La posizione della Casa delle libertà sul rapporto tra Stato e Chiesa: le recenti posizioni assunte dal Vaticano in materia di parità scolastica e di aborto

Le richieste del papà e della Cei al prossimo governo al mondo politico ne parliamo con Ferdinando adora o letto da poco deputato della Casa delle Libertà fondatore e animatore della rivista liberale che possiamo dire danni si occupa anche del rapporto fra Stato e Chiesa poggiolo Adornato buongiorno
Sulla vostra rivista possiamo se non ricordo male la cosa è stata più volte affrontata anche con interventi di di esponenti del il mondo della Chiesa allora il tetto partiamo proprio da quello che sta sui giornali oggi il Papa dice la Chiesa richiede la parità scolastica ieri è stata la volta dell'aborto che succede
Direi che non succede niente di nuovo sono i temi che da sempre agita il il mondo nella chiesa del mondo cattolico solo che da qualche tempo per via dalla scomparsa la Democrazia Cristiana paradossalmente questi assumono maggiore forza perché senza più il filtro di un partito scudo che poi per come era fatta la politica in Italia finiva semmai per rendere meno forti le istanze etiche no perché trasformava tutto in una mediazione di carattere politico pragmatica mentre adesso la Chiesa come grande agenzia sociale culturale dice la sua nella società e chiedere ai governi propone ai governi il proprio punto di vista quindi non è sul non c'è niente di nuovo questo punto di vista per il meccanismo che ho descritto acquista una maggiore forse quindi chiama tutti a una maggiore comprensione partecipazione dissento se il caso ma insomma chiama tutti a occuparsi di cose concrete mentre prima diciamo che questo non avveniva
Di conseguenza un certo mondo le città può anche ritenersi più più colpito più più esposto diciamo che ma credo che questo sia un fatto positivo perché questo chiama
A mettere in campo altri valori Ricci si ritiene e altri modi di pensare quindi storia riesce a alla a quello che ha detto io ieri Emma Bonino sulle fatto che in queste elezioni era lì ma non solo ma non solo Emma Bonino e radicali ma perché dice lei ci sta in un largo
Le città ma perché non mi riferivo Emma Bonino è come
No no dove ci sta diciamo un pensiero laico integralista ecco al per una sintesi tra questi tra questi due aggettivi noi li con la fondazione Liberal con la rivista come lei ricordava lavoriamo da tempo invece per costruire un terreno di intere tra tra laici e cattolici sul sulla cultura liberale questo ovviamente non è un'impresa facile richiede dei parchi nel anti della chiesa del mondo cattolico richiede anche dei passi in avanti da parte della cultura della cultura liberale ieri sarebbe prego prego per fare sui due esempi che lei diceva sulla par classica questi per passi in avanti sono stati fatti perché la chiesa al contrario di quanto i molti pensano anche Mario Pirani oggi sulla Repubblica non chiede più un sostegno economico alle scuole private cattoliche quindi con un compromesso finanziario in cui lo Stato finanzia le scuole cattoliche no perché era già da un paio per anni chiede che si passi da una scuola dello Stato alla squadra società civile e quindi che il meccanismo di Finazzer di finanziamento venga riferito alle famiglie attraverso un buono scuola e quindi non necessariamente a favore da spendere a favore delle scuole cattoliche quindi questo passaggio di orizzonte importantissimo da parte della Chiesa
Altri su questo se è stato un passo avanti anche del mondo liberale anche del mondo industriale la fondazione Liberal su questo ha fatto molto nato il movimento scuola libera e su questo per esempio è un terreno sul quale al nostro sport di avvicinamento tra le istanze di mondi che dall'Unità d'Italia poi sono sempre stati su barricate opposte ha funzionato su altri temi
Come ricorda la porto come altri argomenti che riguardano il complesso tema della vita e della difesa della vita questo avvicinamento diciamo un pochino più più complesso ma insomma è un percorso e una bat a che però non va vissuta ecco il mio punto di vista e come una battaglia di barricate contrapposte ma tenendo fermi i punti di vista dive quando ci sono
DiVersi anche con un grande ispirazione di dialogo insomma ecco
Adornato ieri diciamo Emma Bonino ha detto è stato una dichiarazione molto forte la sua aveva avvertito in queste elezioni era in gioco il rapporto fra Stato e Chiesa e la cosa va andava letta Valletta alla luce delle dichiarazioni riportate sui sui giornali degli esponenti della Casa delle Libertà sulla necessità di abrogare la legge centonovantaquattro quest'oggi seppur con qualche passo indietro ci tornano Buttiglione Formigoni e a la Alessandra a Mussolini già ne bacia Bozzo che conclude prevedendo anni di grandi rapporti molto positivi fra lo stato la Chiesa dice la Chiesa finalmente trova la una risposta laiche non laicista sotto questo aspetto le dice il rapporto fra mondo liberale mondo
Cattolico ma poi in Parlamento vanno tirate le somme vanno eventualmente prese delle decisioni se c'è qualcuno che propone di Hubble
Centonovantaquattro guardi non sono argomenti molto complesso che ai quali non siamo abituati
Quindi vorrei ricapitolare tre o quasi tre o quattro punti il primo
Sono sempre da sempre stato unito lo cultore molto attento e ricambiato dalla qualcosa ringrazio vanno darebbe verticali dal mondo radicale da Marco Pannella ed Emma Bonino
Quando mi è sembrato il caso anche preso posizioni mette a favore per esempio la candidatura alla presidenza la Repubblica di Emma Bonino
E ho imparato bene di Calì che per essere amici non bisogna essere sempre d'accordo e di questo ringrazio ancora per esempio non sono d'accordo che queste elezioni riaprono la questione perché c'è stato
Io penso che dobbiamo abituarci a are sulla Chiesa e come una grande agenzia sociale morale e culturale al pari di altre agenzie il sindacato per esempio una di queste Confindustria una di queste il fatto che la Chiesa abbia più consenso anche più autorità ovviamente per le tradizioni di questo Paese questo non cambia la natura
Della funzione sistemica di una grande agenzia il sindacato dice la sua la Confindustria dice la sua la Chiesa dice la sua le comunità scientifiche dicono la loro la società complesse piena di situazioni di questo tipo dopodiché il Parlamento decide sovranamente c'è il diritto di queste agenzie di dire la loro e di condizionare anche dal punto di vista culturale questo e la democrazia e poi il Parlamento deve essere libero il soprannome che ciascuno prendo le posizioni che ritiene poi gli elettori valuteranno le posizioni dei singoli e le posizioni dei partiti un'ultima domanda propongono enorme ci vuole un'altra abitazione a questo proposito a me sembra e sarebbe assurdo pensare il contrario che non debba esistere una posizione e credo che questo sia la verità
Della casa di libertà in merito ad alcune questioni un cruciali che attengono alla coscienza re dei singoli e della collettività
Mi riferisco alle questioni sollevati dei radicali in campagna elettorale ma soprattutto alle questioni che attengono all'ethos son diversi campi ma insomma le questioni che attengono ma al al concetto di vita no cioè e della vita io credo che su questo non non possa esistere una posizione di partito io in quanto tale motivo di coalizione
Si tratta di aprire su tutte queste una grande discussione perché non bisogna mai dar per scontato nulla non è che siccome vent'anni fa pensavamo una cosa vent'anni dopo non si può cambiare idea questo sicuramente no però non credo che debba e possa esistere una posizione dalla casa di Perca come coalizione in merito a una vicenda dopodiché questo non toglie che si possano prendere provvedimenti migliorativi di questa di quella legge o anche come qualcuno ritiene soppressivi per parlare della centonovantaquattro ma questo sicuramente però poi dalla luogo a
A a un confronto che non è più un confronto di schieramento da un confronto di coscienza e di singoli voti all'interno del Parlamento cioè in sostanza ecco lei dice non non c'è non c'è la posizione di partito nel senso che non ho ora però perché e mi pare
La io Berlusconi la pensa non c'è una linea di partito non è la segreteria Print usare termini ormai
Ma poi arriverò però poi e in Parlamento appunto al le scelte vanno fatte il tema insomma il tema è politico comunque sicuramente ma
Che sarà uno dei temi all'ordine del
Dei primi dei primi momenti di governo ritengo rigoristi poterlo escludere un'ultima domanda
Adornato allora non è una prossima tutte le portate chiamato quando è qua io credo che avvenga ripeto ma in linea di principio se avvenisse ovviamente ci sono le regole democrazia c'è qualcuno deve presentare un disegno di legge il Governo che accordo che apre un confronto pubblico Raffaella e poi si vede chi vince parlamentare mi pare che la sia l'iter lo e e da questo punto di vista io credo che la coscienza di un cattolico la coscienza di il più liberale laico
Non necessariamente debbono trovarsi su barricate opposte e ti diamo sulla scuola perché Buttiglione in una intervista rilasciata
Pochi giorni fa quale ministro in pectore della pubblica istruzione per il governo Berlusconi ha detto bisogna tornare a afa AFIS a insegnare ai nostri ragazzi cose che riguardano la storia dell'Italia per esempio i vescovi conti non si fa le chiediamo lo stesso errore che è stato commesso con le circolari su Gramsci da parte dello scorso del passato Governo di Berlingo
Beh sullo stesso non mi pare nel senso che no no nel merito Frosinone c'è un mi ancora non c'è un ministro che abbia emanato una regolare lo stesso di stili sarebbe netta ne parliamo quando questo rischio
Una cosa è un'intervista è una
Confronto culturale con un giornalista altra cosa circolare del ministero quindi direi che non vedo il paragone per ora nel senso non è come approccio
Pur mandava perché bisogna vedere unite bipartitica cose riferito con testo quello che posso dire è l'ispirazione generale che muove me personalmente la Fondazione libera e ritengo perché ha titolo per parlare a nome a nome di tutti ritengo però per quello che capisco la Casa delle Libertà noi pensiamo a un approccio
E a una orizzonte che è quello della scuola libera
E quindi di scuole totalmente autonome cheat delle famiglie attraverso un buono scuola
Che
Dovendo entrare tutte quante in un sistema pubblico di istruzione abbiano a
Per i programmi comuni che attengono ai valori costituzionali al trasmissione delle nostre tradizioni chiarito questo
O o ciascuna scuola libera di perseguire l'ispirazione pedagogico educativa che ritiene migliore e quindi a quel punto ha anche
La la il tipo di approccio interpretazione storiografica è assurdo che ci sia una storia di tanto non quindi questo assoluta non è nel nostro orizzonte e ritengo che non non correremo in alcun modo lo stesso rischio Graziella Selvino
Andò Adornato neo deputato della Casa delle Libertà fondatore della rivista liberal