"Valutare per decidere. Lalezione dei patti territoriali per la progettazione integrataterritoriale del Mezzogiorno" - presentazione della ricerca, commissionata daldipartimento per le Politiche di sviluppo e coesione del ministerodell'Economia (presso LUISS Guido Carli, Via Pola 12)

Titolo vettore
Della Luiss Guido Carli
Un cilicio momento prosegue Mario impegnato in una riunione ministeriale
Ma ecco sia dovuto delle autorità accademiche
E che il presidente Luiss Antonio D'Amato tutte e persone convenute ringrazio fondamenti nei tutti coloro che interverranno per l'educazione della ricerca oggi presentate e anche per la partecipazione dal basso grazie
Per quanto riguarda io giurista quindi sono ai margini dei vostri i miei nostri problemi peraltro io nuovo netto la materiale anche se in versione della ricerca all'elezione dei patti territoriali ed era perfettamente la citazione integrata nel Mezzogiorno
Che può dire proprio che si dei metodo seguito appello
Il velocemente della ricerca visti quello più idoneo anche dal punto di vista istituzionale cioè la individuazione dei faranno di efficienza e poi in concreto tetto singoli stati territoriali determinarle l'efficacia nella attuazione della stessa
Fatto territoriali dico questo perché indipendente rivelarle mantello o sono stato parteciperanno al consiglio di presidenza della Corte dei conti e un Albertini più rilevanti è stata proprio quella di verificarne Boselli nel novantaquattro quali sono le nuove funzioni di controllo della corte dei conti il doppio intende rispetto a quelli che sono reazioni
Del
Enti territoriali regionali di comunali file la verifica adesso parametri di efficienza della nazione in bilancio ai fini fidanzato della responsabilità degli amministratori detto questo dà la parola a dove si va be'Québec difficile colui degli ospedali ed ecco la linea verso quella rappresentazione dell'Inghilterra
La recente
Mi fa particolarmente piacere qui per il contenuto continua fra un istante ma anche per il luogo anche come dire simboleggia un caratteristica peculiare come dirò tra un istante ancora di questa ricerca quello che avete visto il coinvolgimento attivo come promotori ricerca non solo delle amministrazioni pubbliche ma anche delle parti sociali sono proprio mentre dietro le situazioni scrive conosco venti anni
E sono lieto del del riferimento che abbia fatto la corte dei conti
In una visione moderna in cui quello che si va a vedere il valore aggiunto
Non tutta la tradizione anglosassone credo sia appropriata buona parte dei quadri dizione non è a mio parere è facilmente né opportuno né facilmente importando in Italia un punto di quella tradizione importante quello di che la verifica del controllo debba riguardare
Sì certamente la concorrenza degli atti ma debba riguardare il fatto se risorse pubbliche hanno determinato un valore aggiunto pensato al dibattito comunitari in questo momento sulle politiche regionali di coesione raggiunto
A al centro due sole parole il valore aggiunto cioè il dibattito sia dei favorevoli visto cori per la politica regionale se queste politiche aggiungano del valore ha senso che Bruxelles faccia politica regionale non devono farlo piuttosto di scarti e quindi credo che il punto essenziale della novità
Del modo in cui si debba fare politica economica specie quando la si fa chinare arretrate specie quando la si fa in un'area come quello del Mezzogiorno dove errori di grande portata dopo cose giuste e di grande portata
Riferisco come cose giuste agli anni cinquanta nei primi anni sessanta e con le cose sbagliate degli anni successivi sono state fatte ebbene che queste cose che cose nuove che vengano fatte che esperienze come quella dei fatti
Non siamo soltanto oggetto di controversie
Di discussioni non informate ma non per colpa dei soggetti che ne fanno ma per colpa di coloro che non hanno saputo offrire ai soggetti che fanno questi di queste discussioni gli elementi per valutare i pro e i contro novità
Della ricerca che viene oggi presentata e quella di essere non chiamiamo la valutazione che è una parola molto molto carica di significati chiamiamo l'analisi valutativa un'analisi valutativa un'analisi una ricerca mirata a valutare che presenta due novità il fatto stesso che venga fatto che non è così comune
E i committenti
Che sono due Amministrazioni pubbliche deve riuscire a questo tavolo Ministero dell'economia che aveva responsabità dettati fino all'altro ieri mantiene responsabilità di programmazione dell'intervento generale per lo sviluppo per l'attuazione del comma cinque l'articolo centodiciannove della Costituzione
Cioè per gli interventi rivolti all'equilibrio economico sociale e il ministero Attività produttive che ha responsabilità specifica in generale sui problemi della incentivi alle imprese e in particolare per quanto riguarda la programmazione negoziata i patti territoriali
I contratti di programma
Accanto a questi due soggetti la novità è che in questa analisi valutativa ci sono state da Confindustria Cgil la Cisl e che sono quattro non gli unici ma quattro fra i principali protagonisti
Nel volere a questo strumento nel cercare di evitarle quelle criticarne la come dire la la difficoltà biliardi attuazione ci siamo ritrovati a un tavolo abbiamo deciso questa ricerca andava fatta
E poi abbiamo con le persone che vede in sala con i tre responsabili anzi uno non lo vedo in sala vedo pienamente africano di Gilardino Gianfranco Viesti con il coordinatore Ramella che convocherà il tavolo
E con tutti i molti studiosi che compaiono anche sono indicati in questo testo hanno poi interagito durante la ricerca scusate stando cioè metodologie può sembrare noioso però nel settore pubblico Point ad altri illustrare oggi a ricerche ribaltamento LSD levare
Che questi cinque soggetti non hanno soltanto detto a noi servirebbe questa cose fatto un Torre detto fatelo ma hanno come dire rotto le scatole se posso usare un'espressione molto leggiadra al ai ricercatori vien detto secondo noi
Perché avete presentato questo punto perché non privilegiare quest'altro senza mai io credo arrivare a condizionare i risultati poi scherzosamente e come ho detto quando dice che ci fu consegnato
Quelle famose graduatorie di efficacia dei fatti
Trovai che i patti che erano stati in qualche modo promossi nel periodo in cui ero capo dipartimento del dottor Versace dell'obbedienza capo formazione
Erano i patti meno efficaci dissipa la migliore prova del fatto che l'amministrazione pubblica non ha certamente mirato o comunque non è riuscita a condizionare i risultati della ricerca Cesar due di fatto alle utopie contrario podio torna nella ci spiegherà qual è l'interpretazione di questo dato che ovviamente ci ha colpito
Attivismo dei committenti ha voluto dire quindi non influenzare le decisioni maestri ma ma aprirà presentare continuamente di cosa i committenti avevano bisogno
E ma ci dovete dire anche questo perché se no poi quando diciamo qual è la novità ci dovete anche quest'altro questo punto ci sia per i particolari
è un'ottima dice che una buona ricerca una ricerca così così questo non sta a me giocava mi è piaciuta
Quello che posso dire come nel settore pubblico e che a noi è servita
Tanto è servita che abbiamo voluto in questo testo aggiungere come dire come il segno del fatto che ci è servita
Cioè il senso del fatto che nei sezioni del dell'economia e delle finanze dell'attività produttiva una volta che l'hanno avuto tra le mani ha detto pensare che c'è la la portiamo al CIPE che cosa potete portarli al CIPE potete portarla al più alto organo istituzionale i programmazione economica che da tempo chiedeva sui patti territoriali vero Roberto una analisi che non fosse solo di efficienza cioè ma insomma spendono perché non era quello l'obiettivo dei patti territoriali certo se non sono capaci neanche a spendere come dire anche perché non è sostenibile
Che il capitale sociale a cui tanto
Attenzione guidato da Carlo Trigilia venga creato da un soggetto che non è capace a creare attorno a sé ed è anche la reputazione di saper spendere quindi è evidente che il fatto di saper spendere la condizione necessaria però non è l'obiettivo dei patti perché se Pannella quelli spendere allora come dire strumenti incentivazione più rapide
Perfino più imposte me
Il problema era di ottenere dei risultati di efficacia
Che erano più o meno chiari a chi l'aveva promosso al alla metà degli anni novanta alle parti sociali anche nelle che tanto ruolo vede nella promozione
A coloro che poi ne aveva ereditato come del l'attuazione ma che andava ridetto e ricapitola questo abbiamo chiesto loro quanto incida abbiamo portato questo incide lo direbbe sottosegretario dei politici che sono i i soggetti decide l'amministrazione servente
Vedo che nell'incidenza dire che qui fanno distruttore il CIPE ha reagito positivamente
Nel senso che per un'ora in CIPE si è discusso di efficacia dei patti territoriali può sembrare una banalità
Non lo è cioè abbiamo detto va bene ma ma che impattano tutto sul territorio hanno reso più attrattivo un altro esame note attivo
E ma ci porremo sapere ancora di più cento venisse vogliamo sapere ancora di più però c'è stato del principe anche da persone che avevano un atteggiamento critico nei confronti uno strumento controverso hanno detto
Siamo su un altro che discussione
E tanto è servito che su questa honda abbiamo poi maturato anche una decisione importante che qui credo che Roberto farà riferimento che la decisione della Regione per cioè dei patti territoriali questione che era in ballo da moltissimo tempo che era in sospeso da molto tempo non voglio fare troppo l'illuminista
E dire che la cultura la riflessione la comprensione muove il mondo ci sono eventi gli interessi o anche i conflitti istituzionali una difficoltà di rapporto però sicuramente credo che noi crediamo che i portare la discussione sul livello appropriato avete ad esempio detto ci sono dei patti borgo e dei patti con elementi cattivi
E sono buoni per questo motivo è solo capire prestato abbia reso più facile quell'operazione regionalizzazione selettività che sta dopo lo slogan diciamo che l'operazione di regionalizzazione in cui lo Stato centrale non prendeva questi parte le depositava con un giorno qualcuno disse scherzando con una bomba a orologeria sul sagrato di ogni periodo i presidenti di Regione dicendo adesso fai tu dici tu che mi dai i soldi e quindi cattivi ma lo Stato centrale a sua ha ha potuto anche grazie a questa riflessione
Svolge la sua funzione dire e ci sono dei patti non efficaci perché non ce la siamo sentita di tradurre questa graduatoria
Allora
L'efficacia complessa e non ma c'è i patti che non sono in grado di erogare fondi signori miei sono fatti che hanno fallito la confusione sul territorio e quindi vanno definanziati che poi decisione che a stato preso in accordo fra Regioni e Stato centrale che sta per essere tradotta
Ad horas in una delibera del CIPE io ho parlato di un di più di quello che dovevo
E mi è stato detto che poiché sono particolarmente antipatico nel senso che sono invertiti scrivo questo unito alle persone devo rimanere qui fino che non posso come testimone
Riccardo segni Joseph piena epica questo perché poi vi tolgo la mia maschera faccio soltanto come dire spendere un bel passo la parola all'altra amministrazione centrale che ha lanciato questa
Grazie grazie innanzitutto alla Luiss che ha organizzato questo incontro a Fabrizio Barca che ha voluto coinvolgermi per meglio dire poche parole e spero di concentrare in pochi minuti
Dia un vantaggio rispetto agli attori che stanno qui oggi che sono intervenuto di un affabile
Avanzata di gestione non di impostazioni avvio di questo importante strumento di sviluppo territoriale
Per cui vantaggio militare che possono cercare di darmi da fare come stiamo un po'facendo per accelerare l'attuazione per snellire le procedure e per con una fatica notevole terra istaurare un rapporto collaborativo con le regioni che in cui ci siamo riusciti a pianura alle battute finali
E quello strumento di di sviluppo territoriale in particolare infatti simile a un altro insomma un po'più criticato presenta notevoli criticità l'altro o più criticato sono i i contratti d'area
Ma questo strumento presenta un po'di criticità e difficile da sviluppare da accelerarne l'attuazione e difficile che i i gruppi che promuovono uno che sono intitolati a promuovere lo sviluppo locale i soggetti responsabili
Reagiscano appieno a realizzare il programma previsto ossia a impegnare le risorse attuale rievocazioni nei tempi previsti cioè a svolgere tutte quelle azioni
Di mobilitazione
Dello sviluppo dal basso che si dice FIAT uno dei fattori trainanti dello sviluppo economico in realtà allo strumento patti territoriali un un intermediario
Dello sviluppo dal basso perché si affida a un gruppo locale questa attività di promozione dell'arciere delle nuove iniziative
Né da un punto di vista della più recente l'impostazione delle concezioni sullo sviluppo economico chi ritiene invece più proficuo promuove e lietamente alla nascita di nuove iniziative
Quindi dal punto di vista diciamo teorico metodologico c'è una concorrenza che si vuole sviluppare che in realtà stiamo sviluppando tra patti territoriali e altri strumenti di sviluppo locale in particolare i contratti di programma in realtà è stato creato un vaso comunicante tra i due pensando che i
Quei patti che dovessero dimostrare difficoltà insormontabili di funzionamento forse potrebbero cedere un po'di risorse non proprio liberamente ma insomma gente un po'di risorse sempre allo sviluppo locale sempre nell'ambito della realtà in cui queste risorse vengono liberati a favore di altri strumenti più efficaci
Allora dal punto di vista della gestione per andare rapidamente
Voi ben sapete che i patti sono duecentonove che la maggior parte sta nel Mezzogiorno centoquarantadue nel Mezzogiorno è solo sessantasette nel Centro-Nord
Abbiamo cercato con modeste struttura a disposizione rispetto alle fantasmagoriche strutture che ha il dipartimento dell'amico Fabrizio ci siamo un po'riorganizzando dopo il trasferimento delle competenze abbia fatto un po'i conti siamo arrivati al quindici maggio due mila tre e si vede complessivamente se nota per l'ultima colonna a destra che dal punto di vista dell'erogazioni sulle agevolazioni concesse
La quota erogata sulle agevolazioni concesse nel centro nel nel Centro-Nord stiamo modesto il diciotto per cento
Nel Mezzogiorno arriviamo al ventotto per cento comunque è ancora una quota abbastanza in sostanza quello che si diceva anche nella riunione del CIPE i dati stentano a spendere estendano a attivare le iniziative rimanendo ancora di più i dati guardando al centro nord ed eliminando cancellando le due regioni che presento non soltanto cioè Lombardia e Friuli la Regione il migliore
L'Emilia-Romagna che raggiunge un livello di erogazioni simile a quello del Mezzogiorno con un venticinque per cento è la peggiore l'Umbria
Quindi sono fatti casuali invece al Sud dato significativo la migliore e la Calabria in termini percentuali dispensa un altro dato che può essere un momentino significativo dal punto di vista della gestione quello che va nella direzione delle della semplificazione e accelerazione
Dei pagamenti cui ci siamo dedicati in particolare negli ultimi minuti
Debbo ricordare una la maggior parte di voi lo conoscerà che seppur le competenze sono state trasferite nel due mila uno alla la mia direzione di fatto in concreto praticamente le carte relative alla funzionalità del sistema tardi è operante presso la mia direzione da dicembre due mila due quindi da duecento e due mila due noi abbiamo avviato grazie a un impegno notevole
Degli uffici e delle persone che si dedicano a questo settore una completa riorganizzazione del sistema una trasparenza una conoscenza della situazione e anche abbiamo avviato il monitoraggio globale per poter consentire fra due-tre mesi anche la presentazione di un rapporto complessivo sullo stato di attuazione dei parchi specialmente sull'accelerazione delle procedure al CIPE
Ecco dal punto di vista delle erogazioni pilota
Tutto il contrario e sì no perché il mezzogiorno fa la parte del leone espandendo l'ottantuno per cento delle erogazioni complessive
Effettuate sul territorio nazionale
Quindi le erogazioni come dire tirano di più nel Mezzogiorno vuol dire che c'è una maggiore attivismo dei soggetti responsabili internazionalità rendicontazione delle spese
Per quanto riguarda i confronti con gli altri due strumenti della programmazione negoziata Chievo solamente dire un dato di natura generale riguarda un atto di natura generale che mentre la situazione dei patti presenta un una incidenza dell'erogato sulla agevolato del venti poco più superiore al venticinque per cento
Per i contratti d'aria questa percentuale sale al trentatré per cento per i contratti di programma strumento completamente diverso nell'altro della programmazione negoziata chiariva bene il sessantaquattro per cento
Nel contratti li di programma forse anche per il modo in cui organizzato questo strumento consentono di una più un'accelerazione della spesa rispetto a quella che viene deliberata rispetto alla all'incentivo che viene accordato dallo Stato ovviamente questo è possibile quando su ogni contratto di programma si mette su un sistema di controllo e di monitoraggio dell'evoluzione degli investimenti
Per questo motivo ne abbiamo pensato virtualmente questa idea è stata ascoltate dalle autorità locali di immaginare un sistema che laddove obiettivamente in casi limite impatti dimostrino un funzionario le risorse che dovessero liberarsi che verranno resteranno sul territorio
Eventualmente anche con dei vincoli settoriali laddove sono previsti questi vincoli settoriali come nel caso dell'agricoltura
E potrebbero essere spostati ad altri strumenti e di sviluppo territoriale in particolare contratti di prove
Ho notato in proposito per il confronto che di fatto fanno le imprese con un altro strumento di incentivazione abbastanza
Efficace se volete più automatico per la quattro otto otto che la capacità costo della creazione di unità di occupato
Nei patti territoriali abbastanza buono però nella media nazionale i sessantasette tempo mi migliaia di euro per occupato mentre per la quattro otto otto e di cinquantotto
Quindi la Palma c'era sempre la quattro otto otto diciamo e quella che sembra
Impegnare meno risorse pubbliche per creare un occupato in più nei fatti nonostante l'agevolazione sia superiore c'è un costo aggiuntivo non molto distante ma c'è un costo aggiuntivo
Ecco allora di fronte a questa situazione dal punto di vista gestionale
Questo concludendo lei che cosa abbiamo fatto abbiamo cercato di evidenziare alcuni problemi che poi sono stati portati anche al confronto con le regioni la necessità di una deregolamentazione semplificazione della normativa che ci vede impegnati in una raccolta di normativa sui patti che vedrà la luce tra breve
E la l'organizzazione di un comitato tecnico che mette intorno a un tavolo
I rappresentanti dei ministeri i soggetti responsabili le banche le regioni in modo da avere un gruppo che Possa assicurare un efficiente controllo e anche indicazioni per il miglioramento della gestione
Il Comitato per problemi di carattere di scelta non è ancora operativo ma tra poco sarà operativo e poi si è organizzato con un sistema per arrivare in casi limite al definanziamento degli tattiche non funzionano
è una piccola semplice procedura tecnica che riguarderà come stanno ora le cose pochissimi pattina indirettamente un incentivo per i dibattiti e hanno mostrato negli ultimi tempi un'accelerazione gestionale di funzionare ancora meglio
Debbo dire che quest'ultimo problema è stato inserito nell'accordo con le regioni che speriamo potrà funzionare speriamo di tradurre rapidamente insieme con con barca in una proposta di delibera CIPE che definirà tutti gli aspetti anche di carattere operativo
Questo accordo con le regioni di importanza fondamentale perché attribuisce la competenza dei futuri infatti gli eventuali nuovi patti alle regioni
Che decideranno eventualmente di organizzare nuovi patti ovviamente sulla base di quelle che sono delle caratteristiche tipiche dei partiti e consentiranno anche alle regioni che volessero occuparsene direttamente
Di eredità diciamo così di prendere la gestione diretta anche dei fatti pregressi secondo certi meccanismi concordati
Ecco noi speriamo che è questa accordo sia un accordo che
Uno dei primi accordi finché riparti e anche sui contratti di programma che il mitizzato
Questa situazione di rapporto Stato-Regioni fin dei conti siamo tutti e due stato natura e tutti gli altri enti sono stati in angoli concretamente una modalità di coordinamento
Non a caso la mia direzione si chiama coordinamento incentivi alle imprese e quindi non gestione monopolistica degli incentivi alle imprese
Io termina qui
Augurare buon lavoro a terra dare un apprezzamento sulla ricerca che rappresenta diciamo un punto anche metodologico importantissimo che sarà utile anche per noi per completare organizzare il monitoraggio del cento per cento dei tanti grazie ancora
Grazie a Roberto nel dare la parola a Francesco Ramella che ha coordinato diciamo i lavori
Una sola battuta è utile
Che riguarda il quadro dell'efficienza che adesso Roberto ci ha richiamato se voi andate alla pagina sessantasei alla pagina sessantasette delle andava del testo che è stato distribuito al CIPE nota di un altro elemento che si aggiunge a quelli che in tasca ci ha richiamato
Che è quello della pessima varianza dell'efficienza
è chiaro che la Brianza è comunque alta perché siamo in presenza di numerosi papi molto elevato notato ad esempio la tavola accreditato in sessantasei che in termini di quota d'iniziative attivate che poi non a caso è diventato uno dei due indicatori sconti effettuare la penalizzazione
La sanzione definanziamento
Mentre trovate in generale che solo quarantuno patti hanno attivato oltre due terzi delle iniziative su duecentotrenta chiaro che questo dipende dal numero di mesi di anni che i fatti hanno avuto disposizioni
Però questo dipende anche moltissimo che la performance il caso eclatante che tutti conoscono bene richiamarle una sala collettive quello dei patti europei in cui otto parti su dieci
Avevano attivato alla data di del trenta giugno dell'anno scorso quindi a metà dell'anno scorso a cui questo si riferisce pipa tutti quanti i patti la stessa cosa l'osservazione a tavola quattro
In cui sempre gli stessi fatti europea devono erogato due Peruzzi dell'erogato lo stessa forte varianza la trovate sugli all'interno dei parchi nazionali
Di cui trovate alcuni patti che in realtà avevano raggiunto livelli di erogazione di Davide attivazione estremamente elevati
Questa fortissima varianza dell'efficienza è evidentemente quello che uno ci si aspetta dallo strumento che viene applicato territori che sono enormemente diversi
Dove sono diverse le condizioni iniziali diversi gruppi e le leadership che prendono in mano il patto diverse il modo in cui si riescono a portare con il centro diverso ruolo dell'apporto con le regioni
Non è un caso che questi due variabili quote dell'iniziativa via che e quote di risorse erogate siano poi state presi molti sono molto semplici come indicatori non avendo rispettato un minimo dei quali non è pensabile che il patto venga riconfermata la fiducia al patto nella capacità di riprogrammare risorse e quindi è stato deciso come richiamato Pascal che il sessanta per cento delle risorse definanziate vada al nuovo soggetto del ricordato che da oggi il soggetto come dire programmatore dei patti territoriali sono le Regioni questo troverà attuazione nel nei prossimi mesi è un processo corretto il che verrà condotto dal ministro delle Attività produttive attraverso convenzioni dirette con le singole regioni ma come dire
I patti ritrovano casa nel luogo più appropriato dal punto di vista anche strategico cioè nel luogo che può dare loro quelle scelte di costruzioni interventi di reti di infrastrutture di politica generale del turismo di politica generale produttiva che oggi sia perché lo scrive la Costituzione sia perché è nelle cose
Indispensabile al che un patto che ha un'area limitata possa effettivamente quindi questa interazione fra la progettazione locale la progettazione di rete regionale troverà adesso con questa decisione una sua attuazione ma appunto do la parola bella la domande tutti è stata la la difesa dei patti è sempre stata benissimo c'è alta varianza mediamente erogano vero rapidamente alcuni erogano esattamente come la quattro otto otto ma dicono dicevano gli uni al massimo un patto è uno strumento che eroga fondi come la quattro otto otto ma allora a che serve e allora dall'altra parte si è sempre detto perché il patto in realtà non è
Uno strumento che serve locali centilitri l'erogazione gentile strumentale a un'altra cosa e la ricerca riguarda quest'altra cosa
E in effetti patti territoriali sono uno degli strumenti che più direi negli ultimi anni studenti politica economica e politica per lo sviluppo che più ha suscitato da un lato passione grandi ardenti sul territorio su chi li ha promossi
E allo stesso tempo grandi diciamo giudizi negativi pizzico anche di delusione che si respira un po'tra gli addetti ai lavori nella fase più recente
Giudizi da però sono stati polare infondato appunto si sottolinea la novità il fatto che questo strumento non va mai comparato pari pari con la quattro otto otto che è uno strumento diverso lo strumento di incentivazione di singole imprese
Perché diciamo la specificità di questo strumento e tanto o solamente quella di creare diciamo incentivi per mobilitare investimenti privati ma diciamo ambizione più più grande più estesa è quella di creare condizioni territoriali di contesto
Che possano promuovere lo sviluppo di un'area territoriale che evidentemente ha problemi di sviluppo otto quindi un intervento più complesse non si danno solo incentivi e imprenditori
Ma bisogna diciamo anche creare quelle condizioni istituzionale sociali diciamo invecchiando a che fare con il territorio e con gli attori che si mobilitò su questo territorio
Che davano diciamo promuovere uno sviluppo che abbia il respiro lungo che guardi oltre la contingenza di media e breve periodo
Diciamo un obiettivo ambizioso che
Ha dato anche vita a notevoli fraintendimenti
Dicevamo i giudizi sono state molto controversa se immaginato che questo non fosse altro negli ultimi anni anzi questo è un giudizio che ritorna insistentemente una sorta di cavallo di Troia della politica per imporre diciamo un'intermediazione e per diciamo far di nuovo tornare nelle degli strumenti di politica economica
Quelle rendite vendute a clienti tela intermediazione politica la dovendo invece altri strumenti più automatici spazzato via questo tipo di il ragionamento è questo tipo di politica la realtà in in effetti è che fino alla ricerca diciamo promosse da dai due ministeri fino da altri studi altrettanto recenti condotti su pochi casi di studio
Di che cosa fosse realmente accaduto sul territorio non sapevamo esattamente niente sapevamo solo alcune cose che hanno a che fare con la capacità di questi patti territoriali di spendere le risorse che gli erano state affidate
Badate bene i dati sono insoddisfacenti in effetti sul piano della spesa degli dell'efficienza finanziaria qui il tempo è cruciale ha fatto bene Fabrizio a ricordarlo ci sono patti che sono partiti prima dopo e quindi diciamo la variabile temporale va tenuta giustamente presente
Ma ci sono patti anche di diverse ecco che noi chiediamo di diversa generazione
Che hanno trovato le procedure amministrative a diversi livelli di maturità
Gran parte di questi problemi di spesa non nascondiamocelo sono legati al fatto che questa procedura di finanziamento e questo strumento sia avvenuta come spesso accade con gli strumenti nuovi aggiustando nel corso del tempo
Andando sul territorio malamente la più grossa che spesso si sente a questi responsabile è stata la fatica immane che è stato spento il queste risorse perché la carenza normativa cambiava spesso
Ciò detto nel corso del tempo questa diciamo procedura si aggiustata
I patti europei da un lato ma altrettanti patita li annichilisce di generazione più recente dimostrano che questo strumento può spendere può spendere anche con tempi ragioneremo
Però come vi dicevo non è questo il fuoco della nostra ricerca è un po'il punto di partenza
Che cosa abbiamo voluto fare
Chiedo di mettere della numero uno
Abbiamo voluto studiare la realtà di alcuni bandi
Che abbiamo che abbia chiamato tratti territoriali bene avviati
O meno dei patti diciamo di prima e seconda generazione cioè che avessero alle spalle almeno tre anni di funzionamento il grosso di questi patti sono stati avviati tra il novantotto e il novantanove
Quindi abbiamo avuto un po'di tempo per iniziare a mettere in pratica le loro iniziative e quindi per avevamo la possibilità di fare una valutazione effettiva del loro impatto sul territorio
Abbiamo chiamato patti territoriali per Abbiati perché non abbiamo studiato la realtà complessiva dei patti territoriali siamo consapevoli
Che ne so nei patti territoriali si sono
Diciamo delle realtà che non meritano di essere finanziato rifinanziati perché sostanzialmente non hanno funzionato i patti territoriali bene avviati sono quelli invece che almeno sulla carta all'inizio dimostrarono
Gabbie raggiunto due obiettivi che noi ritenevamo mi la capacità di spesa adeguata superiore a quella dei patti della loro stessa generazione e quindi siamo andati a prenderci tutta una serie di indicatori sulla capacità di attivare il le risorse ed educarli effettivamente ma anche sulla capacità di attivare i progetti infrastrutturali investimento
Che i loro piani territoriali prevedeva questa la prima condizione un minimo di efficienza dice chiamiamola così finanziare la seconda io a dispetto della filosofia di questo strumento
Su questo mondo avevamo ovviamente indicatori hard numerici duri come vogliamo chiamarli
Abbiamo dovuto riferimento a qualcosa di più sorta come nell'ASS natura implicita di questo strumento
Avevano attuato effettivamente una concertazione ovvero avevo la cravatta a diciamo costruito un coalizione fatta gli attori locali che stiamo messi intorno a un tavolo per guardare al territorio di riferimento iniziare individuare il fabbisogno di questo territorio per lo sviluppo e si erano accordati su un piano di sviluppo per questo territorio
Questa è una condizione che è il nostro abito indispensabile per chiamare un patto territoriale diciamo bene avviato perché ne rispetta un po'alla struttura la filosofia di fondo cioè una coalizione di attori che vuole intervenire su un territorio tenendo insieme in un progetto integrato tanto gli investimenti privati venga incentivata
Tanto gli altri interventi che vengono ritenuti necessari ma che agiscono sul contesto producendo infrastrutture producendo beni collettivi territoriali a carattere sia materiale
Centri di servizio infrastrutture viarie lo vedremo ma anche beni immateriali
Quei colori palpabile ma che sappiano diciamo sono essenziali per lo sviluppo economico di un'area intessuto di buone relazioni per esempio tra gli attori locali
Una fiducia tra questi attori anche qualcosa palpabile ancora che la cultura degli attori nei confronti dello sviluppo l'approccio le lenti gli occhiali con cui si guarda alle potenzialità di un territorio
Addirittura diciamo quella mobilitazione di aspettative positive di fiducia questo territorio ce la può fare possiamo partire possiamo superare quei vincoli e quei piatti e strutturali che c'hanno tenuto alta questi erano i patti territoriali ben avviati ne abbiamo selezionati diciannove se sessantuno Patti di prima generazione di seconda generazione che sono patti nazionali
Diciamo quattro patti finanziati dal dalla Comunità europea
Poi quattro patti diciamo che seguono procedure in parte diverse ma che bene o male rispondono la stessa impostazione
E abbiamo selezionato selezionati tenendo conto di alcuni vincoli il primo quello della generazione non è solo un discorso di tempi
Diversi che questi patti hanno avuto per implementare i loro piani
Ma anche un problema come vi dicevo di procedure che si sono trovati di fronte in parte diverso
Quindi qual era la variabili di cui tener conto la seconda c'è stata richiamata anche da Pascal variabile territoriale fare patto nel nel centro nord anche se in un'area depressa
E sicuramente fa diverso che fare patto in un'area depressa del Mezzogiorno
Dalla combinazione di queste variabili è venuto fuori attraverso un gioco gli assicurò complicato di alchimia diciamo questa selezione diciannove patti territoriali che lo ripeto per l'ultima volta che porta i due elementi
Sono patti efficienti sono patti che rispondono a questa filosofia di fondo
Ce l'hanno raccontato in qualche misura i testimoni privilegiati che abbiamo diciamo mobilitato Mimmo un pomeriggio a Roma facendo un focus group per selezionare questi papà siamo andati quindi a studiarli sul territorio
Attraverso dei ricercatori mediante il lavoro e qui i tempi sono stati veramente duri perché i tempi della politica sono spesso stretti rispetto a quelli della ricerca scientifica
E questi ricercatori hanno utilizzato una serie di strumenti riversi dalle più banali analisi rispondo capire il contesto in cui ci si muoveva di quest'area utilizzando dati ricerca dati socioeconomici
Ma strumenti diciamo più qualitativi le interviste a quelle che noi chiamiamo i testimoni qualificati non solo sorgenti
Il che materialmente hanno preso parte alle vicende del patto ma anche osservatori esterni un po'più distaccati
Il terzo elemento naturalmente sono altri dati di ricerca che si sono avvalsi per esempio delle pubblicazioni locali oppure anche di interviste collettive che sono state realizzate ancora una volta con testimoni qualifica
Quali sono i risultati di questa ricerca
Che cosa hanno fatto effettivamente questi patti territoriali Energia spendiamo un'altra parola chiave descrittiva
Su come si presentano questi patti territoriali cioè andando a vedere le caratteristiche questi diciannove tattico sullo sfondo degli altri patti territoriali che non sono stati selezionati i medici il primo dato che colpisce
E che comunque questi patti territoriali dimostrano già nel loro progetto originario e quindi diciamo così sulla carta una buona capacità di mobilitazione di risorse locali
A parità di normativa a parità di condizione e si vede diciamo che a parità di contributo pubblico questi patti sono riusciti a mobilitare un maggior numero di investimenti privati e sulla carta promettevano un maggiore occupazione rispetto agli altri tale lo dico diciamo solo per dare l'idea che qui abbiamo anche un piccolo e la piccola traccia il fatto che sono patti territoriali che hanno avuto incidenza sul territorio di riferimento sono riusciti in qualche misura creare aspettative mobilitare risorse che si sono vincolate alla procedura del fatto qual è lo stato di attuazione
Questa era forse il primo dato che è un mio ricercatore cerca di mettere sotto controllo andando a studiare una realtà come una politica territoriale di questo genere non è possibile dare una risposta definitiva perché alcuni di questi patti li abbiamo colti ancora nella fase in una fase di svolgimento delle loro attività lari la domanda cruciale ad esempio quanta occupazione hanno creato mi stipati è una domanda che purtroppo non a cui e non è possibile dare risposta in questo momento
Perché diciamo se possibile valutare l'occupazione creata da questi parti bisogna aspettare che tutti gli investimenti siano effettivamente realizzati
E che siano entrati così come si dice con gergo tecnico a regime cioè si questi conti si fanno con calma diciamo un anno dopo che sono finiti
Finiti diciamo gli interventi intestine quello però che sicuramente in noi possiamo dire ecco che la gran parte degli interventi infrastrutturali promessi da questi patti territoriali beni collettivi diciamo
Previsti dal Progetto così come la gran parte degli investimenti privati
Però nel momento in cui siamo scesi sul campo oncia avviati o in fase di energia di attuazione molto avanzata
Sicuramente questi patti territoriali era uno dei criteri di selezione che abbiamo usato dimostra una capacità di realizzazione delle infrastrutture
E di realizzazione degli investimenti privati tendenzialmente medio buono superiore a quella degli altri patrimonializzati nella
Ricci
Su che cosa quindi possiamo concentrare la valutazione sugli altri elementi presenti diciamo e che costituiscono un po'l'anima del patto territoriale
Da un lato e su questo vorrei spendere qualche parola di tipo i beni collettivi territoriali che sono stati realizzati da questi fatti
Dall'altro diciamo i beni collettivi che hanno spesso una valenza in materiale che hanno a che fare con la creazione di buone relazioni tra gli attori locali il miglioramento delle performances delle amministrazioni locali per usare un termine riassuntivo la modifica della
Dell'orientamento a le politiche di sviluppo territoriale della modifica quindi della governance territoriale partiamo dal primo elemento le infrastrutture collettive che sono state realizzate siccome è una delle anime inventato ma sicuramente quella di promuovere diciamo modifiche nel contesto territoriale che possono creare economia
E Sterne che permettono all'impresa e di lavorare meglio ci siamo concentrati sulla individuazione di questi progetti a carattere infrastrutturale
E
Ne quindici fatti per i quali diciamo sono stati previsti degli interventi infrastrutturali abbiamo selezionato centoquarantatré progetti sono stati individuati centoquarantatré progetti che diciamo insistono su infrastrutture pubblico comunque servizi a carattere collettivo
Il quarantadue per cento la fetta più ampia di questi progetti hanno a che fare con una categoria di beni che abbiamo definito come valorizzazione delle risorse del territorio vuol dire interventi sul patrimonio storico architettonico realizzazione dei musei aree archeologiche recupero dei centri storici salvaguarda restauri monumenti ed edifici storici
La seconda Pitta interventi rientro ancora in questa categoria che appare di con progetti che riguardano l'ambiente le strutture turistico-ricettive dell'aria
Realizzazione di itinerari turistici percorsi naturalistici sistematizzazione dell'azione e valorizzazione parchi naturali e altre cose che hanno a che fare diciamo con la valorizzazione del patrimonio ambientale locale
La seconda categoria di interventi a che fare invece con progetti che riguardano il miglioramento della viabilità dell'area svincoli autostradali opere diciamo di collegamento venne aree attrezzate industriali agli svincoli autostradali e tante altre cose che riguarda il miglioramento della della viabilità la terza categoria infatti
Lo spaccio in data a che fare con le opere di urbanizzazione infrastrutturazione viaria industriali
Altri diciamo poi tipi di intervento via via decrescenti riguarda la realizzazione di centri congressi la potente potenziamento delle reti idriche ed elettriche impianti di depurazione e via dicendo
Uno degli obiettivi di patti territoriali era comunque diciamo riuscire ad integrare questi interventi di tipo di strutturale con gli investimenti privati
Realizzati all'interno del Progetto patto territoriale
Noi abbiamo creato un indicatore che quello di congruenza degli investimenti privati con le iniziative infrastrutturali realizzato
Tutti gli investimenti censiti sono coerenti con il Progetto territoriale che avevamo di fronte
Raramente ci siamo trovati di fronte a interventi infrastrutturali che
Non c'entravano con il Piano dice sviluppo che i patti territoriali avevano avviati alcuni però di questi interventi faceva un passo oltre interviene con Generali genericamente sul contesto per migliorare le condizioni dell'area ma in qualche misura erano strettamente connessi strettamente correlati con gli investimenti privati finanziati in determinati settori di intervento
Il sessantaquattro per cento di questi investimenti per di investimenti che abbiamo censito infrastrutture che abbiamo censito acquista caratteristica di forte coerenza con gli investimenti privati l'altra fetta lo insistendo ripeto per non creare fraintendimenti si tratta di interventi più generici importanti per migliorare il contesto dall'area
Ma non così strettamente legate agli investimenti privati realizzati nei vari nei vari settori
Un'altra cosa che merita di essere sottolineata è la ricaduta per le comunità locale di queste opere infrastrutturali gran parte di questi investimenti specialmente nei patti italiano
András forte finalizzazione economica servono
Citato quella della valorizzazione delle risorse del territorio
A importante anche nella direzione di mentre della qualità della vita del Kurdistan lotta
Siamo andati
Ma rafforzamento a la metropoli come Mina
Quando si realizza un percorso una pista ciclabile un centro urbano quando si allestisce un parco naturale che fruibile anche gli abitanti la zona direbbe che ben conto che valori beni collettivi che hanno una valenza economica diciamo hanno delle ovvie e diciamo
Chiaramente leggibili ripercussioni anche sulla qualità della vita del degli abitanti dell'azione
Veniamo all'altro
Hanno un da non trascurare che ha a che fare diciamo con Investimenti penalizza che cosa è stato finanziato che cosa è stato incentiva il primo dato da citare sicuramente importanti a che fare con il numero di nuovi unità produttive locali che sono state finanziate sull'ambientale complessivo degli investimenti privati dove abbiamo visto che il quarantacinque per cento
Prevedono la creazione di nuove unità pur non vuol dire che sono nuove impresa possono essere imprese esistenti che hanno dato vita ad una nuova unità produttiva ciò detto numero significativo e di nuove iniziative produttive che amplia la base produttiva la base produttiva locale il restante nel restante diciamo parte dei casi si tratta ovviamente di altri tipi di intervento per esempio ampliamento di impianti già in funzione il trentatré per cento gli interventi è stato finanziato in questa direzione oppure altri interventi dovuti a ristrutturazione degli impianti industriali
La metà delle iniziative private finanziate nel complesso dei diciannove patti territoriali è concentrata nel settore industriale manifatturiero
Ciò detto mentre diciamo
Le i settori che dei servizi del turismo e della green Duster raccolgono una percentuale di investimenti minori
Ciò detto e soprattutto in questi ultimi settori specialmente nel settore del turismo e dell'agroindustria che si concentra la maggiore creazione di unità produttive un punto su cui ritornerò insieme
Qual è la dir eccezione degli attori locali sugli spetti l'impatto che hanno avuto diciamo questi strumenti di promozione dello sviluppo
Beh direi che si tratta di una valutazione molto positivi noi chiedevamo ai nostri intervistati di esprimere contenuti
L'efficacia nel del patto territoriale il metodo smuovere le cose direzione positiva su una serie di voci molto vasta che poi abbiamo abbiamo diciamo abbiamo sintetizzabile alcune Murdoch macrocategorie
Il settore della governance locale settore diciamo dei beni collettivi e dell'attrattività dell'area il settore della struttura economica ora la grande percentuale sono i candidati vedete riassunti sono percentuali di persone che per intervistare che hanno dato un giudizio positivo
La grande maggioranza di questi intervistati hanno dicendo ha ritenuto che il patto territoriale stesse smosso
Soprattutto ma non esclusivamente per quanto riguarda la creazione di questa coalizione locale orientata allo sviluppo di lungo periodo a livello territorio dati della governance locale le buone relazioni tra amministrazioni pubbliche degli interessi collettivi la condivisione di idee guida per lo sviluppo territoriale
Sono sicuramente tra gli Effetti diciamo più sottolineati dai nostri dai nostri osservatori che hanno usato spesso espressione infatti fatica una sorta di rivoluzione culturale
Nella nell'orientamento degli attori
Purtroppo il tempo stringe vedo le vere amministra male le mie risorse abbiamo un pochino taglia di qua cioè il punto diciamo che ci premeva sottolineare che sotto vari punti di vista questo campione che abbiamo tirato fuori di patti territoriali ben avviati sembrano in base a dati oggettivi raccolti durante la ricerca ma anche in base alle valutazioni qualitative di testimoni locali sembra aver avuto un impatto profondo sulla realtà ancora difficile da stimare in termini strettamente economici occupazionali ma sicuramente i Sibille importante sul lato dei beni collettivi tangibili e intangibili presenti sul territorio
Passi che questi fatti abbiano ben fu
Volevo raccontare in una battuta perché il tempo di Jean
A questo punto esaurito
Abbiamo esaminato varie variabili di contesto ci potevamo immaginare che le aree economicamente più forte stiamo parlando di aree depresse ma non tutte sono depresse nella stessa misura
Potesse essere una variabile significativa nello spiegare l'argomento la le per la la performances dei patti territoriali non è così a volte aree molto marginali dal punto di vista economiche hanno avuto prestazioni eccellenti di capacità di promuovere
Questo è un successo tra virgolette che dobbiamo sempre ricordare tenere ben chiaro in testa ci sono dei patti che agiva in realtà economiche estremamente disastrate che sono riuscite a smuovere queste realtà un'altra variabile classica che ci potevamo immaginare incidere la dotazione iniziale di capitale sociale di queste il patto sociale è uno strumento che si avvale delle relazioni tra gli attori locali laddove queste relazioni sono già esistenti ne hanno uno spessore hanno una tradizione locale ci si può immaginare che questa tradizione dirà poi avesse ci si poteva immaginare avesse influito in positivo su questi pare ovviamente la dotazione capitale sociale hanno fatto ma non è così significativi la cosa forse più rilevante dei dati che abbiamo a disposizione
E vedere che la stesse patto la stessa procedura che trova al suo interno le variabili chiave che ne determinano il successo oppure il fallimento è la qualità del processo di mobilitazione degli attori locali e la qualità della concertazione che si è svolta nella fase di predisposizione dei patti e la qualità della leadership che si è venuta a creare che si è venuta a creare dicemmo nel processo di costruzione della coalizione locale per lo sviluppo che il fattore chiave che spiega le performances del patto territoriale
Questo diciamo e lo schema finale e qui chiudo veramente che secondo noi può sintetizzare un po'diciamo la dinamica di questi patti territoriali mediche lo ricordo patti territoriali che comunque hanno delle buone cose performances complessive che però mostrano anche al loro interno una certa paria
Che cosa ci spiega quelli che sono andati meglio quelli che sono andati per il film innanzitutto alla generazione dei parchi
Sono i patti di prima generazione i patti europei che sembrano avere maggiormente sviluppato queste due variabili cruciali che poi determinano performances il patto territoriale e soprattutto in quei patti che la leadership è particolarmente evidente forte capace i svolge una funzione di regia sulla coalizione che si è tenuta a costruire con la concertazione territoriale
Esistono diciamo dimensioni particolarmente evidenti importanti perché specialmente letta sullo sfondo di altre due variabili intervenienti soprattutto nelle aree territoriali
Economicamente meno forti laddove c'erano coalizioni politiche non omogenee non omogenee che queste diciamo variabili legati alla qualità in sede locale alla leadership sono risultate particolarmente in in ultimo variabile che abbiamo riscontrato aveva una valenza esplicativa nella continuità tra il momento politico dell'impatto e il momento tecnica nella parte in cui diciamo ci si mobilita per sottoscrivere gli accordi che porteranno al patto territoriale il momento politico è spesso quello cruciale prevalenti non esclusivo ma un momento import la concertazione le reazioni politiche organizzative gioco contro il rischio che i Papi apposte corre il Moretti dimenticare l'importanza di questo momento nella fase di implementazione si ha quasi la percezione che nella fase di implementazione la questione di petto la questione da tecnici
Rimettere in pratica quanto è stato deciso
In realtà diciamo almeno secondo lo studio che abbiamo svolto in questi diciannove Patti il fatto che si mantenga un anello di congiunzione tra l'acqua all'inizio sostenuto nella prima parte il patto e i tecnici dei diciamo che per non applicare le decisioni prese è una variabile significativa per il buon esito
Detta chiudo con una battuta
Questo diciamo una ricerca non dimostra che lo strumento patto territoriale
Preso nella sua totalità
In mostra però diciamo che è uno strumento di fili Cile esigente complicato che però funziona bene proprio laddove ne abbiamo bisogno interi Ettore che rischiamo Alto Belice Locride in territorio diciamo in cui se la fiducia la possibilità di promuovere una condizione locale per lo sviluppo dicemmo sono particolarmente anche difficili da immaginare
Il rischio che corrono strumenti come questi è dicevano di venire giudicati sulla base di criteri che non sono non sono loro proprio affidabile dice sulla base di questi obiettivi più ambiziosi invece che danno giudicati
Grazie molte abbiamo recuperato uno due minuti mentre chiedo cortesemente tutti gli altri soldi sottoscritto di lasciare questo tavolo chiedo Massimo Sabbatini Joachim Vittorio Chianese Emanuele per l'isola
Nicodemo Furfaro di a questo tavolo
Sabatini giochi inglesi sono rispettivamente rappresentante del tre delle i tre delle quattro organizzazioni che hanno lanciato questa ricerca CISL e CGIL Confindustria Manuela Louison responsabile del patto del nord Barese oggetto di analisi fatto comunitario Nicodemo Furfaro patto della Locride oggetto di analisi patto di secondo John
Mentre dico faccio questo una solo dal farlo se ne fa una battuta
Lasciatemi fare una battuta
Ed è
Che tutto
Che tutto questo che tutto quello che avete sentito che vi convinca non vi convinca è contenuto grazie alle al al marchingegno della tecnica in questa in questa
Pubblicazione
Qui ci sono le sintesi qui c'è la metodologia per la ricostruzione degli indicatori ma ci sono anche voglio sottolinearlo di lavori su nove diciotto patti territoriali effettuati che sono stati curati da Filippo Barbera da Franco Chiarelli o Domenico Cersosimo da Paola De vivo Rossella Di Federico Danna Caroli freschi da Mariella Mirabelli
Tale Sandra per Rita Gianna Pinto da Paola Elisa Rossetti da Guglielmo volle da demolire con l'amministratore pubblico
Come dire abbiamo avvertito per il nostro denaro in termini di quantità di prodotto per unità di lavoro di di lavoro di risorse impegnata tutti questi lavori sono contenuti nel cd rom confonde verifiche volesse capire se poi è vero che questa notte adesso non so se e così convincente come come emergeva o se qualche altro patto invece meno convincente potranno darsi a confortare agguantando questa analisi vi lascio la parola avete dieci minuti a testa comincerei secondo l'ordine del programma da Massimo Sabatino
Grazie
Dunque io vorrei così cercare di sintetizzare punto di vista della della mia organizzazione della CISL
Quando sia trovato di fronte a opportunità di questa
Il partecipare
Il tipo muovere questa ricerca
E allora già è stato ricordato questa ricerca nasce da una esigenza specifica che le organizzazioni sindacali avevano
Mi ricordo in realtà si trattava nella
E della fase successiva al
Parlo della legge finanziaria due mila due intorno a gennaio e febbraio non c'è una di queste riunioni venne fuori questa opportunità l'obiettivo chiaramente rango di iniziare farsi un'idea un po'più chiare con un supporto scientifico maggiore
Non c'è uno strumento che ormai sono dopo otto anni
Quando aveva visto la diciamo la luce nello
Della normativa
Ce l'aveva già sviluppato diverse esperienze come si è visto molte luci parecchie ombre insomma l'esigenza comunque sentiamo molto forti dal nostro punto di vista era fondamentalmente tre le questioni che volano profondi re
Nell'ambito di questo lavoro in primo luogo non
Diciamo così un idea più chiara sulla validità di uno strumento negoziale in termini generali
Per favorire processi di sviluppo economico in particolare lo sviluppo locale
La seconda questione volano approfondire allegata al ruolo del partenariato socio economico quindi delle organizzazioni socio economiche di rappresentanza nel favorire questi processi in terzo luogo la capacità di uno strumento fatto in questo modo di
Creare occupazione quindi nuovi buoni possibile
Perciò era la nostra ed era proprio quella di verificare se l'impostazione originaria dello strumento è un'impostazione pallida cioè
Costruire lo Stato ha già detto la cooperazione tra istituzioni e rappresentanze d'interessi per favorire la crescita iniziative economiche e la creazione di posti di lavoro
è stato già accennato però mi sembra importante sottolinearlo questo tema che riemerge anche dal alla valutazione non è casuale la concertazione nel rapporto tra le istituzioni locali le organizzazioni socioeconomiche è una caratteristica costitutiva di questo strumento non a caso appunto non volevamo verificarne oggi la delibera del CIPE del ventuno di marzo del novantasette definiva i patti territoriali e così commenta
Contratti dare sono stati richiamati espressione del principio del partenariato sociale quindi qualcosa diciamo così che la stessa normativa
Suggerisce
Inoltre anche questo obiezione ha già ricordato dei patti territoriali hanno avuto un forte impulso di animazione nell'ambito del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Che mi ha promosso soprattutto il ruolo primario della rappresentanza di Inter degli interessi il particolare nel Mezzogiorno e soprattutto perché eravamo alla fine dell'intervento straordinario e quindi non non c'è tempo di soffermarsi su questo
Su queste implicazioni però
C'è una importante sottolineare perché da lì vengono poi una serie di sviluppi che lo hanno caratterizzato così
Allora che cosa che civili dice la ricerca rispetto a queste tre questioni che abbiamo perché avevamo
E allora cominciamo proprio dal nord al sud
Visto che l'ultimo temo anche otto
Se guardiamo soprattutto l'indice di performance economica e che è stato brevemente illustrato prima dal professor o nel che riguardava l'impatto sull'economia locale
Il miglioramento dell'apparato produttivo e della qualità del lavoro
L'infrastrutturazione al servizio di quel territorio l'attrattività del lo vediamo i risultati migliori di questo indice proprio nelle regioni meridionali quindi
La risposta alla prima domanda valido uno strumento negoziale meglio non in assoluto ma può essere valido uno strumento negoziale per favorire processi di sviluppo nel Mezzogiorno Scott sì non in assoluto chiaramente che la ricerca
è già stato detto non vuole dare una risposta definitiva vuole dare un contributo
Di conoscenza però nei casi migliori fatto è sicuramente uno strumento valido e soprattutto nel Mezzogiorno area voglio ricordare per la quale era nato proprio perché la piena all'intervento straordinario chiedevano una risposta in termini di nuova politica visibile
La seconda questione che ci dice diciamo secondo punto suggerisce questa ricerca che laddove l'intensità del partenariato è più elevata
Migliori sono i risultati sia in termini economici sia in termini di governance entrambi gli indicatori sono civili ci danno questa risposta e sia in termini complessivi quindi più forte
Il partenariato migliori risultati percepiti del patto territoriale
Voglio peraltro ricordare che questo dato conferma sia pure sono i casi migliori non in termini assoluti con tutte le attenzioni che abbiamo messo all'inizio
Conferma un dato che una ricerca commissionata da Sviluppo Italia qualche tempo fa già cominciava a mettere in evidenza intervista che venivano realizzate su un campione di imprenditori i quali mettono in evidenza che il clima favorevole all'investimento era un dato da tenere presente o meglio forse uno dei portali più interessanti del patto territoriale quanto meno al pari dell'incentivo
Economico in senso stretto
Il terzo elemento che l'analisi mette in evidenza che e legato all'analisi della tipologia dei patti
Anche questo è stato è stato già detto ma perché molto rilevante i migliori risultati sono quelli in termini diciamo così di risultato degli indici legati ai patti di prima generazione e legati ai patti territoriali per l'occupazione
Che cosa che ci sottolinea questo dato e quali sono le caratteristiche che accomunano questi queste due tipologie di parte
Più tempo per la costruzione dei rapporti locali anche questo la nel no accennato dato fondamentale per noi più tempo per la costruzione del consenso socio economico intorno alla strategia di sviluppo
Più tempo per la risoluzione ex ante dei possibili conflitti che possono derivare dall'attività di concertazione locale e accanto a questo una attività di assistenza tecnica dedicata alla costruzione del progetto di sviluppo locale sia i patti territoriali di prima generazione che i fatti territoriali per l'occupazione avevano tutte quante queste caratteristiche
Confrontiamo con me i patti di seconda generazione e vediamo che dove la gara dei fatti ha generato la corsa per non perdere il bando
E per non perdere i soldi quindi diciamo così
Questo era poi il motivo scatenante della gara
L'effetto era stato arrestato ed è stato ed era stato principalmente per ritagliare i passaggi che apparivano almeno ad una prima valutazione
Se non Superfly quanto meno meno centrali
Proprio al fine di arrivare prima e meglio a queste al diciamo così a la cattura delle risorse ed erano proprio la costruzione del consenso attraverso il partenariato e l'attività di assistenza tecnica che favorisse la costruzione del project
Il quarto elemento che ci evidenzia la ricerca che io risultato occupazionale buono
Non è definitivo perché va ancora valutato alla fine del diciamo così del processo di investimento e che è in linea grossomodo con quello degli altri strumenti che creano occupazione ma non è eccezionale
Questo forse dal nostro punto di vista spingerà dovrebbe spingere ad interrogarci anche sul Comune di coniugare meglio gli incentivi alla creazione di occupazione visto che si parla continuamente di riordino degli incentivi che
Diciamo questa esigenza non non trova mai una formulazione completa
E la ricerca fornisce alla fine anche dei suggerimenti per il futuro fondamentalmente sono tre
Primo la regionalizzazione non può basarsi soltanto sull'efficienza finanziaria ma deve tenere conto anche del patrimonio creato ed è un patrimonio come è stato già detto
Fondamentale ma altrettanto volatile cioè così come si è creato si esperte con estrema facilità
Perché Progetti Integrati Territoriali che erano diciamo così l'obiettivo finale a cui traguardare quest'analisi
Devono avere la capacità soprattutto in questa fase di superare la caratterizzazione prevalentemente di rapporto interistituzionale che hanno avuto in questa fase pure fondamentale perché si tratta comunque di strumenti finalizzati alla sia alla definizione dei rapporti per la gestione di risorse pubbliche
E proprio per valorizzare meglio
Il diciamo così tutto quello che è venuto fuori dall'esperienza migliore dei patti territoriali e infine probabilmente opportuno dal nostro punto di vista mantenere aperta la possibilità di avere strumenti negoziali concertati
Per favorire processi di sviluppo locale l'individuazione di risorse nell'ambito della ripartizione delle risorse del CIPE finalizzate strumenti di concertazione locale
Non meglio definite probabilmente lascia aperto uno spiraglio in questo senso per noi questo è un fatto molto importante grazie
Molta la parola a di giochi
Parto dalle conclusioni della ricerca che ci dicono che questo strumento sebbene gestito se ben costruito sin dall'inizio può funzionare cioè può essere coerente agli obiettivi e alla filosofia originaria gli obiettivi erano quelli di promuovere un progetto di sviluppo territoriale
Di sviluppo locale dal basso fondato sulla partecipazione
Qualcosa di più quindi è stato ricordato di un semplice strumento di incentivazione si devono creare le condizioni per uno stopper una sollecitazione lo sviluppo locale zone particolarmente depresse
Capace poi nel prosieguo di creare un circolo virtuoso meccanismo autoconclusivo diceva sull'ordine dei distretti
Territoriale
La ricerca ci dice al punto che questo strumento può dare dei risultati può dare risultati in termini di occupazione
Con un movente analogo a quello della quattrocentottantotto con la creazione di progetti investimenti ampiamente istituzioni organizzazioni nuove unità produttive in molti nuove imprese
Un certo sviluppo anche a settori poco trascurati presente Mezzogiorno come l'agro industria del turismo un certo grado di infrastrutture collegate in qualche modo all'assetto del territorio alla Vignale in prese ma anche alla all'ambiente e più in generale alla qualità del della vita nel territorio
Quindi
Si potrebbe dire che che tutto va bene non è così nel senso che ha funzionato pensionati in parte e anche dove ha funzionato
Permette di fare alcune osservazioni tutte parte sono continua ricerche in parte sono dal nostro punto di vista
Ci sono stati anche i limiti
Non sempre c'è stata
I progetti d'impresa innovazione
Il prodotto di processo diceva anche la ricerca scarse la competitività e la difesa e la come viveva l'attitudine a superare un certo localismo delle tattiche ebbero che sono un fatto ancora iniziali
L'occupazione non sempre è stata qualificata accompagnava processi formativi
Le azioni sociali pure prevista parte nei fatti dei europei dove hanno funzionato perché hanno vincolanti non sempre hanno accompagnato i patti penso ai protocolli aggiuntivi che sono rimasti molto sulla carta
Se poi dovessi poco allargare la valutazione sui prati all'insieme dei patrimoni ma quelli che hanno funzionato bene
Il dato sarebbe un po'più critico
Nel senso che diceva se lo ricorda Sabatini adesso
La la carenza di selezione dei patti approvate nell'ultima fase l'inflazione la proliferazione abnorme dei patti hanno snaturato
Di fatto questo strumento
Nella individuazione dei progetti di sviluppo
Si è perso cioè la filosofia dei patti l'obiettivo strategico è stato assimilato a una ricerca di incentivi
Pubblici comunque da realizzare
La rincorsa diciamo ai parchi e si è perso e quindi anche il processo di costruzione di partecipazione
Allora luci e ombre in qualche modo e direi anche nei partiti hanno funzionato c'è stato un in qualche modo un arresto nel loro funzionamento dovuta al fatto che
Non si è mantenuto sente lo ricordava ultimamente nelle ultime battute della ricerca quella saldatura tra partecipazione mobilitazione sociale partenariato vorrei momento tecnico di gestione del quando ha prevalso questo secondo momento si è reso autonomo dalla partecipazione c'è stata una caduta nel nella percezione nella capacità di mobilitazione ha tutti i titoli
Allora questa analisi che ci dice ci dice che fatti possono funzionare ma vanno gestiti bene non possono essere assimilati a un qualsiasi strumento di incentivazione
Modalità e finalità sono diverse erano forse lo strumento sono oggetto più innovativo della nuova programmazione del mezzogiorno più ambiziose il più complessa
La legislazione si è modificata nel corso del tempo e ancora dobbiamo affrontare la regina di
Noi dovessimo trarre una conclusione dal punto di vista già ad organizzazioni sindacali io credo che lo dovremmo confermando pur con tutti i limiti questo strumento con un obiettivo lo strumento prioritario per quanto mi riguarda io credo
Addirittura rilanciarlo nel come vive la finalità e rilanciando anche in competizione con altri strumenti
La regionalizzazione può essere un'occasione di rilancio a me non convince francamente esprimo un'opinione del fatto che si è visto organo risorse
Non usufruito diciamo sui patti che non funziona per destinarli ad altri strumenti di programmazione io credo che vadano ridestinati a progetti di sviluppo locale
A consolidare i patti che funzionano a creare altri nuovi progetti favorire l'integrazione dello dei patti territoriali o dei progetti di sviluppo locale nei pit kebab da qui parte avviando un processo di integrazione
Addirittura esprime un opinione può sembrare un po'paradossale io credo che infatti debbono essere come dire resi più competitivi è più conveniente
A fronte di alcuni strumenti di incentivazione automatico in termini congiunturali possono dare risultati forse più immediati ma in termini di prospettiva non rispondono a quella finalità di sviluppo territoriale che può effettivamente creare innovazione nel nel Mezzogiorno
Abbiamo visto quante risorse sono stati destinati nel Mezzogiorno in tutti questi decenni quanto poco sviluppo si realizza
Per fare questo credo che bisogna rilanciate le modalità e i meccanismi del patto regionalizzazione integrazione con il pittore ma soprattutto ricreare le condizioni del processo di mobilitazione sociale di partecipazioni di partenariato
Economico sociale e istituzionale che è la condizione perché si realizzi effettivamente un progetto di sviluppo
Locale
Che abbia una qualche prospettiva di successo
Poi vanno Abbiati strumenti tutto che vanno funzionava processi di formazioni politiche attive del lavoro relazioni sindacali più consolidi ma non credo sia possibile concertare lo sviluppo e non avere relazioni sindacali nelle aziende oppure la concorrenza dell'economia sommersa nell'aria certamente
Bisogna accompagnare relazioni sociali alla per nel territorio modale che ci sia un come dire un risultato anche per la cittadinanza nel solo perché gli attori economici
Che bisogna in qualche modo attivare appunto quel processo di mobilitazione che è stato il presupposto delle esperienze più felici non so se ci si riuscirà io so concludo che c'è così definizione un documento
Tra le organizzazioni sindacali della Confindustria in corso di perfezionamento cioè Pardi questo è un punto centrale
Si parla di accordi di programma quadro sullo sviluppo locale
Si parla di concertazione con le forze sociali economiche per l'attivazione di progetti di sviluppo territoriale locale
Si parla di patti territoriali nella ricezione della dell'aggiudicazione da rilanciare da rafforzare lo stessi Progetti Integrati Territoriali vanno consolidati con il partenariato ora sì questo è un punto fondamentale delle parti sociali almeno per parte nostra abbiamo creato le condizioni di un rilancio voglio dire che a me non condivido il fatto che
Ci sia stato l'alta politica della collaborazione dei troppa mediazione politica penso esattamente il contrario
Io credo che il Papa non si sono avviati al pensionato proprio perché ricordiamocelo la stagione dei sindaci
Chiave nuovi poteri proprio perché ciascuno ha fatto un passo indietro sul proprio ruolo istituzionale ruolo codificato comprese le parti sociali in vista di un obiettivo strategico diciamo di interesse generale quel progetto di sviluppo
Se concertato si è abbandonato nel ruolo di mediazione politico partita col ruolo codificato dalle parti sociali in vista dell'obiettivo superiore
Si è qualche modo forse grazie alla grande le condizioni
Qui la nuova classe dirigente del Mezzogiorno che non si è mai realizzata poi si è perso un po'per strada si si riprende quel clima quel quel meccanismo forse questa ricerca effettivamente può dare un contribuito a rilanciare il nostro Bach
Dare la propria toccherebbe
Sì nella necessità immaginavo che tempi sarebbero stati stretti e quindi ad hoc per stesi nel
La ricerca a mio giudizio rende giustizia alla conoscenza e alla valutazione di uno strumento che ha segnato una stagione straordinaria per il Mezzogiorno la stagione della concertazione e dello sviluppo locale
La ricerca sottolinea chiaramente che la trasformazione del patto territoriale in modo per ottenere finanziamenti ne ha snaturato i presupposti con conseguente fallimento e svilimento dello strumento
Laddove il patto ha funzionato con la presenza di quella straordinaria coincidenza di fattori rappresentati dalla leadership
Forte coesione di Indirizzo progettuale delle parti sociali assistenza adeguata ed efficienza dell'ente gestore i risultati non solo economici non sono mancati come è possibile constatare finalmente che l'onda col pubblico per ogni nuovo occupato a carico dei pacchi di prima generazione di quelli europei risulta minore del corrispondente donne a carico della quattro otto
Tra gli indici di performances che la ricerca ha tentato di e la poca mi ha intrigato il rendimento complessivo
Che include la capacità di costruire progetti per lo sviluppo locale che risentono dell'esperienza del patto ne discendono direttamente come Proust Pitt patti veri di patti per il turismo
Io personalmente provengo da una realtà del Sud Siracusa dove l'esperienza del patto ha portato ad una vasta elaborazione degli strumenti sopra citati
Ed hanno addirittura generato un cambiamento genetico in Assindustria che svolge un'attività correttissima di supporto allo sviluppo turistico dell'asse siracusano
Gli strumenti di intervento per le aree depresse possono a mio giudizio suddividersi in due gli automatici come il credito d'imposta e valutativi come la quattro otto otto e quelli raccontati su una partecipazione attiva delle parti sociali e delle forze economiche come i patti territoriali e contratti d'aria
Gli accordi di programma i futuri contratti di localizzazione
Stabilire una classifica una preferenza tra le due tipologie stelle del prezioso quello che nasce ricerca ci dice e che gli strumenti devono funzione
Per quelli automatici o valutativi occorre che gli impegni assunti dai governi centrali e regionali vengono mantenuti
Non possiamo qui sotto a scene la grave situazione che si è determinata nell'Imperiese
Delle regioni obiettivo uno per la determina per le determinazioni prese dal governo sul congelamento del credo imposta lo slittamento della quattro otto otto ora finalmente terminata
Per gli strumenti che si basano sulla partecipazione le conclusioni a circa sono fondamentali laddove indicano dell'intensità del partenariato e della leadership ingredienti che influenzano la performance complessiva iniziativa essi non possono e non devono diffondersi per imitazione organizzativo per meglio dire per isomorfismo mimetico
E necessaria quindi una valutazione attenta alle iniziative sia nelle fasi progettuali sia in quelle acque gelide occorre valorizzare la capacità di giudizio e nona vere chi muove delle scelte
I fondi vanno erogati a progettualità valide e in caso di insuccesso un anno tempestivamente spostati verso altri strumenti o verso altri territori
Occorre supportare con scelte adeguate la competitività dei territori innescando meccanismi di premialità ed il finanziamento temi le migliori esperienze a mio giudizio la conclusione che la ricerca attribuisce patite ghiotto viarie sosteneva che essi non sono uno strumento che può avere successo in ogni territorio ma produce performance assai diverse
Perché dunque indispensabile puntare più che ha una copertura totale dei territori delle regioni Obiettivo
Ad una geografia delle politiche di sviluppo responsabilmente diversificata nella quale in alcuni anche all'esperienza dei patti coi colpe continuare menti in arte e opportuno puntare su altri interventi di politiche pubbliche per lo sviluppo
Deve estendersi ad ogni forma di strumento no molto ma certamente indispensabile che si metta in moto una forte pressione nel Paese perché il tema del Mezzogiorno di acquisti quella centralità sulla quale a parole tutti sembrano concordare
L'iniziativa come sempre tocca CGIL CISL UIL Confindustria il Sud si muove ma troppo lentamente oppresso da me ne inefficienze
Difficili da rimuovere vi sono più vita ineludibili quale la modernizzazione delle infrastrutture allo scopo di attirare investimenti produttivi parliamo di energia trasporti acqua reti telematiche portiamo apporti
Per favorire tra i processi Confindustria promosso con le sue strutture regionali banche nazionali e Camere di commercio
La realizzazione di fondazioni regionali aventi l'obiettivo di effettuare studi di fattibilità per infrastrutture sistemi industriali sistemi turistici sistemi riqualificazione territoriale
La prima fondazione è stata costituita in Campania seguiranno a breve e quelli di Puglia Basilicata e Sicilia
Lo snellimento dei processi burocratici e creazione di mentalità nella pubblica amministrazione in grado di favorire gli investimenti produttivi
Disponibilità diaria generalmente limitata dotati di servizi insufficienti e costosi pur in presenza di aree dismesse da bonificare che penali inseguite processi pendenti deindustrializzazione
Attivazione intelligente e puntuale degli strumenti di incentivazione introducendo elementi di valutazione critica per gli insuccessi e di criminalità per quei territori che mostrano performance superiori alla media
Riprende il dialogo con il numero crea per la fiscalità premiante per il sud da estendere
Gradualmente al nord formazione e istruzione perché le potenzialità di sviluppo del Mezzogiorno proprio per il più basso livello di partenza
Per la vitalità demografica per un'abbondanza di forza giovanile più aperta all'apprendimento delle nuove tecniche delle professionalità richieste da un'economia moderna solo in un'ottica di medio termine più elevate di quelle del Centro-Nord come messo in evidenza lo spazio nella relazione di questa anche occasioni come queste sono importante perché si accede in un processo che deve incontrare scadenze ineludibili per il Mezzogiorno per il Paese
Non riesco a trattenermi dal dire che i tre interventi che abbiamo sentito sono la migliore testimonianza
Di quanto sbaglia l'amministrazione pubblica che sia centrale regionale il locale quando pensa di potersi chiudere una stanza ed elaborare strategie politiche senza parlare con i soggetti privati evidentemente queste cose conoscono l'abbiamo letto l'abbiamo scritto spesso non lo pratichiamo la conoscenza di cosa bisogna fare territorio per territorio è per il novanta per cento presso i soggetti privati
Se non avessi soggetti del lavoro se non sono dei soggetti gli imprenditori siano essi purtroppo spesso scarsamente malamente rappresentati dalla società civile
Che hanno e sanno cosa bisogna fare problema delle strumenti che riescono a coinvolgere queste queste forze e rivela testimonianza migliore se posso fare una battuta regioni ci sono e ci saranno poi nel dibattito finale quale messaggio migliore delle regioni
Come dire che ereditano anche gli errori e i limiti che sono stati qua segnalati da parte delle amministrazioni cento centrale e che per la vicinanza quei territori hanno la possibilità una grande possibilità di fare meglio di quello che abbiamo fatto noi con questo sentiamo la voce dei patti e il primo di Emanuele D'Aluiso una battuta scusate di chiarimento soltanto sui tre interventi
La per cento per il sessanta per cento le risorse che vengono definanziato avvengono riattribuite o ai patti territoriali gode finanziate o altri strumenti di sviluppo locale concertato
Soltanto per il quaranta per cento queste risorse possono rifluire possono rifluire anche a strumenti quale contratti di programma
Sì dovrei utilizzare
La società dell'informazione ma
Ritorniamo tradizionale
Dunque io parlerò sono nel nel direttore matto non penso Antinoo parlerò più che della dell'esperienza dell'impatto un po'dell'esperienza che il collettivo dei patti europei ha maturato
In questi in questi anni
Diciamo quelle che sono state le caratteristiche fondamentali o di questa esperienza
Dei patti territoriali
Europei
Nascono
Nel solco dell'attuazione delle politiche di coesione
Europea
E nell'ambito della strategia europea per l'occupazione parliamo degli anni novantasei novantasette l'Unione europea
A via completamente un'azione finalizzata alla sperimentazione a livello territoriale
Della strategia europea per l'occupazione
E a legare questa strategia
Con
Legare questa strategia con le politiche di coesione questa è diciamo un po'la genesi dei fatti territoriali europei non so funzione
Se dicevo o politiche di coesione europea quindi questione economica sociale e questione territoriale strategia europea per l'occupazione al trattato di Amsterdam
Vertice differenze Dulce Amburgo e Lisbona rappresentano diciamo gli elementi di contesto politico-programmatico di riferimento
Tenere assieme la le politiche di di questione le politiche all'occupazione verificare sperimentare questo nuovo approccio a livello territoriale
Nasce nel novantasette l'azione pilota sui patti territoriali e per l'occupazione
Fondato su a Ostuni eccellenti fondamentali
Che sono l'attivazione del a livello territoriale
Non solo a livello territoriale ma anche a livello come dire verticale quindi orizzontale e verticale di una di un nuovo concetto di governance che verrà poi ripreso il cambiamento più ampiamente nelle altre politiche
Europee
Ci sarà poi successivamente nel luglio del due mila uno il libro bianco sulla governance europea
I patti nascono per sperimentare i patti per l'occupazione nascono cioè sperimentare
Io dico questo
Ciascuno per sperimentare
Concetti della occupabilità imprenditorialità adattabilità e pari opportunità ci sono i quattro stilato strategia europea per l'occupazione
L'integrazione tra la società la la strategia proprio per l'occupazione e le politiche di cessione in tutta Europa vengono promossi ottantanove patti territoriali di cui dieci in Italia
è importante sottolineare che in questa fase di nascita dei pacchi è stata accompagnate direttamente dalla Commissione europea questo è stato un elemento ecco di qualità diciamo di questa esperienza non c'è stata la corsa ad un bando quando noi abbiamo iniziato questa esperienza non c'era certezza di risorse se non appunto una volontà di voler lavorare in un quadro di programmazione che erano i fondi strutturali le politiche di coesione per per sperimentare a livello territoriale la strategia europeo per l'occupazione e quindi l'Unione europea asta affida accompagna i territori nella messa a punto di un piano di sviluppo
Territoriale questo accompagnamento riguarda non solo il territorio ma riguarda anche gli stati quindi governi nazionali che hanno accompagnato la nascita di questa esperienza quindi c'è un doppio livello di intervento da parte della Commissione europea per favorire processi di governance a livello allora non si parlava ancora di governance poi un termine uscito successivamente ma stavamo sperimentando processi di governance a livello orizzontale stavamo sperimentando livelli di governance a livello verticale
Quindi la funzione di accompagnamento dalla Commissione europea ha avuto in tutto questo angolo fondamentale
Non solo che è stata abbia sui territori
Piano di Azione Locale lo strumento che abbiamo o utilizzato
Territorio delle iniziative da portare avanti
Diciamo lieve
Legge fondamentale e fondante piante sono esperienze sono iniziativa locale quindi parte dal basso verso l'alto partenariato anche l'efficace
Ci ritroviamo un po'nel tutto è stato
Nell'esposto da Francesco Ramella
Concetto d'innovazione quindi bisogna fare un piano di azione che abbia dei contenuti innovativi quindi bisogna modificare i contesti
Determinare ecco innovazioni a Bari a vari livelli che può essere insomma aspetto amministrativo l'aspetto delle politiche per il lavoro è così
E l'integrazione un piano in grado di promuovere azioni integrate fra di loro
Proprio perché appunto attraverso l'integrazione si determina un valore aggiunto della delle singole
Altro aspetto importante abbiamo lavorato definendo obiettivi avendo dei tempi definiti
Devo dire che quando abbiamo presentato pianificazione locale in Commissione europea la prima valutazione che ci fu da parte di alcuni funzionario la commissione si riserva la prima volta gli italiani rispettano i tempi c'avevamo consegnato il nostro piano di azione nei tempi che c'erano stati assegni viceversa in precedenza l'Italia si contesti in cui era per la richiesta di proroga rispetto ai tempi assegnati quindi questo lo voglio sottolineare perché c'è stato tutto questo lavoro collettivo a livello a livello territoriale ma a livello verticale con il ministero del Tesoro che sia accompagnava e la stessa commissione quindi questo ci ha consentito veramente di poter rispettare i tempi hanno assegni altro elemento fondamentale
Cioè la nostra esperienza è stato è stata quella di aver creato localmente
Un centro unico di responsabilità di questa
La Commissione europea ha voluto chiamare soggetti intermediari locale
Questo è importante perché poi quando io ma fare altre valutazioni nove comparazione persino con il petto un po'questi concetti che sono state alla base del nostro successo ci sono un pochettino
Anziché trovarsi di fronte ai Centri unici di responsabilità in grado di aprire in azione tecnico-amministrative finanziare ci troviamo a volte appunto il come nel caso dei picchi di fronte
A una
Diversa ripartizione di queste di queste competenze che fanno venir meno l'unicità compromettono l'unicità del Lazio
Un altro elemento fondamentale la nostra esperienza è stato quello di aver promosso sul territorio progetti di innovazione che alla governance locale nei vari territori
E chi si è orientato non sono trasformazioni urbane che cresce il mercato del lavoro che ha messo a punto sportelli unici promozione turistica
Sistemi informativi territoriali quindi al di là
Della individuazione di linee di intervento linee guida sviluppo del territorio e ciascun territorio ha potuto poi mettere a punto dei progetti innovativi che hanno determinato nuovi e livelli di governance a livello a livello locale
Già dicevo della nuova governance europea quindi questo coordinamento aperto tra private livelli di autorità comunitarie nazionali locali ed è in questo ambito che nasce l'attua un patto territoriale per l'occupazione
Quando si è partiti si è partiti non avendo certezza di risorse ma come dire avendo l'obiettivo di fare un programma di sviluppo dei territori la collaborazione tra i territori il ministero della del tesoro e la Commissione europea portò nel nell'aprile del novantotto alla decisione in fase di riprogrammazione dei vecchi Del Vecchio dicesse
Alla nascita di nuovo programma operativo che fu chiamato battezzato patti territoriali per l'occupazione furono segnati Haile patti territoriali delle risorse
Per portare avanti i i loro programmi ed interventi un altro elemento di che ha caratterizzato positivamente questa fase è stata la programmazione di risorse nel nazionale gentile che a volte si papà di overbooking
Anche in senso a volte dispregiativo
Qui la programmazione di risorse nazionali aggiuntive da parte dello Stato ha consentito a questa esperienza di a vere dei livelli di performances
Più elevati diciamo in maniera corretta e viene programmata in in in questo caso un coordinamento tra le risorse nazionali delle risorse
Comunitarie in funzione di obiettivi condivisi quindi non già il concerto dei progetti sponda giusto per fare spesa ma una volontà programmata da parte del CIPE no di voler assegnare delle risorse aggiuntive per consentire la realizzazione
Un altro elemento fondamentale è stato il fatto che presso il ministero abbiamo trovato un momento di accompagnamento
Attraverso l'ufficio c'è poi la istituzione di un comitato tecnico che ha consentito di valutare in tempi erariali diciamo Celeri tutte le problematiche trovare tutte le soluzioni e di fatto minuto qualche i patti territoriali hanno determinato così la nascita di una rete informale
Che ha acconsentito come dire di essere momento di di scambio di di di buone prassi tra di nuovi su cui stiamo cercando di lavorare ulteriormente ma vorrei segnalare anche alcuni fattori critici che hanno segnalato la nostra esperienza
Che sono allo scasso è stato lo scarso coinvolgimento delle delle autorità regionali una via ritardato dei processi di valutazione dell'esperienza
Che non ha consentito ecco non avendo avuto la valutazione in tempi rapidi anche la programmazione successiva mi riferisco soprattutto a quella per cui cioè se non ha potuto valorizzare al meglio diciamo il l'esperienza da noi effettuata
E poi queste polemiche insomma da parte della
Sui fatti che hanno
Per vado rapidamente alle conclusioni
Dal punto di vista di performances finanziaria i patti territoriali europei diciamo questo si è detto non elemento centrale di valutazione però è un elemento di riferimento i patti nascono come dicevo a fine tre novantasette novantotto iniziando operare concretamente nel novantanove operano nell'ambito del successe novantaquattro novantanove quindi abbiamo un parametro di riferimento
Di confronto
Il tre anni se riesce a fare attraverso l'esperienza dei fatti quello che tutti i cui gesti ci ha messo otto anni quindi questa velocità il fatto di avere dei tempi programmati molto stretti ha consentito a questi territori chi lavora lavorare diciamo Allah clemente di poter raggiungere questi risultati quindi lo strumento evidentemente può funzionare
Prospettive due mila tre due mila sei cosa e chiudo i patti territoriali non hanno avuto nella programmazione successiva diciamo una possibilità di
Di agganciare che se nell'ambito dei regolamenti del Festival delle FS dei patti territoriali per l'occupazione se ne parla espressamente però voglio dire sì al governo nazionale sia alla Regione nel due mila quando hanno fatto la negoziazione del del cui CS
Evidentemente
Poiché andava di moda in quel momento la polemica sui patti territoriali non sono riusciti a concentrarsi adeguatamente su questo tiene all'Unione Europea dava una possibilità di utilizzare il cui CS due mila due mila sei per poter implementare queste diffondere e disseminare questa esperienza speriamo che diciamo questa nuova stagione della regionalizzazione dei patti posso in qualche modo recuperare questo K io penso personalmente che
Siamo in fase di riprogrammazione si sta diffondendo questa nuova cultura degli accordi di programma quadro sullo sviluppo locale probabilmente possiamo utilizzare questa sede questo momento questo due mila tre per una riflessione circa una possibile proiezione diciamo che la nostra esperienza abbiamo anche una delibera del CIPE del settembre dell'anno scorso consente di valorizzare nel questa nostra esperienza e quindi posso speriamo non sono che il Governo e le regioni possono valutare
Più positivamente diciamo queste prospettive peraltro anche dopo il due mila sei è iniziato questo dibattito sulla sul futuro dei fondi strutturali ne siamo nati non per gestire fondi no guardare in prospettiva e la prospettiva anche programmatico su due mila sei è quella di valorizzare diciamo queste esperienze di sviluppo locale di cooperazione territoriale subito su uno spazio europeo allargato
Si parla molto in questo dibattito sul di cooperazione territoriale di scambio di esperienze e quindi speriamo insomma anche accompagnati dalla ministero della dell'economia delle regioni di poter valorizzare anche in una prospettiva più ampia diciamo quella che è stata la nostra esperienze grazie
Grazie per questo dell'economia delle regioni segna il forte del giornalismo che anima il vostro modo di lavorare credo avrei la parola per l'ultimo intervento Nicodemo Furfaro dettato della Locride
Molto rapido
Dopo dal voglio ringraziare non ho avuto come dire invitarci a rappresentare l'esperienza che abbiamo fatto nella nella lotta io parto da quelle che dovevano essere le conclusioni del minimo del mio intervento o e cioè il fatto che come dire hanno detto parecchio oratori il patto costruito per ora decretazione definiti Duce un po'in tutto il periodo di più conti meno però sicuramente in tutte le cose nella Locride io mi permetto di dire che ci ha consentito anche di cambiare quello che non sono non solo approccio alle questioni dello sviluppo ma anche la cultura politica in in quell'aria quando siamo partiti con parco in un convegno organizzato l'emissione di sviluppo dicembre del novantaquattro quello che il gruppo l'abbiamo costituita nel novantotto il patto è stato finanziato a gennaio del novantanove abbiamo impiegato quasi tre anni
Come dire convincere il territorio che si poteva fare che poteva essere una scommessa il fatto da da tentare
Tant'è che proprio perché avevamo difficoltà pellegrinaggi altri nelle all'epoca per presentare documenti l'analisi svuota invece da Cecilia ma l'imprenditore dove sono
E noi avevamo questa difficoltà l'hanno cercato di mobilitare il meglio dai sindaci alle Camere del lavoro ai parroci abbiamo fatto parecchie riunioni anche con con i parroci per raccogliere decine di manifestazioni di interessa poi siamo arrivati nelle novanta nel febbraio del novantotto a costituire nuovi sviluppo piatto sessantatré socio nella sua compagine sociale quindi tutto il partenariato istituzionale e sociale per l'aria
E poi come dire sempre affitti
Con l'aiuto di non mobile dottoressa Magnanti sicuramente ricorderà le prime riunioni che sembravano in e siamo riusciti in qualche misura poi a sviluppare a presentare dei progetti imprenditoriali guardi che sono stati premiati con il finanziamento da parte del ministero
Però qual era la notte del in quella fase la lo appendeva alcune difficoltà legato all'ordine pubblico eravamo nel novantaquattro novantacinque
C'erano grosse difficoltà
I disastri dell'allora intervenne ex intervento straordinario parecchi pure aziende fallite per la Calabria ritardo con cui venivano erogati i fondi quindi c'era una difficoltà cioè nessuno perdeva a questa scommessa dell'impiegato anni per come dire stimolare il territorio alla fine sia si è riusciti quindi approdo a produrre un risultato
Perché dicevo ed io ci siamo riusciti a cambiare anche la alla Comit la qualità la cultura politica Quinzano è anche presente il presidente dell'associazione dei Comuni della lotta al dottore dottore imperitura
Dopo questo processo prima esisteva un comitato che se Dini vai
Ogni una volta ogni tre anni oggi nella nelle ex nell'autunno del novantanove l'associazioni di quarantuno sindaci per larga il Comune il più grande ha meno di diciotto mila
Meno di diciotto mila abitanti la lotta per la parte ala orientale della provincia di Reggio Calabria il comune più grande ha meno di diciotto mila abitanti ventuno comuni hanno meno di due mila abitanti quindi immaginate la realtà
Oggi l'associazione dei comuni e non solo come dire che in qualche misura ha sostenuto fortemente il gesso assieme anche alle deputazione al Consiglio regionale della
Nelle varie stagioni della della politica però in qualche misura si è riusciti anche a a discutere ormai c'è una serie di discussione siamo abituati sia invece sono abituati a discutere tutte le questioni che riguardano ogni singolo
Ogni singolo comune questo io ritengo che sia un grande risultato che è andato al di là delle delle patto proprio in quegli anni e è partita anche un altro un altro processo quello della Costituzione nell'aria nelle e non parlavamo di un patto pure per l'ambiente oltre che del patto territoriale nata anche una società per azione l'oppio che si ambiente
Quindi un po'la stessa la stessa origine poi quel modello per la raccolta differenziata differenziato dei rifiuti quel modello è stato come dire fatti su anche dal commissario per l'emergenza rifiuti oggi in Calabria ci sono quattordici società società per per le operazioni in poi abbiamo percorso i tempi per andare ai numeri delle delle del patto sono stati finanziati nel gennaio novantanove settantasette programmi
E quarantasei nel settore manifatturiero venticinque nel settore del turismo se nel settore dei servizi proprio perché non c'era una specializzazione e bisognava ci preoccupavamo tuttora degli intenditori
Proprio per per cercare come dire di costruire delle delle microspie ricostruire dei piccoli piccoli sistemi ma soprattutto di costruire di costruire fiducia
Sui settantasette i progetti e era previsto è previsto un incremento occupazionale settecentosessantanove unità
Dei settantasette progetti tecnici non sono stati avviati
Sessantaquattro progetti avviati per una sovvenzione pubblica di quarantacinque milioni nocciolino di Europ pari all'ottanta otto per cento e l'importo erogato al sedici giugno e chiede e dei ventisette milioni di euro
Ventinove progetti ad oggi sono conclusi poi rendicontazione nove progetti sono oltre il settantacinque per cento undici tra il cinquanta e il settantacinque dieci tra il venticinque e cinquantacinque fino al venticinque per cento
Li stiamo monitorando continuamente non solo con con nell'animazione ma anche con la rianimazione per tentare di di portarli di portarle a avanti
L'occupazione ad oggi sono occupazione sessantaquattro progetti seicentodiciassette unità ad oggi ci sono occupati si sono occupati nelle aziende centocinquantaquattro lavoratori
Conoscete benissimo il meccanismo l'occupazione d'essere come dire garantita attivata nel momento che si entra a regime lo abbiamo dei progetti che anche in corsa hanno già del personale interno e soprattutto o come dire abbiamo notato che nei cinque progetti che sono andati a regime nel corso del due mila due l'occupazione è stata superiore a quella prevista nei piani di impresa
E ovvio anche che hanno beneficiato della della del periodo d'imposta per reperire nuove attenti non sappiamo che succederà nel corso del due mila e tre del due mila quattro il grosso come dire a regime andrà nelle nel due mila e quattro il grosso dei progetti
Le misure di concertazione un po'come avvenuto in tutti i patti abbiamo cercato come dire quando il partenariato locale di affrontare in modo per quello che era possibile
E quelli che potevano essere barriere barriere all'ingresso le questioni della legalità
Non solo per evitare infiltrazioni mafiose ma anche per garantire per garantire convive sicurezza agli intenditori un accordo sul costo del lavoro che oggi ci apprestiamo a rinegoziare visto che c'è sta per entrare in vigore la riforma viaggi un accordo sul tempo che è stato il problema grosso su cui poteva anche crollare Illy impatto
Abbiamo cercato istituzionalmente di fare degli accordi con cinque importanti istituti di credito ovviamente non è andata a buon fine siamo riusciti per l'allora presidente per sostenne l'allora presidente assessore regionale all'industria
A costruire con il sistema dei conti degli artigiani compilate con Artigiancassa un accordo sperimentale poi adottato anche negli altri fatti calabresi papiro Diego anche il successo dei particolari dei patti calabrese sulla spesa dove è stato possibile come dire
Anticipare mediante cessioni di credito
Anche lì le le le seconde e le terze e le terza aliquota per i piccoli importi poi Artigiancassa convenire ha dei limiti e quindi le grosse le rivali grossi investimenti no dovuto trovare altre soluzioni e poiché abbiamo avviato nell'ambito lo snellimento delle procedure della pubblica amministrazione anche lo sportello unico che nella Locride in funzione dalle febbraio del novantanove un po'l'abbiamo inventato artigianalmente cercando di scopiazzare da qui mettendo i ceppi e la e poi mettendoci un po'di fantasia
Ad oggi lo sportello unico attivato centottantasette procedimento e la cosa è significativa per cui invito a questo risultato è che proprio quelle reti di fiducia che ci sono state costruite sul territorio
Oggi hanno portato ottantotto imprenditore a presentare dei progetti e ampiamente morti già anche ampiamente di attività che al momento non prevedono nemmeno o l'attivazione di sovvenzione di sovvenzioni cioè per dire che si è aperto un circuito virtuoso anche di grandi aspettative dove la gente l'imprenditore l'artigiano capisce che forse è il momento di di di osare
Rete sessanta progetti nel contratto di programma del turismo nella Locride sui quarantuno Comuni dell'aria siamo a volte oltre trenta
Con con i vecchi piani di fabbricazione
Questa questa possibilità ci ha consentito come dire di procedere di procedere costruire altre prospettive l'abbiamo sempre parlato nel patto di un secondo tempo abbia immaginato come una partita quello di aiutare lei intenditore a fare gli investimenti ad ottenerla sono azione pubblica per fare gli investimenti ci siamo preoccupati dall'inizio anche di quello che poteva essere il secondo tempo del patto ci aiutare le aziende che fanno gli investimenti in particolare gli artigiani che sono i più deboli a penetrare nuovi mercati altrimenti avremmo fatto un bellissimo capannoni con macchine moderna
E la seconda cosa e lavorare per costruire dei percorse dei processi informativi importante per introdurre come dire professionalità adeguata nelle piccole imprese abbiamo lavorato abbiamo dato vita a un consorzio solo di aziende agrituristiche o di turismo rurale
Sedici aziende oggi cinquecento posti posti letto noi abbiamo un po'ha fatto da incubatore come come lo ed è svenuto per la nascita di questo di questo consorzio si sono associati anche aziende che non ne hanno ottenuto finanziamenti pubblici
L'altro consorzio e artigianato abbiamo associato agli atti le aziende artigiane
Stiamo lavorando per la costruzione di un di un portale c'è stato anche con con le forme se anche con un partner tecnologico libri sistemi su due gruppo Citigroup CM sistemi gruppi Cemmi sistemi sud
E proprio con l'obiettivo di costruire un un portale hanno avuto finanziato un soggetto sull'innovazione oggi forbici
Noi facciamo un po'da Cardia ma l'obiettivo di aiutare le aziende a fornire servizi soprattutto ad aiutarmi
A commercializzare anche con eventualmente con un marchio con un marchio unico mio Dio che logisticamente alla conclusione oggi gli strumenti in campo gli strumenti in campo stiamo lavorando per l'assistenza tecnica
Alticcio Kupang c'è un po'dei vari dei vari dei vari fondi nell'aria
Abbiamo stiamo costruendo un impatto sociale per i diritti mutuando quella che l'esperienza parte pirati da Roma dall'Assessorato alle Politiche Sociali e quindi un piano regolatore per il sociale e io leggo sentito ne abbiamo depositato un contratto di programma per il turismo al ministero quando il Mediocredito come come partner era alimentare gli atti nell'ambito del Pitti mi dà forza e il turismo li stiamo collaborando per costruire il sistema turistico locale abbiamo presentato quindi un contatto per aumentare i posti i posti lettone
Già deliberato pure dalla dalla Regione
Stiamo lavorando con il sistema turistico della penisola sorrentina delle Eolie per lei come dire avvalerci anche dei fondi sulle il multiregionale della legge centottantacinque la legge quattro sul turismo
Abbiamo messo in campo stiamo facendo l'animazione in questo periodo di un contratto di programma DTT Nicolò
Con degli imprenditori umbri uno di questi è anche presente macinando in lungo e stiamo lavorando su un contratto di indie programma regionali per l'attrazione di investimenti abbiamo costruito con le sindaci anche
Ogni vaste attuative per la rotazione in materia infrastrutturale materiale materiale Dell'Anna i punti qualificanti sono due parti culturali Corrado Alvaro e Tommaso Campanella e due parchi archeologici di lottizzazioni e dell'antica
Tante tante volte era il lavoro che facciamo mentre chiedo di accomodarvi cambia molto nel lavoro che facciano scherzando diciamo a tarda sera qualche volta non poté dodici domanda ma sono veline le cose le facciamo nel senso che il ciclo nel nel senso che la percezione la visibilità da Roma di ecco fa piacere ha ridato sentire le cose vere
Mentre voi vi accomodate mentre passo con cinque minuti di ritardo la la testimone al professor Farini
Chiederei all'ultimo e il più giovane dei dirigenti che si sono succeduti a alle come dire di di apparire il dipartimento che Alessandra decide il Dipartimento ha sempre lavorato sintattici ha lavorato una squadra di persone ciò lavorato Angelo Amato tirature Bruzzese Emilia Laurenzano salva ardente Antonella Campisano Irma Barile
Gruppi che sono state in diversi momenti di retti da Gaetano Casale D'Antone Caporetto e oggi con un ruolo delle sante recito tenuta tecnica di Vincenzo Donato è un gruppo di persone che sicuramente un un un contributo a questo risultato dei patti comunitari dal dato per un gruppo di persone che voglio apprezzare in modo pubblico
Come anche gli altri membri del servizio programmazione negoziata che hanno solo avuto meno fortuna cioè non hanno lavorato in un'operazione che ha avuto così successo
E che hanno retto i momenti di grossa difficoltà anche anche le difficoltà da parte di no della Dinoi dirigente generale di una fase difficile da strade fatte ad Alessandro chiedono anche di sedersi chiedo solo di dire che esiste noi continuiamo a seguire non è che noi continuiamo a segretati comunitario attraverso la struttura perché ha di raccordo che vede i patti non facciamo gestione dei soldi facciamo solo attività dirette come è corretto per il centro faccia
Direi che questa lei Alessandra recita la responsabilità di questa rete a tecnica dare d'area Farini la parola per il coordinamento
Il servizio d'ordine
Moro mi ha colpito
Se voluto
Buongiorno a tutti ringrazio anzitutto Fabrizio venga abbassato un testimone di ricorrere completamente a quanto diceva lui di simpatia spero che non lo trasformerò in città lassismo antipatia ringrazio anche gli organizzatori tra l'altro vederla programmarlo anche anticipato il mio futuro accademico
Assegnando mi al queste università con aspettative sia un caso che aspettative esattamente nazionali per il momento sono ancora il ministero e
Vorrei riprendere anche quella che cos'era stata l'osservazione iniziale di Fabrizio sull'importanza di questo convegno sul titolo di questo convegno valutare decidere
Noi tutti leggiamo con attenzione la stampa e sette stati coinvolti direttamente o indirettamente in questo grande dibattito sulla riforma del Patto di stabilità che fra l'altro fra due giorni in questa stessa stalla troverà alcuni dei protagonisti
Che interverranno è una cosa che mi aveva colpito in cui esistono dibattito che talmente ha capelli fatto abbastanza importante sul nostro futuro
E come la proposta fondamentale e quella di scorporare gli investimenti dal Patto di stabilità
Sia fatta prescindendo da alcuna valutazione
Cioè l'idea è che divertimento un ponte sia di per sé stesso omicidio che non un insegnante meglio formato che non un sistema ospedaliero più efficiente in fondo la proposta che è sempre parlerà il favore di molti economisti si fatta proprio su questo a priori che prescinde da qualunque valutazione
E ho paura nasconde quello che nel piccolo esperienza la il dato più preoccupante della pubblica amministrazione ovvero l'incapacità di valutare allora credo che proprio questa esperienza oggi questa discussione oggi
Questa ricerca sia una tappa importante una tappa importante che si inserisce in un percorso ben disegnato dal dipartimento
Di Fabrizio che per la valutazione della capacità di capire qualche cosa importante l'efficacia delle dei propri delle proprie azioni affatto uno dai suoi spunti d'azione detto questo il compito del presidente fondamentalmente quello di dare la parola ogni tanto di toglierla puzza comunque fatta e l'aspetto forse meno piacevole per motivi logistici in abbiamo leggermente rovesciato quello che alle ultime lecitamente alfabetico dalle presentazioni dalle quindi la parola D'Angelo bicchieri con una domanda
Intanto a quanto ci ricordava dal guizzo minando metteva in luce che uno degli elementi del faccio
Tel
Nel patti territoriali sia stata una polemica molto forte datata in fondo su una visione manichea Istat i patti sono una buona cosa patti sono una cosa che non funziona ecco mi sembra leggendo questa ricerca che questa visione ma anche lista fatta superata che i fatti possono funzionare in alcuni casi possono non funzionare in altri casi per far capire forse per lui qualche cosa in più su questo senso
Consente temi una domanda forse non polemica ma furto dalla mia curiosità intellettuale abbiamo parlato dai a va dei patti territoriali ben avviati ma c'è un'altra animale il Parma quelli male miliardi di cui si parla poco ecco poté quasi esclusivamente su questo tema
Tre punti pesanti opaco infiniti
Proprio proprio rispondere
Rispondere io ho molte cose da dire e otto minuti a disposizione per cui esercizio che farà sarà quello di fare una specie di Power Point boccale con una serie di affermazioni dogmatiche
Gli inverni successione la prima delle quali è una considerazione preliminare che credo risponda direttamente alla domanda che vi è stata appena opposta
Considerazioni queste
Sui quando si è ragionato sui patti nel corso degli ultimi anni siamo quasi tutti colpevoli di aver raggiunto spesso in termini di quattordici determinato per per poli opposti mi piacerebbe se avessi tempo fare anche un po'cari naturalmente nell'elenco di queste dicotomie ne cito soltanto un paio esperimento istituzione il parto innovazione l'esperimento e pionieristico oppure il patto istituzionalizzato è una procedura come tante ex un'altra dicotomia poi Michelle
La mitologia del partito e la liquidazione del ci sono delle valutazioni di tipo assolutamente entusiastico sulla valore parte ci sono delle valutazioni totalmente liquidatorie nei confronti del Papa ora io credo che nel giorno in cui come quelli che partono dalla ricerca che viene presentata che è stata presentata oggi ci invita a ragionare non più di tanto dicotomie ma piuttosto per Continuum
Articolo utile il che tradotto in termini molto terra terra molto banali significa che ragionando Citati dobbiamo porci domande come queste l'istituzionalizzazione del tattico essere formulata in maniera flessibile reversibile risalenti
I patti sono lo strumento della programmazione negoziata o sono uno degli studenti sia pure straordinariamente importante della programmazione negoziata della concertazione tocca e infine i patti come mostra la ricerca non sono zibellini tutti pur bisogna ragionarci sopra con esercizi tipo valutativo che portano a un panorama molto più variegato molto più differenziato di quello che risulta dalle dalle contrapposizioni tra ventiquattro mila di cui aveva parlato
Allora sul sullo sfondo di questa che è un po'la mia risposta per eliminare le domandavo ripassare
A tre o quattro punti che sono il risultato della mia presso la lettura di questo rapporto di ricerca che quindi contengono anche qualche tipo di deformazione professionale forse ma dico prestata quali sono le le elezioni che io personalmente mi no neutrale
Che Yashim nuovi sono cinque punti che mi sono segnato
Al margine del del del rapporto di ricerca della sintesi di rapporti
Il primo punto che probabilmente il più importante dal punto di vista teorico anche lui dal punto di vista politico e la la chiave di lettura dello sviluppo locale che viene proposto questa chiave di lettura quella per lo sviluppo locale come produzione di beni di
La governance locale quindi anche i patti sono efficaci funzionano se sono in grado di produrre beni pubblici primo se sono in grado di produrre quelli che in un ridurre scadente importante su questo Trigilia definiva in inglese perché i titoli in inglese locale Collective Competition Kurtz cioè beni collettivi che sono anche belli atti ad aumentare la competitività del territorio in questione
E si tratta di una mozione che pensa di possibili implicazioni di possibili sviluppi che io qui non ho il tempo naturalmente di proporre le le cito il mio nomina che mi sembra importante il fatto che il padre si traduca nel contesto locale considerato un bene pubblico competitivo dipende non soltanto dalle modalità di produzione del bene ma anche per le sue modalità d'uso sto dicendo una cosa importante ma banale un programma di formazione l'infrastruttura sono un bene pubblico vengono prodotti commenta nel pubblico diventano un bene pubblico competitivo nel momento in cui si creano le condizioni di governance che fanno sì che imprenditori locali utilizzino come Telecom per
Questo era il primo punto ripeto sono sulla X non vado avanti nell'amministrazione ulteriore il secondo punto la seconda lezione che io ricavata questa ricerca e da una serie di considerazioni che vanno accompagnato nel corso degli ultimi mesi è lo dico in termini un po'per slogan
L'abbandono della mitologia dello sviluppo locale totalmente endogeno
Ammesso che lo sviluppo endogeno grossi resistito in natura
Probabilmente insistito in qualche caso di distretto industriale Marshall diamo non va ammesso che questo sia tanto il caso non è il caso delle considerazioni che riguardano dei contesti locali che vengono presi in considerazione adesso partire da questa ricerca lo sviluppo locale efficace mobilita risorse endogene se nella misura in cui intrattiene l'interazione virtuosa con livelli sopraelevati
Questo mi sembra straordinariamente importante nel momento in cui discutiamo di regionalizzazione cerchiamo di porci con molte prenotazioni il rapporto che si può instaurare tra i o almeno che i patti per riuscirci ben avviati
Meccanismi di sviluppo di gestione regionale possibile pensati per il PAC che non sempre ci lasciano del tutto del tutto tranquillo
Il terzo punto la presentazione che ho fatto riguarda un problema offerto un punto interrogativo lui nonché la la ricerca suggerisce ma qui nulla risposte
A proposito del del della dimensione territoriale per la quale i patti territoriali sono l'ostruzione
Potenzialmente efficace quel
Non si tratta soltanto di dimensione anche questo importante sia nemico inefficiente
Bisogna che cominciamo a ragionare o su quel si tratta anche del tipo di aree territoriali investita antisovietico torbide nord-sud Obiettivo uno e compagnia bella poi diventa il fatto il punto della punto terrà per la ricerca dei rapporti di ricerca la cosa viene menzionata esplicitamente le di cui ci si occupa studiando questi diciotto appalti non sono aree metropolitane
Che che cosa questo significa questo significa che ci sono strumenti come l'atto di citazione strategica
Adatti alle aree metropolitane in alternativa fatto mentre i pasti sono adatti soprattutto a dare lungi corrugati ma comunque di tipo extra urbano è un punto interrogativo per non lasciarli credo che sia una problematica sulla quale riflettere ancora Quarto punto qui gioca la mia deformazione professionale probabilmente io faccio di mestiere il professore di sociologia dell'organizzazione della ricerca emergenza straordinaria rilevanza della dimensione organizzativa
Deriva implementazione rispetto alla formulazione delle strategie e via discorrendo
Non è l'unica dimensione importante unico fattore di successo o l'insuccesso che viene segnalato la ragione per cui qui voglio sottolinearlo fortemente perché la dimensione organizzativa e più progettato vite
Più costruire il altre pur importanti dimensioni che vengono fattori di successo citati da ricerca a parte che per la leadership solo quel che sto dicendo molto banalmente progettarono struttura organizzativa non è facile ma forse un po'più facile che non progettare una leadership allora tutte e due le cose sono importanti ma su questo terreno dell'organizzazione dobbiamo ancora lavorare
L'ultima considerazione ultimamente e che sono qui assegnati una frase credo sia dovuta Trigilia un'espressione che mila l'importo duecentodue molto colpito riguarda il fatto che i patti territoriali allungando la pista correggono la miglior regia di attori Emilio che cosa vuol dire questo in tutte le situazioni di governance locale che conosciamo e di cui ci occupiamo Dettori rilevanti sono prigionieri del ciclo politico
Mi riferisco non soltanto gli attori politici ai sindaci per riemergere ogni quattro anni ma mi riferisco anche agli attori associativi privati
La prigionia rispetto alla responsabilità e alle necessità di produrre risultati visibili per i propri lettori in tempi brevi prefissati riguarda anche l'Unione industriale i sindacati da questo punto di vista lo strumento del parto anche qui insieme ad altri probabilmente come vetrificazione strategica urbana
è uno strumento che corregge e invadente che corregge la miopia che vincono in qualche modo le aspettative degli attori
Anche su questo non ci facciamo delle mitologie ma in qualche modo di costringe in qualche modo permette di dire a un certo punto di richiamare l'attenzione sul fatto che forse è la cosa che stai dicendo non è del tutto coerente con il tipo di accordo che abbiamo firmato tre mesi fa
Grazie
Del mille Angelo non solo tenuti presenti ma soprattutto per la qualità dell'intervento decorati minimizzare i miei anche per lasciare spazio sia ai relatori zio soprattutto per capire un poco di dibattito alla fine della prima tornata di interventi lo farò facendo domande collettive qui proporrei quindi dare adesso la parola ovviamente non in maniera simultanee a un paio di occhiali giocatori Massimo Locci Lo Cicero era Luca Paolazzi con un paio di domande lasciando ovviamente la libertà di scegliere se rispondere o meno
Nella presentazione alto molto bella di sbuffano sul fatto della lapide venivano messe in luce alcuni aspetti relativi a impatto del patto
La cacofonia sul mercato del lavoro e sul mercato del credito ecco da questo punto di vista di questo aspetto se ne parla si parla abbastanza poco nel in relazione che ci è stata presentata eppure sia da un punto di vista diciamo aprioristica un punto di vista puramente economico
Sia dal leggendo anche il mandato di questa ricetta questo avrebbe potuto essere una
Quindi la mia domanda ovviamente parlo speditamente a tutti gli altri
Che interverranno a questa tavola rotonda esse possiamo dire qualcosa di più sul l'incidenza che i patti territoriali hanno avuto sul funzionamento del mercato del lavoro e sul funzionamento del mercato del credito altra domanda
Da un punto di vista economico quando ingressi della creazione patti territoriali vi vedeva un pochino come un'applicazione del dei famosissimi bolliti sviluppo
Che nell'attività economica hanno avuto ruolo
Molto molto importante di propulsione dello sviluppo ecco oggi ci ritroviamo con un numero di patti territoriali è cresciuto dismisura duecentodieci io ne ho contati duecentoventi duecentotrenta no
All'Itas sicuramente sono cresciuti molto e coprono più della metà del territorio di meridionale
La mia domanda acquista espansione è un fatto positivo o può indebolire quella che doveva essere l'elemento propulsivo dai patti territoriali
Per pigrizia intellettuale
Da risponda quello del telefono intervenire
Grazie i tanti come abbiamo capito tutti anche ascoltando all'introduzione di stamattina
Sono state essenzialmente un corto circuito quindi da questo punto di vista non sono stati né è uno strumento non è una misura né qualcosa che si possa mettere in competizione con la quattro otto otto piuttosto che con altre più attuali operazioni di politica economica il patto che lo dovesse ad un corto circuito nel senso che hanno messo in discussione
Appunto le regole di governance esistono perché questo è un Paese comunque disciplinato esistono le banche l'impresa dei consigli comunali le Regioni li consorziarsi e non so quante altre istituzioni variamente collegate tra loro sul territorio quindi esistono le regole il patto nasce dalla circostanza che nonostante queste regole non ci sia lo sviluppo quindi fatta essenzialmente un corto circuito
Questo diciamo valore dirompente del patto che era scritto essenzialmente come ricordava barca nelle nel suo atto di nascita nelle prime ricerche del CNEL
E nella proposta di usare il corto circuito come un detonatore capace di far esplodere le migliori energie locali si è progressivamente trasformata inondando misura amministrativa
Leggevo in un documento del ministero e attività produttive che novantanove metri sono stati prodotti più di novantanove documenti su come documenti normativi cioè leggi disegni di codice decreti attuativi alto la normativa secondaria
Quindi c'è una al mese praticamente diciamo di nuove norme che dovrebbe conoscere chi vuol far funzionare questo corto circuito quindi c'è qualcosa nel patto che non funziona perché il dottor Jekyll e mister Hyde
O è un corto circuito ore una diciamo riproduzione locale nel bosco c'è una rivoluzione dall'alto quando non funzioni che quelle funzionali lo sguardo è più impegnativi del patto
Dunque da questo punto di vista si va immediatamente nel cuore del ragionamento che faceva Riccardo Faini perché Ocrida ripensare dica di aver capito che impatto che era nato come un corto circuito e piratato Palma struttura gerarchica e ho l'impressione che rischia di avvitarsi ancora di più in questa diciamo Bixio gerarchico se come qualcuno ci ha raccontato il patto va diretta il modello di riferimento del Pitti cioè della struttura che deve poi incarnare le politiche dei porre o se il Papa in qualche modo si trasferisce come ha detto lo stesso barca dal tavolo del ministero al tavolo delle regioni
Il patto secondo me funzione e da questo punto di vista del monitoraggio dei diciannove i patti di successo ci dà qualche speranza che possano funzionare se apre allo scambio interno se c'è valorizza le banche e le imprese e gli attori locali esser falco anti con una diciamo verità profonda di carattere filosofico
Che riguarda la società aperta e la globalizzazione in un bellissimo saggio di Salvatore Veca recente
Salvatore dice che la lezione della società aperta nell'epoca della globalizzazione vuol dire trovare una identità per noi nell'epoca dei confini porosi il patto doveva fare proprio questo
Io noi del patto sono gli attori locali
E questi attori locali dovevano trovare la loro identità nell'epoca dei confini porosi
Allora è vero che c'hanno un sacco di conoscenze ma da queste conoscenze dovrebbe anche imparare che sono ignoranti e comprare dall'esterno conoscenze e strumenti per restituire all'esterno prodotti cioè imparare a importare e ad esportare
Non ho mai trovato un patto che si ponesse il problema da sua bilancia dei pagamenti e questo al di là del patto tende a essere oltreché gerarchico una società chiusa da una società che esce dal novero del mondo contemporaneo se si incammina in questa direzione
E se invece si incammina nella direzione dell'apertura incontra una serie di immobili e incontrarsi al problema diciamo il dovere attivare le risorse interne per produrre valore da vendere all'esterno perché se non è un esportatore netto nuove lo sviluppo essere esportatori netti e quindi da questo punto di vista diciamo bisogna che questa idea entri nel Patto Atlantico patto diventa solo come dire il verbale di annunciato di una miniera cioè si scava nel territorio per trovare il valore locale e Paladini scopriamo che siamo arrivati tre piani sotto il livello del suolo ma non abbiamo ancora Atac intendiamo l'argento ed abbiamo scoperto nel territorio
Quel territorio se sottosviluppato vuol dire denuncia domanda locale sufficiente quindi vuol dire che non può pendere a se stesso ma il valore quel allora deve vendere fuori e questo che secondo me il patto non ha capito il o per lo meno non ha capito l'interpretazione dominante che mi auguro diciamo si tende ad abbandonare anche sulla base di questo monitoraggio
L'interpretazione dominante c'è un'interpretazione gerarchica del patto che lo trasformava in una regolari
Signore che escludeva col ministero adesso diventa un'istituzione del discute con la Regione ma sempre un'istituzione rimane cioè sempre una cosa che poco ha a che fare con la Società degli scambi il mercato l'apertura alla crescita vera se patto voleva essere un corto circuito doveva andare in questa direzione
Un'ultima battuta sul mercato del credito perché in qualche modo diciamo questa corruzione gerarchica del patto e anche le fette d'aver trascurato da una parte il rapporto con i problemi del credito e dall'altra parte del rally invece applicati male
In che senso gli avete applicato male diciamo gli strumenti del credito il patto privo come dire di uno scheletro perché e tranne come ha ricordato qualcuno alla diciamo giusta intuizione di creare uno strumento operativo per il fatto cioè la società che doveva senza le aspirazioni del patto non è una cosa così brutta in genere è una cosa che è stata sempre ben costruita proprio come ha detto qualcuno di quelli che è intervenuto il patto atteso a utilizzare le banche come per la verità fa in gran parte anche la pubblica amministrazione in questo il patto si vede che il figlio nella pubblica amministrazione come prestatori di servizi e questo secondo me è una cosa che solo dipendente
Se spinto è una cosa che fa male all'amico e per dell'economia come giudice apposito quando sta partendo alla Danimarca all'amico
Principe ci riusciamo il problema è che il patto non può chiedere alle banche di fare i prestatori di servizi perché perde le banche perde l'economia della sua azione
Le banche hanno diritto di giudicare l'impresa sono agevoli del capitalismo come viceversa un prete va be'è chiaro quel diritto perché compia nel rischio dell'impiego se invece la banca non contro il rischio di impresa ma diventa un foglio Excel e dieci analisi iscritte da quattro giovanotti che hanno assunto da dieci giorni
E non sta né comprando il rischio dando veramente meglio di quello che potrebbe dare e bere o il patto ritorna quindi sul mercato delle risorse in termini corretti
E propone all'Elba anche di scommettere sui progetti del patto e propone quindi lo scrutinio del mercato finanziario per quei progetti all'impatto continuerà a usare le banche come fornitori di servizi si ritroverà con un servizio secondo me nemmeno l'altezza diciamo di quello che viene pagato e contemporaneamente si ritroverà primo appunto di uno scambio essenziale lo scambio che sulle Cato creditizio si realizza tra il rischio dei progetti il risultato possibile che a quel rischio viene in qualche modo consegnato grazie
Gatti Massimo senza indugi sopravvalutato allora
Ore dodici trentadue io l'esatta contezza dei minuti che ne mancano prima di tutto volevo come dire a manifestare la mia simpatia per una parte finale della presidenza barca in queste parole questa mattina perché in un'epoca in cui Nencini arriviamoci voluto Matrix parlare di di persone in carne ed ossa che stanno ministero lavorare o negli enti locali
Ha cercato di far funzionare pezzi di pubblica amministrazione sicuramente modo simpatico di chiudere la parola
Per quanto riguarda la tua domanda Riccardo la valutazione
Sul mercato del lavoro dei patti be'qualcosa c'è nella ricerca nel senso in cui si dice quanti i posti di lavoro sono stati creati
Se non ricordo male quattordici mila euro Teacher quattordici mila e quindici mila quanto sono costati separate che questa mattina si è conclusa che sono costati relativamente poco in relazione ad altri strumenti d'intervento pubblico
Se guardiamo diciamo numerosità di iniziative private avviate dobbiamo dire che sono posti di lavoro fondamentalmente in imprese medio-piccole
Quindi diciamo dieci circa detti per per impresa
Se lo vediamo diciamo nel contesto generale di quello che è successo nel Mezzogiorno in questi anni beh veramente una piccola goccia nel mare magno nel senso che vado diciamo molto spannometricamente dal novantacinque novantasei a oggi in Italia sono dichiarati un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro
Attribuiamo e circa un terzo al Mezzogiorno considerando la proporzione popolazione consigliando una maggior crescita lire quindi circa mezzo milione un po'meno di mezzo milione quattordici mila su o quindici mila sul mezzo milione appunto come in cucina
Anch'ancora di più non possiamo dire se questi posti sono più solidi altri perché chiaramente nessun posto di lavoro imperituro non offendermi metri dal nome meno diciamo i posti
Insieme però il tutto questo rimanda diciamo a secondo me a a un'altra domanda che tu hai fatto cioè perché oggi siamo qui e perché diciamo oggi stiamo discutendo dei patti
Che senso ha oggi ancora parlare di questi patti considerato diciamo la loro estensione geografica non sono il Mezzogiorno ma in tutto il Paese
E la mia impressione è che l'idea primigenia io mi ricordo conversazione telefonica con me Fabrizio Barca quando cominciano a questa avventura l'idea era di un Fabrizio Barca con la valigia andando in giro
Nelle nel nel sud del Paese che spiegava
Agli amministratori al al alle risorse locali come si fa diciamo coalizione come si cerca di Tbilisi si si crea diciamo quella
Dolci c'ha chiamato corto circuito in certo qual modo trovano il contributo non è più lo spieghi accade
E casuale materno dalla leader in fondo era che fosse possibile in una stagione di totale vuoto di intervento per delle aree depresse
Innescare appunto lo sviluppo dal basso aveva queste cose qui non è non è quella lì cioè ora abbiamo invece che e l'ha detto undici giorni prima
Un'estensione tale numerosità tale detta e e la mia impressione è che siamo diciamo così a una come di una specie di forma di restaurazione se quello era un'idea rivoluzionaria siamo la restaurazione nel senso che siccome paese non si riescono a fare attraverso le vie gambe amministrazione ordinaria una serie di cose utilizziamo questo canale e quello che come dieci da un po'di risorse obbligano sedi comportamenti e così via per farà la strada nel Ferrarese fare lo sviluppo in Valdichiana cioè il a anche che ridere nessuno bisognerebbe sul territorio nazionale come particolarmente depresso e incerto c'erano a parte la Provincia glielo dico che non è particolarmente ricca insomma non non sembrano talmente come dire che apre depresse però vorrei cercare di salvare in calcio d'angolo infatti in un certo qual modo non tanto come strumenti straordinari
Ma quanto come strumento ordinario di intervento tra le amministrazioni e pubbliche e il privato meglio ancora tra i gli gli organismi dell'amministrazione pubblica realmente l'esperienza tedesca del poi tout-court lì non hanno fatto cose molto diverse dal patto loro avevano dei soldi da spendere hanno messo in competizione
Le amministrazioni locali hanno fatto diciamo presentare dei progetti chi aveva i progetti migliori vinceva pendeva dalle risorse voglio dire sicuramente erano María in difficoltà quindi il destro di vendite negazione ma certo non un'area depressa insomma
Quindi diciamo il problema di come la pubblica amministrazione interviene per cercare di sostenere lo sviluppo creare Luigi Lupo fallo ripartire è un problema che rimane
Basta però secondo me sempre ricordarsi del contesto storico in cui uno uno strumento viene introdotto e non cercare di ripeterlo coercitivamente
Quindi Luca beh dormire perlomeno
In questo inizio piccola racconta non ho neppure dovuto distribuire un cartellino giallo e tanto meno perché lui Rossi quindi stiamo procedendo fosse ricco distribuiamo estesa
Detto questo possiamo dire con un un altro gruppo di interventi un altro pubblico di domande c'è un passaggio sul la rivista di politica economica di un grande storico dell'economia meridionale che va a vedere il proprio il ruolo per recarsi dirigenti meridionali al suo impreviste
Dall'unità d'Italia fino a le fine del secondo conflitto portatori di interessi molto specifici dal secondo periodo soprattutto portatori di risorse che vengono trasferite dal centro verso le regioni meridionali
Terzo periodo
Questa la domanda che ci poniamo questo e forse lo stop dei patti territoriali
Un classe dirigente capace radicate nel territorio capace di incidere sui meccanismi di sviluppo locale di sfruttare tutte le energie tutti i talenti che esistono commettiamo degli importi spesso in lite
Vietti ha dato dei contributi estremamente interessanti ecco la mia domanda è sì quindi atto capitolo fondamentalmente ottimi troppa un riscontro in quanto abbiamo visto nella ricerca se però qua questo è la domanda il principio tra perché ha avuto anche fra la prima di intervenire
Anche il mutamento delle procedure che caratterizzano la pubblica amministrazione e che nel passato troppo spesso hanno frenato invece temporeggiare lo sviluppo di queste iniziative dal basso a livello
Garanzie era
Era rispettare i tempi nei poiché il titolo dell'incontro di oggi valutare decidere ma valutare interni nel senso di dare occhi cioè nel senso atto uno strumento buono lo strumento cattivo attore sviluppato occupazione quindi va bene non ne ha sviluppato a sufficienza quindi Annane è stato efficace negli obiettivi e così via
No no lei considerare valuta anche nel senso di dare però che una valutazione di quello che è stato lo strumento per poi decidere se questo strumenti quindi riallacciandomi anche un po'una delle prime domande poste dal nostro moderatore
E se il patto iniziare hitleriani debbano avere un punto uno e quindi nonostante essi oppure no
Quindi nella in questa ottica di valutazione barelle introdurre elementi che probabilmente non sono stati sufficientemente diciamo così messo in evidenza nella ricerca che forse diciamo la relazione di base Rossana nella anche invece messe in evidenza
Cioè quello che i partiti cosa Ippati dovevano essere cose a sono stati vorrei seguire testo felice e cosa epatite dovrebbero essere probabilmente non solo alla luce di questa facesse leggermente azione
No proprio alla luce di uno scenario complessa allora cosa dovranno essere i patti territoriali i patti territoriali così come delineati dalla legge anche così come meglio definiti dalla prima delibera CIPE attuativa degli strumenti di programmazione negoziata
Dovevano essere un momento diciamo di svolta
Nella crescita dell'economia dal passo cioè dovevano assegnare momento in cui questo principio di sussidiarietà che non europea sì c'è abituato mai a coniugare a tutti i livelli e in senso orizzontale sanzione ideale potesse scattare
Ed effettivamente quindi il patto territoriale così come delineato dalla legge e non può essere paragonato a strumenti l'incentivo piombare in automatico più o meno concertata contrattato
Non può essere paragonato a un contratto di programma perché la fattispecie totalmente diversa
E non può essere paragonato a neanche a una quattro otto otto è uno strumento che è un po'ossigeno resti che tra l'altro così come delineato dalla legge aveva in sé anche molte connotazioni privatistiche
Concetti artistici nel modo di operare pubblicistico
Quali sono questi concetti privatistici che ha introdotto la legge e che probabilmente quindi qui siamo nella come i patti territoriali e si sono realizzati cento incidenti privatistici introdotti era sostanzialmente uno ma declinato in più fattispecie
E cioè era quello che l'accordo tra due volontà
Poteva derogare a norme addirittura di contabilità dello stato e anche alla legislazione diciamo sull'assetto del territorio ora DC Vito non a caso questi due punti
Che chiaramente ci sono punti estremamente importanti
E gli imprenditori privati sanno come diciamo la disciplina delle autorizzazioni nullaosta e così via
Siano fatica e l'improbabile imprenditori e spesso calda di insuccesso della iniziativa produttiva in un determinato territorio
L'aver detto quindi il legislatore avere evidenziato quest'aspetto pattizio
Questo aspetto diciamo di concorso di volontà meglio specificate all'interno del del Codice civile
Diciamo ha voluto segnare una svolta nella modo di operare della pubblica amministrazione
Richiamo anche un altro concetto che non è del tutto esplicitato ma è sotteso a a questa evoluzione legislativa tracciata dalla sei segue ed è quella dell'istituzione ma meglio lumeggiata invece i precedenti dello strumento pattizio dello strumento diciamo no dell'arbitrato rituale
Leggi precedente alla sesta il duello hanno imboccato come strumento di risoluzione delle controversie
Strumento di arbitrato arbitrale e poi rafforzato che questi strumenti di programmazione negoziata
Anche queste un concetto nuovo nella pubblica amministrazione infatti l'arbitrato e normalmente diciamo figura giuridica prevista per il risoluzioni dei contenziosi nell'ambito più privatistico
L'unica l'America come al solito ha preceduto diciamo gli altri stati questa concezione dell'uso dell'arbitrato come momento di risoluzione diciamo così
Di controversie che può essere come il raffreddamento del conflitto e anche come momento di risoluzione
Perché l'arbitrato l'arbitrato per che diciamo e quello che in un contesto eterogenei in un contesto articolato sia di istituzione coinvolta in un patto territoriale Silingardi imprenditore coinvolti con iniziative imprenditoriali
Rende più complesso il ricorso diciamo ai normali sede giudiziaria
E avrà risolve le controversie e quindi l'esaltazione di questo punto allora nel fare una valutazione sullo come si sono realizzati i patti uno dei quesiti probabilmente che andrebbe verificato essere i patti territoriali che sono stati realizzati in tutto il territorio nazionale hanno usufruito di quelli che erano scherzosamente ho sempre chiamato il grimaldelli della pubblica amministrazione cioè quelle norme
Tese a superare quelle che erano le pastoie burocratiche
Quindi patti territoriali che sono nati come una sfida per i territori per i territori locali
E che devo dividere quindi dando un giudizio positivo a questa sfida è stata raccolta è stata raccolta in modo molto ampio diciamo il numero dei parti lo dimostrano
Ma una cosa che non è censita dimostra anche se venisse esaminato un po'tutto il territorio che lo strumento del patto territoriale si è diffuso proprio come metodo di programmazione dal basso
E quindi per certi versi risponda alla domanda che poneva il coordinatore patti territoriali valutiamo gli ma è un'esperienza forse sta tenero e lì o patti territoriali da mutuare età diciamo amplificabile
Una lettura ripeto non limitata ai atti codificati
Mettono in evidenza che in realtà impatti territoriale come metodo di concertazione e così via si sono ormai estesi a tutto il territorio
Del resto questa era anche un obiettivo della legge sei sei due per la legge finanziaria del novantasei cioè quello di dare ed individuare il patto territoriale Pompei strumento di sviluppo al di là che potesse più o meno a ottenere finanziamenti fatti finanziamenti
La delibera CIPE sono previsti e stanziati solo per le aree depresse o per le aree di crisi
Mentre per tutti gli altri territori che hanno utilizzato il patto territoriale come strumento non sono ben visti i finanziamenti violenti
E allora diciamo il patto territoriale così come si è realizzato in modo diverso non solo tra centro nord e sud dove ma anche nelle varie realtà regionali ritratte Jerome velocemente spero la l'esperienza toscana l'esperienza toscana abbiamo parti cosiddetti di prima generazione pacchi di seconda attenderne piatti europei
Con connotazioni che grazie tra l'altro agli strali stessi patti territoriali tra virgolette generalisti
E e cioè abbiamo avuto fattispecie di un comune che aggrega atto altre comuni più piccoli
Fattispecie in cui è stata la Provincia che ha avuto un ruolo leader di aggregazione del proprio territorio
Oppure comuni che si sono tra loro aggregati qual è il messaggio diciamo istituzionale ma anche economico che da questo tipo di aggregazione
Il messaggio è questo innanzitutto un superamento della nella circoscrizione territoriale
Corre elemento diciamo per programmare lo sviluppo economico e quindi l'aggregazione di are per omogeneità di obiettivi di sviluppo per omogeneità di intenti
Parlato ora illustro velocemente un'altra fattispecie quindi la Regione Toscana il patto europeo un patto che non solo travalica le Province
Ma è un patto europeo che ha travalicato la Regioni tant'è vero che a cavallo tra due regioni la Toscana e l'Umbria
Anche questa qual è la lettura che si dà di questa contaminazione come si può chiamare quel patto territoriale
La lettura e anche in quell'istante è atteso a creare cooperazione e quindi Obiettivi di Sviluppo immagini non solo all'interno della stessa area regionale ma addirittura tra più aree regionali
Cosa quali sono le difficoltà ai patti territoriali e lo hanno aumentato il dottor un Cicerone lo hanno aumentato qualcun altro sono nati diciamo giuridicamente bene non sempre questo accade
Sono poi diventati un proliferare di procedure è stato ribadito e Verissimo
è probabilmente una delle cause e delle loro problemi attuativi sono proprio da imputare alcuna normativa in continua evoluzione
E chiaramente non ha facilitato i soggetti gestori nella dare attuazione ai loro programma di sviluppo che siamo dati perché se le regole vengono cambiate
Non dico con la frequenza di una volta al mese ma comunque molto spesso è chiaro che si creano problemi molto diciamo di difficoltosi nel dare attuazione quindi questo è stato uno dei punti sì credo di essere la indisciplinata e cercherò di bisogna restringere
Queste quindi è sicuramente uno dei punti da approfondire ulteriormente questo ce lo daremo anche come compito come Regione visto che rappresenta una regione
Nel fare un ripensamento e quindi una valutazione dei patti territoriali proprio per decidere sul che fare
Cosa dovrebbero essere quando dovrebbero essere credo che da un lato lo abbiamo molto opportunamente illustrato il dottor Furfaro
Mi è piaciuta moltissimo a quella rappresentazione che pone al centro la Locride
Con tutte le interazioni e quindi partendo dal Patto Territoriale cosa quel patto territoriale è riuscita a fare
Riuscito a fare egregie cose innanzitutto a stipulare protocolli tesi a garantire la legalità cosa no niente diciamo di poco conto in un'area e forme molte ali al Mezzogiorno diciamo e provvede alla legalità sono problemi forti
Riuscito a creare un raccordo per lo snellimento delle procedure è riuscito a creare un accordo per il credito ma soprattutto è riuscita a diventare quel fulgore quel polo di sviluppo
Per diventare Paolo integrato di sviluppo quindi utilizzando altri strumenti e facendo convergere in quello che era il nocciolo duro di partenza del finanziamento del CIPE
L'interazione di altre fonti finanziarie quindi questo diciamo nel futuro probabilmente dovrebbe diventare il patto territoriale cioè più in sintonia con quella che è la logica europea
Prospettiva uno strumento integrato di sviluppo territoriale
Nel canile mantenuto gli impegni nell'ambito di una deviazione standard visite venne in
A questo punto abbiamo due anche interventi di Gianfranco Viesti eredi Carlo Trigilia per cui va il dubbio privilegio di ricevere non una singola lo due domande ma il cumulato l'integrale di tutte le domande che finora sono state messe sul tavolo per facilitare il cordolo compito metterei altre due
Una relativa a quello che forse è stato uno degli obiettivi Dieter Rampl dichiarato anche lui in questo rapporto dalla creazione dello sviluppo di beni relazionali come fattore propulsivo poi per la crescita del di atteggiamenti cooperativi ecco la cosa che mi colpiva credo sia nella tabella che Cersei il fatto che la valutazione dell'efficacia di questi partiti soprattutto per effetto del caldo della governance sia particolarmente alta
Da parte delle rappresenterà per tanti delle organizzazioni degli interessi ma relativamente più vasta da parte dei imprenditori molto più Bazzano sessantasei contro novantaquattro per cento
Ecco questo è un fatto che ci deve preoccupare che ci deve far riflettere questo o Carlo Gianfranco potranno rispondere la seconda domande seguendo tutti gli spunti che che abbiamo ricevuto in questa in questi tre quarti d'ora
Abbiamo detto che vogliamo fare valutazioni nel ma la valutazione alla fine ha bisogno di un punto di riferimento e li ritenga osservazione ma come al solito di Luca Palazzi che diceva sì c'è stata crescita di occupazione ma anche la ratio del Mezzogiorno c'è stata crescita e di occupazione
Quale quindi una valutazione comparata rispetto di Patti non ben avviati
Il mai a ma come li chiama dottrina
Alle regioni che non hanno ricevuto Patti
Ecco è possibile fare questo tipo di valutazione
Soprattutto è possibile fare un una valutazione comparata rispetto ad altri strumenti qui mi preoccupa un pochino stavo guardando la tabella otto quella che paragone nome che pubblico per ogni nuovo occupate questa sarà una bella al Giro
Sicuro che Luca domani l'ha pubblicato in prima pagina sul Corriere sul Sole ventiquattro Ore
Ma vogliamo analizzare con un pochino di attenzione è vero come diceva già in pietra che non si possono paragonare questi tour diversi strumenti ma in realtà valutare percepire quindi noi dovremmo essere in grado di scegliere fra questi strumenti cercare anche nell'ambito del fondo unico ad indirizzare risorse che sono per definizione limita sempre più limitate potrebbe dire qualcuno che lavora al ministero dell'economia verso uno strumento o verso un altro strumento ecco allora due domande questo aumento questo dato
è un dato valide un dato significativo no me ne pubblicò cacche grinta solo l'onere di bilancio a carico del CIPE ottiene conto anche per esempio dell'onere di altre pubbliche amministrazioni che quindi rientra nei parametri di Maastricht
Delle amministrazioni locali e una prima domanda allora
D'altra parte specularmente potremmo dire che un patto a degli obiettivi più ampi rispetto alla quattro otto otto pubblicità strutture invece molte altre cose
Mi domando fino a che punto possiamo andare avanti possiamo dire qualcosa di più che possano un giorno per mettere d'accordo purché si spiegano attorno al tavolo del CPT scegliere in maniera intorno Bella parlando prima chiudo e poi via giudica voto Giulio Ballio mandati interrogativo
Mi spiego dizione giunti a causa non pianga locali ma non bisogna quanto costa un po'su di loro immobili di edilizia che quanto sul ONU
Adesso non mi sottrarrò qualcosa risponderò c'è anche Gianfranco per prima cosa però lasciatemi ringraziare in modo non formale per la qualità del dibattito che credo conforto il venerdì
Il gruppo di ricerca tutte scippato a questo lavoro che si proponeva punto una cosa che credo il dibattito pur con diverse accentuazioni e in qualche modo confermato e cioè l'importanza di Dario di questa esperienza una visione una valutazione un po'meno schematica in quindici
Quindi il problema attizzare poco visto che evitare come è stato detto da diversi interventi una logica manichea
Ecco in questo spirito io vorrei riprendere sostanzialmente due punti
E poi sul tempo toccare una questione che non riguarda solo l'Italia cioè dimostrare come cose di questo genere stanno accadendo anche altrove forse non ne abbiamo tenerne conto
I due punti sono anzitutto che cosa se
Che cosa ci dice quanto meno ricerche sul problema di a che cosa servono questi strumenti e questo viene un po'incontro anche credo alla domanda ultimo ci faceva il nostro impegno io credo che semplicemente per fare prego è una questione che sarebbe lunga
La ricerca ci dice che questo tipo di strumenti non servono per fare incentivazione individuale alle singole imprese
Quando infatti ci sono partiti sono molto simili a questi somigliano a una mera sommatoria incentivazioni individuali essendo gli operatori non c'è un vantaggio
E quindi si potrebbe benissimo usare uno strumento che funziona più
Come ci hanno fatto fedele alcuni dati anche all'inizio
Ne diretta
Luca Paolazzi va considerato uno strumento alternativo al politiche del lavoro
Del tipo di quelle che sono state fatte come lui ha ricordato evidentemente quelli politiche soprattutto nei servizi che sono grosso cosmonauti dell'occupazione
Naturalmente logiche diversa che può essere più funzionale di quelle fatto allora a che serve patto sembrano ricordato credo bene il primo intervento di Angelo bicchieri per produrre quello che noi chiamiamo beni collettivi dedica
Per produrre dei beni collettivi da cui dipende l'orda valorizzazione di risorse locali Pirelli anche al massimo la possibilità di attrarre su basi più soldi non meramente Cosco
Soldi imponibili tredici investono nella
Questi beni collettivi dedicati
Sappiamo che non si possono produrre riduce richiedono una buona cooperazione tra i suddetti locali che ebbero come ricordava Paolazzi non solo una cooperazione pubblico-privato ma una coppia cooperazione che spesso è presente nel uno dei problemi per cui non si fanno spesso determinate cose non sono e che si stabilisce una sorta di concorrenza al ribasso tra le amministrazioni pubbliche si bloccano dei processi
Legate beni collettivi pensavano formazione professionale pensiamo alla valorizzazione e così importante per il nostro paese del patrimonio ambientale storico-artistico vincitrice quindi direi la ricerca da questo punto di vista ci mostra che infatti servono soprattutto per questo
Ci suggerisce in particolare
Diciamo
Probabilmente serve ancora di più
Quando si tratta di valorizzare delle risorse che sono nel territorio delle risorse latenti che sono non ben utilizzato abbiamo visto qui per esempio il caso della Locride ma ci sono anche altri casi molto interessanti viareggio disagiate che sono riusciti
In qualche modo a innescare un processo di istituto quindi va presa
La ricerche ci suggerisce che va valutata con una ottiche poi delle lenti tattico le condizioni
E quello mi servono di più ma non tutti i patti siamo riusciti a fare questi due mila ricette che cosa cercato
Nei limiti del possibile di valutare a quali condizioni rendono una funzionalità del tipo di quella che dicevo sui beni collettivi giudica e qui sono state ricordate sono fondamentalmente delle degli aspetti non economici questo è bene tenerne conto si trascura spesso questa dimensione quando si parla quando si parla dei processi
Oppure Massimo tutti i grandi economisti esperti nello stesso Schumpeter sapevano in quanto elementi non economici di mobilitazione del PD soggettività fossero importanti per i processi di sviluppo dalla leadership
Perché è importante la leadership non siamo così riusciti nell'intento a spiegarlo bene perché produrre dei beni collettivi dedica
E qualche cosa che poi colleghi economisti definire che spesso sete di contratti incompleti
Sono cose formazione simmetriche transazioni rischioso eccetera eccetera allora perché sente la leadership dovrebbe convincere dei soggetti che se non partecipano non riescono a far quadrare il cerchio a fare tutti quando funziona loro il loro gioco
Quindi la leadership ma anche una discussione reale è stato detto in questi cioè una concertazione reale nomina con certezza
Queste non sono delle forme di contrattazione negoziazione anche se la parola politiche negoziati può indurre in errore da questo punto di vista non sono riducibili
Alle politiche di tipo neo corporativo di mero scambio negoziazione di interessi quando funzionano queste cose le abbiamo visto alcuni casi ben discussi nella ricerca di un i soggetti entrano in un modo questi tavoli espone un altro cioè scoprono le preferenze non è un vero gioco
Da qui l'importanza della componente dialogica quando funzione
Del fatto che si discute e ci si convince
Poi c'è quella dimensione organizzativa che ricordava più generiche molto importante cioè il fatto che queste non sono nelle agenzie tecnicamente dalla descrizione della Locride
Quindi va bene fuori questo quando si riducono a mere agenzie tecniche fatte anche da personale molto bravo spesso falliscono perché perdono il contatto con la società insomma in altre parole in queste condizioni che cosa ci mostrano ci mostrano che nel caso in cui questi strumenti funzionali sotto c'è stato un processo di mobilitazione collettivo della società una capacità di classi dirigenti di giocando coscia
Informarsi intorno a un'esperienza di questo tipo naturalmente mi si può dire che le mie come dire prevengo l'obiezione che tutto questo e molto difficili come si fa a produrre leadership attraverso politiche no
Qui naturalmente così alcune cose si possono progettare più facilmente lo ricordava bicchieri per esempio l'equilibrio tra la dimensione politica andammo insieme tecnica amministrativa
La stessa concertazione si può cercare in qualche modo l'utilità la leadership è più difficile però abbiamo un punto che emerge da queste ricerche si ricollega un'osservazione di Paolazzi gli altri se noi vogliamo riempire tutto il territorio nazionale i ottocento parti non otterremo una leadership se invece decidiamo che bisogna valorizzare i progetti locali fare riemergere bisogna dare dei segnali utilizzo
E cioè valutando aiutarli a fare un progetto ma nello stesso tempo l'ACI lanciare il segnale è chiaro che non tutti verranno promossi
Se noi riusciamo a fare questo e non è stato sempre ben fatto in passato questo ne ricercano mostra probabilmente innescando un processo di responsabilizzazione delle classi politiche locali magari per un po'qualche giro non va bene papà se non si attivano loro non si potranno risolvere i problemi dei beni collettivi dedicati da Romano interruzione
E qui vengo all'ultimissimo punto mi è rimasto così mentre allora
Va bene
Sì sebbene da il Mulino voglio dire che queste cose però guardiamo le non solo nell'ottica tutta Italia guardiamo che anche in un'ottica europea
In realtà se guardiamo un po'fuori dal nostro Paese esperienze di questo tipo che si stanno diffondendo ricordava Paolazzi prima proposta Firmani ci sono vari programmi ci sono programmi in Francia ci sono programmi per il rischio
Crescono in forme normate cioè con una regolamentazione come il caso delle politiche europee come il caso dei nostri patti territoriali ma molto spesso crescono su base volontaristica e le pianificazioni strategiche delle città i patti locali di sviluppo cioè per i soggetti delle classi dirigenti locali si mette insieme intorno a un tavolo per affrontare i problemi allora ci sarà pure qualcosa io esiterei Massimo dare una lettura solo gerarchica di nuova istituzione di questi conti
Penso che dietro c'è un anche qualche cosa di meno banale di una logica di rilegittimazione del della politica locale in un momento di crisi dei partiti del sistema politico
Un po'da tutte le parti io credo che dietro ci sia una domanda
Effettiva che riguarda un po'l'impresa dell'economia nel muro cessa alla strada
Diciamo brigata dell'impresa in Europa e la via naturalmente qualcuno poi cercare di delocalizzare per un po'ma se tutti credo che delocalizzano in Europa non credo che resisterà Monte allora chi vuole seguire la via si rende conto ebbene legarsi a un ambiente nel quale si può seguire tagliata perché sappiamo che nelle situazioni di oggi dall'altra non si può seguire solo dentro l'impresa oppure con incentivi meramente dico
Tutto questo pone il problema dei territori del Governo del Territorio ecco perché in Germania laddove c'è da ristrutturare azione di vecchia industrializzazione o da lanciare nei Paesi dell'Est
Nuovi prospettive di sviluppo si formano in qualche modo cose di questo genere quindi io credo che queste politiche bisogna prendere un po'più sul serio ed è paradossale che ora buttiamo noi il bambino con l'acqua dopo aver avuto un ruolo che le istituzioni non bisogna responsabile tolto bisogna vedere criticamente senza fondamentalismi ma con la convinzione che non tutto si può fare con questo tipo di politiche ci sono grandi scelte bensì posseduta ma c'è molto di più di quello che attualmente pensiamo che si può fare solo sul con queste politiche in un contesto produttivo dell'economia che chiamiamo posto riviste della globalizzazione come quello di oggi
Grazie lo senza indugi erano già state diverse Longo Anna
Elencare a me stesso voi le cose ho imparato facendo parte del comitato scientifico di questa ricerca con Piera magnate Carlo Trigilia
In maniera molto telegrafica ho avuto conferma per i patti territoriali non sono i contratti d'area cose sono l'opposto
Non sono uno strumento per far fronte alla crisi emergenziali scritte territorialmente localizzate a cui bisogna dare per fini sociali
Risposta rapida
Non sono una finché un efficiente meccanismo d'incentivazione se si vuole incentivare le imprese meglio non fare patto territoriale ma ricordo ed altri strumenti non sono uno strumento adatto primavere
Una folta creazione di posti di lavoro da questo punto di vista io continuo a pensare che strumenti di politica nazionale
Siamo molto più vada
Ho parlato cosa che speravo ma di cui non è affatto convinto che i patti territoriali possono funzionale possono funzionare se se se se se ci sono tante condizioni
Se sono patti in un territorio che si autori conosce e che ha dimensioni ragionevoli
Se in questo territorio si fa un'auto analisi seria che spesso e la cosa più difficile che viene data tutto scontato
Se questa autoanalisi porta all'individuazione di priorità e non a lista della spesa di cose che bisogna fare e spesso sono mesto più scontato
Se questa individuazione di priorità e condivisa dagli attori sotto del territorio
E tutta una serie di priorità nell'azione pubblica e una selezione di progetti imprenditoriali privati coerenti con quel disegno
Se in base a questa gli attori prendono impegni reciproci e se nel corso di questo percorso hanno certezza delle procedure cosa che non è affatto stata dall'esperienza italiana quindi questi pattern avuto successo nonostante
Ma al tempo stesso hanno tutte le ardite riprogrammare richiede né il lavoro percorso
Tutto ciò detto reparti funzionano se hanno molto tempo davanti non sono uno strumento che dà rendimenti politici a breve sono lo strumento che conviene solo chi vive in quel territorio e su quel territorio
I patti
Abbiamo bisogno successo perché attengono più cose contemporaneamente darei questa lettura in maniera complementare
A quella che dava caldo cioè se si hanno contemporaneamente investimenti privati uno sciame di investimenti privati
Contemporaneamente investimenti pubblici e contemporaneamente Migliolaro alcuni servizi pubblici per esempio lo sportello unico è il patto che avvengono contemporaneamente
Che ne rafforza la validità e che al tempo stesso come ha dimostrato l'intervento del dottor pianisti del quale sottoscriverei moltissimo hanno un effetto sulla fiducia e sulle aspettative quindi genera nuovi comportamenti coerenti hanno successo dunque se creano densità che è un concetto che nella letteratura economica sta prendendo
Riccardo pensa sempre più piede et sono particolarmente importanti proprio della dove la densità e molto bassa cioè lei leale e molto più arretrato da questo punto di vista io ho cambiato completamente idea
Nel senso che all'inizio quando mappato i distretti per così dire del Mezzogiorno i patti e vedevo che non coincidevano pensavo che fosse un male adesso penso che sia un bene invece
Perché i patti dal stato già detto più volte sono particolarmente adatti nelle aree deboli
Perché lui e Massimo che più che generale attività rivolte all'esportazione animano e valorizzano
Le risorse che ci sono anche non vengono utilizzate che sono latenti e quindi hanno un aspetto auspicabile di aumento della produttività delle risorse disponibili
Se funziona o no che funzione hanno molto laddove queste codesta contemporaneità è molto importante e quindi meno nel manifatturiero dove le relazioni di mercato segnalano abbastanza bene che cosa deve essere fatto
E più da dove bisogna allegare trasformazione industriale agricoltura e di cultura e turismo artigianato e turismo beni culturali ceto che bisogna far nascere dette i cluster molti settoriali
Che non partono già da una base forte per cui il patto di Lecce è un patto che sicuramente ha ben funzionato ma non ha fatto fare un salto quella provincia perché già c'era molto prima
Infine funzionano sei intervengono più che su quanto è fuori dai cancelli dell'impresa che su quanto è dentro l'impresa è questo a mio avviso è fondamentale ed è fondamentale che e associazioni imprenditoriali facciano di questo un punto essenziale molto spesso nelle aree deboli ci sono dovesse forti
Fino al cancello della fabbrica ma che diventano deboli perché i loro prodotti devono attraversare un territorio debole perché il lodo lavoratori provengono da un territorio debole infatti funzionano se intervengono più su quello che fuori dei confini della fabbrica
Sul su quello per se tutto ciò è vero
Deduco agevolmente che il fatto che un patto abbia successo è una specie di miracolo
E che quindi è assolutamente normale che i patti fallisca
E che una varianza molto grande degli esiti è normale che farebbe chiede il funzionamento dei patti è quanto di più sbagliato ci possono essere e per rispondere con grande franchezza d'altra parte l'ho già scritto additato fai ritrovo che aveva finanziato tutti i patti sia stato l'errore più grave più tragico che si potesse fare perché sede dalla logica che ho appena esposto avendone pietà non bisogna finanziarli tutti ma bisogna solo finanziare alcuni Ettore ovale attuali parare gli altri a dare tempo e non a togliere tempo andiamo
Da questo punto di vista la sfida che il pit pongono annulla politicanti nelle quando info quadri comunitari di sostegno e molto grande esattamente da questo punto di vista perché finanziarli tutti e comunque produrrà risultati modesti
Esiti di RAI risultati di quelli che sono i migliori le idee ce ne
Nella logica sarebbe che nobile il finanziamento i tempi stretti a tutti ma un'attività costante di monitoraggio un'attività costante di per benchmarking con la diffusione delle migliori pratiche rimandare
Agli territori partite non funzionano bene farli ritornare di mandarli concludendo a me personalmente appare evidente che i patti territoriali sono uno strumento che può essere adottato solo in un Paese serio
Cioè in un Paese nel quale la pubblica amministrazione sa concedere risorse finanziare e Sannicandro
Motivando il suo diniego
E nel quale quindi il governo non deve comprare un consenso locale mai
Bene lo sviluppo locale non è un fatto locale ma ha bisogno di un cento euro un centro che via risorse come i premi ma che io tecnologie per lo sviluppo dei territori che Vialli territori strumenti chiede ai territori esempi che ti ai territori consigli quindi un centro estremamente sofisticato
Se siamo un Paese serio allora i patti territoriali possono essere uno strumento permanente non legato a un momento particolare della politica ma uno strumento ordinario perché è un Paese serio imparerà dalla sua storia e quindi capace di discernere da una grande importantissima sperimentazione le cose buone alle cose cattive e in grado di cancella il più possibile le cose cattive e di valorizzare le cose buone e credo che da questo punto di vista la ricerca Tobia dimostrare che ci sono molte cose buone che un Paese serio può portare con sé e che può mostrare al resto del mondo sopra
Tutto a Paesi a livello di sviluppo intermedio come buona pratica per lo sviluppo grazie calca Gianfranco son passati credo duecento minuti da quando abbiamo iniziato i lavori edili questo seminario e sono sicuro che nell'ambito di questi duecento minuti qualche domanda debba essere venuta in mente ai partecipanti finora per sì senza alcun
Senza alcuna percezione quindi aerei abbiamo qualche minuto ancora un quarto d'ora appena il dibattito se uno forse particolarmente si sente bene la sala del bolognese si alza in piedi Pezzulla sentiamo via grazie
L'avete Vincenzo
Volevo sapere se avete delle proposte concrete su chi può prendersi questo tipo di responsabilità quale altre variabili
Può contare per questa valutazione e come si può misurare e per la fine
Ne abbiamo bisogno di una misurazione di queste variabili di di di performance che vadano al di là del del della misurazione della spesa grazie ai colgo chiunque ai del
Altri interventi
E a questo punto avrei ai relatori di questa tavola rotonda una grande occasione quella di esprimere nel giro di centoventi secondi
Anzitutto una risposta alla domanda ma molto del fatto adattare del funzionario del ministero dell'economia e poi una conclusione
I tasti abbiamo detto io eccetera e con lo stesso quindi grazie rimane la risposta alla domanda se come il mi sembra di aver capito da tutti quelli che conoscono i patti meglio di me il patto deve generale le condizioni tre economi che perché l'economia cresca allora non devi dare i soldi a quello che fa più rapidamente le cose che ha detto di fare ma dovresti dare i soldi a quello che ha fatto cose campate invece le economia può darsi che potrà realizzare il suo progetto ma che è un progetto stupido e quindi non va premiato perché ha realizzato delle cose che non hanno raggiunto il risultato andrebbe premiato il patto per il quale per esempio il reddito pro capite dei comuni coinvolti istituto rapidamente dalle parte che ha speso più rapidamente dopo che gli avete dato questo credo di aver capito seconda cosa invece che riguarda più in generale che cosa siano i patti sono molto d'accordo con la spiegazione e concludo con la spiegazione che Milano visti cioè usiamole per il lungo termine così amore come un incubatore di virtù sociali ho la sensazione carabine invece ad uno strumento di politica economica se li considero così diventa un un business riempie la classe dirigente ed è quello che si fa normalmente nelle gran le aziende per primi verdetti manager può darsi che serva ma allora coi serve anche una politica economica che il Paese lo faccia crescere perché non posso solo aspettare i tempi lunghi
Max più
La domanda mi sembra una specie di messaggio la bottiglia quasi disperata
E evidentemente difficile Richardson avete trovato inquinamenti analisi che centoventi secondi si possano individuare il meccanismo anche perché non penso intenso di di Massimo d'ufficio vi sia una questione di valutare la crescita in termini di PIL credo diciamo che sia appunto proprio perché c'è bisogno di di di aspetti valutazione di tipo qualitativo qualcosa che non si può quantificare e quello che conta non è soltanto diciamo il bene se misurato con l'indicatore sono amici ma un benessere diciamo sociale e e chiamiamolo culturale allora da qui la risposta diciamo alla valutazione sui patti che faceva Riccardo uso una metafora un po'forte non è detto che il docente parlo della scuola abbia da parte dei discenti o di tutti i vincenti i risultati che vorrebbe a vere lettore tutti diciamo in gli alunni diventino professori universitari anzi sicuramente pochissimi arriveranno ma questo non è come dire una buona ragione per chiudere la scuola ecco
Carlo De Luca e soprattutto che ci ha indicato che l'università non un posto dove si producono docente mezzo efficace il a tarda sera quando
Sì diciamo che dare una risposta a questa domanda quali sono gli ulteriori elementi di valutazione che andrebbe dentro dove che al di là di quelli che sono stati utilizzati effettivamente molto complesso ed è molto complesso proprio alla luce di quello che è stato detto nell'arco di tutta la mattinata cioè quanto meno il dibattito di questa mattinata atteso a mettere in luce che non possiamo fare un vero paragone tra strumenti di incentivo e strumenti di sviluppo più ammesso in evidenza mi pare con abbastanza chiarezza e per alcuni è vera se si è usciti anche dal dilemma patti si pattina oppure amici dei pacchi o contro i Parti mi pare che tutto sommato stamattina ci sia stato un atteggiamento abbastanza univoco cioè nel senso di via il patto e territoriali è una presa d'atto hanno avuto una loro funzione i patti territoriali andavo dottor mentre ha detto Orio delle distorsioni imputabile a una serie di elementi che andrebbero meglio valutati i patti territoriali hanno dimostrato laddove soprattutto hanno funzionato bene di poter essere uno strumento di sviluppo locale appunto dal basso di uno strumento che tende diciamo aggregare tutti i Soggetti pur licei privati che in quella determinata area in cui gli obiettivi sono condivisi diciamo agiscono e quindi a valorizzare il Rollo di ognuno e e affari interagire i vari soggetti
Aggiungerà di dover una domanda
Di un l'ultima ma alla relazione no magari nei tempi sulla base di un principio che si può resistere a tutto eccetto che alle tentazioni ovvero di farmi un'ulteriore domanda una delle cose che mi sembra emergere anche per questa discussione l'importanza degli elementi qualitativi
Bene elementi quantitativi però introducono nelle mi di discrezione allora se come si risolve il credono inevitabile acquista ulteriori discrezionalità e la necessità di essere selettivi
A quella
Ricollegandomi anzitutto alla domanda io non l'ho riflettuto specificamente su quello credo
Che diciamo ci sia un problema al computer c'è un problema insomma c'è una situazione quello che ho capito niente e difficile anche cercare di inventarsi sicuramente censurabile dopodiché io credo che la questione invece andrebbe posta nei termini in cui richiama autocriticamente Gianfranco me
E cioè il un rapporto positivo profitto diciamo tra centri quale che sia adesso saranno le Regioni più del del dei ministeri e questi tanti cioè una volta esistevano venisse all'Istituto esisteva un po'che cosa che andava più nella direzione qualitativa cioè avere delle persone brave formate capiscono bene che cosa sono questi strumenti che cosa devono servire ad andargli a parlare io credo in moto questo anche per la mia formazione più sincero e quindi cena parte che si può risolvere naturalmente però facili sopra certa soglia con un rapporto più dialogico con questi soggetti a capire che cosa è successo e analizzare che cosa stanno facendo cioè quindi non impiccarsi a una soglia quantitativa però certamente una soglia quantitativa ci deve essere perché ripeto se non è partito niente da questo punto di vista
Un secondo per dire soltanto questo abbiamo sentito questa mattina il le prospettive che vanno in direzione di una
Regionalizzazione di questo strumento ecco io qui naturalmente la logica siamo in termini generali la funzionalità questo è ovvio molto comprensibile un un principio devo scrivere però qualche preoccupazione per parte mia avendo anche sotto l'orso tolto un po'questa esperienza del mondo il modo in cui sono nato che spesso era un modo penso cercare nel musical molto in polemica col medesimo ecco qui il mio permetto di sottolineare esiste un po'il punto interrogativo molto importante che si stabilisca un buon rapporto tra le regioni e questa esperienza purché questo comporta in molti casi non in tutti anche le regioni ci sono variegate doppiamente un cambiamento probabilmente di ottica da parte delle cioè
Però diciamo il fatto di doversi occupare di strumenti di questo genere essere uno stimolo anche per le regioni a vivere il loro ruolo in modo nuovo diverso dal passato e cioè in modo non dirigistico non dall'aspetto ma di promozione della domanda di ascolto della logica dei territori di maggiore integrazione delle loro politiche sugli base territoriale politiche che oggi sono anche quelle europee molto compatti metanizzate su base settoriale questo interrogativo che credo sia aperto e ancora più
Va be
Una battuta Massimo eccetto che la politica economica nazionale e più importante del del del singolo patto territoriale però credo che abbiamo imparato che le politiche di regolazione nazionale fiscale monetarie non bastano a far crescere un Paese insieme a queste ci vogliono delle politiche di stimolo all'Offerta che vanno fatte sia centralmente sia localmente non ho tempo per mentale su questo rimando su questo no molto d'accordo che ne possiamo riparlare vi è vivo rimando alle cose che ha scritto caldo sul Mulino su questo e cioè sulla nello scenario contemporaneo sulla maggiore importanza rispetto al passato che hanno mette il mito ti da studiare e su cui riflettere di politiche per lo sviluppo fatte sul locale per quanto riguarda la domanda non non nella risposta non è facile credo che noi diciamo bisogna rimanda il fatto che queste qua si possono fare solo in un Paese serio in una regione seria che quindi Interpreti rapporto verticale interistituzionale con un dialogo continuo che non stia lì a dare un bollino verde un bollino rosso alle proposte che vengono dal basso ma che accompagni e stimoli la Regione con i territori cosa molto difficile forse impossibile nella realtà italiana diciamocelo però io credo possibile quello che si fa uno il locale può contare diciamo un'analisi Colin riduzione di priorità che il centro che sia la Regione e lo Stato può anche valutare rispetto a tutto quello che c'è se si vuole fare un centro turistico dove non arrivano le strade dall'ottica locale può essere sensato ma evidentemente non è sensato quindi si può lavorare iter rapidamente sotto secondo c'è un punto molto importante che nella ricerca la coerenza interna oggetto moltissimi patti cattivi patti territoriali lo avevano fatto coerentemente andavano degli elenchi di cose su questo si può lavorare non so se si posa di varare delle misure li quantitative ma si può lavorare molto e terzo c'è la ruota di scorta nel senso che si può interpretare questa gara tra territori come una gara in cui alcuni vincoli altri perdono però è un po'difficile perché poi possono perdere i deboli
Davide colli contenenti si può interpretare questa gara tra territori come alcuni territori si applicano degli strumenti come i patti maggiormente e interattivi sul centro e periferia su altri territori soldi vanno lo stesso soltanto che vanno con altri strumenti non forze lei troppo essendo nati in Italia nella logica tutto il premio ai bravi niente meno bravi e meno bravi si daranno altri interventi solo che saranno organizzate giustamente di politica economica differente questo può sminuire volto diciamo la il problema della valutazione che però secondo me minaccia
No mi interventi finali diciamo che hanno tirato in ballo in modo più deciso il ruolo delle regioni
Mi stimolano così Attilia RAI brevemente cosa si muove Benincasa regionale è vero i patti territoriali sono stati vissuti da molte regioni come uno strumento contro le regioni sul
Tanto qualche Regione più diciamo così abituata a dialogare col proprio territorio le ha vissuti come un momento di crescita dal basso e quindi da supportare ora per far pubblicità ma toscane è stata tra quelli tra quelle regioni che dalla prima ben anche di prima generazione ha detto credo tanto in questo strumento che non soltanto don pare e di conformità diciamo delle proposte sviluppa avanzate fondano il mio programma di sviluppo vorrei giornale ma blocco finanzio e quindi sin dal primo patto territoriale sono state messi finanziamenti dedicati cosa succede in caso in casa delle regioni ora che la all'arriva col processo regionalizzazione vi dico cosa si sta momento che cosa stiamo discutendo a livello nazionale con ANCI UPI ed Uncem sia in termini di attuazione centodiciannove ma anche sia in termini di sviluppo locale che non è solo stimola altro dal processo di riforma costituzionale ma di gialli intese istituzionali programma e quindi punto sul tavolo quello che è stato un momento di Trentino tra la programmazione locale quella regionale e quella nazionale si sono in parte fa toccava piccole di quelle che erano le istanze locali per farle arrivare fino al patto dell'intesa è scritto salva il programma di sviluppo tra Stato e regioni prima di chiudere l'orrore del perché sia il milionario
Non lo discuto al per una direzione scoordinata Modena in alcuni momenti una parola di apprezzamento per un dibattito che fa comunque presente devo dire molto approfondito e dei piena parte potrebbe
Ditta positiva anche nel su chi va in queste cose deve valutare questo il modo deve scegliere è una parola di ringraziamento sia per gli organizzatori sia della LUISS che ci aspetta ospita grazie