L'intervista è stata registrata lunedì 9 ottobre 2006 alle 14:58.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Austria, De Gasperi, Italia, Libro, Storia, Trento.
La registrazione audio ha una durata di 42 minuti.
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storico
Radio radicale ci occupiamo di uno dei personaggi più importanti della della nostra storia democratica di Alcide De Gasperi alla fine di questa di questa estate
Il Mulino la casa editrice il Mulino ha pubblicato scritti e discorsi politici di Alcide De Gasperi si tratta di un nelle del principio devono la pubblicazione de l'Opera Omnia dell'illustre statista democristiano che possiamo considerare come uno dei padri della nostra Grazia uno dei i primi volumi che sono stati pubblicati in collaborazione con l'Istituto trentino reti cultura riguardano Alcide De Gasperi nel Trentino
A Spur Chico che cui questi volumi si avvalgono del del saggio introduttivo del professor Paolo Pombeni col quale e siamo in collegamento verrà
Di di questa importare opera noi eravamo a conoscenza abituati a conoscere molti aspetti dello dello dello statista Quintino molti film ci hanno parlato di lui e come Berto Rossellini ma si sapeva ben poco di di diciamo della della sua della sua esperienza a politica trentina
Durante durante il il regno ostrogoto ungarico professore a Pombeni innanzitutto le volevo la volevo ringraziare e chiederle
Che cosa si sapeva finora del del De Gasperi del del Trentino asburgico e che che tipo diciamo di notizie erano trapelate da questa sua esperienza Poli
Ma un po'di cose naturalmente sapevano soprattutto nel giro del del da un lato degli specialisti dall'altro lato magari degli storici diciamo che siano più direttamente occupati della vicenda del Trentino asburgico certo in termini generali non s'non sapeva quasi nulla
Per una curiosa rimozione storica perché avendo operato le carpe in un contesto che era ancora fortemente nazionalista
Lettera è stato lui subito Buccico e non essere stato diciamo di un irredentista militante gli veniva rimproverato naturalmente con una una mancanza di patriottismo
Normali non dimentichi che naturalmente erano gli anni in cui il mito di Cesare Battisti altro trentino famoso ma invece grande irredentista finito impiccato dagli austriaci era assolutamente dominante quindi diciamo Degasperi specie aveva un po'messo la sordina su questa esperienza e a questa esperienza non era stato data grande grande attenzione
Benché De Rosa ancora nel mille e cento poderoso ancora minacce al Santa quattro avete già pubblicato una selezione
Ampia ma insomma piuttosto parziale
Dei suoi scritti delle del del tardo urgente ai vini qualche discorso che aveva fatto al Parlamento di Vienna non era stato ha però ricostruito diciamo questa esperienza nei suoi contorni precisi e soprattutto nel suo contesto
Senta per quanto per quanto riguarda a questa questa esperienza alla politica c'erano state delle delle polemiche su questo durante i primi anni della della democrazia qualcuno gli aveva mai ricordato questo tipo di di esperienza politica strumentalizzando la
Certo soltanto intensive per esempio il Partito comunista per dire un partito che non doveva essere particolarmente nazionalista l'aveva addirittura accusato nel quarantotto di avere applaudito dai banchi del governo
All'impiccagione di De Gasperi crea una grossolana menzogna noto tanto per il fatto che egli abbia giovedì Liberti diffusi
Si è ripiegato e dibattiti perché non lo Swami Antoniano soltanto perché De Gasperi non ha mai fatto parte del governo asburgico
Ma anche per il semplice fatto che quando batteriche fu impiccato nel luglio del mille centosedici in Parlamento era chiuso perché il Parlamento venne chiuso ha vinto dalla guerra nei quattordici venne riaperto soltanto a metà del mille duecentodiciassette quindi questo era a prescindere da tutto impossibile e poi invece De Gasperi fece un discorso a Parlamento riaperto in cui attaccò duramente questa politica e cito quasi letteralmente l'indegna a danza macabra attorno ad una porcata
L'olimpica dibattiti fece molto
Molta impressione anche l'impero asburgico c'è anche un tetto di cava Klaus questo famoso scrittore austriaco che certamente diciamo era una priorità non era certamente uno un avversario metà degli Asburgo che scrisse un articolo violentissimo
Per la propaganda data all'impiccagione di Battisti
E questo è solo un caso perché poi normalmente per esempio dei capelli nei Nenni manifesti qualcuno ricorderà
Viene spesso ritratto con l'elmetto germanico in questo caso in tecniche fra parentesi diverso dalla dal dal il mento dei dei soldati durissima però insomma
Per dire che gli veniva costantemente ha rimproverato a questa sua mancanza di patriottismo
Senta e ci vuole spiegare che tipo da che tipo di famiglia viene De Gasperi con quanto è stato difficile reperire
Diciamo informazioni sulla sua formazione
Culturale prima che entrasse in politica guarda allora Degasperi veniva da una famiglia di
Diciamo co.co.co. storie di di di di di di di di proletari che hanno fatto carriera suo nonno eravamo piccolissimo contadino
Di un paesino sopra Trento Saldaña quello sul Monte Bondone poco sopra tenta un pugno collega poverissimo
Suo padre però fittonante entrare nella Gendarmeria asburgica la Gendarmeria era tutta comporta nei gradi bassi di di di italiani cioè di trentini di lingua italiana non era assolutamente una un'eccezione palleggi di De Gasperi e aveva fatto una piccola carriera
Giungendo a diventare fino sergente e capoposto Ornella Gendarmerie riceve strano che è un altro piccolo comune non molto distante da Trento
Quindi piegato in via diciamo da quella che lo ha portato le potuto essere definita una piccolissima borghesia uno una posizione non certo bene soltanto dal punto di vista economico De Gasperi aveva anche il certificato di povertà
Ruolo lo sappiamo dalle carte universitarie
Però aveva una posizione sociale come dire viva notevole rispettabilità perché naturalmente il capo porta la Gendarmeria era i paesi una piccola una piccola autorità
Ecco non è stato facile ricostruire quei trattoria perché può appunto De Gasperi non parla Marini volentieri di sé non non ne parla quasi quasi mai moltissimi documenti sono andati perduti c'è una certa parte di materiale che per fortuna sopravvissuto nel suo archivio personale
Che presso la casa della sua figlia
Maria Romana la qualcosa gentilissima ci ha messo a disposizione queste carte quindi abbiamo potuto trovare delle cose delle cose interessanti il resto è stato un po'un'opera da da certosini andando cioè a cercare un po'qua e là piccoli informazioni che mostrate occasionalmente data in questo in questo quello scritto
E nonostante questo non siamo riusciti proprio diciamo a ricostruire perfettamente la parte diciamo prima la sua vita cioè fino fino alla fase universitaria
Dalla quale universitario in poi dato che l'udienza molto presto un personaggio pubblico prima come leader studentesco poi come direttore del
Del quotidiano cattolico locale la cosa diventa più facile quindi è stato possibile diciamo agire con maggiore precisione
Senta quando quando avviene diciamo il suo avvicinamento con i i primi gruppi i gruppi cattolici com'era caratterizzato lo scontro politico nel Trentino
Asburgico il confronto tra quali forze politiche e si svolgeva e che tipo di divisione nazionalista c'era
Ecco quel però è convinto che la seconda parte della mamma che è molto interessante forse poi diciamo colpire un po'di più gli ascoltatori la realtà era molto complessa perché il Trentino era l'ultima l'ultima era dell'impero prima del confine italiano ed era una terra come viene succede lettere di confine
Fortemente sottoposta alla ritorcono gioie a questo corso sconto di nazionalità nel senso che il premier abitato da una popolazione integralmente in lingua italiana eccetto uno due piccole isole che erano di immigrati tedeschi dalla mamma da secoli
Peraltro questa non aveva una identità nazionalistica forte fino all'Ottocento
Tanto è vero che in genere si tende a parlare più che di Trentino
Di Flash Tirol come si diceva allora che è un termine strano che può essere tradotto o come titolo Barbaro che sarebbe la traduzione letterale oppure come il titolo italiano come John più bonariamente veniva perché tra i documenti nei documenti ufficiali
Poiché però la contrapposizione dei gruppi etnico linguistici nell'impero
Divenne sempre più forte
A partire data dalla metà dell'Ottocento e naturalmente sopra anche sotto la spinta le guerre nazionali che italiane il Trentino Aldo sviluppando una identità nazionale separata e quindi limita Italia di gruppo italiano all'interno dell'Impero sempre crescente che cosa succede che e nella prima fase questo questo movimento è quasi integralmente nelle mani della diciamo della della de la borghesia cittadina un po'nobili ce ne sono molto pochi in Trentino domani
E questa borghesia cittadina è una borghesia di tipo liberale
Nella nel momento in cui Degasperi si affaccia sulla sulla scena politica cioè verso gli anni novanta del del diciannovesimo secolo si compie una un po'un passaggio radicale perché perché grazie a una serie di mutamenti sociali l'impero asburgico armi però molto avanzato
Dal punto di vista dell'istruzione per esempio tutti andavano a scuola del Corano gratuite film fin quasi a livelli ottimi livelli
L'impero aveva investito in spericolate che aveva naturalmente agevolato le comunicazioni in territorio di montagna il cui primaverile le leggi dell'epoca erano difficili
Emerge una diciamo più piccola borghesia e una una una struttura più forte delle comunità locali che volevo chiamare comunità di villaggio se se vogliamo usare un termine un po'come dire evocativo
Questa questa evoluzione porta sulla scena politica un tipo di cattolicesimo nuovo cioè né il cattolicesimo che non è tanto un problema della chimica infatti il vescovo di Trento fino al al vescovo che nega la Super Grand Prix cioè invece è un bel costantemente legittimità
Quindi è un vescovo a molto
Con con con vogliamo dire molto orientato verso l'ordine l'ordine viene invece sempre più il credo di base diciamo così che è espresso da questi questi ceti più popolari
Riscopre capacità di direzione e capacità di movimento in queste in queste comunità villaggi e assume una sua c'è una sua identità nota capacità la sua capacità politica tutto il movimento cooperativo per esempio molto importante naturalmente per il riscatto anche economico
Dei contadini ai quali integralmente nelle mani del clero il clero è quello che anima le piccole città di cultura eccetera eccetera
In questa in questa pare quindi cattolicesimo comincia ad emergere come la grande Forza Nuova
Gettando lo scompiglio fra liberali ovviamente coi si sentono ingiustamente espropriati
Di di di un loro diritto storico alla direzione della comunità e De Gasperi ritiene in questo modo e invece ne in questo in questo momento in cui c'è questa forte emergente del momento cattolico da un lato e dall'altro lato però contemporaneamente quali controcorrente entra in scena anche un obelisco voce invece il quale decide che però se il monito che torni a fare politica
Bisogna anticlericali usarlo per così dire cioè visone che non siano più i sacerdoti che indirettamente
Ed è toscano azione politica i sacerdoti o non fare azione pastorale devono essere i laici cattolici e De Gasperi è appunto uno dei templi milanesi cattolici che vengono lanciati a seppur giovanissimo perché riaprire quando viene diciamo lanciato in questa in che in questo ruolo dal vescovo aumenterà ventiquattro anni vengono lanciati appunto sulla scena politica per dare al momento cattolico una direzione completamente laica
Senta le i i i i cattolici quindi erano condizionati da quello che era successo in ITEA in Italia dalla mille ottocentosessantuno
In poi e quindi considerano portati diciamo soprattutto leggerà le alte gerarchie cattoliche ad essere più legittimisti a non sostenere diciamo
L'irredentismo verso verso un Paese dove i cattolici non erano liberi quali allora questa è una grande leggenda nel senso che i ovviamente poi i cittadini come tutti i cattolici
Erano molto colpiti da quanto avveniva in Italia che si Guinea conosciuto naturalmente anche attraverso una campagna storica che non era esattamente obiettiva nel riportare le cose con come succedevano e quindi hanno convinti che l'Italia ci fosse una cosa particolarmente repressiva nei confronti da chi
Peraltro vale anche qui non bisogna esagerare perché il confine era molto permeabile cioè la gente andava e veniva da Italia in continuazione e quindi perché non è che lo vedessero ora poi di fatto succedeva al di là del confine cioè che tutta questa repressione non è che poi ci fosse
Questo però non vuol dire assolutamente che i cattolici fossero come si è scritto anche da molte persone autorevole legittimisti
E i cattolici non lo erano affatto e il cattolicesimo in Austria era una regione dominante ma non riuscì mai a diventare una regione identitaria i Cecchi erano cattolici mi i polacchi erano cattolici e di gli italiani erano cattolici gli auguri gli austro-tedeschi erano cattolici però non giudice non consideravano questo con una ragione per stare dalla stessa parte c'erano delle del delle tendenze molto molto molto molto difficile molto con cinque conflittuali non solo più aumenta questa cosa più naturalmente anche le chiedo chi è o si spaccano la questo legittimissimo l'ultimo vescovo di Trento punto oceano intrecci
Che diventa vescovo nel mille centoquattro è costantemente accusato dalle autorità asburgiche di essere un po'più nazionalista dei lividi rifiutarsi di celebrare i riti però a favore dell'imperatore
Ed è una persona che in realtà sostiene molto conosciamo della propaganda identitaria della comunità cattolica italiana tant'è vero che viene turisticamente contestato dà la popolazione di lingua tedesca di Bolzano che era un pezzo alla sua diocesi allora quando papà le vitamine centotredici e accolto con cori ostili la gente fischia sopra le sue finestre eccetera eccetera e quindi non non non esiste un problema di legittimo cattolico perché i lauti per la monarchia cattolica queste puramente una leggenda
Senta
Sì c'era uno scontro uno scontro acceso con con con il Coni con i liberali era uno scontro politico o solo culturale
Non ho era uno scontro molto ha chiesto era quello che io mi sono permesso di definire nel mio saggio uno scontro di classe cioè pubblicamente l'attacco era l'attacco diciamo di queste nuove forze che venivano espresse dada dati più popolari contro la tradizionale egemonia degli dei grandi ceti borghesi i quali naturalmente Mariano progressivamente anche loro cambiato un po'posizione perché il liberalismo trentino che nell'appendice vinciamo fin verso gli anni sessanta settanta per ottocento era un liberalismo abbastanza la patata moderatori tutto sommato balconata rispettoso anche forse anche molto anche al completo rispetto del del della chiesa delle beffe della sua da sopra i trenta
Proprio sotto la spinta di questa sfida diventa dagli anni ottanta in poi un una componente sempre più anticlericale
Violentemente anticlericale quindi la lotta fra il del cattolicesimo Trentino e gli pare il motorino è una lotta molto molto forte
Senta che giornalista era Alcide De Gasperi e come come si muove Nenni Soliveri han primi anni di impegno politico come come si muoveva metodologicamente lei ricorda riconosciuto nel suo del suo nel suo lavoro nel suo saggio introduttivo a questa a questa opera a una certa abilità politica a De Gasperi o pensa che abbia commesso qualche ente
No realtà Devon un personaggio politicamente abilissimo già diciamo talento naturale per la politica naturalmente chiaramente poi per la politica ci abbraccio a parte questo questo va da sé come per ogni uomo come per ogni uomo politico
Spiega pedalando novità molto brillante
Scriveva bene naturalmente a tener sempre conto che lì c'è un problema complicato perché l'italiano era una lingua corrente per loro ma naturalmente
Era anche una una lingua che un posto privata la mancanza di rapporti nei confronti nei confronti d'Italia infatti i trentini ammiravo sempre molto italiani fino dal regno per una parlare più forbito
Ma abbiamo che oggi in cui la lingua italiana si è fatto scempio non ci se ne accorge quasi neanche De Gasperi era un polemista abile perché va bene aveva molto fiuto per i temi qual è la sua grande intuizione programmi impressione è quella di piegare diciamo così
La comune appartenenza cattolica a finimenti Tari cioè De Gasperi si accorge che nella transizione c'è bisogno di un collante per queste comunità e questo colorante lo individua
Nella tradizione del de del Trentino che è una zona rurale montuosa quindi con comunica fortemente integrate fortemente integrate attorno alla chiesa che rappresenta un po'il centro del vecchio villaggio no e intuisce che questa è una formidabile arma che può essere giocata
Contro questa classe dirigente liberale la quale invece non ha una una capacità identitario non ha un mercato identitario da offrire
E e pertanto De Gasperi utilizzare la sua attività giornalistica proprio per costruire questo la polemica contro quello che lui chiama i signori
E lì c'è un episodio divertente per dire quando illiberali
Nella grande polemica per la costruzione di del dell'università italiana nel nelle terre italiane del dell'impero asburgico si schierano per avere la la facoltà che perché questo era considerato simbolico e dicono rancio famoso slogan oltre più nulla per cui rifiutano alcune proposte dell'impero asburgico di corredi invece una facoltà Trento
Le carte inviare certo che voi non me ne frega niente perché tanto voi avete i soldi potete mandare i vostri figli a studiare in Italia
Siamo noi i rappresentanti del popolo che non potendo fare questo non ci possiamo permettere questo estremismo
Questo per esempio è un un tratto tipico e molto abile e della politica di De Gasperi
Senta quali erano le le sue relazioni politiche con il mondo Romano abbiamo visto anche di incontri con Romolo Murri
Quali esse erano i suoi rapporti con Murri che poi fu sospeso a divinis ma che comunque in quegli anni creò non pochi problemi al Giolitti ISPO
Certo allora noi nella primissima fase della sua esperienza quando ancora ottengono sipario
Fonte scusi le totalmente preso dal fascino di Murri va incontro a Roma dice costerà Viverone poche montagne lo chiama in continuazione
E di quelli morì rappresentavano per lui uno dei punti di riferimento che ha due punti di riferimento lavorato Murri in Italia dall'altro lato il sindaco di Vienna leader appunto sono sul suo contratto tedesco sono due diciamo grande agitatori sociali
Entrambi
Poi quando però Murray rompe con la chiesa cattolica De Gasperi che ha una persona non interessata le questioni teologiche
Tronca immediatamente con muri
Degasperi è una persona che pesa che della teologia si occupano i vescovi e i preti equestri laici su questi lacci non hanno niente da dire così come vuole che i preti non abbiamo niente da dire sulla politica vera e propria ecco e quindi luglio abbandona immediatamente morì in quel momento
Qualcuna mamma ha parlato anche di opportunismo su su questo atteggiamento
Lei lei boccia questo giudizio Massimo direi di sì perché non c'è ragione capisce cioè non non non non non
No non c'era nessuna tipo non è che Degasperi facendo questo potesse ottenere qualcosa in particolare remoto avere anche una posizione più sfumata
E lasciarsi ha bisogno di correre Murri era molto lontano rigatteria in un altro Stato quindi non non aveva ragioni poi guardi veramente decapé non è un personaggio molto molto opportunistico e cioè credo che non ci siamo tanti rilievi possono essere fatte Degasperi ma non mi pare francamente cosa l'opportunismo
Credo che derivate proprio da questa sua sì certamente discutibile tendenza a considerare che la Regione per lui era un fatto diciamo di pietà privata se mi dà molto fortemente di rapporto diretto con il sacro Pablo di teologia lui non si interessava c'è un futuro bella Abramo
Di una lettera che il suo ex maestro monsignor comarche insegnava teologia al mercato di Vienna ma che lui in realtà come ha conosciuto come sociologo
Di questo era stato segretario ecco questo Maciel come scrive tensioni e quattordici al vescovo di Trento una lettera di critica De Gasperi dicendo che il giornale Degasperi non è un buon giornale cattolico pensi perché non difende la questione romana e il diritto del Pontefice ad a vere uno Stato per conto suo che le quattordici insomma un po'singolare
Ed aggiunge
Del resto il nostro buon Alcide è un cattolico di cuore ma di teologia non capisce niente sì senta
Quali quali erano diciamo i suoi rapporti col mondo cattolico
A austriaco erano erano buoni
O o c'era una una una una certa una certa divisione una certa la polemica Degasperi si integrò molto bene a Vienna
Ma quale anche qui molto complicato perché non possiamo parlare di mondo cattolico ostili arco in maniera precisa De Gasperi a Vienna integrò Bellini perché aveva un certo dono per le lingue imparò velocemente il tedesco
E quindi aveva giù servitù che degli articoli in tedesco per riviste tedesche s'intendono bene e nell'organizzazione anche nelle organizzazioni studentesche diciamo di matrice tedesca
Delle quali erano cattoliche fino a un certo punto ha per dire certo ma e c'è un rapporto con il movimento cattolico ma non dobbiamo immaginare che questo voglio dire un rapporto con la gerarchia cattolica austriaca c'è un rapporto con la RAI risposta che era un giornale delle delle capre geopolitico tedesco c'è un rapporto con quello che diventerà poi il suo direttore che quel tempio era il redattore capo Fuller
Ma di nuovo per esempio le carte nemmeno io non ho trovato riscontri quell'edizione ma nessun rapporto con le gerarchie
Asburgico il conto con i vescovi Vienna faccio per dire o qualche importante se Theodore viennese da questo punto di vista l'unica persona il col col quale Luís lui alla porta appunto il suo il suo professore di teologia ma fintanto che rimane rimane viene quindi i rapporti ci sono ma non sono rapporti che lo appoggiava punto it cattolico lo coglie una pubblica politico perché luglio a Vienna dei dei questa grande esperienza per cui una città che era nelle mani dei liberali
Viene diciamo conquistata dalla capacità dialettica e anche demagogica devo dire di questo personaggio Luca che poi diventerà sindaco il quale punta anche lì sfruttando a una contrapposizione di classe
In i liberali rappresentano la ricca borghesia e sia detto fra parentesi ma non tanto gli ebrei perché c'è una polemica antiebraica allora violentissima per fa appello alla alla voglia di riscatto diciamo così
Del del delle classi medio basse basse di Vienna sulla base di queste riesce a conquistare per un lungo periodo poi lo perderà la maggioranza assoluta viene
La Cilfone antisemitismo di De Gasperi come può essere riassunta la questione che ha riguardato alcune sue
Alcuni sono iscritti ma guardi allora anche questa va inquadrata ancorata all'epoca De Gasperi è indubbiamente preso dalla cultura antisemita
Che era diciamo profondamente circolante nel nel cattolicesimo politico della fine Ottocento degli inizi del Novecento
Dopodiché questo antisemitismo non è un antisemitismo di tipo razziale è un antisemitismo di tipo mistico
Io dagli incontri con gli studenti dico sempre è come quando uno dice i turchi che hanno i pirati turchi che arrivavamo cioè invece cosa terribile ma non pensa che i pirati turchi di alloro del Medioevo o da prima età moderna avessero un rapporto con i turchi di adesso
E così è un po'l'aria un po'per De Gasperi questo antisemitismo erano antisemitismo violento virulento luglio aveva assorbito dall'Ungheria
L'aveva assorbito anche da una polemica trentina c'era un famoso Vito che poi si è limitato un falso storico incredibile si diceva che nel mille quattrocento gli ebrei avessero rapito e assassinato ritualmente un bambino spesso prego Della Pasqua cattolica naturalmente
La cosa non è vera è una leggenda tratti motivato i veri marchi furono gli ebrei come dicono paesi coloro orrendamente suppliche Api per questo delitto che non ha mai commesso
Però questo era un grande mitologia questo questo bambino
Veniva adito presentato con un beato il Beato Simonino
Infine
De Gasperi assorbì il quesito e e che ci sono ciò testimoniati ne abbiamo pubblicati com'era corretto scritti con discorsi molto violenti con molto forte diciamo contro gli ebrei
Dopodiché va anche detto che lì c'è anche un altro discorso legato in cui invece Franco De Gasperi polemizzando con un socialista che lo accusa di essere appunto antisemita dice no Amedeo
E otto tutta una serie di esempi storici per dire che invece a chiedere a difesa degli ebrei
Perché accanto a questo diciamo antisemitismo culturale li teneva anche un altro filone parallelo da culture due in qualche modo in quel tratto di recupero da tradizione datati fra il giudeo cristiana quindi è costantemente troppo combattuto fra queste due cose e peraltro è sicuramente una questione marginale perché mentre a Vienna la presidente RAI che era molto forte e quindi è un problema si poneva in Trentino praticamente non esisteva comunità ebraica quindi era un discorso sicuramente con voce mobile punto culturale e mitologico
Senta chiede che parlamentare era Alcide De Gasperi e come come si è comportato a a Vienna e che tipo di di di di di di di Parlamento
C'era a Vienna un Parlamento che potremmo definire dice entro perché costituito da gruppi nazionale del nazionali
Ma guardi allora per De Gasperi la la l'esperienza viennese dal Parlamento e Venere è stato accentuato la grandissima esperienza perché l'ho messo a contatto con il parlamentarismo diciamo così più pura più sfrenato
Il parlamento al gotico era
Formato da una miriade di gruppi per la maggior parte politico nazionali alcuni anche puramente politici arriviamo anche a una ventina di gruppi considerando tutte le varie le varie appartenenti a varie cose
Il governo non era un governo di tipo costituzionale parlamentare cioè non si reggeva sulla fiducia di una maggioranza chiaramente definita spera un un Parlamento abituato a trovare la sua strada negoziando
Compromessi di profilo più o meno basso con con le varie forze prudenti prendo il Parlamento quindi De Gasperi entra il luogo in cui bisogna fare molta politica come la andremo noi
Nel senso comune e in tv il supporto in cui bisogna fare anche molta amministrazione c'è un articolo che non pubblichiamo in cui il racconto a puntate una deputato dicendo catturata deputato e salire e scendere le scale dei ministeri trovare udienza presso il consigliere tale o il capo dipartimento talaltra per perorare le cause dei propri dei propri elettori ecco quindi De Gasperi impara a questo tipo di siamo di fatto anche della politica né di quotidianità della politica con un grande maestro
Che era questo parlamentare trentino laico che si chiamava Enrico Conci qual era tanto primo parlamentare trentino laico l'uomo di grande abilità poi sarà anche senatore prima andava in Italia poi della Repubblica italiana il quale contiene che anche lui alla conosce perfettamente il tedesco arrivato ad essere perfino vicepresidente
Del parlamento del Parlamento Buccico quando le vicepresidente erano state divise fra i vari gruppi vari gruppi nazionali quindi Carter impara veramente
Veramente fare politica
I suoi discorsi invece sono i discorsi diciamo di un parlamentare alle prime armi è giovane viene eletto a subito appena possibile allora bisogna avere almeno trent'anni leggibile dal Parlamento De Gasperi
Viene detto proprio l'anno in cui meno centoundici l'anno in cui compie il trentesimo anno di età che e quindi non è che una volta le norme poi parlamento il budget era un come le ho detto una cosa molto complicata e si tenga anche conto che allora i Parlamenti mai come adesso che funzionano quali trecentosessantacinque giorni l'anno allora c'erano poche sedute concentravano le cose quindi lo spazio permetterci Lucera anche minore ciò ma tanto i calcoli Falco un intervento interessante soprattutto alla fine del mandato viene messo nella Commissione per la difesa e la politica estera di quello che era il Parlamento comune perché la cosa funzionava così
Laute Amedeo era di fatto divide in due parti Nicola chiamarci Britannia che diciamo e nei territori
Raggruppato intorno all'altra e la Francia di Tania cambiare il fiume letta che era il regno ungherese i territori dei suoi dipendenti ciascuno di questi due aveva un Parlamento il parlamento di Vienna del Parlamento della CIR letteraria
Però per la gestione di affari comuni da difesa del tesoro poche altre cose i due Parlamenti
Non mi davano delle delegazioni
Che si trovavano alcune volte l'anno insieme
Per quel richiamavano le delegazioni e Degasperi entra in questa alla fine alla sua carriera politica in queste delegazioni rientra in questa commissione per la difesa e gli affari prevede questo è per lui uno comunque di un importante noviziato politico
Anche un segno di fiducia
Anche un segno di fiducia alle sue capacità senz'altro si
Senta
Il i temi i di cui lui si occupava erano i gli stessi di cui potrebbe occuparsi oggi un parlamentare de la Südtiroler Volkspartei al Parlamento di Roma
Be'in parte civile in parte no diciamo in parte sì perché naturalmente la difesa delle della minoranza italiana era sul tema sempre molto forte
Tenga conto che questo era diviso poi perché l'altro era un Paese sostanzialmente fedele federale da un certo punto di vista fra il Parlamento centrale di Vienna e il parlamento regionale di del Tirolo di cui Trentino faceva parte
E a cui anche Alcide De Gasperi c'è pure per un credo piccolissimo
E però peraltro questo è stato il luogo dove c'è un po'di i più grandi scontri fra gli autori tedeschi trentini
Da un altro punto di vista però De Gasperi che evidentemente era un personaggio che amava le grandi visioni cerca anche di inserirsi per quanto fosse possibile perché il Parlamento perché al contrario Parlamento attuale il Parlamento pudico
Il parlamento dello Stato che ancora per certi versi votato ce ne sono critico in cui la la grande politica veniva decisa dal ministero e dagli ambienti di corte e il Parlamento ma era poco più che un po'più che un'appendice ecco entro questi limiti però De Gasperi
Ambirebbe cerca di assumere anche una mappatura per poter parlare di questi temi più ampi
Senta qual è il comportamento di De Gasperi quando il parlamento austriaco riapre le sue sessioni
Di lavoro e ben tre lo scontro il conflitto diventa più duro e più e più sanguinoso e lo stesso Degasperi comprende che comunque si avvicina la fine la sua esperienza politica Austria che
E De Gasperi riassume diciamo legislativa anche sempre più chiaramente la posizione di chi vede prende della leadership di quella che sarà la tradizione del Trentino verso l'Italia
Ecco qui bisogna tener conto di una cosa molto importante
Sì è vero che fino al mille novecento tredici quattordici al di là di tutte le televisioni
Un po'di legittimi ed illegittimi firmo nella fra la popolazione trentina c'era stata del tutto sommato che Mara minoritario durante la guerra questo sentimento venne distrutto dalla pessimo comportamento degli Asburgo i quali deportarono sessanta mila trentini in campi di concentramento nato a destra ritenendoli poco a poco affidabili
Miglior cantina sotto amministrazione militare con leggi con leggi durissime proposero leggi di nazionalizzazione e tutto questo naturalmente a distrusse l'all'altro la fiducia e tentativi pensi che lo stesso Consiglio che pure ripeterà vicepresidente del parlamento di Vienna quindi non è una persona circondario venne internato in Austria Lint
Deve aprirsi sottrarsi a questo parzialmente perché capendo che altrimenti non sarebbe salvato si trasferì a Vienna all'inizio della guerra
E il nell'opera in generale lavorare
Nel comitato per il soccorso agli cosiddetti popoli che per in realtà erano i deportati del del fronte sud per stare vicino alla popolazione del Trentino però in questo modo toccò con mano rispetto alle continue le pessime condizioni in cui erano tenuti trentini
Per cui dal diciassette in avanti legata diventa prima un campione del del di una richiesta di inventivi di di di riconoscimenti dei patimenti so perché la popolazione qualche ampie sempre più capendo che non la Roma la fine alla guerra lei dalla guerra segnato un difensore
Del del passaggio tanto è vero che atto colui dire alla famosa frase che da da questo momento siamo nel diciotto novembre diciotto il Trentino si ritiene sciolto dal National Buccico
E interruzioni durante i lavori parlamentari venerano venerano molte
Erano
Dei lavori parlamentari tranquilli morbosamente era era era un caos coloristico incredibile su questo punto esistono sono sono sopravvissute
Le lettere di Enrico Conci alla moglie in cui racconta con dovizia di particolari Ercole che poi farà anche sui giornali De Gasperi perché Enrico concittadino chiama rubrica parlamentare in cui raccontava queste cose si va ci arrivano anche i soliti portare colpi di pistola tirarci coltellate nel Parlamento metterci a cantare cori suonare trombette era una cosa era un pandemonio Noce mentre naturalmente ma diciamo che questi incidenti non erano affatto infrequenti ed erano molto molto molto molto molto virulento e quindi de Degasperi avevan tu hai visto questa cosa e altri qualche volta piccoli ironizzo appunto su questa presunta sacralità del Parlamento che viene continuamente sbeffeggiata a un po'da tutti perché
Non dimentichiamo che corale minoranza di combustibile
Più rumoroso c'era anche la minoranza austro nazionalista auto tedesca nazionalista di Schopenhauer
Che c'erano in un'altra molto molto aggressiva
Senta
Come come è stato raccolto questo imponente lavoro
Su De Gasperi annotato molte sorprese o diciamo i lettori sono stati scoraggiati dalla mole di lavoro che avete fatto al mio
Guardi non lo sapete nel senso che al momento non abbiamo ancora avuto reazioni vere e proprie abbiamo voluto un po'di reazione molto cortesi molto elogiativi vedrà no no un po'di studiosi che hanno ringraziato per aver messo a disposizione di studiosi questa enorme mole di materiali
La la valutazione di qualche cosa del dibattito attoriale di natura sia richiedono un po'di tempo e quindi forse è presto per avere questo tipo di reazione senta un'ultima cosa che mi interessava sapere da lei lei pensa che
Il mito che si è affermato di De Gasperi dagli anni settanta in poi sia stato soggetto a delle dei travisamenti io ricordo le polemiche quando usciranno
Hanno hanno uno di di di Rossellini fino a quest'ultima fiction che è stata fatta dal dalla RAI che non so sulla qual non so qual è la sua opinione ma lei pensa che oggi abbiamo un'idea precisa di De Gasperi o questa idea è stata parzialmente distorta
Ma credeva diciamo dell'arte natura molto molto complessa ed è molto difficile restituire la complessità dell'epoca in cui a in cui ha vissuto e la sua lo spessore del dello spessore del personaggio
Guardi la fiction della RAI e piuttosto deludente nel senso che anche anche molti errori marchigiani dal punto di vista appunto i trattori cone ricorderò uno solo
L'idea che nel quattordici quando scoppia la guerra e di il contrario chiederà dei cartelli che cosa fare lo dicevo andato in Italia obbediente che che è una uno un una cosa semplicemente impossibile anche una cosa molto semplice perché nel quattordici l'Italia non è non non era in guerra e quando le quindici Italia di guerra e i trentini erano già Cifronti da un anno perché ovviamente il Trentino soggetti alla leva pubblica erano già partiti
Ma questo è un piccolo obbligo episodio no io non non non ho amato molto quella fiction che soprattutto per la prima parte non non entro nel personaggio e non e non tiene conto della complessità che cioè credo che come per tutti i personaggi storici ci ci vuole un po'di tempo un po'di pazienza
Ogni personaggio storico in realtà sette otto personali chiederci quindi certamente il De Gasperi giovanile a una cosa diverso dalle carte la maturità anche cioè un filo un rito che riunisce quindi ci vuole ci vuole un po'di pazienza e secondo me poi ci vorrebbe poco strumentalizzazione è inutile ma questo vale per tutti i personaggi storici
E pensare che i personaggi storici sono semplicemente l'antesignano di questo o di quello le carte non è tanto l'antesignano di nessuno è stato un grande protagonista storico un grande un grande statista naturalmente con le sue idee con la sua impostazione e e la lezione che si deve trarre non è di copiare De Gasperi per quello che ha fatto per quello che ha detto e di copiare diciamo la sua rettitudine morale sull'impegno questo quello che vale per ogni grande personaggio storico
Bene io la la la la ringrazio per questo quadro
Quasi totalmente inedito che ci ha fornito di di Alcide De Gasperi la ringraziamo grazie al professore
Paolo Pombeni che ha curato un saggio introduttivo di Alcide De Gasperi scritti e discorsi politici Alcide De Gasperi nel Trentino asburgico volume
E pubblicato volumi pubblicati dal dal dal dal mio dal bulino in collaborazione con l'Istituto trentino di cultura nella ringraziamo professore tra le migliori
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