Il Vicino Oriente

Perché in Medioriente con importante oggi
In gran parte da fuori dall'euro non potrei dire quant'è la querela perché non conoscono un'altra cometa fino adesso era anche cinquanta milioni trent'anni più mira a diventare una potenza nucleare l'Islam viene considerato come una realtà monolitica che tanti e tali differenze
All'interno e quel mondo
Questa è il vicino Oriente quinta puntata della nuova trasmissione di Radio Radicale sul Medio Oriente
Ricordando che di consultare il nostro sito internet www il vicino Oriente punto ittico con un assolo cominciamo come sempre con il punto di Vittorio Emanuele Parsi oggi dedicato sempre attuale dossier Iraq
Un dialogo tra sordi quello tra Iran comunità internazionale
Riguardo la questione del programma nucleare della Repubblica islamica
Scaduto in queste ore l'ultimatum ma tempi il termine concesso dalle autorità diranno per sospendere i suoi esperimenti nucleari elevando una ne avete intenzione di farlo e anzi annunciato il suo la sua intenzione di andare avanti reclamando il diritto afferrato con tutti gli altri tali e proprio di rane che purtroppo non si comporta costi gli arrestati deciso che antico una minaccia permanente nei confronti di Israele
E sostiene i movimenti antidolorifici nel Medioriente
Dove si andrà a finire attualmente terza questione tornerei così sicurezza dove si cercherà di imporre sanzioni più rigide rispetto a quelle molto grande dall'attuale eppure credo che queste azioni non sono facilmente arrivano facilmente approvata pertanto i rapporti con l'opposizione che Cina e Russia al suo tempo va riconosciuto che grande sanzioni che adesso provate hanno provocato difficoltà la Repubblica islamica dettano altra prescelto Cuneo qualche lucrando tra una società Kokodia Yara giovane dinamica sofferente per i potere clericale è un regime ostenta la forza verso l'esterno perché in realtà estremamente debole e diviso il potere clericale
Non ha più nessun tipo di pericolo sorvolare ricerche tarderanno un controllo completamente la forza militare perché l'esercito ripresa e per l'improvvisazione non si vede uno sbocco facile
Paradossalmente in questo momento in Iran tutti vorrebbero qualche cambiamento nessuno è in grado di porno Quattrocchi sono in grado di bloccarlo
E questo il segretario per una società raccogliere Agnana giovane dinamica
Aspira alla libertà almeno tanto quanto i occidentalizzata dei gusti dei consumi venti culturali poi tocca spiegare che gradualmente
Per uscire da questa impasse nella speranza di avere quel tempo necessario per consentire un ricambio adattarci dirigente e per consentire a questa giovane società di finalmente delle istituzioni che ha negato di rappresentarla e non riportarla continuamente
La conversazione che vi proponiamo oggi ha un doppio scopo quello informativo ovviamente l'anche quello solidale
Il continuo e con i nostri mezzi ad una campagna di sensibilizzazione da parte di familiari di tre soldati israeliani rapiti sette mesi fa Dal Mas
Un'unità Hezbollah gli altri due ascolterete le parole della moglie di uno di loro che CUD Gaulois Sergio meglio conosciuto come utili
Riservista sequestrato il dodici luglio ai confini con il Libano in territorio israeliano durante una missione di difesa
Fino ad ora il destino di Udine ed i suoi colleghi rimane sconosciuto
Sono mesi che i familiari dei tre giovani volano di capitale in capitale per sensibilizzare l'opinione pubblica e chiedere l'aiuto di personalità influenti all'appello qui è possibile aderire scrivendo una mail a disegni Sheila
Chiocciola gmail.com hanno risposto personaggi di primo piano come Toni Blair che Hillary Clinton Solana e il sindaco di New York Bloomberg e anche personaggi del mondo della cultura come lo scrittore israeliano dei ritmi Grossman
Le mogli genitori fratelli dei soldati rapiti sono stati a Roma la settimana scorsa dove hanno incontrato il Papa e di autorità politiche del nostro Paese come il ministro degli Esteri Massimo D'Alema
Ascoltiamo una parte della conversazione con carni continuasse
L'intero colloquio e sul nostro sito www il vicino Oriente punto Pitti
Udine sapremo assunsero Emilio in mito attitudine testuale sì certo c'è ancora Maurice discesa o di è stato rapito nell'ultimo giorno del del suo servizio dentro il territorio israeliano sulla strada civile non è un sulla strada militare che che omicidio che può prendere questa strada di là è stato rapito
Weah dovrebbe stima servizi maschili fuori mi stima sede di Elea S.p.A. fondamento lo fare vantiamo insomma rossa voi mi insomma
E lui praticamente come altri sottrarsi che quattro la mano
Latinorum per per proteggere che i cittadini israeliani che vivono in questa zona non nera come tu di guerra lui non è un mese prigioniere di guerra
Il soldato rapito nomi in tempo di guerra
Ancora un passaggio della conversazione sulla battaglia dei familiari dei soldati israeliani contro una detenzione che ritengono illegale contro ogni convenzione tra Stati
Per una strada consacrata nella stanza che quando la polizia
Showman Yussuf Iaquinta per i prossimi
Rilassare sente che dev'essere più forte politicamente niente questo delle accettare lui
Ma cordicelle genera pone chimico Michel in queste detto mentre della strada bisogno professione comodo in fretta e non c'è mai nulla converrà nido riapre tra Bergamo management
Loro chiedono tutti quelli capaci mandano i soldati Libano per testare la per proteggere per controllare la situazione
Niente ampliarla strallato
Citare i
Accordi migliore possibile
Innanzitutto dubitarne moderni noi vogliamo
Collocasse fossero però vediamo in capo all'intermediario riuscirete a chi mi ha messo in scena in serre ministri Mehmet senza nemmeno il ritorno
Siamo stati in tanti stia mondo siamo arrivati continua che che voi italiani avete i vostri saluta che rischiano la loro vita Lalli Mario atti amministrativi fra napoletana un
Secondo le le precisazioni di sebbene ma uno sette
Zero uno
Grazie non avrebbe mai accettato e che forse o comunque se appunto settembre nell'ONU
Usate in medicina sussurrata io comunque glielo devo ricorda se se c'è un uno strappo che un membro della
Unità europea
Naturalmente sentenzia attraverso l'immobile come si fa a Wimbledon prima ci sarà
Qualora
Se fare avvenne dopo sana Serra ex l'hanno battezzata sarà potesse non solo ma otto otto
Questo crediamo che voi dovete essere gli altri che dovrebbe rimpiazzare come dire stradale rete
Fare la sua parte della ricordo affidare almeno comunque se l'identità hostess informazioni di di quelle di di questo
La ditta perseguisse stavolta così Mozart e Brahms uscito gli altri suoni danze immense forze parlamentari ad ogni romane stende come Repubblica cinema non ci torno sarà sei vada subito
Sì sollevata già altre volte con il ministero degli esteri
Una diga Janacek secondi scarsi sì sì di astensione stradale mo'subordinatamente al in ogni umane erano assenti
Lo so che quando si incontra ancora così le persone che sta un contatto con una strada
Di questo discorso viene fuori de sui soldati rapiti
Guardi carissimi meno scemi ritmo Beha sulla TAV Lazzaro usati seguita dato subito oggi all'assemblea serve approssimazione si
Ieri ho chiesto nelle Marche e anche
Sarà per la dichiarazione di Chiara pure Luigi che
Una parte delle di questa
Parlamento vada vada dal Silvana la decisione delle cambiamento delle semantica nel Senato italiano
E ad Amsterdam Tarcisio
Dica seguiamo IRES Piemonte videogioco o di ovvero Moore hanno firmato altri situazioni strada siamo in contanti e con con me papale e abbiamo chiesto anche Daloui di ripetere e parlare con i gruppi religiosi che sono vicino alla strada
Su questo tema
Sul nostro sito www il vicino Oriente punto ittico
Troverete il testo e in audio Kadima la rubrica curata da Anna Momigliano su Israele con le riflessioni di Antonio Polito
Occupiamoci ora di quanto il Medio Oriente sia importante invece nella politica estera americana ed in particolar modo nella lunghissima campagna elettorale Teglia presidenza degli Stati Uniti
La riflessione e di Gianluca salone
Si sono accesi ufficialmente i riflettori sulla campagna presidenziale negli Stati Uniti i candidati sono usciti allo scoperto è cominciata da Bellini gossip fascicoli Walter degli appoggi e dei supporti esterni
Due sono gli ingredienti per una campagna elettorale vincente in America assolvete il programma
Ci sono delle persone che si stanno già prodigando sui programmi con qualche difficoltà in più si comincia ad intuire qualche possibile implicazione a cominciare ovviamente dalla politica estera che tradizionalmente in quel Paese occupa un posto privilegiato assieme alle questioni di welfare e a quelle economiche
Candidati democratici in questo senso porteranno sicuramente novità importanti Barack Obama ad esempio tenuto qualche giorno fa un discorso pubblico proprio sulla politica estera con il consueto stile da grande comunicatore dal rampante leone del palco Obama ha sottolineato un dato importante negli ultimi anni che lui ha tutta l'intenzione di invertire la progressiva disaffezione delle opinioni pubbliche dei Paesi alleati verso gli Stati Uniti
Allora Obama pone al centro questa priorità sottolineando come il cambiamento di immagine non potrà che essere consequenziale cambiamento di rotta politica
Riaffermando la sua contrarietà assoluta la guerra in Iraq pur senza trarne per il momento delle conseguenze ha voluto sottolineare la necessità di un impegno dell'America sostegno di tutte le popolazioni che soffrono
A prevenzione punizione di genocidi massacri Pedercini pesanti dei diritti umani
Il pensiero e le parole sono andate immediatamente al Darfur un'area che grazie all'attenzione dei media assunto una sua centralità riti battitori liberi uniti
Evidente la correlazione tra le radici del candidato Obama il richiamo all'Africa ma si tratta di una nuova dose di spirito sognano che serve molto l'America di oggi
Il problema però è che oggi e per i prossimi decenni il crocevia del rispetto del mondo rispetto alle questioni strategiche di sicurezza rimarrà in Medioriente
Va benissimo il Darfur ma non ci si può non occupare di Medio Oriente
Molti leader mediorientali non hanno quindi del tutto apprezzato i contenuti dell'intervento di Obama perché a loro avviso è foriero di un disimpegno USA nella regione non solo militare ma anche file perché politico
Come ricordato da Vittorio Parsi nel suo editoriale d'apertura
è scaduto l'ennesimo ultimatum con cui la comunità internazionale che attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite imponeva all'Iran la sospensione senza condizioni dell'arricchimento dell'uranio
Tante le voci tra gli analisti internazionali che prevedono come sempre più probabile un attacco americano aiuta questo il tema dei due prossimi interventi di Redaelli febbrili cominciavo dalla rubrica più politica della crisi Riccardo Redaelli
In questi giorni scade la data prevista dal Consiglio di Sicurezza
Concetta di orario
Processo di arricchimento d'uranio
E per l'Inter quindi alla risoluzione approvata con nel caso di un rifiuto iraniano nel caso una relazione cattiva da parte della Tomic Canale si aprirebbero le porte
Le più rigide nei confronti
Va detto che la crisi sul nucleare iraniano partite due mila e due due mila tre sembra ormai
Tutto bloccato
Da un lato l'Iran il film nel proprio diritto legale teorico all'arricchimento d'uranio e dall'altra la comunità
La nazionale punta il dito sulle anomalie il paravento agli usi militari da parte la
E sullo sfondo sempre più concreta la minaccia di un attacco e lo statunitense israeliano sui siti legati al programma
Tanto attuale quanto a Washington sembra farsi strada nei circoli per lo meno nei circoli più e l'idea che un conflitto sia di fatto inevitabile e non solo per il problema ma anche perché la faccenda irachena è il fattore che era in America insiste il suo ruolo destabilizzante giocattolo alcun
Ignara necessita invece sul fatto che Bush voglio utilizzare finiranno come capro espiatorio per il suo fallimento
è questa la percezione di inevitabilità dell'intervento che estremamente pericolosa
E deve essere combattuta anche l'Europa appunto interna
Portando avanti uno può da un lato una politica di sanzioni che sia che siano veramente credibile come e dall'altra anche un ripercorre un
Di offre che i di riconoscerne il che ci porta per favorire le magie una politica più tra moderate e pragmatiche
Non vanno infine dimenticati
Crescenti segnali che vengono refettori delle
Sia Comiket diceva che le cinque e l'arricchimento d'uranio
Funzioni uno abbiano gravi problemi che possono di tua pregiudicare lo sviluppo del programma
E poi francamente bombardare macchinoso ci sarebbe un progetto
Ecco Deborah Billie che si occupa dell'argomento dal punto di vista del petrolio e dell'Energia
Ma non sempre più insistenti le voci circa la preparazione di un attacco statunitense all'Iran
Le ultime notizie riguardo le ha fornite all'apribili rivelando piani di attacco che non riguarderebbero soltanto gli impianti nucleari ma anche l'infrastruttura militare perché Anna ero partita di navali trenta minuti negli uffici e di comando
Da parte sua anche all'Iran starebbe muovendosi in questo senso attuando manovre difensive nello Stretto di Hormuz e pertanto chimica fine c'erano tre l'Amministrazione americana smentisce le voci econdo liberale a tecnicamente ha affermato che l'Iran non è la Germania libera ma il principale motivo di preoccupazione nel caso di un eventuale attacco all'Iran è lo stretto di Hormuz che per migliaia di anni rappresenta una rotta fondamentale per i commerci
Lo stretto di Hormuz largo appena trenta chilometri e con due canali da tre chilometri ciascuno per il passaggio delle navi permette il transito del quaranta per cento dei rifornimenti di petrolio mondiali
E parlano infatti ben tredici milioni di barili di greggio al giorno pari al novanta per cento di tutta la produzione del Golfo Persico grappa in Giappone tigna India Europa età chiariti
Come in una guerra della periferia contro il centro ricaricate le risorse mondiali una chiusura dello scudetto metterebbe a rischio i rifornimenti di mezzo mondo e veniamo al petrolio in un'eventuale guerra contro l'Iran l'unica nostra giusta e non giocare
Ora nel nostro spazio legato alle pubblicazioni sul Medio Oriente libreria ci occupiamo del vento di Kabul ha scritto da Tiziana Ferrario
Giornalista RAI conduttrice del TG uno ed inviata nelle zone di crisi vento di Kabul in libreria per i tipi di Baldini Castoldi Dalai editore
Devo soltanto l'autrice l'intera conversazione attuate nella rubrica in libreria appunto
La parte sinistra di un TG su www incidenti punti chiesto alcuni passaggi dell'intervista diciamo che le avverrà che rapidamente forse anche troppo rapidamente per quanto riguarda la costruzione venne istituzioni
Per cui in Afghanistan porta che fatte le elezioni è stata fatta una Costituzione è stato eletto un parlamento infatti i dati di ieri gli aneddoti nessuna carta qui tutto quel che è avvenuto speditamente nel due mila e cinque a fine due mila cinque il processo rigonfia e concludo quello che a me sembra che è andato molto lentamente
E poi il miglioramento delle condizioni di vita degli afgani
Per cui oggi la vita per gli afgani è sicuramente migliore rispetto a quando c'era la guerra quando c'era il regime dei talebani in Afghanistan è un paio d'isolato dal mondo però oggi è ancora molto molto dura vivere in un Paese come l'Afghanistan
Solo i più fortunati hanno un lavoro è vero che nel quale hanno riaperto però ancora il sessanta per cento delle bambine non va a scuola i talebani sono ritornati più forti rispetto al due mila e uno io ricordo abolita nel due mila com'è una città silenzio perché ed esperta
Milioni gli arcani erano scappati
E e quindi era una città dove favorevoli i più deboli io non ve ne potete andare era stato costretto a fare portare era pieno di donne vedove con accanto i bambini quindi era una città dove non c'erano macchine INCE dall'embargo sulla sull'Afghanistan e quindi bambini morivano di freddo e di fame era una condizione veramente disperata
Quando il regime dei talebani è accaduto io ho visto la gente e tornare a casa piena di speranza proprio perché accanto a quattro milioni e mezzo di afgani avevano vissuto nei campi profughi pachistani Miranda
Ma qualcuno era anche andato molto più lontano e aveva avuto una possibilità di studiare
Quindi era per terra nel due mila e più e una gran voglia di ricominciare con i talebani molto molto piccoli che avevano cercato rifugio in quelle aree tribali
Al confine con il Pakistan dove tutto ora hanno trovato ospitalità ai tuttora fino al condono e i tagli hanno incominciato la loro riconquista di parte delle province del Sud ecco io penso che oggi sicuramente ci aspettano altri combattimenti i talebani hanno avvocatura offensiva di primavera durissima hanno detto di avere centinaia di giovani kamikaze pronti a entrare nelle città tranne qualche promuovere inadatto a sua volta dettò faremo anche noi un'offensiva perché bisogna arrivare a riprendere il controllo del territorio quindi avremo delle anche delle settimane ancora molto difficile con ancora tanti morti l'anno che papà per proprio più sanguinoso dal due mila uno ci sono stati quattro mila morti soprattutto civili
Perché poi nei combattimenti che ci sono dei bombardamenti Fini boia noi i guerriglieri muoiono però anche tante persone che non c'entrano niente
Quindi petto che fiala uno una un momento molto molto complicato e che non so se sarà una resa dei conti però sicuramente molti paesi che hanno i loro soldati in Afghanistan dovranno affrontare delle scelte complicate
Tra questi ci siamo anche noi
Io credo che l'Afghanistan sia un Paese con dei vicini molto scomodi lo sappiamo tutti che Karzai non perde occasione sia Sacristani sottostare ai talebani e di
Del resto gli arriva anche fatti nascere sostenuti nell'ascesa al potere in Afghanistan dopo la guerra civile che ce ne saremmo saliti perché i rapporti tra Miranda e gli Stati Uniti non non consentono di avere una presenza americane in Afghanistan lungo le frontiere correranno e quindi l'Afghanistan è un Paese che dove si trova comunque a mettere in centro di altri di altri interessi
Finché Ciccotti finché continuerà a esserci l'occhio e raccolti fra andati via via aumentando dal due mila e uno ad oggi l'ultimo arrestato un anno record per la raccolta dell'occhio
Io credo che difficilmente si raggiungerà
La stabilità e la pace perché i proventi che dall'oppio sono enormi nove niente può sostituire un'economia come quella spianata basata sulla ricchezza che dalla droga e quindi solo dall'instabilità però si può continuare a coltivare l'occhio e quindi lei probabilità concreta illegalità ecco perché perde un grande impegno della comunità internazionale perché appunto tempi davvero di fare una ricostruzione del Paese ma nello stesso tempo di fare una lotta alla droga seria finora tutto questo non è avvenuto
E questo io credo che sia uno dei principali ostacoli al rilancio Del Piero anche del processo di pace in quel Paese
L'Afghanistan intanto è un paese che è una società tribale e ed è abitato
Gara varie etnie l'etnia maggioritaria è quella dei pashtun però proprio per capire la complessità di questo Paese e basta
Pensare che i pashtun sono i talebani pashtun e Karzai e persone anche nell'Afghanistan quindi viene per conto che già all'Inter la telefonia maggioritaria
Non esiste una completa armonia pescate tra le varie etnie però io ho incontrato di recente unilaterale che aveva fatto parte dell'Armata Rossa quando i sovietici hanno invaso l'Afghanistan e poi sappiamo com'è finita male per loro dopo dieci anni e e lui mi ha detto una cosa che mi ha molto colpito la presente al premier RAI in un Paese come l'Afghanistan non fa altro che di contattare le varie etnie contro un unico nemico e quindi più di tanto un esercito straniero non può restare in Afghanistan perché a un certo punto si accorgerà
Che la popolazione Biffi riporterà contro ovviamente lui parlava della sua esperienza di generale sovietico
Che a me che è stato costretto a versare in Afghanistan anche con profonde ferite perché per i sovietici è stata una grande umiliazione abbandonare l'Afghanistan
Però io credo che ci sia davvero una grande verità in quello che lui che questo generale mi diceva perché e credo che gli afgani a un certo punto si ricompattano tra di loro nel momento in cui si tratta
E
Citare qualcuno che sta cercando di togliere le loro opere sta cercando di togliergli la loro identità
E quindi penso che che un popolo molto fiero delle proprie tradizioni pur nelle diversità che ha al suo interno
E di questo bisogna tenerne conto nel momento in cui anche noi com'è nato come Italia eccetera siamo presenti in quel Paese va non solo come presenza militare come presenza di aiuto per la ricostruzione di aiuto umanitario
Non è un popolo che si fa facilmente convincere ha bisogno di accettare e di trattare qualunque cosa gli venga offre
Concludiamo la puntata di oggi con la quinta riflessione di Massimo Campanini su Islam e democrazia
Care amiche e cari amici vorrei dedicare la puntata di oggi di al tema
Dai lavori dei musulmani democratici di questo e del resto il titolo di un convegno che la fondazione del Mediterraneo l'Università Orientale a cui appartengo hanno organizzato a Napoli stanno organizzando a Napoli
In questi giorni tra il ventitré e il ventiquattro febbraio
Chi sono i musulmani democratici veri musulmani democratici sono quelli quei musulmani che pur rimanendo fedeli alla propria tradizione vogliono scusare le regole procedurali della democrazia quei valori universali della pace del rispetto della vita umana che sono comunica ogni tendenza democratica
Certo questo musulmane democratici si riferiscono al Corano e il fatto di riferirsi al Corano per implementare la democrazia
Potrebbe dare luogo a elementi di diversità nei confronti della procedura dell'accostamento occidentale al problema
Ma questo non deve essere neve motivo di timore ogni motivo di scandalo l'Occidente ha costruito quello che è veramente l'Occidente
Va costruito se spesso sulla critica della illuminista alla ragione sulla politica del dispotismo
E quindi bisogna sempre mettersi in discussione questi musulmani moderati qui musulmane i democratici si mettono in discussione cercano di appropriarsi della modernità partendo dalla loro identità
Le cito soltanto due partecipanti al convegno e baruffe Zattra perché una giovane donna egiziana attivista dei diritti umani e arriveranno uscì un tunisino
Perché dovuto vivere vive in esilio a Londra perché è stato accusato di terrorismo il suo terrorismo consisteva nella volontà di creare un partito politico democratico
Diritto Rinascita islamica all'interno del quadro politico tunisino
Ecco questi musulmani democratici è importante per loro voce perché si sono in contatto con la società civile
E che non bisogna mai dimenticare sito ed alla società civile che nasce la democrazia
Bisogna quindi stare molto attenti come certa stampa in Italia farà fosse troppo liberamente
Ad attribuire patenti di terrorismo a destra e a manca perché la riflessione è molto complessa e merita gli essere attentamente e ponderata
Da Francesco De Leo che ha condotto studio questa puntata del vicino Oriente un buon proseguimento con l'ascolto dei programmi di Radio Radicale