L'Ulivo ha presentato una proposta per risolvere il conflitto d'interessi; le polemiche, per la leadership, all'interno del centro sinistra; la Procura della Repubblica di Roma ha avviato un'inchiesta, dopo le denunce dei Radicali, per le irregolarità verificatesi nella sottoscrizione delle liste per le passate elezioni amministrative

Sul testo presentato ieri dell'Ulivo in materia di conflitto di interessi il sistema americano abbiamo intervistato Marida Dentamaro senatrice della Margherita relatrice nella passata legislatura del disegno di legge in Mate l'esempio di conflitto di interessi licenziato dal Senato sentiamo cosa ci dice di questa proposta dell'Ulivo della situazione politica attuale che ha portato il centrosinistra ad avanzare questo modello
Ma in qualche modo io credo che oggi su questo tema del conflitto di interessi l'Ulivo stia vivendo una situazione CAF Anna
Si sta comportando oggi che è opposizione non ha alcuna possibilità di decidere esattamente come avrebbe dovuto fare quando era maggioranza cioè mettendo su un gruppo di lavoro in grado di elaborare una proposta condivisa nella scorsa legislatura questo non sia affatto sia è oscillato tra come dire un eccesso di dialogo sia pure giustificato in parte dal clima della bicamerale e un oltre anzi Isma'inconcludente che alla fine non ha condotto a nessun risultato oggi si discorre si discute e si mettono a punto a proposte anche dignitose ma senz'ma nessuna possibilità di successa
Mi chiedeva del modello americano il punto politico non è tanto il modello americano Beckett
Passando attraverso questo modello si ripropone l'obbligo di vendita sia pure in forma non automatica non stabilita a priori dalla legge così come appunto AN al modello americano oggi g in posizione di opposizione questo significa semplicemente dare da migliore chance alla maggioranza
Quindi chiudersi ad ogni proposta dell'opposizione di andare avanti per conto proprio quindi probabilmente su una linea che è facile prevedere sarà lassista nei confronti della situazione di conflitto di interessi e della reale possibilità di risolverla come dire dunque sembra che lo spazio per un terreno di incontro
Con rischi di venir meno oppure c'è qualche elemento da cogliere in quello che fa la maggioranza per esempio questo parere del presidente emerito Caianiello
Io ho ascoltato le dichiarazioni dei rappresentanti della maggioranza e quindi senz'altro ogni i volta che ci siano spiragli che riguardano l'obbligo di vendita non c'è nessuna possibilità di dialogo fino su quel sto punto mi pare sia da escludere del resto era assolutamente prevedibile sul parere Caianiello
A mio avviso ci sarebbero molti spazi di dialogo l'ho letto ed esaminato con attenzione parte da una serie di Bresso
Posti che io mi sento assolutamente di condividere e che sono analoghi a quelli da cui a suo tempo partiva nelle nell'elaborazione del testo che poi il Senato approvò alla fine di febbraio
Del due mila uno in
Intanto l'esclusione dell'obbligo di vendita sul quale ha già a suo tempo espressi perplessità di ordine costituzionale ma ancora di più di ordine politico quella è un atto opposta che si sarebbe potuta fare seriamente e anche condurre in porto per intenderci all'inizio della scorsa legislatura ma che non è M. non era pensabile di riproporre sullo scorcio finale men nemmeno è pensabile di proporre adesso quindi esclusione dell'obbligo di vendita presa d'atto che il conflitto di interessi a due facce anzi tre una faccia che riguarda l'attività di governo
Una Cary guarda l'attività di impresa e quindi questione istituzionale è questione di mercato e di concorrenza è una che riguarda il mondo della comunica o nella sua interferenza con il mondo politico con la formazione del dell'opinione dei cittadini del consenso elettorale fronte sul quale il più agevole operare per creare condizioni tali da da paralizzare l'operatività del conflitto di interessi perché di questo si tratta eh proprio quello dell'impresa ha tra se un controllo molto rigido operato da autorità di assoluta indipendenza Caianiello vede operare d'autorità garante della concorrenza e del mercato e quella per le telecomunicazioni e ricordo che la mia proposta prevedeva un collegio formato esattamente dai presidenti di queste autorità oltre che della Consob o di un eventuale altre autorità di settore per esempio per il credito per le assicurazioni qualora si trattasse di prese interessate in quei settori quindi mi sembra che le due ispirazioni siano comuni ed è ovvio che a mio avviso questo comporta una possibilità di incontro poi partendo dagli stessi principi si possono mettere appunto modelli più rigorosi e restrittivi o più classisti per così dire insomma meno
A meno rigorosi e e marcare e qui poi che si
Dovrebbe cercare il punto d'incontro Antonello Falomi vicepresidente dei senatori DS
Se
Partito che riflette in questi giorni insieme al resto della coalizione detto sinistra sul conflitto di interessi è stata presentata una proposta definita modello americano proposta che però evidentemente non ha tutta la Quercia piace
Sì diciamo che c'è in corso una discussione meno ieri sera abbiamo avuto a uno produttiva riunione del nostro gruppo dal seme
Nato sono emerse diverse osservazioni ma è emersa anche una forte disponibilità del presidente del gruppo Angius a a rivedere il testo che per necessità è stato deposto relativamente ai tempi di discussione della Camera ed è stato depositato sostanzialmente le questioni su cui si è concentrata un po'la discussione e anche le critiche di alcuni riguardare il fatto che l'autorità dovrebbe avere meno discrezionalità nei casi certi di conflitto di interesse che sono appunto o quelli che già la legge definisce relativi al possesso di prese di comunicazione e
è relativa al possesso di quote rilevanti di questa impresa è preziosa tra voi per il caso Berlusconi per intenderci volete non l'obbligo di vendita ma la incompatibilità Chair
E le incompatibilità del senso la scelta tra o o ad assumere cariche di governo oppure dismettere il proprio patrimonio fa l'altra abbiamo anche avanzato la proposta che questa condizione di incompatibilità venga certificata prima del voto e non successivamente successivamente semmai se il candidato che si trova in una condizione di conflitto di interesse intende assume carico Averna attiverà tutte le procedure per la dismissione se invece non ci non me non vuole vendere fa il semplice parlamentare serrati avevamo intanto
Senta a proposito di centrosinistra in questi giorni il presidente del vostro partito D'Alema ha parlato di rischio di balcanizzazione dell'Ulivo la Margherita non l'ha presa bene c'è questa competizione sembra fra voi e il partito o di Rutelli a chi prende più voti ma qualcuno ci attenzionati così non facciamo un passo avanti anzi magari rischiamo di diluire il complesso dei consensi dell'opposizione ma all'
L'Ulivo nella sua originaria idea è un soggetto politico capace di raccogliere il più l'ampio schieramento possibile di forze il pericolo non è la balcanizzazione è una base che diciamo così è il pericolo vero è
Una frammentazione che come dire mette in discussione la realtà dell'Ulivo quello che sta succedendo cioè noi dopo le elezioni avremmo dovuto come dire riaprire interlocuzioni direzione di Di Pietro in direzione di Rifondazione Comunista riaprire forse un qualche colloquio anche verso il mondo del rappresentato dal partito radicale e invece di allargare questa Inter
A parità di dialogo di confronto di interlocuzione la verità è che si è ristretta e sta diventando l'Ulivo sempre più diciamo una sorta di
Direttorio DS e Margherita Inc per di più in competizione tra loro intanto sembra che si preparino per la prossima corsa a Palazzo Chigi non non certo Rutelli e Fassino a Prodi e Amato sono i nomi che circolano oggi è vero che siamo ancora talmente distanti da quella data ma Rutelli insomma dovrà fare i leader dell'Ulivo con l'ombra di Prodi sempre in agguato
Ma io credo che è un po'troppo presto il parlare di quello che sarà fra cinque anni
Sostanziosi dico solo una cosa
Che chiunque sia il leader di questa coalizione deve essere capace di allargare diciamo così il l'area della rappresentatività dell'Ulivo questo è il vero problema nel Paese il voto ha dimostrato che esiste una maggioranza come dire che non si riconosce nel centrodestra la maggioranza degli elettori questa maggioranza degli elettori e non è una maggioranza politica allora il problema del diciamo del leader dell'Ulivo è quello di far diventare questa maggioranza elettorale una vera maggioranza politica Esatri Falomi chiudiamo
Su quanto avvenuto in questi giorni a Roma la procura della Repubblica avviato una inchiesta sulla base delle denunce radicali sulle era passate non più recenti certe lezioni regionali che hanno visto la vittoria di Francesco Storace un'inchiesta che vedrà ascoltare da parte di carabinieri e DIGOS coordinati dalla Procura circa cinquanta mila è testimone e cioè il coloro che hanno sottoscritto Lilli stessi rime false oppure vere questo è il punto in Molise sappiamo quello che è accaduto beh aspettiamo l'esito dell'inchiesta evidentemente se ci sono delle irregolarità il giudice stabilirà quel pur non è cosa che si deve fare se invece queste irregolarità non ci sono si proceda cioè io in questo senso non posso che rimettermi diciamo alla all'esito delle indagini all'ipotesi di mettere in dubbio cambiare questa norma così pesante poi tutti i circoli aggirare o quasi tutti beh noi siamo come dire combattuti tra due esigenze diciamo se l'esito senza di non favorire
Presentazione di liste come dire che non hanno alcuna possibilità di rappresentatività e dall'altra evitare però come dire adempimenti finiscono per essere estremamente pesanti tanto più se condotti in tempi strettissimi potevo Del Turco senatore di e lo SDI L'Ulivo andrebbe verso una balcanizzazione almeno questo il rischio secondo un Massimo D'Alema la competizione fra Margherita e DS
Beh
Detta da un uomo accordato autorevole come Massimo D'Alema
Quello di una balcanizzazione delle rappresenta una minaccia portante penso dal suo punto di osservazione a molti più elementi di me per stabilire qual è il livello diciamo di di scollamento che c'è tra le forze dell'Ulivo io ho sempre pensato che un Ulivo a due gambe poteva raccogliere ma mi hanno sempre spiegato prima D'Alema e poi altri che questa era un'ipotesi che portava una frammentazione o la compete Simone che nuoce Eva alla compattezza dell'Ulivo ricordo che Prodi riuscì a trovare una sintesi tra le esigenze di visibilità dei singoli
Partecipanti alla coalizione ed esigenza di unità della coalizione e prova di Prodi si torna a parlare quest'oggi su alcuni quotidiani come leader futuro del centrosinistra candidato premier in ticket con
Lei a Giuliano Amato per non c'è niente di più distante anche temporalmente dal momento in cui l'Ulivo dovrà scegliere i propri campioni nella battaglia per la prossima competizione elettorale che questo po'avvenga nel primo anno del governo Berlusconi mi pare francamente una cosa insensata quindi bene non parlarne metterla in campo così mi pare un errore grave proprio Berlusconi in conclusione
A di recente ha ricordato la figura di Bettino Craxi Franchi sul Corriere della Sera ha fatto notare che la cosa avrebbe poteva avere anche attori diversi in termini politici doveva avere
Attori diversi non poteva
Preferisco pensare che casualmente per Rusconi presidente del Consiglio ma in questo caso al mente c'è anche un giudizio che vi dico sulla sinistra che non è riuscita a fare i conti con la figura di Bettino Craxi e ha regalato a Berlusconi e al Polo una massa sterminata e di voti che non sia riconosciuto in questa dimenticanza
Penso per esempio che la sinistra è venuto svolge il ruolo che ha svolto Casini in quella circostanza Casini non ha rimproverato le omissioni della sinistra ha ricordato le responsabilità della destra nella demonizzazione della figura di Bettino Craxi penso che questo ruolo adesso pochi alla sinistra spera d'un
Solo D'Alema parli delle responsabilità della sinistra in uno delle più sciagurate esperienze politiche degli ultimi cinquant'anni Natale D'Amico vicepresidente dei senatori della Margherita si parla di rischio di balcanizzazione per l'Ulivo lo lo ha detto Massimo D'Alema la cosa non è piaciuta alla leadership del centrosinistra arresto della leadership ma è fondata o meno questa preoccupazione ma io parto dal fatto che sul numero sette
Spioni oggetto del della della dell'agenda politica del dibattito politico purtroppo non esiste una posizione chiara comunicabili le del centrosinistra io debbo dire sono non mi occupo di scuola ma quale sia con chiarezza la posa ci sono dell'assegno del centrosinistra sulla scuola non l'ho capita la mia e laica pubblico Briatore gratuita capisco che questo possono essere la posizione dell'intero centrosinistra Marni summer terrestre sarebbe capire quale anche sulla giustizia si fa al di là delle polemiche del giorno per giorno quanto si fa fatica a individuare un tema dell'intero centrosinistra sul quale svolge un'azione riformatrice io credo che forse era comprensibile ma sono in fin qui dopo le elezioni dopo la sconfitta elettorale del centrosinistra si è concentrato sugli assetti interni o la deve concentrarsi sui temi dell'agenda politica per parlare di italiani
Sulle questioni che se lo rileva ma ai fini della vita degli italiani per far questo temo che la competizione interna sia un ostacolo non sia un aiuto insomma se DS Margherita
Si mettono a a fare la guerra a chi prende più voti finisco share che alla fine la somma totale dei voti del centro sinistra non so
Non aumenta di un numero mare visti anche i nonni non c'è dubbio io la metto così il sistema italiano sta diventando sempre più bipolare in un sistema bipolare il dovere direi il dovere come dire istituzionale ma che dovere morale quasi dell'opposizione coste per in alternativa credibile perché se esso posizione non è alternativa credibile cioè non è una concreta possibilità per gli elettori di mandar via chi governa allora il sistema bipolare si trasforma da Pelosi in regime
A me pare che fin qui il centrosinistra tardi a costituirsi in alternativa credibile da questo punto di vista la competizione interna non è un aiuto a me pare e inoltre la competizione interna occorre comporta un rischio se a come se ci si trova in guerra in guerra ciascuno militarizzati proprio eserciti Manuela De ho bisogno di eserciti militarizzati nei DS nella Margherita e nei Verdi piuttosto che nel PC ma abbiamo bisogno invece che le persone che lavorano in queste partiti organizzazioni politiche insieme ragionino costruiscano progetto alternativo di un progetto alternativo di governo del centrosinistra su questo c'è un ritardo grave pare
è un'ottima cosa pensando alle prossime elezioni politiche non certo vicine in termini di leadership dell'Ulivo si torna a fare il nome di Prodi ma anche in ticket con Giuliano Amato sfogo nomi prestigiosi del
Centrosinistra che hanno governato in questi anni non ho fatto entrambe molto bene il problema della leadership credo sia ancora presto per porlo a me pare che se si avvia un percorso di riflessione sui temi politici fondamentali e rispetto a questi si prova costruire una un'opposizione coerente riformatrice del centrosinistra a me pare che intorno a questi temi si debba sviluppare il dibattito politico in modo che la leadership non sia figlia di un gioco a tavolino ma si è figlia di un aperto dibattito Poli dico sulle soluzioni a dare problemi del Paese su quale proposto il centrosinistra deve fare per dare soluzione a questi problemi quindi per mere si ritorna al punto precedente la leadership deve nascere all'interno di un dibattito politico sui temi e sulle questioni resto mi pare che parli solo al ceto politico e rischia di essere in realtà di ridurre ancora la credibilità del centrosinistra onde a crescere