Intervista a Maurizio Acerbo sulla giornata mondiale dell'acqua

Maurizio Acerbo e parlamentare di Rifondazione Comunista ed è membro della associazione eletti per l'acqua ne parliamo della giornata mondiale per l'acqua
ACER butto abbiamo intatto spieghiamo di che cosa Si tratta quando
Si parla di governo mondiale dell'acqua iscrivendo la questione e cosa sente
Beh innanzitutto ci sono due problemi da affrontare uno è il tema che oggi è sulla bocca di tutti della scarsità dell'acqua ed è garantire l'approvvigionamento di acqua potabile a tanti
C'ha tante centinaia migliori persone che se lo vedono ancora negato l'altro tema fondamentale che è strettamente correlato e questo
Della privatizzazione dell'acqua dell'ottantanove a partire dall'Inghilterra thatcheriana cominciata questo ondata di privatizzazioni che in parte ha coinvolto anche la penisola
E rispetto al quale sarebbe bene invece svolgere un'azione di contrasto voglio ricordare
Che cento anni fa a Washington Inghilterra i morti
Per problemi derivanti da carenze di approvvigionamento idrico erano più di quelli che ci sono oggi l'Africa ci furono poi grandi scelte veri liberali
Di intervento pubblico per garantire in servizio idrico
Questa tradizione ovviamente va recuperata anche attraverso la solidarietà internazionale per garantire appunto l'accesso all'acqua a tutti
Gli esseri umani del pianeta e al tempo stesso dovremo contrastare questa tendenza a far diventare l'acqua una merce non più bene comune che si sta affermando in Europa dopo dire le sfortunate sperimentazioni nel terzo mondo
Proprio nei giorni scorsi si è tenuto un incontro internazionale a Bruxelles e poi degli eletti per la
Sì c'è stata l'Assemblea mondo mondiale degli eletti e dei cittadini per la quale ho partecipato circa seicentocinquanta persone rappresentanza
Di tanti Parlamenti comunità locali enti locali sindacati movimenti sociali di tutto il mondo e significativamente questa iniziativa si è tenuta dentro il Parlamento europeo
Spero che prossimamente riusciamo realizzare in una delle sale del Parlamento italiano un'iniziativa analoga sul livello nazionale credo che sia stato un appuntamento molto importante perché ha consentito di fare un quadro
Della situazione di scambiare esperienze di scegliere obiettivi comuni
A persone appunto provenienti da esperienze diversissime dal Canada all'Africa dall'Italia al nord Europa è quello che emerge anche negli interventi degli studiosi
Molto approfonditi e ci sono stati nel corso
Delle di queste giornate e appunto che questa scelta privatizzate dice per quanto riguarda l'acqua questo quindicennio di privatizzazioni non porto Bilancio
Assolutamente positivo a cui credo che viene
Diciamo la nota dolente per quanto riguarda il Governo italiano sarà
E cioè che il programma dell'Unione giustamente si esprimeva in maniera netta rispetto al tema dell'acqua prevedendo che sia la proprietà che la gestione dei servizi idrici in Italia devono essere pubblici cosa accade però che nel frattempo mentre il Governo latita in molti territori e si procede vanno avanti processi di privatizzazione e questa è una cosa essa fonte varia
Sì perché poi spesso solo oltre che particelle trote extra settori dell'Unione soprattutto ovviamente di Margherita e DS che portano avanti queste scelte sul piano locale di privatizzazione si tratta di una schizofrenia
I movimenti hanno chiesto da tempo che attraverso un provvedimento di moratoria
Il Governo dia seguito alle
Alle l'impegno contenuto nel programma in attesa di fare poi la nuova legge quadro che ci collochi bada bene sul piano di
Dei grandi Paesi europei né più né meno cioè di garantire un servizio pubblico efficiente trasparente
Evitando di creare sull'acqua carrozzoni clientelari come accaduto in questi anni ma al tempo stesso non sottoponendo la processi privatizzazione di cui si può discutere per altri servizi ma non certamente per un bene comune come l'acqua
è la moratoria il Governo dice da mesi di volerla fare
Però non si vede mai ed è un peccato perché questa giornata mondiale dell'acqua poteva essere l'occasione per annunciare
Un provvedimento di questo tipo bastano poche righe scrivere nero su bianco che da questo momento in Italia sono blocca non è possibile più procedere all'affidamento a privati
Delle reti e dei servizi idrici sostanza avvisi si tende a mettere
Il Governo di fatto di fronte al fatto compiuto attraverso questi processi
Eh sì perché se esse privatizziamo
Perché i servizi idrici in tutti Italia poi inutile fare una norma perché dovremmo affrontare gigantesche spese per la ripubblicizzazione e soprattutto non si capisce perché è una norma così semplice non voglia essere
Insomma non voglia essere approvata al più presto basta che in un qualsiasi decreto
Il Governo la inserisce con tre righe e affermiamo i processi privatizzazione c'è una lobby dell'acqua si ci sono le multinazionale ma in Italia
La bidella
Certo ci sono le multinazionali che sono molto aggressiva in questo tempo ma ci sono anche alcune grandi società
Tra l'altro diciamo che hanno un
Una targa piuttosto schierata sul centrosinistra che sono nate dalla trasformazione
Di vecchie municipalizzate e che probabilmente sono interessate ad accaparrarsi vaste quote di mercato ma l'errore proprio questo pensare che l'acqua
Possa essere oggetto di beccato come se forse una merce tra le tante invece l'acqua sia per motivi ecologici e sia
In quanto un diritto inalienabile di qualsiasi persona dovrebbe essere sottratta alle logiche di mercato
E quindi discutiamo degli altri servizi senza ideologia né da parte nostra io sono comunista ma né da parte di chi ha un'impostazione liberista discutiamo di merito ma credo che se del programma è scritto in maniera netta che l'acqua deve essere pubblica
è bene che lo sia lo sia al più presto altrimenti il Governo tra l'altro rischia di scontentare tutti c'è anche la fine è un problema di
Acquisizione
Delle acque tagli a tra virgolette da parte di operatori stranieri
Beh certo se quando fai privatizzazioni è ovvio che
Non è che sono solo gli italiani
A cercare di entrare nel mercato tra l'altro le due principali multinazionali che operano nel settore dei servizi idrici sono francesi quindi
Ovviamente sono in pole position nel nell'acquisire quote dei nostri servizi idrici dei vari territori ci sono già degli esperienze in corso Italia piuttosto negative
Che è stato suscitando una vera e propria rivolta da parte di cittadini non si capisce perché il Governo non interpreta questa spinta con più decisione voglio ricordare una cosa che movimenti per l'acqua stanno raccogliendo le firme
Su una proposta di legge di iniziativa popolare di riordino e il settore che parte dall'assunto ovviamente che
Dell'acqua pubblica chiara accolto in venti giorni già le cinquanta mila firme necessarie punta arrivare a cinquecento mila con un successo fortissimo
E dei banchetti avvalora rispetto a questo popolo che per gran parte ha votato per l'Unione
Io credo che da Romano Prodi e dall'esecutivo si ci si debba aspettare uno scatto insomma di decisione anche perché appunto ci attendiamo che ci sia un esecutivo
Che non risponda soltanto ai poteri forti al Corriere della Sera ma anche agli punto del proprio popolo