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Otto e quarantasette minuti bentornati all'ascolto di Radio Radicale questo il nostro spazio di informazione del mattino San Lorenzo Bruschini Regina Giovanna Reanda in studio oggi è venerdì sei aprile elementari Marco Pannella superato le trecento quarantacinque ore di sciopero della fame arrivato infatti al quindicesimo giorno prosegue la preparazione della marcia di Pasqua per la moratoria delle esecuzioni capitali questa marcia visto come sapete la visione del Sindaco di Roma
L'ANCI di associazione come nessun luogo allontanano da tavola valdese di diversi partiti nello SDI
A Rifondazione Comunista il P.S.d'e di molti parlamentari e personalità del mondo della cultura del giornalismo e dello spettacolo sentiamo intanto il ministro del lavoro Cesare Damiano
Ma io si dice da sempre sono
Convintamente contro la
Pena di morte
Credo che questo incontro tra l'onorevole Bonino Presidente Consiglio
Sia un fatto positivo l'Italia sta a svolgendo un ruolo estremamente attivo e propositivo
Bene questa marcia
E il nome
Della civiltà quindi non può che essere
Appoggiato credo
Tutte
Le persone che esprimono la giustizia debbano ovviamente bandire abolire la pena di morte io sono tra
Questi milioni miliardi stesso
Questo invece il messaggio di adesione del ministro Mussi amarci adita Scola che dice cari amici e cari amiche morte non riscatta morte sono con voi e la vostra marcia di Pasqua per la moratoria della pena di morte oggi
Alle undici in via di Torre Argentina settantasei ci sarà una conferenza stampa per presentare questa iniziativa ci saranno Marco Pannella e Emma Bonino Rita Bernardini Sergio D'Elia Elisabetta Zanta ottima è fine a mano che alcuni rappresentanti nella comunità di Sant'Egidio ma
Tra coloro che hanno aderito a questa iniziativa c'è anche la giornalista e scrittrice Roberta Tata fine sentiamo
Iniziamo molto piacere e che e quello che Nessuno tocchi Caino ha sempre sostenuto ovvero scia Jeunet per la moratoria e non quella grafica per la lotta per l'abolizione della pena di morte o comunque che per carità è una cosa giusta
Si è fatta franca anche tra comunisti politici a organizzazioni associazioni che prima invece avevano diciamo sovrapposizione di più rigida
Ecco questo mi sembra una prima ragione corrette
Fischiare perché è una cosa molto importante è un modo chi fare politica che io ritengo giusto cioè quello di della moratoria perché la moratoria
E niente Chirac diciamo nella vita degli altri Stati e può essere e fermata veramente un'occasione per far riflettere
Ah dedito alla marcia anche la giornalista Ritanna Armeni
Io credo e che questa sia una delle battaglie come dire non raccontando tempo ed ha fatto con particolare convinzione che con i contenuti in una cosa così unico importante di avere una punta di polemica
Perché in tutto questo parlare chi fa della ribaltamento Guarducci
Sa perché tutti questi grandi sostenitori della vita che comincia che cominciano forma l'embrione dal concepimento poiché ci sono costi riferibili a questo tema
E lo fanno una grandissima non aderiscono anche loro insomma dovrebbero tutti e fare una battaglia contro la pena di morte perché davvero convinti che la vita e la cosa principale
E ad Adele discesa di aderire a questa marcia anche don Sandro Spriano cappellano del carcere romano di Rebibbia lo ha raggiunto telefonicamente di Novara fiati
Ma in maniera assoluta noi crediamo il nel valore della persona umana tanto più dal mio punto di visto di chiede come persona credente
Penso e credo che solo il Padreterno il diritto di vite di morte sulle persone quindi ogni azione che va contro la persona a cominciare dall'incarcerazione
Noi riteniamo che siano un'azione strutturalmente malato strutturalmente dello sul punto di vista peccaminosa quindi tanto più l'intento di condannare con toglierla vi da qualcuno
Inaccettabile quindi da ogni punto di vista
E ci colleghiamo indiretta colonna la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini facciamo il punto della situazione a quarantotto ore dal VIA alla marcia Rita buongiorno
Buongiorno e un saluto a tutti gli ascoltatori ma sono ormai tantissime le adesioni e gli annunci di partecipazione alla marcia di Pasqua che stanno
E che sono arrivati ma crediamo che anche in questa giornata ne arriveranno tantissimi
E è una marcia quella che prenderà il via alle
Dieci dal Campidoglio di domenica
Con appuntamento voglio ricordare alle nove e trenta è una marcia di coloro che vogliono
Muovere le intelligenze e di una a Battaglia chiede possibile vincere quindi è una marcia anche e di incoraggiamento al governo
Che in alcuni momenti è sembrato titubante
Che pensa di
Magari di non poter c'è l'affare visto che fino a questo momento le firme dei Paesi sono state raccolte e su una dichiarazione non su una Risoluzione
E quindi è un po'un dire anche con i nostri cartelli forza D'Alema e forza Prodi
Perché riuscire ad ottenere con un po'di coraggio con un po'di rischio anche
Una conquista come questa della moratoria delle esecuzioni capitali in tutto il mondo significa far fare un primo passo importante
Nella direzioni e del nel rispetto dei diritti umani e di valori e fondamentali
Ecco perché noi ci rivolgiamo a coloro che scelgono Radio Radicale certo non c'è in questo momento nessuna esecuzione incorso nel tanto
Che molto probabilmente ci sono ma non ne abbiamo notizie ci saranno sicuramente deduzioni incorso in Cina
Dove sono migliaia coloro che vengono
Uccisi dallo Stato ogni anno che vengono assassinati possiamo dire
Dallo Stato ogni anno
Così come non ci sono
Fatti come quello di Saddam che ha caratterizzato lattine e dell'anno scorso quindi si tratta
Secondo me
Di muoversi con
La forza della intelligenza che può animare qualcosa di veramente molto molto grande ecco credo che sia un po'questo il senso dell'invito per una
Manifestazione alla quale ha dato il suo patrocinio il sindaco di Roma Walter Veltroni ieri abbiamo avuto anche quello della Regioni Lazio ma sono preannunciati
è gonfaloni che verranno un po'da tutti Italia
Quindi l'appuntamento per coloro che ci seguono e alle nove e trenta alle Campidoglio poi faremo questa marcia che arriverà
Fino a far Pietro credo nell'Angelus ma per
Qualche romano che vaglia darci anche una mano qui
C'è anche già Antonella Casu per preparare i cartelli le scatole di contributi tutto quello che serve
è per rendere la marcia anche efficace ecco l'appuntamento nella nostra serie che è sempre aperta
Dalle nove di mattina almeno alle dieci di sera
E il li indirizza in via di Torre Argentina settantasei al terzo piano qui a Roma
E il telefono allo zero sei sei e otto nove fatte nove uno e a fra poco anche terre la conferenza stampa che inizierà alle ore undici
Grazie Rita venerdì e ci colleghiamo adesso con l'Assessore alla cultura del Comune di Roma stante le di Silvio
Di Francia domenica mattina anche Luisa insieme al primo cittadino Walter Veltroni Silvio buongiorno vorrò allora intanto ovviamente non possiamo che chiederti
Come minimo intanto ma questa iniziativa ha veramente devo premettere che io ho spesso aderito
Io sono letti scrisse quegli attori che sedici anni non inteso partecipare con limitarsi ad hoc bravo anche
Ancora più bello aderire come come o Assessore alla cultura del Comune di Roma e
In questo modo tutto c'è anche la l'adesione del Sindaco e dunque informalmente il patrocinio del Comune di Roma
E e l'altra coincidenza che è quella che Colosseo che la cui accensione e dedicata alle alle sospensioni o alle comunicazioni di pene capitali
In questo caso sabato sera domani sera sarà acceso
Per sostenere la marcia soltanto in un'altra occasione era stato acceso non per il motivo appunto della commutazione a me era stato il momento in cui Marco Pannella varie iniziato il digiuno
Lo sciopero della fame LSU cioè esattamente
Gaia senti Silvio giustamente ricordava ITEA la
Che questo impegno serve soprattutto per per sostenere il lavoro che sta facendo il Governo quindi la Presidente del Consiglio al Ministro D'Alema
Ecco da questo punto di vista la città di Roma è sicuramente il simbolo
Nella lotta contro la pena di morte
Sì tra la città di Roma il timbro per moltissimi motivi anche perché
Avvolta ci stiamo pessimi dibattiti rapporto tra lei cita il piede in questo caso il senso della vita invece
Trova una religiosità anche civile
Totalmente allineata c'è un secondo elemento
Qualche giorno fa quello che l'iniziativa di Nessuno tocchi Caino Piozzi uscito al film dell'ultima esecuzione capitale tramite la carota risparmia
Che risale non secoli fa
Risale al mille novecentosettantaquattro cioè quasi da dire che
L'esecuzione capitale non è un retaggio del passato che è via via che i Paesi diventano più civili più ricchi più benestanti avanzata malata
In qualche modo è ancora
Addirittura al nostro però solo insomma e la Cina diventa un moderno Paese con delle punte di capitalismo avanzato le esecuzioni aumentano
Esiste una terribile
Idea dell'efficacia della Corte che a scapito del dell'imbarbarimento proprio del del diritto per ultimo c'è una un argomento ancora più scempio talvolta caro
Partecipa a dibattiti in cui al sostegno dell'abolizione della pena di morte viene portato il fatto che non più efficace per combattere il clima io penso che la pena di morte debba essere invece non non c'è questo l'argomento debba essere un tabù
Cioè la pena di morte è l'unica appena che non ha una fine certa ma che riproduce ignominia riproduce l'ingiustizia all'infinito
Dunque si sono davvero contento di partecipare questa volta anche per la mia città
Ringraziamo l'Assessore alla cultura del Comune di Roma Silvio Di Francia errori l'approntamento dunque a terra domenica mattina nove e trenta in piazza della è Campidoglio teniamo al momento
Alessio Falconi ha intervistato il senatore della Margherita Natale D'Amico sulla questione del Partito Democratico sentano io credo che noi abbiamo di fronte al modello necessità
Abbiamo posto dei problemi del Paese nove o di una maggiore capacità di governo non riusciamo ad assicurarla con questo politica frammentata
Quindi dobbiamo riprendere uno dei temi storici dell'arte
Indicare la prospettiva bipartitica al sistema politico italiano capisco che può sembrare troppo radicale ma è evidente a tutti credo che con un sistema un po'partiti o così frammentato abbiamo messo da parte
Nella prospettiva bipartitica voi che ci muoviamo con la torcia Frosini solo abbiamo immaginare la costruzione e lavorare per la costruzione del Partito Democratico il partito del centrosinistra italiano
Io credo che questo partito debba avere una vocazione maggioritaria quindi non posso essere come dire escludere in tre rispetto alle tradizioni del centrosinistra italiano quindi debba recuperare come dire gli lo spazio più ampio possibile credo che dentro questo partito debba esserci con iniziativa politica
Secondo ambizione Scurti usiamo un termine come dire ormai caduto in disuso ambizioni egemoniche una reali Berardo e cosa vuol dire la liberale
La rete
Mette insieme in delle tradizioni risulti della sinistra del centrosinistra italiano
I
Liberal socialisti nella convinzione che non tutti i socialisti sono stati liberali anziché per la verità il liberalsocialismo di Rosselli perso non vince non vinse dentro il socialismo ma che esiste una tradizione liberalsocialista
Debba tenere insieme i cattolici liberali nella convenzione del fatto che non tutti i cattolici sono liberali come sappiamo ma neanche tutti i cattolici di sinistra sono liberali perché sono passati attraverso la stagione statalista e purtroppo lasciato segni
Come dire difficilmente recuperabili ma che esistono nell'occhio nella politica italiana rotoli sulle del cattolicesimo liberale e debba tenere insieme i liberali i liberali in quanto tali cioè i liberali che non sono stati tentati dalla Pent dalla
Sullo sfondo dalla tentazione conservatrice successo spesso i liberali della storia d'Italia
In questo percorso a me pare che i radicali ci sia una P uno P proprio titolo per due motivi
Primo perché non sono quelli con maggiore coerenza in questi anni hanno indicato la prospettiva bipartitica
La prospettiva bipartitica con quello che comporta oltre la costruzione di un partito che centrosinistra che sia che abbiamo persone maggioritario in secondo luogo perché sono un pezzo di questa storia some il pezzo forse che ha prodotto come dire risultati di Governo fra l'altro negli anni per l'avanzamento delle libertà in Italia per l'avanzamento delle libertà economiche per le libertà civili in Italia
Ci debbono stare i radicali perché hanno un ruolo importantissimo in questo Governo io vorrei
Tengo a dirlo insomma questo Governo ha evidenti problemi di consenso
Uno dei ministri che ha maggiore indicatore di popolarità Emma Bonino come caso probabilmente per la sua storia ma anche per il lavoro che sta procedendo
Torniamo a parlare della questione delle libertà religiose e su questo tema e sull'ipotesi di un disegno di legge ad hoc del ministro Ferrero all'asse Falcone ascoltato il parlamentare radicale Maurizio Turco
Nel momento in cui
Le norme sulla libertà religiosa l'abrogazione della legislazione fascista sui culti ammessi
Finalmente potrebbe trovare in questa legislatura una sua conclusione ci sono anni ed
Che si cerca di abrogare la legislazione sui culti ammessi che paradossalmente
Modello fascista
Di concepire la libertà religiosa nel senso che c'è una religione registrato è stato questa definizione stato rimosso con il concordato dell'ottantaquattro ma di fatto raggio resta religione di Stato nel momento in cui
Riesce ad intercettare
Tutti possibili
Privilegi di cui non godono naturalmente le altre confessioni religiose arrivati momento appunto
Abrogare questa legislazione di stabilire delle norme tra virgolette uguale per tutti per cui perché anche India
In questo momento in cui il alla prima Commissione quella degli affari costituzionali
Appunto discutendo di questo
Provvedimento
La Chiesa cattolica avrebbe un regime
Diverso da tutte le altre confessioni religiose come ha peraltro ricordato il professor Maurizio in una delle audizioni
Che abbiamo fatto l'uguaglianza tra le confessioni segno
Espresse discriminazione è uno Stato che novella Corte quindi discrimina tra le varie confessioni religiose non di per sé nemmeno democratico
Ora la parola passa al professor Luigi De Marchi
Un bel qualche tempo dall'Afghanistan alla Palestina dall'Iraq alla Cecenia i kamikaze del terrorismo stanno cambiando spesso e si presentano
Anche spesso investito femminili
Già dopo la croce strage perpetrata a Mosca due o tre kamikaze cecene
Pertanto aveva rivelato che solo in Cecenia ed altro tutto al tempo sul corpo di donne kamikaze naturalmente capeggiate da un maschio fanatico che si accingeva realizzare altre stragi in nome della guerra santa
Credo che il fenomeno meriti un'analisi attenta perché prima vista sembra semplicemente assurdo per chiunque conosca i territori tratti misoginia della cultura islamica
E perché soprattutto sia consapevole del massacro fisico e morale della donna consumato negli ambienti del fondamentalismo queste entusiasta disponibilità
I vari che donne islamiche ad arruolarsi nelle squadre dei kamikaze a immolarsi per i valori dei loro carnefici può apparire inestricabile assurda sul piano logico e forse
Lo è sul piano logico ma non sul piano psicologico perché tutto non va dimenticato che è un fenomeno molto simile si è prodotto nella storia del cristianesimo anche tra noi come è noto la donna è stata oppressa discriminate umiliata
Almeno per diciannove secoli del dei venti secoli di storia cristiana
Il padre della Chiesa Tertulliano indica nella donna la breccia detenute la breccia del demonio Sant'Agostino nega che la donna sia stata creata come l'uomo immagine e somiglianza di Dio
E definisce è giusto che le donne siano serve degli uomini
Mentre altri Padri della Chiesa del San Giovanni Crisostomo San Girolamo definiscono la donna porta del demonio demonio dipinto vaso di ogni corruzione
Dopo di certo un'ossessione sono medievale come è noto a partire dalla bollo di Innocenzo VIII del mille quattrocentottantaquattro la donna oggetto di feroci persecuzioni e i processi per stregoneria
Si protrasse Rubino al Settecento e chiedo che c'ero bruciare vive dopo tremende storture centinaia di migliaia di sventurato in tutto il mondo cristiano
E anche quando non vi era persecuzione went alla discriminazione resto a lungo veloce ancora nel mille novecentodiciotto il diritto canonico consentiva almeno di al marito
Di picchiare rinchiudere cliccare la moglie o negarle il diritto
Ebbene ciononostante
La maggioranza delle donne o a lungo e tuttora resta un baluardo delle chiese cristiane
Questo zelo religioso delle donne comunque si è estrinsecato nel cristianesimo soprattutto in forme auto punitive da Santa Rita rosata Flores che vedeva il sangue dei lebbrosi a Santa Maddalena aperta
Che si volto Laroni Rove per umiliare la sua Carmen peccatrice a Santa Margherita dall'Arco
Fondatrice del culto del Sacro Cuore che le cava il vomito dei malati
E alle molte cosiddette stante anoressiche che Simenon c'eravamo indici unica poche mortali la storia del cristianesimo in tutto un florilegio di crudeli penitente femminili
Beninteso anche nel cristianesimo vi furono alcune stampe guerriere pronti a uccidere in nome della vera fede della vera Chiesa
Classico il caso di Giovanna d'Arco la Pulcella torneranno chimica peraltro sul luogo di un tribunale ecclesiastico
Ma furono casi isolati quanto all'Islam la tradizione del terrorismo e antica in quella religione
Non a caso la però l'assassino deriva dal soprannome chiarisce Hashim attribuito ai seguaci fanatici che è una scelta di una fetta fondamentalista islamica
Che imbottiti di hashish per approntare impauriti la morte già nel quattordic'nel quindicesimo secolo
Uccidevano gli infedeli musulmani da altre confessioni
Per quella del terrorismo femminile è una moda molto recente che mi sembra segnare un argomento superato di barbarie disumanità maschilista
Non paghi di avere annientato ogni libertà della donna abbia delegittimato la sua lapidazione perché fino a quando concepiva
Ne piglio fuori del matrimonio in seguito a violenza carnale o di aver consacrato l'espressione della sua clitoride per sradicare il suo desiderio sessuale
Con il terrorismo fondamentalista ora l'Islam arriva a chiedere alle donne di immolarsi nelle guerre decise dai loro carnefici maschi
Del resto un parziale pressachiodi questo errore si era avuto già nella guerra del Kosovo quando le donne violentate dai serbi si suicidare l'immane
In un primo momento quei suicidi furono celebrati come nobili cerchi di protesta contro gli stupratori serbi ma poi si scoprì che quelle sventurati ci sollecitavano perseguire i loro padri e fratelli islamici
Che le avrebbero subito sbotta ce ne fossero tornate a casa prive e vergogna
Questa nuova forma di maschilismo femminile appare invece applicabile sul piano
Biologico perché l'attacco o la comunque la risposta istintiva di ogni organismo vivente acqua scettici Proto aggressione
Ma essa diventa prettamente spiegabile in termini psicologici
Io pure un'ennesima prova dell'impossibilità di capire e affrontare tenta la psicologia i problemi sociali religiosi o politici ebbene l'articolo che ha dimostrato che se l'oppressione viene esercitata in dei primi anni di vita
Le personalità comporti tratti masochisti piuttosto frequenti nella donna sviluppano la cosiddetta identificazione con l'aggressore
Cioè il bisogno di obbedire ciecamente comandi dell'aggressore di adottarne incondizionatamente i valori
Ma tutto ciò per quanto cento eticamente comprensibile imprevedibile resta moralmente umanamente rivoltante
E questa
Cultura discorsi più disgustosa che porta le vittime ad applaudire i loro carnefici ai giudici darsi ad uccidere per loro non può non apparire agli uomini e soprattutto alle donne dell'Occidente liberale
Un nemico infinitamente più pericoloso per sé e per il futuro dell'umanità gli ogni altra tirannia del passato
Grazie cari amici e ci sentiamo
Lunedì mattina verso le nove e questo
Piccolo protetti trovarlo sul mio sito blog www punto Luigi De Marchi punto it
Arrivederci
Sarà nove dodici minuti ci fermiamo qui con nani formazione da Radio Radicale vi ricordiamo l'appuntamento delle undici inedite l'Argentina settantasei ci sarà la con la stampa di presentazione della marcia di Pasqua ovviamente a Radio Radicale è la
Seguirà Edi daremo conto di questo appuntamento
Do per il momento una ringraziamento avanzo Bruschini regia un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda tra qualche istante Massimo Bordin stante Regina
Buongiorno
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