Intervista a Giuseppe Giulietti sul cosiddetto scandalo di vallettopoli

Beppe Giulietti della vicenda Vallettopoli lei vuole porre all'attenzione di chi ci ascolta un problema relativo al consenso di gente come Lele Mora che si riscontri determinati ambienti
Variano faccio il poliziotto odio la gogna mediatica l'odio contro chiunque
La odio contro i miei amici miei compagni contro i nemici mi dà fastidio proprio l'attività di coloro che stanno come dire a pescare dalla spazzatura da mane a sera per ricattare la Penta le persone
C'è una differenza tra diritto di cronaca diritto dire Catto
Però qui c'è un altro aspetto che in questi anni sono nato a delle vere e proprie agenzie con qualche fotografo qualche curatore di cosiddette pubbliche relazioni persino qualche cronista
Per la costruzione dei falsi
è stata una campagna per sostituire alla realtà alle inchieste alle investigazioni il falso
Queste agenzie l'hanno portata in palmo di mano mentre si sputava su qualche comico qualche giornalista qualche scrittore coraggioso questi erano ospiti società i falsi venivano organizzati i loro protetti trovavo l'ospitalità nelle principali reti televisive
E il falso scacciato la realtà quella metastasi io vorrei che la Federazione dalla stampa e l'ordine dei giornalisti aprisse una grande discussione su questo stabilisse lo delle regole
Stabili sono una distinzione tra diritto di cronaca il diritto di riscatto perché io sono per di più ampio diritto di cronaca il più libero esercizio dell'attività giornalistica
Ma qui sono delle vere e proprie organizzazioni che hanno altre finalità che sono il ricatto e il pestaggio mediatico degli avversari a scopo di estorsione
Proprio là dove c'è la televisione
In sostanza queste sono delle agenzie che hanno prodotto ospiti comparsate è soprattutto il problema magari si pone anche per il servizio pubblico innanzitutto
Io vorrei che la RAI aprisse un'inchiesta anche silenziosa Piero arrivando a delle decisioni rapide al proprio interno
Perché io prendo atto che ci sono fior di giornalisti o di autori penso Sabina Guzzanti penso a Oliviero Beha penso Daniele Luttazzi che per ragioni politiche non possono più esprimersi
Sento sempre nuove richieste di censura contro questo e contro quello ma non vedo nessuna azione contro queste vere e proprie agenzie della falsificazione
Che invece io penso siano ancora in azione pagandolo penso che non sia soltanto Lele Mora penso che si vedono talvolta in televisione dei semi analfabeti
Che non dovrebbero essere presenti né sul luogo del servizio pubblico persone che non possono essere arrivati lì per nessun merito professionale
E sono arrivati bruciando le carriere di altre persone ci sono persone straordinarie come Giovanna Milella che per una vita e sono occupate di cultura spettacolo e teatro che dopo alcune denunce all'improvviso sono state sbattute fuori forse alcune di loro hanno fatto denuncia proprio su questi temi
Vorrei che la RAI in silenzio aprisse un'inchiesta assumesse decisioni conseguenti alcune persone perbene che questi temi li hanno denunciati nel tempo spesso Liviero Beha ma penso anche a Paolo Francia il biografo di Fini
Trova suor nuovamente il loro posto gli venissero restituiti gli onori e alcune persone per male che non dirò venissero accompagnate cancelli anche di viale Mazzini