"No al referendumche ritarda e mette in discussione la legge elettorale inSicilia" (l'elezione diretta dei presidentidelle regioni a statuto speciale) - org. da Leoluca Orlando, candidato allaPresidenza della Regione Siciliana (c/o Sala Rossa - Senato)

Non mi conosce nessuno più d'uno siamo Saro Pettinato sono senatore del dei verbi e sono anche presidente regionale dei Verdi drastici
Mi introduco velocissimamente il tema di quest'incontro come voi sapete il Parlamento ha approvato recentemente la legge costituzionale che introduce l'elezione diretta dei presidenti nelle regioni a statuto speciale
In sede di seconda votazione questa legge non ha avuto il la maggioranza qualificata sì che la legge prevede che essa possa essere sottoposta a facciale
è stato in Senato depositata una richiesta di referendum
A iniziativa del senatore Guberti che adoro dei senatori Buber Pasquali e Moro e che ad oggi ha raccolto un un certo numero di cifre la
Possibilità che la legge
Questa legge venga sottoposta a referendum all'Arma molto
Soprattutto i siciliani potente nella prossima primavera a nella tarda primavera giugno probabilmente si dovrebbe si deve votare il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana
Il referendum se se si tenesse a prescindere dal suo risultato creerebbe comunque dentro groviglio istituzionale difficilmente districa bere sul quale egli riferirà
Fra poco l'onorevole Orlando come sapete e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Siciliana ovviamente il risultato determinerebbe poi ulteriore conseguenze sia nel caso che referendum avesse la maggioranza dei consensi o no
E col per questo stamattina l'onorevole Orlando insieme ai responsabili
Regionale dei parchi del centro sinistra ha incontrato i capigruppo della maggioranza dopo avere chiesto l'incontro a tutti i Capigruppo vale a dire a quelli dalla maggioranza per vedere l'opposizione prospettando con una lettera il i problemi che sul piano istituzionale su quello politico possono determinarsi perfetto dal referendum
Non ero Orlando vi riferirà anche di questo incontro io integro semplicemente comunicandomi che sono presenti il senatore figure lì in rappresentanza del suo segretario regionale e come sapete non regole Claudio Fava
Sono presente anch'io ovviamente che è presente l'onorevole Giovanni Burtone che è responsabile degli enti locali Partito popolare è presente l'avvocato Giuseppe Spampinato del segretario regionale dei democratici il sedici
A questo punto posso eccetera
Grazie io credo che c'è una sola espressione che possa esprimere l'allarme che noi questa mattina abbiamo per sottoporre ai capigruppo al Senato si chiama rottura della costruzione siamo di fronte alla possibilità che di fatto si realizzi una rottura della Costituzione
Cerco di spiegare cosa voglio dire
Tante volte abbiamo detto che c'è il pericolo della disaffezione degli elettori rispetto alla competizione elettorale
E tante volte abbiamo parlato di federalismo siamo di fronte ad una iniziativa che se dovesse andare avanti avanti raccolta cioè di firme per celebrare un referendum perché è un referendum abrogativo mio referente inserito dentro una procedura di revisione costituzionale
E quindi in quanto tale un referendum che si celebra senza che vi sia un quorum necessario perché la la consultazione sia valida quindi questo è un altro elemento di riflessione depurazione noi corriamo il rischio di assistere ad una mancanza di rispetto per gli elettori
Perché con riferimento alla realtà siciliana tempo superata siciliana correremmo il rischio di avere al due mila e uno in realtà come Palermo cinque competizioni elettorali in sei mesi
E nell'alta siciliana sei milioni di persone quattro competizioni elettorali cerco di spiegare cosa sto dicendo
Se si dovessero raggiungere il numero di saper cinque senatori pare cioè un quinto dei componenti del Senato
E si dovesse celebrare il referendum verrebbe sottoposto all'esame dell'intero corpo elettorale nazionale il quesito se si vuole o non si vuole l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni assoluto speciale
Cioè l'impero corpo elettorale nazionale sarebbe chiamato a dire sì o no all'elezione diretta del Presidente la Regione regioni Friuli Venezia Giulia Trentino Alto Adige Valle d'Aosta Sardegna e Sicilia
Questo referendum di fatto mette a rischio il principio all'elezione diretta del presidente alla Regione nelle cinque regioni speciale e mentre alle quindici regioni ordinarie c'è re fuori discussione non rischieremmo di avere cinque regioni speciale che non non hanno l'elezione diretta del Presidente della regina secondo passaggio non c'è un quorum e quindi anche poche migliaia di cita in italiani anche i non residenti nelle regioni interessate possono decidere la forma di governo di questa regione interessata alla faccia del federalismo per
Credo debba dire cose diverse debba lasciare ad ogni regione la possibilità di esprimere la volontà di organizzarsi nel modo che sia conforme alla norma costituzionale
Una terza conseguenza se dovesse essere raccolto il numero di sessantacinque senatori sotto la richiesta di referendum avremmo una competizione referendaria
Permette discussione evidentemente risultato ed è ora compreso il referendario che non entrando in vigore una modifica costituzionale è già intervenuta lascia la da fine giugno come data fissata la sud siciliano per leggi regionali
Non avremmo comunque divario a giugno col vecchio sistema proporzionale
Un un emendamento presentato dal senatore Schifani approvato dal Senato ha sostanzialmente stabilito che l'addome a giugno si votasse con sistema proporzionale si tornerebbe a ottobre a votare con un sistema
Quindi avremmo a non questa primavera l'elezione politiche nazionali in questa primavera il referendum
Siccome referendum non riesce a celebrarsi già conosciuti risultato prima del termine entro il quale bisogna indire elezioni per giugno quelle previste Statuto siciliano che norma costituzionale avremo le elezioni a giugno col vecchio sistema proporzionale
Beh in base ad una norma contenuta nella stessa legge costituzionale avremmo a ottobre lezione con un sistema laddove il referendum ovviamente dovesse avere esito
Negativo a novembre poi abbiamo l'action plan fa un po'ridere pensare che abbiamo election day dopo cinque lezioni abbiamo Leccio invece il giorno di elezioni amministrative in Sicilia
Io credo che tutto questo sia sufficiente per spiegare l'allarme che noi stiamo mandando a e l'appello forte che facciamo a tutti i gruppi parlamentari che oggi
I capigruppo del centro sinistra l'ha fatto al ai capigruppo del centrodestra perché blocchino quei l'iniziativa che rischia di creare un groviglio istituzionale non voglio fare commenti su questa iniziativa sarebbe facile commentare questa iniziativa come un segno di difficoltà e di debolezza delle del Polo in Sicilia con riferimento alle prossime elezioni regionali
Un segno di difficoltà e di debolezza del Polo che però non può essere fatto pagare
Attraverso tre consultazioni una referendaria e due elettorale in Sicilia che sono veramente grottesche
Devo anche dire che tutto questo nasce
Da un'esigenza che è stata rappresentata da un senatore della regione Trentino Alto Adige un'esigenza che riguarda quella regione l'esigenza per la quale peraltro non spetta a me dirlo
Ci sarebbe tutto il tempo perché il prossimo Parlamento possa procedere poveri tende ad eventuali aggiustamenti mentre non si può
Procedere allo spostamento elezioni regionali siciliane fissate
Con norma di statuto che attività di norma costituzionale per giorni quest'anno si potrebbe invece benissimo consentire si facciano le elezioni in Sicilia che è l'unica regione interessata a questa materia con un sistema elettorale innovativo fermo restando che poi ceduto il tre un po'per eventuali modifiche alla norma che riguarda il Trentino Alto Adige io credo che ci sia una contrizione palese che mi lascia sperare che il centrodestra non vorrà rinnegare principale per realismo avrei qualche vip e colta vedere la faccia di Galan di Storace piuttosto che di Formigoni che eletti direttamente dai cittadini devo spiegare che aveva partiti sono favorevoli a che nelle regioni speciali invece il presidente a regione non venga eletto direttamente dai cittadini
Giovanni
Guardi
Sì
Va
Be'abbiamo risposto
Ma ma io vorrei dire vuole dire intanto
Se intanto
Devo dire che la scelta che allora si fece di unificare queste queste scadenze cioè queste questi interventi nasceva anche dalla garanzia complessiva che non ci fosse una realizzazione
In tempi differenziati del principio del federalismo già è abbastanza dover subire che c'è un tempo per regioni ordinarie un tempo per il giorno speciale
Ma immaginare che dentro le cinque regioni speciale cioè sia qualcuna poco importa che si associno Trentino Alto Adige che vada avanti qualcuno resti indietro è sembrato che fosse inopportuno
Riforma deve essere deve essere informa che rispecchia il principio di eguaglianza cioè è singolare che ci sia una disparità di trattamento con riferimento un tema così delicato e pregnante riguarda il federalismo
Mi sembra nessuna risposta sufficientemente chiara già pensa allora e oggi ripetuta alla quale aggiungo una seconda considerazione il tema
Ammesso che ci si voglia dividere su come ci si comporta in passato il tema riguarda oggi questo referendum oggi non lievi oggi mette in discussione il principio che è principio di per di vero federalismo e rischia di mettere in discussione la e sulla forma di governo le regioni a statuto speciale noi potremmo avere
Cioè come è chiaro con numerosi un milione di voti in tutta Italia dico di più quand'anche tutti i siciliani potassio in questa competizione permanere cinque milioni di volte quale tre milioni sono siciliani e però di questi cinque sei milioni di voti tre milioni è un voto decidono la forma di governo cc perché sarebbe veramente singolare faremo avere la unanimità dei consensi in Sicilia elezione diretta ma in Sicilia non si vota direttamente il presidente perché si forma la maggioranza in quel modo senza la garanzia del quorum perché la doveva recarsi al colmo comunque si prima come dire la maggioranza più uno del popolo italiano e a quel punto lì ai per lo meno un minimo di garanzia che orientamento rispecchia la Coppa Coppe sì qualche Pretoria qui potremmo avere cinque mila liguri in linea teorica che decide la forma di governo la Sicilia
E
Ha
Mica ho
Non si grande regione
Io sono io solo professore di diritto pubblico lo sa di Palermo
Seduto seduto sei Palermo tutto posso fare tranne contraddire con maestri come fossero Elia il quale ha detto esattamente come stanno le cose no no non è possibile per e questo è che l'hanno al mese C&C cuore siamo quei questo questo non è possibile e comunque ripeto questo semmai può essere uno motivo di riflessione tra quanti da presso domani giudicare sull'ammissibilità di questo referendum che non c'è dubbio avrebbe qualche problema anche di ammissibilità logico nel tempo l'ammissibilità oggi il tempo dire no politicamente ad una scelta che mette in discussione il principio federalista che rischia di costringere i palermitani da chi ha interesse ai palermitani siciliani cioè sei milioni di persone a votare cinque volte in quattro mesi
Va
Be'
Dico
Io sono candidato alla Presidenza Regione in un sistema di elezione diretta di tipo federale il candidato è una figura istituzionale
Accade così anche se gli americani
E comunque io sono ex senatore quindi Potito la statale chiarire che a casa
Sia pure per un giorno senatore non c'erano protestato sì sì Caforio la mia è la mia prima proclamazione da come sabato
Sia pure per ventiquattro ore
Tanto tanto basta perché quando entro i commessi mi chiamo Bongiorno senatore Antonio sottolineato
Ed è credo che sia importante cioè le scuole non è Pellegrino Orlando che arriva a Roma cuore che sette anni
Volevo aggiungere
Soltanto che la nostra iniziativa e un'iniziativa riteniamo costruttiva
Facciamo in tempo utile abbiamo rispetto anche delle esigenze
Territoriali
Luca anche sottolineato che sono possibili altre strade
Che non interferiscono gli interessi della Sicilia la strada di un modifica anche incostituzionale della norma per soddisfa ci sono legittime aspirazioni Dear peggio ma abbiamo voluto però ecco in tempo utile sottolineare questa vicenda politica grave per noi se si dovesse verificabili un groviglio istituzionale detto Leoluca che si tratterebbe veramente di una rottura di tipo costituzionale paradosso
Sicilia si potrebbe cinque o sei volte sarebbe un ulteriore motivo per allontanare la gente dalle istituzioni partono un appuntamento importante per la prima volta in Sicilia si dovrebbe votare con l'elezione diretta e questa un'esigenza sentita da parte della popolazione siciliana perché i siciliani sperano di avere non soltanto la possibilità di esprimere proprio presidente alla Regione direttamente ma vorrei porranno Bolzano
Istituzioni più stabili più efficienti e quindi che verrebbe frustrata anche questa legittima aspirazione non l'abbiamo non abbiamo aspettato che altri facessero o passi di a sostegno della iniziativa che partita qui al Senato
Vogliamo lanciare un appello in termini positivi pensiamo che quando si discute a livello istituzionale di questioni così importanti si dei vano addirittura superare problemi di schieramento noi chiediamo che si mantenga alto il livello e Silvia questa opportunità istituzionale alla Sicilia non si corra questo rischio di vedere penalizzata una realtà che aspetta ripeto maniera significativo questo appuntamento elettorale
Soltanto
Dell'iniziativa nasce da un'idea rimangono nell'ambito del generale accusato candidato alla presidenza del nella regione marittima
Avevamo e di così importante tema se ne parlasse a sufficienza il tema non è il rinvio delle elezioni Reggio delle elezioni manco mettere in discussione l'asse selezionabile ne vogliamo che tutti in maniera lineare si esprimono ancora una volta su questo tema chiaramente chi mette in discussione chiedendo il referendum sulla legge costituzionale
La stessa legge si pone in contrasto con l'elezione diretta vogliamo che questo sia chiaro in maniera tale tutti davanti agli elettori proprio nella città e quindi si possono presentare con un'indicazione precisa
Sia opportuno ricordare che questa mattina così come ricordava il senatore Pettinato aprendo questi questo nostro incontro questa mattina abbiamo incontrato i capigruppo delle
Centrosinistra contratto il interruppe il il senatore Angius e via Piero Olinda gioca Marini che hanno diffuso un comunicato che certamente a vostra disposizione del quale i capigruppo della maggioranza fanno una appello ai intergruppo della centrodestra perché blocchino quest'iniziativa
Ricordando come questa iniziativa rischierebbe di tirare isterici che hanno il diritto di legge direttamente il loro presidente Regione
Dicono la celebrazione oltre al referendum di ben due tornate elettorali per il loro all'Assemblea la prima a giugno col vecchio sistema proporzionale
E l'altra a referendum respinto dopo soli tre mesi con l'elezione diretta del presidente certamente comprensibile la terza cosa un un inestricabile groviglio istituzionale
Quello che a pressione sia al principio che l'elezione diretta del Presidente sia alle scelta federalista attuata dal Parlamento italiano
Solo per dire che
Questa non è un'iniziativa
Singola di Orlando
Il presidente Orlando e un obiettivo di tutto l'Ulivo che è fortemente coeso in questo e che ha già lavorato dal punto di vista dell'organizzazione
Per la preparazione delle lezioni telegiornali
E già siamo come Ulivo per le elezioni regionali in piena campagna elettorale la iniziativa del collegamento molti gruppi parlamentari è stata decisa in questo quadro e non è un caso che la riunione di stamane l'abbiamo fatta i rappresentanti dell'Ulivo della della della Sicilia i capigruppo e il presidente e il presidente Orlando pure quindi voglio persone ospiti
Da quando già
Ha detto il presidente Orlando è un obiettivo su cui dualismo ecco un sassofono Alliata per sostenere che nel mondo cioè ce ne sia qualche cosa per chi lo vuole subito ad Agrigento
Eliminare
Volevo anche aggiungere a quello che è stato detto che rottura della Costituzione ha detto Labriola Barolo molto grossa però è una parola giusta
Ed è come una fotografia non è una battuta perché questa parola e comprovata
Dagli stenografici del Senato per citare l'ultimo episodio del dibattito degli emendamenti del voto sulla legge
Sul federalismo e io mi riferisco in particolare a quegli emendamenti
Erano tanti sempre lo stesso con variazioni che recitavano pressappoco testualmente così
La Repubblica e quella cui liberamente sottolineo liberamente aderiscano le regioni
E qualche volta alcuni liberamente aderiscano le regioni previa consultazione popolare
Ecco questa formulazione e una formulazione che io non saprei definire o legge diversamente se non come diversamente dalla secessione diciamo dalla dissoluzione
De L'Unità e della Repubblica qualche cosa di completamente diverso dal federalismo un procedimento diciamo di di sua sì ore di tipo di tipo jugoslavo io questo lo vorrei dire di questa con
Di questo fatto che
Noi abbiamo comprovato
Come dire questo elemento questo pericolo di rottura della Costituzione che qui è stato detto e lo dico anche perché nell'appello che si è fatto si tenga presente che nessuno tu pensare o può presumere di potersi nascondere dietro la venga dietro i leghisti e dietro gli autori diciamo di questi di questi emendamenti perché fino a prova contraria Forza Italia
E ha ne sono alleati della Lega sono alleati della lega non solo in Lombardia e al nord ma sono alleati della lega di in in in tutta l'Italia
Mettere in discussione l'elezione diretta del presidente
Significa revocare una conquista molto importante sul piano democratico generale di tutto l'ordinamento e che noi che noi abbiamo fatto si ricordi infine perché su questo si è persa la memoria
Per capire l'annessione che viene fatta il pericolo di questa iniziativa di Guberti e Angri che l'Assemblea regionale siciliana il Parlamento della Sicilia si è espresso con un volto con un voto per l'elezione diretta e per la riforma che qui e e alla Camera abbiamo abbiamo votato la storia dello stralcio dello stralcio della Sicilia o del Trentino mi sembra che da una domanda che è stata fatta sul referendum
Si può dire sia la storia di una favola e di una grande favola diciamo conservatrice non solo per i motivi istituzionali e costituzionali
Che Orlando ha già illustrato perché la Sicilia si e la Sardegna no
Perché la Val d'Aosta si e il Trentino no si sarebbe determinato questo ma oltre questo si sarebbe determinato e anche per questa ragione ma non solo per questa ragione ma per il modo di essere
Delle assemblee il Senato della Camera una impossibilità di legiferare Regione regione perché non avremmo avuto i numeri sufficienti per una riforma costituzionale ricordiamoci perché la riforma anche di un solo Statuto di regioni a statuto speciale una riforma in una riforma costituzionale quindi noi proprio perché la legge potesse essere fa da all'elezione diretta del presidente della Regione Siciliana potesse essere garantita da subito ci siamo opposti allo stralcio l'abbiamo detto con molta trasparenza e chiaramente sin dalle prime battute dell'iter di questa legge e anche nelle notturne che abbiamo fatto diciamo dalle otto di sera alle dieci del mattino alle prese con gli emendamenti del senatore Kubert
Molto velocemente prima amichevole né Valente
Dirvi una cosa sulla quale devo dire non sono certo che i miei amici che quel tavolo siano d'accordo perché si riferisce a una vicenda che appartiene soltanto ai Verdi i credo che i più alti più anziani di voi anche se non vedo anziani fra di voi chi fa lavoro parlamentare Baccin colpevole saltano ma proprio per
Dall'alto della mia caro posso dire ricorderanno che c'è una costante nella presenza dei verbi Parlamento e sono i disegni di legge che proponevano l'abrogazione dello Statuto speciale siciliano
In particolare di Segni reggere senatore Corleone nelle legislature precedenti da un e anche in questa legislatura c'è un disegno di legge a mia firma ripresentato con una motivazioni come dire molto ampie che partivano dal rifiuto di una specialità che ASS assai singolare sul piano istituzionale rischiava coi come dire di essere di stimolo o o comunque di determinare altre specialità che su altri piani hanno poi conseguenze nefaste
Sino a quella della criminalità organizzata non è un concetto molto poco proprie specialità ma anche da una serie di riflessioni di tipo istituzionale stesse per le quali oggi abbiamo un esempio
E cattura l'aspirazione alla normalità quindi e quindi a una Regione normale era anche la riflessione del fatto che io oggi non esiste a tranne che laddove ci siano trattati internazionali che richiedano regimi speciali per le Regioni non ha più senso
Che ci siano regioni a statuto speciale anche perché come vedete oggi si determinano poi queste conseguenze
Che le regioni a statuto ordinario possono autonomamente decidere per le proprie leggi elettorali sposta forse alle fine dei propri statuti le regioni a statuto speciale e acquisire il particolare non possono fare
I verdi hanno questo obiettivo di pervenire a questa modifica costituzionale che restituisca non sola alla normalità ma un'autentica pienezza di poteri e la regione siciliana che le altre Regioni a statuto speciale
Quindi continueremo come Dean futura riproporre le delle cose che abbiamo fatto nel passato con la pazienza con la quale l'abbiamo fatto nel passato
Realismo
Soltanto una votazione al senatore Kubert
Tratta dalla giusto per cistica tedesca l'espressione rottura la costruzione viene proprio da oggi registica tedesca sulla far Samson becco stato vendicare la rottura la costruzione forse è opportuno ricordare sotto le coperte che lo Stato è un responsabile di una rottura costituzionale
Tanto
Ma