Intervista a Gianclaudio Bressa sulle ipotesi dell'ingresso di Mediaset in Telecom Italia

Gianclaudio Bressa e vicepresidente dei deputati dell'Ulivo ed è membro di quella Commissione affari costituzionali che alla Camera
Lavora sul
Provvedimento in materia di conflitto di interessi diciamo questo perché
La questione torna da quanto mai d'attualità con
Le ipotesi che proprio ancora oggi riportano i giornali l'ingresso di Mediaset in Telecom detta proprio papale papale insieme a Colaninno rappresenterebbero il parterre industriali
Della cordata cosiddetta italiana da un lato l'irritazione dell'ambasciatore americano spogli eccome si è sviluppata la discussione
Con intervento almeno verbale di una parte del Governo protesto entra in campo Berlusconi meglio l'utile americani sembra di capire
Io credo che
Il mercato sia da questo punto di vista un punto di riferimento irrinunciabile e nel mercato ci sta chi è in grado di starci
Poi oltre al mercato ci sono le regole
Le regole prevedono che Berlusconi non possa acquisire quote significative di Telecom con la legge attuale
Con la legge che attualmente in discussione nella Commissione affari costituzionali che per maggio arriverà in Aula sul conflitto di interesse
Questo sarebbe chiaramente inequivocabilmente impedito a meno che Berlusconi non decidesse di abbandonare definitivamente la politica né in quel caso tornerebbe a essere un cittadino qualunque con tutti i diritti che ogni cittadino
Deve vedersi garantiti
Per quanto riguarda gli americani gli americani non hanno avuto nulla di diverso se non
La loro valutazione sulla opportunità o meno per i loro interessi di fare questa
Offerta evidentemente hanno calcolato che la partita che avevano immaginato di giocare non era conveniente per loro
Pensare che l'affermazione da parte di un Governo che ha richiamato la necessità della neutralità della Rete la necessità di regolare in questo senso le disposizioni di legge nazionali mi sembra del tutto
Il rilevante di fronte a un colosso come
La TT però come dire le dichiarazioni a caldo del ministro Gentiloni e poi del ministro Bersani parliamo della
Domenica primo aprile la sera poche decine di minuti dall'annuncio detti enti
E
Erano ben più che che sulla Rete erano sulla non italianità della nella cordata in sostanza non è un bel segnale oppure lo è
Il fatto che un gigante come tinti vieni Italia si affaccia e scappa recepissero le condizioni
Fa riferimento apertamente a quelle dichiarazioni io credo che si è piuttosto pretestuoso che la TIA e ti possa
Sostenere dia di essersi ritirata per le dichiarazioni di Gentiloni o di Bersani
Come dicevo prima il mercato è il mercato uno ci sta
Forte della sua presenza delle sue capacità e della sua volontà di essere competitivo credo che loro verificate alcune cose guardate forse ha riguardato forse meglio all'interno dei conti di Telecom
Abbiano immaginato che non potesse essere conveniente per loro
Le opinioni della politica se non si trasformano in provvedimenti che ostacolano attraverso norme di legge non possono in nessun modo condizionare il mercato a meno che non si tratti di imprenditori fasulli
Ma non è sicuramente il caso di Att Presidente e se alla fine invece Berlusconi pur rimanendo in politica entrasse in Telecom con la quota oggi sui giornali si dice del tre per cento qualcuno diceva gli uni scorsi anche
Per fare il fornitore dei contenuti televisivi alla Rete via cavo della futura Telecom
Tutto ciò rimanendo in politica per L'Ulivo per l'Unione per il programma dell'Unione sarebbe una sconfitta oppure no no non sarebbe una sconfitta perché è un'ipotesi che non si può verificare
Le normative attuali non consentono al di là delle quote di partecipazione la presenza in settori così delicati determinanti di uno stesso attore e quindi
La partita a mio modo di vedere non non è proprio giocare bene
Quindi non non mi
A Attardo su pettegolezzi che servono più a riempire le cronache quotidiane che non a fare la storia di questo Paese
Io credo invece che il Parlamento deve affrettarsi ad approvare una legge sul conflitto di interesse chi deve affrettarsi a definire
La gestione neutrale della Rete se c'è un ritardo
Imputabile la politica dobbiamo parlare di queste cose non correre dietro ai pettegolezzi giornalistici