Intervista sulla DC

Cortese ogni interesse nella misura del possibile dalle possedere grazie
Bene
Grazie allora noi andiamo a incominciare buonasera io sono Arrigo allievi
E devo dire la verità anche
Non ho mai a valuterò
Ora pubblico così numerose
Che possa avere a che fare forse non so anche con il nome dell'altro anzi dell'autore perché nell'elenco di Laterza e l'autore si chiama dei militanti civile che non arrivano in il pensiero che
Claudia
La vigilia di un congresso butta bene tutto questo grande pubblico mi pare non sappiamo chi sarà candidato effettivamente dopo avere acquista da questa esperienza confesso che se nessun altro si candida in fretta la segretaria un pensierino potrei anche starci Alice ma visto la quantità di gente che c'è oggi
Dunque io mi hanno incaricato un po'impropriamente di fare da moderatore da buttafuori un po'impropriamente però d'altra parte io di domande ne ho già fatte centocinquanta arriva un po'esaurite
Tratterò a amici e colleghi quater direttori di giornali
La guardava la parola in ordine alfabetico Vittorio Emiliani direttore del Messaggero Gianni Letta direttore del Tempo Eugenio Scalfari direttore della Repubblica e data Rino il dia direttore dolente
Gaetano scale porti al direttore della Stampa parleranno qualcosa come dieci minuti a testa poi penso che probabilmente alla fine qualche cosa vorrà dire l'autore del libro quindi incominciano senz'altro con Vittorio Emiliani emiliani
Ma credo anch'io che come Arrigo che questa folla così qualificata sia venuta per sentire magari una première un anti premier nel congresso The fare prima di fare qualche domanda
Al segretario democrazia cristiana all'autore del libro colture occorra parlare comunque del libro
E intanto dicendo che
Mi pare una esempio tra i più felici di collaborazione fra un giornalista politico e uomo politico
Perché a allevia De Mita riuscito di
Darci uno spaccato di vita italiana soprattutto nella prima parte che la parte in cui la biografia
Giovanni adolescenziale e giovanile De Mita s'intreccia coi con una certa storia di cui è i più giovani soprattutto non conservano quasi memoria e ce ne accorgiamo in questi giorni in cui stiamo preparando
Ed è
La prima parte di questo libro la storia di educazione l'Arca
Luca Toni un'educazione laica la pole
L'incuria si rivivono anni che erano davvero poveri in tutto fuorché di passioni di passione poi gli anni della la fine della guerra e del dopoguerra
Io ho trovato in particolare molto bella questa raffigurazione di paese
Il rapporto coi confinati politici come uomini
Di diversa cultura che derivano dalla città
E il rapporto con questi sacerdoti che erano già in un filone culturale di opposizione al fascismo di formazione alla democrazia
Questi anni così tormentati dal piccolo paese della provincia di Avellino a Milano
E sarà perché anch'io a Milano Nanni un po'più tardi ma non molto ho vissuto un po'le stesse esperienze in altro ambiente ma con punti di riferimento che poi sono rimasti costanti molto bello quando De Mita parla di come le grandi mostre di rischio dei serramenti Piccolo Teatro i segni di una stagione particolarmente fervida
Le prime forme di contestazione per lo più silenziosa all'università
E l'approdo poi
All'ente di Stato a lei in una stagione che era particolarmente felice per o alla guida sul quale oggi
Si dicono soprattutto cose negative
E che viene chiamato il grande corruttore dimenticando
Quanto grande sia stato anche il suo ruolo di capitalista di Stato imprenditore pubblico di autentico creatore
Di industrie pubbliche
E di qua
Che quell'esperienza credevano profondamente
Ed ecco quindi il libro che arriva ad una prova importante al centrosinistra
E e De Mita fa parte di quel filone che più di ogni altro credo abbia avuto se fede politica
In quell'esperienza nella preparazione culturale di quell'esperienza inciampi
In fondo il dialogo con i cattolici
Comincia nel cinquantatré e da una proroga governativo
Nel sessantadue sessantatré e subito investito da polemiche furibonde che minacciano di travolgere o che certamente tolgono
Le potenze ma quell'esperienza soprattutto a livello di governo
Ecco di vita dice un certo punto di non avere un libro guiderà la sua formazione culturale
Però già a questo punto del libro
Ci sono alcune costanti
Alcune coordinate che sono sempre presente perché rimangono per il presente la sua esperienza
Una concezione profondamente laica del partito e della politica
Le ascendenze stuzzica
Gli agenti ecclesiastiche che fu prodiga
Ecco c'è anche in questo io credo uno spunto discorso interessante una certa rivalutazione degli anni Cinquanta non solo e non tanto come anni di scontro politico e sociale certamente lo furono anche come anno in cui la democrazia poi sia radicata in questo Paese
Anni di difficile costruzione di una democrazia sempre più diffuso
Ecco in contrasto che ritorna di fondo che ritorna spesso in queste pagine soprattutto quando limita racconta l'esperienza travagliata del centrosinistra
Ed è il contrasto fra le nuove libertà e la continua domanda di nuove libertà di nuove trasformazioni
E l'arretratezza
E che finisce per denunciare quasi
Un'impotenza della politica
Secondo imita
Denuncia poi di schematismi di un certo giornalismo negli anni settanta gli anni dopo il centrosinistra gli anni di crisi profonda del Paese
Che sono di vitalità di crisi sia
Anno in cui la stampa in linea abbastanza generale finisce per pure radici sul banco degli accusati per criminalizzare dice la Democrazia Cristiana
E anche diciamolo pure per darla per spaccia
In questa affermazione
C'è sicuramente del vero che si sia peccato di schematismo
Nel valutare tutto questo anche perché la storia successiva si incarica sinistra che ha finito per essere una palla al piede nel processo di modernizzazione la Società italiana e quindi anche del quadro politico italiano
Ma egli stesso poi all'onestà di affermare severamente il punto critico
Che la vera responsabilità dell'ICI è stata quella di non essersi fatta carico dei processi di trasformazione del paese e di non essere vi si adegua
Ecco un discorso che certamente non riguarda soltanto la democrazia cristiana ma riguarda un po'tutti i partiti quale più quale meno
E che al centro di della elaborazione
Che la seconda parte del libro l'esperienza politica più attuabili
Ecco Benito è stato spesso accostato e si è accorta di spesso a monte
Ecco però mi pare questa che c'è una diversità di fondo muoveva il senso profondo della crisi della democrazia
E il fondo si sentiva che le stava gestendo come meglio poteva certamente la crisi del declino
Con De Mita
E il segretario tra democrazia cristiana orgogliosa di esserne il segretario
Non penso affatto al declino del suo partito
O se ripenso ripensa soltanto all'interno di un più generale declino della politica
Di una più generale crisi capo
La politica come lavorazione della politica come mediazione di interessi come proposta complessiva
Dice siamo tutti al nastro di partenza
Porta e il
Risulta tanto più evidente al cospetto
Di altre facce meno generali probabilmente ma importantissima del paese che si sono riequilibrata rinnovate risonante
Si pensi soltanto all'economia all'impresa
Ecco tutto ciò certamente anche avvenuto grazie
Ad una politica che pure in crisi
Non ha commesso fatto commettere errori irreparabile
Ecco però il contrasto diventa più stridente più acuti
Si avverte di più
Certo c'è chi dice questo Paese poi talmente abituato a non essere governato che se anche non viene governato istituzionalmente
Si raccolgono in pochi
Certo un Paese che da prove di solidità stato smentito
Ora non sappiamo quanto durerà questo corso certamente venti venticinque anni fa sarebbe successo il finimondo sarebbe stato il colmo sarebbe stato una una crisi di nervi sicuramente
Profonda finaliste e oggi non è stato così
Ecco il problema quindi che imita pone al centro della seconda parte del libro
Non è soltanto il rinnovamento nega il termine Rifondazione non gli piace luglio rifiuta parla di adeguarne e questo rimontando alla sua concezione concezione laica dei anche del partito il partito non è una chiesa il partito lo strumento lo strumento della politica e degli strumenti della politica un veicolo per il principale
Ma
è il probabile così mutevole e così via
Ecco quindi se in crisi la mediazione politica
è in crisi la cultura evidentemente questo il tasto che batte più volte
C'è un ritardo oggettivo
Della politica della cultura politica nei confronti di una società che dell'Oman tumultuosa mente disordinatamente in maniera contraddittoria io ormai Società più avanzata che è arretrata
Industriale e post-industriale
Ecco la risposta agli interrogativi che De Mita pone se stesso in fondo in questa seconda parte
E difficile cercarla
I dubbi
Anche perché certe di tipo generale
Come ogni politico da questa risposta poi data e la gara negli atti di comportamenti e questo certo sposta l'interesse anche il nostro credo tutto l'interesse di questa sera visto che si è alla vigilia di un congresso
Particolarmente significativo importante il congresso in cui seguita deve fare il punto con
La l'adeguamento nuova rifondazione del partito
A che punto è a che punto si trovava il proprio tracciato tracciato complessa difficile
Diverso da regione a regione
E qui vorremmo colmi tutti domande certamente ma era credo alla fine
Domande che sono meno alte forse di questo
Nel libro io mi soffermerò soltanto sull'aspetto brevissimamente poi chiudo nel libro egli dice l'eccezionalità dell'Italia
Dipende anche dall'eccezionalità del partito comune
Quindi evidentemente De Mita non ha molto amore per il caso italiano quella volta fu uno dei degli amori invece dalla sinistra democristiana questo di congelarsi in un caso italiano specificità italiana
Dove eravamo più avanti degli altri poi malgrado tutto
Cosa alla quale un'altra cultura
Anche la Democrazia Cristiana di vernice liberaldemocratica credeva molto meno
Tendeva a fare invece
Un discorso di euro Pizza tanti versi negativa del caso Italia
Ecco dopo il Congresso di Firenze del Partito comunista
C'è chi dice che l'eccezionalità di questo partito c'è la sua diversità orgogliosamente affermata fino a ieri
E ormai annegata
Nella dura Sinistra europea occidentale di cui Piccini ha detto verbalmente di fare il patrimonio fa
Ora e ciò che crede anche il segretario forze cristiana
Un settimanale in poche parole per la verità troppo pochi il professore il tutto credibili gli attribuisce l'intenzione di dedicare dimezzare l'azione al prossimo congresso del Partito comunista
Credo che per un leader politico forse sarebbe un angolo quell'avviso profondamente alternativo come lo chiama o no del resto nel famoso discorso di Benevento così chiaro rileggerlo adesso così privo di ombre di fraintendimenti
E attribuisce anche il proposito di una programma di governo aperto anche al dialogo con l'opposizione è una grandissima novità per la verità ripara questo lo è certamente meno della prima anche perché tribù mezza relazione UDR tante cose da dire degli altri mentre e importante forse
E qualcuno si chiede per esempio se questo non sia il riavvio di quella pratica dei due forni che invita sempre esploso in questi anni
Pur escludendo mai
Appunto un rapporto il dialogo aperto con perché tanti altri non prende la parola ma mi premeva sottolineare gli aspetti positivi di un libro che
Fornisce una testimonianza che non è frequente
Notavamo colleghi facendo a tavola rotonda compagnie come la pubblicistica comunista sia spazi sterminati alla memorialistica comune
E rientra scaffali un'ampia videoteca mentre vi sono uomini politici molto importanti
De Gasperi allo stesso Nenni di fondo lasciato rinviando a poche cose scritte a Riccardo Lombardi che è morto senza lasciare quasi nulla addirittura di autobiografico e tanti altri
Ecco
Non vi sia questo so questa sorta di debito con la storia che invece la memorialistica comunista senta di dover pagare ancora ma diceva un contributo per capire dal versante di un Paese prima e poi il mio rapporto con anche traumatico una grande città Collina dal versante di un cattolico di formazione laica cattive anni che sono così lontani e che però in fondo solo poeticamente così importanti ancora oggi per tutti
Grazie grazie ai negli anni è che tra l'altro cosa che non sempre i presentatori di libri fanno ha avuto la cortesia di dire al pubblico che molto probabilmente il libro ancora non ha letto una dare un'idea di come strutturato molte volte ognuno
Parla del libro come se tutti lo sapessero quindi questa introduzione mi sembra che fosse particolarmente utile Gianni Letta direttore del tempo
Per ascoltare l'autore del libro il coautore del libro che non si debba parlare di libri
E ha ragione Leni quando dice che pochi libri forse nessuno ha avuto il privilegio di una presentazione in crisi plebiscitaria e così solenne ma c'è un altro libro
Uscito qualche mese fa che ha avuto celebrazioni altrettanto adeguate
La sera andavamo in via Veneto
E in una recensione che Umberto Eco ha fatto sull'Espresso con la sua vita che soltanto un personaggio come lui che sa maneggiare le parole con quell'abilità senza nulla dire senza nulla insinuare
Però affida una sorta di che quella rievocazione conversi vuole come la chiama
Che poi peraltro sfocia in un poema sinfonico
Sia condotta dall'autore il nostro amico Eugenio Scalfari con la consapevolezza e la coscienza del fatto compiuto della storia finita della storia conclusa
Scalfari racconta
Ricorda ma quando racconta ovviamente da un giudizio o anche con ciò che ha accumulato dopo quel fatto che racconta e spesso il giudizio di oggi si intreccia
Con quello di ieri e quindi la rievocazione non si sa chi da che punto e memoria autentica o il giudizio politico di oggi
Confesso che a una prima lettura tenevo che anche l'intervistato
Veneta
Inconsapevolmente forse finisse per fare la storia della DC
Alla luce di ciò che era successo dopo guardando le cose come erano andate a finire e cioè giudicando i fatti di ieri anche alla luce dell'esperienza di oggi
Per quella diffidenza che fa parte del nostro mestiere e soltanto per quello onorevole Dini
Ho voluto allora fare una piccola verifica
E l'ho fatta su un punto importante un punto qualificante del libro dell'intervista
La questione comunista e sulla fonte insospettabile il mio giornale quello di allora non quello di opere all'altezza non quella di oggi e debbo dire che ero confortato in questo dubbio in questa tentazione anche da lei che a un certo punto sente il bisogno di chiederebbe unite se questo monito di De Gasperi che Luis spesso citava
Non lo facesse appunto alla luce del dopo dice levi con il senno di poi De Mita risponde credo proprio di no per quanto mi riguarda penso di avere avuto sempre un'attenzione al ruolo del partito come strumento interprete
Delle esigenze della società lo ricordava adesso emiliani e ricordando il discorso di Napoli di De Gasperi
Sui notabili se sul partito come strumento di espressione degli interessi non soltanto economici ma degli interessi complessivi della comunità effettivamente si riaggancia tanti riscontri temporali
E di pensiero e lo stesso avviene per quella verifica che forse maliziosamente gli avevo tentato di fare sull'altro punto centrale quello del Partito comunista lo ricorda lo stesso levi proponendo la domanda
Che risponde De Mita rievocando il famoso discorso parlamentare del quattordici marzo del sessantasei sulla fiducia al governo Moro segretario del partito l'onorevole Rumor
In cui rispondendo ad Ingrao De Mita per la prima volta traccia quel discorso di che fu scambiato per apertura una maggioranza di governo ma che era invece un discorso con i comunisti per invece il discorso per respingere la maggioranza di governo proposta da Ingrao e per lanciare per la prima volta questioni perché la storia del suo pensiero che trova ovviamente perciò nel libro puntuale riscontro
Già allora nel sessantasei
De Mita diceva
Che i comunisti restano legati ad una nozione ancora stalinista della libertà identificata con la verità di partito che continua a dividere i democratici a questa strega si rivela astratto e inconcepibile il discorso sulla nuova maggioranza dell'onorevole Ingrao
Mentre esiste l'esigenza che le varie forze politiche escano dagli angusti schemi delle ideologie per affrontare i problemi concreti del rinnovamento istituzionale
Di qui la sollecitazione ad abbandonare appunto quegli schemi e a confrontarsi su un programma allora come temi concreti De Mita individuava la scuola le regioni e la programmazione erano gli anni mitici della propria di Umberto Eco
Il quale diceva che il protagonista del libro di Scalfari e il fronte liberal progressista
Con il quale diceva Scalfari si identifica ma aggiunge
Si identifica nel senso che non dice sto con questo fronte ma in definitiva il fronte sono io
E allora mi sono chiesto quale il rapporto di vendita con il suo partito sollecitato anche da quella domanda di lei
Che rievocando un rapporto che è stato anche di contestazione di opposizione
Dice venite ma che cosa è rimasto di questa sua posizione iniziale di contestatore di oppositore nel suo rapporto attuale con la DC
C'è identificazione contestazione porto di identificazione ma non di identificazione critica ecco ricordava molto bene poco fa emiliane che forse in questa risposta sta proprio l'essenza del rapporto di vendita con il suo partito
E tutto il libro
è finalizzato a dimostrare a delineare disegnare il partito che lui vorrebbe il partito al quale sta lavorando il partito che sta cercando di costruire
Stimolato dalle domande di levi che per la verità mi ha detto che sono centocinquanta ma sono molte di più
Lui forse non considera e non conta quelle continue interruzioni
Che anche qui televisivamente tutti conoscete che incalzano l'interlocutore fino a fargli dire centodiciotto arrivo schizza pub sono molto lontane Rita centocinquanta e sono raccolte
E sono quindici ore di conversazioni dice lei sono raccolte il nove capitoli e singolare apparirà il fatto che le domande più numerose sono quelle del capitolo numero sei che è intitolato l'autocritica
Dove non ho capito se le cose di cui il segretario si debba pentire sono tante perciò giustificano tante domande o se non trovandone nessuna levi cerca di scalare per tentare di trovare almeno una ragione almeno un motivo di autocritica
Ma in effetti l'ammissione di un errore c'è è fatta lealmente responsabilmente con molta chiarezza
Quasi vista da De Mita domandasse e riconosce che almeno un errore non fu quello che molti contestarono allora De Mita cioè la conclusione del sedicesimo congresso
E dell'intera risponde sì qui lei ha ragione fu un errore
E spiega
Che sulla base di quell'esperienza della conclusione del sedicesimo congresso questa volta in vista del nuovo sono partito con molto anticipo
Sapendo che i tempi per realizzare il mio disegno sono probabilmente più lunghi parlo del disegno dell'unità del superamento delle pareti e delle divisori e della necessità di fare questo con il concorso di tutti
Come vede quando so di aver sbagliato lo riconosco e mi correggo e in effetti Vendola da sud a nord da nord a sud proprio per spiegare a al suo partito
E per trovare all'interno del suo partito quel collegamento con la gente quel collegamento con i problemi concreti che assegna come strategia e come proposta politica proprio alla DC e alle forze politiche in genere
La mia ossessione ha detto in uno di questi
Giorni e quella di a vere un partito capace di raccogliere la nuova attenzione della gente
E qui viene naturale allora il collegamento con l'altro libero di Arrigo levi
In un libro precedente lei gli ha analizzato la storia della DC sotto il titolo la DC nell'Italia che cambia
Forse questa gente che vive che opera che lavora che soffre che spera quella che De Mita va a cercare per farsi interprete di questi problemi di queste esigenze per far sì che il partito sia portatore di una proposta capace di governare un'Italia che si trasforma
Certo nel libro di lei nel primo libro di vedi la DC Alitalia che cambia attraverso le voci spesso nostalgiche di molti protagonisti della storia della DC diciamo della DC di ieri non per contrapporre a una DC di oggi
C'è una sorta di rievocazione di un'età dell'oro mitico Periodo in cui tutto era bello quello che radici e il Paese eretici e il Governo era di circa potere e non è che poi ci sia invece scusate il bisticcio di parole una deve Mitologia per dire che tutto ciò deve essere del mitizzato anche ciò che invece era giusto e il e e bello così come una certa stampa un certo tipo di pubblicistica ha fatto in questi anni identificando semplicemente il male con la DC e il bene con il resto
Io invece vorrei dire che a quella mitologia certamente da aggiornare si può contrapporre una deontologia intesa come una sorta di ricognizione attorno alla sfida che De Mita lancia al suo stesso partito proprio per cercare il nuovo senza rinnegare il vecchio ma correggendolo il nuovo dice De Mita
Sta negli ovvietà frase del congresso ultimo in cui disse che il vero problema del rinnovamento
E di avere idee fresche tese come vele al vento della storia e perciò capaci di cogliere il movimento e coagulare il consenso restituendo legittimità all'attività politica
Ma quale deve essere questo partito nuovo lo ha detto Emiliano emiliani lo diranno gli altri e certamente qui il discorso di De Mita
Sotto le sollecitazioni di lei va sui grandi temi che gli sono cari quello innanzitutto delle istituzioni delle regole del gioco ceppi Piero Ottone non è un'espressione rubata un altro suo libro fortunato
Ma le istituzioni come circostanza strutturare nella quale si debbono unità
Nell'interesse di una comunità nazionale
Che in consonanza con la sociologia di Sturzo De Mita rete composta da tante minori e preziose comunità familiari locali professionali produttive aggregate appunto in un progetto in un disegno unificante e qui si potrebbe aggiungere che al di là della Sociologia di Sturzo e dalla sua formazione cattolica forse emergono popoli affiorano certi valori antichi eguali emiliani faceva riferimento quando parlando della prima parte del libro quella che evoca gli anni dell'infanzia della prima gioventù
Degli studi delle prime esperienze politiche cioè gli anni di Nusco e di Avellino riaffiora esistente il peso che ha una certa vita passeggiate con il normale alle lezioni di vita Critical venite riceveva ho la bottega del padre
Fucina di idee
E prezioso luogo dei primi confronti politici del giovanissimo De Mita laddove imparo che la patria e la democrazia
E l'altro grande tema oltre le istituzioni c'è
Ovviamente non mi posso dilungarsi nella descrizione questa costruzione del partito nuovo ma l'altro grande momento oltre quello della lista delle istituzioni
Il problema della cosiddetta alternativa cioè in fondo il problema del rapporto con il Partito comunista
Lei con la sua abilità formula la domanda in maniera brutale per cercata così cioè l'apertura ai comuni dedica una sola cosa ecco dice lei non rabbrividisco alcuni dei suoi amici
Compreso piccoli che credo stia qui al piano di sopra dice insomma diciotto di fianco di fianco non sappiamo quando lei dice che la vittoria storica della DC coinciderà con la vittoria elettorale del Partito comunista
Detta così risponde a verità rabbrividire il bel chiunque anche io ma non è questo quello che io sostengo io dico una cosa diversa aggiunge e cioè che la vittoria storica della bici coincide con il maturarsi di una democrazia nella quale sia possibile senza rischi l'alternativa
E allora lei giustamente dice nell'alternativa alla possibilità di vita Picci costituirebbe una vittoria per la democrazia cristiana con l'impegno invece non dello studioso ma del segretario di partito che deve portare alla vittoria del suo partito
E De Mita risponde no non vedo alcuna contraddizione
Una cosa è lavorare per contribuire alla crescita della democrazia nel nostro Paese
E alla creazione delle condizioni di una possibile alternativa altra cosa ma non contraddittoria con la prima e lavorare sempre anche quando si fossero create tali condizioni per la vittoria elettorale del proprio partito
Si può lavorare per entrambi gli obiettivi senza contraddirsi
Anzi io penso che stia qui il grande valore democratico del ruolo che la DC ha svolto e deve continuare Arbore
Per intenderci non è contraddittorio
Darsi da fare in sede UE va affinché al Mondiale ottantasei partecipino tutte le squadre
Anche le più forti tutti campioni una cosa e darsi da fare in quella sede anche con la propria rappresentanza perché le regole del torneo siano quelle perché la cornice dei giochi sia quella perché i comportamenti siano quelli
Per darsi cioè una norma nella cornice istituzionale
E altra cosa poi battersi sul campo sul terreno di gioco per fatti non fare la propria squadra di vincere magari il Mondiale
Detto così sembra tutto abbastanza chiaro è abbastanza semplice ma non so fino a che punto questo discorso
Sarà chiaro ai congressisti di qui a qualche giorno ma è certo che metà della relazione dedicata alla condizione comunista io vorrei rispondere degli anni che non è che De Mita si dedica a metà o comunque gran parte il nocciolo come qualcuno ha scritto per esempio Giuseppe Crescimbeni
Al Partito comunista lo fa per occuparsi degli altri ma lo fa proprio per discutere e dibattere un tema antico che all'interno del partito ha spesso provocato divisioni o le situazioni cioè quello del rapporto tra democrazia cristiana e comunisti
Su questo tema in passato anche negli ultimi congressi la contrapposizione fu abbastanza netta e se è vero che De Mita facendo omaggio alla sua amicizia con Forlani
Ricostruisce la vicenda del sedicesimo fondo ragionare alla stessa maniera forse anche in quella sede era questo il tema così come nel prossimo congresso io credo sarà questo il tema sul quale gli schieramenti si potranno aldilà di certe maggioranze plebiscitarie
Forse
Ricontare
De Mita in quella circostanza quella dell'ultimo congresso applicò a qualcuno
A chi cioè non condivideva certe tesi la ricetta che lui stesso contesta alla moglie Anna Maria qui presente quando dice che Anna Maria dividendi
Le persone
Negli amici e gli avversari del marito lui forse dice che divide le persone negli abissi gli avversari del segretario ma allora io vorrei e che le disse a Moro quando espresse allora
L'onorevole Moro il dissenso per il discorso pronunciato alla Camera della vicenda lo indifesa di Bruni
Modo spiegò dedita certo prende atto delle ragioni di Moro e disse io ti dico
Quando sono d'accordo lo sono ma quando non lo sono non sono d'accordo il che non significa che sono amico quando sono d'accordo e non sono amico quando non sono d'accordo grazie
Ad essa grazie grazie a Gianni Letta io sono sì sono sicuro che Eugenio Scalfari col caldo che fa in questa villetta forse rimpiange dica Hutter
Anch'io mi ero preparato
Ovviamente a riferire sul libro crede molto interessante molto ben scritto
D'Arrigo e molto ben detto
Capirmi
Ma dopo queste due così esaustiva introduzione dei colleghi negli anni letta
Mi pare che sul libero commercio resoconto voi che poi avete detto tutti
Sia superfluo intrattenersi d'altra parte avevo immaginato debbo dirlo se è stato colto un po'di sorpresa
Dalla formula che il ieri Libero che tuttavia il segretario del partito di maggioranza relativa
A dieci giorni
Dal congresso col giù di lì
Credevo che fosse un incontro in cui noi facessimo non dico trecentootto ma forse una ventina di domande il segretario rispondesse
Perché non penso che ti presenti abbiano molto interesse a sentire che cosa pensiamo noi di una pregevolissimo opera letteraria ma di sapere al di là quella oltre quella
Quale il problema di oggi pentito ma
Allora ripeto siccome i colleghi che mi hanno
Con le domande
Naturalmente non posso prescindere dal libero perché le domande debbono correttamente nasce da qui
E intanto
Comincio con una brevissima osservazione
Per quel tanto
Che ritengo di conoscere l'onorevole De Mita
Io credo che sul piano delle amicizie
Ivi compreso le amicizie politiche de L'Unità ragioni esattamente come la gentile il suo racconto
Cioè
Lui
Per ragioni che sono tutte contenute chiarissimamente questo è uno dei pregi maggiori del libero nella prima parte cioè quella dell'infanzia degli studi
Del trapasso tra Nusco la Cattolica di Milano per tutte quelle regioni che chi conosce
Ciriaco De Mita
Sa benissimo quanto incidono vede di carte
Per la sua psicologia per lui
Esiste il rapporto dell'amicizia con un rapporto
Esistenziale fondamentale indipendentemente dal fatto che proprio si siano allo stesso partito no zio post
Naturalmente per essere l'unico ho accettato come tale riconosciuto come tale che contraccambia come tale
Bisogna delle cose in comune che sono credo molto più profondo molto più importanti della posizione politica
Siccome letta ha avuto la bontà ma e questo fa parte proprio della della
Gradevolezza di Gianni Letta
Tirare in ballo anche dei personaggi assai marginali periferici tra i quali me il mio libero in questa vicenda dirò che ci ha preso una sbandata per De Mita nel mille novecentottantatré io ho risposto perché è amico mio
Ragionando un po'come Regione luce
Del resto siamo entrambi meridionale
Ora
La domanda le domande che io vorrei fare al nostro amico sono le seguenti
No ma sono poi un paio soltanto al Lido infatti sono assai breve proprio per lasciare a luglio il modo di rispondere agli altri colleghi da me se lo ritiene l'America e l'editore Vittorio
No
No ma questo è toglierle già per nel dice di diversa
Dice negli anni
Non vorrà mica di fare la politica dei due forni
Ho notato un certo allarme negli anni per
No va be pareva che
Mi pareva che tu non dicono di fidarsi ma insomma
Io pongo la domanda in un modo
No no ma naturalmente certo questo lo sanno tutti
Ma voglio dire
Volevo volevo porre questa domanda poi in sostanza
è stato segretario
Adottato nei confronti del partito comunista una politica non dissimile
Da quella che era stata indicata nel
Stavo per dire famigerato famigerato nel senso di famoso famoso conforme famigerata
Il famoso o famigerato preambolo dell'onorevole Forlani
Sì perché appunto ha chiuso un forno
Che era quello che nel preambolo si voleva almeno noi poiché vediamo da fuori le cose
Le giudicano in un modo un po'grossolano ma inevitabile nella politica dell'informazione
Si ripeta la frase del della figlio di De Mita quando aveva otto anni
Che diceva leggo
E simpatica questo al professor c'è poi impara a scrivere chiaro perché io quando l'editore punti non riesco a capirli commenta il padre alludeva soprattutto alla grafia chissà fissasse alludeva soprattutto alla grafica quindi ricevono gli osservatori esterni che poi nostra volta dobbiamo riferire
Ha una massa di persone che non hanno molto tempo perseguire i vostri ragionamenti e il vostro Lessico
Presidente dobbiamo semplificare allora a noi è sembrato lo mi è sembrato a me che de Mita abbia adottato per necessità
Forse la differenza tra l'onorevole De Mita e Forlani era che l'onorevole Forlani ad otto
Quella posizione fece propria anzi esplicito quella posizione per convinzione e forse vendita per necessità azzardo un'ipotesi vorrei saperlo questa è una domanda
Ma certo nelle recenti dichiarazioni venute dopo il libro
C'è qualche cosa di nuovo
C'è qualche cosa di nuovo
Si dice sempre che resta fermo lo schema dell'alternativa
Come basse fondamentale poi l'alternativa come sappiamo come e come la trippa nel senso che ognuno l'attività sì
Se noi siamo tutti alternativi insieme non vogliamo Biondi dico Biondi per dire uno piccolo numericamente ben inteso
Quindi alternativa non significa necessariamente spaccare in due lo schieramento politico
Ma l'onorevole De Mita di affermando di essere fedele alla politica dell'alternativa dice però giocheremo a tutto campo che
Ma ho detto dico Copernico ho detto io Copernico nel senso che Occhetto aveva detto la stessa cosa preannunciando una rivoluzione copernicana
Copernico secondo Occhetto
Anche secondo De Mita domanda
Preclusioni ideologica e questo va bene questo lo dicono tutti
Confronteremo i programmi per vedere se siamo più d'accordo con alcuni piuttosto che con alcuni altri
Senza preclusioni di partenza
I nostri interlocutori i vostri vostri interlocutori saranno ai nastri di partenza
E uguali ci saranno indifferente dal punto di vista della
Possibile coniugazione politiche
Insomma che vuol dire giocare
E detto questo con un riferimento specie
Con un'altra domanda che vorrei sottoporre
L'onorevole De Mita
Era convinto nel luglio del mille novecentottantatré
Che non ci fosse altra via
Per risolvere la situazione in cui si trovava il paese che
Consentire al Partito Socialista di esprimere il Presidente del Consiglio
Si capì poco dopo che questa scelta non era stata una scelta fatta con estrema
Felicità
Onde che potesse arrivare il momento
Per porre fine questa situazione che in realtà dal punto di vista
Politico è anomala perché sarebbe come se nei Paesi dove insistono
Tre partiti due grandi uno minore che poi sono la maggior parte delle democrazie
Occidentali dell'Europa il Presidente del Consiglio fosse Espresso che so io dai liberali
In Germania o dai liberali in Inghilterra
O
O dai comunisti della democrazia che stanno in genere il suo segretario in particolare aspettassero il momento di porre un fine
Ma è qui accadde come abbiamo visto qualche cosa che mi ricorda che la vecchia posizione divertente filastrocca passa un giorno passa all'altro ma non parte il prode Anselmo
Nella fattispecie proprio Anzelmo
Dall'onorevole Bindi
E non parte perché non poteva partire
Ovviamente questa situazione era anche condizionata suppongo io all'esito del congresso che si sta per verificare
Allora domanda
La Democrazia Cristiana più o meno compresi o comprensibili nell'ultimo vertice ma si accinge a rivendicare nella prossima legislatura la sua il suo diritto alla presidenza del del consiglio visto che presumibilmente
Ancora nella prossima legislatura sarà il partito di maggioranza relativa
Ma se questo avviene
Hanno da essere sempre di cinque a dire dici
Nei cinque basta che qualcuno dei cinque dica di no
Non si verifica
Se qualcuno dei cinque dice di no
Allora si mette in gioco il sesto oppure no
Il discorso di moto già più volte citato qui
Anche quello è un discorso Moro non era uno semplice nessuno viene meglio di voi lo sa
Non solo nel pensiero ma neppure nel parlare
Di fronte a come parlava Moro l'onorevole De Mita un'acqua di fonte
Tra l'altro Moro non era traducibile nel nei convegni internazionali lei traduttori in simultanea impazziva no perché non era possibile tradurlo non si capiva
Ma il il pensiero di Moro
Io non
Del pessimismo sulla democrazia certo in Italia
E quindi però poi a una distinzione rigida tra la DC e la sinistra no
Non risulta che questo fosse il pensiero di Moro
Moro per quello che noi potevamo capire avendo parlato di tanto in tanto con lui sentendo quello che diceva anche in quello che faceva
Ma lo riteneva che questo fosse un Paese in perenne emergenza
Di qui
Il suo collegamento organico con la Malfa che la pensava in analogo moto
Questo era un paese in perenne emergenza in cui la riforma delle istituzioni ma gestione delle istituzioni non solo riforme
Risanamento della finanza pubblica
Problemi di fondo
Per risolvere il dualismo dell'economia al Nord e al Sud tra la campagna e la città moralità pubblica
Questo fosse dunque un Paese in cui la democrazia doveva valersi della collaborazione delle grandi forze popolare questo è il pensiero di uno
Tant'è che sennò non si spiegherebbe
L'ultimissima dolorosissima fase
O si spiegherebbe soltanto come un fatto di viltà morale
Non si spiegherebbe
Il perché di raccomanda assente
Di capire perfino le BR
Perché perfino non le BR in quanto assassini e terroristi ma perfino le motivazioni che avevano determinato il terrorismo dovevano essere ben presenti nel momento della lotta al terrorismo
Dovevano essere ben presenti per il risanamento del Paese
Quindi figuriamoci se in modo avrebbe mai accettato il preambolo
La sua opera politica a cominciare dall'inizio del centro sinistra dal discorso di Napoli del sessantadue e tutto è un'antipatia
Allora domando all'onorevole De Mita e gli si riconosce in questa lettura
Del pensiero di Moro oppure no
Io non voglio abusare del tempo e quindi ho chiuso
Eugenia Scalfari e Intini il direttore che viene più da lontano
Da Torino a me poco prima dall'America e quindi è un po'un benvenuto a questa a questa direttore torinese Gaetano Oscar no via
Io devo confessare un certo disagio rispetto agli invalidi qui stasera liberticida equilibrati per
E vengo da un'interrotta da un intervento sul ritorno in sei anni all'estero quindi sto recuperando faticosamente il senso d'orientamento nei labirinti della politica italiana e credetemi che non è facile il passaggio dalla
Ci sembra io non è tanto il passaggio dalla concretezza nella politica americana
Alle complessità nel dibattito politico italiano e quindi mi sento un po'come la figlia dell'onorevole Lima e non solo nell'Ulivo Lilli Carati
Kristian Ghedina
Ho trovato
Più agevole anche più suggestivo come lettura la prima parte del libro a cui torno e così per fare un paio di osservazioni radio e anche un paio di domande all'onorevole De Mita del mondo della sua infanzia ed alla sua giovinezza hanno già parlato
Emiliani letta la cosa che mi ha colpito di più nell'epilogo è un po'la ricerca delle radici remote la formazione politica del segretario Democrazia Cristiana
A Nusco non c'era stato il movimento popolare e quindi apprendiamo che
Dove si ferma nella famiglia innanzitutto ed è una notazione interessante questa perché la ritrovo pari pari nei discorsi che fa un politico la forza
Ma poi soprattutto c'era c'era questo prete questo sacerdote non passa e c'era poi l'estrazione cattolica di cui De Mita dice che fu lo strumento che vuol dire di educazione più più alto del mondo cattolico ora perché ricordo tutto questo perché mi pare che la cultura laica non abbia capito tempestivamente tutte queste cose ecco soprattutto troppi gli amici che andavano con Scalfari in via Veneto io lo ricordo perché ero un lettore del mondo
Direi che questo non fu capito
Anni fa Enzo Forcella scrisse un saggio molto bello in cui esprimeva
Lo sconcerto suo e dei suoi amici di fronte a questa classe dirigente cattolica
Che era uscita vittoriosa negli anni Cinquanta e negli anni Sessanta
Ha ragione limite quando dice che c'è sempre stato un limite da parte della cultura laica nella conoscenza della complessità del mondo cattolico e della ricchezza della sua cultura
La vocazione di De Mita la politica non è stata prepotente dei vari o almeno non ci viene descritta come dare del libro nel libro
Nei resistibile anzi de Mita ricorda spesso mi pare un suo professore
Della Cattolica che riteneva che gli avesse De Mita una testa giuridicamente
Particolarmente fine
Qua e là nelle risposte alle domande di Larry
De Mita mi pare che rimpiange di tanto in tanto di non aver continuato nel negli studi e nella ricerca e a un certo punto fa questa confessione le ragioni dell'evento politico prima che di gestirlo
Un politico riluttante mi pare e questo passaggio mi ha portato a memoria una cosa che mi disse il leader della Democrazia Cristiana Cilena Eduardo Frey quando venne molti anni fa
A Roma nei primi anni della dittatura di Pinochet e io gli domandai
Dopo le vicende che lei ha vissuto ed è una vicenda che lui aveva vissuto non soltanto come protagonista ma in qualche modo anche come corresponsabile
Corresponsabili delle vicende conduce appunto alla dittatura che consiglio vantando ai suoi amici democristiani che incontri in giro per il mondo
E lei mi rispose
Quasi dappertutto i democristiani hanno sempre un po'di paura di gestire lo Stato nelle piccole cose col pericolo coi di perdere le grandi partite
Frey parlava sull'onda del della tragedia cilena ma credo che nelle sue parole possa esserci un pizzico di verità universale e a questo punto vorrei fare una domanda provocatoria De Mita a rischio di apparire come un suo nemico non solo gli occhi di sua moglie
Anche il sugo
E la domanda e e questa nell'attuale situazione politica tra le ragioni della forza del Presidente del Consiglio fra le molte ragioni oltre a quelle che già conosciamo tra cui la rendita di rendita di posizione di cui ha scritto a lungo
Scarpari non c'è a
Di considerare rilevante quindi importante il ancor protagonista di scendere per Berlinguer non molto interessanti e a
Si sono sbizzarriti oppure spendere Brasile che intendendo giustamente detto datemi ha ritenuto che qualunque quadro politico di maggioranza Isacco si risale e forte zebra una posizione con la opposizione sul conto un rapporto di continuità
Non crea stasi del sud frustrazioni diversamente sull'altro partito non è la proposta dell'
Nel rogo che lancia dardi della democrazia cristiana dall'Aeroclub quindi sottolineando che avevate esigenza probabilmente arrivare l'acqua fredda liberista in quel un pro con i socialisti dieci giorni dal complemento come labili crede
Entro in cui noi non ci saremo socio non dico tra voi ce ne otto ma gestire la sua Izagirre
Direi che la componevano l'attuale rispondesse perché il mio nome seduti dei due forni dei presenti abbiano molto in termini senta che cosa dai forni rischiano di essere una singola opera resterà
Ma da quando faccio politica io gli arresti lungo il quale il lodo quello di dire la verità
Ma di oggi dire all'elettore qualcosa che poi deve cambiare può servire se fa il nome di Melevisione i colleghi
Ma è originario storici deriva da una spot io non ho avuto mai Prodi sulla Cina dal libero perché domani dove si è corretto a negoziare a livello della tecnica tattica cristiana e nei dintorni la riflessione sul partito
Entra in canonica e la strategia che sono in gioco uno brevissima osservarne sia essa per gestire un percorso tanto non mi hanno portato Marianna non è che puoi conoscere quindi separare onorevole dell'intera Joker di corto respiro
Vedo che non c'è dubbio le amicizie cerco un sorriso calze gli hanno ragione degli
Noi siamo tanto che il Corano dal cuore su con attuale
Con una posizione apparente di difficile
Non distinguere cioè se ne andranno invece agli avversari il San vorremmo che serve non è che sono tutte contenute in trasmissione alle
Del Libardo perdiamo se ne accorga e la ma quando poi rinviamo anzi distruggere dobbiamo accorgere forte del trapasso tra non spetterebbe il rettore rischiano perché
Per l'annus civile sovranità probabilmente per le interpretazioni insieme quanto sia di questi
Sua psicologia ma credo che è inutile luglio la reperimento di sinistra il rapporto di amicizia mi hanno accompagnato esistenziale
A me questa solidarietà due
Dal fatto che poi la premessa rivelazioni su azione gliel'avevano
Il notevole ritardo di Seriate modesti esecutivo commercialisti un patto accettato come stanno con noi come trattamento e circonvenzione di cambiar vita vocale volevo dai estinguersi sono Deauville e con la Cina comunista adesso locali dovuto era un posto con bassa più figura di sanzioni dell'opposizione politica la valutazione che
Si darà vita ad una solitario Card una carta ma intorno all'una troppo altre di un governo
Possibile della fanno la novità rispetto all'ambiente esigenze dei governi di coalizione in Italia ma sarebbe stata l'ennesima levare il virus Maggi passa una direzione delle coalizioni di governo o dimezzati dalla denuncia di
Perché la democrazia cristiana cominciato con contento proporrà dagli ottantatré io ho risposto greca ha voluto far riscontro con solo per legge
Ma bisogna occorre Yomiuri verificarlo riscontro con le conseguenti estrasse nobilmente con grande meridionale prima che di candidarsi la prima volta da non è un suo vado mai alle domande io
Nelle intenzioni che sono se si devono presentare quando uno vuole essere candidato come segretario del partito non saranno panificio via Pontinia avrei avuto lombardo di soli con l'erario leggerli nella direzione di un governo di coalizione della
Se i colleghi e una persona sia non espressiva del Partito
Anche all'interno
Però siccome questo è un quelli inviati dalle Fanny Ardant libero io ritenevo che dire
Non può non è che potevo dire no un principio se viene leso dice delle diversa l'abbiamo un po'teorizzata non nell'America degli altiforni del dopo ma sul piano dell'aspirazione dicendo che ho notato un certo alla
Dove le ragioni no no liberisti hanno diete ferree
Massima insomma poteva essere anni
Fossero insieme non non è una banalità dovere gestirlo rimanere un programma ingorghi ma Vimodrone di
Volevo volevo porre questa domanda se la pone in sostanza come momento transitorio per la verità le hanno Hardin veniva Almunia
Questa è lasciando
Un esempio illuminante il partito che le maniere che non ci sia nessuna politica non dissi della ricerca fatta nei congressi da cui
Nel proporremo hanno del stavo per dire famigerato famigerato nel senso di formula uno adesso al Duomo sentenza mi fammi Gela democrazia è un suo fan virgiliana preambolo dell'onorevole abbiamo fatto una campagna e due mila sì una appunto chiuso un'altra Cortellazzi era quello che nel preambolo si voleva quindi siccome almeno noi poniamo abbiamo sei ori le cose nell'occhiello giudichiamo in un modo un po'pongo una sola
Cinema inevitabile nella politica e nelle
Via delle informazioni Lerna ma finché non la cambia questa
Questo in Giunta realtà
è morto dentro l'immagine
Ne
Ero Eugenio che il tu mi hai rimproverato che io non sono un uomo l'immagine ma dicendo che pure c'è l'altra parte positiva ho visto intervista stamattina non l'hanno vista meglio dormendo regista
Ma io credo che giocare solo sull'immagine sia rischioso
Ecco io non non l'angoscia lo dico con molta serenità che
Una presidenza del Consiglio non democratica cristiana
Sia il giorno prima della fine della democrazia certo nessuno di noi sottovaluta
Il gioco degli specchi e adesso io sono ossessionato da una considerazione di Renzo c'è quella di fare uno specchio per la democrazia cristiana dove si possano spetterebbe
La forza nostra non è sul gioco del potere noi non siamo un partito che può fare questo gioco noi siamo un grande partito
Noi siamo il Partito popolare più grosso che si sta in questo se questo non si conserva chiunque gioca sul potere rischia di compromettere l'equilibrio democratico del guai se non ci fosse
Questo grande senso di responsabilità quello che tu Scalfari e definito la forza tranquilla della Democrazia Cristiana quando osserva amici angosciati ma ma siccome l'immagine ma dico se ne volessimo l'immagine basterebbe che domani riuniamo le questo non c'è nel libro nella famiglia meridionali
Il compito Vidar non hanno alla genitore spettava primo film
Questa è la regola ricordate quel libro bellissimo corpo Rino sui nomi
Con riferimento alla tradizione della scelta del nome in Calabria
Vengo al primo figlio della mia famiglia non ha avuto queste intenzioni
Non è che io siamo andati in tribunali o il terzo il più piccolo
Da solo da solo ho lavorato ho aiutato mio padre ho studiato multati fratelli
E la famiglia è cresciuta se avessimo aperto un contenzioso su a chi spettava
Concorrere
E quindi
Sarà questa mi lezione che minimale che mi porta
Ad una preoccupazione diverso
Eugenio fu concorrere con tutti gli amici con tutti gli anni del partito a costruire
Una posizione politica di riferimento della Democrazia cristiana di fronte alla pubblica opinione più credibile per il ruolo di guida crea problema è più questi
Che non quello della presidenza del Consiglio Comotto Nesta non lo dico per finzione non lo dico per cortesia
Tra l'altro quando questo problema si ponesse si porrà e e anche un problema quindi non è che sia solo una soluzione e anche un po'fa
Immaginato che venisse prima l'alleanza e quel programma abbiamo tentato con varia fortuna
Dando la secondo governo Spadolini
Di concorrere a definire una proposta di governo prima per o ridurre di guasti del processo economico adesso in presenza di circostanze fortunate ma anche
Atti cioè per risultati conseguenti a l'attività di governo vita circa
Enrico o dei problemi che sono di fronte al nove
Novembre ma al congresso sforzandoci di fare questo di indicare una proposta per i problemi del Paese
E dicembre così anche se non sempre è apparso così con molta onestà quindi senza probabilmente il disagio dell'avvio della solidarietà per i partiti di come erano
Ha portato noi come Democrazia Cristiana farci carico più di ridurre gli elementi di conflitto anziché
Ad esasperare lo scontro la competizione tra la capacità di iniziativa tra i partiti di governo
La nostra e queste rimane questa proporremo Queens
Il rapporto col Partito comunista io non ho mai immaginato che questa maggioranza fosse la città della chiuse il Partito comunista una sorta di sorvegliato speciale
Fuori dello come gestione del decreto per
La diversa disciplina
Degli scarti della scala mobile sembrava che portassero ad uno scontro più ideologico anziché alla gestione del provvedimento non abbiamo avuto nessuna difficoltà a lavorare perde ricomporre le condizioni perché il provvedimento fosse adottata no perché
Il i protagonismi
Avessero avuto spazio furbo Kruscev c'è stata un'altra circostanza dopo la sconfitta elettorale del Partito comunista abbiamo conservato Rillo giudizio che
Qualcuno potrebbe dirmi per la convenienza della Democrazia Cristiana direi di no musiche con un partito comunista sconfitto non si trattava siccome da tempo da tempo era cresciuta all'interno della Democrazia Cristiana la proposta che il capo dello Stato non è il capo della maggioranza il capo dello Stato
Toh e il riferimento per l'equilibrio democratico del Paese ci siamo mossi con grande serenità su questo
Aspetto
Aspetto il secondo non non creare confusione h
Qual
è il nostro rapporto a colpirci io non posso far riferimento ad un partito senza tener conto della decisione strategica che il partito con cui otto da nessuna parte che il Partito Comunista a arrivi il proposto la linea politica della solidarietà nazionale per affrontati i problemi del Paese come sembrava
Fosse
Dall'intervento di scale ebbene noi rispetto a lei del partito comunista che gioca per l'alt per me attiva nel nostro Paese rispondiamo rotolamento un una nostra indicazione di come
Sui problemi del Paese io non ebbi scippo ma per le scelte che il Partito Comunista fatto per quello che dice sul piano della politica estera sulla concezione delle istituzioni ladies
Divisioni tra la proposta della Democrazia Cristiana ma credo anche dei partiti di questa concezione delle istituzioni istituzioni come momento di garanzia degli stati di libertà che crescono all'interno di una società senza identificarsi mando con la tutela di un bene in in un momento ma imbelle che si ritiene S. ritenne di riferimento per l'equilibrio all'interno della società è il punto che ci divide
No divide noi del Comune divide noire comuniste tutti i comunisti sono divisi su
Discutere su questo non significa no contrapporsi mi allearsi discutere su questo significa farsi carico dei problemi dello sviluppo democratico del Paese del resto è singolare legata al tuo giornale io da quando sono segretario detto che il Partito comunista e alternativo alla denuncia la competizione non era di tipo ideologico era a livello della capacità di governo che la cosa che da un po'più fastidio
Al Partito Comunista su questo noi non ci siamo mai egli rifiuta probabilmente lo dobbiamo fare in maniera più organica lo dobbiamo fare in maniera più convinta lo dobbiamo fare in maniera meno episodica ma sulle istituzioni Scalfari il partito che si è mosso da tempo con più coerenza con più serenità senza forzature tentando di raggiungere i punti di raccordo laddove era possibile raggiungere
Quindi la cosa è stata la democrazia sul piano della proposta di governo noi faremo la stessa cosa la faremo la stessa cosa
Domanda messe sul programma di governo aria che fareste la politica è Chessari quando scende nocche faresti se ci fosse una condizione allo Stato
Allo Stato la divaricazione c'è lo dico a voi ma lo voglio dire anche ad alcuni amici all'interno del mio partito dalla rottura della solidarietà d'oggi in movimenti dal Partito comunista sono stati inviti rapidi e qualche volta senza spiegazioni
Tagliare ogni emozione di questo partito come il riferimento è una cosa che in non c'è mai stata invece è stata o un'altra tentazione fare in modo che l'indicazione della Democrazia Cristiana forse in termini di confronto di raccordo di consenso o di
Se
Io per la verità ne avrei dovute far due urgenze una quando io ho cominciato a parlare di politica di risanamento e di rigore con l'amplificazione gentilmente col giornale
Io ho avuto difficoltà perché siccome su Repubblica si parlava del si riteneva che fosse nata io invece ho ritenuto che fosse il momento più importante del mio partito trovare un punto di comunica e fuori del recinto tradizionali dei pendolari
Ma non l'ha fatto strumentalmente l'ho fatto perché ero convinto ero convinto delle cose che dice ma quando le
Sì da qualche parte che si dava al rigore un'interpretazione un po'strumentale e quasi di politicanti di austerità della lesina
Disse ad un mio amico bisogna correggere subito quest'sia passata sempre di fronte alla pubblica opinione come il partito dello sperpero adesso che ti accreditano che vuoi fare della democrazia creste hanno un partito perché vuole andare a dire che non è vero
E invece andava giusta tanto andava aggiustato perché ha trasmesso
Parlo di quelli in buona fede un'idea nostra sul risanamento della finanza pubblica e sul riordino dello Stato sociale in maniera sbagliata credo che su questo ormai c'è chiarezza
Io mi illudo che nel nostro congresso la proposta su questo sarà la proposta più fuori ma della Democrazia Cristiana la proposta tecnico culturale più forte che è un partito fa per affrontare questi problemi nella società Italia l'altra io ho parlato di strategia dell'alleanza non ho mai detto la strategia uno vorrebbe correggere
Queste interpretazioni
Anche quando è venuta Degasperi e Moro Moro non scelse il quarantotto prima gli alleati e poi di con la politica
Se avesse dovuto scegliere gli alleati probabilmente la maggioranza era da una parte opposta dove Degasperi portò la democrazia
Non dimentichiamo mai le grandi spinte che c'erano per la maggioranza forte e sicura dell'Est nono rispetto ai partiti laici erano deboli e in un grande conflitto culturale
E ideologico con la Democrazia Cristiana su quella proposta De Gasperi realizzò il suo capolavoro politico saldando da esperienze dei cattolici democratici a la cultura laico democratica del nostro Paese voi tipica del nostro Paese hanno avuto un'evoluzione diversa nel quarantotto erano di qua non erano
Mauro ha fatto la stessa cosa Moro si è sforzato sembra e di dare una indicazione il risposte i pro
Nel Paese su questo punto registrare le alle ecco noi dovremo far questo nel prossimo congresso non lo so se questo porta a
A consolidare l'alleanza con i nostri partiti della maggioranza o ad accrescere qualche tensione onestamente non lo so perché diciamoci la verità questa stabilità
Sono d'accordo delle parole
Nonostante la dizione della decisione continua le decisioni sono purtroppo rinviare del Paese non ci sono nel vertice non svelo segreti non siamo stati
Il partito è un po'più attendo a trovare l'accordo su questo anziché sulle vengano al congresso con queste intenzioni riproponendo su questa linea di governo dei problemi del Paese non una forma di governo
Attendiamo dialogo con tutte le forze nel Paese sarebbe singolare emiliani io leggo il messaggero con grande attenzione ma non sono i messaggi la cosa che mi colpisce di più e la stampa più anticomunista nel nostro Paese se si ipotizza un raccordo tra socialisti e comunisti in termini come dire di difficoltà della democrazia cristiana si giustifica esatta nello che era più grande solo io non riusciva mai a fare qualche volta quello che volevo perché mi dicevano che io siccome
Ero quello che lei lavorava ecco dovevo essere più responsabile perché perché se il discorso avviene
Tra i partiti della maggioranza il PC tutte norme
Se sorge un discorso serio ma l'abbiamo fatto sempre
è un genio io potrei citarti uno dei tuoi ultimi editoriali come riferimento di questa condizione di perplessità per dirti come mai ti meravigli che i
Io abbia avuto le stesse perplessità e le stesse difficoltà discorso nostro esperto e rimane questo cosa dobbiamo far riemergere con maggiore con l'inizio quelli che lo stanno insieme non crea spazi vuoti cioè il punto di discrimine tra chi converge chi diverge deve essere lo stesso senza crea ma in questa storia tutta italiana
Di una maggioranza possibile ma inerte sfilacciata in decadenza
Grande possibili maggioranze alternative tutte pronte a salvare il Paese ma che nessuno sa dove
Non siamo pressappoco nella condizione di segno che le maggioranze possibili sono poche normalmente una dovranno di bipolarismo intendo questo perché c'è la parte che prevale e una che viceversa non prevale Lynval
Ante e probabilmente questo bare introdotto nel dibattito politico italiano e barre introduca più che le proposte siano risposta ai problemi della gente
Facendo così probabilmente la gente si interesserà più di politica grazie
Tale innalzando salutando
No al connesso
Qui
Quanto
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Qui
Qui
Quest'questa
Qui
Quanto
Qui qua
Quindi qui
Quindi
Qui
Qui
Quindi questo
Qui
Quella
Qui
Quella
Quindi
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quindi
Quindi qui
Questo
Oggi qui
Qui
Quindi
Qui qui
Qui qui
Qui
Qua
Quindi
Qui
Qui
Qui
Quanto
Quanto
Quest'
Qua
Qui qui
Quindi
Qui
Quindi
Il TG qua
Qui
Quasi
Qui
Qui
Qua qui
Quindi
Quanto
Qua
Qua
Questa qui
Qui
Quella
Qui
Quindi quanto
Quindi quest'
Qua
Qui
Quanto
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Quanto
Qui
Quindi
Quindi
Qui
Qui
Quindi
Col quindi
Quindi
Qui
Quindi qua
Qui
Quindi
Quindi
Quanto
Qui
Qui
Quindi qui