Incontro sul tema "Perchè Israele: vecchi e nuovi pregiudizi"

Allora
Nella qualità dei prorettore rappresento il professor Silvano Focardi rettore della nostra università
E mio compito è facile intuirlo è quello di portare saluti del rettore il compiacimento per queste iniziative augurio di buon lavoro ovviamente mi associo questi saluti acquisti auguri ma devo dire al di là dell'ufficialità quando al piacere che sono questa facoltà tra di voi devo ringraziare la professoressa Castelnuovo per l'occasione
Che citati esser qui riuniti stamattina e soprattutto per aver averne invitando del professor Segre e che non avevo il piacere di conoscere manzo Maccia da poche battute che ci siamo scambiati ha avuto il modo di apprezzare per la simpatia e l'immediata comunicatività devo aggiungere che l'Università di Siena
è particolarmente attenta a i temi connessi in generale alla giornata della memoria perché ovviamente nell'ambiente universitario
E in particolare direi a fare una facoltà di mettere che professionalmente a queste cose deve essere attenta è bene che vi sia la trasmissione del ricordo storico difatti
Attenuti così tremendi avvenuti nel passato le nuove generazioni ovviamente hanno un contatto diretto fisico
Più labile con gli eventi storici e quindi compito delle generazioni precedenti trasmette per questo piccolo ma anche e da l'oggetto tenuta dibattito di stamane
Ne è testimonianza tener viva l'attenzione sui fatti che accadono oggi perché ciò che è accaduto in passato
Non avvenga e e che ci siano le premesse culturali la sensibilità culturale perché questi fatti siano sempre scongiurati
E quindi questo richiede il nostro impegno non nostra attenzione prima con qualcuno discutevamo della polemica del giorno se certe cose si debbano fare per legge non per legge
Io come giurista e ritengo che la legge sotto questo profilo può far poco ma molto può fare
La diffusione di una cultura attenta a questi problemi bene ottetto già troppo ringrazio professor Segre esser qui con noi la professoressa Castellano
Per aver organizzato a questa manifestazione
Passo la parola al teste dei chierichetti ovviamente anche lui vorrà dire qualche parola l'introduzione sì grazie prorettore che mi sembra abbia trovato assolutamente le parole giuste per il inquadrare quello che noi cerchiamo ogni anno di fare
Come tributo alla conoscenza storica la memoria di ciò che è stato vorremmo non si ripetesse mai questo
Ho due
Riguarda in particolare naturalmente
Le civiltà le culture dei popoli la gente per cui la giornata della memoria è stata immaginata stabilita
Però lo spirito nostro di proiettare
Questi grandi eventi negativi anche sulla storia dell'uomo noi non vogliamo che a nessuno capitino cose di questo genere quindi
Va inteso ogni parola che noi diciamo con un senso proprio e poi con un senso di apertura al dialogo tra gli esseri umani ecco questo è una cosa a cui tengo particolarmente ringrazio anch'io la professoressa Castelnuovo che ogni anno ha fa delle proposte veramente importanti su questo piano abbiamo un ospite grande riguardo lo ringrazio anch'io tantissimo
Sia venuto qui da noi unirsi a cui dare la nostra memoria in questo giorno così importante grazie infinite
Rutelli nel dare il benvenuto al mio illustre ospite il professor Vittorio Dan Segre ringrazio anche tutti voi per essere qui oggi
E ricordo che questa quest'evento parte una lezione una lezione per i miei studenti che mi auguro siano presenti e che ovviamente tuttavia anche una lezione speciale grazie appunto a la gentilissima partecipazione del nostro prorettore e il
Ed è preside Chiarini
Prima di dare la parola al professor Vittorio Dan Segre volevo fare delle brevi riflessioni
Brevi riflessioni che leggerò proprio per essere sintetica non riportano più via più di dieci quindici minuti ma pensavo che fossero riflessioni importanti per poi
Dare ampio spazio al professor Segre per la sua interessantissima lezione che sono sicuro sarà così
Allora quella giornata l'allegoria la cui data storica e il ventisette gennaio ricordiamo in tutta Italia nelle scuole della Repubblica l'apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz
Campo che è diventato il simbolo della persecuzione razziale contro gli ebrei ad opera dei nazisti in
Ad opera dei nazisti in tutt'Italia si ricordano insegnanti ebrei trucidati nei campi di concentramento insieme ad un milione di zingari e ad altre centinaia di perseguitati politici
La storicità di questa oscura pagina della nostra storia fa sì che a distanza di sessantun anni si rimanga ancora increduli ed ancora ci si domanda perché ciò sia potuto succedere
Baruch Spinoza famoso film o del Seicento disse una volta
Riguarda le cose umane non ridere non piangere non indignarsi ma cerca di capire
Questo tentativo di capire richiede ancora oggi una serie di riflessioni con alcuni approfondimenti soprattutto con voi giovani nati dopo la guerra e quindi troppo lontani da questa nostra storia che ormai fa parte dei libri di scuola
Sarà innanzitutto la mia prima le riflessione la globalizzazione della giornata della memoria e caratterizzata da momenti di narrazioni comuni su tutto il territorio nazionale ed europeo prendendo l'evento patrimonio universale che è andato ben oltre la sua stessa particolarità
Tuttavia Visco di ogni commemorazione ufficiale ed istituzionale è sempre quello di trasformarsi in un misto di routine e di retorica soprattutto se non viene consolidato da analoghi momenti di esperienze da affittuari con continuità nel corso dell'anno
La mancanza di testimonianze dirette
Fa sì che spesso il significato legato a questa giornata rischi di trasformarsi in un evento spettacolo che non tocca necessariamente le coscienze individuali in quanto assume connotazioni tipiche degli eventi mediatici
Sono questi gli elementi che negli ultimi anni hanno rischiato di provocare la banalizzazione più o meno velata di questa commemorazione
A volte è proprio a causa di questo tipo di informazione martellante lascio avviene volta percepita come leggi demonizzazione del martirio ebraico che impedisce ad esperienze analoghe di altri popoli
Di ottenere un eguale riconoscimento all'interno della nostra storia e chiesto ricordati con altrettanta solennità
Al contrario il valore della giornata della memoria si basa proprio su una comunanza di valori di esperienze significati anche nella profonda diversità dei ruoli di protagonisti
Infatti la Shoah è il simbolo di crimini commessi verso l'intero genere umano che attraverso l'indiscusso Martino del popolo ebraico di rappresenta e li ricorda tutti
Una nota citazione di un antropologo americano afferma che ogni uomo e per certi aspetti uguali a tutti gli altri uomini uguale ad alcuni altri uomini uguale a nessun altro
Ciò riassume con molta chiarezza la dimensione universale particolari che ricorda ogni esperienza umana
In quanto tale anche il carattere della Shoah specificatamente diretta verso il popolo ebraico riguarda il tempo stesso l'esperienza non è una specifica nei suoi aspetti più universali
Inoltre questa è un'occasione per riflettere non solo sulle vicende degli ebrei ma sulla sua stessa unicità in quanto evento originatosi all'interno di un mondo occidentale liberale industrializzato tecnologicamente avanzato
Che nella sua presunzione di superiorità morale verso altre civiltà è stato capace di generare l'Olocausto
Contestualizzare questo fenomeno non significa limitarlo riduttivamente ma piuttosto mantenere ben chiare le coordinate storiche sociali in cui esso si è prodotto
La mia seconda riflessione e questa volta sui contenuti di questa giornata ed inizia con un quesito
Perché in questa sede oggi noi parliamo di Israele e non gli ebrei morti nei forni crematori come simbolo del giorno
Ed ancora chi ricordiamo i carnefici o le vittime
Molto spesso infatti la giornata della memoria si concentra fortemente sulle vittime sulle immagini dell'hangar su scene racconti diari dei sopravvissuti in altre parole sui morti
Tuttavia per avere una reale efficacia quest'ottica andrebbe completamente ribaltata e Andreini focalizzata sui figli sia sulla storia d'Europa che sullo Stato di Israele perché le due cose sono strettamente legate
L'Olocausto riguarda l'Europa e la sua storia nei confronti di una minoranza che attraverso i secoli non chiedeva altro che poter mantenere la propria identità lo Stato di Israele e ciò che questa minoranza perseguitata ha creato dopo l'Olocausto
Lei bravo nella storia d'Europa ha rappresentato la diversità per antonomasia in quanto questo popolo pur non avendo delle chiari e riconoscibili caratteristiche somatiche
Non era un opinabile all'interno dei diversi regimi in quanto profondamente attaccato ai propri valori che senza terra lady Moura diventavano indispensabili per mantenere le proprie pentita
E infatti la storia del popolo ebraico nella sua diaspora europea ci ha insegnato che l'ebreo non poteva vivere senza credere nel suo addio
Tuttavia al tempo stesso era profondamente integrato nella società di accoglienza dove lavorava e subiva pacificamente con rassegnata accettazione
Le pesanti restrizioni di tributi che gli venivano imposti in tutte le epoche ed in tutti i Paesi
E questa doppia identità che lo allegato contemporaneamente al paese di residenza ma anche la propria fede cultura che ha caratterizzato l'esistenza delle beghe storici per cui spesso sono stati accusati di tradimento rispetto alla nazione che li ospitava
Paradossalmente questa condizione diffonde possedere identità multiple è la situazione attuale del l'individuo moderno Einstein ebreo tedesco nello spiegare la sua teoria della realtà relatività
Faceva degli esempi legati alla sua identità multipla e quindi relativa a questo proposito ironicamente così si esprimeva in un suo discorso alla Sorbonne nel mille novecentoventidue
Se verrà dimostrato che la mia teoria della relatività italica la Germania dirà che sono tedesco e la Francia che sono cittadino del mondo
Ma se la mia teoria dovesse essere sbagliata la Francia dirà che sono un tedesco e la Germania che sono un ebreo
Più tragicamente ricordando le l'Olocausto due esempi sono emblematici d'Italia atteggiamento
Gli ebrei di Roma il più antico insediamento di tutta l'Europa rinchiusi nei ghetti fino al mille ottocentoquarantotto rimase in quel quartiere anche dopo la sua apertura e non si spostarono da lì neanche sotto la minaccia nazista
A Roma siamo da più di due mila anni cioè il Papa pensavano hanno e non succederà mai niente
Al contrario alle cinque di mattina il sedici ottobre del mille novecentoquarantatré mille preromani tra cui duecento bambini furono catturati nelle loro case dai nazisti nessuno tra essi oppose alcuna resistenza
Di essi tornarono solo in quindici
L'altro esempio al ghetto di Varsavia dove gli abitanti al contrario di quelli di Roma insorsero e resiste ITO fino al sedici maggio del mille novecentoquarantatré
Dopo aver intuito la verità sulla propria fine un gruppetto di giovani ebrei della resistenza ebraica divulgare una tale messaggio
Ebbene siete incamminati non dovete credermi che ti portano via per farli lavorare in realtà si destinati alla morte
Non lasciatevi portare docilmente alla morte opponete resistenza combattente con le mani e con i piedi combattente per la vostra vita
Alla fine della guerra Israele nasce da un sogno che per due mila anni accompagnato il popolo ebraico nella speranza del ritorno a Gerusalemme
Un sogno ripetuto tutte le stelle di Pasqua come mito del ritorno e di redenzione nella propria terra d'origine sublimata come terra promessa
Quel sogno si è realizzato attraverso una congettura storica che ha visto insieme la realizzazione delle speranze del popolo ebraico ma anche la sua più grande sciagura rappresentata dall'Olocausto
Questo strettissimo rapporto tra questi due identità fa comprendere che non vi è alcuna differenza tra ebrei che vivono nella diaspora e quelli che vivono in Israele
Vi è solo una lontananza territoriale in quanto sono un solo popolo hanno in comune la stessa cultura e lo stesso destino
Questo INCE inscindibile rapporto è stato egregiamente illustrato da Martin Buber filosofo ebreo tedesco il maestro del dialogo di cui oggi ci facciamo sostenitori
E gli disse
Il popolo di Israele Guatri considerato come un popolo tra gli altri popoli della terra di Israele come la terra fra le altre
Ma nella loro relazione reciproca nel loro compito comune e si sono una cosa unica senza paragone perché è e rimane un mistero ciò che è avvenuto avviene ed avverrà tra i due elementi di questa unità
E rimarrà per sempre un mistero nonostante tutto ciò che vi è in esso di accessibile ad una conoscenza storica individuale su questo mistero le generazioni del popolo ebraico hanno meditato e militato nei tempi se tale messaggio non viene compreso nella totalità di questa tragedia che accomuna al tempo stesso ebrei e popoli europei cristiani
I primi i primi perché vittime i secondi perché i persecutori significa che ancora oggi non siamo stati vaccinati da quel virus psichico che ha generato l'antisemitismo in Europa
Il pericolo di piangere sui morti del passato lava le coscienze dalla corte e permette il fiorire di una nuova forma di antisemitismo verso lo Stato di Israele
Ecco perché la Shoah riguarda innanzitutto i i persecutori ed ecco perché parlando di Shannon è possibile non parlare di Israele
Andare in Israele dice Marcello Pera
E con un viaggio di ritorno ecco non tornare a casa perché continua a Piera Lidia un brandello d'Europa catapultati in mezzo al deserto un pezzo di ioni lontano da lui
Ed è in quest'ottica che possiamo affermare che Israele se vogliamo rappresenta la coscienza d'Europa soprattutto di quell'Europa che ha sostenuto ed aiutato la creazione dello Stato ebraico come slancio riparatore per le persecuzioni due mila anni di storia
La vita e la sopravvivenza di tre rappresentano la garanzia che questa coscienza non venga mai meno
Infine un ultimo punto su cui desidero soffermarmi e ciò riguarda il modo in cui viene trasmessa la memoria storica tra generazioni
Il popolo ebraico non è solo il popolo del libro ma anche il popolo a cui l'ingiunzione del ricordo e imposta come comandamento religioso
In quanto il Dio di Israele il dio della storia e la nazione ebraica nasce Seekers e si perpetua nella storia e nel ricordo dei suoi denti attraverso le generazioni
Tuttavia la storiografia ebraica non si basa sui fatti ma sui significati che si dispiegano e la dialettica tra il divino del libero arbitrio dell'uomo che spesso passano attraverso il conflitto e la sofferenza
Riportare la Shoah nella memoria della storia ebraica significanti trovare un senso all'interno di questa esperienza che può sintetizzare sì dei fondamenti immutabili della fede ebraica
Innesta distruzione riscatto appaiono dialetticamente legati ed in questa versione sia la creazione dello Stato di Israele come conseguenza dello sterminio
Sia il diritto di ogni popoli mia a preservare la propria cultura acquistano un nuovo significato
E qui soprattutto un dovere in ricordo della Shoah rimanga nelle generazioni collegato ai principi universali della fede della storia ebraica
In tal modo forse si può meglio comprendere un senso anche nella storia dell'Occidente in quanto la necessità di ricordare non accetto da intendere come mezzo privilegiato ed esclusivo di un popolo
Ma come contributo spediti quale concreto che gli ebrei hanno dato alla civiltà europea
Testimoniato con la loro secolare continua presenza in tale continente il mondo
E concludo come spesso amo fare in queste circostanze con una con un brevissimo racconto una brevissima metafora tratta dalla tradizione classifica che ecco la tradizione nata in Polonia
Durante uno dei periodi più bui della storia del popolo ebraico mi scuso se qualcuno l'ha già sentita ma come ripeto hanno ridire la più volte perché alla estremamente diciamo consona all'evento di cui stiamo parlando
Il racconto e questo quando il rabbino Yisrael Baal Shem Tov fondatori del castrismo percepiva che qualche disgrazia si sarebbe di lì a poco abbattuta sul popolo ebraico correva a rifugiarsi in un nuovo appartato dalla foresta
Lì accendeva un fuoco recitava una certa preghiera ed il miracolo si compiva la disgrazia si allontanava dal suo popolo
In seguito il suo discepolo quando percepiva gli stessi pericoli anche lì si ricava nella foresta dicendo aggregarsi ascoltami io non so come si accende un fuoco ma sono in grado di recitare la preghiera ed il miracolo si complica
Qualche anno dopo anche il rabbino Rosen distanza dovrebbe preoccuparsi della sua salvezza del suo popolo ma dovette ammettere io non so accendere il fuoco non conosco nemmeno la preghiera però conosco dove si trova il luogo della foresta e questo dovrebbe bastare
In effetti presto il miracolo si compì nuovamente
Poi toccò al rabbino Israel dei Rizzi ad allontanare dal suo popolo la minaccia Bonatesta fra le mani egli si rivolse a Dio dicendo sono totalmente incapace di accendere un fuoco non conosco la preghiera e non saprei dire dove si trova quel luogo nella foresta
Tutto quello che so fare a raccontare questa storia e questo bastone
Ora tutto ciò che sappiamo e che oggi non siamo nemmeno più in grado di raccontare la storia e l'unica cosa che ci rimane è il racconto di questa incapacità questo basterà ancora
Vi ringrazio con questa metafora del ricordo che lascia aperta perché lo spunto di riflessione includono la parola al professor Dan Segre che vorrà introdurre con due parole di presentazione
Dopo
Allora il professore ricapitalizzare alcune nato in Italia
Rivolge il proprio ai ricorsi storici o mi scusi una piccola mesi ha visto parliamo di ricorda i miei ricordi sono all'acqua
E dunque emigrato in Palestina del mille novecentotrentanove dopo un periodo di servizio diplomatico in Israele si è dedicato alla carriera accademica
Nel mille novecentottantanove diventato professore emerito presso l'Università di Frei fa come esperto del pensiero politico ebraico
Ha insegnato relazioni internazionali all'Università di Oxford al niente MIT di Boston all'università di stanza orto all'Università Bocconi alle università statali di Torino e Milano
Nel mille novecentonovantasette ha creato presso l'università della Svizzera italiana Istituto di Studi mediterranee
è autore e scrittore di vari libri tra i quali ricordiamo la storia di un ebreo fortunato la guerra privata del tenente cui ieri ha pubblicato inoltre il poligono mediorientale il bottone di Bonotto e quest'ultimo libro le metamorfosi Israele che ha in vetrina
Presso la Feltrinelli di Siena
Io zitto e cedo finalmente la parola al nostro illustre ossia
Sono sono molto grato
Rettore
Non molto tocca mo'
La relazione della
Dottoressa basta il nuovo
Che ha
Corda probabilmente
Le ragioni per cui
Europa
Stato
La giornata dell'avvocato
Ma che ha creato qui in questa sala
Una certa atmosfera
Un'atmosfera
Toccato
No perché un'atmosfera che ha toccato
Problemi di identità
Problemi di cultura
Il
Problemi di storia
Perché hanno per me è un significato particolare
Quando penso che sono
Sotto un tetto
Di una grande università
è una città
Famosa ma per noi ebrei
Famosa soprattutto come la piccola Gerusalemme
Per le sue
Grandi accademie rabbiniche dei secoli passati
La fioritura del pensiero ebraico proprio qui tre quattro metri di distanza
Dei difficile
Trovare il
Tre parole per passare
Da questa atmosfera
Al tema che Ivo proposto
Che tratta di Israele
Senza cercare di trovare
Almeno un legame
Non so dire che tipo
Per passare da questa atmosfera quella più
Politica
Banale
Delle realtà del nostro giorno e più così ho pensato che forse
Valeva la pena di ricordarsi di quello che
è stato insegnato da molti saggi
E che chi fa il male
Più che farlo all'altro
Lo fa se stesso
Ed è proprio su questo
Tono questa torna Litta
Quasi Muzzi tra musicale
Che io vorrei dire
Tartare dell'argomento
Che io ho proposto ponendo un problema brutalmente
Quanto male
Israele fa a se stessi lo Stato di Israele
Sa se stesso
Nella lotta
Contro i palestinesi e quanto i palestinesi rinviabili dei mussulmani
Quanto male fanno a se stessi
Nella lotta contro Israele
Ed è questa la ragione per cui io ho scelto questo titolo
Un po'provoca attivo
Perché Israele
Beh
Voi lo sapete non c'è un altro paese al mondo
Poi anche occupi tanto spazio nell'opinione pubblica mondiale
Alle volte ci se ne aprendo i giornali
Ma non soltanto i giornali italiani
Che parlano Giaccherini e Play di questo o di quell'altro ci viene voglia di Gemma dove sono i cinesi
Non c'è altro Paese che ha
Provocato
Tante condanne
Alle Nazioni Unite quanto Israele vero che queste condanne tutte sono state fatte secondo l'articolo
La Ka numero sei della Carta nazioni unite
Non del numero sette che quell'impegnativo
Non importa
E poi c'è un altro Paese credo
Membro della Nazioni Unite che è stato condannato a morte perché questa è la morte da un altro Paese delle Nazioni Unite l'Iran
E poi non c'è un un altro paese di cui si parla sempre in termini
Di
Un fenomeno antistorico un concorrono nella società internazionale
O per usare una volgare
L'espressione di un grande grande piccolo
Ambasciatore francese
Che appunto di scrisse
In pubblico
Israele come
Questo piccolo Paese di merenda
Ma interessante no
Certo parte dei
Delle liste di di tennis non credo che ci sia un altro Paese che abbia pertanto essi
Peculiarità
Ora
è chiaro che lo Stato di Israele
Ha creato nella sua nascita delle fortezze perturbazioni internazionale
Italia fatta lo stesso
Quando si è modificata perché non è il problema della violenza
E che importante
Perché tutti
Vistati nascono nella violenza
D'accoglienza da carenza della guerra o della violenza della guerra civile
Il problema sta nello scontro
Fra una legalità internazionale come lo Stato di Israele
E la sua illegittimità
Certo non è un problema che esiste per altri Stati
Di conseguenza
Quando ci si chiede perché Israele credo sia legittimo chiedersi ma perché deve esistere questo stato
Che ci sta a fare
Sto rompiscatole
E dunque anche legittimo chiedersi
Soprattutto in un ambiente universitario che vuole pensare che poteva ragionare che pur sapere che vuol capire
E anche legittimo ricordare che
Visitati
In quanto creazione umana
Molti o no
Di conseguenza non c'è
Nessuna Garanzia
Di sopravvivenza
Dello stato di Israele
Che ha dei Grossi precedenti
Stati muoiono
Non è un idea assurda è morta a Roma
Imperiale
è morto l'impero asburgico però dopo mille anni
E morto l'Impero ottomano hanno
Nei nostri epoca
E morta l'Unione Sovietica cloche tanto sovietico è morto
è morto lo stato jugoslavo
Immortala row la Repubblica araba unita
è morta la Cecoslovacchia
E morta
La Germania anti democratica
Perché dunque sono morti sei Stati italiani
Gli avevano
Un passato una
Un fondamento distante aiuta molto superiore
A quello dei piemontesi
Che fra l'altro non parlavano neanche l'italiano
Stati muoio no
E dunque di fronte a questa situazione
Tutti ostilità viscerale nei confronti dello Stato di Israele
Mi sembra sia giusto
Porre la domanda ma perché c'è esiste questo sta
Ha possibilità di continuare a esistere
Beh una delle questioni siamo in un ambiente universitaria dunque
Il nostro compito e soprattutto di porre le domande non di dare le risposte
La domanda che uno può fare e da non c'è lo Stato di Israele che cosa cambia
E probabilmente nel Medio Oriente
Non cambia niente
No cambia la questione mortale
Conclude
Sci Italy sunnita solo ieri ha fatto cento morti
Non cambia la questione curda
Non cambia la questione etnico religiosa
Libanese
Che ieri ha fatto tre morti e cento feriti valida
Non manca non cambia la questione sudanese
Fra il nord musulmano
E il sud cristiano animista
E soprattutto non cambiano le lotte per il controllo dell'energia
Sia petrolifera che nucleare
Dunque non cambia niente
Potrebbero però cambiare molte Cosenza a livello umano
Nello sforzo di distruggere questo stato il quale non
Contrariamente a quello che è stato giustamente ha ricordato dalla proporzione esser Castelnuovo
I suoi abitanti ebrei proprio a causa del ricordo della Shoah
Si batteranno
E di conseguenza
I risultati possono essere molto molto gravi
Noi non dobbiamo però pensare a questo
Ma partendo
Tali ipotesi
Che lo Stato di Israele non scompaiano i prossimi
Cinque o dieci anni
Che mi sembra sia una cosa probabile
Potremmo porci un c'è una serie di domande
Che
Per che questo conflitto dura da tanto tempo
E sembra così
Intrattabile
Perché occupa tanto spaccio nell'opinione pubblica
Perché
Sembra inadatto a cambiare
Congelato
Infatti non lo è
Perché perfino
Tanto ci sono Stati arabi che hanno fatto la pace con Israele che riconoscono Israele
Lo lp ha riconosciuto Israele io adesso anche Hamas riconosce ma queste sono storielle
Ora
Quello che vorrei mettere in chiaro
E che generalmente viene dimenticato
E che il conflitto fra lo Stato spaccato stampato
Stato
Di Israele e gli stati ristampati Stati arabi
Ed un pronta e duraturo perché estremamente utile alle parti
è un conflitto che serve che costituisce che aiuta
Alla
Coi Issione dell'identità di Israele e alla cognizione dei regimi non democratici Ale
Il conflitto e utile e costrutti
Conflitto fra Stati
E di anche poi porta la pace perché
Una delle leggi della politica curiosa
E che la pace nasce
Solo dalla guerra
Mentre sono gli stati di pace con le loro corruzioni sotterranei
Che portano alla guerra
Ed effettivamente il conflitto frastagliati stacchi
Ripeto questa parola perché e completamente differente dal conflitto palestinese
è un conflitto utile e crea attivo per le parti
Perché non c'è nessuna ragione che lo lasciassero per infatti sono arrivata la pace
Il conflitto con i palestinesi
E un conflitto distruttivo
Per le parti
Quando uno Stato
Combatte un popolo
Lo Stato si indebolisce
Perché non ha un nemico forte da combattere
Cioè letti il gli eserciti sono come
Le squadre di football
Se uno vuole entrare nella nega internazionale
Deve deve combattere con delle squadre
Più forti di luce
Per Israele combattere Police l'esercito israeliano combattere
Quel palestinesi e un modo per indebolirsi
Come del resto si è visto quando ha incontrato un gruppo di un migliaio di persone ben armati ben pagate
Ben deciso a morire come gli Hezbollah si è subito visto che in questo enorme esercito che si credeva così potente niente
è stato c'è trovato in in provenzale accordo che noi più muscoli
Allora dicono e dal punto di vista israeliano
Il lo speaker dello scontro col palestinesi
E distruttivo
E distruttivo all'interno dello Stato
Perché
Ha un aspetto
Coloniale
Che profondamente corrompendo
Il fatto che tutti gli attestati sa siano stati colonialisti
Che la Cina lo sia ancora in Tibet che che che la Russia lo sia ancora nei Balcani che l'India lo sia ancora nel Kashmir ma questo non giustifica due cose sbagliate non fare una cosa giusta
Dove
Per uno Stato combattere un popolo
E negativo
Per uno Stato perseguire una colonizzazione
Anche di un teen pop articolo di di un tipo particolare
E corrompe ente
Per uno Stato combattere un popolo
Non porta la pace ma la guerra civile
Infatti
La porta all'interno dei palestinesi
E a fortissime tensioni dentro Israele
Conseguenza
A che si ci sono molte ragioni che spiegano perché Israele
Entrate
Nell'epopea
Fallaci e della colonizzazione
In ritardo
Vedete la Colli la colonizzazione
Il colonialismo
E e come la schiavitù
Non è una questione morale
Andata dando al sinistro
Ha spiegato la il la necessità di mettere fine
Al
Alla tratta degli schiavi
Perché la schiavitù era anti economica uno schiavo
Costava molto di più
E dava produceva molto di meno scrive Adam Smith
Di un proletario
Ma sarà completa compreso questo benissimo
E nonostante le guerre i massacri eccetera l'Europa si è ritirata
Dalle colonie per le regioni profondamente
Costa Costa
Non rende ente a un piccolo gruppo di persone a una classe che adesso non c'è più perché si è massacrata nella prima guerra mondiale la borghesia Hristo Crati
Non c'è più questa classe che aveva questi dirette interessi particolari nell'imperialismo
Ecco ogni e costano
E Israele che che è in atto in ritardo come Stato nazionale
E che
Molto tardi con ritardo sugli altri Stati ha compreso
La negatività del colonialismo
Incominciato oggi e convinta
Che lo Stato palestinese
Oltre a essere un diritto per i palestinesi ma questa fare logoro
Ci sono degli Stati arabi che ritengono che il i palestinesi non debbano avere uno stato ad esempio la Siria che considera
La Palestina e soprattutto Arafat
Un traditore in quanto vuole uno Stato indipendente mette la Siria
Dice da Palestrina
è parte integrale della Siria comincia storicamente vero
Al terzo atto che i palestinesi vogliono uno Stato che lo vogliono democratico però voglio andare e a farlo
Ma per Israele lo Statuto palestinese e una Nick Sittard vitale
E paradossale che proprio un dei maggiori colonialisti israeliani
Arie
Sharon
Sì è stato proprio quello
Non diversamente
Tuttora opporsi a un garante intendiamoci
Da De Gaulle
Di capire
Che
Colonialismo vera distruttivo per fissare e che c'era bisogno di uno Stato
Perché israeliani lo capiscono soltanto adesso
Bene ci sono molte ragioni
Ma ci tutto non erano pronti
A a lata al alle conquiste improvvise della guerra del sessantasette
E poi c'è stata una strana congiuntura del dell'idea del figlio ogni Harrison non socialista
Laico Tollo studiano
Con il nazionalismo religioso
C'è stato e c'è ancora un sistema elettorale Paramatti paralizzante
Delle decisioni c'è stato il rifiuto degli Stati arabi a Khartoum
C'è stata la guerra fredda
Poi c'è stata e gli enormi interessi economici
Ci dimentichiamo molto spesso che via ai palestinesi hanno costruito materialmente gran parte di quello che Israele mo'moderno fisicamente e oggi
Perché nel
Sessantasette non c'era manodopera e non c'erano ancora i computer che sono venuti oggi a sostituire in gran conto parte la produttività israeliana
è giusto che anche altri errori
Ma essenzialmente c'è stata la incomprensione del Governo
Di due cose
Di capire che il movimento dei coloni era un bloc
E che ci è voluto proprio un colonialista come
Come Sharon
A bucare questo pallone
Che faceva tanto paura letteralmente elettoralmente non elettoralmente ma insomma questo franche citati questi coloni che prendono le armi quaranta mila fucili terzo testé balle insomma
Per ci voleva che qualcuno che dicesse che il re è nudo
E questo è il merito di Sharon
Anche se a molti demeriti
Ma poi la seconda cosa
Era
Di comprendere
La negatività
Per colonialismo che la negatività dello scontro di uno Stato con un popolo e di conseguenza UG
Diventa
Per ogni governo israeliano
A cominciare da quello attuali questi disgraziati che informa imperano il Governo che aveva una piattaforma la più intelligente la più normale la più buona che c'era mai stato campi sciogliere tutte le colonie trasportare la gente cerca valide questi qui sono cascati
Nella trappola
Del Hezbollah
E perché
Ci sono dei forti movimenti nel mondo arabo-musulmano così lo Stato palestinese non lo volli o no
E naturale non vogliono lo Stato palestinese democratico dell'OLP
Perché sarebbe un insulto
Alla un ma
Allo Stato quelli giocoso
Quanto Alfa mass
E ancora più
Agli Sciti
Iraniani
Uno Stato palestinese democratico
Come
Come dire lo e Lippi si è sempre dichiarato
Una identità palestinesi che in fondo è stata creata per opposizione da Israele
Fa molto paura
Rompe una certa concezione dello Stato islamico
Per cui è chiaro
Che comunque vadano le cose
Lo Stato palestinese e una necessità per lo Stato
Di Israele
Che deve essere
Aiutato da Israele molto più che dall'Europa
A nascere
E soprattutto a svilupparsi economicamente
Perché solo con un Parker spacchi lo stato staccato
Che si può arrivare
Ad un accordo
E questa è la mia interpretazione di quello che sta succedendo oggi nonostante tutte le variazioni
Storie che si raccontano legge anche perché lo Stato di Israele e uno Stato così terribilmente forte
Che e con questo vorrei
Chiudere
Spiegare che cosa Israele visto da Israele
L'ho visto dagli altri
Che lo Stato degli ebrei fa paura
E fatto a urlare
Per la sua forza militare che son Pastore
Ha paura per due cose che
Hanno
Che sono molto difficili da essere accettati nella logica soprattutto nella logica
Razionale occidentale
Lo Stato d'Israele fa paura
Perché lo Stato degli ebrei
E la prova
Reale
L'impegno
Della
Possibilità
Del risveglio
Dentro possibili
Gli ebrei erano dei fossili
Possibili culturali
Fossili politici
Fossili
Linguistici
Ora
Questo fossile
La parola inventata aproposito leggere le date Arnold Toynbee
Si è svegliato
E stato augurale
Perché
Tutti gli Stati nazionali
E super nazionali sono mosaici dis di fossili
Il l'impero iraniano e un mosaico di fossili
Gli azeri by infatti sono perseguitati
La Siria
è uno Stato secondo nazionale
Di nazionalità più o meno fossili gli alauiti che domina tutti gli altri
Ci sono i fossili di altro tempo si capisce gli altra forma la tutte le minoranze
Che confondono il Medioriente ma non solo le minoranze del Medioriente pensate ai baschi
Pensate ai corsi
Pensate ai tedeschi del
Südtirol
Queste minoranze più o meno fossilizzate
Con la
Globalizzazione e con la diffusione dell'informazione
Risvegliano dei con alti delle polizie ogni di autonomia o di indipendenza che fanno paura
Dunque il problema è come Israele può
Neutralizzare
Questa paura dicendo guardate
Che non ci sono altri fossili come noi
Io credo
Che una delle possibilità
Sia la neutralità
Israele è uno Stato così particolare
Un fossile così speciale
C'è bisogno d'una struttura di un rapporto internazionale speciale
Che io vedo sotto forme differenti per questo creato un istituto per studiare per queste azioni in Svizzera Paese neutrale
Perché portare il dialogo
Da il solito Conf
Va dal solito conflitto
Territorio Croff fughi colonialismo Occidente eccetera e cioè
Per rompere il Fontan il simbolismo del conflitto arabo israeliano
Portare almeno il discorso su un altro piano
Che poi sono sarà quello buono ma non cominciamo a discutere sulla neutralità che l'unica l'unica
Idea politica della Bibbia non ce ne sono altre nella Bibbia
Tutte le altre idee politiche ed avere in Libia come tutte le idee delle di dello Stato di Israele sono di importazione straniera
Perfino mostro Mosè
Grande Maestro
Non ce la faceva non sapeva cosa fare comunque con questo popolo titolo uscito dei G c'è voluto suo suocero
Cioè gli dicesse ma o
Guarda che tu
Morì se continui a a voler trattare così ogni problema con chi che lo porta
E che lo suocero di ritmo di Mosè
Chi dirige crea la struttura
Del mille cento di dieci distribuisce l'autorità
Anche Mosè lo sapeva sapeva parlare con Dio ma lo sapeva come farla con questi ebrei e di Peter tartare con gli ebrei qui ci siamo tutti d'accordo
Ora
Io credo che questa sia una via almeno di discussione
Ma c'è un altro problema
A che fa altrettanta paura
Ed è il mistero di Israele
Questa termini non è mio negli ebrei fanno esattamente qual è il loro mistero
Ma il mistero di Israele un concetto cristiano
Pertanto sviluppato molto bene
Da Jacques Maritain
In un libro stupendo che si chiama il mistero di Israele
Ma ritengo che stesse una grande anima un grande Cristiano è stato un grande ambasciatore
Francese
Alla Santa Sede
Ma c'è anche un altro testo molto importante
Legato alle conversazioni comune o un uomo
Del cardinale sciando giunto vi fornì
Intitolato testine Disraeli destini di Israele
Ma io credo che forse la cosa più interessante di una annotazione che noi troviamo nel diario di Papa Roncalli che quand'era ancora
Il patriarca di Venezia un diario che adesso grazie al cielo viene messo in ordine pubblicato da suo nipote che pieno di
Ti intuizioni straordinaria di questo grandissimo Pampa
E lui li che né in un interrata del mese di luglio
Di
Mi dà un centoquarantacinque se non sbaglio
Dice questo
Mistero di un popolo
Che continua ad essere perseguita
E rende tremendo
Il destino dei suoni persecutori
Questo scriverà un carcere
Ora
Il prezzo e la
Dottoressa Castelnuovo
L'ha ricordato
Il prezzo pagato dall'Europa
Ma non solo dalla Germania dall'Italia per l'antisemitismo
Come in precedenza dalla Spagna come è stato per la Russia
Io dovrebbe far riflettere
Il mondo arabo islamico
Sui terribili rischi
Che corre nell'impegolare sì in un conflitto con un popolo che oltretutto e questa è la e e quello che fa impazzire di rabbia
Comune popolo che per ironia della sorte è stato storicamente più vicino e più protetta
Dal mondo musulmano
Soprattutto ottomani
Ora
Questi problemi
Sono al centro
Del dibattito in corso in Israele
Sul ruolo di Israele
Sul ruolo di così è uno Stato il degli ebrei
Che cosa è l'identità israeliana questi dibattiti sono enormi Contini nel in ovunque nelle università nel due nei caffè e negli autobus
E il tema
Di Israele e quando si sente alle porte vien da ridere i giornali si discute Israele nel bene e nel male all'estero
Non è niente di fronte alla autocritica che Israele e gli israeliani si fanno domandando ma ci siamo noi
Questo anch'essi
Cosa siamo noi
Se non ci fosse
Il pericolo faranno
Io penso sempre di colpo dico sempre ai miei studenti che se un giorno ci sarà un Pantheon in Israele bisogna creare due è stato
Uno in onore di Nas l'altra in ora di Arafat due grandi
Sostenitori dello Stato ebraico
Perché è stato il boy cotto arabo
Che ha sviluppato l'industria esiliati
E stato la pressione esterna che ha mantenuto l'identità di un popolo di emigranti
C'è stato un solo uomo solo leader arabo che aveva compreso questi
E dalla Bur
Habib Bourguiba che ancora presi era quand'era presidente della Tunisia è venuto nel sessantaquattro
A fare o una visita non in Israele
Tali campi profughi che allora erano in in Giordania e al campo di profughi palestinesi di Gerico tenne un discorso
Straordinari
In cui visse volete distruggere lo Stato di Israele
Arte campanacci con Luca
L'indomani
Nasser ruppe i rapporti il Tomba diplomatici con la Tunisia
Ma è una cosa che fa riflettere del resto la Tunisia mantiene di ottimi rapporti con Israele
Cosa porta tutto questo
Soprattutto quando non lo vediamo
Su quello che la nostra
Sorte di esseri umani
Che poi e la sorte
Di un brevissimo periodo di vita
Fra il vuoto
Della nascita
E il volto della tomba
Questo piccolo piccolo Periodo
Di luce
Che noi abbiamo
Io credo che dovrebbe farci riflettere
Non tanto agli utili non tanto in diritti
Storici che pur scompaia
Ma ci riflettere che
Ciascuno di noi
E di conseguenza ciascuna nazione
Come raggruppamento di ciascuno di noi
Sì una candela
Cambierà più piccola per un individuo
Catena grande per una nazione ora il compito della candela
Non i di bruciare
Perché
Il carbone Coco che brucia
Brucia molto meglio
Il compito della candela ciascuno di noi di ciascuno di voi
Di ciascuna città miglia di ciascuna città ciascuno strato di ciascuna nazione e che ricordarsi
Che il suo compito i denari luce
Grazie
Abilità porre domande
Sì abbiamo le domande forse sarebbe meglio fare una panoramica appena sentiamo le domande poi lei amare Palagio Palagi come vuole lei giudice se vuole rispondere direttamente ho sofferto moltissimo allora questa la gestisce lei guanti così Falcone come meglio crede
Aveva
Ritrovo per i miei studenti
Io metto qua
Allora
Domando
Sulla sinistra così non batta la testa
Questo afferma la coscienza della necessità
Eliminare di di diciamo la coscienza che il colonialismo non avrebbe portato a buoni risultati sia nata con
Con con Sharon
Però anche in passato anche nel recente passato soprattutto io penso agli accordi di Camp David fa tra Barak e Arafat siamo qui questa questa coscienza della necessità della nascita dello Stato di Israele di di palestinese era stava bene non
Ben compresa tanto che le le le clamorose concessioni
Probabilmente anche forse
Qualcuno dice che fortunatamente alla fatto non accettate perché altrimenti non posso star non sarebbe stata possibile realizzarle ma le concessioni che che baracche
Fece a avrà fatto il novantanove per cento la restituzione novantanove per cento dei territori occupati e il governo di anche la con mi pare anche che sta anche di Gerusalemme Est insomma parte giusta non furono poi accettare quindi diciamo forse questa coscienza di necessità di della creazione dello Stato palestinese
Venne tenne anche prima diciamo Ciano forza introdotto il concetto dell'unilateralità Celli vista l'impossibilità di giungere a un accordo diciamo ci muoviamo in maniera unilaterale
Lei ha il lei ha perfettamente ragione
Una delle cose più interessanti e che la coscienza di queste nata molto prima
Però per tutti questi giochetti politici giochi elettorali e eccetera false paura eccetera
Non c'era nessun leader
Che avesse
L'autorità il carisma
Di fare scoppiare il blast
Decollo
Lo ha fatto soltanto questo Sciarrone
E con questo non li dobbiamo
Perdonare
Quindi errori
Precedente
Lui non è mai stato fra quelli che hanno avuto la coscienza
Del pericolo
Del
Colonialismo
Lui era un grande colonizzatore
Non è stato un grande generale
E che ha compresa un'Tetide nato momento il costo militare e strategico
Soprattutto di un fronte allungato come era quello di casa perciò lui ha fatto
Qualcosa che solo lui poteva fare perché era lui che aveva l'autorità per fare
Vedere il carisma nel bene e nel male è una cosa portante nella politica
Di conseguenza
Certo soprattutto gli intellettuali giornalisti gli scrittori questa coscienza dell'asta
Follia coloniale che per di più più è stata fatta
Dei socialisti questa è la cosa più buffa
Non dalla destra
Le colonie la la maggioranza delle colonie sto sulle fondate dai socialisti
Le grandi personaggi anche grandi militari come a Londra
Professore io volevo solo chiederle un cose riguardo all'atteggiamento della opposizione
Delle nazioni degli Stati islamici a Israele semi dopo la guerra del sessantasette sembrava che la questione fosse di autodeterminazione di un popolo quello palestinese mi sembra che negli ultimi tempi la questione stia diventando sempre più religiosa sta diventando sempre più dai contorni messianici dai contorni di un di un conflitto che non è solo riguardo la Palestina ma che riguarda appunto l'intollerabilità di avere uno Stato non islamico in Medio Oriente quindi io mi chiedo una cosa
Citando uno Corema come si dialoga con chi è convinto di meritare il paradiso scannando ti
E questa è una domanda provocatoria me ne rendo conto e la domanda correlate questa Israele storicamente sembra essere una responsabilità del leader dell'Europa Israele nato per merito per colpa dell'Europa
Oggigiorno l'Europa è più d'accordo su gli standard per considerare una banana una banana europea che sulla posizione da adottare nei confronti di Israele
E a me questo sembra piuttosto preoccupante perché se Israele è stato creato da qualcosa che oggi non ha voce in capitolo non vuole sembra non volere voce in capitolo io mi chiedo da dov'è che Israele Trane era sua legittimità alla sua forse di agire il suo il suo convincimento di essere qualcosa
Che una comunità voluto e che adesso forse non sembra più volere
Sono molte le domande che lei pone
Ma in vediamo di sciogliere un nodo alcun sogliola con il non di
L'Islam si trova
Dal quindicesimo secolo
Della sua identità
Lei si ricorda in che stato era l'occidente l'Europa nel quindicesimo secolo
Si ricorda che un terzo della popolazione e dell'Europa
è morta nelle guerre di religione
Vede la storia non è come il caffè espresso
Bisogna si parla dello scontro fra Israele indicare per i mussulmani ma questa è una cosa del così
Cina alle giornalistica
Di fronte
Alla terribile crisi della modernità del del grande mondo musulmano che si dilatoria
Proprio come l'Europa sì dilaniata nelle guerre
Di religione tra guelfi competenti Bellini fra il patate dove l'imperatore
Fatica colpi ci iscritti protestanti
L'Europa compie un terribile
Specchio di violenza
Per l'Islam
E il problema dell'Islam è un problema islamico non è un problema dell'Europa e non è un problema di Israele
Il problema della dello scontro con la modernità ma anche che l'Europa affatto con la Rivoluzione francese con l'Illuminismo
Per cui
C'è un problemino lì
Trattare con lista ma l Islanda
Non si è ancora
Sì ancora
Specificato
Oggi sono tre certamente oggi sono trenta milioni di musulmani in Europa
Con l'entrata della Turchia ci saranno cento milioni di mussola New Europa su una popolazione di quattrocento credo venti milioni di euro pre
E è chiaro o l'Europa diventa musulmana
Ho rimosso unanime Europa sia europei Lizzano il problema è che
Mentre i musulmani
Commedia europee nel quindicesimo e sedicesimo secolo
L'ottavo anno per la l'lottano per definire la loro identità
Ed è una grande identità
Ci si trova di fronte un revoco un'Europa
Di un vuoto assoluto
Dove l'identità degli stati sta scomparendo
E e lei sa bene che
La storia non ammette il porto
In questo scontro enorme
All'interno del ristorante
E fra l'Islam e quello che si chiama occidente ma in definitiva e stiamo alla modernità
Perché vede
Il problema delle dell'euro
Non sta
E nasce con la Rivoluzione francese
Che alla base del del suicidio europeo della prima guerra mondiale ancora oggi nessuno sa perché scoppia
Che è poi continuata nella seconda guerra mondiale ma cosa è successo
Con la fine dell'Illuminismo e l'inizio e la e la rivoluzione francese
Lite
Fine agli albori del dell'Illuminismo Montaigne Spinosa
La filosofia intesa come
Uso del cervello
Era legata
Alla saggezza
Al così bene per l'uomo
Nel senso che nel sedicesimo secolo le due cose si sono reti separate
La Filosofia diventata scienza
E ha perduto ogni legame con la morale
E invece raccontino che gli gli scienziati sono morali non sono non sono immorali sono a morali la scienza non amoralità
Mentre fino al sedicesimo secolo la filosofia cioè la scienza cioè l'uso della testa il razionalismo
Sin dai tempi dei greci era accompagnata dalla dimensione morale della saggezza
Per il bene per l'uomo
Questa è stata una rottura che ha portato ai disastri l'attuale il problema dell'Europa non è quello di riprendere i contatti o come trattare l'Islam e di come era lui Costruire
La filosofia con la saggezza
La scienza con la morale
Questo è il problema dell'Occidente
Non i rapporti con glissa e se l'Occidente non lo fa
Forse lo faranno gli islamici forse
Ma certo farlo farà la Cina
Certo lo farà l'India
Dopo il pensiero filosofico cioè l'uso della testa il razionalismo
Del tavolo
Il buddismo
Il ricatto
Al bene
Al al al morale spiritualità
è questo il problema
Ecco anche a lei brava lei giovane può camminare
Castrignano fai rimani
Lei ha parlato sia solo Sharon anche sulle scelte politiche insomma degli ultimi anni
Di una comprensione della convenienza militare di continuare in quella maniera il conflitto
Ecco io le volevo chiedere quanto in queste decisioni abbia influito anche una struttura demografica che sta velocemente cambiando
Alludo cioè ai tassi di fecondità delle comunità musulmane che sono più del doppio rispetto a quelli delle comunità
E braghe o anche cristiani sono presente lo stato d'Israele
E che nella conservazione dell'iter i tori così com'erano prima della scelta di Sharon
Avrebbero portato rapidamente a una perdita di tenuta ebraica dello stato cioè non si parla tanto di identità ebraica dei singoli quanto dello Stato a maggioranza Andrea
Ottima domanda c'è una risposta che non è mia è data da un grande professori italiana che è morto il professor Bacci o del professor Bach italiano
Vicerettore dell'Orissa di Gerusalemme grande invece intatta con un democratico
Beh ci sono tre possibilità
Lo Stato di Israele può essere Grande
Cioè con dentro
Gli arabi palestinesi grande
Democratico
E allora non ebraico
O può essere
Grande
Non democratico fascista
Ebraico
O può essere
Piccolo
Democratico
Ebraico queste sono le tre scelte
Ce ne sono altri
Perché la questione
Demografica
Ettore grande in gran misura
Una balla
Perché la porta democratico c'è sempre stata quando lo Stato di Israele era prima del sessantasette intorno a loro
C'erano cento milioni di arabi e allora
Cosa cambia
C'è una cosa lo dirò in maniera brutale spero che voi mi perdoni ante
Il liberalismo l'identità ebraica
Nonni determinato dal numero di prepuzio sì tagliati dalla circoscrizione
L'identità l'ebraismo non si è mai contatto
Gli ebrei non si sono mai detti quanti noi siamo
Si sono sempre detti o chi siamo
Questo fatto di dire a a ci saranno tanti circoncisi e tanti non circoncisi o circoncisi
Gli ebrei a otto anni auto Giovanni e musulmani a tredici anni ha anche questa è una battaglia di circoncisioni ridicola
Il punto è che che cosa sono gli cioè lo Stato ebraico
Che differenza c'è fra Stato ebraico è stato degli ebrei che differenza c'è fra Stato degli ebrei è stato israeliano
Questi sono i grandi problemi in cui si blatte oggi Israele
Non la demografia da
Da quando in qua gli ebrei si sono contati se si fossero puntati Nunzi Sari non esisterebbero più
Grazie
Quello che lei
Dice rispetto alla dissociazione tra scienza e morale
Per l'Europa
Come lo applica a Israele
Nel mondo globalizzato cuneese
Un esempio straordinario di sviluppo tecnologico e scientifico
Questo colpisce perché Israele è un esempio di grande successo quando lei dice Israele terribilmente forte
Dice non non soltanto dal punto di vista militare intanto non dimentichiamoci che comunque forte un forte militarmente nella forza militare di Israele c'è una grande capacità tecnologica e scientifica
E ed è parte di uno sviluppo complessivo
Che è anche legato al modello imprenditoriale israeliano no quindi è un è un sistema che funziona straordinariamente da tutti i punti di vista
Allora anche in Israele lei vede lo stesso Successo
Scientifico aggiunge Ryu allora economico applicando le sue categorie dissociato dalla morale e quindi in questo senso lo vede come una prosecuzione dell'Europa
Anche rispetto al al contro modello di cui lei parlava che sarebbe contro modello asiatico oppure c'è qualcosa di diverso di
Ha perfettamente ragione professori il problema esiste
E nella tradizione ebraica
Questo problema si chiama il dollari Triglia
Vede
Non dimentichiamo spesso
Che la sovranità politica ebraica
E durata mille duecento anni
Con regno di Davide il ragno di Salomone
Poi col i due regni di Giudea
E Israele
Poi corre ignoro manca vero
E poi anche con delle Autonomie per esempio in Iraq in Babilonia
Simili
Quasi alla sovranità
Ora la sovranità di Israele
Avuto sempre un problema
All'interno
Di questi Stati
Di queste autonomie
Gli ebrei sono stati monoteiste
E essere mono triste apre un ebreo lepre ISMU e un monoteismo morale
Al di fuori delle frontiere di questi Stati o nei rapporti con gli altri Stati
Gli Stati ebraici del passato sono sempre stati idolatri
E sono stati distrutti per questo
In maniera molto chiara i pro i profeti l'hanno detto l'hanno scritto
Non solo ha mosso
Italia
Jeremy
Daniele spesso
Per cui professore lei ha toccato il problema attuale
Lo Stato di Israele
Saprà essere
Più del passato uno sparo otto
Monoteista morale all'interno
E non idolatra
Nei rapporti esterni sia politici che economici
E non lo so
Ma questo è un problema
Ed è un problema di degli israeliani e via Rubens lodevole risolvere da loro ma posso andare a balia dagli altri
Ma il problema simpatico comunque Dada pensare da lavorare eccetera non vi è un caso
Che i due principali premi Nobel
Di Israele
Nel campo letterario a no
E nel campo
Strategico
Ah umani
Sono due grandi pensatori talmudista i e religiosi
è un segno boh e non lo so
Ma il problema della idolatria in Israele c'è sempre stato a a partire dal vitello dopo
E questo gli e questo gli ebrei devono dessero per conto loro
Ma
Se lei è d'accordo gentile professoressa ne possiamo ringraziare
E cedute