Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Cinque per mille all'associazione Coscioni
Il numero da scrivere nove sette due otto tre otto nove zero cinque otto sei
Prendi carta e penna il cinque per mille è una donazione che non ti costa nulla e che puoi effettuare con la tua dichiarazioni dei redditi modelli CUD
Unico e sette e trenta
Firma metri quadro sostegno del volontariato delle associazioni di promozione sociale
Hai preso carta e penna ripeto
Il numero da scrivere è
Nove sette due otto treni otto nove zero cinque otto sei
Tutte le informazioni su
Www punto
Luca Coscioni punto infatti
Comunque
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per fare ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti la Milella parenchimi per la trasmissione dell'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica oggi sabato sedici giugno
Si è concluso nella settimana il consiglio generale dell'associazione che si è tenuto nei giorni lunedì undici
E martedì dodici e che ha visto la partecipazione di diverse
Personalità sia del mondo scientifico che del mondo politico
In particolare Radio Radicale peraltro trasmesso indirette i lavori dei conti del Consiglio generale ma in particolare c'è stata una importante
L'intervento del senatore Ignazio Marino Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato
Che dico poco in un brevissimo saluto stralcio ma mi fa piacere iniziare la trasmissione con l'intervento con una brevissima stralcio dell'intervento
Che attenuto il dottor Mario Riccio nel corso dei lavori del Consiglio generale
Quando sono quelle poche volte che riesco entro da Roma la Corte Lonigro sono con voi in contatto per me la Coscioni è stata la mia casa per quei giorni molto impliciti dicembre del due mila sei ma lo rimane quindi io mi sento
Veramente impoverita devo liquidatorio a tutti voi anche pericolosa io che retorica evento a livello personale
Però al di là del discorso personale io ho seguito anche ieri
La relazione del senatore Marino che ho apprezzato sicuramente in particolare ho apprezzato il suo ottimismo e posso dire così
Credo però che la battaglia per l'autodeterminazione del paziente della persona
E in generale pregiata avendo in questo tempo mi sembra di allacciamento con le tonalità quella onorevole Polledri poco fa parlando del primo eviterei temo che cosa in controllale nuovi ostacoli senza volere per regolarizzare
La la questione Marco Cappato lo sa perché ha avuto modo di leggere anche l'ordinanza sembra che introducano l'autodeterminazione nuovi concetti insomma
Tacco lo diciamo ecco al
Alla a o appunto di chi le legge certamente di vita che poi sono o voi saprete per me è un un obiettivo molto importante cioè uno quello che è venuta veramente molto a cuore
Pertanto credo sopra il recesso taglio che
Per continuare il suo ritenga oggettivo ieri Ignazio Marino che diceva scriviamo
Alle alle testate dei giornali impegniamoci anche
Sulla spontanea adesione dei cittadini
Perché la detrazione
Che ho io che non sono uno scrutatore politico particolarmente operative capaci attento lo però
Che dopo la l'appostamento dopo periti Cotec odori patologia Thomas posturale dei ripensamenti rivista però
Fatte queste ripetizioni sostanzialmente un po'prima finire perché
Permettete quello pop diciamo precorrendo io protagonista della vicenda
Appunto che che sta prendendo alcuni svolte particolarmente complesse però questo non deve anzi credo che ripeto terrà impegnarci ancora di più tutto io ho la mia parte cerco di farla ma
Speriamo di poter con cui tale al Prefetto diciamo di di opinione pubblica
Ecco questo l'intervento del dottor Mario Riccio che come sapete appunto come dice lui stesso protagonista nella vicenda della lotta di Welby che riprende il le una una parte del dell'intervento del senatore Ignazio Marino i lavori del Consiglio generale dell'Associazione
Coscioni in intervento in cui appunto il senatore Marino invita mobilitarsi proprio per come stanno andando le cose e che le cose non stiano andando molto bene love accorpando lo racconta
In un bell'articolo Andrea romano un articolo comparso sulla stampa di ieri dal titolo testamento biologico i giorni della Dio
Tra le altre cose Andrea Romano dice ciò che sta accadendo in questi giorni in Senato e l'archiviazione di fatto di ogni possibilità di ottenere entro questa legislatura una legge che ci mette in condizione di decidere con dignità i trattamenti
A cui saremo sottoposti in prossimità della fine
Si tratta di qualcosa di profondamente diverso sia dalla eutanasia che dal suicidio assistito configurandosi piuttosto come un'estensione del diritto all'autodeterminazione nella scelta delle cure già previsto dall'articolo trentadue della Costituzione
E va letto anche la pena ricordare che sia che il testamento biologico figura tra i primi obiettivi in campo bioetico del programma elettorale dell'Unione
Sia che su questo argomento la Casa della Libertà aveva già presentato una proposta nella passata legislatura
E allora cosa è accaduto per travolgere un tema tanto rilevante condiviso dalle forze politiche
è successo che la pattuglia dei senatori cosiddetti teodem del centro sinistra si è messa di traverso bloccando il testo preparato da Ignazio Marino e Anna Finocchiaro per conto di tutta l'Unione di Rifondazione Comunista
Perché di una legge non c'è nessun bisogno come ha spiegato Paola Binetti all'avvenire di martedì
Trattandosi in realtà di un'apertura l'auto in Asia passiva o all'abbandono terapeutico che potrebbe essere utilizzata per risparmiare costi o liberare un letto
Opinioni del tutto legittime continua Andrea Romano nell'articolo della stampa
Quelle della Binetti ci mancherebbe ma ciò che sorprende e la totale attacchi a dei DS e del centro sinistra sull'argomento
Insieme al mutismo di un Piero Fassino che solo poche settimane fa si era presentato come il grande mediatore
Sui temi bioetici perché nel frattempo dopo il diktat teodem il testo unitario del centrosinistra è stato di fatto archiviato le proposte di legge sul testamento biologico il sono diventati dieci
E non si vede all'orizzonte alcuna reale possibilità di arrivare ad un risultato
Su questo sfondo acquista un qualche senso conclude Andrea Romano il racconto fatto da Paola Binetti all'unità lo scorso nove maggio
Quando ha descritto in modi assai gradevoli ma invero lontani dalla trasparente assunzione di responsabilità pubblica
Con cui una frequentazione privata è diventata fonte di decisione politica sul tema
Anna Serafini
Fiorenza Bassoli responsabile Welfare e sanità dei DS e io riprende la Binetti
Stiamo facendo un grande lavoro insieme c'è un rapporto molto bello tra noi di grande collaborazione domani sera saremo a cena a casa di Anna per parlare del testamento biologico
Sappiamo di avere punti di vista diversi ma anche di poter arrivare ad una sintesi
Il problema non è ovviamente Anna Fiorenze Paola sono accennata e Piero secondo il titolo dell'unità
Ma il senso di immobilismo che promana da un centro sinistra nel quale si continua a non vedere alcun segno di leader CIPE persino sui temi più delicati
Perché sarà forse l'effetto dell'imbarazzo per le intercettazioni oppure più probabilmente la conseguenza del compromesso al ribasso su cui sta lasciando il Partito Democratico ma certo è che i diritti civili si avviano a scomparire definitivamente dall'agenda di un come erano
Sempre più debole e affaticato così
Andrea Romano sulla stampa del quindici ecco allora passerei a sentire anche il lo stralcio del lungo intervento del senatore Marino al Consiglio generale
Quest'anno ho voluto al al Senato con
Un metodo scientifico affrontare un problema che tutti
Conosciamo bene quello delle tematiche di fine vita
Io credo che dobbiamo a davvero
Dare un così un tributo un
Saluto importante a a Piergiorgio Welby Amina Carla che sono qui
Oggi
Perché in un in modo che sono sicuro molto di più di quanto ciascuno di noi può immaginare è stato sofferto e doloroso hanno reso pubblico un dibattito
Su dei temi che riguardano moltissime persone e devo dire anche che io rifiuto questa critica che a volte abbiamo sentito che sia stato strumentalizzato io credo che il la confusione può nascere solo da chi vuol fare confusione da chi non vuole utilizzare i termini da chi non vuole riconoscere le differenze
è chiaro evidente almeno evidente dentro e voi mi correggerete se mi sbaglio evidente dentro di me che Piergiorgio
Aveva delle idee aveva delle idee molto forti riguardo alla eutanasia ma quando l'ho incontrato quando avuto l'onore di parlargli per un paio d'ore lui non chiedeva l'eutanasia lui non stava
Assolutamente chiedendo
Di una una una procedura che mettesse fine
Con l'iniezione di una sostanza di un veleno alla sua vita lui chiedeva semplicemente la sospensione di una tecnologia che resta Erna so corpo e che lui in quel momento
Era giunto alla conclusione che fosse sproporzionata
Ai risultati che si potevano attendere quindi siamo sono due cose diverse confondere partirei proprio da qui
Confondere questi temi e un errore
è gravissimo e credo che in alcuni casi non ha non voglio lanciare accuse ma credo che in alcuni casi questa confusione venga creata
Ad arte per spaventare per disorientati
Spero che possiamo procedere nel nella nella direzione giusta ma davvero vi invito Marco Cappato altri lo sanno l'ho fatto
Spesso in questi ultimi
Settimane a far sentire in tutti i luoghi possibili
La vostra voce perché
Che appunto non deve essere una voce di conflitto come non è
Ma una voce ragionevole di chi richiama Taki al compito di DDT di decidere politicamente su alcune importanti questione per la vita
Di prendere delle decisioni e comunque di esporsi se non le vuole prendere di dire perché non le vuole prender visto che rispetto a questo
C'è un impegno preciso della coalizione che ha vinto le elezioni grazie
Ecco è sempre a proposito della lotta di Welby che continua vi segnalo l'articolo apparso su Panorama
Proprio dal titolo la lotta di Welby continua un intervista alla moglie di Piergiorgio mila mammina Welby
Che rispetto alla Nesti esista Mario Ricci sotto accusa per aver aiutato
Piergiorgio ad andarsene staccando respiratore dice stiamo fuori fortemente al tuo fianco e la spunta eremo
Questo è una lettera firmata anche da Carla quelli che avete avuto modo di sentire nella passata nella passata in trasmissione
Sempre in coda agli lavori del Consiglio del Consiglio generale dell'Associazione vi propongo adesso
Tre interviste a membri del consiglio generale
Sono interviste realizzate a cura di Giulia Innocenzi sempre preziosissima collaboratrice della trasmissione
Allora siamo per il professor Giulio Cossu direttore dell'Istituto ricerca cellule staminali del presso l'Istituto scientifico universitario se Raffaele di Milano e consigliere generale dell'associazione Coscioni in cui chiediamo innanzitutto quali siano secondo lui
Io detti che l'Associazione dal due mila e due ad oggi ha raggiunto dal duramente gli obiettivi principali o le sfide principali che l'attendono in questo due mila sette
Guardi e credo che l'obiettivo principale raggiunto dall'associazione così sunniti sia quello di aver creato un un ponte tra una comunità di ricercatori in Italia
E perlomeno una fitta del grande pubblico cioè è da un lato attinto vari ricercatori N e parecchi altri
Ta comprendere più a fondo che è importante far capire quello che i il nostro lavoro un suo significato scarso potenziale ricaduta per per la società
E dall'altro quello di avere avvicinato all'attenzione
Della diciamo che dei cittadini una serie di problemi importanti correlati all'Adige inizialmente alla ricerca sulle cellule staminali
Ma che poi ci sono ampliati chiaro discorsi più grande della libertà di ricerca e di tutta una serie di importanti di
E
Con parametri questa correlata Comella la dignità della malattia
Il l'accettazione della del di stabilità
La comprensione che la malattia non è un un evento di vino da accettare ma qualcosa che bisogna combattere e possibilmente vincere credo questo sia stato
Un importante obiettivo centrato su ovviamente sugli aspetti più diciamo precisione presente sul referendum evidente che l'impegno occupano non è stato sufficiente
Contro un
Come dire una o
Accordo con la controparte che disponeva di mezzi di informazione i ricchi potere mediatico ben più forte
E per cui il referendum non è riuscito
La maggior parte la situazione non è riuscita credo capire qual era il senso di quel referendum quindi non non è andato al totale però credo che il passo fatto sia stato un passo importante ieri sono contento
Di essere stato come dire perlomeno testimone in piccolissima parte auto culture
è infatti proprio alla mozione sortita dal Consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni che si è tenuto l'undici e dodici giugno scorso
Ha posto come obiettivo principale e la modifica radicale della legge quaranta secondo lei professore quale può essere il ruolo degli scienziati in questa campagna
Ma in
è un piuttosto difficile rispondere in una battuta
Da un lato non si può dire in senso generico che bisogna continuare a mantenere positiva all'attenzione Iridini piani della popolazione nessuno gli avanzamenti della ricerca
E per esempio nel campo delle staminali embrionali ce ne sono stati molto importanti proprio in questi ultimissimi tempi
Dall'altro diciamo quello di il rappresentare una
Come dire un un gruppo di opinione che abbastanza compatto perlomeno per quanto riguarda i ricercatori di base che conosco
Meglio di quanto non conosco con il mondo degli cercato di tutti i ricercatori chimici ma perlomeno
Per quanto riguarda i settori delle scienze di base c'è una
Uniforme
E in generale condivisione degli obiettivi e è inutile nascondersi che l'impresa difficile perché
Con un nuovo Governo come quello che ci ritroviamo il suo
La sua
Necessità di accontentare tutte le sue differenze farti
Prima sulla rapida sfide della sua sopravvivenza io credo che anche questa sarà una battaglia molto difficile
Quindi un gruppo d'opinione che porga la sua attenzione l'attenzione dell'opinione pubblica sulla sugli esiti e sui risultati della ricerca scientifica la ringraziamo professore Lazzaro sorprenderci
Demetrio Neri professare divieti ca all'Università di Messina professore quali reputa agli obiettivi più importanti raggiunti dall'Associazione Luca Coscioni dalla sua nascita nel due mila e due ad oggi
Ecco devo dire subito che io mi sono accostato all'associazione soprattutto sul tema che a me sembra importantissimo della libertà di ricerca scientifica e mi sono accostato perché anche parlando innanzi convegni o con con amici anche scienziati
Mi sembrava di cogliere una grandissima sottovalutazione proprio da parte del mondo della scienza
Nei confronti di quanto stava avvenendo in Italia in quel periodo era il periodo in cui la ricerca sulle cellule staminali cominciava ad espandersi anche in Italia e quindi con tutte le discussioni che essa suscitava soprattutto
Per quanto riguarda l'aspetto dell'imbranato per vedevo che molti scienziati facevano un po'questo ragionamento beh tanto io non è che mi occupo di queste cose o anche da c'è un biologo
Non manipolo embrioni quindi
E me ne importa a me
Di questi vincoli che vengono messi all'alla libertà di ricerca e mi faceva notare che era
Una una prospettiva veramente il minimo per questa perché non non poteva essere solo questo il problema la scienza l'Italia era stata maltrattata fino a quel momento continua ad essere ma trattata finora
E quindi l'opposizione per esempio alle cellule embrionali era solo una parte di quel complesso di idee che tradizionalmente hanno fatto sì che l'Italia e lo è tuttora nel campo dell'innovazione scientifica nonostante i buoni scienziati chiara sia molto indietro basta guardare le statistiche continua a costare l'associazione e credo che questa battaglia
Che l'associazione Coscioni ha condotto in questi anni
è servita veramente a molto certo non l'abbiamo vinta perché ne sono battaglie che devono continuare ma è servita moltissimo per tenere verso questo problema sia in Europa e sia soprattutto in Italia
In Europa perché ha contribuito insieme all'altro e via ovviamente ad evitare che passassero politiche
Restrittive che sarebbero state tra l'altro veramente una beffa nell'età in cui l'Europa vuole creare la lari europea nella ricerca alzare le barriere o i paletti come qualcuno dice raggiunta su basi nazionali sarebbe stata veramente una contraddizione in termini ma soprattutto in Italia in Italia dove c'erano e ci sono ricercatori
Che correttamente da un punto di vista del metodo sanno benissimo che prima di andare avanti nel campo della ricerca non è ben chiaro che cosa ci troviamo di fronte e quindi chiedevano anche quelli che lavorano con cellule staminali adulte
Di potere avere degli scienziati che lavorassero con le doganali B
E nonostante questo da un punto di vista politico
Fino al due mila quattro solo da un punto di vista politico perché fino alla legge e quaranta nessuna legge in Italia proibiva nella ricerca sugli embrioni né tanto meno sulle cellule embrionali
Per fortuna questo aspetto è rimasto e oggi grazie alle battaglie che l'associazione Coscioni ha potuto fare in Italia in Europa ripeto ci sono sette o otto gruppi di ricerca laboratori
Che lavorano sulle cellule staminali embrionali bene vi annuncio che il giorno il dodici luglio
Questi scienziati ci daranno convegno a Roma
Per pubblicizzare sottoporre alla pubblica attenzione il tipo di ricerca di affanno qual è lo stato delle ricerche in tutto in piena trasparenza in piena lealtà nei confronti della gente
Quella spetta trasparente e lealtà che ci aspetteremmo anche
Da altri scienziati e ci aspetteremmo anche dalle istituzioni voi sapete che Donatella corrette ha già fatto più volte dell'interrogazione in proposito
Perché nessuno sa come sono stati spesi i fondi che la Commissione nazionale cellule staminali a attribuito dal due mila uno al due mila e stress
Solo per ricerche sulle cellule staminali adulte nessuno sa che i risultati sono stati ottenuti consulenze e ricerche
E nessuno riesce a saperlo ecco l'associazione Coscioni AIM Italia questa funzione un po'di stimolo di lievito per far venire allo scoperto per far venire alla luce di queste tematiche che altrimenti veramente resterebbero estremamente
Confuse anzi sotto un velo pietoso di silenzio
La ringraziamo infatti approfittiamo che lei ha ricordato l'evento del dodici luglio che sarà un dibattito aperto sulle embrionali che ne sarà un evento
Proprio patrocinato dall'Associazione Luca Coscioni parco a proposito di questo ne è parlato di un complesso di più famosi territorio con il mondo scientifico sia molto indietro
E una domanda su questo la situazione attuale di paralisi legislativo istituzionale sulle riforme relative temi eticamente sensibili c'è soprattutto il testamento biologico
In questo momento degli scienziati l'associazione Coscioni cosa possono fare come si possono muovere per avvicinare questi temi alla all'opinione pubblica
Guardi qui se non ci sono due cose da fare il primo e che gli scienziati bioeticisti filosofi continuano a fare il loro mestiere cioè quello di riflettere su queste cose quando è possibile
Anche di discuterne con l'opinione pubblica certo poi nelle discussioni con l'opinione pubblica
Un conto è l'intervista che io posso rilasciare a un giornale di provincia un conto è l'intervista che possono rilasciare altre ricche vengono ospitati in ingresso nelle grandi trasmissioni televisive l'impatto ordine di mediatico chiaramente diverso
Ma c'è anche veramente qualcosa da fare anche sul piano politico perché
Ha ragione lei diciamo proprio un momento di paralisi
Che fa venire alla luce un problema fondamentale forse ci eravamo illusi che tematiche quali quelle attinenti alla grande famiglia dei diritti civili per esempio se il principio di autodeterminazione dei confronti
Dei trattamenti sanitari fossero tematico ormai diciamo così acquisite che nell'uno minacciava non è così
Non è così perché non non possiamo illuderci che
Quella società in cui le persone siano sempre più utilizzare sempre più autonome
Sì è una società che ci sia cioè tutti non è vero noi sappiamo benissimo che ci sono
Partiti politici ideologiche per le quali una società composta di persone libera ed autonoma e non è una società che rientra nelle loro preferenze loro preferiscono continuare ad avere dei subiti
Non dei cittadini si sono avute perché i cittadini domandano fanno domande Index insegnano sintetica vogliono essere sentiti vogliono decidere i sudditi no i sudditi basta con tentativi con
Le legali e a questo punto staccionata questo è un punto importante
è chiaro io non sono anche ottimista per il futuro so che queste resistenze saranno sconfitti perché la storia non varrà la loro parte non vada la loro parte sicuramente
Ma in questo momento si sta realizzando veramente un prima anche a livello
Di opinione pubblica
Che potrebbero ritardare per molto tempo
Il l'avvento di questi nuovi spazi di libertà mi riferisco in particolare alla legge sul testamento biologico e dico chiaramente nonostante i io sono sia stato negli ultimi anni uno tra quelli che più si è battuto per questa legge
Ci ha lavorato al documento del Comitato nazionale speranze su questo tema però oggi di fronte a quello che sta accadendo io dico astensione
Di fronte all'eventualità di una brutta legge e meglio che non ci sia nessuna legge
Perché se una legge dovesse passare comunque un progresso di basso profilo e dico di basso profilo perché so bene che in queste materie
Si tratta sempre di raggiungeva dei compromessi ma devono essere compromessi di alto profilo
In primo luogo rispettosi del settanta o costituzionale e difendibile in grado di affrontare all'opinione pubblica
Una legge di basso profilo invece per esempio sarebbe una legge che in via prioritaria escluderebbe alcuni trattamenti dalla disponibilità della persona interverrebbe una gravissima violazione
Al principio di autonomia e nessuno dovrebbe tollerare un attentato di questo genere
Quindi il doppio ruolo che lei ha ricordato per gli scienziati che a fare il loro mestiere e parlare con l'opinione pubblica ed avere anche l'obiettivo politico può essere quello ed è anche tuttora dell'Associazione Luca Coscioni proprio io credo che sia importante se c'è una
Cosa importante che la citazione affatto di finora è stata proprio questa ad avere portato scienziati a discutere pubblicamente di queste cose licenziati sono in genere lo sono sempre stati molto restia a questa
Apparizione pubblica li abbiamo convinti tutti conoscete Elena Cattaneo per essere
Fino a pochi anni fa che lavorava nel suo laboratorio otteneva dei bellissimi risultati otteneva anche dei premi internazionali
Ma nessuno la conosceva
Al terzo punto è venuta allo scoperto è venuto dalla scoperta ha cominciato a parlare adesso fa anche parte del Comitato nazionale per la bioetica
E Valles tale appunto l'autoritario una scienziata seria ecco io credo che tutti gli scienziati dovrebbero capire soprattutto in questi campi molto delicati
Che devono interesserebbe discorsi con la società civile
Noi paghiamo le loro ricerche per la verità nel caso di quelle di Elena le paga l'Europa quindi noi indirettamente perché come voi sapete in Italia non ci sono fondi
Per le ricerche implicano le embrionali ma e la società nel suo complesso che paga le loro ricerche e la società che deve decidere verso quali fini la ricerca delle tende verso quali fini sto dicendo attenzione
Più grazie appunto di plasmare i fini che la Società considera desiderabili non certo di intervenire sulle metodologie della ricerca o cose di questo genere nessun paletto dunque
Semplicemente
Molta attenzione e gli scienziati
Devono avere proprio questa abilità di presentarsi a noi cittadini comuni perseverare hostfiles dieci luglio cosa stanno facendo verso nord
Dirigono deroghe certe
E possibilmente anche di darci qualche speranza quando potremo avere e trasparente ecco come associazione Coscioni penalmente poi con gli strumenti che abbiamo già in Consoli ma che razza di spendita di Radio Radicale continueremo a dare voce soprattutto a fare anche dall'isola con le istituzioni politiche cercando di modificare in meglio
Alcune leggi che riguarda l'assenza dei cittadini tutti
La ringraziamo a voi naturalmente per questo professore sarà anche pubblicato su Agenda Coscioni faremo la trascrizione il più fedele possibile
Utilizzeremo anche come materiale per il nostro mensile che non so se riceve anzi al pre-CIPE per locale va bene avrà salutiamo e ringraziamo
Essa era grazie e arrivederci
Questa era la voce di Marcovalerio Lo Prete che insieme a Giulia Innocenzi accurato queste interviste nel suo intervento il professor Demetrio Neri parlava della
Del fatto che è preferibile nessuna legge rispetto ad una legge di basso profilo a proposito di testamento biologico ma per capire quanto sia in effetti ancora
Delicata e complicata anche la discussione nel nostro Paese anche nell'ambito del mondo della medicina
Volevo riportarvi prima di sentire la terza intervista in coda al Consiglio generale la risposta del Presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici dottor Amedeo Bianco
Che era stato invitato proprietà nel nel corso dell'intervento del senatore
Marino al nostro Consiglio generale ad esprimersi sul caso di Mario Riccio e cioè sul fatto che era stata richiesta rigettata la richiesta di archiviazione
E e quindi che si era disposto l'avvio al procedimento penale
Ebbene il Presidente dei medici italiani ha risposto non mi fischiano prende la decisione del giudice che ancora una volta
Mette in evidenza una irrisolta asimmetria del nostro ordinamento a cui la magistratura liberamente si ispira ma una parte tutela il principio
Costituzionale dell'autodeterminazione del paziente compresa la possibilità che questi possa rifiutare i cure salvavita
Dall'altra il principio di indisponibilità del bene vitam
L'ordine di Cremona dice il presidente della Federazione nazionale dell'ordine dei medici
L'ordine di Cremona deputato alla valutazione del profilo di responsabilità deontologica dell'iscritto dottor Mario Riccio si è già pronunciato
Ritenendo che l'operato del professionista sul signor Welby sia stato conforme al rispetto della sua volontà capace ed informata di interrompere una terapia
E senza alcun rilievo deontologico
Per quanto riguarda in particolare il Codice deontologico
Continua il Presidente della dei medici ha voluto per quanto riguarda il il codice deontologico ha voluto essere ancora più esplicito o ufficialmente condiviso questo orientamento perché nel nostro codice deontologico con non ci sono equivoci materie secchi no
All'eutanasia all'abbandono terapeutico e all'accanimento terapeutico
C'è anche un responsabile essi al rispetto del principio di autodeterminazione del paziente
Questa responsabilità dice Bianco è tutta da ricondurre all'interno della relazione medico-paziente
Tale relazione è unica e irripetibile nel momento in cui rappresenta non solo un'alleanza sulle scelte terapeutiche
Ma una consapevole condivisione di valori etici di prospettive di sofferenze e speranze
E bianco così conclude questo ci fa ripetere anche al senatore Marino che nulla deve intervenire nelle dinamiche di tale relazione
Meno che mai una rigida previsione legislativa che verrebbe a violentare l'autonomia e la responsabilità dei contraenti
Gli unici in possesso di tutti gli elementi per una scelta eticamente civilmente e tecnicamente giusta
Quasi quindi a propose in questa sua dichiarazione il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici
Che una donna legge che in qualche modo intervenisse nelle dinamiche della relazione medico-paziente potrebbe essere una cosa non auspicabile però indubbiamente
Noi abbiamo bisogno di una risposta
A certe interrogativi e a certe questioni di base che devono ispirare una legge sulla sul testamento biologico come abbiamo sentito da parte del professor neri e e quindi credo che il dibattito veramente debba ancora continuare
Ma sentiamo la terza intervista dei nostri Giulia Innocenzi Marcovalerio Lo Prete
Presentano il professor Antonino fora Bosco docente di genetica medica presso l'Università degli studi di Modena e di Reggio Emilia e al quale iniziamo chiedendo
Quali siano secondo lui gli obiettivi più importanti naturalmente da esplicitare in una battuta raggiunti dall'Associazione Luca Coscioni dal due mila due ad oggi
Quel giorno si in una battuta modifiche sintetizzare tutti gli obiettivi di tra un certo senso raggiunti
Io credo che l'obiettivo più importante
Possa essere sintetizzato nel fatto che interpretando le intenzioni di Luca finalizzate sulle cellule staminali dal socio riconosce l'unica saputo portare avanti
L'ampio spettro delle problematiche sulla libertà di ricerca scientifica
E sulla base di queste anche affrontato
Nella loro globalità i diritti civili della identità delle persone e iniziando danno all'invito della vita ma non dal concepimento
Proseguendo con problematiche della fine della vita
E anche
Interessandoci dell'abitabilità e credo questo sia un aspetto che debba essere ancora peso e affrontato più diffusamente
Professor Fara Bosco dal passato al futuro dell'Associazione Luca Coscioni
Quale campagna e quali obiettivi reputa più importanti oggi adottare e soprattutto perché è importante iscriversi all'Associazione Luca Coscioni da parte del mondo civile da parte del mondo scientifico e accademico
Sì perché direi
Che in Italia rinunciato sempre alla rovescia
Per cui chi stretti dati più la più diritti mentre
Il più
Fa le cose come
Deve fare resta magari
Viene accusato resta
In sordina direi che Obiettivo nel più importante da perseguire
Da parte almeno del mondo accademico al quale appartengo e quello di proseguire nella lotta per la libertà di ricerca intervenendo nella diciamo organizzazione proprio dell'università
Perché il il fatto che università abbia ottenuto come
Raggiunto come doveroso una sua autonomia a tutti che in realtà la carta Caltermica elettori particolari a non abbiano il ritardo ha sfruttare questa autonomia
Per loro interessi politichese familiare come come Peter diverte
Rubriche giornalistiche e televisive hanno hanno potuto appurare
Ma io credo che le linee più importanti scrivi Ferroni Coscioni perché più usciamo del mondo accademico più possiamo controllare in un certo senso incidere
Sul prospettive di migliorare l'università che
La ricerca
E in tutti i suoi aspetti ecco proprio sull'università peraltro sarà ricordiamo l'articolo prevede un treno fora Bosco sul prossimo numero di agenda Coscioni mensile dell'Associazione Luca Coscioni un telo e quindi continua a trattare anche dalle colonne appunto del mensile
E ringrazio la ringraziamo a voi naturalmente ne professore poi diciamo
Trascriveremo queste battute che stiamo un po'raccogliendo tutti consiglieri generale che faremo anche parte della pubblicazione di agenda Coscioni magari il prossimo mese
Va bene la ringraziamo grazie all'azione noccioline
E per chi volesse raccogliere l'Inter l'invito del professor fora Bosco all'iscrizione all'Associazione Luca Coscioni ricordo che si può fare con una semplice telefonata
Al numero zero sei sei otto due sei oppure andando sul sito dell'associazione www punto Luca Coscioni punto it chi
Allora per l'iscrizione all'associazione Luca Coscioni e ne abbiamo tutti bisogno
Un'altra componente che è l'altra componente che caratterizza l'associazione Coscioni che ha partecipato al Consiglio generale quella dei malati
E in particolare Antonio Tessitore a partecipato insieme Alessandro Fritz altro è atto di una corde da con degli interventi la cosa rilevante oltre a appunto alla presenza e agli interventi di questi
Di questi associati diciamo che stanno sulla sulla parte dalla parte della barricata della malattia era che Alessandro che Antonio Tessitore era accompagnato dal Sindaco
Di villa Literno che la città dove vive Enrico Fabozzi il quale in questo modo ne partecipando ai lavori del Consiglio generale ha voluto testimoniare
L'impegno e il sostegno dell'Amministrazione di quella città cioè di villa Lucibello di terno
Il sostegno che si è concretizzato
Nello scorso autunno con l'acquisto di comuni un comunicatore simbolico per Antonio Tessitore quindi con la possibilità di avere un sintetizzatore
Vocale con un puntatore ottico che questo questo computer si chiama mai tubi ed è stato il primo esempio in Italia in cui un ente locale quindi il Comune di villa Literno sia impegnato direttamente
In questa direzione naturalmente questo
Una
Una iniziativa che non può che che che che suscitare i nostri
Vivissimi complimenti quali sono stati peraltro
Rivolti al sindaco da Marco Cappato e da Maria Antonietta Coscioni che ha partecipato alla alla alla assemblea generale il Sindaco è intervenuto personalmente i lavori
Con un intervento in cui ha ribadito il suo sostegno alla battaglia di Antonio Tessitore
E ha fatto appello i rappresentanti delle varie istituzioni di fare altrettanto a villa Literno nello scorso mese di luglio ha dichiarato il Sindaco
è stato firmato un protocollo di intesa fra Comune e Provincia di Caserta e Associazione Luca Coscioni
Per il Progetto di libertà di parola
Con la richiesta alla Regione Campania di sottoscrivere il Progetto impegnarsi a finanziare l'acquisto dei comunicatori simbolici
Da allora però non è ancora arrivata risposta
L'intervento di Antonio Tessitore a Chechi Antonio Tessitore affatto al Consiglio generale
Ha evidenziato che queste lentezze fanno perdere tempo prezioso agli ammalati ripetendo una cosa che Luca Coscioni diceva spesso
Il tempo purtroppo è il nostro peggiore nemico
E passerei adesso decisamente ad una a ad una altro sgomento proponendovi nuovamente una intervista curata da Giulia Innocenzi
In questo caso a Mino Vianello
Per la presentazione di un libro dal titolo genere spazio e potere
Mi dicono che c'è
Una una
Una mancata una mancata
Notizia da questo punto di vista quindi se si recupera il file da me lo fai sapere allora disegnata intanto sull'Espresso di questa di questa settimana ci sono due articoli molto importanti che sono stati ripresi anche dal quotidiano la Repubblica di ieri una a proposito della fecondazione artificiale il titolo dell'articolo è fecondazione da far west
Ed è un articolo di Chiara Valentini sulle conseguenze dell'applicazione della legge quaranta nel nostro Paese Chiara Valentini sia occupata tantissimo della di tutto l'iter della legge quaranta e ha scritto anche un libro estremamente ricco sulla fecondazione assistita nel nostro Paese
Ritorna sull'argomento questa volta con i dati delle delle conseguenze dell'applicazione
Della legge a due anni di distanza
E appunto paradossalmente coloro che ritenevano necessaria una legge nel nostro Paese criticando il fatto che nel nostro Paese l'assenza
Di una legge portava ad una far west procreativo paradossalmente invece si viene a a dedurre dall'articolo di Chiara Valentini sull'Espresso che il far west invece
Adesso che c'è
Proprio per la cattiva per il cattivo
Funzionamento della della legge in particolare l'articolo riprende il fatto che
Un registro nazionale che dovrebbe elencati tutti i centri che si occupano di fecondazione assistita
Non dispone di tutti i dati per esempio mancano in toto quelli del Lazio che ancora non è un riuscito a darsi un regolamento per stabilire i requisiti minimi dei suoi cinquantaquattro centri
Una situazione scandalosa come dichiarato dalla responsabile del registro Giulia scaraventa Illy abbiamo scritto e te le con atto infinite volte responsabili ottenendo solo promesse vaghe e da qualche mese non si fanno neanche più sentire
Non è molto piacevole per chi abita nella capitale e dintorni ma nemmeno nelle regioni apparentemente in regola la situazione rassicurante nonostante i rigori della legge quaranta
Non ci sono infatti per ora strumenti per verificare quello che i centri fanno in concreto
Non è possibile controllare in modo rigoroso nemmeno i dati dei loro risultati su cui la ministra della sanità Livia Turco dovrà presentare al Parlamento entro la fine di giugno la sua attese la relazione
Per quella che viene considerata la prima verifica ufficiale della legge quaranta ci si dovrà accontentare delle dichiarazioni
Obbligatorie ma non sanzionabili se inesatte di centri ospedalieri e cliniche private non certo omogenee per qualità il rigore
In realtà un quadro attendibile dei guasti provocati dalla legge quaranta si sta già componendo attraverso le ricerche di alcuni dei migliori operatori del settore e qui si riportano i dati del c'è Cossa
Che è il centro del del professor Andrea Borini che si occupa anche sia occupato appunto di una ricerca
Fatta sulla sulla applicazione della legge quaranta
Dai dai vede inveito dalla quale deriva che le gravidanze sono calate di dieci punti
Cioè dal trentadue virgola sei per cento che sia avevano come risultati in seguito ad un programma di fecondazione assistita oggi abbiamo il dato di un ventidue virgola sei per cento
E nei casi particolarmente gravi quando è necessario un intervento chirurgico per le strade di spermatozoi c'è stato addirittura un crollo del diciassette per cento
E accanto a questi dati di riduzione quindi della efficacia e dei risultati nel settore della fecondazione assistita che ed era che era un settore l'abbiamo detto tante volte in cui l'Italia
E aveva assolutamente un'ottima posizione accanto alla riduzione di risultati c'è anche un'allarmante dato che si riferisce alle gravidanze multiple e che emerge sempre dalla ricerca del secco URSS
Se nel due mila e tre la percentuale dei gemelli era del quattordici per cento nel due mila e cinque è salita al diciassette virgola cinque per cento
E questo come sapete dipende dal fatto che la legge obbliga ad impiantare tutti quanti lì embrioni che vengono prodotti dalla fecondazione assistita
Anche se non devono superare il numero di tre è paradossale aver voluto inchiodare qualcosa che è in continua evoluzione
Come le tecniche mediche alle prescrizioni di una legge accusa Mattia Ferretti responsabile del sisma Air di Bologna
E fa l'esempio della ricerca del super embrione a cui oggi si dedicano vari Paesi europei con la parola d'ordine più figli ma uno alla volta
In sostanza si insegni nano molti ovociti per poi selezionati con tecniche sofisticate i migliori da impiantare
è esattamente il contrario di quello che siamo costretti a fare in Italia è come se fossimo tornati indietro di diciassette anni dice Ferrari tic
E cresce naturalmente continua l'articolo della della della Chiara Valentini sull'Espresso cresce naturalmente la fuga all'estero delle pazienti e si riportano quindi i dati percentuali delle pazienti che si rivolgono all'estero tant'è che Repubblica
Riprende quest'articolo e questa inchiesta fatta dall'Espresso con
Un titolo sul giornale di ieri fecondazione assistita quadruplicate le coppie che fuggono all'estero tutte cose che erano state dette e stabilite e che evidentemente
Amaro constatare che essi avverranno ma mi dicono che è pronta la registrazione dell'intervista di Giulia Innocenzi a minor Vianello ve la propongo
Con il maratoneta vogliamo aprire un nuovo dibattito sul rapporto fra le donne e la scienza visto che queste l'anno europeo delle pari opportunità
Siamo qui in studio condomino Vianello già ordinario di sociologia economica la Sapienza autore fra gli altri del
Di genere spazi e potere
E Mino Vianello la teoria che percorre la sua opera è che la discrimine discriminazione di genere deriva da una diversa concezione di spazio quello ovulare per le donne e quella strategico per gli uomini
L'origine di tale discriminazione sarebbe riconducibile al sangue mestruale può spiegarsi questa teoria
Vediamo un po'allora prima di tutto bisogna premettere che
La mia riflessione su questo tema nasce
Da considerazioni sul potere
Il potere e che in tutte le società e in tutti i tempi è un monopolio esclusivamente maschile
Mi sono chiesto come mai questo sia avvenuto
Allora le ipotesi che concerne le misurazioni
è un'ipotesi che può sembrare Bobbio mi diceva mai un'ipotesi eccentrica certamente però succede che qualche volta
Uno le cose che abbiamo sotto il naso sono quelle che si vedono con più fatica pensato che la anima la psiche maschile sia stata qualche centinaia probabilmente qualche milione di anni fa
Colpita
In maniera molto violenta da un fatto molto elementare che a un certo momento questi nostri progenitori vedevano le fanciulle primo mestruata uno più
Naturalmente non c'era nessuna conoscenza non c'è ancora oggi in certe parti del mondo la conoscenza alla coscienza del nesso tra l'atto sessuale gravidanza
Quindi venivano che queste si confidavano e dopo nove mesi esprimono una cosa meravigliosa fosse la cosa più meravigliosa che sia immaginabile cioè un altro essere umano
Il chiede aver prodotto un uno shock che si è
Veramente ha messo radici nella psiche maschile in maniera proprio nell'inconscio maschile in maniera molto profonda
E ha sviluppato e di nuovo un altra ipotesi se vuoi se lei vuole di nuovo un po'bizzarra ma la caccia
Non come un meccanismo per procurarsi proteine animali che mi sembra poi una tesi molto semplicistica no la caccia come meccanismo di compensazione tu produci un piccolo essere umane bene io riporto in casa un elefante
E in tutte le società e in tutti i tempi alle donne non è mai stato permesso di partecipare alle Thatcher non solo ma neanche di fabbricare le armi che servono alla caccia e neanche ritoccare i genitali degli animali uccisi il che
La dice lunga
Quindi la caccia che è la fase più lunga della storia umana il novanta per cento di quella che chiamiamo storia umana e lo stato dell'uomo cacciatore
Quindi questa attività ha sviluppato il cervello del maschio in un modo diverso da come è sviluppato il cervello della donna il restare indietro per prendersi cura dei bambini
Prendersi cura dei tuberi che tiravano fuori no poi più tardi l'agricoltura che è un'invenzione delle donne
Il poi le ceste che sono importantissime per il trasporto delle cose indumenti il fuoco eccetera no quindi due scelte diverse il mondo femminile est Cuasso a tutto questo e lo manda gambe all'aria
Ma far prendere coscienza di questo
è un processo che è
Sarà estremamente lungo e lento se sarà perché non è affatto detto che questo debba realizzarsi come diceva il vecchio Marx l'ideologia dominante l'ideologia della classe dominante
L'ideologia è in modo in cui noi vediamo le cose in modo in cui noi vediamo le cose è in moto in modo dell'iter maschile
Egli lasciva scalfire questo
E poi a distruggerlo addirittura è una meta molto molto ambiziosa e forse impossibile ed Zanella spazia potersi Pravat infatti perché non è solo libera descrittiva ma anche propositiva
Grazie al Movimento Umanista costruito attorno allo spazio curare quindi alla concezione di spazio visto dalle donne la parità tra i sessi permetterebbe la liberazione dell'intera umanità in che modo professore
Però facciamo di nuovo un passo indietro rivolgere un passetto indietro
Partiamo intanto dalla
Constatazione che queste due psiche diverso
Portano due modi diversi di organizzare
La società
Il problema non è quello di mettere nei meccanismi del potere così come sono le donne
Che finora ne sono state escluse perché questo sarebbe comunque un passo in avanti importante un allargamento della partecipazione eccetera ma non cambierebbe le cose
Quello che
A mio avviso
Dobbiamo perseguire è un mutamento della logica del potere allora il potere organizzato in tutte le sue manifestazioni messo proprio nella politica eh il potere in funzione del piacere dei maschi
Non c'è niente di più nemmeno il sesso credo ratifichi maschi quanto il potere ma se non riusciamo a liberarci da questi meccanismi credo che andiamo verso la catastrofe mondiale perché chiaramente gli strumenti oggi per bloccare la catastrofe mondiale ci sono
E inseriamo zio era nel dibattito di donne scienza che è quello che vogliamo poi proseguire grazie al maratoneta
Lei sostiene infatti che le donne siano costretti ad adattarsi alla formazione maschile ricevuta con i problemi che interessano i maschi e confrontandosi con un mondo analizzati in termini maschili
Quale soluzione per una scienza egualitaria
Ma una scienza uguali Italia non è esattamente l'espressione che io do per lei
Il punto è questo
Chiaro come dicevo prima l'ideologia dominante l'ideologia della classe dominante ovvero se invece di classe diciamo della categoria dominante
E quindi l'ideologia il modo di vedere il mondo le cose la gente dà per scontato che sia quello ma è così
Tutto è sempre il frutto di un'evoluzione storica no
Allora riuscire a criticare il modo in cui vengono presentate dalla storia voi sia per la storia fatta di trattati di lotte sempre in funzione dell'espansione del potere maschile tutta la storia
Sono rivoluzioni che costano sangue sono rivolte e quindi la maggior parte delle donne non sono affatto disposte a pagare con il sangue queste
Cose e tanto più che poi
Sia devono molto facilmente purtroppo alla logica della società dei consumi basta vedere le réclame in giro dalla televisione imposto delle strade la donna oggetto
Il corpo femminile no sempre presentato però
Come oggetto
Oggetto di desiderio di concupiscenza però c'è nordica normalità insomma così ma alla donna intelligente viene si c'è anche la brava attrice però viene apprezzato sono tutto
Perché formosa perché ho già così incerto sex appeal eccetera
Sicuramente dei sex appeal non hanno bisogno e gli scienziati e salutiamo infatti in collegamento telefonico Rossella Palomba ricercatrice del sei NR membro della Commissione MIUR per le donne della scienza
Va bene e vanto Marilyn zero
E la prima domanda che vogliamo farle riguarda la diseguaglianza iniziale che si registra nella scienza è che è l'accesso alle facoltà scientifiche
Infatti rapporto mondiale sulla scienza elaborato dall'UNESCO nel due mila sei ha rilevato che le ragazze sono ben il cinquantadue per cento degli studenti che attengono diploma di scuola superiore
Ma la percentuale femminile si dimezza poi nei corsi di laurea a indirizzo scientifico
Quindi le vogliamo fare una domanda che un po'provocatoria riguardo se il problema è legato alla preferenza delle donne come alcuni vorrebbero assumere o piuttosto agli ostacoli di ordine sociale
Direi che
Per quanto riguarda il canone cosiddette vocazione scientifiche cedere dei ragazzi e delle ragazze e soprattutto che scelga una facoltà scientifica
Questo è soprattutto il fatto di scelte individuali cioè non ci sono veramente degli ostacoli a livello sociale
Epifani donne diventare in genere no questo non è vero
Sono stato a scelte che le ragazze fanno sulla base anche di ulteriori definita solo a scendere al di fuori dell'indagine riusciamo degli altri
Della donna e la carriera anche le ragazze Anna indaga Casaroli la stessa Commissione europea ha creato per farci curare né ambasciatrici per le pari opportunità ai fa una bella per l'Italia appunto che vanno nelle scuole per far vedere alle ragazze
Esiste anche questa possibilità e loro sono ben chiare ancorché nelle facoltà d'altra parte scientifica e tecnologica
Sì
è figlia di Minerva e lo studio che lei ha coordinato sui meccanismi di selezione interni alla ricerca in Italia è risultata che anche nel nostro Paese lei si capisce notifica discriminiamo in base al sesso in misura pari a due virgola sei cioè le donne devono essere due virgola sei volte più brave dei colleghi maschi
Riprendendo quindi lo slogan direi osé rilevati il dato e il problema quale policy
Quale togliersi sembra un serio esercita orchestra circolate scandaglia Oltrepò esserne perché c'è il circolo a dire degli uomini che si conoscono da sempre che si fanno favori da fare e che fanno le scelte da fare ecco
Io ritengo anche avendo partecipato annovero detti nei gruppi di discussione con le dice e centralità organi ambasciatrice per le pari opportunità unanime nel termine sia delle quote
La panacea dalle quote dei concorsi e li vogliamo comunque la trasparenza ma le quote nel management delle quote nelle Commissioni dove si decide per tutti vento potrebbe cambiare il volto a il secondo punto è quella delle
Della diciannove
Favorire nelle donne
Una maggiore coscienza del proprio merito
Sì perché le donne vengono poi ad Outlook concludersi da molto i concorsi da molte possibilità
E che si ritengono meno brave degli uomini
Con lui questo naturalmente non è vero erano non è vero nel semplificarne e
Netta proprio dal punto di vista proprio delle donne
Ecco è una domanda che per concludere poniamo ambedue il primario se alla Palomba quali benefici per la scienza da un'effettiva eguaglianza di genere
Direi che più che il beneficio per la scienza è un beneficio per l'umanità perché
E
Lo sviluppo diciamo di un Paese dipende dal suo sviluppo anche tecnologico e scientifico e
Ed è vero come è vero
E le donne sono quelle più grave che le donne sono quelle che si impegnano di più e le donne sono quelle che ottengono per i risultati migliori mandare avanti non merita Occhineri Camerino delle donne B è uno svantaggio per tutti
Nenna prima di tutto ciò Rossella
Allora no io sono d'accordo con questo qui il problema non è di mandare avanti le donne qui il problema ed è quello di come dicevo prima capovolgere i paradigmi della scienza stessa
Cioè qui si tratta è uno sforzo enorme che si richiede alle donne
Di rimanere i presupposti stessi della scienza il diritto per esempio il diritto diciamo come si fa a concepire una società senza diritto ma questo diritto che noi abbiamo non è altro che il frutto
Della psiche maschile classificato Oria
Assolutamente distaccato dalla realtà pensare al diritto come a uno strumento che assicura l'equità
Marta sorridere fa sorridere non parliamo dell'Italia che fa sorridere comunque in qualsiasi campo
Ma comunque noi abbiamo la priorità
Della risatina ironica ma comunque anche negli altri Paesi no basta pensare agli Stati Uniti dove se Tucci ai soldi le cose vanno in un certo modo se non c'è gli ai fini ICI sulla sedia elettrica o sul lettino o
Accollare il campus Consoli intorno al collo
Quindi il diritto non ha nessun senso così com'è
Allora lo così la scienza politica che parte dal presupposto che la politica la lotta per il potere così la psicologia che parte dal presupposto l'uomo nazionale
E così avanti adesso non posso evidentemente in questo contesto dilungarmi ma il problema non è quello di fare arrivare le donne perché poi ripeto quello che hanno detto i maschi
Ma creare delle scienze umane io parlo di scienze umane in senso lato lunedì sera diciotto di questo mese da Bibli qui a Roma che abbiamo questo incontro tra psicanalisti
E cultori delle scienze sociali perché bisogna arrivare veramente ad un capovolgimento questo il punto lo secca
è d'accordo non solo
Siccome si fa l'ultima rivoluzionare che cos'è la scienza e poi poter vedere deve riconosciute le proprie qualità i propri meriti non sono d'accordo però
Dobbiamo ancora fare
Stare
E comunque lo Stato investe per far studiare le donne all'università ad esempio a scuola sta visto che siamo un Paese che pagano strappata tanto cari facciamo una politica semplice operiamo alle donne di studiare visto che poi non riesce non riescono ad andare avanti e teniamo lì al palo in casa con i resti
Temi e vediamo se questo va bene naturalmente non va bene ma non va bene anche i politici di allora fateci le quote mandata cioè avanti per fortuna
Ecco su questo punto Vianello e Palomba non si incontrano comunque ringraziamo i nostri ospiti per questo dibattito che con il maratoneta proseguiremo
E se non ogni sabato comunque lo proseguiremo perché donne scienza è un binomio che deve realizzarsi nella nostra società vi ringraziamo proteste dei lavori
E a questo proposito sicuramente il dibattito continuerà e vi segnalo che
Questa tematica seguita anche dalla Federazione nazionale dell'ordine dei medici nazionale e
Che ha organizzato convegno che si terrà a settembre essere medico essere donna
A partire da un dato interessante e cioè che la componente femminile ormai Jeon ventata
In fino a superare adesso quella maschile nel mondo dei laureati in medicina questo succede anche nelle scuole di specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia
Dove nel due mila e cinque la quota di donne iscritte
Sono il cinquantanove per cento ma non basta le donne arrivano alla laurea in media venti sei anni prima dei colleghi uomini e con un punteggio superiore
Conseguendo più frequentemente la lode su cento laureati con lode ben settantotto sono donne
Benché le donne siano inserite in modo sempre più consistente della professione del medico la componente femminile si assottiglia drasticamente
Con l'aumentare del livello gerarchico dal trentotto per cento dei ricercatori si arriva al ventiquattro per cento degli associati
E a un misero undici per cento di ordinari no comment sui direttori delle Scuole di specializzazione dove la presenza femminile pressoché assente
E su quelle universitarie delle cliniche private la presenza maschile in questi campi si attesta su un novantacinque virgola tre per cento
Un'altra un altro dato incredibile è che un esiguo tre per cento di donne
Hanno una direzione generale di aziende sanitarie ospedaliere e solo il quattro virgola cinque per cento di donne a compiti di direzione amministrative
E il nove per cento vuol i sanitari di primo livello quindi il dibattito veramente merita di andare avanti siamo in chiusura ma io volevo segnalarvi
Un presentazione del libro di Bruno Tescari con il quale abbiamo già parlato il libro è accesso al sesso il Camassa avvilente ed è un libro sulla sessualità del portatori di handicap
Si presente a questo libro nella sala del Consiglio della Provincia a Roma
In via quattro novembre venerdì ventidue giugno alle sedici e trenta quindi presentazione del libro di Bruno Tescari accesso al sesso
Con il patrocinio della Provincia di Roma viene presentato il libro elemento da Tiziana di origini consigliera delegata alle politiche dell'handicap
E vi ricordo chiusura sempre di destinare il cinque per mille all'Associazione Luca Coscioni
Dia in chiusura penso che vi verrà riproposto lo sposto
In cui si spiega il numero da scrivere sulla dichiarazione dei redditi e con questa
Con questo invito io concludo la trasmissione non senza aver ringraziato sia Claudio Palumbo che Stefano Chiarelli per la regia un saluto a tutti da Mirella palettini
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per me questa ricerca scientifica