14° Meeting e Giubileo dei giovani

Vandali in ospedale per assistere a questo intervento oggi di questo suo cugino sarà sottoposta all'intervento di cardiochirurgia molto delicato
A voi mando il messaggio di Staffan De Mistura cari amici riuniti in occasione del meeting per i giovani
Econdo sincero rammarico che non posso per l'improvviso circostanze partecipare oggi a questo importante incontro e condividere con voi tutti un importante momento di riflessione
La mia esperienza lavorativa presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite
Mi ha condotto a credere autonomamente che nulla sia più importante della motivazione delle nuove generazioni a favore della solidarietà nei confronti di popolazioni lontane il vicine
Solidarietà vuol dire fondamentalmente saper capire gli altri e quindi poter partecipare con loro alle difficoltà cercando ogni in modo per sollevare le loro sofferenze senza cambiare le loro tradizioni e la loro cultura
Non a caso il segretario generale dell'ONU Kofi Annan ha dedicato al tema della solidarietà globale un'intera parte del suo rapporto l'apporto per il millennio
Invitando i Paesi ricchi a ridurre il debito pubblico internazionale e offrendo un'assistenza allo sviluppo più consistente e meglio indirizzato come dice il segretario generale dell'ONU
Liberare il mondo dal flagello della povertà estrema rappresenta una sfida per ognuno per ognuno di voi quindi si è reso indispensabile che noi tutti ci rendiamo partecipi di una coscienza collettiva
Io spingo ai singoli Paesi a portare avanti una politica di solidarietà
Per tale motivo
Vorrei rivolgere un particolare ringraziamento a tutti gli amici di Pompei a don Tonino per aver offerto l'occasione a tanti giovani di riflettere sul tema della solidarietà e contribuire in questo modo a promuovere quelle attività per le quali si adoperano le Nazioni Unite
Un caro saluto di pace a voi tutti vostro Staffan De Mistura
Vi prego di applaudirlo sinceramente
Perché
Perché è un uomo di pace perché s'impegna per la pace
Perché amico di Giuseppe e quindi ero convinto che che sarebbe stata una bella cosa mentre
Gongola combatterà contro il potere mafiosa ma non ma ieri virili Pio Vaia Maya cassare la parola D'Antoni no perché sarà lui a spiegare
Sì sì persona quale personaggio è qui con noi acqua capisce al primo meeting dei giovani appena un trenino
E con grande affetto che vorrei accogliere
Vorrei accogliere un compagno di viaggio spero di poter dire così senza rubare nulla la sua bontà e bellezza
Luigi Ciotti
A don Luigi lo accompagniamo con l'applauso napoletano non quello senza togliere nulla Gherardo Colombo lombardo è stato quest'applauso è
Ma adesso siamo in provincia di Caserta ancora quello napoletano vostra vita ancora
Allora
Anche questa volta l'appello al silenzio non ha motivi scolastici di buona educazione
L'appello al silenzio fatto
Di correttezza per quello che Luigi rappresenta
Posso fare la parte dello scostumata o vorrei chiedere alle forze dell'ordine si accompagnano il dottor Colombo qui in prima fila e ci vuole la vuole incontrare il dottor Colombo durante la giornata resterà ancora qui
Sono convinto che Gherardo Colombo condivide questa via sensibilità rispetto a ciò che stiamo facendo
Grazie
Allora
Luigi intanto fare domande Luís ai ragazzi del coro i ragazzi hanno risposto che stanno ancora bene questo ci rallegra
Ci chiede autografi al dottor Colombo e scostumata o in questo momento
Beh è meglio chiamare le cose con il loro nome
E per un senso di giustizia un altro applauso aggravato Colombo per subire
Bene
Luigi partiamo da una
Da una domanda molto perché a me risulta sempre strana come come tipo di linguaggio è possibile che un prete quando diventa avrebbe il suo vescovo dita come parrocchia la strada so che è possibile successo nella storia d'Italia anche del nostro Paese alcuni anni fa quando questo questo prete Luigi Ciotti appena ordinato prete il vescovo di dire come parrocchia la strada c'era un motivo ovviamente nell'aver fatto questa scelta
Il vescovo
Ecco vorrei chiedere
Ha poi vigila giù
E vorrei chiedere anche a voi per piacere
Siccome non parliamo non parliamo di cose ma di persone
E parliamo di persone che fanno fatica che sono ai margini che soffrono
Mi sembra che per rispetto a loro mi sembra che per rispetto a loro
Noi dobbiamo fare silenzio ma solo per rispetto a loro
Perché se no andiamo fare altro
Andiamo a fare altro
Perché stiamo prendendo ingenui poveri
Li stiamo prendendo in giro continuando a fare i nostri infatti
Siccome parliamo di persone io credo che il nostro dovere fermarci a fare silenzio riflettere insieme
Dopodiché in amicizia vi devo dire
Lo dico anche per piacere
Lo dico anche a te
Per amicizia vi devo dire
Che la mia gioia è stato contrariamente a quanti possono pensare diversamente
Il cambiamento della mia vita è stato da ragazzino
A diciassette anni come molti di voi andando a scuola
Per prendere un diploma quelle in telefonia telegrafia
Tutti i giorni a Torino passando con il tram
In corso Vittorio Emanuele
Mi aveva colpito un signore contro i cappotti addosso
Sulla panchina la sua casa erano due sacchi di iuta quelli delle patate
E mi aveva colpito che questo signore
Aveva sempre tra le mani quelle matite blu e rosse
Leggeva un libro
Io ogni tanto sottolineava con forza questo libro
Io da ragazzino frequentavo l'oratorio l'Azione cattolica
Tutti i pregi e limiti dell'adolescenza
Profondamente timido
Un giorno mi sono deciso di scendere da quel tram
E con meno capace mi sono avvicinato a luglio chiesto signore
Vuole che lei vada a prendere un caffè e lui non ha risposto
Io ancora più in difficoltà
Chiedo a lui vuole che vada a prendere un tè
E noi ancora più zitto
Ma mi ero accorto che lui aveva distaccato alla spina della comunicazione
Testardo Luís testardo io con tutti i pregi e i limiti di un ragazzino di diciassette anni come molti di voi per dieci giorni tornando da scuola sono sceso dal tram mi sono fermato lì
A chiedere cioè cercare di comunicare con l'uso ebbene dopo dieci giorni quest'uomo mi ha risposto sapete chi era questo signore
A cui io devo il cambiamento della mia vita
Questo signore era un medico un primario
Di Chirurgia di un ospedale del nord Italia
Lui un sabato sera
Che doveva essere di reperibilità per l'ospedale
Andando a casa di amici
Poi era venuto meno
Alla sua grande responsabilità
Era sua responsabilità era di essere lucido
Di essere disponibile per qualunque emergenza
Guarda caso che quella sera un sabato sera allora di notte arriva una chiamata
Per un'emergenza in ospedale
Lui si presenta in sala operatoria ubriaco
Era venuta meno la sua responsabilità al suo dovere
Opera la mamma di tre bambini
Che paradossalmente era la moglie del suo migliore amico
Sbagliare intervento chirurgico
La donna muore sotto i ferri
Lui sa in coscienza davvero è sbagliato
Tutto ufficialmente in quegli anni
All'apparenza si sistema
Ma noi in coscienza sa di essere venuto meno la sua responsabilità
Ai suoi doveri accettano
Qualcosa certamente sì squilibrio nella sua testa
Lo ricomincia ad autodistruggersi ed auto pulirsi
Lascia il suo Paese perché lì tutti lo apprezzavano lo conoscevano e non riuscivano a capire che cos'era successo
Arriva a Torino
La panchina diventa la sua casa
E io li devo quest'uomo
A a un uomo senza fissa dimora
A un medico allo sbando su quella panchina la svolta della mia vita da ragazzo perché un giorno lui
Mi fa vedere il bar di fronte a quella panchina quindici reti io sono stanco sono vecchio sono malato non ce la faccio più
Ti ringrazio della tua amicizia
Era anni
Che mi ero rinchiuso nella mia solitudine e non comunicava che non volevo comunicare con nessuno che ringrazio va be di quei ragazzi che entrano ed escono in quel bar
Sono tanti anni fa io il diciassette anni oggi no cinquantaquattro
E tu pensa che tu dicevi di quei ragazzi che entrano ed escono
Prendono delle anfetamine ci vengono dal dal con sopra fanno la bomba si drogano non si parlava di droga in quegli anni
Dovresti occuparsi di loro
Lui morirà cinque mesi dopo di broncopolmonite su quella panchina io accompagnando quest'uomo
Al cimitero
Ho sentito il dovere di prendere quel testimone
Di prendere quella sua provocazione
Di cominciava a frequentare quel bar con tutti i limiti e le mie fragilità per cercare di camminare insieme a quei ragazzi per cercare un'aurora che cominciava dalla fatica in quegli anni
Tre anni dopo i nascerà il gruppo Abele
E quando il sacerdozio arriverà dopo ho detto questo solo per condividere con i giovani che certe scelte che certi impieghi non le fanno solo gli adulti o i sacerdoti religiosi religiose
Ma se vogliamo abbiamo tra le mani se vogliamo la possibilità di sporcarsi queste mani mezzo gli altri incominciando dalle piccole cose
Laurora ha bisogno di vederci protagonisti
Ma dobbiamo cercare di fare il Silenzio per legge la realtà e dobbiamo cercare soprattutto soprattutto
Inventarci gioco e quando anni dopo Michele Pellegrino
Vescovo di Torino
Nella cappella del seminario c'era già il gruppo Abele
Di una chiesa zeppa di ragazzi di strada di quel mondo dalla prostituzione di ieri di ragazzi usciti dal carcere con un permesso
Di quel popolo della strada che come quelli amico medico ieri come oggi continua sbatte sulla strada
Padre Michele Pellegrino
Prima dell'ordinazione disse ma io sono molto preoccupato la liturgia dell'ordinazione non liturgia difficile
Chissà se i ragazzi riusciranno seguire tutto questo credetemi amici ve lo dico con molta sincerità non vola una mosca
Perché ai poveri negli ultimi hanno Rispetto hanno grande ristretto
Padre Michele Pellegrino uso una liturgia delle parole che fossero accessibili sono accessibili all'uomo
E alla fine della liturgia dell'ordinazione sacerdotale
In quella chiesa molto colorata molto variopinta ma molto vera ma molto vera il mio vescovo guardando tutta quella marea di ragazzi
Con storie pesanti sulla pelle dissequestro
Io so che voi pensate che adesso prendo don Luigi per la domanda o chissà dove no io mi impegno a consegnare don Luigi una parrocchia
E vorrei che la sua parrocchia sia la strada però lasciò sempre con voi
E io sono contento che il padre Michele Pellegrino il mio Vesco abbia detto parrocchia che la parrocchia è e resta la realtà più difficile nel territorio noi dobbiamo sostenere incoraggiarmi volere un bene atti opera nelle parrocchie
Perché la parrocchia e l'intreccio
Della vita della morte dei giovani degli anziani la dimensione verticale
Con quella orizzontale
Sono contento capitoletto parrocchia perché la parrocchia e la realtà più difficile non è il mio impegno quello più difficile
Ma essere tutti i giorni lì Delvaux quartiere con la tua gente ad ascoltare a camminare a costruire la realtà più difficile io ringrazio padre Michele Pellegrino
Cioè ordinando mi sacerdote abbia detto la tua parrocchia sarà la strada
E per me la strada è stata ed è un grande riferimento
Perché per cento nove volte ha detto Angela
Cioè di grande richiamo alla strada la strada rappresenta il luogo
Di chi è schiacciato dai problemi ma rappresenta anche il luogo della risurrezione noi siamo chiamati a fare della strada il luogo che ci
Kaká punti in avanti
Io ho la grande fortuna di non fare il giornalista per mestiere quindi ho solo la fortuna di essere come amico di Luigi qua sopra per cui potete immaginare se fosse stato giornalista mi sarei sentito un poco così a disagio questa è accaduto un meccanismo lo posso confidare ero convinto di essere più alto di Luigi e quindi riguardava un po'da dall'alto verso il basso un certo punto mi sono reso conto che i biologi erano dal basso verso l'alto per poter guardare Luigi
Che ti faccio domande Luigi a questi ragazzi bisogna dire un pezzo di verità io credo o tutta la verità e forse in questi mesi in questi ultimi anni la verità sui poveri sugli ultimi di una chiesa che forse pure noi preferiamo fare il meeting e basta speriamo no
Mi pare che che il volto di questi poveri che tu hai hai raccontato come memoria del tuo percorso oggi non vengono più richiamati
Per tanti motivi perché ci sono interessi
Forse da parte di tutti ad occultare questa verità
Al rimuoverla
Io ti chiederei la cortesia di racconti di li dirci questi volti che incontri in questi giorni come in quei giorni in cui ha incontrato quel quell'amico mentre in modo tale che sappiamo uscendo da qui andare verso qualcuno che ha un volto un nome una storia con la quale condividere questo pezzo di strada che ci rimane da fare
Voi mi insegnate signorina
Mi scusi signorina
Voi mi insegnate che il povero povero
La traduzione letteraria vuol dire piegato
Piegato
E oggi le persone impiegate
Ripiegate nel chiedere sono veramente tanti
Scusate mi ma vi devo dire con molta sincerità
Che c'è tanta notte oggi
C'è tanta notti
Perché mai come in questo momento abbiamo le carceri strapieni dita
Chi è un grande delinquente deve risponde la giustizia e Gerardo ce lo ricordava bene
Ha bisogno di essere messa in grado di fare la sua strada la giustizia chi sbaglia deve rispondere
Una giustizia più veloce con delle pelli chiare e certe
Che il carcere sia sempre un carcere incivile
Ma se andiamo a vedere dentro quanti sono le chi sono le persone
Voi trovate che oggi oltre il trenta trentacinque per cento sono legati al mondo dell'anello fragile dell'altro tossicodipendenti troviamo venticinque per cento che sono immigrati
C'erano molte persone che sono malati
Oggi in carcere un detenuto costa settantatré milioni all'anno
Sia ben chiaro chi sbaglia deve rispondere
Abbiamo dei grandi criminali
E bisogna Stoppani stoppa con chiarezza e con fermezza
Ne abbiamo tanti altri criminali fuori
Quei colletti bianchi con la faccia pulita che ci sorridono ogni giorno che parlano poi di legalità dei giustiziati in televisione tutti i giorni
Allora
Scusate perché ci sono troppi milita nel nostro Paese
Doppie verità
Perché criminale
Da risposta dello Stato la giustizia ci vuole e ci deve essere
Ma deve esserci per tutti ma veramente per tutti
Il sesto il venticinque per cento dei detenuti in Italia all'avvocato d'ufficio cioè voglio dire non difesa
Mentre abbiamo signori che hanno dieci avvocati cinque giornali quattro televisione prese il timone Ali e possono permettersi dal Nord giustizia e la loro difesa allora no allora le parole devono avere il giusto significato
Dobbiamo creare le condizioni perché tutti possono difendersi
Perché ci sia giustizia per tutti
Perché non debbano pagare il sole dell'inflazione dei deboli
Allora chi sbaglia deve rispondere ci vuole giustizia ma dobbiamo cercare anche dei percorsi alternativi Prandelli fragili e gli anelli del
Notte essa
Perché se io penso al popolo della strada è senza fissa dimora che si sono moltiplicati nell'arco degli ultimi anni
Sono un piccolo testimone ma ve lo dico con molta sincerità
Dopo trentacinque anni il problema droga in Italia
Non s'è spostato di una virgola certo certo la stima e la riconoscenza perché ci lavora nei servizi pubblici nel volontariato nelle comunità
Quindi riconoscere le cose belle importanti e positive che ci sono stati che ci sono
Ma aggiunge non dimenticare che oggi
Lite in pendenza delle droghe in senso lato
Le persone coinvolte vedi le nuove droghe
Si è fortemente allargata la fascia c'è notte amici c'è veramente notti
E allora noi siamo chiamati a sentire più prepotente dentro di noi
Più prepotente dentro di noi
La voglia di impegnarci perché ci sia l'aurora
Ma l'aurora è possibile se c'è giustizia dobbiamo creare condizioni di giustizia tant'è vero che Gesù Cristo che era un furbacchione
Ha proprio furbo
Non si adesso a fare grandi discorsi
Ma Gesù Cristo che era furbo perché voleva provocare Ucci
Guarda caso ha parlato
Di fame e sete di giustizia se tu non mangi e tu non vedi validi con la stessa forza con la stessa intensità Luigi chiama
Alla giustizia e allora sia dobbiamo essere tutti gli operatori di giustizia se non c'era o colore
A vigili prego
Se qualcuno di voi della sua testa
Gli basta
La solidarietà
Vi prego fate altro
Perché il nostro obiettivo non può essere la solidarietà
Che è importante che è fondamentale
Che la prima scelta da fare
Ma il nostro obiettivo
Deve essere la giustizia
La solidarietà e lo strumento per arrivare alla giustizia
E l'altro strumento per arrivare alla giustizia e la legalità quella che comincia dalla quotidianità dalle piccole cose
E allora oggi c'è tanta tanta tanta bisogni giustizia incominciando
Da creare condizioni di lavoro la gente politiche per i giovani spazio per le persone
Creando condizioni di servizi
Cioè
I nostri doveri ma anche i diritti dal dobbiamo essere innanzitutto le sentinelle dei diritti
Perché la bisogni creare le condizioni perché tutti gli uomini possono alzare la testa
Perché tutti gli uomini possono guardare avanti
Non possiamo dire a imporre intanto ci sarà il Paradiso hanno bisogno di trovarlo un pezzo di Paradiso qui in terra e queste possibilità se si crea una condizione di giustizia
Allora la Chiesa
La chiesa
Non può lasciare il Papa solo che grida
Con forza
è un testimone grande ed era utenti
Non può affidare solo ha dei pastori e a dei pezzi belli stupendi che sono di segni concreti
Che creano un'aurora ma tutte le nostre comunità
Devono sentire appiccicata la propria pelle
Che l'attenzione agli altri ci appartiene
Che la giustizia vedesse la nostra scelta fanno il seggio
Che la legalità e la solidarietà sono gli strumenti guai se le nostre comunità non sentono quaestor
Perché
Molte forme di povertà
Di disagio di marginalità nel mondo ma guardiamo anche qui nella nostra realtà siamo stati complici siamo stati gli equidi
Io non so che cosa farmene dichiaro domenica nella chiesa dice per i popoli del mondo ascoltaci o Signore preparati dagli S ascolti ci assegnò per imporre il signore stanco che diciamo ascoltaci ci chiede che a fianco della preghiera ci sporchiamo di più tutti le mani per piacere
Caro Luigi
No lui Jimi vista proprio mettendo in una condizione dove a lui devo chiedere una cortesia
L'avevamo pensata ride farlo insieme ragazzi e io avrei dovuto dove c'è scritto oggi fare da guida
Ne vogliamo concludere con delle parole
Di don Mazzolari
E dopo queste parole
Ti chiedere la cortesia di vivere ad un giovane ad un ragazzo e una ragazza
Perché ne sono ancora tanti questo tu lo sai e lo posso dire anch'io per lo registro nella mia piccola esperienza quotidiana ci sono ragazzi che ti vengono a chiedere allora per cortesia aiutarvi a capire che cosa posso fare per gli altri
Lo so che già ce l'hai detto ma quel ragazzo che si chiama Pasquale Luigi Luisa Francesca a questi ragazzi dobbiamo dare forse
Una risposta
Dura intenderà la stesso momento questo in questo oggi lo vogliamo fare prima tutti quanti insieme mettendoci un istante in piedi per cortesia
Perché possiamo con il libretto a pagina ventidue e Luigi fa da guida degno lui di farlo ovviamente
Ci impegniamo noia a dire questa questa testimonianza trattino preghiera di Primo Mazzolari e a Luigi poi chiediamo la cortesia di di rivolgerci il saluto di questa di questa buona giornata
Dove c'è scritto oggi
E don Luigi dove c'è scritto ti siamo tutti noi
Ci impegniamo noi e non gli altri unicamente noi e non gli altri
Né chi sta in alto né chi sta in basso né chi crede Necchi non crede
Dopo
Ci impegniamo senza pretendere
Che gli altri si impegnino con noi
Ho per loro conto
Come noi o in altro modo noi ci impegna ci impegniamo senza giudicare che non si impegna
Senza accusare chi non si impegna
Senza condannare chi non si impegna
Senta cercare perché non si impegna
Il mondo si muovesse noi ci muoviamo si muta se noi ci buttiamo
Si fa il nuovo se qualcuno si fa nuova creatura
La prima vera incomincia col primo fiore
La notte con la prima stella
Il fiume con la prima goccia d'acqua
L'amore con il primo premio
Noi ci ci impegniamo perché crediamo l'amore
La sola certezza
Che non teme confronti
La sciagura che bastano impegnarci per sempre
L'originale
E vorrei lasciare con dei ragazzi di una scuola media di Palermo
La realtà che tu conosci di libera
Di cui facciamo parte
Che sono settecentotrenta gruppi in Italia
Oggi seriamente impegnati
Come società civile contro la criminalità la mafia
Questo non stare alla finestra questo chiamarci ognuno nelle proprie realtà parla nostra parte fu mi ha portato questa testimonianza
Nel quartiere periferico di Palermo c'è una scuola media
Non territorio molto difficile
Una bravissima preside dei bravissimi insegnanti
Guardate amici adulti come importante
La nostra coerenza la nostra credibilità
Questi ragazzi
Io questa mattina ho girato qui in mezzo a loro
Chiedono gli adulti
Qual è il quadro di valori che noi portiamo e testimoniamo
Perché loro sono la nostra fotocopie
E ci chiedono noi adulti di insegnargli la grammatica della vita oltre che la grammatica italiano inglese
Hanno bisogno di adulti devi coerenti e credibili
Ebbene in questa scuola una brava presi di bravi insegnanti
Di un quartiere difficilissimo ai margini
Sovente troppo in fretta etichettato come quartiere mafioso
Guarda cos'è successo due anni fa
A metà anno scolastico
E arrivata una bambina sordomuto a scuola
Subito l'insegnante di sostegno
C'è una cosa bella ma anche pericolosa perché non si dedica a qualcuno che se ne occupi della bambina e gli altri
Guarda in quella scuola dove c'è un percorso di educazione a legalità insegnanti che coinvolgono i ragazzi che riflette lo che si mettono in gioco la grammatica della vita e finita così
Che alla fine dell'anno scolastico un anno e mezzo fa per intenderci
Settecento bambini di quella scuola
Hanno chiesto alla preside
Chi ha chiesto al provveditore
Di poter aprire l'anno scolastico ci ossessivo per intenderci quello che finito a giugno di quest'anno
Con una seconda lingua
Da imparare a scuola
E l'anno scorso in Italia settecento bambini
Senza rumore in grande silenzio
Hanno perché l'hanno voluto loro hanno lottato loro l'hanno conquistato l'oro per un anno hanno imparato il linguaggio dei sordomuti
Perché hanno capito che i dalla quotidianità ed è il piccoli segni e darla cose di tutti i giorni che è possibile voltare pagina costruire giustizia legalità la vera solidarietà allora
Noi siamo chiamati a prendere coscienza di questo la Warner c'è
Ha bisogno che facciamo luce
La speranza ha bisogno di movimento di concretezza
E la speranza ha bisogno soprattutto e vale per tutti
Che non sia una cosa mia una cosa tua
La speranza salva ciascuno seggi tutti i bambini a scuola Antognoni di Palermo sono un esempio per tutti noi a fianco dei tanti begli esempi che voi rappresentate
Perché molti di noi dice impegnati nelle nostre parrocchie nei vostri gruppi nella vostra chiesa nei vostri Paesi
Continuate a impegnarvi anche nelle giornate difficili anche quando a volte ci sentiamo un po'disorientati
è quello il momento importante
E quel momento voglio buttarmi fuori le unghie e quello momento in cui dobbiamo sentire forte dentro di noi quel fame
Decisi di giustizia continuiamo a tirare fuori le nostre unghie mai come in questo momento c'è bisogno di prendere coscienza che siamo chiamati per nome
Cominciando dalla quotidianità dalle piccole cose a fare la nostra parte allora amici dobbiamo essere capaci di chiedere di non lasciarci di
Ringraziamo
Ringrazio con il cuore Luigi so di essere stato invidiato da qualche amico perché ho avuto la possibilità di guardare Luigi negli oggi per per un po'di minuti
Un privilegio di affetto non non di notorietà di affetto grande di stima che che nutro per Luigi anch'io vorrei darti un numero Luigi
Non ero non l'avevo preparato il Vangelo della scrittura dall'antico dalla prima pagina del della Genesi all'ultima pagina dell'Apocalisse
Per trecento sessanta sei volte c'è l'invito a non aver paura sembra quasi che per ogni giorno e anche dell'anno bisestile il Padreterno ci mandi a dire di non aver paura
Io ti rimando con questo numero tu c'era ricordato la strada noi continuiamo a a ricordarti questo numero non perché tu ne abbia ma perché possa sentire dal cuore di Dio non aver paura io sogno
Sogno un giorno Luigi che possa venire qui
In mezzo a noi in un Paese civile dove per fare del bene non c'è bisogno di essere scortati lo sogno questo giorno non aveva paura
Le lo
Quando
Oggi
Sbaglio che non è di tesserare uno nessuna tessera grazie a Dio
Non le ho mai avute spero di non averle nemmeno dopo queste incontro però l'onore ho l'onore di presentare di presentare una persona che ha a che fare con il bene comune perché ha scelto di essere un cristiano nella politica per questo mi sembra un modo per inchinare piccoli dispetti e poi perché
è una goccia passeggero non vi preoccupate e ogni anno accade così
E per perché posso dire che tra me e questo personaggio della politica c'è una cosa bella
Che si chiama don Lorenzo Milani ho il piacere di presentarvi ma davvero con per questa sua per questo suo legame a due uomini di fede a Dossetti e a don Lorenzo Milani
Se poi come politico di vediamo un buon voto questo mi farà molto piacere ma come credente come uomo
Mi piacerebbe dagli dirci perché è stato anche uno di quelli che ha corretto le bozze di una lettera a una professoressa per questo motivo io mi inchino con rispetto dinanzi a Pierluigi Castagnetti
E vi prego anche a rifare un applauso che il segno della tolleranza al di là delle tessere
Col quale avremo il piacere di interrogarci con un giornalista che cc offre la sua professionalità e anche la sua regionalità perché è un giornalista di Rai e di Rai tre per la nostra Campania Giuseppe Plazzi
Eppure questo applauso mosso non è giusto è quindi lo facciamo bene
Bene io lascio il microfono a Giuseppe Plazzi e magari lo riprendo alla fine per salutare nonna nome del Savio non la presenza Doohan solo un pezzettino di santuario ma lo faccio volentieri del salutare i nostri ospiti e poi dare le indicazioni precise
Per il canto che ascolteremo dopo e per la celebrazione che verrà se qualcuno ha il potere di pregare facendosi ascoltare dal buon Dio dico una preghiera perché questa pioggia sia non ci accompagni ma se ne vada allora Giuseppe Plazzi Pierluigi Castagnetti e grazie per essere venuto qui e per aver viaggiato da Roma fino a Pompei
E allora buonasera innanzitutto
Meno male perché c'era qualche preoccupazione dopo la grande sbornia dallo sport eravamo un po'preoccupati che si andasse tutti vi invece fortunatamente se tutti qui evidentemente perché la politica può giocare ancora centrocampo fortunatamente e a proposito di politica io sono con un atto un tiro che stasera e stare con Pierluigi Castagnetti perché uno dei politici che ha contribuito sta contribuendo fortunatamente a svegliare la politica nel nostro Paese e lo dico subito
Appunto con don Dossetti Don Dossetti Grande Sacerdote un che ha segnato molto nella vita popolare democristiano prima poi ha fatto una scelta è una scelta di vita di abbandonare la politica per dedicarsi ad altri valori più alti
Ecco politica e valori possono stare insieme nell'insegnamento di Dossetti
Io credo che debbano stare insieme noi stiamo guardando i risultati gli effetti di una politica che sia secolarizzata
Vedete ragazzi io credo che oggi la politica non stia offrendo un grande spettacolo a voi
Non solo io che devo combattere anche con l'acqua in questo momento
Non sta offrendo grande spettacolo perché ha perso i riferimenti valoriali perché ha perso i riferimenti etici
Vedete viviamo un tempo in cui tutto diventa un affare tutto diventa la convenienza la politica sta diventando un'esperienza di convenienza
Ci sono in giro tanti ladri di futuro
Nella scena politica sulla scena politica l'appello che io faccio lo ripeterò anche alla fine di questa chiacchierata molto rapida e quella che voi dire impossessi arte del vostro futuro
Voi dovete sapere che non potete cosa con acconsentire che la politica sia gestita da della gente che guarda il proprio interesse e non guarda all'interesse di tutti non potete acconsentire
Che l'impegno la responsabilità verso il futuro non sia al centro dell'attenzione della politica
Voi oggi avete fatto una manifestazione bellissima non so se ve ne siete accorti voi oggi avete fatto politica
Don Milani don Tonino prima mi ha detto che io ho qualcosa in comune con lui don Milani don Milani una volta diede una definizione di politica
Persino banale ma forse la migliore che io conosca sor Tierney da soli egoismo sortirono insieme e politica e voi qua in tante migliaia oggi
Avete giocato vi siete divertiti avete assistito a uno spettacolo avete partecipato avete fatto lo spettacolo e avete ragionato attorno agli impegni
Sul tema e dalla solidarietà della legalità stamattina ma ha detto che ci sono state delle comunicazioni interventi interessantissime da parte di Gherardo Colombo di don Luigi Ciotti e forse dimentico di monsignor Pigozzi
Questa è la politica a occuparsi degli altri uscire dal guscio individuale non occuparsi solo dei propri interessi
Occuparsi dell'interesse ripeto di tutti
Allora voi dovete sapere che in giro ci sono tanti che cercano di invitarvi a non occuparmi di politica a tenervi lontano dalla politica perché vogliono occuparsene loro
Ci sono tanti che cercano di farvi divertire di farmi distrarre di rappresentarvi un mondo con dei problemi che non sono quelli che sentite voi tutti i giorni sulla vostra pelle
Allora voi
Dovete in un qualche modo capire che l'impegno della politica l'impegno in politica è un impegno importante per chi è giovane per chi ha una vita davanti per chi deve preoccuparsi del proprio futuro
Perché dire trovare lavoro per chi deve mettere su famiglia perché dire trovare casa
Tutte queste cose non vi verranno date gratuitamente ve la dovete prendere dovete partecipare la politica
Prima don Tonino ha detto quelli che considerano dalla politica come una cosa sporca hanno preparato hanno preparato spesso le dittature
All'università di Parma c'è una lastra cioè una lapide in cui si ricorda una frase di un giovane ventunenne ucciso dai nazifascisti a ventuno anni già comuni ivi un giovane liberale una volta disse ai suoi compagni non dite mai
Non ne vogliono sapere perché se tutto questo è accaduto è accaduto perché non ne abbiamo voluto sapere no antica e mai la politica non mi interessa no antica e mai me ne frego non dite mai affari vostri
Perché invece sono affari di tutti non sono affari dei politici e dei politicanti prendente vara riprendete vera
Però veri mi ricordo che
Io rispondo a un'altra domanda Dossetti e la politica mi sono infervorato voglio semplicemente dire questo che Dossetti siccome parlò a dei giovani che sono uniti dalla fede
Dossetti morto due anni fa era un buon accordo è stato un personaggio importante la sua vita somiglia a quella dell'Abbé Pierre
Ha fatto il costituente prima è stato uno dei parlamentari più importanti all'assemblea costituente ha scritto gli articoli più importanti quelli che ancora oggi parlano e sono indispensabili sono indispensabili per la nostra convivenza democratica è stato un padre della carta costituzionale e poi si è fatto prete diventato monaco è stato un padre delle del Concilio è stato un perito il consulente della presidenza del consiglio e in questa veste ha scritto alcune delle più importanti costituzioni conciliari
è un uomo del quale io ho tanti ricordi lo voglio dire perché ci sono degli amici parlamentari qua c'è anche sottosegretario Camanzi l'onorevole piccola e tanti altri
Voglio dire l'Autobiografia che Dossetti ha scritto nel paese natale
Un anno prima di morire l'ha dettata ah Caporiacco
Cavriago è un paese della provincia di Reggio Emilia gli hanno conferito la cittadinanza onoraria e in quella occasione ha raccontato perché lui è entrato in politica
Vite sono entrato in politica perché c'erano dei miei amici che erano comunisti che non avevano la fede
E però pur non avendo la fede
Si erano impegnati nella lotta di liberazione contro il fascismo avevano messo a rischio la loro vita
E l'avevano messa per una causa comune per un interesse di tutti e ho capito io che avevo la fede che dovevo imparare qualcosa da chi la fede non ce l'aveva
E poi ha raccontato un altro e quindi
Odio dice quando io ero all'assemblea costituente
Era faticoso spostarsi perché allora non c'erano gli Eurostar non c'erano gli aerei come mezzi di comunicazione normali
Sarà Roma e Bologna
Però molti e molti parlamentari rimanevano a Roma e lui diceva io sentivo il bisogno fisico ogni venerdì di andare a casa
Sentivo il bisogno fisico di andare al mio paese sentivo il bisogno fisico oltre che intellettuale
Di andare nella piazza del mio paese sul sagrato della chiesa del mio Paese
Ad ascoltare che cosa ne pensassero i miei concittadini dell'articolo due dell'articolo tre dell'articolo cinque dell'articolo sette
Nessuno di questi miei concittadini era particolarmente acculturato nessuno aveva la laurea in giurisprudenza al Looy era professore dicendo materia giuridica di diritto canonico
Però capivo che avevo bisogno di verificare con loro se quello che stavo facendo era giusto
E dice la piazza è stata Laura diversità che mi ha laureato che mi ha detto che cosa è la politica lo dico rivolto a me che faccio questa attività
Dobbiamo tornare in mezzo alla gente dobbiamo ascoltare la gente la gente ne sa più di voi
Noi siamo lì nelle istituzioni a rappresentare gli altri i cittadini dobbiamo rendere conto dobbiamo dare conto tutti i giorni tutte le settimane sempre
Dobbiamo sapere che dobbiamo imparare tante cose
Dalla gente dai cittadini solo così la politica torna ad essere amata e vedete ragazzi se voi ve ne occupate se voi oltre all'attività di volontariato di solidarietà di impegno associativo
Decidete tra le tante volte le opzioni di impegno di inserire anche quello della politica
La politica si arricchirà perché la politica ha bisogno di teste nuove di intelligenze fresche di mentalità aperta al futuro di giovani che gestiscono direttamente il loro futuro
Ecco a proposito di questo la politica il partite negli ultimi tempi sembra che stiano in parcheggio come dire in primo piano centrocampo sembrano gioca non dei nomi e cognomi delle persone gli individui
Invece la possibili la politica i partite devono riconquistare il centrocampo insomma i partiti come mediazione per la soluzione ai problemi lei ritiene che pare barra di nuovo la scelta dei partiti come componente di mediazione politica
Guardate
Le persone sono importanti bisogna tirar giù a conoscere le persone che si vanno a eleggere
Bisogna fidarsi avere fiducia delle persone che si eleggono
E però non pensate di affidare la gestione di un interesse collettivo a delle singole persone
Nella Carta costituzionale scritto che i partiti sono delle associazioni di cittadini che si mettono insieme per concorrere a decidere le cose della Repubblica
Allora io capisco che oggi la partecipazione delle sezioni dei partiti
è difficile spesso sono sezioni chiuse spesso è difficile entrare spesso non vogliono quelli che ci sono non vogliono che altri entrino perché rompono gli equilibri
Bisogna buttare giù le porte
Bisogna entrarci bisogna farsi largo bisogna farsi spazio
Possono esserci anche altre forme ma devono essere forme associative
Guardate la politica è un interesse collettivo è un bene collettivo assieme come diceva don Milani insieme si può gestire un interesse collettivo non affidabili mai non affidate ma il vostro destino il vostro destino solo a una persona e molto pericoloso quello che sta accadendo perché le persone le singole persone possono ingannare
Anche al di là delle loro intenzione possono ingannare possono essere loro stesse prigioniere poi di convenienze di ambizioni personali
Di obiettivi che non c'entrano con il bene di tutti con l'interesse di tutti soprattutto nel Mezzogiorno guardate che anche nel Mezzogiorno ma in tutt'Italia ma soprattutto del Mezzogiorno ci sono dei problemi come quello dell'occupazione dell'occupazione dei giovani della legalità del ripristino della del legalità sono obiettivi che solo se ci si mette insieme
Si riesce a vincere non affidate alla vostra soluzione di questi problemi a una sola persona questa è la mia convinzione proprio oggi lei su Repubblica AN intervista dice che lavoro sicurezza la politica delle famiglie sono i temi essenziali per la nuova politica del prossime mese di questo governo comunque al centro dalla politica dei cattolici
Noi al Sud e lei lo ha ricordato abbiamo questa drammatica esigenza del lavoro
Per dare una speranza questi giovani per dire a questi giovani al sud non scappa a te rimanete qui perché stare qui significa poter aiutare a rinascere il Sud
Ma rimanere per fare che cosa che speranza si possono dare questi giovani
Sì io vi dico rimanete abbiate fiducia nel futuro vedete noi cristiani a me piace moltissimo il salmo cinquantasei a cui è ispirato il titolo di questo nostro incontro insieme se vediamo lavoro ora
Vedete noi cristiani abbiamo una particolare fortuna
Quello di sapere chi è stato rivelato che ci sarà lavoro corrente
Ci è stato rivelato il risultato finale della partita
Noi vediamo che in questo momento si sta facendo melina all'osso la politica non da uno spettacolo ma sappiamo il risultato finale si è stato rivelato sappiamo che il padrone della storia il signore dalla storia la sta conducendo in avanti
Non abbiate paura del futuro sappiate che il futuro è comunque un progresso sappiate che domani ci sarà l'opportunità
Sappiate che dovete avere questa fiducia e noi cristiani abbiamo una responsabilità
Ci viene detto ci viene raccomandato di testimoniarla speranza che dentro di noi la speranza che dentro di noi
Nasce da questa certezza che il mondo è già stato spalleggia stato salvato e che il padrone della storia lo sta conducendo in avanti verso il traguardo della salvezza
E anche nel Mezzogiorno stava nascendo delle opportunità nuove
Vedete quando io penso che ormai i nuovi posti di lavoro nascono soprattutto delle nuove tecnologie e se penso che le nuove imprese nel settore del software della cosiddetta nuova economia della new economy la net economy
Le imprese di Sofia sono nate nel Mezzogiorno nell'ultimo anno in misura tre volte superiore alla media nazionale
Questo vuole dire
Che è la intelligenza nuova quella moderna quella tecnologica quelle innovativa
è molto forte e molto presente anche nel Mezzogiorno dietro questa iniziativa ci sono i nuovi posti di lavoro ci sono delle nuove opportunità di lavoro
Prima un ragazzo paletto più fatti e meno parole ha ragione questo ragazzo la politica deve produrre più fatti e meno parole
Vedete non siamo in campagna elettorale quindi non sto cercando di vendere un prodotto né un partito né una coalizione
E però ci sono novanta mila miliardi che nel prossimo anno saranno spesi a completamento della destinazione dei fondi strutturali dell'Unione europea soprattutto delle nove regioni del Mezzogiorno
Il presidente il capo del Governo recentemente eletto Amato ha detto che vuole concentrarsi su questo tema
E allora poi vigilate controllate da vicino i politici controllate da vicino ai vostri parlamentari chiedete conto settimana dopo settimana che cosa è stato fatto
Per mantenere fede all'impegno che hanno assunto nel votare il nuovo governo
Vigilate un altro prete straordinario dalla storia
Del cattolicesimo
Politico dopo Primo Mazzolari usava sempre questo verbo vigilare vigilare e a un certo momento ha un suo giovane un po'reticente all'impegno politico perché diceva
Il politico la politica è una cosa molto rischiosa
La politica
Sporca
Don Milani rispondeva
Solo quelli che tengono le mani in tasca non le sporcano non si possono tenere in tasca ma aggiungeva
Tutti dati impegnati
Noi ti controlliamo noi vigileremo edizione vigiliamo a vicenda vigiliamo OC coniò questa espressione controlliamo ci stiamo vicini l'uno all'idea all'altro
E anche voi giovani cattolici mandate qualcuno di voi impegnarsi nella politica e gli altri lo controllino da vicino gli chiedono conto così vedrete che quest'avventura è un'avventura che serve a tutti
Ecco quello
Quello che lei diceva faceva ricordare una bella frase di De Gasperi si fa fuoco con la legna che sia per noi cattolici quante quando all'India c'è in giro detta da un autorevole esponente
Politico come lei
Ma vedete
C'è un nel mercato della politica ormai Berlusconi ci ha abituato a ragionare in questi termini
Del mercato dalla politica c'è una domanda inevasa
Ed è la domanda disse in russo
Della domanda di cose che contano di valori che contano di reali che contano
C'è bisogno che in politica tornino gli idealisti
Io sono solito citare una frase di Bernard Shaw che una volta disse la differenza fra gli idealisti Eva realisti e la disse così
Gli idealisti sono quelli che hanno una idea vogliono pretendono di piegare il mondo a quella idea
Io realisti non hanno nessuna idea Diego noi il loro pensiero al mondo alla realtà
La politica è troppo popolata di realisti di conservatori
C'è bisogno di riproporranno la di idealisti di riformisti di gente che ha speranza di gente che ha fiducia di gente che ha ottimismo di gente che guarda davanti
Di gente che parla dei problemi di domani Brondi vecchi arnesi della politica che continuano a parlare sempre delle cose rilievi delle cose del passato delle divisioni del passato di come eravamo poi Ima dobbiamo guardare quali sono i problemi di oggi quali sono quelli di domani Papa Giovanni diceva cioè trovi un compagno di strada non chiedermi da dove viene e va dove vuole andare
E noi cerchiamo di essere compagni di strada dei quadri che vogliono andare nella direzione giusta per aiutare gli uomini e soprattutto i giovani e soprattutto quelli appunto che hanno voglia di futuro
In giro ci sono molti Giamburrasca
Sì se i Giamburrasca promosso cominciano a diventare noiosi patetici
Secondo me è la gente è stanca di loro appunto perché sono dei Gianburrasca che cercano di rompere le scatole parlando di cose ieri non è possibile non è possibile
Che noi continuiamo a dividerci sulle divisioni di ieri a dividerci sui cognomi dei nostri nonni dei nostri bisnonni
E non invece a concentrarci su alcuni
Pochi obiettivi semplici obiettivi oggi un giovane due giovani che vogliono mettere su famiglia hanno dei problemi il primo problema
L'occupazione se non c'è lavoro come fanno mettere su famiglia
La casa se non c'è la casa dove possono abitare con la loro famiglia
Il sostegno per i figli se non vengono aiutati con i servizi come gli asili nido con dei rimborsi come fa sono mettere al mondo i figli
Allora risposte concrete a problemi concreti questo è quello che la politica deve tornare a fare
La gente è stanca
Di sbornie ideologiche del passato
E vuole a riportare l'etica la tensione morale ma sulla soluzione dei problemi di oggi ecco i cattolici sapranno trovare la forza di saper stare più uniti più numerose menzioni
I cattolici debbono recuperare un'ambizione vedete nel mille novecentoquarantacinque quarantasei
All'inizio della stagione democratica del nostro Paese i cattolici erano minoranza
E allora minoranza insite in questi giorni un libro in cui sono riportate alcune testimonianze di alcuni intellettuali laici piuttosto famosi che hanno vissuto quella stagione del quarantacinque quarantasei e dice
Ma tutti e due due intellettuali del nord che hanno raccontato
Non c'eravamo corpi non sapevamo chi fossero perché durante il fascismo c'erano i fascisti e chi erano gli oppositori gli oppositori erano gli azionisti e i comunisti
Non sapevamo che durante il fascismo c'erano da generazioni di giovani che sotto l'Azione cattolica siano preparato preparati avendolo studiato c'erano fatti un'idea dello Stato che volevano a realizzare e alle prime elezioni sono entrati all'assemblea costituente all'Assemblea Costituente erano minoranza ma hanno avuto un'ambizione erano minoranza ma sapevano che le idee di cui uno a portatori servivo no a tutti
Erano idea è importante per tutti e avevano l'ambizione di hanno avuto l'ambizione di incidere nella storia del loro Paese sempre i cattolici in politica sono presi da due atteggiamenti
Quelli della
Psicosi della minoranza siccome siamo minoranza chiediamo alcune garanzie
Chiediamo che ci venga assicurato il sostentamento dentro alcuni io narranti dove nessuno ci vieta disturbare
Ci aiutino alla scuola privata ci aiutino quando alcuni sostegni ad alcuni temi che ci stanno molto a cuore tutti i temi importanti e noi non disturbiamo non disturberemo
E c'è invece l'atteggiamento di chi dice no alle idee che porto
La rivelazione di cui sono stato destinatario
Mi impongono mi impongono alla responsabilità di un'ambizione dimetterà disposizioni di tutti la ricchezza di questo straordinario patrimonio
E anche oggi pure dei cattolici italiani è quello di liberarsi di questa psicosi della minoranza
Per richiedere nostre idee non mi interessa in quale partito in quali partito ma le nostre idee devono tornare ad avere un peso nella storia di questo Paese
Se la domanda che viene fatta dal Paese una domanda di senso qualora non ha risposto dissenso aree
Nella motivazione nella dimensione spirituale
Dobbiamo
Un grande laico della nostra Europa ha definito all'Europa come potenza spirituale
Dobbiamo in un qualche modo o nel trovare il senso di questa forza spirituale
Che ha fatto l'Europa grande nei tempi migliori anche sul tema della pace stamattina con vigorosi come signor dei così avete parlato della pace vedete
Durante la recente guerra del Kosovo vi sono stati alcuni politici importanti del nostro Paese
Anche politici che avevano una storia di militanza
Anti militare possiamo dire così
Che hanno detto hanno misurato alla grandezza del nostro Paese
Nella capacità che ha dimostrato di riuscire a decidere l'entrata in guerra
Io sono tra coloro non so se il centrismo Settis di don Milani
Che hanno sempre pensato che la grandezza di una classe dirigente
E la grandezza degli statisti si misuri dalla capacità di evitare la come dobbiamo tornare ancora a questa la grandezza di queste idee per cinquant'anni l'Europa ha risolto i suoi problemi senza la guerra
Siamo stati costretti diciamo così due anni fa
A rinunciare a questa nostra tradizione e abbiamo visto che cosa ha determinato la guerra la guerra non determina mai la pace
E io ricordo ancora una lezione di alcuni costituenti a proposito dell'articolo undici della nostra carta costituzionale
Solo chi ha vissuto la seconda guerra mondiale solo chi ha vissuto quei cinquanta milioni di morti solo chi è stato testimone delle esplosioni di Hiroshima
Solo chi ha vissuto i tempi della intolleranza dei conflitti razziali
Ha potuto scrivere quell'articolo undici in cui si usa un verbo scritto con la la dei costituenti cattolici l'Italia ripudia la guerra
Ripudia la guerra
Dobbiamo tornare ancora a questi valori forti vedete c'è un altro articolo qua ci sono dei colleghi parlamentari molto più ferrati vive sotto il profilo della dottrina costituzionale cioè in particolare quell'articolo due della carta costituzionale
Che è il capolavoro
Della cultura costituzionale dei cattolici
Voi dovete sapere che quell'articolo due nella Commissione dei settantacinque dall'assemblea costituente venne scritto in un primo tempo in modo diverso un po'come in altre carte costituzionali alla Repubblica
A fondamento dei diritti dei cittadini si diceva così
Nel testo uscito dalla bozza della Commissione dei settantacinque
I cattolici in quell'occasione furono messi in minoranza al lavoro Giuseppe Dossetti e Giorgio la Pira erano nella Commissione e andammo in minoranza
Non si dettero per vinti all'Assemblea generale quando si trattò di approvare il testo presentarono
Un verbo che sostituiva un altro verbo anziché affondare hanno scritto riconoscente
E oggi e hanno avuto ragione
Sono riusciti a far prevalere questa cultura
La Repubblica ricorda OSCE i diritti fondamentali della persona umana
E in questo passaggio tra il fondare lo riconosceva essere fonte deve riconoscere l'esistenza dei diritti
C'è tutta la differenza però la cultura dello stato dei cattolici è una cultura dello stato di estrazione di tradizione laica
Riconosce che ci sono dei diritti che sono intangibili anche per le istituzioni della Repubblica il diritto alla vita
Il diritto alla dignità della vita il diritto al lavoro non sono diritti concessi sono diritti che esistono che sono connaturati
Con l'uomo che sono dentro la natura dell'uomo e le istituzioni devono semplicemente custodirli riconoscerli
Apprezzarli affermano irrealizzabili farli diventare realtà
Torniamo a questo valore alto della politico ma per tornarci
C'è bisogno che voi e tuttavia te della politica che voi facciate piazza pulita di tanto vecchiume che ancora si annida dentro le sedi dei partiti e dentro le sedi istituzionali
Ecco per concludere
Per concludere
Oggi a Roma il Papa ha incontrato duecento mila lavoratori e qui c'è questo grande pubblico di giovani che il volto bello e nuovo del Mezzogiorno
I cattolici finalmente ritrovano la forza del recupero di valori alti e la solidarietà alla pace lo stare insieme
Tornano a giocare di nuovo in primo piano i cattolici e a questi giovani ai giovani del Sud
Per dire entrati in politica amate la politica perché anche alla politica non solo sport non solo l'effimero hanno valori forti anche la politica può e deve avere un ruolo importante nella vita dei giovani ecco un messaggio in conclusione sì
La politica l'ho detto sempre in queste risposte
Troppo importante per essere razziata i professionisti della politica
La politica
è di proprietà di tutti
Si dice la nostra carta costituzionale che la sovranità cioè la signoria la padronanza il possesso delle istituzioni della Repubblica appartiene a tutti la sovranità e popolare
Però capitato che mail passare col passare degli anni
Alcuni si siano impossessati delle istituzioni occorre che le istituzioni cioè i luoghi del governo del comando
Della nostra della vita da nostra repubblica ritornino nelle mani dei legittimi azionisti dei legittimi proprietari
Questo accade solo accade solo se ognuno sente questa responsabilità
E a voi i giovani del Sud
Voglio dire finisco con una metafora di un sindaco del Sud ho fatto il sindaco a Firenze mare di origine siciliana Giorgio la Pira
Il tema del lavoro oggi il Papa a Roma ha parlato del tema del lavoro
Noi cristiani sappiamo che è un giovane uno uomo una donna che non ha la possibilità d'avere lavoro un mezzo cittadino
Diceva la Pira se un uomo
Non al lavoro quando rientra a casa è imbarazzato guarda negli occhi sua moglie sui figli e oggi anche una donna
Perché il diritto e anche delle donne Sedona lavoro sente dimezzata la propria dignità
Perché quando ritorno in famiglia non ha di che mantenere il pane
Non voglio fare romanzi il pane è legato al lavoro la vita e legato al lavoro
Il diritto al lavoro è un diritto che viene prima di altri diritti di cittadinanza è un diritto che deve assolutamente essere
Difeso tutelato io voglio ricordare come si è comportato un sindaco Cristiano di sindaco di Firenze Giorgio la Pira quando chiusero un'azienda la Pignone
Quando Chiusolo sarebbe ci sono molti aneddoti su Giorgio la Pira uno anche che riguarda i cantieri lauro qua a Napoli quando inganno Laurus come sottosegretario al lavoro
Per garantire il posto di lavoro agli operai proprio dall'opinione ancora più bello perché a un certo momento la proprietà decise di chiudere quell'azienda e lui con la fascia tricolore a tracollo Guido guidò
Gli operai nella occupazione dell'azienda
Entrò dell'azienda con la fascia tricolore guidando il corteo degli operai
E al ministro dell'interno che gli mandò un fonogramma con su scritto Tintin o di abbandonare la fabbrica perché stai commettendo un reato
Quello che stai facendo e contro la legge rispose con un altro fotogramma
è vero quello che sto facendo e contro la legge ma è conforme al Vangelo poi che io non posso cambiare il Vangelo cambiate voi la legge
Nel Mezzogiorno ai politici del Mezzogiorno dico occorre osare anche oltre i confini della legalità formale quando si tratta di difendere il diritto del lavoro
Perché il diritto alla vita e il diritto alla dignità della persona umana e se non siamo capaci di questi testi rivoluzionari noi cristiani sappiatelo non sono capaci non sarà capace nessun'altro
Grazie non posso capire anche a nome vostro grazie per le cose che ha detto l'onorevole Castagnetti
Io ringrazio Pierluigi Castagnetti perché
Come credente mi ha dato l'opportunità di non sentire il bisogno di una tessera questa sera ancora una volta cioè che come credente siamo tutti mobilitati per il bene e il bene comune al di là delle tessere aldilà delle appartenenze lei questa mattina con Luigi Ciotti abbiamo pregato dicendo così ci impegniamo noi
Noi non gli altri unicamente noi non gli altri netti Stein autore chi sta in basso né chi crede Necci non crede noi ci impegniamo io mi auguro che questa preghiera per la politica non diventi un alibi di disimpegno per gli uomini di politica mi auguro che questa preghiera diventi un'occasione per Pierluigi Castagnetti
Vorrei dire caro Pier Luigi noi siamo la metafora di Mosè questa sera no noi siamo se non tu
Noi siamo mosse e attendiamo il compito di essere come Aronne il quale si prese cura di Moser parlando per lui perché fosse era un po'balbuziente
Noi abbiamo bisogno di una politica non più di portaborse ma una politica di portavoce
Fatti portavoce del sogno di questi giovani di questi uomini e di queste donne e noi saremo convinti che avremmo giocato una grande partita che questa sera nell'averti qui grazie
Un grazie alla professionalità
No davvero paziente tranquilla moderata e pacata decide ospite del PTC ospita quando noi guardiamo la tv Giuseppe Blasi e con gli auguriamo di darci sempre buone notizie per la nostra regione Campania grazie
Ed analisi sì sì o no in questi a trauma c'è un applauso per no no
Ambasciatori vera canzone classica napoletana Renata Napoli-Bari Pulcinella d'argento sa se ne perché lei si chiama essi l'Appennino
Si racconteranno la loro esperienza di fede andando le grandi modelli di vita pagine Pina era nel cinema Elia