"Fatti e misfatti sulle cellule staminali"

Buongiorno a tutti dal notiziario sulle cellule staminali in studio Donatella Poretti collaborazione redazionale di Rosa a marca e Cinzia Colosimo
Dunque mentre in Italia è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale numero quarantacinque quella del ventiquattro febbraio due mila quattro legge diciannove febbraio due mila quattro numero quaranta così
Si chiama norme in materia di procreazione medicalmente assistita che entrerà in vigore perciò dal prossimo dieci marzo
Quella che reggono appunto regolarmente la procreazione le medicalmente assistita e al contempo vietare la clonazione umana riproduttiva vietarla clonazione terapeutica vieta anche la ricerca voglio embrioni soprannumerario
Mentre in Italia dicevamo accade questo andiamo un po'a vedere cosa succede nel resto del mondo andiamo in particolar modo in America Latina dove intanto in Brasile continuano le pressioni sui senatori per autorizzare la clonazione terapeutica un gruppo che riunisce tredici società scientifica nazionali capeggiato dall'Accademia brasiliana delle scienze
E dall'associazione nazionali di biosicurezza l'ambito a inviato una lettera al Senato federale per chiedere cambiamenti in merito alla nuova legge sulla biosicurezza il testo da poco approvata dalla Camera dei deputati e e richiede questo gruppo di tredici Società scientifica brasiliani chiede di modificare il testo rispetto al veto sulle ricerche con le cellule staminali embrionali umane e sulla clonazione terapeutica
E ci sta scritto in questa lettera la terapia cellulare con le staminali embrionali può rappresentare la speranza di trattamento per milioni di brasiliani
Colpiti da malattie genetiche che coinvolge più di cinque milioni di persone per lo più bambini e giovane
Così nella lettera inviata appunto ai senatori e tra le tredici e Società scientifiche c'è anche la società brasiliana di genetica
E la società brasiliana di Microbiologia
Sempre i senatori si rivolge anche Andrea Bezzera da Burke che presidente del Movida il movimento per la vita
E consigliera anche per l'associazione Luca Coscioni per la ricerca scientifica si rivolge senatori sul giornate Brasilia
Il lo scorso ventiquattro febbraio con un articolo così titolato Dio e la ricerca con blastocisti
E in l'ultimo pezzo proprio l'appello finale questa in nome di quale Dio questi deputati dei gruppi evangelici e cattolici hanno vietato la ricerca con blastocisti senza neppure sapere cosa e come fatta e chi ne potrà beneficiare
Spetta al Senato ratificare l'errore senatori questa è letteralmente una questione di vita o di morte
E a chi scrive nei giornali dicendo no alla ricerca posso solo chiedere evitate l'ignoranza informatevi con versate con i familiari visitate le associazioni dei malati
Aggiornate vi sui benefici delle ricerche è schierata che dalla nostra parte perché era parte della vita della salute della compassione e dell'etica
Ma a proposito di paesi che decidono di schierarsi Ecce Cuba a Cuba che si schiera perché alle Nazioni Unite venga approvata una convenzione internazionale che proibisca la clonazione umana riproduttiva
Ma che regolamenti invece quella terapeutica inizia questo questo movimento proprio dell'isola governata a dar Fidel Castro è iniziato con a un convegno un incontro che si è tenuta il venti febbraio all'Avana il titolo era questo la clonazione umana terapeutica e l'uso delle cellule staminali
Incontra promosso dalla Susy e data economica amico STET paese che insieme all'Accademia delle Scienze di Cuba e al Comitato
Cubano di bioetica ora ovviamente siccome al nel nell'isola di Fidel Castro non si muove foglia sei Fidel Castro non vuole è evidente che questo incontro e poi anche successiva dichiarazione ora che andremo a vedere sono fanno parte di questa a politica che è stata decisa da Fidel Castro l'agenzia infatti di informazione nazionale ricordiamo i mezzi di comunicazione sono tutti in mano alla dittatura castrista l'agenzia di informazione nazionale riferisce che al margine di quest'incontro la vicedirettrice
Negli affari politici della Direzione degli Affari multilaterali del Ministero degli esteri degli esteri Mercedes de de Armas ha spiegato la posizione dell'isola in merito alla convenzione dell'ONU
Sulla clonazione umana
Cuba per creare un comitato che gestisca la convenzione che obblighi i firmatari ad istituire un quadro giuridico che prescriva questa tecnica con il fine di riprodurre persone e che regolamenti quella terapeutica i negoziati sono bloccati scrive questo lancio degli di agenzia governativa per l'atteggiamento oscurantista di alcuni Paesi capeggiati dagli Stati Uniti che chiedono un trattato proibitivo per qualsiasi forma di clonazione
La diplomatica ha denunciato che tale posizione rivela la doppia morale del governo nordamericano sul tema poiché il presidente Bush nega i fondi federali
Ma da il via libera alle imprese private per questo tipo di ricerche ma che Cuba assistiamo militando in questo senso qui ha dimostrato anche dalla tavola rotonda la metro d'onda che viene dedicata a ogni giorno a un argomento che detta un po'la linea politica
E la metà rotonda del venticinque febbraio è stata proprio dedicata a questo argomento programma televisivo che va di anni praticamente trasmesso un po'a reti unificate sia televisive che anche radiofoniche e ha visto come protagonisti gli scienziati ma non solo illa quotidiano l'organo divi del Partito comunista cubano il giorno dopo il Granma
Ne dava un ne faceva la cronaca di questa di come come al solito o no di questa trasmissione e del resto iniziava in maniera abbastanza chiara
La comunità scientifica cubana in pieno accordo con le posizioni sostenute dal nostro governo negli appuntamenti internazionali rigetta l'impiego della clonazione umana fini riproduttivi mentre considera di speciale valore
L'uso terapeutico che da che a questa questo questa questa branche dalla conoscenza scientifica e tecnica la la stessa a me sta ad Est e arma sta quindi la vicedirettrice degli affari multilaterali della cancelleria cubana ha riferito poi un po'ha fatto un po'il punto su quello che il dibattito internazionale intorno alla clonazione in particolar modo in seno alle Nazioni Unite e quindi i i due schieramenti quello ok capeggiato da Costarica e Stati Uniti richiede un divieto totale per e la clonazione che sia riproduttiva o che sia terapeutica mentre l'altra schieramento di paesi capeggiati da Belgio Gran Bretagna Singapore
Israele il Israele un po'indeciso su questo insieme alle Nazioni Unite
Comunque gli altri Paesi anche con lo stesso Brasile che invece sono per proibire solo la clonazione riproduttiva e invece regolamentare quella terapeutico o meglio lasciare a ciascuno nato paese la libertà di regolamentare quella terapeutica bene per Cuba ha detto lana diplomatica è un imperativo
Negoziare uno strumento giuridico di carattere internazionale il documento dell'ONU dovrebbe differenziare la clonazione con propositi terapeutici visto che risulta valida e necessaria anche se deve essere oggetto di regolamentazione per evitare il suo cattivo impiego internazionalmente ha detto deve essere garantita di più la cooperazione in queste questioni per il beneficio del paesi sottosviluppati
E a proposito di paesi non proprio al massimo dello sviluppo e sicuramente vicini geograficamente a Cuba cioè Costarica quello che ha capeggiato questa cordata di paesi per chiedere il bando totale della clonazione con una convenzione delle Nazioni Unite
Bene il presidente del Costa Rica è stato premiato
Con il premio internazionale premio Maximiliano col bel per la pace un riconoscimento per l'impegno a favore dei diritti umani negli Stati Uniti in particolar modo a New York
Lo scorso ventisei se febbraio
Proprio per il lavoro che ha fatto ha in in seno all'ONU per per chiedere il bando della clonazione e lo stesso intanto lo stesso Bush si è rallegrato del premio tanto da mandarli un Lettera
E il presidente del Costarica al momento di ricevere questo premio Abel Pacheco ha detto a un premier che io non accetto a nome di Abel Pacheco ma come un omaggio al Costa Rica è un distinguersi per la difesa della vita visto che ne costa richiami ne siamo difensori ad oltranza e per questo non accettiamo nella clonazione nella Bortot
Io sono un medico di professione e come tale ho giurato di difendere la vita umana rispettando la dignità di ciascun essere il diritto alla vita è il primo diritto umano nonostante una certa certa reticenza dalla comunità internazionale il governo del Costarica continuerà ad insistere
Per evitare la clonazione di qualsiasi tipo
E riferendosi in particolar modo alle notizie arrivate dalla Corea del Sud per secco ha precisato che la clonazione terapeutica merita la stessa censura di quella riproduttiva poiché per cercare di salvare la vita di una persona bisogna assassinare assassinare centinaia di embrioni innocenti e questo il linguaggio appunto tali utilizzato da da dal presidente del Costa Rica che dice che innanzitutto si dice innanzitutto medico ma lasciando il presidente del Costa Rica che già preannuncia quindi nuova battaglia in seno all'ONU una prossimo appuntamento della dell'Assemblea generale di settembre che cercherà quindi nuovamente di introdurre un bando della clonazione anche di quella terapeutica
Andiamo a vedere cosa succede in Europa in particolar modo in Germania dove c'è un ricercatore in partenza la famosa fuga dei cervelli ebbene avvenne anche in Germania è proprio per colpa
Delle leggi di alcune leggi restrittivi restrittive in particolar modo noi andiamo a vedere ti Zeit che pubblica un'intervista Addax dello unico ricerche è direttore del dipartimento di biochimica
Dell'istituto Max Planck che sta per partorire proprio per Singapore fra l'altro Singapore chiavi aveva visto già un'altra fuga tra virgolette eccellente quella di Bernat Soria lo scienziato
Spagnolo che poi proprio anche per questo suo esilio per certi versi a Singapore per fare ricerca scientifica
Poi è riuscito anche in questo senso qui a fare e quelle pressioni tali che poi hanno portato la Spagna Adda autorizzare la ricerca con alle cellule staminali
Di origine embrionale derivate dagli embrioni soprannumerario delle tecniche del di fecondazione assistita ma come detto andiamo a vedere l'intervista ad Axel unico liscia perché un dirigente dell'Istituto Max Planck decide di trasferirsi a Singapore per un anno e fare in una sperimentazione vie chiede di Saitta alla risposta non è difficile
Ho appena avviato un progetto nuovo ed importante e a Singapore o la possibilità di portarlo avanti in condizioni economiche e operative che altrove non ci sono
Nemmeno presso l'Istituto Max Planck a Singapore le politiche sulla ricerca offrono le condizioni ottimali per garantire il successo di un esperimento qual è il progetto che alla quale intende lavorare riguarda le modificazioni genetiche in tutti i tipi di cancro nell'uomo e dell'uso di queste conoscenze per elaborare nuove terapie
Lo spettacolare successo dalla clonazione terapeutica in Corea del Sud è frutto della possente sfida biotecnologica ingaggiato dal Sud-Est asiatico
Quello è stato un indubbio successo della ricerca sudcoreana ma lo si sarebbe potuto tenere anche in Germania si tratta appunto del dove una determinata sperimentazione consentita e questo pone il problema delle condizioni di base per operare
Lei crede che i Paesi asiatici siano in grado di sfidare la potenza USA in campo scientifico nessuno può competere con gli Stati Uniti pensarlo è irrealistico ma con un bel po'di soldi e di persone valide molto si può fare
In questa fase non è neppure una questione di ingegno proprio no in Germania abbiamo fornito al mondo molte buone idee che però aspettano di essere messi in pratica Singapore per esempio
Offre le migliori opportunità lì la politica sulla ricerca e a aggressiva efficiente e mira diritto allo scopo molti ottimi ricercatori che operano negli Stati Uniti chiede di Tsai The provengono dall'Asia
Sei migliori sono attirati negli Stati Uniti e più tardi enti tornano a casa il drenaggio dei cervelli dall'Asia potrebbe celermente trasformarsi in un guadagno di cervello per di cervelli scusate per quel continente
E Axel curatrice replica accerto certamente questo però non significa un indebolimento reale della ricerca statunitense crede invece che sia da concedere
Anche ai Paesi asiatici la possibilità di sfruttare con determinazione le loro capacità biotecnologica
Può darsi che uno scienziato sia attratto dall'Asia anche perché lì la ricerca la tecnologia sono particolarmente apprezzate per alcuni probabilmente sì in Germania i ricercatori sono ancora guardati con diffidenza sta quando uno scienziato assi
Dallo scontro sui cibi transgenici talvolta a l'impressione di non capire più il mondo in cui vive
Gli asiatici in questo senso sono più liberi in quei Paesi l'opinione pubblica sostiene la necessità di progredire nella ricerca e nella tecnologia e infine l'ultima ad
Die Zeit per guardando la sfida è nato nel sud est asiatico avrebbe voglia di dare un suggerimento alla politica della ricerca e germani
Ebbene sì replica Axel più riferisce qui si confondono troppo facilmente le pere con le mele ma anziché fare grandi disquisizioni programmatiche
L'università d'alto livello sarebbe meglio sostenere gli istituti d'eccellenza che già ci sono il criterio dunque Alianza è nocivo e bisogna farla finita con le sovvenzioni a pioggia
Questa nell'ultima notizia che volevamo vedere
Del resto fra l'altro queste riflessioni dovrebbero potrebbero valere tranquillamente anche per l'Italia comunque era a Castello Ullrich che che è direttore del Dipartimento di Biochimica all'Istituto Max Planck Germania ma che sta per andarsene a Singapore
Con questo è tutto né ci sentiamo il sabato mattina nella prossima settimana una buona giornata Donatella Poretti radio radicale