Bellezza, poesia e sentimento. I valori della città contemporanea

Io
A questa questo incontro
Naturalmente vi presenterà i personaggi
Giuliano Compagno o scrittore saggista che
Da sempre si interessa diciamo delle questioni nella contemporaneità
Stasera è una serata d'eccezione perché abbiamo degli ospiti straordinari
Professor Gianni Petrella docente di Storia dell'architettura contemporanea all'Università di Firenze
Il maestro Liviero toscani che non ha bisogno di esser presentato l'ingegner De Crescenzo che anche lì non non ha necessita di presentazione tra l'altro di questi autori ed io ho visto c'è fuori anche una postazione libri
In fondo alla sala c'è una postazione libri perché punto tutti sono autori di libri molto importanti quindi ve li segnalo
Questa
Serata è ha un titolo un po'particolare che anche un po'provocatorio
Che appunto o bellezza poesia e sentimento i valori della città contemporanea
Qui naturalmente io quando o occupato con Oliviero Toscani ha detto facciamo o un incontro su bellezza
Poi sia sentimento lo vive e si è messa a ridere sì ma comasca anticipate un convegno su bellezza voi sentimento ha detto sì problema scandisce perché dico se lo facessimo a Firenze sarebbe scontato no allora invece su Scandicci no perché
I nuovi processi
Probabilmente dovranno fondarsi su questi valori e quindi questo è solo uno
Dei primi incontri che facciamo proprio su questi idea di affrontare le problematiche problematiche di questo tipo che saranno utili proprio Allo sviluppo al nuovo sviluppo di questa città che ormai già in atto
Quindi io o devo dire ringrazio va be'e naturalmente il sindaco che ci ha permesso di organizzare questa serata ma in particolare l'assessore Tuccimei che l'ha voluta fortemente proprio segnalando anche i nomi proprio perché evidentemente immaginava che personaggi che nulla apparentemente hanno a che vedere con la città
Possono invece portare dei contributi importanti perché se avessimo invitato degli architetti probabilmente
Il discorso si sarebbe limitato ad un ambito disciplinare unico ecco in questo modo
Probabilmente potremo parlare di comunicazione potremo parlare di filosofia potremmo parlare di scienza potremo parlare di sentimento
Perché abbiamo delle persone che sono davvero accreditate a farlo quindi io passerei la parola a Giuliano Compagno che ha accettato di coordinare la serata
E niente vi auguro suo buon ascolto
Buona sera io eserciterò qui mere funzioni di coordinatore cioè darò la parola prenderò qualche spunto dagli interventi dei convenuti dei relatori veri dirette per i tre personaggi che abbiamo l'onore e il piacere di avere qui anch'io mi associo ai ringraziamenti rivolti al sindaco che era al vicesindaco Baglioni e all'assessore cugini per avere reso possibile questo evento
All'interno di una fiera quindi con eventualmente qualche disturbo ma un disturbo piacevole di vita che viene la gente che si sta divertendo e passeggia amabilmente e vorrei però a mia volta ringraziare Giancarlo Cauteruccio che artista ricordata da da molti anni impegnato a Scandicci ed è protagonista di momenti di bellezza di architetti coraggio in questa in questa città con le produzioni con le opere che fa per il terrorista bici da molto tempo ma prima di passare relatori io chiederei al sindaco che era di dare due parole di saluto evitare anche un di di offrirci un prologo che sia che che che che valga come senso di questa occasione grazie
Ci sono tre posti avanti che si che chi si vuole sapere
Tre possiamo anche che c'è un po'l'estrazione una prima fila si può vincere fino a un milione di euro
Io mi limito
Io mi limito davvero a due riflessioni era aggiungere alcune cose rispetto a quelle che diceva Giancarlo perché poi sono curioso anch'io
Come dire di questa iniziativa sulla bellezza e sul sentimento con una città come la nostra che come dire negli anni non è stata segnata da grandi
Operazioni dell'anno
Abbellita no viviamo in una città che è cresciuta negli anni Sessanta e come dire che ha avuto una crescita quantitativa più che qualitativa e che però negli anni chi c'è stato prima di meno prima di noi è riuscito a farla
A non farla diventare una periferia scontata una periferia in cui come dire ben si poteva abbinare
è il nome del del mostro Scandicci negli anni ottanta era famosa per quello erano famosa anche per un articolo che apparve sull'Espresso in cui Scandicci come Sodoma e Gomorra sembrano lontani anni luce
Perché in questi anni con gli investimenti fatti sulla cultura in teatro Studio e quant'altro e siamo riusciti a farne diventare una città in cui si vive beni che come dire non è francamente una bella città o delle belle colline ma è una città così negli anni Sessanta ma che comunque è una città che fa sentire i nostri cittadini molto attaccati alla città non abbiamo né il Cupolone non abbiamo le una forte squadra di calcio e però in uno ultima indagine fatta alcuni mesi fa c'è un forte attaccamento
Dei cittadini di Scandicci alla città di Scandicci
Ed è questo il motivo perché come dire
è mi sta a cuore anche è stato come dire lo slogan della campagna elettorale la città è un sentimento
Perché è importante questo cioè far riuscire a fare emerge da far uscire fuori nei cittadini tutti coloro che poi opera tutti i giorni questa città il tema del sentimento
L'altro tema invece della qualità della bellezza
è chiaro no uno può chiedersi giustamente se l'è chiesto toscani ma parlare a Scandicci di bellezza o di sentimento notte chiaro parla Firenze o farlo sulle tre che senesi sarebbe facile si riuscirebbe a tutti
Ecco e noi invece vogliamo e incominciare a farlo anche a Scandicci cioè cercando di fare con i nuovi interventi interventi abbiamo in mente di fare al nuovo centro di Rogers a quant'altro dare un segnale forte in termini di qualità anche dell'architettura nella nostra città e dare un segnale forte anche nei confronti di Firenze di smuovere la un po'questa città che sta davvero diventando un museo e basta no dopo le otto quando finiscono i flussi turistici diventa una città non debba non deve e non è più una una città e allora siccome noi abbiamo spazi potenzialità e vuole dire anche sentimento osa partita la vogliamo
La vogliamo cercare di giocare una partita semplice
Perché poi cittadini sono attaccate a quello che c'è a quello che si vede oggi
E quindi questa sfida della qualità dei segni innovativi nell'architettura dell'architettura contemporanea è una sfida che noi vogliamo giocare e che vogliamo arricchirla iniziativa di stasera di ha pure contributi che possono essere anche così che ci fanno come dire anche controcorrente rispetto alle cose e ci diciamo normalmente noi nelle nostre iniziative e mi fermo qui e ascolto in curiosità
Ecco grandi molte grazie al sindaco che sta già dimostrando metà anni impegnato nell'amministrazione la città e per anni ha dimostrato un'attenzione e una sensibilità ai temi della cultura dell'arte
Un'attenzione una tesi da profonde
Giancarlo Cauteruccio è stato fin troppo generoso nel definirmi perché se qui c'è un unico scrittore saggista questi ha certamente Luciano De Crescenzo Luciano De Crescenzo che tutti voi tutti loro sapranno al sul finire degli anni settanta simpatici se non prima se non un po'prima verso la metà degli anni Settanta si impose al pubblico dei lettori italiani con alcuni libri
Che puntavano il loro interesse su aspetti
Aspetti del costume rilevando una ironia straordinaria i suoi libri ebbero un successo nazionale incredibile e se c'è una parola che il il primo il più famoso che e anche lì è il famoso così parlò Bellavista un libro una sorta di libro fotografico che era una un racconto non solo appassionante ma anche sarcastico ironico sulla città di Napoli e se c'è una parola che il sindaco ha usato ad esempio tempo addietro è stata proprio la parola sentimento ebbene in questo così parlò Bellavista e poi parleremo anche di tutto ciò che ha fatto in più De Crescenzo che De Crescenzo non solo come voi sapete scrittore saggista ma è anche è anche filosofo e filosofi io vengo dalla filosofia e non riesco dopo vent'anni e mi occupo di Filosofia
Non
Fare una distinzione tra filosofi scientifici efficienza e lo sviluppo divulgativi Terme un filosofo e uno storico e un priorato insomma è uno che fa capire innanzitutto
Quello che scrive per questo per esempio quando leggo un libro di Cacciari non riesco ad andare oltre la prima pagina in mezzo e quando invece leggo la storia filosofia moderna di De Crescenzo non solo mi diverto ma anche la capisco
E e ciò vuol dire essere filosofi allora la parola sentimento evocata dal sindaco
Nel recente passato è una parola che certamente si attaglia moltissimo all'opera i De Crescenzo alla prima ombra di De Crescenzo e allora lo vorrei subito stimolare su questo possibile rapporto tra città e sentimento per capire se oggi è ancora opportuno pensare vivere e fare l'esperienza di una città tenendo conto del sentire del sentimento di qualche cosa quindi che i cittadini si scambiano tra loro i luoghi con i cittadini
Prego
Allora grazie ho avuto ha fortuna di capire il rapporto tra cittadino e città
In merito al sentimento grazie al fatto che la società per la quale io lavoravo la IBM
Prima mi ha fatto lavorare a Napoli
Poi mi ha trasferito a Milano Toremar trasferito a Roma e io vivendo a Napoli a Milano e a Roma ho ho potuto calcolare le differenze
Allora Napoli
Napoli
Si vive bene le persone comuni che sono tra di loro moltissimo
Si potrebbe dire che è la migliore città del mondo se non avesse un difetto fondamentale a Napoli non esiste la privacy giustamente a fa
Qualsiasi cosa voi fate a Napoli il giorno dopo lo sanno tutti e lo commento mo'tutti quindi non ci si può nascondere niente tutti sanno tutto
Io sono stato a lavorare alla IBM e Napoli poi un giorno ma ebbe a me mi trasferii a Milano e all'improvviso mi cambiò la vita
Mi cambio maniera radicale perché no per essere gentili erano anche più gentili
I milanesi nei miei confronti
Però non lo so la sentivo una solitudine ma cosa sa strana
L'uso faccio un esempio
A un certo punto morì il mio vicino di casa
E io non lo venne a sapere se non dopo tre mesi
A Napoli non poteva succedere sta cosa ma l'avrebbero raccontata subito anzi il portiere il custode della casa siccome quello morì di sabato e abitavano nello stesso pianerottolo morì di sabato il portiere ma avrebbe atteso il lunedì mattina sapendo che ero fuori che non potevo sapere della cosa
Ma avrebbe attesa Possa non varrebbe nemmeno detto subito convenendo mi tornare rientrare avrebbe fatto una faccia
Dalla quale io avrei capito che era successa una cosa avrebbe fatta Carosi
Io ho detto ma alla fine è successo qualcosa
Ma qualcosa di brutto
Che siamo su questa terra ma è morto è morto qualcuno
Un notaio dovremo avviare
Così di piano inviamo non saremmo saliti al quarto
Lui ma avrebbe dato i dettagli particolari
I geni sapete come morto
Allacciandosi le scarpe
Sì sì allacciato le scarpe ha avuto un infarto
E anche il padre morì così
Tanto che io dico ma poi
E in famiglia che avete questo problema
Crescente
Il faticoso data effettiva classe
Amavo Rosi
Tavolette libica
Così non so tutto tutto di tutto si deve Sapri nei minimi dettagli dei minimi particolari
A Milano a gentilissimi per l'amor di Dio però ognuno si fa i fatti suoi e tutti senti solo che più solo non
Non si può
Poi grazie a Dio sono stato trasferito a Roma
è un romanzo già era giusta misura tra Napoli e Milano perché non è non è e così chiusa come mimano non è così
Comune a Perrotta comunque come Napoli sia del giorno se si campa si canta bene
Io consiglio Roma se dovete
A fare una scelta
Va bene a
Però anche a Roma
Ci sono quartieri e quartieri
Esempio allora
Renzo Arbore abilità in via Cortina d'Ampezzo che è una strada ai limiti quasi al confine di Longo
Dove finisce Corso di Francia cessa la strada che per tre chilometri Nuccio stavano niente non c'è un bar non c'è un tabaccaio non Giorgio al manager niente etc una strada e avrebbe Arbore vive proprio a metà di questa strada
Quando la mattina deve comprare il giornale deve mettersi in macchina per andare a Corso di Francia comprasse il giornale
Io invece abito
All'incrocio di via dei Fori Imperiali col via Cavour la mattina quando scendo
Mi conoscono tutti e due chiacchiere col giorno fare due chiacchiere con quello delle barre parroco questo il parroco quello perché bisogna chiedersi questo perché si dice
Si vive signori miei per comunicare noi abbiamo bisogno di comunicare con gli altri esseri umani
Ma che che serve per comunicare ma certe volte basta pure un caffè ma cosa niente ma bisogna comunicare
Ma voi sapete com'è nata la civiltà altro la civiltà è nata lo sanno tutti questi è nata in Grecia
In Grecia siccome c'era il sole vi sto parlando di due mila cinquecento anni fa
C'era il sole
C'era il sole e i greci scendevano in piazza nell'agorà
E praticavano un un'abitudine che all'epoca si chiamava a corazze in che voleva dire scendere in piazza
E camminare alborada Zonta
Che un po'di camminare ancora Santa non camminare in linea retta ma camminano andando un po'd'acqua è un po'dal
No parlando con uno e mo'parlando con un altro
E allora che cosa succede che le persone si incontrano Parma uno fra di loro le idee dell'uno finiscono sulla cresta dell'altro
E ritorno dietro
Con i commenti dell'audizione per cui dopo un po'di tempo che stanno parlando
Due persone due creativi vivendo in un pochino più creativi il governo prima è così che nasce la civiltà comunicando
Se voi andate a vedere
Le date di nascita dei primi filosofi
Cioè di di di Socrate di Aristofane
Degli altri varco gente che sono tutte vicine quelle sono tutte più o meno nello stesso periodo se andassimo a cercare anche di luogo d'origine dov'è che hanno vissuto ab initio
Erano tutti posti vicini perché si deve parlare
Io dovevo disgraziatamente sono stato in Giappone non molto tempo fa accompagnare ardore
Ma una cosa
Ovvi susciti i giapponesi dalla metropolitana forse sono stato sfortunato ma camminavano tutti quanti con la testa in base camminavano così
Nessuno lo parlavo colmato non su giapponese ho parlato Mauro giapponese andavano gelosi
Bisogna parlare bisogna comunicare
No non lo so invaso fissata che sono gli aiuto
Ma a farci comunicare tra di noi
Ma a me a me viene abolita ho visto la signorina subito mi sono messo a parlare con lei
Va bene senta per
Morì
Avvisiamo la cosa e qui vicino a ciò maestro di filosofia
Messo sembra chissà che cosa è la filosofia è una domanda che mi faccio sempre
La Filosofia si basa molto sulla comunicazione
Perché perché si capisce di più
La Filosofia
è il modo di misurare la vita col metro della morte
Non l'ho detto io questo non l'hanno detto in passato che terribile sta cosa però che vuol dire vuol dire che tu comunicandolo parlando riesci a pensare le cose
E paragonando le continuamente alla morte paragonando continuamente a quello che ti dicono gli altri
Le tesi eletto o se diventano immediatamente
Più sopportabili
Se io non esco da qua ma corpo che si sono rubate la macchina ma non ma non porta mai
Se posso parlare Oliviero Toscani
Va bene io ripasso per ora la a Padova
Insomma disposizione fogli chiunque vi voglia fare qualche domanda di qualsiasi tipo anche
Anche più di calcio
Avete visto come è possibile esprimersi espresso in un messaggio che contenga
La battuta lamento otto la la la citazione profonde De Crescenzo in questo senso è veramente un maestro alta mi ha sollecitato un aneddoto Romano perché lui ha citato
Questo episodio napoletano sulla morte ricco di umanità e l'avete racconto uno in Prelios ed un breve libro sulla sulla romanità e sui romani e che è proprio il la dimostrazione del cinismo romano invece un pomeriggio io litigai con un vicino di casa
Con un vicino di diciamo di di quartiere che era una un handicappato che che chiamava continuamente i vigili ci faceva fare le le le multe a tutti
Certo punto questo ricominciò insultare si mise a tremare io me ne andai la mattina dopo entra nel mio bar e c'era un'atmosfera plumbea e il barista mi disse
E ha visto dice no quel signore handicappato nove successi è morto morto e pare che ieri abbia avuto una litigata con qualcuno ed è morto
Gli ho detto guarda Fulvio io non mi posso sentire in Conca Pito grumi di non mosse Inter in corso a Roma certa litigate pesa tre ma cos'è morto mi dispiace
Sono andato via dal bar e sono i Doria vi è andato verso casa nello stesso momento è uscito un un mio un altro mio vicino che era uno zoppo
Ci siamo salutati e il meccanico incontro in mentre ci salutavamo detto a Giulia non fa che ci ammazzi pure questo e questa è proprio il cinismo Roma adesso passando che nove passando al al secondo ospite che Oliviero Toscani è facile presentarlo come artista come fotografo di di fama internazionale e riallacciandomi proprio a quello che diceva Luciano De Crescenzo come a un grande comunicatore ma un grande comunicatore consapevole in Italia c'è un altro personaggio che si picca di essere un grande comunicatore io l'ho incontrato una volta in Norvegia perché lavoravo all'Istituto di cultura ed erano Oslo
Venne in visita di Stato e la prima o la seconda cosa che bissa entrato nella macchina ci guardò c'era l'ambasciatore c'è io sono il più grande comunicatore d'Italia
E Lucia un comunicatore inconsapevole fatti non capì nemmeno quello che m'aveva detto in quel momento invece Oliviero Toscani è un comunicatore consapevole che dalla comunicazione l'importanza che egli ritiene meriti la lega la la la la pone proprio come condizione dell'esperienza della storia delle però Oliviero Toscani vorrei stimolarlo su un altro aspetto perché la comunicazione luglio parlerà
En passant sull'aspetto proprio la bellezza perché un po'per la sua scelta personale di vivere da mi sembra trent'anni lontano dalla città
Un po'per esser legato notano norvegesi norvegesi sono quanto di più staccati dalle città norvegesi vanno nell'attività che sarebbe la loro casetta di campagna appena possono anche se qui per una città di quarantasette abitanti perché è stressante
Allora toscani la bellezza della città in Italia c'è questo rapporto ancora si va perdendo si accresce
Dopo De Crescenzo difficile parlare
Non so perché sono qui
Forse perché proprio questa combinazione bellezza e poesia sentimento Scandicci
Però d'altra parte dico
Forse c'è bisogno di tutto questo
Forse proprio Scandicci
Sia la necessità di avere
Di sapere cosa il sentimento di vedere la bellezza di sentire la poesia
Perché caro Luciano
Dico sempre son passati appena cinquecento anni
Cinquecento anni sono
Noi qui
Dieci persone di cinquant'anni quindi già tu e io insieme facciamo centocinquanta più trecentocinquanta cinquecento anni
Da quando lo il Brunelleschi
Fece disegno la cupola di Santa Maria in fiore a Firenze
Fantastico
Piazza dei Miracoli
Tutto ciò per cui noi italiani andiamo fieri
Però dico
Mi piacerebbe appartenere a quelli che han fatto quelle cose per quale noi andiamo fieri
E come uomo di sessanta anni di coma
Noi che non vissuto sessant'anni cosa abbiamo fatto
Per creare
Bellezza poesia e sentimento nelle nostre città
Le ultime opere architettoniche che ricorda un po'di valore
Valore non so se neanche sono di valore sono gli stadi per i campionati i mondiali di calcio
Cioè si mette mano alle infrastrutture la e alla architettura
Solamente per il calcio infatti dopo ti farà le domande sul calcio noi saremo forti simili
Cioè non mi ricordo veramente
Di qualcosa di veramente importante architettonicamente chiesi sia paragonabile alla Grande Italia per la quale siamo famosi nel mondo nel mondo fatta da noi fatta da noi no voi
è impossibile
Cioè se uno presentasse adesso
Io dico sempre arrivasse
In un comune coi Sindaci con gli assessori comunali con i responsabili del della urbanistica
Presentasse una città come Venezia sull'acqua la laguna
Verrebbe messo in prigione
Sarà impossibile costruirla
Allora dovesse questa
Bellezza Poesia e sentimento
Viene già ucciso in quinta elementare
Dalle maestre
La scuola ci insegna a diventare dei geometri
Io posso parlare geometri mia moglie non vuole valigie che un grande problema
L'Associazione italiana geometri per la quale anche Scandicci una vittima
La
Mi ha fatto causa perché io l'insulto pubblicamente ma io credo che questo sia una mia missione personale sa quando qualcuno ce l'ha con qualcuno io ce l'ho qui già scusa c'è qualche qualche geometrico
No no ma io per quando dico geometri non penso solamente geometri pensa soprattutto agli architetti con la testata geometrica il peggio che ci sia
Mi ha fatto causa partiva l'insulto pubblicamente
Hanno vinto in prima istanza
Siamo andati in appello e ho vinto io adesso loro
Vanno in Cassazione
Sapete con la storia di quello che aveva la moglie che fece l'amore con qualcun altro no
Che la portò in tribunale
Vinse la causa e il giudice disse di lei adesso è cornuto con sentenza bene sarà la stessa cosa per geometri
Allora io un problema con i geometri care Scandicci
Io ve lo devo dire
Gli italiani in
A voi anch'io
Se un milanese puro guerre decrescente a Luciano non piace a Milano me Milano piace c'è la nebbia sotto le quali cose che voi diate cerco la privacy nessuno si interessa di niente fantastico
Il mio sentimento così
Si sta dicendo
No dicevo son milanese puro questo innesca dicendomi siamo ben felici scandendo chiese scambi Celli quasi un nome sconcio e sporcaccione Scandicci insomma
Noi italiani
Sentiamo per le nostre città e vediamo le nostre città dove siamo nati
Esattamente come le mamme vedono i loro figli
Avete visto coi bambini brutti poi a mamma più bello il mio bimbo guardate più bello del mondo ecco noi siamo uguali
Voi con Scandicci vostro sindaco alcalde fantastico detto un sentimento profondo perché alla mamma piace il suo bambino
Perché è anomala ma perché al al al sei alla al sentimento però la città è brutta signorina il tempo è brutto magari sarà intelligente come voi
Ma il tempo è brutto
Allora io sono qui perché sono come
No no no no state a Scandicci no trovo che questo sentimento
Di voglia di bellezza
Di poesia venga proprio perché viviamo incita brutte
Più bambino brutto più la mamma ESA delle cordate quel Finco la Magnani chi di chi era lì bellissima è uguale a Scandicci ricordate la bambina era così brutta che labile sembrava bella come Scandicci
Io devo dire che non consulta in bici
Ci passi in macchina Scandicci a dove c'era il Pacciani poi non è anche vero perché allora di gara di come si chiama Mercatali
Domani ci mostrò cita così perfetto strano
Sentimento per una città
è un falso problema
Sapete quelli che abito in una città perché io conosco gente che vive a Parigi
Che non è contenta di Parisi
Per andare a vivere a New York ci son quelle di Romano di Napoli dicevano Rivera romano quelle di Napoli bellissima città però vive a Roma
Allora si pensa
Che dall'altra parte del mondo
Ci sia sempre qualcosa in più bello
Poetico
E sentimentale
Ma non è vero
Questi sono
Sentimenti
Che ognuno ha in sé e se li porta dietro per quando uno sfigato e lo sfidante in tutto il mondo può andare agitativo del mondo è un disastro per lui la città sarà un disastro una persona che ha voglia sia poetica
Che ha Energia chi ha passione cercherà di fare i Scandicci un posto bello
Poetico
E con tanto sentimento allora credo che prima cosa ci vogliono le ruspe TA appiattiamo tutto tutti insieme
Facciamo un piano regolatore fantastico non so desumere intendo ma ieri rifacciamo Scandicci o
Miriano
Io penso che una città con questo Energia
A una città con queste Energia dovrebbe essere dovrebbe
No
Firenze dovrebbe essere vostra dovreste gestirla voi dissi lasciarla quelli a quei
Quei bottegai Tres firmano una tristezza non succede niente cioè vi dovrebbero regalare Firenze lasciarla gestire a voi e penso che finalmente Firenze diverrebbe conto
Bellezza poesia e sentimento grazie
Grazie Oliviero Toscani per il suo intervento che naturalmente implica un affetto è un'ammirazione verso Scandicci è ovvio che tutto era implicito ma è ovvio che tutto era espresso e adesso faccio una tirata per cui dopo Pietro Citati nazionale di Scandicci io vengo spessissimo a Scandicci perché la mia amicizia con Giancarlo sono ormai credo dieci quindici anni scavi c'è una città magica perché per esempio la città nella quale mai sono venuto venticinque volte mi perdo sempre cioè non riesco mai ad arrivare al teatro di Scandicci mai adesso sono arrivato sono entrato a Scandicci e ne sono riuscito senza neanche sapere perché poi sono dovuto rientrare da calcoli di fa c'è qualcosa ma c'è qualcosa di Scandicci per cui appare e si nasconde no de de la sua magia
Oltre al fatto che in certi posti si mangia anche meglio che a Firenze tra e detto questo sono anche convinto però che una città che non abbia una una potenzialità estetica oppure sulla quale occorrerà lavorare anche da questo punto di vista sì è una città che verrà è una città che verrà a formarsi grazie all'entusiasmo all'amore e alla partecipazione dei cittadini e anche a un sindaco che lavori con passione questo è un augurio che voi dovete fare al sindaco il sindaco deve fare a voi e passo al terzo ospite che è un po'l'ospite perché in fondo e un un un un toscano adottato Gianni Pettenati docente di Storia dell'architettura
All'università di Firenze ma oltre al fatto di essere duecento uno che ha fatto che ha parla della storia di rottura è uno che ha fatto la storia dell'architettura italiana con con la la la sua opera anche con un'idea centrale che era quella di mai mai disgiungere l'architettura dall'arte vi sono delle nozioni che per lunghi
Sono fondamentali quali quello della radicalità vi sono degli elementi che in nel suo lavoro sono stati sempre presenti quali quelli del gioco
Io però occorre approfittare della sua presenza per stimolarlo su un su qualche nozione che recentemente ha preso piede e sta suscitando molto interesse è uscito recentemente un testo tradotto di Paul Virilio che s'intitola città panico
Poi è uscito dopo poco un testo mi sembra di un sociologo francese Robert Castel
Sull'insicurezza sociale e allora vorrei siccome questa questione delle questo problema dell'insicurezza sociale cavalca la tigre l'insicurezza sociale è stato cavalcato stava cavalcata anche un po'indegnamente da questo nostro
Governicchio allora vorrei stimolare il Gianni Peretti ripete una su questo aspetto cioè sulla relazione non solo tra città bellezza tra città e sentimento ma anche tra città e panico tra città e paura cioè come come stanno le cose secondo lui
Beh difficile parlare dopo De Crescenzo e toscane
I vigili anche a parlare dopo che loro sono andati abbastanza agevolmente a ruota libera essere imprigionati nella griglia del panico cui il relatore cerca di di imprigionare armi non certamente non mi sento in prigione
E anzi sento che la città a elementi che possono provocare profondo disagio
Quanto panico proprio la città il la frenesia del dei rapporti umani degli impegni che noi abbiamo quotidianamente porta quanto disagio comporta ed è per questo forse anche che
La città cerca di a vere quei luoghi dove tutti questi occasione di panico non succedono ma succede tutto il contrario succede
Che la città che non possiede i luoghi di rilassamento i luoghi di qualità cerchi in tutti i modi di averne
Scandicci Scandicci una città nata negli anni Sessanta per l'appunto proprio nel momento peggiore della produzione architettonica italiana esempio nel dopoguerra non poteva essere più sfortunata in questo senso
Forse è nata negli anni novanta avrebbe già una maggiore qualità nella propria architettura anche nata con la stessa casualità
Con cui nacque come il fenomeno urbano negli anni Sessanta nasce perché perché perché Firenze si difende dalla speculazione e dalla pressione dell'inurbamento Firenze anche per questo Scandicci può odiare Firenze
Proprio perché Scandicci nasce senza attenzione alla qualità perché si puntava alla difesa della qualità di Firenze
Nasce un piano regolatore Benedetto per Firenze nel mille novecentosessantadue fatto da Eduardo detti che ha delle regole rigorosissime per la mano mantenimento della qualità all'interno del centro storico all'interno del centro dei viali sempre meno rigorose ma mano che ci si allontana
Dal centro storico fino al estrema periferia ai borghi attorno da Sesto a campi a a Lastra a Signa a Scandicci che nascono senza con il controllo senza quella intenzione di qualità dove in qualche modo la pressione del della urbanizzazione
Si sfoga in una costruzione abbastanza casuale e di una costruzione senza dei veri prospiciente l'essenza dei veri luoghi di qualità senza parchi senza tutte queste strutturazioni c'è da dire anche che
Gli architetti non sono esattamente le persone giuste in generale per produrre una città gli architetti sono bravi
Oggi più di ieri a costruire degli edifici
Ma quando chiede di edifici si devono organizzare in un tessuto urbano qui già cominciano le difficoltà non dei ditemi un esempio di Terim un solo esempio di città nata sotto Progetto in questi ultimi cinquant'anni che sia degna di essere menzionata non c'è
Non esiste fatta da anche da grandi architetti gli unici le uniche due città di fondazione cioè fondate sul sul niente
Perché sono state costruite da grandi architetti sono brasiliana no di Lucio Costa e Oscar Niemeyer
Una capitale burocratica una capitale immersa nella foresta del Mato Grosso no scelta aprioristicamente come capitale dell'intera dell'intero Brasile
E l'altra un'altra capitale
La Ciardi gare la capitale del Poggiardo uno Stato della Federazione degli stati indiani disegnata da le Corbusier
Ed entrambe queste città al di là delle gli edifici ministeriali al di là delle strade principali delle quattro strade principali dei quattro incroci non esiste
E così anche se risaliamo ai nostri anni trenta così ben vanificati per essere stata un'occasione d'architettura agli anni Trenta malgrado il fascismo anzi a dispetto quasi del fascismo
In Italia c'è stata una grande stagione dell'architettura perché era prodotta da cervelli giovanissimi da giovanissimi architetti try la fine dei vent'anni nei primi anni trenta i primi trenta di questi giovani architetti
Questi architetti che vincevano dei concorsi nazionali costruivano stati uffici postali centrali
Scuole
Stazioni ferroviarie di una qualità eccelsa tanto che per esempio guardia uno spezzone di Firenze è un monumento nazionale lo stadio di Firenze è una un monumento nazionale l'ufficio postale Centrale di Napoli è un monumento nazionale
Voglio dire gli emergenti vanno bene via gli oggetti gli edifici ma gli architetti non sono poi così bravi nel inventare un tessuto urbano tranne cerchi di grande esperienza e di grande talento è infatti Scandicci nata come una struttura urbana senza qualità e comuni poca struttura riconoscibilità
Si dota oggi con Ernesto Rocco Ron con Rodgers
Di una Progetto per aggiungere qualità per integrare qualità
All'esistente centro di Scandicci no ma non è solo questo cioè queste sono conseguenze sia vere iniziative dell'attuale amministrazione ma anche delle amministrazioni precedenti che hanno avuto questa attenzione a dare alla città quella qualità che la gioia la città che in qualche modo ha già raggiunto ha già raggiunto nel processo di identità che chi vive a Scandicci a verso la propria città dell'amore che Scandicci a verso la propria città del sentimento
E di Scandicci a verso la propria città questo per dire che la gente spesso e migliore degli architetti talvolta e anche migliori dei politici cioè riesce a trasmettere anche ai propri amministratori questo proprio stato di necessità degli amministratori sensibili a questo a queste necessità cercano di trasformare adeguare
La struttura Dick scarsa qualità di oggi in un una serie di e venti architettonici e anche urbani di grande qualità fornendo loro
Alla città di quegli spazi che la città era ancora nonna qualcosa è stato fatto non so appoggio valicare a norma il Poggio quella intenzione di qualità che Poggio quali canaglia
è naturalmente trasferita e trascritta nei termini opportuni anche nel progetto di Rogers
Così come è stato anche per l'invenzione che New York ebbe nella seconda metà dell'Ottocento
Quando
Un giovane architetto anzi un giovane socio sociologo e filosofo Frederick low cost d'si improvvisò architetto del paesaggio
E vinse il concorso per Central Park immaginati New York assente lo segno senza senza al parco oggi sarebbe veramente
In cui concentrato tutto ciò che manca nelle quadrettatura anonime e verticali insieme dei vari centri che il regno di Rocca
Ecco i parchi ma non solo
Ecco la qualità delle vere della qualità del tempo libero la qualità anche del tuo quotidiano cioè il servire negli spazi di qualità anche ciò che qualità norma
Ma poi ci sono
E venti della storia dell'arte dell'architettura contemporanea che ci portano a pensare anche un'altra cosa
Ci sono da almeno trent'anni degli artisti degli scultori che producono sempre in modo più articolato e complicato dell'architettura
Spesso di maggiore qualità di quello che la media degli architetti riesce a produrre
Cioè la scuola di architettura dopotutto eh una scuola di organizzatori di funzioni
Organizzatori di spazi funzionali no architettura è anche e soprattutto a questo la scuola di architettura non insegna mai
La qualità estetica il livello di comunicazione che anche l'aspetto fisico degli edifici può e deve comunicare
Su questo si sono concentrati proprio su questa senza su questa incapacità media che l'architetto a di trascrivere il divenire della cultura in architettura si sono inseriti di armi gli artisti
Che notando soffrendo in prima persona di questa assenza di qualità della non imita degli edifici che via via venivano a strutturarsi in forma di città
Hanno imparato
A trascrivere i livelli poetici i livelli sentimentali anche in forma d'architettura e certe città si dotano di queste cose
Grazie che è stato che è la capitale della Stiria una regione dell'Austria
L'anno scorso era capitale europea della cultura una delle capitali europee della cultura e si è dotata di ben due edifici nel pieno centro storico di estrema qualità uno è il comunista Fausto cioè la città
La Casa dell'Arte il luogo quindi museo di arte contemporanea dove vengono ospitate mostre di arte contemporanea congressi convegni dove c'è un magnifico pare un magnifico ristorante
In pieno centro storico in pieno Lungarno diciamo
E l'altro edificio è un'isola artificiale nel fiume esattamente nel mezzo del fiume a cui si accede e si incontra un
Playground un parco giochi per bambini e ancora un luogo di tempo libero caffè proprio dove si può
Passare la giornata o passare qualche ora o chiacchierando dandosi un appuntamento con con un amico o l'amica oppure bevendo un caffè leggendo sui giornali un libro addirittura lavorando scrivendo e cose del genere
Per ora io penso di di avere quasi terminato di dicendo solo questo
L'architettura contemporanea nelle mani di buoni architetti funziona sempre
Soprattutto anche nelle mani di buoni sponsor di buoni mecenati no abbiamo gli esempi di grande architettura che portano a segnalare grandi personalità degli architetti
Però c'è l'asse che viene a Scandicci a rivedere il centro della città è un grande architetto che ha costruito in tutto il mondo ma in Londra
è considerato praticamente l'architetto di stato colui che è incaricato di pensare ai problemi
Ancora della stessa Londra che oltre dieci milioni di abitanti
Quindi Rodgers accetta di venire a a Scandicci perché perché ha delle origini fiorentine perché ha passato la sua vita in Toscana
A cavallo della guerra perché ci sono tante
Tanti eventi di questo tipo così tanti altri architetti vengono anche a Firenze chiamati ad ai concorsi internazionali
In cui io spesso faccio i nomi di questi architetti affinché vengano invitati ieri carteggi piano questi concorsi internazionali ma questo non basta l'architettura
Non può sostituirsi al processo di identificazione
Della della gente che lavora che descrive in queste città una piccola metodo e qui chiudo
E qualche anno fa nel novantadue ero a Bari
Cioè Rodari tra all'altro fine della primavera
Il novanta nella non novantanove novantadue scusate
Che al in giugno ci sarebbero stati mondiali appare stavano costruendo lo stadio
Io avevo una mostrarli dopo la dopo l'inaugurazione della mostra fu riportato in un ristorante sulle colline retrostanti ritornando verso le undici e mezzanotte
Notai una grande luce avvicinandosi avvicinandomi a Bari questa luce era allo stadio mi pare in costruzione
Ed era una un'apparizione incredibile sembrava veramente
Qualcosa di il reale e di soprannaturale c'era questa luce centrale
Nel buco all'interno del campo di gioco che saliva molto bene illuminata lo stadio era in costruzione e venivano
Per lavoravano delle squadre di operai ventiquattro ore su ventiquattro lo stadio è fatto a spicchi per per facilità di costruzione è stato fatto in in nove mesi come esattamente come
Si fa fare un bambino
E quindi c'era questa grande luce centrale e questa luce che appariva tra spicchio spicchio tra della gradinata e della copertura della stessa gradinata non avevo notato andando al ristorante tante automobili invece rientrando notai tante ore tu avevi mi fermai anch'io
Che cos'era cosa ci chi c'era in quelle automobili fermo davanti a questo spettacolo come fosse un tramonto delle coppiette che facevano l'amore è che i ragazzi dei capelloni che si facevano le canne
Bene se l'architettura se c'è un architetto che riesce a fare questo avere ottenere questo risultato anche di giorno ebbene questo grande architetto e forse Scandicci può sperare grazie
L'intervento di pezzi Diana mi conforta che non ci sia Buttiglione tra il pubblico
E non mi sembra che ci sia c'è stata data per la dimostrazione di come un grande architetto sia grande non solo perché progetta e disegna
Ma anche perché pensa e comprende il luogo in cui vive ed i luoghi in cui non vive e quindi questo voglio ringraziare caldamente Bettera che ci ha raccontato
Gran parte della storia dell'architettura di questo luogo e ci ha citato molti e molte molti fatti molti eventi che non conoscevamo
E quindi il suo intervento per noi è stato davvero utilissima credo anche per gli amministratori qui presenti io farei un secondo Preve giro e poi darei la parola a chiunque di voi tra il pubblico voglia fare delle domande
Faccio il giro
Facciamo le domande prima sino
Allora spacciamo un proprio chiedo veri Peretti brevissimi a decrescere riso voglio chiedere una cosa sì
Una domanda prende allora
Se hai l'impressione o meno che il rapporto di identità tra abitante e città in Italia si sia molto più stretto chi cioè che se negli anni sessanta e settanta in fondo
L'essere sindaco Lester cittadino di un certo posto aveva meno importanza ed ha fatto vedere se Maya e poi come vivi il tuo rapporto tra notorietà e città
Senti io ho servito Bezzon
Ho capito subito che lui architetto ISO ingegnere diciamo gli architetti e gli ingegneri sono due DiVersi
Architetto trova ben due soluzioni sceglie sembrano a migliore l'ingegnere nove ingegnere scende quello che ha meno difetti cioè l'architetto si va lasciata guidare dall'entusiasmo
L'ingegnere DC momento
Esaminano fa il calcolo e poi dice questo è un poco meglio di questa
Il problema però che a me piacerebbe sapere io ho fatto il conto di quante persone ci sono sedute siamo circa duecento qui seduti
Adesso ne sappiamo tutti quanti che l'Italia si divide in Italia settentrionale ereditaria meridionale Cecchi critiche Meridione e c'è chi critica il Settentrione
Io vorrei sapere ai presenti poi dopo quando ha parlato mentite ma secondo cui Scandicci
E nord e sud
No no
Fase ancora dalla previsione Settentrione Meridione boh come vi sentite e risentite settentrionali o meridionali
Cento risentite la prevenzione io l'ho appena finito di litigare pochi giorni fa con Bossi
Nuovo Bossi ricorda il diacono Bossi perché
Borsina detto nel senso noi vi scendiamo dai certi
E io gli ho detto Bossi quando i nostri antenati
Stavano ancora appesi agli alberi noi giù nel Sud eravamo già froci
Perché non è che si evidenzia non è residente a Petronio arbitro o al CBI è ben un mese così subito ci vorrà un certo l'affinamento perché ha un volto non ce la fa avvenuto Gianfranco non insomma possono fa poi dopo mi dite la vostra opinione sia del sud osi del Nord
Passiamo appresso e vediamo che succede
Allora passiamo a Toscani
Si può aggiungere qualcosa magari sul fatto se il secolo dei è è possibile ancora comunicare delle città
Bellezza
Poesia e sentimento
Siamo forti degli italiani c'è un solvente produrre queste cose che realtà
Non hanno bisogno di manodopera basta non fare niente basta rimandare
Si hanno queste si sentano queste cose in realtà
Per avere bellezza poesia e sentimento ci vuole coraggio
Per ottenerlo veramente ci vuole coraggio
Credo che non avremo mai
Non arriveremo mai a sentire il sentimento se non avremo il coraggio di rimettere in discussione ciò che è stato fatto fino adesso
Di avere coraggio e spero che sia il vostro Sindaco da domani mattina le ruspe
Terroriste
E sono sicuro che la storia dirà il sindaco di Scandicci è stato il primo sindaco italiana che ha capito quello che bisognava fare
Sicuramente giorno guarderemo indietro decidere ci domanderemo che queste come mai è successo quella diarrea architettoniche che è successo in questo Paese
Però devo dire
L'altra sera la Roma
Tardi via della Conciliazione
Percentili nicchia
Sventrata la città no
CIA da piazza San Pietro
Guardavo ma che mi son fermato
E dico però in fondo colesterolo
è un opera
Che ha fatto un geometra megalomane che tu guardi dei
Né tutto fuori regola
Il Cupolone e fuori piano urbanistico
Il portale era così osceno che ci hanno costruito davanti come ci ha costruito adesso glielo dico così da da ma è osceno San Geminiano è un'oscenità
Era la la la la follia di ricchi locali che per modo di mostrare il loro potere costruivano in realtà come certi immigrati titolo Alitalia ricchi e si fanno costruire la villa dal dal geometra perché voi sapete
Che solamente il quattro per cento di ciò che costruito oggi in questo Paese
è costruito da architetti
Quattro per cento
O mi sbaglio
Allora tutto il resto è costruito non si sa non capisco bene come
Come mai
Secondo tanto si condona
E non vogliamo entrare in questi
Va be'comunque voglio dire
Bellezza Poesie sentimento va bene ma senza coraggio non si riuscirà mai ad ottenere queste cose
Grazie toscani allora io vorrei prima di passare
La parola pettina aperti una per l'ultimo intervento del poi il sindaco che eri
Concluderà ci sono poi gli interventi del Pubblico molto volentieri io vorrei fare una doverosa autocritica io pur pur essendo siciliano di origine vivo a Roma e sono romano
Scandicci sarà brutta ma Roma almeno otto accessi su dodici che sono mostruosi uno può accedere per esempio dalla dalla dalla Casilina alla Tuscolana dall'Appia
Ero vagamente seme dei capelli una cella via della Magliana e può passeggiare per tre isolati senza mai abbandonare la scena del crimine cioè è qualcosa di pazzesco Gepra che c'è solamente Roma bisognerà dove ruspa
E spetterà un paio di considerare al sindaco oltre la ruspa per rendere questa città
Ancor più bella ancor migliore di queste
Io non penso che il sindaco abbia bisogno di consigli cioè abbia già una visione che sia maturata proprio dalla dalla lettura delle condizioni nato di questa città
E come tu dicevi molto molto giustamente ci sono tutte le città italiane sono Scandicci
Se dimentichiamo del dei piccoli centri storici che dove spesso la maggior parte della popolazione di queste città Milano-Roma eccetera non vanno mai uno o quasi o quasi mai
L'anno proprio in gita turistica qualche volta nell'arco di una
Senza dubbio tornando al nord e il sud
Io sono pure vivendo da quarantatré anni tenendo come base viaggiando anche abbastanza ma avendo come base Firenze dove ho fatto anche io son venuto apposta per fare architettura venivo dal profondo Nord
No nord che era anche sud
Perché io sono nato a Bolzano
Bolzano e Sud Tirolo ma è anche Alto Adige
Contemporaneamente per cui per me sono protestanti fin da da bambino sono stato vaccinato
A
Contro questo tipo di punti di vista c'è sempre un Sud tubo c'è sempre un punto di vista per cui io da cui possono essere cotti desiderato Sud e nord contemporaneamente a Firenze a Firenze Scandicci compresa mai dire che Firenze e su
Ma
Non si può dire
Io però voglio dire un'ultima un'ottima cosa su questo Nord Sud
Che stranamente venendo dal profondo Nord
Non mi sono fermato come per esempio tutti i nordici che scendono fonti si trova Eduardo dove fioriscono gli aranci
No che vengono a invecchiare
E in fronte al Mediterraneo
Non tutti i nordici non comprano casa in Lombardia ma neppure in Emilia ma neppure sulle colline di Bologna
Solo e soltanto sbocca atti a Firenze cominciano a riconoscere il Firenze il Mediterraneo il Sud ed a Firenze in poi cominciano a a pensare di acquistare
Il luogo Dell'Oro invecchiamento seri per capire se Norton strutture basta vedere come si comportano gli abitanti col semaforo rosso perché se perché se l'automobilista si ferma davanti alle strisce quando vede passare qualcuno ancora siamo nel nord essere invece passa lo stesso laddove assoluta a a Napoli proprio l'altro giorno
Non ho avuto assistiamo ad intorno società minori il semaforo rosso non è un un divieto e un consiglio
E poi giocato un'ultima cosa allora scusa no però mi mi mi fa venire in mente questa cosa
Giorni fa a Roma semaforo semaforo verde uno che non partiva è quella di la macchina dietro Klose faccia fa capo i colori su tre è uscito al verde che volevo fare
Sulla ancora sulla sulle ruspe su cui sul di cui parla Oliviero Toscani
E sul sul tipo di
Qualità che è una città può e deve vivere e vuole aprire non beve la primo vele
Vuole avere quell'equilibrio quella visita all'inazione che la semplice funzione abitativa non può non può assolvere cioè quel vivere comunitario quei luoghi di aggregazione quei luoghi anche di rilassamento quelle citazioni di natura che possono e devono essere anche in città
Sì d'accordo
La noi forse sappiamo costruire architettura oggi più di ieri ma non abbiamo ancora due due concetti fondamentali in testa
E parlo per chi si ritrova già dei pezzi di architettura dignitosa attorno non abbiamo il concetto di manutenzione per esempio in Italia come ovviamente non abbiamo non sappiamo cosa voglia dire la segnaletica inclusa la segnaletica stradale
Ci si perde a Scandicci ma ci si perde anche a Firenze a Pistoia attratto provate provoca
Provate ad uscirne se non siete di Prato magari centrate ma uscirne è veramente difficile e più di Fini e molto più facile arrivare a Scandicci che uscirne anche da qui oggi però devo dire che oggi è già molto meglio di solo cinque o sei anni fa la manutenzione non sappiamo farla non non sappiamo cosa voglia dire
Mantenere degli spazi
Pensati a verde puliti dalle cartacce da tutto e mantenuti cioè con i prati non Trulli con gli alberi non stenti contro una deduzione che mantenga questi luoghi dignitosi
Così come non sappiamo anche abbattere
Anche con
Cioè riconoscere degli errori e di conseguenza togliere l'errore e sostituire a quello alla correzione dell'errore
Non sappiamo farlo mentre tutto il mondo dico tutto il mondo anche ditte italiane noi abbiamo non solo costruttori ditte di costruttori ditte imprese edili che sanno costruire l'abbiamo imprese che sono anche distruggere cassa nominare venne con la dinamite nel fare afflosciato degli edifici su se stessi senza che vadano a distruggere edifici accanto quando quei Zerilli ci sono riconosciuti come totalmente negli errori
E a questi possono essere a questa assenza di qualità può essere sostituita la qualità ecco
Questi a sentiamo dire anche a memoria futura non dobbiamo non solo foto appare un cd
Delle delle attrezzature urbane di cui sentiamo il bisogno nel senso della qualità ma contemporaneamente dobbiamo attrezzarci a mantenere invita questa qualità
Sì è verissimo quello che la manutenzione segnalazione
Quanto all'estero queste cose sono importanti per svolgere una città estera
I cartelli stazione nero corto sono dappertutto a Roma se un turista coreano deve tornare lo porto riesce ad arrivare all'Auditorium perché l'Auditorium è indicato comunque da quando hanno fatto sottrazione di un sempre Auditorium
Può stare al Tuscolano Auditorium don con all'Eur roditori
Ecco adesso tutti i vostri chili che vuole fare delle domande domande brevi risposte brevi prego
Registriamo
No
Ma io le parlare intanto del sentimento sia il sentimento è qualcosa di complesso cioè il cittadino video onde la propria città comprendente Giuseppe Scandicci
Particolare
Alle colline per esempio che sono molto belle
Forse Oliviero Toscani non le ha mai viste ma già nel Settecento venivano girati dovrà costruirci ventotto aprile che di bellezza le possiamo vedere tanta
Il sentimento e anche
Come si sviluppa la città
C'è c'è c'è una pressione diciamo della contemporaneità sul su una città come Scandicci cioè la la produttività ad esempio allora si devono fare delle scelte
Che cosa si deve fare e si deve costruire delle delle fabbriche si deve costruire
E allora
Inquilini Paganini si potrebbe fare anche delle scelte critico Lezza che non sono sempre così
Sì no ma la domanda la domanda
Che c'è questa voi avete portato molto snobismo la pratica mette delle cose nei di bellezza di di di avete parlato di di di di di Milano di come il rapporto che deve cittadino pulito a prendere
Non comuni con il con la persona che sta dicendo che non sono rapporti interpersonali cioè il rapporto del Peter Kuhn grandemente i sentimenti che ha perso intraprendente
Cioè no spetta
Non
Io lo posso capire che ci vuole coraggio oggi per esempio quando Calvino a volte sulle colline vedo di frontalmente affiancata di Monte Morello
E io penso a San Gimignano dieci metri degli esordi
Ci vede dei grattacieli su questa fiancata
Cioè non solo diciamo distruggere non occupate quegli spazi che purtroppo per i toscani sono intoccabili che sono dell'ordine e quello servirebbe avere molto coraggio
Cioè molto coraggio ma come dire anche farsi tanto del male farsi tanta violenza
Sangemini nato quando punto di vista è bellissima Cerruti
Si può avere opinioni contrastanti certo
Non solo ma la bellezza per legittimare la tendenza ci vuole la bruttezza anche perché se c'è tutta bellezza non si distingue più
Allora cioè voglio dire quando si parla rivestirono sulla poesia la politica
La poesia nasce ovunque
Qui a Scandicci a Castel Pucci quando ancora era un asilo inventava un manicomio
Dino Campana scritto come dire nettissime cioè la pulizia nasce ovunque
Con nasce
A Scandicci dei delitti il sotto la Loggia fra
Ci sono i poeti Scandicci Rizzi
Che sono molto gravi
Certamente
Allora grazie al nostro amico per la difesa giusta del del del territorio però snobismo no perché la parola snobismo viene dalla snob che si né nobilitate nominati
E non va
Nessuno si sente sicuro veniva però la la difesa difesa giusta il rapporto tra la bellezza la bruttezza no ma io trovo le colline a Scandicci son bene ma che cosa hanno a che fare con l'architettura che fatto l'uomo
Così adesso le avete trovate no alla che lasci rispondere cosa c'entra sono lì la natura natura nell'architettura è un regalo un regalo che poi vi siete trovati
E cosa avete fatto di bello come le colline
No ma io devo dire attenzione a non fare
Però ho fatto il Vesuvio non si dovete stare attenti via dobbiamo stare attenti
A non essere fieri delle cose delle quali non siamo responsabili noi
Io son nati in Italia ma non ho chiesto esterna attività sono nate una certa cita non è che ho chiesto non è stata una mia scelta dovremmo essere fieri delle scelte che facciamo e non di quello che c'abbiamo la troviamo fatto
Allora che scelte abbiamo fatto noi negli ultimi sessant'anni in fatto di architettura pubblica
Chi ha responsabilità
Socio politica abbiamo avuto in architettura allora
La mediocrità
Eh perdersi
Nella forma e non nei contenuti
L'Italia è piena di sedie tavolini lampade disegnate da centinaia di design e arte tutte cose inutile mentre loro avevano bisogno dei piani regolatori
Delle città di cose per veramente dare la qualità di vita e la casa tutti ma a un livello qualitativo di vite un certo modo ci ritroviamo con migliaia di sedie tavoli
Lampade oggetti implicita invivibili
Questo era mio data cittadino trovo allora non andiamo fieri delle cose che non abbiamo scelte cerchiamo di essere fieri delle cose che invece riusciremo a fare
Ed erano
No no va be'stava interloquendo
Morire sono d'accordo su questo sono d'accordo anche che per esempio Firenze le sue colline
Scandisce le sue colline
Sono state protette cioè è stata la piana a riempirsi di architettura senza qualità ma una delle ragioniera anche
Mantenere le colline come come le erano state ereditate che sono perfettamente d'accordo che avuto in eredità le colline Covella Scandicci di oggi
E naturalmente più che la e colline e la scandisce di oggi a gridare qualità bisogno di equilibrio dove si sono creati i disequilibri o le assenze macroscopiche di strutture e di qualità
Anche architettonica ma soprattutto organizzativa di spazi di spazi comuni di spazi
Vissuti dalle rispettive comunità la città molto migliore dell'architettura che la circonda Scandicci compresa Scandicci matura da sé
Questa attenzione alla qualità e di banca amica che l'ha consegnata il dottore mica gliel'hanno detta
Altre persone se non gli stessi Scandicci resi e Scandicci che sente questo bisogno e che vuole trascrivere questo bisogno in forma d'architettura
E questo secondo me Lara la ragione principale anche di questa
Di questa riunione di questa sera no cercare di capire
Se eccome
Oggi più di ieri oggi perché oggi siamo migliori di ieri perché abbiamo acquisito le esperienze positive e negative di ieri oggi ci stiamo impegnando a cercare di capire
Che gli spazi che Scandicci di cui Scandicci vuole dotarsi
Siano i migliori possibile ecco perché no non andiamo a cercare il geometra o il l'architetto medio
Perché sicuramente potrà anche intervenire sotto la guida illuminata di un grande architetto che ha alle spalle e che tuttora produce
Riorganizzazione urbana e di altissima qualità come per esempio abbiamo la fortuna Scandicci di a vere umbro Rogers chiamato
Dalle amministrazioni precedenti è confermato illuminata mentre ed allora dall'amministrazione di oggi
Che si impegna a dare qualità a quello dei brani di città che questa cosa qualità non hanno Marchelli Scandicci esito della
Grazie ecco grazie Pettenò allora io direi se c'è ecco no perché è un una fortuna di scandisce lo travolge secondo me Cauteruccio prendendo la parola del
No io volevo forse precisare una cosa come dire
Questo incontro penna e prima di tutto come dire un esempio di un esempio di bellezza di poesia e sentimento proprio perché come diceva prima Pettenati la città probabilmente non può essere totalmente disegnata dagli architetti la città deve essere probabilmente disegnata da tutti quindi non solo dagli abitanti ma dalle sensibilità quindi dalla bellezza dalla polizia perché io credo che questi strumenti che sono strumenti enormi la bellezza e la polizia il sentimento sono cose che noi non riusciamo probabilmente a contenere a comprendere facilmente ma credo che se in questo processo diciamo nel quale ormai la progettualità sia in qualche modo concluse si parte si passa alla operatività ieri sera
Hanno presentato questo straordinario intervento di copertura dell'autostrada addirittura che una cosa che sembra interessantissima un'autostrada che spaccava una città in due
L'Autostrada del Sole che viene Inter che viene nascosta viene quindi quindi come dire tolta alla a a al rumore al alla al all'inquinamento eccetera e diventa un parco Perrotta e sotto al quale passa l'autostrada del Sole cioè quella che collega il nord e il sud così come tutti i nuovi processi progettuali il progetto Rodgers ma tutto ciò che nel programma
Credo che non debba è questo e quindi il titolo credo che non debba e non possa passare soltanto attraverso l'idea dell'architetto del progettista ma io credo che gli amministratori abbiano necessità proprio di adottare questi strumenti e cioè la bellezza la poesia il sentimento perché sono se gli amministratori insieme ai progettisti insieme
Ai costruttori a chi comunque dovrà intervenire
Adotteranno questo momento cioè che riusciranno a capire la bellezza riusciranno a capire il sentimento probabilmente lavoreranno è più troveranno un equilibrio giusto perché il come dire questa città ora probabilmente non abbiamo un naturalmente inviato degli ospiti che sono arrivati stasera hanno cenato e sono entrati qui quindi non non possono rendersi conto di quello che effettivamente questa gita ma questa città è una città in in una straordinaria evoluzione una città che ha bisogno dell'evento per esempio questa fiera che ora noi vediamo così e piena dotata attiva
Tra quattro giorni diventerà un mondo di nuovo il vuoto urbano che cioè questo è un voto urbano tolte tolta la Fiera
Ritorna il vuoto allora il problema qual è quello di agire con consapevolezza su questi luce capire il luogo urbano che valore ha
E capire il logo urbano come può essere elemento di stimolo per costruire il nuovo e quindi far dialogare il nuovo con la preesistenza e poi a proposito di ruspe
E il recente proprio la demolizione di un'architettura una di un'architettura che non aveva nessun valore storico
E che sta che darà posto ad un nuovo insediamento che rivitalizza un'area molto importante di questa città quindi e tutto già in atto si tratta soltanto ecco di aggiungere questi valori proprio questi valori sentimentali
Acque a a coloro e quindi affinché coloro che agiranno tengano conto di questo e quello questo volevo dire
Ma ecco prima di chiudere siccome i nostri ospiti sono stati crescenza un treno domani alle sei
E allora io chiedo al sindaco le ultime due parole di commiato vorrei che ringraziamo Asimo insieme questi nostri amici che sono protagonisti di un di un'Italia che pensa che riflette produce che che fa cose belle peso venuti fin qui e ci hanno offerto il loro contributo io darei la parola al sindaco grazie
Io brevissimo perché come dire questo dibattito io ne esco arricchito Ernesto soddisfatto perché non era un'analisi sociologica sulla nostra città su come bello il quartiere su come è bello e giardino è come dire uno stimolo ancora di più e una conferma che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta
Toscani diceva ci vuole coraggio per fare queste operazioni noi questo coraggio ce lo mettiamo è chiaro che poi le mobile sono belle della città la sentiamo nostra la sentiamo bella ma questo non ci deve come dire portare a dire vede allora siamo fermi siccome piace così come lasciamo Losito no Noè il compito di amministratore di guardare oltre
E di cercare appunto di migliorarla questa città di darli unanime a ridargli un cuore di riempire questo vuoto urbano me lo chiama Cauteruccio in questo pezzo della città queste la nostra scommessa e questo noi dobbiamo dobbiamo fare da est da stasera ne esco più rafforzato riesco più convinto delle rose a l'ho fatto in tutti questi di tutti questi anni perché davvero l'idea che noi abbiamo di città è un'idea di città in cui c'è una forte qualità e l'obiettivo è quello di accresce la qualità della vita nella nostra città c'è quello di come dire portarci il sentimento non mi ricordo chi lo diceva ma forse tette nasce quando parlava dello stadio di Bari
Dossier un architetto riesce a fare un luogo dove i giovani vanno sia partono a fare all'amore questo bellissime successo maggiore per per un architetto noi guarda caso abbiamo chiamato il nostro piano regolatore una città ben per baciarsi prova anche questo come dire terre contrastare no all'idea che chi viene per la prima volta Scandicci capi puntata Scandicci a di questa città questa è la scommessa noi vogliamo portare avanti e quello diceva toscani che riprese pettina della incominciare a buttare giù qualcosa guardate questa è la scommessa dei prossimi anni è la scommessa dei prossimi anni
Ora abbiamo buttato giù una struttura industriale
Ma come dire occorre incominciare a porsi il problema anche sull'edilizia degli anni sessanta bisogna cominciare a metterci del coraggio buttare giù e ricostruire così come fanno in tutte le altre parti del mondo questo bisogna fare
Voglio rispondere a delle scienze siamo tessuto del nord perché poi nessuno ha risposto e quindi allora mi mi ha dentro il mondo un terreno molto difficile scivoloso e scivoloso un campo minato
Però come dire rispetta davvero Scandicci
è nata negli anni Sessanta perché c'è stata una forte ondata di immigrazione da parte del sud
Quindi come dire un forte sentimento meridionale e di attaccamento questo ce ce lo abbiamo però non mi non ci si classifica sud o il nord è vero ma noi siamo nel centro della città nel centro del paese dicendo dell'Italia però conforta e sentimento
E con un forte radicamento che guarda verso il meridione perché non abbiamo non so quante migliaia di cittadini che vengano da Salerno e vengono dalla Calabria e che quindi hanno dato che come vi hanno costruito la città dei livelli di oggi quindi a mezza siamo bene grazie al più