ancora più importante l'impegno della pubblica amministrazione della società civile
Degli assessori alla cultura della scuola
La scuola svolge un compito fondamentale nell'educazione alla legalità
E credo che sia importante far sapere ai giovani quello che è successo in passato
Perché noi abbiamo avuto un passato ricco di fatti che sono sì fatti criminali ma anche di atti eroici di impegni strenui
Di impegni che hanno portato al suo panificio di molti molti che hanno visto prima del tempo
Sì anche era uno di questi era un profeta profeta significa vedere prima uno che aveva anticipato gli avvenimenti
Uno che aveva capito delle cose che non doveva capire per i responsabili di questa piovra del cancro che ha diciamo afflitto e che contamina tutt'oggi il nostro Paese Giancarlo Siani
Che io per la verità non ho avuto il piacere di conoscere personalmente ma che ho avuto il piacere di seguire attraverso gli articoli che coraggiosi che gli ha scritto sul Mattino di Napoli per molti anni Giancarlo Siani è stato uno di quelli che aveva capito in tempo quello che stava accadendo
Stava accadendo cioè che la mafia
La terribile mafia cioè Cosa Nostra che ancora non è stata sconfitta
Si era trasferita dalla Sicilia nel nostro continente si era trasferita in Campania e lentamente nell'indifferenza generale
E nella all'insaputa purtroppo nei primi tempi anche dello Stato e forse inavvertitamente anche con la complicità di qualcuno
Perché vi dico che cosa è accaduto è accaduto che sono stati mandati al soggiorno obbligato nella nostra terra pericolosissimi criminali sono stati mandati uomini come
Spadaro cominciano Liggio come
Come Lucky Luciano cioè uomini quali lentamente hanno stabilito delle basi e hanno raccontato alla loro organizzazione criminale Cosa Nostra che ha una diramazione nazionale oggi internazionale
Uomini della camorra napoletana già sa Bardellino
Nuvoletta
E poi mano a mano che i Gionta
E poi ancora i D'Alessandro
E poi ancora altri e questo senza che nessuno si accorgesse niente la gente continuava a parlare di mafia di camorra o di 'ndrangheta cominciava continuava a ritenere che la nostra terra fosse una terra nella quale c'era una criminalità diffusa ma senza una organizzazioni di vertice senza un
Una direzione strategica diciamo del voluti di Cosa Nostra invece accaduto proprio questo
Che a partire dal mille novecento settanta quattro a partire dal mille novecentosettantaquattro e fino al mille novecentottanta ottantuno
La camorra napoletana si è trasformata in una colonia di Cosa Nostra una vera e propria colore di Cosa Nostra
Avvenivano delle riunioni nelle zone
Più ad alto indice di criminalità nella zona di Marano a Villaricca
Venivano i vari Giuseppe Calò Luciano Liggio e molti altri esponenti della criminalità organizzata
Sono aumentati i delitti gli omicidi le stragi e iniziato il traffico della droga è iniziata la penetrazione nelle grandi opere pubbliche
Questa ricostruzione è stata fatta magistralmente dai magistrati napoletani
E quindi bisogna dare atto
Non solo al pubblico ministero Armando D'Alterio ma a tutti i magistrati napoletani di avere svolto un'opera meravigliosa di ricostruzione di questa storia con grande coraggio con abnegazione senza retorico lo dico e anche nel Silenzio e purtroppo anche nella incomprensione generale così
Che anch'essi hanno subito per un certo tempo l'isolamento oggi questo isolamento sta per cessare cessato perché nel momento in cui un amministrazione comunale indipendentemente dai colori prende atto della esigenza di far conoscere ai ragazzi queste storie che non sono storie soltanto passarono sono storie presenti e che rischiano di contaminare il nostro futuro allora questa Amministrazione merita tutta la nostra stima il nostro apprezzamento
E anche la nostra fiducia la nostra speranza che le cose possono cambiare perché io sono certo
Che con l'impegno delle forze dell'ordine della magistratura e delle diciamo e di tutte le altre forse di repressione dello stato non si può vincere questa battaglia occorre l'impegno delle amministrazioni comunali occorre l'impegno della scuola occorre che i ragazzi sappiano
Perché l'educazione allegare alla legalità e la prima cosa ma educare alla legalità significa anche intervenire presso
Tutti i legislatori che devono fare leggi più chiare
Leggi comprensibili e non come talvolta è accaduto e mi dispiace dirlo leggi criminogene
Perché sono state scritte delle leggi in passato vergognoso l'hanno scritto anche i magistrati napoletani magistrati napoletani
Quando hanno affrontato il fenomeno del post-terremoto hanno dovuto riconoscere che fu fatta una legge che consentisse alle organizzazioni criminali di impossessarsi
Delle immense risorse dello Stato per
Appunto distribuirle tra politici corrotti tra amministratori corrotti e tratti mafiosi e camorristi questo è scritto nelle pagine di alcune requisitoria che io l'ho letto
Può sembrare assurdo purtroppo però bisogna dire la verità perché secondo me non è che si vuole criminalizzare tutto il tutto però bisogna capire che c'è stata una complicità questi non hanno agito su hanno agito
Anche con la complicità di alcuni potere quindi bisogna che
Queste persone che certamente erano casi isolati che hanno fatto leggi che hanno consentito all'amministrazione regionale della Campania
Di gestire i cinquanta mila miliardi che erano destinati alla ricostruzione del nostro patrimonio in maniera scorretta in maniera non limpida in maniera non et tale da consentire lo sviluppo del Mezzogiorno che queste cose vanno dette vanno condannate per evitare che si ripeta
E io ho questo timore perché noi oggi abbiamo grandi opere pubblico come l'alta velocità e anche su questo è intervenuta la magistratura napoletana
Centoquaranta mila miliardi sono stati destinati all'alta velocità
E anche qui ci sono state infiltrazioni della mafia e della camorra nelle opere pubbliche lo dico come delatore per la Campania del problema delle infiltrazioni della mafia e della camorra nelle grandi opere punto
Allora io dico questo
Che il la battaglia non è stata ancora più
Io dico che Giancarlo Siani ci ha dato un grande insegnamento io dico che la stampa ha un ruolo decisivo in queste cose
E deve sostenere la magistratura e la pubblica amministrazione in questa battaglia
Perché noi ci rendiamo conto che il nostro Mezzogiorno non potrà mai rinascere senza l'apporto decisivo dell'informazione corretta e coraggiosa questo è un punto fondamentale
Noi per anni abbiamo predicato questa esigenza questo bisogno c'hanno tacciato di essere esagerati di parlare sempre di ordine pubblico o di sicurezza di essere dei maniaci ci hanno accusato di volere sempre criminalizzare la nostra per come se noi avessimo piacere a parlare di queste cose noi non vogliamo criminalizzare le vogliamo denunciare fatti sapendo che la nostra terra a milioni di persone che sono fuori da questa da questa vicenda drammatica che l'infiltrazione della criminalità organizzata di stampo mafioso delle grandi opere pur ma sapendo pure che se noi non denunciano apertamente queste cose queste cose non vengono eliminate questi mali non vengono combattuti
E chi li ha denunciati coraggiosamente è stato Giancarlo Siani al quale dobbiamo rivolgere un saluto commosso riconoscendo Giancarlo creare
L'anticipatore coloniche anticipato che ha coraggiosamente ha tracciato la strada che noi dobbiamo seguire dire la verità senza esagerazione senza bombe di danneggiare una parte o l'altra l'ha fatto nel rispetto sempre dei fatti e documentando sì e chiaramente è diventato anche un simbolo pericoloso
Egli aveva capito per primo che c'era questa nefasta collusione tra criminalità mafiosa e Camurri
Che tuttora permane tuttora permane e credo che meglio di me qui una lezione ce la potrebbe dare appunto Armando D'Alterio o qualche altro dei magistrati napoletani che si sono occupati
Per anni di questo problema
Quindi io voglio dire che voi sapete che negli ultimi tempi
Tutti parlano del problema della sicurezza di come affrontare questo problema ho letto grazie al capo della polizia che me l'ha mandato una copia un progetto della Comunità europea
Che finanzia un progetto per la sicurezza del Mezzogiorno che così in ansia perché ritiene l'unico la comunità europea che il nostro Mezzogiorno non si possa
Risollevare dalla crisi in cui versa se non vi è il ripristino della legalità pensati uno dei più grandi economisti della nostra storia Adam Smith duecentocinquanta anni fa scriveva
Che senza legalità non c'è sviluppo non c'è possibilità di riprendersi senza giustizia non c'è possibilità di rinascere
E questo lo diceva pensando al nostro Mezzogiorno perché lui conosceva molto bene il nostro Mezzogiorno egli ha parlato dell'Italia lo diceva duecentocinquanta anni fa lo diceva anche purtroppo inutilmente
Noi abbiamo sempre evitato di parlare appunto di queste cose circa quattro cinque mesi fa ho partecipato da ascoltatore a una seduta
Nei in un'assemblea regionale della Campania si s'è parlato di tutto si è parlato di numeri di sviluppo si è parlato di Investimenti di rapporti tra politici tutte così giusto ma nessuno che ha detto che intende andare c'è un problema di criminalità organizzata che incide sulla nostra storia
Ma come si fa a pensare che si può parlare dalla nostra terra senza parlare della necessità di curarla di questo male che l'affligge da anni
E che devasta anche i nostri territori voi sapete quello che accade
La campagna è considerata la pattumiera d'Italia discariche abusive distruzione del territorio sono andata una conferenza a New York
Dove si è parlato di del problema del traffico internazionale di rifiuti si è parlato io non ho detto nulla solo della campagna
Tutti tutto il mondo sapeva del traffico di rifiuti che affligge la nostra terra artisti di Judith ostici rifiuti nocivi che ci vengono portati e scaricate da tutte le parti d'Italia talvolta anche dal dall'euro
Pochi giorni fa è stato arrestato una banda di riciclatori di rifiuti tossici
Quindi il problema della legalità non è soltanto quello della rapina o del furto con destrezza o dell'omicidio che sono fatti gravi ma riguardano proprio la nostra esistenza quotidiana le estorsioni le tangenti di usura
Lo sperpero del denaro pubblico quindi io dico ai ragazzi che ovviamente si affacciano alla vita con grande speranza che fanno bene che questa terra può rinascere ma che la nostra speranza si affida soltanto e soprattutto alla loro capacità di capire che la legalità è essenziale per loro stessi per il loro futuro per la loro vita
Per la loro capacità cioè di sconfiggere un male che deve essere sconfitto soprattutto culturalmente ecco Giancarlo Siani questo lo aveva capito noi non dobbiamo fare in modo che questo sì una morte sterile uno morto e senza senza speranza
Io credo invece che ieri ci abbia lasciato un suo insegnamento grande e che la sua figura e il suo insediamento servano non solo oggi ma ci servono per il futuro io ho voluto ricordare
Quali sono stati i i partiti di quel mille novecentottantatré
Vi ricordo che stavamo istruendo il processo della Banda della Magliana furono assassinati uno dopo l'altro Giacomo Ciaccio Montalto poi fu assassinato Cassarà
Poi fu acqua assassinato il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Poi fu assassinato un altro sindaco in sala
Poi furono assassinati fu assassinato Pio la Torre l'onorevole
E così Mattarella
Del democristiana
E poi fu assassinato per la verità lo voglio ricordare mio fratello Franco Imposimato
Per caso e per ironia del per una singolarità del destino
Quelli che sono stati considerati dai pubblici ministeri di Napoli i mandanti dell'omicidio di mio fratello erano considerati anche i mandanti dell'omicidio di Giancarlo sia quindi assieme mi lega anche questo comune destino diciamo giudiziario
E infatti nella requisitoria dei magistrati
Di Napoli io ho letto questa singolare ricostruzione magnifica ricostruzione però hard a a distanza di molti anni
E qui io voglio concludere vi voglio dire che oggi siamo in una fase molto pericoloso nella quale si cerca di distruggere
Tutto quello che si è fatto allora io dico che certo noi dobbiamo essere molto prudenti dobbiamo essere molto accorta non possiamo criminalizzare tutto e tutti
Non possiamo gettare fango su tutti come talvolta è accaduto dicendo che tutto è mafia anche se tutto è mafia ambiente per questo bisogna evitarlo assolutamente così come io vi dico francamente che sono nettamente contrario allo scioglimento dei comuni per tradurre per mafia
Perché questo è un modo che non se di di diciamo di ristabilire la legalità che non mi piace perché significa travolgere tutto l'amministrazione comunale travolgere una cittadinanza criminalizzare un paese la città di cui io sono originario Caserta avuto tra i comuni Solti perché amorosa vedere casertano avuto senso tanto ora io credo che questo non aiutano a risolvere i problemi ha messo sullo stesso piano buoni e cattivi ha creato la cultura del sospetto quindi io sono del parere che la lotta alla criminalità debba essere fatte nel rispetto dei diritti
E nel rispetto dello Stato di diritto cioè chi è responsabile di fattispecie specifici deve rispondere di questi fatti
Ma che si voglia criminalizzare un paese merito non lo so se semmai è stato mai solo ma qui prima o dopo insomma va a finire che quasi tutti io sono stato amministratore comunale di di Maddaloni e per puro caso non sono stato sciolto pure io
Dal a cosa voglio dire perché basta addirittura nella legge sedici
Che un'amministrazione che subisce che subisce le pressioni della Roma viene show cioè una vittima della de della pressione camorristi beh questo mi sembra semplicemente assurdo perché la colpa non può essere considerata l'amministrazione quindi io però voglio anche aggiungere una parola sul problema dei pentiti
Vedete io sono stato l'autore della legge sui pentiti quando mi sono occupato del caso Moro e dell'attentato al Papa
Ho voluto fortemente questa legge che c'era aiutato a ricostruire l'abilità però noi abbiamo avuto l'accortezza di verificare sempre dichiarazioni dei pentiti cioè le dichiarazioni dei pentiti non possono essere recepite come se nulla fosse devono essere verificate parola per parola
E se non vi è un riscontro obiettivo a quello che si dice non possono fare questa è la
Non è che uno parla qualunque cosa dica si può credere come se fosse il Vangelo però bisogna anche capire
Che senza l'aiuto di quelli che sono vissuti all'interno delle organizzazioni criminali noi non sarebbe in grado di ricostruire questa storia
Voi questo sto in questo libro l'abbiamo potuto leggere anche perché credo che ci siano stati dei dei collaboratori del lungo chiamiamoli ventisette non si può parlare di pentimento morale non c'entra il pentimento Moro
A noi interessa sapere la verità
Questa verità noi l'abbiamo conosciuta attraverso questo libro
Che ci ha consegnato una parte della verità della nostra storia con la con l'aiuto della dell'azione intelligente lei magistrati dei giornalisti e dei pubblici amministratori a cui io rivolgo il mio saluto riconoscente e la speranza che possa andare avanti e che non ci sia soltanto una manifestazione come questa meravigliosa ma che ci sia proprio un vero e proprio corso che si dovrebbe fare all'università e anche nelle scuole di vocazione al alla
Veramente toccanti le parole del senatore Imposimato nell'attesa e gli altri amici ospiti relatori quindi ripigliamo appunto la scaletta normale tradizionale il attesa quindi il moderatore doveva essere l'amico Giuseppe Mariconda malato sopra e mi dice che il collega giornalista Mariconda sta appunto impegnato in Assemblea
Usigrai alla sede di Napoli alla sede di via Marconi quindi nel frattempo quindi il modello inglese che verrà comunque ha promesso che verrà gestito Mariconda
Antonia mente quindi sindaco di merito per con
Grazie
Un saluto affettuoso e un vivo ringraziamento a tutti i partecipanti
Come sindaco di una città di provincia proiettata all'alba del terzo millennio non posso non so valutare positivamente questa iniziativa essa sito
Non a caso e la prima manifestazione ufficiale di questa amministrazione comunale voluta ed eletta dalla stragrande maggioranza dei meriti sì lo scorso giugno nel nostro programma elettorale la coalizione della quale ho avuto l'onore di essere il candidato sindaco aveva dato ampio risalto ai grandi temi da una cultura del tanto agognato ricitato socio economico della nostra città
E di una più incisiva azione alla lotta valorizzano
Ebbene la manifestazione di stasera
Fortemente voluta da lei dall'assessore alla cultura servizi sociali esposto ma c'è una pulsione e dall'assessore alla Pubblica istruzione calmo di Tato centra in pieno questi obiettivi anzi direi lì con i guanti in un'ottica sinergica che lascia ben sperare per un prossimo futuro e che chiama a raccolta sui grandi temi della qualità della vita merito chiamo a raccolta non solo un ente locale ma anche il pianeta scuola che non pochi spezzoni della società civile
Di quell'opinione pubblica che è stanca di stare alla finestra che vuole offrire in modo concreto il suo contributo in termini di riscatto culturale e di rinascita sociale di questa nostra cittadina
Un libro su Giancarlo Siani
Un libro per ricordare un giorno in questo giovane giornalista napoletana ucciso per aver creduto nella pace nell'amore nella nella verità un libro che stecca edito da questa amministrazione comunale che ho l'onore di presiedere e che volesse il biglietto da visita su cui intendiamo muoverci per il prossimo futuro
Non a caso lo ripeto ancora una volta l'edizione del libro dei giornalisti Mariarosaria Carbone e Maurizio De Cerini che ringrazio per la presenza poco fa stavano qua
Ti ringrazio per una per loro presenza
E il primo era tutti i giorni questo nome seguito che vuole a tutti i costi da recuperare la visibilità e la normalità che negli ultimi tempi qua me li abbiamo un po'perso ed è proprio nell'ottica di questa falsariga ideale che trova significati e giustificazione questa nostra iniziativa editoriale indirizzata non a caso alla propria scolastiche cittadine
Che non volesse soltanto un doveroso riconoscimento ad una figura emblematico di un uomo e di un giorno viste ma come è stato soprattutto un forte segnale una risposta alle non poche volge emergenze che attanagliano
Questo nostro territorio a partire da una sconfitta della criminalità organizzata e l'eliminazione della mentalità camorristica
Con il conseguente rifiuto di qualsiasi forma di contiguità tra società del diritto e Società della sopraffazione
Ed è questo il motivo della nostra azione politica amministrativa il tutto con un obiettivo ben preciso fare partire da merito ed ai suoi giovani Desio espone studenti un percorso didattico formativo di adeguazione alla legalità che coinvolga tutti i comuni dell'area metropolitana nord di Napoli grazie
Grazie grazie al sindaco Antonio a mente tocca a me quindi l'ingrato compito di introdurre i lavori di questa asserita innanzitutto
Grazie per essere venuti da ha detto già il sindaco ha detto prima il senatore Imposimato un grazie soprattutto arride amici ospiti che hanno fatto chilometri per venire il senatore Imposimato prima citava il consigliere Armando D'Alterio che con la sua presenza stasera sciagurato
Appunto in questa sala voglio salutare alcune persone che vedo da lontano il collega giornalista Enzo Palmisano il colonnello orlo dell'arma dei carabinieri il generale Cagnazzo il capitano Mautone comandante la compagnia di Giugliano il vicequestore
Grauso il vicequestore Maurizio Masciopinto dell'ufficio stampa
Della questura di Napoli
I presidi delle scuole i prezzi delle scuole cittadine di merito e professori spinse Spina
L'ingegner Raffele maestro del comitato per Aversa provincia i docenti direttori delle scuole elementari di ogni ordine e grado veramente grazie per la vostra presenza
Non ci contavamo stamattina proprio su questa massiccia presenza ma e con merito ha saputo stasera dire veramente come effettivamente crede in questo agognato riscatto culturale di cui appunto le parlava pochi minuti fa
L'amico aveva sindaco Antonio a mente veramente oggi penso che questo trenta settembre possa essere una data da ricordare nella storia di merito al di là di quelli che sono sterili e voti manicheismi di facciata che purtroppo come fantasmi
Cercava ancora di condizionare la vita politica di questa cittadina noi su certe cose come amministrazione comunale ci crediamo io personalmente con le il collega Carlo Di Dato su questa iniziativa veramente l'abbiamo voluta con forza con grazie anche alla collaborazione del sindaco di partiti
Della maggioranza che sostiene questo esecutivo ma anche con i partiti che stanno l'opposizione di questa esecutive che con il loro appunto spirito costruttivo ci fungono da stimolo in quelle che sono le regole basilari di una democrazia con il becco nel questa auspichiamo come un continuo rapporto appunto dialettico anche al di là da venire
Voglio ringraziare anche se mi è consentito i colleghi giornalisti presenti questa sera quindi dalla temporanea Canale cinque il mattino lo spettro radio radicale videocomunicazioni Roma Giornale di Napoli cronaca del Mezzogiorno la verità e il Corriere del Mezzogiorno e chiedo scusa se appunto dimentico qualcuno
Anche c'è una nutrita presenza dell'Associazione stampa giuglianese con il presidente Luigi Gargiulo e con il vice presidente Achille Iaccarino dicevo quindi questo trenta settembre entra in una storia di merito cammino
Il nostro obiettivo era questo forse consentitemi l'autocelebrazione ci siamo riusciti fare in modo che in merito per un giorno si interrogasse su questo grande tema della qualità della vita sull'emergenza
Criminalità sull'emergenza microcriminalità e quindi che i giovani ragazzi delle scuole medie a cui è destinato questo libro ma anche altri studenti siano appunto i protagonisti di questo percorso di educazione alla legalità che noi come amministrazione comunale d'intesa con
Con le scuole ma anche con le forze dell'ordine perché la prossima tappa di questo percorso educazione alla legalità almeno nelle intenzioni l'amministrazione quella di prevedere una serie di lezioni all'interno delle scuole cittadine tenute appunto da chi effettivamente giorno dopo giorno combatte ogni forma di crimine organizzato e quindi dicevo questo trenta settembre in pratica la storia in tre la storia ci appartiene
La pubblicazione di questo libro curato dai giornalisti Maurizio Cerino e Maria Rosa del carbone e nato così come primo atto di questa Giunta Maurizio Cerino e un collega giornalista che lavora in sala stampa la questura un esperto di cronaca nera mi lega una ultra decennale amicizia marea sale Carbone ha mosso i suoi primi passi al giornale Dinato una testata a cui fa parte del gruppo Edizioni del Roma di cui io sono dipendente quindi è stato naturale quasi fisiologico dire scusa tu fai l'assessore in un Comune fai la stesura la cultura io ho fatto questo libro su Giancarlo Siani idea perché non lo pubblichiamo ed ecco quindi che come di impianto la politica diventa concretezza la politica diventa anche un fenomeno quindi di servizio reso alla collettività e abbiamo voluto offrire quinti grazie a Cellino e Grazia Maria Rosaria Carbone appunto questo questori più che un invito alla riflessione per le scuole cioè un invito quindi né il nome di questo ragazzo Giancarlo Siani che voleva fare il giornalista che ha trovato sulla sua strada di sicari della camorra che in un modo ignobile quindi vanno massacrato come diceva appunto giustamente
Il senatore Imposimato atti quindi
Questo e
Un percorso quindi di concretezza politica proprio perché da un'idea innato quindi questo libro questo libro che vuole essere appunto un percorso formativo uno ci auguriamo che nelle scuole venga appunto approfondita lettura ben Cat capita la storia di chi era Giancarlo Siani perché è stato ucciso che cosa denunciava nelle sue corrispondenze da Torre Annunziata
Sono queste piccole grandi cose che noi come amministrazione comunale vogliamo smuovere
Merito per tanti anni è sempre stata la patria Dela Bala periferia nord di Napoli con i suoi casermoni con appunto
Saluto saluto il vice direttore del Mattino il collega Luigi vicinanza che invito allattavo della
Dicevo quindi
Milito per tanti anni quindi è stato il simbolo della mala periferia delle occasioni perdute noi non può non abbiamo la bacchetta magica come amministratori che possiamo cambiare tutto ma vogliamo almeno avviare quella che è una rivoluzione culturale una rivoluzione culturale che ci invita appunto a riflettere su questi grandi temi che la qualità della vita
Merito non a caso ecco proprio oggi ne parlavamo con alcuni dipendenti ha subito un furto a sede comunale quindi ecco
L'emergenza malavitose elementi il micro crimine qualcosa che ci appartiene che ci accompagna quotidianamente e noi questa battaglia appunto vogliamo fare certo non siamo eroi non siamo Don Chisciotte non combattiamo contro mulini a vento ma vogliamo avviare e questo è il nostro il nostro in viale nostra falsariga ideale su cui vogliamo muove c'è quello di avviare appunto un dibattito chiamando a raccolta le istituzioni chiamando a raccolta di giovani chiamando a raccolta il corpo docente la società civile che come vedo questa sera effettivamente ci ha onorato della presenza e che appunto è indispone o per continuare in questa nostra grande battaglia grazie
Carlo Carlo Di Dato
Io ho necessità di far sapere a tutti quanti voi
Che
In una tarda sera dopo l'insediamento di questa nuova Amministrazione comunale verranno presi in una riunione di giunta dai tantissimi problemi in particolar modo dai tantissimi problemi che attanagliano la scuola al medico
Scuole strutture fatiscenti carente in alcuni casi dove ci sono le le card carenze strutturali dove ci sono dove mancano le più elementari strutture per far sì che queste stesse possono essere definite scuole
Ed eravamo presi da tantissimi problemi per cercare di far fronte a quella emergenza senza vere nelle casse comunali neanche mille lire ma mille lire nel senso vero figurato della parola quando Marcello l'amico assessore Marcello Curzio nell'ambito di questa discussione di questo confronto per cercare di affrontare e risolvere i problemi della scuola nella città di merito
Inizio ad accennare questa possibilità di far sì che il comune di Melito diventasse editore che il comune di Melito pubblicasse un libro
Che tutti quanti voi avrete tra qualche minuto un libro che parla di quella che è stata la vicenda Lalla tristi oscura vicenda della città di Napoli
Che ha visto coi l'assassino di un giovane giovanissimo giornalista bene quando Marcello Curzio ci accenno questa possibilità
Tutti quanti noi mettemmo per un attimo da parte quelle che sono le gravi carenze strutturali del comune di Melito della scuola di merito per affrontare quello che è un tema che secondo noi consente hanno gli stessi a tutta la cittadinanza in particolar modo alle giovani generazioni che frequentano la scuola
Una di quelle grosse possibilità che permettono a tutti quanti di poter crescere di poter guardare il futuro forti di quello che è stato il nostro passato forti di quella che è l'esperienza che ha avuto e che ha vissuto sulla propria pelle chi nei decenni passati ha cercato in tutti i modi di contribuire alla crescita di questa città
Ebbene non abbiamo avuto un attimo di esitazione di chiedere a Marcello di continuare e di acquisire tutti gli atti possibili e necessari per poter realizzare e far sì che il Comune diventasse editore per quella che è stata la intuizione l iniziativa
Dei amici giornalisti che hanno poi materialmente raccolto i dati e scritto questo libro
Perché Giancarlo Siani
Per quelli che come me vivevano attivamente la via Poli la vita politica in quegli anni ha rappresentato veramente un punto di riferimento
Io come tanti di noi non ho avuto la possibilità di conoscerlo personalmente ma Giancarlo Siani
Era di quelli che cercava a tutti i modi in tutti i modi al di là della facciata ci trovi cercava e cercava con forza la verità dietro ogni Stato cercare ricercava esponendosi in prima persona
Le verità per poter fare giustizia perché quello che si viveva in quegli anni
Era un momento dei più terribili per la Regione Campania per la città di Napoli non vi era più la connivenza fra camorra e politica
Ma la camorra si era sostituita alla politica quelli che ci governano non erano collusi con la camorra ma ne erano espressioni vere delle organizzazioni camorristiche che avevano messo le mani sulla nostra città e sulla nostra regione Siani
Cercava con le sue inchieste con le sue indagini con la sua ricerca continua della verità cercava di far venire fuori Riparbelli Diallo alla luce queste notizie che purtroppo nessuno ha seguito con la dovuta attenzione allora io dico che probabilmente Siani eh sì stato ucciso da chi materialmente ha commesso l'omicidio ma probabilmente è stata è stato ucciso perché lasciato solo e abbandonato dalle istituzioni che non è uno colluse calda con la camorra ma erano espressioni della camorra vera e soprattutto è stato lasciato solo e abbandonato da chi comunque in quegli anni cercare tentava di ricercare su altri fronti la verità
Allora
Io penso che è indispensabile e necessario al di là di quelle che sono le carenze strutturali che sta vivendo la scuola nella nostra città
E indispensabile e necessario guardare al passato avere degli esempi importanti per quelle che sono state le loro attività degli degli esempi nobili come lo è sicuramente
Giancarlo Siani per poter fare in modo che in questa città in particolar modo nelle scuole di merito crescano tanti Giancarlo Siani condannati circonda il tentativo di ricercare continuamente la verità
Con la certezza della consapevolezza questa volta che c'è un'amministrazione comunale che non lascia soli nessuno c'è un'amministrazione comunale che con tutti i propri sforzi e con tutte le difficoltà che ha incontrato e che sicuramente incontreranno sul suo cammino sarà vicino sempre in ogni momento in particolar modo alla giovane popolazione studentesca noi finché rimarremo amministratori ma anche quando non saremo più amministratori con questo nostro impegno che assumiamo questa sera ma che ognuno di noi assunto con se stesso anni fa quando ha deciso di dedicarsi attivamente all'attività politica di e sociale
è un impegno sul quale potete stare certi non lasceremo più nessuno solo non faremo in modo che ci siano tanti ragazzi che cercano la verità e che non hanno un riferimento noi vogliamo che i nostri studenti i nostri giovani guardino Siani con attenzione con attenzione e circa uno di una vi ringrazio
Se mi è consentito ecco vorrei leggere un fax che arrivato al sindaco del comune di vita Antonia mentre da parte del generale Luigi Federici
Già comandante generale dell'Arma dei Carabinieri brevemente il mio vivo plauso al Comune di merito che ha saputo cogliere questo momento di forte allarme sociale conseguenza del dilagare della criminalità per rivolgere una particolare attenzione al mondo giovanile
I giovani soprattutto oggi in alcune aree critiche del nostro Paese sono i più vulnerabili più esposti alla cooptazione della grande criminalità che li considera pronti affidabili non punibili
E spesso l'appartenenza a clan criminali viene addirittura considerata un motivo di prestigio sociale per questo la lettura del libro da Corleone a Torre Annunziata il caso si anni frutto di un impegno straordinario due bravi e coraggiosi giornalisti napoletani come Maurizio Cerino
E Maria Rosaria Carbone aiuterà i giovani di merito
Aiuterà i giovani di merito a conoscere la lunga striscia di sangue che caratterizza le organizzazioni criminali l'aiuterà a non confondere i veri con i falsi valori li aiuterà a crescere e rispetto della legalità
Ma l'impegno dell'amministrazione comunale dell'assessorato ai Servizi sociali le Pubblica istruzione delle forze dell'ordine non basta
è indispensabile combattere l'omertà ritrovare la solidarietà sociale vincere la tendenza all'isolamento blindato ed egoistico tipico del mondo d'oggi solo così senza perseguire utopia sarà possibile assicurare ai giovani che sono il nostro futuro un avvenire migliore
Un fervido augurio di serenità e prosperità a tutta la comunità di merito firmato generale Luigi Federici
Il programma quindi prevede a questo punto l'intervento del professor Giorgio molto
Pur
Allora innanzitutto permettetemi di ringraziare l'amministrazione comunale
Interessa ai gli assessori Curzio editato
Che hanno dato vita a questa
Iniziativa iniziativa che conferma ancora una volta l'impegno di questa amministrazione
Contro la microcriminalità contro la calma un impegno è un'iniziativa che si aggiunge dobbiamo dirlo ad altre già proposte ed attuale
Dalla precedente amministrazione segno che
Segno che questi impegno non può essere patrimonio culturale di qualcuno in particolare
Segno che questo impegno
Non può avere coloriture o contrapposizione deve essere l'impegno di chiunque operi nel sociale dice dunque operi nella formazione di chiunque operi nell'istruzione
Solo così superando le contrapposizioni voli primogeniture si può combattere la camorra e la microcriminalità
Detto questo che era necessario puntualizzare pochi altrimenti non si riuscirà mai a capire il senso il segno di questa manifestazione
Io posso portare a questa Assemblea il mio contributo anzi contributo della mia esperienza come operatori scolastici
Il contributo della mia esperienza come uno dei tanti operatori scolastici che agiscono e lavoro no in un quartiere a forte degrado in un quartiere fortemente a rischio come quello di Scampia
E questa è l'esperienza che posso portare
A questa Assemblea
Se noi non riusciamo a collegare le azioni dell'ente locale dell'amministrazione comunale dei consigli di quartiere alle azioni che in continuazione danni
Sono in atti in atto nelle nostre scuole è segno che non abbiamo capito niente
Noi possiamo superare sconfiggendo la microcriminalità se cominciamo dal basso ma se cominciamo
Ad attuare una serie di azioni convergenti e parallele che non possono essere distrutte
Devono avvenire contemporaneamente
Il ruolo della formazione essenziale è stato ribadito da allora
Dal senatore Imposimato
Allora in quartieri come quello di Scampia o in comuni come Milito in quartieri come Ponticelli o tanti altri del territorio del Mezzogiorno o del territorio nazionale
C'è bisogno che tutte le realtà sociali
Tutti gli enti convergono verso azioni uniche
Cioè non possiamo come operatori della scuola essere lasciati
Solo i non possiamo come operatori della scuola portare avanti questo nostro impegno all'infinito abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni comunali
Allora educare alla legalità
Che sono progettualità esistenti all'interno di ogni scuola di di scuole di ogni ordine e grado
Non ha significato la progettualità e l'impegno sì ad essa non si affianca l'azione dell'ente locale
Allora io chiedo a questa Amministrazione
Di supportare l'azione dei tanti docenti impegnati da anni
Impegnati i danni a combattere molto spesso contro i mulini a vento perché la loro azione era limitata nel tempo non supportata da risorse molto spessa affidato al volontariato
Di supportare le azioni dei formatori all'interno dell'istituzione scuola di supportarla concretamente offrendo le risorse offrendo immateriale ma offrendo anche la possibilità di usufruire di formazione
L'arma dei carabinieri dobbiamo dire che nel quartiere Scampia come in altri quartieri è stata a disposizione per queste nostre progettualità ce la siamo vista
Sempre vicino
L'abbiamo vista impegna fianco a fianco nelle nostre azioni di educatori
Ma ed è stato il resta probabilmente con l'assessore un fatto isolato sia questo non si accompagna massicciamente l'azione dell'ente locale allora ben vengano iniziative di questo genere editare un libro io ritengo che abbia una doppia portata
Hume o meglio una portata rilevante per quanto mi riguarda come ruolo di formatore perché la pubblicizzazione all'interno della scuola non è una pubblicizzazione passiva
Ma è una pubblicizzazione attiva in quando questo diventa strumento didattico strumento della nostra azione curricolare di ogni giorno
La discussione sulla microcriminalità l'educazione alla legalità deve essere strumento del nostro curricolo scolastico deve far parte della nostra azione
E questo è possibile e mi rivolgo ai colleghi
Presenti e possibile doppiamente possibile nell'ambito dell'autonomia scolastica e e Charlie GM se voglia
Un fatto concreto non a caso i dati che io avevo a disposizione di Scampia che vi non vi leggerò cioè ma c'è una diretta interrelazione tra numero di basso numero di diplomati basso numero di laureati alto numero di analfabeti con maggior numero di elementi criminali o di fenomeni di criminalità segno che l'equazione concreta se non operiamo all'interno delle nostre istituzioni all'interno del settore formazione all'interno della istituzione scuola
Tutte le manifestazioni possibili tutte le manifestazioni del mondo non hanno significato perché la microcriminalità attecchisce laddove non c'è impegno culturale laddove non c'è istruzione laddove c'è disoccupazione
E non stiamo parlando di territori hanno ricontato
Stiamo parlando di Scampia
Dov'è l'elemento di conurbazione colla territorio di merito e evidentissimo
Ma potremmo parlare del quartiere Zen a Palermo del cortile del quartiere Archi al Regio Librino a Catania o Tor Bella Monaca a Roma potremmo parlare di tante altre situazione ma mi pare che il minimo comune denominatore sia sempre lo stesso
E allora cosa bisogna fare per uscire da questa che in pratica sembra che abbiamo poi scoperto l'uovo di Colombo perché gli operatori della scuola lo sanno bene che e danni che noi diciamo queste cose alle istituzioni e danni che noi lottiamo affinché al nostro fianco ci sia la la nota efficacia dell'ente locale la presenza dell'ente locale il supporto dell'ente locale allora se non abbiamo scoperto l'uovo di Colombo significa che e il fermo restando l'impegno che c'è stato da parte degli operatori dalla scuola significa che qualcosa è venuto a mancare
E venuto a mancare quel supporto di cui dicevo prima
Allora e necessario caro assessore Curzio caro assessore tritato
Che i formatori nelle scuole vengono aiutati vengono incoraggiati vengono suffragati da un'azione simultanea che deve arrivare dall'amministrazione comunale dalle amministrazioni comunali
Solo così possibile raggiungere una serie di risultati molto concreti
Solo così probabilmente riusciremo a integrare quelli che sono gli aspetti funzionali dell'autonomia scolastica con il territorio
La riforma della scuola l'autonomia non Enna cosa campati in aria era integrazione con tutti i presupposti a integrazione della istituzione col territorio
E allora ben venga se questa integrazione deve cominciare da questo tipo di impegno da questo tipo di lotta che ripeto è una lotta è un impegno che non può avere nessun colore politico e al di sopra di tutti i colori
E la dobbiamo fare tutti assieme perché altrimenti chi vince è sempre
La camorra che non si annida soltanto nelle amministrazioni nella città ma si annida anche con i comportamenti e si vedono talvolta in istituti o in istituzioni che si trovano in territori fortemente a rischio
Abbiamo l'esempio di Secondigliano
Abbiamo l'esempio di scambi ma abbiamo tanti altri esempi non a caso gli elementi camorristici si sono infiltrati
In via quartieri a forte degrado a Torre Annunziata
Sentiamo la cronaca di ogni giorno liti cosa è mancato e certo non l'impegno del formatore scolastico ma l'impegno delle amministrazioni comunali
Educare significa portare fuori formare significa dare forma a quello che abbiamo portato fuori e per dare forma quello che si porta fuori c'è bisogno chele
In abbiamo bisogno di un aiuto abbiamo bisogno che le amministrazioni comunali ci supportino in questa nostra azione altrimenti anche questo chiedo scusa chi mi conosce sa che sono
Molto mi entusiasmo facilmente ma sono a volte anche polemico rispetto alle situazioni che potranno Boy venire
Cioè io vorrei che in questo momento di grossa aggregazione di grosso impegno diventasse un impegno serio un impegno che vada oltre questo giorno un impegno che continui nel tempo un impegno che supporti l'azione di tutti i ruoli dalla formazione un impegno che si senta pesantemente nel territorio
E questa giornata massaggi dovranno essere tante altre giornate
Io propongo l'amministrazione comunale di farsi portavoce presso altri
Altre ci presso la circoscrizione presso gli enti presso gli istituti per affinché possano ripetere la stessa esperienza a Scampia Ponticelli a San Giorgio a Torre Annunziata
E di Dante supportando
Questo tipo di iniziative altrimenti ve lo ripeto e ne sono convinto l'equazione minore istruzione uguale maggiore capacità di penetrazione della camorra e dalla microcriminalità e certa e non ci saranno possibilità di intervento
Detto ciò
Ma era anche una considerazione come operatore io mi auguro che questa amministrazione abbia la capacità la forza la voglia
Di continuare su questa strada io mi auguro che l'intero Consiglio comunale tutte le forze politiche presenti sul territorio
Assumano di fronte alla cittadinanza di merito ma anche di fronte alle istituzioni presenti attraverso l'arma dei carabinieri attraverso i senatori attraverso gli organi di informazione assumerò questo impegno come impegno prioritario dell'amministrazione comunale
Perché da qui può partire un grido di riscossa da qui può partire un segnale concreto stasera è solo l'inizio io spero che questa azione insieme sia suffragata da tante altre vi ringrazio
Grazie grazie a Giorgio Nottola Luigi Vicinanza vicedirettore del mattino
Io occorre ammette il ricordo di quella sera del ventitré settembre del due mila duecentottantacinque e non lavoravo dura al mattino dal nostro giornale facevo il cronista mi telefona un collega era scosso preoccupato mi disse sai ucciso Giancarlo Siani
Collega giornalista del Mattino lui era sconvolto o mi disse che bisogna fare bisogna lavorare per il giornale andiamo a vedere di che si tratta
Ci si recasse data era quasi notte è stata la prima volta che io sono entrato al mattino la prima e l'unica volta che sono entrato al mattino in quegli anni poi ci sono ritornato un anno e mezzo fa con incarico adesso e c'erano colleghi che piangevano c'era terrore c'è la paura
Non è ancora chiaro che cosa fosse successo realmente pro si diceva e camorra e camorra probabilmente camorra torrese
Eh sì l'hanno ammazzato per le cose
Che ha scritto
Giancarlo era un bel ragazzo
Le foto che sono state pubblicate sui giornali
Rappresentano bene il visto la sua personalità e il suo stato d'animo molto pulito
Ragazzo intelligente un giornalista di razza non era un giornalista
Inquadrato nei giornali nel nostro gergo si dice che era un abusivo nel senso che non aveva il contratto a fine mese non pigliavo lo stipendio come pigliano i giornalisti
Però
Era uno che ci sapeva fare
Il giornalismo ce l'aveva nel sangue era uno di razza probabilmente perché non era ancora inquadrato perché non è ancora il contratto che ha tanta voglia di fare e scriveva scriveva la Torre Annunziata
Scriveva perdita che davano fastidio
E ed erano anni tremendi cui clip anni da incubo
E la morte di Giancarlo Siani e un incubo è stato un incubo per per tutti quanti noi
è un anno è stato ricordato qui va ricordato
L'assessore erano anni in cui camorra e potere politico andavano a braccetto molto spesso i politici erano camorristi e camorristi erano diventati politici
Erano gli anni del caso Cirillo della First sporco del patto scellerato tra camorra brigate rosse dunque terrorismo che apparati dello Stato
Bisogna ricordarsele queste cose
Perché
Son passati dieci quindici anni sembra come dire tanto tanto tempo fa però erano anni cupi anni di sofferenza
Giancarlo l'aveva intuito la l'intuito prima di molti di molte altri
Io menti Ray se dicessi che al mattino tutti avevano consapevolezza delle cose che ha scritto Giancarlo Siani
Perché quell'appunto erano anni difficilissimi complicati
Uno può avere le opinioni politiche però il dato storico oggettivo incontrovertibile e quello cioè c'erano pezzi dello Stato pezzi della politica che avevano tradito avevano tradito lo Stato al di là di qualsiasi processo che si può fare c'è un giudizio coeso storico ed era alto tradimento quello che è stato compiuto da pezzi dello Stato tradimento della fiducia dei cittadini tradimento del patto di fedeltà tra i cittadini tra gli elettori e chi è responsabile della cosa pubblica
Purtroppo anche il mattino principale giornale di una città giornale principale più grande giornale del mezzogiorno in quella fase
Rientrava della sistema di potere che si era instaurato in città
Giancarlo e l'abbiamo pulito giornalista sincero con ripeto aveva capito e raccontava proveniente proprio per questo
Forse anche perché non isolato appagato per questo ed è una ferita ancora aperta
Ed è una ferita che ha segnato il giornalismo napoletano
Nel suo nome negli anni mille
I successivi molti giornalisti molti specialmente nell'aria Torresetti Suviana hanno deciso poi di fare questo mestiere
Sulla scia diciamo del suo esempio qui ci sono alcuni colleghi in sala li vedo e so per esperienza diretta e personale che hanno deciso di fare questo mestiere Morsi come ieri da una carica etica da un impegno civile fortissimo seguendo quell'esempio
Gli stessi colleghi del mattino Alice cerino Mario sorelle Carbone che lo scritto questo bel libro
Di poi di cronaca asciutto forte
Vengono da questa scia di giornalismo civile di giornalismo
Sul campo che non è giornalismo partigiano nel giornalismo di inchiesta giornalismo di analisi il giornalismo di di approfondimento non è facile non è affatto facile non era facile in quegli anni sicuramente non è facile neanche oggi
Ma in quegli anni e la particolarmente complicato
E
La ferita aperta
C'ha mostrato poi nelle inchieste giudiziarie che son venute fuori spaccati di un'Italia
Che a me non piace che a voi non piace che non può piacerci
E la un'Italia un pezzo di Napoli un pezzo della provincia di Napoli
Dove a parte diciamo di protagonisti corrotti camorristi i capi Cavanda i politici corrotti aveva sedi comprimari che sicuramente non sono i responsabili materiali dell'omicidio ma sicuramente hanno avuto un ruolo una scena gola vediamo politici
Tino Rossi e intimiditi che non facevano il loro lavoro probabilmente non erano camorristi ma sicuramente non avevano il coraggio di opporsi alla camorra vediamo magistrati
Che non sapevano fare le indagini
La che le facevano male qui ebbene in ben raccontato insomma tutto il sistema farraginoso delle indagini resta famoso
Una dichiarazione davanti alle telecamere tutte le televisioni di un procuratore capo dell'epoca che al di là di ogni ragionevole dubbio
Indicava in un giovane e sbandato di Torre Annunziata l'assassino di Giancarlo Siani lo si è visto che non era come era fatto così
E che danno quanto danno quella dichiarazione quell'inchiesta voi affatto alla giustizia e a tanti altri magistrati seri che invece hanno lavorato e lavoravano seriamente in quelle stesse in quegli stessi uffici
Abbiamo visto investigatori appunto che ma al direttivo e mal coordinati
Sprecavano il loro tempo lavoro e lavori intelligenza ci son voluti anni c'è una cronologia molto precisano in questo libro dall'ottantacinque al novantatré se ricordo bene otto anni ci son voluti otto anni spesi in in arresti i miei in istruttoria in nulla di fatto in delusioni cocenti in schiaffi in faccia alla giustizia e agli apparati dello Stato
Otto anni per poi dopo imboccare la strada giusta
Arrestare
I colpevoli fare due processi
Giustamente Venditto manca soltanto adesso la sentenza della Cassazione per poter dire
Che quelli sono i responsabili dell'assassinio di Giancarlo Siani ma sono stati anni di dando enorme per la nostra democrazia
Ne paghiamo le conseguenze ancora ancora adesso se
C'è stato scollamento se c'è stato delusione in quegli anni
Grande responsabilità viene anche per chi doveva
Tutelare la giustizia dovrà perseguire
Gli assassini di Giancarlo Siani e non l'ha fatto o l'ha fatto male lo ha fatto di chi stando lo ha fatto avocando inchieste che non andavano avvocate lo ha fatto
Al restante poi facendo scarcerare delle persone che forse non erano stinchi di santo ma sicuramente non erano gli assassini di Giancarlo Siani
Dobbiamo ricordarci le queste cose
Sono importanti
La memoria collettiva di una nazione ha bisogno di ricordare questi pezzi di cronaca che ormai sono diventati storia di un paese
In questi giorni ne siamo molto colpiti dalla episodi di microcriminalità che sono feroci e violenti e ben si è detto in un recente vertice tra governo e forze dell'ordine che non si deve più parlare di microcriminalità perché quelle una criminalità che impressione e terrorizza i cittadini al pari della grande criminalità
Ed è giustissimo questo però in questi anni il livello di aderenza tra potere politico
Tra apparati deviati dello Stato e la grande camorra organizzata la camorra che sia fatta mafia in quegli anni l'intreccio è stato fortissimo
Oggi
Per fortuna non è più così certo non siamo in un'isola felice assolutamente no la camorra
E ancora ben presente nel nostro territorio ma non è più quella camorra che si faceva imprenditrice non è più la camorra che si faceva che si faceva anti-Stato e dunque conquistava pezzi dello Stato
Un esempio ce l'abbiamo qui
Il Comune di merito e certo non è un'isola felice assolutamente ce l'ha
I suoi problemi grossi eccome se c'è via però il fatto stesso che un'amministrazione comunale abbia sentito il bisogno di farsi editore e di pubblicare questo libro bene è un segno è un segno dei tempi
Il pericolo non è affatto
Tramontato la guardia non va assolutamente abbassata passi in avanti questo dobbiamo tener presente però sono stati fatti
Cioè oggi un da credo un un ceto politico diverso nuove generazioni di qualsiasi colore esso sia la destra come a sinistra
Che hanno capito la lezione degli anni degli anni passati
E cercano di risalire la china la strada la stagione affatto facile il rischio incombe sempre in ogni momento esempi però appunto ripeto come questa è la missione comunale vanno valorizzati probabilmente come c'è anche la sensibilità di un amministratore che anche un collega giornalista come Curzio propriamente che ha sentito poi il bisogno di incoraggiare un'opera di testimonianza civile come questa dei colleghi Cerino e Carbone
Però
L'allarme e alto io credo che la ferita di Giancarlo Siani sia ancora forte son passati quattordici anni il suo ricordo
Non è morto non è morto certo grazie all'attività meritoria della famiglia dell'associazione che a Giancarlo Siani e ispirata ad associazioni come libera che dello qui il suo invece animatori qui a Napoli come G più a Firenze che hanno tenuto vive in questi anni il ricordo
Ma se il ricordo comunque e forte perché stava alla metafora una delle metafore di quegli anni tremendi una delle vicende che hanno ferito l'opinione pubblica io credo che noi dobbiamo continuare
Gli amministratori attenere come dire
Alto il vessillo della legalità nelle amministrazioni di loro competenza
I magistrati che tengono il principio di legalità e tengono vivo il principio di legalità
Nelle Aule di tribunale
Le forze dell'ordine polizia carabinieri Guardia di Finanza
Che indagano controllano il territorio e che fanno con grande sacrificio ma con grande anche senso del del ruolo il loro dovere
Non possiamo abbassare la guardia e noi giornalisti ancora
Noi giornalisti abbiamo un grande responsabilità lo ripeto sul sacrificio di Jan Causi chiarimento su una generazione di giornalisti che oggi ci ha sui trenta
Trentacinque anni quarant'anni il che sta dimostrando di
Saper fare il suo lavoro deve continuare a farlo ancora non è facile hanno hanno abbiamo una grande responsabilità un grande impegno civile
Al mattino
Ne proviamo a farlo tutti i giorni
Con serietà interrogandoci a volte sbagliamo capita sempre
Ci capita di sbagliare
Prodotto giornale un prodotto complesso si fa di fretta si fa in corsa pressati
Dal lavoro pressati quel dall'esigenza di rispettare gli orari ricerchiamo Prodi farlo con onestà
Con approfondimento
Vendola sul piccolo sapendo di essere il primo giornale di questa città di questa Regione ci mettiamo il massimo del nostro impegno non siamo i soli naturalmente ci sono anche altri giornalisti in altri quotidiani che lo fanno
E molto e molto importante però che tutti quanti insieme le forze sane
In questa città di questa provincia di questa Regione collaborino
Episodi come questo sono sicuramente episodi importanti non bastano ma se non ci fossero sarebbero sicuramente se visivamente molto ma molto peggio
E CPC terzo vicedirettore del mattino grazie anche per le parole quindi discutono per quando concerne appunto l'impegno dell'amministrazione comunale di merito noi ecco in questo mio duplice ruolo di operatore dell'informazione di amministratore posso dire che noia merito stiamo coniugando questa è nostra intenzione quindi proprio portare sul concreto questa questa questa iniziativa cioè il libro che presentiamo stasera solo il biglietto da visita di quello che un percorso che noi appunto vogliamo per svolgerà medito pal svolge la deroga scuole chiamando a raccolta la società civile un attimo perché vedo
Semmai un messaggio privato Sensale colleghi Maurizio Cellino e Maria Rosaria Carbone sono loro i protagonisti
Di questo lavoro veramente sono hanno lavorato sodo con sacrificio lo dicevo poc'anzi Maurizio Cerino mi lega una amicizie ultradecennale
In sala stampa alla questura nelle notti quindi in cui ora spetta alle notizie in cui vista stagionale più volte in cui il modem si blocca in cui dalla redazione
Arrivarono improperi e altre cose in una di queste notti e quindi è dato questo questa vostra iniziativa proprio una sera io in cui leggevo un libro di Luciano Milone l'ho comprato da Feltrinelli della Castelvecchi jeans Abbiati
Storie di giornalisti uccisi dalla mafia sepolti dall'indifferenza a un certo punto Maurizio dice senti ma tu fai l'assessore al comune di Melito
Sì è diventato assessore sono lavoro su Giancarlo Siani quindi l'abbiamo fatto Maurizio Cerino stasera e con lo ricorda Maria Rosaria carponi a cui anche
Anche altrove sono legato particolarmente ha iniziato a lavorare al Giornale di Napoli lo stesso perito in questa consolare di Napoli poi come giustamente diceva Luigi vicinanza dietro a Torre Annunziata cioè da quella realtà produttiva che Giancarlo Siani denunciate forse quindi sull'onda di quello che è stato il sacrificio di Giancarlo Siani penso
Abbia influito quindi nella sua crescita professionale oggi una delle più brillanti provviste di Napoli e della Campania Maurizio Cerino ebreo solo a carbone
Sì allora grazie volevo ringraziare Marcello corse tutta l'amministrazione comunale di medito
è vero io ho iniziato a lavorare a Torre Annunziata vivo a Torre Annunziata
E ricordo che comunque ogni giorno della mia Vita da cronista tornano in stato è stata scandita dalla presenza costante ed assicura di Giancarlo Siani
Una non ricordo spesso degli altri ammenda cronista che lavorava in quella città non so se a volte anche a mo'di minaccia probabilmente sì
Io sono contenta stasera che questo libro sia stato edito dal Comune di merito
Sono contenta perché in questo di bravate i giovani e dei ragazzi che lavora anche vivono in una realtà disagiata era stato ritirato e che secondo me e giovani che si affacciano a vita che hanno bisogno di idoli positivi io non voglio far assurgere Giancarlo Siani ad idolo o a un mito Giancarlo era un ragazzo comune
Un un ragazzo qualunque non è un eroe non è un martire al ragazzo che ha creduto seriamente onestamente
In maniera perbene come era la sua nascita attraverso educazione di fare questo mestiere ha creduto in questo mestiere e ha lavorato ogni giorno quotidianamente come fanno tutti i cronisti
Tentando di riportare a tutti alla gente comune i fatti che accadevano così come cadevano
Non è facile
Un'inchiesta per ultima quella chiara coordinamenti ha ricordato anche il vice direttore vicinanza quella del novantatré l'ha visto sicuramente il mattino con i suoi cronisti impegnati in prima linea a seguirla giorno per giorno
L'abbiamo seguita io e altri due colleghi che sono Gian Paolo Longo che qui insomma e Pietro Perrone che lancia ma che sicuramente si avvicinò con la mente
Ci abbiamo messo il cuore c'abbiamo messo l'anima è anche il giornale ha dato l'anima perché veramente credevamo fortemente che stavolta sarebbe arrivata la verità e ci siamo riusciti siamo riusciti a seguire questa storia fino all'epilogo l'epilogo finale degli arresti
E finalmente di una verità che tutti non solo la famiglia la società civile abbisogna di sapere
Torre Annunziata
Oggi probabilmente è un po'diversa da ieri ma comunque fino a pochissimi anni fa fino a appena quattro anni fa prima che il Comune fosse sciolto per camorra
Politica e camorra andavano a braccetto in una contiguità
Con quella linea sottile che divide spesso il bene dal male ed onesto dal disonesto non è facile nemmeno città di provincia vivere e lavorare anche il mestiere dell'amministrazione comunale non è facile me giusto che l'impegno di tutti va da sempre soltanto in una direzione quella della verità quella dell'onestà come non ci auguriamo che succeda sempre
Io vorrei ringraziare ancora l'amministrazione comunale di merito per questo e spero davvero che questo sia soltanto un punto il punto iniziale il punto di partenza di una educazione alla legalità ma proprio caducazione alla vita di quei ragazzi hanno bisogno perché la vita è valore alla vita è le destare in una società onesta libera Furini da ogni vincolo anche quello della camorra che comunque fa molto più male
Che non altri altri vincoli
Io mi auguro che sia così mi auguro che questi ragazzi davvero vadano avanti per la loro strada credendo credendo che lo ne state la verità sia un valore da difendere sempre e comunque grazie
Privatizzare la parola Maurizio Scelli lo e il messaggio letto bene quindi da parte del allora aggiunge il saluto e la stima e la preside del liceo scientifico e classico Agostino Mario De Carlo
Sì un attimo solamente chiedo scusa completiamo
Allora dicevo che quindi da parte la prese liceo scientifico e classico così non Mario Di Carlo di Giuliano la preziosa annota che la tela quindi così l'istituto i docenti e gli allievi aderiscono moralmente quinti all'impegno assunto stasera dall'amministrazione comunale di dalle scuole
Di merito
Pomponio Maurizio C mi devi dare la parola
Quella sera buonasera tutte grazie di essere qui grazie l'amministrazione comunale all'assessore grazie al al mio vicedirettore che mi ha rubato l'attacco e quindi adesso devo voleva andare a braccia devo inventare tutto da capo
Ma voglio ringraziare soprattutto di rispiegare presentarlo se l'attacco senza note
ENI Nardone inneggia al gallese nel linguaggio dei giornalisti l'attacco è sono è costituito dal primo periodo del di un articolo di giornale che poi è tutto è tutto lì se l'attacco se sbaglio sbaglio tutto il pezzo
Comunque c'è c'è il mestiere e cerchiamo di recuperare qui dicevo facevo Lampre ambo dei ringraziamenti che di drammatiche sono di grammatica
Grazie ai ragazzi soprattutto che sono qui
Sono qui e hanno sono state encomiabile bravissime Ducati frutto del lavoro delle famiglie anche dei professori naturalmente
Io con merito c'ho diciamo un thrilling la prima volta che sono entrato in una scuola parlare di giornalismo di giornale di camorra è stata proprio qui a Melito grazie ad una professoressa che ora non non veste più questi abiti
è una sua collega che invece è ancora in in attività
La professoressa in attività la posso citare la loro stessa Pina crescente
Ma si posso anche citare l'altro processo non c'è più la stessa Giuliana casi e sono state loro che per la prima volta mi hanno hanno creduto in un nella possibilità che i giornalisti
In una classe
Possono essere più vale di di un la di un libro cioè mi spiego
In realtà loro concetto era questo voi siete gl'gli attuali storiografici agli gli scrittori della storia contemporaneo ce la state facendo voi la state scrivendo voi perché non c'è l'avvenente a spiegare
Ricordando questa esperienza nacque l'idea con il collega Curzio con l'asse il vostro Assessore alla cultura
Nonché mio collega rivale però perché vede un altro giornale diciamo il mattino Louise Brough Roma quindi siamo in concorrenza
Benevola concorrenza ma comunque e quindi venne fuori questa idea ma perché questo libro non perché libera Gazzetto ma l'hanno detto tutti quanti perché questo libro
Semplicemente per per avere in futuro una memoria per ricordarci certe cose la speranza che gli errori non si faccia ma abbiamo
Avuto un attimo di sul consentito di superbia
Al di là della verità delle carte processuali abbiamo cercato di individuare quella verità che non è scritta nel processo ecco la verità che fa da corollario
La verità storica del laddove come perché maturato questo omicidio
Perché una cosa ci dette fastidio nel nel nel leggere io non ho fatto parte del cosiddetto pool si anni che c'era al mattino sono stato ogni tanto usato seconda battuta
Semplicemente perché il merito è stato tutto di loro tre di trovare la notizia di portarla di sviscerare una di o meglio della collega Carbone
Alla fine ci siamo guardati Peretto ma perché sono passati tre mezzi da quando è stato dei pubblicato il pezzo incriminato sapete Giancarlo è stato ammazzato perché ha scritto un pezzo nel quale si dice una verità
E cioè si diceva che è un lestofanti e criminale quale era Lorenzo nuvoletta
è morto ma è morto con la Cassazione che lo chiama così
Questo criminale per far pace
Pace criminale non pace spirituale cioè per evitare che altri criminali come Luís altri cialtroni come loro potessero dargli ulteriormente fastidio che ha pensato di fare invece di ammazzarlo
Il suo invece di ammazzare di togliersi di torno alcuni
Non perché illuminato sulla strada di Damasco assolutamente ma perché di conveniva di più fare in altro modo a ben pensato di di sprecare all'epoca credo costa seicento lire un gettone di fare una telefonata anonima alla vicina stazione la stazione dei carabinieri di casa sua praticamente alla stazione di Marano
E dire voi volete Valentino Gionta Valentino Gionta il camorrista capo del clan editore non sa benissimo stare una Panda rossa sta andando in questa direzione
Che ha tradito è Giancarlo Siani che era un cronista un cronista scrive le verità quelle che sa la fonte suo era quanto mai attendibile
Viene a sapere Giancarlo esattamente il giorno dopo di questo particolare e lo scrive scrive perché è giusto che il giornalista scriva quello che viene a sapere
Ed è giusto verificare ma non c'era bisogno verificare la fonte era attendibile una delle nostre fonti primarie quindi istituzionale era era sacrosanta verità
Tanto è vero che è morto per questo
Il percorso è il percorso che viene fatto da
Da questo momento in poi è stato un percorso disastroso
Ma è anche questo abbiamo voluto fare c'abbiamo voluto ristabilire per la massa cioè per i ragazzi il libro andrà nelle case qualche genitore sarà pure curioso di vedere questi due che hanno scritto non solo scrivo sui giornali adesso smetto la scrive anche libri ebbene
Ne abbiamo lutto anche dire anche questo soprattutto questo che
A un certo punto le acque sono state talmente agitate
Non soltanto dai giudici che non fanno bene il loro lavoro ma anche da quei giudici che vogliono apparire da quel dai quei funzionari dello Stato alla ricerca eccessiva di visibilità sui giornali
A un certo punto non s'è capito più nulla Giancarlo Siani e la memoria di Giancarlo Siani si è trovata in una casa squillo si è trovato vicino a prostitute o ancora perché era all'amante di chi sa qualcosa di chissà chi
Cioè se infangato la memoria di un uomo di un ragazzo un giovane morto per la per la verità e questo è stato il nostro
Unico scopo
Ristabilire non la verità perché fortunatamente poi è venuto fuori un giudice Armando D'Alterio che è andato via ed era quindi Sala e un manipolo di investigatori veramente un manipolo quattro persone erano un due vice eccetera qualcuno in più
Due vicequestori un commissario e tre ispettori
Che hanno lavorato notte e giorno your vorrei nominarne soltanto per per una semplice cioè per dovere di di gratitudine oltre al giudice Armando D'Alterio che è andato via i due vicequestori l'allora capo la squadra mobile Bruno Rinaldi l'attuale capo ancora dirigente del commissariato e Torre Annunziata dice questore la rotonda
E i tre ispettori quello che quello che ha mantenuto il coordinamento lei all'ispettore Oricchio persone che hanno dimenticato l'esistenza e la propria famiglia e l'esistenza di Pasqua Natale hanno lavorato ininterrottamente mi pare che dal mese di agosto scappa
Scoppio questa cosa del dell'inchiesta fino a al novantatré alla fine del novantatré per oltre non fino fino al novantaquattro per oltre un anno hanno lavorato ininterrottamente
Per fortuna c'ero queste sue persone che non ne esce non hanno voluto il giornale persone che non volevano uscire sul Jona che non hanno chiesto la visibilità persone che hanno lavorato nell'ombra
E queste pesava fine chiaro la visibilità ma devono avere perduto per meriti e sono a queste persone che ne dobbiamo fare riferimento e questo libro ha voluto anche indicare questo ma ha voluto ricordare e spero che resti testimonianza che riesca a entrare grazie alla collaborazione del dei mari dei professori che sono maestri anche di vita
Ad entrare nella testa di questi ragazzi c'è stata prima il professore Mottola che ha detto che ha parlato di Scampia e della a un'altra della mansarda etilismo dilagante
Era Gaia mi vorrei rivolgere a quei pochi superstiti ragazzi che sono qui resistono ancora gli altri si se ne sono andati
è importante secondo me sono importantissimi questi anni della scuola
Sono importantissime perché vi daranno la possibilità di capire veramente che cosa è il bene di una società civile che valore ha una società civile che valore ha una società fatta di onesti
Di persone che fanno il loro lavoro l'impiegato comunale il vigile urbano il il maresciallo dei carabinieri e tutti quanti ciascuno per il proprio per il proprio ruolo
Sono importanti sono importante dicevo queste persone ed è importante che i ragazzi che voi ragazzi lo capiate noi vogliamo dare un contributo soltanto un sostegno alla lavoro dei vostri professori
Da questo libro si potranno trarre tantissimi spunti per discussioni spero che non siano non ci siano troppi compiti allegati vicino precede che verranno assegnate al trendy mio dieci o di Ariete
Per il lavoro che in più che viviamo
Comunque questo il nostro augurio che questo libro resti nelle a testimoniare un Periodo è aspro
E a far capire che il futuro non può non essere così e soprattutto deve non essere così
Nel ringraziare l'amministrazione di merito spero che non accada più come accadde una volta a Torre Annunziata una manifestazione pubblica dove c'era schierata tutta l'amministrazione comunale
I ragazzi urlarono dalla dalla strada la camorra e lì sul palco ma questa Amministrazione pare abbia dato l'esatto segno opposto grazie
Grazie a Maurizio che rivela la sua afferma che io conosco oramai Rocca giorno forse più di mia moglie
Comunque una parentesi ci voleva in sala è venuto il consigliere Giuseppe Cioffi dirigente del sezione di Maradona il Tribunale di Napoli quindi io cederei volentieri la parola al dottor ciò che per un breve saluto prima si parlava quindi di Marano sia negli interventi degli Autori Maria Rosaria Carbone Maurizio Cerino quindi si parlava nel di questa Murphy trazione della camorra napoletana che partita appunto da Marano Giuseppe Cioffi euro che conosce la realtà di Marano e quindi ed anni punto di riferimento ed esclusione della legalità in questo nostro comprensorio
Il vicedirettore del mattino vicinanza da via io invito anche Geppi lo Fiorenzo al tavolo della presidenza per onda breve per un breve saluto io vi saluto purtroppo devo ritornare al giornale il collega Cellino oggi
Per sua fortuna non lavora io devo invece ritornare in redazione poi di nuovo
Anche Marsellus vivaio di nuovo devo ringrazio l'amministrazione comunale per l'opera di testimonianza civile che ha realizzato oggi in questi giorni pubblicando questo libro
Quindi azioni fuori
Io come al solito devo sempre scusarmi per il ritardo ma come al solito devo dire che ridato M. colpa mia è colpa del lavoro che
Si fa con
Con gran difficoltà si portava
L'occasione per me particolarmente dolorosa prendere la parola è molto difficile perché quando si parla di sì anzi parla di un amico mio personale
E di un amico di famiglia quindi
Credo che sia sempre giusto celebrare ricordare la memoria di una persona che è stato vittima di uno dei più e ferrate terribili delitti di camorra negli ultimi anni ho degli anni in questa provincia di Napoli
Dopo Mary dove attestato per quelle poche pagine sono riuscito a leggere Giada e la cronaca che hanno riportato in questo testo gli autori è un buon promemoria anche perché non ha credo la velleità di fare opinione di dettare una parola o che non sia quella giudiziaria sul caso
Quello che invece occorre far riflettere con l'occasione purtroppo è sempre propizia ai medi nel discutere riflettersi situazioni che riguardano l'aggressione criminale nell'aria del napoletano nell'aria la provincia di Napoli in particolare e la risposta delle istituzioni
Istituzioni che quando sono capaci quando profondo l'impegno volontà arrivano anche a c'ho successi giudiziarie successi investigativi come accaduto nel caso sia fra mille difficoltà
Gli investigatori
Di spessore magistrati impegnati
Senza protagonismo soprattutto ecco un voglia di arrivare a un risultato giudiziario utile
Hanno condotto avanti un'indagine è un accertamento giudiziario molto raffinato oserei dire
Per risolvere un caso spinosissimo delicatissimo che ha coinvolto una parte della camorra anche locale perché purtroppo
Nel caso sia anni a me il purtroppo è caro considerato di discorre di questa materia
Si rivela in tutta la sua e la danza in tutta la sua
Terribile
Combinato esplosivo la unione riunione di forze fra le camorre napoletana che andò in questo di quest'occasione per questo
Terribile
Bruttissimo omicidio messo insieme il meglio ovvero il peggio
Della loro potenza offensiva
Questo occorre far riflettere perché
La cronaca fatta in questo libro porta sempre a questo cioè far pensare a come la criminalità si riesce a organizzare pure superando fra loro contrasti contaminazioni difficoltà che sembrano insormontabili discorso invece vanno sempre a concentrarsi a essere in grado di coagulare sforzi ed energie per offendere e per mettere sotto il gioco popolazione casi o comunque far cadere sotto diciamo le
Le grinfie i colpi di sicari
Odiosi gente che fa un lavoro di cronaca rispettabilissimo
L'altra sera o giorni
Non l'ha ieri sera si è discusso del caso Tortora in televisione all'insegna del nuovo filone cinematografico che si è data la colpa alla cronaca e ai giornalisti che in quel caso hanno forse trattato male il il il malcapitato
Tortora della nell'indagine sulla sulla camorra dell'epoca
In questo caso probabilmente la stampa napoletana la cronaca napoletana si è rivelata molto utile attenere dietro le indagini una cronaca e a rispettare il segreto istruttorio
Dei magistrati e degli investigatori e di questo va dato atto perché probabilmente visto i collegamenti come si erano intessuti qualche io ho sempre parlato col collega il PM che ha fatto le indagini qualche
Défaillance nell'ambito delle del della della cortina di ferro che aveva chiuso le indagini qualche piccola falla nel segreto istruttorio avrebbe potuto porta
Per il resto non voglio parlare di criminalità idealità
Se ne sente parlare troppo signor Busato spesso si fa difficoltà o si fa spesso errore da a discuterne impropriamente
O se fa difficoltà perché si vive sempre solo va bene tanto difficoltà tante tante angustie tante tante problematiche irrisolte o il risolvibili
Uno plauso da parte mia l'amministrazione comunale di merito che dirà ha voluto sponsorizzare questa iniziativa dare credito a due cronisti di cui ho Maurizio Cerino ne conosco la fame e l'impegno a tempo da un codice credo il segnale mi complimento anche l'amministrazione di merito probabilmente in questo
Ha segnato un passo di contrasto di di di di di impiego di mezzi per la diffusione di cultura e con la cultura forse si fa più è merito di un indagine giudiziaria a combattere la criminalità
Ringrazio scusate il ritardo delle parole fosse un altro
Allora consigliere Giuseppe il suo ufficio
Sotto la lente piacere torno risorse da dilettanti magistrati il ricorso del pm Armando Gasperin poteri processato senatore Imposimato Giuseppe Cioffi raggiunto ora un messaggio del magistrato Antonio panico che appunto rapida revoca al al ministero di Grazia e Giustizia e quindi non non pubblichi persuasiva quindi si scusa però garantito un suo impegno di una sua visita anche perché lui si occupa di giustizia anche minori e quindi delle scuole con seminari di Briguglio amministrazione comunale ci faremo carico quindi per organizzare Ceppino Fiorenza quindi che è un po'la memoria storica per quando si parla di sia a Vienna
Intanto sono io a ringraziare voi ancora una volta l'amministrazione comunale
Diciamo i giornalisti civile Carbone che hanno raccolto la memoria perché non c'è futuro non c'è possibilità di sviluppo senza memoria indagine conoscenza è una cosa assolutamente fondamentale io porto qui anche il saluto di Paolo Siani il fratello di Giancarlo che non poteva essere lui
Stasera
E permettetemi di dire diciamo per me abituato appunto a parlare Sam tre di queste apprendere magari l'iniziativa in prima persona
Per me e particolarmente importante invece essere presente all'interno della riunione dei come questa dove un'intera amministrazione comunale si pone il problema lancia la parola darà la parola i ragazzi sui sul tema della legalità e voglio dire una cosa guardate perché ma proprio brevissimamente rapidissimamente abbiamo ricordato l'azione importante della magistratura inquirente della polizia sono stati fatti della polizia dei carabinieri le forze dell'ordine sono stati fatti nomi importante appunto se ricorra ventisei D'Alterio cioè ricordato l'attività investigativa di Rinaldi una cosa assolutamente fondamentale che ha permesso di ricostruire la verità e di arrivare a condannare i colpevoli e voglio dire un'altra cosa però a fianco acquisto in questi anni è stato importante mantenere viva la presenza noi dall'ottantacinque in qualche modo ogni anno in questi quindici anni quattordici sono abbiamo continuamente portata avanti delle iniziative tra gli studenti delle scuole e parlare di Giancarlo appunto non con dicevi tu non come un idolo ma con una persona pulita che permetteva di riconoscere anche gli aspetti buoni della società e non solo quelli negativi è stata assolutamente fondamentale
Il vicedirettore del mattino che adesso è andato via scrisse un articolo un mese dopo l'uccisione di Giancarlo che diceva il giornale dove allora scriveva
Un mese dopo solo gli studenti se ne ricordano perché effettivamente è stata anche importante diciamo la presenza all'interno delle scuole e io sono particolarmente contento qui perché non solo la presente l'Associazione Siani
Ma diciamo anche come responsabile del Provveditorato agli studi di Napoli del settore che si chiama educazione alla legalità e alla cittadinanza quindi mi permetta di fare un complimento
In più rispetto alla possibilità che si avrà di andare a lavorare direttamente con i ragazzi
Dando loro la parola per fare emergere le cose positive che ci sono perché ne queste quello che può fare il mondo della scuola della cultura cioè dare la parola ai ragazzi per fare emergere quello che significa il rispetto dei diritti e doveri rispetto delle regole
E qua c'è un paradosso che io dico sempre ma che mi fa piacere ricordare in questo momento guardate e lo dico a collega Curzio in particolare se c'è stata se la camorra ha sentito il bisogno di uccidere un giornalista e quindi un uomo di cultura di informazione
Paradossalmente vuol dire
Che cultura e informazione possono fare paura
Possono essere un medico valido e allora noi dobbiamo naturalmente continuano ad insistere su questo continuare ad insistere perché cultura informazione possono dare uno su momento in più che era stata ricordata Libera l'associazione nazionale antimafia che raccoglie settecento associazioni mi fa piacere
Vedere qui la presi la presenza del senatore errorino con cui spesso ci siamo il Crociati
Il tema della criminalità organizzata e la lotta alla criminalità organizzata della dell'avanzamento diciamo delle idee giuste non ci possono essere steccati non ci possono essere confini separatori ma c'è la necessità di un fronte forte e comune
L'ultima parola perché il libro si intitola da Corleone a Torre Annunziata ci sono tante cose da fare sul piano della cultura e sul piano delle cose concrete questo Corleone per me significa qualche cosa perché per esempio libere l'associazione che ha fa approvare la legge per l'uso sociale dei beni confiscati non abbiamo avuto il piacere di andare a Corleone nella villa confiscata di Totò Riina che è diventato un istituto tecnico agrario fa piacere averlo presenza di un autorevole componente anche della Commissione antimafia perché evidentemente questo è un
Un terreno che bisogna ancora coltivare
Espropriare alla criminalità per poter restituire ai cittadini quindi e idee e e libertà e anche azioni concrete suoi appunto che vi ringrazio ancora
Vito Fiorenza quindi per queste parole questo momento quindi è arrivato anche il senatore Michele Fiorino noi ho invitato tutti i parlamentari tutti i senatori della commissione antimafia
So che il senatore Carmine De Santis rovo perderlo nel suo partito il senatore copia in viaggio Michele Fiorino quindi riuscito ad arrivare al merito quindi di cedo volentieri la parola
Grazie chiedo scusa per il ritardo ma
Anche la capitale che mi ha trattenuto oltre il previsto
Questioni inerenti il nostro mandato elettorale
Io
Mi compiaccio per l'azione che il Comune di meditò Kultur intraprendere
Mi compiaccio soprattutto perché l'ha voluto intraprendere nel nome di un giovane giornalista
Che si è sacrificata
Dimostrare
All'opinione pubblica
Che la nostra società è una società che va un po'
Come il granchio all'indietro senza muoversi in avanti senza dare un impulso a quello che deve essere l'azione di tutti non dissimile loro
E non fare
Diventare nel singolo martire per un fare diventare così come i siriani diventato un martire
Dell'antica mura
Affinché tutti insieme
Possiamo
E dobbiamo dare il nostro contributo creando quella catena che certamente la camorra non potrà mai spezzato
Cari amici di merito nel momento vi vi ringrazio vi ringrazio i cittadini presenti però dovete sapere che il sottoscritto ha una visione
Molto diverso
Però dico subito per sgombrare il campo da ogni equivoco io non sono un garantista su un giustizialista
Quindi non esiste per me forma di comprensione di tolleranza nei confronti della delinquenza organizzata
E questo lo dico nel momento che da una parte
Vediamo assistiamo leggiamo con attenzione
La volontà del governo
Vittima applicare un pacchetto di sicurezza
Che poi è ben poca cosa rispetto
Alle questioni rilevanti
Che attanagliano soprattutto le regioni meridionali perché parte questo Pacchetto di Sicurezza parte soprattutto perché diciamocelo chiaramente Fiorenzo parte soprattutto perché c'è stata la ribellione del nord certamente forse la delinquenza si è insediato ma non si è insediata da oggi si è insediata da molto in quelle zone quale componente della Commissione antimafia nell'undicesima legislatura ci siamo recati più volte a Milano a Genova e l'abbiamo verificato che
La commissione la connivenza all'inquinamento era tale e che da fare definire addirittura alla tranquilla Genova come il forziere della criminalità organizzata tali erano i beni chi si accumulavano in quella regione ebbene questo pacchetto di sicurezza lanciato soprattutto per rispondere all'allarme delle popolazioni del Nord alla fine poi viene demotivato da tutta una serie di provvedimenti che vengono approvati nelle Aule parlamentari senza che i cittadini sappiano niente
Ieri e stamattina
C'era all'esame dell'aula del Senato il provvedimento
Del giudice unico
Ebbene in quel provvedimento non c'è tutta una serie di norme di articoli che vanno in direzione contraria a quello che dice il Governo in questo momento
A quello di inasprire con forza Lattivi della polizia contro la delinquenza alleati gravissimi
Saranno
Sanati con una oblazione
Reati che fino a qualche tempo fa portavano in galera i malfattori saranno sanati con una oblazione
Quindi se da una parte il governo risponde propagandistica mentre con tavole rotonde riunioni consiglio di vinili Misasi che si è riunito per il pacchetto in mezzo dall'altra parte c'è l'apparato di ex magistrati e avvocati
Che vi fanno le leggi male li fanno in modo
Abbastanza dolce al punto che poi
Se ci chiediamo perché li ritroviamo in mezzo alla strada certamente nello colpa della polizia a me poco di questa serie di leggi permissive che consente ai delinquenti di uscire dalle patrie galere questi
Perché lo dico lo dico perché qualche mese fa
Il Parlamento ha votato una serie di provvedimenti uno fra tutti la depenalizzazione dei reati minori aveva una legge fusione dei reati minori conta tra
L'assoluzione il di quei reati che oggi ci fanno correre ai ripari ci fanno correre ai ripari perché perché sale forte la domanda dei cittadini per la sicurezza sale forte la domanda dei cittadini dei piccoli comuni di quartieri popolari di Napoli per essere sicuri a vivere sicuri
Questo non avviene
Perché gran parte dell'opinione pubblica è d'accordo
Punta il dito su quello che è l'elemento più pericoloso del che vive nella rossa se società la microcriminalità microcriminalità
Che ormai trova spazio in tutti i settori c'è anche poi l'allevamento della macrocriminalità ed ecco che se non Siva
Con azioni congiuntamente uno tra queste certamente da encomiare questa perché la cultura come diceva Fiorenza
Si può comunicare direttamente a quello che poi volontaria a quello che
Un'associazione congiunta dei cittadini
Perché da qui a qualche giorno con alleanza nazionale lancerò una proposta Città sicure
Una serie di proposte che vanno nella direzione di cittadini per rendere più sicura la città e cittadini che vi abitano per rendere più sicuri gli uni per rendere più sicuri i paesi della provincia ma come
No lasciamo da parte l'esercito qualche volta si chiama l'esercito ma qualcuno nega non ne capisce il profondo significato
Del richiamo alle sedici il richiamo all'esercito per sgombrare il campo da ogni equivoco e quello di mettere i soldati
A sorvegliare
Edifici di rilevanza pubblica e disimpegnare le forze di polizia che attualmente sono lì a sorvegliare questi edifici pubblici però verranno vediamo con questo nostro messaggio di città Seymour un messaggio
Soprattutto ai cittadini
Deve nascere nell'ambito di quartieri dei paesi illecita e di quartieri un'associazione congiunta di cittadini commercianti ai giovani non voglio dei figli dunque lei della sicurezza altrimenti c'è il Rizzi e lamento o da parte dei leader degli organi istituzionale qualcuno
E certamente in questo momento potrà forse pensare
A una sicurezza cittadino dei volontari ma attenzione nel momento che si chiama a raccolta i cittadini su temi culturali non possiamo fare appello di richiamare i cittadini sui temi della sicurezza non è possibile rimanere inerti omissivi rispetto alla violenza che si va a perpetrare a dieci passi di distanza compatto istanza
Non è possibile rimanere con le braccia passive sessant'aggredendo un anziano qualcun altro non è possibile
Rimanere inerti o addirittura omette resse all'interno di un fabbricato i ladri stanno svaligiato un appartamento non le posso sibila rimanere omertosi fino a questo punto se non ci rendiamo conto che questo attentato alla libertà e Ali alla nostra libertà e l'abbiamo il dovere di rispondere tutti come
Anche creando la figura del responsabile del fabbricato del condominio voi immaginate qualcuno lo ha fatto quindi non vi meravigliate in alcune regioni del Nord
In alcune regioni del Nord esiste il responsabile del fabbricato odio del Parco del condominio soprattutto nei periodi di ferie periodi festivi
Esiste soprattutto la volontà di tutte le aziende tutelare ma questo deve scaturire dall'azione congiunta anche di città di non solo delle forze dell'ordine
Non solo di quelli per legge sono chiamati a difendere il cittadino certamente io non dico in questo momento armiamo il cittadino
Lungi da me un'idea del genere dico
Che è un'associazione di volontari un'associazione di cittadini non può fermarsi solo al tema della cultura o a propaganda nel mille scuole il tema della sicurezza e della criminalità bisogna soprattutto scuotere le coscienze della gente come scuotere le coscienze di Maggi
Terrorizzando chi un poco
Perché altrimenti non discutete ed allora io vi chiedo io vi chiedo secchiello agli amici
Chissà non seduto qui dietro questo tavolo come possibile rimanere passivi o inerti
O addirittura girare la testa dall'altro lato se uno che viene definito un capo Kolar
Uno che viene definito uno dei più spietati e sanguinari killer della zona orientale
Viene condannato all'ergastolo in Assise viene rimesso in libertà per decorrenza termini
A cosa servono dagli amici
A cosa serve il pacchetto sicurezza
Se
Davanti a una questione così rilevante
A questioni così rilevanti no
Non vi è sfuggito quello che è capitato ma tanto per citarne alcuni casi ultimi quello della fuga di Francesco Mallardo ben no non so se vi è sfuggita
Io io mi domando da cittadino come è possibile che un ammalato grave grave
Fatto uscire dal carcere di massima sicurezza di Parma
Una volta che arrivano il suo paese d'origine
Possa prendere il volo così liberamente senza che nessuno si sia reso conto che
Il signor ma l'ad una volta arrivato al suo paese d'origine certamente con tutti i reati pensavano sulle sue spalle certamente si dava alla fuga
è un ricordo un altro caso ancora più eclatante di un figlio di un boss mafioso chi addirittura ebbe il permesso per andare in clinica e curare
Ho operarsi per un difetto al naso quindi un intervento di chirurgia estetica
Dopo due giorni quel signore si diede alla fuga quindi a un un intervento mirato a salvare la vita dell'individuo
Quindi Aprea Mallardo Acampora l'altro eclatante casotti a memoria non Bu dimenticare ma chi ha memoria e vuole ricordare a se stesso che ho ottenuto la sicurezza e una sicurezza chi deve salvaguardare i nuovi ma anche e soprattutto i nostri figli ai nostri nipoti tv non può dimenticare l'episodio raccapricciante
Di quella individuo non faccio il nome di barra di uccide la moglie di quattordici anni esce dopo due anni dalle patrie galere per decorrenza termini
Quindi è evidente che c'è qualcosa che non funziona
Nell'apparato giustizia c'è qualcosa che consente ai capo hai capito Anna di uscire dalle patrie galere
Mentre forse il ladro di galline resta in carcere fino all'espiazione della dell'ultimo giorno
Di pena inflittagli quindi questi casi questi fatti eclatanti is si scontrano con quello che il governo intende attuare se non
Va a verificare la situazione drammatica che esiste all'interno della giustizia italiana
Io una sbirciatina cari amici fondata
Era andare più villa ho capito
Consentitemi di dire che ho capito Cheli tardi processuali servono un filo certamente strategico
Di convenienze
è di connivenze
Mi son preso la briga di prendere
Dal tribunale di Napoli presidente del tribunale di Napoli prima che fosse collocato in quiescenza mi ha dato questo prospetto ebbene dovete sapere che nell'arco di cinque anni
Qualche centinaio di processi è stato celebrato
Gli altri processi non sono stati celebrati per scioperi e l'astensione i vari questo comporta il meccanismo della decorrenza dei termini
Per cui i criminali incalliti escono dalle patrie galere e vanno ad infoltire di nuovo i ranghi della camorra riorganizzano
Quei numeri che la polizia aveva debellato o dispersi
Quindi dobbiamo chiederci e chiedere con forza
Che qualcuno vada un po'regolare queste questioni soprattutto nell'ambito di quelli che sono i privilegi
Dei capi clan
è devo rividi
Cioè la domanda il sale fonte di sicurezza
Da tutta la regione Campania
Ma parlo soprattutto di Napoli e provincia non voglio soffermarmi su casette
E e provincia perché ritengo Caserta e provincia già irrimediabilmente persa sul piano del recupero alla vivibilità
Gli alla democrazia
Nessun qui e non voglio raccontarvi quello che si verifica da Di Cola in poi o quello cui si verifica in tutti i Paesi del Caserta ma veniamo Anna veniamo ai comuni
A questi Comuni che certamente cercano con forza oggi
Recuperare
Recuperare sul piano della vivibilità della sicurezza ma soprattutto sul piano della sicurezza sociale
Il proprio comprensori quindi queste iniziative Manno bene ma serve soprattutto a scuotere la vostra coscienza
Non solo il messaggio culturale
Ma il messaggio che con forza io voglio lanciare non siamo sicuri in questa società
In questa società non siamo sicuri
Che che le dicono gli altri
Le relazioni che mi arrivano e arrivano alla commissione Antimafia dimostrano chiaramente che non c'è
Non c'è
Una parte
Di città parlo di Napoli di paese che sia immune dalla camorra
Recentemente mi sono pervenuti
Mi sono pervenute anzi per l'esattezza tre relazioni
E parlano
In modo chiaro inequivocabile della infiltrazione
E del H Parlamento
Di attività commerciali ed altro della città e dei Comuni tre relazioni che riguardano Vincenzo Brancaccio detto bambù di Napoli
Polverino e Simeoni che sono della zona alta dei Camaldoli e vere e dintorni è bene da quelle relazioni si evince chiaramente il sistema di penetrazione della camorra
Nell'ambito di quello che sono tutte le attività
Attività che consentono grazie a queste infiltrazioni digestive con nomi di familiari ma anche di amici o di altri tutte le attività commerciali
Della città e di alcuni è di alcune province
Si nota chiaramente che la infiltrazione nell'ambito dell'economia napoletana e quella dell'hinterland e così forte e l'accaparramento è così forte dei beni che porta a spadroneggiare in questi territori al punto che non cede ma meravigliarsi
Se l'economia legale sia stata sostituita dalla economia illegale non c'è da meravigliarsi se noi cittadini onesti vogliamo respingere con forza la camorra ci troviamo poi ad acquistare e
Lazio dove la camorra
Gestisce o è padrona di quel negozio quindi è evidente che bisogna estirpare prima questo male
Dal nostro tessuto sociale non possiamo parlare di lavoro e di altre rivendicazioni abbiamo dei giovani sorrisetti succubi
Al sistema malavitose non possiamo parlare di estirpare il contrabbando ne abbiamo parlato l'altro giorno
Col ministro visto che è venuto in audizione alla Commissione antimafia non possiamo debellare un giro
Questa è una cifra che ci hanno dato gli altri i si aggira sui due mila miliardi all'anno
Quindi immaginate questo omicidio di due mila miliardi all'anno che deve essere poi riciclando in altre attività cosa comporta due Mille Miglia Galan se non si ha il coraggio
Di debellare il contrabbando certamente qualcuno potuto vietare ma il contrabbando è la fonte di sostentamento dei poveri io dico di fare attenzione a questa definizione perché il vecchio contrabbandiere il contrabbandiere che si accostava col motoscafo rischiando la vita allenarli
Oggi non esiste più
Oggi esiste una Rete camorristica di addirittura preleva l'occupazione di suolo dei contrabbandieri che vendono le sigarette addirittura l'occupazione isole dei contrabbandieri che vendono le sigarette
Quindi se questo sistema di illegalità è così forte nella nostra città il nostro hinterland certamente la domanda culturale rispondeva ad una logica da
E infatti un giusto omaggio a un uomo che è molto per creare le premesse della libertà dal sistema camorristico ma
Risposta dando i cittadini è quale risposta tanto salvo qualche istituzione come questa al sistema malavitoso che ormai
Ha imprigionato la nostra società tutto chi vive a Napoli lo sa caro Fiore
Tutto
è gestito dalla camorra io ho detto poco fa attenzione direi
Sarò terrificante nella descrizione di fatti tu
Dai posti di lavoro all'occupazione cassa voi sapete meglio di me che la la camorra gestito tre mila alloggi nell'occupazione del mille novecentonovanta se non parlo delle occupazioni attuate fra il mille novecentonovanta occupati contestualmente in quarantotto ore quattro mila appartamenti da quel momento nacque la gestione in proprio delle case e quindi l'accesso
Si unì a a quelli che manifestavano il bisogno sul lavoro e la stessa cosa sul sull'e commerce è la stessa cosa quindi serve a ben poco
Affidarsi alle istituzioni agli organi costituiti bisogna creare tra nuovo
Voi un volontariato che consente non solo fa un la documentazione è le minacce che facciamo in ogni occasione per
Far nascere al ruolo propulsivo le istituzioni come hai parlato di
Di Corleone la confisca ma quante altre confische sono state fatte dallo Fiorenza ben poco rispetto ai beni sequestrati sono forse stati sequestrati migliaia di miliardi alla camorra alla mafia ma ben poco è stato confiscato ben poco è stato dato alle amministrazioni comunale che potevano acquisire questi belli e tramutata in attività Torchia ben poco perché c'è l'apparato
E la delinquenza che risponde alla logica poiché il guadagno c'è una però una convivenza terribile che anni sui colletti bianchi
La mente che gestisce tutti gli affari della camorra ma io non posso parlare perché non posso andare oltre perché qui dovremmo parlare poi del rapporto camorra istituzioni del rapporto
Camorra appalti e istituzioni mi son trovato in questi giorni caro Fiorenza
Rispetto alle promesse fatte dall'amministrazione comunale di Napoli rispetto a quella grande processo di di vivibilità o di recupero del territorio di Bagnoli mi son trovato un common semplicissime come comma inserito in una legge chi vi finanzia per altri duecentocinquanta miliardi la bonifica di bagno una bonifica che doveva termina ma il novantanove che doveva dare ci sviluppo e occupazione queste erano le parole roboanti dai ricordi no che rimbombava non il Consiglio comunale i giovani di quella zona spetta a Roma vola ebbene crescendo cento cinquanta miliardi letteralmente rubati la bonifica non è stata nemmeno affronta non lo dice frullino lo dice la Commissione ha un vivendo a chi è avvenuta sul posto Commissione ambiente composta da uomini tutte le forze politiche ecco non è stata a sorpresa nel constatare che trecentosettantatré miliardi non sono serviti a niente per con quattro mesi fa la domanda Totti è quello della rottamazione ammonizioni
I cinquanta miliardi per anno quindi questi nuovi duecentocinquanta miliardi faranno terminare così sulla carta la bonifica nel due mila e tre quindi quelle promesse
Il momento vi si chiudeva l'Italsider il momento che si chiudeva un'attività sul suo indotto occupazionale quelle promesse che dovevano servire a rilanciare l'occupazione Alzano zero venute meno
Sì unanime anche grazie soprattutto
Alla forza
Purtroppo micidiale della camoscio ho accertato
Che sul posto
Rispetto a quello che il parlamento avevo avuto evidenziare con i pericoli lì si manifestavano con una serie di norme che era un po'da paletto Bundu eventuali
Compromissioni ebbene la Società Bagnoli ISPA affidato attesi lavori in subappalto affidando la Teksid affidato anche a ditte di l'abbiamo
Se il soggetto istituzionale cari cittadini viene a mancare
Come è possibile poi credere che lo strumento istituzionale con la barzelletta del pacchetto sicurezza possa andare incontro a gente che vuole sicurezza e vivibilità se non provvediamo l'unico una serie di iniziative tendenti anni cooperare la vivibilità e la sicurezza
Nessuno ce la darà morirà la vecchia di ottant'anni aggredita senza che nessuno abbia sentito un grido o abbia potuto vedere io ritengo che qualcuno abbia visto e stia zitto perché è forte l'omertà nella notte gente
Esso non viene abbattuto questa omertà le forze dell'ordine non potranno mai garantire la sicurezza la sicurezza parte dalla domanda del cittadino ma anche dalla consapevolezza del cittadino di far rispettare quelle regole ognuno di noi può far rispettare quelle
Usando ogni momento
Non lo faccia e se non lo faremo sarà la fine
Per la nostra regione per la nostra campagna per il Napoli e il suo hinterland
Sovrapponibili il florido possiamo quindi concludono i lavori due queste operazioni di questo libro sulla comunicazione dello stesso modo di dato per quanto riguarda la consegna di alcuni libri alcuni la generazione docenti chiuso da trivio dicevamo prima della fine di dovuto
Sì noi domani insieme ai gli autori del libro provvedeva al distribuite nelle scuole i libri ai presenti in modo da poter dare gli stessi lo strumento che gli consente di poter avviare una sorta di discussione e di avvicinamento a quelle che sono le problematiche
Che in questo Comune intende mettere maggiormente in evidenza quindi la disponibilità degli autori ci è stata data da domani inizieremo questo giro nelle scuole io vi ringrazio ringrazio tutti quei ragazzi